Vittorio MagliaDirezione Centrale Analisi Economiche – Internazionalizzazione
Industria chimica, innovazione e politica industriale
Pavia, 10 maggio 2011
Chimica: scienza, industria e Società
1911, Solvay Physics Council : 11 premi Nobel
2011, la sfida dello Sviluppo Sostenibile
Una scienza e un’industria complesse
Problema ambientale
Consumo di risorse, produzione di emissioni e rifiutigestione di impianti complessi
Trasformazionedella materia
SCIENZA CHIMICA
INDUSTRIA CHIMICA
Prodotti e soluzioni per la qualità della vita
Sviluppo Sostenibile: equilibrio tra aspetti ambientali, sociali ed economici
Chimica come “solution provider”
turbina eolica
sistema di circolazione dell’ariapannelli solari
nuovi materialiisolanti
sistemi di trasformazione
dell’energia (da cinetica a elettrica)
sensori per accendere/spegnere
luce o riscaldamento
OLED bianchi per la luce
celle a combustibile o altri sistemi
di immagazzinamento e conversione dell’energia
idrogeno o altra fonte di energia
fornitura locale di calore
materiali a cambiamento di fase
isolamento delle finestrefinestre e vernici autopulenti
vernici di facciata foto-voltaiche e autopulenti
finestre elettrocromiche (fotovoltaiche)
Fonte: Cefic, 2007
sistema di recupero del calore
La chimica per la casa del futuro
Un settore nel cuore del sistema industriale
Materie prime organiche
Industria petrolifera
EnergiaAria
Acqua
Chimica finee specialità
Chimicadi base
Industria estrattiva
Processochimico
Processochimico
Materie prime inorganiche
Chimica di base
Carta
ConsumoCostruzioni
Gomma/plastica
Agricoltura Servizi
Tessile/cuoio Mobile AutoAlimentareMetalli Meccanica
Flussi
acquisti
innovazione
sostenibilità
Un settore in forte cambiamento
Chimica mondiale ancora dinamica, ma trainata dai Paesi emergenti
Fonte: elaborazioni su Cefic, American Chemistry Council, 2010
Quota sulla produzione chimica mondiale
1994 1999 2004 2009 2012
61%
39%
0%
10%
20%
30%
40%
50%60%
70%
80%
90%
100%
Produzione chimica mondiale (indici 1° trimestre 2002=100)
2002 2004 20082006 2009
Paesi Avanzati
Paesi Emergenti
85
135145155165175185195205215225
95105115125
Mondo
Paesi Emergenti
Paesi Avanzati
Nella chimica italiana ruolo significativo delle PMI
Distribuzione della produzione in Italia
Piccole e Medie Imprese
Italiane 41%
Medio-grandi gruppiitaliani 23%
Fonte: stime Federchimica, 2008
Imprese a capitale estero
36%
Note: medio grandi gruppi italiani = vendite mondiali superiori a 100 milioni di euro
Nota: imprese con capitale a maggioranza italiano; i valori si riferiscono ai prodotti chimici (al netto dei farmaci)
Quarto capitalismo nella chimica italiana
Fonte: Federchimica
produzionein Italia
venditemondiali(milioni di euro) (milioni di euro)
produzionein Italia
venditemondiali
Polimeri Europa
Esseco Group 169Gruppo Mapei 1670
Gruppo Zobele 211
Gruppo Bracco
Montefibre 165
Mirato Group
Index
Gruppo P & R
117
Intercos
Gruppo C.O.I.M. 420
Polynt
Gruppo SIAD 415
Sadepan Chimica 226
Gruppo Aquafil
Isagro 194
Radici Group 774
Gruppo Mossi & Ghisolfi 1508
4203
654
240
250
170
465
298
92
54
14
117
1083128
3V Partecipaz. Industriali
145 117Indena / IdB Holding
Dobfar Holding 320 241
Gruppo SOL 463 276
338 201
Gruppo Colorobbia 400 178
146 146
420 340
335 155Gruppo Sipcam Oxon
152 120
Gruppo Lamberti 287 156
611 441
226 127
666 498
Reagens 122 65
Gruppo Sapio 390 377
F.I.S. 159 159
Inver 103 70
Deborah 101 101
Sinterama 95 50
Fluorsid 91 91
Paglieri Profumi 92 92
Giovanni Bozzetto 90 48
Syndial 85 85
Gruppo SOL.MAR. 86 86
Lechler 85 85
FACI 130 60
Gruppo Desa 199 199
Silvateam 90 75
La nuova politica industriale
“Nel mercato globale la competitività non è solo tra imprese ma anche tra nazioni”
(M. Porter, 1990)
La politica industriale deve promuovere la competitività dell’impresaattraverso l’efficienzadelle condizioni esterne
Chimica
Pubblica Amministrazione
Territorio
Ambiente
Trasporti
Scienza
Scuola Formazione
Energia
Sistema normativo
Nella chimica la competitività dipende dal sistema Paese
L’industria è al centro del nuovo modello di crescita della strategia Europa2020
Vero motore di sviluppo della società
2 posti di lavoro su 4 (industria + servizi collegati)
80% delle spese di R&S
75% delle esportazioni
Commissione Europea
“Una politica industriale integrata per l’era della globalizzazione”
Analisi di impatto di concorrenzialitàper tutte le iniziative politiche
“European Chemicals IndustryEnabler of a Sustainable Future”
High Level Group sulla Chimica europea
Principali conclusioni
“The European chemical industry is
•key for economic development and wealth,
•providing modern products and materials
•and enabling technical solutions
•in virtually all sectors of the economy”
Principali conclusioni
“The top challenges for humanity require new solutions, many of which can only be implemented through new materials and substances”
Alimentazione sostenibile
Invecchiamento della popolazione
Climate change
“A sustainable chemical industry is indispensable to address some of these pressing global issues”
Regulation
Proper consultation of stakeholders
Improuved communication by authorities
More harmonised and correct application of rules
are key elements of a good regulatory framework
491606
551466411366339
1991 1993 1997 1999 2003
665724
829906
9821119
1227
Aree di intervento
Inq. Idrico (5%)
Rifiuti (14%)
Inq. atmosferico (14%)
Sostanze pericolose (50%)
Sicurezza (17%)
1336
1620
2005
1488
1792
1995 2001 2007 2009
1953
Impatto cumulativo della regolamentazione
Fonte: Federchimica
Numero cumulato di provvedimenti legislativi comunitariin materia ambientale
Normative e burocrazia “intelligenti”a tutti i livelli
Livello comunitario : normative “competitive”
Livello nazionale : recepimento senza aggravi
Livello locale : applicazione con tempi brevi e certi e senza veti incrociati
“Think small first”: il faro della semplificazione
Valutazione dell’utilità delle misure a favore delle PMI
semplificazionee/o coordinamento
informazione e guida
esenzioni
trattamento differenziato
riferimento solo a PMI
esenzione temporanea
(% giudizio di massima utilità)
Peso delle PMI nella chimica italiana ed europea (% addetti)
85%
65%
50%
42%
35%
10%
63% 42%
Italia Europa
Fonte: Commissione Europea, GHK, Eurostat
Riconoscimento dell’impegno volontario delle imprese
Infortuni sul lavoro (numero per milioni di ore lavorate)
Emissioni della chimica(anno 2009, indice 1989=100)
In acqua
-16%
-94%
-91%
-52%
In aria -94%
-64%
Metalli
Ind. trasformazione
Legno
Gomma
Mezzi di trasporto
Alimentare
Meccanica
Carta
Elettrotecnica
Tessile
Chimica
Cuoio e pelle
- Imprese Responsible Care®
Petrolifera
44,0
25,9
25,8
24,1
20,2
20,5
18,5
13,7
10,8
10,3
9,1
10,6
8,5
6,3
Note: media triennio 2007-2009Fonte: Federchimica - XVI Rapporto Responsible Care® 2010
REACH (Registration, Evaluation, Authorization of CHemicals)
Nuovo sistema di regolamentazione europeo
delle sostanze chimiche (2007)
È il più grande intervento legislativo europeo
Sostituisce ben oltre 40 interventi normativi
Regolamento in continua evoluzione ...
già nel 2012 è prevista la prima revisione
Finalità del REACH Mappatura di tutte le sostanze chimiche presenti sul mercato europeo (sostanze, preparati, articoli)
Accrescere la conoscenza degli effetti delle sostanze sull’uomo e sull’ambiente
Correlazione tra sostanza, pericolosità e campo d’impiego (Uso Identificato)
Sostituire le sostanze più problematiche con sostanze o tecnologie meno pericolose
Armonizzare e semplificare a livello europeo la legislazione sui prodotti chimici
15 Titoli (141 Articoli) e 17 Allegati: circa 800 pagine!
Sistema unico di gestione del rischio delle sostanze chimiche attraverso:
Registrazione di tutte le sostanze che superano la produzione di 1 ton/anno
Valutazione delle sostanze: permetterà alle autorità di esaminare eventuali ulteriori test, di evitare i test non necessari
Autorizzazione di sostanze ad alto rischio
Istituzione di un’Agenzia Europea delle sostanze chimiche
Campo di applicazione
Il Regolamento REACH si applica alle sostanze in quanto tali o in quanto componenti di
preparati o di articoli prodotte o importate in UE
Coinvolge produttori e importatori di sostanze chimiche, di formulati chimici e
di articoli, nonché ogni utilizzatore industriale di sostanze chimiche
More innovation and research are key to securing the future of the European chemicals industry
More innovation is key for a sustainable and healthy European chemicals industry
Education and attracting talent: foundations of innovation and competitiveness
Research: pillar of chemical innovation
Innovation needs trust: improving communication with stakeholders
Knowledge is key: protection of Intellectual Property Rights (IPR)
Responsible use of natural resources and level playing eld for sourcing energy & feedstock are success factors for competitiveness and Sustainability
Energy and feedstock as decisive elements of competitiveness
Raw material change: towards higher contribution of renewable raw materials
Action on climate change as a business opportunity for the European chemicals industry
In a globalised chemicals industry, global action including an adequate engagement of emerging economies is essential to combat climate change
Europe’s chemicals industry has made much progress in reducing energy intensity and emissions but further efforts are necessary
Competitive chemicals industry needs open markets with fair competition
European chemicals industry: strong global player facing mounting pressure
Priorities of a European trade policy: promoting and safeguarding competitiveness of its chemicals industry
Securing access to raw materials in non discriminatory conditions