143
Tecnica di scarico – Aspetti basilari
Tecnica di scarico
Scarichi
Aspetti basilari
Utilizzo corretto
I componenti presentati in questo capitolo hanno differenti funzioni e campi di impiego nella tecnica di scarico. E’ consigliabile attenersi scrupolosamente alle dettagliate istruzioni per l'uso che accompagnano i prodotti. I materiali utilizzati sono progettati per resistere agli utilizzi dome-stici con i conseguenti limiti d'impiego
All’interno dei sifoni antiodore possono essere scaricate solo co- •muni acque di scarico domestiche. Acqua calda solo per breve tempo fino a una temperatura max. di 95 °C.Non si devono utilizzare detergenti chimici per rimuovere le •ostruzioni nei tubi.La pulizia delle superficie con rivestimenti cromati o colorati deve •essere effettuata unicamente con detergenti delicati.Le valvole antiriflusso devono essere utilizzate solo nei campi di •impiego previsti.
L'utilizzo dei prodotti della tecnica di scarico per campi di appli-cazione diversi da quelli sopra descritti devono essere preventiva-mente concordati con il nostro Servizio Tecnico.
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
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Normativa*
Negli stati europei membri si sono sviluppate diverse consuetudini nella progettazione e nell'esecuzione di impianti di scarico. Non solo le pratiche di installazione, ma anche le impostazioni dei calcoli e gli obiettivi di protezione si differenziano nettamente gli uni dagli altri.
Con la UNI EN 12056 è stato creato un regolamento che stabilisce i parametri di base da rispettare per garantire la sicurezza nella struttura ed il corretto funzionamento del sistema di scarico. I regolamenti regionali e nazionali integreranno questa norma in base alle specificità dei paesi.
Fig. E- 1
Campi di applicazione
UNI EN 12056
145
Tecnica di scarico – Aspetti basilari
Nella progettazione degli impianti di acque sporche la normativa europea distingue tra impianti di scarico interni ed esterni agli edifici. Mentre la UNI EN 12056 fa riferimento agli impianti di scarico all'interno degli edifici, la UNI EN 752 regolamenta l'esecuzione di quelli all'esterno degli edifici, che comprendono sia lo scarico in terreno che quello di tipo comunale (con relative linee di scarico e canali diretti agli impianti di depu-razione).
Per la progettazione, la misura e l'esecuzione di impianti di scarico del terreno per le acque sporche, occorre osservare le seguenti regole della tecnica riconosciute
UNI EN 12056 – Sistemi di scarico funzionanti a gravità all’interno degli •edifici UNI EN 752 – Connessioni di scarico e collettori di fognatura all’esterno •degli edificiUNI EN 1610 – Costruzione e collaudo di connessioni di scarico e collet- •tori di fognaturaDisposizioni nazionali •
Fig. E- 2
Tubazioni interrate
Prima di cementare la soletta
Regolamenti importanti
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
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Requisiti UNI EN 12056
Il concetto generale "Pozzetti di scarico a pavimento" comprende diversi gruppi di prodotti
Scarichi del solaio •Pozzetti di scarico per bagni •Pozzetti di scarico per cantine •Scarichi esterni (scarichi su balcone e terrazzo) •
Gli scarichi facilitano una pulizia accurata delle superfici del pavimento e consentono di convogliare l'acqua di scarico dalle docce o dai tetti, dai balconi e dai terrazzi direttamente nel sistema di scarico.
Accanto ad ogni punto di utilizzo occorre prevedere un punto di scarico così da poter sempre scaricare l'acqua che fuoriesce senza creare danni negli ambienti interessati. In particolare, per gli spazi domestici in comune tra diversi ambienti, questo accorgimento è da tenere in stretta considera-zione.
Negli ambienti sanitari pubblici come ad esempio gli impianti WC di bagni di hotel, scuole, impianti sportivi, ecc., frequentati da diversi utenti, i pozzetti di scarico a pavimento costituiscono un elemento irrinunciabile dal punto di vista igienico.
Funzione
Impianti sanitari pubblici
Pozzetto di scarico per cantine
Settore pubblico
Piscina
Fig. E- 3 Fig. E- 4
147
Tecnica di scarico – Aspetti basilari
I seguenti requisiti sono necessari a garantire funzionalità e igiene negli impianti di scarico
Evitare l’infiltrazione di cattivi odori dagli scarichi garantendo la tenuta •dello scarico.Protezione dell’ambiente da eventuale riflusso dell’acqua di scarico. •
Fig. E- 5
Obiettivi di protezione
Tenutaantiriflusso
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Requisiti UNI EN 1253La UNI EN 1253 norma i requisiti fisici degli scarichi per gli edifici. La norma-tiva regola, tra le altre, le disposizioni per
altezza della colonna d’acqua per i sifoni, •capacità di carico, •capacità di scarico, •resistenza alle temperature, •tenuta. •
I sistemi di scarico devono comunque non solo soddisfare i requi-siti prescritti, ma devono anche essere idonei a soddisfare le esigenze dell’utente riguardo alle diverse situazioni di installazione. Ogni prodotto Viega è stato ottimizzato per le situazioni di installazione solitamente in uso, inoltre la gamma di prodotti è in grado di soddisfare ogni necessità di alle-stimento. Fanno parte della gamma:
scarichi con uscite orizzontali o verticali per allacciamenti "a", "nel" o "sot- •to" soffitto,dimensioni e grandezze per ogni necessità di capacità di scarico, •versioni di flange per l’ impermeabilizzazione compatibili per diverse situa- •zioni di posa.
Scarico a letto sottile Advantix
Modello piatto
Fig. E- 6 Fig. E- 7
149
Tecnica di scarico – Aspetti basilari
Sifoni antiodore - Altezza della colonna d’acqua
Una corretta dimensione della colonna d’acqua protegge dalle infiltrazioni di odori provenienti dalla rete di scarico; tale semplice accorgimento si contraddistingue per l'elevata affidabilità e la riduzione di tempo e spese di manutenzione.
Il mantenimento dell’altezza minima di colonna d’acqua richiesta costituisce il presupposto per poter evitare la formazione di odori negli edifici.Per "altezza della colonna d’acqua" non s'intende, come spesso si pensa, la profondità totale della colonna dell'acqua nel sifone antiodore, ma l’altezza della colonna dell'acqua efficace ad evitare le esalazioni provenienti dalla rete di scarico (vedi Fig.).
Negli edifici dovrebbero essere obbligatori gli scarichi con sifone antiodore e un’altezza della colonna d’acqua di almeno 50 mm. Se si riesce ad ovviare alla formazione di cattivi odori nella parte esterna dell’edificio, è possibile evitare l’impiego di sifoni.
Negli scarichi per balcone o nei tubi delle grondaie che terminano davanti a lucernari, può essere sensato installare delle soluzioni antiodore. In questi casi si consiglia l'impiego di scarichi per acque piovane che abbiano chiu-sure antiodore e parafoglie.
I sifoni antiodore con colonna d’acqua si differenziano per la forma in
sifoni a P o ad S, •sifoni a bottiglia, •sifoni a pozzetto. •
Fig. E- 8 Fig. E- 9
Sifone antiodore
Pozzetto di scarico a pavimento
Con un’altezza della colonna d’acqua di 50 mm a norma UNI EN 1253
Definizione: altezza della colonna d’acqua
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
150
Capacità di carico
Scarichi, portagriglie e griglie devono essere progettati in modo da soppor-tare le possibili sollecitazioni (ad es. traffico in transito in superficie). La classificazione in base al carico sopportabile all’ interno degli edifici viene citata nella UNI EN 1253 (superfici senza traffico in transito), per il montaggio all'esterno degli edifici nella UNI EN 124.
Capacità di carico
Griglia avvitabile
Fig. E- 10
Classi di carico
A norma UNI EN 1253
Tab. E- 1
Classe Tipo di superfici che devono essere dotate di scarico
Carico massimo [kg]
H 1,5Tetti piani non utilizzati Es.: tetti con copertura in bitume e ghiaia, tetti con ghiaino
150
K 3
Superfici senza particolari sollecitazioni a carichi Es.: piscine (ambienti pubblici o privati), bagni pubblici o ambienti con docce, balconi, logge, terrazzi, tetti verdi
300
L 15Superfici con sollecitazioni a carichi lieviEsclusivamente carrelli elevatori in aree commerciali
1500
M 125Superfici sollecitate Es.: parcheggi, fabbriche, officine
12500
151
Tecnica di scarico – Aspetti basilari
Capacità di scarico
La UNI EN 1253-1 determina le capacità minime degli scarichi. Ad esempio, per uno scarico con un raccordo da 50 mm, è prevista una capacità di scarico di 0,8 l / s. Tuttavia in base alle caratteristiche strutturali queste disposizioni non sempre possono essere soddisfatte. Ridotte altezze di installazione dei pavi-menti richiedono spesso soluzioni speciali. Modelli particolarmente piatti possono avere capacità di scarico più contenute a causa delle sezioni ridotte dei tubi. In questi casi è molto importante conoscere la capacità esatta di erogazione della rubinetteria. La scelta del modello idoneo deve tener conto del volume d’acqua che lo scarico deve effettivamente sostenere.
I soffioni doccia standard hanno una portata in erogazione di ca. 0,4 l / s. Tale portata è indicativa per l'installazione dello scarico, anche se il soffione doccia è collegato ad un miscelatore con una capacità nominalmente maggiore. Se non sono presenti altre erogazioni, nel caso specifico si potrebbe ricorrere all’uso di uno scarico superpiatto con una capacità di 0,5 l / s.
Le capacità di scarico dei pozzetti con uno o più uscite sono indicate nella UNI EN 1253-1, Par. 8.11.2.
Tab. E- 2
Capacità di scarico
Valori nella UNI EN 1253-1
Dimensione raccordo di uscita
Pozzetti di scarico a pavimento
Scarichi tradizionali a tetto
DN / DE DN / DIValori di scarico
[l / s]
Livello di accumulo
[mm]
Valori di scarico
[l / s]
Livello di accumulo a
[mm]
32 30 0,4 – –
40 40 0,6 – –
50 50 0,8 0,9 35
63 0,8 1,0 35
75 70 0,8 20 1,7 35
90 75 0,8
100 1,4
110 100 1,4 4,5 35
125 125 2,8 7,0 45
160 150 4,0 8,1 45
Capacità di scarico minima a norma
UNI EN 1253-1
Soluzione speciale "Superpiatto"
Esempio pratico
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
152
Resistenza alle temperature – caratteristiche dei materiali
Un materiale particolarmente adatto allo scopo è il "polipropilene", una plastica con caratteristiche particolari
Eccezionale stabilità al calore - i materiali utilizzati devono resistere al •contatto temporaneo con l'acqua di scarico domestica in un intervallo di temperatura compreso tra 20 e 95 °C.Ottima resistenza ai grassi e ai prodotti chimici. •Le pareti lisce proteggono da incrostazioni – effetto autopulente •Ottima lavorabilità. •
Tenuta – manutenzione
Il gestore di un impianto di scarico deve garantire che vengano introdotte esclusivamente acque di scarico che non contengano inquinanti e che non possano danneggiare l'impianto pubblico delle acque di scarico. Regolari interventi di manutenzione e riparazioni dovrebbero assicurare la continua funzionalità di tutti i componenti. Gli impianti di scarico devono essere ispezionati ogni sei mesi e ne deve essere verificata la tenuta. Questo include la manutenzione dei pozzetti di scarico a pavimento e il controllo delle colonne d'acqua nei sifoni antiodore.
Optifix 3
Manutenzione senza utensili
Fig. E- 11 Fig. E- 12
153
Tecnica di scarico – Aspetti basilari
Isolamento acustico
Diversamente dalle linee di scarico verticali attraverso le pareti, non vengono effettuate particolari analisi acustiche sui pozzetti di scarico a pavi-mento. Questo è dovuto sia ai ridotti dislivelli percorsi dalle acqua di scarico che all’ effetto frenante del sifone antiodore sul flusso dell’acqua.
Riguardo all’isolamento acustico, i pozzetti di scarico a pavimento, inclusi lo scarico angolare Visign e le versioni DN 100, devono essere considerati come tubazioni di scarico. Non si riscontrano delle differenze nelle misurazioni acustiche tra pozzetti di scarico a pavimento con isolamento in fibra minerale e tubi preisolati con uno spessore di ca. 2 - 3 mm.
Se i pozzetti di scarico a pavimento vengono montati a regola d'arte, senza ponti acustici, non si sviluppano rumori fastidiosi. Applicare uno strato supplementare di malta non comporta ulteriori vantaggi.
Scarico angolare Visign
Fig. E- 13
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
154
Protezione dall'umidità
Le docce a filo pavimento sono diventate praticamente uno standard nella progettazione di impianti sanitari privi di barriere architettoniche. Per l'ese-cuzione vengono utilizzati particolari sistemi di scarico che possono essere integrati a regola d'arte nella struttura della soletta. In questo caso le solu-zioni standard non sono applicabili.
E’ richiesto uno standard tecnico altamente qualitativo sia dei componenti che un’elevata capacità di scarico, rispettando l’ esigenza di architetti ed utenti in merito alla personalizzazione dell’ allestimento. Da queste esigenze è nata un'ampia gamma di prodotti che coniuga tecnica e design.
Per poter utilizzare tutti i vantaggi di questi innovativi sistemi di scarico, è importante conoscere i prodotti e come utilizzarli
per la progettazione – giusta conoscenza dei componenti, per una scelta •corretta,per l'installazione – istruzioni per un montaggio a regola d'arte dei com- •ponenti dello scarico e per una corretta esecuzione dell'impermeabilizza-zione dei pavimenti.
La scelta di un sistema d'impermeabilizzazione corretto impedisce che il massetto e lo strato di isolamento termico s'inumidiscano. Gli scarichi a pavi-mento devono essere progettati per garantire impermeabilità, così come la superficie deve essere permanentemente a prova di infiltrazioni. La tecnica d’isolamento maggiormente diffusa è ormai quella del primer liquido appli-cabile direttamente su massetto sotto alle piastrelle e che viene chiamata "tecnica a letto sottile". Tale tecnica ha ormai sostituito l'utilizzo di guaine impermeabilizzanti in bitume o plastica.
Tecnica a letto sottile
Applicazione di primer liquido isolante
Fig. E- 14 Fig. E- 15
Varianti costruttive
155
Tecnica di scarico – Aspetti basilari
Per un isolamento a regola d’arte è consigliabile impermeabilizzare sia pavi-menti che pareti. Comunemente gli ambienti soggetti ad umidità hanno pavimenti e pareti rivestite con piastrelle; tali superfici devono essere impermeabilizzate con primer liquidi di alta qualità in prossimità degli attacchi delle rubinetterie e nei punti di collegamento ai componenti.
Fig. E- 16
Scarico doccia a filo pavimento
Punti deboli delle sigillature
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
156
Tecniche di isolamento per pozzetti di scarico a pavimento
Le tecniche di isolamento possono essere di due tipi:
Tecnica tradizionale con flangia di fissaggio e lastra di •impermeabilizzazione Tecnica a letto sottile •
La tecnica tradizionale con flangia di fissaggio è adatta alle soluzioni costruttive che prevedono l’inserimento dello strato isolante (bitume) direttamente sul calcestruzzo grezzo al di sotto del massetto e dell’isolamento anticalpestio. Con un isolamento di questo tipo, nonostante la siliconatura, sono possibili infiltrazioni d’acqua tra il portagriglia del pozzetto di scarico e le piastrelle. L’acqua d’infiltrazione viene convogliata nel sifone attraverso le apposite scanalature del portagriglia e quindi al di sopra della lastra impermeabilizzante.
In questo tipo di soluzione, la lastra impermeabilizzante protegge la soletta, ma non il massetto e non è quindi da considerare come soluzione ottimale da consigliare.
Situazioni di montaggio
Tecnica di isolamento tradizionale
Impermeabilizzazione al di sotto del massetto. Possibilità di penetra-zione dell'umidità
Fig. E- 17 Fig. E- 18
157
Tecnica di scarico – Aspetti basilari
Tecnica a letto sottileLa tecnica di posa a letto sottile è sempre più utilizzata per l’isolamento di scarichi, ad es. per docce piastrellate. Questo tipo di posa garantisce una tenuta perfetta anche con pendenze ridotte. La guaina isolante viene collo-cata direttamente al di sotto delle piastrelle, tra due strati di idoneo primer liquido impermeabilizzante. Al di sopra dell’isolamento così creato, si può procedere alla posa delle piastrelle con l’applicazione della colla diretta-mente sopra l’isolamento stesso. In questo modo il massetto rimane protetto da infiltrazioni ed umidità, che sono causa di muffe, cattivi odori e rapida degenerazione del massetto stesso. I pozzetti di scarico a pavimento idonei
per la posa tradizionale non sono adatti per questo tipo di impermeabilizza-zione. Per lavorare con il procedimento della tecnica a letto sottile, Viega ha sviluppato speciali "prolunghe" di plastica e flange di calcestruzzo polimerico che consentono uno stabile collegamento dello scarico al pavimento e che consentono l'utilizzo di idonei primer liquidi impremeabilizzanti come ad es. di Schönox, PCI Augsburg, Schomburg, ecc. Per informazioni ulteriori riguardo ai prodotti per l’impermeabilizzazione è possibile consultare il nostro Servizio Tecnico.
Situazione di montaggio
Tecnica a letto sottile
Prolunga di plastica
Fig. E- 19 Fig. E- 20
Fig. E- 21 Fig. E- 22
Flangia impermeabilizzante di calcestruzzo polimerico
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
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Coordinamento dei lavori
In tutte le esecuzioni di pozzetti di scarico a pavimento sono necessarie soprattutto soluzioni a tenuta duratura. Ogni situazione costruttiva influenza inevitabilmente la sequenza dei lavori ed occorre pertanto un buon coordinamento delle fasi di montaggio:
Creazione della traccia a pavimento o del foro per l'inserimento dello •scarico.Posizionamento e raccordo del corpo dello scarico •Realizzazione dei lavori relativi al massetto •Impermeabilizzazione della zona della flangia •Creazione del pavimento finito •Posizionamento della griglia di scarico •Siliconatura delle fughe e di tutti i punti di raccordo in modo per- •manente
Advantix scarichi per bagno e a pavimento
Gamma dei prodotti
Gli scarichi Advantix in polipropilene di alta qualità o in acciaio inossidabile 1.4404 offrono soluzioni specifiche in tre campi di applicazione
Tecnica d’isolamento tradizionale (lastre impermeabilizzanti in materia- •le bituminoso)Tecnica d’isolamento a letto sottile •Design e arredamento del bagno •
Per una corretta progettazione e una scelta idonea dello scarico occorre considerare:
La capacità di scarico necessaria tenendo conto del volume massimo di •acqua erogabile dalla/e rubinetteria/eIl tipo di uscita – scarico verticale / orizzontale •L'altezza di montaggio a disposizione a pavimento •La scelta del sistema di isolamento – tradizionale / a letto sottile •Le dimensioni e la versione della griglia – 100 / 150 mm, materiale, design •
Applicazioni
Coordinamento dei lavori
Criteri di progettazione
159
Tecnica di scarico – Advantix scarichi per bagno e a pavimento
Dimensioni del sistema
Sistema di costruzione modulare
Possibilità di abbinamento
Si può scegliere tra due linee di prodotti con diverse dimensioni esterne di sistema
Scarichi per terrazzi, balconi e pozzetti da pavimento 100 mm •Pozzetti da pavimento 150 mm •
All'interno di questi sistemi possono essere abbinati corpi base, accessori per l’isolamento, supporti e griglie. Gli scarichi da 100 mm possono essere dotati anche di griglie da 150 mm.
Per poter offrire soluzioni sicure per i casi d'impiego elencati, Viega ha sviluppato un sistema di costruzione modulare facile da utilizzare. Le tabelle generali alle pagine seguenti aiutano a scegliere lo scarico idoneo con i relativi accessori.
Capacità di scarico
Scarichi Viega
Tab. E- 3
Tipo di scarico Capacità di scarico ca. [l / s] Misura del sistema [mm]
Scarichi per bagni 0,5 – 1,1100
Scarichi per balconi e terrazzi 2,5 – 3,5
Pozzetti da pavimento 1,1 – 1,7 150
Definizione
Scarico per bagno da 100 mm
Fig. E- 23
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
160
Panoramica degli scarichi per bagni, balconi e terrazzo Advantix
Fig. E- 24
Livello 1
Portagriglia e griglie
SIstema 100 mm
Livello 2
– Accessori – Isolamenti
Livello 3
Scarichi – per il bagno – per il balcone – per il terrazzo
161
Tecnica di scarico – Advantix scarichi per bagno e a pavimento
Sistema 150 mm
Panoramica degli scarichi a pavimento Advantix
Fig. E- 25
Livello 1
Portagriglia e griglie
Livello 2
– Accessori – Isolamenti
Livello 3
Scarichi da pavimento
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
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Advantix: scarichi per bagni
Gli scarichi Advantix per bagni sono idonei per il flusso di piccole e medie portate, ad es. nella costruzione di edifici residenziali privati.
Caratteristiche tecniche
Misura del sistema 100 mm •Capacità di scarico max. 1,1 l / s •Uscita DN 50 o DN 70 •Entrata DN 40 •Dimensioni griglia 100 x 100 mm o 150 x 150 mm •Griglie di acciaio inossidabile, codice materiale 1.4301 o 1.4401 •Flangia impermeabilizzante per per guaina isolante Ø • esterno 265 mmSifone estraibile •Classe di resistenza al fuoco B2 •
Raccordo di uscita orizzontale con entrata laterale e supporto
Scarico per bagni, superpiatto, con flangia per letto sottile
Scarico per bagni
Fig. E- 26 Fig. E- 27
163
Tecnica di scarico – Advantix scarichi per bagno e a pavimento
Esempio di installazioneAdvantix
Esempio di installa-zione a norma DIN 18195
Fig. E- 28
Scarico per bagno Advantix [l / s]
Dimensioni / capacità di scarico nominale [l / s]
EN 274 EN 1253
DN 50 DN 50 / 0,8 DN 70 / 0,8
Scarico orizzontale e verticale
0,9 1,1
Corriacqua 0,5 – 0,7
Piatto 85 mm 0,6
Superpiatto 70 mm 0,5
Chiusura antiodore 0,45
Capacità di scarico
Tab. E- 4
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
164
Advantix scarichi per balcone e terrazzi
Gli scarichi per balconi e terrazzo Advantix sono adatti per flussi di grande portata e non sono sifonati.
Caratteristiche tecniche
Dimensione 100 mm •Dimensioni griglia 100 mm o 150 mm •
Esempio di installazione
Scarichi per balconi e terrazzi
Uscita – Verticale con griglia– Orizzontale con filtro per la ghiaia
Scarico per grondaia
Fig. E- 29 Fig. E- 30
Advantix scarico per terrazzo [l / s]
Scarico orizzontale e verticale
Dimensioni / capacità di scarico secondo UNI EN 1253 [l / s]
DN 50 / 0,9 DN 70 / 1,7 DN 100 / 4,5
2,5 3,04,5
con parafoglie
Capacità di scarico
Tab. E- 5
Advantix
Esempio di installazione con tecnica d’isolamento tradizionale
Fig. E- 31
165
Tecnica di scarico – Advantix scarichi per bagno e a pavimento
Advantix: chiusura antiodore
Gli scarichi standard per le abitazioni sono generalmente dotati di sistema con sifone e con colonna d’acqua interna, questo evita infiltrazioni di cattivi odori all’interno di spazi abitativi e di lavoro. Negli scarichi raramente utilizzati la colonna d’acqua può evaporare: in questo caso la protezione non funziona, con la conseguente esalazione di cattivi odori che possono portare a problemi soprattutto in strutture pubbliche. Gli scarichi Advantix con chiusura antiodore sono dotati di un doppio sifone. Oltre alla normale colonna d’acqua, gli scarichi Advantix sono dotati di una chiusura antiodore a due clapet da applicare all’interno del portagriglia. La chiusura impedisce in modo affidabile la diffusione di odori nell’ambiente.
Caratteristiche tecniche
Si può montare a posteriori in ogni portagriglia Viega con Ø 100 mm •Due sistemi integrati contro l'insorgere di odori: colonna d’acqua e chiu- •sura con clapetPer tecniche d’isolamento tradizionale e a letto sottile •Capacità di scarico ca. 0,45 l / s •Versione extra piatta •Altezza della tenuta ad acqua 30 mm •Apertura e chiusura indipendente dei clapet durante il flusso di scarico •Varianti del corpo base con uscite orizzontali e verticali •
Fig. E- 32 Fig. E- 33
Scarico per bagni
– extrapiatto, – con flangia sago-mata per letto sottile
Chiusura antiodore
Doppia protezione antiodore
Può essere montato a posteriori
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
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Advantix: scarichi a pavimento
Gli scarichi a pavimento Advantix sono adatti per il flusso di portate maggiori, ad es. negli ospedali, nelle palestre e nelle piscine.
Caratteristiche tecniche
Dimensione 150 mm •Dimensioni griglia 150 x 150 mm •
Scarico a pavimento
Scarico orizzontale con prolunga per letto
sottile, regolabile con adattatore eccentricoScarico orizzontale con griglia
Fig. E- 34 Fig. E- 35
Scarico verticale con griglia Scarico verticale con flangia impermeabiliz-
zante in calcestruzzo polimerico idonea per
letto sottile
Fig. E- 36 Fig. E- 37
Scarico a pavi-mento Advantix [l / s]
Dimensioni / capacità di scarico nominale [l / s]EN 1253
DN 50 / 0,8 DN 70 / 0,8 DN 100 / 1,4Scarico orizzontale 1,1
1,7Scarico verticale 1,5 1,6
Capacità di scarico
Tab. E- 6
167
Tecnica di scarico – Advantix scarichi per bagno e a pavimento
Esempi di installazione
Fig. E- 38
Advantix scarico a pavimento
Con doppia impermeabilizzazione
Fig. E- 39
Advantix scarico a pavimento
Con prolunga idonea per letto sottile e entrata da un lavabo
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
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Advantix Plus: flangia impermeabilizzante di calcestruzzo polimerico
La flangia impermeabilizzante Advantix plus di calcestruzzo polimerico è idonea per l’applicazione della tecnica di isolamento a letto sottile su scarichi tradizionali. La flangia di calcestruzzo polimerico avvitata sul corpo dello scarico è dotata di rete di acciaio con funzione di armatura per il massetto. Lo scarico viene quindi stabilmente integrato nella struttura del pavimento.
Caratteristiche tecniche
La flangia impermeabilizzante di calcestruzzo polimerico costituisce il •fondo ottimale per il primo strato di isolamento.Il telo in fibra di vetro di alta qualità garantisce il sicuro punto di transi- •zione tra la zona dello scarico ed il resto della superficie. Viene poggiato solo al momento di iniziare i lavori di impermeabilizzazione, per evitarne il danneggiamento durante le fasi di costruzione.Attraverso la rete di acciaio, il supporto portagriglia rimane saldamente •ancorato al pavimento, evitandone ogni movimento.Copertura di protezione da cantiere. •Abbinabile con tutti i pozzetti di scarico per bagni, pavimenti, balconi e •terrazzi.
Fig. E- 40 Fig. E- 41
Advantix Plusflangia impermea-bilizzante per letto sottile
Di calcestruzzo polimerico
Esempio di installazione
Per sistema 100 e 150 mm
169
Tecnica di scarico – Advantix scarichi per bagno e a pavimento
Advantix Plus: prolunga
Le prolunghe Advantix Plus per letto sottile sono idonee per il collegamento nei sistemi di impermeabilizzazione a letto sottile.
Caratteristiche tecniche
La parte interna zigrinata della flangia impermeabilizzante e lo strato •di tessuto-non-tessuto formano il fondo ottimale per l’applicazione del primo strato di primer liquido impermeabilizzante. La guaina impermeabilizzante Schlüter-KERDI g • arantisce un saldo aggrappaggio tra scarico e massetto . Deve essere posata solo immediatamente prima delle operazioni di impermeabilizzazione, al fine di evitarne il danneggiamento durante le fasi di costruzione.La speciale sagomatura del bordo della flangia consente il saldo anco- •raggio dello scarico al massetto.Prolunga facile da maneggiare e con aggancio sicuro. •Abbinabile con tutti i pozzetti di scarico per bagni, pavimenti, balconi e •terrazzi.
Fig. E- 42
Advantix Plus prolunga a letto sottile
In plastica
Per dimensioni 100 e 150 mm
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
170
Advantix: sifone doccia piatto
Questo sifone in versione piatta, con scarico laterale DN 40 / 50, è particolarmente adatto per costruzioni con altezze ridotte. La flangia di plastica per letto sottile garantisce un aggrappaggio stabile per gli strati di primer liquido impermeabilizzante. La figura seguente mostra un sifone doccia con doppio strato di primer e guaina impermeabilizzante sotto allo strato di colla per piastrelle.
Caratteristiche tecniche
Altezza di montaggio ridotta a 85 mm, misurati al bordo superiore della •flangia del letto sottileCapacità di scarico 0,55 l / s •Sifone con colonna d’acqua di 50 mm a norma UNI EN 274 •Curva di scarico orientabile da 40/50 mm •
Fig. E- 43
Esempio di installazione
– piatto, – scarico laterale, – con prolunga a letto sottile
Fig. E- 44
Advantix sifone doccia
Versione piatta
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Tecnica di scarico – Advantix scarichi per bagno e a pavimento
Advantix: sifone da pavimento extrapiattoQuesto sifone extrapiatto per bagni è particolarmente idoneo per altezze di massetto ridotte (ad es. nei lavori di ristrutturazione). La flangia di plastica garantisce l’ accoppiamento sicuro con ogni primer liquido impermeabi-lizzante. La figura seguente mostra un sifone doccia con impermeabiliz-zazione a letto sottile e guaina Schlüter-KERDI per il passaggio dalla zona dello scarico al massetto. La sagomatura del boro della flangia garantisce un ancoraggio stabile.
Caratteristiche tecnicheAltezza d'installazione ridotta a 70 mm, misurati al bordo superiore della •flangiaCapacità di scarico 0,5 l / s •Non sono necessarie prolunghe •Con entrata laterale DN 40 •Uscita regolabile con snodo sferico •Altezza della colonna d’acqua 30 mm •
Advantix superpiatto
Fig. E- 46
Fig. E- 45
Esempio di installazione
– superpiatto – con scarico laterale
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
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Soluzioni di design per gli scarichi
Il compito di creare prodotti di qualità dal design accattivante e con linee pulite è stato tradotto nella Linea Visign, che rappresenta l’ottimale incontro tra estetica e tecnologia.
Per ambienti bagno con docce a filo pavimento le Corriacqua e gli scarichi angolari rappresentano delle comode soluzioni con numerose varianti di design. Gli scarichi angolari Visign sono disponibili nel modello a “Forma triangolare" e "Semicircolare".
Se si desidera un pavimento diritto e continuo senza fastidiosi tagli diagonali nelle piastrelle, occorre installare una Corriacqua Visign. Può essere posizionata all'ingresso, come separazione tra ambiente doccia ed il resto del bagno, al centro della doccia o addossata alla parete. La posizione delle griglie può essere affinata durante la posa finale, in maniera da adeguarsi perfettamente alla figura della piastrella.
Fig. E- 47
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Tecnica di scarico – Advantix scarichi per bagno e a pavimento
"Docce da vivere", con forme innovative e accattivanti, richiedono un adeguamento della tecnica di scarico e un'offerta adeguata di forme geometriche e design. Nell'ambito delle Corriacqua e delle griglie di design, Viega propone nove varianti di design di alta qualità con tutte le possibilità per un arredamento personalizzato del bagno.
Tono su tono o con contrasti studiati come ad esempio per la griglia Visign piastrellabile, che offre la possibilità di rivestire la griglia della Corriacqua evidenziando il rivestimento con un profilo in acciaio inossidabile, oppure la griglia chiusa di acciaio inossidabile per chi invece preferisce un design discreto e minimalista.
Fig. E- 48
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
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Caratteristiche comuni tra Corriacqua e scarico angolare
Capacità di scarico superiore alla norma: max. 0,7 l / s (a norma UNI EN 274) •Altezza colonna d’acqua 50 mm •Corpo dello scarico in acciaio inossidabile •Retina impurità estraibile •Uscita orientabile, regolabile in maniera eccentrica e autopulente •Corpo base adatto a tutte le varianti di griglie di design •Piedini regolabili e accessori impermeabilizzanti opzionali •Intelaiatura della griglia regolabile e adattabile alla figura della piastrella e •all'altezza del pavimento finito. Per pavimenti con rivestimento sino a 15 mm di spessore.
Montaggio
Regolazione del corpo base
Regolazione dell'intelaiatura
Fig. E- 49
Corriacqua e scarico angolare
Con griglia in acciaio inossidabile
Fig. E- 50
Fig. E- 51 Fig. E- 52
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Tecnica di scarico – Advantix scarichi per bagno e a pavimento
Gli scarichi, nella versione semicircolare o in quella classica diritta, vengono posizionati negli angoli della doccia e quindi per l'utente sono al di fuori dell'area calpestabile.
Situazioni di montaggio
Collocazione degli scarichi
Fig. E- 53 Fig. E- 54
Allestimento del bagno
Corriacqua con griglia di vetro
Scarico angolare
Versione diritta con griglia in acciaio inossidabile
Fig. E- 55 Fig. E- 56
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
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Advantix Top
Al momento della stesura di questo manuale tecnico, Viega sta sviluppando una nuova generazione di scarichi con il nome di Advantix Top, che rappre-sentano un’evoluzione della linea Advantix,
Caratteristiche tecniche
Maggiore capacità di scarico •Possibilità di accesso alla tubazione di scarico mediante sonde •Possibilità di regolazione dell’altezza di posa e dell’altezza della colonna •d’acqua del sifone (da 30 a 50 mm)Protezione antiriflusso •
Applicazioni
Advantix Top sarà fornito di serie con le Corriacqua e gli scarichi angolari Viega e verrà integrato in nuove soluzioni idonee per la posa a letto sottile e per la tecnica di isolamento tradizionale.
Fig. E- 57
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Tecnica di scarico – Advantix scarichi per bagno e a pavimento
Capacità di scarico
Advantix Top non soltanto è conforme alla norma EN 1253-1, ma le capacità di scarico sono addirittura maggiori.
Tab. E- 7
Altezza di posaCapacita di scarico
(in funzione dell’altezza di posa)
Corriacqua 90 - 150 mm 0,8 - 1,0 l/s
Scarico
angolare 110 - 200 mm 0,8 - 1,1 l/s
Vol. 2 – Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico
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Griglie Visign
Le griglie di design Viega sono coperture di qualità per i pozzetti di scarico a pavimento della linea Advantix, realizzate in acciaio inossidabile spesso 5 mm e possono essere abbinate con tutti gli scarichi Viega.
Griglie – rotonde e quadrate
Le nuove griglie in acciaio inossidabile resistono a sollecitazioni elevate e a detergenti aggressivi. L'acciaio inossidabile crea un passaggio elegante dalla griglia alla piastrella e garantisce anche dopo molti anni la piena funzionalità. Quattro varianti di design consentono la perfetta integrazione nei pavimenti piastrellati o in pietra naturale. I modelli di griglie rotonde da RS11 a RS14 sono particolarmente adeguati ai bagni in cui dominano profili sinuosi mentre i modelli quadrati da RS1 a RS4 incontrano in modo ottimale il disegno delle piastrelle.
Griglie quadrate
Da RS 1 a RS 4
Griglie rotonde
Da RS 11 a RS 14
Fig. E- 59 Fig. E- 58
Fig. E- 60 Fig. E- 61
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Tecnica di scarico – Advantix scarichi per bagno e a pavimento
Griglie di vetro
Griglie rotonde e quadrate per i pozzetti di scarico per bagni e a pavimento, disponibili in lastra unica di vetro infrangibile nero o grigio chiaro, con telaio in acciaio inossidabile.
Corriacqua
Griglia di vetro ER 9
Fig. E- 62
Griglia quadrata
RS 5
Griglia rotonda
RS 15
Griglia di vetro ER 9
Versione nera
Fig. E- 63
Fig. E- 64 Fig. E- 65