Le produzioni, l’ambiente, l’alimentazione Coldiretti Cremona Informa, Anno VI NewsLetter Informazione online Venerdì 14/10/2011 – Anno VI, Numero 39 Riforma Agricola. Marini: “Si prospetta una trattativa tutta in salita” Cernobbio. Forum Internazionale dell’agricoltura e dell’alimentazione Lavoro. Coldiretti: nei campi è calo record degli incidenti Coldiretti Lombardia. Testo Unico Regionale in materia di agricoltura Credito in agricoltura. “Denaro più caro per le imprese agricole” In agenda/1. Festa provinciale dei pensionati // Appuntamenti sul territorio In agenda/2. Agricoltura online e in tv // Tabella Mercati, le quotazioni ………………………………………………………………………… ………………… UE: RIFORMA AGRICOLA Il Presidente Marini: “Si prospetta una trattativa tutta in salita. Pronti a mettere in campo ogni azione utile per una Pac più equa” La proposta così come è non va bene e si prospetta ora una trattativa tutta in salita, ma è certo che siamo pronti a mettere in campo ogni azione utile per realizzare una riforma della Pac piu’ equa e giusta. E’ quanto afferma il Presidente della Coldiretti Sergio Marini che, in riferimento al varo da parte della Commissione della proposta di riforma della Politica agricola europea (Pac), sottolinea che “in un momento di forte crisi economica le risorse vanno indirizzate verso una agricoltura che dà risposte in termini di competitività, occupazione, sicurezza alimentare e soprattutto verso chi l’agricoltura la fa sul serio e ci vive”. Invece di definire gli agricoltori attivi in base a quello che effettivamente fanno, il testo li definisce - denuncia Marini - solo in base alla quantità di aiuti che ricevono premiando così le rendite e le dimensioni e non certo il lavoro e gli investimenti. La proposta, tra l’altro, prevede una riduzione del budget che - conclude Marini - l’Italia non merita affatto, anche considerando che aumenta in modo significativo il divario tra le risorse che il nostro Paese versa all’Unione Europea e quello che recupera attraverso la Politica agricola. In gioco - riassume la Coldiretti - ci sono per l’Italia circa 6 miliardi di fondi comunitari all’anno per i prossimi sette anni, ma soprattutto il futuro di 1,6 milioni di imprese agricole che danno occupazione a circa un milione di dipendenti e che garantiscono il presidio territoriale di oltre 17 milioni di ettari di terreno coltivato totale dal quale nascono produzioni da primato che danno prestigio e competitività al Made in Italy nel mondo.
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Le produzioni, l’ambiente, l’alimentazione Coldiretti Cremona Informa, Anno VI
NewsLetter
Informazione online
Venerdì 14/10/2011 – Anno VI, Numero 39
Riforma Agricola. Marini: “Si prospetta una trattativa tutta in salita”
Cernobbio. Forum Internazionale dell’agricoltura e dell’alimentazione
Lavoro. Coldiretti: nei campi è calo record degli incidenti Coldiretti Lombardia. Testo Unico Regionale in materia di agricoltura
Credito in agricoltura. “Denaro più caro per le imprese agricole”
In agenda/1. Festa provinciale dei pensionati // Appuntamenti sul territorio
In agenda/2. Agricoltura online e in tv // Tabella Mercati, le quotazioni
………………………………………………………………………… …………………
UE: RIFORMA AGRICOLA
Il Presidente Marini: “Si prospetta una trattativa tutta in salita. Pronti a mettere in campo ogni azione utile per una Pac più equa”
La proposta così come è non va bene e si prospetta ora una trattativa tutta in salita,
ma è certo che siamo pronti a mettere in campo ogni azione utile per realizzare una
riforma della Pac piu’ equa e giusta. E’ quanto afferma il Presidente della Coldiretti
Sergio Marini che, in riferimento al varo da parte della Commissione della proposta di
riforma della Politica agricola europea (Pac), sottolinea che “in un momento di forte
crisi economica le risorse vanno indirizzate verso una agricoltura che dà risposte in
termini di competitività, occupazione, sicurezza alimentare e soprattutto verso chi
l’agricoltura la fa sul serio e ci vive”. Invece di definire gli agricoltori attivi in base a
quello che effettivamente fanno, il testo li definisce - denuncia Marini - solo in base
alla quantità di aiuti che ricevono premiando così le rendite e le dimensioni e non
certo il lavoro e gli investimenti. La proposta, tra l’altro, prevede una riduzione del
budget che - conclude Marini - l’Italia non merita affatto, anche considerando che
aumenta in modo significativo il divario tra le risorse che il nostro Paese versa
all’Unione Europea e quello che recupera attraverso la Politica agricola. In gioco -
riassume la Coldiretti - ci sono per l’Italia circa 6 miliardi di fondi comunitari all’anno
per i prossimi sette anni, ma soprattutto il futuro di 1,6 milioni di imprese agricole che
danno occupazione a circa un milione di dipendenti e che garantiscono il presidio
territoriale di oltre 17 milioni di ettari di terreno coltivato totale dal quale nascono
produzioni da primato che danno prestigio e competitività al Made in Italy nel mondo.
IL 21 E IL 22 OTTOBRE A CERNOBBIO XI FORUM INTERNAZIONALE
DELL’AGRICOLTURA E DELL’ALIMENTAZIONE
Il Forum sarà trasmesso in diretta online sul sito www.coldiretti.it
L’edizione 2011 del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione,
organizzato dalla Coldiretti con la collaborazione dello studio Ambrosetti, si terrà a Villa d’Este a Cernobbio, sul lago di Como, dal 21 al 22 ottobre. Il Forum, giunto alla undicesima edizione, costituisce l’appuntamento annuale del settore che riunisce i maggiori esperti, opinionisti, ed esponenti del mondo accademico nonché rappresentanti istituzionali, responsabili delle forze sociali, economiche, sindacali e politiche nazionali ed estere. anche con spazi culturali rappresentativi di una agricoltura che sa essere creativa ed innovativa. Al centro dei lavori della due giorni il contributo del Made in Italy agroalimentare alla crescita del Paese con la presentazione di studi, esperienze concrete ma anche di esposizioni curiose ed innovative.
Sono confermati gli interventi dal Ministro delle Politiche Agricole Saverio Romano a quello del Lavoro Maurizio Sacconi, dal vice presidente della Commissione Europea Antonio Tajani al Governatore della Lombardia Roberto Formigoni, dal Sindaco di Roma Gianni Alemanno al Coordinatore della Commissione Politiche agricole della Conferenza delle Regioni Dario Stefano, dal vicesegretario del Pd Enrico Letta al Presidente di Alleanza per l’Italia Francesco Rutelli, dal banchiere Corrado Passera all’economista Giacomo Vaciago ma anche imprenditori impegnati nell’alimentare come Guido Barilla, nella green economy come Catia Bastioli di Novamont e Francesco Strarace presidente di Enel Green Power e nella grande distribuzione come Vincenzo Tassinari presidente di Coop Italia.
L’edizione di quest’anno inizia alle 10,00 del 21 ottobre con la presentazione della prima indagine sull’impatto della crisi su consumi, qualità e sicurezza dei cibi acquistati dagli italiani, elaborata dalla Coldiretti in collaborazione con l’Swg. Sui risultati discuteranno il presidente della Coldiretti Sergio Marini, il Presidente dell’Swg Roberto Weber e il nutrizionista Giorgio Calabrese. Saranno peraltro svelati i trucchi della cucina antispreco con la “tavola degli avanzi” preparata da Campagna Amica con preparazioni gastronomiche che valorizzano alimenti poveri o di scarto o che consentono una ottima utilizzazione di avanzi alimentari. Nel pomeriggio di venerdì si svolgeranno le sessioni di lavoro dedicate allo scenario internazionale e su “quale crescita per l’Italia”. Il giorno successivo sabato 22 ottobre inizia alle ore 9,30 ci sarà l’inaugurazione della prima esposizione su tema “Dalle patate blu al peperone nero, la spesa degli italiani cambia colore” con approfondimenti scientifici sulla rivoluzione cromatica che ha fatto arrivare del tutto naturalmente in tavola prodotti con esclusive proprietà salutistiche e nutrizionali. I lavori in sala sono dedicati alla legalità con esempi concreti di agropirateria nazionali ed internazionali, alla difesa del Made in Italy, alla Politica agricola comunitaria, all’utilizzo dei prodotti agricoli per scopi non alimentari e al progetto di filiera agricola italiana della Coldiretti.
VENERDI’ 21 OTTOBRE - GLI APPUNTAMENTI DEL PRIMO GIORNO
Venerdì 21 ottobre alle ore 10,00 apertura con la presentazione della prima indagine sull’impatto della crisi su consumi, qualità e sicurezza dei cibi acquistati dagli italiani, elaborata dalla Coldiretti in collaborazione con l’Swg. Sui risultati discuteranno il presidente
della Coldiretti Sergio Marini, il Presidente dell’Swg Roberto Weber e il nutrizionista Giorgio
Calabrese. Saranno peraltro svelati i trucchi della cucina antispreco con la “tavola degli
avanzi” preparata da Campagna Amica con la presentazione di preparazioni gastronomiche
che valorizzano alimenti poveri o di scarto o che consentono una ottima utilizzazione di
avanzi alimentari.
Nella sessione di lavori del pomeriggio di venerdì 21 ottobre dedicata allo “scenario internazionale” e a “quale crescita per l’Italia” intervengono come relatori Saverio Romano - Ministro delle Politiche agricole, Dominick Salvatore – Economista Fordham University (Usa), Federico Rampini – Editorialista La Repubblica, Gerard-François Dumont – Demografo Univérsité La Sorbonne Parigi – Per Pinstrup-Andersen – Professore di Food, Nutrition and Public Policy Cornell University (Usa), Enrico Letta – Vice Segretario PD, Francesco Rutelli – Presidente Alleanza per l’Italia, Marco Mancini – Presidente Conferenza Rettori Università italiane, Giovanni Luppi – Presidente Anca Legacoop, Gianluca Maria Esposito – Direttore generale Ministero Sviluppo economico, Guido Barilla – Presidente Barilla e Maurizio Sacconi – Ministro del Lavoro.
SABATO 22 OTTOBRE - GLI APPUNTAMENTI DEL SECONDO GIORNO
Sabato 22 ottobre si inizia alle ore 9,30 con l’inaugurazione della prima esposizione su tema “Dalle patate blu al peperone nero, la spesa degli italiani cambia colore” con approfondimenti scientifici sulla rivoluzione cromatica che ha fatto arrivare del tutto naturalmente in tavola prodotti con esclusive proprietà salutistiche e nutrizionali. La sessione dei lavori della mattina in sala è dedicata a “Idee per crescere” dove si affrontano gli specifici temi della “legalità” (interventi di Giacomo Vaciago – Università Cattolica, Milano, Donato Ceglie – Magistrato, Cesare Patrone – Capo del Corpo Forestale dello Stato, Giovanni Fava – Presidente Commissione Parlamentare di Inchiesta sui fenomeni della contraffazione e della pirateria in campo commerciale, Paolo Russo - Presidente Commissione Agricoltura Camera Deputati), di una “giusta politica comunitaria” (interventi di Fabrizio De Filippis – Università degli Studi Roma Tre, Roberto Rosso – Sottosegretario di Stato Ministero Politiche Agricole e Dario Stefàno – Assessore Risorse Agroalimentari Regione Puglia e Coordinatore Commissione Politiche agricole Conferenza delle Regioni), del “Made in Italy” (interventi di Corrado Passera – Consigliere Delegato e Ceo, Intesa Sanpaolo e Gianni Alemanno - Sindaco di Roma), della “filiera agricola italiana” (interventi di Pierluigi Guarise – Presidente di Consorzi Agrari d’Italia (CAI), Pietro Pagliuca - Consigliere Delegato del Consorzio Produttori di Campagna Amica e Coordinatore, Botteghe di Campagna Amica, Vincenzo Tassinari – Presidente, Coop Italia e Paolo Scarpa Bonazza Buora - Presidente Commissione Agricoltura Senato della Repubblica) e del “no food” (interventi di Catia Bastioli – Amministratore Delegato, Novamont, Francesco Starace - Presidente Enel Green Power, Ermete Realacci - Responsabile Green Economy - PD Camera dei Deputati).
Sabato, 22 ottobre pomeriggio i lavori del Forum si concluderanno con gli interventi di Roberto Formigoni – Presidente Regione Lombardia, di Antonio Tajani - Vice Presidente Commissione Europea e le considerazioni finali di Sergio Marini – Presidente della Coldiretti.
INCIDENTI SUL LAVORO: NEI CAMPI IL CALO RECORD (- 37% IN 10 ANNI)
E’ nelle campagne che si è verificata nel 2010 la maggiore riduzione degli infortuni sul lavoro che hanno registrato una riduzione del 38% in dieci anni con un calo del 30% per le morti nello stesso periodo. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti sulla base dei dati dell’Inail in occasione della 61/ma Giornata per le vittime di incidenti sul lavoro. La riduzione degli infortuni sul lavoro nei campi è continua anche nel primo semestre del 2011, con una riduzione del 2,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Molto resta tuttavia ancora da fare e per questo - precisa la Coldiretti - è necessario continuare con decisione sulla strada intrapresa con interventi per la semplificazione, la trasparenza, l'innovazione tecnologica e la formazione, che sappiano accompagnare le imprese nello sforzo di prevenzione in atto. Il trend registrato conferma il prezioso lavoro di ammodernamento delle imprese agricole fatto in questi anni - precisa la Coldiretti - per rendere il lavoro in agricoltura tecnologicamente più avanzato, ma anche più sicuro come dimostra il progressivo e costante calo degli infortuni con tassi nettamente superiori a quelli degli altri settori. Un risultato che è frutto dell'impegno degli imprenditori e dei lavoratori per lo sviluppo di un'agricoltura al servizio della sicurezza della salute, dell'ambiente e dell'alimentazione, che - conclude la Coldiretti - vuole conciliare gli interessi delle imprese, degli occupati e dei consumatori.
ALIMENTARE. COLDIRETTI: SENZA DATA DI SCADENZA, LA SALUTE È A RISCHIO
La crisi non deve essere l’alibi per mantenere sul mercato prodotti alimentari invecchiati che mettono a rischio la salute, giocando sulla data di scadenza. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare la decisione del Governo britannico, con la scusa di ridurre gli sprechi, di prolungare i termini di scadenza dei prodotti alimentari. L’etichetta sui prodotti alimentari in Inghilterra avrà solo la dicitura “best by” (meglio entro) al posto di “sell by” (vendere entro). La sicurezza alimentare - sottolinea la Coldiretti - è una delle principali preoccupazioni dei consumatori al momento dell’acquisto e gli italiani si tutelano proprio nel 90 per cento dei casi attraverso la lettura della data di scadenza, secondo un sondaggio Ipr marketing. La necessità di ridurre gli sprechi che interessano in Italia circa il 30 per cento dei prodotti acquistati per un totale di circa dieci milioni di tonnellate non deve significare maggiori rischi per la salute, ma occorre lavorare – conclude la Coldiretti – sulle perdite di prodotto che si verificano nel passaggio degli alimenti dal campo alla tavola.
www.ilpuntocoldiretti.it Il giornale online delle imprese del sistema agroalimentare
E’ il giornale online rivolto alle imprese del sistema agroalimentare, creato dalla Coldiretti,
la prima Organizzazione degli imprenditori agricoli del Paese. Il Punto Coldiretti assicura un
costante aggiornamento su economia e settori produttivi, fisco, ambiente, lavoro, credito,
energia, previdenza, formazione, qualità, innovazione e ricerca, scadenze e prezzi, previsioni
meteo. L’indirizzo è: www.ilpuntocoldiretti.it.
Testo Unico regionale in materia di agricoltura,
Le posizioni di Coldiretti su: semplificazione,
CAA, etichetta di origine, energia e difesa del suolo
La lotta alla burocrazia, una legge regionale (dopo quella già approvata a livello
nazionale) per l’etichettatura d’origine obbligatoria dei prodotti, la difesa del suolo
agricolo e regole precise per le energie rinnovabili. Sono questi alcuni punti salienti della
relazione che il Direttore della Coldiretti Lombardia, Eugenio Torchio, ha tenuto
mercoledì davanti all’ottava commissione del consiglio della Lombardia per la discussione
sul Testo unico regionale in materia di agricoltura.
“La parola chiave di questa legislatura è “semplificazione” – ha spiegato il Direttore della
Coldiretti regionale – e quindi chiediamo che vi sia davvero una sincronia tra i documenti
richiesti dai singoli enti pubblici. E’ giusto che il SIARL (Sistema informatico regionale)
rinforzi il ruolo di detentore ufficiale di quei dati che potrebbero essere facilmente
incrociati, alleggerendo così di molto la burocrazia e dematerializzando effettivamente il
carico di richieste che vengono presentate alle aziende agricole”.
Inoltre sul fronte della semplificazione, sostiene la Coldiretti Lombardia, i CAA (Centri di
assistenza alla imprese agricole) rappresentano un’occasione che la Regione Lombardia
non può lasciarsi sfuggire: “Nell’era della semplificazione possono rappresentare la
svolta: tutte le informazioni presenti nel fascicolo aziendale, potenziabile con ulteriori
documenti aggiuntivi che potranno completare la fotografia dell’azienda agricola di cui si
tratta, saranno a portata di click. Il punto d’arrivo potrebbe essere: rafforzare il ruolo del
fascicolo aziendale, elevandolo a strumento reale di sintesi e validazione di tutte le
informazioni relative alle caratteristiche e alle attività svolte dalle aziende agricole”.
Il CAA è un’occasione su cui investire – aggiunge Coldiretti Lombardia –. Il silenzio-
assenso lo renderebbe assolutamente in linea con gli attuali orientamenti
giurisprudenziali e con le costituende Agenzie delle Imprese, rappresentando appieno la
sussidiarietà e la semplificazione amministrativa.
Per quanto riguarda la difesa del suolo, servono “norme cogenti per gli enti locali che
dovranno applicare sul territorio, prevedendo meccanismi di disincentivazione di nuove
opere urbanistiche” puntando al tempo stesso sul “recupero e la riutilizzazione di
fabbricati e strutture esistenti, tanto in aree agricole quanto in aree urbane, commerciali e
industriali”. Mentre sulle energie rinnovabili, ha spiegato il Direttore della Coldiretti
Lombardia “urge una forte presa di posizione della Regione, per costruire un percorso che
preservi i suoli dalle mire di imprenditori lontani dall’agricoltura e pronti a tutto pur di
ottenere guadagni a breve termine. La nostra preoccupazione per il territorio agricolo è
rivolta a evitare un paesaggio impoverito da estensioni di mais destinato agli impianti di
biogas e “coltivazioni” di pannelli per il fotovoltaico e dall’altro alla tutela ed al sostegno
della categoria imprenditoriale che rappresentiamo, affinché gli agricoltori continuino a
coltivare la propria terra”.
Denaro più caro per le aziende agricole,
dalle banche una stretta sugli spread
Denaro più caro per le imprese agricole in Lombardia. Secondo un monitoraggio
effettuato da Coldiretti Lombardia sulle condizioni che le banche applicano alle aziende,
dall’anno scorso a oggi gli spread sono aumentati un po’ ovunque e in alcuni casi più che
raddoppiati. La situazione peggiore è sui prestiti a breve, sotto i 12 mesi, usati per le
attività di semina, la gestione aziendale, le temporanee carenze di liquidità.
Per questi finanziamenti – spiegano gli specialisti di Creditagri Lombardia (il consorzio di
garanzia per le imprese di Coldiretti) – tra febbraio 2011 e luglio 2011 gli spread richiesti
ai migliori clienti sono passati da 0,8 a 2 per cento mentre per i peggiori si è andati dal 3,6
al 7 per cento. In altri casi si è passati dall’1,5 di agosto 2010 al 4 del febbraio 2011 fino a
punte del 5,15 a settembre, a seconda dell’istituto considerato e della tipologia di clienti
(più o meno buoni pagatori).
In ogni caso – spiega la Coldiretti Lombardia – per ottenere il tasso finale che le imprese
devono pagare bisogna sommare questi spread all’euribor, ossia il costo del danaro che le
banche si prestano fra di loro. La sensazione – spiegano gli specialisti di Creditagri
Coldiretti – è che le banche non vedano di buon occhio prestiti legati al breve periodo per
la gestione corrente delle aziende, che però in parte hanno proprio bisogno di quel tipo di
risorse. Se poi si vanno ad analizzare i finanziamenti con un rimborso compreso fra 5 e i 7
anni, anche qui i tassi si arroventano passando da 1,5 a 4,5 per cento da agosto 2010 a
luglio 2011, oppure da 2,60 a 4,10 settembre 2010 a settembre 2011. Sotto tensione
anche gli spread per i prestiti con ipoteca, quelli usati di solito per acquisti di fabbricati o
terreni: oscillano fra il 2 per cento delle situazioni migliori e il 4,30 per cento di quelle
peggiori. In generale – commenta la Coldiretti Lombardia – si sconta una sostanziale
diffidenza sulla situazione economica e quindi sulle prospettive di sviluppo delle aziende
e della loro capacità di produrre reddito, tanto che le stesse imprese agricole – conclude
Coldiretti Lombardia – hanno ridotto la consistenza dei finanziamenti richiesti che sono
scesi sotto i 250 mila euro che erano la media del 2010. Quest’anno, sempre più spesso
non ci si è allontanati dai 190 mila.
COSÌ SI RISPARMIA CON LE AGRI TELEFONATE – VIDEO
ONLINE SU WWW.YOUTUBE.COM/COLDIRETTILOMBARDIA
CONSUMO SUOLO, LOMBARDIA SOTTO IL MILIONE DI ETTARI AGRICOLI
VIDEO SU WWW.YOUTUBE.COM/COLDIRETTILOMBARDIA
NASCE IL PANE DI MILANO A KM ZERO – VIDEO ONLINE
SU WWW.YOUTUBE.COM/COLDIRETTILOMBARDIA
ASSOCIAZIONE PROVINCIALE
PENSIONATI COLDIRETTI CREMONA
Nell’ambito delle attività promosse dall’Associazione, il Consiglio ha deliberato
di organizzare la
FESTA PROVINCIALE DEL PENSIONATO
Giovedì 20 ottobre 2011
a CASALMAGGIORE
PROGRAMMA:
Ore 9,30 arrivo in Rivarolo del Re con visita alla Sede del Consorzio Casalasco
del Pomodoro;
ore 11,30 presso il Santuario della Madonna della Fontana, S. Messa concelebrata dal
Consigliere Ecclesiastico Prov.le Don Emilio Garattini e da Padre Bruno, Rettore
del Santuario;
ore 12,45 pranzo presso l’Agriturismo “Val d’Oca” – località Squarzanella
di Viadana (la quota da versare per il pranzo è fissata in € 25,00);
ore 16,00 visita al Consorzio di Bonifica del Navarolo – località San Matteo
delle Chiaviche -Viadana.
Ciascun partecipante dovrà raggiungere il luogo del ritrovo con i propri mezzi.
Nell’eventualità si rendesse necessario, potrà essere messo a disposizione un servizio
pullman, il cui costo verrà comunicato successivamente. Le prenotazioni per il pranzo, con
relativo versamento della quota, dovranno essere effettuate entro e non oltre il giorno lunedì
17 ottobre p.v. a Maria Luisa Parmigiani, Tel. 0372/499811, presso la Segreteria Provinciale
dell’Associazione Pensionati, oppure presso gli Uffici di Zona.
Agricoltura e Ambiente sono in tv
Segnaliamo ai lettori che W l’Agricoltura, la trasmissione di agricoltura, ambiente,
alimentazione proposta da Coldiretti Cremona, va in onda:
ogni giovedì, ore 20.15 circa, su TeleColor e ore 20.20 su PrimaRete
in replica la domenica, alle ore 13, su Telecolor.
DAL TERRITORIO
FESTA DELL’AGRICOLTURA A CIVIDALE
Gli allevatori mostrano ai bambini come nasce il vero yogurt Come nasce lo yogurt (quello vero)? Lo hanno spiegato gli agricoltori della Coldiretti agli
alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di Cividale, protagonisti sabato 8
ottobre della sesta edizione della “festa dell’agricoltura”.
Per i bambini è stata una lezione speciale, nella piazza del paese trasformata in una fattoria a
cielo aperto. Qui gli imprenditori agricoli hanno mostrato il punto di partenza nel percorso di
produzione dello yogurt, fin dal campo, dove si coltiva il foraggio per il bestiame.
In una cornice di bandiere gialle, si è visto
come gli agricoltori italiani garantiscono la
qualità dell’alimentazione delle vacche nelle
loro stalle: in primo luogo, ci si è dedicati
alla preparazione del miscelato destinato
alle mucche (con farina di mais, erba
medica, fieno, un po’ di ceroso, nucleo o
mangime). E’ seguita la mungitura del vero
latte made in Italy, proposta in piazza con la
presenza di una docile mucca. Dopo di che,
agricoltori e tecnici hanno spiegato ai
bambini quale sia il successivo processo che
permette di ottenere lo yogurt. Ribadendo un fatto, per Coldiretti indiscutibile: lo yogurt si fa
partendo dal latte fresco munto dalle mucche, non certo da quello in polvere!
A fine mattinata, lo spuntino offerto a tutti i bambini è stato a base di ottimo yogurt, in arrivo
da una latteria del territorio. In più c’erano torte, focacce, formaggi, il tutto a km zero.
Per Coldiretti Cremona l’appuntamento con la “festa” dedicata ai bambini di Cividale è da
sempre una preziosa occasione per sottolineare il valore di una buona e sana alimentazione
made in Italy. Questo l’invito rivolto dal Segretario di Zona Giovanni Cremonesi ai bambini, e
con loro alle famiglie e agli insegnanti: privilegiare i prodotti del territorio, garantiti dagli
agricoltori, nel segno dell’origine, della genuinità e stagionalità.
La scelta di fare dello yogurt il prodotto simbolo di questa edizione è stata occasione per
ribadire la ferma contrarietà di Coldiretti
all’utilizzo del latte in polvere e concentrato
nella produzione di yogurt e formaggi. Grazie
alla determinante azione della prima
Organizzazione degli agricoltori, si è giunti
all’approvazione da parte del Consiglio dei
ministri dello schema di decreto legislativo
2007/61/Ce relativo a taluni tipi di latte
conservato parzialmente o totalmente
disidratato destinato all’alimentazione umana.
“E’ stato definitivamente chiarito – ha
sostenuto in proposito il Presidente della
Coldiretti Segio Marini – che lo yogurt in
Italia si continuerà a fare con il latte fresco senza inganni, come si aspettano i consumatori e gli
allevatori”.
AGRICOLTURA CONSERVATIVA:
PROVE DI SEMINA DI FRUMENTO
Mercoledì 19 ottobre alle ore 9,30 presso l’azienda
agricola Buoli Ivanna di Gussola
Mercoledì 19 ottobre alle ore 9,30 si svolgeranno, presso l’azienda agricola “Buoli Ivanna”
di Gussola, le prove di semina di frumento utilizzando le tecniche della minima lavorazione.
Il campo, diviso in parcelloni, offrirà la comparazione dei vari cantieri di lavoro, grazie alla
partecipazione di molte ditte costruttrici che hanno aderito all’iniziativa. Le prove
dimostrative sono promosse dalla Provincia di Cremona, impegnata nella divulgazione delle
tecniche alternative alle lavorazioni tradizionali (minima lavorazione e semina su sodo).
Dopo il primo appuntamento dello scorso autunno e le prove su mais realizzate a Sesto
Cremonese, le semine in calendario il 19 ottobre riguarderanno il frumento tenero e quello
duro. L’interesse per l’introduzione di questo sistema di gestione è motivato dalla minima
alterazione in termini di composizione del suolo (sostanza organica, fertilità), dal
mantenimento della struttura e della biodiversità naturale, così da evitare la degradazione,
l’erosione ed il compattamento. Queste tecniche rappresentano poi una valida alternativa
manageriale per gli imprenditori, oltre per gli indubbi vantaggi agronomici, anche per il
sensibile contenimento dei costi aziendali. Con queste tecniche, inoltre, l’agricoltura può, a
buon titolo, rivendicare la capacità di contribuire sensibilmente alla riduzione di gas serra,
attraverso la minore emissione di anidride carbonica, obiettivi allineati alle future politiche
“verdi” della nuova PAC. In caso di maltempo le prove si svolgeranno martedì 8 novembre.
CO.P.A. TRIGOLESE INAUGURAZIONE
IMPIANTO FOTOVOLTAICO L’innovazione del Brollo Solar
Invito
Venerdì 21 ottobre, ore 15,00
Trigolo, Via Cantarane, 30
Presentazione del nuovo impianto fotovoltaico, realizzato in
due fasi: l’installazione del “brollo solar” sulle stalle con
esposizione est/ovest (produzione di energia annua:
129.000 kWh) e l’impianto in “cristallino” sulle stalle con
esposizione sud (218.900 kWh). L’installazione dei pannelli
fotovoltaici è stata portata a termine ponendosi due
importanti obiettivi: ottenere una significativa produzione
di energia e bonificare stalle e magazzini dall’amianto. Gli
impianti sono già in funzione. L’inaugurazione prenderà avvio alle 15 con i saluti e la
presentazione dell’intervento. La chiusura sarà nel segno dei sapori del territorio.
www.cremona.coldiretti.it il sito di Coldiretti Cremona
Www.cremona.coldiretti.it è l’indirizzo del sito di
Coldiretti Cremona. Uno strumento di informazione e
comunicazione, aggiornato in tempo reale, rivolto agli
imprenditori agricoli e a tutti i cittadini attenti ai temi
della difesa e valorizzazione dell’agricoltura e
alimentazione made in Italy, alla promozione del
territorio, alla tutela dell’ambiente. Sul sito sono presenti
tutti i comunicati stampa diffusi da Coldiretti Cremona,
ci sono le pagine dedicate ai servizi garantiti dai vari
uffici, accanto ad una serie di link ed indirizzi utili. Nelle ultime settimane il sito si è
arricchito di una serie di video, che raccontano iniziative e azioni di Coldiretti.
Mercato di Campagna Amica, tutti gli appuntamenti in calendario
Ricordiamo il calendario del Mercato di
Campagna Amica degli agricoltori di
Coldiretti in provincia di Cremona.
Da Cremona a Crema, da Casalmaggiore
a Soresina, da Vescovato a Bagnolo
Cremasco, passando per Castelleone,
sono sempre più numerose le ‘piazze’
dove regolarmente si rinnova l’incontro
diretto tra imprenditori agricoli e
cittadini-consumatori. Riepiloghiamo i
principali appuntamenti, ricordando che
eventuali aggiornamenti del calendario possono essere ricercati online, sul sito di Coldiretti