•Fondata nel 1974 la Bianchini Infissi ha iniziato la propria attività nel campo dei serramenti in alluminio
•Nel 1984 venne avviata anche la produzione di infissi in PVC
•Attualmente il Gruppo Bianchini impiega 80 adetti .
•Bianchini opera in tutto il territorio nazionale e all’estero in parti-colare : Francia , Tunisia , Libia e Costa D’avorio
•Due uffici tecnici, uno dedicato al PVC ed un altro all’ Alluminio, dove personale specializzato si occupa della progettazione e della messa in produzione dei serramenti.
•Un ufficio dedicato alla ricerca e Sviluppo: Bianchini Infissi ha brevettato dei propri sistemi per la realizzazione di serramenti.
•Macchinari completamente automatizzati che permettono una produzione giornaliera di 150 pezzi su misura e di diverse co-lorazioni.
•Squadre di montaggio interne formate da tecnici direttamente in azienda.
•Bianchini Infissi è specializzato anche nella realizzazione di in-fissi ad arco che realizza anche per altri serramentisti.
•I serramenti Bianchini sono il giusto connubio tra tecnologia te-desca ed estetica italiana.
•Bianchini Infissi si avvale anche di Propri punti vendita, i Bianchi-ni Point, all’interno dei quali oltre a trovare i prodotti realizzati da Bianchini ne sono presenti altri tra i quali Porte, portoni blin-dati, avvolgibili, zanzariere, serrande sezionali...Un vero e pro-prio centro del serramento .
•I prodotti Bianchini Infissi sono realizzati con tecnologia indu-striale, curati e posati con attenzione Artigianale.
LE CARATTERISTICHE DEL SERRAMENTO IN PVC
Le guarnizioni di tenuta
I rinforzi in acciaio
L’isolamento termo-acustico
L’importanza dell’isolamento termico degli edifici
Studio EURIMA (European Insulation Manufacturers Association)
IL PANORAMA EDILIZIO NAZIONALE
• 26 Ml di edifici realizzati dal 1950 ad oggi,• di cui 10 Ml realizzati dopo la Legge 10/91.• Consumo medio degli edifici pre-Legge 10/91= 190-230
kWh/m2anno• Consumo medio (teorico) degli edifici post-Legge 10/91=
150 kWh/m2anno• Consumo medio europeo= 50-90 kWh/m2anno
Le dispersioni termiche attraverso le finestre
Dispersione: 41% del totale
Dispersione: 28 % del totale
Dispersione: 27% del totale
Dispersione: 31% del totale
Esistono normative certe e cogenti per controllare e limitare le dispersioni termiche dei componenti edilizi.
LE CERTIFICAZIONIsono L'UNICO mezzo per applicare le
normative attualmente in vigore.
QUALI CERTIFICAZIONI?
LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEI SERRAMENTI cogente, ai sensi del DM 02.04.98 in attuazione alla Legge 10 del 09.01.1991 .
LA CERTIFICAZIONE DELLA PRESTAZIONE ACUSTICA DEI SERRAMENTI cogente, ai sensi del DPCM 5/12/1997 e del DPR 142 del 30.03.04 in attuazione dell’art. 11 della Legge 447 del 26.10.1995.
.
DECRETO MINISTERIALE 2 APRILE 1998(Gazzetta Ufficiale 5-5-1998, n. 102)
Art. 1.Ambito di applicazione e definizioni
Le disposizioni del presente decreto, ai sensi dell'art. 32 della Legge n. 10 del 09.01.1991 si applicano, con le limitazioni fissate al terzo comma dell'art. 2, a quei prodotti che sono commercializzati in via autonoma per l'utilizzazione quali componenti di edifici o di impianti al servizio degli
edifici che assolvono ad una o più funzioni energeticamente significative.Ai fini del presente decreto si intende:
omissis
Fac simile da riprodursi su carta intestata dell’azienda.
DICHIARAZIONEDI CERTIFICAZIONE ENERGETICA DI PRODOTTO
La ditta: Gibiesse Srl. Con sede a : Mirabello (FE)
DICHIARA
Che la fornitura dei serramenti installati nell’immobiledi proprietà del Comune di Agrate Brianza sito in via F. Baracca, 36Scuola Materna A. Vivaldiè conforme a quanto previsto dalla Legge 10/91 art. 32 e dal DM 2 Aprile 1998.
In particolare, si dichiara che:
1. La trasmittanza termica complessiva U è stata determinata mediante calcolo così come previsto dalla norma UNI EN ISO 10077-1 e
corrisponde a 1,396 W/m2K.2. La trasmissione luminosa dei serramenti è di 81, così come dichiarato dall’azienda fornitrice dei vetrocamera Vetreria Magon s.n.c3. La permeabilità all’aria dei serramenti corrisponde alla classe 4, così come definita dalla norma UNI EN 12207 (che sostituisce la norma UNI 7979) con valore di permeabilità riferito alla superficie apribile pari a 0 m3/hm2 alla pressione di riferimento di 100 Pa; così come risulta dal certificato di prova n 07/03, eseguita presso il laboratorio prove IIP (Istituto Italiano dei Plastici), in data 5. 9. 03; la verifica della permeabilità all’aria del serramento è stata valutata mediante specifici test condotti secondo quanto previsto dalla norma UNI EN 1026 (che sostituisce la norma UNI EN 42).
Allegati alla presente dichiarazione:- Dichiarazione, da parte del produttore del vetro-camera, del valore di trasmissione luminosa dei vetro-camera installati sui serramenti oggetto di fornitura,- copia del certificato della prova di permeabilità all’aria emesso in data 5. 9. 03 dal Laboratorio Prove IIP (Istituto Italiano dei Plastici).
Data, luogo, timbro e firma.
A COSA SERVE?
LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEI SERRAMENTI dichiara la prestazione energetica di un serramento in base al calcolo della TRASMITTANZA TERMICA.
PRESTAZIONI !!!
A CHE COSA SERVE DUNQUE LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA
dei serramenti?
La certificazione energetica è l’unico strumento di controllo per il rispetto di quanto previsto dalla Legge 10/91.
IL PARADOSSO E’ CHE
da oltre 9 anni è obbligatoria…non la rilascia nessuno, non la richiede nessuno. .
La certificazione energetica che riporta le prestazioni dei serramenti, con relativi allegati,
deve essere presentata nell’insieme della relazione tecnica prevista dall’articolo 28 della
Legge 10/91; inoltre la stessa Legge all’articolo 34 stabilisce una serie di sanzioni per l’inosservanza delle prescrizioni previste.
Tali sanzioni vanno da un minimo di 2.582,28 € ad un massimo di 25.822,84 €
Tabella prestazione prodotti in alluminio
1,82,73,54,35,8Termotrasmittanza
Uw finestraMedia (W/m2K)
1,42,43,33,35,8Ug (W/m2K)
4-9-4-9-42 L E‹0,2
4-12-4E‹0,4
4-6-44-6-4sempliceTipo di vetro
1,92,53,45,95,9Uf (W/m2K)
Taglio termicogr 1.0
Taglio termico gr 2.1
Taglio termico gr 2.2
Non a taglio termico
Non a taglio termicoTipo di telaio
Fonte Sec Serramenti e Componenti Ottobre 2000 – doc. Techoform Bautec
La CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEI SERRAMENTI è particolarmente importante per noi produttori
di serramenti in PVC.PERCHE’?
Perché il serramento in PVC rappresenta il miglior rapporto
PRESTAZIONI/PREZZO
rispetto a tutti gli altri prodotti, di fatto rendendo più costoso l’alluminio o l’alluminio/legno ovvero: un serramento di alluminio o di alluminio/legno a parità di prestazioni costa di più
I SERRAMENTI IN PVC
- Il serramento in PVC rappresenta la migliore scelta progettuale nell'ottica del rilascio della certificazione energetica degli edifici.
- Nel resto d'Europa, dove oculate politiche per il contenimento del fabbisogno energetico sono collaudate già da oltre 35 anni, la quota di mercato dei serramenti in PVC è pari a circa il 60% dell'intero mercato dei serramenti. L’Inghilterra e l'Irlanda hanno recentemente raggiunto il 81% del mercato globale interno.
DECRETO LEGISLATIVO 19 agosto 2005, n.192
(Gazzetta Ufficiale N. 222 del 23 Settembre 2005)
Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia.
Titolo IPRINCIPI GENERALI
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICAVisti gli articoli 76 e 87 della Costituzione;
Vista la legge 31 ottobre 2003, n. 306, ed in particolarel'articolo 1, commi 1, e 5 e l'allegato «A»;
Vista la direttiva 2002/91/CE del Parlamento europeo e delConsiglio, del 16 dicembre 2002, sul rendimento energetico
nell'edilizia;(…)
L’ITALIA E LE 6 ZONE CLIMATICHE
Gradi giornoZona
Inferiore a 600Da 601 a 900Da 901 a 1400Da 1401 a 2100Da 2101 a 3000Superiore a 3000
ABCDEF
6%22%26%47%
A, BCDE, F
Popolazione residente
Zona climatica
DECRETO LEGISLATIVO 29 Dicembre 2006, n. 311
(Gazzetta Ufficiale N. 26 del 1 Febbraio 2007 suppl. ord. n. 26)
Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia.
testo in vigore dal: 2-2-2007
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; Visto il decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, recante attuazione della direttiva
2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia; Vista la direttiva 2002/91/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16
dicembre 2002, sul rendimento energetico nell'edilizia;(…)
LE FINALITA' DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
CONSUMI INFERIORI, MINORE EMISSIONE DI CO2 IN ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DI KYOTO
Trasparenza del mercato delle costruzioni in base all'emissione di un “attestato di certificazione energetica dell’edificio”: l’acquirente finalmente saprà cosa sta acquistando e soprattutto quanto gli costerà mantenerlo. L’edificio avrà un valore, una specie di “pagella energetica”.
La certificazione energetica dovrà essere allegata dal notaio all’atto di compravendita dell’immobile.
LIMITI PROGETTUALI AI SENSI DEL DL 311 NEL CALCOLO
DELLA TRASMITTANZA TERMICA DELLE STRUTTURE
VERTICALI OPACHE (MURATURE)
DL 311:la Trasmittanza termica delle strutture
verticali opache (muratura)Valori limite della trasmittanza termica U delle strutture verticali opache
espressa in (W/m²K)Valori limite della trasmittanza termica U delle strutture verticali opache
espressa in (W/m²K)Valori limite della trasmittanza termica U delle strutture verticali opache
espressa in (W/m²K)Valori limite della trasmittanza termica U delle strutture verticali opache
espressa in (W/m²K)
Zona ClimaticaDal 1 gennaio 2006
U(W/m2K)Dal 1 gennaio 2008
U(W/m2K)Dal 1 gennaio 2010
U(W/m2K)
A 0,85 0,72 0,62
B 0,64 0,54 0,48
C 0,57 0,46 0,40
D 0,50 0,40 0,36
E 0,46 0,37 0,34
F 0,44 0,35 0,33
DL 311:la Trasmittanza termica delle strutture opache
orizzontali o inclinate (coperture)
Valori limite della trasmittanza termica U delle strutture verticali opache espressa in (W/m²K)
Valori limite della trasmittanza termica U delle strutture verticali opache espressa in (W/m²K)
Valori limite della trasmittanza termica U delle strutture verticali opache espressa in (W/m²K)
Valori limite della trasmittanza termica U delle strutture verticali opache espressa in (W/m²K)
Zona ClimaticaDal 1 gennaio 2006
U(W/m2K)Dal 1 gennaio 2008
U(W/m2K)Dal 1 gennaio 2010
U(W/m2K)
A 0,80 0,42 0,38
B 0,60 0,42 0,38
C 0,55 0,42 0,38
D 0,46 0,35 0,32
E 0,43 0,32 0,30
F 0,41 0,31 0,29
DL 311: la Trasmittanza termica delle strutture opache orizzontali o inclinate
(pavimenti verso locali non riscaldati o verso l’esterno)
Valori limite della trasmittanza termica U delle strutture verticali opache espressa in (W/m²K)
Valori limite della trasmittanza termica U delle strutture verticali opache espressa in (W/m²K)
Valori limite della trasmittanza termica U delle strutture verticali opache espressa in (W/m²K)
Valori limite della trasmittanza termica U delle strutture verticali opache espressa in (W/m²K)
Zona ClimaticaDal 1 gennaio 2006
U(W/m2K)Dal 1 gennaio 2008
U(W/m2K)Dal 1 gennaio 2010
U(W/m2K)
A 0,80 0,74 0,65
B 0,60 0,55 0,49
C 0,55 0,49 0,42
D 0,46 0,41 0,36
E 0,43 0,38 0,33
F 0,41 0,36 0,32
LIMITI PROGETTUALI AI SENSI DEL DL 311 NEL CALCOLO
DELLA TRASMITTANZA TERMICA DEI SERRAMENTI E
DEI VETRI
LIMITI PRESTAZIONALI STABILITI DAL DL 311
Tabella 4a - Valori limite della trasmittanza termica U delle chiusure trasparenti
comprensive degli infissiespressa in (W/m²K)
Tabella 4a - Valori limite della trasmittanza termica U delle chiusure trasparenti
comprensive degli infissiespressa in (W/m²K)
Tabella 4a - Valori limite della trasmittanza termica U delle chiusure trasparenti
comprensive degli infissiespressa in (W/m²K)
Tabella 4a - Valori limite della trasmittanza termica U delle chiusure trasparenti
comprensive degli infissiespressa in (W/m²K)
Zona Climatica
Dal 1 gennaio
2006 U(W/m2K)
Dal 1 gennaio
2008 U(W/m2K)
Dal 1 gennaio
2010 U(W/m2K)
A 5,5 5,0 4,6B 4,0 3,6 3,0C 3,3 3,0 2,6D 3,1 2,8 2,4E 2,8 2,4 2,2F 2,4 2,2 2,0
Tabella 4b - Valori limite della trasmittanza termica U delle chiusure trasparenti
comprensive dei vetriespressa in (W/m²K)
Tabella 4b - Valori limite della trasmittanza termica U delle chiusure trasparenti
comprensive dei vetriespressa in (W/m²K)
Tabella 4b - Valori limite della trasmittanza termica U delle chiusure trasparenti
comprensive dei vetriespressa in (W/m²K)
Tabella 4b - Valori limite della trasmittanza termica U delle chiusure trasparenti
comprensive dei vetriespressa in (W/m²K)
Zona Climatica
Dal 1 gennaio
2006 U(W/m2K)
Dal 1 Luglio 2008 U(W/
m2K)
Dal 1 gennaio
2011 U(W/m2K)
A 5,0 4,5 3,7B 4,0 3,4 2,7C 3,0 2,3 2,1D 2,6 2,1 1,9E 2,4 1,9 1,7F 2,3 1,7 1,3
- Obbligo di rispondenza all'allegato C del DL 311 (prestazioni limite dei singoli componenti edilizi suddivisi in zone climatiche)in ottemperanza a quanto specificato nella Circolare Ministeriale del 23.05.06 del Ministero dello Sviluppo Economico all'art. 3, comma 2.
- Cogente (obbligatorio) per TUTTE le concessioni edilizie rilasciate dopo il 08.10.2005 ed anche nel caso delle semplici sostituzioni dei serramenti.
Ambito di applicazione del
DL 311
La certificazione energetica degli edifici ai sensi del DL 311
– E' la definizione del rendimento energetico sulla base delle caratteristiche del progetto e dei componenti edilizi ( murature,solai,coperture, finestre ).
– Deve rispettare il valore di rendimento energetico minimo definito dalle direttive nazionali, regionali, comunali.
– Gli immobili dovranno rispettare i criteri del basso consumo per il riscaldamento, la climatizzazione e l' illuminazione.
Il regolamento edilizio di Carugate (MI): “eccellenza” nella qualità energetica degli edifici
Risparmio energetico integrato:un esempio pratico
Il regolamento edilizio di Carugate (MI)
Caratteristiche dell’involucro edilizio: trasmittanza termica massima dei componenti
2,3Serramenti esterni
0,7Pareti e solette interne
0.5Basamenti su terreno
0,35Pareti esterne
Trasmittanza termica massima(W/m2K)
Componente dell’edificio
Cosa cambierà nel mercato delle costruzioni ?DAL DLGS 311 ALLA NUOVA DIRETTIVA EUROPEA 20-20-20
“EDIFICI AD ENERGIA QUASI ZERO”
Tecnologia applicativa: cura ai dettagli costruttivi
Sistemi di fissaggio schermature
Profili per serramenti e davanzali
Elementi architettonici decorativi
L’intervento sulle pareti comporta una riduzione del 37% delle dispersioni globali
iniziali
L’isolamento delle pareti avrà un ruolo essenziale
L’intervento sulle coperture comporta una riduzione del 18% delle dispersioni globali iniziali
Anche la coibentazione del tetto avrà un ruolo fondamentale
Impiegare serramenti ad elevate prestazioni termiche sarà fondamentale
- Intercapedini con trattamenti basso emissivi- Intercapedini con gas a bassa conduttività- Telai di elevate prestazioni termiche Attenzione alla corretta progettazione in
funzione dello spessore delle pareti e al posizionamento del telaio
L’intervento sui serramenti comporta una riduzione del 25% delle dispersioni globali iniziali (riduzione anche delle perdite per ventilazione dovute ai vecchi serramenti non a tenuta)
Con serramenti che avranno prestazioni intorno a 0,9/1,2 W/m2K
CRITERI DI SCELTA DEI SERRAMENTI
LA NORMA UNI EN ISO 10077-1:2006
“Prestazione termica di finestre, porte e chiusure oscuranti – Calcolo della trasmittanza termica – Parte1: Generalità “
LE PRESTAZIONI TERMICHE
CALCOLO SECONDO UNI EN ISO 10077-1:2006
Certificato del produttore di vetrature
CRITERI DI SCELTA DEI SERRAMENTI
LE PRESTAZIONI TERMICHE
CALCOLO SECONDO UNI EN ISO 10077-1:2006
Certificato KOMMERLING
Nodo termico
CRITERI DI SCELTA DEI SERRAMENTI
LE PRESTAZIONI TERMICHE
CALCOLO SECONDO UNI EN ISO 10077-1:2006Contributo di trasmittanza termica lineare
CRITERI DI SCELTA DEI SERRAMENTI
LE PRESTAZIONI TERMICHE
CALCOLO SECONDO UNI EN ISO 10077-1:2006
CRITERI DI SCELTA DEI SERRAMENTI
lg è la sviluppo in lunghezza [m] dell’interfaccia profilo-vetro
LE PRESTAZIONI TERMICHE
CALCOLO SECONDO UNI EN ISO 10077-1:2006
CRITERI DI SCELTA DEI SERRAMENTI
Ψg è il coefficiente di trasmittanza termica lineare tabellato in funzione del vetro
LE PRESTAZIONI TERMICHE
CALCOLO SECONDO UNI EN ISO 10077-1:2006
CRITERI DI SCELTA DEI SERRAMENTI
Ψg è il coefficiente di trasmittanza termica lineare tabellato in funzione del vetro
Conformità Europea
Prodotto Sicuro
=
=
La marcatura CE dei serramentiObbligatoria dal 1 febbraio 2010
CE
CE
Il simbolo della marcatura CE e le informazioni di accompagnamento devono essere apposti in modo VISIBILE, LEGGIBILE e INDELEBILE in una o più delle posizioni seguenti (con gerarchia di preferenza del fabbricante):
•qualsiasi parte idonea del prodotto stesso, purché si assicuri visibilità ad ante aperte,•su un’etichetta attaccata,•sul suo imballaggio,•sul/i documento/i commerciale/i di accompagnamento o sulla/e specifica/specifiche tecnica/tecniche pubblicata/e dal fabbricante
La marcatura CE dei serramenti
BOLLA DI ACCOMPAGNAMENTO--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
La Marcatura CE dei serramenti
BOLLA DI ACCOMPAGNAMENTO--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
BOLLA DI ACCOMPAGNAMENTO--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
CALCOLO DELL’AZIONE DEL VENTO SUL SERRAMENTO
Carico del vento
freccia
dimensioni
Jx rinforzo
f
Carico del vento
1
2
3
4
5
Freccia di inflessione
A
B
CAnche questa formula è validata da Ente Terzo
STRUMENTI A DISPOSIZIONE DEL SERRAMENTISTA
Le prestazioni dichiarate devono essere verificabili in opera:
•Caratteristiche infisso
•Tecnica di posa: attualmente non esiste una norma a livello europeo che regolamenti le modalità della posa in opera.
Bianchini Infissi è dotata di un proprio Manuale di posa. Un ottimo infisso non garantisce le prestazioni “promesse“ se non è adeguatamente installato.
1. Nastro precompresso autoespandente
2. Profilo per intonacatura con rete
3. Nastro in schiuma poliuretanica
4. Schiuma isolante in poliuretano elastico
5. Pellicola di tenuta interno-esterno
6. Silicone neutro o sigillante acrilico
7. Nastro di butile
8. Nastro precompresso autoespandente
9. Guaina in EPDM
10. Traverso inferiore in materiale isolante
11. Silicone neutro o sigillante ibrido
Materiali di Posa
1. Schiuma poliuretanica a celle chiuse
2. Silicone neutro
3. Fondogiunto in polietilene
4. Sigillante acrilico alta elasticità
5. Pellicola di tenuta interno-esterno
Abbattimento acustico 41 (-1;-3) dB
Tenuta all’acqua 9 A
Permeabilità all’aria 4
Materiali di Posa
Caratteristiche del nodo
1. Schiuma poliuretanica a celle chiuse
2. Nastro in schiuma poliuretanica
3. Pellicola di tenuta interno-esterno
4. Nastro precompresso autoespandente
Abbattimento acustico 41 (-1;-3) dB
Tenuta all’acqua 8 A
Permeabilità all’aria 4
Materiali di Posa
Caratteristiche del nodo
Particolare nodo inferiore
1. Schiuma poliuretanica a celle chiuse
2. Sigillante marmo-pietra
3. Nastro di butile
4. Nastro precompresso autoespandente
5. Guaina EPDM per esterno
Abbattimento acustico 41 (-1;-3) dB
Tenuta all’acqua 8 A
Permeabilità all’aria 4
Materiali di Posa
Caratteristiche del nodo
Dai primi anni ‘80 la Bianchini Infissi ha iniziato a produrre serra-menti in PVC, una scelta coraggiosa vista la scarsità di colori e la mancanza di “accessoristica specifica“ unita ad una forte tradizione legata all’uso del legno.
•Colori estrusi in massa (tinta unita)•Accessori “presi in prestito“ dal legno e dall’alluminio•Diffidenza verso il materiale.
654Bianco Naturale
707-067Avorio Rivestito
725-052Noce Gold
700-064Bianco Antico
794-094Grigio Chiaro
732-032Rovere Gold
788-088Blu Notte
724-024Mogano
716-016Grigio Antracite
607Avorio Naturale
785-085Blu Chiaro
799-021Grigio
0I0Irish Oak
767-058Verde
776-076Douglas
731-031Rosso Basco
0ARArgento Silver
XAWinchester
746-0SCSiena
765-0VSVerde Salvia
741-041Oregon
744-044Rosso Vinaccia
0MMOttone
XCWinchester
Ferramenta•I componenti utilizzati sono studiati in modo specifico per i serra-
menti in PVC
•L’infisso standard che Bianchini propone è dotato di:1. Apertura anta e ribalta (con falsa manovra)2. Punti di chiusura anti-effrazione3. Asta leva su anta secondaria
La gamma prodotti Bianchini spazia da sistemi con apertura tradi-zionale a scorrevoli alzanti, traslanti, apertura bilico, aperture mo-torizzate
Persiana
La ditta Bianchini ha contribuito alla progettazione del sistema persiana, con soluzioni che sono state poi adottate a
livello nazionale.
AlucoverSfrutta i punti di forza di entrambi i materiali
•Sistema che si abbina a tutti i nostri profili
•Eccezionale isolamento termico
•Look accattivante: esterno in alluminio, inter-no a scelta del committente
•Aspetto classico con il rivestimento in allumi-nio standard.
•Varietà illimitata di colorazioni e finiture gra-zie alle tecniche di anodizzazione e vernicia-tura a polvere.
•Facile manutenzione e pulizia.
Serramenti in PVC Quote di mercato residenziale italiano
•Queste innovazioni tecnologiche, le nuove colorazioni, le soluzioni estetiche raggiunte hanno permesso ai serramenti in PVC di pas-sare dal 12% degli anni novanta al 32% del 2011.
•Il tutto favorito anche dal rapporto PRESTAZIONI/PREZZO in asso-luto oggi più vantaggioso rispetto agli infissi in alluminio e legno.
Serramenti in PVCProspettive future
•26 Milioni di edifici realizzati dal 1950 ad oggi con tecnologie non il linea con gli attuali standard energetici.
Questo dato ci fa ipotizzare che per il futuro il mercato sarà rivolto principalmente verso le ristrutturazioni.
Operazione agevolata già da anni con incentivi statali (detrazione 55% per risparmio energetico).
“Vivi la tua casa senza alcun disagio:i tempi di installazione sono estremamente rapidi!”
Bianchini da tempo propone un sistema per la sostituzione dei vecchi serramenti che non prevede opere murarie di alcun genere.
Bianchini Infissi si è sempre contraddistinta per scelte coraggiose ed innovative.
Dal 2008 è stata costituita Bianchini Energy, per sviluppare il settore delle energie alternative.Insieme stiamo portando avanti un progetto
molto interessante: l’integrazione architettonica dei nostri serramenti con la tecnologia
fotovoltaica.