1 Piano dell’offerta formativa 2014 / 2015 LICEO ARTISTICO SABATINI MENNA SALERNO www.liceoartisticosabatinimenna.gov.it
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Piano dell’offerta formativa 2014 / 2015 LICEO ARTISTICO SABATINI MENNA SALERNO
www.liceoartisticosabatinimenna.gov.it
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Indice
La storia ………………………………………………………………………………………………………… pag. 4 Profilo ………………………………………………………………………………………………………… pag. 5 Intenti ………………………………………………………………………………………………………… pag. 6 Impianto sfondo antropologico e trasversalità ….………………………………………… pag. 7 Impianto pedagogico-‐disciplinare ed interdisciplinare ………………………………… pag. 8
Liceo Artistico ……………………………………………………………………………….. pag. 9 PIANO DEGLI STUDI indirizzo ARTI FIGURATIVE ....……………………………………………………………. pag. 10
indirizzo ARCHITETTURA E AMBIENTE ………………………………………………………….. pag. 11 indirizzo DESIGN…………………………………………………………………………………………….. pag. 12 indirizzo AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE …………………………………………………….. pag. 13 indirizzo GRAFICA …………………………………………………………………………………………. pag. 14 indirizzo SCENOGRAFIA ………………………………………………………………………………… pag. 15 Tipologie di Prove (Tabella A) ……………………………………………………………………….. pag. 16
Le Otto Competenze Chiave di Cittadinanza ……………………………………………….. pag. 17 GLI ASSI CULTURALI ……………………………………………………………………………………… pag. 18
Confluenze negli Assi Culturali ……………………………………………………………………….. pag. 18 Obiettivi : L’Asse dei linguaggi ………………………………………………………………………………………. pag. 19 L’Asse matematico ………………………………………………………………………………………. pag. 20 L’Asse scientifico-‐tecnologico ………………………………………………………………………. pag. 20 L’Asse storico-‐sociale …………………………………………………………………………………… pag. 21 Obiettivi d’indirizzo: L’Asse umanistico ……………………………………………………………………………………………………. pag. 23 L’Asse scientifico ……………………………………………………………………………………………………… pag. 24
L’Asse caratterizzante (finalità dei singoli indirizzi) …………………………………………………. pag. 26
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Attività generali ………………………………………………………………………………………..…. pag. 29
Indicatori di Qualità della scuola …………………………………………………………….…… pag. 30 La Valutazione ……………………………………………………………………………………………… pag. 31
Attività di accoglienza e orientamento ……………………………………………………….. pag. 32 Integrazione scolastica di alunni DSA ………………………………………………………….. pag. 33 Organizzazione Dipartimenti ………………………………………………………………………... pag. 34 Attività 2014 / 2015 pag. 35 Organigramma a.s. 2014/2015 ……………………………………………………………………. pag. 36 Informazioni a.s. 2014/2015 ……………………………………………………………………. pag. 37
4 La Storia SABATINI E’ stato istituito nel 1964 come sede distaccata del Liceo Artistico di Napoli, ed ‘ intitolato al maggiore pittore salernitano di scuola raffaellita del rinascimento meridionale Andrea Sabatini, nato intorno al 1480. Dal 1980 è ubicato nel complesso dell’ex Seminario Regionale in via Pio XI. L’istituto dispone di ampie aule, laboratori, sale riunioni ed esposizioni, nonché di uno spazio teatrale che, nel corso degli anni, hanno favorito lo sviluppo di numerose attività extracurriculari. Sono stati effettuati significativi interventi di carattere strutturale e di ammodernamento dell’Istituto per una migliore fruizione dei locali scolastici. MENNA Nato nell’anno scolastico 1957/58 come sezione staccata dell’Istituto Statale d’Arte di Napoli per volontà dell’allora sindaco di Salerno, Alfonso Menna, fu inizialmente ubicato presso l’orfanotrofio Umberto I. Nell’anno 1990 è stato intitolato alla memoria del grande critico d’arte Filiberto Menna. Da unico Istituto d’Arte della provincia di Salerno, con corsi di Grafica, Ceramica, Arredamento e Corsi Sperimentali di Liceo Artistico di Grafica, Rilievo e catalogazione dei beni culturali e Immagine fotografica, filmica e televisiva, corso liceali, unici della Provincia di Salerno, dal 1° settembre 2010 rientra, a pieno titolo, nella trasformazione delle scuole secondarie di secondo grado, diventando Liceo Artistico innovato. Dal 01.09.2012 i due Licei uniscono la loro storia artistica e culturale, diventando LICEO ARTISTICO SABATINI-‐MENNA, unico grande Liceo Artistico della Provincia di Salerno. INDIRIZZI Il Liceo Artistico Sabatini Menna, offre agli studenti tutti gli indirizzi collegati al nuovo ordinamento:
• Arti Figurative • Architettura e Ambiente • Design • Grafica • Audiovisivo e Multimendiale • Scenografia
LABORATORI La scuola dispone di molteplici laboratori afferenti sia gli indirizzi di studio che le discipline comuni: Grafica Montaggio e ripresa Fotografia Artistica e Sviluppo Arti figurative Architettura Design Linguistico – Multimediale Scientifico anche con struttura multimediale mobile Scenografia
5 Profilo Educativo, Culturale e Professionale Al fine di promuovere il successo formativo di ogni aliievo/allieva, il Liceo Artistico Sabatini -‐Menna di Salerno si propone di:
• offrire occasioni di apprendimento diversificate, ricche, motivanti oltre che valide in campo educativo, al fine di valorizzare le capacità e le potenzialità di ognuno e di fornire alle nuove generazioni un’ alta formazione, capace di creare futuro.
• Favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé e nella relazione con gli altri, per una positiva e consapevole relazione con il mondo naturale e sociale.
• Far acquisire alte Conoscenze e Competenze creando la base per un apprendimento permanente, indispensabile per un attivo inserimento nella realtà sociale, culturale e professionale della Nazione, dell’Europa e del Mondo.
• Sviluppare i talenti e, perciò, il potenziale creativo (in senso espressivo e logico) di ciascuno e di tutti, contro ogni forma di dispersione.
• Favorire la collocazione nel mondo ed orientare, onde permettere di operare scelte ed assumere decisioni.
• Puntare ad una formazione completa delle giovani generazioni, capace di rendere concreta l’integrazione tra il sapere e il saper fare, tra conoscenze, competenze e capacità di tipo umanistico -‐scientifico e di tipo tecnologico e tecnico – professionale e, comunque in armonia con quanto definito dal documento del Parlamento e del Consiglio Europeo del 18 dicembre 2006, in merito alle competenze chiave per l’apprendimento permanente.
• Educare alla creatività, alla legalità, all’autonomia quali processi ineludibili per la formazione dei giovani e della loro partecipazione consapevole alla vita sociale e civile di un contesto di democrazia partecipata.
• Promuovere processi di conoscenza e di riflessione del/ sul mondo economico, culturale professionale perché si sviluppino capacità di relazione (lavorare in equipe) spirito di iniziativa e capacità imprenditoriale.
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Intenti Allo scopo, il Liceo Artistico Sabatini-‐Menna di Salerno intende:
• essere un luogo accogliente, costituire un forte esempio di legalità ed un luogo di esercizio di democrazia;
• rappresentare un contesto di relazioni positive tra ragazzi e adulti; • seminare entusiasmo per il futuro; • offrire un impianto sperimentale da condividere; • creare le condizioni per una riflessione culturale nella città / territorio relativamente ai
ragazzi ed al loro futuro; • puntare ad una percezione positiva della scuola e del territorio; • puntare al coinvolgimento attivo delle Amministrazioni Locali nel processo di ricerca
educativa, per creare strade di effettiva condivisione e sviluppo delle scelte per la crescita delle nuove generazioni, nel rispetto delle specifiche responsabilità;
• creare un reale raccordo con Università, Enti, Istituzioni, Associazioni Economiche /Culturali e Privati, allo scopo di valorizzare il percorso formativo e professionale dei giovani e costruire quel rapporto indispensabile per una scelta consapevole della formazione universitaria e delle possibilità di inserimento nell’attività lavorativa, nei diversi indirizzi di cui la scuola è costituita.
Il Liceo Artistico Sabatini -‐ Menna di Salerno, quindi, vuole essere un luogo aperto all’innovazione, alla ricerca ed alla sperimentazione di nuove modalità di partecipazione, capace di apportare il proprio autonomo contributo e di creare quel raccordo interistituzionale indispensabile per la crescita civile, culturale e sociale del nostro territorio. Il suo ruolo è essenziale, in quanto vuole porsi come elemento di promozione culturale, di scambio, di confronto di esperienze, di punto di riferimento formativo anche per i genitori degli alunni, per il territorio, per gli intellettuali e per tutti coloro che volessero offrire il loro contributo umano, culturale, artistico e professionale.
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Impianto Sfondo Antropologico e Trasversalità Il Liceo Artistico Sabatini -‐ Menna, consapevole della complessità del suo ruolo e di essere unico punto di riferimento provinciale per le giovani generazioni che intendono formarsi nell’ambito dell’arte ed in particolare delle arti visive ed applicate, ha scelto di ridisegnare il proprio impianto progettuale alla luce della più avanzata ricerca psico-‐socio-‐cognitiva-‐relazionale e delle azioni metodologico–didattiche, ponendo al centro dei processi di apprendimento l’allievo e la sua storia, i suoi modi di imparare, le sue emozioni per sostenerne e motivarne il percorso formativo completo. Istruzione, Educazione e Formazione, quindi, in sintonia con l’impianto Europeo dell’Educazione ed i Nuovi Ordinamenti delle Scuole Secondarie di II grado, in un contesto educativo e di apprendimento che intende rafforzare il valore formativo delle diverse discipline di studio, ma anche le interconnessioni disciplinari, nella consapevolezza che gli specifici indirizzi che connotano il Liceo Artistico, trovano ragione, senso e relazione proprio in virtù della forte attenzione verso le discipline di base. I Docenti, infatti, ritengono fondamentale ricercare e definire obiettivi trasversali che sappiano orientare e contestualizzare le scelte didattiche, a partire dai contesti di vita degli alunni, dalla loro storia culturale e personale dalla loro visione del mondo. Una storia personale e collettiva che fa da sfondo antropologico agli apprendimenti delle discipline e che viene assunta a opportunità formativa, nel momento in cui, proprio a partire dalle conoscenze di ciascuno e di tutti, si viene sapientemente guidati ad entrare nella conoscenza, che è storia e memoria collettiva dell’uomo nel tempo.
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L'impianto pedagogico-‐disciplinare ed interdisciplinare La scuola del nostro futuro L’Arte come cultura, creazione, senso e processo di sviluppo dell’Umanità; Il valore e la salvaguardia dei Beni Culturali ed Ambientali: conoscenza, ricerca, esperienza sul campo; Cittadinanza e Costituzione: legalità, pace, pari opportunità di genere, diversità, diritti e doveri, intercultura, interazione e integrazione; I linguaggi visivi: Fotografia, Cinematografia, Televisione, Illustrazione, Cartoon, Fumetto; I linguaggi visivi e i linguaggi multimediali: la Grafica Pubblicitaria, la Grafica, le tecnologie e gli strumenti multimediali; I linguaggi dell'Arte: la Pittura, il Design Ceramico, la Scenografia; la creazione di opere Lo studio dell’Architettura antica e moderna -‐ i Beni Culturali; Il linguaggio dell’Architettura, i Beni Culturali, la Progettazione ed il Design in 3D; I linguaggi dell'arte e l'arte visiva: studio e conoscenza, ricerca didattica e laboratoriale; Esprimere ed esprimersi: dalla narrazione alla poesia, al racconto,alla letteratura; dalla lettura alla scrittura; L’approccio e la conoscenza scientifica a sostegno delle competenze di base ed alla comprensione del mondo naturale e artificiale; L'educazione stradale e lo sport per la vita; Il linguaggio teatrale, musicale e coreutico; La ricerca storico-‐antropologica: dal territorio all'Europa, al mondo; Conoscere l'inglese e le lingue di interesse; Conoscere e conoscersi: il valore della relazione e della comunicazione; dal vissuto all'espressione del sé; dall’IO al NOI. Sperimentazione come strategia di sviluppo e miglioramento dei processi educativi e formativi.
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Liceo Artistico
Il percorso del Liceo Artistico Sabatini – Menna è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti (art. 4 comma 1). Si articola, a partire dal secondo biennio, nei seguenti indirizzi:
a) ARTI FIGURATIVE b) ARCHITETTURA, AMBIENTE c) DESIGN d) AUDIOVISIVO E MULTIMEDIA e) GRAFICA f) SCENOGRAFIA
10 PIANO DEGLI STUDI LICEO ARTISTICO indirizzo ARTI FIGURATIVE
1° biennio 2° biennio
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99 Storia e geografia 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 66 66 66 Matematica* 99 99 66 66 66 Fisica 66 66 66 Scienze naturali** 66 66 Chimica*** 66 66 Storia dell’arte 99 99 99 99 99 Discipline grafiche e pittoriche 132 132 Discipline geometriche 99 99 Discipline plastiche e scultoree 99 99 Laboratorio artistico**** 99 99 Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Laboratorio della figurazione 198 198 264 Discipline pittoriche e / o discipline plastiche e scultoree
198 198 198
Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155
* con informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica e Scienze della Terra
*** Chimica dei materiali **** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi
attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
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PIANO DEGLI STUDI LICEO ARTISTICO indirizzo ARCHITETTURA E AMBIENTE
1° biennio 2° biennio
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99 Storia e geografia 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 66 66 66 Matematica* 99 99 66 66 66 Fisica 66 66 66 Scienze naturali** 66 66 Chimica*** 66 66 Storia dell’arte 99 99 99 99 99 Discipline grafiche e pittoriche 132 132 Discipline geometriche 99 99 Discipline plastiche e scultoree 99 99 Laboratorio artistico**** 99 99 Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Laboratorio di architettura 198 198 264 Discipline progettuali Architettura e ambiente
198 198 198
Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155
* con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica e Scienze della Terra *** Chimica dei materiali
*** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
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PIANO DEGLI STUDI LICEO ARTISTICO indirizzo DESIGN
1° biennio 2° biennio
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99 Storia e geografia 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 66 66 66 Matematica* 99 99 66 66 66 Fisica 66 66 66 Scienze naturali** 66 66 Chimica*** 66 66 Storia dell’arte 99 99 99 99 99 Discipline grafiche e pittoriche 132 132 Discipline geometriche 99 99 Discipline plastiche e scultoree 99 99 Laboratorio artistico**** 99 99 Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Laboratorio della progettazione 198 198 264 Discipline progettuali Design 198 198 198
Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155
* con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra *** Chimica dei materiali
**** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali N.B.: È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
13 PIANO DEGLI STUDI LICEO ARTISTICO indirizzo AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE
1° biennio 2° biennio
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99 Storia e geografia 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 66 66 66 Matematica* 99 99 66 66 66 Fisica 66 66 66 Scienze naturali** 66 66 66 66 Storia dell’arte 99 99 99 99 99 Discipline grafiche e pittoriche 132 132 Discipline geometriche 99 99 Discipline plastiche e scultoree 99 99 Laboratorio artistico*** 99 99 Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Laboratorio audiovisivo e multimediale 198 198 264 Discipline audiovisive e multimediali 198 198 198
Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155
* con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
*** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
14 PIANO DEGLI STUDI LICEO ARTISTICO indirizzo GRAFICA
1° biennio 2° biennio
1° anno
2° anno
3° Anno
4° anno
5° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99 Storia e geografia 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 66 66 66 Matematica* 99 99 66 66 66 Fisica 66 66 66 Scienze naturali** 66 66 66 66 Storia dell’arte 99 99 99 99 99 Discipline grafiche e pittoriche 132 132 Discipline geometriche 99 99 Discipline plastiche e scultoree 99 99 Laboratorio artistico*** 99 99 Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Laboratorio di grafica 198 198 264 Discipline grafiche 198 198 198
Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155
* con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
*** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
15 PIANO DEGLI STUDI LICEO ARTISTICO indirizzo SCENOGRAFIA
1° biennio 2° biennio
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99 Storia e geografia 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 66 66 66 Matematica* 99 99 66 66 66 Fisica 66 66 66 Scienze naturali** 66 66 Chimica*** 66 66 Storia dell’arte 99 99 99 99 99 Discipline grafiche e pittoriche 132 132 Discipline geometriche 99 99 Discipline plastiche e scultoree 99 99 Laboratorio artistico**** 99 99 Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Laboratorio di scenografia 165 165 231 Discipline geometriche e scenotecniche 66 66 66 Discipline progettuali scenografiche 165 165 165
Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155
* con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica e Scienze della Terra *** Chimica dei materiali
*** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
16 Tipologie di prove Tabella A – Licei
Prove Insegnamenti Scritta Orale Pratica Grafica
Lingua e letteratura italiana S O
Lingua e letteratura straniera S O
Storia e geografia O
Matematica con Informatica S O
Scienze naturali O
Storia dell'arte S O
Discipline grafiche e pittoriche G
Discipline geometriche G
Discipline plastiche e scultoree P
Laboratorio artistico P
Scienze motorie e sportive P
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Le Otto Competenze Chiave di Cittadinanza Nel rispetto della normativa vigente, si individuano le otto competenze chiave di cittadinanza che tutti gli studenti devono acquisire a 16 anni ( D.M. 139 DEL 22.08.2007), in coerenza con le competenze chiave per l’apprendimento permanente indicate dall’UE il 18.12.2006 sono necessarie per la costruzione e il pieno sviluppo della loro persona, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. Esse sono così definite: 1. Imparare ad imparare
2. Progettare 3. Comunicare 4. Collaborare e partecipare 5. Agire in modo autonomo e responsabile 6. Risolvere problemi 7. Individuare collegamenti e relazioni 8. Acquisire ed interpretare l’informazione
18 Gli Assi Culturali di Liceo Artistico Le conoscenze e le abilità riferite a competenze di base sono ricondotte dal dettato ministeriale a quattro assi culturali:
! asse dei linguaggi ! asse matematico ! asse scientifico-‐tecnologico ! asse storico-‐sociale
Considerando la particolare specificità del Liceo Artistico si è ritenuto opportuno sintetizzare l’articolazione in tre assi fondamentali un’ulteriore articolazione dei quattro assi principali. LE DISCIPLINE DEL PRIMO BIENNIO LICEO ARTISTICO CONFLUISCONO NEGLI ASSI CULTURALI SECONDO IL SEGUENTE SCHEMA:
ASSI CULTURALI INSEGNAMENTI
LINGUA ITALIANA
Lingua e letteratura italiana
LINGUA STRANIERA
Lingua e letteratura straniera ASSE DEI
LINGUAGGI
ALTRI LINGUAGGI
Discipline grafiche e pittoriche Discipline plastiche e scultoree Laboratorio artistico Storia dell' arte
ASSE MATEMATICO
Matematica con informatica Discipline geometriche
ASSE SCIENTIFICO-‐ TECNOLOGICO
Scienze naturali Scienze motorie e sportive
ASSE STORICO-‐ SOCIALE
Storia e geografia
Le competenze chiave rappresentano il punto di riferimento del curricolo di scuola del biennio e del triennio di Liceo Artistico.
19 Obiettivi
• L’Asse dei Linguaggi
L’asse dei linguaggi ha l’obiettivo di fare acquisire allo studente la padronanza della lingua italiana come ricezione e come produzione, scritta e orale; la conoscenza di almeno una lingua straniera; la conoscenza e la fruizione consapevole di molteplici forme espressive non verbali; un adeguato utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. La padronanza della lingua italiana è premessa indispensabile all’esercizio consapevole e critico di ogni forma di comunicazione; è comune a tutti i contesti di apprendimento ed è obiettivo delle discipline afferenti ai quattro assi. Il possesso sicuro della lingua italiana è indispensabile per esprimersi, per comprendere e avere relazioni con gli altri, per far crescere la consapevolezza di sé e della realtà, per interagire adeguatamente in una pluralità di situazioni comunicative e per esercitare pienamente la cittadinanza. Le competenze comunicative in una lingua straniera facilitano, in contesti multiculturali, la mediazione e la comprensione delle altre culture; favoriscono la mobilità e le opportunità di studio e di lavoro. Le conoscenze fondamentali delle diverse forme di espressione e del patrimonio artistico e letterario sollecitano e promuovono l’attitudine al pensiero riflessivo e creativo, la sensibilità alla tutela e alla conservazione dei beni culturali e la coscienza del loro valore. La competenza digitale arricchisce le possibilità di accesso ai saperi, consente la realizzazione di percorsi individuali di apprendimento, la comunicazione interattiva e la personale espressione creativa. L’integrazione tra i diversi linguaggi costituisce strumento fondamentale per acquisire nuove conoscenze e per interpretare la realtà in modo autonomo. COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE Padronanza della lingua italiana:
• Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per • gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. • Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. • Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. • Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi. • Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole • del patrimonio artistico e letterario. • Utilizzare e produrre testi multimediali.
Altri linguaggi: • Leggere, comprendere e interpretare la realtà per sviluppare il proprio senso artistico. • Acquisire i principi e i metodi fondamentali del disegno inteso sia come linguaggio a sé, sia
come strumento comunicativo all’approccio progettuale del biennio successivo. • Saper utilizzare gli strumenti espressivi ed argomentativi • Acquisire le metodologie appropriate all’analisi e all’elaborazione di manufatti • Saper utilizzare strumenti tecniche e tecnologie di base e digitali per effettuare una
produzione finalizzata alla comunicazione visiva.
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• L’Asse Matematico L’asse matematico ha l’obiettivo di far acquisire allo studente saperi e competenze che lo pongano nelle condizioni di possedere una corretta capacità di giudizio e di sapersi orientare consapevolmente nei diversi contesti del mondo contemporaneo. La competenza matematica, che non si esaurisce nel sapere disciplinare e neppure riguarda soltanto gli ambiti operativi di riferimento, consiste nell’abilità di individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati. La competenza matematica comporta la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (dialettico e algoritmico) e di rappresentazione grafica e simbolica (formule, modelli, costrutti, grafici, carte), la capacità di comprendere ed esprimere adeguatamente informazioni qualitative e quantitative, di esplorare situazioni problematiche, di porsi e risolvere problemi, di progettare e costruire modelli di situazioni reali. Finalità dell’asse matematico è l’acquisizione al termine dell’obbligo d’istruzione delle abilità necessarie per applicare i principi e i processi matematici di base nel contesto quotidiano della sfera domestica e sul lavoro, nonché per seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di indagine conoscitiva e di decisione. COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE
• Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma algebrica.
• Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. • Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. • Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con
l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
21 • L’Asse Scientifico-‐Tecnologico
L’asse scientifico-‐tecnologico ha l’obiettivo di facilitare lo studente nell’esplorazione del mondo circostante, per osservarne i fenomeni e comprendere il valore della conoscenza del mondo naturale e di quello delle attività umane come parte integrante della sua formazione globale. Si tratta di un campo ampio e importante per l’acquisizione di metodi, concetti, atteggiamenti indispensabili ad interrogarsi, osservare e comprendere il mondo e a misurarsi con l’idea di molteplicità, problematicità e trasformabilità del reale. Per questo l’apprendimento centrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio assumono particolare rilievo. L’adozione di strategie d’indagine, di procedure sperimentali e di linguaggi specifici costituisce la base di applicazione del metodo scientifico che – al di là degli ambiti che lo implicano necessariamente come protocollo operativo – ha il fine anche di valutare l’impatto sulla realtà concreta di applicazioni tecnologiche specifiche. L’apprendimento dei saperi e delle competenze avviene per ipotesi e verifiche sperimentali, raccolta di dati, valutazione della loro pertinenza ad un dato ambito, formulazione di congetture in base ad essi, costruzioni di modelli; favorisce la capacità di analizzare fenomeni complessi nelle loro componenti fisiche, chimiche, biologiche. Le competenze dell’area scientifico-‐tecnologica, nel contribuire a fornire la base di lettura della realtà, diventano esse stesse strumento per l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza. Esse concorrono a potenziare la capacità dello studente di operare scelte consapevoli ed autonome nei molteplici contesti, individuali e collettivi, della vita reale. E’ molto importante fornire strumenti per far acquisire una visione critica sulle proposte che vengono dalla comunità scientifica e tecnologica, in merito alla soluzione di problemi che riguardano ambiti codificati (fisico, chimico, biologico e naturale) e aree di conoscenze al confine tra le discipline anche diversi da quelli su cui si è avuto conoscenza/esperienza diretta nel percorso scolastico e, in particolare, relativi ai problemi della salvaguardia della biosfera. Obiettivo determinante è, infine, rendere gli alunni consapevoli dei legami tra scienza e tecnologie, della loro correlazione con il contesto culturale e sociale con i modelli di sviluppo e con la salvaguardia dell’ambiente, nonché della corrispondenza della tecnologia a problemi concreti con soluzioni appropriate. COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE
• Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
• Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni
di energia a partire dall’esperienza. • Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto
culturale e sociale in cui vengono applicate.
22 • L’Asse Storico-‐Sociale
L’asse storico-‐sociale si fonda su tre ambiti di riferimento: epistemologico, didattico, formativo. Le competenze relative all’area storica riguardano, di fatto, la capacità di percepire gli eventi storici nella loro dimensione locale, nazionale, europea e mondiale e di collocarli secondo le coordinate spazio-‐temporali, cogliendo nel passato le radici del presente. Se sul piano epistemologico i confini tra la storia, le scienze sociali e l’economia sono distinguibili, più frequenti sono le connessioni utili alla comprensione della complessità dei fenomeni analizzati. Comprendere la continuità e la discontinuità, il cambiamento e la diversità in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali e il primo grande obiettivo dello studio della storia. Il senso dell’appartenenza, alimentato dalla consapevolezza da parte dello studente di essere inserito in un sistema di regole fondato sulla tutela e sul riconoscimento dei diritti e dei doveri, concorre alla sua educazione alla convivenza e all’esercizio attivo della cittadinanza. La partecipazione responsabile -‐come persona e cittadino-‐ alla vita sociale permette di ampliare i suoi orizzonti culturali nella difesa della identità personale e nella comprensione dei valori dell’inclusione e dell’integrazione. La raccomandazione del Parlamento e del Consiglio europeo 18 dicembre 2006 sollecita gli Stati membri a potenziare nei giovani lo spirito di intraprendenza e di imprenditorialità. Di conseguenza, per promuovere la progettualità individuale e valorizzare le attitudini per le scelte da compiere per la vita adulta, risulta importante fornire gli strumenti per la conoscenza del tessuto sociale ed economico del territorio, delle regole del mercato del lavoro, delle possibilità di mobilità. COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE
• Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
• Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
• Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
Obiettivi d’Indirizzo
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ASSE UMANISTICO
Competenze trasversali: Acquisire conoscenze e competenze inerenti agli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica e religiosa italiana ed europea, attraverso lo studio delle opere e degli autori e delle correnti di pensiero più significative. Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile. Saper aggirare lungo l’interno arco della vita. Acquisire consapevolezza delle diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi ed i contenuti delle singole discipline. Competenze lingua italiana:. Saper esporre e sostenere una propria tesi adeguandola ai diversi contenuti. Saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquistare la capacità di ragionare con rigore logico, di identificare problemi ed individuare soluzioni. Acquistare la capacità di leggere ed interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Saper padroneggiare la lingua italiana, sua begli aspetti elementari (morfologia ed ortografia) che in quelli più avanzati (sintassi) adeguando tali competenze diversi contesti e scopi comunicativi. Saper leggere e comprendere testi complessi di caria natura, contestualizzandoli da un punto di vista storico e culturale. Competenze seconda lingua: Acquisire strumentare, modalità e competenze comunicative in una lingua straniera diversa. Competenze storia: Saper riconoscere la natura ed i presupposti culturali delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche dell’Italia e d’Europa. Saper comprendere i diritti ed i doveri dei cittadini. Aver conoscenza degli avvenimenti, dei personaggi e dei contesti geografici della storia italiana inserita nel contesto europeo ed internazionale. Saper utilizzare metodi, concetti e strumenti della geografia per la lettura dei processi storici. Competenze storia dell’arte: Acquistare consapevolezza del patrimonio archeologico, architettonico ed artistico italiano e della sua fondamentale importanza come risorsa economica. Acquistare consapevolezza della necessità di preservare il nostro patrimonio artistico attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione a partire dal proprio territorio. Saper leggere le opere d’arte utilizzando un metodo ed una terminologia appropriati. Competenze filosofia: Acquistare competenze sul pensiero filosofico nell’ambito più vasto della storia delle idee. Competenze religione cattolica: Comprendere che la vita dell’essere umano è sempre aperta alla ricerca della verità. Essere capaci di confrontarsi con i vari modelli di verità, in modo particolare con quello cristiano. Comprendere l’interpretazione cristiana della morte e risurrezione di Gesù. Cogliere la differenza dell’universo maschile e femminile come ricchezza. Cogliere l’esistenza come percorso di crescita e maturazione verso una piena realizzazione dell’essere uomo.
24 Apprezzare la fede come possibilità d’indicare un senso e una meta del cammino di ogni individuo e dell’umanità tutta. Saper riflettere sul mistero di Dio e riscoprire il volto cristiano di Dio. Prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale della Chiesa lungo i secoli. Comprendere alcune posizioni della Chiesa Cattolica sul servizio al mondo, sul rapporto con le altre religioni e confessioni cristiane.
ASSE SCIENTIFICO
COMPETENZE MATEMATICA Metodo di studio autonomo; linguaggio specifico e chiarezza espositiva; corretta valutazione del ruolo dell'intuizione; capacità di ragionamento coerente e argomentato; capacità di condurre deduzioni rigorose e di utilizzare procedimenti induttivi; capacità di impostare problemi in modo autonomo e con approcci diversi mediante l'uso di strumenti matematici adeguati; introduzione a proprietà fondamentali della geometria come strumento di rappresentazione razionale dello spazio introduzione all'uso del computer con particolari software didattici di supporto allo studio di specifici argomenti; consapevolezza del rapporto fra la matematica e le scienze sperimentali (soprattutto la fisica).
COMPETENZE FISICA L’insegnamento della fisica promuove: l'acquisizione della consapevolezza della validità e dei limiti delle teorie e dei risultati sperimentali; l'educazione all’osservazione del mondo materiale e dei suoi fenomeni; lo sviluppo della curiosità e dell’attitudine alla ricerca, della capacità di osservazione e di ragionamento critico; l'acquisizione di una visione moderna dei contenuti della scienza e della graduale capacità di valutare le implicazioni della scienza nella società. Competenze Trasversali Le seguenti competenze trasversali sono perseguite nell’arco del biennio attraverso il potenziamento del: metodo di studio autonomo e approfondito ; linguaggio specifico e chiarezza espositiva ; approccio al metodo di ricerca scientifica ; realizzazione di deduzioni rigorose accanto alla produzione di procedimenti induttivi ; introduzione ad alcuni aspetti fondamentali dell’evoluzione del pensiero scientifico.
COMPETENZE CHIMICA: Attitudine ad un lavoro di indagine sistematica e di confronto fra le idee. Il potenziamento delle capacità logiche, grazie all’acquisizione della consapevolezza delle correlazioni esistenti tra attività pratiche ed implicazioni teoriche, tipiche della disciplina. Lo sviluppo culturale, mediante l’acquisizione della consapevolezza dell’apporto della chimica alla conoscenza sia della natura e delle proprietà della materia sia delle applicazioni tecnologiche conseguenti all’evoluzione della disciplina stessa.
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L’acquisizione di capacità di interpretare fenomeni naturali e/o indotti dall’attività dell’uomo sulla base dei meccanismi chimici che li governano. La formazione di una capacità critica nei confronti di generiche informazioni, opinioni, giudizi su fatti o fenomeni inquadrabili nel mondo chimico, forniti da fonti non qualificate.
COMPETENZE SCIENZE MOTORIE: l’acquisizione del valore della corporeità, attraverso esperienze di attività motorie e sportive, di espressione e di relazione, in funzione della formazione di una personalità equilibrata e stabile; il consolidamento di un cultura motoria e sportiva quale costume di vita, intesa anche come capacita di realizzare attività finalizzate, di valutarne i risultati e di individuarne i nessi pluridisciplinari; il raggiungimento del completo sviluppo corporeo e motorio della persona attraverso l'affinamento della capacità di utilizzare le qualità fisiche e le funzioni neuromuscolari; l'approfondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive che, dando spazio anche alle attitudini e propensioni personali, favorisca l'acquisizione di capacità trasferibili all'esterno della scuola (lavoro, tempo, libero, salute). l'arricchimento della coscienza sociale attraverso la consapevolezza di sé e l'acquisizione della capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo e dello sport; conoscenza di contenuti scientifici tipici dell’educazione fisica.
Finalità dei singoli Indirizzi
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ARTI FIGURATIVE
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: 1) aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali; 2) conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva; saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico; 3) conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie); 4) conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna e contemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica; 5) conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica, pittorica e scultorea.
ARCHITETTURA
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: 1) conoscere gli elementi costitutivi dell’architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali; 2) avere acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare (dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e una appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione; 3) conoscere la storia dell’architettura, con particolare riferimento all’architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione; 4) avere acquisito la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contesto storico, sociale, ambientale e la specificità del territorio nel quale si colloca; 5) acquisire la conoscenza e l’esperienza del rilievo e della restituzione grafica e tridimensionale degli elementi dell’architettura; 6) saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-‐tridimensionale del progetto; 7) conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma.
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DESIGN
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: 1) conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e della forma; 2) avere consapevolezza delle radici storiche, delle linee di sviluppo e delle diverse strategie espressive proprie dei vari ambiti del design e delle arti applicate tradizionali; 3) saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto – funzionalità -‐contesto, nelle diverse finalità relative a beni, servizi e produzione; 4) saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto grafico, del prototipo e del modello tridimensionale; 5) conoscere il patrimonio culturale e tecnico delle arti applicate; 6) conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma.
AUDIOVISIVO E MULTIMEDIA
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: 1) avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti espressivi e comunicativi, avere consapevolezza dei fondamenti storici e concettuali; 2) conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali delle opere audiovisive contemporanee e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica; 3) conoscere e applicare le tecniche adeguate nei processi operativi, avere capacità procedurali in funzione della contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari; 4)conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dell’immagine.
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GRAFICA
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: 1) conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici; 2) avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della produzione grafica e pubblicitaria; 3) conoscere e applicare le tecniche grafico-‐pittoriche e informatiche adeguate nei processi operativi; 4) saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-‐ prodotto-‐ contesto, nelle diverse funzioni relative alla comunicazione visiva e editoriale; 5) saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla progettazione e produzione grafica; 6) conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma
SCENOGRAFIA
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
1) conoscere gli elementi costitutivi dell’allestimento scenico, dello spettacolo, del teatro e del cinema; 2) avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della progettazione e della realizzazione scenografica; 3) saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto spazio scenico-‐testo-‐regia, nelle diverse funzioni relative a beni, servizi e produzione; 4) saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto e alla realizzazione degli elementi scenici; 5) saper individuare le interazioni tra la scenografia e l’allestimento di spazi finalizzati all’esposizione (culturali, museali, etc); 6) conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dello spazio scenico.
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Attività Generali Il LICEO ARTISTICO di Salerno, è impegnato nell’attivazione di:
• Manifestazioni culturali e artistiche promosse dal Comune di Salerno, dall’Ente Provinciale dai Comuni della Provincia ritenuti validi e coerenti con le finalità della scuola, nonché di altri Enti / Istituzioni , Associazioni professionali e culturali, Privati Regionali, Nazionali, Europei ed Internazionali.
• Adesioni a progetti promossi da MIUR, Direzione Scolastica Regionale, Ufficio scolastico territoriale.
• Progetti e concorsi per la realizzazione di prodotti commissionati da esterni; • Attivazione di relazioni con Enti, Istituzioni, Privati, Fondazioni, Associazioni economiche e
professionali, per lo sviluppo, il potenziamento, il raccordo con le aree specifiche di indirizzo del Liceo sul piano Territoriale, Nazionale ed Europeo, anche con attivazione di progetti finanziabili.
• Coinvolgimento di esperti esterni e di consulenti sul piano pedagogico –psicologico–didattico e di specializzazione coerenti con le esigenze formative.
• Coinvolgimento di esperti esterni per approfondimenti -‐ confronti nelle aree linguistiche / espressive – scientifico/ tecnologiche e degli specifici indirizzi di cui la scuola è costituita.
• Attivazione di progetti europei e scambi culturali; stage formativi per gli studenti. • Attività di arricchimento / ampliamento dell’offerta formativa correlate ad
approfondimenti specifici delle aree specialistiche, ma anche a percorsi trasversali / interdisciplinari.
• Attività di ampliamento dell’offerta formativa coerenti con l’impianto della scuola finalizzate ad arricchire i diversi Linguaggi che connotano l’ Arte ( teatro, musica, mostre, convegni, dibattiti , incontri con personalità del mondo artistico, culturale, sportivo, musicale, economico e sociale.
• Progetti didattici a carattere pluridisciplinare in collaborazione con Esperti esterni, Enti esterni, Istituzioni Scolastiche e non, Fondazioni.
• Allestimento di una “Mostra” permanente dei lavori realizzati dagli alunni e dai docenti dei diversi indirizzi .
• Valorizzazione degli alunni più meritevoli e promozione di Giornate dell'Arte.
30 Indicatori di Qualità della scuola Il Liceo Artistico Filiberto Menna di Salerno ha definito i seguenti indicatori:
1. PROGETTAZIONE: definizione di linee coerenti ed unitarie relative alla pianificazione del POF;
2. L’ORGANIZZAZIONE: costituzione di gruppi di lavoro/ dipartimenti /commissioni/ referenti/ /coordinatori-‐ Definizione ed assegnazione chiara di funzioni e compiti
3. L’INNOVAZIONE E SVILUPPO: azioni di ricerca / sperimentazione in ragione del miglioramento dei processi di apprendimento/ insegnamento; programmazione di percorsi formativi: dai saperi fondamentali ai saperi specifici, legati ai processi di istruzione, educazione e formazione;
4. LA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE: come potenziamento delle competenze professionali e culturali del personale docente, non docenti e genitori; come sviluppo dei “talenti” degli alunni;
5. LA VALUTAZIONE E L’AUTOVALUTAZIONE: come strategia di sistema, per lo sviluppo della qualità complessiva della istituzione scolastica;
6. LA PROMOZIONE CULTURALE: come relazione con Enti Istituzionali / Associazioni culturali e professionali/ Fondazioni / Musei, ecc… territoriali, nazionali ed europei; -‐ come valorizzazione della specificità in termini di creatività, saperi e competenze;
-‐ come centro di promozione del e sul territorio e “luogo aperto e di incontro“ dei cittadini; 7. I GIOVANI ED IL FUTURO: come orientamento e formazione universitaria / artigianale /
imprenditoriale (arte come artigianato artistico); come orientamento per la comprensione della realtà culturale, sociale, economica e scientifica.
31 La Valutazione La nostra scuola, in piena sintonia con i processi correlati alla autonomia progettuale, organizzativa, curricolare ed extra-‐curricolare (D.P.R. 275/99), al fine di promuovere il pieno successo formativo di ogni singolo alunno/a e di realizzare, contestualmente, azioni di promozione e sviluppo sia sul piano professionale che culturale, ha posto la valutazione al centro delle azioni di miglioramento della qualità complessiva dell’Istituzione Scolastica. Il coinvolgimento di tutte le componenti interne, nonché di quelle esterne presenti sul territorio, rappresenta, infatti, la linea strategica definita nella consapevolezza che solo un atteggiamento aperto e dinamico, capace di rilevare e riflettere “sui punti forti e sui punti deboli” permette ad una organizzazione di attivare processi di miglioramento, di innovazione e di sviluppo,finalizzati all’innalzamento della qualità dell’Offerta Formativa. In tal senso, al fine di operare in un’ ottica di efficacia ed efficienza del servizio scolastico, intende attivare processi costanti di valutazione e di autovalutazione del servizio offerto. Si tratta di permettere lo sviluppo di una nuova cultura, capace di guardare alla valutazione in un’ottica formativa e, perciò, in grado di fungere da supporto alla persona, all’alunno, ai suoi stessi operatori ed all’intera organizzazione. Focalizzare l’attenzione ai processi di “riflessività valutativa” vuol dire porre al centro le azioni di crescita culturale complessiva della scuola, poiché solo la costante riflessione sui risultati rilevati permette di ridiscutere le proprie scelte, producendo reali cambiamenti. La valutazione attiene al contesto, ai dati concreti riferibili alla scuola, ai processi (cioè agli interventi effettivi ) ed ai risultati; guarda, perciò, alla complessità del sistema scuola: per questo rappresenta il punto centrale di un’azione complessiva che voglia essere coerente con le finalità di educazione, istruzione e formazione che le sono assegnate. Al centro del processo di valutazione/autovalutazione, allora, ci sono non soltanto gli alunni e le competenze che devono essere acquisite, ma anche i docenti, il personale non docente e la complessa organizzazione del sistema. Fasi del processo di Valutazione ·∙ Diagnosi preliminare; ·∙ Monitoraggio in itinere ai fini della verifica tra le azioni assunte ed i risultati in termini di competenze raggiunte; ·∙ Valutazione conclusiva, che nell’ottica della “riflessività” guarda al complesso dei cambiamenti dell’alunno in quanto persona. . Documentazione, come prodotto oggettivo, ma anche come risultato di azioni complesse e valutabili. . Criteri di Valutazione delle competenze : discipline comuni e di indirizzo. . Criteri di Valutazione della condotta. ·∙ Collegamento con MIUR -‐ Direzione Scolastica Regionale ( D.S.R. ) di Napoli e con l’Ufficio Scolastico Provinciale ( U.S.P.) di Salerno .
VALUTAZIONE DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA
Con delibera del Collegio docenti, del 1 settembre 2014, per il corrente anno scolastico, nel corrente anno scolastico la valutazione sarà suddivisa in : PENTAMESTRE ( I PERIODO ) e TRIMESTRE (II PERIODO). PERIODI DEL PENTAMESTRE : Pagellino 15 DICEMBRE – chiusura PENTAMESTRE 28 FEBBRAIO 2015. TRIMESTRE 1 MARZO – 10 GIUGNO 2015 -- Termine delle lezioni: 10 giugno 2015.
32 Attività di accoglienza e orientamento Accoglienza La prima tappa dell’accoglienza consiste in un itinerario guidato alla scoperta dell’edificio scolastico, dei suoi operatori, degli organi collegiali, dei progetti in corso. I nuovi allievi vengono riuniti, per un primo incontro con il personale docente e con il Dirigente Scolastico, nell’Aula Magna. In tale consesso vengono illustrate le principali tematiche del nuovo corso di studi, gli itinerari didattici, la scansione temporale dei programmi e dei criteri di valutazione. L’azione di accoglienza prosegue poi in ciascun ambito disciplinare, con prove di ingresso, al fine di far emergere il bagaglio culturale pregresso dell’allievo, per la successiva eventuale progettazione di interventi di sostegno o di riorientamento. Orientamento Nell’ambito dell’attuale processo di riforma e di rinnovamento del sistema scolastico italiano, l’orientamento assume un ruolo centrale. Esso si esplica nella triplice direzione della consulenza, della formazione e dell’informazione, sia come valore aggiunto della normale attività didattica che, all’interno di ciascuna disciplina, si struttura in forma orientante. L’orientamento scolastico, come quello universitario, è utile non solo al fine di prevenire abbandoni e ripetente, ma presuppone anche interventi continui diretti ad assecondare le aspirazioni di ogni soggetto che intende realizzare progetti di vita e di lavoro. L’orientamento viene svolto su più livelli:
1) Orientamento interno per la scelta degli indirizzi dal 3° anno 2) Raccordo con le Scuole Secondarie di 1° grado 3) Raccordo con Università Statali e Private, Accademie, etc. 4) Raccordo tra scuola e realtà economico-‐produttiva-‐culturale-‐artistica
33 INTEGRAZIONE SCOLASTICA DI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il Liceo garantisce l’integrazione degli alunni portatori di handicap nel rispetto delle norme di legge e con l’ausilio dell’intervento specializzato che aiuti l’alunno diversamente abile a conseguire obiettivi di autonomia, acquisizione di competenze ed abilità motorie, percettive, cognitive, comunicative ed espressive. Insieme ai docenti specializzati, è presente il gruppo dei docenti curriculari; insieme pianificheranno un intervento educativo e didattico adeguato alla cui definizione provvederanno, ognuno per la parte di competenza, gli operatori dell’ASL, della scuola, con la collaborazione dei genitori. I successivi itinerari di preparazione dell’attività scolastica saranno volti a rendere gli interventi educativi e didattici quanto più possibile adeguati alle esigenze e potenzialità evidenziate nella diagnosi funzionale dell’alunno e daranno luogo all’elaborazione di un Progetto Educativo Personalizzato (P.E.P.) inserito nella programmazione educativa e didattica. E’ prevista l’utilizzazione di attrezzature quali: ausili informatici, palestra, attrezzature e strumenti dei laboratori presenti in istituto.
INTEGRAZIONE SCOLASTICA DI ALUNNI DISLESSICI E CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI La legge 08-‐10-‐2010 n° 170 riconosce la dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia, come disturbi specifici dell’apprendimento. Le linee guida, allegate al D.M. 12-‐07-‐2011, prevedono la figura di un referente d’Istituto, le cui funzioni sono riferite all’ambito della sensibilizzazione ed approfondimento delle tematiche, nonché al supporto ai colleghi direttamente coinvolti nell’applicazione didattica delle proposte. Sono state individuate figure di referenza appositamente formate. Inoltre, nel rispetto della norma, sono stati nominati docenti referenti BES ed è stato costituito il Gruppo GLI, allo scopo di sostenere i processi di integrazione, anche degli alunni che presentano particolari esigenze formative, allo scopo di armonizzare e sostenere gli interventi educativi e formativi, collegandoli ai bisogni rilevati di ciascuno e di tutti. Infatti, la Direttiva sui BES, del 27.12.2012, relativa ai Bisogni Educativi Speciali, si riferisce, non solo gli alunni con disabilità e a quelli con DSA (disturbi specifici di apprendimento), rispettivamente regolati dalla Legge 104/92 (e successiva copiosa normativa) e dalla Legge 170/10, ma anche agli alunni non certificabili o diagnosticabili a livello sanitario, come in casi di svantaggio socioculturale, familiare, affettivo ecc. Anche in questo caso i Consigli di Classe cureranno, per quanto di competenza, di valutare le singole situazioni e di predisporre, ove ritenuto fondante, un piano personalizzato.
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Organizzazione Dipartimenti di LICEO ARTISTICO
DIPARTIMENTO ASSE LINGUISTICO
ITALIANO E STORIA – STORIA DELL’ARTE – FILOSOFIA -‐ RELIGIONE – LINGUA STRANIERA
DIPARTIMENTO ASSE MATEMATICO SCIENTIFICO TECNOLOGICO: MATEMATICA – SCIENZE MOTORIE – SCIENZE-‐ CHIMICA
DIPARTIMENTI DI INDIRIZZO
ARTI FIGURATIVE ARCHITETTURA E AMBIENTE
AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE
GRAFICA
SCENOGRAFIA DESIGN GRAFICA
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ATTIVITA’ ATTORI ORIENTAMENTO – PROGETTO BLOG PROGETTO STAFFETTANIMATA
Docente REFERENTE –ROMANO - DOCENTI INTERESSATI Blog per Orientamento Orientamento - Attività rivolte alle scuole medie della Provincia
STAFFETTA di Scrittura Creativa e Azioni in rete con Bimed BIMED di Salerno e Docenti interessati : referente DI LIETO
PARTECIPAZIONE ESTEMPORANEE DI PITTURA –BIENNALE DELLE ARTI - SALERNO CONCORSO NEW DESIGN VENEZIA MOSTRE DELLA SCUOLA/
docenti / studenti interessati
PARTECIPAZIONE A CONCORSI INCONTRI CON ESPERTI / ARTISTI Percorsi artistici, con produzione di opere / materiali artistici,anche in rete Percorsi di ricerca e studio collegati alle discipline ed agli indirizzi di studio, anche in rete Promozione di Mostre – Laboratori – Convegni Partecipazione ad iniziative in rete con Enti territoriali - nazionali e internazionali
Docenti / studenti interessati / ESPERTI – ARTISTI
INTERCULTURA REFERENTE STABILE + Docenti Interni – IL CORTEO DELL’ARTE MAZZOTTA nel curricolo WORKSHOP IN AZIENDA RAIOLA con esperto Aziendale Attività di sostegno agli studenti CIC DOCENTI F. S. – CONVENZIONE GRATUITA
ASPIC ESPERIENZA DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA : RIQUALIFICAZIONE GIARDINO VIA PIO XI Percorso formativo in 3 D di Aree della Scuola (Guardino / Spazio ingresso esterno ) Formazione docenti e studenti
REFERENTE RISI Concilio – Mascolini – 1 Design /1 Pittorico / 1Scenografico se di interesse Coinvolgimento Consigli di Classe IIIA – IV A Esperto interno / esterno progettazione 3D Formazione specifica
PROGETTO LEGALITA’ : FORTAPASC – Giornate di legalità organizzata 2. LA CLASSE V E ( scenografia) INCONTRA IL MONDO DEL LAVORO -WORKSHOP DI SCENOGRAFIA
BALDI + ESTERNO ( coinvolgimento docenti nel curricolo ) con attività pomeridiane BALDI con esperti del settore nel curricolo e di ampliamento
PROGETTO Letteratura e Cinema Gero – giornalismo
VISONE con attività pomeridiane VISONE nel curricolo con esperti
Percorsi di ANIMAZIONE TEATRALE – COMPAGNIA STABILE Liceo Artistico Sabatini – Menna + ASSOCIAZIONE TEATRALE
Docenti interni – Esperti esterni – con attività pomeridiane Referente QUATTRUCCI
Città Creativa di OGLIARA : Elemento plastico inserito nell’arredo urbano . Docenti : SESSA – GUARINO D- Rete con Museo di Ogliara / Comune di Salerno Docenti Interni – con attività pomeridiane
Nuvole parlanti Percorso di restauro
Imbimbo con esperto Imbimbo – con esperto Ebanista
Progetto Calcografico Mostra finale Maggio 2015
DI LORENZO + Esperto con attività pomeridiane DI LORENZO
Il GIORNALE DELLA SCUOLA DE PISAPIA – STABILE + GIORNALISTA ESPERTO ESTERNO con attività pomeridiane
CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO Docenti Interni – con attività pomeridiane PON POR C1 –C5 STAGE INGHILTERRA / Londra E ALTERNANZA SCUOLA
–LAVORO al 30 settembre 2014 COMUNICABLE In rete con Gruppo IOVINE –Classi V Ds – docenti delle classi - NEL CURRICOLO La scienza delle relazioni – Metodo HELLINGER – GRUPPO MUSICALE E COREUTICO LICEO ARTISTICO Rivolti a studenti e studentesse della scuola interessati
ESPERTA RICONOSCIUTA SCUOLA DI HELLINGER ESPERTO ESTERNO
Percorsi di APPROFONDIMENTO/ RECUPERO/ SOSTEGNO Docenti interni Attività di interesse dei docenti in itinere Docenti interni Formazione Personale Docente e non docente Nel rispetto delle specifiche deliberazioni
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LICEO ARTISTICO – ORGANIGRAMMA a.s. 2014 / 15 DIRIGENTE SCOLASTICO Dr.ssa Ester ANDREOLA COLLABORATORI DS CIRO PICA – ROSA RUMMA Segretario Collegio PICA Referenti ORARIO CAPPETTA – ALVINO // RUMMA –MATONTI COMM.ELETTORALE Pica – Petrone – 1 ATA – 1 Genitore – 1 Studente
Supporto x complessità –Fortunato - Matonti –Romano Referenti Organizzativi RUSSONIELLO /MATONTI Referenti Dipartimenti MAURO / CONTESSA / BALDI / ELEFANTE ELIANA/FEMIA/ RAIOLA /
MORRONE/ VASSALLO Supporti Organizzativi QUATTRUCCI / PETRONE / DOCENTI
DISPONIBILI COSTA
Gruppo MIGLIORAMENTO MAURO – ELEFANTE – FEMIA - TAFURI BIBLIOTECA CRISCUOLO – IORIO
Responsabili SICUREZZA RISI – PETRONE REGISTRO E PAGELLE INFORMATICHE -
D’ANIELLO + CAPPETTA RUMMA + VITIELLO
Referente BIMED – staffetta di scrittura creativa
DI LIETO
Viaggi d’istruzione DOCENTI DISPONIBILI (4) H- DSL GRUPPO BES Tirocinanti GRUPPO GLI
COORDINAMENTO GENERALE GRUPPO GLI : DI LIETO GISOLFI (Coordinatore H ) + BES -A DI MASO (h Coordinatore H ) + BES – DSA FORTUNATO - DE PISAPIA (DSA - BES )
LIBRI Testo STABILE INTERCULTURA STABILE Animazione Teatrale : Teatro Stabile della scuola
QUATTRUCCI
Coordinatori Consigli di Classe 48 ORIENTAMENTO
REFERENTE : ROMANO Docenti componenti gruppo Orientamento disponibili.
Attività diverse - Attività non programmabili, includenti Organizzazione Mostre + Attività supporto Invalsi
DOCENTI DIVERSI
FUNZIONI STRUMENTALI AL POF
1. SERVIZIO AGLI STUDENTI E STUDENTESSE
2. RAPPORTI CON L’ESTERNO
3. VALUTAZIONE E
AUTOVALUTAZIONE ( Invalsi )
4. . COMUNICAZIONE INTERNA / ESTERNA : GESTIONE SITO WEB
FORTUNATO + doc. a supporto VISONE.+ 1 doc. a supporto CAPPETTA – CONTESSA + 2 docenti a supporto ARMIENTO - FUNARO. MORRONE + 1 docente Supporto Sito web D’ANIELLO
37 INFORMAZIONI Dirigente Scolastico : ESTER ANDREOLA Direttore Servizi G. A. : MARIA R. ALTAMURA Sede via Pio XI Tel. 089 224420 Fax . 089 2582062 Sede Via Pietro da Acerno, 1 Tel. 089 791866 Fax 089 796149 Sede Via Giacomo Costa Tel e Fax 089 2751228 Orario Segreteria: dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00 Posta elettronica : [email protected]
Sito Web : www.liceoartisticosabatinimenna.gov.it
Approvato dal Collegio Docenti in data 1 e 30 settembre 2014 Approvato dal Commissario Straordinario in data 14.10.2014
IL DIRIGENTE SCOALSTICO ESTER ANDREOLA