LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO” INDIRIZZO CLASSICO, LINGUISTO, SCIENTIFICO, E SEZIONI LINGUISTICO E SCIENTIFICO INTERNAZIONALE AD OPZIONE FRANCESE 90014930730 - Viale Virgilio, 15 – 74123 Taranto Tel. Pres. 099/4539332 - Dir. Amm.vo e Fax 099/4534895 e-mail: tapc070005@ pec.istruzione.it e-mail: tapc0002@ liceoaristosseno.it Prot. n. 5861/C27 de1 5.05.2015 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 5, DPR 323/98) CLASSE V SEZ. D INDIRIZZO LINGUISTICO INTERNAZIONALE A.S. 2014/2015 Docente Coordinatore: Prof. Giacomo De Florio Il Dirigente Scolastico Prof. Salvatore MARZO
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSEaristosseno.altervista.org/doc5d.pdfTAMBURRINO ALESSIA Corso di Lingua e civiltà Turca. Progetto “Due mani sul Torace” Scambio culturale con Bourg
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LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO”
INDIRIZZO CLASSICO, LINGUISTO, SCIENTIFICO,
E SEZIONI LINGUISTICO E SCIENTIFICO INTERNAZIONALE AD OPZIONE FRANCESE
90014930730 - Viale Virgilio, 15 – 74123 Taranto
Tel. Pres. 099/4539332 - Dir. Amm.vo e Fax 099/4534895
e-mail: tapc070005@ pec.istruzione.it
e-mail: tapc0002@ liceoaristosseno.it
Prot. n. 5861/C27 de1 5.05.2015
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 5, DPR 323/98)
CLASSE V SEZ. D
INDIRIZZO LINGUISTICO INTERNAZIONALE
A.S. 2014/2015
Docente Coordinatore: Prof. Giacomo De Florio
Il Dirigente Scolastico
Prof. Salvatore MARZO
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Sommario
PRESENTAZIONE DEL LICEO..................................................................................................................... 3
Indirizzo di studi ...................................................................................................................................................4
PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE ....................................................................................... 5
Prospetto di evoluzione della classe nel triennio ....................................................................................................6
Elenco dei candidati e crediti scolastici .................................................................................................................6
Elenco crediti degli anni precedenti .......................................................................................................................7
Consiglio di classe - Continuità didattica ...............................................................................................................9
OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI PROPRI DELL’INDIRIZZO .......................................................... 10
ATTIVITÀ CURRICOLARI, INTEGRATIVE E PROGETTUALI ............................................................. 11
I PERCORSI FORMATIVI ........................................................................................................................... 11
Attivitá integrative svolte nel corso del triennio ................................................................................................... 14
SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE PROVE DI SIMULAZIONE SVOLTE (LE DISCIPLINE,
LE TIPOLOGIE, LE SIMULATE EFFETTUATE E LE RELATIVE GRIGLIE DI VALUTAZIONE) . 16
Griglia per la Valutazione della Prova Orale ........................................................................................................ 17
Prima Prova Scritta ............................................................................................................................................. 18
Scheda Di Correzione E Valutazione Seconda Prova Scritta ................................................................................ 20
Simulazione Seconda Prova Scritta ..................................................................................................................... 21
Scheda disciplinare di ITALIANO ..................................................................................................................... 45
Scheda disciplinare di LATINO .......................................................................................................................... 46
Scheda disciplinare di STORIA ........................................................................................................................... 47
Scheda disciplinare di FILOSOFIA ..................................................................................................................... 48
Scheda disciplinare di LINGUA E CIVILTA' INGLESE..................................................................................... 49
Scheda disciplinare di LINGUA E CIVILTA' FRANCESE ................................................................................. 50
Scheda disciplinare di STORIA IN LINGUA FRANCESE ................................................................................. 52
Scheda disciplinare di MATEMATICA............................................................................................................... 57
Scheda disciplinare di STORIA DELL’ARTE ..................................................................................................... 59
Scheda disciplinare di EDUCAZIONE FISICA .................................................................................................. 60
Scheda disciplinare di RELIGIONE CATTOLICA ............................................................................................. 61
DATA: 11 aprile 2015 Tipologia B: Quesiti a risposta singola (max 10 righe per ogni risposta) MATERIE COINVOLTE: Lingua Straniera, Scienze, Storia, Filosofia, Latino. TEMPO A DISPOSIZIONE: 2 ore STRUMENTI CONSENTITI: dizionario di Latino, dizionario di Lingua Straniera Criteri di misurazione: calcolata la media aritmetica dei punteggi ottenuti per ciascuna risposta (voti da 1/15 a 15/15; sufficienza=10/15); il risultato della prova viene espresso in quindicesimi.
CRITERI ADOTTATI PER LA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno. Tuttavia, dai risultati
delle prove eseguite, si è constatato che non tutte le tipologie di prova consentono di pervenire ad
una oggettiva valutazione del livello di competenze conseguito dagli alunni nelle varie discipline.
Nel corso dell’anno gli alunni sono stati sottoposti nelle singole materie alle tipologie di prova
previste dalla normativa vigente, nell’ambito dei compiti in classe o di esercitazioni mirate. Dai
risultati ottenuti, il Consiglio di Classe ha unanimemente inteso proporre una simulazione della
Terza Prova secondo le indicazioni ministeriali, individuando nella Tipologia B “quesiti a risposta
singola” quella più confacente alle capacità, competenze e conoscenze della classe. Nella prova
svolta il giorno 11/04/2015 sono state coinvolte le discipline qualificanti l’indirizzo della classe,
ossia: Lingua Straniera, Scienze, Storia, Filosofia, Latino. La simulazione e le relative risultanze
sono depositate agli atti della Scuola.
Il Consiglio di classe ha concordato i criteri e gli indicatori relativi alle discipline oggetto di esame
della terza prova, che qui di seguito si riportano per opportuna guida e conoscenza.
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LICEO GINNASIO ARISTOSSENO – TARANTO
Classe: V SEZ. D - Linguistico Internazionale
Esami di Stato - Simulazione Terza Prova - 11 aprile 2015
Cognome……………………………………………………Nome……………………..……….………………. Tipologia B: Quesiti a risposta singola (max 10 righe per ogni risposta)
Discipline coinvolte: Lingua Straniera, Scienze, Storia, Filosofia, Latino.
Tempo assegnato per la prova: 120’
Criteri di misurazione: verrà calcolata la media aritmetica dei punteggi ottenuti per ciascuna
risposta (voti da 1/15 a 15/15; sufficienza=10/15); il risultato della prova verrà espresso in quindicesimi.
Scheda di Correzione e Valutazione Terza Prova Scritta
Caratteristiche da valutare
Pu
nte
ggio
in
qu
ind
ices
imi
dis
cip
lin
e
Conoscenza dei contenuti 0-5
Lingua
straniera Correttezza linguistica 0-5 Capacità di rielaborazione e logico-espressive 0-5
Totale /15
Conoscenza dei contenuti disciplinari 0-5
Scienze
della Terra
Capacità di cogliere con pertinenza gli argomenti proposti 0-5 Coerenza argomentativa 0-5
Totale /15
Conoscenza dei contenuti disciplinari 0-5
Storia Capacità di cogliere con pertinenza gli argomenti proposti 0-5
Coerenza argomentativa 0-5
Totale /15
Conoscenza dei contenuti disciplinari 0-5
Filosofia Capacità di cogliere con pertinenza gli argomenti proposti 0-5
Coerenza argomentativa 0-5
Totale /15
Conoscenza dei contenuti 0-5
Latino
Correttezza linguistica 0-5 Capacità di rielaborazione e logico-espressive 0-5
Totale /15
Punteggio Totale della Prova /15 Totale
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LICEO GINNASIO ARISTOSSENO – TARANTO
Classe: V SEZ. D - Linguistico Internazionale
Esami di Stato - Simulazione Terza Prova - 11 aprile 2015
Cognome……………………………………………………Nome……………………..……….………………. Tipologia B: Quesiti a risposta singola (max 10 righe per ogni risposta)
Spagnolo
1. SEÑALA LOS RASGOS INNOVATIVOS DEL NATURALISMO ESPAÑOL.
L’Esabac fa parte integrante dell’esame di stato, sebbene costituisca la sua parte specifica.
Permette all’allievo di conseguire un doppio diploma, italiano: l’esame di stato, francese: il
Baccalauréat Général (così come risulta nel D.M. n° 95_13 ).
La parte di esame specifica è costituita da:
Una prova di lingua e letteratura francese scritta e orale.
Una prova scritta di storia ( in lingua francese ).
Le due prove scritte della parte specifica costituiscono, nell’ambito dell’esame di stato, la quarta
prova.
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Griglia di Valutazione Quarta Prova Scritta
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QUARTA PROVA ESABAC DI FRANCESE
Griglia di Valutazione per il COMMENTAIRE DIRIGÉ
Classe: ……………………….
Cognome e nome del candidato:………………………………………………………………………
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
COMPRENSIONE E
INTERPRETAZIONE
(MAX 6 PUNTI)
completa e precisa con puntuali e pertinenti citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti
5-6
..........
adeguata con alcune pertinenti citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti
4
approssimativa con scarse, e non sempre pertinenti, citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti
3-2
inadeguata con nessuna citazione, o con scarse e non pertinenti citazioni dal testo, a sostegno degli elementi di risposta forniti
1
RIFLESSIONE
PERSONALE
(MAX 4 PUNTI)
argomentazione pertinente, complessivamente coerente e ben sviluppata con adeguati ed appropriati collegamenti alle conoscenze acquisite
3 -4
.......... argomentazione semplice e sufficientemente chiara con collegamenti limitati alle conoscenze acquisite
2,5
argomentazione approssimativa non adeguatamente organizzata con collegamenti modesti o assenti alle conoscenze acquisite
1 - 2
COMPETENZE
LINGUISTICHE
(MAX 5 PUNTI)
USO DEL LESSICO
(MAX 1,5)
appropriato e vario 1,5
………. appropriato, pur non molto vario 1
poco appropriato e poco vario 0,5
USO DELLE STRUTTURE MORFO-SINTATICHE
(MAX 3,5)
ben articolato e sostanzialmente corretto, pur con qualche errore 3,5 / 3
………
semplice, pur con qualche errore che non ostacola la comprensione degli enunciati
2,5
inadeguato con molti o moltissimi errori che ostacolano a volte o spesso la comprensione
1-2
TOTALE PUNTEGGIO
………
I punteggi in neretto rappresentano la sufficienza conseguita per ogni descrittore
A D L F I
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QUARTA PROVA ESABAC DI FRANCESE
Griglia di Valutazione per il L’ESSAI BREF Classe: ……………… Cognome e nome del candidato: …………………………………………………………
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
METODO E STRUTTURA
(MAX 4 PUNTI)
Rispetta in maniera sostanzialmente rigorosa ed equilibrata le caratteristiche delle tre parti di un saggio breve (introduction, dévéloppement, conclusion), usando in maniera sempre o quasi sempre appropriata i connettori testuali.
4 - 3
.......... Rispetta le caratteristiche delle tre parti di un saggio breve, seppur in maniera non sempre rigorosa e/ o non sempre equilibrata. Usa i connettori testuali in maniera sufficientemente appropriata.
2,5
Rispetta in maniera approssimativa e scarsamente equilibrata la struttura di un saggio breve, con un uso scarso o inappropriato dei connettori testuali.
2-1,5
Dimostra di non conoscere per nulla la struttura di un saggio breve nelle sue parti e regole costitutive.
1
TRATTAZIONE DELLA
PROBLEMATICA
(MAX 6 PUNTI)
Analizza e interpreta, in funzione della problematica indicata, tutti i documenti, organizzandone e contestualizzandone gli elementi significativi, secondo un ragionamento sostanzialmente personale, logico e coerente
5-6
.......... Analizza e interpreta, in funzione della problematica indicata, tutti i documenti, organizzandone gli elementi significativi, seppur in maniera non sempre chiara, né sempre bene organizzata o ben contestualizzata.
4
Analizza e interpreta i documenti in modo parziale, collegandoli alla problematica indicata in maniera piuttosto superficiale e / o non sempre chiara, evidenziando difetti di organizzazione e di contestualizzazione.
3
Analizza in maniera poco pertinente e / o confusa i documenti, omettendo di collegarli spesso o quasi sempre alla problematica indicata ed evidenziando scarse capacità di contestualizzazione e di coerenza di organizzazione.
1 - 2
COMPETENZE
LINGUISTICHE
(MAX 5 PUNTI)
USO DEL LESSICO
(MAX 1,5)
appropriato e vario 1,5
………. appropriato, pur non molto vario 1
poco appropriato e poco vario 0,5
USO DELLE STRUTTURE MORFO-SINTATICHE
(MAX 3,5)
ben articolato e sostanzialmente corretto, pur con qualche errore
3,5 / 3
………
semplice, pur con qualche errore che non ostacola la comprensione degli enunciati
2,5
inadeguato con molti o moltissimi errori che ostacolano a volte o spesso la comprensione
1-2
TOTALE PUNTEGGIO
………
I punteggi in neretto rappresentano la sufficienza conseguita per ogni descrittore
A D L F I
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CONTENUTI DISCIPLINARI: SCHEDE RIASSUNTIVE FINALI DEI
DOCENTI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
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Scheda disciplinare di ITALIANO
Docente: Prof.ssa Anna Caricasole a.s. 2014/15
Classe : V Sez. D Internazionale Linguistico
Obiettivi
Conoscere le caratteristiche fondamentali di un periodo storico-culturale;
Conoscere la poetica e l’ideologia degli autori le loro opere;
Saper analizzare le caratteristiche testuali dei brani narrativi e poetici presi in esame;
Riferire oralmente o per iscritto, con consapevolezza e chiarezza, su argomenti attinenti la lettura dei testi,
effettuando sintesi personali e stabilendo collegamenti.
Scrivere secondo le consegne un testo nelle tipologie previste dall’Esame di Stato;
Saper interpretare criticamente i testi letterari individuando analogie e differenze tra testi di uno stesso autore
e di autori diversi.
Contenuti
Riepilogo sui caratteri generali del Romanticismo. Alessandro Manzoni . Giacomo Leopardi.
La Scapigliatura. Il Naturalismo ed il Verismo : Verga, Capuana, De Roberto.
Il Decadentismo: la poetica, le figure di riferimento, la situazione italiana.
Le avanguardie: Futuristi e Crepuscolari.
G. Pascoli e la poetica del fanciullino. G. D’Annunzio, il mito dell’esteta e del superuomo.
Italo Svevo e la psicanalisi nella letteratura. Luigi Pirandello, la produzione teatrale e narrativa.
La letteratura del ‘900: Percorso nella poesia: G. Ungaretti, S. Quasimodo, E. Montale, U. Saba.
Percorso nella prosa: Calvino, Pasolini, altri scrittori contemporanei (sintesi).
Divina Commedia: Lettura ed analisi di cinque canti della Divina Commedia, Il Paradiso.
Mezzi e strumenti Libri di testo:
Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria : “Storia e testi della Letteratura”, Paravia.
Vol. E – Leopardi, la Scapigliatura, il Verismo e il Decadentismo.
Vol. F – Il primo Novecento e il periodo tra le due guerre.
Vol. G – Dal dopoguerra ai giorni nostri.
Divina Commedia: “Commedia multimediale” a cura di Riccardo Bruscagli e Gloria Giudizi, Zanichelli.
Fotocopie da altri libri di testo o manuali, visione di contenuti multimediali da dvd o da Web.
Metodologia
Si è utilizzata la lezione frontale, la lezione partecipata, stimolando il ragionamento critico e la
capacità cognitive degli allievi.Essi sono stati sempre guidati e stimolati ad un contatto diretto con
le opere nelle ore di letteratura, nelle quali è stata spesso proposta la lettura di brani degli autori
studiati.
Si sono effettuate due prove scritte nel primo trimestre nelle varie tipologie, e tre nel pentamestre.
Verifiche e criteri di valutazione
Sono oggetto di valutazione sia le verifiche scritte sia quelle orali, svolte in itinere e sommative. La
valutazione finale si fonda sull’osservazione dello studio domestico degli allievi, sulla loro
partecipazione attiva, sulla loro volontà e sull’impegno da loro profuso e tiene conto del grado di
conseguimento da parte di ognuno di loro degli obiettivi prefissati. Le verifiche sono valutate nel
rispetto dei criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti. La valutazione è trasparente e le famiglie sono
state informate dell’andamento didattico-disciplinare mediante la pagella di fine trimestre, la
settimana di ricevimento mensile e i due colloqui generali.
Taranto, 08/05/2015 L’insegnante
Anna Caricasole
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Scheda disciplinare di LATINO
Docente: Prof.ssa Anna Caricasole a.s. 2014/15
Classe : V Sez. D Internazionale Linguistico
Obiettivi
- La consapevolezza storica dello studio delle realtà culturali e linguistiche europee;
- L’accesso diretto e concreto, attraverso i testi, a un patrimonio di civiltà e pensiero che è parte
fondamentale della nostra cultura;
- Riconoscere i rapporti del mondo latino con la cultura moderna, individuando gli elementi di continuità e
di originalità nelle forme letterarie, individuando gli apporti di pensiero, di categorie mentali e di
linguaggio alla formazione della cultura attuale;
- Conoscenza dei caratteri salienti della letteratura latina e dei diversi tipi di comunicazione in prosa ed in
poesia;
- Saper dare al testo una giusta collocazione storica cogliendo i legami con la letteratura e la cultura coeva.
Contenuti Caratteri generali della cultura nell’età augustea e nell’età imperiale. Gli autori e le loro opere.
Età Augustea: La poesia elegiaca: Tibullo., Properzio, Ovidio.
Fotocopie, dispense, CD, DVD, Internet e schede di lavoro.
Indicazioni Metodologiche
La metodologia utilizzata è stata quella della lezione frontale tradizionale, dialogata e
interattiva, corredata da attività di approfondimento individuali e di gruppo.
Verifiche e criteri di valutazione
I discenti sono stati sottoposti a due verifiche formative scritte e due orali nel trimestre e tre
verifiche scritte e due orali nel pentamestre che hanno permesso di constatare il loro livello di
apprendimento sia linguistico che culturale.
Attraverso la somministrazione di temi in lingua si è verificata la padronanza linguistica e
critica acquisita da ognuno. Con l’analisi dei testi letti integralmente, i discenti hanno mostrato
la loro capacità di frizione del testo letterario.
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Scheda disciplinare di SCIENZE DELLA TERRA
Docente: Prof.ssa Ritelli Pierangela a.s. 2014/15
Classe : V Sez. D Internazionale Linguistico
Obiettivi:
Interpretare le nozioni acquisite
Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni
Saper classificare
Saper osservare la realtà individuando le connessioni con le conoscenze acquisite
Saper dare una spiegazione razionale di fenomeni geologici che avvengono anche nel nostro Paese
Saper formulare ipotesi in base ai dati forniti
Contenuti
Osservare il cielo
La posizione della Terra nell’Universo
La sfera celeste e le costellazioni
Gli elementi di riferimento universali sulla sfera celeste: asse del mondo ed equatore
Le coordinate equatoriali
I movimenti apparente degli astri sulla sfera celeste
La luce, messaggera dell’Universo
Gli strumenti per osservare il cielo: i telescopi
La spettroscopia Alla scoperta delle stelle
La distanza delle stelle
Le unità di misura delle distanze in astronomia
La luminosità delle stelle e le classi di magnitudine
L’analisi spettrale della luce delle stelle
L’effetto Doppler e gli spettri delle stelle
Il diagramma di Hertzsprung-Russel
Nascita, vita e morte delle stelle
Le forze che agiscono nelle stelle
Le reazioni di fusione nucleare nelle stelle
La nascita delle stelle
Le stelle della sequenza principale
Dalla sequenza principale alle giganti rosse
Morte delle stelle: nane bianche, supernovae, stelle a neutroni e buchi neri
Stelle di prima e di seconda generazione
Le galassie nell’universo
Le galassie
I movimenti delle galassie
La classificazione delle galassie
La nostra Galassia
Gli ammassi stellari
Il red shift delle galassie e l’espansione dell’Universo
Le ipotesi cosmologiche
Le possibili evoluzioni dell’Universo Il sole e i suoi pianeti
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I corpi del Sistema Solare
Il Sole: struttura e attività
Il moto dei pianeti e le leggi di Keplero
Legge di gravitazione universale L’esplorazione del sistema solare
Pianeti terrestri e pianeti gioviani
I pianeti nani
Asteroidi, meteore e meteoriti
Le comete
Pianeta terra
La forma della Terra
Il reticolato geografico: meridiani e paralleli
Le coordinate geografiche: latitudine, longitudine ed altitudine
I movimenti della terra
Il sistema dei moti terrestri
Il moto di rotazione
Le conseguenze del moto di rotazione: alternarsi del dì e della notte, moto apparente della sfera celeste, forza centrifuga e variazioni dell’accelerazione di
gravità, forza di Coriolis
Il moto di rivoluzione
Le conseguenze del moto di rivoluzione: giorno solare e giorno sidereo, movimento apparente del Sole sullo sfondo dello zodiaco, stagioni
Stagioni astronomiche e stagioni meteorologiche
Le zone astronomiche del globo terrestre
I moti millenari della Terra (caratteristiche fondamentali) Misura del tempo
Giorno solare, giorno sidereo, giorno civile
Il sistema orario comune convenzionale: i fusi orari
Anno sidereo e anno solare (o tropico) La luna
Terra e Luna: un sistema planetario doppio
Caratteristiche fisiche della Luna
Paesaggio lunare: mari, altopiani, rilievi e crateri
La struttura interna della Luna
L’origine della Luna: Ipotesi della fissione, ipotesi della cattura, ipotesi dell’accrezione, ipotesi dell’impatto
I movimenti della Luna: rotazione, rivoluzione, traslazione
Mese sidereo e mese sinodico
Le fasi lunari
Le eclissi
I materiali della litosfera
I minerali: composizione e struttura
Isomorfismo e polimorfismo
Le proprietà fisiche dei minerali: densità, durezza, sfaldatura, colore, lucentezza
La classificazione dei minerali: silicati, ossidi, solfuri, solfati, carbonati,
alogenuri, fosfati ed elementi nativi
La genesi dei minerali Le rocce magmatiche
Le rocce: corpi solidi formati da minerali
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Lo studio delle rocce
Il processo magmatico
Rocce intrusive, effusive e ipoabissali
La struttura delle rocce magmatiche Le rocce sedimentarie e metamorfiche
Il processo sedimentario
La struttura e le caratteristiche delle rocce sedimentarie
Il processo metamorfico
La struttura e la composizione delle rocce metamorfiche
Il ciclo delle rocce
I fenomeni vulcanici
Il vulcanismo
Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell’attività vulcanica
Vulcanismo effusivo ed esplosivo
I vulcani e l’uomo I fenomeni sismici
I terremoti
La teoria del rimbalzo elastico
Le onde sismiche
Intensità e magnitudo dei terremoti
La prevenzione antisismica
Mezzi/Strumenti:
Libro di testo: “Geografia Generale. La Terra nell’ Universo”
Cristina Pignocchino Feyles/ Ivo Neviani_SEI
Presentazioni in Power Point, video, fotocopie
Metodo:
Lezioni frontali e partecipate supportate da video e presentazioni in Power Point; lettura e
comprensione del libro di testo
Verifiche:
Verifiche scritte (prove semistrutturate) e orali (interrogazioni brevi, interrogazioni lunghe).
Criteri di Valutazione:
Conoscenza dei contenuti, capacità di comprendere ed utilizzare il linguaggio scientifico,
capacità di effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni.
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Scheda disciplinare di MATEMATICA
Docente: Prof.ssa Tambone Maria Raffaella a.s. 2014/15
Classe : V Sez. D Internazionale Linguistico
Libro di testo (Bergamini, Trifone, Barozzi “Matematica.blu 2.0” con maths in english Vol. 5 – Zanichelli)
Obiettivi cognitivi perseguiti in termini di:
Conoscenze
- Conoscere le disequazioni con un valore assoluto
- Conoscere le proprietà dei logaritmi e degli esponenziali
- Conoscere le equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche
- Conoscere le proprietà delle funzioni reali di variabile reale.
- Conoscere il concetto di limite di una funzione e le proprietà relative.
- Riconoscere la continuità di una funzione.
- Conoscere il concetto di derivata di una funzione e alcuni teoremi sulle funzioni derivabili.
- Conoscere le relazioni tra il segno della derivata prima e della derivata seconda e il grafico
approssimato di una funzione.
Competenze
- Saper riconoscere la curva e la funzione esponenziale e logaritmica
- Saper riconoscere le proprietà dei logaritmi e degli esponenziali
- Saper riconoscere i vari tipi di equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche
- Saper riconoscere alcune caratteristiche delle funzioni.
- Saper verificare un limite applicando la definizione.
- Saper calcolare i limiti delle funzioni anche nelle forme di indeterminazione.
- Saper individuare e classificare i punti di discontinuità di una funzione.
- Saper calcolare la derivata di una funzione applicando la definizione e le regole di derivazione.
- Saper adoperare le derivate in geometria analitica.
- Saper applicare i teoremi sulle funzioni derivabili.
- Saper individuare gli intervalli di monotonia di una funzione.
- Saper determinare minimi, massimi, concavità, convessità e punti di flesso di una funzione.
- Saper applicare le conoscenze acquisite per tracciare il grafico probabile di una funzione algebrica.
Capacità
- Saper costruire la curva e definire la funzione esponenziale e logaritmica
- Saper applicare le proprietà dei logaritmi e degli esponenziali
- Saper risolvere i vari tipi di equazioni e disequazioni esponenziali, logaritmiche e con un valore
assoluto
- Conoscere e saper adoperare i metodi e le procedure dell’analisi matematica.
- Saper risolvere situazioni problematiche avvalendosi di modelli matematici.
- Utilizzare in modo appropriato, corretto e coerente il linguaggio specifico della disciplina.
- Applicare le procedure dell’analisi matematica in contesti vari, anche di altre discipline.
Contenuti :
Disequazioni di vario tipo
Esponenziali e logaritmi:
-Curva e funzione esponenziale e logaritmica
-Proprietà dei logaritmi e degli esponenziali
- Equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche
Le funzioni e le loro proprietà:
- Insiemi numerici
- Proprietà delle funzioni reali di variabile reale
I limiti:
- Definizione di limite di una funzione
- Teoremi sui limiti
- Calcolo dei limiti
- Alcuni limiti notevoli
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- Continuità di una funzione e punti di discontinuità
- Ricerca degli asintoti
La derivata di una funzione:
- Definizione di derivata di una funzione e interpretazione geometrica
- Derivate fondamentali
- Teoremi sul calcolo delle derivate
- Teoremi sulle funzioni derivabili
Lo studio di funzione:
- Relazioni tra il segno della derivata prima e della derivata seconda e il grafico di una
funzione
- Ricerca dei minimi e dei massimi e dei flessi
- Studio di semplici funzioni algebriche
Metodologia:
Lezione frontale, esercitazioni individuali e di gruppo, attività guidate, problem solving.
Recupero e consolidamento con ripetizione ed esercizi in itinere.
Verifiche e tempi:
Verifiche scritte in forma di esercizi di applicazione e problemi, verifiche orali
Valutazione:
secondo i criteri stabiliti nella programmazione disciplinare;
secondo la griglia condivisa stabilita dal Collegio docenti.
Strumenti:
Libro di testo
Appunti ed esercizi integrativi.
Taranto, 16/4/2015
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Scheda disciplinare di STORIA DELL’ARTE
Docente: Prof. Giacomo De Florio a.s. 2014/15
Classe : V Sez. D Internazionale Linguistico
Libro di testo: Bernini, Campanini, Casoli “Nuovo Eikon” Guida alla storia dell'arte Ed. Laterza
Obiettivi cognitivi perseguiti in termini di:
Conoscenze - Conoscere e interpretare le opere artistiche studiate
- Inquadrare l’opera d’arte all’interno dello scenario storico-culturale nel quale è stata realizzata;
- Identificare contenuti e modi della raffigurazione e i loro usi codificati;
- Comprendere ed utilizzare in modo appropriato i termini specifici dell'ambito artistico;
- Orientarsi nell’ambito dell’evoluzione del gusto estetico e del giudizio storico-critico sulle opere e sugli
artisti;
- Conoscere e contestualizzare i caratteri generali del periodo storico-artistico trattato;
Competenze - Saper produrre sintesi orali e scritte, cronologie e altri supporti
- Saper trarre informazioni dalle opere artistiche e contestualizzarle
- Saper analizzare e contestualizzare le opere artistiche studiate, operando collegamenti con altre discipline
- Saper esporre le conoscenze acquisite, rielaborandole in forma critica e personale e utilizzando il
linguaggio specifico della disciplina
- Saper collegare la lettura e l’interpretazione delle opere d’arte con le espressioni degli altri ambiti artistici,
letterari e filosofici;
Capacità - Sviluppare le abilità di operare raffronti critici tra opere artistiche di diverse epoche e diverse civiltà.
- Interpretare i fatti e confrontare interpretazioni iconografiche
- Sviluppare l’esposizione orale con ricchezza di approfondimenti culturali e capacità argomentative
originali
- Esaminare problematiche storico-artistiche in una prospettiva europea e saperle attualizzare.
Contenuti : - Il Rococò
- Il Neoclassicismo
- Il Romanticismo
- Il Realismo
- L’Impressionismo
- Il Post-impressionismo
- L’Art Nouveau
- Le Avanguardie del Novecento
- L'arte tra le due guerre
Metodologia:
- Esemplificazioni concrete e confronti sistematici per supportare l'apprendimento su basi teoriche
con abitudine all'approfondimento critico.
- Itinerari didattici che prendono avvio dall'esame del territorio di appartenenza, da procedimenti
realizzativi delle opere o da raffronti con arte contemporanea.
- Schede di lettura delle diverse caratteristiche delle opere
Verifiche e tempi: La verifica non si è configurata solo come una valutazione del discente, bensì come un accertamento circa
l'efficacia delle azioni didattiche intraprese, cioè come fonte di informazioni relative all'apprendimento dei
discenti.
Valutazione: Valutazione di ingresso o diagnostica ad ogni inizio ciclo, valutazione formativa o in itinere durante il ciclo,
valutazione finale e sommativa a conclusione del ciclo.
Nei suddetti momenti valutativi si sono utilizzati: tests, schede di lettura delle opere, prove oggettive di
profitto, interazione docente-discenti individuale e collettiva.
Criteri di sufficienza: conoscenza essenziale dell'argomento; espressione semplice ma corretta; rielaborazione
personale accettabile.
Strumenti: Oltre al libro di testo sono stati adoperati strumenti audiovisivi, le documentazioni fotografiche raccolte in
repertori iconografici aggiornati ed adattati dallo stesso docente alle esigenze delle diverse necessità didattiche.
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Scheda disciplinare di EDUCAZIONE FISICA
Docente: Prof.ssa Lucia Valentini a.s. 2014/15
Classe : V Sez. D Internazionale Linguistico
Libro di testo: Pier Luigi Del Nista – June Parker – Andrea Tasselli “Nuovo praticamente sport” – Casa
editrice G. D’Anna.
Obiettivi disciplinari:
- Potenziamento fisiologico.
- Rielaborazione degli schemi motori.
- Conoscenza e pratica delle attività sportive.
- Informazioni fondamentali sulla tutela della salute.
- Prevenzione tossicodipendenze.
Contenuti
- Esercizi di formazione e sviluppo generale a corpo libero e ai grandi attrezzi.
- Attività sportive individuali: atletica leggera.
- Attività sportive di squadra: pallavolo e pallacanestro.
- Anatomia e fisiologia del corpo umano.
- Droghe.
Metodi
- Alternanza del metodo analitico e del metodo globale.
- Lezione frontale.
Tipologie delle prove di verifica
- Prove attitudinali.
- Interrogazioni.
- Prove strutturate.
Valutazione
- Capacità esecutiva delle varie attività.
- Conoscenza teorica e scientifica della disciplina.
- Partecipazione al dialogo educativo.
- Impegno profuso.
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Scheda disciplinare di RELIGIONE CATTOLICA
Docente: Prof.ssa Raffaella Robusti a.s. 2014/15
Classe : V Sez. D Internazionale Linguistico
Obiettivi - Conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del
- Cattolicesimo, del suo sviluppo storico e delle sue espressioni più significative;
- Consapevolezza dei principi e dei valori del Cattolicesimo in ordine alla loro incidenza sulla
cultura e sulla vita individuale;
- Maturare capacità di confronto tra il Cattolicesimo, le altre confessioni cristiane, le altre
religioni e i vari sistemi di significato;
- Comprendere e rispettare le varie posizioni assunte in materia etica e religiosa.
Contenuti - “problema di Dio”: la ricerca dell'uomo, il rapporto fede e religione, fede e scienza, fede e
cultura;
- L'apporto specifico della rivelazione biblico-cristiana con particolare riferimento alla
testimonianza di Gesù Cristo;
- La Chiesa: la sua azione nel mondo. Istituzione e mistero;
- " contributo del Cristianesimo alla riflessione sui problemi etici più significativi.
Mezzi/Stru menti - Libro di testo: S. Bocchini, Nuovo Religione e Religioni, Edizioni Dehoniane, Bologna, voI.
unico;
- S. Bibbia;
- Documenti ecclesiali, fotocopie e DVD.
Metodo - Lezione frontale supportata dal reperimento e dalla corretta utilizzazione dei documenti
biblici, storico-culturali, ecclesiali e discussioni guidate.
Verifiche e criteri di valutazione
- Conoscenza dei contenuti, capacità di comprendere il linguaggio religioso, i segni e i
simboli attraverso questionari e test di verifica.
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ALLEGATI
Decreto Ministeriale N°95/2013
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66
67
68
69
Allegato N°1 al DM 95/13
70
Allegato n°4 al DM 95/13
71
Il presente Documento è condiviso in tutte le sue parti dal Consiglio di Classe della V D
Docenti Materie Firme
AMBROSIO FABIENNE STORIA
CARICASOLE ANNA LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA, LATINO
CASCARANO MARIA
TERESA 3^ LINGUA STRANIERA SPAGNOLO
CATTELL ADRIANA 1^ LINGUA STRANIERA INGLESE
DE FLORIO GIACOMO STORIA DELL'ARTE
DE ROSA GIUSEPPINA FILOSOFIA
FRANCES HELENE
CLAUDE 2^ LINGUA STRANIERA FRANCESE
LAGUARDIA ANTONIO 2^ LINGUA STRANIERA FRANCESE
POLIDORO MARIA
CATERINA 3^ LINGUA STRANIERA TEDESCO
RITELLI PIERANGELA SCIENZE NATURALI
ROBUSTI RAFFAELLA RELIGIONE CATTOLICA
ROMERO RODRIGUEZ
ANA LEONOR 3^ LINGUA STRANIERA SPAGNOLO
SARACINO ARGIA 1^ LINGUA STRANIERA INGLESE
TAMBONE MARIA
RAFFAELLA MATEMATICA ED INFORMATICA
VALENTINI LUCIA EDUCAZIONE FISICA
VINCI MARIA
ANTONIETTA STORIA
WURSTER BRIGITTE 3^ LINGUA STRANIERA TEDESCO
Taranto, 15/05/2015
Il Coordinatore del consiglio di classe Il Dirigente Scolastico