ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CON … · assistenza infermieristica al paziente con delirium ricoverato in utic katia nucci .

ASSISTENZA ASSISTENZA INFERMIERISTICAINFERMIERISTICAAL PAZIENTE CON AL PAZIENTE CON

DELIRIUM RICOVERATO DELIRIUM RICOVERATO IN UTICIN UTIC

Katia Nucci

PREVENTIVA

DIAGNOSTICA

TERAPEUTICA

ASSISTENZA INFERMIERISTICA

PREVENZIONE

CURA DELL’AMBIENTERendere lRendere l’’ambiente calmo e tranquilloambiente calmo e tranquilloFornire informazioni circa le apparecchiature Fornire informazioni circa le apparecchiature non familiarinon familiariAssicurarsi che il dispositivo di chiamata sia Assicurarsi che il dispositivo di chiamata sia a portata di mano e che il paziente capisca il a portata di mano e che il paziente capisca il suo scopo e sappia utilizzarlosuo scopo e sappia utilizzarloPermettere al paziente di indossare i propri Permettere al paziente di indossare i propri vestitivestitiEvitare cambiamenti nella camera, Evitare cambiamenti nella camera, specialmente di nottespecialmente di notte

Creare un ambiente che sia Creare un ambiente che sia ““libero da libero da pericolipericoli””Rimuovere dispositivi Rimuovere dispositivi –– apparecchiature apparecchiature non appena possibilenon appena possibileFornire occhiali e ausili per lFornire occhiali e ausili per l’’udito per udito per massimizzare la percezione sensorialemassimizzare la percezione sensorialeUsare calendari ed orologi per aiutare il Usare calendari ed orologi per aiutare il paziente ad orientarsi paziente ad orientarsi

DIAGNOSI

Confusion Assessment Method (CAM) Confusion Assessment Method (CAM)

EE’’ la metodologia pila metodologia piùù usata da medici usata da medici non psichiatri per la valutazione del non psichiatri per la valutazione del delirium in terapia intensiva.delirium in terapia intensiva.

EE’’ adatto alla valutazione neurologica adatto alla valutazione neurologica e può essere utilizzato da e può essere utilizzato da infermieri,medici e altri infermieri,medici e altri professionisti.professionisti.

C.A.M.

EE’’ divisa in due fasi di valutazione:divisa in due fasi di valutazione:

Valutazione della sedazione

Valutazione del delirium

Valutazione del deliriumValutazione del deliriumFASEFASE

11Modificazioni acute della coscienza:c’èdifferenza fra lo stato attuale e lo stato mentale di base?

FASEFASE22

Disattenzione:il paz. ha difficoltà a concentrarsi?Riesce a mantenere l’attenzione?

FASEFASE33

Pensiero disorganizzato:il paz. presenta un pensiero disorganizzato o incoerente?Risponde a domande semplici?

FASEFASE44

Alterato livello di coscienza:il paz. è sveglio ed interagisce correttamente con l’ambiente?E’ agitato o letargico?

COME EFFETTUARE LA VALUTAZIONE?

PUNTO 1

Modificazioni acute dello stato di coscienza

Ottenere informazioni dalla famiglia e dalla documentazione clinica registrandole in cartella in modo che siano disponibili a tutto lo staff

PUNTO 2DisattenzioneViene utilizzato l’Attention screening Examination1. ASE Uditivo riconoscimento della lettera

“A”pronunciando a voce alta 10 lettere che contiene 4/5 volte la A,il paz.stringe la mano quando la sente pronunciare.

2. ASE Visivo si mostrano 5 immagini per 3 secondi, subito dopo altre 10 che comprendono quelle mostrate,il paz. dice “si”se già viste e “no” se non mostrate.

Il test è positivo se esegue più di due errori.

PUNTO 3

Pensiero disorganizzatoPorre 4 semplici domande cui è possibile

rispondere si oppure no.Es.: una pietra galleggia sull’acqua?

ci sono dei pesci nel mare?

Ogni domanda vale 1 punto,il test è positivo se realizza un punteggio inferiore a 4.

PUNTO 4

Alterazione dello stato di coscienzaAssegnando un punteggio uguale a “0” se èsveglio e tranquillo “1” se ha un alterato livello di coscienza.

TRATTAMENTO

FARMACOLOGICO dopo prescrizione medica adottando ove possibile dei protocolli

PSICOLOGICO-RELAZIONALE inteso come metodologia di comportamento in un’ottica di relazione di aiuto.

COMUNICAZIONEEE’’ un processo con il quale i messaggi un processo con il quale i messaggi

vengono scambiati tra persone attraverso vengono scambiati tra persone attraverso un comune sistema di simboli o un comune sistema di simboli o comportamenti.comportamenti.

Il messaggio può essere unIl messaggio può essere un’’informazione, un informazione, un pensiero o un sentimento.pensiero o un sentimento.

Il processo ha un buon esito quando il Il processo ha un buon esito quando il messaggio messaggio èè trasmesso, ricevuto e compreso trasmesso, ricevuto e compreso con efficacia.con efficacia.

(Anderson(Anderson) )

COMUNICAZIONEDire ai pazienti quello che si vuole sia fatto Dire ai pazienti quello che si vuole sia fatto non quello che non deve essere fattonon quello che non deve essere fattoAscoltare quello che il paziente dice, Ascoltare quello che il paziente dice, osservare i comportamenti e cercare di osservare i comportamenti e cercare di identificare i messaggi, le emozioni o le identificare i messaggi, le emozioni o le necessitnecessitàà che vengono comunicate.che vengono comunicate.

Usare frasi corte e sempliciUsare frasi corte e sempliciParlare lentamente ed in modo chiaro, Parlare lentamente ed in modo chiaro, dare un tono basso alla vocedare un tono basso alla voceIdentificare se stessi con il nome ad ogni Identificare se stessi con il nome ad ogni contattocontattoChiamare il paziente con il suo nomeChiamare il paziente con il suo nomeRipetere le domande se Ripetere le domande se necessario,lasciando tempo adeguato per necessario,lasciando tempo adeguato per rispondererispondere

DA NON DIMENTICAREll’’utilizzo di schede di valutazione della utilizzo di schede di valutazione della probabilitprobabilitàà che quel soggetto che quel soggetto possa,durante il ricovero,essere colpito da possa,durante il ricovero,essere colpito da deliriodelirioadottare tutte le misure preventive adottare tutte le misure preventive assicurare al paziente con delirio,la assicurare al paziente con delirio,la protezione adeguata in modo da evitare protezione adeguata in modo da evitare che possa crearsi dei danniche possa crearsi dei danniRicorrere il meno possibile,alle misure di Ricorrere il meno possibile,alle misure di contenzione contenzione

Nel caso di anziani ospedalizzati,la Nel caso di anziani ospedalizzati,la prima cura che lprima cura che l’’infermiere deve avere infermiere deve avere èè quella di usare attenzione, interesse e quella di usare attenzione, interesse e pazienza.pazienza.

Bisogna infatti sottolineare come Bisogna infatti sottolineare come ll’’anziano anziano èè pipiùù lento a mutare le lento a mutare le proprie abitudini e che il suo tempo di proprie abitudini e che il suo tempo di adattamento alla routine istituzionale adattamento alla routine istituzionale èèpipiùù lungo.lungo.

Occorre non imporgli in maniera Occorre non imporgli in maniera drastica una sequenza di obblighi ma drastica una sequenza di obblighi ma aiutarlo ad inserirsi gradatamente. aiutarlo ad inserirsi gradatamente.

GrazieGrazie