CaSeRTa. Finalmente si vota. Dopo
un mese e mezzo circa di campagna
elettorale, domenica 25 maggio si
apriranno i seggi per decidere chi
dovrà essere eletto al Parlamento
europeo.
Contrariamente alle ultime elezioni,
è stata prevista un’unica giornata di
voto, provvedimento esteso anche
alle amministrative.
I seggi resteranno aperti dalle 7 alle
23, cioé due ore in più rispetto alle ul-
time tornate (8 - 22), proprio per con-
sentire di recuperare, almeno in
piccola parte, la mezza giornata del
lunedì che è stata soppressa. Cia-
scun elettore può esprimere per can-
didati di una stessa lista, da un
minimo di una ad un massimo di tre
preferenze.
Nel caso si dovesse decidere di op-
tare per questa soluzione, è possibile
votare due candidati dello stesso
sesso e uno di sesso differente. Se
dovessero essere votati tre candidati
dello stesso sesso, sarebbe annul-
lata l’ultima preferenza. Gli elettori
casertani avranno l’opportunità di
scegliere il loro candidato o i loro
candidati tra esponenti di ben quat-
tordici liste e, cioé: il Movimento 5
stelle, Forza Italia, Nuovo centrode-
stra che ha formato una lista unica
con l’Udc, Fratelli d’Italia, Scelta eu-
ropea che nasce dalla fusione di
Centro democratico, Scelta civica e
Fare, il Partito democratico, i Verdi,
Io cambio, Tsipras, i Comunisti ita-
liani, la Lega Nord a cui si vanno ag-
giungere Bunga bunga e
Parlamentare indipendente che ha
solo un candidato, Lamberto Ro-
berti.
Nonostante questo assortimento di
liste, il numero di candidati casertani
è molto contenuto.
Sono complessivamente otto i porta-
colori nostrani a contendersi i dicias-
sette posti in lizza nella
circoscrizione meridionale. Nello
specifico ci sono un candidato nel
Movimento 5 stelle, il sammaritano
Vincenzo Viglione, due nel Pd Pina
Picierno e Nicola Caputo, due in
Fratelli d’Italia Vincenzo Pagano e
giovanna Maietta, uno nell’Italia dei
Valori Michele Spina, uno in Tsipras
Raffaele Ferrara e uno nel Nuovo
centrodestra Paolo Romano.
Finalmente si votaSolo 8 i casertani nelle 14 liste in campo
MELONE fa votiper Cesa (Udc)Il commissario dell’Iacp e il gruppo di
Casagiove sostengono il leader na-
zionale centrista. Pag.3
Cala il sipario sulle elezioni
europee... Speriamo che i
casertani non debbano scegliere
il loro candidato o i loro candidati
facendo leva su quanto si è detto,
ma, soprattutto, non detto in
questa campagna elettorale,
altrimenti il partito degli
astensionisti crescerebbe
sensibilmente... Già, perché una
campagna elettorale che avrebbe
dovuto affrontare i temi del
Mezzogiorno, dello sviluppo, della
ripresa economica, che avrebbe
dovuto chiarire in che modo si
intende sfruttare l’ultimo treno di
finanziamenti e come si vuole
sbloccare i fondi per
l’accelerazione della spesa, si è
trascinata stancamente, tra
slogan e la riproposizione di
siparietti televisivi... Nessuno ha
detto concretamente quale deve
essere il ruolo del Sud all’interno
della nuova Europa per non
correre il rischio di essere la ruota
di scorta degli ultimi della
classe... Il concetto di Sud
protagonista, comune un po’ ha
tutti, non ha trovato, però, le sue
declinazioni specifiche. Nessuno
ha spiegato come intenda questo
protagonismo che deve essere,
necessariamente, collegato ad
una maggiore erogazione di
finanziamenti. Non ci può essere
alcun protagonismo oggi, se
continua a pag.2
diFrancesco Marino
L’editoriale
continua a pag.2
Quella litaniavuota del Sudprotagonista
Si vota domenica
CICIA E VAIRO con la FerraioliLe due donne di Forza Italia con la
candidata sponsorizzata da Mara
Carfagna. Pag. 4
PAOLUCCI insidia i voti di CaputoMolti big casertani con l’ex asses-
sore della giunta Bassolino: ecco le
intese. Pag.5
PD l’incognita dei consiglieriGli avversari di Comes vorrebbero ri-
mettere in gioco Di Mezza e il suo
gruppo. Pag.7
RIFIUTI pressingper il bandoGucchierato spinge affinché si metta
fine alle proroghe infinite che ci sono
a Capua. Pag.9
GAVARRO il pianoper dare lavoroL’esponente di Forza Italia espone i
progetti per risolvere il problema dei
disoccupati. Pag.10
I PAGELLONI diCasertana e JuveI voti di Nicola Maiello e Francesco
Padula agli atleti rossoblù e bianco-
neri. Pag.14 e 15
Per informazioni328.3997148
www.casertafocus.net
Anno V n. 1923/05/2014
distribuzione gratuita
Periodico d’informazione della Provincia di CasertaDirettore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, Centro Offset Me-ridionale srl - Località Lo Uttaro - Caserta - Tel 08231873101. Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere(CE) n. 771 del 30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] - www.casertafocus.net MARCIANISE
segue dalla prima
Proprio l’ormai ex presidente del
consiglio regionale è stato protagoni-
sta involontario degli ultimi giorni con
l’inchiesta che lo ha travolto martedì
scorso che ha portato all’esecuzione
di un’ordinanza di arresto ai domici-
liari.
Nel documento della procura di
Santa Maria Capua Vetere, si legge
come «Romano ha per lungo tempo
abusato della sua qualità pubblica,
esercitando indebite pressioni politi-
che e minacce per costringere Men-
duni Paolo, direttore generale
dell’A.S.L. Caserta, a nominare per-
sone di sua fiducia quali direttore sa-
nitario e direttore amministrativo
dell’ente in questione nonché al ver-
tice del Distretto Sanitario di Capua».
Secondo l’accusa: «Romano, per
raggiungere tali scopi illeciti, ha stru-
mentalizzato le prerogative inerenti
la sua carica, contattando in diverse
occasioni il Menduni e minacciando
gravi conseguenze qualora non
avesse assecondato la sua volontà,
quali ispezioni e controlli amministra-
tivi presso l’ente pubblico».
Nella nota della procura che ha di-
sposto l’arresto lo scorso 20 maggio
in base ad una richiesta del 3 feb-
braio emergerebbe che «nel corso
degli incontri avuti con il Menduni, il
Romano ha fatto sovente riferimento
a una sorta di accordo politico che
prevedeva la spartizione di incarichi
apicali nella pubblica amministra-
zione regionale.
Al Romano, inoltre, viene contestato
di aver esercitato pressioni indebite
e minacce anche per costringere il
Menduni a revocare le nomine diri-
genziali che questi aveva nel frat-
tempo effettuato senza assecondare
le sue indicazioni - si legge ancor in
un passaggio del documento dei ma-
gistrati che ha portato agli arresti do-
miciliari - L’utilità che il Romano
intendeva conseguire mediante la
propria condotta era rappresentata
dalla nomina di alti dirigenti ammini-
strativi, così da poter disporre di per-
sone di fiducia e compiacenti
nell’azione di direzione di un settore
fondamentale e strategico, anche sul
piano elettorale, dell’organizzazione
amministrativa regionale.
Gli elementi di prova a carico del Ro-
mano emergono innanzi tutto dalle
dichiarazioni dello stesso Menduni,
che ha narrato con estrema dovizia
di particolari, le pressioni e le mi-
nacce subite per operare nomine
“gradite” al Romano nonché le mo-
dalità concrete dell’indebita costri-
zione».
segue a pagina 3
2 23/05/2014 CASERTA
continua da pag.1
prima non si mette mano in ma-
niera seria e chiara al problema del-
l’erogazione di maggiori
finanziamenti per quest’area che
devono essere utilizzati per creare
nuovi posti di lavoro, ma anche per
sbloccare contributi e fondi utili alla
creazione di nuove infrastrutture e
alle bonifiche ambientali. Il protago-
nismo del Sud si deve declinare at-
traverso scelte concrete e
coraggiose che non trovano un loro
corrispettivo, sino a questo mo-
mento, nella storia recente del no-
stro Paese. Se veramente si vuole
far fare quel salto in avanti al Mez-
zogiorno, si deve permettere a que-
st’area di poter sviluppare la propria
economia che si fonda su un’agri-
coltura di qualità e sulla piccola ma-
nifattura. Se tutto questo non
avverrà, allora vorrà dire che anche
questa campagna elettorale sarà
stata la patetica ripetizione delle ul-
time con la somministrazione di
idee precotte che non trovano ri-
scontro e corrispettivo in nessun
atto forte.
Il Mezzogiorno sarebbe dovuto di-
ventare un tema di differenziazione
tra le varie forze politiche, invece è
stata l’esaltazione dell’omologa-
zione di concetti stantii e precotti
che hanno una valenza del tutto
astratta e che non si concretizzano
in scelte mirate per il nostro territo-
rio. Pensare che tutti questi dubbi e
queste riserve possano essere
sciolte in poche ore è impossibile.
Ciascun elettore dovrà mettere in
campo le sue doti divinatorie ed
esprimere la propria preferenza per
quel candidato o per quel partito
che, a suo dire, potrebbe essere
l’elemento di svolta per un’intera
area. E che Dio ce la mandi
buona.... Buon voto a tutti....
bufera su Paolo romanoFinisce ai domiciliari cinque giorni prima del voto
Pasqualino EmeritoSalvatore Mastroianni
Giuseppe Sagliocco Eduardo Giordano
Anthony AcconciaPaolo Romano
Donato Affinito Pasquale De Lucia
segue da pagina 2
Tali dichiarazioni, ritenute intrinseca-
mente attendibili, sono state riscon-
trate dalle numerose informazioni
testimoniali rese da alti dirigenti del-
l’ente, i quali non solo hanno riferito
dell’esistenza di un clima fortemente
ostile al Menduni, ma addirittura che
mai in passato essi, pur avendo plu-
riennale esperienza nel settore sani-
tario, hanno assistito a tali forme di
“attacco” dal vertice politico, tanto da
aver pensato che fosse in atto una
manovra tesa a indurre il direttore
generale a lasciare l’incarico. Inoltre,
elementi significativi di prova emer-
gono anche dal contenuto delle con-
versazioni telefoniche intercettate
nelle quali il Romano manifestava la
propria preoccupazione per la de-
nuncia presentata dal Menduni».
Questa situazione, ha spinto i legali
di Romano Nicola e Giuseppe Ga-
rofalo ad annunciare il ritiro dalla
candidatura alle europee e, nel con-
tempo, le dimissioni da presidente
del consiglio regionale.
La scelta di Romano, ha una valenza
formale e politica, ma non pratica,
dal momento che l’esponente del
Nuovo centrodestra risulta tra i can-
didati votabili negli elenchi del mini-
stero.
Del resto, Romano potrebbe anche
essere eletto alle europee, dal mo-
mento che non sono subentrate ra-
gioni di incandidabilità o
ineleggibilità.
Addirittura, se non avesse già chia-
rito la sua posizione, Romano si po-
trebbe trovare ad essere scarcerato
proprio con l’immunità che andrebbe
ad ottenere in caso di elezione. Se e
ma che al momento non hanno un
senso visto che il politico capuano ha
fatto sapere di non essere più inte-
ressato alla competizione che aveva
preparato nel migliore dei modi per
essere eletto. Di primo livello la
squadra dei suoi sostenitori. Al suo
fianco, infatti, avrebbe avuto il consi-
gliere regionale Eduardo Giordano,
il sindaco di Aversa Giuseppe Sa-
gliocco, quello di San Felice a Can-
cello Pasquale De Lucia con tutta la
maggioranza, i consiglieri di Caserta
Pasquale Antonucci, Donato
Tenga e Paquale Corvino, l’ex co-
ordinatore regionale dell’Mpa An-
thony Acconcia, il leader di
Maddaloni nel cuore Andrea De Fi-
lippo, l’assessore provinciale Do-
nato Affinito, il sindaco di
Mondragone Giovanni Schiappa,
quello di Cancello Arnone Pasqua-
lino Emerito, il gruppo di Santa
Maria Capua Vetere con Salvatore
Mastroianni e Giovanni Campo-
chiaro, quello di Marcianise guidato
dall’ex sindaco Antonio Tarta-
glione. Costituiscono, poi, la base
del pacchetto di voti di Paolo Ro-
mano i consiglieri di Capua Antonio
Minoja e Carmela Dal Basso che
sono sempre stati al fianco del presi-
dente del consiglio regionale. A que-
sti nomi va aggiunto anche il
commissario dell’Iacp Enzo Melone
assieme al gruppo di Casagiove gui-
dato da Giovanni Russo che, sta-
vano viaggiando con l’accoppiata
Romano-Lorenzo Cesa.
segue a pagina 4
Melone corre per cesaCommissario Iacp e gruppo di Casagiove con il segretario Udc
323/05/2014CASERTA
Lorenzo CesaEnzo Melone
Giovanni Russo
ROBERTO CAPITELLI SrlConcessionaria Ufficiale Mitsubishi Motors
Via Galatina Est, 240 - S. MARIA C.V. (CE) Tel. 0823.810048Assistenza: Tel. 0823.810053 www.capitelli.it
segue da pagina 3
Tornando alla politica elettorale, inte-
ressante il quadro delle alleanze che
si è venuto a costituire all’interno di
Forza Italia.
A sostegno dell’assessore regionale
Fulvio Martusciello si sono schie-
rati i tre coordinatori provinciali Car-
mine Antropoli, Pio Del Gaudio e
Rosa De Lucia, il gruppo dell’Mpa di
Caserta Paolo Marzo, Massimi-
liano Marzo, Antonio Maiello e
Massimiliano Palmiero, l’assessore
di Caserta all’Urbanistica Giuseppe
Greco, la consigliera di Maddaloni
Giusy Pascarella, il consigliere pro-
vinciale Antimo Caturano.
L’arma in più per Martusciello, però,
è quella del presidente della Provin-
cia Domenico Zinzi che con il suo
gruppo appoggerà anche Barbara
Matera che può contare, a sua volta,
anche sul sostegno del coordinatore
dei Giovani Pietro Smarrazzo e del
vicesindaco di Aversa Nicla Virgilio.
All’accoppiata Martusciello-Matera,
Zinzi ha portato in dote, tra gli altri, i
voti di Gianni Mancino, Carlo Puoti,
Pierpaolo Puoti, Emiliano Casale,
Pasquale Parisella, Antonello Ac-
concia, Franco Zinzi, Carmen Fo-
glia, Angelo Zarrillo Maietta,
Giovan Battista Valentino, Michele
Cerreto, Giacomo Lombardi, Giu-
seppe Rocco, Gabriella D’Ambro-
sio.
Per il capolista Raffaele Fitto, è
pronto a muoversi il gruppo di Forza
Campania con Carlo Sarro e Vin-
cenzo D’Anna.
Nutrita, poi, la squadra al fianco del
molisano Aldo Patriciello.
Ci sono il consigliere regionale Mas-
simo Grimaldi, il coordinatore pro-
vinciale del Nuovo Psi Marco Ricci,
il responsabile degli enti locali dei so-
cialisti Francesco Brancaccio con il
neonato gruppo di Sant’Arpino, l’as-
sessore provinciale e sindaco di Ca-
stel Morrone Pietro Riello,
l’assessore di Caserta Pasquale Na-
poletano.
Ancora con Patriciello la consigliera
comunale di Caserta Lucrezia Cicia,
che, però, vota anche per Martu-
sciello e per la candidata di Mara
Carfagna Ferraioli (su quest’ultima
anche la presidente del Manzoni
Adele Vairo), il gruppo di Priorità
città di Maddaloni con i consiglieri
Gennaro Cioffi, Vincenzo Vinci-
guerra e Maria Cafarelli, l’ex presi-
dente del consorzio idrico Maria
Letizia.
Patriciello punta a fare il botto poi a
Santa Maria Capua Vetere con l’ap-
poggio dei fratelli Rino e Dino Capi-
telli e dell’avvocato Giuseppe
Simeone.
A questi si deve aggiungere il presi-
dente del consiglio provinciale Gian-
carlo Della Cioppa e il sindaco di
Alvignano Angelo Di Costanzo, con
il quale, nelle ultime settimane, Patri-
ciello ha recuperato un rapporto che
si era incrinato, anche se, quest’ul-
timo sostiene anche Martusciello.
Organizzato sul territorio anche Cle-
mente Mastella che ha messo in
campo la vecchia rete dell’Udeur.
Per lui si stanno spendendo il consi-
gliere provinciale Enzo Santangelo,
il consigliere di Santa Maria Capua
Vetere Federico Simoncelli, il vice-
sindaco di Caserta Enzo Ferraro e
la candidata al consiglio comunale di
Curti Schiavone.
Non è rimasto a guardare nemmeno
Enzo Rivellini che, probabilmente,
cinque anni fa costruì proprio a Ca-
serta il suo successo elettorale gra-
zie al sostegno di Angelo Polverino.
I tempi sono cambiati, ma il radica-
mento del politico napoletano in
Terra di Lavoro resta forte. Con Ri-
vellini il candidato sindaco di Casa-
pulla Andrea Martusciello, il sin-
daco di Marcianise Antonio De
Angelis, e il responsabile della co-
municazione del movimento giova-
nile di Forza Italia Antonio
Borzacchiello.
E’ un partito piccolo in questo mo-
mento, ma presenta ben tre anime al
suo interno.
Stiamo parlando di Fratelli d’Italia Al-
leanza nazionale che è diviso nel
gruppo che fa capo al segretario pro-
vinciale Gimmi Cangiano che so-
stiene la candidatura dei due
casertani Enzo Pagano e Giovanna
Maietta con l’aiuto dell’ultimo arri-
vato Gabriele Piatto, sindaco di Fri-
gnano e consigliere provinciale,
dell’assessore di Recale Lello Por-
fidia, del gruppo di Caserta città con
Luigi Bologna, Stefano Mariano e
Finizio Di Tommaso.
A questo gruppo si affianca quello vi-
cino all’ex sindaco di Roma Gianni
Alemanno che non è in contrasto
con quello di Cangiano, ma che, si-
curamente ha un’entità autonoma.
L’area è guidata dall’ex assessore
provinciale Marco Cerreto e vede al
suo interno l’ex sindaco di Pignataro
Maggiore Giorgio Magliocca, il pre-
sidente del consiglio comunale di
Santa Maria Capua Vetere Dario
Mattucci, con il consigliere Pa-
squale Dubliano e l’assessore Ro-
sario Lebbioli e Andre Boggia.
Entità autonoma, invece, si deve
considerare, in questa fase quella
che fa capo al dirigente regionale
Fulvio Campagnuolo che si è
schierato al fianco dell’ex presidente
della Provincia di Salerno Edmondo
Cirielli sostenendo l’attuale facente
funzioni dell’ente Antonio Iannone.
Campagnuolo sta riuscendo ad inter-
cettare un voto che, in questa fase,
è fuori da Fratelli d’Italia come quello
dell’assessore all’Annona del Co-
mune di Caserta Emilio Caterino,
dell’ex sindaco di San Felice a Can-
cello Emilio Nuzzo e del gruppo di
Impegno comune di Maddaloni che
gravita intorno al consigliere comu-
nale Enrico Pisani.
Nel Partito democratico, invece, le
attenzioni, ovviamente, sono tutte
sulla capolista del Mezzogiorno Pina
Picierno al quale è affidata la re-
sponsabilità del grande risultato nella
ciroscrizione Sud.
segue a pagina 5
Cicia e Vairo con ferraioliCome si muove Fi, ecco le tre anime di Fratelli d’Italia
4 23/05/2014 CASERTA
Adele Vairo Marco CerretoLucrezia Cicia
Emiliano Casale Antonio De Angelis Gabriele Piatto
segue da pagina 4
Un po’ tutto il partito è allineato e co-
perto sulle sue posizioni, anche se i
più attivi sono sicuramente i seguaci
di Gianni Pittella che ha dato ordine
di scuderia ai suoi di correre anche
per la Picierno a tutta.
Corrono a spada tratta per la depu-
tata teanese i casertani Carlo Sca-
tozza, Enrico Vellante, Enzo
Battarra, l’ex consigliere comunale
di Aversa Francesco Gatto, Rosa
Castrillo, Aniello Spiezio, a cui si
vanno ad aggiungere i “picierniani”
storici Raffaele Sgueglia di Marcia-
nise e Francesco Buonomano di
San Felice a Cancello assieme a
tutto il gruppo dei Giovani democra-
tici da poco costituitosi.
La Picierno, poi, può contare su un
“elettorato interessato” come quello
della famiglia Stellato-Sgambato. Il
consigliere provinciale Giuseppe
Stellato, il vicecoordinatore provin-
ciale del Pd Pasquale Stellato, la
consigliera di Santa Maria a Vico
Giuseppina Sgambato correranno
a tutta per far eleggere la Picierno e
consentire a Camilla Sgambato (ri-
spettivamente moglie, mamma e so-
rella) di entrare in Parlamento,
essendo la sammaritana la prima dei
non eletti della lista del Pd alla Ca-
mera.
In questa operazione, gli Stellato
sono riusciti a trovare anche l’alle-
anza del sindaco di Santa Maria
Capua Vetere Biagio Di Muro che è
pronto a drenare consensi per la tea-
nese in modo da determinare l’effetto
domino alla Camera.
Non solo Picierno per gli Stellato. Il
gruppo, infatti, si conterà su Mas-
simo Paolucci che gode anche del
sostegno dell’ex coordinatore provin-
ciale Dario Abbate.
La vera arma in più per la Picierno,
comunque, potrebbe averla fuori pro-
vincia e fuori regione, dal momento
che, dalla sua parte, ha anche il sin-
daco di Bari Michele Emiliano.
Dopo le polemiche iniziali, tra i due è
scoppiata la pace che potrebbe tra-
dursi anche in voti.
Ma, nel Partito democratico, c’è
anche un altro candidato, il consi-
gliere regionale Nicola Caputo, per
il quale non si può parlare di un elet-
torato sovrapponibile a quello della
Picierno.
Pasdaran del consigliere regionale,
sono il sindaco di Villa di Briano Dio-
nigi Magliulo, l’ex coordinatrice
delle donne Rosida Baia, l’ex sin-
daco di Roccamonfina Ludovico
Feole il gruppo di Orta di Atella con
Gianfranco Piccirillo e Giuseppe
Roseto.
Anche Caputo ha il suo asso nella
manica fuori provincia come la Pi-
cierno.
Il consigliere regionale, infatti, ha
chiuso un accordo con il sindaco di
Salerno Vincenzo De Luca che do-
vrebbe portargli un bel po’ di voti
sparsi per la Campania. Con Tsipras,
poi, c’è stato il ritorno in grande stile
di uno dei personaggi che ha mono-
polizzato la scena politica nella se-
conda metà degli anni 90. Nella lista
di sinistra spicca, infatti, la candida-
tura dell’ex sindaco di Aversa Lello
Ferrara che è stato inserito dal coor-
dinatore nazionale della Fiom Lan-
dini nello schieramento. In casa Cgil,
e non solo il gruppo dei metalmecca-
nici, si sta facendo il diavolo a quattro
per Ferrara, Giorgio Borrelli, An-
gelo Paolella hanno issato la sua
bandiera.
Non parteciperà a questa campagna
elettorale, invece, l’unico eurodepu-
tato uscente, l’imprenditore di Fran-
colise Vincenzo Iovine, il quale non
è stato ricandidato.
Paolucci intralcia caPutoLa squadra dell’ex assessore di Bassolino a Caserta
523/05/2014CASERTA
Nicola Caputo Giuseppe RosetoMassimo Paolucci
Dario Abbate Raffaele Ferrara Vincenzo Iovine
Casertana, sos stadio PintoCASERTA. “Sono sinceramente stupito dell'atteggiamento del-
l'amministrazione comunale che sulla vicenda dello stadio Alberto
Pinto rischia seriamente di depauperare e rovinare uno sforzo
sportivo che, dopo più di vent'anni, ha consentito alla Casertana
di recuperare la dignità perduta e il posto che merita nell'Olimpo
del calcio che conta, cioè quello dei campionati nazionali". Lo di-
chiara Pasquale Corvino, azionista della Casertana F.C. pochi mi-
nuti dopo l'ennesima fumata nera, dell'ennesimo incontro
mancato tra l'amministrazione e la dirigenza della società rosso-
blù. "Quello che dispiace - aggiunge Pasquale Corvino - è che il
sindaco Del Gaudio abbia preferito defilarsi, non presentandosi
neppure al tavolo della riunione. Questo accade dopo le tante pro-
messe e le tante illusioni seminate nei mesi scorsi, probabilmente
solo per evitare reazioni negative da parte dei tifosi" Corvino, a
questo punto, taglia corto. "I supporter della Casertana amano i
loro colori e non avranno alcuna reazione sproporzionata, e sa-
pranno sicuramente comprendere l'inevitabilità della decisione
che il presidente Lombardi, a cui mi unisce un vincolo di amicizia
e di solidarietà, sarà costretto a prendere, portando, purtroppo, la
Casertana a giocare in un altro impianto. Perché, onestamente -
conclude Corvino -, ritengo beffarda, offensiva, non tanto nei no-
stri confronti, cioè nei confronti della dirigenza, ma rispetto alla
grande passione della tifoseria rossoblù, la proposta che ci viene
formulata: anticipare i soldi che il Comune, in quanto proprietario
dell'impianto è tenuto a erogare per compiere i lavori essenziali
per l'agibilità, in funzione delle prescrizioni ineludibili che tali la-
vori rendono obbligatori, pena l'impossibilità a iscriversi al cam-
pionato".
CASAGIOVE. Il terremoto nel circolo
del Partito Democratico di Casagiove
non si arresta. Dopo le dimissioni di
Carlo Comes da segretario cittadino
si fa sempre più evidente la spacca-
tura interna che ha portato inesorabil-
mente alla drastica decisione.
Quello di Casagiove più che demo-
cratico si va delineando come “il par-
tito della discordia”. Già con i risultati
delle elezioni europee di domenica ci
sarà la prima resa dei conti. A seguito
dell’allontanamento volontario del co-
ordinatore del circolo è stato scelto
quale reggente Salvatore Favenza,
non come si potrebbe immaginare
perché le parti discordanti abbiano
trovato un punto di incontro ma solo
perché è stato applicato alla lettera il
regolamento, il quale recita che in
questi casi vada scelta la persona più
anziana del direttivo.
Adesso la patata bollente è nelle
mani della direzione provinciale del
partito, la quale ha l’importantissimo
onere di decidere se e quando rico-
minciare la campagna del tessera-
mento prima di procedere
all’assemblea congressuale.
La fazione di Comes, quella che ha
solidi radici di sinistra, contesta lo
stesso vecchio tesseramento e spin-
gerebbe per uno nuovo, commissa-
riato dalla stessa direzione
provinciale.
Mentre la corrente, che oggi sembre-
rebbe maggioritaria, che ha basi po-
polari, vorrebbe che si procedesse
immediatamente al Congresso. Per
questa il passato tesseramento ha
tutta la propria legittimità e ne conte-
sta la messa in discussione. Al mo-
mento la battaglia in campo aperto
sembra congelata, tutti sono in attesa
di conoscere i risultati delle elezioni
europee poiché anche nella scelta
dei candidati c’è stata una rottura: la
corrente sinistrorsa ha indicato quali
propri quelli che si rivedono nella
grande famiglia del socialismo euro-
peo mentre il gruppo centrista quelli
provenienti dalla famiglia popolare. In
definitiva l’ulteriore frattura si è avuta
sul nome di Pina Picierno, già innu-
merevoli volte ospite del circolo di
Casagiove, ha definitivamente deluso
molti democratici locali, per cui essi
avrebbero deciso di eluderla proprio
in questa tornata elettorale. L’obiet-
tivo dell’ala avversa a Comes è
quella di riportare all’interno del par-
tito il Consigliere Comunale Di Mezza
e l’ex segretario Peppe Nardo, avvi-
cinando definitivamente il circolo al-
l’amministrazione locale. Una deci-
sione in antitesi con tutti i documenti
redatti sinora dal partito che mette-
rebbe in discussione ogni punto della
linea politica adottata fino a questo
momento.
Il mezzo per raggiungere questo
scopo sono ancora una volta le ele-
zioni europee, essa spera che con la
vittoria dei renziani “intransigenti” si
possa risolutivamente allontanare dal
partito quelli che pure si definiscono
renziani ma un po’ critici. La lunga
guerra interna fra le due anime an-
drebbe convogliata in una proposta
concreta che incarni le differenze
emerse con forza nell’ultimo anno uti-
lizzando quelle che sono gli strumenti
dello stesso partito, cioè l’istituzione
di un secondo circolo locale, met-
tendo così in moto le proprie propo-
ste ed energie senza
necessariamente rompere ogni volta.
Ma la corrente centrista, che si con-
sidera propriamente democratica, op-
terebbe per una scissione più
drastica e duratura, essa che, peral-
tro auspica un partito più aperto, vor-
rebbe che coloro che si rivedono nei
valori della sinistra scelgano di la-
sciare il partito e di aderire a quei par-
titi comunisti, e non, che tuttora
esistono. Tutte queste sterili litigio-
sità, che hanno caratterizzato l’ultimo
periodo, stanno avendo solo il risul-
tato di allontanare tante persone. La
vivacità dialettica interna al partito do-
vrebbe trovare una espressione or-
ganica che sappia fare tesoro delle
differenze e nel contempo fare propo-
ste concrete al fine di rafforzare la
propria presenza sul territorio.
Luigi Di Costanzo
pd il nodo dei consiglieriGli avversari di Comes vorrebbero recuperare Di Mezza
723/05/2014APPIA
Carlo Comes
SAN NICOLA Fuori dalla Terra dei fuochiSAN NICOLA LA STRADA. Il Dipartimento della Sa-
lute e delle Risorse Naturali della Regione Campania
ha approvato la graduatoria dei comuni casertani e
napoletani che sono riusciti ad essere ammessi ai fi-
nanziamenti previsti nell’ambito del “Patto per la Terra
dei Fuochi. Il provvedimento rientra nell´ambito del
“Patto per la terra dei fuochi” e prevede lo stanzia-
mento complessivo di sette milioni di euro destinato ai
Comuni della Provincia di Napoli e di Caserta.
Questa la graduatoria delle istanze ammissibili con i
relativi importi: Giugliano con Villaricca, Parete e Me-
lito: 1.000.000,00; Caivano con Crispano: 500.000,00;
Sant’Antimo con Frattamaggiore: 499,083,27; Qua-
liano con Calvizzano: 499.346,53; Trentola Ducenta
con San Marcellino: 495,264,00; Marigliano con Bru-
sciano, Castello di Cisterna e Mariglianella:
728.578,37; Striano con Palma Campania, San Giu-
seppe Vesuviano e Somma Vesuviana: 505.760,00;
Saviano con Nola: 399.424,00; Castel Volturno con
Mondragone: 249.998,72; Marano di Napoli:
250.000,00; Afragola: 249.496,00; Cercola: 31.260,00;
Cesa: 121.370,00; Caserta con Maddaloni:
340.418,19; Carinaro con Scisciano: 60.000,00;
Acerra: 30.000,00; Villa Literno: 30.000,00; Mugnano
di Napoli: 30.000,00; Aversa: 30.000,00; Casandrino:
30.000,00; Lusciano: 30.000,00; Orta di Atella:
30.000,00; Casal di Principe con Casapesenna e San
Cipriano: 90.000,00; Marcianise: 30.000,00; Napoli:
30.000,00; Sant’Arpino: 30.000,00; Succivo:
30.000,00; Casaluce: 30.000,00; Terzigno: 30.000,00;
Gricignano di Aversa: 30.000,00; Villa di Briano:
30.000,00; Casamarciano 30.000,00; Casoria:
30.000,00. Fra questi Comuni manca la Città di San
Nicola la Strada che era già rimasta fuori dalle città in
cui sarebbe iniziato lo screening della popolazione e,
successivamente, grazie all’impegno profuso dal Par-
tito Democratico sannicolese, e, in particolare, del
Consigliere comunale Lucia Annunziata, era stata
riammessa nell’elenco dei comuni che partecipano
allo screening sanitario.
Questa volta, invece, il Comune di San Nicola la
Strada è rimasto fuori dall’elenco dei comuni ammessi
ai finanziamenti previsti nell’ambito del “Patto per la
Terra dei Fuochi”, perché, ha denunciato Lucia Annun-
ziata del PD “….Ancora una volta grazie all'incompe-
tenza di questa amministrazione rimaniamo fuori da
fondi finalizzati alle attività di controllo e tutela ambien-
tale per contrastare il fenomeno dei roghi nei comuni
delle province di Napoli e Caserta. Tutto questo è suc-
cesso solo perché sin dall'inizio non abbiamo colto
l'occasione di essere tra gli enti firmatari del patto
“Terra dei fuochi”. Non è possibile” – ha sottolineato
l’esponente democrat – “che un'amministrazione che
ha problemi di liquidità si lasci scappare occasioni del
genere, perdendo l'opportunità di salvaguardare la sa-
lute dei propri cittadini”. Eppure, la Città dovrebbe
rientrare fra quelli le cui attività di prevenzione, con-
trollo e rimozione dei rifiuti volte alla risoluzione dei fe-
nomeni dell´abbandono degli stessi, e ad impedire
l´illegale smaltimento attraverso roghi in luoghi pub-
blici e privati, sono assolutamente prioritarie. L’ammis-
sione del comune di San Nicola la Strada entrata nel
novero dei Comuni ammessi ai finanziamenti sarebbe
stato una delle risposte alle giuste istanze dei territori
costretti, ogni giorno, a fare i conti con l´abbandono
dei rifiuti e con i roghi.
SANTA MARIA CAPUA VETERE.
Secondo alcuni saranno le europee
più importanti e partecipate di sem-
pre, per altri continuerà a crescere
l’astensionismo, stando a quanto so-
stengono alcuni sondaggisti assiste-
remo allo strapotere del Pd di Renzi,
altri invece puntano tutto sulla vittoria
dei pentastellati.
E ancora: i dubbi sul risultato del
Nuovo CentroDestra e della lista Tsi-
pras, il fallimento annunciato di Fra-
telli d’Italia e la carica degli
antieuropeisti.
Tra mille dubbi spunta una certezza:
l’esito del voto del 25 maggio sarà
tutt’altro che scontato.
Così, di fronte all’impossibilità di fare
un pronostico credibile sul dato na-
zionale, non ci resta che limitarci ad
analizzare il ben più leggibile voto lo-
cale. A Santa Maria Capua Vetere i
partiti affilano le armi e si preparano
alla battaglia, ecco quali sono gli
schieramenti in campo.
Il Pd si presenta compatto all’appun-
tamento elettorale, l’obiettivo è eleg-
gere Pina Picierno al parlamento
europeo per sbloccare il posto alla
Camera per Camilla Sgambato
(senza dimenticare la seconda pre-
ferenza per Massimo Paolucci).
Ecco quindi che Giuseppe Stellato
raccoglie intorno a sé l’intero gruppo
consiliare (Vincenzo Buscetto, Pa-
squale Ciarmiello e Giuseppe
Russo) e gli esponenti della Giunta,
il vicesindaco Antonio Scirocco e
l’assessore Carlo Troianiello.
Scontato il sostegno del segretario
Maurizio Capitelli, della responsa-
bile del Pd-Donne Rosida Baia e dei
giovani democratici capitanati da
Giovanni Calabrò (i Gd affianche-
ranno al nome di Pina Picierno
quello di Andrea Cozzolino). Unica
eccezione il presidente Pierpaolo
Alabisio che dovrebbe sostenere
Nicola Caputo.
Sulla linea del Pd dovrebbero schie-
rarsi convintamente anche il sindaco
Biagio Di Muro e il suo gruppo poli-
tico.
Sostegno dovrebbe arrivare dagli as-
sessori Donato Di Rienzo e Carlo
Russo, il primo di orientamento de-
strorso e il secondo socialista.
Unica area politica della maggio-
ranza non in linea con le “direttive”
del Partito Democratico è quella che
fa riferimento al Presidente del Con-
siglio comunale Dario Mattucci. Non
ci sono dubbi in merito al fatto che il
gruppo “Il Rinnovamento” sosterrà
Fratelli d’Italia, facile prevedere un
tripudio di preferenze per Gianni
Alemanno, riferimento politico di
Dario Mattucci.
Schierati in primissima fila il giovane
assessore Rosario Lebbioli e il con-
sigliere comunale Pasquale Du-
bliano. Impossibile, in questo caso,
coniugare le posizioni delle diverse
aree politiche che compongono la
maggioranza che sostiene Biagio Di
Muro in Consiglio comunale.
All’opposizione è particolarissima la
situazione del Nuovo CentroDestra.
Il gruppo capitanato da Salvatore
Mastroianni, che notoriamente ap-
poggia Paolo Romano, si troverà a
fronteggiare l’emergenza nata a se-
guito dell’arresto ai domiciliari per
tentata concussione del Presidente
del Consiglio regionale. Tutto lascia
pensare che nonostante i fatti di cro-
naca Luigi Simonelli, Vincenzo
Maria Buco, Lanfranco Iodice, Vit-
torio Checchia e Giuseppe Cam-
pochiaro voteranno per Paolo
Romano.
In Forza Italia, invece, sono Fede-
rico Simoncelli e Rino Capitelli a
“tirare la carretta”. Il primo sostiene
fermamente Clemente Mastella
mentre il secondo appoggia Aldo
Patriciello, i due hanno trovato l’ac-
cordo sulla doppia preferenza e con-
tano di superare il 20%. «Abbiamo
serie chances – ha dichiarato Simon-
celli – di riconfermarci primo partito
della città, certamente supereremo la
percentuale che Fi prenderà a livello
nazionale».
Un’incognita, ovviamente, restano i
dati relativi all’astensionismo (che si
prevede essere comunque molto
alto) e al risultato del Movimento Cin-
que Stelle (che certamente faranno
nella “circoscrizione Mezzogiorno” il
loro risultato migliore.
Matteo Donisi
stellato “blinda” PiciernoSolo Alabisio segue Caputo: ecco tutte le intese
8 23/05/2014 S. MARIA C.V.
Rosario LebbioliCarlo RussoGiuseppe Stellato
Rosida Baia Federico Simoncelli
CAPUA. La gestione del servizio di
raccolta dei rifiuti continua ad essere
al centro dell’attenzione di alcune
forze politiche ed in particolare del
consigliere del centro sinistra Anto-
nio Gucchierato (ha richiesto for-
malmente l’adozione di un bando di
gara per porre un freno alle continue
proroghe sull’affidamento del servi-
zio che durano da ben ventiquattro
mesi) e del Nuovo Centro Destra.
Una necessità condivisa da alcuni
esponenti della maggioranza ma che
non riesce a trovare una soluzione.
La “guerra”, per così dire, si è spo-
stata in sede di commissione, quella
dell’ambiente, presieduta dal consi-
gliere di Fli Guido Taglialatela. Qui
c’è stato, a quanto pare, il primo in-
toppo sulla proposta avanzata con
determinazione dall’esponente del
centro sinistra.
La consigliera Anna Maria Fusco
del Nuovo Psi (lo stesso partito del
consigliere Marco Ricci che gesti-
sce la delega sull’ecologia), nella pe-
nultima riunione avrebbe chiesto di
prendere tempo per concertarsi, pro-
babilmente, sia con il sindaco Car-
mine Antropoli sia con il suo leader
politico.
All’ultima riunione, quella nella quale
si sarebbe dovuta formalizzare una
specifica richiesta al funzionario del
settore ambiente, Giuseppe Nar-
diello, affinché si adoperasse per
verificare la possibilità di procedere
con una gara, la consigliera Fusco
non è intervenuta e, da quanto si è
appreso, la riunione è stata aggior-
nata.
Prossimo appuntamento, lunedì 26
maggio, quando, secondo fonti ben
informate, la commissione, indipen-
dente da quella che sarà la posizione
del Nuovo Psi nel corso della seduta,
procederà (visto che gli altri compo-
nenti sarebbero tutti concordi) ad
inoltrare la missiva a Nardiello. Sul
perché non si può continuare ad an-
dare avanti a “botta” di proroghe lo
spiega il consigliere Gucchierato.
«La richiesta di avviare una proce-
dura negoziata con il criterio del
prezzo più basso, nelle more del-
l'espletamento della gara di appalto
nell'affidamento del servizio di rac-
colta dei rifiuti, insieme ai comuni di
Grazzanise e S. Maria la Fossa, è
stata da me avanzata formalmente e
ufficialmente in Commissione Consi-
liare Ambiente e Patrimonio, come ri-
sulta dai verbali della commissione
stessa, da tempo impegnata su que-
sto argomento.
In quella sede ho proposto di interes-
sare il responsabile dell'Ufficio, Arch.
Nardiello, affinché verificasse nel
concreto la fattibilità di tale procedi-
mento.
Nell'incontro di 12 maggio, si sa-
rebbe dovuto procedere a formaliz-
zare tale richiesta ma, perplessità
sopraggiunte nella maggioranza ne
hanno provocato lo slittamento alla
prossima seduta. Con tutta evidenza
l'Amministrazione teme, in piena
campagna elettorale, che l'accetta-
zione di questa proposta possa es-
sere vista come un'ammissione del
fallimento del proprio operato nel set-
tore rifiuti.
Ebbene, non è questa la mia priorità.
Continuerò ad insistere sulla neces-
sità di percorrere questa strada solo
per tentare di mettere fine all'assurda
politica di proroghe (non so nem-
meno se ancora legittime, siamo
ormai a 26 mesi), cercare di ottenere
un costo più vantaggioso (è aumen-
tato di 500.000 euro l'anno) e un ser-
vizio efficiente. Se per ottenere ciò
dovrò attendere la fine della tornata
elettorale me ne farò una ragione.
Non mi batto per qualche voto in più
ma per condizioni migliori per i nostri
concittadini».
Per Gucchierato ci sono anche dubbi
sulla legittimità delle proroghe e que-
sti dubbi, a quanto pare, starebbero
per indure il sindaco Antropoli ad in-
tervenire direttamente nella vicenda
in maniera talmente incisiva da atti-
vare gli uffici preposti a procedere
con una gara, così come ha fatto re-
centemente il comune di Grazzanise.
Quest’ultimo municipio, insieme a
Capua e a Santa Maria La Fossa ha
costituito un “mini” consorzio e ha
preparato una gara per l’affidamento
del servizio di igiene urbana per sette
anni.
I tempi, però, non saranno brevi ed
ecco la necessità per i comuni coin-
volti di affidare il servizio per un pe-
riodo limitato attraverso una gara
negoziata.
Sulla vicenda c’è da registrare la po-
sizione del Nuovo Centro Destra che
sottolinea come sugli interrogativi
posti non ha mai ricevuto risposte.
«Da tempo – afferma il Nuovo Cen-
tro Destra – critichiamo il modo in cui
consigliere all’ambiente ha gestito la
delega.
Dopo la proroga al Consorzio Servizi
Ambentali c’è stato un analogo prov-
vedimento nei confronti di una ditta
presso la quale si conferisce il mate-
riale differenziato.
Dal punto di vista tecnico è tutto re-
golare perché, nel caso specifico, si
può anche non fare la gara, ma ci
chiediamo perché, invece, per assi-
curare la massima trasparenza l’am-
ministrazione non abbia proceduto
con una gara di appalto. E poi con la
differenziata il Comune non do-
vrebbe guadagnarci?
Quello della differenziata, purtroppo,
è un altro fallimento dell’amministra-
zione e non lo diciamo noi ma i dati.
Quest’anno è aumentata la spesa
alla GISEC per il conferimento dei ri-
fiuti in discarica segno evidente che
la differenziata non funziona. Come
Nuovo Centro Destra vogliamo porre
la massima attenzione sulla que-
stione della trasparenza in tutti i set-
tori ed in particolare in quello dei
rifiuti.
L’amministrazione, infatti, non ha an-
cora chiarito l’aspetto relativo ai 5 mi-
lioni di euro, soldi dei cittadini che
hanno pagato la tassa sui rifiuti, che
il Comune non ha mai versato al
Consorzio Unico di Bacino di Napoli
e Caserta, organismo che, fino al
2009, si è occupato della raccolta dei
rifiuti in città.
Il Comune non ha pagato in attesa
che gli organi preposti si esprimano
sul contenzioso in atto tra lo stesso
Comune e il Consorzio, bene, però
ora l’amministrazione perché non ci
dice dove si trovano questi fondi che,
in caso l’ente soccombe nel giudizio,
dovrà versare al Consorzio? Questi
debiti contratti con il Consorzio (e
Capua è uno dei comuni che ha la
massa debitoria più alta) ha contri-
buito, tra l’altro, a mettere in difficoltà
lo stesso Consorzio i cui dipendenti
non ricevono lo stipendio da diversi
mesi.
Ecco ci aspettiamo che l’amministra-
zione incominci a fare chiarezza in
tutti gli aspetti di questo settore che,
a nostro avvivo, è stato gestito ma-
lissimo con gravi ripercussioni sui cit-
tadini».
Il Nuovo Centro Destra, in merito
all’adozione della gara per “fermare”
le proroghe afferma: «Ci troviamo in
sintonia con il consigliere del centro-
sinistra Antonio Gucchierato, ma non
possiamo non evidenziare come
l’amministrazione davanti alle propo-
ste e ai suggerimenti che arrivano
dalla minoranza resta totalmente in-
differente e continua a perdere
tempo senza mai affrontare e risol-
vere il problema».
Insomma la “querelle” va avanti in at-
tesa, appunto, di una presa di posi-
zione definitiva da parte
dell’amministrazione su una vicenda
che tiene banco da tempo e che ha
fatto registrare numerose polemiche.
Mimmo Luongo
rifiuti alt proroghe infiniteGucchierato chiede un nuovo bando: il Npsi fa melina
923/05/2014CAPUA
Antonio GucchieratoMarco Ricci
Guido Taglialatela Anna Maria Fusco
MARCIANISE. Consigliere Ga-
varro, con l’imminente passaggio
di Zinzi in Forza Italia, pensa che
ci saranno degli stravolgimenti
anche in consiglio comunale con
l’ingresso del gruppo Udc in mag-
gioranza?
«Non credo affatto sia imminente il
passaggio di Zinzi a Forza Italia.
L'unico dato emerso finora, dopo il
fallimento dell'Udc, è unicamente il
suo appoggio a candidati Europei di
Forza Italia. Al riguardo bisogna chia-
rire che Forza Italia come anche
l'UDC fanno parte del Partito Popo-
lare Europeo, quindi l'appoggio di
Zinzi a Forza Italia in tema di Elezioni
Europee non sta per forza a signifi-
care anche il suo passaggio a Forza
Italia a livello nazionale. Ad ogni
buon fine non credo che, anche lad-
dove Zinzi dovesse decidere di ade-
rire a Forza Italia, che ciò possa
portare stravolgimenti nella maggio-
ranza consiliare. Del resto lo stesso
Sindaco Antonio De Angelis, in più
occasioni, ha confermato che, a pre-
scindere dalle scelte politiche del
Presidente della Provincia di Ca-
serta, la maggioranza resterà quella
composta dai consiglieri che hanno
contribuito a partare questo Centro
Destra a vincere le elezioni ammini-
strative, stesso dicasi per la Giunta».
Il consigliere Valentino accusa la
maggioranza di sperperare denaro
in incarichi legali dati a persone
vicine agli amministratori…
«La maggioranza, come ben noto al
Consigliere Valentino, ha l'obbligo
istituzionale di far difendere l'ammi-
nistrazione in tutti i contenziosi che si
vengono a creare. Il consigliere Va-
lentino parla di “sperpero di denaro”
in incarichi legali solo in rapporto agli
avvocati nominati, nel senso che li
considera “soldi sperperati” perchè
dati a persone vicino agli amministra-
tori. A parte l'infondatezza delle affer-
mazioni dell'Avv. Valentino Giovan
Battista, in quanto tutti gli avvocati in-
caricati vengono prelevati da un
elenco di avvocati di fiducia dell'Ente,
regolarmente pubblicato sul sito isti-
tuzionale, quanto al fatto che lo
stesso ragionamento è completa-
mente fuori da ogni logica, perchè
non consente di capire se egli è con-
trario alla difesa dell'Ente, oppure se
ritiene che gli avvocati incaricati non
sono all'altezza della situazione.
Vero è – e ci tengo a mettere in evi-
denza ciò – che questa amministra-
zione, attraverso i legali incaricati,
fino a oggi, sta uscendo sempre vit-
toriosa dalle cause».
Da quando vi siete insediati vivete
con la spada di damocle dei disoc-
cupati. Come si supera questa
emergenza che sta creando una
grandissima tensione sociale?
«Da quando ci siamo insediati, effet-
tivamente, viviamo con la spada di
Damocle dei disoccupati e sin dal
primo giorno, come gruppo PDL
prima e Forza Italia ora, ci siamo dati
da fare, attraverso il nostro asses-
sore di riferimento Biagino Tarta-
glione, per concretizzare una serie
di proposte, che a nostro avviso po-
tranno risolvere il problema del-
l'emergenza occupazionale. Solo a
titolo semplificativo voglio ricordare
alcune delle nostre proposte. La più
importante riguarda l'Interporto. Gra-
zie al nostro gruppo infatti questa
coalizione si è ritrovata, alcune setti-
mane fa, intorno ad un tavolo con
tutti i vertici dell'Interporto per discu-
tere della ripresa dei lavori. Dopo tale
incontro l'Assessore Biagino Tarta-
glione, unitamente al delegato all'Ur-
banistica, stanno studiando la
fattibilità della ripresa dei lavori inter-
portuali, di cui all'accordo di pro-
gramma scaduto nel 2006, che ha
lasciato incompleti circa 1.500.000 di
mq di produttivo ancora da realiz-
zare, attraverso l'approvazione di un
nuovo Piano Urbanistico Attuativo.
Tale ripresa dei lavori, a nostro av-
viso, una volta diventata realtà, por-
terà almeno 2000 nuovi posti di
lavoro a Marcianise. Altra proposta
importante, come già ricordato dalla
collega Laviscio sempre nelle Vs pa-
gine, riguarda l'ampliamento cimitero
fase 2. Questo amplimento, una
volta approvato, oltre a soddisfare le
esigenze delle famiglie per quanto ri-
guarda la richiesta di nuovi loculi,
andrà a creare nuovi posti di lavori.
E' il caso di ricordare che già oggi
l'impresa vincitrice del Projiect Finan-
cing per il cimitero occupa 55 fami-
glie di Marcianise e, alla ripresa dei
lavori, potrebbe incrementare il pro-
prio livello occupazionale di almeno
altre 30 unità. Numerose altre propo-
ste di Forza Italia in materia di posti
di lavoro riguardano il settore par-
cheggi, dove suggeriamo ripetuta-
mente di creare una cooperativa di
parcheggiatori, in materia di agricol-
tura, dove ripetutamente suggeriamo
di azzerare gli arretrati in materia di
contratti agrari e cedere i terreni co-
munali agli imprenditori agricoli che
ne fanno richiesta, etc».
Per chi voterà alle europee?
«Per le elezioni Europee domanda
superlflua, il mio voto come quello di
tutto il mio gruppo e come quello
della maggioranza dei cittadini di
Marcianise, andrà a Forza Italia».
C’è stato qualche problemino con
il consigliere Amoroso a causa
della commissione di controllo
che aveva richiesto su cottimi e
questione tribunale. Come stanno
le cose?
«Con il Consigliere Comunale Paride
Amoroso perfetta sintonia. Più che
legittime le indicazioni dello stesso,
come di tutto il gruppo di Forza Italia,
in materia di trasparenza sugli affida-
menti dei cottimi e sulla questione
Tribunale. Ad ogni buon fine tengo a
ricordare ai lettori che non esiste una
questione Tribunale ma esiste un
contenzioso con la società R.F. Im-
mobiliare, nata nella passata ammi-
nistrazione e che questo gruppo,
come il buon padre di famiglia, ha
proposto di risolvere, laddove ci fos-
sero gli estremi e la convenienza per
l'Ente, transattivamente il conten-
zioso».
L’ospedale?
«Sull''Ospedale e sulla necessità di
salvaguardarne la permanenza e
sulla riqualificazione dello stesso tutti
daccordo, sia in maggioranza che in
opposizione. Non a caso il consiglio
comunale ha, all'unanimità, deciso di
nominare una commissione, che se-
guisse tutti i lavori di adeguamento
dello stesso alla normativa, compo-
sta sia da consiglieri della maggio-
ranza che dall'opposizione».
Rosa Orlando
gavarro operazione lavoroL’azzurro frena sull’arrivo di Zinzi: non cambia nulla
MARCIANISE
Raffaele Gavarro
10 23/05/2014
MADDALONI. Consigliere Catu-
rano, per chi voterà a queste ele-
zioni europee?
«Senza alcun dubbio per Fulvio Mar-
tusciello. E’ il vero uomo del fare. Ho
avuto modo di conoscerlo personal-
mente e mi ha convinto. E’ stato colui
che ha sbloccato diversi finanzia-
menti per questo territorio a comin-
ciare da quelli per le fiere, offrendo
opportunità di lavoro per moltissime
imprese. In Europa sono convinto
che potrà fare molto per il nostro ter-
ritorio ed è per questo che ho deciso,
convintamente, di sostenerlo. Ho or-
ganizzato una riunione con lui presso
la mia segreteria a Maddaloni con
tutti gli amministratori cittadini che ha
riscosso enormi consensi proprio per
la grande caratura del personaggio
Martusciello e per la possibilità che
molti hanno colto in lui e nella sua
elezione».
Il suo sostegno a Martusciello, si-
gnifica che possiamo dire che,
oggi Antimo Caturano è un uomo
di Forza Italia?
«Diciamo che Forza Italia può essere
una collocazione, ma potrebbe
anche non esserlo... Sono un uomo
di centrodestra è questo è un fatto
consolidato, per il momento, però, il
mio sostegno a Martusciello nasce
da un convincimento personale, le-
gato alla qualità dell’uomo politico,
non alla sua collocazione partitica.
Oggi è prematuro scegliere il proprio
partito d’appartenenza. La situazione
è molto ingarbugliata sotto il ver-
sante politico sul piano nazionale,
assumere una decisione oggi sa-
rebbe una cosa abbastanza compli-
cata. Al momento ci limitiamo a fare
la campagna elettorale a Martu-
sciello, poi, dopo le europee, trar-
remo le nostre conclusioni».
Come valuta l’avvicinamento del
presidente della Provincia Zinzi a
Forza Italia?
«Beh, direi che è quasi naturale che
Zinzi si collochi in Forza Italia. Que-
sto tipo di scelta costituisce uno
sbocco fisiologico per una persona
che guida una maggioranza soste-
nuta in maniera così forte dal centro-
destra... Il presidente Zinzi ha
rapporti nazionali importanti, se ha
preso questa decisione, si vede che
l’ha ponderata nel migliore dei modi
e che è sicuramente quella giusta».
Quali sono oggi i suoi rapporti
con il centrodestra della città di
Maddaloni?
«I miei rapporti sono sempre stati
buoni con i centrodestra maddalo-
nesi. Nella mia città si vive l’anomalia
di avere un centrodestra in maggio-
ranza e l’altro all’opposizione. Mi au-
guro che, quanto prima, la situazione
si possa normalizzare, andando a
creare, con una semplificazione del
quadro, un’unica coalizione di cen-
trodestra che possa seguire quello
che è lo schema do alleanze nazio-
nale».
caturano con Martusciello«E’ il vero uomo del fare. Io in Fi? Non è detto... »
MADDALONI
Antimo Caturano
MADDALONI
Consumo massimo di carburante, urbano/extraurbano/combinato 5,2/4,2/4,6 (l/100 km). Emissione massimadi biossido di carbonio (CO2) 119 (g/km). Dati riferiti a nuova ŠKODA Yeti 1.6 TDI CR Easy GreenLine 77 kW/105 CV.
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1123/05/2014
CASAGIOVE. Il giorno 20 Maggio
2014 presso la Sala Consiliare del
Comune di Casagiove si è tenuta la
premiazione della Quarta edizione di
“Disegna o fotografa la tua città”, una
manifestazione nata per coinvolgere i
ragazzi di Casagiove. Ad essa hanno
partecipato gli alunni dell’Istituto
comprensivo “Giovanni Pascoli” che
hanno presentato disegni e fotografie
della città con l’obiettivo di mostrare
le problematiche del territorio al fine
di chiedere all’Amministrazione che
vengano risolte. I finalisti sono stati:
1° classificato Angela Roviello, 2°
classificati ex aequo Francesca Ra-
gozzino, Maria Rosaria Russo,
Sonia Craco, Simona Palladino, 3°
classificato Moccia Francesca, giudicati da Gennaro
Caiazza e Rosa Arborino.
Per l’occasione abbiamo intervistato il Presidente del-
l’Associazione Giuseppe Di Gennaro.
Prof, qual è l’obiettivo dell’iniziativa?
«I ragazzi chiedono al Sindaco di interve-
nire nei punti che essi stessi hanno evi-
denziato con le loro foto e disegni.
Abbiamo l’intenzione di allargare il pro-
getto all’intera provincia con la pretesa di
poterlo estendere, persino, alla regione».
Quali sono le finalità dell’Associazione
che lei presiede?
«L’Associazione Culturale “Enrico Caruso”
per celebrare il grande tenore ha in questi
anni di atti-
vità organiz-
zato
centinaia di
concerti. Vo-
gliamo ren-
dere
omaggio al-
l’artista ca-
sertano, che
nacque e
crebbe nelle
nostre terre,
ottenendo i
primi successi proprio a Caserta».
Cosa avete fatto in questi anni a tal proposito?
«In questi quindici anni di attività abbiamo fatto oltre
cento manifestazioni culturali e musicali, ricordo il con-
certo lirico alla Cattedrale di Caserta del 27
Gennaio 2001 in occasione del centenario
della morte di Giuseppe Verdi, abbiamo fatto
ospitare a Caserta nel teatro comunale di via
Mazzini, dove lo stesso maestro debuttò il 28
Marzo 1895 con l’opera di repertorio “Il Faust”
di Gounod, i cimeli di Caruso, attualmente con-
servati presso il museo di Brooklyn. Dal 2005
giace presso il Comune una petizione popo-
lare, con circa duemila firme raccolte dalla no-
stra Associazione e forse , grazie al Sindaco
Elpidio Russo, riusciremo ad ottenere la fami-
gerata piazza intitolata al grande artista».
Ci può dire in anteprima quali saranno le
prossime iniziative?
«A breve partirà il nostro tredicesimo concorso di Poe-
sia che già nelle sue precedenti dodici edizioni ha otte-
nuto grande successo in tutta Italia. Ci si avvicina al
15° Anniversario della fondazione dell’Associazione e
ci si augura che presto Casagiove abbia una via o una
piazza intitolata all’on. Giovanni Tescione di cui nel
2015 sarà celebrato il centenario della candidatura a
Sindaco della nostra amata città. Tescione nacque a
Casagiove nel 1884 ed è ivi morto nel 1978, ha rico-
perto la carica di sindaco dal 1915 al 1919 e successi-
vamente quella di Potestà di Caserta, è il papà
dell’attuale Presidente onorario dell’associazione, Ca-
store Tescione».
Luigi Di Costanzo
12
I ritratti di CasagioveI vincitori del concorso dell’associazione Caruso
23/05/2014 Caserta&dintorni
Gli appuntamenti...“Il processo” di Kafka discena al teatro civico 14
Lo spettacolo K. di Roberto So-lofria, liberamente ispirato a “IlProcesso” di Franz Kafka,chiude la stagione 2013/14 delTeatro Civico 14 di Caserta. Dal23 al 25 maggio Ilaria DelliPaoli, Antimo Navarra, SergioDel Prete e lo stesso Solofriadaranno corpo ad una spietataanalisi della nostra società con-temporanea, malata, deviata,omologata: una società che hacome unico punto di riferimentosedicenti politici e vallette, per-sone la cui condotta è dettatada modelli proposti dalla televi-sione. Sullo sfondo, viva e vi-scerale, contraddittoria comepoche al mondo, la città di Na-poli caratterizzata dai suoi vi-coli, dalle canzoni, melodiche,neo-melodiche e a ‘fronna’. Na-poli dei miasmi maleodoranti,delle strade strette, delle vasole‘svasate’, dei panni stesi e dei‘guagliuni’. Napoli come Praga, per unuomo, K., travolto dal suo de-stino, onirico, inconscio, ma benpresente, come sogno, comeveggenza, come vita. Antonio Buonocore firma lescene.
Marcianise in jazz, tuttopronto per Flavio Boltro
C'è grande attesa per l'arrivo diFlavio Boltro all'ottava edizionedi 'Allegro, Marcianise in jazz',kermesse musicale annual-mente organizzata dall'associa-zione Majeutica. Il trombettista,torinese di nascita, vive a Parigiormai da anni, uno dei centrijazz europei più importanti, inItalia si esibisce in rare occa-sioni e Marcianise sarà una diqueste poche tappe del suo touritaliano. Alle ore 21 di venerdìprossimo 23 maggio, presso ilPalazzo della Cultura ex Montedei Pegni in via Duomo, con in-gresso gratuito, Boltro sarà sulpalco con un quartetto.
Al Belvedere mostra sulla Terra dei fuochi
Mario Cacace, Cristina Flavianoe Gennaro di Giovannantoniopartecipano alla Collettiva "Terradei Fuochi" di San Leucio. Sonoi tre artisti di punta del neonatomovimento artistico MuroBianco (White Wall) – Gruppod’Azione Culturale, reduci dalrecente successo della mostraColori e dintorni: l’intangibilecontemplazione dinamica, tenu-tasi all’interno delle sale delQuartiere borbonico di Casa-giove. Il Real Sito Belvedere diSan Leucio a Caserta ospita inquesti giorni un’importante Mo-stra Collettiva d’arte contempo-ranea nazionale intitolata LaTerra dei Fuochi (Il grido del-l’arte per la Terra dei Fuochi), 17maggio – 17 giugno 2014 a cuipartecipano tra le più promet-tenti firme del mondo artisticocontemporaneo casertano, neicampi della pittura, scultura edelle installazioni. Il vernissageè stato organizzato dall’Associa-zione Lynart di Lyna Lombardi,nota esperta e curatore d’arte.Soprattutto a S. Leucio parteci-pano, per la prima volta in con-temporanea, tre validi esponentidi un nuovo movimento arti-stico-letterario denominato MuroBianco (White Wall) – Gruppod’Azione Culturale.
SESSA AURUNCA. Agli inizi del Vente-
simo secolo l'archeologo Amedeo Maiuri,
famoso per avere condotto gli scavi ar-
cheologici di Pompei, riportò alla luce
parte del Teatro romano di Sessa Au-
runca e, nella sua interezza, il Criptopor-
tico. Confinante con il teatro, ma senza
punti di collegamento diretto con esso, il
sito archeologico è stato per oltre ottanta
anni la testimonianza più importante della
"colonia romana" di Suessa. Solo con gli
scavi archeologici del Teatro, particolar-
mente ricchi opere d'arte, il Criptoportico,
monumento non comune nel panorama
dei siti archeologici e risalente all'età
tardo repubblicana, comincia ad essere
dimenticato, trascurato, tanto da diven-
tare una sorta di "selva amazzonica".
L'attuale Amministrazione comunale, grazie alla ferma
volontà dell'Assessore ai Beni Culturali e del Turismo,
Italo Calenzo, ha provveduto, mediante un'accurata
opera di pulizia, a rendere nuovamente fruibile il pre-
zioso sito. Dopo alcuni giorni di intenso lavoro è ora
possibile rivedere il Criptoportico in tutta la sua bel-
lezza. Nei giorni passati alcune scolaresche e fortunati
turisti hanno potuto ammirare le "due navate" con gli
stucchi bianchi che celano iscrizioni e disegni, tra que-
sti la "nave romana", segni e memoria di un passato il-
lustre ma con cattive usanze simili alle nostre, ovvero
imbrattare le pareti. Domenica 25 maggio sarà possi-
bile visitare nuovamente questo sito pieno di fascino,
troppo a lungo dimenticato e abbandonato all'incuria.
L'Assessorato ai Beni Culturali, in collaborazione con la
Soprintendenza ai Beni Archeologici e con la società
Polidoro, ha organizzato un'apertura straordinaria con
visite guidate gratuite. Dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e
dalle ore 16.00 alle ore 19.00 il Criptoportico ed il Tea-
tro romano saranno aperti al pubblico. Per partecipare
alle visite guidate, offerte dalla Polidoro, basterà recarsi
presso uno dei due monumenti. L'assessore Italo Ca-
lenzo ha dichiarato che tale apertura: "E' solo l'inizio di
una serie di eventi finalizzati a rendere il monumento
fruibile durante tutto l'anno. E fondamentale sarà la col-
laborazione con la Soprintendenza che, anche per que-
st'evento, si è dimostrata sempre disponibile ed
attenta".
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Ecco il CriptoporticoDomenica visita gratuita ai resti romani
23/05/2014Caserta&dintorni
Gli appuntamenti...Il... gusto della cultura allagalleria d’arte Nicola Pedana
Sarà visitabile fino al 30 giugnoprossimo "De Gustibus" la mo-stra personale di Vanni Cuoghiin corso presso la galleria Ni-cola Pedana Arte Contempora-nea di Caserta. La mostracurata del critico d'arte IvanQuaroni, vede l'artista, grandeappassionato di cucina regio-nale, trarre ispirazione dalle ri-cette di Francesco Sposito, chefdella Taverna Estia di Bru-sciano, che ha guadagnato i ti-toli di giovane Stella Michelind'Europa, di più giovane Jre(Jeunes Restaurateurs d'Eu-rope) nel 2009 e di migliorcuoco emergente GamberoRosso nel 2010. Per l'occa-sione, Vanni Cuoghi ha realiz-zato col suo tipico stile ironico edelicato, fantastico e surreale,quindici opere simili a una fan-tasiosa mise en scène teatraledelle ricette di Sposito.
All’Ecomuseo si cercanoi nuovi volti per il cinema
Personale di Giò Martinellialla galleria il “Pilastro”
Vetus Terra Felix, 49 artisti in mostra SANTA MARIA CAPUA VETERE. Per amanti del-
l'arte, collezionisti, curatori e professionisti del
settore, l'appuntamento da non perdere è quello di
sabato 24 maggio alle 19 nello spazio ArtZone nel
centro storico di Santa Maria Capua Vetere. In
questa data sarà inaugurata la prima edizione
della MOSTRA D'ARTE CONTEMPORANEA Vetus
Terra Felix realizzata dall'art curator Gina Affinito.
Fino al 17 giugno, 49 artisti campani esporranno le
proprie opere in un contesto che valorizza il con-
fronto tra realtà artistiche differenti, promuove
l'arte in tutti i suoi linguaggi e forme espressive e
favorisce scambio, incontro e visibilità di giovani
artisti emergenti.
Collabora all'evento ArtRooms, la piattaforma e-
commerce che opera nella vendita e noleggio di
opere d'arte. ArtRooms è una start up, nata a Na-
poli nel 2014, che ha sviluppato un servizio inno-
vativo per vendere e noleggiare pezzi d'arte
contemporanea, proponendosi soprattutto a chi
non ha ancora un'esperienza diretta nel collezio-
nare o nell'investire in arte. In occasione del ver-
nissage di sabato 24 maggio, ArtRooms
presenterà agli artisti ed ospiti presenti la propria
piattaforma spiegando come poterla sfruttare al
meglio e indicandone obiettivi e vantaggi. ArtRo-
oms infatti favorisce il processo di democratizza-
zione dell'arte, mediante una partecipazione so-
ciale e condivisa tra artisti ed i loro potenziali ac-
quirenti con l'utilizzo di strumenti digitali. Ma lo
spazio virtuale creato per favorire l'incontro tra ar-
tisti e acquirenti, non prescinde da quello reale di
mostre, fiere, gallerie d'arte, contest, all'interno
dei quali ArtRooms opera a 360° coinvolgendo i
suoi interlocutori.
Gli Artisti in Mostra: Giuseppina Acquarulo, Lo-
renzo Basile, Ferdinando Bianco, Giovanni Boc-
cia, Carmela Cafaro, Anna Ciufo ,Veronica Crisci,
Antonio Giulio D'Amico, Maria Teresa De Cristo-
faro, Angela M. De Rosa, Giuseppe Del Prete, An-
gela Del Vecchio, Andrea Delle Donne, Alfredo
Donadono, Maria Rosaria Esposito, Paco Falco,
Salvatore Fiore, Cristina Flaviano, Vincenzo Gallo,
Rosa Gammella, Carmine Grasso, Carlo Lonardo,
Immacolata Maddaloni, Antonio Magnotta, Gio-
vanni Mangiacapra, Valeria Marra, Francesco Ma-
tano, Patrizia Meneghini, Antonio Mercadante,
Loredana Mincione, Antonella Notturno, Anna
Nuzzo, Elena Ostrica, Paola Paesano, Patrizia Pa-
store, Vincenzo Piatto, Vanessa Pignalosa, Catello
Raffone, Marianna Ragucci, Silvia Rea, Alessandro
Rillo, Agostino Saviano, Maria Antonietta Scala,
Gabriella Teresi, Paolo Uttieri, Maurizio Velluti,
Rosa Zuppa.
Ci si prepara ad accogliereun’altra singolare iniziativa. E’ inprogramma per sabato 24 mag-gio 2014, presso i locali dell’EcoMuseo dalle ore 16:00 alle ore20:30, una selezione di nuovivolti per il cinema. Cinemahope,agenzia di servizi per il cinema,ricerca nuovi volti da inserire inproduzioni cinematografiche etelevisive. Alle selezioni po-tranno partecipare uomini edonne dai 6 ai 90 anni. I parteci-panti dovranno essere muniti di:fotocopia del documento di rico-noscimento valido e fotocopiadel codice fiscale. Mentre i mi-nori dovranno essere tassativa-mente accompagnati da almenoun genitore. La cittadina matesina si apre,dunque, ancora una volta al-l’esterno portando novità e op-portunità al territorio.
L’artista poliedrica prof.ssa Gio-vanna Martinelli, nota per le suepitture e ceramiche, nonchéscrittrice, è in procinto di offrireun saggio della sua espressioneartistica in occasione della mo-stra che terrà il prossimo 24maggio 2014, con inaugura-zione alle ore 18,00, per la Gal-leria d’Arte del Centro Culturale“Il Pilastro” di Santa MariaCapua Vetere diretto da Gen-naro Stanislao. Dell’artista vadetto che ha partecipato a variemostre a carattere nazionale.L’artista Giovanna Martinelli, inarte Giò, nasce a Verona il 26Ottobre 1962, mentre attual-mente vive e risiede nella cittàcapoluogo Caserta. Già impe-gnata in percorsi formativi arti-stici per gli studenti, insegnapresso il Convitto NazionaleStatale "Giordano Bruno" diMaddaloni, dove di recente, uni-tamente al Maestro WladimuiroCardone, ha condotto “Fantasti-cando”, progetto di Pittura e Ce-ramica , con gli studenti delLiceo Classico Europeo, al finedi incrementare le capacità ma-nuali e senso-percettive deglistudenti, così da favorirne lo svi-luppo delle creatività e del pen-siero divergente, in un contestoeducativo sereno e stimolante. Illaboratorio ha consentito aglistudenti di mettere in atto le pro-prie abilità e rievocare espe-rienze attraverso i vari linguaggi
Il Criptoportico di Sessa Aurunca
14 23/05/2014 SPORT/Casertana
I voti di Nicola MaielloFUMAGALLI 9. Au-tentico certezzadella retroguardiarossoblu. Puntofermo dei falchettinella corsa alla con-quista della catego-
ria superiore. Prestazioni eccellenti.Errori quasi a quota a zero. Uniconeo la disattenzione in occasionedella gara interna contro il Cosenza.Numero uno insostituibile.
IDDA 9. Insieme al-l’estremo difensoreex Marcianise, il bril-lante centrale è statoil miglior uomo a di-sposizione del tec-nico. Preciso nelle
chiusure, ha mostrato anche sicu-rezza con la palla tra i piedi. Po-trebbe diventare una bandiera dellaCasertana dei prossimi anni.Punto fermo per l’avvenire.
CONTI 8. Con il pas-sare delle giornate siè ritagliato semprepiù spazio fino a di-ventare titolare ina-movibile delloscacchiere della rap-
presentativa di Terra di Lavoro. Hamesso in campo tutta la propriaesperienza, soprattutto quando c’èstato da anticipare gli avversarsi.Diga utile per la Lega Pro 1.
PEZZELLA 8. Tem-peramento da lea-der, ha affrontatoogni avversario aviso aperto senzaalcun timore reven-ziale. Giocatore di
primo livello in questa categoria. Po-trebbe trovare spazio sicuramente inuna squadra pronta da affrontare damatricola il torneo di categoria supe-riore.
D’ALTERIO 8. Il ca-pitano ha saputo re-citare il classicoruolo del ‘vecchio’saggio. Ha sempremesso a disposi-zione il proprio baga-
glio di esperienza ed ha saputoaccetatre da ottimo professionistaanche la panchina. Averlo in rosaanche per il prossimo campionatosarebbe un punto a favore.
ANTONAZZO 8.Sceso di categoriadalla serie cadetta,l’ex Reggina è statodeterminante nelleoccasioni che è statoscelto tra i titolari.
Non ha creato problemi nello spo-gliatoio quando l’allenatore ha de-ciso di non utilizzarlo per ragionitattiche e chiaramente non per pro-blemi di ordine tecnico.
RINALDI 6,5. Ad ini-zio stagione, la pro-prietà aveva puntatosu di lui per cercaredi costruire uan di-fesa solida ed ine-spugnabile.
Con il passare delle stagioni, a se-guito di qualche errore di troppo, èstato escluso da Ugolotti, che difatto gli ha riservato il ruolo di ri-serva.
CUCCINIELLO 7,5.Il mediano ha datoun apporto consi-stente in termini diquantità non disde-gnando di mettere inmostra doti tecniche
di livello. Potrebbe risultare un tassello impor-tante per lo scacchiere della pros-sima stagione. La società punta sudi lui.
BACIO TERRA-CINO 7,5. Uno deipochissimi reducidella scorsa sta-gione, ha giocato afasi alterne. Migliorato fisica-
mente, ha dimostrato di avere lequalità per poter farsi strada. Ca-serta potrebbe costituire il trampo-lino di lancio per un giovane disicuro talento.
CORREA 7,5. L’ar-gentino è partito conlentezza ma alla di-stanza ha trovatosempre più conti-nuità nelle presta-zioni. Il livello tecnico
di categoria decisamente superioreha consentito all’atleta sudameri-cano di diventare leader in occa-sione della fase finale dellastagione.
CRUCIANI 8. Il cen-trocampista romano,fortemente voluto daCapuano, ha comin-ciato a giocare damediano classicoper poi assumere la
posizione più avanzata fino a diven-tare praticamente un trequartista aridosso delle punte. Ha contribuitocon qualche segnatura a sbloccarepartite delicate.
ALVINO 8. Reducedella brillante sta-gione della promo-zione della Serie D,l’esterno d’attaccoha dimostrato di avermeritato la ricon-
ferma. Potrebbe diventare una bandieradella Casertana, alla luce della di-mostrazione dell’attaccamento ai co-lori.
VARRIALE 6,5. Hagiocato in poche oc-casioni, non riu-scendo ad imprimerela propria personalitàin una squadra allacostante ricerca di u
punto di riferimento centrale classicoin avanti. Ha avuto l’occasione di ri-tagliarsi uno spazio da titolare manon ha perso la possibilità di entrarenei cuori della tifoseria.
BACLET 6,5. Arri-vato all’ombra dellaReggia con l’eti-chetta di ‘Ronaldodella Lega Pro’ hagiocato sotto leaspettative delle
piazza. Nella fase conclusiva ha su-bito un infortunio che lo ha costrettoha chiudere anticipatamente l’espe-rienza con la casacca rossoblu. Ri-torna a Novara.
AGODORIN 8,5.L’attaccante nige-riano è stato l’auten-tica spina nel fiancodelle difese avversa-rie sulle corsie late-riali. Dal opunto di
vista agonistico è stato il migliore deifalchetti. Ha contribuito anche in ter-mini realizzativi alla consacrazionedella squadra. L’ex Latina merite-rebbe la riconferma.
MANCINO 9. Il topscorer della Caser-tana ha saputo tra-scinare i suoi alsuccesso nei mo-menti più delicati.Tranne alcune pre-
stazioni sufficienti nella parte cen-trale del torneo, ha giocato a ritmielevati nelle gare decisive.In avanti il bomber rossoblu è ilpunto di partenza per il 2014/15.
LOMBARDI 8,5. Ilpresidentissimo èstato protagonista deldoppio salto di cate-goria. E’ riusciuto acreare un’impresache negli anni non è
stata messa in piedi da tanti potenzialifinanziatori locali. Ha le idee chiare sulfuturo e potrebbe regalare a Caserta ilterzo passaggio in Serie B dopo annidi attesa.
UGOLOTTI 9. L’exattaccante dellaRoma ha scritto ilproprio nome in ma-niera indelebile nellastoria del club diViale Medaglie
d’Oro. Record di risultati consecutivi,il tecnico ha avuto il merito di vin-cere il campionato con una squadrache di fatto non aveva creato inprima persona.
PANNONE 8,5. Hacostruito una rosa al-l’altezza del campio-nato. Ha dimostratodi aver le cono-scenze per potersiconfrontare anche
con il mondo del professionismo. La prossima campagna acquisti co-stituirà l’ennesimo banco di provaper l’ex direttore sportivo del-l’Aversa.
I TIFOSI 10. La forzadel pubblico di Ca-serta è stata l’armain più in questa sta-gione. Gli uominidelle gradinate sisono erti ad autentici
protagonisti. In casa e fuori sonostati al fianco della squadra in ognimomento anche nella fase di par-tenza del torneo nel partenza falsatadi Capuano.
casertana il pagelloneCASERTA. Giudicare una forma-
zione che arriva prima in classifica è
un’impresa semplice quanto entusia-
smante allorquando è un tifoso a
farlo. La Casertana ha inellato una
serie di record che resteranno negli
annali del club. I tifosi si sono meritati
il massimo dal punto di vista della va-
lutazione.
Altro protagonista che non può es-
sere sottoposto a discussione è stato
il mister. Ugolotti ha dimostrato pro-
fessionalità e competenza. Probabil-
mente il carattere schivo è taciturno
non gli a permesso di prendersi la ri-
balta che meritava.
Tutti gli atleti invece hanno disputato
un torneo di altissimo livello.
In particolare però il pacchetto difen-
sivo l’ha fatto da padrone. Fumagalli
è diventato un supereroe, capace di
vincere le partite stando tranquilla-
mente tra i pali. Un punto di forza da
cui non si può prescindere.
Sono invece andati oltre la suffi-
cienza ma probabilmente sotto le
aspettative della vigilia Rinaldi e Ba-
clet. I due calciatori erano stati pre-
sentati come titolari di primo piano
ma alla fine entrambi non hanno
preso parte in maniera stabile alla
conquista del primato.
1523/05/2014SPORT/Juvecaserta
I voti di Francesco PadulaMORDENTE 5,5. Di-spiace ammetterlo,ma la stagione delcapitano è stata benal di sotto delleaspettative. L’impe-gno non è mai man-
cato, ma da uno con la suaesperienza ed il suo carisma ci siaspettava molto di più, soprattuttonei tanti momenti topici in cui le suecaratteristiche caratteriali sarebberoservite molto, e invece sono venutemeno. Speriamo in un pronto ri-scatto l’anno prossimo.
MICHELORI 7. i pro-blemi fisici e la cartad’identità ne hanno li-mitato l’impiego ri-spetto agli anniscorsi, ma il gladia-tore di Milano ha
sempre lottato, con impegno ed orgo-glio, dando una grossa mano sotto leplance, soprattutto in difesa e a rim-balzo, dove ha combattuto, senzapaura, anche contro pariruolo moltopiù alto e grossi di lui. Decisive le gioi-cate contro Crermona, che hannopermesso di rendere vivo il sogno.
RONALD MOORE
7.5. arrivato a fineFebbraio per rim-piazzare Hannah, ilprodotto di SienaCollege ha datoun’altra impronta alla
regia, essendo un giocatore ordi-nato, capace di giocare con e per icompagni, oltre ad essere anche unbuonissimo attaccante, soprattuttotiratore dalla medio/lunga distanza. Ilsuo rendimento è stato talmentesoddisfacente che si è guadagnatola conferma a furor di popolo.
MOLIN 7. 15 vittoriesu 30 partite, squa-dra vicina al sognoplay off e salva con 4mesi d’anticipo.Sono tutte cose a fa-vore di un allenatore
che, nonostante i 54 anni e i 35 dicarriera, era alla prima esperienzada head coach. Qualche errore c’èstato, come i time out spesso chia-mati in ritardo e qualche difficoltà dicomunicazione, ma la stagione èampiamente soddisfacente, quindiresterà al timone l’anno prossimo.
MARZAIOLI 6. sta-gione quasi tutta daspettatore non pa-gante quella del gio-vane maddalonese,che però mai hafatto mancare impe-
gno e abnegazione in allenamento,fattori fondamentali quando si faparte di un gruppo. Complice l’infor-tunio di Tommasini, nell’ultimo meseè stato impiegato di più, e controCremona si è tolto la soddisfazionedel primo (ed unico) canestro stagio-nale, con dedica alla fidanzata.
BROOKS 9. 14.4punti, 6.3 rimbalzi,1.5 recuperi, 1.5 as-sist, 17.5 di valuta-zione. Basterebberoquesti numeri a sot-tolineare la stagione
del nativo di Louisville, assolutoMVP della compagine bianconera,ma è la leadership che ha saputotrasmettere, la capacità di esseresempre decisivo, e la difficoltà dellasquadra quelle volte (poche) chenon era in giornata che fanno capiredi che giocatore stiamo parlando.
SCOTT 8. arrivato inpunta di piedi dallaD.League, con unaprecedente espe-rienza in Austria,l’ala di Homestead siè rivelato l’assoluta
“steel” del mercato non solo caser-tano, ma dell’intera serie A. Ameri-cano “atipico”, silenzioso in campo efuori, dotato di una grande intelli-genza, ottimo tiratore dai 6.75 m,grande presenza a rimbalzo e in di-fesa, sarà un altro dei perni dellaprossima stagione, e siamo felici.
ATRIPALDI 8,5. sim-patico, schietto, ma-gari l’ideale per unapiazza come Ca-serta, se non fossetroppo abituato al-l’ambiente ovattato
di Biella. Il lavoro del g.m., con unbudget non certo stellare, è stato ot-timo, senza troppi giri di parole.Pesca bene spendendo poco, creala situazione ideale per un progetto,la squadra diverte e a tratti esalta,non si poteva chiedere di più. Laconferma di R. Moore è la chicca.
VITALI 7,5. Al batte-simo di fuoco in mas-sima serie, ilcampionato del pro-dotto del vivaio dellaVirtus Bologna èstato un continuo
crescendo, con ben 8 partite in quin-tetto iniziale e due convocazioni inNazionale, una delle quali all’All StarGame. Ha mostrato carattere e sfron-tatezza in attacco, dove ha preso tiridifficili in momenti decisivi, mentre indifesa è stato una certezza sia lon-tano che vicino alla palla.
CAMERON MOORE
6. la prima parte distagione del centro diHuntsville è stata diassoluto livello (14.1punti e 7 rimbalzi dimedia), un 208 cm
che sapeva correre bene il campo,che aveva movimenti e una manoeducatissima. Tutto questo fino allafine del 2013: distorsione al ginocchiodestro con lesione del menisco, ini-zialmente 2 mesi di stop, poi la sta-gione salta del tutto, lasciando tantidubbi su come poteva andare con lui.
EASLEY 5. rimpiaz-zare Moore non erafacile, ma neanchecosì difficile, soprat-tutto per un gioca-tore comunqueesperto come lui.
Partito anche bene, s’è andato spe-gnendo in corso d’opera, rivelandosiabbastanza molle in difesa e a rim-balzo, oltre che parecchio limitato inattacco, dove ha dimostrato di avereben poche soluzioni oltre allaschiacciata. Mezzo voto in più per lasua dirompente simpatia.
IAVAZZI 10. Un ti-foso prima che unpresidente, soffre,sorride, esulta, si rat-trista, sembra starein curva con i tifosianziché in par terre.
Ha il cuore grande, e questo cuorel’ha portato ad un’ennesima sta-gione di sacrifici per far si che ilsogno non svanisse, e c’è riuscito,sfiorando i primi play off della suagestione. Comunica il ritorno diEsposito, 6 conferme e l’iscrizionealla prossima stagione, immenso.
TOMMASINI 6,5.
Anch’egli all’esordioin serie A dopo tantagavetta in giro per lostivale, è stato un ot-timo cambio in regia,mettendosi al servi-
zio della squadra in difesa e in at-tacco, dove ha saputo mettere inritmo bene i compagni. Convocatonella nazionale sperimentale, sul piùbello ha dovuto issare bandierabianca per un infortunio che ha fattoterminare in anticipo la sua stagione,peccato davvero.
ROBERTS 6,5. lastagione dell’exTexas Legends èstata un otto volante,con tanti alti e bassie una continuità nonsempre evidenziata,
complice anche la prima vera sta-gione lontano dalla tanta amataAmerica. Quando c’è stato, soprat-tutto con la testa, il ragazzo ha mo-strato qualità importanti, soprattuttofisiche e nel tiro da 3, rendendosicomunque protagonista dell’ottimastagione della Juve.
HANNAH 5. 18 par-tite prima di salutarela compagnia e tor-nare, senza grossirimpianti, in quel diChicago. Purtropponon ha mai real-
mente capito dove si trovasse, hasempre dato l’impressione che nongli importasse granchè delle sortidella squadra, un atteggiamento daplay ground più che da giocatore disquadra. Evita l’insufficienza pienasolo per la memorabile serata diSiena, dove è stato protagonista.
I TIFOSI 10. men-zione d’onore alla ti-foseria bianconera,che mai ha fattomancare il suo sup-porto a questi ra-gazzi. In casa il
Palamaggiò è stato un autenticosesto uomo, in trasferta una pre-senza costante, qualunque fosse ladistanza da coprire, anche grazieall’aiuto dei tanti emigranti sparsi perl’Italia. Una tifoseria così calorosa,colorata e appassionata merita tantealtre soddisfazioni.
CASERTA. Con la stagione agli ar-
chivi e con i Play Off che sono iniziati
(ad oggi Milano, Sassari, Reggio
Emilia e Roma conducono su Pi-
stoia, Brindisi, Siena e Cantù), la
Juve inizia a godersi le sue vacanze.
Gli americani hanno fatto ritorno oltre
Oceano, gli italiani sono rientrati
nelle rispettive sedi, e anche lo staff
tecnico si è preso qualche giorno di
relax (Atripaldi era a Milano a godersi
il clamoroso successo del Maccabi in
Eurolega), prima di tuffarsi in quella
che sarà la prossima stagione, che
speriamo possa essere ricca di sod-
disfazioni dopo aver sfiorato la post
season quest’anno. A seguire trove-
rete le pagelle di fine stagione, un
appuntamento classico che rias-
sume un pò quello che è stato il cam-
pionato della Juve, tra alti e bassi, tra
un Palamaggiò quasi fortino ed un
cammino in trasferta ben poco lusin-
ghiero. La certezza è che, però, que-
sto gruppo ci ha creduto fino alla fine,
ha lottato fino alla fine, meritandosi
comunque il rispetto della tifoseria e
della città.
JUVE il borsino del 2014