Pitches for DreamsLucia Mattioli
Project, pitches, illustrations: Lucia Mattioli.Graphic design: Francesca Fravolini.
In the Land Where the Stories Are Born, the Pitches are those tales that have just begun, that do not know where they are going and are not even sure what their ending will be. What they do know is that they were born to tell a certain story. The Pitches you will find in this book don’t: these Pitches were born to wander free in this world, so that the world itself may embrace them and make them its own. You have the power to change them, adjust them and let them grow as you wish. With your children yu will find out that every time a different tale can be told and every night a different ending can happen. These Pitches are nothing but Beginnings, roads to pave with the stones of your imagination. May your dreams travel far.
Lucia Mattioli
Nella Terra dove Nascono le Storie, i Pitch sono quei racconti che sono appena iniziati, che non sanno ancora bene dove andranno e non sono nemmeno sicuri di come finiranno. Sanno però che sono nati per diventare una certa storia.
I Pitch che troverete in questo libro no: loro sono Pitch nati per essere liberi di andare per il mondo, affinchè il mondo stesso li accolga e li faccia propri. Ognuno di voi può cambiarli, svilupparli, modificarli e farli crescere come vuole. Ogni volta potete leggervi una storia nuova, ogni sera potete scoprire con vostro figlio un finale diverso.
Sono Inizi, infinite strade da lastricare con i mattoni della vostra immaginazione.
Possano i vostri sogni andare lontano.
Lucia Mattioli
The House of Cats
When the night comes the Girl brings food to the Colony of Cats.
The Cats come out from the cracks in the walls of the ancient palace that stands at the edge of the woods. All the entrances to the palace have been walled up centuries ago, in order to keep the vandals out and the palace itself is quite beautiful, but nobody remembers its proprietor anymore. A towering and nameless palace it is and even the colour of its walls is indefinable by now.Night after night, the Girl wonders how
big is this inaccessible Palace and how many cats live inside it, so one night, after having gained - not without effort! - the confidence of her favourite cat, he leads her to one of the largest cracks in the wall and invites her in.Inside the palace she finds out that the Colony of Cats is enormous and the cats themselves are quite different from the ones she meets every night outside the palace. They have in fact a tiny human
face underneath their cotton ears.She then discovers that the palace is home to all the souls who chose to reincarnate in animals, but, as hard as they tried, could not complete their methempsicosis. They are waiting for someone to come and help them through their transformation and the Girl realizes to her surprise that she knows exactly what to do.She fulfills her life’s purpose by becoming the Gardener of Karma.
Il paese dei Geni Domestici
Esiste una strana città a Nord di tutti i Nord: è il paese dei Geni Domestici. Le sue case sono molto particolari, sono le case più strane che incontrerete mai: esse sono animate da curiosi personaggi di pietra che fanno capolino dai profili di tutti gli edifici.Pareti, tetti, balconi, statue: in ogni elemento architettonico vive infatti un Genio Domestico ed ogni casa ne ha uno e spesso anche più di uno. Sono i Geni delle case che la moderna architettura ha sfrattato dalle nuove costruzioni, così ognuno ha caricato la
propria dimora sulle spalle e tutti insieme hanno raggiunto questo luogo e costruito una città dove sono accolti solo umani sensibili che accettino di condividere serenamente le proprie dimore con i Geni che le abitano. Come ogni anno , sono arrivate le vacanze di Natale nella cittadina e tutto è ricoperto da una bianca e soffice coltre di neve. I bambini si stanno preparando agli accadimenti meravigliosi e surreali che accadono solo in questo momento dell’anno. I Geni infatti sono cosi sensibili allo spirito natalizio, che tutto si anima e prende vita: pietre, palazzi , statue, fontane tutti vogliono partecipare alla festa! I bambini corrono per
le stanze e per le vie a cercare i Geni per farsi raccontare antiche storie e leggende al chiarore dei camini e sotto i fiocchi di neve. Le strade saranno piene di canti e di magie , finche arriverà l’estate ed i geni torneranno a rannicchiarsi dentro le pietre a dormire fino al prossimo Natale
Bosco Bianco
Il gatto nero di Silvestrino è sparito da una settimana e non si trova più. Quando finalmente ricompare, entra dalla finestra e si dirige volando ad accoccolarsi nel letto di Silvestrino: è tornato a casa con un bel paio di ali!Il bambino cerca inutilmente di scoprire il segreto delle ali fin quando una sera, sdraiato sul tappeto variopinto del nonno, vede che il gatto comincia a miagolare fortissimo facendosi le unghie su una immagine del tappeto che raffigura un piccolo bosco tutto fatto di alberi bianchi. A quel punto il tappeto si rivela agli occhi del bambino come un’unica, grande mappa dove sono intessute le istruzioni per raggiungere il “Bosco Bianco,” il
bosco errante che si sposta per il mondo: a chi lo attraverserà esso regalerà le ali. Giunto là, travestito da uccello blu, troverà la Badessa delle Uova che gli donerà un uovo. Silvestrino lo porterà a casa e quando si schiuderà nascerà una bambina con il becco come amica.
Il Corteo della Regina
Ogni 500 anni la Regina del Favo d’Oro si prepara a scegliere la nuova Regina. Comincia così il lungo viaggio che la ricondurrà al grande Giardino di Infanzia , dove le piccole api principesse fanno l’asilo. La corte accompagna l’anziana Regina: dame, cavalieri, operaie, tutti intraprendono il lungo viaggio. Durante il cammino le fila del corteo accolgono i vari insetti che le sue Guardie personali catturano e mettono al suo servizio.Al loro arrivo però, troveranno il Giardino
deserto: l’istituto dove le piccole api studiano è vuoto , ci sono i segni di una grande fuga.La Regina e il suo Corteo avvertono che la grande minaccia che ha fatto fuggire le principesse ora incombe anche su di loro: devono organizzarsi per una guerra....
Condòmini
La signora Paola Pollina sta cercando una casa per se e per i suoi tre figli.+Leggendo i vari annunci de “La Gazzetta del Quieto Vivere“ visita le abitazioni che il bosco offre. Conoscerà così le strane e curiose creature che le popolano e arriverà persino a visitare la casa delle Fate, le quali, saputo della sua ricerca, le offriranno un thè e due
chiacchiere nel loro Albero da Salotto.Ma questo autunno di cortesie di buon vicinato non è infinito: sta arrivando la prima neve e Paola deve trovare una sistemazione prima che tutto geli.Saranno proprio le Fate a presentarle i suoi futuri vicini di casa.
