© Saint Louis College of Music13 14
PIANOFORTE
INDIRIZZO JAZZ
- COMJ/01 -
13 14
CORSO ACCADEMICO di 1° LIVELLO
TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEM
ICO di 1° LIVELLO
© Saint Louis College of M
usic13 1
4
PIANO DI STUDI
STRUMENTO
STORIA e
ANALISI
MUSICA
D’INSIEME
Triennio di Diploma Accademico di I° Livello
1° ANNOore
crediti
CFA 2° ANNOore
crediti
CFA 3° ANNOore
crediti
CFA
ARMONIA e
ARRANGIAMENTO
piano jazz 1 30 11 piano jazz 2 30 11 piano jazz 3 30 11
improvvisazione jazz 1 20 2 improvvisazione jazz 2 20 2 improvvisazione allo strumento 22 7
storia della musica afro-americana 30 3 storia del jazz 30 3
VWRULD�H�VWRULRJUDāD�GHOOD�PXVLFD 20 2 storia delle forme e repertori musicali 20 2
armonia jazz 1 30 4 armonia jazz 2 30 4 analisi forme compositive e
performative del jazz50 6
batteria complementare 1 32 6
scrittura e arrangiamento jazz 1 30 4
batteria complementare 2 32 6
scrittura e arrangiamento jazz 2 30 4
batteria complementare 3 32 6
ear training avanzato 30 4
analisi ritmica 30 4
sezione ritmica 22 4sezione ritmica in studio di
registrazione22 4
assoli e trascrizioni 30 4
produzione musicale 20 2 produzione musicale 20 2 informatica musicale 20 2
lingua inglese 1 30 2 lingua inglese 2 30 2 lingua inglese 3 30 2
6 6 6
WHVL�āQDOH�H�FRQFHUWR�GL�GLSORPD 6
1° ANNO 344 60 2° ANNO 344 60 3° ANNO 264 60
laboratorio professionale
musica d’insieme50 10
musica d’insieme in studio
di registrazione50 10
laboratorio professionale
musica d’insieme50 10
EAR TRAINING
PRODUZIONE
LINGUA INGLESE
6 CREDITI
TESI FINALE
MONTE ORE
a scelta
dello studente
CONCERTO DI
DIPLOMA
TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO
© Saint Louis College of Music13 14 3
REGOLAMENTO
AMMISSIONE
Si accede ai corsi accademici di primo livello al termine del corso pre-accademico o tramite esame di ammissione (consultabile
sul sito www.slmc.it). E’ possibile essere ammessi con un massimo di due materie a debito. Al termine delle prove di ammissione,
YHUU¡�FRPSLODWD�OD�JUDGXDWRULD�LQ�EDVH�DOOH�YRWD]LRQL�FRQVHJXLWH�H�VL�SURFHGHU¡�DOOÙLVFUL]LRQH�GHJOL�VWXGHQWL�āQR�DG�HVDXULPHQWR�posti disponibili in ordine di graduatoria.
Per gli allievi provenienti dal corso pre-accademico che hanno regolarmente completato il 3° livello, con una media ponderata
pari o superiore a 7,50/10 non è necessario sostenere l’esame di ammissione, in quanto il corso pre-accademico è organico e
funzionale all’ammissione ai corsi accademici. Chi consegue una media inferiore, non dovrà in ogni caso sostenere l’esame di
DPPLVVLRQH��PD�HQWUHU¡�LQ�JUDGXDWRULD�LQ�FRQFRUUHQ]D�FRQ�JOL�HYHQWXDOL�FDQGLGDWL�HVWHUQL�āQR�D�HVDXULPHQWR�SRVWL�GLVSRQLELOL��
FREQUENZA
Tutte le lezioni si tengono in tre giorni pieni consecutivi ogni due settimane. E’ facoltà dell’allievo chiedere di frequentare la
lezione di strumento principale e il laboratorio di musica di insieme con frequenza settimanale. In entrambi i casi il monte
ore complessivo rimane invariato. Le eventuali materie a debito possono essere organizzate in giorni differenti a discrezione
della Segreteria e non possono essere garantite negli stessi giorni di frequenza del corso accademico. La lezione individuale di
strumento/canto potrebbe non essere garantita negli stessi giorni di frequenza del corso accademico, ma deve necessariamente
rispettare i giorni di disponibilità dei singoli docenti, che possono variare di anno in anno. I laboratori a frequenza quindicinale
hanno un numero di posti limitati, esauriti i quali si verrà inseriti nei laboratori a frequenza settimanale.
OBBLIGO DI FREQUENZA
Il corso accademico di primo livello richiede una frequenza obbligatoria. E’ consentito un massimo del 20% delle assenze per
ciascuna materia. Superato tale limite perentorio l’allievo non potrà sostenere l’esame e dovrà necessariamente frequentare
QXRYDPHQWH�OD�PDWHULD��/H�āUPH�VRQR�IRQGDPHQWDOL�SHU�OÙDOOLHYR�SHU�GLPRVWUDUH�OD�SURSULD�SUHVHQ]D��©�TXLQGL�LQWHUHVVH�GHOOÙDOOLHYR�YHULāFDUH�H�āUPDUH�WXWWL�L�UHJLVWUL�FDUWDFHL�
ESAMI
Gli esami si tengono nella sessione estiva (giugno-luglio), autunnale (settembre) e invernale (febbraio). Lo studente deve
prenotarsi per qualunque materia oggetto di esame entro le seguenti date:
1) per la sessione estiva dal 2 al 15 maggio
2) per la sessione autunnale dal 2 al 20 luglio
3) per la sessione invernale dal 3 al 15 gennaio
Qualora l’allievo abbia frequentato regolarmente le materie, rispettando il tetto massimo del 20% delle assenze e si riservi di
sostenere l’esame in seguito, potrà comunque frequentare la materia del livello successivo. In sede di esame, l’allievo dovrà
āUPDUH� OD�SURSULD�SUHVHQ]D�SULPD�GHOOD�SURYD�H�GRYU¡�DFFHWWDUH� LO�YRWR�SULPD�GL� ODVFLDUH� OÙDXOD�GL�HVDPH��1RQ�VDU¡�SRVVLELOH�ULāXWDUH�L�YRWL�LQ�PRPHQWL�VXFFHVVLYL�
IDONEITÀ
Le materie soggette a idoneità (vedi piani di studio) non prevedono sessioni di esame, ma il rilascio della idoneità direttamente
GD�SDUWH�GHO�GRFHQWH�D�VHJXLWR�GL�YHULāFKH�WHQXWH�QHOOÙXOWLPD�R�QHOOH�XOWLPH�GXH�OH]LRQL��1RQ�FÙ©�SHUWDQWR�ELVRJQR�GL�SUHVHQWDUH�domanda di esame.
PIANO DI STUDI E MATERIE ELETTIVE
All’inizio di ciascun anno accademico lo studente deve presentare entro il 15 di ottobre il piano di studi, indicando oltre alle
materie obbligatorie anche le materie elettive (per un minimo di 6 crediti) da lui prescelte. In accordo con la Direzione è possibile
PRGLāFDUH�LO�SLDQR�GL�VWXGL��QHOOD�SDUWH�LQHUHQWH�OH�PDWHULH�HOHWWLYH��DQFKH�GXUDQWH�OÙDQQR�DFFDGHPLFR�E’ obbligatorio che lo studente consegua 6 crediti ogni anno con le materie elettive o con attività didattica svolta all’esterno.
In quest’ultimo caso, l’allievo deve presentare idonea documentazione probante l’attività svolta da sottoporre al Consiglio
Accademico per l’assegnazione dei crediti.
ESONERI PARZIALI DALLA FREQUENZA
In caso di provata conoscenza di una o più materie, il Consiglio Accademico può riconoscere un esonero parziale dalla frequenza
GL�WDOL�PDWHULH��IHUPD�UHVWDQGR�OÙREEOLJDWRULHW¡�GL�VRVWHQHUH�L�UHODWLYL�HVDPL�āQDOL�
TASSA LAZIODISU
Per l’immatricolazione è obbligatorio il versamento della tassa Laziodisu. Per informazioni sui servizi offerti: www.laziodisu.it
Il referente interno al Saint Louis è Alessandra Collatina ([email protected]).
La tassa regionale universitaria di € 140,00 va versata sul conto corrente di laziodisu aperto presso:
Tesoreria dell’Ente - Banca Popolare di Sondrio - IBAN: IT46 P056 9603 2110 0005 1111X93
VSHFLāFDQGR� OD� VHJXHQWH� FDXVDOH�� 7$66$�5(*,21$/(�$�$�� ���������� �R�DOWUR�DQQR�GL� ULIHULPHQWR�� H� VSHFLāFDQGR� OH� VHJXHQWL�informazioni:
UNIVERSITA’ SAINT LOUIS
TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO
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COGNOME E NOME
CODICE FISCALE
La ricevuta di pagamento dovrà essere poi consegnata in copia alla segreteria della scuola che la invierà completa di tutti i dati
degli iscritti a Laziodisu.
Con la tassa regionale e altri documenti, i ragazzi iscritti al corso accademico che volessero usufruire della mensa e delle altre
opportunità che il pagamento della stessa mette a disposizione dovranno necessariamente effettuare l’iscrizione all’anagrafe
XWHQWL��FKH�VL�HIIHWWXD�SUHVVR�JOL�XIāFL�$GLVX�5RPD�8QR�VLWL�LQ�9LD�&��'H�/ROOLV����GDO�OXQHG�DO�YHQHUG�GDOOH�RUH���DOOH�RUH�������portando con sé i seguenti documenti:
1. Ricevuta di pagamento della prima rata delle tasse universitarie per l’A.A. in corso (rette iscrizione saint louis)
2. Ricevuta pagamento Tassa universitaria regionale (140.00 €)
���&HUWLāFD]LRQH�,�6�(�(��UHODWLYD�DL�UHGGLWL�GHOOÙDQQR������ULODVFLDWD�GDO�&$$)��,136��RSSXUH�DXWRFHUWLāFD]LRQH�GHOOR�VWHVVR��VDOYR�le eccezioni previste per alcune categorie di studenti). Nel caso di fruizione dei servizi di mensa a tariffa inferiore a quella dovuta,
a seguito di dichiarazione non veritiera, l’utente dovrà provvedere al pagamento della differenza tra le somme effettivamente
dovute e quelle pagate per il periodo di riferimento
4. Per gli studenti stranieri la dichiarazione relativa ai redditi deve essere rilasciata dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare presente in Italia e successivamente legalizzata dalla Prefettura. Non è richiesta la legalizzazione per i Paesi che
hanno aderito alla Convenzione di Londra
���7HVVHUD�VDQLWDULD�R�&RGLFH�āVFDOH�ULODVFLDWR�GDOOÙ$JHQ]LD�GHOOH�(QWUDWH6. Documento di riconoscimento (per gli studenti stranieri permesso di soggiorno valido e/o copia della richiesta di rinnovo o
relativo documento sostitutivo)
REFERENTI
/D� VHJUHWHULD� GLGDWWLFD� ©� D� GLVSRVL]LRQH� WXWWL� L� JLRUQL� D� RUDULR� FRQWLQXDWR�� 3HU� OH� ULFKLHVWH� VSHFLāFKH� GHJOL� DOOLHYL� GHL� &RUVL�Accademici di 1° Livello, fare riferimento a Daniela Lauro ([email protected]) presso la sede di Via del Boschetto, 106 e Chiara
Damato ([email protected]) presso la sede di Via Urbana, 49/a. Per problemi non strettamente legati alla didattica o al piano
di studi, (ad esempio gestione Laziodisu, contemporaneità corsi universitari, etc.) è possibile rivolgersi ad Alessandra Collatina
([email protected]) presso la sede di Via Urbana 49/a.
CONSULTA STUDENTI
Tutti gli studenti dei corsi accademici di primo livello possono eleggere ed essere eletti rappresentanti della Consulta Studenti,
un organo costituito da tutti gli studenti che si riuniscono su richiesta del rappresentante studenti per discutere, confrontarsi,
avanzare proposte, segnalare anomalie. I Rappresentanti Studenti partecipano alle riunioni del Consiglio Accademico per
presentare le istanze degli studenti. Per comunicare con il rappresentante degli studenti è possibile utilizzare la casella
LIBRETTO DELLO STUDENTE
Lo studente è tenuto alla cura del libretto studente che dovrà portare con sé a ogni sessione di esame.
FREQUENZA CONTEMPORANEA AD ALTRI CORSI UNIVERSITARI
All’atto dell’iscrizione lo studente che dichiari l’intenzione di avvalersi della contemporanea iscrizione presso le suddette
istituzioni presenta i piani di studio previsti dai rispettivi ordinamenti.
,�FRPSHWHQWL�RUJDQL�GHOOH�VWUXWWXUH�GLGDWWLFKH�LQWHUHVVDWH�YHULāFDQR�L�SLDQL�GL�VWXGLR�SUHVHQWDWL��QRQFKª�OD�ORUR�FRPSDWLELOLW¡�FRQ�OD�FRQWHVWXDOH�IUHTXHQ]D�H�FRQ�OÙLPSHJQR�ULFKLHVWR�DOOR�VWXGHQWH�SHU�FLDVFXQ�DQQR�GL�FRUVR��$�VHJXLWR�GHOOD�SUHGHWWD�YHULāFD��L�SLDQL�GL�VWXGLR�VRQR�DSSURYDWL�GD�HQWUDPEH�OH�,VWLWX]LRQL��(YHQWXDOL�PRGLāFKH�DL�SLDQL�GL�VWXGLR��ULFKLHVWH�GDOOR�VWXGHQWH��VRQR�approvate con le medesime modalità. Fino all’approvazione dei piani di studio, lo studente è iscritto con riserva ed è ammesso
alle attività formative in entrambe le istituzioni.
Ciascuna Istituzione ha l’obbligo di trasmettere all’altra ogni informazione relativa alla frequenza, al percorso, alla carriera di
studio dello studente.
Le Università e gli Istituti Superiori di Studi Musicali e Coreutici, previa eventuale individuazione di un referente per ciascuna
,VWLWX]LRQH�DO�āQH�GL�IDYRULUH�LO�UDFFRUGR�WUD�OH�VWHVVH��FRQFRUGDQR�LQROWUH�OH�PRGDOLW¡�SHU�OD�YHULāFD�GHL�VHJXHQWL�DVSHWWL��1. le attività formative svolte dallo studente per ciascun anno accademico nelle due istituzioni e l’acquisizione dei relativi crediti
formativi che, comunque, non possono superare il limite complessivo di 90 per anno, fatti salvi quelli conseguiti per le discipline
valutabili in entrambi gli ordinamenti;
2. il rispetto dei piani di studio presentati dallo studente;
��� OÙDSSOLFD]LRQH� GHL� EHQHāFL� FRQQHVVL� DO� GLULWWR� DOOR� VWXGLR�� SUHYLVWL� GDOOD� QRUPDWLYD� YLJHQWH�� LQ� UDFFRUGR� FRQ� JOL� RUJDQLVPL�regionali competenti in materia;
4. la durata massima di iscrizione prevista nei rispettivi ordinamenti, le situazioni di studenti fuori corso, nonché eventuali
ripetenze e sbarramenti in relazione a particolari insegnamenti.
Pierpaolo Principato
Stefano Sabatini
Antonio Solimene
Claudio Colasazza
Alessandro Gwis
Carlo Mezzanotte
DOCENTI
PIANO JAZZ
PRE-REQUISITI
Piano 3 pre-accademico
PROGRAMMA
à�6FDOH�PDJJLRUL�H�PLQRUL��PRWR�UHWWR��FRQWUDULR��SHU�WHU]H��SHU�VHVWH��SHU�RWWDYH���à�6FDOH�PDJJLRUL�H�PLQRUL�FRQ�GLYHUVH�FRPELQD]LRQL�SROLULWPLFKH�WUD�OH�GXH�PDQL��à�6WXGLR�VLVWHPDWLFR�GHOOH�VFDOH�SHQWDWRQLFKH�FRQ�DSSOLFD]LRQH�DL�YDUL�FRQWHVWL�DUPRQLFR�LPSURYYLVDWLYL��à�$USHJJL�VSH]]DWL�FRQ�IRUPXOH�SLº�YDULH�H�FRPSOHVVH�à�$FFRUGL�D���SDUWL�UHDOL�VHQ]D�IRQGDPHQWDOH��à�8SSHU�6WUXFWXUHV�H�UHODWLYH�VFDOH�GL�ULIHULPHQWR��à�/H�VFDOH�RWWRIRQLFKH�VLPPHWULFKH�QHOO�LPSURYYLVD]LRQH�HG�L�UHODWLYL�DFFRUGL�HVWHVL��6�7�H�DFFRUGL�GL�GRPLQDQWH�HVWHVL��7�6�H�DFFRUGL�diminuiti estesi).
à�/H�VLPLOLWXGLQL�VWUXWWXUDOL�GHJOL�DFFRUGL�GHOOD�VFDOD�PLQRUH�PHORGLFD�FRPH�IRQWH�GL�VRVWLWX]LRQL�DUPRQLFKH�HG�DQDORJLH�PHORGLFR�improvvisative.
à�6WLOH�H�WHFQLFKH�GHL�%/2&.�&+25'6�WUDGL]LRQDOL��*�6KHDULQJ��- analisi melodica in funzione della scelta di armonizzazione delle note del tema.
- armonizzazione delle scale relative alle 5 principali strutture accordali con voicing stretto e lato (DROP 2)
- applicazione delle tecniche ai brani scelti.
à�,O�6$0%$�HG�DOWUL�VWLOL�EUD]LOLDQ��à�3ULPL�HOHPHQWL�GHO�621�&8%$12��HVHUFL]L�VXO�0RQWXQR�DSSOLFDWR�DO�,,�9�,�LQ�WRQDOLW¡�PDJJ��H�PLQ���à�,QWURGX]LRQH�DOOH�WHFQLFKH�PRGDOL�QHO�-D]]��à�,,�%/8(6�0,125(�FRQ�DSSOLFD]LRQH�GHOOH�WHFQLFKH�PRGDOL��à�,O�5+<7+0�&+$1*(6�FRQ�DSSOLFD]LRQH�GL�IRUPXOH�VRVWLWXWLYH�GHJOL�DFFRUGL��à�$SSURIRQGLPHQWR�GHOOR�VWXGLR�GHO�:$/N,1*�%$66��à�6WXGLR�GL�WHPL�%HERS�D���PDQL��UDGGRSSLR�DOO�RWWDYD���à�(VHUFLWD]LRQL�GL�WUDVSRUWR�HVWHPSRUDQHR�GL�VWDQGDUGV�VHPSOLFL�
REPERTORIO INDICATIVO
$QWKURSRORJ\���2OHR���7KH�7KHPH���0RRVH�7KH�0RRFKH���:HH�6HH���5HG�&URVV���5K\WKP�$�1LQJ���,�0HDQ�<RX���&RQāUPDWLRQ���+DYH�<RX�0HW�0LVV�-RQHV���-R\�6SULQJ���0LQRULW\���6WROHQ�0RPHQWV���)RRWSULQWV���0U�6\PV���:DOW]�)RU�'HEE\���:HOO�<RX�1HHGQÙW���:KHQ�,�)DOO�,Q�/RYH���Ø5RXQG�0LGQLJKW���6R�:KDW���,PSUHVVLRQ���6W�7KRPDV�
BIBLIOGRAFIA
TECNICA: Oscar Beringer, “Daily Technical Studies”
3,$12�-$==��0DUN�/HYLQH��Û7KH�-D]]�3LDQR�%RRNÜ���6KHU�0XVLF�&R��0DUN�/HYLQH��Û7KH�'URS���%RRNÜ���6KHU�0XVLF�&R���%LOO�'REELQV��Û-D]]�3LDQR�+DUPRQ\Ü��'DQ�+DHUOH��Û-D]]�3LDQR�9RLFLQJ�6NLOOVÜ���-DPH\�$HEHUVROG�-D]]�,QF��,035299,6$=,21(��-RKQ�9DOHULR��Û%HERS�-D]]�3LDQR���+DO�/HRQDUG��'DYLG�%DNHU��Û+RZ�7R�3OD\�%HERSÜ���������(G��3LFF�&RQV�1�0LO�0XV���-HUU\�%HUJRQ]L��Û92/����3HQWDWRQLFVÜ���$GYDQFH�0XVLFALTRI STILI: C.Campos, “Salsa And Afro Cuban Montunos For Piano - C & C Music; Rebeca Mauleon, “101 Montunos” - Sher Music Co;
Nelson Faria, “Inside The Brazilian Rhythm Section - Sher Music Co
PROGRAMMA DIDATTICO
PIANO JAZZ 1
11 CREDITI
PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI I - COMJ/01
TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO
© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 146 7
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 30 h
PIANO JAZZ 2
à�$FFRUGL�D���SDUWL�UHDOL�à�9RLFLQJV�TXDUWDOL�GHJOL�DFFRUGL�à�$FFRUGL�IUDPPHQWR�à�3RO\FKRUGV�à�,PSURYYLVD]LRQH�H�DFFRPSDJQDPHQWR�VX�VXFFHVVLRQL�DUPRQLFKH�QRQ�FRQYHQ]LRQDOL�à�8OWHULRUL�DSSURIRQGLPHQWL�VXOOD�WHFQLFD�HG�HVHFX]LRQH�GHO�:$/.,1*�%$66�à�6WXGLR�GL�EUDQL�FRQ�WHPSL�ÛLUUHJRODULÜ��DFFRPSDJQDPHQWR�HG�LPSURYYLVD]LRQH��à�$GDWWDPHQWR�DL�WHPSL�ÛLUUHJRODULÜ�GL�EUDQL�FRPSRVWL�VX�WHPSL�UHJRODUL�à�$SSURIRQGLPHQWL�GHOOH�WHFQLFKH�PRGDOL�à�8VR�GHOOH�VFDOH�SHQWDWRQLFKH�QHOOÙLPSURYYLVD]LRQH�VX�EUDQL�GL�FDUDWWHUH�PRGDOH�à�7HFQLFKH�GL�Û%/2&.�&+25'6Ü�SLº�DYDQ]DWH�à�6WXGLR�GHJOL�VWLOL��DSSURIRQGLPHQWL�GHOOR�VWLOH�SLDQLVWLFR�GHOOD�PXVLFD�FXEDQD�à�/D�ULDUPRQL]]D]LRQH�à�$SSURIRQGLPHQWR�GHOOH�WHFQLFKH�PRGDOL�DWWUDYHUVR�OÙDVFROWR�H�OH�WUDVFUL]LRQL��7\QHU��&RUHD��0HKOGDX��+DQFRFN�HWF���à�$SSURIRQGLPHQWR�GHO�Û3LDQR�6RORÜ�
à�,O�Û75,2Ü�
REPERTORIO INDICATIVO
'RQQD�/HH���/XVK�/LIH���*LDQW�6WHSV��0RPHQWÙV�1RWLFH���&RXQWGRZQ���6SDLQ���$UPDQGRÙV�5XPED���+XPSW\�'XPSW\���9HU\�(DUO\���7LPH�5HPHPEHUHG��9R\DJH���,QYLWDWLRQ���,QIDQW�(\HV���)DOO���)XQNDOOHUR���6SHDN�1R�(YLO���6WDEOHPDWHV���1HIHUWLWL���(�6�3����2UELW���'LVSODFHPHQW���)LYH���3HULÙV�6FRSH���7XUQ�2XW�7KH�6WDUV���/DXULH���$VN�0H�1RZ���%ULOOLDQW�&RUQHUV���(SLVWURSK\���(URQHO���/LWWOH�Rootie Tootie
BIBLIOGRAFIA
TECNICA: Oscar Beringer, “Daily Technical Studies”
3,$12�-$==��0DUN�/HYLQH��Û7KH�-D]]�3LDQR�%RRNÜ���6KHU�0XVLF�&R��-RKQ�0HKHJDQ��Û&RQWHPSRUDU\�3LDQR�6W\OHVÜ��%LOO�'REELQV��Û-D]]�3LDQR�+DUPRQ\Ü��'DQ�+DHUOH��Û-D]]�3LDQR�9RLFLQJ�6NLOOVÜ���-DPH\�$HEHUVROG�-D]]�,QF�,035299,6$=,21(��-RKQ�9DOHULR��Û%HERS�-D]]�3LDQR���+DO�/HRQDUG��-RKQ�0HKHJDQ��Û-D]]�5K\WKP�DQG�7KH�,PSURYLVHG�/LQHVÜ��-HUU\�Bergonzi, “VOL. 2 Pentatonics” - Advance Music
ALTRI STILI: C.Campos, “Salsa And Afro Cuban Montunos For Piano - C & C Music; Rebeca Mauleon, “101 Montunos” - Sher Music Co
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 30 h
PROGRAMMA DIDATTICO
11 CREDITI
PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI II - COMJ/01
Da sostenersi in Piano Solo e con l’ausilio del gruppo, minimo in trio.
PIANO SOLO:
��9HULāFD�GHJOL�DUJRPHQWL�LQ�SURJUDPPD��VFDOH��PRGL��DFFRUGL��DUSHJJL��DUPRQL]]D]LRQH�VFDOH�FRQ�L�EORFN�FKRUGV��YHULāFD�VWLOL�(samba, montuno nel II V I con Tumbao e senza).
- Lettura a prima vista di una partitura basata su sigle e melodia.
- 1brano scelto dalla commissione tra 2 presentati e comprensivi di parte improvvisata (2 stili diversi tra swing, ballad, brazilian).
IN GRUPPO:
- 1 Rhythm Changes
- 1 Blues Minore (con tecniche modali)
- 1 Samba
����EUDQR�EDVDWR�VXOOD�WHFQLFD�GHL�%ORFN�&KRUGV�- 2 brani o standards scelti dalla commissione tra 4 presentati e da eseguire a memoria.
ESAME
PIANO JAZZ 3
ESAME'D�VRVWHQHUVL�LQ�3LDQR�6ROR�H�FRQ�O�DXVLOLR�GHO�JUXSSR��PLQLPR�LQ�WULR�
PIANO SOLO:
��9HULāFD�DUJRPHQWL�LQ�SURJUDPPD�- Lettura a prima vista di una partitura basata su sigle e melodia.
��$UPRQL]]D]LRQH�HVWHPSRUDQHD�GL�XQD�PHORGLD�GL�FLUFD���PLVXUH�LQ�VWLOH�%ORFN�&KRUGV- 1 brano della letteratura classica concordato con il docente e di livello adeguato
- 1 brano swing ed 1 ballad comprensivi di parte improvvisata
����EUDQR�VZLQJ�FRQ�ZDONLQJ�EDVV��WHPD��DFFRPSDJQDPHQWR�H�LPSURYYLVD]LRQH�
GRUPPO:
- 1 Rhythm Changes
- 1 brani modale
- 1 Brano in stile cubano
����EUDQR�EDVDWR�VXOOH�WHFQLFKH�GHL�%ORFN�&KRUGV�SLº�DYDQ]DWH�- 1 brano totalmente riarmonizzato e ritmicamente rielaborato
- 1 brano basato obbligatoriamente su un tempo irregolare (anche a seguito di riadattamento)
- 3 standards di programma o adeguati al V livello arrangiati in modo personale dal candidato.
ESAME
PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI III - COMJ/01
L’ultima annualità di strumento è dedicata all’utilizzo pratico delle conoscenze
tecniche e teoriche acquisite negli anni precedenti, sviluppando al massimo
la personalità e la creatività artistica dello studente, indirizzandone le capacità
verso l’ideazione e la realizzazione pratica di un progetto musicale originale.
L’allievo si confronterà inoltre con lo studio e l’arrangiamento di un repertorio jazz di livello impegnativo.
7XWWR� LO� ODYRUR� YHUU¡� VYROWR� LQ�SUHYLVLRQH�GHO� &RQFHUWR�GL�'LSORPD�āQDOH�� XQD�SHUIRUPDQFH� OLYH� FKH� OR� VWXGHQWH�GRYU¡� LGHDUH�interamente ex novo, seguendolo in ogni suo aspetto - artistico ma anche organizzativo e promozionale - dimostrando appieno
la propria personale marca artistica.
PROGRAMMA DIDATTICO
11 CREDITI
ESAMECONCERTO DI DIPLOMA
8QD�SHUIRUPDQFH�OLYH�FKH�FRPSUHQGHU¡�DOPHQR�RWWR�EUDQL�D�VFHOWD�GHOOÙDOOLHYR��FKH�GHāQLU¡�LQVLHPH�DO�SURSULR�GRFHQWH��UHSHUWRULR��composizione del gruppo ed arrangiamenti, e descriverà, dinanzi alla commissione, il lavoro proposto, creando da solo anche
tutta la comunicazione necessaria per promuovere l’evento.
Nel concerto si dovranno evidenziare le capacità raggiunte, anche con arrangiamenti originali a cura dello studente, con
l’esecuzione di brani originali e standard jazz di alto livello.
Tale concerto potrà svolgersi in orario diurno o serale, presso il Saint Louis o in locali della Capitale, su richiesta del diplomando
e a discrezione della direzione.
ESAME
TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO
© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 148 9
PROGRAMMA
L’obiettivo del corso è di fornire all’allievo tutti gli strumenti necessari allo sviluppo delle sue potenzialità creative e nello stesso
tempo la consapevolezza e la comprensione di quei meccanismi che regolano l’alternanza di tensione e risoluzione nella musica.
/ÙRELHWWLYR�āQDOH�VDU¡�OD�FDSDFLW¡�GL�FUHDUH�XQ�IUDVHJJLR�HVWHPSRUDQHR�FRPH�HVSUHVVLRQH�GHL�SURSUL�SHQVLHUL�HG�HPR]LRQL�Molto importante è lo studio dell’improvvisazione tematica come punto di partenza di un assolo e quindi pensare “l’improvvisazione”
come “variazione”.
TECNICA
Studio delle relazioni tra i gradi di una tonalità con conseguente pratica dell’improvvisazione sulle progressioni armoniche
principali: V-I; IV-V-I; II-V-I; I-VI-II-V;
- studio degli approcci (sia cromatici che diatonici) sulle note degli arpeggi e inserimento di cromatismi all’interno delle scale.
(scale bebop)
- studio ed analisi di semplici patterns per comprendere l’arte del fraseggio.
- studio della pronuncia e degli accenti, per dare “vita” ed espressività al fraseggio senza trascurarne l’inventiva ritmica.
��VWXGLR�GHO�EOXHV�WUDGL]LRQDOH�D���DFFRUGL��HV��Û%OXH�0RQNÜ�����VWXGLR�GHO�EOXHV�FRQ�VRVWLWX]LRQL�DUPRQLFKH�VHPSOLFL��Û%LOOLHÙV�%RXQFHÜ�GD�QRL�GHāQLWR�Û%/8(6�%(%23Ü- studio del blues minore: “Mr Pc”, “Equinox”
��DQDOLVL�GHJOL�DVVROL�GHL�ÛJUDQGL�GHO�MD]]Ü��HV��&��3DUNHU��'��*RUGRQ��'��*LOOHVSLH��%��3RZHOO��7��0RQN�HWF��- alcune tipologie di accordo di dominante e relative scale.
%5$1,�',�5,)(5,0(172��6DWLQ�'ROO��+RQH\VXFOHURVH��%OXH�%RVVD��6RODU��1RZÙV�7KH�7LPH��HWF�
BIBLIOGRAFIA
(QFLFORSHGLD�FRPSDUDWD�GHOOH�VFDOH�H�GHJOL�DFFRUGL��)��'ÙDQGUHD�H�$��=DQFKL���+RZ�WR�SOD\�MD]]�DQG�LPSURYLVH�YRO����-��$HEHUVROG���,,�9�,�SURJUHVVLRQV�9RO�����-��$HEHUVROG�
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 20h
Claudio Colasazza, Stefano Sabatini, Michel Audisso, Maurizio Giammarco
Cristiano Mastroianni
DOCENTI
IMPROVVISAZIONE JAZZ 1
IMPROVVISAZIONE JAZZ 2
IMPROVVISAZIONE JAZZ
PROGRAMMA DIDATTICO
2 CREDITI
1) Esecuzione di un assolo trascritto e studiato durante l’anno
2) Esecuzione con improvvisazione di un brano studiato durante l’anno
3) Esecuzione di un blues a scelta dell’allievo senza modulazioni
ESAME
PROGRAMMA DIDATTICOL’obiettivo del corso sarà l’approfondimento del linguaggio (fraseggio)
sugli accordi e l’uso di elementi armonici più complessi (sostituzioni
DUPRQLFKH�GL�PHGLD�GLIāFROW¡���'XUDQWH�LO�FRUVR�OR�VWXGHQWH�LPSDUHU¡�D�PHPRULD�HG�DQDOL]]HU¡�DOFXQL�GHJOL�DVVROL�GHL�ÛJUDQGL�GHO�MD]]Ü��HV��&��3DUNHU��'��*RUGRQ��'��*LOOHVSLH��%��3RZHOO��7��0RQN�HWF��
PROGRAMMA DIDATTICO
2 CREDITI
TECNICHE DI IMPROVVISAZIONE MUSICALE I - COMI/08
TECNICHE DI IMPROVVISAZIONE MUSICALE II - COMI/08
1) Esecuzione di un assolo trascritto dall’allievo scelto dalla commissione
da un elenco di cinque presentato dall’allievo
3) Analisi ed esecuzione di un brano assegnato dalla commissione
4) Esecuzione di un brano studiato durante l’anno con armonia non convenzionale
5) Esecuzione di un blues minore con fraseggio modale (anche “outside”)
6) Scrittura di una progressione armonica modale
7) Esecuzione di un brano studiato durante l’anno con i “Coltrane Changes” (Es.”Giant steps”, “Countdown”, “26/2”, etc.)
1) Esecuzione di un assolo trascritto dall’allievo scelto dalla commissione
da un elenco di tre presentato dall’allievo
2) Analisi di un brano dato per l’esame
3) Esecuzione del brano con improvvisazione
4) Esecuzione di un brano studiato durante l’anno con improvvisazione
5) Esecuzione di un blues a scelta dell’allievo con modulazione data
6) Esecuzione di un Rhythm Changes con modulazione data
ESAME
ESAME
TECNICA
- tutte le tipologie di accordo di dominante e relative scale.
- studio del “rhythm changes” (“I Got Rhythm”).
��,,�9�PLQRUH�L�PDJJLRUH���HV�Ü$OO�7KH�7KLQJV�<RX�$UHÜ��- II-V-V ALT.-I (bridge di “Invitation”)
- II-V discendente per tono.
- II-V-I maggiore e minore discendente per tono.
��WRQDOLW¡�PLQRUH��HV��Û<HVWHUGD\VÜ��Û$XWXPQ�/HDYHVÜ����MD]]�ZDOW]���Û6RPHGD\�0\�3ULQFH�:LOO�&RPHÜ��Û$OLFH�LQ�:RQGHUODQGÜ��HWF���- studio ed applicazione delle scale modali, pentatoniche, blues, diminuite, alterate, esatonali, bebop.
��XVR�GHL�FURPDWLVPL��1��6ORQLPVN\��
BIBLIOGRAFIA
(QFLFORSHGLD�FRPSDUDWD�GHOOH�VFDOH�H�GHJOL�DFFRUGL��)��'ÙDQGUHD�H�$��=DQFKL���,,�9�,�SURJUHVVLRQV�YRO����-��$HEHUVROG���7KH�MD]]�SLDQR�ERRN��0��/HYLQH���&��3DUNHU�Û2PQLERRNÜ��7KHVDXUXV�RI�6FDOHV�DQG�0HORGLF�3DWWHUQV��1��6ORPLQVN\��
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 20h
IMPROVVISAZIONE ALLO STRUMENTO
/ÙRELHWWLYR�GHO�FRUVR�FRQVLVWH�LQ�XQ�ODYRUR�GL�DIāQDPHQWR�GHO�IUDVHJJLR�LQ�FXL�OR�VWXGHQWHcuri le note e le pause per non degenerare in una logorroicità ed esuberanza
spesso non dettate da una reale esigenza espressiva ma solo dall’ansia crescente che
inibisce il controllo razionale. Approfondimento dell’aspetto ritmico del fraseggio
FRPH��OÙHOHPHQWR�SLº�LPSRUWDQWH�GHOOÙLPSURYYLVD]LRQH�MD]]LVWLFD��$IāQDPHQWR�GHOOD��SURQXQFLD�MD]]LVWLFD��SDUDJRQDELOH�DO�WRQR�della voce nella comunicazione verbale. Studio dei “Coltrane Changes”. Studio di brani con tempi dispari (7/4, 5/4) e delle
poliritmie complesse. Approfondimento dello studio dei brani “modali” (“Impressions”, “Maiden Voyage”) con l’uso di fraseggi
“fuori armonia” (es. Mc Coy Tyner). Studio di brani “moderni”, ovvero contenenti progressioni armoniche non convenzionali quali
Û7LPH�5HPHPEHUHGÜ��%��(YDQV���Ü3DQQRQLFDÜ��7��0RQN���Ü:DOW]Ü��3��0HWKHQ\���Ü,QQHU�8UJHÜ��-��+HQGHUVRQ��HG�DQFKH�EUDQL�GL�:��6KRUWHU��&��&RUHD��0��%UHFNHU�
BIBLIOGRAFIA
(QFLFORSHGLD�FRPSDUDWD�GHOOH�VFDOH�H�GHJOL�DFFRUGL��)��'ÙDQGUHD��$��=DQFKL���7KHVDXUXV�RI�VFDOHV�DQG�PHORGLF�SDWWHUQV��1�6ORQLPVN\���Modal jazz composition & harmony vol.1 (R. Miller)
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 20h
PROGRAMMA DIDATTICO
7 CREDITI
COMJ/01
TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO
© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 1410 11
ARGOMENTI DI RIPASSO RAPIDO E APPROFONDIMENTO
Relazione tra i MODI della scala maggiore e gli accordi relativi: estensioni compatibili e “Avoid Notes”.
Le sostituzioni armoniche: diatoniche e di “tritono”. Le dominanti secondarie in tonalità maggiore e le relative sostituzioni.
Criteri di scelta delle estensioni (9a, 11a, 13a) in base alla struttura degli accordi ed alla loro funzione. Disposizione a 4 parti in
stato fondamentale degli accordi estesi (9a, 11a, 13a) Armonizzazione della melodia con accordi a 4 parti estesi.
PROGRAMMA
L’accordo di 7a diminuita:
&DUDWWHULVWLFKH�VWUXWWXUDOL�H�IXQ]LRQDOL��UHOD]LRQH�FRQ�O�DFFRUGR�GL��D�E��L’accordo diminuito di passaggio in tonalità maggiore
&ULWHUL�GL�VFHOWD�HG�XWLOL]]R�GHOOH�HVWHQVLRQL�QHOO�DFFRUGR�GLPLQXLWR�LQ�EDVH�DOOD�WRQDOLW¡�Dominanti secondarie in tonalità minore
Sostituzioni armoniche in tonalità minore
Tecniche di modulazione 1
Relazione tra i modi delle scale minori (arm. e mel.) e gli accordi relativi: le estensioni compatibili (riepilogo), le “Avoid Notes”
Le scale relative alle dominanti secondarie in tonalità magg. e min. (riepilogo delle estensioni compatibili e delle “Avoid Notes”)
Tecniche di armonizzazione di una melodia senza accordi dati: criteri di scelta degli accordi
Voicings a 5 voci (parti strette); uso della doppia estensione
Voicings a 5 voci (parti late): tecnica del “drop”
Lo “Spread Voicing”, le “Upper Structures”
Successioni armoniche con accordi a 5 voci
Il “Blues Minore” (schema armonico di base)
Il “Rhythm Change” (schema armonico di base)
Le scale “Ottofoniche” simmetriche (T/S e S/T) ed i relativi accordi e voicings simmetrici
$GDWWDPHQWR�WRQDOH�GHOOD�VFDOD�7�6�LQ�UHOD]LRQH�DOO�DFFRUGR�GLPLQXLWR/H�SRVVLELOL�ULVROX]LRQL�GHOO�DFFRUGR�GL��D�GL�GRPLQDQWHRiepilogo delle scale relative agli acc. di 7a di dominante e relative contestualizzazioni
Pedali armonici (di tonica e dominante) e pedali melodici
Gli “Interscambi Modali”
I modi relativi agli interscambi modali e le opportune estensioni
Analisi armonica in tonalità maggiore e minore con particolare riferimento alle funzioni e tecniche armoniche studiate
BIBLIOGRAFIA
���Û-D]]�+DUPRQ\Ü�E\�$QG\�-DIIH���$GYDQFH�0XVLF���Û7KH�-D]]�7KHRU\�%RRNÜ�E\�0DUN�/HYLQH���6KHU�0XVLF�&R����Û+DUPRQ\��7KHRU\Ü�E\�.HLWK�:\DWW��&DUO�6FKURHGHU���+DO�/HRQDUG�&RUS��4) DISPENSE
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 30 h
Pierpaolo Principato DOCENTI
ARMONIA JAZZ 1
ARMONIA
ESAME3URYD�VFULWWD�H�RUDOH�GL�YHULāFD�GHO�SURJUDPPD�VYROWR ESAME
PROGRAMMA DIDATTICO
4 CREDITI
CODC/04
ESAME3URYD�VFULWWD�H�RUDOH�GL�YHULāFD�GHO�SURJUDPPD�VYROWR ESAME
PROGRAMMA DIDATTICO
ARGOMENTI DI RIPASSO RAPIDO E APPROFONDIMENTO
- Relazione Modo-Accordo delle scale minori
- Interscambi modali e scale relative
- Voicings in posizione stretta e lata degli accordi estesi e loro collegamento
- Voicings estesi e/o simmetrici relativi alle scale ottofoniche simmetriche (T/S e S/T)
PROGRAMMA
à�,�ULYROWL�GHJOL�DFFRUGL�HVWHVLà�0RYLPHQWL�PHORGLFL�QHOOH�SDUWL�LQWHUQH�GHJOL�DFFRUGL�à�&RPSRXQG�FKRUGVà�3RO\FKRUGV���8SSHU�6WUXFWXUHVà�/D�UHOD]LRQH�,,�9�,�SHU�HODERUD]LRQH�DUPRQLFD�- Related IInd
- II V alternativo di scambio modale (IV bVII della scala min. nat.; #IVmin7b5 VII7 alt)
à�,O�Û%OXHV�0LQRUHÜ��DSSURIRQGLPHQWL�HG�HODERUD]LRQH�à�,O�Û5K\WKP�&KDQJHÜ��DSSURIRQGLPHQWL�HG�HODERUD]LRQH�à� /H� VLPLOLWXGLQL� VWUXWWXUDOL� GHJOL� DFFRUGL� HVWHVL� GHOOD� VFDOD�PLQ��PHORGLFD� FRPH� IRQWH� GL� VRVWLWX]LRQL� DUPRQLFKH� HG� DQDORJLH�melodico-improvvisative
à�7HFQLFKH�GL�PRGXOD]LRQH��à�9RLFLQJV�TXDUWDOL�GD���D���YRFLà�0XOWLIXQ]LRQDOLW¡�GHOOH�VFDOH�SHQWDWRQLFKH��DGDWWDPHQWR�H�UHOD]LRQH�FRQ�DFFRUGL�H�DUPRQLH�FRPSOHVVHà�/H�UHOD]LRQL�GL�WHU]D�HG�L�Û&ROWUDQH�&KDQJHVÜ�à�/D�ULDUPRQL]]D]LRQH%/2&.�+$5021<à�$QDOLVL�GHOOD�PHORGLD�LQ�IXQ]LRQH�GHOOD�%ORFN�+DUPRQ\�note di passaggio e di approccio (diatonico e cromatico), tensioni, doppi cromatismi, risoluzioni indirette, tensioni che risolvono
di grado, nota al canto indipendente.
à�$QWLFLSD]LRQL�H�ULWDUGL�PHORGLFL�à�/LPLWH�GHJOL�LQWHUYDOOL�QHO�UHJLVWUR�JUDYH�à�7HFQLFKH�GL�DUPRQL]]D]LRQH�D�EORFN�GHOOD�PHORGLD�LQ�EDVH�DOOH�FDWHJRULH�PHORGLFKH�GL�DSSDUWHQHQ]D��GLDWRQLFD��FRQ�O�DFFRUGR�diminuito, di dominante, parallela).
à�$UPRQL]]D]LRQH�D���SDUWL�FRQ�OHDG�UDGGRSSLDWD���YD�E���SDUWL�VWUHWWH��GURS����GURS����GURS����à�6RVWLWX]LRQL�GL�YRFL�LQWHUQH�DJOL�DFFRUGL�à�9RLFLQJ�D���SDUWL�UHDOL�DWWUDYHUVR�OD�VRVWLWX]LRQH�GHO�UDGGRSSLR�GHOOD�PHORGLD�à�6SUHDG�YRLFLQJ�D������H���SDUWL�FRPSOHVVLYH�SHU�OD�UHDOL]]D]LRQH�GHL�EDFNJURXQGV�à�9RLFLQJV�TXDUWDOL�D������H���SDUWL�à�&OXVWHU�YRLFLQJV�D������H���SDUWL�à�9RLFLQJV�FRQ�WULDGL�VRYUDSSRVWH��XSSHU�VWUXFWXUHV��D����WHFQLFD�GHOOH�WULDGL�HVWUDWWH��������H���SDUWL
BIBLIOGRAFIA
Û0RGHUQ�MD]]�YRLFLQJVÜ��7HG�3HDVH��.HQ�3XOOLJ���%HUNOHH�3UHVV���9HUV��LWDO��5�63$'21,�“Trattato di arrangiamento e orchestrazione jazz”, Volonté & Co (Milano 2008) distr. Carish.
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 30h
ARMONIA JAZZ 2
PROGRAMMA DIDATTICO
4 CREDITI
CODC/04
TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO
© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 1412 13
PRE-REQUISITI
$UPRQLD�-D]]��
Il corso ha come scopo principale quello di rendere l’allievo capace di discriminare, tramite l’ascolto e l’analisi dalla partitura,
tutti i singoli elementi che costituiscono l’opera d’arte. In seguito a questo lavoro di scomposizione l’allievo dovrà poi essere in
grado di scrivere una ri-composizione ispirata agli stili analizzati.
MODULO A - Analisi delle forme del repertorio jazzistico
- Il blues, dalla forma classica di 12 battute alle strutture complesse e irregolari. (Blues singolare)
- Il Rhythm Change
- La forma aaba, abac, abcd
- Brani Through-Composed (Analogie con il poema sinfonico)
- Forme ad episodi (Politematici)
- Analisi di composizioni motiviche ed estese
,O�SHUFRUVR�QRQ�VHJXH�QHFHVVDULDPHQWH�XQD�ORJLFD�VWRULFD�EHQV�XQD�VHTXHQ]D��JLXVWLāFDELOH�FRQ�OÙRULJLQH�GLGDWWLFD�GL�TXHVWR�modello di articolazione delle forme, che va dal semplice al complesso.
MODULO B - La composizione stilistica
Partendo dagli elementi acquisiti dall’analisi delle forme jazzistiche, l’allievo verrà guidato nella costruzione di composizioni
originali. Tali composizioni saranno ispirate allo stile, all’epoca, ai musicisti studiati ed analizzati durante il corso.
BIBLIOGRAFIA
��Û-D]]�&RPSRVLWLRQ���7HRULD�H�SUDWLFDÜ��7HG�3HDVH�Ö�7UDGX]LRQH�LWDOLDQD�GL�5REHUWR�6SDGRQL�Ö�(GL]LRQL�9RORQW©��&R��Û,QVLGH�WKH�VFRUHÜ��:LOEXU�:ULJKW- “I segreti del jazz”, Stefano Zenni - Stampa Alternativa/Nuovi Equilibri, Viterbo 2008, con Cd Rom allegato
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 50 h
ANALISI FORME COMPOSITIVE E PERFORMATIVE DEL JAZZ
ESAME
MODULO A (PROVA SCRITTA)
- Analisi scritta di una composizione jazzistica attraverso l’ascolto e/o la partitura. (Tempo massimo 3 ore)
MODULO B (PROVA ORALE)
- Discussione di una o più composizioni realizzate dal candidato durante il corso dell’anno accademico.
- Discussione della prova scritta.
ESAME
PROGRAMMA DIDATTICO
6 CREDITI
Antonio Solimene DOCENTI
CODM/06
SCRITTURA E ARRANGIAMENTO JAZZ 1
PROGRAMMA
Riarmonizzazione della melodia con le seguenti tecniche:
- Sviluppo delle sigle date da triadi ad accordi di settima o di nona
- Estensione della successione armonica con altri accordi funzionali presi dal corrispondente universo armonico (II-7 correlati,
dominanti secondari, dominanti sostituti, etc)
- Ricerca di cadenze II- V che siano compatibili con la melodia data
- Utilizzo di accordi ottenuti con le tecniche di interscambio modale
- Ricerca di accordi che accrescano il livello di tensione melodica
- Creazione di una linea di basso per gradi congiunti ascendenti o discendenti
- Uso delle strutture costanti su pedale (politonale)
- Uso delle strutture diatoniche su pedale (unitonale)
Parafrasi ritmico melodica
- Alterazioni ritmiche
- Frammentazione
- Collegamento tra le note
- Note vicine
- Riempimenti (Fills)
- Articolazioni
- Dinamiche
��2UQDPHQWL�H�LQĂHVVLRQL��0RGLāFKH�GHO�WHPSRLa scrittura a due voci
- Effetti timbrici: unisoni, ottave, unisoni misti
- Suddivisione di un’idea melodica: suddivisione breve, due gruppi - suddivisione media, tre gruppi - suddivisione estesa, due
gruppi
- Tecniche di armonizzazione a due voci
- Scrittura isoritmica
- Scrittura di una contro melodia
Elaborazione di un arrangiamento
- La forma
- Introduzione
- Tema
��6H]LRQH�DVVROL��VFULWWXUD�GL�XQ�%DFNJURXQG- Shout chorus
��5LSUHVD��YDULD]LRQL- Ending
- Inserimento di eventuali code, codette e interludi
Studio delle caratteristiche degli strumenti della sezione ritmica con relative tecniche di scrittura. Studio delle caratteristiche
GHJOL�VWUXPHQWL�D�āDWR
BIBLIOGRAFIA
0RGHUQ�MD]]�9RLFLQJV�Û7HFQLFKH�GL�VFULWWXUD�SHU�SLFFROL�H�PHGL�HQVHPEOHÜ�7HG�3HDVH�H�.HQ�3XOOLQJ�Ö�7UDGX]LRQH�LWDOLDQD�GL�5REHUWR�6SDGRQL�Ö�(GL]LRQL�9RORQW©��&R-D]]�&RPSRVLWLRQ�Û7HRULD�H�SUDWLFDÜ�7HG�3HDVH�Ö�7UDGX]LRQH�LWDOLDQD�GL�5REHUWR�6SDGRQL�Ö�(GL]LRQL�9RORQW©��&R,QVWUXPHQWDO�-D]]�$UUDQJLQJ�Û$�FRPSUHQVLYH�DQG�SUDWLFDO�JXLGHÜ�0LNH�7RPDUR�DQG�-RKQ�:LOVRQ�Ö�(GL]LRQL�+DO�/HRQDUG
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 30 h
Antonio Solimene DOCENTI
ARRANGIAMENTO JAZZ
PROGRAMMA DIDATTICO
4 CREDITI
TECNICHE DI SCRITTURA E ARRANGIAMENTO PER VARI TIPIDI ENSAMBLE - CODC04
TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO
© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 1414 15
ESAME
- Consegna di un arrangiamento realizzato durante il corso dell’anno di uno standard jazz (tipo song), scritto originariamente
LQ�VWLOH�QRQ�MD]]LVWLFR�SHU����āDWL��SLDQR��XQR�R�GXH�ULJKL���FKLWDUUD��EDVVR��EDWWHULD��/D�VFULWWXUD�SHU�EDWWHULD�GHYH�DYHUH�L���WLSL�GL�QRWD]LRQH��VODVK��DFFHQWL�OHJJHUL��NLFN�RYHU��H�HQVHPEOH�,O�WXWWR�GRYU¡�HVVHUH�FRQVHJQDWR�LQ��IRUPDWR�FDUWDFHR��āOH�GL�āQDOH��āOH�3')��VFRUH�H�WRWDOH�SDUWL�VFLROWH���āOH�DXGLR�03��- Realizzazione di un arrangiamento (o frazione di arrangiamento) con la stessa formazione, da scrivere in 10 ore di clausura.
ESAME
- Spread voicing:
Spread voice e melodia avulsa
Spread voice con lead indipendente (Corale)
8VR�GHJOL�VSUHDG�YRLFLQJ�SHU�UHDOL]]DUH�XQ�%DFNJURXQG��%ORFN�KDUPRQ\�Analisi della melodia e scrittura di 4way close a: cinque parti strette, semilate (drop2) e late (drop 2 e 4) con raddoppio della
melodia e/o sostituzione
Nota dell’accordo ---------> tensione
Tensione ---------> nota dell’accordo - tecniche di armonizzazione a 5 voci reali
Tensione ---------> tensione correlata
��8VR�GHOOD�%ORFN�KDUPRQ\�SHU�UHDOL]]DUH�6SHFLDO��%DFNJURXQG��6KRXW�FKRUXV��6WXGLR�GL�YDUL�LPSDVWL�WLPEULFL��/D�VFULWWXUD�GL�XQ�WXWWL�āQR�D���SDUWL- La combo a 6 voci (little big band)
- Approfondimenti sulla forma:
,QWURGX]LRQH�� 7HPD�� 6H]LRQH� DVVROL�� EDFNJURXQG� D� ��� �� H� �� YRFL�� 6KRXW� FKRUXV�� 5LSUHVD� � YDULD]LRQL�� (QGLQJ�� ,QVHULPHQWR� GL�eventuali code, codette e interludi
BIBLIOGRAFIA
0RGHUQ�MD]]�9RLFLQJV�Û7HFQLFKH�GL�VFULWWXUD�SHU�SLFFROL�H�PHGL�HQVHPEOHÜ�7HG�3HDVH�H�.HQ�3XOOLQJ�Ö�7UDGX]LRQH�LWDOLDQD�GL�5REHUWR�6SDGRQL�Ö�(GL]LRQL�9RORQW©��&R-D]]�&RPSRVLWLRQ�Û7HRULD�H�SUDWLFDÜ�7HG�3HDVH�Ö�7UDGX]LRQH�LWDOLDQD�GL�5REHUWR�6SDGRQL�Ö�(GL]LRQL�9RORQW©��&R,QVWUXPHQWDO�-D]]�$UUDQJLQJ�Û$�FRPSUHQVLYH�DQG�SUDWLFDO�JXLGHÜ�0LNH�7RPDUR�DQG�-RKQ�:LOVRQ�Ö�(GL]LRQL�+DO�/HRQDUG
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 30 h
SCRITTURA E ARRANGIAMENTO JAZZ 2
ESAME
- Consegna di un arrangiamento realizzato durante il corso dell’anno di uno standard jazz per:
Tromba 1, Tromba 2, Trombone, Sax contralto, Sax tenore, Sax baritono, piano (su due righi), chitarra, basso, batteria. La scrittura
SHU�EDWWHULD�GHYH�DYHUH�L���WLSL�GL�QRWD]LRQH��VODVK��DFFHQWL�OHJJHUL��NLFN�RYHU��H�HQVHPEOH�,O�WXWWR�GRYU¡�HVVHUH�FRQVHJQDWR�LQ��IRUPDWR�FDUWDFHR��āOH�GL�āQDOH��āOH�3')��VFRUH�H�WRWDOH�SDUWL�VFLROWH���āOH�DXGLR�03��- Realizzazione di un arrangiamento (o frazione di arrangiamento) con la stessa formazione, da scrivere in 10 ore di clausura.
ESAME
PROGRAMMA DIDATTICO
4 CREDITI
TECNICHE DI SCRITTURA E ARRANGIAMENTO PER VARI TIPI
DI ENSAMBLE - CODC04
PRE-REQUISITI
Nessuno
PROGRAMMA
- Studio e Applicazione del Countig System (già in uso per il Corso di Analisi Ritmica 1)
- Coordinazione dei Base sui 4 Arti
��(VHUFL]L�GL�EDVH�VXO�7DPEXUR��6WLFN�&RQWURO�$SSOLFDWLRQ���5XGLPHQWL�GL�6QDUH�'UXP��5XOODWH�LQ�WULSOHWWH�GL�RWWDYL�H�VHGLFHVLPL- Conversione Swing e Applicazioni sul Set
- Lettura di base per Drum-Set
- Esercizi di base per Samba, Mambo, 6/8 Afro Cuban.
BIBLIOGRAFIA
Û6WLFN�FRQWUROÜ��*�/��6WRQH���“Rhythm brought to life” (Ed Tigpen),
“Progressive steps to syncopation” (Ted Reed),
“Afro-Cuban coord. for drumset” (M. Martinez),
“Patterns vol. 3” (G. Chaffee),
Û%UD]LOLDQ�UK\WKPV�IRU�GUXPVHWÜ��'��'DIRQVHFD���%��:HLQHU���“Polyrhythms” (P. Magadini),
Û'UXPVHW�6RORLVWÜ��6��+RXJKWRQ���“Ten methods to develop jazz comping” (A. Dawson).
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 32 h
ESAME9HULāFD�DUJRPHQWL�LQ�SURJUDPPD�
ESAME
PROGRAMMA DIDATTICO
6 CREDITI
BATTERIA COMPLEMENTARE 1
Claudio Mastracci
Daniele Pomo
Gianni Di Renzo
Davide Piscopo
Daniele Chiantese
DOCENTI
BATTERIA COMPLEMENTARE
BATTERIA JAZZ EPERCUSSIONI I - COMJ/09
TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO
© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 1416 17
��$SSOLFD]LRQH�GHL�UXGLPHQWL�GL�EDVH�DO�'UXP�6HW��6LQJOH�DQG�'RXEOH�6WURNH�5ROOV��Paradiddles, Flams, 8th Note Triplets and 16th Note Triplets)
- Coordinazione Avanzata per lo studio dei Ritmi Etnici quali:
Samba, Baiao, Tumbao, Samba March, Mambo, Merengue, Songo, ecc.
��$FFRPSDJQDPHQWR�-D]]�SULPD�SDUWH��6WXGLR�GHOOH�6RQJ�)RUP���%DVLF�7UDGLQJ�LQ�-D]]�,PSURYLVDWLRQ
BIBLIOGRAFIA
Û6WLFN�&RQWUROÜ��*�/��6WRQH�“Rhythm Brought To Life” (Ed Tigpen)
“Progressive Steps To Syncopation” (Ted Reed)
“Afro-Cuban Coord. For Drumset” (M. Martinez)
“Patterns Vol 3” (G. Chaffee)
Û%UD]LOLDQ�5K\WKPV�)RU�'UXPVHWÜ��'��'DIRQVHFD�%�:HLQHU�“Polyrhythms” (P. Magadini)
Û'UXPVHW�6RORLVWÜ��6��+RXJKWRQ�Û7HQ�0HWKRGV�7R�'HYHORS�-D]]�&RPSLQJÜ��$��'DZVRQ�
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 32 h
��6WXGLR�$YDQ]DWR�GHOOÙ$FFRPSDJQDPHQWR�-D]]LVWLFR��LPSOHPHQWDQGR�Full Triplets, Polyrhythms e Metric Modulations)
- Applicazione di Linear Phrasing nelle suddivisioni Binarie e Ternarie
��/HWWXUD�H�,QWHUSUHWD]LRQH�GL�3DUWLWXUH�SHU�%DWWHULD�UHODWLYL�DG�DUUDQJLDPHQWL�GL�PHGLD�GLIāFROW¡�- Drum Impro applicata a forme di 2, 4, 8, 16 e 32 misure, Vamps
- Partiture per Batteria per Trio, 5tet, Combo e Big Band (da semplici a medi)
BIBLIOGRAFIA
�Û6WLFN�&RQWUROÜ��*�/��6WRQH�“Rhythm Brought To Life” (Ed Tigpen)
“Progressive Steps To Syncopation” (Ted Reed)
“Afro-Cuban Coord. For Drumset” (M. Martinez)
“Patterns Vol 3” (G. Chaffee)
Û%UD]LOLDQ�5K\WKPV�)RU�'UXPVHWÜ��'��'DIRQVHFD�%�:HLQHU�“Polyrhythms” (P. Magadini)
Û'UXPVHW�6RORLVWÜ��6��+RXJKWRQ�Û7HQ�0HWKRGV�7R�'HYHORS�-D]]�&RPSLQJÜ��$��'DZVRQ�
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 32 h
BATTERIA COMPLEMENTARE 2
BATTERIA COMPLEMENTARE 3
ESAME
ESAME
9HULāFD�GHJOL�DUJRPHQWL�LQ�SURJUDPPD�
9HULāFD�GHJOL�DUJRPHQWL�LQ�SURJUDPPD�
ESAME
ESAME
PROGRAMMA DIDATTICO
6 CREDITI
PROGRAMMA DIDATTICO
6 CREDITI
BATTERIA JAZZ EPERCUSSIONI II -
COMJ/09
BATTERIA JAZZ EPERCUSSIONI III -
COMJ/09
ESAME���9HULāFD�GHJOL�DUJRPHQWL�LQ�SURJUDPPD�2) 1 standard comprensivo di esposizione della melodia
3) 2 standards: solo accompagnamento (1 in ton. magg. ed 1 in ton. min.)
�����EUDQR�GL�FDUDWWHUH�)XQN�R�*RVSHO��VROR�DFFRPSDJQDPHQWR�
ESAME
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 32 h
EAR TRAINING AVANZATO
PRE-REQUISITI
Ear Training 3
Scopo del corso è quello di guidare l’allievo a riconoscere accordi al di fuori delle funzioni armoniche principali. Attraverso un
percorso in sintonia con le conoscenze di armonia jazz, si insegna come riconoscere dominanti secondarie, sostituzioni di tritono
(con relativi secondi correlati) e prestiti modali. Il percorso, via via più complesso, raggiunge il suo obiettivo con la trascrizione
(senza l’ausilio di strumento) di “mini song” eseguite al piano su tre righi: melodia, accordi con notazione, slash e ritmica, bassi.
6RQR�SUHYLVWH�WUDVFUL]LRQL�SLº�FRPSOHVVH�IDWWH�D�FDVD�FRQ�OÙDXVLOLR�GHOOR�VWUXPHQWR�H�YHULāFDWH�LQ�FODVVH��,O�ODYRUR�FRPSOHVVLYR�YLHQH�FRQVHJQDWR�LQ�IRUPDWR�SGI��HQWUR�OD�āQH�GHOOÙDQQR��/R�VWXGLR�H�OD�OHWWXUD�HVWHPSRUDQHD�GL�VROIHJJL�FDQWDWL�LQ�VWLOH�PRGHUQR�e classico (anche in forma corale) accompagna l’intero corso di studi.
à�6ROIHJJLR�FDQWDWR��$��6ROLPHQH��Û6ROIHJJL�FDQWDWL�LQ�VWLOH�FODVVLFR�H�PRGHUQRÜ��VHFRQGD�PHW¡�à�$SSURIRQGLPHQWR�GHO�'R�PRELOH��&DQWL�FRQ�PRGXOD]LRQL�
EAR TRAINING
à�'HWWDWR�PRGDOH��7XWWL�L�PRGL�GHOOH�VFDOH�PLQRULà�'HWWDWR�DUPRQLFR��$FFRUGL�GL�VHWWLPD�HVWUDQHL�DOOD�WRQDOLW¡��7RQLFL]]D]LRQL��6RVWLWX]LRQL�GL�WULWRQR��3UHVWLWL�PRGDOLà�'HWWDWR�GL�PLQL�VRQJ�DO�SLDQR��%UHYL�FRPSRVL]LRQL��PD[����EDWWXWH��FRVWUXLWH�VXL�JLUL�DUPRQLFL�SLº�GLIIXVL�DQFKH�FRQ�XVR�GL�ULYROWL�(in varie tonalità maggiori e minori).
Per tale scrittura si utilizzeranno tre righi:
à�3ULPR�ULJR�SHU�OD�PHORGLDà�6HFRQGR�ULJR�SHU�OD�QRWD]LRQH�VODVK�H�ULWPLFD�FRQ�OH�VLJOH�GHJOL�DFFRUGLà�7HU]R�ULJR�SHU�L�EDVVL7UDVFUL]LRQL� GL� EUDQL� FRQ� WULDGL�� DFFRUGL� GL� VHWWLPD� HG� HVWHQVLRQL� WUDWWL� GDO� UHSHUWRULR� SRS�� IXQN�� IXVLRQ�� HWF��� QD]LRQDOH� HG�internazionale con l’utilizzo della notazione slash e ritmica con siglatura degli accordi, da realizzare a casa con l’utilizzo dello
strumento e trascritti con il software di notazione FINALE.
Sarà opportuno trascrivere anche la melodia, la ritmica di batteria e la linea di basso.
BIBLIOGRAFIA
A. Solimene, “Solfeggi cantati in stile classico e moderno”, edizioni Saint Louis Doc
Antonio Solimene, Claudio Ricci DOCENTI
EAR TRAINING
PROGRAMMA DIDATTICO
4 CREDITI
EAR TRAINING I - COTP/06
TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO
© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 1418 19
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 30 h
ASSOLI E TRASCRIZIONI
ESAME3URYD�SUDWLFD�H�VFULWWD�GL�YHULāFD�GHO�SURJUDPPD�VYROWR�,O�ODYRUR�VYROWR�D�FDVD�GRYU¡�HVVHUH�FRQVHJQDWR�OD�OH]LRQH�SULPD�GHOOÙHVDPH�āQDOH�VLD�LQ�IRUPDWR�FDUWDFHR�FKH�GLJLWDOH���3')����086��H�IDU¡�PHGLD�SHU�OD�YRWD]LRQH�āQDOH��/ÙDOOLHYR�FKH�QRQ�FRQVHJQHU¡�LO�ODYRUR�VYROWR�QRQ�SRWU¡�HVVHUH�DPPHVVR�DJOL�HVDPL�
ESAME
PRE-REQUISITI
Ear Training 3 (pre-accademico)
PROGRAMMA
Il programma ha come scopo principale quello di abituare l’allievo alla trascrizione di vari assoli in diversi stili per accedere a
tutte quelle informazioni (timing, swing...) che non possono essere indicate sullo spartito.
Gli assoli, ancor prima di essere trascritti, sono imparati a memoria ed eseguiti all’unisono con l’ausilio del proprio strumento
(rapporto audiotattile).
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 30 h
PROGRAMMA DIDATTICO
4 CREDITI
- Consegna trascrizioni svolte durante l’anno
- Esecuzione a memoria di tre assoli studiati durante l’anno
- Trascrizione ed esecuzione con l’ausilio del proprio strumento di un assolo assegnato un’ora prima
ESAME
EAR TRAINING II - COTP/06
Lello Panico
Maurizio Giammarco
Marco Siniscalco
Elisabetta Antonini
Pierluca Buonfrate
Eddy Palermo
Umberto Fiorentino
Cristiano Mastroianni
Nico Stufano
Michel Audisso
Pierpaolo Principato
Stefano Sabatini
Claudio Colasazza
Amedeo Tommasi
Alessandro Gwis
La disponibilità dei docenti dei laboratori professionali varia di anno in anno.
DOCENTI
LABORATORIO PROFESSIONALE DI MUSICA D’INSIEME
ESAME3URYD�SUDWLFD�GL�YHULāFD�GHO�SURJUDPPD�VYROWR ESAME
Claudio Mastracci
Gianni Di Renzo
DOCENTI
ANALISI RITMICA
PROGRAMMA
- studio della pulsazione e delle suddivisioni in tempi composti, tempi dispari.
- studio e applicazione dei gruppi dispari, (suddivisioni basate su gruppi di tre, cinque, sette, nove, undici note per tempo).
- studio e applicazioni delle poliritmie, polimetrie, modulazioni metriche.
- studio e applicazione avanzati del tempo tagliato.
BIBLIOGRAFIA
“Odd Time Reading Text” (by Bellson-Breines);
“Polyrhythms” (by P. Magadini);
“Rhythm Brought to Life” (by Ed Tigpen).
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 30 h
PROGRAMMA DIDATTICO
4 CREDITI
RITMICA DELLA MUSICA CONTEMPORANEA - COMI/06
RITMICA DELLA MUSICA CONTEMPORANEA - COMI/06
PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI JAZZ I - COMI/06 PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI JAZZ II - COMI/06
TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO
© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 1420 21
PROGRAMMA
,�ODERUDWRUL�3URIHVVLRQDOL�VL�VYROJRQR�LQ�SLFFROH�IRUPD]LRQL�GL�VWXGHQWL�DIāGDWH�DOOD�JXLGD�GL�XQ�GRFHQWH��LQ�YHVWH�VLD�GL�GLUHWWRUH�artistico che di musicista membro della band.
Obiettivo dei laboratori è la performance, con standard di alto livello tratti dal repertorio tradizionale del jazz e brani originali,
con arrangiamenti originali e spazi per l’improvvisazione e l’interplay.
I gruppi si esibiranno durante l’anno, con il proprio repertorio, negli eventi organizzati dal Saint Louis nei maggiori club e festival
di Roma:
- Lab on the Road - appuntamento settimanale, da gennaio a giugno
��*LJV�H�6LPSO\�WKH�%HVW���UDVVHJQH�GL�PHW¡�H�āQH�DQQRI migliori progetti saranno inoltre ulteriormente promossi per ingaggi professionali in live club, festival e rassegne in Italia.
La frequenza ai laboratori è obbligatoria.
MONTE ORE
Frequenza Ordinaria: 42 h
3HUIRUPDQFH�OLYH�LQ�LWLQHUH�H�āQDOH�DOOÙLQWHUQR�GHJOL�HYHQWL�6DLQW�/RXLV��FRQ�YRWD]LRQH�āQDOH�D�IDU�PHGLD�VXO�SHUFRUVR�JHQHUDOH�dello studente. Lo studente che non viene giudicato idoneo o supera il numero massimo di assenze consentite dovrà ripetere lo
stesso livello l’anno successivo.
ESAME
PROGRAMMA DIDATTICO
10 CREDITI per ognuna delle 2 annualità
Realizzazione di un progetto originale in studio di registrazione sotto la guida di un docente in funzione di direttore artistico.
Tutte le registrazioni saranno pubblicate con le etichette del Saint Louis e costituiranno un biglietto da visita dello studente una
volta conseguito il diploma accademico di primo livello.
2ELHWWLYR�GHO�FRUVR�©�ODYRUDUH�VX�EUDQL�RULJLQDOL�VLD�QHOOD�IDVH�GL�VFULWWXUD�FKH�GL�DUUDQJLDPHQWR��āQR�DOOD�UHDOL]]D]LRQH�LQ�VWXGLR�del cd pronto per la pubblicazione.
MUSICA D’INSIEME IN STUDIO DI REGISTRAZIONE
PROGRAMMA DIDATTICO
10 CREDITI
ESAMEGiudizio di idoneità da parte del docente
ESAME
PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI JAZZ III
- COMI/06
3URYD�SUDWLFD�GL�YHULāFD�GHO�SURJUDPPD�VYROWR
3URYD�SUDWLFD�GL�YHULāFD�GHO�SURJUDPPD�VYROWR
ESAME
ESAME
PRE-REQUISITI
Strumento 3 e Sezione ritmica 2 pre-accademico
TECNICA
Corso interamente dedicato allo studio degli stili e delle caratteristiche ritmiche che li differenziano.
Studio della struttura di ‘SONG’ di livello impegnativo insieme agli altri strumenti che compongono la SEZIONE RITMICA (Batteria,
%DVVR��&KLWDUUD��7DVWLHUH��QHL�GLYHUVL�VWLOL��%OXHV��)XQN��3RS��-D]]��5RFN��/DWLQ��HWF���H�UHODWLYL�WHPSL�PHWURQRPLFL�
BIBLIOGRAFIA
621*�%22.�08/7,67,/,67,&2��LQWHUDPHQWH�RULJLQDOH��FRUUHGDWR�GL�&'�H�3DUWLWXUH�Arrangiamenti originali
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 22 h
Il lavoro sulla sezione ritmica nel secondo livello si focalizza sulla pratica delle esecuzioni in studio di registrazione e sul
VXSHUDPHQWR�GHOOH�GLIāFROW¡�GL�VXRQDUH�FRQ�SUHFLVLRQH�VXO�FOLFN��VX�VHTXHQ]H�H�LQ�V\QF�FRQ�āOPDWL�
SEZIONE RITMICA
SEZIONE RITMICA IN STUDIO DI REGISTRAZIONE
SEZIONE RITMICA
PROGRAMMA DIDATTICO
4 CREDITI
PROGRAMMA DIDATTICO
4 CREDITI
TECNICHE DI REALIZZAZIONEDI SPECIFI ASSETTI RITMICO FONICI I - COMI/06
TECNICHE DI REALIZZAZIONEDI SPECIFI ASSETTI RITMICO FONICI II - COMI/06
Antonio Solimene
Gianfranco Gullotto
Franco Ventura
DOCENTI
TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO
© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 1422 23
PROGRAMMA
Fra Africa ed Europa nel Nuovo Mondo
Voci nere nell’America bianca
L’era del Ragtime
I giorni del Blues
1HZ�2UOHDQV�IUD�)DQIDUH��0DUFKLQÙ�%DQGV�H�-DVV�%DQGV�1DVFH�OÙHUD�GHO�-D]]�Dal South Side di Chicago a Broadway
+DUOHPLe grandi orchestre
Inizia l’era dello Swing
$G�RJQL�DUJRPHQWR�VDUDQQR�GHGLFDWH�GXH�R�SLº�OH]LRQL�FRQ�OÙDVFROWR�H�OÙDQDOLVL�GHOOH�RSHUH�SLº�LPSRUWDQWL�H�VLJQLāFDWLYH�UHDOL]]DWH�GD�FRPSOHVVL��RUFKHVWUH��DUUDQJLDWRUL��VROLVWL��FDQWDQWL�GDOOH�RULJLQL�DG�RJJL�FRUUHODWH�DQFKH�GD�HVHPSL�āOPDWL�La storia del jazz mondiale procederà parallelamente alla storia socio-politica del XX secolo.
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 30 h
PROGRAMMA DIDATTICO
STORIA DELLA MUSICA AFRO-AMERICANA
STORIA DELLA MUSICA
Adriano Mazzoletti DOCENTI
ESAME9HULāFD�VFULWWD�GHO�3URJUDPPD�H�SURYD�GL�ULFRQRVFLPHQWR�GL�VWLOL�H�DXWRUL� attraverso l’ascolto di registrazioni
ESAME
PRE-REQUISITI
Storia della musica afro-americana
PROGRAMMA
Be Bop alla Minton’s Playhouse
I Boppers
&KLFDJR�H�LO�&RRO�-D]]�'DOOÙHVW�DOOÙRYHVW��-D]]�LQ�&DOLIRUQLD�The Third Stream: La terza corrente
L’eredità del Bebop
'D�0LOHVWRQHV�D�.LQG�RI�%OXH�)UHH�-D]]�-D]]�HOHWWULFR�5RFN�H�$FLG�-D]]
PROGRAMMA DIDATTICO
STORIA DEL JAZZ
Adriano Mazzoletti DOCENTI
PROGRAMMA DIDATTICO
3 CREDITI
PROGRAMMA DIDATTICO
3 CREDITI
CODM/06
CODM/06
ESAME
ESAME
9HULāFD�VFULWWD�GHO�3URJUDPPD�H�SURYD�GL�ULFRQRVFLPHQWR�GL�VWLOL�H�DXWRUL� attraverso l’ascolto di registrazioni
La prova d’esame consiste in un questionario, comprendente realizzazione pratica di un breve brano dodecafonico.
ESAME
ESAME
STORIA E STORIOGRAFIA DELLA MUSICA
Alessandro Cusatelli DOCENTI
PROGRAMMA
Il corso si articola in venti ore, suddivise in sei incontri.
Scopo del programma, è la conoscenza delle origini e motivazioni
del novecento musicale, i suoi vari percorsi, l’evoluzione storica sino ai principi seriali della seconda Scuola di Vienna.
Gli incontri sono articolati secondo la logica seguente:
à�&ULVL�GHO�VLVWHPD�WRQDOH��HSLJRQL�H�QXRYH�YRFL��QHO�SDQRUDPD�WHGHVFR�D�FDYDOOR�GHL�GXH�VHFROL��$VFROWL��5��:DJQHU��7ULVWDQ�XQG�,VROGH��5LFKDUG�6WUDXVV��6DORPH��5RVHQNDYDOLHU��9LHU�OH]WH�/LHGHU��*XVWDY�0DKOHU��TXDUWD�VLQIRQLD��.LQGHUWRWHQOLHGHU�à�$OERUL�GHO�QRYHFHQWR�LQ�)UDQFLD��/Ù,PSUHVVLRQLVPR�H�LO�6LPEROLVPR��'HEXVV\��5DYHO��'H�)DOOD��LO�ÛJUXSSR�GHL�6HLÜ�Ascolti: C. Debussy: Pelléas et Melisande; La mer; M. Ravel: L’Alborada del Gracioso; M. De Falla: El Retablo de Mase Pedro;
0LOKDXG��/H�ERHXI�VXU�OH�WRLW��)��3RXOHQF��6WDEDW�0DWHU��+RQQHJHU��3DFLāF����à�2ULJLQL�GHO�Ø����LQ�,WDOLD��*LDFRPR�3XFFLQL��OD�JHQHUD]LRQH�GHOOÙ���Ascolti: G. Puccini: Turandot; I. Pizzetti: Il concerto dell’estate; O. Respighi: Fontane di Roma; F. Malipiero: Pause di silenzio;
A.Casella: Concerto per archi.
à�3ULPL�GHFHQQL�GHO�Ø����QHOOÙXQLRQH�6RYLHWLFD�H�QHL�3DHVL�GHOOÙ(VW�(XURSHR�$VFROWL��,��6WUDZLQVN\��&KDQW�GX�URVVLJQRO��%�%DUWRN��'DQ]H�5XPHQH��=��.ROGDO\��3VDOPXV�+XQJDULFXV��/��-DQDFHN��4XDUWHWWR�GÙDUFKL��.��6]\PDQRZVN\��/D�IRQWDQD�GL�$UHWXVD��6��3URNRYLHY��&RQFHUWR�LQ�5H�PDJJLRUH�SHU�YLROLQR�H�RUFKHVWUD��'��6FKRVWDNRYLFK��4XDUWHWWR�n. 8
à�3ULPL�GHFHQQL�GHO�Ø����LQ�*UDQ�%UHWDJQD�H�QHJOL�6WDWL�8QLWL�$VFROWL��*��+ROVW��7KH�3ODQHWV��&��,YHV��&HQWUDO�SDUN�LQ�WKH�GDUN��7KH�XQDQVZHUHG�4XHVWLRQ��$��&RSODQG��5RGHR��%��%ULWWHQ��,QWHUOXGL�marini.
à�/D�6HFRQGD�6FXROD�GL�9LHQQD��SULQFLSL�SUDWLFL�GHOOD�WHRULD�GRGHFDIRQLFD�H�VHULDOH�$VFROWL��$��6FKRHQEHUJ��9HUNODHUWH�1DFKW��)DUEHQ��$��%HUJ��:R]]HN��$��:HEHUQ��9DULD]LRQL�RS�����
BIBLIOGRAFIA
,O�&RUVR�QRQ�SUHYHGH�DOFXQ�VXSSRUWR�ELEOLRJUDāFR��DO�GL�IXRUL�GL�VFKHGH�ULDVVXQWLYH�DXWRJUDIH�
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 20 h
Il nuovo suono del jazz
Le nuove patrie del jazz
$G�RJQL�DUJRPHQWR�VDUDQQR�GHGLFDWH�GXH�R�SLº�OH]LRQL�FRQ�OÙDVFROWR�H�OÙDQDOLVL�GHOOH�RSHUH�SLº�LPSRUWDQWL�H�VLJQLāFDWLYH�UHDOL]]DWH�GD�FRPSOHVVL��RUFKHVWUH��DUUDQJLDWRUL��VROLVWL��FDQWDQWL�GDOOH�RULJLQL�DG�RJJL�FRUUHODWH�DQFKH�GD�HVHPSL�āOPDWL�La storia del jazz mondiale procederà parallelamente alla storia socio-politica del XX secolo.
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 45 h
PROGRAMMA DIDATTICO
2 CREDITI
CODM/04
TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO
© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 1424 25
PRODUZIONE MUSICALE 1
Luigi Zaccheo
Luca Spagnoletti
DOCENTI
PRODUZIONE MUSICALE
PROGRAMMA
Il corso mira a fornire all’allievo le conoscenze e le competenze tecniche
necessarie ad affrontare con consapevolezza tutte le fasi di una produzione
musicale moderna, con schemi, modalità e tecnologie attuali, sia come musicista
che come produttore artistico.
Nei tre anni di corso (due di produzione musicale, uno di informatica musicale) vengono affrontati in modo didatticamente
graduale e progressivo argomenti riguardanti tecniche di sintesi, campionamento audio digitale, tipologie di strumenti musicali
elettronici hardware e software, interfaccia MIDI, protocollo e programmazione midi, sequencing multitraccia midi applicato
alla composizione e all’arrangiamento musicale, setup dello studio di registrazione digitale, schede audio, registrazione audio
PXOWLWUDFFLD��XWLOL]]R�GHOOH�'$:��HGLWLQJ�GLVWUXWWLYR�H�QRQ�GLVWUXWWLYR���PL[LQJ��IRUPDWL�GHL�SOXJLQV��IRUPDWL�GHL�āOH�DXGLR�OLQHDUL�H�FRPSUHVVL��PDVWHULQJ��FRGLāFD�H�VWDPSD�GHL�YDUL�IRUPDWL�GL�VXSSRUWL�RWWLFL��&'��'9'���0DVWHULQJ��VWDPSD�GHL�VXSSRUWL��GLVWULEX]LRQH�digitale e promozione online.
Gli argomenti vengono affrontati con lezioni teoriche e pratiche, alternate secondo un calendario prestabilito.
Al termine del corso, date per acquisite le necessarie competenze musicali ed una certa maturità artistica, l’allievo sarà in
grado di curare una produzione musicale, direttamente o seguendone con cognizione di causa tutte le fasi: stesura di un brano,
arrangiamento, pre-produzione, registrazione audio, mix, mastering, stampa, distribuzione e promozione. Sarà inoltre in grado
GL�UDSSRUWDUVL�FRQ�GLVLQYROWXUD�HG�LQ�PRGR�SURāFXR�FRQ�OH�YDULH�āJXUH�SURIHVVLRQDOL�GHO�VHWWRUH�RSHUDQWL�QHO�VHWWRUH��PXVLFLVWL��arrangiatori, fonici, industrie per la stampa dei supporti aggregatori per la distribuzione on line, piattaforme di diffusione on-
line, ecc.).
&DUDWWHULVWLFKH� GHO� VXRQR�� OD� VLQWHVL� VRWWUDWWLYD�� VLQWHWL]]DWRUL�PRGXODUL�� EORFFKL� GL�PRGXOL�� VRUJHQWL��PRGLāFDWRUL� H� FRQWUROOL��VLQWHWL]]DWRUL�FRPSDWWL���&DPSLRQDPHQWR�DXGLR�GLJLWDOH��VDPSOH�UDWH��ELW�UDWH��DOLDVLQJ��UXPRUH�GL�TXDQWL]]D]LRQH��IRUPDWL�GHL�āOH�audio lineari e compressi. Sintesi per campionamento, multisampling orizzontale, verticale, dimensionale. Tipologia di strumenti
musicali elettronici, funzionamento e setting degli strumenti multitimbrici. Interfaccia midi: caratteristiche hardware e tipi di
messaggi.
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 20 h
PROGRAMMA DIDATTICO
2 CREDITI
INFORMATICA MUSICALE - COME/05
STORIA DELLE FORME E DEI REPERTORI MUSICALI
Antonio Solimene, Amedeo Tommasi, Stefano Zenni, Roberto SpadoniDOCENTI
Storia ed analisi delle forme del jazz dalle origini ai tempi moderni, approfondimento storico stilistico degli autori principali di
standard jazz, studio delle forme moderne complesse
PROGRAMMA DIDATTICO
ESAMEProva scritta ESAME
CODM/04
ESAME
ESAME
Realizzazione di una breve produzione musicale su tema dato
9HULāFD�VFULWWD�GHO�SURJUDPPD�VYROWR
ESAME
ESAME
9HULāFD�VFULWWD�GHO�SURJUDPPD�VYROWR ESAME
/D�'$:��GLJLWDO�DXGLR�ZRUNVWDWLRQ���VWUXWWXUD�H�IXQ]LRQDPHQWR�Cubase: creazione di un nuovo progetto, project folder e salvataggio.
/D�āQHVWUD�SURMHFW��LOOXVWUD]LRQH�GL�LQVSHFWRU��DUHD�GHOOH�WUDFFH��WRROEDU��infoline, transport bar ed area di lavoro nel dettaglio.
Il setup dei virtual instruments, registrazione e gestione delle tracce midi.
Midi editors, quantizzazione degli eventi.
CD e DVD dati, audio, video. Creazione, e gestione delle tracce audio.
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 20 h
Schede audio, driver, latenza. Formati dei plugins, editing distruttivo
e non distruttivo, time stretch, pitch shift, bit slicing, bpm dei loop, mixer audio,
equalizzazione, processori dinamici, processori ambientali, mixer, automazioni,
mastering, export audio, sincronizzazione audio-video, distribuzione digitale,
diffusione e promozione.
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 30 h
PROGRAMMA DIDATTICO
2 CREDITI
PROGRAMMA DIDATTICO
2 CREDITI
PRODUZIONE MUSICALE 2
INFORMATICA MUSICALE
INFORMATICA MUSICALE - COME/05
VIDEOSCRITTURA MUSICALE E EDITORIA MUSICALE INFORMATIZZATE - COME/05
TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO
© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 1426 27
LINGUA INGLESE
PROGRAMMA
Nel primo anno si affrontano contemporaneamente i rudimenti della grammatica inglese (pronuncia, singolare/plurale, articolo
determinativo/indeterminativo, present simple, past simple, verbi regolari ed irregolari, present perfect e future tenses, aggettivi
H�YDUL�JUDGL�GL�FRPSDUD]LRQH��SRVVHVVLYL��SURQRPL��H�OD�WHUPLQRORJLD�WHFQLFD�VSHFLāFD�GHO�FDPSR�PXVLFDOH��,Q�SDUWLFRODUH��XVDQGR�materiale in rete, dispense tratte da riviste specializzate e digitali e video, si trattano i principali strumenti musicali (chitarra,
EDVVR��EDWWHULD��āDWL��DUFKL��SLDQR��V\QWK�H�VWUXPHQWL�YLQWDJH��H�OH�ORUR�FRPSRQHQWL�IRQGDPHQWDOL��L�IRQGDPHQWL�GHOOD�QRWD]LRQH�H�delle strutture musicali. Inoltre, occasionalmente, durante l’anno si usano articoli per stimolare la conversazione in classe, test
RQOLQH�HG�HVHUFL]L�GL�GHWWDWR�SHU�OD�YHULāFD�GHOOD�OLQJXD�VFULWWD�
BIBLIOGRAFIA
GRAMMATICA:
“English grammar in use” di Raymond Murphy - ed.Cambridge
INGLESE TECNICO:
7KH�)HQGHU�6WUDWRFDVWHU�IURP�7KH�(OHFWULF�*XLWDU�E\�3DXO�7U\QND�SDJ�������Essential reeding from Electronic Musician May 09 pag. 24
<DPDKD�';��IURP�(OHFWURQLF�0XVLFLDQ�-DQ����SDJ����The Earl of whirl from Electronic Musician Mar 01 pag. 124
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VIDEO:
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MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 30 h
Paolo Ciarlo DOCENTI
LINGUA INGLESE 1
PROGRAMMA DIDATTICO
2 CREDITI
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PROGRAMMA DIDATTICO
PROGRAMMA DIDATTICO
PROGRAMMA
Il secondo anno è dedicato all’approfondimento della grammatica, con lo studi
o dei vari tipi di futuro e loro utilizzo, i continuous tenses e le varie forme verbali del passato e i verbi modali.
Con un uso più massiccio di materiale video, oltre alle dispense, si continua lo studio del linguaggio tecnico con l’approfondimento
della teoria e della notazione musicale, l’introduzione all’uso di Finale, uno degli “score editor” più utilizzati, e verso l’inizio della
VHFRQGD�PHW¡�GHO�FRUVR�VL�LQL]LDQR�DG�DIIURQWDUH�WHPDWLFKH�WHFQLFR�VFLHQWLāFKH�UHODWLYH�DOOD�PXVLFD�HG�DOOD�VXD�DSSOLFD]LRQH�GL�tipo teorico (le onde audio, l’elettricità, il riverbero) e pratico (il microfono, il protocollo MIDI, le tipologie di cavi e connettori). Il
tutto è corredato da test online, conversazione in classe e prove di dettato.
BIBLIOGRAFIA
GRAMMATICA:
“English grammar in use” di Raymond Murphy - ed. Cambridge
INGLESE TECNICO:
Encyclopedia of arranging techniques, AA.VV.
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VIDEO:
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MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 30h
PROGRAMMA
Nel terzo anno si completa l’approfondimento sull’utilizzo dei tempi verbali e si
dedica particolare attenzione ai phrasal verbs prediligendo ed incoraggiando l’uso della lingua parlata tramite la discussione
in classe e il “role playing”. Anche per questo l’utilizzo di materiale video è preponderante. Viene inoltre completata la parte
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LINGUA INGLESE 2
LINGUA INGLESE 3
PROGRAMMA DIDATTICO
2 CREDITI
PROGRAMMA DIDATTICO
2 CREDITI
TRIENNIO di DIPLOMA ACCADEMICO di 1° LIVELLO
© Saint Louis College of Music13 1428
BIBLIOGRAFIA
GRAMMATICA:
“English grammar in use” di Raymond Murphy - ed. Cambridge
INGLESE TECNICO:
0LGL�PDVWHU�NH\ERDUGV�IURP�.H\ERDUG�$SULO����SDJ����5KRGHV��:XUO\��&ODY�IURP�.H\ERDUG�2FW����SDJ����Mastering vinyl from Electronic Musician Mar 08 pag. 54
&RPSXWHU�DQG�DXGLR�LQWHUIDFHV�IURP�.H\ERDUG�0D\�����SDJ����-D]]�DQHFGRWHV��%LOO�&URZ�2[IRUG�8QLYHUVLW\�3UHVV
VIDEO:
Sting: bring on the night-DVD
The Miles Davis Story-DVD
Dave Grohl’s Sound City audio journey-DVD
+RZ�9LQ\OV�DUH�PDGH�7KH�PDNLQJ�RI�)DFH�9DOXH�'9'DVD Protools LE
MONTE ORE
Frequenza ordinaria: 30h
ESAME3URYD�SUDWLFD�GL�YHULāFD�GHO�SURJUDPPD�VYROWR ESAME