Piano di Miglioramento
• Responsabile della gestione del processo di miglioramento: Dirigente Scolastico Giovanni Scolari
Allegato al Piano Triennale dell’Offerta Formativa per gli anni scolastici 2016/2017; 2017/2018; 2018/2019.
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Indice
COMPOSIZIONE DEL NUCLEO INTERNO DI VALUTAZIONE 3
PRIORITÀ DI MIGLIORAMENTO E TRAGUARDI dal RAV 4
RELAZIONE TRA OBIETTIVI DI PROCESSO E PRIORITÀ 5
SCALA DI RILEVANZA DEGLI OBIETTIVI DI PROCESSO 6
ELENCO DEGLI OBIETTIVI DI PROCESSO RAPPORTATI A UN QUADRO DI RIFERIMENTO DI CARATTERI
INNOVATIVI 7
PIANIFICAZIONE OPERATIVA E MONITORAGGIO DEI PROCESSI 9
VALUTAZIONE, CONDIVISIONE E DIFFUSIONE DEI RISULTATI DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO 23
3
COMPOSIZIONE DEL NUCLEO INTERNO DI VALUTAZIONE
NOME RUOLO
Giovanni Scolari Dirigente Scolastico
Cristina Venturini
Docente, Vicaria del Dirigente Scolastico, Responsabile della Scuola Primaria
Stefania Piccioli Docente, Animatore Digitale, Responsabile della Scuola Secondaria e Funzione Strumentale H/BES
Milena Garosio Cinzia Bondioli
Docenti e Responsabili della Scuola dell’Infanzia
Barbara Mutti Docente e Responsabile della Scuola Primaria
Loretta Rizzi Docente e Funzione Strumentale Intercultura
Elena Ginevra Michela Ciuffardi
Docenti e Funzioni Strumentali Continuità
Alessandra Bertelli Docente e Funzione strumentale H/BES
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PRIORITÀ DI MIGLIORAMENTO E TRAGUARDI dal RAV
ESITI DEGLI STUDENTI
PRIORITA’ TRAGUARDI
RISULTATI SCOLASTICI
1. Migliorare il benessere degli studenti, in particolare BES/DSA, formando classi più omogenee e diminuendo la varianza di risultati nelle prove invalsi
1.1 Potenziare forme di supporto e recupero didattico con progetti mirati per i BES creando un sistema di condivisione e stesura dei PDP.
RISULTATI DELLE PROVE STANDARDIZZA TE NAZIONALI
2. Migliorare l'effetto scuola certificato dall'invalsi per la scuola primaria.
2.1 Portare l'effetto scuola certificato dall'Invalsi per la primaria da negativo a pari alla media regionale.
COMPETENZE
CHIAVE E DI
CITTADINANZA
RISULTATI A DISTANZA
3. Aumentare la percentuale di condivisione delle scelte relative all'orientamento superiore potenziando la comunicazione con famiglie e territorio.
3.1 Innalzare di 5 punti percentuali la percentuale di condivisione delle scelte relative all'orientamento.
5
RELAZIONE TRA OBIETTIVI DI PROCESSO E PRIORITÀ
AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO È connesso
alle priorità
1 2 3
Curricolo, progettazione e
valutazione
Potenziare l'aspetto della certificazione delle competenze per classi parallele con prove comuni e/o compiti autentici legati alla programmazione.
X X X
Potenziare la programmazione periodica dei dipartimenti e la programmazione per classi parallele.
X X
Perfezionare gli strumenti di rendicontazione dei progetti. X
Ampliare le pratiche di condivisione del materiale tramite il cloud computing X X
Ambiente di apprendimento
Perfezionare un modello di accoglienza nelle classi prime dei diversi livelli per migliorare la formazione delle classi in un'ottica d'equilibrio
X X X
Riorganizzare gli spazi per lavori in piccoli gruppi su studenti disabili e i casi di BES/DSA X X
Costruire nella Scuola Secondaria un ambiente laboratoriale delle materie scientifiche. X
Inclusione e differenziazione
Confermare il progetto Help e assistenza ai compiti con le risorse messe in campo nell'attuale anno scolastico.
X X X
Strutturare un intervento più efficace di recupero e potenziamento nella scuola primaria individuando un responsabile per i DSA
X X
Organizzare con il territorio (Comune, Oratorio, Casa dello Studente) incontri sul Bullismo e sui DSA
X X
Continuità e orientamento
Monitorare i progetti classi aperte per la formazione delle classi prime dei diversi livelli di scuola apportando le dovute modifiche.
X X X
Organizzare momenti di comunicazione per gli studenti BES/DSA costruendo progetti in verticale per coinvolgere studenti e famiglie.
X X
Verificare e potenziare il progetto Orientamento anche attraverso esperienze formative al di fuori della scuola.
X X
Perfezionare il passaggio di informazioni tra i diversi plessi nelle classi filtro, attraverso la costruzione di un archivio aggiornato
X X X
Orientamento
strategico e
organizzazione della
scuola
Formare adeguatamente la segreteria per renderla più efficace ed efficiente. X
Organizzare un gruppo di lavoro per la verifica delle finalità didattiche educative comuni dell'istituto alla luce delle nuove esigenze educative.
X X
Creare un team didattico che sappia gestire adeguatamente le numerose esigenze della scuola primaria
X X
Sviluppo e valorizzazione delle
risorse umane
Valorizzare adeguatamente il personale disponibile all'innovazione tecnologica sia nella didattica che nella gestione amministrativa.
X
Organizzare un piano di formazione efficace e rispondente alle esigenze dei diversi livelli di scuola
X X
Completare il processo strutturale di condivisione dei materiali e delle esperienze didattiche e formative tra colleghi e plessi.
X X
Valorizzare le figure di riferimento dell'istituto. X X X
Integrazione con il territorio e rapporti
con le famiglie
Formare una visione condivisa tra famiglie e insegnanti sull'interpretazione dell'offerta formativa e sulle indicazioni delle priorità educative
X X X
Incoraggiare la partecipazione delle famiglie alle iniziative del PEC di comunità tramite la programmazione di attività tarate sulle varie necessità
X X
Coinvolgere le famiglie nella formazione e nello scambio di informazioni nelle iniziative organizzate dal GLI
X X
6
SCALA DI RILEVANZA DEGLI OBIETTIVI DI PROCESSO
Calcolo della necessità dell’intervento sulla base di fattibilità e impatto (1=nullo, 2=poco, 3=abbastanza, 4= molto, 5=del tutto)
Obiettivi di processo elencati Fattibilità (da 1 a 5)
Impatto (da 1 a 5)
Prodotto: valore
che identifica la
rilevanza
dell’intervento
1 Potenziare l'aspetto della certificazione delle competenze per classi parallele con prove comuni e/o compiti autentici legati alla programmazione.
3 4 12
2 Potenziare la programmazione periodica dei dipartimenti e la programmazione per classi parallele.
4 4 16
3 Perfezionare gli strumenti di rendicontazione dei progetti. 3 2 6
4 Ampliare le pratiche di condivisione del materiale tramite il cloud computing 3 3 9
5 Perfezionare un modello di accoglienza nelle classi prime dei diversi livelli per migliorare la formazione delle classi in un'ottica d'equilibrio
4 3 12
6 Riorganizzare gli spazi per lavori in piccoli gruppi su studenti disabili e i casi di BES/DSA 2 5 10
7 Costruire nella Scuola Secondaria un ambiente laboratoriale delle materie scientifiche. 2 4 8
8 Confermare il progetto Help e assistenza ai compiti con le risorse messe in campo nell'attuale anno scolastico.
5 5 25
9 Strutturare un intervento più efficace di recupero e potenziamento nella scuola primaria individuando un responsabile per i DSA
4 5 20
10 Organizzare con il territorio (Comune, Oratorio, Casa dello Studente) incontri sul Bullismo e sui DSA
5 2 10
11 Monitorare i progetti classi aperte per la formazione delle classi prime dei diversi livelli di scuola apportando le dovute modifiche.
5 3 15
12 Organizzare momenti di comunicazione per gli studenti BES/DSA costruendo progetti in verticale per coinvolgere studenti e famiglie.
3 5 15
13 Verificare e potenziare il progetto Orientamento anche attraverso esperienze formative al di fuori della scuola.
5 2 10
14 Perfezionare il passaggio di informazioni tra i diversi plessi nelle classi filtro, attraverso la costruzione di un archivio aggiornato
5 3 15
15 Formare adeguatamente la segreteria per renderla più efficace ed efficiente 3 3 9
16 Organizzare un gruppo di lavoro per la verifica delle finalità didattiche educative comuni dell'istituto alla luce delle nuove esigenze educative
3 5 15
17 Creare un team didattico che sappia gestire adeguatamente le numerose esigenze della scuola primaria
4 5 20
18 Valorizzare adeguatamente il personale disponibile all'innovazione tecnologica sia nella didattica che nella gestione amministrativa.
3 3 9
19 Organizzare un piano di formazione efficace e rispondente alle esigenze dei diversi livelli di scuola 4 4 16
20 Completare il processo strutturale di condivisione dei materiali e delle esperienze didattiche e formative tra colleghi e plessi.
2 5 10
21 Valorizzare le figure di riferimento dell'istituto. 4 3 12
22 Formare una visione condivisa tra famiglie e insegnanti sull'interpretazione dell'offerta formativa e sulle indicazioni delle priorità educative
2 5 10
23 Incoraggiare la partecipazione delle famiglie alle iniziative del PEC di comunità tramite la programmazione di attività tarate sulle varie necessità
2 5 10
24 Coinvolgere le famiglie nella formazione e nello scambio di informazioni nelle iniziative organizzate dal GLI
4 3 12
7
Il prodotto dei due valori dà una scala di rilevanza degli obiettivi di processo da mettere in atto. Si è analizzato il peso strategico degli
obiettivi di processo per pianificare le azioni di miglioramento.
ELENCO DEGLI OBIETTIVI DI PROCESSO RAPPORTATI A UN QUADRO DI RIFERIMENTO DI
CARATTERI INNOVATIVI
n. Obiettivo di processo del PdM Caratteri innovativi dell’obiettivo
1 Potenziare l'aspetto della certificazione delle competenze per classi parallele con prove comuni e/o compiti autentici legati alla programmazione.
Viene stimolata la conoscenza nei docenti delle problematiche delle altre classi. Viene superata l'autoreferenzialità dei docenti ponendo le basi per un lavoro comune.
2 Potenziare la programmazione periodica dei dipartimenti e la programmazione per classi parallele.
Diventa prassi la conoscenza delle problematiche di tutti i plessi al fine di creare un percorso condiviso in orizzontale e in verticale
3 Perfezionare gli strumenti di rendicontazione dei progetti.
Viene diffusa una cultura della rendicontazione allo scopo di individuare punti di forza e di criticità dei diversi progetti rendendoli più efficaci.
4 Ampliare le pratiche di condivisione del materiale tramite il cloud computing
Si intende creare una piattaforma informatica di condivisione dati attraverso cui si vuole creare una cultura della condivisione del materiale didattico e delle best practice adottate nell’ambito scolastico.
5 Perfezionare un modello di accoglienza nelle classi prime dei diversi livelli per migliorare la formazione delle classi in un'ottica d'equilibrio
Attraverso osservazioni di diverse figure professionali, si formano gruppi scolastici più omogenei, attenuando gli effetti delle problematiche personali e migliorando l’apprendimento.
6 Riorganizzare gli spazi per lavori in piccoli gruppi su studenti disabili e i casi di BES/DSA
Viene strutturato un ambiente di apprendimento adeguato per il lavoro individualizzato degli studenti con particolari problematiche.
7 Costruire nella Scuola Secondaria un ambiente laboratoriale delle materie scientifiche.
Viene potenziato l’indirizzo didattico scientifico della secondaria con uno spazio dedicato alla didattica innovativa e laboratoriale
8 Confermare il progetto Help e assistenza ai compiti con le risorse messe in campo nell'attuale anno scolastico.
Viene offerto uno strumento di supporto utilissimo per le fasce deboli della popolazione scolastica, permettendo il recupero ed il rafforzamento delle conoscenze di base.
9 Strutturare un intervento più efficace di recupero e potenziamento nella scuola primaria individuando un responsabile per i DSA
Viene individuata una figura professionale adeguata per organizzare un intervento didattico mirato sui DSA
10 Organizzare con il territorio (Comune, Oratorio, Casa dello Studente) incontri sul Bullismo e sui DSA
Viene organizzata una campagna di informazione sulle famiglie, insieme alle realtà locali, allo scopo di prevenire comportamenti deviati o problematici.
11 Monitorare i progetti classi aperte per la formazione delle classi prime dei diversi livelli di scuola apportando le dovute modifiche.
Vista l’importanza che il progetto ricopre, si monitorano costantemente tutte le attività messe in essere per trovare tutti gli aggiustamenti necessari.
12 Organizzare momenti di comunicazione per gli studenti BES/DSA costruendo progetti in verticale per coinvolgere studenti e famiglie.
Si vuole fornire uno strumento di aiuto e condivisione per le famiglie dei BES/DSA per affrontare tutti i delicati passaggi della scuola dell’obbligo, dalla diagnosi all’orientamento.
13 Verificare e potenziare il progetto Orientamento anche attraverso esperienze formative al di fuori della scuola.
Viene organizzato un percorso di conoscenza del mondo del lavoro dalla prima media, attraverso ministage
8
informativi presso le aziende del territorio, nonché un’informazione adeguata e tempestiva sulle scuole secondarie della provincia.
14 Perfezionare il passaggio di informazioni tra i diversi plessi nelle classi filtro, attraverso la costruzione di un archivio aggiornato
Viene creato un adeguato canale di informazione tra i diversi plessi allo scopo di costruire in tempi rapidi un percorso individualizzato.
15 Formare adeguatamente la segreteria per renderla più efficace ed efficiente
Viene formata la segreteria negli elementi a supporto della didattica. Una segreteria efficace ed efficiente crea la situazione ideale per gli interventi didattici.
16 Organizzare un gruppo di lavoro per la verifica delle finalità didattiche educative comuni dell'istituto alla luce delle nuove esigenze educative
Viene istituito un gruppo di lavoro che analizza le esigenze educative degli studenti, promuovendo un lavoro di condivisione tra i docenti.
17 Creare un team didattico che sappia gestire adeguatamente le numerose esigenze della scuola primaria
Vengono individuate figure di riferimento di istituto e nei plessi che lavorano sulle diverse aree di lavoro e di progetto dell’istituto.
18 Valorizzare adeguatamente il personale disponibile all'innovazione tecnologica sia nella didattica che nella gestione amministrativa.
Viene valorizzato il lavoro di formazione e autoformazione del personale nell’ambito dell’innovazione tecnologica
19 Organizzare un piano di formazione efficace e rispondente alle esigenze dei diversi livelli di scuola
Si pianifica un piano pluriennale per completare la formazione del personale in relazione agli obiettivi posti dal PTOF
20 Completare il processo strutturale di condivisione dei materiali e delle esperienze didattiche e formative tra colleghi e plessi.
Viene diffuso un sistema di autovalutazione e di condivisione delle esperienze didattiche al fine di incentivare la diffusione delle buone pratiche
21 Valorizzare le figure di riferimento dell'istituto. Viene riconosciuto al personale più impegnato nell’organizzazione dell’istituto il valore dell’impegno profuso nelle diverse sedi.
22 Formare una visione condivisa tra famiglie e insegnanti sull'interpretazione dell'offerta formativa e sulle indicazioni delle priorità educative
Vengono organizzate iniziative sul territorio per diffondere la visione dell’istituto in un’ottica di scambio con le famiglie e le realtà del territorio.
23 Incoraggiare la partecipazione delle famiglie alle iniziative del PEC di comunità tramite la programmazione di attività tarate sulle varie necessità
Vengono potenziati i sistemi di comunicazione con le famiglie per informare maggiormente e celermente delle diverse iniziative dell’istituto in relazione alle problematiche scolastiche.
24 Coinvolgere le famiglie nella formazione e nello scambio di informazioni nelle iniziative organizzate dal GLI
Viene incoraggiata la presenza dei genitori nell’ambito del GLI al fine di soddisfare le tante e diverse esigenze degli studenti certificati.
9
PIANIFICAZIONE OPERATIVA E MONITORAGGIO DEI PROCESSI Priorità: Area di processo: Curricolo, progettazione, valutazione Obiettivo di processo: Potenziare l'aspetto della certificazione delle competenze per classi parallele con prove comuni e/o compiti autentici legati alla programmazione.
Potenziare la programmazione periodica dei dipartimenti e la programmazione per classi parallele.
Perfezionare gli strumenti di rendicontazione dei progetti.
Ampliare le pratiche di condivisione del materiale tramite il cloud computing
Azioni previste Soggetti responsabili dell’attuazione
Termine previsto di
conclusione
Risultati attesi per ciascuna azione
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali)
Azione realizzata entro il termine stabilito
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna
azione
Riorganizzare l’organizzazione dei dipartimenti disciplinari Revisionare il sistema di rendicontazione dei progetti Creare uno spazio di condivisione comune per tutto l’Istituto su cloud Diffusione su tutti i livelli e in tutti i gruppi di lavoro di prove comuni per la valutazione delle competenze
Responsabili Area Didattica Dirigente Scolastico DSGA Responsabili Area Animatore digitale Responsabili Area Didattica Dipartimenti disciplinari
Giugno 2018 Giugno 2018 Giugno 2019 Giugno 2019
Creare una visione comune delle finalità didattiche dell’istituto Rendere più efficace il sistema di rendicontazione dei progetti e di pianificazione delle spese Diffondere la condivisione delle best practice. Creazione di una banca dati d’istituto. Formazione del personale per la stesura e la valutazione di prove di competenza comuni.
10
Priorità: Area di processo: Curricolo, progettazione, valutazione Rendicontazione Obiettivi di processo Aumentare la funzionalità dei dipartimenti disciplinari al fine di effettuare un'efficace programmazione scolastica in verticale.
Adeguamento dei curricoli alle indicazioni ministeriali del 2012.
Ampliamento dell'offerta formativa con progetti in verticale.
Analisi e rendicontazione delle scelte adottate con modalità standardizzate.
Azioni previste Soggetti responsabili dell’attuazione
Termine previsto di conclusione
Risultati attesi per ciascuna azione
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali)
Azione realizzata entro il termine stabilito
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna
azione
Riunioni per plessi per rivedere il curricolo. Collegi docenti per la valutazione di nuovi progetti in verticale Elaborazione di strumenti di rendicontazione standardizzati Elaborazione schede di progetto per rendicontazione contabile
Funzione strumentale Dirigente Scolastico Funzioni strumentali DSGA
Novembre 2015 Aprile 2016 Giugno 2017 Luglio 2016
Stesura nuovi curricoli di istituto con
l’indicazione dei contenuti minimi di
raccordo aggiornati.
Ampliamento offerta formativa con nuove proposte didattiche e
metodologiche
Griglie di valutazione dei progetti comuni chiare e consultabili
Rendicontazione precisa e puntuale
delle spese relative ad ogni singolo progetto con relative fonti di
finanziamento.
Utilizzo di risorse del potenziato per facilitare alcuni progetti.
Completata
Non completata Completata Completata
Curricoli stesi con le nuove matrici progettuali. Il Collegio Docenti non ha elaborato una proposta comune preferendo avviare una riflessione nell’ambito dei Dipartimenti disciplinari La revisione del PTOF ha permesso la definizione di criteri comuni sui diversi plessi. Le risorse sono allocate con maggiore chiarezza in coerenza con quanto definito dal PTOF
11
Priorità: Area di processo: Ambiente di apprendimento Obiettivo di processo: Perfezionare un modello di accoglienza nelle classi prime dei diversi livelli per migliorare la formazione delle classi in un'ottica d'equilibrio
Riorganizzare gli spazi per lavori in piccoli gruppi su studenti disabili e i casi di BES/DSA
Costruire nella Scuola Secondaria un ambiente laboratoriale delle materie scientifiche
Azioni previste Soggetti responsabili dell’attuazione
Termine previsto di
conclusione
Risultati attesi per ciascuna azione
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali)
Azione realizzata entro il termine stabilito
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna
azione
Strutturare un progetto di accoglienza con osservazione di esperti esterni Organizzare gli spazi per l’attività didattica di supporto e in classe con materiale e arredo adeguati al fine di creare un ambiente focalizzato sul soggetto. Attrezzare il laboratorio di scienze per un’attività laboratoriale completa
Dirigente Scolastico Funzione Strumentale Responsabile Didattica Docenti Dirigente Scolastico Responsabili dei plessi Responsabili progetto BES e DSA primaria Dirigente Scolastico Responsabile aula scienze
Settembre 2018 Giugno 2018 Giugno 2019
Orientamento nell’ambiente
scolastico per favorire
relazioni positive tra gli
alunni e tra insegnanti ed
alunni
Potenziamento delle
competenze dei BES/DSA
incoraggiate da spazi
adeguati dove svolgere la
didattica di supporto e
sostegno viste le difficoltà
strutturali del plesso della
scuola primaria.
Attuare una didattica
laboratoriale ed esperienziale
per gli alunni nelle materie
scientifiche della secondaria
12
Priorità: Area di processo: Ambiente di apprendimento Rendicontazione obiettivi di processo Predisporre un nuovo modello di accoglienza nelle classi prime dei diversi livelli per migliorare la formazione delle classi in un'ottica
d'equilibrio. Avviare e completare la riorganizzazione per aule disciplinari della scuola secondaria di primo grado.
Formare adeguatamente il corpo docente sui modelli innovativi di didattica tramite l'uso della tecnologia. Migliorare la comunicazione e collaborazione con i genitori, pur tenendo conto della difficoltà dell'uso della tecnologia da parte degli stessi.
Azioni previste Soggetti responsabili
dell’attuazione Termine previsto di
conclusione Risultati attesi per ciascuna azione
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali)
Azione realizzata entro il termine stabilito
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna
azione
Verifica progetto classi aperte Primaria
Verifica progetto accoglienza e formazioni classi scuola secondaria Verifica organizzazione aule disciplinari scuola secondaria Piano di formazione su modelli innovativi di didattica Rafforzamento della comunicazione verso le famiglie
Commissione continuità Commissione continuità Dirigente scolastico Dirigente Scolastico Dirigente Scolastico
Giugno 2016 Giugno 2016 Settembre 2017 Settembre 2018 Giugno 2016
Perfezionamento progetto classi aperte Diminuzione dei conflitti nelle classi e della varianza tra le classi nelle prove Invalsi Nuovi ambienti di apprendimento in forma laboratoriale (almeno 2 classi) Inserimento nel POF Triennale di nuovi progetti collegati alle ICT e alle nuove metodologie didattiche Rafforzamento uso delle mail per le comunicazioni interne ed esterne.
Completata Completata Parzialmente completata Completata Completata
Migliorato lo scambio di informazioni tra livelli scolastici Il Laboratorio di Scienze si è via via attrezzato in modo molto significativo Parte del personale docente sta realizzando progetti con nuove metodologie didattiche Istituita mail personale dello studente. Potenziato sito internet
13
Priorità: Area di processo: Inclusione e differenziazione Obiettivo di processo: Confermare il progetto Help e assistenza ai compiti con le risorse messe in campo nell'attuale anno scolastico.
Strutturare un intervento più efficace di recupero e potenziamento nella scuola primaria individuando un responsabile per i DSA
Organizzare con il territorio (Comune, Oratorio, Casa dello Studente) incontri sul Bullismo e sui DSA
Azioni previste Soggetti responsabili dell’attuazione
Termine previsto di
conclusione
Risultati attesi per ciascuna azione
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali)
Azione realizzata entro il termine stabilito
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna
azione
Strutturazione progetto Help e assistenza ai compiti Nomina di un responsabile DSA per la scuola primaria Strutturazione progetto scolastico Primaria sui DSA Coordinamento con Casa dello studente, Oratorio e Assistenza ai compiti Incontri pubblici su Bullismo Incontri pubblici su DSA
Responsabili di plesso Funzioni strumentali Dirigente Scolastico Dirigente scolastico Responsabili plessi Funzione strumentale Dirigente Scolastico Funzione strumentale Funzione Strumentale GLI
Giugno 2019 Settembre 2017 Giugno 2019 Giugno 2018 Giugno 2018 Giugno 2018
Diminuzione ripetenze tra gli alunni BES
Potenziamento e recupero studenti DSA con lezioni individuali e in piccolo gruppo Potenziamento e recupero studenti BES Formare studenti e genitori per la prevenzioni di casi del genere Creare una rete di riferimento per genitori DSA e una scala di valori condivisi per la gestione delle problematiche.
14
Priorità: Area di processo: Inclusione e differenziazione Rendicontazione obiettivi di processo Confermare il progetto Help e assistenza ai compiti con le risorse messe in campo nell'attuale anno scolastico.
Rinnovare e potenziare le partnership con università ed enti locali per garantire le risorse per la prosecuzione dei progetti.
Strutturare un intervento più efficace di recupero e potenziamento nella scuola primaria.
Migliorare la progettazione di interventi per l'inclusività a livello verticale.
Azioni previste Soggetti responsabili dell’attuazione
Termine previsto di
conclusione
Risultati attesi per ciascuna azione
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali)
Azione realizzata entro il termine stabilito
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna
azione
Organizzazione progetto Help e assistenza ai compiti Scuola Secondaria Convenzioni con università ed enti locali per la realizzazione di progetti di assistenza Elaborazione di un progetto di recupero e potenziamento sulla scuola primaria Utilizzo adeguato dei mediatori culturali Elaborazione progetti per inserimenti alunni certificati
Dirigente Scolastico Funzioni Strumentali Coordinatori di classe Dirigente Scolastico Funzioni strumentali Commissione Intercultura GLI
Giugno 2016 Marzo 2018 Giugno 2017 Aprile 2016 Maggio 2017
Diminuzione ripetenze tra gli alunni BES Stipula di due convenzioni per
tirocinanti. Conferma progetto
assistenza ai compiti con
l’amministrazione Comunale. Avvio di un progetto in verticale sul recupero e potenziamento Conferma del progetto mediatori culturali con adeguato finanziamento Elaborazione progetto in continuità per inserimento alunni BES nei primi anni della primaria e della secondaria
Nessuna Completata Parzialmente completata Completata Completata Parzialmente completata
Recupero di alcuni studenti in difficoltà La collaborazione con alcune università è stata puntuale. Con altre sono state riscontrate difficoltà Interventi personalizzati su BES Il progetto è stato confermato Sono stati realizzati interessanti progetti. Le limitate risorse non ha consentito l’intervento per tutti.
15
Priorità: Area di processo: Continuità e orientamento Obiettivo di processo: Monitorare i progetti classi aperte per la formazione delle classi prime dei diversi livelli di scuola apportando le dovute modifiche.
Organizzare momenti di comunicazione per gli studenti BES/DSA costruendo progetti in verticale per coinvolgere studenti e famiglie.
Verificare e potenziare il progetto Orientamento anche attraverso esperienze formative al di fuori della scuola.
Perfezionare il passaggio di informazioni tra i diversi plessi nelle classi filtro, attraverso la costruzione di un archivio aggiornato
Azioni previste Soggetti responsabili dell’attuazione
Termine previsto di
conclusione
Risultati attesi per ciascuna azione
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali)
Azione realizzata entro il termine stabilito
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna
azione
Organizzazione progetto Visitaillavoro per classi seconde e, eventualmente, prime Aggiornamento dell’archivio e sua diffusione Organizzazione progetto classi aperte Pianificazione corsi e giornate per BES/DSA
Dirigente Scolastico Ass. Soprattutto Responsabili area didattica Funzioni strumentali Consigli di classe Docenti Dirigente Scolastico Funzione strumentale GLI
Maggio 2018 Giugno 2018 Novembre 2018 Giugno 2018
Conoscenza degli studenti delle realtà del mondo del lavoro. Scelta della scuola più consapevole Passaggio di informazioni efficace. Predisposizione tempestiva di progetti individualizzati Formazione classi più omogenee. Diminuzione varianza tra classi prove Invalsi. Incontri di formazione per docenti e genitori. Condivisione visione sulle problematiche e pianificazione progetti in collaborazione con i genitori.
16
Priorità: Area di processo: Continuità e orientamento Rendicontazione obiettivi di processo Monitoraggio e verifica del progetto classi aperte per la formazione delle classi prime della primaria.
Verificare e valutare la nuova metodologia di formazione delle classi per la secondaria di primo grado. Verifica e potenziamento del progetto Orientamento
Monitoraggio sulla formazione delle sezioni della scuola dell'infanzia e verifica del passaggio di informazioni con la scuola primaria.
Azioni previste Soggetti responsabili dell’attuazione
Termine previsto di
conclusione
Risultati attesi per ciascuna azione
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali)
Azione realizzata entro il termine stabilito
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna
azione
Analisi della rendicontazione del progetto classi aperte Analisi della rendicontazione per la formazione classi prime della secondaria Adeguamento agli
standard provinciali
per l’orientamento alla
secondaria di 2 grado Confronto negli organi collegiali sulla formazione delle classi Verifica passaggio informazioni tra i diversi livelli scolastici
Commissione continuità Commissione continuità Coordinatori di classe Responsabile orientamento Consigli di interclasse Commissione continuità
Maggio 2016 Gennaio 2016 Gennaio 2018 Dicembre 2016 Marzo 2017
Individuazione criticità e stesura linee di riferimento per laboratori e attività di accoglienza per l’anno 2016/17 Individuazione criticità e
stesura linee di riferimento
attività di accoglienza per
l’anno 2016/17 Aumento di due punti percentuali nella condivisione del consiglio di orientamento tra famiglia e docenti Individuazioni elementi di criticità e definizione criteri per l’anno scolastico 2016/2017
Formazione classi prime della primaria più equilibrate. Elaborazione di un modello standardizzato per il passaggio delle informazioni
Completata Completata Completata
Completata Completata
Il progetto classi aperte ha raggiunto i suoi obiettivi pur necessitando di miglioramenti. Il materiale a disposizione dei docenti esplicita una visione coerente della scuola
I dati sono discordanti. La percentuale non è salita, anzi è scesa per diverse problematiche. Consigli adeguati per la revisione e perfezionamento del progetto Modello di passaggio di informazioni completato
17
Priorità: Area di processo: Orientamento strategico e organizzazione della scuola Obiettivo di processo: Formare adeguatamente la segreteria per renderla più efficace ed efficiente.
Organizzare un gruppo di lavoro per la verifica delle finalità didattiche educative comuni dell'istituto alla luce delle nuove esigenze educative.
Creare un team didattico che sappia gestire adeguatamente le numerose esigenze della scuola primaria
Azioni previste Soggetti responsabili dell’attuazione
Termine previsto di
conclusione
Risultati attesi per ciascuna azione
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali)
Azione realizzata entro il termine stabilito
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna
azione
Corsi di formazione per la segreteria su digitalizzazione e contabilità Creazione di un gruppo di lavoro sulla didattica Creazione di un team per la gestione dei diversi plessi
DSGA Dirigente scolastico Dirigente scolastico
Giugno 2019 Novembre 2017 Ottobre 2017
Rendere la segreteria più digitalizzata ed efficace verso studenti e famiglie Creare un team che supporti il dirigente nell’individuazione e pianificazione della politica didattica di istituto Organizzazione efficace dei plessi
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Priorità: Area di processo: Orientamento strategico ed organizzazione della scuola Rendicontazione obiettivi di processo Revisione del POF in vista di una ridefinizione della mission, verificando l'adeguatezza delle scelte effettuate nel 2001.
Strutturare dei processi standardizzati per una nuova rendicontazione dei progetti. Rivedere la distribuzione dei fondi FIS e del Piano diritto allo studio per renderli maggiormente coerenti con le priorità dell'istituto.
Migliorare la gestione della segreteria per renderla più efficace ed efficiente.
Azioni previste Soggetti responsabili dell’attuazione
Termine previsto di
conclusione
Risultati attesi per ciascuna azione
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali)
Azione realizzata entro il termine stabilito
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna
azione
Organizzazione di collegi docenti divisi per sottogruppi per la revisione del POF Organizzazione degli Stati Generali della Scuola a Castegnato Definizione modello strutturato per rendicontazione progetti Monitoraggio Organizzazione della Segreteria Assegnazione fondi Piano Diritto Studio Distribuzione fondi FIS
Dirigente Scolastico Dirigente Scolastico DSGA Dirigente Scolastico SQS Dirigente Scolastico Dirigente Scolastico
Aprile 2016 Aprile 2016 Giugno 2017 Aprile 2017 Dicembre 2015 Luglio 2016
Revisione del progetto ed elaborazione proposte per la revisione del Piano Triennale Verifica della visione degli stakeholder sulla funzione dell’IC e raccolta proposte per la revisione del POF Rendicontazione precisa e puntuale delle spese relative ad ogni singolo progetto con relative fonti di finanziamento. Rilascio certificazione Lean Segreteria sulla qualità del Lavoro. Riorganizzazione segreteria per carichi lavoro e rendimento. Realizzazione degli obiettivi del POF e ampliamento offerta formativa Revisione dei criteri alla base della distribuzione del FIS.
Completata Completata Completata Completata Completata Completata
Revisione del PTOF realizzata Le diverse proposte emerse sono state analizzate dal collegio docenti e sono state utilizzate per la revisione del PTOF La rendicontazione è ora efficace e trasparente La certificazione LEAN non ha dato gli esiti sperati Tutti i progetti sono stati adeguatamente finanziati Maggiori fondi a disposizione del personale ATA
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Priorità: Area di processo: Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Obiettivo di processo: Valorizzare adeguatamente il personale disponibile all'innovazione tecnologica sia nella didattica che nella gestione amministrativa.
Organizzare un piano di formazione efficace e rispondente alle esigenze dei diversi livelli di scuola
Completare il processo strutturale di condivisione dei materiali e delle esperienze didattiche e formative tra colleghi e plessi.
Valorizzare le figure di riferimento dell'istituto.
Azioni previste Soggetti responsabili dell’attuazione
Termine previsto di
conclusione
Risultati attesi per ciascuna azione
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali)
Azione realizzata entro il termine stabilito
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna
azione
Variazione criteri di distribuzione fondo di istituto Creazione piattaforma di istituto per la condivisione materiali Corsi di formazione su prove per competenze Strutturazione piano di formazione sull’innovazione tecnologica Corsi per didattica su studenti H
Dirigente Scolastico RSU Dirigente Scolastico Animatore Digitale Rete Ambito 9 Dirigente Scolastico Dirigente Scolastico Animatore digitale Team digitale Responsabili didattica Funzione strumentale
Dicembre 2018 Dicembre 2018 Giugno 2019 Giugno 2019 Giugno 2019
Riconoscimento efficace del personale che ha investito nella formazione e nella produzione di materiale innovativo Condivisione di Best Practice per diffondere una visione comune, organizzando l’istituto per dipartimenti con prove in parallelo. Migliorare i risultati prove Invalsi diffondendo una cultura della valutazione legata alle competenze Diffusione nuove pratiche didattiche (Flipped Classroom- Google Apps e Lego education) Formazione per docenti di sostegno per una politica più efficace di inclusione su comunicazione aumentativa
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Priorità: Area di processo: Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Rendicontazione obiettivi di processo Valorizzare maggiormente le risorse attente e disponibili all'innovazione tecnologica sia nella didattica che nella gestione amministrativa.
Approntare un piano di formazione pratico e coinvolgente per aumentare l'adesione ai progetti innovativi dell'istituto. Far diventare processo strutturale la condivisione dei materiali e le esperienze didattiche e formative tra colleghi e plessi.
Valorizzare le esperienze di autoformazione che abbiano una ricaduta sull'intero collegio docenti.
Azioni previste Soggetti responsabili dell’attuazione
Termine previsto di
conclusione
Risultati attesi per ciascuna azione
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali)
Azione realizzata entro il termine stabilito
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna
azione
Definizione dei criteri alla base della premialità di docenti e personale ATA Piano di Formazione docenti Piano di formazione segreteria Diffusione delle Buone Pratiche attraverso la condivisione del materiale didattico Formazione peer to peer
Dirigente Scolastico Comitato di Valutazione Dirigente Scolastico Dirigente Scolastico DSGA Collegio docenti Dirigente Scolastico Collegio docenti
Luglio 2016 Dicembre 2015 Giugno 2016 Giugno 2018 Giugno 2017
Riconoscimento del lavoro svolto in relazione alla reale ricaduta sull’IC. Maggiore coinvolgimento del personale nelle scelte fondamentali della Scuola Diffusione delle metodologie innovative, creazione di almeno un progetto per plesso sull’innovazione tecnologica
Formazione segreteria digitale Formazione nuove procedure amministrative Definizione di punti comuni che possano essere condivisi dai diversi team o gruppi insegnanti. Diffusione di nuove metodologie didattiche (a partire dalla Flipped Classroom)
Revisione criteri su Corsi di Formazione
Completata Completata Completata In completamento Completata
Assegnato il Bonus premiale valorizzando l’impegno del personale Diffusione delle pratiche della Flipped Classroom Avviata la segreteria digitale e migliorata l’organizzazione della segreteria Organizzati corsi e incoraggiato partecipazione a formazione esterna
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Priorità: Area di processo: Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie
Obiettivo di processo: Formare una visione condivisa tra famiglie e insegnanti sull'interpretazione dell'offerta formativa e sulle indicazioni delle priorità educative
Incoraggiare la partecipazione delle famiglie alle iniziative del PEC di comunità tramite la programmazione di attività tarate sulle varie necessità
Coinvolgere le famiglie nella formazione e nello scambio di informazioni nelle iniziative organizzate dal GLI
Azioni previste Soggetti responsabili dell’attuazione
Termine previsto di
conclusione
Risultati attesi per ciascuna azione
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali)
Azione realizzata entro il termine stabilito
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna
azione
Organizzazione incontri su bullismo, cyber bullismo, organizzazione dei compiti per genitori e docenti Perfezionare gli strumenti di comunicazione Miglioramento sito internet Allestimento nuova modulistica con firma grafometrica
Dirigente Scolastico Funzione strumentale PEC di Castegnato Dirigente Scolastico Dirigente Scolastico Animatore digitale Dirigente Scolastico DSGA
Giugno 2019 Giugno 2019 Giugno 2018 Giugno 2019
Diffusione di una visione comune tra famiglie e scuole per aiutare l’inclusione. Diminuzione dei contrasti scuola-famiglia Migliorare la comunicazione con le famiglie. Rendere più fruibile il sito, migliorare l’accessibilità alle diverse aree.
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Priorità: Area di processo: Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie Rendicontazione obiettivi di processo Revisione del Patto Educativo di Corresponsabilità dell'istituto attraverso l'istituzione di una commissione congiunta genitori-docenti.
Coinvolgimento di genitori e enti locali nella revisione del POF alla luce delle nuove esigenze formative del territorio. Coinvolgimento di comune e genitori nella definizione di una nuova idea di scuola legata alle avanguardie educative.
Potenziamento della comunicazione online con i genitori al fine di rendere trasparente e più efficace il flusso di informazioni.
Azioni previste Soggetti responsabili dell’attuazione
Termine previsto di
conclusione
Risultati attesi per ciascuna azione
Adeguamenti effettuati in itinere (eventuali)
Azione realizzata entro il termine stabilito
Risultati effettivamente raggiunti per ciascuna
azione
Istituzione commissione per la revisione del PEC Assemblee con genitori, enti locali e associazioni di vario genere. Collaborazione con il Musil Implementazione del Sito Utilizzo segreteria digitale
Consiglio di istituto Dirigente Scolastico Dirigente Scolastico Dirigente Scolastico DSGA Responsabile Sito Dirigente Scolastico DSGA
Maggio 2016 Aprile 2016 Giugno 2018 Giugno 2017 Giugno 2016
Revisione del PEC e suo adeguamento Raccolta di proposte, idee per la revisione del Piano Triennale. Rafforzamento dell’identità scolastica in relazione al territorio Rafforzamento della formazione per i docenti. Ampliamento dell’offerta formativa Reperimento documenti e informazioni relativi alla vita scolastica. Facilitazione comunicazione interna ed esterna. Maggiore collaborazione con le famiglie.
Completata Completata In via di completamento In via di completamento Completata
Steso e aggiornato il patto alla luce delle ultime novità tecnologiche Migliorata la percezione e la credibilità della scuola presso la comunità. Avviata una forte collaborazione che ha permesso la realizzazione di corsi e iniziative formative Sistemata la Trasparenza e il FOIA: Da migliorare la grafica Raggiunti gli obiettivi prefissati
VALUTAZIONE, CONDIVISIONE E DIFFUSIONE DEI RISULTATI DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV
In questa sezione si considera la dimensione della valutazione degli esiti, facendo esplicito riferimento agli indicatori che erano stati scelti nel RAV come strumenti di
misurazione dei traguardi previsti.
STRATEGIE DI CONDIVISIONE DEL PDM ALL'INTERNO DELLA SCUOLA
METODI PERSONE COINVOLTE STRUMENTI TEMPI
Collegio docenti Dirigente scolastico e tutti i docenti
dell’istituto comprensivo
File e tabelle;
condivisione delle
considerazioni in presenza;
comunicazioni sul registro
elettronico.
Incontri calendarizzati
periodicamente dal ds. Incontri per classi parallele
Docenti di tutti i gradi scolastici divisi
per classi corrispondenti.
Incontri di dipartimento
disciplinare
Docenti di tutti i gradi scolastici divisi
per discipline di insegnamento
Consiglio di classe Docenti della scuola secondaria di
primo grado
Incontri con cadenza bimestrale. Interclasse tecnico Docenti della scuola primaria
Consiglio di intersezione Docenti della scuola dell’infanzia
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AZIONI DI DIFFUSIONE DEI RISULTATI DEL PDM ALL'ESTERNO
METODI/STRUMENTI DESTINATARI DELLE AZIONI TEMPI
Registro elettronico Docenti e genitori Tutto l’anno scolastico
Pagina web/piattaforme Popolazione Tutto l’anno.
Stampa locale Popolazione comunale e provinciale Cadenza periodica, ma saltuaria.
Consiglio d’istituto Popolazione scolastica, docenti, genitori,
studenti, personale ata, Associazioni di
volontariato
Cadenza calendarizzata dal ds
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GLI ATTORI E LE RESPONSABILITÀ DELLA FASE DI DEFINIZONE DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO
Un responsabile per ogni Nominato dal DS Coordina il gruppo di progetto
progetto di miglioramento Coinvolge e motiva i partecipanti Stimola l’innovazione
Comitato di miglioramento Nominato dal DS e composto da: Individua i componenti dei gruppi
responsabili dei plessi di progetto
DS Stende il PdM
componente del NIV Presidia, monitora e valuta l’attuazione del PdM
Progetto di miglioramento Formato da docenti e ATA Progetta e Realizza Monitora e valuta il progetto affidato
Ds è responsabile del PdM Presiede le riunioni del Comitato