LICEO SCIENTIFICO
DELLE SCIENZE APPLICATE
Esami di Stato conclusivi del corso di studi
Documento predisposto dal Consiglio della Classe V sezione BSA A.S. 2017/2018
Pag. 2
INDICE
1. PRESENTAZIONE
1.1 CARATTERISTICHE DEL CORSO
1.2 QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO
1.3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
1.4 CONFIGURAZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO
1.5 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
2. OBIETTIVI
2.1 OBIETTIVI GENERALI
2.2 OBIETTIVI DELL’AREA LINGUISTICO-STORICO-FILOSOFICA
2.3 OBIETTIVI DELL’AREA SCIENTIFICO-TECNOLOGICA
3. PERCORSO FORMATIVO
3.1 CONTENUTI
3.2 METODOLOGIA E STRUMENTI
3.3 ATTIVITA’ SVOLTE
4. VALUTAZIONE E VERIFICHE
4.1 TIPOLOGIA DI PROVE
4.2 SIMULAZIONE PRIMA E SECONDA PROVA
4.3 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
4.4 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
Pag. 3
1. PRESENTAZIONE
1.1 CARATTERISTICHE DEL CORSO Il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate nasce nel 2010.
Si tratta di un Liceo che mira ad una formazione culturale in cui si integrano scienza e tecnologia. Lo studio delle discipline scientifiche è significativamente basato sull’attività di laboratorio e risulta potenziato rispetto al corso ordinario.
In particolare è stato eliminato lo studio del latino ed è stato ridotto di un’ora lo studio della filosofia nel triennio, a vantaggio dell’informatica, delle scienze naturali (biologia, chimica, scienze della terra), della matematica, della fisica. Le attività di laboratorio fanno parte integrante dell’orario di lezione con cadenza settimanale.
Le discipline di carattere umanistico ricevono comunque spazio e attenzione adeguati a un percorso liceale.
1.2 QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO
Discipline del piano di studi III IV V
Lingua e letteratura italiana 4 4 4
Lingua e cultura straniera (inglese) 3 3 3 LAB
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Matematica 4 4 4
Informatica 2 2 2 LAB
Fisica 3 3 3 LAB
Scienze naturali* 5 5 5 LAB
Disegno e storia dell’arte 2 2 2 LAB
Scienze motorie e sportive 2 2 2
Religione 1 1 1
Totale ore settimanali 30 30 30
*L’insegnamento di Scienze naturali comprende Chimica, Biologia e Scienze della Terra
Pag. 4
1.3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Continuità didattica DOCENTE MATERIA
III IV V
Mazzoni Luciana Lingua e letteratura italiana X X X
Davino Stefania Lingua e cultura straniera (Inglese) X X X
Mazzoni Luciana Storia X X X
Mariani Paola Filosofia X X X
Faldini Monica Matematica X X
Angeli Fabrizia Informatica X X X
Baldacci Giovanni Fisica X X X
Manfredini Valeria Scienze naturali X X X
Malatesta Massimo Disegno e storia dell'arte X
Guidi Riccardo Scienze motorie e sportive X
Paoli Paola Religione X X
1.4 CONFIGURAZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO
Anno scolastico Classe Alunni Promossi Non
promossi
2015-2016 3BSA 18 18
2016-2017 4BSA 20 20
2017-2018 5BSA 22
Pag. 5
1.5 COMPOSIZIONE della CLASSE
Alunno Data nascita BANDONI MATTEO 04/04/1999 BERNARDINI GABRIELE 01/09/1999 CAPUTO NICOLA 14/01/1999 CORRADO ANDREA 27/12/1999 FISICARO LORENZO 10/11/1999 FRANCESCHINI GINEVRA 24/06/1999 FRANCESCHINI SARA 17/06/1999 GIANNINI FRANCESCO 29/03/1999 GIANNINI IACOPO 07/04/1999 GIUNTINI RICCARDO 02/03/1999 ISOPPO FRANCESCO 06/10/1999 LUCCHESI MARGHERITA 19/08/1999 MAIONCHI LORENZO 08/04/2000 MISSO TIMOTHY 17/06/1998 ORLANDI DAVIDE 18/01/1998 ORZALI ALESSIA 11/03/1999 PANELLI BELINDA 28/07/1999 PANTERA FABIO 19/06/1998 POGGI ANDREA 04/11/1999 QUILICI FABIO 28/07/1999 ROSSI MARCO 14/01/1999 TESSA MATTEO 17/07/1998
La 5 BSA, composta da ventidue alunni (5 ragazze e 17 ragazzi), ha mantenuto una composizione sostanzialmente stabile nel corso degli anni. In quarta si è aggiunto un compagno proveniente da un’altra sezione e una ragazza francese che ha frequentato solo una classe presso il nostro istituto. Durante il quinto anno si sono aggiunti 3 alunni ripetenti provenienti da un’altra sezione.
La classe, nel suo complesso, ha saputo costruire nel corso del quinquennio, un percorso di consapevolezza motivazionale, pur differenziato nei suoi vari componenti, in quasi tutte le discipline caratterizzanti il corso di studi, con il conseguimento di sufficienti e, per alcuni, anche buoni risultati nel profitto, dando prova di correttezza nel comportamento, di esercizio di spirito critico, di atteggiamento complessivamente serio e riflessivo, di attenta capacità di ascolto.
Alcuni studenti hanno partecipato alle attività extra curricolari presenti nel POF e proposte dagli insegnanti, specialmente in ambito umanistico, come l’adesione individuale piuttosto massiccia, sin dal biennio, alla frequenza teatrale con pacchetti di spettacoli di prosa, lirica
Pag. 6
e danza, proposti per le scuole dal Teatro del Giglio di Lucca e la partecipazione ad il concorso
Quasi tutti i ragazzi, anche i meno autonomi dal punto di vista dello studio e della capacità rielaborativa, hanno saputo usufruire positivamente del clima collaborativo e laborioso della classe, che ha dato prova di apertura seria e consapevole al mondo del sapere e della conoscenza.
2. OBIETTIVI
2.1 OBIETTIVI GENERALI Area metodologica
• Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
• Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
• Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
Area logico-argomentativa
• Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
• Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.
• Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
Area linguistica e comunicativa
• Padroneggiare la lingua italiana a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
• Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale
• Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
• Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
• Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.
Pag. 7
Area storico-umanistica
• Comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
• Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale.
• Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
• Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
• Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
• Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive.
• Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.
Area scientifica, matematica, tecnologica
• Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
• Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
• Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento
• Comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione dei processi di apprendimento
2.2 OBIETTIVI DEL LICEO SCIENTIFICO Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
• Aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri
Pag. 8
della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
• Saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
• Comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
• Saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;
• Aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;
• Essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
• Saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
2.3 OBIETTIVI DELL’OPZIONE SCIENZE APPLICATE Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
• Aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio;
• Elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica;
• Analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;
• Individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali);
• Comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;
• Saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico;
• Saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.
Pag. 9
3. PERCORSO FORMATIVO
3.1 CONTENUTI
Italiano
Giacomo Leopardi: l’autore e la sua opera. Una letteratura per l’Italia unita: F. De Sanctis e G.Carducci, C.Collodi e E. De Amicis. Le avventure di Pinocchio e Cuore lettura integrale. Il contesto europeo ed italiano nella seconda metà dell’Ottocento.Il romanzo, genere guida in Europa. La cultura del Positivismo. Giovanni Verga.
I Periodo
Il Decadentismo: quadro storico-culturale. L’Estetismo: Oscar Wilde. La poesia nel Decadentismo: Charles Baudelaire, Gabriele D’Annunzio, Giovanni Pascoli. Freud e la fondazione della psicanalisi La cultura italiana del primo Novecento: Italo Svevo, Luigi Pirandello, Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale. La letteratura della Resistenza B.Fenoglio, Una questione privata, lettura integrale ATTIVITÀ TEATRO Preparazione, spettacolo ed approfondimenti: STAGIONE TEATRALE del TEATRO del GIGLIO:
II Periodo
Testo in uso: Bologna Rocchi, Rosa fresca aulentissima Vol 4, 5, 6, Ed. Gialla
Pag. 10
Storia
Unità di raccordo: Ascesa e caduta di Napoleone. La Restaurazione e le rivoluzioni degli anni Venti. Il trionfo del capitalismo e il mondo a metà dell’Ottocento. Nazionalismo liberale e nazionalismo reazionario Il Regno d’Italia: problemi del dopo unificazione, le soluzioni della Destra storica. La seconda Rivoluzione industriale. Il capitalismo tra crisi e trasformazione Imperialismo e spartizione del mondo. Il movimento operaio.
I Periodo
La società di massa in Occidente e la democratizzazione della vita pubblica. L’età giolittiana e lo sviluppo dell’industria in Italia. La questione meridionale. La Prima guerra mondiale. Conseguenze politiche, sociali ed economiche. La rivoluzione comunista e le rivoluzioni nazionali-democratiche. La nascita dei sistemi totalitari: fascismo, nazismo, stalinismo. La crisi del 1929 e le sue conseguenze negli USA e nel mondo. La Seconda guerra mondiale, la shoah, le premesse del mondo bipolare. Il comunismo e l’Occidente. Dalla “destalinizzazione” al Muro di Berlino (in sintesi). La guerra fredda e le sue conseguenze a livello planetario. (in sintesi). La prima repubblica
II Periodo
Testo in uso: Prosperi, Zagrebelsky, Viola, Battini
Storia e identità, vol. 2, 3
Pag. 11
Matematica
Analisi Matematica: Funzioni e Successioni Limiti, Continuità, Derivate Studio di funzioni Teoremi sulle funzioni derivabili
I periodo
Integrali indefiniti e definiti Calcolo di aree e volumi Integrali generalizzati e funzione integrale Equazioni differenziali del primo ordine Geometria analitica nello spazio
II periodo
Testo in uso: Sasso Leonardo - Nuova Matematica a colori - edizione blu – volume 5 – Petrini editore
DISEGNO STORIA DELL’ARTE
L’ARCHIETTURA DEL NEOCLASSICISMO. BOLLEE, LEDOUX, ADAM, JEFFERSON, PIERMARINI, VALADIER, POCCIANTI, CANONICA, NOTTOLINI. LA SCOPERTA DELL’ANTICO E IL GRAND TOUR. PIRANESI, CANOVA, THORVALDSEN, DAVID. IL ROMANTICISMO. FUSSLI, BLAKE, FRIEDRICH, INGRES,GOYA. I PAESAGGISTI INGLESI, CONSTABLE, TURNER, GERICAULT, DELACROIX, HAYEZ. IL RELIASMO FRANCESE, MILLET, COROT E LA SCUOLA DI BARBIZON. COURBET. IL REALISMO IN ITALIA, I MACCHIAIOLI, FATTORI, SIGNORINI, LEGA. ARCHITETTURA ROMANTICA. ECLETTISMO E LIBERTA INVENTIVA. GARNIER, LABROUSTE, PAXTON, EIFFEL.
I periodo
L’IMPRESSIONISMO, CABANEL, MANET, MONET, RENOIR, PISSARRO, DEGAS. IL POSTIMPRESSIONISMO. SEURAT, GAUGUIN, VAN GOGH, LAUTREC, CEZANNE.
II periodo
Pag. 12
ART NOUVEAU, MORRIS E LE ARTS AND CRAFT I PRERAFFAELLITI INGLESI. HORTA, MACKINTOSH, HOFFMANN, OLBRICH, KLIMT, GAUDI. I FAUVES E MATISSE. L’ESPRESSIONISMO, IL GRUPPO DIE BRUCKE, KIRCHNER, MUNCH, SCHIELE. LE AVANGUARDIE DEL NOVECENTO, IL CUBISMO,PICASSO, BRAQUE. LA STAGIONE ITALIANA DEL FUTURISMO,MARINETTI, BOCCIONI,SANT’ELIA, BALLA. IL DADA,DUCHAMP, ARP, MAY. IL SURREALISMO, ERNST, MIRO,MAGRITTE, DALI. L’ASTRATTISMO, DER BLAUE REITER, MARC, KANDINSKIJ, KLEE. IL NEOPLASTICISMO, DE STIJL, MONDRIAN. IL RAZIONALISMO IN ARCHITETTURA,BAUHAUS, LE CORBUSIER. ARCHITETTURA ORGANICA, WRIGHT, MICHELUCCI.ARCHITETTURA FASCISTA, TERRAGNI, PIACENTINI. LA METAFISICA, DE CHIRICO, CARRA,MORANDI, CHAGALL, MODIGLIANI.
Testo in uso: IL CRICCO,DI TEODORO,”Itinerario nell’arte”, volumi 4 e 5, Zanichelli Editore,Bologna 2011
Pag. 13
Inglese
The 19th Century, The Victorian Age, The Age of Expansion and Reform The Victorian Novel Aestheticism and Decadence The British Empire The 20th Century, The Age of Anxiety and Rebellion Modernism The Stream of Consciousness War Poetry The Irish Question
I periodo
The Jazz Age Dystopian Fiction Indian Independence Post-War Drama The Beat Generation The Civil Rights Movement
II periodo
Testo in uso: M.Spiazzi, M.Tavella, M.Layton "Performer Culture & Literature 1+2 con ebook: From the Origins to the Nineteenth Century" Ed. Zanichelli M.Spiazzi, M.Tavella, M.Layton "Performer Culture & Literature 3 con e-book: The Twentieth Century and the Present"
Scienze
Biologia La genetica di virus e batteri. La genetica degli eucarioti. Il DNA ricombinante ed alcune applicazioni delle biotecnologie. Enzimi di restrizione, clonazione del DNA. PCR. Elettroforesi su gel e DNA fingerprinting. Diagnosi dell’anemia a cellule falciformi. Qualche esempio di biotecnologie in campo agroalimentare.
Scienze della terra L’interno della terra: costruzione di un modello, litologia e magnetismo terrestre.
Pag. 14
La tettonica delle placche: suddivisione della litosfera in placche, terremoti, attività vulcanica e tettonica delle plache. L’espansione del fondo oceanico. I margini continentali.
Chimica organica Le caratteristiche dell’atomo di carbonio. L’isomeria. Gli idrocarburi : alcani, cicloalcani, alcheni, alchini e benzene I derivati degli idrocarburi: alcoli, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, esteri e saponi. La biochimica: carboidrati, lipidi proteine, DNA e RNA. La bioenergetica. Il metabolismo. Le vie metaboliche. L’anabolismo ed il catabolismo, gli enzimi, il ruolo dell’ATP. La fotosintesi clorofilliana. La glicolisi. La respirazione cellulare e la fermentazione.
Testo in uso: H. Curtis – N. Sue Barnes – A. Schnek- A. Massarini – V. Posca Il nuovo invito alla biologia.blu Dal carbonio alle biotecnologie, Zanichelli A. Bosellini, Le scienze della Terra, Vol. B e D, Zanichelli
Informatica
Basi di Dati: Architettura delle basi di dati Progetto di un database Il modello relazionale Algebra relazionale Il linguaggio SQL
I periodo
Reti di computer: Modello ISO/OSI Architettura TCP/IP La rete Internet
Calcolo numerico Metodi numerici per ricerca zeri di una funzione (Bisezione e Newton)
II periodo
Pag. 15
Rappresentazione Floating Point IEEE ed errore computazionale Intelligenza Artificiale
Aree di applicazione: Informatica e Robotica Attività di laboratorio
Basi di dati con Access Metodo Bisezione e Newton con Excel
Testi in uso: P. Gallo – P. Sirsi – INFORMATICA 2 Minerva Scuola P. Gallo – P. Sirsi – INFORMATICA 3 Minerva Scuola
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
IL MOVIMENTO, LA FORMA FISICA Lo sviluppo motorio. La mentalità sportiva. Informazioni su sistemi organici. Metodiche di allenamento più comuni. QUALITA’ MOTORIE DI BASE Conoscere e vincere resistenze a carico naturale. Consolidamento schemi motori. Prendere coscienza della propria corporeità. LE CAPACITA’ CONDIZIONALI Esercizi ai piccoli e grandi attrezzi Lo stretching Corse e scatti ripetuti Andature ed esercizi preatletici, gradoni, balzi, ostacoli Corsa di resistenza LE CAPACITA’ COORDINATIVE Coordinazione semplice. Il ritmo Coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica. Esercizi a corpo libero per la mobilità articolare, allungamento e potenziamento muscolare. Cordicella: salti con varie combinazioni anche a coppie o in gruppo
I periodo
Pag. 16
LA PRATICA SPORTIVA - Giochi d'interazione e di strategia con regole condivise. - Esercizi e giochi con regole per l’incremento della resistenza organica generale. - Esperienze di gestione arbitrale delle partite. - Conoscere e praticare sport di squadra: Pallamano Pallavolo Baseball Calcio a 5. Basket Unihockey - Conoscere e praticare sport individuali: Atletica leggera: salto in alto Nuoto Badminton Tennis tavolo
II periodo
Testo adottato (consigliato) FIORINI GIANLUIGI / CORETTI STEFANO / BOCCHI SILVIA: PIÙ MOVIMENTO SLIM + EBOOK MARIETTI SCUOLA
Pag. 17
Filosofia
Il coraggio del pensiero. Kant e la filosofia come istanza critica La razionalità del reale . Hegel e l’interpretazione dialettica della verità e della storia Tra dolore e noia, angoscia e disperazione. Schopenhauer e Kierkegaard contro l’ ottimismo dei filosofi Destra e sinistra hegeliana: Feuerbach
I periodo
La storia come rivoluzione. Marx e la critica della modernità Il positivismo come celebrazione del primato della scienza e della tecnica . Nietzsche: il pensiero della crisi Freud e la psicoanalisi La filosofia della scienza: Popper La riflessione sull’agire politico: HannahArendt
II periodo
Testo in uso: Cioffi, Luppi, Vigorelli, “Archè” 2/3 ed. sc. B. Mondadori
I.R.C. INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA
L’uomo e la ricerca della verità. L’età contemporanea nel confronto tra realtà della religione e realtà della scienza. Pace, solidarietà e mondialità. Lavoro e creatività imprenditoriale. La dottrina sociale della Chiesa. La coscienza, la legge e la libertà. La Chiesa e il dialogo. Concilio Vaticano II. La Chiesa e la difesa della vita. Enciclica “Laudato si’ e difesa dell’ambiente.
Testo in uso: Bocchini, Religione e religioni, Ed. Dehoniane
Pag. 18
Fisica
Elettrostatica e magnetostatica: Il campo elettrico, il potenziale, l’energia elettrostatica I condensatori Le forze magnetiche I campi magnetici generati da correnti Le equazioni del campo elettrostatico e magnetostatico: teoremi di Gauss e di Ampere L’induzione elettromagnetica Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
I periodo
La relatività ristretta: inquadramento storico La cinematica relativistica: dilatazione del tempo, contrazione dello spazio Quantità di moto e energia relativistica La teoria dei quanti L’emissione del corpo nero e l’ipotesi di Plank L’effetto fotoelettrico L’effetto Compton
II periodo
TESTO in USO : La fisica di tutti i giorni – C. Romeni - Zanichelli
Pag. 19
3.2 METODOLOGIA E STRUMENTI 3.2.1 Metodologia
Modalità
I T A L I A N O
S T O R I A
F I L O S O F I A
I N G L E S E
M A T E M A T I C A
F I S I C A
S C I E N Z E
I N F O R M A T I C A
D I S. S T. A R T E
S C. M O T O R I E
R E L I G I O N E
Lezione frontale X X X X X X X X X X X
Lezione partecipata X X X X X X X X X X X
Problem solving X X X X X
Esercitazioni individuali in laboratorio/classe X X X X X X X X
Lavoro di gruppo in laboratorio e in classe X X X X X
Simulazione al computer X X
Presentazioni individuali X X X X X
Pag. 20
3.2.2 Strumenti
I T A L I A N O
S T O R I A
F I L O S O F I A
I N G L E S E
M A T E M A T I C A
F I S I C A
S C I E N Z E
I N F O R M A T I C A
D I S. S T. A R T E
S C. M O T O R I E
R E L I G I O N E
Libri di testo X X X X X X X X X X X
Risorse web X X X X X X X X X X X
LIM X
registratore audio X aula proiezioni X X X X X X X X X X computer X X X X X X X X X X attrezzature laboratori X X X attrezzature sportive X
3.3 ATTIVITÀ SVOLTE Il Consiglio di Classe, in coerenza con quanto previsto dal POF, ha affiancato l’attività didattica con iniziative e progetti mirati a stimolare interessi e favorire l’autonomia dello studente.
3.3.1 Orientamento
Per promuovere scelte consapevoli e motivate degli studenti in uscita i ragazzi hanno inoltre partecipato individualmente alle varie giornate di Orientamento organizzate dalle Università di Pisa e Firenze.
3.3.2 Alternanza scuola-lavoro
La legge 107/2015 (art.1, commi dal 33 al 43), denominata “La Buona Scuola”, dispone l’obbligo di realizzare percorsi di Alternanza scuola-lavoro nel secondo biennio e nell’ultimo anno della scuola secondaria, con una durata complessiva di almeno 200 ore, da distribuire nel terzo, quarto e quinto anno di corso. L’Alternanza scuola lavoro rappresenta un percorso formativo che si articola in periodi di formazione in aula e periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro. L’impresa/ente che ospita lo studente assume il ruolo di contesto di apprendimento complementare a quello dell’aula e del laboratorio. Il progetto Alternanza scuola-lavoro, ha coinvolto tutti i componenti della classe 5BSA. Lo stage formativo si è svolto dal 11.09.2017 al 21.09.2018. La collocazione
Pag. 21
degli studenti è stata effettuata tenendo conto dell’indirizzo di studi, delle competenze e conoscenze richieste dai vari ambiti di lavoro, e, ove possibile, della vicinanza al comune di residenza.
L’alternanza scuola lavoro assume una valenza centrale nel piano dell’offerta formativa del nostro Istituto: la realizzazione dei percorsi formativi che utilizzano tali metodologie assicura agli allievi, oltre alla conoscenza di base, l’acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro. Per favorire l’apprendimento ed avvicinare la formazione fornita dalla scuola alle competenze richieste dal mondo del lavoro, si attivano adeguate metodologie didattiche. In particolare:
Obiettivi tecnico-professionali:
acquisire conoscenze, competenze ed abilità nel relativo ambito di indirizzo, mettendo in atto una didattica laboratoriale che consente di superare il gap tra sapere e saper fare;
operare confronti tra il sapere tecnico e quello pratico: avere un primo contatto con il mondo del lavoro.
Obiettivi personali:
acquisire maggiore motivazione nello studio e, conseguentemente contrastare la dispersione scolastica;
conoscere se stesso e le proprie propensioni nell’ambito professionale in cui opera (valore orientativo) Sociali
contribuire a creare un’immagine della scuola come entità capace di operare uno scambio proficuo con il contesto economico del territorio, di offrire strumenti utili allo studente in vista del suo futuro ruolo nella società.
Il bilancio del progetto si rileva profitto positivo, anche in allievi che generalmente non dimostrano un curriculum scolastico particolarmente brillante.
Durante l’anno scolastico 2015/2016 la classe ha partecipato ad un corso di Educazione Civica e Diritto organizzato dalla scuola e tenuto dalla prof. Parisi.
Nel corso dell’anno 2016/2017 la classe ha aderito al progetto di alternanza scuola–lavoro “Impresa in Azione JA”. Gli studenti hanno avviato una mini impresa, raccogliendo il capitale, affrontando le varie fasi di costituzione con uno studio di fattibilità tecnica ed economica, la ricerca di fornitori per l’acquisto di materie prime e dei canali distributivi, con la creazione di un marchio e la gestione di tutte le attività di comunicazione con stampa brochure e gestione di profili social. La classe ha partecipato alla competizione finale che si è svolta a Pisa a fine maggio 2017. Nell’attuale anno scolastico la classe ha partecipato ad attività formativo/informative come riportato al punto seguente.
3.3.3 Attività pluridisciplinari, di recupero e di approfondimento.
Nel corso dell’anno scolastico ciascun insegnante ha dato indicazioni per individuare possibili collegamenti tra i contenuti della propria disciplina e delle altre materie.
Pag. 22
Sono stati attivati processi di recupero e approfondimento in alcune materie, anche nell’ultima parte dell’anno. Tutti i docenti hanno curato il recupero in itinere.
Attività svolte o che si svolgeranno entro la fine dell’anno scolastico
Epigenetica: eppur si mangia: incontro con il prof. Vincenzo Lionetti , Scuola Superiore S. Anna
Da Cosa Nostra alle mafie: ruolo e campo d’azione della Magistratura: incontro con il Dott.Marcello Viola, Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Firenze
La costituzione italiana: incontro con il Prof. Andrea Pertici, Università di Pisa Conferenza Bioetica prof. Giunta dell’Università di Pisa Teatro in lingua inglese The Picture of Dorian Gray (O.Wilde) Teatro Politeama di Viareggio Teatro e scienza: Cellule - Tempo - Immortalità di Gabriele Argazzi Compagnia Teatrale
“L’Aquila Signorina” – Imola (Bologna) Attività Laboratoriale (DNA fingerprinting e Bioinformatica) presso Scienze in pratica,
Fondazione Golinelli. Bologna Visita alla mostra “NASCITA DI UNA NAZIONE, TRA GUTTUSO, FONTANA E
SCHIFANO” – Palazzo Strozzi Firenze.
Altre attività culturali, scolastiche o extrascolastiche:
Il quotidiano in classe: lettura e analisi di articoli de “Il Corriere della sera” e de “La Nazione” (distribuzione gratuita da parte degli editori)
Viaggio d’istruzione a Rovereto e Vienna (26 febbraio-2 marzo 2018) durante il quale si è svolta le seguenti visite: Galleria del Belvedere – Vienna. Kunsthistoriesches museum – Vienna. Castello di Schönbrunn, Museo MART, museo della guerra – Rovereto.
Corso di formazione per l’utilizzo del defibrillatore
Progetto Donna@Lavoro, proposto da Soroptimist Italia in collaborazione con M.I.T. Boston, rivolto alle alunne
“Progetto Policoro” in collaborazione con la Diocesi di Lucca (incontro con gli imprenditori della zona e le realtà produttive della provincia)
Altre iniziative:
• Durante l’anno scolastico 2016-2017 la classe ha partecipato al concorso nazionale “Il tempo della poesia. Un viaggio nella vita e nella poesia di Ludovico Ariosto”.
4. VALUTAZIONE E VERIFICHE Elementi e criteri per la valutazione finale
Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame i seguenti fattori interagenti:
Pag. 23
• il comportamento
• il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso
• i risultati della prove e i lavori prodotti
• le osservazioni relative alle competenze trasversali
• il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate, con particolare attenzione all’aspetto applicativo
• l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe,
• l’impegno e la costanza nello studio, l’autonomia, l’ordine, la cura, le capacità organizzative.
4.1 TIPOLOGIA DI PROVE Sono state utilizzate nel corso dell’anno diverse tipologie di prove, indicate nella tabella sottostante.
Tipologia
I T A L I A N O
S T O R I A
F I L O S O F I A
I N G L E S E
M A T E M A T I C A
F I S I C A
S C I E N Z E
I N F O R M A T I C A
D I S. S T. A R T E
S C. M O T O R I E
R E L I G I O N E
Tema, problemi, esercizi X X X X X X X X Saggio argomentativo X X Commento/analisi di un testo X X X X
Prova pratica X X Quesiti a risposta multipla X X X X X Quesiti a risposta aperta X X X X X X X X X Relazione X X X Verifiche orali X X X X X X X X X X X
Pag. 24
4.2 SIMULAZIONE PRIMA E SECONDA PROVA
MATEMATICA
La classe effettuerà una simulazione della seconda prova di esame secondo le
seguenti modalità:
Data di svolgimento Tempo assegnato Tipologia
31/05/2018 6 ore Un problema da scegliere su due assegnati e 5 quesiti da scegliere su 10 assegnati
La classe effettuerà una simulazione della prima prova di esame secondo le
seguenti modalità:
Data di svolgimento Tempo assegnato Tipologia
22/05/2018 6 ore Tutte le tipologie d’esame
4.3 SIMULAZIONE TERZA PROVA Per quanto riguarda la simulazione della terza prova d’esame, il Consiglio di Classe, valutato il percorso didattico degli allievi e tenuto conto delle indicazioni ministeriali, ha scelto due prove di tipo B (tre domande aperte per ogni disciplina).
Nel corso dell’anno sono state svolte simulazioni di terza prova secondo le seguenti modalità:
Data di svolgimento Tempo assegnato Materie coinvolte Tipologia
23/03/2018 2 ore Filosofia-Fisica-Inglese-Scienze B
03/05/2018 2 ore Disegno e Storia dell’Arte-Informatica-Inglese-Scienze
B
Pag. 25
4.4 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA • Ad ognuna delle quattro discipline è stato attribuito un punteggio in
quindicesimi, secondo le griglie riportate nell’allegato N°1. La valutazione della terza prova è stata riportata in quindicesimi con la divisione per 4, approssimando al punteggio inferiore per punteggi P tali che n<P<n+0.5 e al punteggio superiore per punteggi P tali che n+0.5<P<n+1.
• Le simulazioni delle prove effettuate durante l’anno sono riportate nell’allegato N°2.
ALLEGATI 1. Griglie di valutazione delle prove
2. Testi delle simulazioni effettuate
3. Documenti alternanza scuola-lavoro
Il presente documento è stato redatto collegialmente e approvato dal Consiglio di Classe nella riunione del 07 Maggio 2018.
Per il C.d.C.
Il coordinatore
Prof.ssa Fabrizia Angeli