VIAGGIO NEL TEMPO
ROMA, CARBONERA, AQUILEIA
ANDATA E RITORNO
Classi 5 A-B di Carbonera e 5 di Mignagola
Ins. Luisa Bordin e Manuela Grobbo
I.C. Carbonera
Anno Scolastico 2011-„12
LE PRECONOSCENZE
L‟INDIVIDUAZIONE
DELL‟OGGETTO
DELLA RICERCA:
LE VILLE
LE IPOTESI
SUL CONCETTO
DI VILLA
LE IPOTESI
SUL CONCETTO
DI VILLA
LE NOSTRE
IPOTESI
IL SITO DELL‟ ISTITUTO REGIONALE
DELLE VILLE VENETE
PRIMI MACRODATI
SCOPERTI
LA PAGINA DELL‟IRVV
DI CARBONERA 1
LA PAGINA DELL‟IRVV
DI CARBONERA 2
LA PAGINA DELL‟IRVV
DI CARBONERA: VILLA PASSI 1
LA PAGINA DELL‟IRVV
DI CARBONERA: VILLA PASSI 2
LA PAGINA DELL‟IRVV
DI CARBONERA: VILLA PASSI 3
LA PAGINA DELL‟IRVV
DI CARBONERA: VILLA PASSI 4
LA PAGINA DELL‟IRVV
DI CARBONERA: VILLA PASSI 5
ANALISI DEL TESTO
DESCRIZIONE ANNO -
SECOLO
NOME DELLA VILLA
Villa Tiepolo Passi
LOCALIZZAZIONE
GEOGRAFICO-
AMMINISTRATIVA
Carbonera – Castello – Via Brigata Marche -
n. 24
DEFINIZIONE CULTURALE
committenza
data
circostanza
Tiepolo Almorò
1656
La villa fu voluta da Almorò Tiepolo (1613 - 1662), podestà di
Belluno, procuratore di San Marco e senatore.
Destinazione d'uso storico Azienda agricola
Destinazione d'uso attuale Abitazione, visite culturali, azienda agricola, ricevimenti,
convegni, eventi
Stato di conservazione Buono
Morfologia del complesso Il complesso, cintato da un muro di ciottoli di fiume e mattoni
interrotto in corrispondenza degli accessi, è costituito da un
nucleo di edifici situato al centro della proprietà.
L'impostazione rispetta uno schema perfettamente
simmetrico, in cui emerge, al centro, la villa affiancata da due
corpi a doppia loggia sovrapposta, collegati a due corpi di
fabbrica disposti ad "L" che formano una larga corte. A questi
si saldano due lunghe e basse tettoie porticate. Fa parte del
complesso anche l'oratorio prospiciente la strada.
Leggete attentamente le schede dell‟ ISTITUTO REGIONALE VILLE VENETE (IRVV)
che descrivono VILLA PASSI e individuate le seguenti informazioni:
LA SCHEDA DI ANALISI 1
Specifiche:
-Elenco degli edifici
-Identificazione (nome)
-Secolo
-Stato di
conservazione
-Annotazioni
(descrizione degli
edifici)
Villa
stato di conservazione:buono
osservazioni: Il corpo centrale si eleva su 3 piani, è simmetrico e tripartico ( cioè 3 parti)
con molte finestre sulla facciata centrale, su cui si erge un timpano abbaino con delle
decorazioni. L'edificio è intonacato di bianco e di rosso la parte posteriore.
Barchesse
stato di conservazione: buono
osservazioni: Corpi laterali simmetrici, con loggiato al 1° piano, aperto su una balaustra
Oratorio
stato di conservazione:buono
osservazioni:L'oratorio è caratterizzato da un campaniletto e dalla cupola con orologio.
All'interno è decorato con stucchi,affreschi e il soffitto della scuola del Tiepolo.
Magazzini porticati
stato di conservazione: buono
osservazioni:I magazzini laterali porticati sono stutturati con pilastri in mattoni a vista e
hanno un piccolo frontone decorativo al centro del prospero.
Parco
stato di conservazione: buono
osservazioni: Sul retro del complesso si sviluppa un grande parco, con viali arricchiti da
busti e vasi ornamentali; sul davanti vi è un giardino con aiuole cintate da siepi.
XV II
XV II
XV II
XV II
XV II-X V III
Elementi decorativi:
-Tipo
-Secolo
8 affreschi
Stemma
Serbiana
Monofore
Balcone
Balaustra
Cornicione
Intonaco
Statue
Vasi
Abbaino
XV II
XV II
XV II
XV II
XV II
XV II
XV II
XV II
XV II
XV II
XV II
LA SCHEDA DI ANALISI 2
LE CONCLUSIONI
IL TERRITORIO DI CARBONERA
VISTO DAL SATELLITE (da Google map)
I PUNTI DI RIFERIMENTO
RISPETTO ALLA VILLA (CON L‟AIUTO DELLA LIM)
COMINCIAMO A RICONOSCERE
VILLA TIEPOLO PASSI
NOTIAMO LA PROSPETTIVA
(FORSE IL “GALOPPATOIO”?)
ECCO LA VILLA
VISTA DAL SATELLITE
DIAMO IL NOME ALLE PARTI DELLA VILLA
DESCRITTE NEL CATALOGO DELL‟I.R.V.V.
LA SINTESI DEI DATI
LO SCHEMA
DELLA FONTE ARCHITETTONICA
LA FACCIATA DELLA VILLA
E IL LESSICO ARCHITETTONICO
COSA ACCADEVA ATTORNO ALLA VILLA NEI SECOLI XVII E XVIII?Per capire a cosa servivano i diversi edifici e chi li usava ti invitiamo a leggere questotesto che descrive l’ambiente attorno alle ville venete.
La villa apparteneva ad un ricco proprietario terriero, generalmente un nobile, unmercante, un avvocato, un notaio veneziano.Di fronte alla villa si apriva un giardino con statue, fontane e serre. Vicino, rivolta verso lastrada, c‟era una piccola chiesa con due porte, una usata dai proprietari, l‟altra daicontadini e dalle persone che abitavano nelle vicinanze.Attorno c‟erano orti, campi arati e coltivati, prati e boschi. Perciò in prossimità della villaviveva una piccola comunità: il fattore e i contadini con le loro famiglie, il giardiniere, icarrozzieri, gli stallieri, i cuochi, i servitori.Il proprietario, in alcuni periodi, andava ad abitare nell‟edificio principale -detto anchecasa dominicale- per godere della villeggiatura in campagna, per divertirsi con festericevendo e intrattenendo gli ospiti, per andare a cavallo, a caccia, per controllare, conl‟aiuto del fattore, i lavori dei campi e i raccolti.I contadini si occupavano di tutte le attività agricole: aratura, semina, raccolta, potatura dipiante, cura e allevamento degli animali, ….Alcuni edifici vicini o collegati alla villa servivano come abitazioni per i contadini e per leloro famiglie, come depositi dei raccolti, come riparo per gli attrezzi agricoli, carri, aratri ecome stalle e scuderie.Questi edifici venivano chiamati BARCHESSE.
PER CAPIRE
COS‟ERA UNA VILLA VENETA UN TEMPO
ANALISI DEL TESTO 1
ANALISI DEL TESTO 2
SCOPRIAMO E CONSULTIAMO IL SITO WEB
DI VILLA TIEPOLO PASSI
LA STORIA DELLA VILLA
NEL SITO WEB 1
LA STORIA DELLA VILLA
NEL SITO WEB 2
LA STORIA DELLA VILLA
NEL SITO WEB 3
LE VILLE
NELLA REPUBBLICA DI VENEZIA
IL TERRITORIO
DELLA REPUBBLICA DI VENEZIA
IL TERRITORIO
DELLA REPUBBLICA DI VENEZIA
Questa è la traduzione del testo del Priuli :“I nobili e i cittadini veneziani[1] arricchiti volevano mostrare la propria ricchezza, vivere, darsi ai piaceri e agli intrattenimenti, alla verde villeggiatura in terraferma e a molti altri divertimentilasciavano le navigazioni e i viaggi marittimi, che recavano fastidi e impegni anche se dal commercio per mare proveniva ogni ricchezza (…)e compravano terreni e case in terraferma, pagandole molto più del loro valore (…) e dopo costruivano palazzi e spendevano molto denaroe bisognava poi abbellirla e arredarla con mobili di casa, trasportati con un carro trainato da cavalli splendidi con i loro finimenti[2]
e tutto ciò costava e si spendeva tanto quanto si guadagnava in pranzi e divertimenti”Dopo aver letto attentamente il testo:1- Sottolinea tutti quei termini e verbi che ti fanno capire cosa facevano i nobili e i ricchi veneziani.2- Sottolinea con il verde le parole che ti fanno comprendere il gusto per il divertimento e per il bello dei veneziani.
3- Circonda ciò che compravano in terraferma.
PERCHÉ FURONO COSTRUITE LE VILLE VENETE?Lo storico Gerolamo Priuli, ai primi del Cinquecento, così scriveva nei Diarii
“Gli nobili et i cittadini veneti¹ inrichiti volevano trionfare et vivere et attendere a darse piacere
et delectazione et verzure in la terraferma et altri spassi assai, abandonando le navigazioni et
viaggi marittimi, quali haranno di più fastidiosi et laboriosi, et tamen dal mare procedeva ogni
bene (….)et compravano possessioni et chazamenti in terraferma, traspagando il doppio di
quello che valevano (…) et postea…facevano palazzi e spandevano denari assai, et
bisognava poscia ad ornamenti et mobili di casa, una charetta et cavalli excellenti cum li
fornimenti, et tutto montava denari et se expendeva in tantum che le entrade (…) se
consumavano in pasti et solazi (… )”
PERCHÉ FURONO COSTRUITE
LE VILLE VENETE
1. Il testo ti parla di:
•passatempi e di divertimenti del ‘500
•nobili e cittadini veneziani arricchiti
•commerci per mare
2- I nobili e i ricchi veneziani traevano le loro fortune :
•dai terreni e case in terraferma
•dai pranzi e dai divertimenti
•dai commerci per mare
3. I nobili e i ricchi veneziani acquistavano in terraferma:
•terreni e case
•palazzi
•case
4- I nobili e i ricchi veneziani si facevano edificare palazzi in terraferma e :
• spendevano molto per costruirli e per abbellirli
•Spendevano molto per arredarla
•spendevano poco perché li usavano poco
Nel…………………i veneziani nobili e quelli arricchitisi con i commerci per mare,
acquistavano nella terraferma ………………………………
ANALISI DEL TESTO
LA FONTE
LETTERARIA 1
LA FONTE
LETTERARIA 2
LA FONTE
LETTERARIA 3
LA FONTE
LETTERARIA 4
LA FONTE
LETTERARIA 5
LA VISITA GUIDATA
ALLA VILLA
IL RACCONTO
DELLA STORIA DELLA VILLA
IL RACCONTO
DELLA STORIA DELLA VILLA
APPRENDERE
DA UNA VISITA GUIDATA 1
APPRENDERE
DA UNA VISITA GUIDATA 2
APPRENDERE
DA UNA VISITA GUIDATA 3
APPRENDERE
DA UNA VISITA GUIDATA 4
APPRENDERE
DA UNA VISITA GUIDATA 5
APPRENDERE
DA UNA VISITA GUIDATA 6
1.Da quali parti si accede alla villa?a.nord b.sud c.est d.ovest
2. Nello spazio antistante la villa si trovano:a. un parcob. una parco e un giardino con aiuolec. un piazzale
3.Cosa si trova vicino all’accesso sud della villa?a.una scuderia b.un laghettoc.una ruota idraulica
4.Per accedere alla villa è necessario oltrepassare:a.un ponte levatoio b.una cancellatac.un ponte in muraturad.una cancellata e un ponte
5.La proprietà è delimitata tutt’intorno da:a.un alto muro di cintab.un fossato o un fiumec.una parte di muro di cinta e una parte dalfiume
6.Il fiume che delimita una parte della proprietàsi chiama:a.Melma b.Mignagolac.Rul d.Bagnon e.Piovenzan
7.La villa è costituita:a. da un solo edificiob. da una serie di edificic. da più edifici, collegati tra loro
8.La prima parte delle ali laterali è costituita da:a. un porticob. delle logge con vetratec. degli archi aperti
9.Il corpo centrale della villa ha:a. tre piani tutti della stessa altezzab. tre piani di altezze diversec. lo stesso numero di piani degli altri edifici
10.Sui tetti sono visibili:a. un abbaino e dei piccoli caminib. un abbaino e quattro grandi caminic. alcuni piccoli camini
11.Le finestre della villa (corpo centrale):a. non sono tutte ugualib. quelle del piano centrale (piano nobile)
sono sormontate da una lunettac. sono uguali a quelle degli edifici laterali
12. Al centro della facciata del corpodominicale si trova:
a. una porta finestra con due finestre lateralie terrazzini (la serliana)
b. un gruppo di finestrec. finestre piccole e vicine
13.Sulla facciata del corpo centrale è visibile:a. una statuab. uno stemmac. un affresco
14.Disegna lo stemma che si trova in altoal terzo piano della facciata del corpo centrale.
QUESTIONARIO
PER L‟ANALISI
DELLA FONTE
ARCHITETTONICA
1
15.Le ali laterali dell’edificio:a. sono alte quanto il corpo centraleb. hanno una forma più bassa e allungata rispetto
al corpo centralec. hanno le stesse dimensioni del corpo centrale
16.Segna con una crocetta tutti gli edificiche compongono il complesso della villa:a.corpo centrale o villab.barchesse c.scuderied.logge e.chiesettaf.cappella g.foresteriah.casa colonica i.magazzinil.rimessa per le carrozze
17.Intorno agli edifici si trovano (più risposte):a.un parco e un giardino d. alcune aiuoleb.un piazzale selciato antico (selese) e- una peschierac.un piazzale asfaltato f. un laghetto
18.I colori degli edifici sono:…………………………………………………………
19. Gira le spalle al corpo centrale della villa: cosaosservi diritto davanti a te?……………………………………………………
20.Osserva il corpo centrale della villae disegnane lo schema in un foglio a parte.
21.Disegna ora la struttura di una delle barchesse. 22.Oltre alle piante, nel parco e nelgiardino sono collocate anche: ……………..
23. L’edificio che si trova all’esterno della villa al latonord sorge sulle rive di ………………………..……………
24.A cosa serve, secondo te? Scrivi delleipotesi:………………………………………….………….…………...
25.Dove si trova questa iscrizione?D. O. M.
A.C. DEIPARVE VIRGINISUB AUSPICE ROSARII
ALEXANDER HAERMOLAUSTHEUPULUS IDUS JULIIANNO MDCCLXXIV
26. Cosa può significare? Fai delle ipotesi.……………………………………………………….……………………………………………………………………………………………………………………
27. Come mai si trova proprio in quel posto?……………………………………………………………………………………………………………………
28. Nel complesso la villa ha un aspetto:a.irregolareb.simmetrico
QUESTIONARIO
PER L‟ANALISI
DELLA FONTE
ARCHITETTONICA
2
HO CAPITO CHE
LE VILLE …
HO CAPITO CHE
LE VILLE …
HO CAPITO CHE
LE VILLE …
IL COLLEGAMENTO
CON LA STORIA
GENERALE ROMANA
LA VISITA A VILLA PASSI
E LA SCOPERTA
DELLA COLLOCAZIONE
GEOSTORICA DEL “SITO”.
IPOTESI
SUL PRIMO INSEDIAMENTO DEL SITO
SU CUI SORGE LA VILLA
Materiale concesso dal laboratorio didattico di Villa Tiepolo-Passi
IPOTESI
SUL SECONDO INSEDIAMENTO
SU CUI SORGE LA VILLA
Materiale concesso dal laboratorio didattico di Villa Tiepolo-Passi
LA POSIZIONE DELLA VILLA
RISPETTO ALLA CENTURIAZIONE ROMANA
LA CARTA
DELLA CENTURIAZIONE ROMANA
NEL NORD-EST
LA CENTURIAZIONE ROMANA(MATERIALI
DI APPROFONDIMENTO
E SPIEGAZIONE 1)
LA CENTURIAZIONE ROMANA(MATERIALI
DI APPROFONDIMENTO
E SPIEGAZIONE 2)
LA CENTURIAZIONE ROMANA(MATERIALI
DI APPROFONDIMENTO
E SPIEGAZIONE 3)
L‟IMPERO ROMANO:
LETTURA DI UNA CARTA GEOSTORICA
LETTURA DELLA CARTA
STORICA
DELLA COLONIA
DI AQUILEIA(da Wikipedia)
VISITE A SITI WEB
PER DOCUMENTARSI
PRIMA DELL‟USCITA: Sito UNESCO
e altri
SINTESI INFORMATIVA SULLA STORIA
DI AQUILEIA ROMANA:(INFORMAZIONI TRATTE DA WIKIPEDIA E
GUIDE TURISTICHE)
Breve storia di AquileiaIl nome di “Aquileia” deriva da AQUILIS nome dato al fiume Natisone (detto NATISSA dai
Romani) ancora prima dell‟epoca romana.
Aquileia romana fu fondata nel 181 A.C. nel territorio degli antichi Carni.
La città di Aquileia era nata come base militare romana prima per espandersi verso
l‟Italia dell‟est e successivamente verso l‟Istria e la Dalmazia.
A queste ragioni si aggiungono motivi economici, Aquileia poteva commerciare con il Norico
(la Slovenia, parte dell‟Austria e della Germania del sud) che rappresentava la via
principale per il commercio dell‟oro e dell‟ambra; verso l‟Istria per l‟olio e il vino e poi verso
la Pannonia (tra Ungheria Croazia e Slovenia).
Aquileia divenne così un punto di scambio commerciale e viario importantissimo tra
l‟occidente e l‟oriente. (ecc…)
Nello stesso anno (181 A.C.) fu dedotto nel territorio dei Galli la COLONIA di Aquileia. 3000
fonti ricevettero 50 iugeri ciascuno, i centurioni 100, i cavalieri 140. I triumviri che fondarono
la colonia furono Publio Scipione, Nasica, Gaio Flaminio e Lucio Manlio Acidino.
(tratto da un testo dello storico TITO LIVIO)
L‟ITINERARIO
DELLA VISITA
AL SITO
LA VISITA AL MUSEO
ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI AQUILEIA
ESEMPIO DI SCHEDA
DI ANALISI DI REPERTI
SIGNIFICATIVI DEL
MUSEO 1 a
ESEMPIO DI SCHEDA
DI ANALISI DEI REPERTI
SIGNIFICATIVI DEL
MUSEO 1 b
ESEMPIO DI SCHEDA
DI ANALISI DEI REPERTI
SIGNIFICATIVI DEL
MUSEO 2 a
ESEMPIO DI SCHEDA
DI ANALISI DEI REPERTI
SIGNIFICATIVI DEL
MUSEO 2 b
ESEMPIO DI SCHEDA
DI ANALISI DEI REPERTI
SIGNIFICATIVI DEL
MUSEO 2 c
ESEMPIO DI SCHEDA
DI ANALISI DEI REPERTI
SIGNIFICATIVI DEL
MUSEO 3 a
ESEMPIO DI SCHEDA
DI ANALISI DEI REPERTI
SIGNIFICATIVI DEL
MUSEO 3 b
ESEMPIO DI SCHEDA
DI ANALISI DEI REPERTI
SIGNIFICATIVI DEL
MUSEO 3 c
ESEMPIO DI SCHEDA
DI ANALISI DEI REPERTI
SIGNIFICATIVI DEL
MUSEO 4 a
ESEMPIO DI SCHEDA
DI ANALISI DEI REPERTI
SIGNIFICATIVI DEL
MUSEO 4 b
ESEMPIO DI SCHEDA
DI ANALISI DEI REPERTI
SIGNIFICATIVI DEL
MUSEO 4 c
LA VISITA AL SITO
ARCHEOLOGICO
DOPO LA RELAZIONE IN CLASSE AGLI ALTRI
GRUPPI DI QUANTO OSSERVATO E
SCOPERTO DALL’ANALISI DEI REPERTI E
DALLA VISITA AL MUSEO…
TITOLO ……………………………………………………………………..Io sono…………………………. e vivo ad Aquileia. Sono nato/a nel ………………………….. d.C. ed ho 11 anni.Nella mia famiglia siamo in ………………………………………. Ora viviamo sotto l’imperatore …………………………..Aquileia è stata fondata ormai da ………………………….. secoli/anni ed ora è una magnifica ……………………………dell’Impero. Vi sono stati costruiti…………………………………..Se vuoi sapere tutte le novità del giorno bisogna andare ………………………………..Mio padre è un gioielliere/cesellatore: scolpisce oggetti in ambra e pietre preziose(oppure altro lavoro …………………….)Mia madre aiuta mio padre nel lavoro…………………………Viviamo in un’abitazione che è divisa in due parti: casa e negozio-laboratorio…………………………..Vado a scuola e …………………………Assieme ai miei amici dopo la scuola ……………………………Ieri abbiamo visto l’arrivo …………………….. al porto ………………………….... Ero spettacolo davvero …………………………perché……………………………………Ad un certo punto ho visto anche mio padre assieme allo schiavo …………………….. arrivare al porto e ………………………..Dove stavano andando? ………………………………….Perché sono entrati in quel magazzino dove si depositano ……………… che arrivano da tante parti dell’impero? Chi è lostrano personaggio con il turbante in testa e la pelle scura che sta parlando con mio padre? Dove li sta portando?Cosa ci sarà in quel fagotto che lo schiavo tiene tanto stretto?Li abbiamo seguiti e………….IL MISTERO S’INFITTISCE……………….
METTIAMO INSIEME TUTTE LE CONOSCENZE
SULLA CIVILT À ROMANA E QUEL CHE ABBIAMO
APPRESO DURANTE L‟USCITA AL SITO DI
AQUILEIA ANCHE IN MODO CREATIVOLA TRACCIA
UNA PRODUZIONE CREATIVA 1 a
UNA PRODUZIONE CREATIVA 1 b
UNA PRODUZIONE CREATIVA 1 c
UNA PRODUZIONE CREATIVA 2 a
UNA PRODUZIONE CREATIVA 2 b
UNA PRODUZIONE CREATIVA 2 c
UNA PRODUZIONE CREATIVA 2 d
Classi 5 A-B di Carbonera e 5 di Mignagola
Ins. Luisa Bordin e Manuela Grobbo
I.C. Carbonera (Treviso)
Anno Scolastico 2011- „12
Edison Edon Marco Veronica Dario Gaia Riccardo Tommaso Emanuele
Riccardo Martina Riccardo Elisa Elisa Nebih Massimo Matteo Thomas
Saha Andrea Aurora Deborah Barbara Serena
Paolo Erik Liburn Davide Alessandro Giada Donika Valeria Domenico
Veronica Altin Mattia Matilde Filippo Laura Eleonora Anna Edison Filippo
Shqipdon Agnese HaoYu Lisa Ingrid Vanessa Angelica Yuri Valentina
Margherita Sara Riccardo Edith Milla