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Università di Padova Pecere dr.ssa Teresa, Ph D ALOE-EMODINA: UNA REALTA’ INNOVATIVA NELLA CURA DEI TUMORI
43

Università di Padova

Jan 24, 2016

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ALOE-EMODINA: UNA REALTA’ INNOVATIVA NELLA CURA DEI TUMORI. Pecere dr.ssa Teresa, Ph D. Università di Padova. AE. OH. O. OH. CH 2 OH. O. 1,8-diidrossi-3-idrossimetil-9,10-antracenedione. AE nelle piante della farmacopea tradizionale. Alcune specie di Aloe. Alcune specie di Rheum. - PowerPoint PPT Presentation
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Page 1: Università di Padova

Università di Padova

Pecere dr.ssa Teresa, Ph D

ALOE-EMODINA:UNA REALTA’ INNOVATIVA NELLA CURA DEI TUMORI

Page 2: Università di Padova

OH OHO

O

CH2OH

AE

1,8-diidrossi-3-idrossimetil-9,10-antracenedione

Page 3: Università di Padova

AE nelle piante della farmacopea tradizionale

Alcune specie di Aloe

Alcune specie di Rheum

Decotti prescritti come antinfiammatori, lassativi ed epatoprotettori

Gel e succo prescritti come lenitivi delle scottature, lassativi, antibatterici ed immunomodulanti

Page 4: Università di Padova

L’interesse per queste piante è stato illuminato dalla possibilità che aloe-emodin possa essere il prossimo successo contro il cancro.

Page 5: Università di Padova

Oggi molti tumori sono curabili

tumore al seno

tumore all’utero

tumore al colon

tumore della prostata

Alcuni tipi di leucemie

Page 6: Università di Padova

Altri tumori hanno ancora un tasso di sopravvivenza molto basso

Il neuroblastoma che è la prima causa di morte in età pre-scolare.

Il tumore del polmone che è una delle prime cause di morte nel mondo; la sua incidenza globale aumenta dello 0.5% l’anno.Il melanoma la cui incidenza è in continua crescita. La sopravvivenza a 5 anni passa dal 96% dei primi stadi al 12% per gli stadi avanzati.

Page 7: Università di Padova

DANNO AL DNA DANNO AL DNADANNO AL DNA

p53

p21blocco in G1

CORREZIONE

p53 +/-

CLONI MALIGNI

DNA

NECROSI

p53;MAPK;CKII;TNF;APO;……..

Geni bersaglio

CaspasiBax/Bcl-2Bcl-2/Bcl-2

APOPTOSIAPOPTOSIDNA

APOPTOSI

Page 8: Università di Padova

I FARMACI ANTINEOPLASTICI

• I farmaci attualmente in uso non hanno un meccanismo tumore-specifico.

• Aggrediscono indistintamente tutte le cellule del paziente, anche quelle sane.

• Distruggono le cellule tumorali ma possono essere nefrotossicici, ipotensivi, cardiotossici, ototossici, epatotossici, ecc.

• Spesso la tossicità per il paziente è molto elevata.

Page 9: Università di Padova

La medicina è alla ricerca di molecole selettive (tumor-targeting)

• Le aziende farmaceutiche stanno sviluppando composti di sintesi che possono essere disegnati al computer (modelling), prodotti su larga scala e con costi minimi, ma ancora senza risultati soddisfacenti.

• Le molecole naturali invece, selezionate dall’evoluzione, possiedono una struttura tridimensionale ben definita coadiuvata da gruppi funzionali con precise orientazioni spaziali ottimizzate per interagire con i target cellulari.

Page 10: Università di Padova

OH OHO

O

CH2OH

AE

1,8-diidrossi-3-idrossimetil-9,10-antracenedione

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0

50

100

0,1 1 10 100concentrazione di AE (M)

% d

i so

prav

vive

nza

I MR5

SJ NKP

AF

TC106

TC32

CEM

LOVO 109

MRC5

HeLa

ATTIVITA’ CITOTOSSICA DI AE IN VITRO

Page 12: Università di Padova

Cell lines EC50 after 3 days EC50 after 5 days

M19MEL 8.3 n.v. melanoma

DMS114 17.2 n.v. microcitoma

UACC257 38.2 37.5 melanoma

SKMEL28* 46 33 melanoma

SKMEL2 100 12.5 melanoma

RPMI 93.7 20.7 melanoma

LOX 17.6 n.v. melanoma

SHP77 100 34 microcitoma

UACC62 40 28.7 melanoma

M14* 48 25 melanoma

Attività citotossica in vitro contro linee tumorali dell’ NCI

Page 13: Università di Padova

0

20

40

60

80

100

120

1 10 25 50 100

AE concentration (M)

Col

ony

grow

th (

%)

CB BM NB

Test clonogenico di inibizione della crescita dei precursori ematopoieticici

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Le linee tumorali di origine neuroectodermica sono

significativamente più sensibili delle altre

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NB 37°C

NB 4°C

HeLa 37°C

NB NaN3

INCORPORAZIONE DI AE

Page 16: Università di Padova

Cellule di neuroblastoma

Page 17: Università di Padova

1’

Page 18: Università di Padova

5’

Page 19: Università di Padova

15’

Page 20: Università di Padova

30’

Page 21: Università di Padova

Cellule di adenocarcinoma dopo 24h di trattamento

Page 22: Università di Padova

Che tipo di tossicità produce

nelle cellule sensibili?

Page 23: Università di Padova

EFFETTO DI AE SUL CICLO CELLULARE DEL NEUROBLASTOMA

controllo

dopo 24 h

dopo 48 h

Pecere T., et al.,Cancer Res.,2000

Page 24: Università di Padova

RISULTATI IN VITRO

AE induce apoptosi nelle cellule sensibili.

AE viene incorporata selettivamente nei tumori di origine neuroectodermica, probabilmente per la presenza di un recettore specifico;

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MA IN VIVO FUNZIONA?

Page 26: Università di Padova

0200400600800

10001200140016001800

0 4 8 12 16 20 24

Time (days)

Mea

n tu

mor

vol

ume

(mm

3 )

5 giorni, 50mg/kg

ATTIVITA’ ANTITUMORALE DI AE CONTRO IL NEUROBLASTOMA (I)

Page 27: Università di Padova

0

200400

600

8001000

1200

14001600

1800

4 8 12 16 20 24

Time (days)

Mea

n tu

mor

vol

ume

(mm

3 )

5 giorni, 50mg/kg

ATTIVITA’ ANTITUMORALE DI AE CONTRO IL NEUROBLASTOMA (II)

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0

50

100

150

200

250

0 5 10 15 20 25 30

Time (days)

Mea

n tu

mor

vol

ume

(mm

3)

5 giorni, 50mg/kg

ATTIVITA’ ANTITUMORALE DI AE CONTRO L’ADENOCARCINOMA DEL COLON

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FARMACOCINETICA

Time (hrs)

g/

ml

0,01

0,1

1

10

100

0 1 2 3 4

Time (hrs)

g/

g

0,01

0,1

1

10

100

0 1 2 3 4

Time (hrs)

g/

g

0,01

0,1

1

10

100

0 1 2 3 4

Time (hrs)

g/

g

SANGUE TUMORE

CERVELLO FEGATO

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Ritardo nella comparsa della massa tumorale

Riduzione della massa tumorale

Assenza di tossicità acuta o cronica

Selettività d’azione anche in vivo

RISULTATI IN VIVO

Buona distribuzione

Elevata concentrazione nella massa tumorale Emivita di alcune ore

Page 31: Università di Padova

AE dimostra attività citotossica specifica e selettiva contro i tumori di derivazione neuroectodermica.

AE esplica attività antineoplastica in vivo contro il neuroblastoma senza evidenti segni di tossicità acuta o cronica.

AE e’ un agente pro-apoptotico nelle cellule sensibili secondo un “pathway” p53-mediato.

Page 32: Università di Padova

MA AE NON SI SCIOGLIE IN ACQUA

Page 33: Università di Padova

MOLECULES EC50 in SJ-N-KP EC50

in IMR5 EC50 in HeLa

AE 1 3 50

ABT 150 160 n.v.

ADG 20 20 n.v.

AED 15 15 n.v.

AEP 12 10 n.v.

ALA 200 200 n.v.

ALA-HCl 70.6 70.6 >300

ALA-NH2 264 300 n.v.

AF/AF* 300/50 250/50 n.v.

AM 270 270 n.v.

AS 43 40 n.v.

EM9 6 6 45

PJ8 1.5 7.8 50

Lys / / /

TRIP 9 10 42

AE prodrug

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6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 260

250

500

750

1000

1250

1500

1750

2000

2250

2500

Antitumor activity of Aloe emodin-lysine i.p. in human neuroblastoma xenografttreatment:(three times a day)x3

Tre

atm

ent

volu

me

(mm3 )

Time (days)

control Aloe emodin-lysine

TVI=46%

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8 10 12 14 16 18 20 22 24 260

20

40

60

80

100

120 Change in body weight on SK-N-AS xenograft (Corrected for tumor weight)

Bo

dy

wei

gh

t (%

of

day

s 0)

Time (days)

control Aloe emodin-lysine

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ALTRI GRUPPI DI RICERCA SI SONO INTERESSATI AD AE?

Page 37: Università di Padova

CITAZIONI BIBLIOGRAFICHE SU AE PRIMA DI GIUGNO 2000

Driscoll, JS, et al.,Cancer Chemother. Rep. 2, 4: 1362, 1974.

Grimaudo, S, et al., Oncol. Rep., 4: 341-343, 1997.

Schorkhuber, M, et al., Eur. J. Cancer, 34: 1091-1098, 1998.

Page 38: Università di Padova

Alcune citazioni su AE dopo giugno 2000

Maity, TK, et al., Phytother. Res., 15(5): 459-460, 2001.

Lee, HZ, Br. J. Pharmacol., 134(5): 1093-1103, 2001.

Lee, HZ, et al., Eur. J. Pharmacol., 431(3): 287-95, 2001.

Zhan, Y, et al., Chin Med J (Engl)., 114(6): 571-6, 2001.

Wasserman L, Am J Dermatopathol., 24(1): 17-22, 2002.

Woo, SW, et al., Pharmacol Toxicol., 90(4): 193-8, 2002.

Po-Lin K, et al., Life Sci., 71(16): 1879-83, 2002.

van Gorkom BA, et al., Br J Cancer, 86(9):1494-500, 2002.

Woo, SW, et al., Pharmacol Toxicol., 90(4):193-8, 2002.

Kuo, PL, et al., Life Sci, 71(16):1879-92, 2002.

Wamer WG, et al., Free Radic Biol Med, 34(2):233-42. 2003.

 

Page 39: Università di Padova

Tipo di tumore Trattamenti

Risultati Rif. bibliografici

Neuroblastoma 1-20 M Effetto citotossico. Induzione dell’apoptosi p53-mediata.

Pecere, et al., 2000 e 2003

Tumore del fegato 40 M Effetto citotossico. Induzione dell’apoptosi p53-mediata. Formazione di ROS e attivazione del pathway MAPK-dipendente.

Kuo, et al.,2002; Dong Lu, et al.,2007;

Gliomi 20 M-40 M Effetto citotossico. Diminuzione dell’attività di PKC e ERK. Induzione dell’apoptosi e del differenziamento.

Acevedo-Duncan, et al.,2004; Mijatovic, S., et al.,2004 e 2005

Tumore della vescica  25M

Effetto citotossico. Induzione dell’apoptosi p53-mediata ed aumento dell’espressione di FAS.

Lin, et al., 2006

Tumore del polmone 40 M Effetto citotossico. Attivazione di PKC e MAP Kinasi e della cascata delle caspasi 3 e 9.

Lee, H.Z.,et al., 2001; Lee, H.Z.,2001; Lay, M.Y., et al.2007

Leucemia 60 M Riduzione dell’attività di NATs, famiglia di enzimi coinvolti nella carcinogenesi; induzione dell’apoptosi e bassa tossicità per i linfociti normali.

Chung, et al., 2003; Chen, et al., 2004.

Tumore del collo dell’utero

40 M Blocco del ciclo cellulare in G2/M; induzione del differenziamento (riduzione attività di ALP) e riduzione della sopravvivenza cellulare con soppressione attività PKC.

Guo, et al., 2007.

Tumore dello stomaco 40 M Blocco del ciclo cellulare in S e induzione del differenziamento con riduzione attività di ALP.Induzione dell’apoptosi p-53 mediata.

Guo, et al., 2007;Chen, et al., 2007.

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Page 41: Università di Padova
Page 42: Università di Padova

I PROSSIMI TRAGUARDI

SVILUPPO DI UN FARMACO PER LA CLINICA:

SAGGI DI TOSSICITA’ E FARMACOCINETICA IN ANIMALI DI GROSSA TAGLIA;

FASI I E II NELL’UOMO.

VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA DELLA FORMULAZIONE O DI UNA MOLECOLA PRODRUG PIU’ IDROFILA

INDIVIDUAZIONE DEL RECETTORE

Page 43: Università di Padova

C’è la concreta possibilità che

aloe-emodin

possa essere il prossimo successo contro il cancro.