PROVINCIALE - BERGAMO
BILANCIO DI MISSIONE 2010
PROVINCIALE - BERGAMO
BILANCIO DI MISSIONE 2010
AVIS Provinciale Bergamo
Via Leonardo da Vinci, 4
24123 Bergamo
Tel. 035.342222, Fax. 035.343248
www.avisbergamo.it
Supervisione tecnica e metodologica
Dott. Giovanni Stiz (società SENECA)
Gruppo di Lavoro:
Paolo Moro
Giorgio Piccoli
Francesca Monzani
Renata Dolci
Giovanni Rossi
Fotografie:
Mario Rota
Si ringraziano i donatori che
hanno posato per le fotografie:
Alessandro
Andrea
Daniela
Elena
Fausto
Federica
Gabriele
Gionata
Lara
Mandeep
Marco
Paola
Pasquale
Patrizia
Piergiuseppe
Roberta
Valentina
Progetto Grafico:
Studio Russo Graphic Design (Gorle, Bergamo)
Art Giovanna Russo
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PAGINA
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INDICELettera del Presidente 5
Nota introduttiva e metodologica 6
1.1. Profilo generale 8
1.2. Contesto di riferimento 11
1.3. Storia 12
1.4. Missione 13
1.5. Stakeholder 14
1.6. Il disegno strategico 16
2.1. Base sociale 18
2.2. Organi e meccanismi di governo 20
2.3. Organizzazione e personale dell’AVIS Provinciale Bergamo 25
2.3.1. Struttura organizzativa 25
2.3.2. Aspetti generali 28
2.3.3. Consistenza e composizione del personale 28
2.3.4. Formazione e valorizzazione 30
2.3.5. Sistemi di remunerazione 30
2.3.6. Altri aspetti 30
2.3.7. I volontari
3.1. I donatori e la promozione della donazione
3.1.1. Consistenza e caratteristiche dei donatori 32
3.1.2. La tutela della salute dei donatori 37
3.1.3. Attività di promozione della donazione 39
3.2. La raccolta di sangue ed emocoponenti secondo rigorosi criteri di sicurezza 47
3.2.1. La struttura di raccolta dell'Avis in provincia di Bergamo 47
3.2.2. Risultati della raccolta 48
3.2.3. La tutela della salute dei riceventi 60
3.3. Informazione sanitaria 61
3.4. Sviluppo del volontariato 61
4.1. Le risorse e il loro utilizzo 62
4.1.1. Riclassificazione del conto economico 66
4.2. Il valore aggiunto 78
4.2.1. Prospetto di determinazione del valore aggiunto 78
4.2.2. Prospetto di riparto del valore aggiunto globale lordo 79
PARTE PRIMA IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO
PARTE SECONDA GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE
PARTE TERZA RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ
PARTE QUARTA RENDICONTO ECONOMICO
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LETTERA DEL PRESIDENTE
È con grande piacere che presento la terza edizione del Bilancio di Missione, lavoro ormai consolidato nella nostra realtà associativa.
Il Bilancio di Missione risulta essere sempre più un’occasione di confronto sia interno che esterno all’Associazione fungendo da strumento di
valutazione chiaro, obiettivo e non autoreferenziale in cui si da conto dei propri obiettivi e delle modalità messe in campo per raggiungerli.
Questa pubblicazione, che riguarda l’attività dell’anno 2010, intende dare un’attenta, precisa e completa rendicontazione a tutti coloro che
sono e si sentono coinvolti nell’Avis e nel mondo del volontariato: dai donatori all’opinione pubblica, dall’organizzazione associativa al mondo
sanitario impegnato e interessato all’attività dell’Avis Provinciale ed alle Istituzioni.
Nel Bilancio si è avuto modo di analizzare e valutare anche i principali impegni rappresentati da:
> Ristrutturazione della Casa del Donatore, per la quale il termine dei lavori è stabilito al 31 marzo 2011.
> Programma di Informatizzazione del sistema Avis in tutti i suoi aspetti, la realizzazione del quale è stata completata il 10 marzo
2011 con la parte riguardante la Cartella Sanitaria informatizzata del Donatore
> Sviluppo della raccolta Plasma su zone decentrate, con la realizzazione dell’unità di Romano di Lombardia, mentre altre sono in fa-
se di progettazione.
> Promozione raccolta solidaristica di sangue da cordone ombelicale, progetto avviato nel 2010 con delibera della Regione Lom-
bardia e la collaborazione degli OO.RR. di Bergamo, e che continuerà anche negli anni futuri.
> Progetto Celiachia con la collaborazione degli OO.RR. di Bergamo e l’Università Politecnica Marche, con uno screening al 2010 di circa
10.000 donatori. Il progetto continuerà anche per tutto il 2011
> Indagine sulla donazione femminile, i risultati della quale sono pubblicati sul sito Avis Provinciale.
Fra i nuovi progetti possiamo annoverare:
> Screening per prevenzione rischi cardiovascolari
> Costituzione della Biobanca, progetto al quale è interessata anche la Regione Lombardia
> Federazione delle Associazioni del dono di sé
Questi ed i nuovi progetti in cantiere hanno un unico comun denominatore: migliorare l’attività della nostra Associazione per raggiungere
l’obiettivo primario di AVIS e cioè la promozione della donazione di sangue in quanto gesto semplice dal grande valore umanitario e solidari-
stico per raggiungere l’autosufficienza di sangue e plasma, e rappresentano scelte importanti che ci permettono e permetteranno di cresce-
re nella nostra funzione e missione associativa.
Ed è proprio ai 35.000 donatori che periodicamente compiono questo grande gesto di solidarietà che si rivolge l’attenzione di AVIS nel persegui-
re la sua missione.
Come simbolo di questa attenzione, abbiamo voluto dedicare la copertina di questo Bilancio proprio ai donatori grazie ai quali AVIS concretiz-
za il perseguimento della sua missione.
In copertina e all’interno della pubblicazione troverete circa 20 visi sorridenti di donatori che si sono prestati come "testimonial" d’eccezione.
Desidero infine ribadire che, come le precedenti, anche questa pubblicazione possa rappresentare e soddisfare un basilare principio di tra-
sparenza che ci permetta di continuare ed aumentare la solidarietà, elemento fondamentale della nostra Associazione.
Oscar BianchiPresidente Avis Provinciale di Bergamo
Un sincero ringraziamento al Gruppo di Lavoro
Ed alla preziosa collaborazione del Sig. Giovanni Stiz della società Seneca.
Nella redazione di questo terzo bilancio di missione, l’Avis Provinciale Bergamo ha continuato
nell’impegno di redigere un documento che vuole garantire trasparenza a tutti gli interlocutori
dell’organizzazione.
AVIS Provinciale come tutte le organizzazioni presenta il dovere e la responsabilità di spiegare e giu-
stificare a tutti i suoi stakeholder (ovvero tutti coloro che direttamente o indirettamente influenzano
l’associazione o ne sono influenzati) cosa ha realizzato per rispettare gli impegni presi e per persegui-
re la propria missione.
Una corretta rendicontazione comporta, prima di tutto, informazioni neutrali, coerenti ed inclusive su
come le organizzazioni stanno adempiendo alle loro responsabilità:
> la neutralità implica che la diffusione dei dati non sia legata ad interessi di singoli, ma alla pre-
sentazione più completa e trasparente possibile dell’attività dell’ente;
> la coerenza comporta che i dati divulgati servano a misurare fino a che punto l’organizzazione è
stata coerente con i propri fini;
> l’inclusione implica che nessun interlocutore dell’associazione venga privato delle informazioni
sull’ente che lo riguardino in modo significativo.
Un’adeguata presentazione di un bilancio di missione può costituire anche un’utile premessa alla re-
dazione, mediante un’estensione di finalità e modalità informative, di un futuro bilancio sociale, docu-
mento che riguarda tutte le implicazioni dell’attività dell’associazione verso persone, partner, am-
biente, ecc.
NOTA INTRODUTTIVA E METODOLOGICA
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INTRODUZIONE
INTRODUZIONE
Il processo di elaborazione del presente documento è stato coordinato da un gruppo di lavoro interno
costituito dal direttore Giorgio Piccoli, Francesca Monzani (Ufficio Comunicazione), Renata Dolci e
Giovanni Rossi (Ufficio Contabilità), e da un esperto esterno, Giovanni Stiz della società SENECA, che
ha prestato consulenza nell’elaborazione dei documenti.
Il principale riferimento metodologico per la redazione del bilancio è stato il documento "Linee guida
per il Bilancio Sociale delle organizzazioni non profit", presentate nel 2010 dall’Agenzia per le Onlus.
Questa edizione ha visto significativi allineamenti con il documento sopracitato e l’obiettivo per il pros-
simo anno è di arrivare ad un livello di conformità quasi totale.
Il bilancio di missione di AVIS è organizzato in quattro capitoli:
1 IDENTITÀ dell’AVIS Provinciale di Bergamo
2 GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE
3 RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ
4 RENDICONTO ECONOMICO
Sul sito www.avisbergamo.it è disponibile un questionario sul Bilancio di Missione per raccogliere
le osservazioni e le proposte dei lettori che possono essere spunto di miglioramento per la prossima
edizione.
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IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO
PARTE PRIMA
1.1 PROFILO GENERALE
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L’AVIS Provinciale di Bergamo, il cui acronimo significa Associazione Volontari Italiani San-
gue, è un’organizzazione di volontariato che, anche attraverso il coordinamento delle Avis Comunali
della Provincia, svolge un’azione socio-sanitaria soddisfacendo le necessità di sangue e plasma del
territorio provinciale.
La Sede dell’AVIS Provinciale si trova a Bergamo in Via Leonardo da Vinci n° 4.
L’Avis Provinciale ha la qualifica fiscale di ONLUS (Organizzazione non lucrativa di utilità sociale) ed è
iscritta al Registro Regionale del Volontariato. Dal 5 novembre 2007 le è stata riconosciuta anche la
personalità giuridica ed è iscritta al Registro Regionale delle Persone Giuridiche Private.
L’attività istituzionale primaria dell’AVIS Provinciale è la promozione del dono del sangue ed emocompo-
nenti, a cui si aggiunge l’attività di raccolta svolta di concerto con l’Azienda Ospedaliera di Bergamo, sul-
la base di una convenzione triennale nella quale, di comune accordo, sono definite le norme generali.
A garanzia della sicurezza, qualità e trasparenza del suo operato, l’Associazione ha acquisito nel tem-
po e periodicamente rinnovate:
Certificazione del Bilancio di esercizio da parte di una Società esterna accreditata, la
Aequa Società di Revisione e certificazione S.r.l.;
Certificazione del sistema di gestione per la qualità secondo la norma ISO 9001:2008 a
partire dal 28 agosto 2000, emesso da Bureau Veritas Certification Italia S.p.a.;
Accreditamento come provider per l’Educazione Continua in Medicina (ECM) per
l’organizzazione di corsi di formazione per il personale medico-sanitario (dal 2003).
L’AVIS Provinciale di Bergamo è inserita in un più ampio sistema associativo nel quale si pone come
struttura di secondo livello:
ai livelli superiori si collocano l’Avis Regionale Lombardia e l’Avis Nazionale, con le quali si re-
laziona e coordina le proprie attività; 1al primo livello troviamo le Avis Comunali e loro equiparate alle quali, nel rispetto della loro
autonomia, l’Avis Provinciale assicura la continuità e la garanzia della raccolta del sangue, of-
frendo nel contempo assistenza e servizi nell’espletamento della gestione associativa.
Secondo dati forniti dall’AVIS Nazionale, a fine 2009 il sistema AVIS comprende:
1 AVIS Nazionale
22 AVIS Regionali ed equiparate
122 AVIS Provinciali ed equiparate
3.178 AVIS Comunali ed equiparate.
Queste associazioni, accomunate dallo stesso scopo sociale, godono ad ogni livello di autonomia giu-
ridica e sono dotate di un proprio Statuto approvato dall’Assemblea locale dei soci e successivamen-
te dal Consiglio direttivo di AVIS Nazionale.
>
>
>
>
>
>
>
>
>
Alessandro, donatore. 1 Avis con strutture particolari che non fanno riferimento a un preciso comune (es. Sovracomunale Gera d'Adda - Avis Ramera )
PARTE PRIMA
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Di seguito esponiamo alcuni indicatori di sintesi relativamente alla struttura ed ai risultati dell'associazione (nei capitoli
seguenti vengono analizzati nel dettaglio):
DONATORI E AVIS COMUNALI
N. donatori attivi
N. AVIS Comunali
2010
XX
XX
2009
34
XX
2008
34
XX
2010
33.159
156
2009
31.978
155
Variazione %
+ 3,7 %
+ 0,6 %
NUMERO DONAZIONI
PERSONALE AVIS
(*) Per lavoratori intermittenti si intendono i lavoratori a chiamata che danno la propria disponibilità e vengono impiegati in caso di necessità
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COSTI E PROVENTI
Proventi totali
Costi totali
2010
4.938.674
4.798.970
2009
4.793.580
4.612.566
Variazione
+ 3,0 %
+ 4,0 %
Personale dipendente in sede e
personale con contratto a progetto
Personale con contratto di intermittenza (*)
Liberi professionisti
TOTALE
2010
33
76
55
164
2009
34
73
55
162
Variazione %
- 2,9 %
+ 4,1 %
-
+ 1,2 %
N. donazioni sangue intero
N. donazioni in aferesi
TOTALE
2010
54.271
14.864
69.135
2009
53.454
13.878
67.332
Variazione %
+ 1,5 %
+ 7,1 %
+ 2,7 %
54.271 53.454
+ 1,5 %
14.864 13.878
+ 7,1 %
SANGUE INTERO
AFERESI
L’AVIS Provinciale di Bergamo è una struttura strategica di riferimento per il territorio bergamasco, ambito in cui opera
da sessantacinque anni.
Il ruolo sociale dell’AVIS nasce da un bisogno fondamentale: avere sangue ed emocomponenti garantiti e sicuri per sod-
disfare le esigenze trasfusionali del territorio.
A livello nazionale, il contributo del sistema AVIS al raggiungimento dell’autosufficienza nella raccolta di sangue e pla-
sma si rivela decisivo dal momento che le donazioni dei volontari avisini coprono un’ampia quota dei bisogni trasfusio-
nali.
Anche l’AVIS Provinciale di Bergamo non si discosta da queste statistiche e concorre al raggiungimento del fabbisogno
trasfusionale della provincia di Bergamo.
L’AVIS Provinciale provvede direttamente alla raccolta di sangue ed emocomponenti attraverso la sede di Monterosso
a Bergamo e nove Unità di Raccolta dislocate sul territorio provinciale.
Il sangue e gli emocomponenti che raccoglie sono destinati unicamente agli Ospedali Riuniti di Bergamo. Infatti, ogni
anno, l’AVIS Provinciale garantisce agli Ospedali Riuniti almeno la quantità di sangue ed emocomponenti indicata dalla
Convenzione stipulata con la stessa azienda ospedaliera. Le quote indicate dalla Convenzione sono per il sangue intero
di 38.000 unità, per il plasma di 8.500 unità, per le piastrine e multicomponenti 800 unità.
La raccolta realizzata da AVIS ha permesso fin da subito di garantire all’Azienda Ospedaliera una raccolta omogenea e
sicura che con il tempo ha assicurato l’autosufficienza per le esigenze di sangue. Per il plasma e gli emocomponenti, at-
tività che solo dal 2008 è interamente affidata all’AVIS Provinciale, il percorso per l’autosufficienza richiede ancora tem-
po ed impegno sia dal punto di vista economico che associativo.
La raccolta sul territorio è completata da alcune AVIS Comunali che la effettuano in forma autonoma e direttamente dal-
le Aziende Ospedaliere di Seriate e Treviglio che si avvalgono di donatori AVIS.
Tutto ciò concorre al raggiungimento della quota totale delle donazioni pari a 69.135 unità per il 2010. Per ulteriori det-
tagli, vedi capitolo 3 pg. 48.
Nell’attività di raccolta, è importante ricordare che oltre all’AVIS, nel territorio bergamasco, partecipano anche altre as-
sociazioni come Croce Rossa Italiana, FIDAS e Liberi Donatori di Sangue.
IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO
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1.2CONTESTO DI RIFERIMENTO
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PARTE PRIMA
L’Avis Provinciale Bergamo è stata costituita con l’intento di rendere più funzionale la raccolta di sangue soprattutto nel-
la provincia dove si operava con scarsa razionalità, promuovendo e sostenendo la costituzione delle diverse Avis Comu-
nali. Ad oggi si contano 156 AVIS Comunali (la prima delle quali è stata l’Avis di Villa d’Almè), ed 1
Sovracomunale equiparata ad AVIS Comunale.
Un grande passo nella raccolta di sangue ed emocomponenti è stato indubbiamente compiuto con
la costruzione della Casa del donatore (anno 1968). Sino a tale data la raccolta da parte dell’AVIS
veniva effettuata presso gli Ospedali Riuniti di Bergamo (OO.RR. di Bergamo) con personale
dell’associazione. Dopo la costruzione della Casa del Donatore da parte dell’AVIS Comunale di Ber-
gamo con fondi propri, si iniziò a raccogliere presso l’attuale Centro di Monterosso. Gli esami, inve-
ce, si svolsero ancora presso l’Ospedale con personale AVIS fino al 1981, quando il Centro Trasfu-
sionale degli OO.RR. di Bergamo si dotò di personale proprio per questo genere di attività.
Dal 1991, sempre presso la Casa del Donatore, si è iniziata anche la raccolta di plasma ed emo-
componenti a cura dell’Azienda Ospedaliera di Bergamo. Dal 1 gennaio 2008 la raccolta in aferesi è
stata affidata in toto all’AVIS Provinciale, che ha incrementato il proprio personale medico per so-
stenere questo nuovo incarico e si sta impegnando in attività di sensibilizzazione verso questa tipo-
logia di donazione.
Un’ulteriore novità avvenne nel 1997 con la costituzione delle Unità di raccolta decentrate sul terri-
torio provinciale.
Accanto alla Casa del Donatore di Monterosso, si affiancarono progressivamente 9 Unità di Raccol-
ta che diedero un nuovo assetto organizzativo alle donazioni nelle varie AVIS Comunali. Sino ad allo-
ra la raccolta nelle sezioni comunali avveniva in locali appositamente adibiti come scuole, asili o par-
rocchie. Con l’istituzione delle Unità decentrate presso i presidi ospedalieri della provincia, l’AVIS
Provinciale di Bergamo iniziò a convogliare le donazioni delle diverse AVIS Comunali presso queste
strutture. Le Aziende Ospedaliere di Seriate e Treviglio, attraverso opportune convenzioni, asse-
gnarono all’Associazione spazi idonei debitamente attrezzati presso alcuni Ospedali della provincia ed operanti
con personale dell’AVIS Provinciale Bergamo. Ciò ha indubbiamente consentito una maggiore razionalizzazione
ed organizzazione della raccolta con garanzie di igiene e sicurezza più consone. Ad oggi le Unità di Raccolta so-
no nove e si trovano presso gli ospedali dei seguenti paesi: Calcinate, Gazzaniga, Piario, Ponte San Pietro, Roma-
no di Lombardia, Sarnico, San Giovanni Bianco, Trescore e Zingonia.
Nel frattempo, il Centro di Raccolta di Monterosso, per poter sostenere le esigenze di raccolta che man mano si
presentavano, ha subito diversi ampliamenti.
La Casa del Donatore, in comodato d’uso gratuito fino al 2008, è stata donata, nell’ottobre dello stesso anno, al
50% pro indiviso all’AVIS Provinciale da parte dell’AVIS Comunale di Bergamo.
Nel settembre 2009, a seguito di un’attenta progettazione da parte di studi professionali qualificati, sono stati
appaltati ad aziende di primario livello i lavori ristrutturazione che porteranno ad un totale rinnovo della Casa del
Donatore per rendere il complesso più funzionale e maggiormente adeguato alle nuove necessità.
L’ultimazione dei lavori è prevista nella primavera del 2011.
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1.3 STORIA
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1. Sala prelievi sangue intero
2. Sala prelievi in aferesi
3. Esterno Casa del Donatore
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IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO
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1.4MISSIONE
L’AVIS Provinciale Bergamo, come dichiarato dal suo Statuto, ha lo scopo di promuovere la donazione di sangue (in-
tero e/o di una sua frazione) volontaria, periodica, associata, non remunerata, anonima e consapevole, inte-
sa come valore umanitario ed universale, espressione di solidarietà e di civismo che configura il donatore
quale promotore di un primario servizio socio-sanitario ed operatore della salute, anche al fine di diffon-
dere nella comunità locale d’appartenenza i valori della solidarietà, della gratuità, della partecipazione so-
ciale e civile e della tutela del diritto alla salute.
L’AVIS Provinciale, dunque, in linea con la sua missione si pone l’obiettivo di concorrere all’autosufficienza
di sangue ed emocomponenti rispettando i criteri di sicurezza e qualità sia per il donatore che per il riceven-
te e promuovendo attività di sensibilizzazione per creare una coscienza sociale condivisa attorno ai valori
del dono, della gratuità e della condivisione oltre che dell’educazione alla salute.
L’attuazione della missione comporta da parte dei membri dell’Associazione una completa adesione ai valori di AVIS e ai
principi di comportamento dichiarati nello Statuto:
solidarietà, gratuità, partecipazione sociale e civile, tutela del diritto alla salute, uguaglianza, democraticità
Sulla base dello Statuto, AVIS realizza una serie di attività al fine di perseguire i suoi scopi sociali, che possono essere clas-
sificate nelle seguenti 4 macroaree, sulla base delle quali verrà successivamente (Capitolo 3) effettuata la rendicontazione:
L’AVIS provinciale si pone come obiettivo primario il raggiungimento dell’autosufficienza di sangue. A tal fine risulta indi-
spensabile promuovere la donazione per avere un numero sempre crescente di donatori periodici e controllati che pos-
sano garantire il soddisfacimento di questo obiettivo. Viene garantita un’attenzione particolare anche alla tutela della
salute dei donatori attraverso esami periodici completati da indagini individuali effettuate dal medico sul corretto sti-
le di vita. Nell’ottica di promuovere la donazione, si inserisce, inoltre, la creazione e diffusione di nuove sedi AVIS sul ter-
ritorio che possono raggiungere in modo capillare nuovi paesi e accrescere di conseguenza il bacino dei donatori.
2. LA RACCOLTA DI SANGUE ED EMOCOMPONENTI SECONDO RIGOROSI CRITERI DI SICUREZZA
L’AVIS Provinciale organizza su tutto il territorio provinciale la raccolta di sangue attraverso 9 Unità di raccolta periferi-
che e nella propria sede di Bergamo (Monterosso) dove viene attuata anche la raccolta di emocomponenti.
La raccolta è organizzata e gestita rispettando rigorosi criteri di sicurezza per tutelare, in primis, la salute del paziente
che necessita di trasfusioni, il quale deve ricevere sangue sicuro proveniente da donatori controllati attraverso esami
periodici.
3. L’INFORMAZIONE SANITARIA
AVIS Provinciale Bergamo promuove incontri rivolti a tutta la cittadinanza in cui vengono approfondite tematiche sani-
tarie e, attraverso l’educazione alla salute, incoraggiato uno stile di vita sano.
4. LA PROMOZIONE DELLO SVILUPPO DEL VOLONTARIATO
AVIS provinciale si pone l’ambizioso traguardo di creare una cultura del volontariato basata sulla condivisione di valori
come la gratuità e la donazione del proprio tempo per gli altri. L’obiettivo è portare alla coscienza che il volontariato orga-
nizzato è un valore aggiunto per la società e il dono gratuito di una parte del proprio tempo è mezzo sia per la realizzazio-
ne di un bene comune, sia per lo sviluppo di un’identità personale e sociale attenta al dono ed alla gratuità.
1. LA PROMOZIONE DELLA DONAZIONE E LA TUTELA DELLA SALUTE DEI DONATORILA PROMOZIONE DELLA DONAZIONE E LA TUTELA DELLA SALUTE DEI DONATORI1
LA RACCOLTA DI SANGUE ED EMOCOMPONENTI SECONDO RIGOROSI CRITERI DI SICUREZZA
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L’INFORMAZIONE SANITARIA3
LA PROMOZIONE DELLO SVILUPPO DEL VOLONTARIATO4
PARTE PRIMA
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1.5 STAKEHOLDER
AVIS Comunali e volontari
Donatori di sangue
Pazienti trasfusi
Personale retribuito
Cittadini
Istituzioni
Per stakeholder di un’organizzazione si intendono coloro che sono “portatori di interessi, diritti, aspettative legittime”
nei confronti dell’organizzazione in quanto sono influenzati dalle azioni dell’organizzazione e/o ne influenzano le condi-
zioni di sviluppo, l’operato ed i risultati.
Gli stakeholder di Avis Provinciale sono sinteticamente rappresentati di seguito:
Attraverso le AVIS Comunali, l’Avis Provinciale assicura la continuità e la garanzia della raccolta di sangue ed emo-
componenti, offrendo nel contempo assistenza e servizi nell’espletamento della gestione quotidiana della sezione.
Le AVIS Comunali esplicano attività di chiamata alla donazione dei propri soci sul territorio di competenza e fornisco-
no un prezioso supporto alla sua promozione.
Grazie ai donatori, che sono anche soci, l’AVIS può assicurare la quota di sangue ed emocomponenti richiesta dagli
Ospedali Riuniti sulla base di una Convenzione per coprire il fabbisogno provinciale.
Dall’altra parte, AVIS assicura ai donatori la tutela della salute attraverso esami medici approfonditi volti a certificare
le loro condizioni di salute e una informazione costante sulle iniziative AVIS.
AVIS garantisce la sicurezza del sangue e degli emocomponenti raccolti tramite donatori periodici il cui stato di salu-
te è costantemente monitorato.
Inoltre, AVIS, da circa 6 anni, ha implementato un servizio di trasfusioni a domicilio attraverso il quale garantisce la
trasfusione ai pazienti i quali, per gravi condizioni di salute (preterminalità) e patologie gravemente debilitanti, non
possono essere trasportati presso i Centri Trasfusionali di riferimento.
AVIS si avvale di personale retribuito per garantire la sicurezza e la professionalità del suo operato con il quale si rela-
ziona rispettando rigorosamente quanto sancito dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro.
L’azione di AVIS di promozione della donazione di sangue ed emocomponenti è rivolta a tutta la cittadinanza e si
esplica sia attraverso incontri di approfondimento sulle iniziative di AVIS sia tramite la promozione della mission
dell’associazione in occasione di eventi di grande risonanza per il territorio provinciale.
AVIS si relaziona con il mondo delle Istituzioni con le quali da sempre intrattiene rapporti di collaborazione.
Dal 2009, AVIS organizza un appuntamento per incontrare i rappresentanti delle principali istituzioni del territorio pro-
vinciale per far conoscere l’operato dell’associazione e stringere rapporti di collaborazione come segno di sinergia
tra il mondo del volontariato e quello istituzionale.
IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO
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Aziende Ospedaliere
Media
Terzo Settore
AVIS si relaziona con l’Azienda Ospedaliera di Bergamo, alla quale fornisce il sangue e gli emocomponenti raccolti se-
condo la Convenzione stipulata, e con le Aziende Ospedaliere di Seriate e Treviglio, con le quali sono in essere accor-
di per concessione e utilizzo dei loro spazi ad uso in parte gratuito ed in parte retribuito per la costituzione delle Unità
di Raccolta decentrate.
Per promuovere le sue iniziative, AVIS si avvale dei mezzi di informazione a partire dalle principali testate del territorio, al-
le TV locali e alle radio.
Da sempre AVIS collabora con le altre associazioni non profit impegnate sul territorio provinciale e in modo particola-
re si relaziona con il Centro Servizi del Volontariato di Bergamo.
PARTE PRIMA
I principali obiettivi strategici che hanno orientato l’attività dell’AVIS Provinciale di Bergamo nel 2010 sono di seguito
presentati:
La tabella segue nella pagina a fianco
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1.6 IL DISEGNO STRATEGICO
Stato attuazione al 31.12.2010DESCRIZIONEOBIETTIVO
RISTRUTTURAZIONE
DELLA CASA
DEL DONATORE
COMPLETAMENTO
DEL PROGRAMMA
DI INFORMATIZZAZIONE
ULTIMAZIONE
DELLA RETE INFORMATICA
SCREENING DI TUTTI
I DONATORI PERIODICI AVIS
PER LA MALATTIA CELIACA
I lavori di ristrutturazione renderanno la
struttura più agevole e sicura, oltre che più
adeguata ai nuovi standard sull’abbattimento
delle barriere architettoniche e all’impatto
ambientale.
Tutte le AVIS Comunali sono state dotate
di mezzi informatici per facilitare la gestione
dei donatori attraverso un programma apposito
e per agevolare il flusso di comunicazioni
da parte dell’AVIS Provinciale attraverso
la posta elettronica.
Per facilitare il flusso e la gestione dei dati,
si è dato il via alla realizzazione di:
> agenda elettronica per gli appuntamenti
del plasma
> cartella clinica elettronica
> database per l’archivio dati dei donatori
L’AVIS provinciale ha aderito al progetto
“Smaschera la celiachia” insieme
ad altri importanti soggetti istituzionali
tra cui gli Ospedali Riuniti di Bergamo
per evidenziare la presenza della malattia
celiaca in una popolazione sana come
quella dei donatori di sangue.
Il progetto avrà rilevanza sia nazionale
che internazionale dal punto di vista scientifico
dal momento che non è mai stato attuato
uno screening su un campione così vasto.
I lavori sono iniziati a settembre 2009
e al 31.12.10 sono stati completati al 70%.
A dicembre 2010 sono state completate
le Sale prelievo (sangue intero e aferesi),
la Sala ristoro e gli Uffici del personale
amministrativo e della segreteria sanitaria.
È stato attivato il nuovo programma
informatico per la gestione delle Sezioni
attraverso il quale le AVIS Comunali
possono agevolmente gestire i donatori.
Inoltre tutte le AVIS Comunali sono state
dotate di e-mail certificata (PEC)
per assicurare una migliore gestione
del flusso delle comunicazioni.
È stata realizzata la Pagina web del donatore
attraverso la quale il donatore può consultare
i propri dati associativi, gli esami e prenotare
le donazioni in aferesi.
Inoltre, è stata ultimata l’agenda elettronica
del plasma.
Il progetto ha preso il via l’11 maggio 2010
e continuerà fino a maggio 2012.
Lo screening al 31.12.2010 è stato effettuato
su 8.992 donatori.
IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO
PROMOZIONE DELLA DONAZIONE
SOLIDARISTICA DI SANGUE
DA CORDONE OMBELICALE
Promuovere la donazione solidaristica
di sangue da cordone ombelicale oltre
a modificare la concettualità oggi percepita
dai donatori circa la donazione
stessa pro-attiva.
Il progetto sperimentale, assegnato all’AVIS
Provinciale Bergamo in collaborazione
con gli Ospedali Riuniti di Bergamo, è stato
deliberato dalla Regione Lombardia nel 2010
ed ha preso il via nel mese di settembre 2010.
Il ruolo dell’AVIS consiste nel promuovere
la donazione solidaristica di sangue
da cordone ombelicale, implementando
l’informazione e la comunicazione
per tutta la cittadinanza.
17
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OBIETTIVO DESCRIZIONE Stato attuazione al 31.12.2010
Ai sensi dello Statuto l’AVIS Provinciale è costituita da soci persone giuridiche e soci persone fisiche:
> soci persone giuridiche: tutte le AVIS comunali, di base od equiparate operanti nel territorio ammi-
nistrativo corrispondente, rappresentate dal Presidente pro-tempore o Vice Presidente Vicario;
> soci persone fisiche: tutti coloro che hanno aderito alle Avis Comunali, di base od equiparate
operanti nel territorio amministrativo ed hanno diritto di voto nell’Assemblea dell’AVIS Comuna-
le di appartenenza.
Secondo lo Statuto dell’AVIS Nazionale, il socio persona fisica è ”chi dona periodicamente il proprio
sangue (donatori attivi), chi per ragioni di età o di salute ha cessato l’attività donazionale e partecipa
con continuità alla vita associativa (donatore emerito) e chi, non effettuando donazioni, esplica con
continuità funzioni non retribuite di riconosciuta validità nell’ambito associativo (collaboratore)“.
Inoltre, “il numero dei soci che non effettuino donazioni, ma che esplichino funzioni di riconosciuta vali-
dità in ambito associativo non potrà superare 1/6 del numero dei donatori periodici di ciascuna Avis
Comunale, di base o equiparata”.
Sulla base di queste tipologie, la base associativa dell’AVIS Provinciale Bergamo è così composta:
GOVERNANCE,ORGANIZZAZIONE E PERSONE
PARTE SECONDA
2.1 BASE SOCIALE
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18
BASE ASSOCIATIVA
2010
XX
XX
2009
34
XX
2008
34
XX
Federica, donatrice.
Tipologia Socio
Persone giuridiche
TOTALE DELLE PERSONE GIURIDICHE
Donatori Attivi
Donatori emeriti
Collaboratori
TOTALE
DESCRIZIONE
Tutte le AVIS comunali, di base od equiparate
operanti nella provincia di Bergamo
Coloro che hanno effettuato almeno 1 donazione
e donano periodicamente
Sono coloro che hanno sempre donato ma
per particolari motivi (medico sanitari oppure
per raggiunto limite di età) non possono più donare
Chi, non effettuando donazioni, esplica con
continuità funzioni non retribuite di riconosciuta
validità nell’ambito associativo
Numero anno 2010
156
156
33.159
2.318
189
35.666
Numero anno 2009
155
155
31.978
2.331
180
34.489
Il modello di governo di AVIS Provinciale Bergamo viene stabilito nello Statuto (approvato in Assemblea straordinaria
il 18 dicembre 2004), nel Regolamento (approvato in data 31 marzo 2007) e nel Regolamento delle sedute consi-
liari (ratificato in Consiglio il 26 novembre 2007).
Una visione di insieme degli organi d’indirizzo e di governo è fornita nel seguente organigramma:
VICE PRESIDENTEFranco Cortinovis
SEGRETARIOEmma Zanchi
COMITATO SCIENTIFICO / COMMISSIONE SANITARIA
Dott. Alfredo FinazziDott. Tiziano Gamba
Dott. Domenico Giupponi
PRESIDENTEOscar Bianchi
AMMINISTRATOREPaolo Moro
VICE PRESIDENTE VICARIOElisabetta Lanfranchi
ASSEMBLEA
CONSIGLIO composto da 23 membri
COMITATO ESECUTIVO
DIRETTORE GENERALERAPPRESENTANTE DELLA DIREZIONE
PARTE SECONDAB
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2.2 ORGANI E MECCANISMI DI GOVERNO
RESPONSABILE SISTEMA QUALITÀ
AREA SANITARIA
RESPONSABILE SANITARIOUNITÀ DI RACCOLTA
1 CONSIGLIEREGianni Civera
AREA AMMINISTRATIVA
GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE
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ASSEMBLEA PROVINCIALE
È l’organo di indirizzo che approva le direttive generali per il funzionamento, il potenziamento e l’espansione
dell’associazione proposte dal Consiglio Direttivo.
È composta dai rappresentanti legali delle AVIS Comunali (Presidente o Vicepresidente vicario) e dai delegati persone
fisiche nominati dalle Assemblee delle AVIS Comunali o equiparate.
Le modalità di partecipazione al voto dell’Assemblea dell’AVIS Provinciale Bergamo sono le seguenti:
i soci persone fisiche sono rappresentati da delegati nominati dall’Assemblea Comunale di base ed equiparata
i quali esprimono ciascuno tanti voti quanti sono i soci persone fisiche che rappresentano. La partecipazione
all’Assemblea Provinciale, sia ordinaria che straordinaria, prevede un delegato ogni 100 soci o frazione di soci per-
sone fisiche, col minimo comunque di un delegato per ogni Avis Comunale e/o equiparata. L’espressione di voto
dei delegati è in funzione delle quote loro assegnate (100 o frazione).
i soci persone giuridiche partecipano all’Assemblea Provinciale a mezzo del loro rappresentante legale, ovvero,
previa delega, dal rappresentante legale persona giuridica di altro associato, il quale può essere portatore di un
massimo di 5 deleghe.
Il voto espresso da ogni persona giuridica è pari a 1.
L’Assemblea si riunisce una volta l’anno in forma ordinaria. L’Assemblea elettiva è quadriennale: in tutte le Assemblee
annuali vengono proposti ed eletti i delegati partecipanti all’Assemblea regionale nella misura di 1 delegato ogni 1.500
soci o una sua frazione e all’Assemblea Nazionale nella misura di 1 delegato ogni 5.000 soci o una sua frazione.
Nel 2010 l’Assemblea Provinciale si è riunita una sola volta in data 20 marzo presso la Fiera di Bergamo.
>
>
PartecipazioneOggetto
>
>
>
>
>
>
>
>
Nota di sintesi dell’attività svolta
Presentazione Bilancio Consuntivo 2009,
relazione Collegio Revisori dei Conti
Discussione ed approvazione del Bilancio
Consuntivo 2009 e linee di indirizzo
Riconoscimento donatori emeriti
Ratifica Bilancio di previsione 2010
Presentazione ed approvazione della mozione
conclusiva
Votazioni per la nomina dei delegati
all’assemblea regionale
Votazioni per la nomina dei delegati
all’assemblea nazionale
>
>
Delegati dei soci (persone fisiche): 425
* Presenti fisicamente: 290 (pari al 68,2%)
* Presenti per delega: 0
Persone giuridiche: 156
* Presenti fisicamente: 102
* Presenti per delega: 1
(tot. 103 pari al 66%)
Assemblea ordinaria AVIS Provinciale Bergamo / 20 marzo 2010
PARTE SECONDAB
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Il Consiglio Direttivo è composto da 23 membri eletti dall’Assemblea Provinciale degli associati;
al proprio interno elegge il Presidente, e su proposta del Presidente medesimo, uno o due Vicepresidenti – dei quali
uno Vicario, il Segretario e il Tesoriere. La durata del mandato è di 4 anni, rinnovabili solo per altri 4 (innovazione statuta-
ria introdotta nel 2009 a livello nazionale).
Alla scadenza statutaria (4 +4 anni) la carica non potrà essere rinnovata per il mandato immediatamente successivo.
Detiene i poteri di amministrazione ordinaria e straordinaria. Con apposita delibera si è fissato l’importo di 20.000 € co-
me limite d’intervento diretto.
Si riunisce in via ordinaria almeno due volte l’anno.
Nel 2010 si è riunito 6 volte.
CONSIGLIO DIRETTIVO
Presidente Bianchi Oscar Dirigente Amm.ne CSV 100 %
Vice-presidente Vicario Lanfranchi Elisabetta Imprenditrice 67 %
Vice-presidente Cortinovis Franco Infermiere 100 %
Segretario Zanchi Emma Impiegata 83 %
Amministratore Moro Paolo Commercialista 83 %
Consigliere Civera Gianni Pensionato 50 %
Consigliere Accardi Italo Dirigente 100 %
Consigliere Amadei Giuseppe Pensionato 83 %
Consigliere Borgogno Alessandro Studente 83 %
Consigliere Caglioni Barbara Pensionata 17 %
Consigliere Carne Ismaele Pensionato 100 %
Consigliere Cortinovis Sara Impiegata 83 %
Consigliere Dalessandri Domenico Medico dentista 33 %
Consigliere Finazzi Alfredo Medico 33 %
Consigliere Gamba Tiziano Medico 0 %
Consigliere Giupponi Domenico Medico 0 %
Consigliere Guerini Andrea Pensionato 83 %
Consigliere Nava Adriano Magazziniere 100 %
Consigliere Salvi Manuel Consulente aziendale 17 %
Consigliere Santinelli Maurizio Pensionato 100 %
Consigliere Scandella Francesco Pensionato 100 %
Consigliere Trapattoni Artemio Operaio 83 %
Consigliere Zanchetti Fulvio Studente 33 %
Carica Cognome e nome Professione Altri ruoli (*)
Composizione del Consiglio Direttivo (eletto nel marzo 2009)
% Partecipazionealle riunioni
(*) Altri ruoli di governo/controllo svolti in altre organizzazioni
Il Comitato esecutivo è costituito dagli organi direttivi eletti (Presidente, Vice-presidente vicario, Vice-presidente, se-
gretario e amministratore) e da un membro del Consiglio indicato dallo stesso.
Ad esso competono:
gli adempimenti derivanti dall’attuazione delle delibere del Consiglio direttivo e, come da delibera precedente-
mente citata, la gestione ordinaria e straordinaria dell’Associazione in autonomia per un importo da 1.001 € a
20.000 €;
la predisposizione degli schemi di bilancio preventivo e consuntivo;
la deliberazione su tematiche di coordinamento e promozione delle attività dell’AVIS Provinciale e delle AVIS Associate;
l’acquisto di beni e servizi e la scelta del personale che opera presso l’Associazione a titolo di lavoro subordinato o
autonomo.
Nel 2010 il Comitato esecutivo si è riunito 8 volte.
Il Presidente viene eletto dal Consiglio Direttivo al proprio interno e:
presiede l’AVIS Provinciale, ne ha la rappresentanza legale ed ha la firma sociale di fronte a terzi ed in giudizio;
convoca e presiede l’Assemblea Provinciale degli Associati, il Consiglio Direttivo, il Comitato Esecutivo e ne formu-
la l’ordine del giorno;
cura l’esecuzione e l’attuazione delle delibere del Comitato Esecutivo.
Al Presidente compete la gestione ordinaria e straordinaria sino all’importo di 1.000 €, con firma congiunta
all’Amministratore o Presidente Vicario.
Il Vice Presidente Vicario viene eletto dal Consiglio Direttivo e:
Ha la funzione di sostituire il Presidente in caso di assenza o impedimento temporaneo;
La sua firma e/o la sua presenza fa fede, di fronte a terzi, dell’assenza o dell’impedimento temporanei del Presidente.
È il responsabile della tenuta e stesura dei verbali.
Ha funzioni di capo del personale, dirigendo e controllando il funzionamento degli uffici; tali funzioni, come permes-
so dal Regolamento, sono state demandate dal Consiglio Direttivo al Direttore Generale con apposita delibera in
data 11 giugno 2010.
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>
>
>
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GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE
23
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COMITATO ESECUTIVO
Presidente Bianchi Oscar 2 anni 100 %
Vice-presidente Vicario Lanfranchi Elisabetta 6 anni 88 %
Vice-presidente Cortinovis Franco 2 anni 88 %
Segretario Zanchi Emma 2 anni 88 %
Amministratore Moro Paolo 2 anni 100 %
Consigliere Civera Gianni 63 %
Carica Cognome e nome% Partecipazione
alle riunioni
PRESIDENTE
VICE PRESIDENTE VICARIO
SEGRETARIO
Anzianità di carica
PARTE SECONDAB
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TESORIERE
COMITATO SCIENTIFICO
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Il Tesoriere:
sovrintende alle attività patrimoniali, amministrative ed alla gestione finanziaria dell’Associazione;
predispone i bilanci consuntivi e preventivi, gestisce i rapporti bancari e postali;
ha il compito di proporre al Consiglio Direttivo, per tramite del Comitato Esecutivo, tutti quegli atti e provvedimenti
che ritiene opportuno adottare per la gestione dell’attività finanziaria, patrimoniale ed economica dell’Associazione.
È nominato su consiglio del Presidente. È composto da tre membri i quali non partecipano a riunioni prestabilite ma so-
no interpellati di volta in volta per proporre, valutare e decidere attività e progetti relativi al proprio ambito sanitario e
scientifico.
Uno dei suoi membri ha il compito di partecipare alle riunioni del DMTE, SIMT e altri organi di carattere sanitario.
È costituito da tre componenti effettivi e due supplenti nominati dall’Assemblea Provinciale degli Associati. I Revisori
durano in carica 4 anni e possono essere rinominati.
Il collegio dei revisori è composto da personale qualificato abilitato alla funzione preposta: dottori commercialisti iscritti
all’Albo dei revisori.
I membri del Collegio fanno verifiche specifiche contabili trimestrali per le quali redigono regolare verbale.
Tutte le cariche statutarie sono svolte a titolo gratuito.
ULTERIORI ORGANI DI CONTROLLO
La Commissione Verifica Poteri, che dura in carica quattro anni, ha il compito di accertare ed attestare gli aventi diritto
al voto assembleare fra gli associati persone fisiche e/o giuridiche presenti all’Assemblea territoriale di riferimento. La
Commissione afferma la legittimità al voto di ciascun delegato, sia esso persona fisica o giuridica. In caso di impedimento,
i delegati persone fisiche possono essere sostituiti esclusivamente dai supplenti nominati mentre i delegati persona giuri-
dica (Presidente o Vice-Presidente vicario) possono delegare unicamente una persona giuridica di un’altra AVIS.
Il Comitato elettorale è un organo di controllo ed è autonomo nel compiere quanto è necessario per le elezioni. Cura e
presiede tutte le operazioni di voto e di scrutinio delle schede per le elezioni delle cariche sociali – in attuazione delle di-
sposizioni seguenti e nel rispetto delle norme statutarie e di legge – e garantisce la regolare e ordinata attuazione delle
operazioni elettorali oltre ad esaminare e valutare la compatibilità delle candidature.
Il Comitato elettorale predispone la scheda elettorale mediante ordine alfabetico ad estrazione.
I Delegati a mezzo di apposita scheda regolarmente vidimata dal Presidente del Comitato Elettorale eleggono i 23 Con-
siglieri previsti dallo Statuto.
Il Comitato Elettorale, terminato lo spoglio, conferma l’elezione dei componenti il Consiglio.
>
>
>
Presidente Giuseppe Capella dottore commercialista iscritto all’albo dei revisori
Membri effettivi Stefano Romano dottore commercialista iscritto all’albo dei revisori
Membri effettivi Paolo Perico dottore commercialista iscritto all’albo dei revisori
Carica Cognome e nome Professione e abilitazione professionaleComposizione del Collegio dei Revisori dei conti (nominato nel marzo 2009)
GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE
25
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2.3ORGANIZZAZIONE E PERSONALE DELL’AVIS PROVINCIALE BERGAMO
L’AVIS Provinciale Bergamo per realizzare al meglio le sue attività si avvale di uno staff che opera presso la sede se-
guendo gli indirizzi posti dal Direttore generale in accordo con il Comitato Esecutivo ed il Consiglio.
Lo staff è strutturato in aree funzionali che hanno precisi compiti e competenze.
2.3.1 Struttura organizzativa
DIRETTORE GENERALE
GIORGIO PICCOLI
RESPONSABILE SANITARIO CENTRO E UNITA’ DI RACCOLTA
BARBARA GIUSSANI
CONTABILITÀ
Renata DolciGiovani Rossi
SEGRETERIA
Marina CornaMarta Zonca
UFF. COMUNICAZIONE
Francesca Monzani
MAGAZZINO
Roberto CattaneoMichele Chiettini
SEGRETERIA SANITARIA
Bruna Tua Cristian ArdenghiFrancesca Capella Marilena Gaverina
Chiara GhezaValeria Leidi
Maria Cristina Puzzer
PERSONALE MEDICO
Antonella Giudici Silva Grigio Magri Erica
Offredi Ylenia
PERSONALE INFERMIERISTICO
Annalisa BenedettiLariscia BertozziGiuliana Borella Maria D'Angelo
Pamela Freri Veronica GottiMary Vanotti
PERSONALE AUSILIARIO
Ileana AttuatiDonatella Pelizzoli
RISTORO DONATORI
Marina Dolci
AREA AMMINISTRATIVA AREA SANITARIA
26
PARTE SECONDAB
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26
DIREZIONE GENERALE
CONTABILITÀ
SEGRETERIA
COMUNICAZIONE
MAGAZZINO
Giorgio Piccoli
Renata Dolci
Giovani Rossi
Marina Corna
Marta Zonca
Francesca Monzani
Roberto Cattaneo
Michele Chiettini
Gestione dei rapporti con organi dirigenziali asso-
ciativi, presenzia al Comitato Esecutivo e Consiglio
direttivo senza diritto di voto, gestione del persona-
le, gestione acquisti, gestione attività associative e
gestione dell'Unità di Raccolta di Monterosso e peri-
feriche.
Attività contabili ed amministrative concernenti
l'AVIS Provinciale BG come predisposizione del bilan-
cio, rendicontazioni, rapporti con i fornitori, registra-
zione dei documenti contabili, ufficio paghe, rapporti
di consulenza per le AVIS Comunali e statistiche do-
nazionali.
Attività di segreteria, attività in merito al progetto di
trasfusioni a domicilio, pianificazione del personale e
composizione dei gruppi operativi nelle Unità di Rac-
colta AVIS, centralino e raccolta prenotazioni per le
donazioni in aferesi
Gestione comunicazione esterna AVIS, gestione e
aggiornamento dei siti web e newsletter, realizzazio-
ne di mezzi di comunicazione, in supporto alla Com-
missione scuola predisposizione delle attività forma-
tive per il Progetto scuola e segreteria organizzativa
dei convegni e degli eventi ECM.
Gestione materiale e approvvigionamenti, controllo
e preparazione casse con il materiale e i farmaci per
le Unità di Raccolta, trasporto giornaliero delle sac-
che di sangue e in aferesi presso gli Ospedali Riuniti
di Bergamo.
La tabella segue nella pagina seguente
AREA DIREZIONE
AREA AMMINISTRATIVA
GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE
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DIREZIONE
AREA SANITARIA
SEGRETERIA
SANITARIA
AREA MEDICA
AREA
INFERMIERISTICA
RISTORO DONATORI
Barbara Giussani
Bruna Tua (coordinatrice
della segreteria sanitaria)
Cristian Ardenghi
Francesca Capella
Marilena Gaverina
Chiara Gheza
Valeria Leidi
Maria Cristina Puzzer
Antonella Giudici
Silva Grigio
Magri Erica
Offredi Ylenia
Annalisa Benedetti
Lariscia Bertozzi
Giuliana Borella
Maria D'Angelo
Pamela Freri
Veronica Gotti
Mary Vanotti
Ileana Attuati
(personale ausiliario)
Donatella Pelizzoli
(personale ausiliario)
Marina Dolci
Organizzazione piano di lavoro per l'area sanitaria,
consulenze sanitarie specialistiche, controllo refer-
ti esami, gestione delle campagna sanitarie di infor-
mazione e Responsabile Sistema Qualità, gestione
formazione personale, protocolli gestionali della
Raccolta Sangue e in aferesi, assistenza alla dona-
zione per malori o altro.
Attività di accettazione dei donatori, gestione delle
tessere dei donatori, registrazione e archiviazione re-
ferti e visite effettuate nelle Unità di Raccolta, rap-
porti e consulenza per le AVIS Comunali, invio per po-
sta ordinaria degli esami dei donatori, gestione prati-
che sanitarie, attività di segreteria di Zona per le 16
Zone AVIS.
Gestione sala prelievi, visita medica pre-donazione
(anamnesi) e assistenza post-donazionale
Attività infermieristiche legate alla donazione di san-
gue e in aferesi
Attività di ristorazione per i donatori post-donazione.
AREA SANITARIA
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2.3.2 Aspetti generali
L’Avis Provinciale considera prioritario mantenere un rapporto di estrema correttezza con tutto il personale.
I rapporti di collaborazione contemplano quattro condizioni contrattuali:
Dipendenza a tempo indeterminato (tempo pieno o part-time)
Dipendenza ad intermittenza o chiamata (ex legge Biagi)
Contratto a Progetto (Co.co.pro.)
Libero professionista
Il rapporto di dipendenza ad intermittenza o chiamata è utilizzato per le persone che operano, su specifica chiamata
dell’Associazione, prevalentemente nei giorni di sabato e domenica presso le Unità di raccolta periferiche. L’Avis Pro-
vinciale nel rispetto dovuto a tutti i collaboratori ha scelto di trasformare nell’anno 2005 le collaborazioni “occasionali e
saltuarie” in contratti ad intermittenza o chiamata.
Per i dipendenti si applica il contratto Nazionale dei dipendenti AVIS siglato in data 13.06.08. L’AVIS Provinciale di Berga-
mo ha accettato e concordato con le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative la contrattazione di 2° livello.
I liberi professionisti godono di compensi definiti sulla base delle tariffe professionali.
Il personale di AVIS Provinciale Bergamo è composto, al 31 dicembre 2010, da 29 dipendenti, 4 collaboratori con con-
tratto a progetto (inoltre 3 contratti a progetto sono terminati il 30 giugno 2010), 55 consulenti con P. IVA e 76 dipen-
denti con contratto ad intermittenza che svolgono la loro attività principalmente nelle Unità di Raccolta AVIS e sono il
personale regolato dal contratto di lavoro a chiamata (contratto a intermittenza).
Il personale è stato incrementato nel tempo in relazione alle nuove esigenze organizzative e all’ampliarsi delle attività
dell’associazione.
Il personale AVIS è formato da personale medico ed infermieristico e da personale amministrativo e di segreteria.
>
>
>
>
2.3.3 Consistenza e composizione del personale
PERSONALE PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO
2010
XX
XX
2009
34
XX
2008
34
XX
TIPOLOGIA CONTRATTO
Dipendenti
Contratti a progetto
Liberi professionisti
Contratti a intermittenza
TOTALE
N. anno 2010
29
(*) 4
55
76
164
N. anno 2009
27
7
55
73
162
(*) 3 contratti a progetto sono terminati il 30 giugno 2010; al 31.12.2010 i contratti a progetto sono 4.
PERSONALE PER TIPOLOGIA DI FUNZIONE
FUNZIONE
Medici
Infermieri e professionali
Ausiliari e raccolta
Amministrativi
TOTALE
N. anno 2010
60
22
49
33
164
N. anno 2009
63
18
46
35
162
GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE
29
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ANNO 2010
UominiDonne
Tab. 1 - Dipendenti e collaboratori AVIS (al 31 dicembre 2010)
5
7
3
11
2
1
ANNO 2009
UominiDonne
5
6
4
10
2
26 3
DIPENDENTI AVIS
PROFESSIONE
Medici
Infermieri professionali
Ausiliari e raccolta
Amministrativi
Dipendenti magazzino
Sub totale
TOTALE (donne+uomini) 29
25 2
27
ANNO 2010
UominiDonne
3
ANNO 2009
UominiDonneCONTRATTI
A PROGETTO
Amministrativo
Zone
Scuola
Sub totale
TOTALE (donne+uomini)
1
4
2
1
3
7
4
ANNO 2010
UominiDonne
ANNO 2009
UominiDonneCONSULENTI
CON P.IVA
Infermieri professionali
Informatico
Sub totale
TOTALE (donne+uomini)
2
1 1
3
4
5
7
5
1
3 1
ANNO 2010
UominiDonne
ANNO 2009
UominiDonneMEDICI
CON P.IVA
Medici Avis
Direttori Sanitari
Sub totale
TOTALE donne+uomini( )
19
26
29
13
3 6
48
21
26
30
16
4 5
51
ANNO 2010
UominiDonne
4
6
13
30
ANNO 2009
UominiDonneCONTRATTI
INTERMITTENZA
Medici Avis
Infermieri Professionali
Amministrativi
Ausiliari e raccolta
Sub totale
TOTALE (donne+uomini)
53
3
2
4
14
23
4
7
12
25
48
73
3
2
5
15
25
1
4
3
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30
2.3.4 Formazione e valorizzazione
2.3.5 Sistemi di remunerazione
L’attività di formazione per il personale viene sviluppato su vari fronti:
Tirocinio professionale per operatori di sala: tutti i collaboratori all’inizio del rapporto sono invitati ad uno spe-
cifico tirocinio sia sulla base dell’attività che verrà loro assegnata sia sulla base professionale che ciascuno propo-
ne. Tale tirocinio può variare da 15 giorni a 2 mesi.
Per gli operatori destinati ad attività amministrative (accettazione donatori) il tirocinio è fissato in 2 settimane.
Uguale periodo per gli operatori al controllo emoglobine ed ECG (elettrocardiogramma).
Per coloro che operano in sala prelievo sangue siano essi Medici, I.P. (Infermieri Professionali) o ASA/OSS, il perio-
do di formazione previsto può arrivare anche ad un mese, mentre per gli operatori in Sala Aferesi Produttiva la for-
mazione richiede 30 giorni per i medici e 45/60 giorni per I.P.;
Formazione professionale periodica: in collaborazione con le Ditte fornitrici di materiali e strumentazioni, con
cadenza bimestrale, il personale specializzato provvede ad un aggiornamento tecnico professionale sull’impiego
di materiali e macchinari.
Periodicamente tutto il personale del comparto sanitario è invitato ad incontri di aggiornamento sulle funzioni indi-
vidualmente assegnate;
Formazione specifica: alcuni dipendenti che volontariamente manifestano la loro disponibilità sono soggetti a
formazione specifica come qualità, sicurezza e prevenzione incendi partecipando a corsi specifici effettuati da So-
cietà qualificate. Alcuni dipendenti sono poi certificati, qualificati ed indirizzati a sopralluoghi ispettivi presso i Cen-
tri di Raccolta.
Per il settore amministrativo i dipendenti che hanno partecipato a corsi di formazione sono stati 5 per un totale di 7
corsi formativi. Per il settore sanitario i dipendenti partecipanti a corsi sono stati 11 per un totale di 19 corsi.
Formazione professionale sanitaria: si tratta di corsi organizzati per personale strettamente con funzioni sani-
tarie (Medici ed I.P.) che godono quindi degli accrediti ECM.
Tutte le modalità di remunerazione del rapporto di collaborazione sono nel rispetto del CCNL al quale l’Associazione si
attiene in modo coerente, assicurando a ciascuno i livelli e le fasce professionali previste per gli incarichi assegnati.
È stata inoltre stipulata una Contrattazione Aziendale di secondo livello prevista dal Contratto Nazionale
di lavoro le cui parti normative ed economiche integrano il CCNL.
La particolare tipologia dell’attività non consente e non prevede, al momento, incentivazioni o particolari condizioni mi-
gliorative da quanto stabilito dalle tabelle contrattuali.
N. e tasso di infortuni sul lavoro 3
Eventuali sanzioni e contenziosi in materia di salute e sicurezza 0
Indicare il numero di contenziosi in essere nel corso del periodo con i lavoratori 1
Nell’ambito delle AVIS Comunali operano circa 1.500 volontari che, oltre alla donazione del sangue, impegnano il loro tem-
po e le loro competenze per gestire e amministrare l’associazione. Nello specifico i volontari che collaborano con AVIS Pro-
vinciale sono circa 500.
>
>
>
>
>
>
>
2.3.6 Altri aspetti
2.3.7 I volontari
GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE
31
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FORMAZIONE GRUPPO AVIS GIOVANI
Formazione dei volontari delle AVIS Comunali
Nell’ambito dell’AVIS Provinciale, oltre a tutte le cariche sociali che svolgono la loro attività a titolo gratuito, esiste il Gruppo
Giovani che fa da tramite verso la fascia giovanile della popolazione e che organizza eventi e campagne di sensibilizzazione.
I rimborsi riconosciuti ai volontari sono circoscritti al Consiglio direttivo di AVIS Provinciale Bergamo. Si riferiscono alle spe-
se kilometriche sostenute dai volontari per la partecipazione a riunioni o alle spese sostenute partecipando a convegni (ma-
gari fuori provincia) su specifico incarico di AVIS Provinciale Bergamo.
Alcuni componenti hanno rinunciato volontariamente al rimborso spese.
Totale rimborso: € 16.128,00
N. di chi ne ha usufruito: 19
Sanzioni in materia di salute e sicurezza con volontari: 0
I componenti del Gruppo Giovani hanno partecipato a convegni e corsi organizzati dai vari livelli dell’associazione.
In particolare ricordiamo:
Forum AVIS Regionale Veneto - 6 e 7 novembre 2010
L’incontro ha avuto come tematica “La solidarietà ai tempi della crisi. Volontariato…. Sì grazie!” da
quest’anno aperto anche ad avisini di altre Regioni
Convegno Cristina Rossi organizzato da AVIS Regionale Lombardia - 4 dicembre 2010
Il tema di quest’anno è stato all’insegna della tecnologia e dei nuovi metodi per comunicare approfondito in ma-
niera chiara ed efficace da esperti di comunicazione, linguaggio, marketing e pubblicità di importanti realtà a li-
vello nazionale.
I volontari, in quanto risorsa unica e insostituibile, sono la base fondante dell'AVIS e per questo l'associazione, negli
anni, ha voluto valorizzare il loro ruolo cercando di essere per loro un supporto. Sono stati messi a punto dei percor-
si di formazione per fornire gli strumenti necessari allo svolgimento delle varie funzioni associative, soprattutto di ti-
po amministrativo e gestionale:
Per il 2010, segnaliamo:
Apri gli occhi, fai la differenza - 6 febbraio 2010
All'interno della Fiera della Fiducia, AVIS Provinciale ha organizzato un percorso formativo rivolto alle AVIS Co-
munali in cui è stato presentato il sussidio “Apri gli occhi, fai la differenza” realizzato da AVIS Regionale Lombar-
dia in collaborazione con il Laboratorio di Psicologia Sociale Applicata della Facoltà di Psicologia dell'Università
Cattolica e cofinanziato dalla Regione Lombardia. Per approfondimenti, vedi pg. 41, cap.3
Corso informatico per Gestione Sezioni
A settembre 2010 è stato organizzato un corso rivolto a tutte le AVIS comunali per il funzionamento del nuovo
programma informatico delle Sezioni comunali attraverso il quale si gestiscono gli elenchi dei donatori delle
AVIS di competenza, le relative chiamate alla donazione e le benemerenze.
>
>
>
>
Per perseguire la sua missione l’AVIS realizza una serie di attività che possono essere suddivise es-
senzialmente in 4 macroaree:
1. PROMOZIONE DELLA DONAZIONE
2. RACCOLTA DI SANGUE ED EMOCOMPONENTI
SECONDO RIGOROSI CRITERI DI SICUREZZA
3. INFORMAZIONE SANITARIA
4. SVILUPPO DEL VOLONTARIATO
La funzione di AVIS è garantire un’adeguata promozione del dono del sangue finalizzata al raggiungi-
mento dell’autosufficienza territoriale di sangue e plasma.
Per raggiungere tale obiettivo risulta fondamentale la presenza di un numero adeguato di persone
che periodicamente effettuino donazioni di sangue sicuro e garantito.
Il fulcro centrale dell’attività dell’AVIS è quindi rappresentato dallo sviluppo della propria base asso-1ciativa di donatori attivi . Il numero totale dei donatori attivi raggruppa tutti coloro che sono iscritti ne-
gli elenchi delle AVIS Comunali e che donano periodicamente.
RENDICONTOSULL’ATTIVITÀ
PARTE TERZAB
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32I DONATORI E LA PROMOZIONE DELLA DONAZIONE 3.1
3.1.1 Consistenza e caratteristiche dei donatori
1 Per le altre tipologie di soci si veda il cap.2 pag. 18.
NUMERO DONATORI ATTIVI
2010
33.159
2009
31.978
Variazione n.
+ 1.181
Variazione %
+ 3,7%
33.159 31.978
+ 1.181
Mandeep, donatore.
In merito ai gruppi sanguigni dei donatori, rileviamo una prevalenza del gruppo 0 positivo, seguito dal gruppo A positi-
vo. Le percentuali rispecchiano quelle a livello nazionale.
PARTE TERZAB
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34
DONATORI ATTIVI PER GRUPPO SANGUIGNO
GRUPPO
GRUPPO 0 RH +
RH -
GRUPPO A RH +
RH -
GRUPPO B RH +
RH -
GRUPPO AB RH +
RH -
TOTALE
Variazione %
+ 3,5 %
+ 3,1 %
+ 4,2 %
+ 3,0 %
+ 3,7 %
+ 3,6 %
+ 3,1 %
+ 3,4 %
+ 3,7 %
2009
12.046
2.624
10.769
2.337
2.541
473
981
207
31.978
2010
12.471
2.705
11.226
2.408
2.634
490
1.011
214
33.159
0 A B AB
RH+ RH - RH+ RH - RH+ RH - RH+ RH -
ANNO 2010
0 A B AB
RH+ RH - RH+ RH - RH+ RH - RH+ RH -
ANNO 2009
Per quanto riguarda il genere, i donatori di sesso maschile rappresentano il 70,1% mentre le donne si attestano sul
29,9% del totale. Nonostante il divario tra uomini e donne resti ancora parecchio alto, nel 2010 le donatrici sono au-
mentate rispetto al 2009 di un valore superiore alla media (+5,7%).
RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ
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DONATORI PER FASCIA DI ETÀ - ANNO 2010
Femmine
1.509
2.391
2.728
2.216
1.073
9.917
Maschi
1.834
4.662
7.450
6.116
3.180
23.242
Totale
3.343
7.053
10.178
8.332
4.253
33.159
ETA’
18 - 25
26 - 35
36 - 45
46 - 55
Oltre
TOTALE 23.242 9.917
TOTALE maschi e femmine
Femmine
45,1 %
33,9 %
26,8 %
26,6 %
25,2 %
29,9 %
Maschi
54,9 %
66,1 %
73,2 %
73,4 %
74,8 %
70,1 %
Totale
100 %
100 %
100 %
100 %
100 %
100 %
ETA’
18 - 25
26 - 35
36 - 45
46 - 55
Oltre
TOTALE
(in cifre)
(in percentuali)
70,1 % 29,9 %
TOTALE maschi e femmine
ANNO 2010
ANNO 2010
33.159
100%
ETA’
18 - 25
26 - 35
36 - 45
46 - 55
Oltre
TOTALE
TOTALE maschi + femmine per fascia d’età
ANNO 2010
M + F
3.343
7.053
10.178
8.332
4.253
33.159
M + F
10,1 %
21,3 %
30,7 %
25,1 %
12,8 %
100,0 %
(in cifre) (in percentuali)
100%
26-3521,3%
18-2510,1%
36-4530,7%
46-5525,1%
OLTRE12,8%
In merito all’età, anche nel 2010 la fascia d’età tra i 36 e 45 anni risulta la più numerosa con il 30,7%. Un leggero aumen-
to viene registrato nella fascia giovanile tra i 18 e 25 anni, attestandosi sul 10,1% rispetto al 9,1%.
I donatori attivi stranieri sono 140, pari allo 0,42% del totale, con una lieve diminuzione rispetto al 2009.
PARTE TERZAB
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36
DONATORI PER FASCIA DI ETÀ - ANNO 2009
Femmine
1.298
2.296
2.591
2.084
1.111
9.380
Maschi
1.602
4.468
7.400
5.887
3.241
22.598
Totale
2.900
6.764
9.991
7.971
4.352
31.978
ETA’
18 - 25
26 - 35
36 - 45
46 - 55
Oltre
TOTALE 22.598 9.380
TOTALE maschi e femmine
Femmine
44,8 %
33,9 %
25,9 %
26,1 %
25,5 %
29,3 %
Maschi
55,2 %
66,1 %
74,1 %
73,9 %
74,5 %
70,7 %
Totale
100 %
100 %
100 %
100 %
100 %
100 %
ETA’
18 - 25
26 - 35
36 - 45
46 - 55
Oltre
TOTALE
(in cifre)
(in percentuali)
TOTALE maschi e femmine
ANNO 2009
ANNO 2009
31.978
ETA’
18 - 25
26 - 35
36 - 45
46 - 55
Oltre
TOTALE
TOTALE maschi + femmine per fascia d’età
ANNO 2009
M + F
2.900
6.764
9.991
7.971
4.352
31.978
M + F
9,1 %
21,2 %
31,2 %
24,9 %
13,6 %
100,0 %
(in cifre) (in percentuali)
100%
26-3521,2%
18-259,1%
36-4531,2%
46-5524,9%
OLTRE13,6%
70,7 % 29,3 %
100%
DONATORI STRANIERI
GENERE
TOTALE
Maschi
Femmine
2010
89
51
140
GENERE
TOTALE
Maschi
Femmine
2009
86
57
143
89140
51
86143
57
Le nazionalità più rappresentate sono Marocco e Senegal e seguono l’andamento dei flussi migratori che interessano il ter-
ritorio bergamasco. Infatti, secondo l’Annuario della Provincia di Bergamo - Ottavo rapporto sull’immigrazione straniera, il
Marocco è il paese maggiormente rappresentato sul nostro territorio.
La percentuale di donatori stranieri non risulta essere molto alta e questo è dovuto a specifiche motivazioni:
> la realizzazione di viaggi extra-Europa per ritornare nei paesi d’origine. Tutti i donatori, infatti, sono sospesi dalla dona-2zione qualora si rechino in paesi extra-Europa ;
> la limitata conoscenza della lingua italiana. È infatti considerato requisito indispensabile che il donatore possegga una
buona conoscenza della lingua italiana affinché possa essere pienamente consapevole e responsabile della donazione.
Garantire la salute dei donatori è un obiettivo di primaria importanza per l’AVIS.
Per questo motivo ad ogni persona prima della donazione viene monitorato lo stato di salute sia attraverso esami del san-
gue approfonditi, per escludere la presenza di malattie o particolari patologie, sia attraverso un colloquio anamnestico con
il medico AVIS, per accertarne l’idoneità.
Inoltre con periodicità annuale vengono effettuati, insieme alla visita medica, ulteriori esami.
L’elettrocardiogramma viene effettuato ogni tre anni per il donatore sotto i 45 anni, annualmente se di età superiore.
Questi esami hanno un duplice obiettivo: garantire la sicurezza del sangue e degli emocomponenti donati e pro-
teggere lo stato di salute del donatore stesso.
Per esempio, la donazione senza i principali requisiti come il peso (superiore a 50 Kg),la pressione e l’età (dai 18 ai 65 anni)
risulterebbe dannosa al donatore stesso.
In presenza di uno o più valori non conformi, l’iter donazionale viene sospeso.
Di seguito la tabella riassuntiva degli esami a cui i donatori vengono sottoposti prima della donazione:
* solo per donazione in aferesi di plasma /piastrine o globuli rossi/piastrine
** screening eseguito una volta sola
RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ
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2 Per visualizzare la tabella riassuntiva sulle sospensioni da viaggi sul sito internet: http://www.avisbergamo.it/index.php/la-donazione/sospensione-dalla-donazione.html3 La rivalutazione dell'idoneità viene fatta ai donatori che non effettuano donazioni da oltre 12 mesi
3.1.2 La tutela della salute dei donatori
Esami su aspiranti donatori
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
Gruppo sanguigno (AB0 -RH)
Test di Coombs indiretto
Screening per epatite B ,
epatite C, HIV, sifilide
Transaminasi ALT
Emocromo
Ferritina
Glicemia
Colesterolo
Trigliceridi
Creatinina
Esami ad ogni donazione
Donazione ed esami annuali
Rivalutazione idoneità 3senza donazione
>
>
>
>
Gruppo sanguigno (AB0 –RH)
Epatite B, epatite C, HIV
(ricerca del virus con test
NAT ed anticorpi per tutte
e tre le infezioni virali), sifilide
Emocromo
Transaminasi ALT
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
Gruppo sanguigno (AB0 –RH)
Epatite B, epatite C, HIV
(ricerca del virus ed anticorpi ),
sifilide
Emocromo
Transaminasi ALT
Ferritina
Glicemia
Colesterolo
Trigliceridi
Creatinina
Elettroforesi siero proteica
PT, PTT (*)
Screening celiachia (**)
>
>
>
>
>
>
>
>
Screening per epatite B,
epatite C, HIV, sifilide
Transaminasi ALT
Emocromo
Ferritina
Glicemia
Colesterolo
Trigliceridi
Creatinina
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ATTIVITÀ DI VACCINAZIONE ANTI-EPATITE B / Numero vaccinazioni
2010
1.017
2009
1.206
2008
1.855
2007
1.250
1.8551.2061.017 1.250
A partire da novembre 2010 sul sito internet dell’Associazione è stato attivato un nuovo servizio Pagina del donatore.
Ogni donatore, previa richiesta tramite apposito modulo scaricabile dal sito, può richiedere la password per accedere ai
propri dati anagrafici, aggiornandoli, e soprattutto consultare gli esami effettuati a partire dal 1 gennaio 2011.
Nell’ambito della salute del donatore, rientrano anche le azioni di prevenzione quali la Vaccinazione Anti-Epatite B a cu-
ra dell’AVIS a cui tutti i donatori sono invitati a sottoporsi.
Il numero di vaccinazioni è diminuito perché la maggior parte dei nuovi donatori del 2010 appartiene alla fascia d'età tra i
18 e 35 anni, una fascia della popolazione che è già stata sottoposta alla vaccinazione anti-epatite B.
SMASCHERA LA CELIACHIA
Tra le azioni di prevenzione per la salute dei donatori, l'11 maggio 2010 ha preso il via il progetto “Smaschera la ce-
liachia”.
Avis Provinciale ha avviato uno screening per tutti i circa 30.000 donatori periodici iscritti al fine di individuare la pre-
senza della malattia celiaca.
I donatori, previa illustrazione del progetto e quindi l'adesione allo stesso, effettuano il test per la celiachia in occa-
sione del controllo degli esami annuali.
Lo screening sierologico viene eseguito dal Laboratorio di analisi degli Ospedali Riuniti di Bergamo che collabora in-
sieme ad AVIS in questo progetto.
Nel caso di esito positivo alla malattia, i medici AVIS supportano e orientano i donatori al successivo percorso dia-
gnostico e a maggiori informazioni in merito alla malattia.
La diagnosi tempestiva di celiachia è particolarmente importante nel soggetto che intende donare il proprio sangue.
Infatti, la perdita di ferro che la donazione di sangue comporta potrebbe prolungarsi eccessivamente in presenza di
una celiachia non diagnosticata, a causa del malassorbimento di ferro, risultando pertanto pericolosa per il soggetto
donatore.
Una volta diagnosticata la celiachia e a seguito di una cura dietetica apposita, il donatore celiaco potrà essere nuo-
vamente ammesso alla donazione (in aferesi) senza correre i rischi sopra menzionati.
I donatori screenati dall'11 maggio al 31 dicembre 2010 sono stati 8.992, di cui 1.908 femmine e 7.084
maschi. Le indagini hanno trovato positivi alla celiachia 32 donatori, di cui 8 femmine e 24 maschi.
RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ
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3.1.3 Attività di promozione della donazione
MEZZI DI INFORMAZIONE
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>
>
LA VOCE DEL DONATORE
È la rivista dell’associazione, inviata gratuitamente ad ogni donatore, nella quale vengono evidenziati i progetti in
corso di AVIS, le novità e informazioni a livello sanitario, attraverso rubriche dedicate.
Nel 2010 ha visto un completo restyling grafico e di contenuti. Si è optato per il formato A3, più attuale e dina-
mico, e, a livello di contenuti, si è progettato un inserto, staccabile, su tematiche sanitarie di attualità, oltre a rubri-
che di approfondimento sui progetti AVIS in corso e su tematiche di interesse sociale.
Nel 2010 la rivista è passata da quadrimestrale a semestrale a causa del forte aumento delle tariffe postali.
Nel rispetto dell’ambiente, l’AVIS contribuisce a limitare l’impatto ambientale stampando la rivista su carta riciclata e
cellophanatura in materiale biodegradabile.
La Voce del donatore può essere reperita on-line sul sito internet di AVIS Provinciale Bergamo (www.avisbergamo.it)
SITO WEB E NEWSLETTER
Il 2010 ha visto un completo rifacimento del sito internet ( www.avisbergamo.it) adattandolo alle nuove esi-
genze e ai sempre maggiori contenuti e servizi pubblicati.
Una grafica più semplice e lineare ha permesso di evidenziare maggiormente alcune notizie che risultavano di difficile
consultazione nella precedente versione e di dare maggiore visibilità agli eventi organizzati dalle AVIS Comunali.
Il nuovo sito è stato pubblicato a settembre 2010.
Ogni mese, le principali notizie pubblicate sul sito vengono raccolte e inviate tramite newsletter a tutti i donatori di cui
si possiede l’indirizzo e-mail (circa 6.000 contatti).
Segnaliamo anche il profilo Facebook di AVIS Provinciale Bergamo che ha raggiunto circa 560 “amici”.
Nel 2010, il social network è stato utilizzato per promuovere eventi, soprattutto in merito alle iniziative del Gruppo Gio-
vani, e il convegno del 27 novembre sulla Donazione di Cordone Ombelicale.
STAMPA E TELEVISIONI LOCALI
L’Ufficio Stampa dell’AVIS Provinciale mantiene rapporti costanti con i media locali fornendo loro comunicati stampa
in merito a progetti ed eventi significativi.
Le redazioni a cui vengono inviati i comunicati sono:
Ansa , Araberara, Bergamo 15, Bergamo 24 cento, Bergamo Avvenimenti, BergamoSera.com, Bergamo Gratis , Ber-
gamo TV , Bergamonews , DNews, Il Bergamo , Il Giornale dell’isola , Il Giornale di Bergamo , Il Giornale di Treviglio , Il
[*] Nel 2009, per questioni organizzative, sono stati stampati solo due numeri.
[**] Nel 2010 sono stati stampati solo due numeri a causa dell’aumento delle tariffe postali
anche se sono state sviluppate comunicazioni alternative.
ANNO N. copie distribuite
2008 111.000 / 37.000 copie per numero
2009 74.000[*] / 37.000 copie per numero
2010 74.000[**] / 37.000 copie per numero
STATISTICHE SITO AVIS PROVINCIALE BERGAMO
VISITE (*) VISITATORI UNICI ASSOLUTI PAGINE VISITATE
ANNO 2010 34.136 17.974 122.047
32.944 20.331 130.761
VARIAZIONE + 3,6% - 11,6% - 6,7%
ANNO 2009
(*) Per “visite” si intende il numero di singole sessioni avviate da tutti i visitatori del sito.
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40
ANNO 2010 N. Spot
Bergamo TV 600
Videobergamo 600
N. Spot
Bergamo TV 600
Videobergamo 600
ANNO 2009
Giorno , Il Popolo cattolico, L’Eco di Bergamo, La cronaca, Ptb television, Qui bergamo, Radio alta, Radio Bergamo, Ra-
dio zeta, Radionumberone, Redazione web eco, Studio TV 1, Telelombardia, TRS tv, Più Valli TV, Videobergamo.
AVIS, inoltre, utilizza spot pubblicitari, appositamente realizzati e messi in onda sulle emittenti locali (Bergamo TV e Vi-
deobergamo).
PROGETTO “AVIS NELLE SCUOLE SUPERIORI”
Per sensibilizzare i giovani alla donazione di sangue e far conoscere loro la realtà di AVIS, l’associazione ha avviato 5
anni fa il progetto “AVIS nelle scuole superiori”.
Dopo un progetto pilota iniziato nel 2006, dal 2008 l’iniziativa è stata estesa a tutti gli istituti di secondo grado della
provincia di Bergamo riscuotendo risultati molto positivi in termini di adesioni.
Si è creato un gruppo di relatrici, formate presso AVIS Provinciale, che, attraverso incontri principalmente con le clas-
si quarte e quinte, illustrano agli studenti i contenuti e la struttura di AVIS e il valore del dono del sangue.
Precisiamo che la formazione di AVIS Provinciale nelle scuole riguarda gli istituti secondari di secondo grado mentre
le scuole elementari e medie sono di competenza delle AVIS Comunali del territorio.
L’anno scolastico 2009/2010 ha evidenziato un’ottima adesione degli istituti superiori raddoppiando il numero delle
classi e degli studenti incontrati rispetto all’anno precedente.
Gli incontri sono stati svolti in 20 istituti e sono state visitate 137 classi per un totale di circa 2.660 studenti. Ri-
spetto all’anno precedente il numero degli istituti è rimasto pressoché invariato, ma è aumentata l’adesione di classi
all’interno delle scuole.
CONCORSO CALENDARIO “DONNA E DONO”
AVIS Provinciale Bergamo, in collaborazione con l’Associazione Donne Medico San Giorgio a Cremano, ha promosso
un concorso artistico presso le scuole superiori della provincia di Bergamo.
Il tema del concorso mirava a porre attenzione sul ruolo delle donne nel mondo del volontariato, in modo particolare ri-
ferito alla donazione di sangue.
Il concorso si inserisce in un più ampio progetto di sensibilizzazione delle donne alla donazione iniziato lo scor-
so anno con l’indagine “Quando il sangue è sempre più blu” in cui si rilevava che la percentuale delle donne donatrici ri-
sulta molto bassa rispetto a quella maschile.
EVENTI E CAMPAGNE DI SENSIBILIZZAZIONE
AREA SCUOLA
>
>
Interventi nelle scuole
Anno scolastico Istituti Superiori Classi visitate TOTALE studenti
2009 // 2010 20 137 2.660
19 69 1.350
VARIAZIONE + 5,2% + 98,5% + 97%
2008 // 2009
Incontro presso la Scuola
d’arte Fantoni - Bergamo
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Elaborato 1° Classificato
Daniela Nembrini
Liceo artistico «Manzù»,
Bergamo
Il concorso ha visto la partecipazione di ben 50 studenti provenienti dalle scuole artistiche di Ber-
gamo (Liceo Artistico Giacomo e Pio Manzù, Istituto grafico Caniana, Scuola d’arte Fantoni).
Tra i lavori pervenuti (disegni, fotografie, opere grafiche) ne sono stati scelti 12, con cui è stato
composto il calendario AVIS 2011, e tra i quali 3 sono risultati i vincitori dei premi in palio: buoni
per l’acquisto di libri.
APRI GLI OCCHI, FAI LA DIFFERENZA - 6 FEBBRAIO 2010
All’interno della Fiera della Fiducia (vedi paragrafo successivo), AVIS Provinciale ha organizzato un percorso formativo
rivolto alle AVIS Comunali sul sussidio “Apri gli occhi, fai la differenza” realizzato da AVIS Regionale Lombardia in col-
laborazione con il Laboratorio di Psicologia Sociale Applicata della Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica e cofi-
nanziato dalla Regione Lombardia.
Il sussidio è uno strumento di diffusione dei valori della solidarietà e dell’aiuto reciproco indirizzato agli studenti delle
scuole secondarie di primo grado, terreno di competenza delle AVIS comunali.
Il corso, tenutosi il 6 febbraio 2010, ha visto la partecipazione di circa 50 AVIS Comunali e, in veste di relatori, il Grup-
po Scuola di AVIS Regionale Lombardia.
MI FIDO DI TE - 5/6/7 FEBBRAIO 2010
AVIS Provinciale e il Gruppo Giovani hanno partecipato attraverso uno stand alla Fiera della Fiducia – Mi fido di te tenu-
tasi dal 5 al 7 febbraio presso la Fiera di Bergamo a cui hanno presenziato diverse realtà del non profit bergamasco.
ADUNATA ALPINI - DAL 6 AL 9 MAGGIO 2010
Avis provinciale insieme al Gruppo Giovani ha presenziato alla manifestazione degli Alpini con uno stand in Piazza Dan-
te per promuovere la propria attività
8° BERGAMOSOLIDALE - 6 GIUGNO 2010
Avis Provinciale, tramite il Gruppo Giovani, ha partecipato all’8° edizione della Festa del Volontariato, tenutasi in Città
Alta, a cui hanno preso parte numerose realtà del mondo non profit di Bergamo.
Per AVIS è stato anche il lancio de La Voce del Donatore nella nuova veste grafica, distribuita in anteprima allo stand.
GIORNATA MONDIALE DEL DONATORE DI SANGUE: 14 GIUGNO 2010
Il 14 giugno di ogni anno viene indetta la Giornata Mondiale del donatore di sangue ed emocomponenti per richiama-
re l’attenzione su quanti compiono questo alto gesto di solidarietà. Ogni anno viene scelta una città che accoglie i fe-
steggiamenti e una tematica specifica. Il 2010 ha visto Barcellona la “capitale” della Giornata del donatore e il mes-
saggio divulgato rimarcava la necessità di giovani donatori.
L’AVIS Provinciale, per l’occasione, ha predisposto materiale informativo sulla Giornata distribuito nella sede di Mon-
terosso e alle AVIS Comunali che, in autonomia, hanno organizzato eventi sul proprio territorio.
METTI IN MOTO IL DIVERTIMENTO CHE HAI NEL SANGUE: 9 LUGLIO 2010
È continuata anche nel 2010 la festa per tutti gli avisini tra i 18 e 35 anni organizzata da AVIS Pro-
vinciale e il Gruppo Giovani.
L’evento si è tenuto presso le Piscine di Casnigo e ha visto la partecipazione di circa 650 ragazzi
all’insegna della musica e della comicità dei Pali e dispari, guest star della serata.
MEDIA FRIENDS CUP - 4/5/8 SETTEMBRE 2010
Il Gruppo Giovani ha partecipato con uno stand promozionale a questo evento di sport e solidarietà
che ha visto competere la Nazionale Piloti e il Grande Fratello Team presso lo stadio di Bergamo.
COLLABORAZIONE CON ATALANTA E FOPPAPEDRETTI
Nel 2010 è continuata la collaborazione con la squadra Foppapedretti che consiste nella promo-
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AREA PROMOZIONE GENERALE
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PARTE TERZAB
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zione dell’associazione AVIS durante le partite attraverso LED luminosi, poster affissi al Palazzetto dello Sport di Berga-
mo e la presenza del gruppo Giovani AVIS ad alcune partite distribuendo materiale informativo. Inoltre testimonial
d’eccezione per AVIS nella stagione 2010/2011 è Eleonora Lo Bianco, che è stata capitano della Nazionale Azzurra.
Novità dell’anno, è l’iniziativa con l’Atalanta per cui i donatori AVIS possono usufruire di uno sconto del 50% sui bi-
glietti per le partite casalinghe dell’Atalanta in Curva Sud, presentando tesserino AVIS e Carta d’identità presso la bi-
glietteria dedicata allo stadio.Inoltre, la promozione di AVIS continua durante le partite ata-
lantine con la trasmissione degli spot video e audio.
Testimonial d’eccezione per Avis è Cristiano Doni.
Nel 2010 ha presso avvio il progetto “Donazione solidaristica di sangue da cordone ombeli-
cale” voluto da AVIS Provinciale Bergamo, Ospedali Riuniti di Bergamo e Regione Lombardia.
L’obiettivo di questo progetto è far conoscere sempre più sul territorio provinciale
l’importanza della donazione solidaristica del cordone ombelicale.
Il ruolo di AVIS è quello di farsi promotore del progetto e di curare la campagna promozio-
nale, contribuendo a far conoscere le motivazioni sostanziali per cui donare il cordone om-
belicale risulta di fondamentale importanza.
Infatti la sopravvivenza di molte persone affette da leucemia e da altri gravi malattie del
sangue dipende dalla possibilità di effettuare il trapianto di midollo che contiene cellule
staminali, capaci di contenere globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. È purtroppo diffici-
le disporre di un donatore identico dal punto di vista della compatibilità di tessuto nono-
stante siano stati costituiti in tutto il mondo dei registri di donatori di midollo a cui attinge-
re, per facilitare l’identificazione di un donatore il più compatibile possibile.
PROGETTO DI PROMOZIONE DELLA DONAZIONE SOLIDARISTICA DI SANGUE DA CORDONE OMBELICALE
N_DONAZIONIAVIS COMUNALI
PROGETTO CORDONE OMBELICALE
N_DONAZIONIAVIS COMUNALI
259
854
363
425
264
317
5.993
382
275
489
86
1.772
507
219
571
177
527
456
915
188
367
195
224
503
359
313
337
251
244
217
220
425
286
369
1.438
517
Albano
Albino
Almenno San Bartolomeo
Antegnate
Arcene
Bariano
Bergamo
Bossico
Brusaporto
Calcinate
Caprino
Caravaggio
Carobbio
Carvico
Casazza
Cazzano Sant’Andrea
Cene
Cividate
Clusone
Costa Mezzate
Curno
Entratico
Gandino
Gazzaniga
Gorlago
Grassobbio
Martinengo
Montello
Morengo
Mozzanica
Palazzago
Petosino
Ponte Nossa
Pradalunga
Romano
Sant’Omobono
TOTALE DONAZIONI
Seriate
Serina
Sovere
Spirano
Stezzano
Torre Boldone
Trescore
Urgnano
Valbondione
Vercurago
Vertova
Villa d’Adda
Villa d’Almé
Villa d’Ogna
Villa di Serio
1.209
241
221
269
459
412
669
463
81
39
397
275
487
527
232
27.285
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D’altra parte il sangue del cordone ombelicale contiene cellule staminali, identiche a quelle presenti nel midollo osseo,
ed è facilmente disponibile al momento della nascita di un bambino.
Il 27 novembre 2010 si è tenuto il convegno “Un dono dalla vita che nasce” in cui è stato lanciato il programma di la-
voro per l’ottimizzazione del progetto sulla donazione del cordone ombelicale.
Per l’occasione è stato presentato il materiale informativo sul tema (opuscoli e cartoline) e il sito internet dedicato
(http://donazionecordoneombelicale.ning.com) realizzati da AVIS Provinciale Bergamo in collaborazione con gli Ospedali Riu-
niti. Inoltre sono stati presentati i nuovi servizi degli Ospedali Riuniti che ora garantiscono 7 giorni su 7 per 24 ore su 24 la do-
nazione di cordone ombelicale oltre ad una formazione alla future mamme grazie ad incontri ad hoc con cadenza quindicina-
le tenuti da personale esperto dell’Azienda Ospedaliera di Bergamo.
Fin dai primi mesi dell’avvio del progetto si sono avuti buoni risultati. Rispetto allo stesso arco temporale (1° ottobre - 31 di-
cembre), nel 2010 si è registrato un notevole incremento nella donazione solidaristica del cordone ombelicale rispetto al
2009: ben 244 sacche rispetto alle 84 del 2009 (+190,4%).
Inoltre AVIS Provinciale sarà da stimolo e supporto alle AVIS Comunali per promuovere capillarmente sul territorio il pro-
getto attraverso incontri ad hoc o manifestazioni.
Le AVIS Comunali sono state invitate a contribuire economicamente al progetto devolvendo 1 euro per donazione neces-
saria per un parziale finanziamento del progetto.
Nella tabella a pag.42 le AVIS che hanno aderito al progetto (al momento di stampa del bilancio).
Il materiale informativo è un mezzo per diffondere e promuovere l’attività di AVIS Provinciale Ber-
gamo.
L’Associazione predispone il materiale che viene utilizzato durante le campagne di sensibilizzazione o
in eventi mirati per far conoscere l’attività di AVIS e approfondire alcune tematiche (per es. Brochure
sulla donazione in aferesi) oppure l’iter per diventare donatore, come presentato in sintesi nella
Carta dei Servizi.
È stata predisposta la Guida dei dirigenti per supportare i volontari impegnati nella gestione as-
sociativa delle AVIS comunali.
Sono stati predisposti anche dei flyer AVIS, una comunicazione più concisa e mirata, utilizzati so-
prattutto nelle feste e indirizzate ai giovani.
Il materiale, su richiesta, viene messo a disposizione per le AVIS Comunali gratuitamente o dietro ver-
samento del puro rimborso spese.
Nel corso del 2010, in occasione del Progetto Donazione solidaristica di sangue da cordone ombelica-
le, si sono elaborati degli opuscoli e cartoline informative ad hoc. In esse vengono riportate le in-
formazioni base per accedere al servizio presso gli Ospedali Riuniti di Bergamo.
Nel corso del 2011 verranno stampate in diverse lingue per facilitare la conoscenza del progetto anche
ai cittadini stranieri.
MATERIALE INFORMATIVO
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4 AVIS COMUNALI: AZZANO S.PAOLO, BERGAMO, LALLIO , STEZZANO
BASSA VAL SERIANA “ZONA 2”
9 AVIS COMUNALI: ALZANO LOMBARDO, GORLE, NEMBRO, PEDRENGO, PRADALUNGA, RANICA,
SCANZOROSCIATE, TORRE BOLDONE, VILLA DI SERIO
MEDIA VAL SERIANA “ZONA 3”
13 AVIS COMUNALI: ALBINO, CASNIGO, CAZZANO S.A., CENE, CIRANO DI GANDINO, FIORANO,
GANDINO, GAZZANIGA, LEFFE, PEIA, SELVINO, SEMONTE, VERTOVA
ALTA VAL SERIANA “ZONA 4”
11 AVIS COMUNALI: BOSSICO, CASTIONE, CERETE, CLUSONE, GORNO, GROMO, PONTE NOSSA,
ROVETTA, SOVERE, VAL BONDIONE, VILLA D'OGNA
BERGAMO “ZONA 1” BERGAMO “ZONA 1”
BASSA VAL SERIANA “ZONA 2”
MEDIA VAL SERIANA “ZONA 3”
ALTA VAL SERIANA “ZONA 4”
L’AZIONE DI PROMOZIONE E COORDINAMENTO DELLE AVIS COMUNALI
Le Zone sono il risultato di un percorso intrapreso dall’AVIS Provinciale e dalle AVIS Comunali con lo scopo di riorganizzare
la presenza dell’associazione sul territorio.
L’AVIS provinciale ha promosso e sostenuto la creazione delle Zone, uno strumento che permette un’operatività comune
con iniziative e progetti atti all’aggregazione ed alla socialità delle singole Avis Comunali.
Consentono, oltre ad un evidente risparmio economico, la razionalizzazione e l’ottimizzazione dell’impegno e delle sinergie
per il raggiungimento degli scopi della nostra Associazione.
La Commissione preposta allo studio e sviluppo delle zone ha individuato e segnalato, secondo una suddivisione geografi-
camente coerente, 16 zone.
Dopo un periodo di “rodaggio” sono state invitate le Avis di ogni singola zona ad un incontro individuale per la regolare sot-
toscrizione del Verbale di Costituzione della Zona e l’eventuale approvazione della Bozza di Regolamento.
E’ confermato che la Zona non ha alcuna personalità giuridica, ma rappresenta solo un’unità funzionale operativa di livello
intermedio fra le Avis Comunali e l’Avis Provinciale.
Nel verbale succitato viene indicato il Referente di Zona, nominato dai presenti, che avrà il compito di coordinare l’attività
e le iniziative che la Zona vorrà intraprendere, convocare le riunioni e mantenere i rapporti fra le singole Avis Comunali e
l’Avis Provinciale.
Allo stato attuale solo due AVIS non partecipano alla zona oltre a quelle che raccolgono autonomamente.
L’azione comune è sicuramente atto di coerenza, di affiatamento e di ulteriore senso di solidarietà, caratteristiche proprie
di ogni forma di associazionismo; si tratta di qualità apprezzate e condivise da tutti, compresi coloro che non sono stretta-
mente legati alla nostra Associazione.
Per il finanziamento delle AVIS Comunali, AVIS Provinciale rimborsa loro quanto riconosciuto dall’Azienda Ospedaliera per
attività di chiamata alla donazione dei singoli donatori ad esclusione delle proprie spese vive.
Su delibera assembleare AVIS Provinciale trattiene sul rimborso trimestrale ad ogni AVIS Comunale 2 euro per ogni chia-
mata, che vengono accantonate per costituire il fondo di ogni singola Zona.
Il fondo accantonato è spendibile dalle Avis Comunali per attività di zona con lo scopo di mettere in comune idee e risorse
tra di esse.
Le attività di zona devono essere presentate tramite apposito verbale di zona all’Avis Provinciale la quale deve dare la sua
approvazione finale.
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12 AVIS COMUNALI:ARZAGO, BRIGNANO, CALVENZANO, CARAVAGGIO, CASIRATE, CASTEL ROZZONE,
FARA GERA D'ADDA, FORNOVO, MISANO, PAGAZZANO, PONTIROLO, TREVIGLIO
BASSA BERGAMASCA “ZONA 13”
14 AVIS COMUNALI: ANTEGNATE, BARIANO, CALCIO, CIVIDATE AL PIANO, COLOGNO AL SERIO, COVO,
FONTANELLA, GHISALBA, MARTINENGO, MORENGO, MOZZANICA, PUMENENGO, ROMANO, SOLA
VAL IMAGNA “ZONA 14”
4 AVIS COMUNALI: ALMENNO SAN SALVATORE, BERBENNO, MEDIA VALL' IMAGNA, SANT'OMOBONO
VALLE DI SCALVE “ZONA 15”
AVIS COMUNALI DELLA VALLE DI SCALVE
BASSA VAL BREMBANA "ZONA 16"
6 AVIS COMUNALI: ALME', PETOSINO, PONTERANICA, RAMERA, SORISOLE, VILLA D'ALME'
TREVIGLIO “ZONA 12”
BASSA VAL BREMBANA “ZONA 16”
VALLE DI SCALVE “ZONA 15”
VAL IMAGNA “ZONA 14”
BASSA BERGAMASCA “ZONA 13”
VAL BREMBANA “ZONA 5”
11 AVIS COMUNALI: ALGUA/BRACCA, ALTA VALLE BREMBANA, BOTTA SEDRINA, BREMBILLA,
SAN GIOVANNI BIANCO, SAN PELLEGRINO, SEDRINA, SERINA, UBIALE, VEDESETA, ZOGNO
ISOLA 1 “ZONA 6”
17 AVIS COMUNALI: BONATE SOPRA, BONATE SOTTO, BOTTANUCO, CALUSCO, CARVICO, CURNASCO
/ TREVIOLO, CURNO, FILAGO, MAPELLO, MEDOLAGO, PONTE SAN PIETRO, PRESEZZO, SOLZA,
SOTTO IL MONTE SUISIO, TERNO D'ISOLA, VILLA D'ADDA
ISOLA 2 “ZONA 7”
7 AVIS COMUNALI: ALMENNO SAN BARTOLOMEO, AMBIVERE, BREMBATE SOPRA, CAPRINO,
CISANO, PALAZZAGO, PONTIDA
VAL CAVALLINA “ZONA 8”
13 AVIS COMUNALI: ALBANO SANT'ALESSANDRO, CAROBBIO DEGLI ANGELI, CASAZZA, COSTA DI
MEZZATE, ENDINE, ENTRATICO, GORLAGO, GRASSOBBIO, MEDIA VAL CAVALLINA, ORIO AL SERIO,
SERIATE, TORRE DE' ROVERI, TRESCORE BALNEARIO
SEBINO “ZONA 9”
7 AVIS COMUNALI: CASTRO, CASTELLI CALEPIO, LOVERE, PREDORE, SARNICO, TAVERNOLA, VIGOLO
VAL CALEPIO “ZONA 10”
11 AVIS COMUNALI: BAGNATICA, BOLGARE, BRUSAPORTO, CALCINATE, CHIUDUNO, CIVIDINO,
GRUMELLO DEL MONTE, MONTELLO, MORNICO, PALOSCO, TELGATE
MEDIA BASSA BERGAMASCA “ZONA 11”
16 AVIS COMUNALI: ARCENE, BOLTIERE, BREMBATE SOTTO, CANONICA, CAPRIATE, CISERANO,
COMUN NUOVO, DALMINE, LEVATE, OSIO SOPRA, OSIO SOTTO, POGNANO, SPIRANO, URGNANO,
VERDELLINO, VERDELLO
VAL BREMBANA “ZONA 5”
ISOLA 1 “ZONA 6”
ISOLA 2 “ZONA 7”
VAL CAVALLINA “ZONA 8”
SEBINO “ZONA 9”
VAL CALEPIO “ZONA 10”
MEDIA BASSA BERGAMASCA “ZONA 11”
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ZONA 1
ZONA 2
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ZONA 6
ZONA 7
ZONA 8
ZONA 9
ZONA 10
ZONA 11
ZONA 12
ZONA 13
ZONA 14
ZONA 15
ZONA 16
PIANTINA con visualizzazione ZONE
Come già sottolineato, la missione dell’AVIS si esplica nella promozione alla donazione di sangue per il raggiungimento
dell’autosufficienza sul territorio.
In relazione a questo obiettivo, l’AVIS provinciale provvede anche alla raccolta di sangue ed emocomponenti secondo
una particolare organizzazione e struttura.
L’attività di raccolta viene svolta nel Centro di Monterosso, sede dell’AVIS Provinciale, dove è possibile donare san-
gue e plasma, e nelle 9 Unità di Raccolta (Calcinate, Gazzaniga, Piario, Ponte San Pietro, Romano, San Giovanni Bian-
co, Sarnico, Trescore e Zingonia)dislocate sul territorio provinciale e hanno sede nei vari punti ospedalieri della zona allo
scopo di coprire l’intero territorio provinciale, come dettagliato a pagina 49.
La nascita delle Unità di Raccolta coincide con la volontà di razionalizzare maggiormente la raccolta per renderla più si-
cura e funzionale.
Nel Centro AVIS di Monterosso la raccolta avviene ogni giorno (da lunedì a domenica) mentre nelle Unità dislocate
avviene principalmente nel fine settimana (venerdì- sabato ed in particolare la domenica) secondo un calendario prestabi-
lito in accordo con le varie AVIS Comunali che vi organizzano le collettive.
Il calendario della raccolta è visualizzabile sul sito internet www.avisbergamo.it nella sezione «Calendario Unità di
Raccolta».
Le «collettive» sono delle giornate prestabilite in cui le AVIS Comunali chiamano alla donazione i loro soci attivi. I dona-
tori si recano nell’Unità di raccolta assegnata alla loro AVIS comunale in base al criterio della vicinanza territoriale.
Segnaliamo l’importante novità di donare in aferesi anche nell’Unità di Raccolta di Romano di Lombardia,
servizio introdotto a luglio 2010.
Inoltre, la raccolta viene effettuata anche da alcune AVIS comunali (dette «autonome» in merito alla raccolta)
sulla base di convenzioni stipulate singolarmente con le Aziende Ospedaliere di riferimento.
Le AVIS Comunali autonome sono:
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3.2LA RACCOLTA DI SANGUE ED EMOCOMPONENTISECONDO RIGOROSI CRITERI DI SICUREZZA
3.2.1 La struttura di raccolta di AVIS in provincia di Bergamo
AVIS COMUNALI
AUTONOME
Brembilla
Lovere
Chiuduno
Cividono Quintano
Grumello
Seriate
Sovrac. Treviglio
Valle di Scalve
AZIENDE OSPEDALIERE
CONVENZIONATE
Azienda Ospedaliera Bergamo
Azienda Ospedaliera Seriate
Azienda Ospedaliera Seriate
Azienda Ospedaliera Seriate
Azienda Ospedaliera Treviglio
Azienda Ospedaliera Bergamo
CENTRO
DI RACCOLTA
Centro di Raccolta di Brembilla
Ospedale di Lovere
Centro di Raccolta di Grumello
Ospedale di Seriate
Ospedale di Treviglio
Centro di Raccolta di Valle di Scalve
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3.2.2 Risultati della raccolta
Risultati complessivi raccolta di sangue intero e aferesi
2010
54.271
14.864
69.135
2009
53.454
13.878
67.332
N. donazioni
Sangue intero
Aferesi
TOTALE
Variazione 2009-2010
+ 1,5 %
+ 7,1 %
+ 2,7 %
54.271 14.864
69.135
2010 2009
53.454 13.878
67.332
La raccolta di sangue e plasma nel 2010 ha visto un positivo incremento passando da 67.332 donazioni nel 2009 a
69.135 nel 2010.
È importante evidenziare come questo dato comprenda quanto raccolto:
direttamente da AVIS Provinciale Bergamo sia nel Centro di Monterosso che nelle Unità di Raccolta decentrate;4dalle AVIS Comunali autonome ;
dalle strutture Ospedaliere.
Le donazioni di sangue intero, in totale 54.271, sono il risultato della raccolta effettuata dalla sede AVIS Provinciale
Bergamo (21.599 donazioni), dalle Unità di Raccolta periferiche (17.611 donazioni), dalle AVIS Comunali autonome
(2.343 donazioni) e dalla Strutture Ospedaliere di Seriate e Treviglio (12.718 donazioni).
Le donazioni in aferesi, in totale 14.864, a sua volta, sono il risultato dell'attività del Centro di Monterosso (11.037 do-
nazioni), della Unità periferica di Romano di Lombardia – 261 unità - (che da luglio 2010 ha attivato il servizio di aferesi)
e delle strutture ospedaliere che praticano il prelievo in aferesi ( 3.566 donazioni).
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RACCOLTA DI SANGUE INTERO
RACCOLTA IN AFERESI
U.R.
MONTEROSSO
21.599
21.427
172
U.R.
PERIFERICHE
17.611
17.241
370
ANNO
2010
2009
DIFF.
TOTALE
RACCOLTA AVIS
39.210
38.668
542
AVIS COMUNALI
AUTONOME
2.343
2.276
67
STRUTTURE
OSPEDALIERE
12.718
12.510
208
TOTALE
GENERALE
54.271
53.454
817
U.R.
MONTEROSSO
11.037
10.371
666
U.R.
PERIFERICHE
261
0
261
ANNO
2010
2009
DIFF.
STRUTTURE
OSPEDALIERE
3.566
3.507
59
TOTALE
GENERALE
14.864
13.878
986
4
si riferisce alle AVIS comunali
che effettuano la raccolta
sulla base di individuali
ed autonome convenzioni
stipulate singolarmente
con le Aziende Ospedaliere.
La raccolta autonoma
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I RISULTATI PER UNITÀ DI RACCOLTA
Monterosso
(sede AVIS Provinciale Bergamo)
Via Leonardo da Vinci, 4 - Bergamo
Calcinate
c/o Ospedale F.M. Passi
piazza Ospedale, 3 - Calcinate
Gazzaniga
c/o Ospedale Briolini
via Manzoni, 130 - Gazzaniga
Piario
c/o Ospedale Locatelli
via Groppino, 22 - Piario
Ponte San Pietro
c/o Policlinico
via Forlanini, 15 Ponte - San Pietro
Romano
c/o Ospedale S.S. Trinità
via S. Francesco d'Assisi
Romano di Lombardia
San Giovanni Bianco
c/o Ospedale Civile
via Castelli, 5 - S. Giovanni Bianco
Sarnico
c/o Ospedale Faccanoni
via Faccanoni - Sarnico
Trescore
c/o Ospedale S. Isidoro
via Ospedale, 34 - Trescore
Zingonia
c/o Policlinico S. Marco
C.so Europa - Zingonia
TOTALE
2010
21.599
1.781
1.899
2.454
2.128
3.575
1.124
879
1.748
2.023
39.210
2009
21.427
1.615
1.830
2.445
2.162
3.480
1.032
925
1.675
2.077
38.668
N. DONAZIONI SANGUE INTERO
UNITA’ DI RACCOLTA
2010
11.037
261
11.298
0
0
0
0
0
0
0
0
2009
10.371
10.371
N. DONAZIONI AFERESI
2010
361
30
37
48
52
66
21
16
32
40
703
2009
359
24
36
47
52
67
20
15
32
43
695
N. GIORNATEDI RACCOLTA
2009
12 sangue / 14 aferesi
8
9
9
10
9 sangue / 3 aferesi
8
9
7
10
91 sangue intero / 17 aferesi
N. POSTI DI RACCOLTA
2010+
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DONAZIONI E AVIS COMUNALI
In merito all’attività di raccolta, nel seguente prospetto vengono evidenziate le donazioni di sangue intero e le donazioni in
aferesi relative alle varie AVIS Comunali raggruppate nelle Zone di appartenenza (per dettaglio sulle Zone vedi pg. 44)
RIEPILOGO ANNO 2010
ZONE ASSOCIATIVE
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
“1“ Bergamo
“2“ Bassa Val Seriana
“3“ Media Val Seriana
“4“ Alta Val Seriana
“5“ Val Brembana
“6“ Isola 1
“7“ Isola 2
“8“ Val Cavallina
“9“ Sebino
“10“ Val Calepio
“11“ Media Bassa B.sca
“12“ Treviglio
“13“ Bassa Bergamasca
“14“ Valle Imagna
“15“ Valle di Scalve
“16“ Bassa Val Brembana
Avis altre province
TOTALE
5.124
1.908
1.062
295
1.485
2.331
1.079
1.545
98
844
2.391
27
750
1.008
17
1.219
416
21.599
10
2
1.893
2.452
1.060
1.776
338
1.751
878
1.766
2.031
3.555
1
2
96
17.611
0
0
1.927
833
691
681
1.262
1.314
406
667
84
356
1.241
16
289
434
80
654
102
11.037
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
16
2
242
1
261
42
420
621
10
8
2
1.013
1.664
117
4
8.779
34
3
1
12.718
0
0
17
22
19
3
1
145
40
59
1
2.300
958
1
3.566
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
491
1.144
708
2.343
5.176
2.330
3.576
2.757
3.036
4.115
1.419
4.309
2.640
3.871
4.426
8.806
4.339
1.012
725
1.222
512
54.271
1.944
855
710
684
1.263
1.314
406
812
124
431
1.244
2.316
1.489
434
80
655
103
14.864
7.120
3.185
4.286
3.441
4.299
5.429
1.825
5.121
2.764
4.302
5.670
11.122
5.828
1.446
805
1.877
615
69.135
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ
51
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
RIEPILOGO ANNO 2009
ZONE ASSOCIATIVE
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso
“1“ Bergamo
“2“ Bassa Val Seriana
“3“ Media Val Seriana
“4“ Alta Val Seriana
“5“ Val Brembana
“6“ Isola 1
“7“ Isola 2
“8“ Val Cavallina
“9“ Sebino
“10“ Val Calepio
“11“ Media Bassa B.sca
“12“ Treviglio
“13“ Bassa Bergamasca
“14“ Valle Imagna
“15“ Valle di Scalve
“16“ Bassa Val Brembana
Avis altre province
TOTALE
5.101
1.841
1.096
341
1.434
2.259
1.088
1.561
115
801
2.410
29
737
991
15
1.177
431
21.427
8
3
1.828
2.443
1.030
1.799
357
1.636
926
1.616
2.113
3.420
62
17.241
0
0
0
0
1.803
762
637
636
1.178
1.243
365
658
68
396
1.144
24
249
387
75
622
124
10.371
36
451
638
11
9
1
991
1.644
152
3
8.535
33
2
4
12.510
0
0
22
32
21
1
2
1
158
46
69
2.216
935
4
3.507
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
528
1.073
675
2.276
5.145
2.295
3.562
2.795
2.992
4.067
1.446
4.188
2.685
3.642
4.526
8.564
4.190
993
690
1.181
493
53.454
1.825
794
658
637
1.180
1.243
366
816
114
465
1.144
2.240
1.184
387
75
626
124
13.878
6.970
3.089
4.220
3.432
4.172
5.310
1.812
5.004
2.799
4.107
5.670
10.804
5.374
1.380
765
1.807
617
67.332
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
PARTE TERZAB
ER
GA
MO
AV
IS P
RO
VIN
CIA
LE
52
ZONA 1
ZONE ASSOCIATIVE
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Azzano S.Paolo
Bergamo
Lallio
Stezzano
TOTALE
264
4.350
159
351
5.124
10
10
154
1.582
88
103
1.927
3
34
0
5
42
0
0
0
17
17
267
4.349
159
356
5.176
154
1.599
88
103
1.944
421
5.993
247
459
7.120
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
BERGAMO
ZONA 2
ZONE ASSOCIATIVE
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Alzano Lombardo
Gorle
Nembro
Pedrengo
Pradalunga
Ranica
Scanzorosciate
Torre Boldone
Villa di Serio
221
96
434
118
193
179
206
309
152
1.908
1
1
2
86
55
172
76
150
46
86
101
61
833
313
3
30
27
23
8
1
15
420
0
6
4
3
4
1
4
22
0
0
0
535
99
464
146
216
179
214
310
167
2.330
92
55
172
80
153
46
90
102
65
855
627
154
636
226
369
225
304
412
232
3.185
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
BASSA VAL SERIANA
SPACCATO ANNO 2010
RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ
53
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
ZONA 3
AVIS COMUNALE
ordine alfabetico
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Albino
Casnigo
Cazzano S.Andrea
Cene
Cirano di Gandino
Fiorano al Serio
Gandino
Gazzaniga
Leffe
Peia
Selvino
Semonte
Vertova
TOTALE
411
61
41
108
25
42
40
40
72
12
98
38
74
1.062
248
172
98
243
89
13
150
96
249
156
102
61
216
1.893
157
55
30
69
9
45
24
120
32
35
28
26
61
691
38
55
8
105
16
37
10
241
33
15
6
11
46
621
0
0
0
0
0
0
0
2
6
1
6
1
3
19
697
288
147
456
130
92
200
377
354
183
206
110
336
3.576
157
55
30
71
15
46
24
126
33
38
28
26
61
710
854
343
177
527
145
138
224
503
387
221
234
136
397
4.286
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
MEDIA VAL SERIANA
ZONA 4
AVIS COMUNALE
ordine alfabetico
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Bossico
Castione
Cerete
Clusone
Gorno
Gromo
Ponte Nossa
Rovetta
Sovere
Valbondione
Villa d’Ogna
TOTALE
17
6
14
56
28
60
74
17
15
8
295
252
140
75
708
50
211
185
226
183
75
347
2.452
113
19
37
149
37
17
20
92
22
6
169
681
0
0
0
0
0
0
0
0
2
7
1
10
3
3
269
146
89
766
78
271
266
243
199
75
355
2.757
113
19
37
149
37
17
20
92
22
6
172
684
382
165
126
915
115
288
286
335
221
81
527
3.441
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
ALTA VAL SERIANA
PARTE TERZAB
ER
GA
MO
AV
IS P
RO
VIN
CIA
LE
54
ZONA 5
AVIS COMUNALE
ordine alfabetico
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Algua Bracca Costa
Alta V.Brembana
Botta Sedrina
Brembilla
S.Giovanni Bianco
S.Pellegrino
Sedrina
Serina
Ubiale
Vedeseta
Zogno
TOTALE
205
203
67
104
230
157
47
77
62
20
313
1.485
41
280
262
133
4
91
110
104
35
1.060
0
0
42
159
83
424
146
65
34
73
76
41
119
1.262
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
1
489
2
491
246
483
67
593
492
292
51
168
172
124
348
3.036
42
159
83
425
146
65
34
73
76
41
119
1.263
288
642
150
1.018
638
357
85
241
248
165
467
4.299
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
VAL BREMBANA
ZONA 6
AVIS COMUNALE
ordine alfabetico
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Bonate Sopra
Bonate Sotto
Bottanuco
Calusco
Carvico
Curnasco/Treviolo
Curno
Filago
Mapello
Medolago
Ponte S.Pietro
Presezzo
Solza
Sotto il Monte
Suisio
Terno d’Isola
Villa d'Adda
TOTALE
124
139
60
161
95
293
252
168
166
81
206
187
33
76
109
110
71
2.331
120
151
64
280
95
44
34
66
111
77
92
138
64
133
79
52
176
1.776
66
96
47
60
29
113
78
103
93
87
137
178
34
105
40
20
28
1.314
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
3
3
2
8
244
290
124
441
190
340
289
234
277
158
298
327
97
209
188
162
247
4.115
66
96
47
60
29
113
78
103
93
87
137
178
34
105
40
20
28
1.314
310
386
171
501
219
453
367
337
370
245
435
505
131
314
228
182
275
5.429
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
ISOLA 1
RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ
55
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
ZONA 7
AVIS COMUNALE
ordine alfabetico
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Almenno S.Bartolomeo
Ambivere
Brembate Sopra
Caprino
Cisano
Palazzago
Pontida
TOTALE
196
108
168
34
258
172
143
1.079
55
77
39
111
1
55
338
112
57
39
13
81
47
57
406
0
0
0
0
0
0
2
2
251
108
245
73
371
173
198
1.419
112
57
39
13
81
47
57
406
363
165
284
86
452
220
255
1.825
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
ISOLA 2
ZONA 8
AVIS COMUNALE
ordine alfabetico
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Albano S.Alessandro
Carobbio
Casazza
Costa Mezzate
Endine
Entratico
Gorlago
Grassobbio
Media V.Cavallina
Orio al Serio
Seriate
Torre de’ Roveri
Trescore
TOTALE
145
130
93
79
27
48
80
188
127
41
223
124
240
1.545
334
404
90
182
133
181
177
1
249
1.751
78
38
68
8
8
76
37
92
14
75
45
128
667
34
5
6
11
4
6
14
83
2
4
794
8
42
1.013
2
8
5
117
3
10
145
0
0
0
0
0
0
0
179
469
503
180
213
187
275
271
306
45
1.017
133
531
4.309
80
38
68
8
8
84
42
92
14
192
48
138
812
0
259
507
571
188
213
195
359
313
398
59
1.209
181
669
5.121
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
VAL CAVALLINA
PARTE TERZAB
ER
GA
MO
AV
IS P
RO
VIN
CIA
LE
56
ZONA 9
AVIS COMUNALE
ordine alfabetico
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Castro
Castelli Calepio
Lovere
Predore
Sarnico
Tavernola
Vigolo
TOTALE
39
15
10
17
17
98
285
81
337
102
73
878
41
4
8
30
1
84
64
5
991
6
584
10
4
1.664
0
0
0
0
15
20
5
40
64
329
991
102
931
129
94
2.640
0
41
15
4
28
35
1
124
64
370
1.006
106
959
164
95
2.764
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
SEBINO
ZONA 10
AVIS COMUNALE
ordine alfabetico
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Bagnatica
Bolgare
Brusaporto
Calcinate
Chiuduno
Cividino
Grumello del Monte
Montello
Mornico
Palosco
Telgate
TOTALE
96
38
170
75
22
7
39
117
45
192
43
844
121
200
43
347
2
83
339
371
260
1.766
2
19
41
58
24
4
60
50
57
23
18
356
1
3
12
16
25
1
17
1
10
11
43
1
4
4
117
0
0
0
0
0
0
0
4
5
5
12
33
59
364
328
452
1.144
242
239
230
423
396
346
536
201
388
567
303
3.871
2
20
45
66
29
16
93
50
69
23
18
431
244
259
275
489
425
362
629
251
457
590
321
4.302
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
VAL CALEPIO
RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ
57
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
ZONA 11
AVIS COMUNALE
ordine alfabetico
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Arcene
Boltiere
Brembate Sotto
Canonica
Capriate
Ciserano
Comun Nuovo
Dalmine
Levate
Osio Sopra
Osio Sotto
Pognano
Spirano
Urgnano
Verdellino
Verdello
TOTALE
109
73
188
68
94
84
165
656
136
133
175
46
89
182
97
96
2.391
123
140
311
140
104
118
49
51
90
43
170
136
129
168
116
143
2.031
32
38
83
116
56
50
193
163
133
17
62
29
51
110
31
77
1.241
1
1
2
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
1
2
4
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
1
232
213
499
208
198
202
215
708
226
176
345
182
218
352
213
239
4.426
32
38
84
116
56
50
194
163
133
17
62
29
51
111
31
77
1.244
264
251
583
324
254
252
409
871
359
193
407
211
269
463
244
316
5.670
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
MEDIA BASSA BERGAMASCA
ZONA 12
AVIS COMUNALE
ordine alfabetico
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Arzago
Brignano
Calvenzano
Caravaggio
Casirate
Castel Rozzone
Fara d’Adda
Fornovo
Misano Gera d’Adda
Pagazzano
Pontirolo
Treviglio
TOTALE
12
12
3
27
12
4
16
291
575
425
1324
537
534
656
260
482
270
456
2969
8.779
63
163
103
424
145
140
131
51
110
56
147
767
2.300
291
575
425
1.336
537
534
668
263
482
270
456
2.969
8.806
63
163
103
436
145
144
131
51
110
56
147
767
2.316
354
738
528
1.772
682
678
799
314
592
326
603
3.736
11.122
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
TREVIGLIO
PARTE TERZAB
ER
GA
MO
AV
IS P
RO
VIN
CIA
LE
58
ZONA 13
AVIS COMUNALE
ordine alfabetico
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Antegnate
Bariano
Calcio
Cividate
Cologno
Covo
Fontanella
Ghisalba
Martinengo
Morengo
Mozzanica
Pumenengo
Romano
Sola
TOTALE
8
58
8
98
225
7
11
121
40
20
101
2
32
19
750
252
184
295
243
427
154
258
272
249
154
58
89
838
82
3.555
14
33
49
101
6
30
10
8
17
4
13
4
289
31
9
3
20
10
3
26
1
10
10
7
1
99
12
242
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
3
2
1
28
34
120
33
33
46
23
29
89
6
28
52
6
13
456
24
958
260
242
306
341
654
161
269
394
289
174
187
91
870
101
4.339
165
75
36
115
134
32
121
37
48
70
30
18
568
40
1.489
425
317
342
456
788
193
390
431
337
244
217
109
1.438
141
5.828
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
BASSA BERGAMASCA
ZONA 14
AVIS COMUNALE
ordine alfabetico
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Almenno S. Salvatore
Berbenno
Media Valle Imagna
S. Omobono Terme
TOTALE
258
177
223
350
1.008
1
1
106
77
85
166
434
2
1
3
0
0
260
177
224
351
1.012
106
77
85
166
434
366
254
309
517
1.446
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
VALLE IMAGNA
ZONA 15
AVIS COMUNALE
ordine alfabetico
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Valle di Scalve
TOTALE
17
17
80
80
708
708
725
725
80
80
805
805
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
VALLE DI SCALVE
RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ
59
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
ZONA 16
AVIS COMUNALE
ordine alfabetico
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Almè
Petosino
Ponteranica
Ramera
Sorisole
Villa d’Almè
TOTALE
219
232
156
74
199
339
1.219
1
1
2
60
193
78
100
75
148
654
1
1
1
1
221
232
156
74
200
339
1.222
61
193
78
100
75
148
655
282
425
234
174
275
487
1.877
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
BASSA VAL BREMBANA
ALTRE PROVINCIE
AVIS COMUNALE
ordine alfabetico
TOTALE
SANGUE INTERO
AFERESI GENERALE
Raccoltaautonoma
Raccolta Ospedaliera
AVIS PROVINCIALE BERGAMO
SANGUE INTERO AFERESI
Monterosso Periferiche
Calolziocorte
Sergnano
Vercurago
TOTALE
207
176
33
416
96
96
81
15
6
102
1
1
207
272
33
512
81
16
6
103
288
288
39
615
SANGUE INTERO
SANGUE INTERO
AFERESI
Monterosso Periferiche
Tutelare la salute dei pazienti trasfusi e fornire loro sangue ed emocomponenti che rispondano a criteri di massima qua-
lità e sicurezza è un principio cardine per AVIS Provinciale Bergamo tanto che tutta la sua attività è gestita e organizzata
per garantire il raggiungimento di questo obiettivo.
Innanzitutto, per garantire standard di sicurezza, tutti i donatori sono selezionati sulla base di precise regole che
permettono di avere donatori scelti e consapevoli che il gesto che compiono è un impegno di responsabilità sociale, ol-
tre che un atto anonimo e volontario di solidarietà.
Il donatore (come specificato nel Capitolo 3 - pag. 37) è sottoposto ad esami e ad un colloquio medico che accertano il
suo stato di salute e uno stile di vita sano.
In quest’ottica il colloquio con il medico acquista un’importanza fondamentale e richiede un’assoluta sincerità e re-
sponsabilità da parte del donatore che, in ogni caso, conferma la sua responsabilità sottoscrivendo il modulo
questionario compilato sulla base delle proprie dichiarazioni.
Per rendere l’attività di AVIS maggiormente in linea con gli standard di qualità prefissati per garantire che il sangue rac-
colto sia sicuro, risulta fondamentale che, in particolare, il personale medico e infermieristico AVIS frequenti pe-
riodicamente corsi di aggiornamento accreditati dal programma per l’Educazione Continua in Medicina.
Nel corso del 2009, la stessa AVIS Provinciale ha organizzato incontri formativi ECM. Per maggiori informazioni a riguar-
do, vedi Capitolo 2 e paragrafo 3.3.
Lo sforzo di AVIS intrapreso negli ultimi anni per migliorare i propri livelli qualitativi è sfociato nell’acquisizione di certifi-
cazioni di qualità sul proprio operato presso società riconosciute (vedi Captolo 1).
A tutela della salute dei riceventi, inoltre, l’AVIS Provinciale Bergamo ha intrapreso, circa 6 anni fa, il progetto Trasfu-
sioni a domicilio.
Nell’ottica di dare sempre maggiori servizi ai malati che necessitano di trasfusioni, l’AVIS ha sottoscritto con l’ASL e in
seguito con le rappresentanze sindacali dei Medici di Medicina Generale (MMG) una convenzione che prevede la pos-
sibilità per il MMG di eseguire la trasfusione di sangue a domicilio del paziente (per pazienti idonei a tale presta-
zione per gravi condizioni generali).
Il progetto è rivolto a pazienti che necessitano di terapia trasfusionale e per i quali, a causa di gravi condizioni di salute
(preterminalità) e/o patologie gravemente debilitanti, il trasporto presso i Centri Trasfusionali di riferimento oltre ad es-
sere difficoltoso può essere di ulteriore peggioramento della patologia di base.
Il servizio viene attivato dal medico di medicina generale richiedendo al distretto ASL di appartenenza, su ricettario re-
gionale, l’emocomponente (globuli rossi concentrati) di cui il suo paziente necessita, le prove di compatibilità ed il grup-
po sanguigno. Il distretto ASL provvede ad inviare al domicilio un infermiere che esegue il prelievo per le prove di com-
patibilità alla trasfusione da recapitare al Centro Trasfusionale di riferimento. Il Centro Trasfusionale di riferimento, ad
esami completati, contatta la Segreteria dell’AVIS Provinciale di Bergamo che, a sua volta, contatta un medico AVIS il
quale provvede al ritiro dell’emocomponente presso il Centro Trasfusionale.
È compito del medico AVIS quello di recarsi al domicilio del paziente per eseguire la trasfusione e rima-
nervi durante tutta la procedura per monitorare eventuali reazioni.
QUALITÀ E SICUREZZA DEL SANGUE ED EMOCOMPONENTI RACCOLTI
PROGETTO TRASFUSIONI A DOMICILIO
PARTE TERZAB
ER
GA
MO
AV
IS P
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VIN
CIA
LE
60
3.2.3 LA TUTELA DELLA SALUTE DEI RICEVENTI
RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ
61
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
I medici AVIS effettuano il Servizio dopo una adeguata formazione-tirocinio (teorica e pratica) presso il
SIMT degli OO.RR di Bergamo, il quale rilascia un attestato di idoneità del medico alla pratica di trasfusio-
ne domiciliare.
L’AVIS svolge attività di informazione e di formazione sanitaria rivolta alla popolazione e agli specialisti del settore.
1. Un dono dalla vita che nasce - Donazione solidaristica di sangue del cordone ombelicale
27 novembre 2010 (Vedi pg. 42)
2. Autoimmunità e donazione: due mondi sempre incompatibili? - 11 dicembre 2010
AVIS ha organizzato, anche per il 2010, un evento accreditato dal Programma ECM (Educazione Continua in medicina)
ai fini dell’aggiornamento per il personale medico e sanitario.
Lo scopo del convegno è stato di migliorare la conoscenza sulle malattie autoimmuni di più comune riscontro nella pra-
tica clinica internistica ed in ambito trasfusionale, con particolare attenzione alla patogenesi ed evoluzione clinica.
Inoltre, si sono date indicazioni sulla compatibilità con le donazioni di sangue in caso di riscontro di sierologia indicativa
di problematiche autoimmunitarie nei donatori, in particolare in assenza di malattia certa.
3.3. SVILUPPO DEL VOLONTARIATO
AVIS, oltre a sensibilizzare le persone alla donazione di sangue e le attività correlate specificatamente a questo obietti-
vo, promuove anche lo sviluppo del volontariato attraverso collaborazioni con altre realtà sociali per diffondere una cul-
tura comune animata dai valori della solidarietà e dell’impegno verso gli altri.
In particolare l’AVIS provinciale è iscritta al Centro Servizi del Volontariato di Bergamo dal 2007.
Nel 2010 ha partecipato a BergamoSolidale (6 giugno), la festa della solidarietà organizzata dal CSV con l’obiettivo
di dare visibilità al volontariato locale.
Alla festa hanno aderito numerose realtà del non profit bergamasco e AVIS Provinciale ha partecipato attraverso il suo
Gruppo giovani che ha distribuito materiale informativo sull’associazione per sensibilizzare le persone alla donazione di
sangue.
CONVEGNI
3.3INFORMAZIONE SANITARIA
3.4SVILUPPO DEL VOLONTARIATO
Gli eventi salienti che hanno caratterizzato l’anno in corso sono:
: nel 2010 la raccolta ha confermato e consolidato i già ottimi risultati sia in termini di valori
che di volumi dello scorso anno.
Nella seconda metà del 2010 è stato avviato il progetto per il decentramento della raccolta che inte-
ressa l’U.R. di Romano di Lombardia.
Ciò ha permesso si assicurare un miglior servizio al donatore e decongestionare l’Unità di Monterosso.
È allo studio la fattibilità di decentrare tale raccolta anche in altre Unità.
: La ristrutturazione iniziata nel settembre 2009 al termine del 2010 è quasi
completata (il completamento definitivo è stabilito per il 31.03.2011). L’ultima fase riguarda la ristrut-
turazione di ambulatori medici ed accettazione donatori.
: Dopo la consegna gratuita a tutte le Avis Comunali, che ne hanno fatto ri-
chiesta, sono state completate dalla Soc. Medinformatica le prime due fasi del progetto “Gestione
Sezioni e Donatori”.
La prima fase consente alle Avis Comunali di accedere a tutti i dati anagrafici e statistici della loro Se-
zione con aggiornamento on-line e quindi controllare, produrre e stampare tabulati statistici e riepilo-
gativi non che l’attuazione automatica degli elenchi per le chiamate alla donazione producibile su let-
tere predefinite e personalizzate o inviabili per in automatico per e-mail o sms.
Gli interessati informatici sono stati appositamente formati dalla Soc. Medinformatica con corsi orga-
nizzati appositamente per ciascuna zona.
La seconda fase permette al singolo donatore, con password prodotta dal sistema su richiesta scrit-
ta del donatore, di accedere alla propria scheda anagrafica ed alla lettura dei propri esami clinici con
la valutazioni dei medici Avis. La visione di tali esami avverrà dopo 30 giorni dalla loro effettuazione,
tempo necessario per la validazione e valutazione del referto.
La terza fase e cioè la cartella sanitaria informatica è in fase di esecuzione e sarà disponibile antro il
10 marzo 2011.
: L’ufficio Comunicazione, che continua nel rinnovo ed aggiornamento del sito in-
ternet, prepone e contribuisce a progetti pubblicitari e iniziative di promozione alla donazione e soli-
darietà nonché a curare l’organizzazione di eventi e manifestazioni approvati dal Comitato Esecutivo
e Consiglio Direttivo.
Sulla scorta di quanto attuato in ordine alla consegna dei P.C. sopra citati ed in accordo con le Avis Co-
munali, si è stabilito di inoltrare tutte le comunicazione via e-mail eliminando quasi totalmente i sup-
porti cartacei. A ciascuna Avis è stato comunicato il proprio indirizzo di posta certificata predisposto
da Avis Provinciale che ne ha assunto anche l’onere economico.
AFERESI
CASA DEL DONATORE
INFORMATIZZAZIONE
COMUNICAZIONE
RENDICONTO ECONOMICO
PARTE QUARTA
4.1 LE RISORSE E IL LORO UTILIZZO
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
62
Elena, donatrice.
SITUAZIONE PATRIMONIALE
GUIDA DEI DIRIGENTI BILANCIO DI MISSIONE e : Continua il successo della Guida per Dirigenti, realizzata nel
2008 e oggi richiesta ed utilizzata anche da Avis di altre Provincie. Il prossimo aggiornamento è previsto per il 2011.
Divenuta ora una normale prassi operativa ed esecutiva per il terzo anno viene pubblicato il Bilancio di Missione rivisto
ed aggiornato secondo le ultime linee guida e premessa per il Bilancio Sociale.
Prima di commentare singolarmente le poste di bilancio, classificate per competenza economica, di seguito sono espo-
sti prospetti riepilogativi dai quali, sia per la parte patrimoniale che per quella economica, è possibile fare un raffronto.
DESCRIZIONE 2008 % 2009 % 2010 %
ATTIVITÀ
PARTE QUARTA
64
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
2010
XX
XX
2009
34
XX
2008
34
XX
Disponibilità liquide
Riserve investite
Crediti vs.aziende ospedaliere
Immobilizzazioni
Crediti diversi
Crediti vs. Avis di base
Ratei e risconti attivi
Magazzeno
Partite sospese attive
TOTALI
18,57 %
30,83 %
21,33 %
25,88 %
1,15 %
0,01 %
0,25 %
1,13 %
0,85 %
100,00 %
1.231.819,99
2.897.012,26
1.609.510,51
2.973.157,53
103.836,44
851,42
16.089,13
168.521,58
22.881,04
9.023.679,90
13,65 %
32,10 %
17,84 %
32,95 %
1,15 %
0,01 %
0,18 %
1,87 %
0,25 %
100,00 %
9,53 %
21,09 %
18,44 %
49,28 %
0,09 %
0,01 %
0,15 %
1,29 %
0,14 %
100,00 %
1.569.473,05
2.605.789,93
1.803.428,68
2.187.774,54
97.434,91
1.197,20
20.849,55
95.249,65
71.938,68
8.453.136,19
855.343,24
1.892.651,20
1.655.300,88
4.423.512,48
7.686,78
470,68
13.406,81
115.421,35
12.243,18
8.976.036,60
DESCRIZIONE 2008 % 2009 % 2010 %
294.101,30
64.611,17
216.127,72
31.543,41
8.636,68
61.142,10
227.095,87
873.399,30
75.704,84
2.284.594,36
3.910.356,23
405.823,21
8.453.136,19
3,48 %
0,76 %
2,56 %
0,37 %
0,10 %
0,72 %
2,69 %
10,33 %
0,90 %
27,03 %
46,26 %
4,80 %
100,00 %
Fornitori
Debiti previdenziali ed erariali
Debiti verso Avis
Debiti diversi
Ratei e risconti passivi
Partite sospese passive
Fondo trattamento fine rapporto
Fondi di ammortamento
Fondi rischi
Fondi spese future
Patrimonio
Risultato di esercizio
TOTALI
569.245,49
78.470,80
206.951,12
33.870,89
2.526,12
42.426,54
282.388,46
954.702,33
75.704,84
2.615.742,90
3.980.636,62
181.013,79
9.023.679,90
6,31 %
0,87 %
2,29 %
0,38 %
0,03 %
0,47 %
3,13 %
10,58 %
0,84 %
28,99 %
44,11 %
2,01 %
100,00 %
PASSIVITÀ
389.699,30
86.547,20
231.538,26
5.384,65
639,97
42.880,05
226.627,77
979.056,50
75.704,84
2.636.603,63
4.161.650,41
139.704,02
8.976.036,60
4,34 %
0,96 %
2,58 %
0,06 %
0,01 %
0,48 %
2,52 %
10,91 %
0,84 %
29,37 %
46,36 %
1,56 %
100,00 %
CONTO ECOMONICO
DESCRIZIONE 2008 % 2009 % 2010 %
RICAVI
RENDICONTO ECONOMICO
65
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
Entrate associative
Conto emoteca
Rimborsi diversi
Contributi da Avis Comunali
Oblazione e contributi
Rimanenze finali
Proventi finanziari
Cessione di materiali
Sopravvenienze attive
TOTALI
68.663,00
4.102.132,20
50.834,88
125.414,70
6.365,27
95.249,65
140.954,11
12.731,77
23.488,88
4.625.834,46
1,48 %
88,68 %
1,10 %
2,71 %
0,14 %
2,06 %
3,05 %
0,28 %
0,51 %
100,00 %
77.679,00
4.289.692,20
19.242,20
130.350,00
20.575,23
168.521,58
69.502,68
16.335,76
1.681,59
4.793.580,24
1,62 %
89,49 %
0,40 %
2,72 %
0,43 %
3,52 %
1,45 %
0,34 %
0,04 %
100,00 %
69.629,00
4.443.716,50
15.091,44
129.809,05
59.822,95
115.421,35
23.729,35
14.750,67
66.703,59
4.938.673,90
1,41 %
89,98 %
0,31 %
2,63 %
1,21 %
2,34 %
0,48 %
0,30 %
1,35 %
100,00 %
DESCRIZIONE 2008 % 2009 % 2010 %
COSTI
Rimanenze iniziali
Acquisto materiali
Personale dipendente
Prestazioni di terzi
Spese generali ed amministrative
Utenze varie
Manutenz.e assist. attrezz.e imp.
Ristoro donatori
Gestione automezzi
Assicuraz. Rct donatori e dirigenti
Accreditamento e certificazione
Oneri finanziari
Oneri organismi associativi
Spese congress.e assembleari
Convegni e corsi di formazione
Contributi Avis di base
Ammortamenti
Giornali e periodici
Promozione associativa
Oneri fiscali
Oneri e perdite straordinarie
Iniziative promozionali
Emoteca - note di credito
Accantonamenti
Risultato di esercizio
TOTALI
70.081,63
710.826,48
1.015.627,13
522.021,95
131.951,84
61.094,25
51.823,42
86.923,92
16.809,39
52.079,13
5.105,74
29.103,88
27.396,19
9.781,76
10.350,75
933.972,60
69.596,38
49.616,17
23.624,23
222.882,08
5.574,53
942,20
19.203,60
93.622,00
405.823,21
4.625.834,46
1,52 %
15,37 %
21,96 %
11,28 %
2,85 %
1,32 %
1,12 %
1,88 %
0,36 %
1,13 %
0,11 %
0,63 %
0,59 %
0,21 %
0,22 %
20,19 %
1,50 %
1,07 %
0,51 %
4,82 %
0,12 %
0,02 %
0,42 %
2,02 %
8,77 %
100,00 %
95.249,65
767.729,75
1.112.545,54
495.260,98
136.708,67
57.796,26
53.352,27
87.307,53
14.897,98
60.571,45
5.177,59
13.669,19
30.647,28
28.660,00
15.174,58
1.004.713,80
81.303,03
31.737,19
85.004,40
301.581,73
3.273,00
6.156,98
25.969,60
98.078,00
181.013,79
4.793.580,24
1,99 %
16,02 %
23,21 %
10,33 %
2,85 %
1,21 %
1,11 %
1,82 %
0,31 %
1,26 %
0,11 %
0,29 %
0,64 %
0,60 %
0,32 %
20,96 %
1,70 %
0,66 %
1,77 %
6,29 %
0,07 %
0,13 %
0,54 %
2,05 %
3,78 %
100,00 %
168.521,58
674.487,16
1.266.267,78
463.290,70
131.894,91
52.840,95
49.958,14
100.532,40
17.191,83
66.143,17
4.410,09
4.465,50
29.636,75
30.057,84
19.612,41
1.017.490,00
155.223,40
35.796,78
132.693,55
232.677,23
13.392,44
8.051,07
23.318,20
101.016,00
139.704,02
4.938.673,90
3,41 %
13,66 %
25,64 %
9,38 %
2,67 %
1,07 %
1,01 %
2,04 %
0,35 %
1,34 %
0,09 %
0,09 %
0,60 %
0,61 %
0,40 %
20,60 %
3,14 %
0,72 %
2,69 %
4,71 %
0,27 %
0,16 %
0,47 %
2,05 %
2,83 %
100,00 %
Per una valutazione più attenta e dettagliata qui di seguito vengono riclassificati i ricavi ed i costi di competenza
dell’attività di raccolta e della parte associativa. Da ciò, si rileva come la parte associativa, che chiude con un disavan-
zo, sia parzialmente finanziata dall’attività di raccolta.
PARTE QUARTA
66
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
4.1.1 Riclassificazione del conto economico
TOTALE Attività
associativaAttività
di raccoltaRICAVI
69.629,00
14.115,26
8.243,18
59.822,95
11.636,09
23.729,35
9.905,45
60.169,32
257.250,60
4.443.716,50
976,18
121.565,87
103.785,26
4.845,22
6.534,27
4.681.423,30
Entrate associative
Conto emoteca
Rimborsi diversi
Contributi da Avis Comunali
Oblazione e contributi
Rimanenze finali
Proventi finanziari
Cessione di materiali
Sopravvenienze attive
TOTALE RICAVI
69.629,00
4.443.716,50
15.091,44
129.809,05
59.822,95
115.421,35
23.729,35
14.750,67
66.703,59
4.938.673,90
TOTALE Attività
associativaAttività
di raccoltaCOSTI
Rimanenze iniziali
Acquisto materiali
Personale dipendente
Prestazioni di Terzi
Spese Generali e Amministrative
Utenze varie
Manut.assistenza attrez. e impianti
Ristoro donatori
Gestione automezzi
Assicurazione
Accreditamento e certificazione
Oneri finanziari
Oneri organismi associativi
Congressuali e assembleari
Convegni e corsi di Formazione
Contributi Avis di base
Ammortamenti
Giornali e periodici
Promozione associativa
Oneri fiscali
Oneri e perdite straordinarie
Promozioni e omaggi
Emoteca note di Credito
Accantonamenti
TOTALE COSTI
Avanzo o disavanzo parziale
TOTALE COSTI
157.061,21
659.822,74
1.120.021,78
353.159,04
121.126,80
47.317,30
44.582,45
100.532,40
15.472,65
53.316,67
2.560,09
5.357,88
1.000.165,00
41.873,47
231.197,72
11.177,89
23.318,20
3.988.063,29
693.360,01
4.681.423,30
11.460,37
14.664,42
146.246,00
110.131,66
10.768,11
5.523,65
5.375,69
1.719,18
12.826,50
1.850,00
4.465,50
29.636,75
30.057,84
14.254,53
17.325,00
113.349,93
35.796,78
132.693,55
1.479,51
2.214,55
8.051,07
101.016,00
810.906,59
257.250,60
- 553.655,99
168.521,58
674.487,16
1.266.267,78
463.290,70
131.894,91
52.840,95
49.958,14
100.532,40
17.191,83
66.143,17
4.410,09
4.465,50
29.636,75
30.057,84
19.612,41
1.017.490,00
155.223,40
35.796,78
132.693,55
232.677,23
13.392,44
8.051,07
23.318,20
101.016,00
4.798.969,88
139.704,02
4.938.673,90
COMMENTO DEI PROSPETTI DI BILANCIO
A seguire verranno commentati gli eventi contabili che nell'anno 2010 sono stati di maggiore rilievo.
Per tutte le altre poste di bilancio si ritiene esaustiva la mera esposizione tabellare.
> DISPONIBILITÀ LIQUIDE, RISERVE E CREDITI VERSO AZIENDE OSPEDALIERE:
Nel dettaglio le disponibilità liquide hanno contabilizzato una riduzione (- 30,56%) e le riserve investite un decremento
(-34,37%) Il saldo aggregato risulta diminuito rispetto alla chiusura dell'esercizio precedente (variazione negativa di eu-
ro 1.335.047 pari ad un -23,27%).
I dati risentono dell'assorbimento di risorse necessarie all'intervento per la ristrutturazione della casa del Donatore, co-
me rilevabile dalla successiva voce Immobilizzazioni.
> IMMOBILIZZAZIONI
Incrementate di euro 1.450.355 pari a +48,78% (al netto fondi di ammortamento), innanzitutto a seguito del sosteni-
mento di spese di ristrutturazione della Casa del Donatore.
> PARTITE SOSPESE ATTIVE:
Trattasi di voci residuali rivenienti dall'applicazione del principio della competenza economica.
SITUAZIONE PATRIMONIALE - ATTIVITÀ
2009 2010 %
5.738.342,76
Imm.spendibili
4.128.832,25
- 23,27 %
- 33,44 %
4.403.295,32
2.747.994,44
DIFFERENZA
- 1.335.047,44
-1.380.837,81
63,59%sul totale
49,06%sul totale
2009 2010 %
2.973.157,53 48,78 %4.423.512,48
DIFFERENZA
1.450.354,95 32,95%sul totale
49,28%sul totale
2009 2010 %
22.881,04 - 46,49 %12.243,18
DIFFERENZA
- 10.637,86 0,27%sul totale
0,14%sul totale
> DEBITI VERSO FORNITORI:
Il decremento evidenziato è determinato anche dalla fatturazione delle Imprese interessate alla ristrutturazione della
Casa del Donatore e dai pagamenti effettuati.
> FONDO TRATTAMENTO FINE RAPPORTO:
La differenza esposta è riconducibile a quanto liquidato a personale in quiescenza al netto dell’accantonamento del periodo.
> FONDO SPESE FUTURE
Le variazioni sopra specificate sono relative alla distribuzione del risultato di esercizio.
(*) Specifica del Fondo progetti Avis Zone in funzione della composizione delle zone stesse
PARTE QUARTA
68
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
SITUAZIONE PATRIMONIALE - PASSIVITÀ
2009 2010 %
569.245,49 - 31,54 %389.669,30
DIFFERENZA
- 179.546,19 6,73%sul totale
4,34%sul totale
2009 2010 %
282.388,46 - 19,75 %226.627,77
DIFFERENZA
- 55.760,69 3,34%sul totale
2,52%sul totale
FONDI 31.12.2009 incrementi decrementi 31.12.2010
Fondo tutela salute del donatore
Fondo rinnovo sistema informatico
Fondo progetti per Unità di Raccolta
Fondo giovani donatori
Fondo segreteria di zona
Fondo Unità Raccolta Provinciale
Fondo contenzioso dipendenti
Fondo progetto plasmaferesi
Fondo progetto Avis zone
TOTALE
400.000
121.296
100.000
20.000
100.000
1.500.000
30.000
150.000
194.447
2.615.743
20.860,73
20.860,73
400.000
121.296
100.000
20.000
100.000
1.500.000
30.000
150.000
(*) 215.308
2.636.604
> FONDI SPESE FUTURE:
differenza determinata dalla differenza fra l’utilizzo del fondo zone e l’accantonamento al fondo relativo al 2010, come
evidenziato dal prospetto sopra riportato.
> PATRIMONIO:
Il Patrimonio risulta costituito da euro 2.748,650,41 quale Fondo di Riserva per gestione Unità di Raccolta e da euro
1.413.000,00 quale Patrimonio netto e risulta incrementato in seguito alla destinazione dell’avanzo dell’esercizio pre-
cedente deliberato dall’assemblea del 20/03/2010.
al 31.12.2009 utilizzo 2010
FONDIresiduo
al 31.12.2010accantonam.
2010 al 31.12.2010
RENDICONTO ECONOMICO
69
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
ZONE
1 Bergamo
2 Bassa Val Seriana
3 Media Val Seriana
4 Alta Val Seriana
5 Val Brembana
6 Isola 1
7 Isola 2
8 Val Cavallina
9 Sebino
10 Val Calepio
11 Media Bassa B.sca
12 Treviglio
13 Bassa Bergamasca
14 Valle Imagna
15 Valle di Scalve
16 Bassa Val Brembana
Avis Altre Province
Avis senza zona
TOTALI
18.780,33
12.727,76
18.970,62
9.330,21
20.337,10
17.624,19
10.090,53
8.919,55
9.832,00
5.422,00
20.526,38
488,00
15.690,60
3.716,00
714,00
3.849,63
5.294,00
12.134,00
194.446,90
7.419,39
1.391,00
6.707,03
7.405,40
4.537,41
9.341,44
7.219,82
7.033,94
2.123,52
13.411,80
10.859,53
3.715,20
879,60
82.045,08
11.360,94
11.336,76
12.263,59
3.890,81
17.919,69
8.282,75
2.870,71
3.775,42
9.832,00
3.298,48
7.114,58
488,00
4.831,07
0,80
714,00
2.970,03
5.294,00
8.048,00
114.291,63
14.122,00
5.486,00
7.292,00
6.280,00
7.614,00
9.972,00
3.646,00
7.926,00
2.120,00
5.740,00
11.330,00
86,00
9.672,00
2.886,00
194,00
3.402,00
1.230,00
2.018,00
101.016,00
25.482,94
16.822,76
19.555,59
10.170,81
25.533,69
18.254,75
6.516,71
11.701,42
11.952,00
9.038,48
18.444,58
574,00
14.503,07
2.886,80
908,00
6.372,03
6.524,00
10.066,00
215.307,63
2009 2010 %
2.615.742,90 0,80 %2.636.603,63
DIFFERENZA
20.860,73 30,94%sul totale
29,34%sul totale
2009 2010 %
3.980.636,6 4,55 %4.161.650,41
DIFFERENZA
181.013,79 44,11%sul totale
46,31%sul totale
> CONTRIBUITI DA AVIS COMUNALI:
Il dato è pressoché costante ed irrilevante è l'incremento, comunque legato alle attività amministrative e di accerta-
mento nei confronti delle Avis Comunali e dei donatori.
> CONTO EMOTECA:
il costante incremento rileva il buon andamento delle donazioni che anche nell'anno in corso affermano un significativo
aumento.
PARTE QUARTA
70
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
CONTO ECONOMICO - RICAVI
2009 2010 %
130.350,00 0,41 %129.809,05
DIFFERENZA
540,95 2,72%sul totale
2,63%sul totale
2009 2010 %
4.289.692,20 3,59 %4.443.716,50
DIFFERENZA
154.024,30 89,49%sul totale
89,98%sul totale
CONFRONTO DONAZIONI 2010 / 2009
RENDICONTO ECONOMICO
71
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
172
370
67
208
817
21.599
21.427
17.611
17.241
2.343
2.276
12.718
12.510
54.271
53.454
ANNO 2010
ANNO 2010
ANNO 2010
ANNO 2010
ANNO 2010
U.R. Monterosso
U.R periferiche ospedaliere
AVIS Comunali autonome
Strutture Ospedaliere
TOTALE
ANNO 2010
ANNO 2010
ANNO 2010
ANNO 2010
ANNO 2010
ANNO 2009
ANNO 2009
ANNO 2009
ANNO 2009
ANNO 2009
SA
NG
UE
INT
ERO
ANNO 2010
ANNO 2010
ANNO 2010
ANNO 2010
U.R. Monterosso
U.R periferiche
Strutture Ospedaliere
TOTALE
ANNO 2010
ANNO 2010
ANNO 2010
ANNO 2010
ANNO 2009
ANNO 2009
ANNO 2009
ANNO 2009
AFE
RES
I
666
261
59
986
11.037
10.371
261
0
3.566
3.507
14.864
13.878
DIFFERENZA
DIFFERENZA
ANNO 2010
ANNO 2010
ANNO 2010
SANGUE INTERO
AFERESI
TOTALE
ANNO 2010
ANNO 2010
ANNO 2010
ANNO 2009
ANNO 2009
ANNO 2009
TO
TA
LI
817
986
1.803
54.271
53.454
14.864
13.878
69.135
67.332
DIFFERENZA
>PROVENTI FINANZIARI
Il decremento è determinato dal disinvestimento dei fondi necessari per la copertura delle spese non indifferenti legate
alla ristrutturazione della Casa del Donatore.
> CESSIONI MATERIALI
La differenza riscontrata è dovuta alla minor cessione di materiali.
> SOPRAVVENIENZE ATTIVE
L’aumento consistente riguarda quasi esclusivamente l'Iva sui cespiti.
PARTE QUARTA
72
BE
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AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
2009 2010 %
69.502,68 -65,86 %23.729,35
DIFFERENZA
- 45.773,33 1,45%sul totale
0,30%sul totale
2009 2010 %
16.335,76 - 9,70 %14.750,67
DIFFERENZA
- 1.585,09 0,34%sul totale
0,30%sul totale
2009 2010 %
1.681,59 - 9,70 %66.703,59
DIFFERENZA
65.022,00 0,04%sul totale
1,35%sul totale
> ACQUISTO MATERIALI:
la diminuzione che riscontriamo negli acquisti è influenzata dalle maggiori scorte iniziali.
> PERSONALE DIPENDENTI E PRESTAZIONI DI TERZI
Personale dipendente: La riorganizzazione della struttura operativa dell'Associazione ha richiesto la revisione
per alcune figura professionali e l'inserimento di altre nonché l'aumento previsto dal rinnovo contratto dei medici.
Ciò ha determinato l'incremento rilevato.
Prestazioni di terzi: La contrazione rilevate è assorbita dal parziale aumento del costo del personale dipendente
per il passaggio di figure professionali da un settore all'altro.
> SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE:
Dalla rilevazione percentuale possiamo notare come vi sia stato un lieve decremento.
> MANUTENZIONE ASSISTENZA ATTREZZATURE E IMPIANTI:
Il dato costante non richiede particolari osservazioni.
RENDICONTO ECONOMICO
73
BE
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AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
CONTO ECONOMICO - COSTI
2009 2010 %
767.729,75 - 12,15 %674.487,16
DIFFERENZA
- 93.242,59 16,02%sul totale
13,66%sul totale
2009 2010 %
1.112.545,54 13,82 %1.266.267,78
DIFFERENZA
153.722,24 23,21%sul totale
25,64%sul totale
2009 2010 %
495.260,98 - 6,46 %463.290,70
DIFFERENZA
- 31.970,28 10,33%sul totale
9,38%sul totale
2009 2010 %
136.708,67 - 3,52 %131.894,91
DIFFERENZA
- 4.813,76 2,85%sul totale
2,67%sul totale
2009 2010 %
53.352,27 - 6,36 %49.958,14
DIFFERENZA
- 3.394,13 1,11%sul totale
1,01%sul totale
> CONTRIBUTI AVIS DI BASE:
L'incremento rilevato è conseguente all'aumento delle donazioni.
> AMMORTAMENTI:
La voce presenta un incremento che rileva particolari osservazioni. L'incremento è determinato dalle quote di ammor-
tamento determinato delle norme fiscali e dai maggiori investimenti per la Casa del Donatore.
> GIORNALI E PERIODICI:
La spesa è pressoché costante con il confronto del 2009. Anche quest'anno si è ritenuto limitare la pubblicazione a soli
due numeri per contenere il notevole incremento delle tariffe postali di spedizione. L'incremento che riscontriamo è do-
vuto al maggior numero di copie stampate.
> PROMOZIONE ASSOCIATIVA:
Dopo il notevole incremento del 2009 della Promozione Associativa ( oltre 61.000,00 euro) anche il 2010 rileva un ulte-
riore sensibile incremento (48.000,00 euro) che è segno della forte volontà che la Dirigenza ha voluto riservare ad uno
dei punti fondamentali sancito dagli scopi della nostra Associazione.
Ricordiamo in particolare la Campagna sulla Celiachia e sulla donazione del Cordone ombelicale.
PARTE QUARTA
74
BE
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AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
2009 2010 %
1.004.713,80 1,27 %1.017.490,00
DIFFERENZA
12.776,20 20,96%sul totale
20,60%sul totale
2009 2010 %
81.303,03 90,92 %155.223,40
DIFFERENZA
73.920,37 1,70%sul totale
3,14%sul totale
2009 2010 %
31.737,19 12,79 %35.796,78
DIFFERENZA
4.059,59 0,66%sul totale
0,72%sul totale
2009 2010 %
85.004,40 56,10 %132.693,55
DIFFERENZA
47.689,15 1,77%sul totale
2,69%sul totale
> ACCANTONAMENTI
Il totale enunciato di 101.016,00 euro è incrementato per la parte accantonata al “Fondo attività zone” secondo le mo-
dalità in essere e definite da precedente delibera assembleare.
> RISULTATO DI ESERCIZIO:
Il risultato di esercizio che si conferma in Euro 181.013,79 è decisamente influenzato dalla riorganizzazione e ristruttu-
razione complessiva della nostra Associazione ed enunciata ampiamente nei capitoli precedenti.
RENDICONTO ECONOMICO
75
BE
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AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
2009 2010 %
98.078,00 3,00 %101.016,00
DIFFERENZA
2.938,00 2,05%sul totale
2,05%sul totale
2009 2010 %
181.013,79 - 22,82 %139.704,02
DIFFERENZA
- 41.309,77 3,78%sul totale
2,83%sul totale
PROPOSTA DI DESTINAZIONE
PARTE QUARTA
76
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
Quindi la destinazione dei FONDI SPESE FUTURE sarà:
Mentre il PATRIMONIO sarà così composto:
FONDI 31.12.2009 31.12.2010
Fondo Unità Raccolta Provinciale
Patrimonio (Fondo gestione Unità di Raccolta)
RISULTATO D’ESERCIZIO AL 31.12.2010
Euro
Euro
Euro
139.704
139.704
FONDO RISERVA PER GESTIONE UNITÀ DI RACCOLTA
2009 2010
PATRIMONIO
Fondo tutela salute del donatore
Fondo rinnovo sistema informatico
Fondo progetti per Unità di Raccolta
Fondo giovani donatori
Fondo segreteria di zona
Fondo Unità Raccolta Provinciale
Fondo contenzioso dipendenti
Fondo progetto plasmaferesi
Fondo progetto Avis zone
TOTALE
400.000
121.296
100.000
20.000
100.000
1.500.000
30.000
150.000
194.447
2.615.743
400.000
121.296
100.000
20.000
100.000
1.500.000
30.000
150.000
215.308
2.636.604
2.567.636,62
1.413.000,00
3.980.636,62
2.748.650,41
1.413.000,00
4.161.650,41TOTALE
CRONOLOGIA DEI RISULTATI DI ESERCIZIO
RENDICONTO ECONOMICO
77
BE
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VIS
PR
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INC
IAL
E
I dati di Bilancio del 2010 definiscono la continuità dell’Associazione impegnata nella realizzazione dei program-
mi e dei progetti definiti dal Consiglio Direttivo sotto la guida del Presidente.
L’Avis Provinciale ha quindi utilizzato e predisposto gli opportuni strumenti finanziari per la realizzazione dei pro-
getti avviati e la predisposizione di nuove iniziative.
I dirigenti hanno quindi risposto in modo adeguato a quanto auspicato dalla Nota Conclusiva dell’Assemblea
2010.
Si tratta ora di continuare a perseguire gli obiettivi propri della nostra Associazione con particolare attenzione allo
sviluppo del volontariato della solidarietà e della particolare attenzione ai bisogni della comunità.
ANNI
450.000
350.000
250.000
150.000
50.000
0
- 50.000
- 150.000
- 250.000
- 350.000
- 450.000
2002
2
- 425.252
2001
1
- 381.890
2003
3
121.499
2004
4
354.664
2005
5
347.246
2006
6
326.769
2007
7
432.580
2008
8
405.823
2009
9
181.014
2009
10
139.704
CONCLUSIONE
PARTE QUARTA
78
BE
RG
AM
OA
VIS
PR
OV
INC
IAL
E
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni
> rettifiche di ricavo o svalutazione crediti
2. Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,
semilavorati e finiti
3. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
4 Variazione dei lavori in corso su ordinazione
5. Altri ricavi e proventi
RICAVI DELLA PRODUZIONE TIPICA
5. Ricavi per produzioni atipiche (produz. in economia)
B) COSTI INTERMEDI DELLA PRODUZIONE
6. Consumi di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Rimanenze di mat. prime, suss.
7. Costi per servizi
8. Costi per godimento di beni di terzi
9. Accantonamenti per rischi
10. Altri accantonamenti
11. Oneri diversi di gestione
VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO
C) COMPONENTI ACCESSORI E STRAORDINARI
12. +/- Saldo gestione accessoria e straordinaria
Ricavi accessori e straordinari
> Costi accessori e straordinari
VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO
VALORE AGGIUNTO GLOBALE 20102009
VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO
VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO
4.657.905,22
115.421,35
98.643,74
4.871.970,31
798.337,76
168.521,58
558.675,08
66.703,59
13.392,44
3.346.435,89
3.399.747,04
4.514.056,96
168.521,58
109.320,11
4.791.898,65
881.006,88
95.249,65
510.710,07
1.681,59
3.273,00
3.304.932,05
3.303.340,64
IL VALORE AGGIUNTO4.2
4.2.1 Prospetto di determinazione del valore aggiunto
RENDICONTO ECONOMICO
79
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VIS
PR
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INC
IAL
E
A) PERSONALE
Personale non dipendente
Personale dipendente
a) remunerazioni dirette
b) remunerazioni indirette
c) quote di riparto del reddito
B) PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Imposte dirette e indirette
C) AVIS COMUNALI DI BERGAMO
Avis Comunali
Accantonamenti
D) AVIS PROVINCIALE DI BERGAMO
Avanzo d’esercizio
Ammortamenti
VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO
VALORE AGGIUNTO GLOBALE2009
VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO
1.622.981,10
495.260,98
907.466,66
220.253,46
315.250,92
315.250,92
1.102.791,80
1.004.713,80
98.078,00
262.316,82
181.013,79
81.303,03
3.303.340,64
4,84%
25,11%
7,32%
- 44,82%
0,01%
% sul totaleV.A. 2010
1.749.170,89
463.290,70
999.991,22
285.888,97
237.142,73
237.142,73
1.118.506,00
1.017.490,00
101.016,00
294.927,42
139.704,02
155.223,40
3.399.747,04
7,78%
1,42 %
12,43 %
- 24,78%
2,92%
INCREMENTOsu V.A. 2009
4.2.2 PROSPETTO DI RIPARTO DEL VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO4.2.2 Prospetto di riparto del valore aggiunto globale lordo
Stampato nel mese di marzo 2011 presso:
La Stamperia di Gorle Srl, Gorle (Bg).
STAMPATO IN ITALIA
PROVINCIALE - BERGAMO
Via Leonardo da Vinci, 4 - 24123 Bergamo
Tel. 035.342222 - Fax. 035.343248
www.avisbergamo.it