YOU ARE DOWNLOADING DOCUMENT

Please tick the box to continue:

Transcript
Page 1: iracol o Eucarist ico di MIDDLEBURG-LOVANIO

MIDDLEBURG-LOVANIOBELGIO, 1374

iracolo Eucaristico di

Questo Miracolo Eucaristicorisale al 1347. Nella chiesa di San Pietro a Middelbourg,durante la Comunione,l’Ostia consacrata si trasformòin carne sanguinante. Una parte dell’Ostia, ancoraoggi, è conservata a Lovaniodai padri agostiniani. Fu il monaco Jean de Gheest,confessore dell’Arcivescovoche ne autorizzò il culto, a chiedergliela in regalo.L’altra parte si trova invecepresso la Chiesa di San Pietroa Middleburg.

siste una abbondante documentazioneriguardante questo Miracolo Eucaristico.Nella monografia scritta nel 1905 dallo

storico Jos Wils, docente presso l’UniversitàCattolica di Lovanio, intitolata Le Sacrement du Miracle de Louvain, vengono riportati quasi tutti i documenti e le testimonianze coeve. AMiddeblurg viveva una nobildonna conosciuta datutti per la sua grande fede e devozione. Ladonna era molto attenta anche alla formazionespirituale dei suoi famigliari e dei suoi domestici.Durante la Quaresima del 1374, come ognianno, nella casa si iniziò a fare penitenza in preparazione dell’approssimarsi della Pasqua. Dapochi giorni era stato assunto un nuovo dome-stico di nome Jean, che erano anni che non siconfessava, nonostante la vita dissoluta checonduceva. La signora invitò tutti i domestici ad

andare a Messa. Jean non osò opporsi aquell’invito per non deluderla. Partecipò a tuttala celebrazione eucaristica e quando arrivò il suoturno per comunicarsi, l’uomo si accostò conmolta superficialità all’altare.

Appena ricevette l’Ostia sullalingua, questa si trasformò in Carne sangui-nante. Jean allora tirò subito fuori dalla bocca laParticola da cui colò del Sangue sopra il pannoche ricopriva la balaustra davanti all’altare. Il sacerdote comprese subito che cosa stavaaccadendo e con grande emozione, ripose concura l’Ostia miracolosa su un vassoio dentro alTabernacolo. Jean, pentito, confessò davanti atutti il suo peccato. Da quel giorno condusseuna vita esemplare e conservò fino alla fine unagrande devozione per il Santissimo Sacramento.

Tutte le autorità ecclesiastiche e civili della città furono informate dell’evento prodigioso e l’Arcivescovo, dopo minuziose indagini, neautorizzò il culto.

E

Quadro in cui è raffigurato il Prodigio, Chiesa di SanGiacomo, Lovanio

Altare dove si verificò il Prodigio

Chiesa di San Giacomo, Lovanio

© 2006, Edizioni San Clemente

Related Documents