CaSERTa. Nonostante la tornata amministrativa si sia chiusa solo da poche settimane, il discorso delle co- munali è tutt’altro che chiuso, almeno in quattro dei centri impegnati lo scorso 26 maggio con le elezioni. Si tratta dei Comuni di Maddaloni, Mar- cianise, San Felice a Cancello e Lu- sciano dove sono stati eletti sindaci Rosa De Lucia, antonio De ange- lis, Pasquale De Lucia e Nicola Esposito dopo un periodo di com- missariamento. Proprio il discorso del commissaria- mento è alla base del possibile er- rore che mette in discussione l’elezione dei quattro primi cittadini. Sotto la lente di ingrandimento ci sono le liste e la convalida delle firme che le hanno accompagnate. Le operazioni di convalida possono es- sere svolte o da un notaio, o da un segretario comunale e da un ammi- nistratore. Nel caso dei quattro comuni, es- sendo Maddaloni, Marcianise, San Felice a Cancello e Lusciano com- missariati non c’era alcun consiglio in carica e, quindi, non vi erano ammi- nistratori in grado di poter convali- dare le firme delle liste. I candidati, per accorciare i tempi, hanno deciso di ricorrere all’aiuto di consiglieri provinciali per la convalida delle firme. Vincenzo Santangelo a San Felice a Cancello, Domenico Sortino e Pietro Riello a Maddaloni, giuseppe Mariniello a Lusciano, hanno provveduto a convalidare le firme delle liste per snellire le proce- dure, ma, il loro aiuto, potrebbe rive- larsi un danno per i sindaci che oggi rischiano la fascia proprio per questa firme. Alcune sentenze del Tar del- l'Emilia Romagna e della Lombardia, confermata anche dal Consiglio di Stato (n. 2501 dell'8 maggio) danno un'interpretazione restrittiva dei sog- getti politici abilitati all'autentica delle liste elettorali. La sentenza, che ha già provocato scioglimenti in altro co- muni d'Italia, sancisce che «il consi- gliere dell'ente locale esercita il potere di autentica delle sottoscri- zioni ex art. 14 della legge 21 marzo 1990, n. 53 esclusivamente nei limiti della propria circoscrizione elettorale e in relazione alle operazioni eletto- rali dell'ente nel quale opera». In bilico 4 sindaci Nel mirino le ultime amministrative POLICLINICO Moccia va ko Il cementificio perde il ricorso contro la realizzazione dell’ospedale univer- sitario. Pag.4 Meno male che a Caserta c’è il telefono, altrimenti i cittadini, se avessero dovuto comunicare così come succedeva un secolo fa via posta, sarebbero stati tagliati fuori dal mondo... L’evoluzione della tecnologia non risolve, però, un problema che mette a disagio decine di famiglie del capoluogo: quello della corrispondenza. Soprattutto in periferia, il recapito della corrispondenza è diventato una chimera a causa dei costanti ritardi. Anzi, molti utenti “sperano” che la loro posta arrivi in ritardo, dal momento che, in molti casi, quasi come se fosse trasportata in un misterioso triangolo delle Bermuda, la corrispondenza non arriva al suo destinatorio, con tutti i disagi che la cosa comporta. Bollette, mai arrivate, determinano da parte dei gestori interruzione dei servizi per il mancato pagamento che non viene effettuato dai contribuenti più distratti perché le fatture non vengono recapitate. E la colpa? I portalettere l’attribuiscono al servizio di smistamento, il servizio di smistamento l’attribuisce ai portalettere e, di volta in volta, si gioca al rimpallo delle responsabilità senza individuare, mai un colpevole. L’obiettivo, ovviamente, non è quello di trovare il capro continua a pag.2 di Francesco Marino L ’editor iale continua a pag.2 Il viaggio segreto della nostra corrispondenza Si torna alle urne RIFIUTI scontro sulla raccolta Duro faccia a faccia tra la giunta e il comitato sul sistema di raccolta a Casagiove. Pag.5 L’ESTATE HOT sammaritana La città vive tra le polemiche politi- che e i grandi successi della manife- stazioni in campo. Pag.6 CEMENTIR l’sos di De Filippo Il leader di Maddaloni nel cuore a tre- centosessanta gradi su ospedale e tagli alla spesa. Pag.10 DE ANGELIS è già in crisi nera Il sindaco rinvia il vertice di maggio- ranza per cercare di capire se ha an- cora i numeri. Pag.11 CASERTANA pronta al grande salto La società già al lavoro per la squa- dra in vista della formalizzazione del ripescaggio. Pag.14 JUVECASERTA gli americani E Iavazzi propone a Nando Gentile di diventare presidente onorario del sodalizio. Pag.15 Per informazioni 328.3997148 [email protected]www.casertafocus.net Agenzia Generale della Unipol Assicurazioni LO.DE. S.r.l. Via Roma 74 - Maddaloni - Tel. 0823/432715 - fax 0823/203600 Anno IV n. 28 20/07/2013 distribuzione gratuita Periodico d’informazione della Provincia di Caserta Direttore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, Centro Offset Me- ridionale srl - Località Lo Uttaro - Caserta - Tel 08231873101. Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) n. 771 del 30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] - www.casertafocus.net Caserta, Via Mulini Reali tel. 0823.301842 - fax 0823.362734 [email protected] - www.mulinireali.it
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CaSERTa. Nonostante la tornata
amministrativa si sia chiusa solo da
poche settimane, il discorso delle co-
munali è tutt’altro che chiuso, almeno
in quattro dei centri impegnati lo
scorso 26 maggio con le elezioni. Si
tratta dei Comuni di Maddaloni, Mar-
cianise, San Felice a Cancello e Lu-
sciano dove sono stati eletti sindaci
Rosa De Lucia, antonio De ange-
lis, Pasquale De Lucia e Nicola
Esposito dopo un periodo di com-
missariamento.
Proprio il discorso del commissaria-
mento è alla base del possibile er-
rore che mette in discussione
l’elezione dei quattro primi cittadini.
Sotto la lente di ingrandimento ci
sono le liste e la convalida delle firme
che le hanno accompagnate. Le
operazioni di convalida possono es-
sere svolte o da un notaio, o da un
segretario comunale e da un ammi-
nistratore.
Nel caso dei quattro comuni, es-
sendo Maddaloni, Marcianise, San
Felice a Cancello e Lusciano com-
missariati non c’era alcun consiglio in
carica e, quindi, non vi erano ammi-
nistratori in grado di poter convali-
dare le firme delle liste.
I candidati, per accorciare i tempi,
hanno deciso di ricorrere all’aiuto di
consiglieri provinciali per la convalida
delle firme. Vincenzo Santangelo a
San Felice a Cancello, Domenico
Sortino e Pietro Riello a Maddaloni,
giuseppe Mariniello a Lusciano,
hanno provveduto a convalidare le
firme delle liste per snellire le proce-
dure, ma, il loro aiuto, potrebbe rive-
larsi un danno per i sindaci che oggi
rischiano la fascia proprio per questa
firme. Alcune sentenze del Tar del-
l'Emilia Romagna e della Lombardia,
confermata anche dal Consiglio di
Stato (n. 2501 dell'8 maggio) danno
un'interpretazione restrittiva dei sog-
getti politici abilitati all'autentica delle
liste elettorali. La sentenza, che ha
già provocato scioglimenti in altro co-
muni d'Italia, sancisce che «il consi-
gliere dell'ente locale esercita il
potere di autentica delle sottoscri-
zioni ex art. 14 della legge 21 marzo
1990, n. 53 esclusivamente nei limiti
della propria circoscrizione elettorale
e in relazione alle operazioni eletto-
rali dell'ente nel quale opera».
In bilico 4 sindaciNel mirino le ultime amministrative
POLICLINICO Moccia va koIl cementificio perde il ricorso contro
la realizzazione dell’ospedale univer-
sitario. Pag.4
Meno male che a Caserta c’è il
telefono, altrimenti i cittadini, se
avessero dovuto comunicare così
come succedeva un secolo fa via
posta, sarebbero stati tagliati
fuori dal mondo... L’evoluzione
della tecnologia non risolve, però,
un problema che mette a disagio
decine di famiglie del capoluogo:
quello della corrispondenza.
Soprattutto in periferia, il recapito
della corrispondenza è diventato
una chimera a causa dei costanti
ritardi. Anzi, molti utenti “sperano”
che la loro posta arrivi in ritardo,
dal momento che, in molti casi,
quasi come se fosse trasportata
in un misterioso triangolo delle
Bermuda, la corrispondenza
non arriva al suo destinatorio,
con tutti i disagi che la cosa
comporta. Bollette, mai arrivate,
determinano da parte dei gestori
interruzione dei servizi per il
mancato pagamento che non
viene effettuato dai contribuenti
più distratti perché le fatture non
vengono recapitate. E la colpa?
I portalettere l’attribuiscono
al servizio di smistamento,
il servizio di smistamento
l’attribuisce ai portalettere e, di
volta in volta, si gioca al rimpallo
delle responsabilità senza
individuare, mai un colpevole.
L’obiettivo, ovviamente, non
è quello di trovare il capro continua a pag.2
diFrancesco Marino
L’editoriale
continua a pag.2
Il viaggio segretodella nostra corrispondenza
Si torna alle urne
RIFIUTI scontrosulla raccoltaDuro faccia a faccia tra la giunta e il
comitato sul sistema di raccolta a
Casagiove. Pag.5
L’ESTATE HOTsammaritanaLa città vive tra le polemiche politi-
che e i grandi successi della manife-
stazioni in campo. Pag.6
CEMENTIR l’sosdi De FilippoIl leader di Maddaloni nel cuore a tre-
centosessanta gradi su ospedale e
tagli alla spesa. Pag.10
DE ANGELIS è già in crisi neraIl sindaco rinvia il vertice di maggio-
ranza per cercare di capire se ha an-
cora i numeri. Pag.11
CASERTANA prontaal grande saltoLa società già al lavoro per la squa-
dra in vista della formalizzazione del
ripescaggio. Pag.14
JUVECASERTA gli americaniE Iavazzi propone a Nando Gentile
Periodico d’informazione della Provincia di CasertaDirettore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, Centro Offset Me-ridionale srl - Località Lo Uttaro - Caserta - Tel 08231873101. Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere(CE) n. 771 del 30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] - www.casertafocus.net
Caserta, Via Mulini Realitel. 0823.301842 - fax 0823.362734
ricorsi centrodestra diviso Il Pdl “vittima” e “carnefice” degli esposti sul voto
Carmine PalmieriPasquale De Lucia
Ciro Foglia
Antonio De AngelisRosa De Lucia
Giuseppe Mariniello Caterina Ventrone
CASERTA. Il giorno del matrimonio
rappresenta, senza dubbio l’esalta-
zione assoluta della maestosità e
dell’eleganza che gli sposi ricercano
in ogni minimo dettaglio.
Fondamentale è che, a questi requi-
siti, corrisponda la location dove la
coppia decide di festeggiare il coro-
namento del proprio sogno d’amore.
In questo senso, sembra quasi es-
sere costruita appositamente per
queste giornate, la struttura “Mulini
reali” che si trova in via Mulini Reali
a Sala, a ridosso della Reggia di Ca-
serta.
Per architettura, decorazioni, il com-
plesso si può considerare la prose-
cuzione del capolavoro vanvitelliano.
La struttura, perla tra le perle, si col-
loca, infatti, tra il giardino e la ca-
scata, dominando l’intero complesso
di Palazzo Reale.
La passione per il bello, la cura per i
particolari e un credo imprenditoriali
che li porta a ricercare la perfezione,
hanno fatto in modo che la famiglia
Toraldo, titolare della struttura, abbia
trasformato i Mulini reali in una vera
e propria location da sogno dove gli
sposi vengono proiettati in un’atmo-
sfera del settecento borbonico così
come succede nelle favole. Alla mae-
stosità della struttura, infatti, fa il paio
la grande professionalità del perso-
nale che esalta le peculiarità dei Mu-
lini reali senza mai invadere la
privacy degli ospiti delle varie ceri-
monie.
Il personale, infatti, è sempre pronto
a rispondere all’istante a quelle che
sono le necessità e le richieste degli
ospiti senza, però, “opprimere” invi-
tati e sposi con una presenza inva-
siva, fastidiosa soprattutto nelle
giornate speciali.
Una struttura regale, ovviamente,
non può che avere un banchetto re-
gale.
Presso il complesso Mulini reali, in-
fatti, lavorano i migliori chef per of-
frire in tutte le circostanze le pietanze
più gustose agli ospiti della struttura.
A rendere ogni piatto divino, la mano
sapiente e i segreti dei maghi della
cucina, ma, anche, se non soprat-
tutto, la qualità dei prodotti. Carni,
pesce: presso i Mulini reali si scel-
gono solo prodotti di prima qualità,
freschi. Non si ricorre a ritrovati chi-
mici per insaporire le pietanze che
vengono servite a tavola rispettando
il loro gusto naturale. La famiglia To-
raldo, in questo periodo di grande
crisi, per poter permettere a tutti gli
sposi di poter realizzare il loro sogno
di festeggiare il matrimonio all’interno
dei Mulino reali, hanno introdotto dei
menù light, accessibili a tutti le gio-
vani coppie. Si tratta di una formula
anti-crisi che, di più leggero, ha solo
il prezzo. La qualità dei piatti resta
immutata, così come la ricchezza del
menù.
I Toraldo, infatti, hanno deciso di ve-
nire incontro alle esigenze degli
sposi mettendo a disposizione la loro
struttura a dei costi competitivi per un
complesso così maestoso ed impo-
nente come quello dei Mulini Reali.
mulini reali nozze low costMenù light anti-crisi presso il complesso del Ponte di Sala
320/07/2013CASERTA
I Mulini Reali
Il Pd: salviamo il ‘Settembre’CASERTA. “Siamo vincoli o sparpagliati”, diceva Il grande Peppino De
Filippo che calcò le scene di settembre al borgo anche nelle vesti di
Pappagone, macchietta napoletana, che sembrava finzione ma che si ri-
vela, purtroppo, sempre più realtà, a livello nazionale e locale. Un'altra
figuraccia per il nostro Territorio: la scomparsa di Settembre al borgo,
manifestazione di livello internazionale che resisteva da 42 anni, mo-
strando al mondo spettacoli di livello eccelso. Dopo la solita immondizia
sversata sul Territorio con la connivenza della filiera istituzionale, l' inca-
pacità a programmare un decente futuro almeno attraverso il piano ur-
bano comunale, una diatriba sterile con la Soprintendenza che più che
risollevare l'immagine del Palazzo l'ha affossata, dimenticando lo scem-
pio esterno alla reggia vanvitelliana , ecco l' ennesimo disastro dell'Am-
ministrazione Del Gaudio 'l'assassinio di settembre al Borgo',
premeditato, freddo, irresponsabile. E con la massima disinvoltura si rin-
via a nuove manifestazioni da spostare a San Leucio tra cui una dal
nome emblematico ' il filo ritrovato' . Il filo, cari Sindaco e assessori, va si
ritrovato perché, purtroppo, lo avete perso (o mai avuto) , insieme a tutta
la nostra Città che sta sprofondando. Non ci resta, ascoltando il maestro
Bahrami che rivolgerci alla fondazione Casa Hirta con camera di com-
mercio , provincia ecc.. affinché si muova con l’aiuto della Pro loco del
Borgo , della Parrocchia e delle persone di buona volontà in una duplice
direzione. Salvare l'edizione 2013, e la continuità dell'evento, provve-
dendo ad allestire, sia pure in economia, la 43 edizione del festival e
spingere la Regione ad approntare una legge di finanziamento così
come per il festival del cinema di Giffoni Valle Piana. Al Sindaco chie-
diamo ancora una volta il perché dell’ abbandono di questa storica ri-
sorsa culturale per deragliare verso eventi minori e inconsistenti. Cosa
c’è sotto ?
Mauro Desiderio segretario cittadino Pd
CASERTA. Torna d’attualità il di-
scorso delle cave e dei cementifici
con le conferenze dei servizi che ci
sono state negli ultimi giorni e che
impegneranno nelle prossime setti-
mane l’amministrazione di Caserta.
A fare il punto della situazione è la
battagliera Giovanna Maietta del-
l’associazione Caserta Bene Co-
mune.
«Ancora una vittoria delle associa-
zioni ambientaliste impegnate da
anni per la questione di cave e ce-
mentifici.
Oggi l’udienza del ricorso di Moccia
contro il diniego del Comune di Ca-
serta e il verbale di conferenza che
gli negano la variante urbanistica per
stoccare materiale da importare nel
piazzale di cava - spiega Maietta -
L’avvocato di Moccia ha rinunciato
alla sospensiva richiesta verso i citati
provvedimenti, una sospensiva che
difficilmente sarebbe stata accolta
visto che dal momento in cui le asso-
ciazioni e il Comune di Caserta
anche a tutela dei lavoratori si erano
dichiarati non contrari alla proroga ai
fini dello sgombero del piazzale del
materiale stoccato per l’obiettivo di
riqualificazione a verde dello stesso.
Un diniego assoluto sarebbe stato
perdente dinanzi al TAR perché si
sarebbe arrecato un danno per
l’azienda e i lavoratori che in questo
caso avrebbe sicuramente accolto la
richiesta di sospensiva.
Moccia allo stato non potrà importare
materiale e se allo scadere del de-
creto dirigenziale regionale e cioè al
9 dicembre 2013 non si adeguerà
alle prescrizioni imposte dal Comune
e in primis incluse nel documento di
osservazioni delle associazioni, ri-
schia di non essere autorizzato ne-
anche per le attività di smaltimento
del materiale cavato da Caserta. Un
lavoro meticoloso delle associazioni
che hanno indirizzato anche gli am-
ministratori comunali. Un lavoro
svolto nella consapevolezza che la
vera battaglia si sarebbe svolta al
TAR Campania. Un ‘altra sconfitta di
Moccia è arrivata con la sentenza del
TAR, depositata il 13 Marzo scorso
che dichiara inammissibile il ricorso
che l’imprenditore aveva proposto
nel 2004, avverso alla costruzione
del policlinico. Un pronunciamento
importante dei giudici amministrativi
che sancisce la legittimità delle auto-
rizzazioni alla realizzazione del-
l’opera pubblica. Relativamente alla
Cementir, bandendo la confusioneche si sta facendo in merito alla va-
riante progettuale, si tiene a preci-
sare che non è un nuovo progetto di
estrazione ma un modifica migliora-
tiva di quello al quale la società è già
autorizzata. Per il Coordinamento di
associazioni casertane, Legam-
biente, Caserta Bene Comune e i co-
mitati di Maddaloni, è un risultato che
si è ottenuto dopo un estenuante
azione di contrasto all’apertura di un
nuovo versante di cava, lato San Mi-
chele, al quale la Cementir con que-
sta variante sta del tutto rinunciando.
Per noi la variante va valutata e con-
siderata ma è d’obbligo il rispetto dei
termini imposti dalla legge e il so-
stanziale ridimensionamento dei
quantitativi da estrarre, questi due
adeguamenti già imposti alla Ce-
mentir dal tavolo tecnico tenutosi
oggi sarebbe un risultato positivo per
tutti. Le nostre considerazioni ed è
un invito che rivolgiamo a tutti, non
possono prescindere dal non consi-
derare i lavoratori, tanto più in un mo-
mento di crisi che ha visto
l’incremento di suicidi per la perdita
del posto di lavoro. Per questo e tanti
altri motivi ma nella consapevolezza
per tutti che queste attività sono a
scadenza è necessario che tutti si at-
tivino affinchè in un futuro vicino che
potrebbe essere di 4 anni, ci sia una
riconversione occupazionale. Il disin-
teresse o l’incapacità di approfondire
queste problematiche che spesso
vengono trattate con slogan propa-
gandistici di progetti utopistici e inat-
tuabili, sarà un danno per tutta la
comunità.
Tra quattro anni ad esaurimento del
calcare e con la probabile apertura
del Policlinico non sono ammissibili
vittime della disoccupazione visto
che già oggi tutti sappiamo che vi è
una scadenza che porrà fine a quello
che è stato uno scempio ambientalegenerale».
policlinico Moccia va koIl cementificio perde il ricorso. Comitati vigili su Cementir
4 20/07/2013 CASERTA
L’area del policlinico
Acqua, la Cgil chiede un enteCASERTA. Proficua riunione in Comune sul "tema acqua" con i sin-
dacati. L'Amministrazione, rappresentata dal sindaco Pio Del Gau-
dio, ha incontrato i vertici provinciali dei sindacati Cgil, Cisl e Uil e
ribadito ancora una volta che "la gestione dell'acqua ed il controllo
pubblico del bene da parte del Comune sono fondamentali, soprat-
tutto in una situazione di dissesto finanziario.
Nessuna soluzione è stata preconcettualmente individuata. L'acqua
è e rimane un bene pubblico".
"Obiettivi fondamentali - aggiunge il sindaco - sono e saranno: no
ad aumenti tariffari, ottimizzazione del servizio, gestione efficace
della rete, tutela delle fasce deboli".
Al termine della discussione la
riunione è stata aggiornata,
anche alla luce della recentissima
normativa regionale in pubblica-
zione sul Burc.
La posizione della Cgil è chiara
rispetto all’acqua, bene pubblico.
L’ha confermato Camilla Berna-
bei, segretario generale della Cgil
Caserta, dichiarando: “Nel-
l’odierno incontro con il sindaco
di Caserta, abbiamo ribadito la
necessità di trasformare l’attuale
gestione privata dell’acqua in un
nuovo ente che esprima il princi-
pio di azienda partecipata, per la gestione del bene pubblico.
Un servizio idrico integrato, con un comitato di vigilanza che vede
la partecipazione di tutti i soggetti interessati all’utilizzo dell’acqua:
i rappresentanti dei lavoratori dell’azienda e i rappresentanti delle
associazioni ambientalistiche. C’è la necessità di introdurre la defi-
nizione di servizio idrico integrato come servizio pubblico essen-
ziale di interesse generale, al fine di garantire l’accesso all’acqua
per tutti.
Sviluppare, quindi, un’azione tesa a riformare il sistema di gestione
del servizio idrico, che superi il modello idrico privato con un mo-
dello di gestione pubblica partecipata. Un’azienda partecipata,
quindi, improntata a criteri di economicità, efficienza, trasparenza e
partecipazione.
Occorre costruire, quindi, un modello di gestione, coerente coi
principi dichiarati dalla volontà dei cittadini, con il risultato del refe-
rendum sull’acqua pubblica”.
Ulteriori sviluppi si attendono nelle prossime ore, dal momento che
il dialogo sulla gestione dell’acqua è più che mai aperto tra sinda-
cati, Comune e associazioni.
Camilla Bernabei
CASAGIOVE. Nei giorni scorsi,
nell’aula consiliare del comune di
Casagiove, si è tenuto un infuocato
incontro tra i rappresentanti del Co-
mitato Cittadino e quelli dell’Ammini-
strazione Comunale.
Presenti alla riunione il Sindaco El-
pidio Russo, gli Assessori Antonio
Terraccia, Paolo Lagnena, Lo-
renzo Pasquariello, Franco Pa-
rente e il Dirigente dell’Area Affari
Generali Gaetano Rauso. Il presi-
dente del comitato Antonio Lanni
ha relazionato sulle carenze e sui di-
sagi che si stanno acuendo col pas-
sare dei tempi nel servizio di raccolta
dei rifiuti.
I punti focali della dissertazione sono
stati l’assenza dei controlli sia per chi
sbaglia deliberatamente a tirare fuori
il sacchetto giusto nei giorni presta-
biliti, sia per quanto riguarda il servi-
zio di spazzamento delle strade, in
quanto in quelle dove esso viene
fatto meccanicamente risulta essere
inefficiente, poiché con la sosta sel-
vaggia e la carenza di operatori eco-
logi a piedi, si hanno difficoltà
tecniche. Lanni ha chiesto che in
città vengano fatti più controlli da
parte della Polizia Municipale e ci sia
un inasprimento delle sanzioni a ca-
rico di chi sbaglia il differenziamento
dei rifiuti e di chi ostacola il servizio
con la propria auto. Di tutt’altro av-
viso, invece, l’Assessore alle Politi-
che Sociali - Pubblica Istruzione -
Servizio Integrato Rifiuti - Ambiente -
Ecologia - Edilizia Scolastica Prof.
Franco Parente, il quale ha così
esordito: «Mi è sembrato di capire
che il servizio ecologia fosse sotto in-
chiesta. E non ho apprezzato molto
il tono della riunione. Perché credo
che, quando si fa un’analisi, vada in-
travista la problematica nel suo in-
sieme, considerando da dove si sia
partiti, da cosa questa Amministra-
zione abbia fatto negli anni, dai vari
passi che ci sono stati; solo così pos-
siamo dare chiaramente un giudizio
al nostro servizio. Secondo il mio pa-
rere esso non può essere conside-
rato ottimo o buono, ma certamente
discreto. Tanto è vero che, ad oggi,
restiamo ancora commissariati, poi-
ché nel 2011 bisognava raggiungere
un certo tipo di percentuale di diffe-
renziata. Se volessimo fare un certo
tipo di discorso in quel tempo non
c’eravamo ma è fuori dalla nostra lo-
gica ragionare in questi termini. Noi
siamo di fronte ad un problema e
credo che ci stiamo avviando su un
percorso dove le positività stanno ve-
nendo fuori. Però abbiamo ancora
molto da lavorare. La collaborazione
che chiedo è quella dell’informazione
e della comunicazione. Quando si
passa per Casagiove e si notano dei
disservizi o delle irregolarità, i citta-
dini potrebbero segnalarcelo, poiché
certamente noi assessori, o i dirigenti
o la forza municipale, non possiamo
essere ininterrottamente presenti e
stare costantemente dietro alle per-
sone». Ha concluso sottolineando:
«Ci troviamo di fronte ad un pro-
cesso culturale, ecco perché credo
che bisogni insegnare nelle scuole la
differenziata, perché se ne parli nelle
famiglie. Perché attraverso i ragazzi
si arriva agli adulti, il nostro problema
sono i grandi che non riusciamo a
coinvolgere. Per l’esperienza tren-
tennale che ho nella scuola può darsi
che i ragazzi tornando a casa, se
coinvolti ed entusiasmati da un certo
discorso, andranno a riferire cosa i
professori gli avranno insegnato. Ab-
biamo tanto da lavorare». Ma al Co-
mitato Cittadino ciò non va giù, vuole
le risposte tutte e subito. Lanni ha
così risposto: «La questione della
formazione e dell’informazione è un
discorso a lungo termine, in quel
modo non avremo mai un riscontro
immediato. A noi serve una risposta
a corto termine e l’unico modo per
avere soluzioni sollecite è il con-
trollo». A tal fine l’Assessore Parente
ha continuato: «Abbiamo provve-
duto, tramite l’Associazione caser-
tana “Fare Verde”, alla formazione
delle Guardie Ambientali Volontarie e
grazie all’Ingegnere Bidello siamo
venuti a conoscenza di una conven-
zione con l’Ente Provincia che a set-
tembre sarà firmata dal nostro
Sindaco. I Gav avranno potere san-
zionatorio in quanto ufficiali di pub-
blica sicurezza. Ma non si può
andare avanti a forza di sanzioni. La
sanzione deve essere l’extrema
ratio. Dobbiamo capire che il bene
comune è un bene di tutti». Il Sin-
daco Elpidio Russo si è detto molto
soddisfatto dell’evoluzione degli in-
contri con il Comitato Cittadino ed ha
dichiarato: «I problemi del territorio
appartengono agli amministrati
quanto agli amministratori. In questi
appuntamenti evidenziamo le criticità
del territorio ma poi sarà cura del-
l’Amministrazione Comunale trovare
e porre le giuste soluzioni. Il nostro
compito è quello di impegnarci sem-
pre più per dare il massimo alla
città».
Luigi Di Costanzo
rifiuti è bagarre raccoltaScontro tra comitato e giunta nel faccia a faccia in Comune
520/07/2013APPIA
Lo Uttaro, appello al presidente NapolitanoSAN NICOLA LA STRADA. «Ritengo opportuno in-
formare le Signorie Loro che durante il dibattito
del Consiglio comunale conclusosi nella notte del
10 ultimo scorso è stata registrata un’ampia con-
vergenza sull’urgenza che l’area in oggetto, nota
per essere luogo di discariche contenenti rifiuti di
ogni genere, sia destinataria di interventi radicali
di bonifiche per le quali le stime fatte necessitano
di almeno 200 milioni di euro.
Sollecito pertanto un impegno comune affinché,
attraverso un organismo commissariale e di sin-
tesi, siano individuate e stanziate le risorse neces-
sarie ad attività per le quali sono elevate le
proteste e fortissime le attenzioni dell’opinione
pubblica e della società civile, compresa la
Chiesa».
Questo il testo di una nota che il sindaco di Ca-
serta Pio Del Gaudio ha inviato al presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano, al presidente del
Consiglio, ai presidenti di Camera e Senato Bol-
drini e Grasso, al ministro per l'Ambiente Orlando,
ai presidenti delle Commissioni Ambiente di Ca-
mera e Regione Campania e per opportuna cono-
scenza al Cardinale Crescenzio Sepe, presidente
della Conferenza dei Vescovi della Campania, con
il quale ha recentemente condiviso, in occasione
della sottoscrizione del Patto per la Terra dei Fuo-
chi, le urgenze del nostro territorio.
«Attendo fiducioso un segnale concreto di rispo-
sta - conclude la nota - , da trasferire immediata-
mente ai cittadini che ancora assicurano alle
istituzioni locali la loro fiducia nell'auspicio di un
rilancio del Paese».
Si attende di capire a questo punto quale sarà la
risposta all’ennesima sollecitazione del numero
uno di Caserta.
Franco Parente
Gaetano Rauso Antonio Terraccia
Elpidio Russo
SANTA MARIA CAPUA VETERE.
Da tempo la classe politica della città
del foro parla di una trasformazione
di Santa Maria Capua Vetere in città
a vocazione turistica. I tanti slogan,
però, si sono sempre infranti sulla ca-
renza di provvedimenti reali che favo-
riscano i flussi turistici, la speranza di
vedere realizzata una trasformazione
così radicale diventa sempre più
un’utopia dei cittadini. E’ proprio dalla
cittadinanza, però, che sono partite
una serie di iniziative tese a ridare
vita alla spenta estate sammaritana.
Sono molte, infatti, le associazioni
che nei mesi estivi hanno deciso di
impegnarsi (con o senza l’appoggio
dell’amministrazione comunale) per
rendere Santa Maria una città meno
morta. Sono tanti, anzi tantissimi, gli
eventi organizzati dal mondo dell’as-
sociazionismo che animeranno que-
sti mesi. Spesso si tratta di iniziative
a sfondo culturale, dato che sottoli-
nea l’intenzione degli organizzatori di
mandare un segnale forte alla classe
politica circa la strada da intrapren-
dere per il rilancio della città mutilata
del Tribunale. Al centro di questo vor-
tice di interesse si trova, natural-
mente, l’Anfiteatro, con i suoi
problemi e le sue contraddizioni.
Intanto hanno fatto notizia i primi dati
relativi al numero di visitatori che lo
scorso week end hanno partecipato
alle iniziative organizzate al piccolo
Colosseo sammaritano. Sono stati in
2.500, infatti, a far visita all’Anfiteatro
che è rimasto aperto in via straordi-
naria per lezioni di astronomia sotto
le stelle, mostre di auto d’epoca e vi-
site notturne con suggestivi percorsi
di luce. Iniziative certamente patroci-
nate dall’amministrazione di Biagio
Di Muro ma che hanno trovato nella
società civile la reale spinta propul-
siva. Iniziative che rimettono al centro
del dibattito pubblico cittadino l’impor-
tanza e le potenzialità di un bene ar-
cheologico unico e da troppo tempo
accantonato.
Ma non c’è solo l’Anfiteatro. Come
avviene ormai già da qualche anno,
d’estate Santa Maria si popola di bi-
ciclette. Le ormai celeberrime bici-
clettate organizzate dall’associazione
“Ciò che vedo in città – SMCV” si ca-
ricano, quest’anno, di un significato
più profondo. Basti pensare alla pe-
dalata organizzata la scorsa setti-
mana in difesa della legalità e
dedicata alla memoria di Falcone e
Borsellino. I ciclisti, in quell’occa-
sione, hanno indossato drappi neri insegno di lutto per la perdita del Tribu-
nale, principale presidio di legalità
della città. Tra i tanti ha preso parte
all’iniziativa lo stesso Biagio Di Muro
che ha dichiarato: «L'intera città
esprime dissenso rispetto a un prov-
vedimento illogico del governo, con-
tro il quale stiamo battendo tutte le
strade possibili con l'obiettivo di otte-
nerne una modifica».
Intanto già si pensa al futuro e le as-
sociazioni promettono un’estate ricca
di eventi e iniziative.
Donato Trepiccione, presidente
dell’associazione “Ciò che vedo in
città – SMCV”, come commenta
queste prime settimane di eventi
in città?
«Siamo contenti e i numeri raggiunti
stanno premiando il nostro impegno,
i cittadini hanno capito che l’unica no-
stra intenzione è quella di fare qual-
cosa di bello per Santa Maria Capua
Vetere».
In che maniera vi sta supportando
l’amministrazione comunale?
«Quest’anno stiamo ricevendo un
aiuto non indifferente dalla Giunta di
Biagio Di Muro, basti pensare alla pe-
dalata per la legalità che è stata pa-
trocinata anche economicamente dal
Comune. Mai come questa volta ab-
biamo l’appoggio del sindaco e di tutti
gli assessori».
Aspettando i dati relativi ai prossimi
fine settimana, però, non mancano le
polemiche nel mondo della politica.
Se l’amministrazione comunale non
manca di mostrarsi entusiasta, l’op-
posizione si mantiene su una linea
decisamente più scettica.
Se l’assessore Paolo Busico ha in-
fatti rilasciato la seguente dichiara-
zione: «l’intera amministrazione
comunale sta lavorando per assicu-
rare ai sammaritani una serie di ini-ziative estive, specialmente nei
weekend. Il ringraziamento va a tutti
coloro che, con il sostegno del Co-
mune, hanno organizzato e pro-
mosso gli eventi, impegnandosi per
la loro perfetta riuscita», il Pdl citta-
dino sbotta contro «Una Giunta che
anziché pensare a come riappro-
priarsi del Tribunale e dell’Ospedale
organizza biciclettate e mostre flo-
reali». Insomma, anche le iniziative
estive diventano materia di scontro e
polemica tra la maggioranza e l’ag-
guerritissima opposizione.
Matteo Donisi
L’estate hot sammaritanaLa politica si divide, ma gli eventi fanno il boom
6 20/07/2013 S. MARIA C.V.
Un momento della biciclettata che si è svolta a Santa Maria
Bosco contro la prefetturaCASAPULLA. A pochi giorni dalla sentenza del Tar di Napoli che ha
accolto il ricorso proposto dal Comune di Casapulla nei confronti
della Prefettura di Caserta in relazione all’illegittima nomina del
commissario ad acta per l’approvazione del rendiconto 2012, il sin-
daco Ferdinando Bosco ha affermato: “Alla luce della sentenza del
Tar di Napoli che, in maniera granitica, evidenzia l’illegittimità del-
l’operato della Prefettura di Caserta in relazione alla procedura di
commissariamento avviata in danno al Comune di Casapulla, sono
diverse le sensazioni che sento il dovere di esprimere, per me ma
soprattutto in nome e per conto di un’intera comunità che ha assi-
stito, senza colpa, violentare la sua più alta espressione di demo-
crazia, il consiglio comunale. Sono stati quaranta giorni trascorsi
all’insegna dello stupore e dell’incredulità, in quanto mai si sarebbe
immaginato un confronto tra enti locali e Prefettura così poco
istruito ed in spregio al sano principio di leale cooperazione. Senza
considerare il rammarico ed il senso di disagio che ha colpito nel
corpo e nella mente il sottoscritto, che quotidianamente, con abne-
gazione e senso del dovere, ha comunque continuato a portare
avanti il mandato ricevuto dai cittadini. Tali disagi ed il danno al-
l’immagine che ha subito la comunità casapullese meritano giusti-
zia e sento, pertanto, il dovere di aspettarmi da Sua Eccellenza il
Prefetto di Caserta l’adozione di quei provvedimenti di natura disci-
plinare nei confronti di quei dirigenti prefettizi che hanno condotto
l’istruttoria prodromica alla frettolosa ed ingiusta decisione di no-
minare alle 20,50 del 30 maggio un commissario ad acta per fun-
zioni che mai, secondo la normativa vigente, avrebbe potuto
espletare. Sono allo stesso tempo curioso di comprendere le ra-
gioni che hanno spinto quei dirigenti prefettizi il pomeriggio del 30
maggio scorso a mettere alla porta un primo cittadino e tre ammini-
stratori della sua maggioranza piuttosto che ascoltare le loro dedu-
zioni che poi si dovute, necessariamente e senza alternativa,
riverberare in seno al ricorso giurisdizionale accolto. L’amministra-
zione comunale di Casapulla esce a testa alta da questa spiacevole
vicenda, pronta a portare a termine entro la primavera prossima le
ultime opere in cantiere”.
CAPUA. Dopo il successo dello
scorsa edizione, con circa 50.000
presenze, è tornata, a partire da ve-
nerdì 19 luglio, presso il Parco delle
Fortificazioni della città di Capua, la
manifestazione “Ozi di Capua”, orga-
nizzata dalla Pro Loco di Capua pre-
sieduta da Maurizio Orsi e
patrocinata da Regione Campania,
Provincia di Caserta, Camera di
Commercio di Caserta, Comune di
Capua, Ente Provinciale per il Turi-
smo e Unione Nazionale delle Pro
Loco Italiane, che con un calendario
ricco di eventi per tutte le fasce di età
animerà il territorio fino a domenica
28 luglio.
«La Pro Loco di Capua – dichiara il
Presidente Maurizio Orsi organizza-
tore della manifestazione – ha pro-
fuso il massimo sforzo per garantire
anche quest’anno alla città di Capua
e alla provincia di Caserta l’organiz-
zazione degli Ozi di Capua. Il suc-
cesso di pubblico e i consensi
ricevuti lo scorso anno ci hanno dato
ragione su un punto sostanziale: il lo-
calismo della proposta si deve inte-
grare con la globalità del marketing.
Le Istituzioni devono comprendere
che il territorio è un’entità complessa,
composta da attori, risorse e rela-
zioni che è necessario valorizzare
partendo dal suo spirito, dalla sua
vocazione: è in questo senso che si
può parlare di marketing territoriale.
Non si possono lasciar morire eventi
che promuovono e qualificano il ter-
ritorio. Desidero ringraziare – con-
clude Orsi – l’Amministrazione
Comunale di Capua e tutti coloro, in
particolar modo Andrea Rauso, che,
a vario titolo, hanno creduto in me e
stanno collaborando per la riuscita di
un evento che qualifica ulteriormente
il territorio casertano». «Ozi di Capua
– ha aggiunto il Sindaco Carmine
Antropoli - rappresenta un appunta-
mento di grande valenza culturale ed
attrattiva. L’encomiabile lavoro degli
organizzatori permetterà di ammirare
rappresentanze carnascialesche di
grande pregio provenienti da varie
parti d’Italia e del mondo. Il successo
ottenuto nel corso della prima edi-
zione è il frutto dell’intelligente impe-
gno profuso da Maurizio Orsi, nel
quale l’Amministrazione Comunale
ha sempre creduto. Ozi di Capua si
configura come istanza progettuale
che trova nel Comune un interlocu-
tore attento e da tempo impegnato
nell’opera di tessitura di una trama
ricca di riscoperte di giacimenti cul-
turali di assoluto ri-
lievo. La valorizza-
zione di tali risorse –
chiosa Antropoli - si
trasforma, così, in
un’ulteriore occasione
di rivalutazione della
nostra comunità».
«… Fu una pausa non
di riposo ma di piaceri
quella che caratterizzò
la sosta di Annibale e
delle sue truppe a
Capua nel 212 a.C.,
una tappa intermedia
sulla strada per Roma
dopo la vittoria di
Canne che si rivelò fa-
tale, perché due anni
di vita spensierata,
buon vino e gli “Ozi” di
allora si rivelarono più forti del più
forte esercito. Secoli dopo, ancora
Capua, fece da scenario a una delle
tragedie dell'umanità, la distruzione
della città con il sacco del 1501 vo-
luto da Cesare Borgia per vendicarsi
delle nozze negategli da Federico
d'Aragona, sovrano di Napoli, con la
figlia Carlotta ...».
Grazie ad una brillante intuizione di
Maurizio Orsi, Imprenditore e Presi-
dente della Pro Loco di Capua, que-
st’arco di storia è stato racchiuso e
rappresentato dall’evento “Ozi di
Capua”, che anche quest’anno pro-
porrà al pubblico un articolato pro-
gramma, nel quale spiccano le
seguenti iniziative. Sabato, 20 luglio,
si comincia alle ore 18:00, con il Car-
nevale dei Bambini, presso il Parco
delle Fortificazioni dove sarà allestito
un vero e proprio “Paese dei Baloc-
chi” per i più piccini, con giochi, mu-
sica e gonfiabili. Alle ore 19:00, da
Piazza San Francesco, partirà la
Grande Parata del Carnevale Estivo
di Capua con ben undici gruppi car-
nascialeschi tra i più importanti e
suggestivi d’Italia che sfileranno per
la città sulle note della U.S. Naval
Forces Europe Band (la banda mu-
sicale della N.A.T.O.) che suonerà in
esclusiva per gli Ozi di Capua. Que-
sti i gruppi che si esibiranno a
Capua: Ravinis e il suo Carnevale
Artistico (Paluaro – Udine); il Carne-
vale d’Abruzzo (Alba Adriatica – Te-
ramo); Lis Mascaris (Castions di
Strada – Udine); Carnevale Figlio di
Bocco (Castiglion Fibocchi -
Arezzo); Le Maschere del Castello di
Anna Lorenzetti (Camerata Picena –
Ancona) che in occasione del Carne-
vale Estivo di Capua ha preparato un
esclusivo e particolare costume di
farfalla (vedi foto allegata); Carne-
vale di Misterbianco che sfilerà con
gli esclusivi abiti del carnevale cata-
nese; Carnevale di Venezia con l’As-
sociazione Amici del Carnevale;
Carnevale di Manfredonia (Foggia);
Girlesque Street Band, l’unica band
italiana tutta al femminile diretta-
mente dalla Toscana; Telefunk’n
Marching Band (Roma); Guggen
Band Muja (Muggia – Trieste). Alle
ore 20:00, in Piazza dei Giudici, avrà
luogo la presentazione dei gruppi fol-
kloristici e delle band con Erennio
De Vita.
Alle Ore 21:30, i gruppi si ritrove-
ranno e si esibiranno presso il Villag-
gio del Carnevale, che sarà allestito
nel Parco delle Fortificazioni. A se-
guire il Radio Marte Show con il Dj
Gigi Soriani e la Vocalist Mary Boc-
cia che intratterranno il pubblico fino
a notte fonda con musica, balli e
schiuma party. Domenica, 21 luglio
2013, dalle ore 10:00 “Scopriamo la
Città” con visite guidate al patrimonio
storico e artistico di Capua. A partire
dalle ore 19:00 la Grande Parata
sarà riproposta con partenza da Via
Napoli e con l’aggiunta de “La Brin-
cadeira”, un importantissimo gruppo
proveniente da Barcellona (Spagna)
che farà tappa a Capua in occasione
del proprio tour europeo. Ritrovo alle
ore 21:30 al Villaggio del Carnevale,
presso il Parco delle Fortificazioni,
con il Radio Marte Show e la pre-
senza del Vocalist Gigio Rosa e del
Dj Gigi Soriani. A partire da Venerdì
19 luglio fino a Domenica 28 luglio
2013, presso il Parco delle Fortifica-
zioni, avrà luogo il PizzaFest orga-
nizzato con l’Associazione Pizzaiuoli
Napoletani con la partecipazione
delle più importanti pizzerie parteno-
pee. Mercoledì 24 e Giovedì 25 lu-
glio, tra il centro storico di Capua e il
Parco delle Fortificazioni, avrà luogo
il “Capua Buskers Festival”, il festival
riservato ad Artisti di Strada prove-
nienti da tutto il mondo. Domenica,
29 luglio 2013, sarà ricordato il
Sacco di Capua, “uno dei più funesti
episodi che la terra abbia esposto al
cielo”, con una grande rappresenta-
zione storica con più di 200 figuranti
che evocheranno le scene di batta-
glia di quel tragico giorno. Questo il
programma: Si inizierà alle ore
10:30, tra le strade della città, con
percorsi a tema nei luoghi simbolo
del Sacco che saranno ripetuti più
volte nell'arco della giornata. Alle ore
19:00, sfilata dei 200 figuranti con
costumi del '500 per le strade del
centro storico con i Cavalieri della
Pergamena Bianca, i Trombonieri di
Sant'Anna all'Oliveto, gli Sbandiera-
tori di Cava de' Tirreni, la Corte sto-
rica del Liceo Luigi Garofano, il
Corteo medievale di Sant'Angelo in
Formis "Ricorda, Racconta, Cam-
mina...". Seguiranno la Rievocazione
dell'Eccidio con la rappresentazione
storica dei momenti più cruenti della
strage e il Lancio delle Rose nelle
acque del Volturno. Alle ore 21.00,
presso il Parco delle Fortificazioni,
sarà di scena il “Palio delle Ottine”,
con spettacoli equestri e premia-
zione della contrada vincitrice con “Il
Palio di Sant’Agata” realizzato dal
maestro Gerardo Iorio del Museo
D'Arte Contemporaneo di Capua.
“gli ozi” estivi di CapuaRicco cartellone con la realizzazione del “Carnevale”
720/07/2013CAPUA
Un momento della manifestazione dello scorso anno
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MADDALONI. La minoranza ha vo-
tato il documento del sindaco De
Lucia sulla Cementir, De Filippo,
come mai questa scelta?
«La nostra scelta nasce da quanto
avevamo detto in campagna eletto-
rale: sulla questione Cementir la
priorità è l’ambiente. Non si può più
tergiversare, per questa ragione ab-
biamo deciso di sottoscrivere il docu-
mento della maggioranza. Riteniamo
che non ci sia più lo spazio per ulte-
riori attività da parte dell’azienda».
E i lavoratori? Mettere la parola
fine all’attività della Cementir, si-
gnifica mandare in mezzo ad una
strada tante famiglie maddalo-
nesi...
«Diamo per scontato che il sindaco,
per assumere una posizione del ge-
nere, abbia una soluzione per il fu-
turo dei lavoratori, altrimenti,
significherebbe che dietro questo do-
cumento, si nasconde un accordo
con la Cementir... Maddaloni non si
può permettere di mandare in mezzo
ad una strada queste famiglie.
L’azienda ci ha presentato un piano
che ha un impatto ambientale molto
più basso rispetto a quello che l’at-
tuale concessione prevederebbe. La
Cementir, con la variante, è pronta a
rinunciare alla galleria per raggiun-
gere l’altra parte della montagna per
abbassare l’area dove attualmente si
cava. Oggettivamente, questo piano,
ha un’incidenza ambientale bassis-
sima. E’ impensabile dire no a que-
sto piano se non si ha pronta una
soluzione alternativa che tuteli l’am-
biente e che salvaguardi i livelli oc-
cupazionali...».
Il sindaco De Lucia, in campagna
elettorale, ha dichiarato che
avrebbe avuto bisogno di trenta
giorni per risolvere il problema
dell’ospedale di Maddaloni.
«Mi sembra di assistere ancora a
quello che succedeva durante l’am-
ministrazione Cerreto, quando non si
capiva nemmeno di chi fossero le
competenze sull’ospedale. De Lucia
come Cerreto sono convinti che par-
lare con il manager Menduni sia utile
per risolvere il problema, senza sa-
pere che il direttore non ha compe-
tenze sull’apertura o la chiusura di un
ospedale. E’ la Regione che lo de-
cide ed è alla Regione che ci si deve
rivolgere. Evidentemente quando De
Lucia parlava di trenta giorni, inten-
deva il tempo necessario a capire
quale fosse lo stato dell’arte delle
cose... Purtroppo, da quanto si è
visto, i trenta giorni non le sono stati
sufficienti nemmeno per quello...
Siamo disposti a concederle ulteriore
tempo, se serve a salvaguardare un
servizio per la comunità. A questo
punto, dobbiamo fare come succede
in magistratura. Dobbiamo conce-
dere la sospensione dei termini per
la pausa estiva al sindaco sulla que-
stione ospedale nella speranza che,
poi, si metta realmente mano alla ri-
soluzione dei problemi».
La giunta De Lucia ha dato un se-
gnale sul contenimento della
spesa, istituendo un fondo con i
compensi dell’esecutivo...
«Sino a questo momento gli unici
che, in maniera inequivocabile
hanno dichiarato di voler rinunciare
al loro compenso sono i consiglieri di
minoranza in consiglio comunale. La
lingua italiana è una cosa meravi-
gliosa perché ci consente di dire
tante cose... Nella mia vita ho letto
tanto, ma non mi è mai capitato sotto
mano quanto emerso dopo la prima
giunta. L’esecutivo De Lucia ha di-
scusso dell’intenzione di istituire un
fondo al quale destinare i soldi delle
indennità da devolvere ai meno ab-
bienti. Questo significa che una volta
discussa dell’intenzione, ammesso
che tutti l’abbiano questa intenzione,
si deve discutere dell’istituzione...
Una giunta discute dell’istituzione
non dell’intenzione di istituire...
Siamo di fronte al nulla... ».
Quindi lei ritiene che non sarà
adottato alcun provvedimento in
questa direzione da parte della
maggioranza?
«Il 27 si avvicina. Nel momento in cui
vengono effettuati i mandati di paga-
mento, vedremo cosa succede... Ci
renderemo conto se la maggioranza
ha rinunciato effettivamente al suo
compenso e a quanto ha rinunciato...
Allo stato attuale non esiste alcun
atto ufficiale che certifichi queste ri-
nunce se non un’intenzione di discu-
tere sull’istituzione... Tra l’altro, per
capire come la pensa la maggio-
ranza, basta pensare al discorso
delle commissioni. In conferenza dei
capigruppo si è discusso della loro
istituzione. Come minoranza ave-
vamo promosso l’istituzione di quat-
tro commissioni, ciascuna con sei
componenti, quattro alla maggio-
ranza e due all’opposizione, per
avere degli organismi snelli e poco
costosi. Di contro, la maggioranza ha
chiesto che siano addirittura diciotto
i componenti per ciascuna commis-
sione...».
Il Puc?
«Mi auguro che quanto prima si riu-
nisca l’ufficio per l’elaborazione del
progetto centrale per il futuro della
città di Maddaloni. Non possiamo
perdere tempo prezioso ed è quindi
opportuno che si accelerino le proce-
dure in tale direzione. Il sindaco ci ha
chiesto di indicare un tecnico di no-
stra fiducia per avviare la pianifica-
zione».
de filippo è sos CementirRiduzione costi, scoppia il caso delle “commissioni giganti”
MADDALONI
Andrea De Filippo
10 20/07/2013
TRATTABILI
MARCIANISE. La crisi che ha inve-
stito la giunta guidata da Antonio De
Angelis è sempre più nera.
Il previsto vertice di maggioranza
convocato dal sindaco per venerdì è
stato rinviato a data da destinarsi, il
medico non se l’è sentita di incon-
trare i suoi sostenitori con il rischio di
andare sotto.
In queste ore, infatti, De Angelis ha
avviato una ricognizione per capire
se ci siano margini per una ricompo-
sizione dei rapporti con il Pdl passato
in minoranza dopo che il primo citta-
dino ha formato una giunta tutta di
sua diretta emanazione senza con-
frontarsi con i partiti.
A rendere tutto più difficile, l’inter-
vento del coordinatore vicario An-
gelo Polverino che, nei giorni
scorsi, ha detto a chiare lettere che
la giunta va azzerata e costruita in
accordo con i partiti.
«Quando si vince insieme si governa
insieme.
Per questo invito il sindaco di Marcia-
nise, Antonio De Angelis, a non sciu-
pare l’importante occasione che la
cittadinanza, votando centrodestra e
chiedendo che il centrodestra ammi-
nistri attraverso i suoi rappresentati,
ha a lui offerto - afferma il coordina-
tore provinciale vicario del Pdl - De
Angelis ha ora un’unica scelta re-
sponsabile da compiere: revocare la
giunta da lui nominata e riaprire al
confronto con i partiti della sua mag-
gioranza per giungere ad un esecu-
tivo professionalmente valido e
politicamente condiviso.
Non si governa in solitudine, non in
democrazia.
Del resto il coordinatore regionale
del Pdl, Nitto Palma, ha assunto una
posizione chiara che io condivido in
pieno su Marcianise: il Pdl, ma io ag-
giungo tutto il centrodestra resterà
all’opposizione fin quando non si pro-
cederà alla nomina di un esecutivo
che sia espressione delle forze poli-
tiche che hanno consegnato a De
Angelis la vittoria e la carica di primo
cittadino».
De Angelis, pur dimostrandosi pronto
al dialogo, ha la difficoltà di dover
mandarea casa una squadra presen-
tata come di sua fiducia nominata
appena una decina di giorni fa. Dopo
la formazione della nuova giunta e la
decisione del Pdl di passare in mino-
ranza, il medico ha utilizzato una
stringata nota per chiarire la sua po-
sizione e per lanciare messaggi agli
alleati.
«Mi sono candidato a sindaco con il
precipuo ed unico obiettivo di dare
un contributo allo sviluppo di Marcia-
nise - ha spiegato il primo cittadino -
Ho sottoscritto un patto con l’intera
comunità, che aveva come principi
programmatici: il coinvolgimento at-
tivo della popolazione e la creazione
di un governo “del fare”.
Non intendo in alcun modo venire
meno alla parola data ad ognuna
delle persone che ho incontrato, ed
a cui ho chiesto di fidarsi di me e
della mia squadra.
La città ha bisogno di risposte imme-
diate ed ha l’improrogabile necessità
che l’esecutivo avvii, come ha ini-
ziato a fare, progetti di seria crescita,
senza trascurare l’ordinaria ammini-
strazione.
Dal momento della mia elezione ho
lavorato da solo, portando avanti
tutto il dovuto, che non è stato poco,
ed aspettando, quando c’era la ne-
cessità di una deliberazione di
giunta, di potermene avvalere. Ho
garantito l’erogazione di tutti i servizi
ed ho promosso nuove iniziative, ri-
tenendo che la temporanea assenza
di una squadra non dovesse minima-
mente gravare sui cittadini. Pur-
troppo però i tempi della dialettica
politica si sono allungati fuori misura
ed hanno iniziato a mettere a repen-
taglio lo sviluppo del territorio, con il
rischio che si perdessero serie op-
portunità.
Ribadisco la mia appartenenza al
Pdl, un partito che, grazie alla mia
vittoria al ballottaggio, ha potuto
eleggere ben quattro consiglieri. Ep-
pure, finora, una parte di tale compa-
gine ha dimostrato un attaccamento
alle poltrone, altamente nocivo per il
benessere della collettività.
Nella mia amministrazione dovrà
sempre e solo prevalere il senso di
socialità a solo vantaggio del bene
comune.
So che i cittadini condividono questa
visione per tutte le attestazioni di
stima che ho ricevuto da loro e per
cui li ringrazio. Entro la prossima set-
timana procederò alle operazioni
propedeutiche al coinvolgimento at-
tivo dei consiglieri nella macchina
amministrativa. Pertanto, sicuro che
il senso di responsabilità comincerà
a prevalere insieme al buonsenso,
cominceremo a lavorare seriamente
per la città evitando così di spendere
tempo e risorse in inutili e sterili dia-
tribe dannose esclusivamente per
chi le mette in essere».
de angelis è già in crisiPdl in minoranza, Polverino chiede l’azzeramento della giunta
MARCIANISE
In basso Francesco Nitto Palma,
in alto De Angelis e la sua giunta
1120/07/2013
CASERTA. Una nuova stella nel già ricchissimo cartel-
lone di “Apriti centro”, la rassegna di spettacoli del-
l’estate a Caserta.
Sul palco di piazza Mercato il prossimo 25 luglio salirà
Clementino, il famoso rapper napoletano che sta im-
pazzando con il suo successo O’ Vient che gli ha per-
messo di vincere la categoria giovani del Music
Summer Festival.
I rappresentanti dell’associazione “Luci della ribalta”
hanno voluto regalare il meglio al pubblico casertano e,
così, hanno inserito una nuova star nel programma del-
l’estate a Caserta.
Clementino, presenterà al pubblico casertano il suo
album Mea Culpa, oltre a tutti i successi che lo hanno
reso famoso nella sua carriera.
Il ricco programma di spettacoli per l’estate a Caserta
non si ferma qui.
Lo spettacolo di Clementino, infatti, si colloca in una tre
giorni di grande musica che vede sul palco di piazza
Mercato due grandi artisti anche il 24 e il 26 luglio. Mu-
sica d’autore il 24 luglio con Eduardo De Crescenzo. Il
26 luglio toccherà ad un big della musica internazionale
come Mario Biondi deliziare il pubblico di piazza Mer-
cato.
Musica, comicità per uno spaccato della Napoli di oggi
il 29 luglio con lo spettacolo di Federico Salvatore “Se
io fossi San Gennaro”.
Chiude il mese di luglio, il 31, la comicità di Baz, Marco
Bazzoni con “Revolutions”.
Il mese di agosto comincia all’insegna delle grasse ri-
sate con Cristiano Militello e “Striscia lo striscione”. A
tenere di buon umore il pubblico casertano, l’8 agosto,
poi, ci pensano Bianchi e Pulci con “Stinchi”, mentre il
29 agosto Enzo Salvi regalerà momenti di grande co-
micità con “Due e mezzo e sto…”. Il 30 agosto, poi, è il
turno dell’intera banda di “Made in Sud” che è pronta a
regalare risate e buon umore al pubblico casertano.
12
‘O vient di ClementinoAnche Biondi nel cartello dell’estate a Caserta
20/07/2013 Caserta&dintorni
Gli appuntamenti...A Casola va in scena ‘Una nota per San Vitaliano’
Anche quest’anno gli amicidell’Eremo organizzano la festain onore di San Vitaliano pa-trono e protettore dell’Eremo diCasola. Il programma delle ce-lebrazioni inizierà sabato 20 lu-glio e coinvolgerà diversiragazzi e giovani provenientidagli oratori parrocchialiA.N.S.P.I (Associazione Nazio-nale San Paolo Italia) della pro-vincia di Caserta per una seratadal tema “Una Nota per San Vi-taliano” con canzoni degli anni60-70-80. Durante la seratasarà possibile degustare i pro-dotti tipici dei colli Tifatini. Do-menica 21 luglio festa liturgicadi San Vitaliano ci sarà la LectioDivina con la Celebrazione Eu-caristica alle ore 19.30 e a se-guire uno spettacolo di musicacon canzoni tratte dal repertorionapoletano e italiano a cura delmaestro Domenico Gazzillo.
Reggia, tutto pronto per il pic nic notturno
Martedì 23 luglio dalle 21 in poiai campetti avanti la Reggia pic-nic serale. Ognuno dei parteci-panti porta qualche cibaria dacondividere con tutti gli altri,quindi portate qualcosa a pia-cere ma sopratutto tanto entu-siasmo, allegria, gioia...Cerchiamo di portare posate,piatti e recipienti in plastica durao di metallo da poter risciac-quare e poter riutilizzare, cer-chiamo di produrre meno rifiutipossibili, anche acqua e vino inbottiglie di vetro da riportare acasa, inoltre subito dopo il pic-nic lasciamo tutto pulito perchèsiamo persone civili e rispettoseverso tutti ed i pochi rifiuti checreeremo differenziamoli comeda regolamento! Portate anchedelle torce perchè la luce que-st'anno è molto scarsa!
Gli splendori barocchi nellachiesa di San Ferdinando re
Il 7° concerto del programmadella XX edizione del festival IlTrionfo del Tempo e del Disin-ganno è tutto dedicato a grandicapolavori della musica sacrabarocca: Sabato 20 luglio, ore19.30 San Leucio di Caserta,Chiesa di San Ferdinando reSplendori barocchi. Ad eseguiresaranno Laura Di Giugno so-prano Ottavio Aondio basso A.Saccomani oboe con l'Ensem-ble “Ad Libitum” di Lecco. In-gresso libero. Il concertopropone un affascinante per-corso attraverso le musichedella prima metà del Settecentoquando l'ultima stagione del ba-rocco vide risplendere gli astridei grandi compositori tedeschi(Bach, Haendel) e italiani (Albi-noni, Vivaldi), in programma conalcune loro celebri musiche,sacre e strumentali, messe aconfronto. L’Ensemble “Ad libitum” comin-cia a lavorare nel 2005 grazie aldesiderio di Daniela Garghentinie Alessandro Saccomani di pro-porre composizioni vocali-stru-mentali, soprattutto sacre,destinate ad organici ridotti. La collaborazione si estendequindi a organisti e voci solisteche via via si alternano ese-guendo programmi musicali dalbarocco alla musica contempo-ranea. L’attività dell’Ensemble sicolloca di preferenza in mo-menti particolari dell’anno litur-gico.
Al “Tempo rosso” il concerto dei 99 possePIGNATARO MAGGIORE. Fondere il palco con la
platea. E' questo sostanzialmente lo scopo della
serata che si terrà il prossimo 28 Luglio presso il
Centro Sociale Tempo Rosso di Pignataro Mag-
giore, quando un concerto dei 99 Posse sarà l'oc-
casione per creare una discussione intorno alle
tematiche che sono da affrontare nei prossimi
mesi. "Per domenica 28 luglio, grazie al Csoa
Tempo Rosso di Pignataro, lanciamo l'iniziativa 'Un
palco per le lotte' aprendo il palco dal quale si esi-
biranno i 99 Posse alle realtà di lotta di Terra di La-
voro, dai precari ai disoccupati, dai lavoratori della
Indesit e della ixfin e di tutte le aziende in crisi, fino
agli studenti e alle lotte a difesa dei territori!", recita
il comunicato stampa di Sciopero Sociale. Un
modo per annullare le distanze tra organizzatori e
pubblico, perché le rivendicazioni sono le stesse. I
99 Posse si sono sempre distinti per questo: la ca-
pacità di essere espressione della rabbia dei loro
fan, di identificarsi con loro, di appoggiarli, sempre.
Come hanno già fatto in occasione del concerto
svoltosi presso l'Anfiteatro Campano, quando con
loro sul palco è salito il Movimento No Gas per lan-
ciare un appello. "Troppo spesso palchi e passe-
relle istituzionali mettono il bavaglio alle lotte
parlando solo con la voce di chi ci opprime; comizi
e sfilate sindacali, talk show blasonati e visite mini-
steriali, sono sempre più vuoti spazi di propaganda
e di controllo di chi ci opprime. Per questo motivo
approfitteremo per poter parlare coi tanti che ac-
correranno per il concerto dei 99 Posse, per far co-
noscere le lotte di Terra di Lavoro e per connetterle
in vista di questo autunno, per dire no all'austerity
e per riprenderci tutto ciò di cui abbiamo bisogno".
Un chiaro riferimento agli episodi del 1 Maggio a
Napoli, quando il concerto che si stava svolgendo
presso la Città della Scienza è stato interrotto. Una
folla di disoccupati, operai Fiat, cassintegrati e atti-
visti avevano infatti chiesto di poter parlare sul
palco ma sono stati bruscamente interrotti e zittiti.
Proprio i sindacati, che dovrebbero essere la voce
dei lavoratori, avevano deciso di togliergliela. Ecco
perché la serata del 28 Luglio sarà 'Un palco per le
lotte', uno spazio di condivisione e discussione.
Clementino
I 99 posse
CASAGIOVE. Con l’innalzarsi della colonnina di mer-
curio casertani e non vanno alla ricerca di un “rifugio” al
fresco dove poter trascorrere la serata senza subire
l’afa e il caldo. Molto spesso le soluzioni dei problemi
sono dietro l’angolo, basta conoscerle... Al complesso
piscine San Michele, la casa del gusto nata dal matri-
monio tra il Brillo Parlante e Le Quattro fontane, che si
trova in viale della Libertà a Casagiove, c’è un’area cli-
matizzata naturalmente, dove chi lo desidera può ripa-
rarsi dal caldo e trascorrere una serata tranquilla
gustando le pietanze dello chef Michele e le pizze di
Gigi.
La presenza delle piante, infatti, ha creato una sorta di
oasi dove è possibile non patire il caldo in maniera na-
turale. Per chi volesse, comunque, una terapia “più in-
vasiva” per refrigerarsi, in viale della Libertà può
sempre fare un tuffo nelle piscine che sono aperte da
mattina sino a sera. I titolari del complesso hanno alle-
stito un’area accoglientissima per chi volesse rilassarsi
con sdraio, lettini ed ombrelloni, oltre ad un servizio bar
efficientissimo che consentirà ai clienti di poter godere
di tutte le comodità in questa estate in città.
Per chi volesse mangiare a bordo piscina, il ristorante,
ogni giorno prepara piatti freschi ed estivi da leccarsi i
baffi.
Per prenotare il proprio tavolo, la propria cena o il pro-
prio ombrellone, è possibile chiamare allo 0823
493549.
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“L’oasi” del relaxArriva l’estate al Complesso piscine S. Michele
20/07/2013Caserta&dintorni
Gli appuntamenti...Dibattiti e degustazioni al frantoio Ciaramella
Un evento nell’evento quellopensato dalla sede locale di Ca-serta della neonata Associa-zione di promozione delterritorio “Qui” che, in occasionedella storica fiera della Madda-lena di Caiazzo, ha organizzatopresso il Frantoio Ciaramella invia Latina - 4, “Madalè – LaMaddalena al Frantoio”. Dal 19al 21 luglio, a partire dalle ore17:00, nella splendida locationdell’antico frantoio risalente al1708, di recente recuperato erestaurato, si terranno dibattiti,degustazioni ed incontri con gliartigiani, i produttori e leaziende più rappresentativedella Campania. La Fiera dellaMaddalena ha origini antichis-sime, antecedenti ai romani: de-riva dall’usanza dei Signori edella Chiesa di riscuotere letasse ed il raccolto nel giornodella ricorrenza di Santa Maria.
Madonna delle Grazie, festa a Santa Barbara
Pozzovetere, a Tifatina Cinema arriva 007
Vairano, via alla caccia ai sapori del tartufoVAIRANO SCALO. La villa Comunale di Vairano
Scalo ospiterà, dal 26 al 28 luglio, la festa del tar-
tufo nero estivo o scorzone, il Tuber aestivum Vit-
tadini, un prezioso prodotto che si trova nei
meravigliosi boschi dell'area matesina, terra con
una importante produttività di questo pregiato
Tuber.
L'evento messo in campo da Giovanni Gazerro e
Gennaro D'Andrea, cercatori di tartufi dell'area
vairanese, soci dell'Associazione Micologica del
Matese, nasce per far conoscere, promuovere e
valorizzare questa meravigliosa eccellenza, che è
ancora poco nota in questo territorio per la man-
canza di una forte tradizione.
Nei tre giorni si potrà passeggiare nella grande
piazza ed assistere a simulazioni di ricerca del tar-
tufo con cani addestrati, assaggiare i prodotti ti-
pici del casertano offerti negli stand e degustare
dei menù a tema preparati al momento, dove a re-
gnare sarà l'inebriante profumo e il sapore intenso
del tartufo fresco di raccolta che permetterà il suo
ottimale utilizzo appagando i palati più fini e cu-
riosi.
I piatti saranno accompagnati da vini casertani e
beneventani. Il tartufo è un fungo ipogeo, cresce
da una millenaria rete, micelio che si è sviluppata
nella profondità del suolo e dove rilascia il suo
"fiore" detto "sporoforo" il quale, viene poi man-
giato da molti animali selvatici oppure cavato dal-
l'uomo.
La ricerca ed il ritrovamento del tartufo richiede
necessariamente l'utilizzo del cane, opportuna-
mente addestrato e, in questo caso, come in molti
altri settori di utilità sociale, si crea "l'unità cino-
fila": simbiosi uomo - cane che rende la ricerca
molto più affascinante.
Il lavoro del cane che opera su terreni, dove
l'uomo ha sapientemente valutato come produttivi
di tartufo, dà il senso del fascino dell'attività di ri-
cerca del prezioso tubero.
Ad impreziosire queste tre giornate domenica 28,
a partire dalle ore 10:00 nell'Aula Magna dell'Isti-
tuto Alberghiero "Marconi" di Vairano Scalo si
svolgerà un interessante incontro informativo cu-
rato dall'Associazione Micologica del Matese - Se-
zione Tartufi, dopo una breve simulazione di
ricerca del tartufo con splendidi e bravi cani adde-
strati.
La finalità dalla mattinata culturale è di dare op-
portuna informazione agli intervenuti, appassio-
nati, gente comune ed Autorità, di quanto orbita
intorno al mondo del tartufo: dalla ricerca, alle
specie raccolte, per giungere e discutere delle
problematiche che interessano il settore tartufi-
colo. All'incontro, moderato da Antonella
D'Avanzo, parteciperanno Vincenzo D'Andrea, re-
sponsabile della Sezione Tartufi dell'Associazione
Micologica del Matese che presenterà una rela-
zione sul mondo del tartufo, al fine di avviare una
karaoke e di una sfilata di moda in collaborazione
con l'Istituto ISISS Marconi di Vairano Scalo. La
festa ed il convegno vogliono promuovere e divul-
gare questo prodotto valorizzando le aree della
nostra provincia, ancora considerate marginali,
con un turismo "intelligente" interessato alle vere
particolarità delle produzioni autoctone.
Inizieranno sabato 20 luglio itradizionali festeggiamenti pro-grammati dalla Comunità diSanta Barbara in onore dellaVergine delle Grazie. “A Maria,donna della fede, vogliamoguardare in questi giorni bene-detti – afferma il parroco donGiuseppe Di Berbardo- per direal Signore ”. Sabato pomeriggio20 la distribuzione dei tortanibenedetti per le strade delpaese con la banda musicale. Inserata celebrazione per la con-clusione del novenario. Inpiazza balli lisco e latino-ameri-cano. Mentre domenica 21 dopola Santa Messa dell’alba con labenedizione degli accollatori, laattesa processione con la parte-cipazione della ArciconfraternitaMonte dei Morti e SS.ma Ver-gine delle Grazie, accompa-gnata dalla Banda Città diTuoro. Nel pomeriggio concele-brazione con l’amministrazionedel sacramento della conferma-zione.
Brividi e adrenalina pura sotto lestelle. Sarà una serata all'inse-gna del cinema d'azione di qua-lità quella di sabato 20 luglio,alle ore 21.00, a Pozzovetere inpiazza Colli Tifatini per il quintoappuntamento di Tifatini Ci-nema, unica rassegna di ci-nema gratuito all'aperto dellaprovincia di Caserta. Sulloschermo, davanti alla plateaogni sera sempre più affollata,le ultime avventure di 007 con"Skyfall", per la regia di SamMendes, il più blasonato dei re-gisti che si sono misurati con leavventure di 007. Ventitreesimapellicola dell'immortale agenteal servizio di Sua Maestà cheda 50 anni allieta gli appassio-nati di cinema, Skyfall ha otte-nuto cinque nomination agliOscar e ha vinto una statuettaper la canzone originale canta-tata da Adele. Fascino, avven-tura, mistero, azione dura eeleganza per la nuova storia in-terpretata da Daniel Craig, conun cattivo d'eccezione interpre-tato da Javier Berdem, che ar-riva ad attentare alla sede delservizio segreto britannico,l'MI6. Citazioni colte, con unosguardo all'arte di Turner e unavisione delle storie di 007.
CASERTA. Napoli e Casertana sem-
brano aver trovato una sinergia che
mancava da anni.
Da tempo immemore, i due club cam-
pani non collaboravano dal punto di
vista tecnico, ma questa tendenza
sembra essere superata dalle notizie
che arrivano direttamente da Castel
Volturno.
La probabile (la scaramanzia viste le
tante delusioni degli ultimi anni è d’ob-
bligo) partecipazione al torneo di Lega
Pro sembra aver incentivato i sodali-
zio azzurro ad aprire le porte di casa
alla dirigenza operante all’ombra della
Reggia Vanvitelliana.
Alla corte di Lombardi potrebbe arri-
vare il giovane attaccante ungherese
Soma Novothny. Si tratta di un nazio-
nale under 18 e 19, capace di cari-
carsi sulle spalle il peso dell’intero
attacco.
Alto un metro ed ottantacinque, è il
classico bomber d’area di rigore, ca-
pace di fare da sponda ed andare a
segno senza particolari difficoltà. Il di-
rettore sportivo Pannone sembra aver
messo gli occhi anche sul difensore
Celiento sempre della squadra prima-
vera del Napoli.
Oltre alle voci, anche le prime cer-
tezze per la rosa del prossimo anno.
La Casertana comunica di aver rag-
giunto l’accordo per la prossima sta-
gione calcistica con il centrocampista
Francesco Marano, cl. 1990, ex Juve
Stabia ed Aversa Normanna.
«Sono onorato di vestire una maglia
storica e tanto importante – ha dichia-
rato Marano - arrivare a Caserta è un
sogno.
Ripagherò con il massimo impegno la
fiducia dimostratami dal Presidente
Lombardi e dalla dirigenza rossoblu, a
cui va il mio ringraziamento per avermi
scelto per una avventura cosi impor-
tante».
La società comunica poi, di aver rag-
giunto l’accordo per la prossima sta-
gione con l’esterno classe 1989
Francesco Alvino, già protagonista
tra i rossoblu nella passata stagione.
«Sono felicissimo ed onorato di que-
sta conferma – ha dichiarato Alvino –
ringrazio il Presidente Lombardi ed il
Direttore Pannone che mi hanno dato
l’opportunità di vestire questa maglia
anche nel prossimo campionato. Ho
atteso con ansia questo momento
senza cedere alle pressioni di molti
club professionistici che mi hanno
contattato».
N.M.
CASERTA. La Lega Pro sembra
aver perso la connotazione di un mi-
raggio di piena estate.
La formalizzazione della nuova so-
cietà che vedrà Lombardi affiancato
da Corvino e la cordata capitanata
da Pascarella è stato il passo deci-
sivo per accreditare i falchetti presso
le sfere alte del calcio professioni-
stico.
L’intesa tra i tre gruppi imprenditoriali
sarà ratificata la prossima settimana
davanti ad un notaio di Santa Maria
Capua Vetere, ma, il presidente
Lombardi ha già provveduto a fir-
mare la fidejussione che consentirà
il ripescaggio tra i professionisti dei
Falchetto.
Dopo anni di agonia, sta di fatto per
terminare il lungo travaglio in Serie
D. La Casertana è pronta a spiccare
il volo verso il calcio che conta in oc-
casione di una stagione epocale per
il calcio nostrano.
La riforma dei campionati nel giro di
dodici mesi potrebbe portare i fal-
chetti a ridosso della serie cadetta.
Intanto il primo tassello dal punto di
vista tecnico sembra essere stato in-
casellato.
Il nuovo allenatore sarà Eziolino Ca-
puano, il vulcanico trainer di origini
salernitano, ha scelto il capoluogo di
Terra di Lavoro per un progetto am-
bizioso, capace di portarlo a breve
alla ribalta nazionale. Il Consiglio Fe-
derale ha sostanzialmente escluso
sette formazioni. Per i colori rossoblu
sono state decisive le defezioni di
Andria e Borgo a Buggiano, ora si
aspetta soltanto l’ufficializzazione del
passaggio alla categoria superiore
previa domanda di ripescaggio da
consegnare entro il 29 luglio. Le altre
illustri escluse vantano un passato di
tutto rispetto. Non faranno parte del
prossimo torneo Campobasso, Tre-
viso, Sambenedettese, Portogruaro
e Tritium. Un’occasione storica per il
club di Viale Medaglie d’Oro ad un
passo dalla rinascita.
Nicola Maiello
casertana il sogno è vicinoLe esclusioni illustri proiettano i Falchetti in Lega Pro
14 20/07/2013 SPORT/Casertana
MERCATO – Novothny per l’attacco, ufficiale Marano
Giovanni Lombardi Giovanni PascarellaEzio Capuano
CelientoNovothny Marano
1520/07/2013SPORT/Juvecaserta
CASERTA. Non ci si annoia mai. A
Caserta è un modo di vivere ormai
classico, soprattutto in questo pe-
riodo dell'anno, quando voci e ru-
mors si inseguono continuamente. E
anche questa settimana è stata
densa di avvenimenti, con la Juve
che, dopo essere stata sedotta e ab-
bandonata da Jelovac, inizia a riem-
pire i tasselli per quella che sarà la
squadra per la prossima stagione,
agli ordini di Lele Molin.
Iniziamo da quella che sarà una cer-
tezza nel rooster bianconero, vale a
dire Marco Mordente: la guardia di
Teramo, 34 anni, firma, infatti, un rin-
novo biennale, che lo lega, al sodali-
zio di Pezza delle Noci, per altre due
stagioni, senza trucco nè inganno.
Mordente, nella stagione appena
conclusa, ha giocato 30 partite con
la Juve, producendo 9.7 punti, 2.6
assist e 2.1 recuperi in 27 minuti di
utilizzo medio.
La conferma di Mordente apre le
porte a quello che è il primo volto
nuovo, dei bianconeri, per la sta-
gione 2013/2014: Christopher Roy
Roberts. Texano di Forth Worth,
nato il 24 Marzo del 1988, è una
guardia di 193 cm che, dopo aver
frequentato la Navarro High School,
approda alla Bradley University.
Nella prima stagione produce 8.5
punti, 4 rimbalzi e 1.3 assist di media
in 34 partite disputate, tirando col
44% da 2 e il 34% da 3. Nella se-
conda stagione le partite giocate
sono 31, alla media di 9.2 punti, 4.6
rimbalzi e 2.2 assist, col 38% da 3;
nella stagione scorsa gioca in D-Lea-
gue (la lega di sviluppo della NBA),
nei Frisco Texas, dove fa registrare
17.9 punti, 6 rimbalzi e 1.9 assist di
media. A Gennaio resta sempre in D-
League, ma ad Austin: con i Toros
gioca 30 partite alla media di 12.5
punti, 3.1 rimbalzi e 2.5 assist. Nella
Summer League disputatasi, in que-
sti giorni, ad Orlando, Roberts è stato
chiamato dagli Utah Jazz, ed è li che
Marco Atripaldi ha potuto visionarlo
dal vivo, riscontrando le caratteristi-
che giuste per il contesto della Juve.
Roberts è la classica guardia tira-
trice, il tiro è la sua principale carat-
teristica, sia da 2 che da 3, sa
crearselo dal palleggio ed è molto
pericoloso sugli scarichi.
E' anche un buonissimo atleta, ha
una buona propensione per il rim-
balzo e, quando capita, non sdegna
la schiacciata.
E non finisce qui, perchè dopo la
guardia Atripaldi ha nel mirino il se-
condo volto nuovo, che è quello di
JaJuan Johnson: ala grande di 208
cm per 100 kg, 24 anni, è un prodotto
di Purdue University, dove ha dispu-
tato 140 partite in 4 stagioni, alla
media di 13.7 punti, 6.1 rimbalzi e
1.9 stoppate.
Significativo il suo anno senior (chia-
mato così, in gergo, l'ultimo anno che
un atleta trascorre al college), dove
produce 20.5 punti, 8.6 rimbalzi e 2.3
stoppate di media in 34 partite, nu-
meri che gli valgono la 27° scelta as-
soluta al Draft del 2011. Lo scelgono
gli allora New Jersey Nets (oggi tra-
sferiti a Brooklyn), che lo girano su-
bito ai Boston Celtics: nel
Massachussets Johnson gioca 36
partite, producendo 3.2 punti e 1.6
rimbalzi di media. Nella stagione ap-
pena conclusa è stato, anch'egli, in
D-League, prima nei Fort Wayne
Mad Ants, poi negli Idaho Stampede.
Capitolo conferme: definitivamente
tramontata la possibilità di trattenere
Giuliano Maresca, visto che il capi-
tolino si è ufficialmente legato, per 2
anni, al Barcellona Pozzo di Gotto, in
Legadue, difficile, al momento, che
possa restare anche Andrea Miche-
lori. La società intende tenerlo, ma
serve uno sforzo economico del gio-
catore che, ad oggi, non sembra es-
serci.
Il sostituto di Maresca potrebbe es-
sere il giovane Michele Vitali: fra-
tello di Luca (fresco di firma a
Venezia), 22 anni ad Ottobre, è una
guardia/ala di 195 cm, prodotto del
florido vivaio della Virtus Bologna.
Quest'anno ha giocato in Legadue,
alla Biancoblu Bologna: 27 partite
alla media di 9.8 punti, 3.2 rimbalzi e
2 recuperi a gara.
Uscendo un attimo dal campo, ci
sono alcune, interessanti, novità a li-
vello societario. La prima riguarda il
web marketing: Claudio Gionti, in-
fatti, lascia la carica per motivi perso-
nali, e a lui va il ringraziamento per
le tante iniziative svolte, soprattutto
negli ultimi 2 anni. La seconda ri-
guarda Ferdinando Gentile: è uffi-
ciale la proposta, da parte di
Raffaele Iavazzi a "Nandokan", di di-
ventare presidente onorario della so-
cietà, oltre che principale addetto alla
gestione della JC Academy, il nuovo
progetto che intende unire tutte le so-
cietà giovanili del territorio.
La risposta di Gentile è attesa pros-
simamente, e la speranza è che sia
positiva, per un ruolo che calza a
pennello per l'indimenticato cam-
pione bianconero.
In chiusura si segnala l'ottimo anda-
mento dell'Under 14 allenata da Ro-
berto Ciccarelli alle finali nazionali
di Bormio: la Juve, dopo Barcellona
Pozzo di Gotto, ha battuto anche
Udine, col punteggio di 77-72 e, su-
perando Altogarda, avrà accesso ai
quarti di finale.
Francesco Padula
JUVE ecco gli americaniE Iavazzi propone a Gentile di diventare presidente onorario
Ferdinando Gentile
I russi di Caserta alla conquista di BarcellonaCASERTA. “Sono certo che il team Adn Swim Pro-
ject, guidato da Andrea Di Nino, otterrà grandi ri-
sultati ai prossimi Mondiali di nuoto di Barcellona,
ripetendo gli exploit conseguiti alle Olimpiadi di
Londra e nelle altre grandi competizioni interna-
zionali degli ultimi anni”.
Così ha esordito il presidente della Provincia di
Caserta, Domenico Zinzi, che ha aperto la confe-
renza stampa durante la quale ha indirizzato il suo
“in bocca al lupo” al team internazionale di nuota-
tori che da anni si allena presso lo Stadio del
Nuoto di Caserta, impianto di proprietà della Pro-
vincia. Gli atleti Adn dal 28 luglio al 4 agosto sa-
ranno di scena ai Mondiali di nuoto di Barcellona,
in Spagna.
“Il team Adn - ha proseguito Zinzi - fa ormai parte
del tessuto sportivo del nostro territorio. Spero,
come già avvenuto in passato, che l’incontro di
oggi sia di buon auspicio per il raggiungimento di
grandi traguardi”. Alla conferenza stampa erano
presenti anche il vicesindaco di Caserta, Vincenzo
Ferraro, oltre al responsabile del team Adn non-
ché coach della nazionale di nuoto russa, Andrea
Di Nino, il fisioterapista Adn e della nazionale
ucraina Enzo Iodice, il capitano della nazionale
russa Evgeny Korothyskin e l’atleta Evgeny La-
zuka. “Per la città di Caserta – ha spiegato il vice-
sindaco Ferraro – è un orgoglio ospitare atleti di
questo livello. La loro presenza in città e allo Sta-
dio del Nuoto di via Laviano rappresenta anche un
incentivo alla pratica del nuoto per tanti giovani