STATO PATRIMONIALE al 30 giugno 2009 (valori espressi in Euro) STATO PATRIMONIALE ATTIVO 60. Crediti 123.038 123.038 120. Attività fiscali 11.370 17.338 (a) correnti 2.896 8.864 (b) anticipate 8.474 8.474 140. Altre attività 2.363 6.082 TOTALE ATTIVO 136.771 146.458 PASSIVO 90. Altre passività 36.771 46.458 120. Capitale 100.000 100.000 180 Utile (Perdita) d'esercizio 0 0 TOTALE PASSIVO 136.771 146.458 30/6/2009 Società di cartolarizzazione dei crediti INPS - S.C.C.I. S.p.A. 30/6/2009 2008 2008
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Società di cartolarizzazione dei crediti INPS - S.C.C.I. S.p.A.
30/6/2009 2008
2008
10. Interessi attivi e proventi assimilati 4.616
20. Interessi passivi e oneri assimilatiMargine di interesse 0 4.616
30. Commissioni attive
40. Commissioni passiveCommissioni nette 0 0
50. Dividendi e proventi assimilati
60. Risultato netto dell'attività di negoziazione
70. Risultato netto dell'attività di copertura
80. Risultato netto dell'attività finanziarie al fair value
90. Risultato netto delle passività finanziarie al fair value
100. Utile/perdita da cessione o riacquisto di:a) creditib) attività finanziarie disponibili per la venditac) attività finanziarie detenute sino alla scadenzad) passività finanziarieMargine di intermediazione 0 0
110. Rettifiche di valore nette per deterioramento di:a) creditib) attività finanziarie disponibili per la venditac) attività finanziarie detenute sino alla scadenzad) passività finanziarie
120. Spese amministrative: (81.444) (211.210)a) spese per il personaleb) altre spese amministrative (81.444) (211.210)
130. Rettifiche di valore nette su attività materiali
140. Rettifiche di valore nette su attività immateriali
150. Risultato netto della valutazione al fair value delle attivitàmateriali e immateriali
160. Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri
170. Altri oneri di gestione (3.719) (7.521)
180. Altri proventi di gestione 85.275 215.749
Risultato della Gestione operativa 112 (2.982)
190. Utili (Perdite) delle partecipazioni
200. Utili (Perdite) da cessione di investimentiUtile (Perdita) dell'Attività corrente al lordo del le imposte 112 1.634
210. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente (112) (1.634)Utile (Perdita) dell'Attività corrente al nettodell e imposte 0 0
220. Utile (Perdita) dei gruppi di attività in via di dismissione al netto delle imposteUtile (Perdita) dell'esercizio 0 0
30/6/2009 2008
Società di cartolarizzazione deicrediti INPS - S.C.C.I. S.p.A.
CONTO ECONOMICOal 30 giugno 2009
(valori espressi in Euro)
Società di cartolarizzazione dei crediti INPS - S.C.C.I. S.p.a.
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO SEMESTRALE AL 30 GIUGN O 2009
ATTIVITA’ DELLA SOCIETA’ La Società di cartolarizzazione dei crediti INPS - S.C.C.I. S.p.a. è stata costituita in data 8 novembre 1999 ed omologata in data 11 novembre 1999. L’oggetto esclusivo della Società è l’acquisto in massa a titolo oneroso e la cartolarizzazione dei crediti contributivi vantati dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, già maturati al 31 dicembre 2005. FORMA E CONTENUTO DELLA NOTA INTEGRATIVA
La presente Nota Integrativa è suddivisa nelle seguenti quattro parti:
Parte A – Politiche Contabili
Parte B – Informazioni sullo stato patrimoniale
Parte C – Informazione sul conto economico
Parte D – Altre informazioni
Ciascuna parte della Nota integrativa è articolata in sezioni che illustrano ogni singolo aspetto della
gestione aziendale. Le sezioni contengono informazioni di natura sia qualitativa sia quantitativa.
PARTE A – POLITICHE CONTABILI
Sezione 1: Dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali Il bilancio semestrale al 30/6/2009 è redatto secondo gli International Financial Reporting Standards e gli International Accounting Standards (nel seguito “Ifrs”, “ias”, o principi contabili internazionali). I principi contabili internazionali IAS/IFRS, emanati dallo IASB (International Accounting Standards Board), rappresentano un insieme di criteri standard per la redazione dei bilanci delle società, atto a rendere gli stessi facilmente confrontabili in un contesto caratterizzato da una crescente competizione e globalizzazione. In ambito europeo l’applicazione dei principi IAS/IFRS è stata prevista per i bilanci consolidati delle società quotate dal Regolamento comunitario n. 1606 del 19 luglio 2002. La Comunità Europea ha completato il processo di omologazione dei principi IAS/IFRS, funzionale alla loro applicazione, a dicembre 2004, con la ratifica del principio IAS 39 relativo agli strumenti finanziari. In ambito nazionale il Decreto Legislativo 28 febbraio 2005 n. 38 ha esteso l’applicazione dei principi IAS/IFRS, nell’ambito delle opzioni consentite dal Regolamento europeo, anche ai bilanci individuali (in via facoltativa per il 2005 ed obbligatoria dal 2006) delle società quotate, banche, enti finanziari vigilati e delle imprese di assicurazione non quotate .
La Banca d’Italia, nell’ambito dei poteri regolamentari conferiti dal Decreto Legislativo 28 febbraio 2005 n. 38, ed a completamento del quadro normativo, ha provveduto ad emanare con il Provvedimento del 14 febbraio 2006, le “Istruzioni per la redazione dei Bilanci degli intermediari Finanziari iscritti nell’elenco speciale, degli Imel, delle Sgr e delle Sim”, secondo cui è stato redatto il Bilancio d’esercizio. La Società S.C.C.I. S.p.A., in ottemperanza a quanto previsto dal citato Decreto Legislativo 38/2005, ha adottato i principi IAS/IFRS nella redazione del proprio Bilancio individuale, a partire dall’esercizio 2006. Il bilancio semestrale è redatto in euro, moneta funzionale della società. I prospetti contabili e la nota integrativa, se non diversamente indicato, sono redatti in unità di euro. Sezione 2: Principi generali di redazione Il bilancio semestrale è costituito dai prospetti contabili di stato patrimoniale, conto economico, prospetto delle variazioni del patrimonio netto, rendiconto finanziario e dalla presente nota integrativa ed è corredato dalla relazione del Consiglio di Amministrazione sull’andamento della gestione. Gli schemi dello stato patrimoniale e del conto economico sono costituiti da voci, sottovoci e da ulteriori dettagli informativi (i “di cui” delle voci e sottovoci). Il bilancio semestrale è predisposto secondo i principi generali richiamati dal “Quadro Sistematico” (Framework) per la preparazione e presentazione del bilancio, avendo particolare riguardo ai principi fondamentali di prevalenza della sostanza sulla forma, all’assunzione di funzionamento e continuità aziendale, nonché al concetto della rilevanza e significatività dell’informazione. Il bilancio semestrale è redatto nel rispetto del principio di competenza economica e nella prospettiva della continuazione dell’attività aziendale. Non sono riportate le voci che non presentano importi né per il periodo al quale si riferisce il bilancio né per quello precedente. La nota integrativa comprende le informazioni previste dal Provvedimento della Banca d’Italia del 14 febbraio 2006 “Istruzioni per la redazione dei bilanci degli intermediari finanziari iscritti nell’Elenco Speciale, degli Istituti di moneta elettronica (IMEL), delle Società di gestione del risparmio (SGR) e delle società di intermediazione mobiliare (SIM)” e le ulteriori informazioni previste dai principi contabili internazionali. Operazioni di cartolarizzazione
La rappresentazione contabile dell’operazione di cartolarizzazione rispetta le citate “Istruzioni per la redazione dei Bilanci degli intermediari Finanziari iscritti nell’elenco speciale, degli Imel, delle Sgr e delle Sim” emanate da Banca d’Italia con il Provvedimento del 14 febbraio 2006. La disciplina indicata nelle Istruzioni appare in linea con il contenuto del precedente Provvedimento dell’aprile del 2000 e con la previsione della Legge 130/99 (la “Legge sulla Cartolarizzazione”), laddove viene indicato che “i crediti relativi a ciascuna operazione costituiscono patrimonio separato a tutti gli effetti da quello della Società e da quello relativo alle altre operazioni”. Le informazioni relative all’operazione di cartolarizzazione sono presentate in apposita sezione della Nota Integrativa e non formano parte degli schemi di Bilancio. Di conseguenza, tali valori afferenti l’operazione di cartolarizzazione, non sono stati influenzati dall’applicazione dei principi IAS/IFRS. Con riferimento alle operazioni della specie, la Banca d’Italia ha espressamente previsto che:
a) le informazioni contabili relative a ciascuna operazione di cartolarizzazione trovino separata evidenza nella Nota Integrativa;
b) le informazioni debbano contenere tutti i dati di carattere qualitativo e quantitativo necessari per
una rappresentazione chiara e completa di ciascuna operazione.
In particolare, la Banca d’Italia richiede che nella Nota Integrativa siano riportate un quantitativo minimo di informazioni di seguito specificato. Nella parte D, “Altre informazioni”, deve essere predisposta una sezione in cui saranno inserite sinteticamente almeno le seguenti informazioni: importo dei crediti acquistati (valore nominale e di cessione); importo dei titoli emessi, distinguendo per classi di titoli con relativo grado di subordinazione. Resta salva la previsione sulla base della quale devono essere fornite tutte le informazioni, anche se non espressamente richieste, per fornire un quadro completo della situazione, mentre devono essere omesse quelle che, per natura o per l’eccessivo contenuto, diminuiscano la chiarezza e l’immediatezza dell’informativa del documento. Per ciascuna operazione effettuata deve essere predisposta una apposita sezione (“F”) nella quale devono essere riportate almeno le seguenti informazioni: Informazioni qualitative: • descrizione ed andamento dell’operazione; • soggetti coinvolti; • descrizione delle emissioni; • operazioni finanziarie accessorie; • facoltà operative della Società cessionaria e, se diversa, della Società emittente. Informazioni quantitative • situazione dei crediti al momento della cessione; variazioni in aumento ed in diminuzione intervenute
fino alla chiusura dell’Esercizio; situazione dei crediti al termine dell’Esercizio; • evoluzione dei crediti scaduti; • flussi di liquidità dell’Esercizio; • situazione delle garanzie e delle linee di liquidità; • ripartizione dell’attivo e del passivo cartolarizzato per vita residua; • ripartizione dell’attivo cartolarizzato per localizzazione territoriale; • indicazioni riguardanti il grado di frazionamento del portafoglio. Per maggiori informazioni in merito all’operazione di cartolarizzazione, si rimanda alla lettera “F” della Parte D “Altre Informazioni” della presente Nota Integrativa. A.2: PARTE RELATIVA AI PRINCIPALI AGGREGATI DI BILANCIO CASSA E DISPONIBILITÀ I fondi in cassa o presso conti correnti bancari sono iscritti nel momento in cui entrano nella disponibilità della società e sono valutati al fair value. CREDITI Nella voce in oggetto confluiscono i crediti verso enti creditizi. I crediti sono valutati al costo ammortizzato. Tale criterio non è applicato ai crediti inferiori al breve termine. ATTIVITA’ E PASSIVITA’ FISCALI Fiscalità corrente
Nello stato patrimoniale sono presentati i debiti o i crediti d’imposta al netto degli acconti erogati e delle ritenute d’acconto subite. Le attività e passività per imposte correnti sono rilevate in base al valore dovuto o recuperabile a fronte dell’imponibile fiscale del periodo determinato a norma delle leggi vigenti. Fiscalità anticipata Gli effetti della fiscalità anticipata sono stati rilevati per la prima volta nel bilancio 2000 in relazione alle specifiche disposizioni emanate in materia dalla Banca d'Italia e dalla Consob. I criteri seguiti dalla Società possono essere così sintetizzati: l'iscrizione delle attività per imposte anticipate nell'attivo patrimoniale avviene solo nella misura in cui vi sia la ragionevole certezza del loro recupero in relazione ai risultati economici attesi. ALTRE ATTIVITÀ L’iscrizione dei crediti dal riaddebito dei costi sostenuti a favore del patrimonio destinato ha luogo nel momento in cui la prestazione è ultimata o i costi sostenuti, cioè nel momento in cui sorge per la società il diritto al ricevimento del corrispettivo. ALTRE PASSIVITA’ Sono rilevati al loro valore nominale ed il regolamento è previsto entro il normale ciclo operativo della Società e non saranno previsti differimenti. CAPITALE SOCIALE Il capitale sociale è esposto al netto della parte sottoscritta e non versata. COSTI E RICAVI I costi e ricavi sono esposti in bilancio in base alla loro natura e competenza economica.
Sezione 3: Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio L’operazione di cartolarizzazione è proseguita con un regolare svolgimento.
PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE I dati di bilancio sono espressi in euro Sezione 6 - Crediti (Voce 60)
6.1 “Crediti verso banche” 30/6/2009 2008 Variazioni
Tesoreria Centrale dello Stato c/c 20354 123.038 121.398 1.640
Interessi netti maturati e non incassati 0 1.640 (1.640)
Totale 123.038 123.038 0
La voce è costituita dal saldo attivo dei conti correnti bancari.
Composizione Totale al Totale al
30/6/2009 31/12/2008
1. Depositi e conti correnti 123.038 123.038
2. Pronti contro termine
3. Finanziamenti
3.1 da leasing finanziario
3.2 da attività di factoring
- crediti verso cedenti
- crediti verso debitori ceduti
3.3 altri finanziamenti
4. Titoli di debito
5. Altre attività
6. Attività cedute e non cancellate
6.1 rilevate per intero
6.2 rilevate parzialmente
7. Attività deteriorate
7.1 da leasing finanziario
7.2 da attività di factoring
7.3 altri finanziamenti
Totale Valore di Bilancio 123.038 123.038
Totale Fair value 123.038 123.038 Tale voce è costituita dal deposito presso il conto n. 20354 presso la Tesoreria di Stato del capitale sociale della società. Alla data di redazione del presente bilancio non è ancora disponibile la determinazione degli interessi maturati sul conto per il primo semestre 2009. Sezione 12 - Attività fiscali e Passività fiscali (Voce 120 dell’attivo e voce 70 del passivo) Nella presente voce figurano le attività e le passività fiscali (correnti e anticipate).
12.1 Composizione della voce 120 “Attività fiscali: correnti e anticipate”
30/6/2009 2008
Attività Fiscali
1. Correnti 2.896 8.864
2. Anticipate 8.474 8.474 Totale Valore di Bilancio 11.370 17.338
Il saldo imposte correnti risulta così composto:
30/6/2009 2008
Ritenute d’acconto subite 0 1.246 Irpeg a rimborso 70 70 Credito Ires 2.134 7.547 Credito Irap 692 1 Totale attività fiscali correnti 2.896 8.864
I crediti Ires ed Irap sono crediti tributari così come risultanti dalla dichiarazione Unico al netto delle eventuali imposte dovute per il periodo. b) anticipate Il calcolo delle imposte anticipate verrà effettuato, come di consueto, a fine anno. Attualmente la voce fa riferimento al 31 dicembre 2008 ed è così composta: 2008 1. Importo iniziale 10.109 2. Aumenti 2.1. Imposte anticipate sorte nel periodo 8.474 2.2. Altri aumenti IAS 3. Diminuzioni 3.1. Imposte anticipate annullate nel periodo 10.109 3.2. Altre diminuzioni IAS 4. Importo finale 8.474
2007
11.032
10.109
10.875 157
10.109
Sezione 14 - Altre Attività (Voce 140)
14.1 Composizione della voce 140 “Altre Attività”
30/6/2009 2008 Risconti attivi 2.363 6.082 Totale altre attività 2.363 6.082
I risconti attivi si riferiscono alla polizza assicurativa RC Amministratori, Sindaci e Dirigenti in parte di competenza del secondo semestre 2009. Sezione 9 – Altre Passività (voce 90) Le altre passività sono costituite da: 30/6/2009 2008 - Debiti verso fornitori 0 1.458 - Fatture da ricevere 32.214 41.647 - Debiti verso Consiglio di Amministrazione 0 82 - Debiti v/patrimonio separato 4.557 3.271 TOTALE GENERALE 36.771 46.458
Il Conto collegamento costi di struttura rappresenta sostanzialmente il debito verso il patrimonio separato per i pagamenti fatti nel corso del semestre dei valori che sono stati poi oggetto di ribaltamento dal patrimonio societario al patrimonio separato. Si è ritenuto opportuno, alla fine del periodo, compensare le voci di debito e credito verso il patrimonio separato. I crediti verso il sotto la riga erano, infatti, originati dal ribaltamento del periodo. Le fatture da ricevere sono costituite sostanzialmente dai compensi che verranno fatturati per la revisione di bilancio, per gli emolumenti dovuti agli organi sociali e l’assistenza legale. Sezione 12 – Patrimonio (Voci 120, 130, 140, 150, 160 e 170)
Tipologie / Valori 30/6/2009 31/12/2008
1. Capitale 100.000 100.000
1.1 Azioni Ordinarie n. 100.000 n.100.000
1.2 Altre Azioni n. 0 n. 0
Totale Valore di Bilancio 100.000 100.000
Il Capitale Sociale interamente sottoscritto e versato, risulta essere così costituito ed è così suddiviso:
Soci
Percentuale Valore Nominale
Stichting Castore 96% 96.000 Stichting Polluce
4% 4.000
12.5 Composizione e variazioni della voce 160 “Riserve” Riserve di utili Altro
Altre riserve
Totale
Legale Utili
portati a nuovo
Riserve di restatement
Tipologie/Valori A. Esistenze iniziali 0 0 0 0 B. Aumenti B.1 Attribuzioni B.2 Altre variazioni C. Diminuzioni C.1 Utilizzi copertura perdite distribuzione trasferimento capitale C.2 Altre variazioni D. Rimanenze Finali 0 0 0
Descrizione Importo Possibilità di utilizzazione
Quota disponibile
Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi
per copertura perdite
per altre ragioni
Riserva legale 0 B Riserva straordinaria 0 A,B,C Riserva di Restatement 0 Quota non distribuibile - Quota distribuibile -
Legenda
A per aumento di capitale B per copertura di perdite C per distribuzione ai soci
PARTE C - INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO
Sezione 1 - Interessi (Voci 10 e 20) 1.1 Composizione della voce 10 “Interessi attivi e proventi assimilati”
La voce interessi attivi accoglie interessi su crediti verso enti creditizi.
Voci/Forme Tecniche
Titoli di debito
Finanziamenti Attività
deteriorate Altre
attività Totale
30/6/2009 Totale
31/12/2008
1. Attività finanziarie detenute per la negoziazione
2. Attività finanziarie al fair value
3. Attività finanziarie disponibili per la vendita
4. Attività finanziarie detenute sino alla scadenza 5. Crediti
5.1 Crediti verso banche
- per leasing finanziario
- per factoring
- per garanzie ed impegni
- per altri crediti 0 0 4.616
5.2 Crediti verso enti finanziari
- per leasing finanziario
- per factoring
- per garanzie ed impegni
- per altri crediti
5.3 Crediti verso clientela
- per leasing finanziario
- per factoring
- per garanzie ed impegni
- per altri crediti
6. Altre attività
7. Derivati di copertura
Totale 0 0 4.616
Alla data del presente bilancio non sono è ancora disponibile il calcolo degli interessi relativi al I semestre
Le consulenze ricorrenti sono in linea con gli anni passati in considerazione che si sta analizzando il primo semestre di attività. Sezione 15 – Altri oneri di gestione (Voce 170) 15.1 Composizione della voce 170 “Altri oneri di gestione 30/6/2009 2008 - Polizza assicurativa 3.719 7.521 Totale 3.719 7.521 Sezione 16 – Altri proventi di gestione (Voce 180) Nella voce confluiscono le componenti di ricavo, anche di natura straordinaria, non imputabili ad altre voci di conto economico. 16.1 Composizione della voce 180 “Altri proventi di gestione”
30/6/2009 2008
Conto collegamento costi di struttura 85.163 215.749
Totale altri proventi di gestione 85.163 215.749
Il conto collegamento costi di struttura risulta essere così composto: 30/6/2009 2008
- consulenze legali e notarili 0 1.776
- consulenze legali 0 12.393
- onorari collegio sindacale 3.303 11.095
- Tassa di CCGG e CCIAA 510 510
- consulenze fiscali ed amministrative 62.581 125.166
Nella presente voce figura l’onere fiscale, come saldo tra fiscalità corrente e differita, relativo al reddito dell’Esercizio. 19.1 Composizione della voce 210 “Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente”
30/6/2009 31/12/2008
1. Imposte correnti – IRES/IRAP 112 0
2. Variazioni delle imposte correnti dei precedenti Esercizi
3. Riduzione delle imposte correnti dell'Esercizio
4. Variazione delle imposte anticipate 0 1.634
5. Variazione delle imposte differite
Totale 112 1.634
L’ammontare delle imposte nel I semestre 2009 è scaturito dal calcolo in base alla vigente normativa.
Sezione 21 – Conto Economico – altre informazioni Non vi sono informazioni di cui non sia stata data evidenza nei dettagli di cui sopra.
PARTE D - ALTRE INFORMAZIONI D - GARANZIE E IMPEGNI Garanzie rilasciate a favore di terzi La società non ha rilasciato garanzie a favore di terzi Impegni Non risultano impegni diversi da quanto riportato nella sezione F. Operazioni “fuori bilancio” La società non ha in essere operazioni fuori bilancio al 30 giugno 2009 oltre a quanto indicato nella sezione F. F - CARTOLARIZZAZIONE DEI CREDITI Struttura, Forma e Criteri di valutazione utilizzat i per la redazione del Prospetto Riassuntivo delle Attività Cartolarizzate e dei Titoli Emessi La struttura e la forma del prospetto riassuntivo sono in linea con quelli previsti dal Provvedimento della Banca d’Italia del 29 marzo 2000, “Schemi di bilancio delle società per la cartolarizzazione dei crediti”. Le poste indicate collegate ai crediti cartolarizzati corrispondono ai valori desunti dalla contabilità e dal sistema informativo del Servicer, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS). In particolare, si espongono di seguito i criteri di valutazione adottati per le poste più significative. Attività Cartolarizzate
Le attività cartolarizzate sono iscritte al valore nominale, che rappresenta il presumibile valore di realizzo.
Impieghi delle disponibilità e Crediti verso Banche
I crediti, rappresentativi dei saldi attivi dei conti correnti intrattenuti con istituti di credito, sono esposti al valore nominale corrispondente al valore di presumibile realizzo. Titoli emessi I titoli emessi sono esposti ai corrispondenti valori nominali.
Altre Passività, Ratei e Risconti Le passività sono iscritte al valore nominale. I ratei ed i risconti sono stati determinati secondo i criteri della competenza economica, applicando il principio della correlazione dei costi e ricavi in ragione del periodo.
Interessi, Commissioni, Altri proventi ed Oneri Costi e ricavi riferibili alle attività cartolarizzate ed ai titoli emessi, interessi, commissioni, proventi, altri oneri e ricavi, sono stati contabilizzati secondo il principio della competenza economica.
Contratti derivati Il differenziale sul contratto di Interest Rate Swap, stipulato con fine di copertura del rischio di oscillazione dei tassi d’interesse, è iscritto tra gli oneri secondo il principio della competenza economica.
F.1. – PROSPETTO RIASSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ CARTOLARIZZAT E E DEI TITOLI EMESSI – SITUAZIONE AL 30/6/2009
Situazione al Situazione al 30/6/2009
(Euro/migliaia) 31/12/08
(Euro/migliaia) A. Attività cartolarizzate 64.374.843 64.969.895A1) Crediti
Valore nominale (al netto degli incassi) 64.374.843 64.969.895 Valore netto SCCI (prezzo acquisto meno incassi) 294.620 787.524
A2) Titoli
A3) Altre
B. Impiego delle disponibilità rivenienti dalla gestione dei crediti 4.310.637 3.874.782
B1) Titoli di debito
B2) Titoli di capitale
B3) Altre 4.310.637 3.874.782
Disponibilità liquide 4.265.419 3.797.257
Spese quotazione titoli 5 7
Serie 8 11 77
Serie 9 55 80
Serie 10 83 103
Crediti v/Inps 0,5 % su comm.concessionari 0 37.476
Crediti v/Inps 4 % su comm.concessionari 44.855
Crediti v/Erario per incassi SCCI 22 22
Crediti v/Inail per incassi SCCI 130 130
Crediti v/Concessione per incassi SCCI 0 0
Ratei attivi swap 0 39.291
Risconti attivi 53 53
Crediti verso clienti 0 274
Anticipi a fornitori e altri crediti 4 12
Totale attivo (con attività cartolarizzate al prezzo di acquisto) 4.605.257 4.662.306
aziende 45.542.200 105.620 4.400 172.363 7.182 45.252.635 artigiani 10.040.244 45.676 1.904 74.540 3.106 9.915.017 commercianti 10.607.705 57.491 2.395 93.821 3.909 10.450.090 aziende agricole 4.715.193 3.004 125 4.902 204 4.706.957 autonomi agricoli 1.244.481 5.255 219 8.576 358 1.230.072 incassi non ripartiti (4.324.699) (4.324.699) incassi 2006 non ripartiti (1.107.752) (1.107.752) incassi 2007 non ripartiti (1.038.328) (1.038.328) incassi 2008 non ripartiti (709.221) (709.221) variazioni anno in corso riferiti ad anni precedenti 72 72 Totale 64.969.895 217.046 9.044 354.203 14.759 64.374.843 * gli incassi dei concessionari riportati nel I semestre 2009 sono comprensivi delle ulteriori somm aggiuntive ed interessi di
dilazione per un totale di Euro/migliaia di 89.861.
Si evidenzia che il valore residuo dei crediti al 30 giugno 2009 considerando il solo prezzo di
acquisto (e non il valore nominale) finora pagato all’Originator ed al netto degli incassi risulta
pari ad euro/migliaia 294.620. Tale valore considera anche l’effetto della cessione agricoli.
F.8 - Evoluzione dei crediti scaduti
Non risulta applicabile.
F.9 - Flussi di cassa
Valore al 31/12/2008 3.797.257
Crediti incassati nel 2009 attraverso Inps
e concessionari sul conto presso la Tesoreria 561.531
Interessi attivi netti sul contro presso la Bank of New York 45 Incasso differenziali positivi swap 56.713 Totale entrate 618.289 Pagamento differenziale swap Swap e prezzo cessione agricoli 12.286 Pagamento interessi passivi su titoli 137.555 Pagamento fornitori ed altre spese 286 Totale uscite 150.127 Totale disponibilità liquide al 30/6/2009 4.265.419
F.10 - Situazione delle garanzie e delle linee di liquidità
Non sussistono garanzie e linee di liquidità.
F.11 - Ripartizione per vita residua
Come già indicato nel punto B1) del presente documento, vista la natura dei crediti interamente scaduti,
non si procede alla riclassifica per vita residua.
F.12 - Ripartizione per localizzazione territoriale
La massa dei crediti è vantata verso contribuenti originariamente residenti in Italia.
F.13 - Concentrazione del rischio
Si evidenzia, mediante suddivisione per categorie, il grado di frazionamento del portafoglio (ad esclusione
della parte non ripartita di cui alla tabella F7).
Non esistono singoli crediti di importo superiore al 2% del totale del portafoglio.
Aziende 2008
Fasce di importo Numero
Debitori
Importo
(Euro/migliaia)
Da 0 a 25.000,00 1.169.023 3.567.403
Da 25.000.00 a 75.000,00 139.950 5.628.185
Da 75.000,00 a 250.000,00 71.782 9.420.715
Oltre 250.000,00 28.332 24.677.424
Sub totale 43.293.727
Rate di condono e dilazione 2.248.473
Totale 45.542.200
Artigiani 2008
Fasce di importo Numero
Debitori
Importo
(Euro/migliaia)
Da 0 a 25.000,00 4.142.582 8.865.833
Da 25.000.00 a 75.000,00 393.416 841.977
Da 75.000,00 a 250.000,00 4.319 9.243
Oltre 250.000,00
Sub totale 9.717.053
Rate di condono 323.191
Totale 10.044.244
Commercianti 2008
Fasce di importo Numero
Debitori
Importo
(Euro/migliaia)
Da 0 a 25.000,00 3.597.785 10.231.440
Da 25.000.00 a 75.000,00 22.269 63.329
Da 75.000,00 a 250.000,00 208 592
Oltre 250.000,00
Sub totale 10.295.361
Rate di condono 312.344
Totale 10.607.705
Aziende agricole 2008
Fasce di importo Numero
Debitori
Importo
(Euro/migliaia)
Da 0 a 25.000,00 737.433 1.325.440
Da 25.000.00 a 75.000,00 16.882 763.132
Da 75.000,00 a 250.000,00 6.165 883.626
Oltre 250.000,00 1.501 1.044.286
Sub totale 4.016.484
Rate di condono 698.709
Totale 4.715.193
Autonomi agricoli
2008
Fasce di importo Numero
Debitori
Importo
(Euro/migliaia)
Da 0 a 25.000,00 661.760 894.703
Da 25.000.00 a 75.000,00 1.940 68.075
Da 75.000,00 a 250.000,00 26 9.725
Oltre 250.000,00
Sub totale 972.503
Rate di condono 291.978
Totale 1.244.981
Come già trattato nel presente bilancio in merito agli autonomi e aziende agricoli si fa presente
che questi crediti sono parzialmente stati ceduti a due istituti finanziari.
Sezione 3 – Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura
3.1 Rischio di credito
La Società non presenta rischio di credito. Il patrimonio cartolarizzato costituisce un patrimonio separato da quello della Società.
3.2 Rischio di mercato Non presente.
3.3 Rischi operativi Non presenti.
Sezione 4 – Operazioni con parti correlate
4.1 Informazioni sui compensi degli amministratori e dei dirigenti
Compensi Amministratori e Sindaci
I compensi per il Consiglio d’Amministrazione per il I semestre 2009 sono pari a 10.992. I compensi del Collegio Sindacale sono pari ad euro 1.223.
4.2 Crediti e garanzie rilasciate a favore di amministratori e sindaci
Non sono stati concessi crediti né rilasciate garanzie a favore del Consiglio d’Amministrazione né a favore dei Sindaci.
4.3 Informazioni sulle transazioni con parti correlate
Ai sensi dell’art. 2497 bis del codice civile, il patrimonio netto della Società è così ripartito:
Stichting Castore 96% Stichting Polluce 4%
Nessuna delle entità esercita attività di direzione e coordinamento.
Di conseguenza non si segnalano transazioni con parti correlate.
Sezione 5 – Altri dettagli informativi
5.1 Numero medio dei dipendenti per categoria
a) dirigenti b) quadri direttivi
c) restante personale
La Società, per legge, non ha dipendenti in forza e per il funzionamento si avvale di prestatori di servizio esterno.
5.2 Direzione e coordinamento
Direzione e coordinamento
Si dà atto che la Società non è soggetta all’attività di direzione e coordinamento
E. Crediti verso banche all’inizio dell’esercizio 123.038 119.668
D) Liquidità totale netta generata/assorbita nell’esercizio
0
3.370
F) Cassa e disponibilità: effetto della variazione cambi
0
0
G=E+/-D+/-F Crediti verso banche alla chiusura del l’esercizio 123.038 123.038
Società di cartolarizzazione dei crediti INPS - S.C.C.I. S.p.a. Relazione sulla gestione
Bilancio semestrale al 30 giugno 2009 Signori Soci, sottoponiamo alla Vostra approvazione il bilancio semestrale al 30 giugno 2009 che chiude con un risultato di pareggio ed un patrimonio netto 100.000 Euro, composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota integrativa. Vi rammentiamo, che la Società è stata costituita in data 8 Novembre 1999 ai sensi della Legge n. 130/99 che, com’è noto, ha disciplinato in Italia la realizzazione delle operazioni di cartolarizzazione; ha chiesto ed ottenuto l’iscrizione all’elenco delle società finanziarie di cui all’art. 106 del T.U. bancario e, successivamente all’acquisto dei crediti, ha ottenuto l’iscrizione all’elenco speciale di cui all’art. 107 del citato T.U. Note tecniche per la lettura del bilancio
Il bilancio semestrale è stato redatto conformemente ai criteri di valutazione e di misurazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standard (Ifrs) e dagli International Accounting Standards (Ias) emanati dall’International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all’art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002. Il Regolamento comunitario ha trovato piena applicazione in Italia a seguito del D. Lgs. n. 38 del 28 febbraio 2005, entrato in vigore il 22 marzo 2005; in linea con quanto previsto dal Provvedimento del Governatore di Banca d’Italia del 14 febbraio 2006.
Nella nota integrativa – Parte A “Politiche contabili” sono indicati i principi contabili internazionali di riferimento adottati.
Attività esercitata L’oggetto esclusivo della Società è l’acquisto in massa a titolo oneroso e la cartolarizzazione dei crediti contributivi vantati dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, già maturati fino al 31 dicembre 2005. Per quanto concerne le operazioni di cartolarizzazione poste in essere fino alla data di chiusura del presente bilancio si rimanda a quanto esposto nella Nota Integrativa nonché nelle precedenti Relazioni di codesto Consiglio (non vi sono stati ulteriori acquisti). L’INPS ha fornito direttamente alla Vostra società, alla data di chiusura del bilancio, le informazioni sintetiche riguardanti i crediti ceduti in concordanza con quanto risultante da una primaria società di consulenza incaricata di verificare la correttezza dei processi e del sistema contabile dell’Istituto. Azioni proprie La Società non possiede azioni proprie né della propria controllante.
Rapporti verso i soci La composizione del capitale sociale è la seguente: 96% Stichting Castore 4% Stichting Polluce Attività di ricerca e sviluppo Non sono state svolte specifiche attività di ricerca e sviluppo. Altre informazioni Si dà atto che la Società non è soggetta all’attività di Direzione e Coordinamento da terzi così come previsto dal D.Lgs. n. 6/2003 e disciplinata dall’art. 2497- 2497 ed ha provveduto all’adeguamento alla normativa sulla privacy di cui al decreto legislativo 196/2003. In ottemperanza a quanto stabilito dal provvedimento della Banca di Italia n. 103 del 31 luglio 1992, si specifica che, nel corso del semestre appena trascorso, la Vostra Società non ha svolto attività di ricerca e sviluppo; che essa non detiene in portafoglio azioni proprie o quote della controllante e che, nel corso dell’esercizio, non ne ha acquistate né alienate. Eventi successivi alla fine del periodo L’attività di incasso dei crediti, curata direttamente dalle sedi INPS e dai Concessionari, è proseguita con regolarità ed in linea con le attese. Ciò ha permesso il 31 luglio 2009, interest payment date, di poter onorare tutti i costi dell’operazione. In particolare, Bank of New York attraverso la sua sede di Milano, in qualità di Banca Agente, in rispetto all’Ordine di Priorità dei Pagamenti stabilito contrattualmente, ha provveduto a liquidare:
• rimborso totale dei titoli di Serie 8 per un importo di euro 2.050.000.000; • ai sottoscrittori delle notes interessi passivi per un importo di euro 60.704.225; • ai fornitori della società (società di gestione contabile/amministrativa, consulenti
legali, società di revisione, Sindaci ed il Servicer dell’operazione) euro 527.308; • differenziali passivi swap per euro 29.358.369.
Come previsto per quanto concerne l’operazione agricoli è stato pagato un ammontare floating sugli incassi di euro 14.001.925. Per quanto attiene la problematica del recupero delle ritenute subite dal veicolo sugli interessi attivi maturati sui conti correnti già sollevata nel corso delle precedenti riunioni non si sono avuti i chiarimenti attesi pertanto la società ha provveduto in ossequio al principio di prudenza alla svalutazione del credito verso l'Erario per ritenute subite, tramite appostazione di uno specifico fondo svalutazione. Nel corso del 2009, in linea con quanto previsto dalla riforma del diritto Societario la società di revisione ha svolto l’attività di controllo contabile. Dalla lettura dei verbali redatti, di cui una copia è a disposizione presso la sede legale, non si evincono criticità. Il Collegio Sindacale ha svolto nel 2009 il controllo sull’efficienza e la corretta gestione ed amministrazione. Ha controllato l’adeguatezza dell’assetto organizzativo ed amministrativo/contabile della società. Anche in questo caso non si evincono criticità riferibili in questa relazione.
Evoluzione prevedibile della gestione In considerazione dell’attuale intendimento di non effettuare nuove operazioni di cartolarizzazione, la gestione sarà dedicata al regolare proseguimento dell’operazione in corso. Roma, 28 Agosto 2009
Per il Consiglio d’Amministrazione
F.to. Gordon Edwin Charles Burrows
Attestazione
del bilancio d’esercizio chiuso al 30.6.2009
ai sensi dell’art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999
e successive modifiche e integrazioni
I sottoscritti:
- Signor Gordon Edwin Charles Burrows nella sua qualità di Presidente del Consiglio
di Amministrazione e dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari;
- Signor Gabriele Perrotti, nella sua qualità di Vice Presidente del Consiglio di
Amministrazione;
- Signor Gabriele Boleso, nella sua qualità di Consigliere del Consiglio di
Amministrazione
della SOCIETA’ DI CARTOLARIZZAZIONE DEI CREDITI INPS - SCCI S.p.A.,
tenuto anche conto di quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto
legislativo 24 febbraio 1998, n. 58
attestano
l’adeguatezza, in relazione alle caratteristiche dell’impresa e l’effettiva applicazione,
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio di esercizio al
30.6.2009.
Si segnala che l’oggetto esclusivo della Società è l’acquisto in massa a titolo oneroso
e la cartolarizzazione dei crediti contributivi vantati dall’Istituto Nazionale della
Previdenza Sociale.
Si attesta, inoltre, che il bilancio d’esercizio al 30.6.2009:
a) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
b) è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards e gli
International Accounting Standards (IAS/IFRS), in ottemperanza a quanto previsto
dal Decreto Legislativo 38/2005 e alle informazioni del Provvedimento della Banca
d’Italia del 14 febbraio 2006 “Istruzioni per la redazione dei bilanci degli
intermediari finanziari iscritti nell’Elenco Speciale, degli Istituti di moneta
elettronica (IMEL), delle Società di gestione del risparmio (SGR) e delle società di
intermediazione mobiliare (SIM)”.
Le informazioni relative all’operazione di cartolarizzazione sono presentate in
apposita sezione della Nota Integrativa e non formano parte degli schemi di
Bilancio. Di conseguenza tali valori, afferenti l’operazione di cartolarizzazione,
non sono stati influenzati dall’applicazione dei principi IAS/IFRS.
Con riferimento alle operazioni della specie, la Banca d’Italia ha espressamente
previsto che:
• le informazioni contabili relative a ciascuna operazione di cartolarizzazione
trovino separata evidenza nella Nota Integrativa;
• le informazioni debbano contenere tutti i dati di carattere qualitativo e
quantitativo necessari per una rappresentazione chiara e completa di ciascuna
operazione.
c) a quanto consta, è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della
situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’emittente e dell’insieme.
Roma, 28 agosto 2009
F.to Gordon Edwin Charles Burrows - Presidente del Consiglio di Amministrazione
F.to Gabriele Perrotti - Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione
F.to Gabriele Boleso – Consigliere
F.to Gordon Edwin Charles Burrows - Dirigente preposto alla redazione dei documenti