This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
2
MATCH PROGRAM DI Universo Treviso Basket
Anno VII - 2018/2019
DOMINEZ BURNETT
21.10.2018
ore 12.00 - palaverde
TVB NEWS#2 DISTRIBUZIONE GRATUITA
Progetto grafico ariannatocchetto.comStampa L’Artegrafica
Foto Michele e Riccardo Gregolin
de’ longhi trevisovs
FORTITUDO BOLOGNA
DOMINEZ BURNETT
Treviso Basket trevisobasket @treviso_basket www.trevisobasket.itSEGUICI SUI SOCIAL
www.sm-milani.com
Sedie da ufficio e contract tailormade in Italy
Ubaldo Saini
Viene dal Michigan la nuova guardia di Treviso Basket, più precisamente dalla città di Flint, una delle più pericolose degli Stati Uniti. E’ cresciuto in un ambiente difficile, che ne ha forgiato il carattere, dandogli una confidenza nei propri mezzi che ha già avuto modo di esprimere sul parquet. Fuori, Dominez Burnett è un ragazzo di quasi 26 anni (li compirà domenica 28 ottobre) che parla apertamente della sua città natale.
Dominez, raccontaci della vita a Flint “Oh beh, non è affatto semplice. Quest’anno è uscita una docu-serie su Netflix, si chiama Flint Town. Sono otto episodi, fatti molto bene. Ecco, quelli rendono perfettamente l’idea di come si vive a Flint.”
Hai una piccola cicatrice sulla gola. Come te la sei procurata? “Questa? Oh, una cosa da nulla. A Flint se non hai una di queste non sei praticamente nessuno (ride, ndr). Diciamo che ogni giorno uscire di casa era come andare in guerra. E quando si va in guerra è normale tornare a casa con delle cicatrici. Ti aiutano a diventare uomo.”
Il basket è stato la tua ancora di salvezza? “Assolutamente sì. A Flint il basket e lo sport in generale erano una sorta di isola felice. Sul parquet potevo concentrarmi sul lavoro e ignorare tutte le cose brutte che succedevano fuori. La Northwestern è stata una buona scuola e a Davenport ho avuto possibilità di crescere ulteriormente.”
In mezzo a tanto orrore ci sono però diversi personaggi famosi che provengono da Flint. Quali sono i più significativi? “Forse il più famoso è il regista Michael Moore. In campo cestistico invece abbiamo avuto grandi giocatori
DOMINEZ BURNETT
come Glen Rice, e attualmente JaVale McGee che ha vinto due titoli NBA coi Warriors e Kyle Kuzma che gioca coi Lakers. E poi c’è Charlie Bell, che conosco personalmente.”
Conosci Charlie Bell? Raccontaci! “In estate, quando torno a Flint, mi alleno con diversi giocatori come Monte Norris e Morris Peterson, ma anche allenatori. Charlie è uno di questi, ora fa l’assistente in G-League, ma è davvero una gran persona, sempre alla mano, mi da tanti consigli e mi insegna i trucchi del mestiere.”
Sai che Charlie ha vinto uno scudetto proprio qui a Treviso e poi è tornato in NBA? Sogni di ripetere lo stesso percorso? “Sì, me l’ha raccontato, è stato forte. Io nel 2016 mi sono dichiarato eleggibile al draft, ma non sono stato scelto. Così mi hanno consigliato di andare a giocare in Europa, dove il livello è alto e ci sono tante possibilità di farsi notare. Il sogno chiaramente è di tornare nella NBA, so che non ci entrerò dalla porta principale, ma lotterò per questo grande traguardo.”
Finora la tua esperienza in Europa è stata molto positiva. “Sì, prima al Pardubice in Repubblica Ceca dove abbiamo fatto un buon campionato e partecipato alla coppa FIBA. Poi in Lettonia al Ventspils ho contribuito alla vittoria del titolo nazionale. Treviso è stata la scelta che può dare una svolta alla mia carriera: è vero, sono sceso di categoria, ma conosco la storia e la fama di questa piazza e voglio contribuire a riportarla dove merita.”
Ci sembra che tu ti sia ambientato molto bene finora e in campionato le cose sono andate bene. L’avversario di questo turno è la Fortitudo Bologna: sai dell’importanza di questa partita?“Sì, qui sto davvero bene, i compagni sono fantastici e poi i tifosi hanno un calore incredibile! Wow! Mi hanno detto dell’importanza di questa sfida contro Bologna, io sono pronto a dare il massimo, per me partite di questo genere sono le più stimolanti e non vedo l’ora di giocare.”
PROSSIMA PARTITA: MERCOLEDÌ 24 OTTOBRE - ORE 20.30 - CAGLIARI
Hertz Cagliari VS De’ Longhi Treviso Basket
DOMENICA 04 NOVEMBRE 2018 - ORE: 18.00
De’Longhi Treviso Basket VS tezenis verona
I biglietti per le partite casalinghe della De’ Longhi Treviso Basket si acquistano on line su www.trevisobasket.it, sezione biglietteria, e in orario di negozio presso:- PUNTI VENDITA WIND-SPEROTTO (Treviso Corso del Popolo e P.za San Vito; Centro Commerciale Emisfero di Silea e in via XI Febbraio, 28 a Conegliano)- PUNTO VENDITA 3 STORE (Tv – Viale Nino Bixio 31)- VALERIO ZANATTA ELETTRODOMESTICI (Camalò - Via Cal Trevigiana 1)- PUNTI VENDITA CIRCUITO VIVA TICKET DI TV E PROVINCIA
MEDIA
La Tribuna di Treviso in esclusiva merceologica per i quotidiani
LNP TV PASS - puoi abbonarti e vedere on line via streaming tutte le partite della A2 in diretta! Per abbonarsi: www.legapallacanestro.com
TELENORDEST - tutte le partite di campionato di TVB sono trasmesse in differita il martedì alle 20.45 su Telenordest (canale 19 del digitale terrestre)
STORIA - Stesso nome di un tempo ma società differente. La storica Fortitudo è morta anni fa, sotterrata dai debiti dopo una retrocessione in Legadue, un ripescaggio in B1 ed un’ulteriore impossibilità di accedere al campionato cadetto. La ripartenza, duplice, è passata per la separazione tra il progetto Biancoblu durato due stagioni (titolo comprato da Ferrara, rivenduto a Napoli nel 2013) e gli Eagles, sorti dall’acquisizione per scissione della prima squadra del Gira Ozzano e poi chiusi da un’altra bancarotta. Nel 2013 è nata la società attuale: due anni in B, il primo un po’ tribolato ed il secondo concluso con la promozione in A2. Da allora, tanti campionati di vertice, due Supercoppe LNP in bacheca ma l’obiettivo promozione in A ancora non è stato raggiunto.
EX - La partita odierna costituisce il primo ritorno al Palaverde da avversario per Matteo Fantinelli. Il play faentino ha deciso in estate di tornare in quella Bologna in cui era tecnicamente cresciuto compiendo una scelta personale, emotiva e di carriera che ha ovviamente scatenato velenose polemiche; è lui il nuovo faro dell’Aquila. Percorso inverso per Matteo Chillo che è stato liberato dal club biancoblu ed è stato scelto da Max Menetti come cambio
di Tessitori. Quella di oggi sarà quindi una sfida anche di destini incrociati.
STAFF TECNICO - Antimo Martino si è costruito una solida reputazione nel quadriennio ravennate. Il giovane tecnico molisano è stato l’architetto della costruzione del miracolo bizantino, portando una piccola ma orgogliosa realtà sino alle semifinali playoff (stagione 2016/17). Le voci che lo riguardavano come futuro allenatore della Fortitudo si erano manifestate già a febbraio ma erano state temporaneamente tacitate dall’ingaggio di Gianmarco Pozzecco in sostituzione di Matteo Boniciolli. La separazione dal Pozz dopo la semifinale playoff persa da Bologna contro Casale Monferrato ha riaperto il discorso e Martino ha ottenuto carta bianca assemblando una squadra frizzante, veloce, fisica, esperta e con una buona dose di atipicità. L’obiettivo ovviamente è la vittoria della regular season, un traguardo alla portata visto il rendimento recente della sua formazione che dopo la vittoria in Supercoppa ha espugnato Verona e sconfitto facilmente Imola.
ROSTER - Tanto è cambiato, a Bologna. Il nuovo corso ha preservato ben poco della squadra precedente, relegando quasi tutti i sopravvissuti
in panchina. Solo Rosselli ha il posto garantito in quintetto base, mentre Pini e Mancinelli (quest’ultimo bloccato da problemi fisici) si contendono un posto nel pacchetto lunghi e Cinciarini è il cambio della guardia. Lo starting five ora punta sull’atipicità di Maarten Leunen, ala forte con una lunghissima militanza in Serie A: il lungo americano è una delle chiavi tattiche del gioco felsineo grazie alla sua capacità di fungere da play aggiunto (al pari di Rosselli) anche dal post basso e di aprirsi sull’arco. Il 2 è un altro vecchio marpione come Kenny Hasbrouck, 32 anni, tante esperienze italiane nel curriculum (Virtus, Cantù, Ferrara, Piacenza, Jesi) e la meritata nomea di specialista del tiro pesante. Marco Venuto, play-guardia friulano, è la solida alternativa in cabina di regia dove garantisce ordine, ritmo controllato e pericolosità sugli scarichi. Andrea Benevelli, ennesimo lungo atipico, possiede mano dolcissima e attitudine a giocare il pick’n’roll: dopo essere stato titolare a Jesi e Udine, il figlio d’arte torna a fungere da cambio tattico per aumentare la pericolosità della Fortitudo. Chiude l’Under21 Sgorbati, positivo nel biennio trascorso a Ravenna ed ora chiamato a contribuire fattivamente come sesto esterno.
LA GRANDE SFIDA ACCENDE IL PALAVERDE“Ancora tu?”. Citando Lucio Battisti, la sfida contro la Fortitudo è ormai una costante del calendario di TVB. Che sia stagione regolare o playoff, tra Treviso ed i felsinei non manca mai occasione di confronto sul parquet. Ed anche stavolta i punti in palio saranno pesantissimi.