Top Banner
Le produzioni, l’ambiente, l’alimentazione Coldiretti Cremona Informa, Anno VII NewsLetter Informazione online Venerdì 23/11/2012 – Anno VII, Numero 44 Invito. Domenica Giornata Provinciale del Ringraziamento a Soncino Bilancio UE. Il Presidente Marini: “Tagli all’agricoltura, l’Italia ponga il veto” Commercio estero. L’export agroalimentare sale e sorpassa l’auto Dopo il sisma. Coldiretti: un milione di acquisti hanno salvato il parmigiano Natale. La crisi taglia i regali. Allarme contraffazioni. Pensionati Coldiretti. A Boario Terme il “Nonno Day 2012” Appuntamenti. Mercato di Campagna Amica // Vendita Pasta della Bontà ………………………………………………………………………… ………………… AGRICOLTURA CREMONESE IN FESTA Domenica 25 novembre a Soncino Giornata provinciale del Ringraziamento Alle ore 11 la Santa Messa, concelebrata da Padre Renato Gaglianone, Consigliere Ecclesiastico Nazionale L’agricoltura cremonese è in festa: si celebra domenica 25 novembre la 62esima Giornata Provinciale del Ringraziamento promossa dalla Coldiretti, uno dei momenti più significativi e più sentiti dagli imprenditori agricoli, dalle loro famiglie e dall’intera comunità cremonese, in una provincia in cui l’agricoltura è da sempre voce fondamentale – e motivo di vanto – dell’economia. L’appuntamento numero sessantadue con la giornata in cui l’agricoltura cremonese si raccoglie intorno all’altare, per rendere grazie al Signore dei frutti ricevuti ed invocare la sua protezione, ha come cornice Soncino, uno fra “i borghi più belli d’Italia”.
15

Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

Mar 28, 2016

Download

Documents

il diario in posta elettronica di Coldiretti Cremona
Welcome message from author
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
Page 1: Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

Le produzioni, l’ambiente, l’alimentazione Coldiretti Cremona Informa, Anno VII

NewsLetter

Informazione online

Venerdì 23/11/2012 – Anno VII, Numero 44

Invito. Domenica Giornata Provinciale del Ringraziamento a Soncino

Bilancio UE. Il Presidente Marini: “Tagli all’agricoltura, l’Italia ponga il veto”

Commercio estero. L’export agroalimentare sale e sorpassa l’auto

Dopo il sisma. Coldiretti: un milione di acquisti hanno salvato il parmigiano

Natale. La crisi taglia i regali. Allarme contraffazioni.

Pensionati Coldiretti. A Boario Terme il “Nonno Day 2012”

Appuntamenti. Mercato di Campagna Amica // Vendita Pasta della Bontà

………………………………………………………………………… …………………

AGRICOLTURA CREMONESE IN FESTA

Domenica 25 novembre

a Soncino

Giornata provinciale del Ringraziamento

Alle ore 11 la Santa Messa, concelebrata da Padre Renato Gaglianone, Consigliere Ecclesiastico Nazionale

L’agricoltura cremonese è in festa: si celebra domenica 25 novembre la 62esima Giornata

Provinciale del Ringraziamento promossa dalla Coldiretti, uno dei momenti più

significativi e più sentiti dagli imprenditori agricoli, dalle loro famiglie e dall’intera

comunità cremonese, in una provincia in cui l’agricoltura è da sempre voce fondamentale

– e motivo di vanto – dell’economia.

L’appuntamento numero sessantadue con la giornata in cui l’agricoltura cremonese si

raccoglie intorno all’altare, per rendere grazie al Signore dei frutti ricevuti ed invocare la

sua protezione, ha come cornice Soncino, uno fra “i borghi più belli d’Italia”.

Page 2: Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

Qui, in uno scenario di bandiere gialle della Coldiretti, nella mattinata si raccoglieranno

gli agricoltori e tutta la comunità. Cuore dell’iniziativa sarà la celebrazione della Santa

Messa, alle ore 11 nella Pieve di Santa Maria Assunta, concelebrata dal Parroco don

Mario Marinoni e da Padre Renato Gaglianone, Consigliere Ecclesiastico Nazionale.

“Confida nel Signore e fa’ il bene: abiterai la terra” è il tema della Giornata: un chiaro

invito, rivolto dal Papa Benedetto XVI a tutti i fedeli, a scegliere uno stile di vita radicato

nella fede.

Saranno gli agricoltori ad animare la liturgia. Nell’offertorio porteranno all’altare i doni

della terra – rappresentando, nei cesti, le tante eccellenze dell’agricoltura cremonese – per

rendere grazie al Signore dei frutti raccolti durante un’annata di lavoro e sottolineare il

desiderio di condividere i prodotti delle campagne con chi è nella precarietà. Seguirà la

benedizione dei trattori e delle macchine agricole, raccolti nella piazza municipale. Poi un

rinfresco, naturalmente a km zero, nel segno dei genuini sapori del territorio.

Per Coldiretti Cremona l’appuntamento rappresenta da sempre l’occasione per trarre un

bilancio sul lavoro di un anno, e programmare gli appuntamenti futuri, tesi alla tutela e

valorizzazione di una realtà – l’agricoltura cremonese – che è leader nella produzione di

latte (con un milione di tonnellate di latte munto ogni anno in provincia, il dieci per cento

del totale nazionale), nelle coltivazioni di pomodoro (con quasi un milione e mezzo di

quintali prodotti ogni anno) e di mais (la produzione annua è di oltre sei milioni di

quintali per quello da granella e oltre quindici milioni di quintali per il mais ‘ceroso’),

nella suinicoltura (con oltre un milione di capi allevati), cui si sommano altre produzioni,

meno imponenti nei numeri ma comunque di tutto rispetto (come l’avicoltura, il

florovivaismo, l’ortofrutta, con tante produzioni d’eccellenza, come il melone casalasco).

La ‘fotografia’ delle eccellenze dell’agricoltura cremonese mostra anche il sempre più

positivo incontro diretto tra imprenditori agricoli e cittadini, attraverso la diffusione degli

agriturismi e delle fattorie didattiche, la nascita di ben due agri-asili e di una “bottega di

Campagna Amica”, e naturalmente dei “mercati degli agricoltori”, regolarmente presenti

in ben nove importanti “piazze” del territorio (Cremona, Soresina, Casalmaggiore,

Crema, Pandino, Bagnolo Cremasco, Castelleone, Vescovato, Pizzighettone).

Del progetto di Coldiretti per il Paese, che sta costruendo una filiera agricola tutta

italiana, si parlerà nel momento d’incontro previsto nella sala consiliare dopo la

celebrazione della Santa Messa, proseguendo nel dialogo fra i dirigenti Coldiretti, i

rappresentanti istituzionali, i vertici del tessuto produttivo – ma anche civile, associativo

– della provincia.

Sul ‘tavolo’, anche a livello locale, ci sono importanti azioni e passaggi decisivi, a

cominciare da due battaglie particolarmente sentite nella zona dove si svolge la Giornata

provinciale del Ringraziamento ed in una provincia come Cremona, a fortissima

vocazione zootecnica: la trattativa sul prezzo del latte alla stalla e l’azione tesa ad

ottenere una radicale riscrittura della direttiva nitrati. Due battaglie che vedono Coldiretti

in prima linea, dal cui esito dipende la sopravvivenza di tante imprese agricole e della

stessa zootecnia cremonese e lombarda, straordinaria eccellenza del nostro Paese.

Page 3: Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

Giornata Provinciale del Ringraziamento

La nostra Federazione organizza la Giornata Provinciale del Ringraziamento. E’ un

appuntamento che vede gli imprenditori agricoli, con le loro famiglie e l’intera comunità,

raccogliersi intorno all’altare, per rendere grazie al Signore dei frutti di un’annata di lavoro e

per invocare la Sua protezione sulle nostre famiglie e sulla nostra attività.

La 62a edizione della Giornata Provinciale del Ringraziamento si svolgerà a

Soncino, domenica 25 novembre 2012. Cuore dell’appuntamento sarà la Santa Messa,

alle ore 11.00 nella Pieve dedicata a Santa Maria Assunta. Seguiranno la benedizione dei

trattori e mezzi agricoli ed un rinfresco a base dei genuini sapori delle nostre campagne.

L’invito a prendere parte all’attesa Giornata è rivolto a tutti i Soci, alle loro famiglie e amici, a tutti i componenti

della Comunità di Soncino e del territorio provinciale, e a tutti i lettori della newsletter

Page 4: Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

BILANCIO UE MARINI: “L’ITALIA PONGA IL VETO”

L’Europa e l’Italia non possono tornare indietro sulle politiche per la qualità e la

sicurezza agroalimentare e perdere quindi le opportunità di crescita sostenibile offerte

da uno dei pochi settori che possono rilanciare l'economia e l’occupazione. E’ quanto ha

affermato il Presidente della Coldiretti Sergio Marini in riferimento alle trattative

comunitarie per il bilancio dell'Unione Europea nel sottolineare che “l’Italia deve porre il

veto sulla proposta in discussione se questa non rispondesse positivamente alle istanze

dei nostri cittadini e fosse gravosa per le imprese e il Paese”.

L’agricoltura italiana – ha precisato Marini – pesa in valore aggiunto il 16 per cento di

quella Europea e riceve appena il 9 per cento dei pagamenti diretti di politica agricola e

sarebbe inaccettabile se il rapporto peggiorasse ulteriormente con le proposte sul

tavolo. Per questo – ha concluso Marini – apprezziamo l’impegno dell’intera delegazione

del Governo guidata dl premier Mario Monti per il quale “è assolutamente essenziale

che l'Italia ottenga risultati migliori di quelli delle bozze fino ad oggi, per il fondo di

coesione, l'agricoltura e i meccanismi di ripartizione''.

Secondo un’analisi della Coldiretti l’Italia paga al bilancio UE, in totale, 14,8 miliardi di

euro ovvero il 13,5% del totale e riceve 10,3 miliardi di euro ed è quindi contribuente

netta per 4,5 miliardi di euro.

COMMERCIO ESTERO: L’EXPORT CIBO SALE E SORPASSA L’AUTO

L’agroalimentare cresce in controtendenza rispetto all’andamento generale e fa segnare

a settembre un aumento nelle esportazioni dell’1,2 per cento per un valore di 2,731

miliardi, superiore a quello delle auto in calo del 3,7 per cento, su base annua. E’ quanto

emerge da un’analisi della Coldiretti sui dati Istat relativi al commercio estero a

settembre, che registrano in media un calo record del 4,2 per cento, il peggior dato dal

2009. La crescita in controtendenza dell’agroalimentare è dovuta – sottolinea la

Coldiretti – ad un aumento del 5,4% delle spedizioni di prodotti agricoli e dell’1,1% di

quelle degli alimentari e delle bevande. Ad aumentare - precisa la Coldiretti - sono state

le esportazioni in valore dei prodotti simbolo della dieta mediterranea Made in Italy

come la pasta, il vino e le conserve di pomodoro. Se l’andamento positivo sarà

confermato nei prossimi mesi, il valore dell’export agroalimentare è destinato a far

segnare a fine anno il nuovo record con un valore delle spedizioni - stima la Coldiretti -

superiore ai 30 miliardi di euro fatti registrare lo scorso anno. Un risultato importante

poiché l’agroalimentare svolge in realtà un effetto traino per l’intero Made in Italy

all’estero dove il buon cibo italiano contribuisce in misura determinante a valorizzare

l’immagine dell’Italia all’estero.

Page 5: Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

SISMA: UN MILIONE DI ACQUISTI HANNO SALVATO IL PARMIGIANO

Il Parmigiano Reggiano è stato salvato anche dalla corsa all’acquisto degli italiani, che

hanno portato a casa per solidarietà oltre un milione di chili del prestigioso formaggio

duramente colpito dal sisma, che ha causato la caduta a terra di quasi 600.000 forme,

danneggiato gravemente 37 caseifici di Modena, Reggio Emilia, Mantova e Bologna e

oltre 600 allevamenti. E’ la Coldiretti a tracciare il bilancio a sei mesi del drammatico

terremoto che ha devastato un territorio dove si produce oltre il 10 per cento del Pil

agricolo e dal quale partono verso l’Italia ed il resto del mondo le più prestigiose

produzioni agroalimentari nazionali, dal Parmigiano Reggiano al Grana Padano,

dall’aceto balsamico di Modena al prosciutto di Parma fino al Lambrusco. Grazie alle

vendite solidali attuate dalla Coldiretti attraverso i mercati e le botteghe di Campagna

Amica e quelle del Consorzio di Tutela attraverso le principali catene distributive si è

generata un’enorme catena di solidarietà che ha coinvolto cittadini italiani e stranieri che

attraverso l’acquisto hanno contribuito a far ripartire un comparto determinante per

l’economia locale e nazionale.

COMMERCIO: CROLLANO I NEGOZI (-3,3%) E VOLANO I DISCOUNT (+3%)

21 milioni di Italiani hanno fatto la spesa dagli agricoltori

Crollano le vendite nei negozi tradizionali (-3,3 per cento) e volano quelle nei discount

alimentari con un +3 per cento, mentre tornano gli acquisti diretti dal contadino dove

nell’ultimo anno hanno fatto la spesa 21 milioni di italiani per garantirsi prodotti sani del

territorio con il miglior rapporto qualità/prezzo, in controtendenza, quindi, rispetto

all'andamento generale del commercio al dettaglio. E' quanto emerge da un’analisi della

Coldiretti, che ha inaugurato un nuovo mercato degli Agricoltori di Campagna Amica in

via Tiburtina 695 nella Capitale, in occasione della divulgazione dei dati Istat sul

commercio al dettaglio a settembre.

Sostanzialmente quasi un italiano adulto su due frequenta i cosiddetti farmers market,

ma ben sette milioni sono quelli - sottolinea Coldiretti - che lo fanno regolarmente,

mentre gli altri quattordici milioni vi fanno i propri acquisti ogni tanto. Non a caso -

continua Coldiretti - il 90 per cento degli italiani vorrebbe che il cibo in tavola fosse

prodotto sul proprio territorio con il 39 per cento che ritiene che ciò serva a creare lavoro

e ricchezza localmente. A fare la spesa direttamente dal produttore nei mercati degli

agricoltori sono per il 68 per cento donne, con una presenza maschile molto più elevata

rispetto alla media; il livello di istruzione è medio alto per il 68 per cento degli acquirenti.

L'età è inferiore ai 54 anni nel 64 per cento dei casi. I prodotti più acquistati nei mercati

degli agricoltori di Campagna Amica sono nell'ordine, secondo un’indagine

Coldiretti/Swg, la verdura, la frutta, i formaggi, i salumi, il vino, il latte, il pane, le

conserve di frutta, la frutta secca, i biscotti ed i legumi.

Page 6: Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

NATALE: LA CRISI TAGLIA I REGALI ALLARME CONTRAFFAZIONE

La crisi economica taglia i budget di spesa degli italiani per i regali di Natale del 9% e l’esigenza di risparmiare aumenta il rischio contraffazione per i prodotti più gettonati sotto l’albero, dalla moda ai giocattoli, dalle nuove tecnologie agli alimenti. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti sulla base dell'indagine “Xmas Survey 2012” di Deloitte, in occasione della sesta edizione del premio, organizzato dall’Unione Nazionale Consumatori, “Vincenzo Dona, voce dei consumatori” che è stato consegnato al Presidente della Coldiretti Sergio Marini. Per le feste di fine anno le famiglie italiane - sottolinea la Coldiretti - spenderanno per regali in media 263,6 euro, con un calo del 9 per cento rispetto allo scorso anno. Il 39 per cento della spesa - precisa la Coldiretti - è destinato ai più piccoli tra i quali prevalgono i giocattoli e le nuove tecnologie, mentre tra i più grandi abbigliamento ed accessori la fanno da padroni, anche se in calo rispetto allo scorso Natale. Si tratta di oggetti a forte rischio contraffazione che in Italia, secondo il rapporto Mise/Censis, sviluppa un giro d'affari complessivo di 6,9 miliardi, di cui 2,5 miliardi nell'abbigliamento e negli accessori, 1,8 miliardi per i cd e dvd, 1,1 miliardi per l’alimentare, 850 milioni di euro per materiale elettrico ed informatico e 29 milioni per i giocattoli. Tutti prodotti che finiscono sotto l’albero di Natale degli italiani, che nel 52 per cento dei casi si dicono disponibili ad acquistare prodotti contraffatti con una netta preferenza per i capi d’abbigliamento e gli accessori taroccati delle grandi firme della moda (29 per cento), secondo un sondaggio online del sito www.coldiretti.it. Tra gli articoli contraffatti che tentano i cittadini ci sono anche gli oggetti tecnologici (14%) e i ricambi meccanici (6%), mentre c’è una grande diffidenza nei confronti di medicinali e cosmetici (1%), giocattoli (1%) e alimentari (1%). Nel caso degli alimentari, a differenza degli altri prodotti, più spesso la vendita di prodotti taroccati avviene - precisa la Coldiretti - all’insaputa dell’acquirente ed è per questo ancora più grave. Le frodi a tavola si moltiplicano nel tempo della crisi soprattutto con la diffusione dei cibi low cost e sono crimini particolarmente odiosi perché si fondano sull'inganno nei confronti di quanti, per la ridotta capacità di spesa, sono costretti a risparmiare sugli acquisti di alimenti. Oltre un certo limite non è possibile farlo se non si vuole mettere a rischio la salute. Le preoccupazioni, secondo la Coldiretti, riguardano anche il fatto che l'Italia è un forte importatore di prodotti alimentari, con il rischio concreto che nei cibi in vendita vengano utilizzati ingredienti di diversa qualità come il concentrato di pomodoro cinese, l'extravergine tunisino, le mozzarelle taroccate ottenute da latte in polvere, paste fuse e cagliate provenienti dall'estero. Nei primi sette mesi dell’anno, precisa la Coldiretti, sono stati importati dalla Cina oltre 50 milioni di chili di pomodori conservati destinati con la rilavorazione industriale a trasformarsi magicamente in prodotti Made in Italy perché non è ancora obbligatorio indicare in etichetta la provenienza della materia prima. “Gli ottimi risultati dell'attività di contrasto messa in atto dalla Magistratura e da tutte le forze dell'ordine impegnate confermano la necessità di tenere alta la guardia e di stringere le maglie troppo larghe della legislazione a partire dall'obbligo di indicare in etichetta la provenienza della materia prima impiegata, voluto con una legge nazionale all'inizio dell'anno approvata all'unanimità dal Parlamento italiano, ma non ancora applicato – ha affermato il Presidente della Coldiretti Sergio Marini –. Una priorità anche per chiedere più trasparenza a livello internazionale dove i prodotti alimentari “italian sounding”, dai pomodori San Marzano statunitensi al parmesan australiano, sviluppano un fatturato di 60 miliardi di euro pari al doppio del valore delle esportazioni del prodotto originale.

Page 7: Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

Banche oltre la crisi con più selezione nel credito:

per le aziende lombarde il “jolly” di CreditAgri Italia

Credito alle aziende agricole: qualcosa si muove, almeno in Lombardia. Le banche, a certe

condizioni, stanno tornando a erogare finanziamenti. Su 100 richieste presentate

attraverso CreditAgri Italia (il consorzio agricolo di garanzia dei prestiti) – spiega

Coldiretti Lombardia – almeno 90 vengono approvate e su alcuni istituti, con i quali ci sono

convenzioni particolari, si arriva anche al 98 per cento di buon esito. Il confronto fra il

2011 e il 2012 sui numeri di CreditAgri indica un aumento del totale dei finanziamenti

garantiti: dai 33 milioni di tutto il 2011 ai 44 milioni al 31 ottobre 2012 con altri due mesi

di ulteriore crescita tendenziale. Inoltre – aggiungono Coldiretti Lombardia e CreditAgri – è

salito anche il valore medio del singolo finanziamento, passato da 174 mila a 230 mila

euro.

Si tratta di risultati importanti che nascono sia dall’interesse delle banche verso il settore

agricolo, che pur nella crisi riesce ancora a lavorare e generare reddito, sia dal ruolo

strategico svolto da CreditAgri nel gestire la fase preparatoria delle operazioni di

finanziamento e la loro evoluzione del tempo – spiega Coldiretti Lombardia –. Le banche si

garantiscono un portafoglio di crediti buoni ed esigibili e al tempo stesso offrono alle

aziende agricole l’opportunità di crescere e operare sul mercato.

Di questi temi si è parlato alla Fiera di Codogno nell’ambito del convegno “Il Credito in

agricoltura tra futuro e opportunità: la crescita possibile” organizzato dalla Coldiretti di

Milano e Lodi lunedì 19 novembre 2012 presso la Sala Vezzulli del Polo Fieristico.

“Il panorama dei tassi è diventato molto più diversificato rispetto a qualche mese fa –

spiega Guerini – è vero che alcuni finanziamenti vengono concessi all’8%, ma se si tratta di

operazioni affiancate dalla nostra struttura, allora si può arrivare anche a meno del 3%, a

seconda della tipologia di finanziamento e delle garanzie offerte, e per quando riguarda i

tempi, abbiamo accordi che prevedono la delibera della banca entro pochi giorni”.

IL MERCATO DI CAMPAGNA AMICA IN PROVINCIA DI CREMONA

CREMONA. Al Foro Boario, tutti i venerdì mattina.

CASALMAGGIORE. In Piazza Turati, ogni sabato

SORESINA. Tutti i lunedì, davanti al Palazzo Comunale

VESCOVATO. Tutti i sabati, in piazza Roma

CASTELLEONE. La mattina del sabato in via Garibaldi

PIZZIGHETTONE. Tutti i giovedì, al “Torrione del guado”

CREMA. Via Terni, prossimi appuntamenti: domenica 25 novembre, 2 e 16 dicembre

BAGNOLO CREMASCO. In piazza Aldo Moro, la 2° domenica del mese

PANDINO. In via Umberto I, il 2° e il 4° lunedì del mese (+ alcuni eventi)

LA BOTTEGA DI CAMPAGNA AMICA è a Cremona, in via Buoso da Dovara, n. 29.

Page 8: Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

PENSIONI

COLDIRETTI: 800MILA COLTIVATORI A 480 EURO/MESE

In Italia ci sono più di 800mila pensionati coltivatori diretti con pensioni inferiori o

integrate al minimo di 480 euro al mese che stanno vivendo un periodo

estremamente difficile. E’ quanto emerge da un’analisi di Fedepensionati Coldiretti a

commento del Bilancio sociale dell'Inps.

“Questa situazione riguarda la maggioranza dei coltivatori diretti pensionati” afferma

il presidente di Federpensionati, Antonio Mansueto, nel sottolineare che “i nostri

pensionati comprendono la difficile situazione del Paese, ma non possono tacere

sull’insostenibilità sociale della situazione dei coltivatori pensionati e delle loro

famiglie, sulle quali si vanno sempre più scaricando i disservizi e le insufficienze

dell’intervento pubblico”.

Da qui la necessità di intervenire per recuperare il potere di acquisto delle pensioni

più basse; eliminare ogni forma di discriminazione fra lavoratori dipendenti ed

autonomi anche per quanto attiene gli assegni familiari; riconoscere un sostegno per

le famiglie che si fanno carico di accudire in casa gli anziani con disabilità e/o non

autosufficienza; definire i livelli essenziali di assistenza previsto dalla Legge

328/2000; potenziare i servizi di prevenzione presso gli ambulatori di medicina

generale allo scopo di assicurare, agli anziani a basso reddito, gli accertamenti

diagnostici in forma ambulatoriale, con riduzione delle liste di attesa, dei ricoveri in

ospedale e della spesa sanitaria.

ASSOCIAZIONE REGIONALE PENSIONATI

COLDIRETTI LOMBARDIA

Nonno Day 2012 Tradizione, Cultura, Solidarietà, Speranza

Coldiretti: l’Italia che fa l’Italia Boario Terme (Hotel San Martino)

26 -27-28 Novembre 2012

Page 9: Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

Rilevazione di Coldiretti Lombardia in occasione del Nonno Day 2012

Famiglia,

i pensionati sono la “diga anti crisi” Aiuto ai figli per nipoti, bollette e rate mutuo

L’80 per cento degli anziani si occupa dei nipoti e il 20 per cento aiuta economicamente i

figli in modo rilevante: ecco i pensionati al tempo della crisi. E’ quanto racconta una

rilevazione di Coldiretti Lombardia su un campione di associati over 60 effettuata in

occasione del Nonno Day 2012 che si terrà a Darfo Boario Terme(Brescia) presso l’Hotel

San Martino dal 26 al 28 novembre 2012. L’ultimo giorno, mercoledì 28 novembre 2012,

sarà dedicato a “L’Italia che resiste” con piccole e grandi storie di Lombardia.

“Mia figlia ha due bambine piccole – spiega uno dei pensionati intervistati –. Mia moglie

tutti i giorni va qualche ora a casa sua per accompagnare la prima all’asilo o ad assistere

la seconda più piccola se la loro mamma si deve assentare per la spesa o per alcune

commissioni. Quando mia moglie fa la spesa paga direttamente lei, e non vogliamo che la

figlia ci dia i soldi perché è una forma di aiuto in un momento come questo dove il solo

stipendio da operaio specializzato di mio genero non è sufficiente a mantenere quattro

persone. E i prodotti per l’infanzia costano quasi più di quelli per adulti. Comperiamo

qualche vestitino e giocattoli alle bambine e qualche volta paghiamo le bollette”.

Secondo il monitoraggio di Coldiretti Lombardia, fra i pensionati che si occupano dei

nipoti almeno la metà lo fa tutti i giorni impegnando dalle 2 alle 8 ore. Inoltre l’80 per

cento saltuariamente regala la “paghetta” o acquista qualche giocattolo, ma c’è una quota

del 20 per cento che con la propria pensione integra il bilancio familiare dei figli magari

saldando le rate del mutuo o le bollette di luce, acqua e gas. Un contributo che, a livello

economico nazionale, secondo alcune stime, supera i 18 miliardi di euro l’anno.

“Abbiamo aiutato i nostri figli a pagare le rate del mutuo, le bollette e altre spese per

manutenzione della casa e delle automobili” spiega uno degli intervistati. “Io ho

sostenuto mio figlio per le spese legali dopo la separazione dalla moglie – aggiunge un

altro – e lo sto aiutando per il versamento degli alimenti alla nipotina che ha 4 anni”. Un

terzo spiega: “Quando ho smesso di lavorare, con la liquidazione ho pagato metà

dell’appartamento di mio figlio e mi sono fatto il mutuo per l’acquisto del mio”.

Importante anche il coinvolgimento nella carriera scolastica dei bambini: il 30 per cento

ha dichiarato di aiutare tutti i giorni i nipoti con i compiti, mentre il restante 70 per

cento lo fa, ma saltuariamente. “Sono vedova, vivo vicina a mio figlio e a mia nuora:

hanno una bambina di 4 anni e la curo io quando non ci sono, visto che entrambi

lavorano fuori dal paese e hanno bisogno di una persona fidata che segua la bambina”.

Page 10: Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – DA CCIAA CREMONA

CORSI DI FORMAZIONE GRATUITI

Servimpresa, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Cremona, organizza in collaborazione con le Associazioni di categoria del settore agricolo, alcune iniziative formative gratuite rivolte agli operatori del settore agricolo e a tutti gli interessati:

1. IL CONTO ENERGIA: Analisi del Quinto Conto Energia e prospettive economiche del fotovoltaico

Programma

Analisi del V conto energia:

- accesso agli incentivi e registri - nuove tariffe - regole applicative

Prospettive economiche del fotovoltaico: - aspetti economici del V conto energia - incentivi del quinto conto energia a confronto con il quarto - analisi di investimento - ipotesi di grid parity

DOCENTE: Dr. Gabriele Insabato, Politecnico di Milano Date: 20 e 27 Novembre 2012 Orario: 14.00 – 17.00 Sede: Aule corsi della Camera di Commercio di Cremona, ingresso da Via Solferino, 33

2. INGLESE PER L’ACCOGLIENZA DEL CLIENTE STRANIERO (livello alfabetizzazione) – Edizione a Cremona e a Crema

Programma

� Prendere una prenotazione; � Ricevere gli ospiti; � Parlare del pagamento; � Dare indicazioni; � Trattare con i clienti insoddisfatti

Edizione a Cremona, al lunedì dalle 9.30 alle 12.30 NOVEMBRE: 19 / 26 DICEMBRE: 3 / 10 / 17 GENNAIO: 7 / 14 / 21

Edizione a Crema, il mercoledì dalle 9.30 alle 12.30 NOVEMBRE: 21 / 28 DICEMBRE: 5 / 12 / 19 GENNAIO: 9 / 16 / 23

Sedi: Aule corsi della Camera di Commercio di Cremona e di Crema

3. CONTROLLO E GESTIONE DEI FARMACI NELL’AZIENDA ZOOTECNICA

Programma

� Problemi attuali dell'uso degli antimicrobici e medicinali veterinari in allevamento

� Uso responsabile del farmaco

� Tracciabilità dei trattamenti e degli animali trattati

� Provvedimenti sanzionatori A Cremona il corso si terrà il 14 e il 22 Novembre dalle 14.30 alle 17.30 mentre a Crema si terrà il 16 e il 21 Novembre dalle 14.30 alle 17.30. Il relatore sarà il Dr. Maurilio Giorgi Direttore del Dipartimento di Prevenzione ASL Veterinaria di Cremona.

I corsi si terranno presso le aule corsi della Camera di Commercio di Cremona (ingresso da Via Solferino, 33) e di Crema (in Via IV Novembre, 6).

Per informazioni e iscrizioni: Servimpresa – Azienda Speciale della Camera di Commercio di

Cremona (Tel. 0372 490227 – www.servimpresa.cremona.it – [email protected]).

Page 11: Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

Coldiretti Cremona con il Filo d’Oro

Nei Mercati di Campagna Amica

un aiuto concreto

scegliendo la Pasta della Bontà

Acquistando un kit di pasta 100% italiana

si sostiene la Lega del Filo d’Oro,

l’Associazione che da cinquant’anni

aiuta in tutta Italia le persone sordocieche

Coldiretti Cremona in prima linea per dare un aiuto concreto alla Lega del Filo d’Oro,

l’Associazione che da quasi 50 anni assiste in tutta Italia i sordociechi e i pluriminorati

psicosensoriali. Presso i Mercati di Campagna Amica è scattata l’operazione ‘pasta della bontà’:

“Durante la manifestazione Cibi d’Italia organizzata al Circo Massimo di Roma da Fondazione

Campagna Amica e da Coldiretti, è stata lanciata

un’iniziativa di raccolta fondi a sostegno delle attività

della Lega del Filo d’Oro – spiega Simone Solfanelli,

Direttore di Coldiretti Cremona –. L’operazione

“Pasta della Bontà” sta raggiungendo ora il resto

d’Italia, attraverso i Punti e i Mercati di Campagna

Amica”.

Per tutto il mese di novembre nei Mercati, nei Punti

e nelle botteghe di Campagna Amica degli

imprenditori agricoli di Coldiretti sarà possibile

trovare il kit composto da tre pacchi da 500 grammi

di pasta, di grano duro 100% italiano, in un pratico

shopper. La “pasta della bontà” viene distribuita

presso lo stand Coldiretti, a fronte di una donazione.

Insieme al kit, composto da 3 tipologie di pasta

(fusilli, penne e tortiglioni), sarà distribuito un mini-

ricettario con le ricette di Renzo Arbore, Marisa

Laurito e Teresa Mannino.

Testimonial da oltre venticinque anni della Lega del Filo d’Oro è Renzo Arbore, che ha dato

pieno sostegno anche a questa iniziativa, definendola “un evento che coniuga il gusto e la

solidarietà, al quale non potevo sottrarmi e attraverso il quale le persone sordocieche avranno un

operatore in più, una stanza in più, un sorriso in più”.

Con un kit di Pasta della Bontà ogni persona potrà davvero assaporare tutto il gusto della

solidarietà. Parola di Coldiretti Cremona, che dà appuntamento presso tutti i Mercati di

Campagna Amica del territorio. Per ogni ulteriore informazione: www.cremona.coldiretti.it.

Page 12: Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

Coldiretti Cremona con la Lega del Filo d’Oro

Presso i Mercati di Campagna amica

La pasta della Bontà è presso i Mercati di Campagna Amica

Page 13: Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

www.cremona.coldiretti.it, il sito

Ricordiamo che tutti gli appuntamenti promossi da Coldiretti Cremona vengono

puntualmente comunicati anche attraverso il nostro sito, all’indirizzo

www.cremona.coldiretti.it (in particolare, per gli avvisi rivolti agli imprenditori agricoli, c’è

lo spazio “avvisi alle imprese”).

Il sito è rivolto agli imprenditori agricoli e a tutti i cittadini attenti ai temi della difesa e

valorizzazione dell’agricoltura e alimentazione made in Italy, alla promozione del territorio,

alla tutela dell’ambiente. Sul sito sono presenti tutti i comunicati stampa diffusi da Coldiretti

Cremona, i nostri video, le pagine dedicate ai servizi garantiti dai vari uffici, tutte le

iniziative sul territorio, accanto ad una serie di link e di indirizzi utili.

TUTTE le SETTIMANE l’AGRICOLTURA è in TV

Segnaliamo che W l’Agricoltura, la trasmissione dedicata al vero Made in Italy a cura di

Coldiretti Cremona, va in onda su Telecolor e Primarete tutti i giovedì alle ore 19.50

(subito dopo il tg) e in replica la domenica, ore 13 circa, su Telecolor.

www.ilpuntocoldiretti.it Il giornale online delle imprese del sistema agroalimentare

E’ il giornale online rivolto alle imprese del sistema agroalimentare, creato dalla Coldiretti, la

prima Organizzazione degli imprenditori agricoli del Paese. Il Punto Coldiretti assicura un

costante aggiornamento su economia e settori produttivi, fisco, ambiente, lavoro, credito,

energia, previdenza, formazione, qualità, innovazione e ricerca, scadenze e prezzi, previsioni

meteo. L’indirizzo è: www.ilpuntocoldiretti.it.

VIDEO – IL PRESIDENTE ETTORE PRANDINI: “COSÌ RISPONDIAMO ALLA CRISI”

SU WWW.YOUTUBE.COM/COLDIRETTILOMBARDIA

VIDEO – I FARMERS' MARKET E LE BOTTEGHE DI CAMPAGNA AMICA CONTRO LA CRISI

SU WWW.YOUTUBE.COM/COLDIRETTILOMBARDIA

Page 14: Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

MERCATI – AGGIORNATI AL 23 NOVEMBRE 2012

PRODOTTO Unità di

misura

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

FRUMENTO tenero buono

mercantile Tonn.

250-254

n.q.

n.q. (fino)

273-278

GRANOTURCO ibr. naz.

14% um. Tonn. 244-245 256-257 250-255 261-262

SEMI di SOIA Nazionale

Tonn. n.q. 507-510 505-510

ORZO naz. p.spec. 55-60

p.spec. 66-68 Tonn.

226-230 231-236

n.q. 264-266

Fino a 65

252–257 Fino a 70

258– 263

(p.spec. 63-65)

262-264

CEREALI MINORI

Tonn.

Triticale 272-274

Sorgo 273-275

Sorgo nazionale

259-264

CRUSCA alla rinfusa

Tonn. 210–212 201–202 in sacchi 243-246

195-196

FIENO Magg. 2012

Agostano Tonn.

155 – 170 loietto:

155 – 170

141-151 145-150

Mag. 1° t.

140-145

Medica fienata

(1° t. 2012)

135,0-155,0

PAGLIA press. (rotoballe)

Tonn. 85 – 95 80-92 Paglia di frum.

casc. 45-50 Paglia di frumento

press. 55-60

SUINI lattonzoli locali

15 kg 3,790 3,760 3,800 3,790

SUINI lattonzoli locali

25 kg 2,750 2,835 2,735 2,720

SUINI lattonzoli locali

30 kg 2,400 2,490 2,420 2,430

SUINI lattonzoli locali

40 kg 2,130 2,170 2,120 2,130

SUINI da macello

156 kg 1,550 1,625 n.q. (da 144 a 156 kg)

1,581

SUINI da macello

176 kg 1,610 1,625 n.q. (da 156 a 176 kg)

1,625

SUINI da macello

Oltre

176 kg 1,580 1,600 n.q.

(da 176 a 180 kg) 1,609

VACCHE FRIS. 1° qualità (p.v.)

kg. p.v. 1,10-1,29 p.m 2,50-2,80

MONTICHIARI 1,05-1,25

da macello 1,15-1,25

VACCHE FRIS. 2° qualità (p.v.)

kg. pv 0,88-0,97 pm 2,10-2,25

MONTICHIARI 0,75-0,85

0,96-1,06

MANZE scott. 24 mesi

kg. pm 2,50-3,00 Vitelloni da macello

24/30 mesi 1,32-1,47

1,40-1,57

Vitelloni femm. da macello pezz. nere (kg. 450-500)

p.v. 1,45–1,60 pm 2,80-3,10

Page 15: Coldiretti Cremona Informa n.44/2012

PRODOTTO

Unità di

misura

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

VITELLI baliotti fris. (p.v.)

50-60

kg. 1,00-1,10

MONTICHIARI

(1° q. 56/60 kg)

1,00-1,10

(da 46 a 55 kg)

1,20-1,35 (45-55 kg)

0,75-1,35

VITELLI baliotti pie blu belga p.v

50-60

kg. 3,00-4,00

MONTICHIARI 3,85-4,00

4,15-3,90 (pregiate 70 kg)

3,56-4,50

BURRO pastorizzato

kg. 2,85 past. 2,50 centr. 3,20

2,25 Zangolato di creme

X burrificaz. 1,90

PROVOLONE VALPADANA fino a 3 mesi

kg. (dolce)

4,95-5,15 5,05-5,20 n.q. --

PROVOLONE VALPADANA oltre 3 mesi

kg. (piccante) 5,10-5,50

5,25-5,50 n.q. PARM. REGGIANO

12 mesi 8,95-9,15

GRANA scelto stag. 9 mesi

kg. 7,15-7,40 7,00-7,35 7,05-7,30

PARMIGIANO

REGGIANO

fino a 24 m 11,10-11,40

GRANA scelto stag. 12-15 mesi

kg. 8,10-8,35 8,35-9,10 8,40-8,65 PARMIG. REGG.

30 mesi e oltre 12,65-13,05

N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il 1° e

il 3° mercoledì del mese. Questo dato, conseguentemente, va letto ed interpretato con la dovuta

attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Altra sottolineatura: i prezzi del mercato bovino di Cremona

sono da considerarsi a peso morto. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni

separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il lunedì per quello zootecnico che fa

riferimento a Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati qui

riportati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì. Modena il lunedì.

TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DELLA TABELLA MERCATI

- INSIEME AI COLLEGAMENTI ALLE PRINCIPALI BORSE -

SONO SUL SITO www.cremona.coldiretti.it

W l’Agricoltura – Coldiretti Cremona Informa

Vi dà appuntamento a venerdì prossimo

http://ec.europa.eu/agriculture/rurdev/index_it.htm

La newsletter di Coldiretti Cremona è nel sito www.cremona.coldiretti.it

È