Dipartimento di Sistemi e Informatica Univsrsità di Firenze Fabrizio Baldini, Carlo Torniai, Enrico Vicario Uso di basi di conoscenza relazionali in applicazioni di Web Semantico Le Ontologie in Campo Umanistico Archeologia, Architettura e Beni Culturali - Firenze 27 Gennaio 2006 Uso di basi di conoscenza relazionali in applicazioni di Web Semantico Fabrizio Baldini [email protected]Carlo Torniai torniai@dsi . unifi . it Enrico Vicario vicario@dsi . unifi . it
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Fabrizio Baldini, Carlo Torniai, Enrico Vicario Uso di basi di conoscenza relazionali in applicazioni di Web Semantico Le Ontologie in Campo Umanistico.
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Uso di basi di conoscenza relazionali in applicazioni di Web Semantico
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ContenutiContenuti
Utilizzo di basi di dati in applicazioni Utilizzo di basi di dati in applicazioni orientate al Semantic Web orientate al Semantic Web Scenario Scenario Problematiche Problematiche Valutazione delle soluzioniValutazione delle soluzioni Conclusioni e prospettiveConclusioni e prospettive
Tesi di Laurea per il corso di Ingegneria Informatica, A. Tesi di Laurea per il corso di Ingegneria Informatica, A. Matteini e T. Papi “Semantic Web: analisi dei metodi e Matteini e T. Papi “Semantic Web: analisi dei metodi e sperimentazione delle tecnologie”sperimentazione delle tecnologie”
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Web attualeWeb attuale le informazioni non le informazioni non hannohannostruttura semanticastruttura semantica
la semantica è la semantica è human understandablehuman understandable
le applicazioni possono le applicazioni possono ‘comprendere’ solo la ‘comprendere’ solo la sintassisintassi
Semantic WebSemantic Web associa alle risorseassocia alle risorse
una struttura una struttura semanticasemantica
caratterizza le caratterizza le risorse e le risorse e le relazioni relazioni associandogli un associandogli un significato significato particolareparticolare
Web vs Semantic Web
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Il Semantic WebIl Semantic Web
Benefici relativi allo sviluppo di Benefici relativi allo sviluppo di applicazioni orientate al Semantic Webapplicazioni orientate al Semantic Web L’informazione L’informazione machine understandablemachine understandable
Interscambio datiInterscambio dati Relazioni semantiche tra i contenutiRelazioni semantiche tra i contenuti
Navigazioni tematiche e correlazioni dinamicheNavigazioni tematiche e correlazioni dinamichetra contenuti tra contenuti
Capacità di Capacità di retrievalretrieval semantico dei contenuti semantico dei contenuti Capacità di arricchire la base di conoscenza Capacità di arricchire la base di conoscenza con conoscenza inferitacon conoscenza inferita
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ProblematicheProblematiche
Cosa implica sviluppare una applicazioneCosa implica sviluppare una applicazioneorientata al Semantic Web?orientata al Semantic Web?
Linguaggi standardizzatiLinguaggi standardizzati
Carenza di strumenti di sviluppo e best practices relativeCarenza di strumenti di sviluppo e best practices relative
Basi di conoscenza prevalentemente relazionaliBasi di conoscenza prevalentemente relazionali
La struttura relazionale non è consistente con la struttura La struttura relazionale non è consistente con la struttura semantica di una base di conoscenzasemantica di una base di conoscenza
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Semantic Web e DatabaseSemantic Web e Database
Il Semantic Web non richiede necessariamente Il Semantic Web non richiede necessariamente interazione con dBinterazione con dB i dati possono essere memorizzati i dati possono essere memorizzati
in documenti RDF o OWLin documenti RDF o OWL
I database sono la soluzione più diffusa I database sono la soluzione più diffusa per la gestione di basi di conoscenza per la gestione di basi di conoscenza persistentipersistenti risulta importante prevedere un riuso risulta importante prevedere un riuso
di strutture dati preesistentidi strutture dati preesistenti
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Semantic Web e DatabaseSemantic Web e Database
Problema di Problema di mismatchmismatch tra l’organizzazione tra l’organizzazione semantica delle risorse e quella relazionale semantica delle risorse e quella relazionale dei databasedei database
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Semantic Web e DatabaseSemantic Web e Database
Analisi delle soluzioni architetturali per:Analisi delle soluzioni architetturali per: rendere persistente su un database rendere persistente su un database
una base di conoscenza semanticauna base di conoscenza semantica consentire modalità di accesso semanticoconsentire modalità di accesso semantico
a database relazionalia database relazionali
Le soluzioni identificate ed implementate sono:Le soluzioni identificate ed implementate sono: database con schema semantico database con schema semantico modelli persistenti di Jenamodelli persistenti di Jena D2RMap e D2RQD2RMap e D2RQ
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Soluzione A: Soluzione A: Database con schema semanticoDatabase con schema semantico
Usa un database relazionale con schema che emulaUsa un database relazionale con schema che emulala struttura di documenti RDFla struttura di documenti RDF
Svantaggi:Svantaggi: Non utilizza le tecnologie raccomandate dal W3CNon utilizza le tecnologie raccomandate dal W3C Non supporta interrogazioni RDQL (solo SQL)Non supporta interrogazioni RDQL (solo SQL)
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Soluzione B: Soluzione B: Modelli di JenaModelli di Jena¹¹
Jena è un framework per lo sviluppo Jena è un framework per lo sviluppo di applicazioni orientate al Web Semanticodi applicazioni orientate al Web Semantico
Fornisce API per la creazione, gestione e Fornisce API per la creazione, gestione e interrogazione di documenti RDFinterrogazione di documenti RDF
Consente di gestire basi di conoscenza Consente di gestire basi di conoscenza semantiche come modelli:semantiche come modelli: in memoriain memoria persistenti (su dB)persistenti (su dB)
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Soluzione B: Soluzione B: Modelli di JenaModelli di Jena
Vantaggi: Vantaggi: semplicità di gestione semplicità di gestione trasparenza nelle operazionitrasparenza nelle operazioni
Svantaggi: Svantaggi: errori di ridondanza nel modelloerrori di ridondanza nel modello difficoltà di manipolazione del result setdifficoltà di manipolazione del result set
modello modello persistente di persistente di JenaJena
AAPPII
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Soluzione C: Soluzione C: D2Rmap e D2RQ¹D2Rmap e D2RQ¹
I dati esistenti sono memorizzati in databaseI dati esistenti sono memorizzati in database Necessità di tecniche che consentano:Necessità di tecniche che consentano:
riutilizzo dei dati e delle strutture riutilizzo dei dati e delle strutture associazione di una struttura semanticaassociazione di una struttura semantica
Tecniche di mapping disponibili:Tecniche di mapping disponibili: D2Rmap (batch)D2Rmap (batch) D2RQ D2RQ (runtime)(runtime)
[¹] D2Rmap e D2RQ, http://www.wiwiss.fu-berlin.de/suhl/bizer [¹] D2Rmap e D2RQ, http://www.wiwiss.fu-berlin.de/suhl/bizer
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Soluzione C1: Soluzione C1: D2RmapD2Rmap
Converte un database relazionale in una base di Converte un database relazionale in una base di conoscenza semanticaconoscenza semantica utilizza una mappa per la conversioneutilizza una mappa per la conversione genera un documento RDF a partire dai dati contenuti nel dBgenera un documento RDF a partire dai dati contenuti nel dB
MappaMappa
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Soluzione C2: Soluzione C2: D2RQD2RQ
Permette di interrogare un database relazionale Permette di interrogare un database relazionale utilizzando il linguaggio RDQLutilizzando il linguaggio RDQL utilizza dinamicamente una mappautilizza dinamicamente una mappa
per l’accesso semantico al contenuto del databaseper l’accesso semantico al contenuto del database restituisce degli statement restituisce degli statement gestisce database relazionali come grafi RDFgestisce database relazionali come grafi RDF
attraverso le API di Jenaattraverso le API di Jena
MappaMappa
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Sperimentazione delle diverse architetture per valutarne Sperimentazione delle diverse architetture per valutarne complessità di implementazionecomplessità di implementazione applicabilità (vincoli di legacy, compatibilità organizzativa)applicabilità (vincoli di legacy, compatibilità organizzativa) prestazioniprestazioni
Applicazione relativa ad un contesto reale Applicazione relativa ad un contesto reale e con requisiti definitie con requisiti definiti
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Contesto del SUAPContesto del SUAP
Sportello unico per la gestione delle Sportello unico per la gestione delle autorizzazioni necessarie alle imprese per la autorizzazioni necessarie alle imprese per la produzione di beni e serviziproduzione di beni e servizi
La struttura del dB del SUAP è stata La struttura del dB del SUAP è stata utilizzata come riferimento sia in fase di utilizzata come riferimento sia in fase di progettazione che in fase di sviluppoprogettazione che in fase di sviluppo
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Identificazione delle architetture possibili:Identificazione delle architetture possibili:
Valutazione qualitativa e quantitativaValutazione qualitativa e quantitativa
Valutazione architettureValutazione architetture
(sem)
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Soluzione database con schema semanticoSoluzione database con schema semantico Complessità implementativa limitataComplessità implementativa limitata Non utilizza gli strumenti del Semantic WebNon utilizza gli strumenti del Semantic Web
ma ne emula esclusivamente il funzionamentoma ne emula esclusivamente il funzionamento Ostacola l’interoperabilità dell’applicazione ?Ostacola l’interoperabilità dell’applicazione ?
Soluzione file RDFSoluzione file RDF Complessità implementativa più elevata rispetto alla prima Complessità implementativa più elevata rispetto alla prima
soluzionesoluzione Utilizza strumenti del Semantic WebUtilizza strumenti del Semantic Web Poca flessibilità data dal tipo di modello persistente (file Poca flessibilità data dal tipo di modello persistente (file
system)system)
Soluzioni Jena e D2RSoluzioni Jena e D2R Utilizzano appieno strumenti del Semantic WebUtilizzano appieno strumenti del Semantic Web Differiscono per complessità implementativa (gestione delle API Differiscono per complessità implementativa (gestione delle API
di Jena + utilizzo di tools di mapping nel caso di D2R)di Jena + utilizzo di tools di mapping nel caso di D2R) Differiscono per prestazioniDifferiscono per prestazioni L’utilizzo di strumneti di mapping risponde a vincoli di legacyL’utilizzo di strumneti di mapping risponde a vincoli di legacy
Valutazione qualitativaValutazione qualitativa
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Architetture software analizzate:Architetture software analizzate: modello persistente di Jena, D2RQ e documento RDFmodello persistente di Jena, D2RQ e documento RDF
Cosa ci aspettiamo? Cosa ci aspettiamo? tempi di risposta più elevati per la soluzione con D2RQ che tempi di risposta più elevati per la soluzione con D2RQ che
prevede una funzione di mapping intermediaprevede una funzione di mapping intermedia
Analisi del tempo di riposta delle query:Analisi del tempo di riposta delle query: con 8 query differenti, ognuna ripetuta per 50 volte, su KB con 8 query differenti, ognuna ripetuta per 50 volte, su KB
contenenti 150.000 e 750.000 statementscontenenti 150.000 e 750.000 statements
Analisi del tempo di caricamento in memoria dei dati:Analisi del tempo di caricamento in memoria dei dati: ripetuto 30 volte per ogni architettura, su KB contenenti 150.000 ripetuto 30 volte per ogni architettura, su KB contenenti 150.000
e 750.000 statementse 750.000 statements
Valutazione prestazioni
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La soluzione con RDF comporta i tempi di La soluzione con RDF comporta i tempi di esecuzioni migliori per le queryesecuzioni migliori per le queryma molto elevati per il caricamento dei datima molto elevati per il caricamento dei datiLa soluzione con D2RQ comporta tempi di esecuzione La soluzione con D2RQ comporta tempi di esecuzione mediamente migliori rispetto alla soluzione con Jenamediamente migliori rispetto alla soluzione con Jenacontrariamente alle aspettative!contrariamente alle aspettative!
Valutazione prestazioni: risposta in msec
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Implementazione di una applicazione orientata al Implementazione di una applicazione orientata al Semantic WebSemantic Web
Obiettivi:Obiettivi: analizzare i problemi implementativi in un contesto analizzare i problemi implementativi in un contesto
con requisiti definiti che non imponesse vincoli di legacycon requisiti definiti che non imponesse vincoli di legacy utilizzare tecnologie di riferimentoutilizzare tecnologie di riferimento
Strumenti:Strumenti: API JenaAPI Jena Protégé Protégé
Sviluppo di una applicazioneSviluppo di una applicazione
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Struttura MVC Struttura MVC (persistent model, Jsp, Servlet)(persistent model, Jsp, Servlet) Soluzione con modelli persitenti di JenaSoluzione con modelli persitenti di Jena
Schema architetturaleSchema architetturale
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Implementazione di un’applicazione Web che offre Implementazione di un’applicazione Web che offre un’interfaccia grafica per l’esplorazione un’interfaccia grafica per l’esplorazione di una base di conoscenza semanticadi una base di conoscenza semantica
FunzionalitàFunzionalità elaborare e formulare la query in base alla richiesta elaborare e formulare la query in base alla richiesta
dell’utentedell’utente interrogare modelli, dopo averli importati in memoriainterrogare modelli, dopo averli importati in memoria validare i contenutivalidare i contenuti estrarre le informazioni d’interesseestrarre le informazioni d’interesse presentare le informazioni ricavatepresentare le informazioni ricavate
Barra di Barra di navigazione navigazione che si che si aggiorna in aggiorna in base al base al contenuto contenuto della pagina, della pagina, machine machine understandableunderstandable
EsplorazioneEsplorazione
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Web application per aggiornamento di una KB sulla Web application per aggiornamento di una KB sulla base di un’ontologia predefinitabase di un’ontologia predefinita
Requisiti:Requisiti: Conformità dai dati all’ontologiaConformità dai dati all’ontologia
Implementazione:Implementazione: sono stati implementati i metodisono stati implementati i metodi
per gestire la creazione del modulo di inserimento dati per gestire la creazione del modulo di inserimento dati a partire dall’ontologia a partire dall’ontologia
per validare ed inserire effettivamente i dati immessi per validare ed inserire effettivamente i dati immessi dall’utentedall’utente Modulo che Modulo che
viene creato viene creato in funzione in funzione dell’ontologdell’ontologiaia
TransazioniTransazioni
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Conclusioni Conclusioni
Abbiamo individuato e sperimentato architetture Abbiamo individuato e sperimentato architetture software che permettono lo sviluppo di applicazioni software che permettono lo sviluppo di applicazioni di Web Semantico su basi di conoscenza di di Web Semantico su basi di conoscenza di dimensioni e caratteristiche realistichedimensioni e caratteristiche realistiche
La convenienza delle varie implementazioni dipende La convenienza delle varie implementazioni dipende dai vincoli di legacy e dalla organizzazione del dai vincoli di legacy e dalla organizzazione del processo di alimentazione della base di conoscenzaprocesso di alimentazione della base di conoscenza
Il limite di prestazione non sembra costituire un Il limite di prestazione non sembra costituire un ostacolo alla applicazione a contesti realisticiostacolo alla applicazione a contesti realistici
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Prosepettive Prosepettive
Applicazione alla creazione di portali di supporto alla Applicazione alla creazione di portali di supporto alla aggregazione e cooperazione nello sviluppo di basi di aggregazione e cooperazione nello sviluppo di basi di conoscenzaconoscenza Capacità di adattamento all’evoluzione del modello ontologicoCapacità di adattamento all’evoluzione del modello ontologico Qualità dell’informazioneQualità dell’informazione Fattori umani e organizzativi Fattori umani e organizzativi
La filosofia del Semantic Web e l’utilizzo di ontologie ha La filosofia del Semantic Web e l’utilizzo di ontologie ha preso piede non solamente per la descrizioni di contenuti preso piede non solamente per la descrizioni di contenuti Web Web annotazione e retrieval di contenuti multimedialiannotazione e retrieval di contenuti multimediali descrizione semantica di immagini, video, ecc.descrizione semantica di immagini, video, ecc.
La combinazione di contenuti descritti e correlati La combinazione di contenuti descritti e correlati semanticamente può portare alla realizzazione di semanticamente può portare alla realizzazione di applicazioni fortemente interattive e con alto livello di applicazioni fortemente interattive e con alto livello di usabilità usabilità