SEDUTA CONSILIARE DEL 17 OTTOBRE 2013 Pubblicazione atti amministrativi pprovati a – Debiti fuori bilancio – Nella seduta di Consiglio regionale del 17 ottobre 2013 sono stati approvati gli atti amministrativi di seguito elencati. I singoli provvedimenti sono consultabili in uno con il regolare attestato di approvazione, già firmato dal Presidente del Consiglio regionale della Campania, cliccando sull’oggetto dello stesso provvedimento: 1. Sentenza n.608/2013 emessa dal T.A.R. della Campania – Sez. VII. Provvedimento del Commissario “ad acta” del 10/06/2013. 2. Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 244 del 25/06/2013Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di decreto ingiuntivo e successivo atto di pignoramento a favore della Società MEDICAL EUROPEAN FORNITURE S.a.s.. 3. Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 252 del 25/06/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di decreto ingiuntivo n. 562/2010 successivi atti di precetto e atti di pignoramento a favore della Società MEDICAL EUROPEAN FORNITURE S.a.s.. 4. Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 253 del 25/06/2013 Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di decreto ingiuntivo n. 563/2010 successivi atti di precetto e atti di pignoramento a favore della Società MEDICAL EUROPEAN FORNITURE S.a.s.. 5. Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 250 del 25/06/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di atto di pignoramento. 6. Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 245 del 25/06/2013 Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 39362/12 emessa dal Giudice di Pace di Napoli su n. 4254/11 a favore della Società POLIGRAFICA F.LLI ARIELLO S.a.s.. 7. Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 246 del 25/06/2013 Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 783/13 emessa dal Giudice di Pace di Napoli su n. 4287/11 a favore della Società POLIGRAFICA F.LLI ARIELLO S.a.s.. 8. Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 247 del 25/06/2013 Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 36288/12 emessa dal Giudice di Pace di Napoli su n. 4287/11 a favore della Società POLIGRAFICA F.LLI ARIELLO S.a.s.. 9. Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 248 del 25/06/2013 Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di decreto ingiuntivo n. 3750/11 emessa dal Giudice di Pace di Napoli su n. 4287/11 a favore della Società POLIGRAFICA F.LLI ARIELLO S.a.s.. 1 fonte: http://burc.regione.campania.it n. 61 del 11 Novembre 2013
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Pubblicazione atti amministrativi pprovati a Debiti fuori ...
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SEDUTA CONSILIARE DEL 17 OTTOBRE 2013
Pubblicazione atti amministrativi pprovati
a– Debiti fuori bilancio –
Nella seduta di Consiglio regionale del 17 ottobre 2013 sono stati approvati gli atti amministrativi di seguito elencati. I singoli provvedimenti sono consultabili in uno con il regolare attestato di approvazione, già firmato dal Presidente del Consiglio regionale della Campania, cliccando sull’oggetto dello stesso provvedimento: 1. Sentenza n.608/2013 emessa dal T.A.R. della Campania – Sez. VII. Provvedimento del Commissario “ad
acta” del 10/06/2013.
2. Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 244 del 25/06/2013 Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di decreto ingiuntivo e successivo atto di pignoramento a favore della Società
MEDICAL EUROPEAN FORNITURE S.a.s.. 3. Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 252 del 25/06/2013 ‐
Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di decreto ingiuntivo n. 562/2010 successivi atti di precetto e atti di pignoramento a favore della Società MEDICAL EUROPEAN FORNITURE S.a.s..
4. Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 253 del 25/06/2013
Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di decreto ingiuntivo n. 563/2010 successivi atti di precetto e atti di pignoramento a favore della Società MEDICAL EUROPEAN FORNITURE S.a.s..
5. Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 250 del 25/06/2013 ‐
Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di atto di pignoramento.
6.
Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 245 del 25/06/2013 Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 39362/12 emessa dal Giudice di Pace di Napoli su n. 4254/11 a favore della Società POLIGRAFICA F.LLI ARIELLO S.a.s..
7.
Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 246 del 25/06/2013 Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 783/13 emessa dal Giudice di Pace di Napoli su n. 4287/11 a favore della Società POLIGRAFICA F.LLI ARIELLO S.a.s..
8.
Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 247 del 25/06/2013 Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 36288/12 emessa dal Giudice di Pace di Napoli su n. 4287/11 a favore della Società POLIGRAFICA F.LLI ARIELLO S.a.s..
9.
Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 248 del 25/06/2013 Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di decreto ingiuntivo n. 3750/11 emessa dal Giudice di Pace di Napoli su n. 4287/11 a favore della Società POLIGRAFICA F.LLI ARIELLO S.a.s..
Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 249 del 25/06/2013 Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 34734/12 emessa dal Giudice di Pace di Napoli a favore della Società POLIGRAFICA F.LLI ARIELLO S.a.s..
11. Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Campania n. 251 del 25/06/2013
Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di Sentenza esecutiva e successivo atto di pignoramento a favore della Società MULTISERV (già E.P.M. Srl) Presa d'atto del pignoramento ai danni della Tesoreria della Giunta Regionale Campania.
12.
Delibera di Giunta Regionale n. 232 del 19/7/2013 Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza del TAR Campania sez. III n. 4750/09. Società ECOCENTER S.a.s..
13. Delibera di Giunta Regionale n. 229 del 19/7/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza del Consiglio di Stato, Sez. III, n. 6274 del 28/11/2011.
14. Delibera di Giunta Regionale n. 286 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza del TAR Campania.
5. 1 Delibera di Giunta Regionale n. 285 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza esecutiva.
16. Delibera di Giunta Regionale n. 284 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 17277/2012 del Tribunale di ROMA.
17. Delibera di Giunta Regionale n. 262 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi
dell'art.47 comma, 3 della L.R. n.7 del 2002, relativo alla sentenza n. 28198/12 del Tribunale di Napoli sez. Lavoro e Previdenza.
18. Delibera di Giunta Regionale n. 263 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 4400/12 Corte di Appello di Napoli, sez.. Lavoro e Previdenza.
19. Delibera di Giunta Regionale n. 322 del giorno 8/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di decreto n. 1538/2012, emesso nel procedimento iscritto al n. 8183 del 21/03/2012 Tribunale di Napoli III sez. civile.
20. Delibera di Giunta Regionale n. 311 del giorno8/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art. 47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 96/12 del 18.06.2012 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
21. Delibera di Giunta Regionale n. 279 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.
47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 96/12 del 18.06.2012 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
22. Delibera di Giunta Regionale n. 312 del giorno 8/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art. 47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 114/12 del 16.07.2012 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
23. Delibera di Giunta Regionale n. 313 del giorno 8/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art. 47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 82 del 15.03.2010 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
24. Delibera di Giunta Regionale n. 314 del giorno 8/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art. 47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 57 del 19.03.2012 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
25. Delibera di Giunta Regionale n. 315 del giorno 8/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art. 47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 24/13 del 21.01.2013 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
26. Delibera di Giunta Regionale n. 317 del giorno 8/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art. 47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 100/12 del 18.06.2012 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
27. Delibera di Giunta Regionale n. 318 del giorno 8/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art.47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito sentenza n. 16/13 del 18.06.2012 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
28. Delibera di Giunta Regionale n. 319 del giorno 8/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art. 47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 112/11 del 18.06.2012 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
29. Delibera di Giunta Regionale n. 265 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.
47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 9 del 17.01.2011 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
30. Delibera di Giunta Regionale n. 266 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.
47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 66 del 21.03.2011 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
31. Delibera di Giunta Regionale n. 267 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.
47, comma 3, lettera a) L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 97 del 18.05.2011 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
32. Delibera di Giunta Regionale n. 268 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.
47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 100 del 21.06.2010 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
33. Delibera di Giunta Regionale n. 269 del 5/8/2013 ‐ L Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art. 47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 14/12 del 5.12.2011 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
34. Delibera di Giunta Regionale n. 270 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.
47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 32/11 del 20.12.2010 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
35. Delibera di Giunta Regionale n. 271 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.
47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 75/12 del 21.05.2012 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
Delibera di Giunta Regionale n. 272 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 102/12 del 18.06.2012 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
37. Delibera di Giunta Regionale n. 273 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.
47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 94/12 del 07.05.2012 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
38. Delibera di Giunta Regionale n. 274 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.
47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 14/13 del 05.12.2012 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
39. Delibera di Giunta Regionale n. 275 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.
47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 43/12 del 06.02.2012 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
40. Delibera di Giunta Regionale n. 276 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.
47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 76/12 del 21.05.2012 resa dal Tribunale Regionale delle acque ubbliche di Napoli. P
41. Delibera di Giunta Regionale n. 277 del 5/8/2013 ‐ L Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art. 47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 95/11 del 02.05.2011 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
42. Delibera di Giunta Regionale n. 278 del 5/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.
47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 35/12 del 20.02.2012 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
43. Delibera di Giunta Regionale n. 316 del giorno 8/8/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art. 47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 106/11 del 20.06.2011 resa dal Tribunale Regionale delle acque Pubbliche di Napoli.
44. Delibera di Giunta Regionale n. 359 del 9/9/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.
47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n. 1578/12 del Giudice di Pace di Frattamaggiore.
45. Delibera di Giunta Regionale n. 349 del 9/9/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art.
47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di decreto ingiuntivo del Tribunale di Napoli n. 7892/12 a favore di " Villa della Porta".
6. 4 Delibera del Commissario ad acta n. 1 del 9/9/2013 ‐ Sentenza n. 1809/12 giudizio di ottemperanza alla sentenza n. 13664 del 15/12/2010 ‐ Incarico di esecuz one delibera commissariale. i
47. Delibera di Giunta Regionale n. 375 del 13/9/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art. 47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza del TAR Campania, Sez. VIII n. 1828/2012 e relativo giudizio di ottemperanza.
48. Delibera di Giunta Regionale n. 321 del giorno 8/9/2013 ‐ Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi
dell'art. 47, comma 3, lettera a), L.R. n.7 del 30 aprile 2002, determinatosi a seguito di sentenza n.88/2012 del Tribunale di Salerno, sez. distaccata di Mercato San Severino.
- CHE con Decreto del Presidente del Consiglio Regionale n. 16 del 23 febbraio 2004 e successive modifiche ed integrazioni, si è costituito il FORUM REGIONALE DELLA GIOVENTU’ ai sensi della legge regionale n. 14 del 25 agosto 1989;
- CHE l’art. 4 della citata legge regionale n. 14/1989, nello stabilire la
composizione del Forum, fissa la durata in carica dei singoli componenti del Forum stesso in anni tre;
CONSIDERATO
- CHE in data 02 ottobre 2013 è pervenuta presso questo Servizio la richiesta del
Segretario Regionale del partito politico “Centro Democratico” di nomina nel Forum Regionale della Gioventù del sig. Antonello Cascio.
RITENUTO pertanto di dover procedere alla nomina del rappresentante del partito
politico “CENTRO DEMOCRATICO” nel FORUM REGIONALE DELLA GIOVENTU’ per il triennio 2013 - 2015;
DECRETA per i motivi esposti in premessa e che qui s’intendono integralmente riportati, di nominare: il sig. Antonello Cascio, nato a Bologna il 28/06/1986 e residente in Castelcivita (SA) alla via Giuseppe Mazzini n°65/B, in rappresentanza del partito politico “Centro Democratico” nel Forum Regionale della Gioventù. Di stabilire la durata del suo incarico in anni 3 così come previsto dall’art.4 c.4 della l.r. n.14/1989. Di trasmettere il presente Decreto al Presidente del Giunta Regionale anche ai fini della pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania, ed ai Settori Presidenza, Bilancio, Ragioneria e Status dei Consiglieri del Consiglio Regionale per gli adempimenti di competenza. Napoli, 09 ottobre 2013 Firmato Paolo Romano
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
Il Presidente Decreto n°47 PREMESSO
- CHE con Decreto del Presidente del Consiglio Regionale n. 16 del 23 febbraio 2004 e successive modifiche ed integrazioni, si è costituito il FORUM REGIONALE DELLA GIOVENTU’ ai sensi della legge regionale n. 14 del 25 agosto 1989;
- CHE l’art. 4 della citata legge regionale n. 14/1989, nello stabilire la
composizione del Forum, fissa la durata in carica dei singoli componenti del Forum stesso in anni tre;
CONSIDERATO
- CHE in data 15 ottobre 2013 è pervenuta presso questo Servizio la richiesta del
Presidente del gruppo politico “MIR moderati in rivoluzione” di nomina nel Forum Regionale della Gioventù del sig. Vincenzo Scaramozza in sostituzione del sig. Aquino Ciro.
RITENUTO, pertanto, di dover procedere alla nomina del rappresentante del gruppo politico “MIR moderati in rivoluzione” nel FORUM REGIONALE DELLA GIOVENTU’ per il triennio 2013 – 2015.
DECRETA
per i motivi esposti in premessa e che qui s’intendono integralmente riportati, di nominare:
Il sig. Vincenzo Scaramozza, nato a Vico Equense (NA) il 12/12/1987 e residente in Torre Annunziata (NA) al C/so Vittorio Emanuele III n°16, in rappresentanza del gruppo politico “MIR moderati in rivoluzione” nel Forum Regionale della Gioventù. Di stabilire la durata del suo incarico in anni 3 così come previsto dall’art.4 c.4 della l.r. n.14/1989. Di trasmettere il presente Decreto al Presidente del Giunta Regionale anche ai fini della pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania, ed ai Settori Presidenza, Bilancio, Ragioneria e Status dei Consiglieri del Consiglio Regionale per gli adempimenti di competenza. Napoli, 23 ottobre 2013 Firmato Paolo Romano
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
DECRETO N. 50 PREMESSO che l’articolo 24 della Legge Regionale n. 21 del 3 settembre 2002 e successive modificazioni ed integrazioni, stabilisce che il Consiglio Regionale deve provvedere alla nomina di tre membri effettivi ed un supplente nel Collegio dei Revisori dei Conti delle Aziende per il Diritto allo Studio Universitario della Campania;
PRESO ATTO che per le nomine nel Collegio dei Revisori dei Conti dell'Azienda per il Diritto allo Studio Universitario “L’Orientale”, sono state osservate le procedure previste dalla Legge Regionale n.17 del 7 agosto 1996 s.m.i.;
CONSIDERATO che si deve senz’altro procedere a tali nomine e che il Consiglio Regionale convocato per le sedute dei giorni 16, 31 maggio e 13 giugno 2013, non ha provveduto a quanto di sua competenza;
RITENUTO pertanto di dover procedere in via sostitutiva ai sensi dell’art.9, comma sei della Legge Regionale n. 17/96 s.m.i.;
Viste le proposte di candidatura pervenute alle Strutture del Consiglio regionale;
DECRETA
di nominare, per i motivi esposti in premessa, ai sensi dell'art.9 comma 6 della Legge Regionale n. 17/96 s.m.i.:
• la D.ssa Davidde Valentina, nata a Formia (LT) il 13 febbraio 1982 e residente in Mondragone (CE) alla Via Palermo n. 66;
• il Dr. Motta Vincenzo, nato a Santa Maria Capua Vetere (CE) il 18 marzo 1959 ed ivi residente in Via Spartaco n.9;
• il Dr Polito Antonio nato a Canosa di Puglia (BA) il 15 luglio 1969 e residente in Napoli al Viale Colli Aminei n.50
membri effettivi e • la D.ssa Speranza Liliana, nata a Napoli l’ 11 giugno 1964 ed ivi residente in Via del Rione
Sirignano n.10 membro supplente nel Collegio dei Revisori dei Conti dell'Azienda per il Diritto allo Studio Universitario “L’Orientale”.
Il presente decreto viene trasmesso al Dipartimento Segreteria Legislativa del Consiglio Regionale ed al Presidente della Giunta Regionale per quanto di competenza.
Napoli, 28 ottobre 2013 f.to Paolo ROMANO
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n. 61 del 11 Novembre 2013
Decreto Dirigenziale n. 1 del 04/11/2013
Dipartimento 54 - Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc.
Direzione Generale 11 - Direzione Generale Istruzione, Formazione,Lavoro e
Politiche Giovanili
Oggetto dell'Atto:
D.D. 290/2010 - PROROGA TERMINE DI CUI ALL'ART.5
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n. 61 del 11 Novembre 2013
IL DIRETTORE GENERALE PREMESSO a) che con la L.R. n.14 “Testo unico della normativa della Regione Campania in materia di lavoro e formazione professionale per la promozione della qualità del lavoro” pubblicata sul BURC n.70 del 23 novembre 2009 sono state stabilite, al titolo VII della stessa legge, le disposizioni in materia di formazione professionale prevedendo che la Regione svolga un ruolo di coordinamento e di regia del sistema di orientamento e della formazione; b) che con D.G.R. n.354 del 19/3/2010 sono state approvate le “Disposizioni transitorie per le Attività di Formazione Professionale Autofinanziate”; c) che la D.G.R. n. 765 del 12/11/2010 recante “Modalita' per la composizione di commissioni esaminatrici di cui all'art. 5 comma 2 del Regolamento approvato con DGR n. 1849/09” prevede, tra l'altro, che l'Assessore regionale alla formazione professionale designi i Presidenti delle
suddette Commissioni da individuare all'interno di una short list di aspiranti da costituire a cura dell'AGC 17; d) che con Decreto Dirigenziale n. 290 del 25/11/2010 e successivo n. 295 del 29/11/2010 (errata corrige) è stato approvato l’Avviso Pubblico per “l’iscrizione alla Short List per la designazione dei Presidenti delle Commissioni di esame di cui alla D.G.R, n.765/2010; e) che con D.G.R. n.315 del 21/06/2011 la Giunta Regionale della Campania ha emanato le “Nuove disposizioni per l’autorizzazione e la vigilanza delle attività di formazione professionale autofinanziata”; f) che con Decreto Dirigenziale n. 12 del 30/01/2012 ulteriori determinazioni in merito alle Modalità di composizione delle commissioni esaminatrici di all’art. 5 comma 2 del Regolamento approvato con D.G.R. 1849/09 e alla D.G.R. 765/2010; g) che con D.G.R. n.612 del 29/10/2011 era stato approvato il regolamento n.12 “Ordinamento amministrativo della Giunta regionale della Campania”, h) che con D.G.R. n.479/2012, come successivamente modificata, era stato approvato il Disciplinare per il conferimento degli incarichi dirigenziali ai Dirigenti di ruolo della Giunta Regionale della Campania; i) che con la D.G.R. n.427 del 27/09/2013 sono stati conferiti i nuovi incarichi Dirigenziali.
CONSIDERATO a) che l’art. 5 “Elenco Provvisorio short list” di cui al Decreto Dirigenziale n. 290 del 25/11/2010 e successivo n. 295 del 29/11/2010 (errata corrige) recitava “ la short list ha la durata di dodici mesi dalla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania ……” b) che con il richiamato D.D. 12/2012 pubblicato sul B.U.R.C. n.8 del 06/02/2012, tra l’altro si disponeva: 1. di prendere atto delle domande pervenute da parte degli aspiranti presidenti ai sensi dell’Avviso Pubblico emanato ai sensi della D.G.R. 765 del 12 Novembre 2010 “Iscrizione alla Short List per la designazione dei Presidenti delle commissioni d’esame”; 2. di pubblicare l’elenco dei nominativi pervenuti in ordine di iscrizione cronologica alla richiamata Short List (all.1 che forma parte integrante del presente provvedimento); 3. di stabilire che al fine di garantire una gestione tempestiva ed efficiente delle modalità di individuazione dei presidenti di commissione in questione la stessa avverrà, mediante il sito internet istituzionale www.regione.campania.it, attraverso apposita procedura informatica (in corso di sviluppo) con modalità automatica e interattiva, in conformità al dettato della l. 241/90 art.8 c. 3; 4. di stabilire altresì che, al fine di garantire il pieno rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, trasparenza, rotazione e limitazione del numero di incarichi conseguibili, i Presidenti di Commissione saranno incaricati individuandoli in base all’ordine cronologico di richiesta di iscrizione alla richiamata “Short List”, precisando che per quanto concerne i soggetti di cui all’allegato 1 non in possesso di laurea (esperti) la designazione alla Presidenza di Commissioni è subordinata alla coerenza dell’esperienza posseduta con la fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
qualifica professionale del corso oggetto degli esami; 5. di precisare che, nelle more della implementazione della procedura informatica di cui al punto c), onde garantire il regolare svolgimento degli esami per i corsi di formazione già autorizzati, l’Amministrazione procederà alla individuazione dei Presidenti di Commissione nel rispetto dei criteri di cui al punto d); PRESO ATTO Che, nelle more del perfezionamento di una nuova disciplina in materia di Esami dei Corsi di formazione professionale, occorre garantire, stante l'attuale organizzazione dovuta alla istituzione della Direzione Generale che è attiva dalla data in cui si assume il presente provvedimento, lo svolgimento degli esami per i corsi di formazione già autorizzati al fine non danneggiare l’utenza frequentante i percorsi formativi in questione e che, pertanto, è necessario, nelle more del perfezionamento di una nuova procedura amministrativa e della procedura informatica di cui al D.D. 12/2012, continuare ad utilizzare per l’ndividuazione dei Presidenti di Commissione, le procedure già indicate nel D.D. 12/2012 e comunque fino e non oltre il 31/12/2013; RITENUTO di dover stabilire, per le motivazioni espresse in narrativa, nelle more del perfezionamento della disciplina “Esami Corsi di Formazione Professionale” e della procedura informatica di cui al D.D. 12/2012, che il termine di cui all’art.5 dell’Avviso Pubblico del D.D. 290/2010 è prorogato fino al 31/12/2013; VISTO a) la L.R. 14 del 18 Novembre 2009 e s.m.i.; b) la D.G.R. n.354/2010 c) la D.G.R. n.765/2010; d) il D.D. n. 290/2010 e) il D.D. n. 295/2010 f) la D.G.R. n.315/2011; g) il D.D. n. 12/2012 h) la D.G.R. n.427 del 27/09/2013 di conferimento dei nuovi incarichi Dirigenziali. Alla stregua dell’istruttoria compiuta dal Servizio 02 del Settore Formazione Professionale DECRETA per i motivi di cui alla premessa che qui si intendono integralmente riportati: 1. di prorogare il termine di cui all’art.5 dell’Avviso Pubblico del D.D. 290/2010 al 31/12/2013; 2. di stabilire che la pubblicazione sul BURC del presente atto ha valore di notifica nei confronti delle Amministrazioni Provinciali e degli Enti interessati; 3. di trasmettere il presente decreto, per opportuna conoscenza, all’Assessore alla Formazione Professionale e per la pubblicazione all'U.O.D. B.U.R.C. per la pubblicazione. Dr.Antonio ODDATI fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
Decreto Dirigenziale n. 2 del 05/11/2013
Dipartimento 54 - Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc.
Direzione Generale 11 - Direzione Generale Istruzione, Formazione,Lavoro e
Politiche Giovanili
Oggetto dell'Atto:
CIG IN DEROGA - DETERMINAZIONI.
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n. 61 del 11 Novembre 2013
IL DIRIGENTE PREMESSO a) che i commi 64, 65 e 66, art. 2 della Legge n. 92 del 28/06/2012 “Riforma del mercato del lavoro
in una prospettiva di crescita” prevedono la possibilità di disporre per l’anno 2013, sulla base di specifici accordi, la concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per la gestione delle situazioni derivanti dal perdurare dello stato di debolezza dei livelli produttivi del paese al fine di garantire la graduale transizione verso il regime delineato dalla riforma degli ammortizzatori sociali;
b) che in data 22/11/2012 è stata sottoscritta l’intesa tra il Governo, le Regioni e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano in materia di Ammortizzatori sociali in deroga e sulle politiche attive del lavoro per l’anno 2013 ai sensi dell’ art.8, comma 6 della L.05/06/2003 n.131;
c) che, il 6/2/2013, in apposita seduta del Tavolo interistituzionale di indirizzo presieduto dall'Assessore Regionale al Lavoro e composto da rappresentanti delle Amministrazioni Provinciali, dell'INPS, di Italia Lavoro e delle Parti Sociali è stato definito l’Accordo quadro e le “Linee guida per l’accesso agli Ammortizzatori sociali in deroga anno 2013”, adottate, successivamente, dall’AGC 17 con D.D. n. 2 del 05/03/2013, pubblicato sul B.U.R.C. n. 15 dell’11/03/2013;
d) che in data 14/02/2013 è stato sottoscritto un accordo tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e la Regione Campania con il quale, nell’ambito della ripartizione delle risorse per gli Ammortizzatori sociali in deroga per l’anno 2013 contenute nella soprarichiamata intesa del 22/11/2012, vengono destinate alla stessa € 33.925.687.21 con decreto 73648 del 06/06/2013 – 15.8012.79,26 con decreto 73649 del 06/06/2013 e 35.099.347,35 con decreto 74286 del 04/07/2013 a valere interamente sui fondi nazionali;
e) che al comma 64 dell’art.2 della Legge 92/12 (Legge di Riforma del MdL) prevede la possibilità che, in deroga alla vigente normativa, possa disporsi la concessione o proroga, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, fino al 31/12/2013 - anche senza soluzione di continuità, dei trattamenti di CIGS, di mobilità o disoccupazione speciale nel caso di programmi finalizzati alle gestioni di crisi occupazionali, anche con riferimento a settori produttivi e ad aree regionali, ovvero miranti al reimpiego dei lavoratori coinvolti in detti programmi, così come già disposto dall'art. 33 – commi 21 – della L.183/11, fino al 31/12/2012; CONSIDERATO
a) che sono state previste, dal Piano Campania al Lavoro!, ulteriori iniziative per contrastare gli effetti della crisi adottando misure per la riqualificazione e/o il reinserimento dei beneficiari di AA.SS. in deroga, attraverso colloqui mirati presso i Centri per l'Impiego tesi alla individuazione e definizione di percorsi di orientamento e riqualificazione;
b) che il Tavolo Istituzionale di indirizzo nella riunione del 22/04/13 ha preso atto delle risorse economiche disponibili, ritenendo di poter autorizzare la concessione del trattamento di CIG in deroga, fatto salvo l’esito positivo dell’istruttoria della richiesta, e comunque fino a concorrenza delle risorse finanziarie disponibili;
c) che il Governo italiano, a seguito degli impegni assunti in sede di Vertice Europeo del 6 ottobre 2011, al fine di recuperare i ritardi accumulati nell’uso dei fondi strutturali 2007-2013 ha predisposto il Piano Azione Coesione (PAC);
d) che, in data 14 dicembre 2011, il Presidente della Regione Campania ha sottoscritto un accordo con il Ministro per la Coesione Territoriale per l’attuazione del Piano Azione e Coesione;
e) che la Giunta regionale, con Deliberazione del 08 maggio 2012, n. 219, ha preso atto del Piano Azione e Coesione;
f) che la Giunta regionale, con Deliberazione n. 765 del 21 dicembre 2012, ha preso atto dell'adesione della Regione al PAC - terza ed ultima riprogrammazione - misure anticicliche e salvaguardia di progetti avviati;
g) che detto piano prevede, tra l'altro, misure anticicliche che consentano a lavoratori, imprese e persone di superare la prolungata crisi;
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n. 61 del 11 Novembre 2013
h) che tra gli interventi anticiclici è prevista l'adozione di Misure innovative e sperimentali di tutela dell'occupazione e politiche attive del lavoro collegate ad ammortizzatori sociali in deroga, tra le quali una specifica linea di intervento che prevede azioni innovative e sperimentali che integrano sostegno al reddito e misure di politica attiva, con la presa in carico del lavoratore da parte dei Centri per l’Impiego o di Agenzie del lavoro accreditate;
i) che per la Regione Campania sono stanziate a valere sulle Misure del PAC di cui sopra risorse pari a 320 ml euro, derivanti dalla riduzione del tasso di cofinanziamento nazionale dei Programmi Operativi Regionali Campania FESR e FSE 2007-2013, aggiuntive rispetto agli stanziamenti nazionali previsti per gli AA.SS. in deroga;
j) che con Decreto Presidente Giunta n. 86 del 29/03/2013 (BURC n. 18 del 2/4/2013) sono stati designati, ratione materiae, i referenti PAC;
k) che il Settore Ormel della Regione Campania ha proceduto all’istruttoria delle domande di cassa integrazione guadagni in deroga pervenute;
RITENUTO
a) di dover autorizzare, pertanto, nelle more della assegnazione delle risorse per AASS in deroga per l'intera annualità 2013 e nelle more dell'attivazione delle procedure inerenti le Misure anticicliche di cui al Piano Azione Coesione, la concessione del trattamento di CIG in deroga in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende richiedenti di cui ai cinque allegati provinciali annessi al presente provvedimento e secondo le decorrenze ivi specificamente riportate;
b) di dover precisare che la presente autorizzazione alla erogazione dei trattamenti in deroga deve intendersi concessa nei limiti previsti dalle risorse stanziate nell'ambito del Fondo per l'Occupazione e del Piano Azione Coesione citato in premessa;
c) di precisare che le competenti Sedi INPS provvederanno ad applicare la misura del trattamento, secondo le riduzioni indicate al comma 66 dell’art. 2 della legge 92 del 28/06/2012, come già previsto dal comma 21 dell'art. 33 della L. 183 del 12/11/11 e con le modalità applicative previste dalle disposizioni del MLPS;
VISTE - la Delibera G.R. n. 514 del 18/06/10; - la Delibera G.R. n. 716 del 25/10/10; - vista la nota n. 651/SP del 11/4/2013 dell'Assessore al Lavoro di risposta alla nota n. 259937
11/4/2013 dell'AGC 17; Alla stregua dell’istruttoria compiuta dal Settore Osservatorio del Mercato del Lavoro e dell’Occupazione, per i motivi esposti in premessa che si intendono qui di seguito integralmente riportati e trascritti: D E C R E T A
1) di autorizzare, pertanto, nelle more della assegnazione delle risorse per AASS in deroga per
l'intera annualità 2013 e nelle more dell'attivazione delle procedure inerenti le Misure anticicliche di cui al Piano Azione Coesione, la concessione del trattamento di CIG in deroga in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende richiedenti il cui allegato è annesso al presente provvedimento e secondo le decorrenze ivi specificamente riportate;
2) di precisare che la presente autorizzazione alla erogazione dei trattamenti in deroga deve intendersi concessa nei limiti previsti dalle risorse stanziate nell'ambito del Fondo per l'Occupazione e del Piano Azione Coesione citato in premessa;
3) di precisare per l’azienda MOBISTAR Srl matricola 5130270503 decreti 63 del 14/06/2013 e 176 del 31/07/2013 il numero dei lavoratori è 4 (quattro) come da accordo regionale del 28/05/2013.
4) di precisare per l’azienda ASER SPA IN LIQUIDAZIONE matricola 7207228273 il decreto 63 del 14/06/2013 è da intendersi dal 18/01/2013 al 30/04/2013 come da accordo regionale del 29/05/2013.
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
5) di precisare che le competenti Sedi INPS provvederanno ad applicare la misura del trattamento, secondo le riduzioni indicate al comma 66 dell’art. 2 della legge 92 del 28/06/2012, come già previsto dal comma 21 dell'art. 33 della L. 183 del 12/11/11 e con le modalità applicative previste dalle disposizioni del MLPS;
6) di inviare il presente provvedimento all'Assessore al Lavoro, alla sede regionale dell'Inps, al Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale e ai referenti PAC;
7) di disporre la pubblicazione del presente decreto sul BURC.
Antonio Oddati
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/07/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 0804171029 CODFISC 02246650648 DENOMINAZIONE A.S.I.S. AGENZ. SERV. INT. DI ESPERTINO ALBERTO SAS
FORMA_GIUR SAS UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA PESCATORI PRESSO IPERCOOP UNITA_PROD_LOCALITA AVELLINO UNITA_PROD_PROVINCIA AVELLINO UNITA_PROD_CAP 83100 STIMA_IMPEGNO_MAX € 29.547,00 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 5 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 2.940 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
LBRLCU73C27A509X LUCIO ALIBERTI 27/03/1973 AVELLINO AVELLINO 83020
FORMA_GIUR Srl UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA FICUCELLA PRESSO INTERPORTO UNITA_PROD_LOCALITA MADDALONI UNITA_PROD_PROVINCIA CASERTA UNITA_PROD_CAP 81024 STIMA_IMPEGNO_MAX € 389.260,41 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 42 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 37.829 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE Annulla e sostituisce l’autori zzazione i cui allegati sono contenuti nei decreto 176 del 31/07/2013
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
PDNFNC81C09H703A FRANCESCO PADUANO 09/03/1981 CAPODRISE CASERTA 81020
PDNFNC72A24B077G FRANCESCO PADUANO 24/01/1972 CASERTA CASERTA 81100
PDNFNC64H27B077E FRANCESCO PADUANO 27/06/1964 SAN NICOLA LA CASERTA 81020 STRADA
PSCGNR44B24H892D GENNARO PASCARELLA 24/04/1944 SAN GIORGIO A NAPOLI 80046 CREMANO
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 17/07/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5119105626 CODFISC PRMFDN59A31C129K DENOMINAZIONE GELI PASI DI FERDINANDO PARMENTOLA
FORMA_GIUR DITTA INDIVIDUALE UNITA_PROD_INDIRIZZO PRESSO MENSE SCUOLE DEL COMUNE UNITA_PROD_LOCALITA SAN MARCELLINO UNITA_PROD_PROVINCIA CASERTA UNITA_PROD_CAP 81030 STIMA_IMPEGNO_MAX € 3.786,72 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 4 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 368 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
BTTTNI85R46A512U TINA BATTISTA 06/10/1985 SAN MARCELLINO CASERTA 81030
DLLNLN64M60F839O ANGELINA DELL'IMPERIO 20/08/1964 SAN MARCELLINO CASERTA 81030
VRNSLV78M67F839W SILVIA IAVARONE 27/08/1978 SAN MARCELLINO CASERTA 81030
TCNNNT68T42D801A ANTONIETTA TACINELLI 02/12/1968 SAN MARCELLINO CASERTA 81030
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 17/07/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5119105626 CODFISC PRMFDN59A31C129K DENOMINAZIONE GELI PASI DI FERDINANDO PARMENTOLA
FORMA_GIUR DITTA INDIVIDUALE UNITA_PROD_INDIRIZZO PRESSO MENSE SCUOLE DEL COMUNE UNITA_PROD_LOCALITA SANTA MARIA A VICO UNITA_PROD_PROVINCIA CASERTA UNITA_PROD_CAP 81028 STIMA_IMPEGNO_MAX € 5.690,37 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 6 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 553 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
CLCCML84P51E791J CARMELA CALCAGNO 11/09/1984 SANTA MARIA A VICO CASERTA 81028
DDDFMN69L60E791O FILOMENA D'ADDIO 20/07/1969 SANTA MARIA A VICO CASERTA 81028
DLCCML59S51I233M CARMELA DE LUCIA 11/11/1959 SANTA MARIA A VICO CASERTA 81028
DNZNMR76E49E791W ANNAMARIA DI NUZZO 09/05/1976 SANTA MARIA A VICO CASERTA 81028
LDTMCR84E53H834H MARIA CARMELA LAUDATO 13/05/1984 ARIENZO CASERTA 81021
SGMMGS76L60Z114U MARIA SGAMBATO 20/07/1976 SANT' ELPIDIO A FERMO 63019 GIUSEPPINA MARE ANNA
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Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 17/07/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5119105626 CODFISC PRMFDN59A31C129K DENOMINAZIONE GELI PASI DI FERDINANDO PARMENTOLA
FORMA_GIUR DITTA INDIVIDUALE UNITA_PROD_INDIRIZZO PRESSO MENSE SCUOLE DEL COMUNE UNITA_PROD_LOCALITA SAN CIPRIANO D' AVERSA UNITA_PROD_PROVINCIA CASERTA UNITA_PROD_CAP 81036 STIMA_IMPEGNO_MAX € 2.840,04 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 3 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 276 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
BNNSVN74E61B963P SILVANA BUONANNO 21/05/1974 SAN CIPRIANO D' CASERTA 81036 AVERSA
PGLSTR68E47Z133U ESTER PAGLIUCA 07/05/1968 SAN CIPRIANO D' CASERTA 81036 AVERSA
PDNNNT68P61L844X ANTONIETTA PEDANA 21/09/1968 SAN CIPRIANO D' CASERTA 81036 AVERSA
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 08/07/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
TRSMCL83P68H892F IMMACOLATA TROSINO 28/09/1983 SAN NICOLA LA CASERTA 81020 STRADA
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/05/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 2006722018 CODFISC 03412970612 DENOMINAZIONE VILLA LITERNO 2008 S.C.A.R.L.
FORMA_GIUR SCRL UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA MOLINO, 2 UNITA_PROD_LOCALITA VILLA LITERNO UNITA_PROD_PROVINCIA CASERTA UNITA_PROD_CAP 81039 STIMA_IMPEGNO_MAX € 177.811,20 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 20 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 17.280 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE Annulla e sostituisce l’autori zzazione i cui allegati sono contenuti nei decreto 176 del 31/07/2013
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
VRSMRA81C12F839I MARIO AVERSANO 12/03/1981 VILLA LITERNO CASERTA 81039
DSLRCR78C24F839B RICCARDO D'AUSILIO 24/03/1978 FRATTAMAGGIORE NAPOLI 80027
PRNDRA81R28F839S DARIO PRINCIPE 28/10/1981 NAPOLI NAPOLI 80100
RSSRSO59C52F839K ROSA RUSSO 12/03/1959 NAPOLI NAPOLI 80100
RSSDNL68P63F839D DANIELA RUSSO 23/09/1968 NAPOLI NAPOLI 80100
SCSMRA64T64F839M MARIA SCASSERA 24/12/1964 NAPOLI NAPOLI 80100
SCLGNN60H19F839D GIOVANNI SICOLO 19/06/1960 NAPOLI NAPOLI 80100
VLNNNT74P68F839I ANTONIETTA VALENTINO 28/09/1974 PORTICI NAPOLI 80055
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/08/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5130276967 CODFISC 04698380658 DENOMINAZIONE AUDIOVIDEO RUGGIERO NAPOLI CENTRALE S.R.L.
FORMA_GIUR Srl UNITA_PROD_INDIRIZZO PIAZZA G. GARIBALDI SNC C/O STAZIONE UNITA_PROD_LOCALITA NAPOLI UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80100 STIMA_IMPEGNO_MAX € 32.598,72 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 9 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 3.168 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
BGLGNN70H24F839M GIOVANNI BAGLIORE 24/06/1970 CASALNUOVO DI NAPOLI 80013 NAPOLI
DNGGNN64S09F839S GIOVANNI D'ANGELO 09/11/1964 NAPOLI NAPOLI 80100
GNNSVT69L23F839Y SALVATORE GIANNELLI 23/07/1969 POMIGLIANO D' ARCO NAPOLI 80038
LRACLD83M61F839V CLAUDIA LAURIA 21/08/1983 NAPOLI NAPOLI 80100
MNAMCL85A57G795W IMMACOLATA MAIONE 17/01/1985 SANT' ANASTASIA NAPOLI 80048
PLMFBA84E07F839E FABIO PALMA 07/05/1984 NAPOLI NAPOLI 80100
PRSRNZ94P26G812O RENZO PERSI 26/09/1994 POMIGLIANO D' ARCO NAPOLI 80038
PRZMRC93S13G309N MARCO PIROZZI 13/11/1993 VILLARICCA NAPOLI 80010
SNTMLD85B68C495K MAFALDA SANTORO 28/02/1985 SOMMA VESUVIANA NAPOLI 80049
TLMFNC87M60C129Q FRANCESCA TELEMACO 20/08/1987 ERCOLANO NAPOLI 80056
TRNGNN81T20F839T GIOVANNI TRANCHINA 20/12/1981 NAPOLI NAPOLI 80100
VLTLCU74H44F839O LUCIA VELOTTI 04/06/1974 PORTICI NAPOLI 80055
VNTNTN89M04F839Y ANTONIO VENTRIGLIA 04/08/1989 MELITO DI NAPOLI NAPOLI 80017
VRDRSO82A48I293V ROSA VERDE 08/01/1982 SANT' ANTIMO NAPOLI 80029
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 06/05/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5119951267 CODFISC 03508731217 DENOMINAZIONE AVISTAR FISH S.A.S DI GIUSEPPE CENNAMO & C.
FORMA_GIUR SAS UNITA_PROD_INDIRIZZO STRADA SANNITICA KM 10 UNITA_PROD_LOCALITA CARDITO UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80024 STIMA_IMPEGNO_MAX € 37.044,00 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 14 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 3.600 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
NTRCSG82R41B963F CONSIGLIA ANATRIELLO 01/10/1982 CAIVANO NAPOLI 80023
NTNVCN81L13F839W VINCENZO ANTONUCCI 13/07/1981 NAPOLI NAPOLI 80100
SPSPQL89R03F839G PASQUALE ESPOSITO 03/10/1989 CRISPANO NAPOLI 80020
FLCNDR76R29A064G ANDREA FALCO 29/10/1976 CAIVANO NAPOLI 80023
FLCGPP68A53B371A GIUSEPPINA FALCO 13/01/1968 CAIVANO NAPOLI 80023
FSCTRS72R60B963U TERESA FUSCO 20/10/1972 CAIVANO NAPOLI 80023
FSCDNC78M09B963E DOMENICO FUSCO 09/08/1978 CAIVANO NAPOLI 80023
MZACRI86H03F839D CIRO MAZIO 03/06/1986 NAPOLI NAPOLI 80100
MRMNTN62A14B759J ANTONIO MORMILE 14/01/1962 CRISPANO NAPOLI 80020
PSTLRA55S57A794L LAURA PASTORE 17/11/1955 BRUSCIANO NAPOLI 80031
RLLNNA86H63E791L ANNA RULLO 23/06/1986 CAIVANO NAPOLI 80023
SMNCML73C56B963Z CARMELA SEMONELLA 16/03/1973 CAIVANO NAPOLI 80023
STLTTV61M24B759W OTTAVIO SETOLA 24/08/1961 CAIVANO NAPOLI 80023
TRMMRA85C24F839B MARIO TREMANTE 24/03/1985 NAPOLI NAPOLI 80100
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/08/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 7211521540 CODFISC 05067580653 DENOMINAZIONE AXIA SERVICE S.R.L.
FORMA_GIUR Srl UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA TOLEDO - PALAZZO SAN GIACOMO UNITA_PROD_LOCALITA NAPOLI UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80100 STIMA_IMPEGNO_MAX € 9.693,18 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 19 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 942 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
LBNSVT74H05F839P SALVATORE ALBANO 05/06/1974 NAPOLI NAPOLI 80100
MBRSVT69R17F839Q SALVATORE AMBROSIO 17/10/1969 NAPOLI NAPOLI 80100
CLBVCN86S19F839G VINCENZO CALABRO' 19/11/1986 NAPOLI NAPOLI 80100
CMNPRZ60E10B452B PATRIZIO CIMINO 10/05/1960 CALVIZZANO NAPOLI 80012
CFFMCL60A50F839R IMMACOLATA CIOFFI 10/01/1960 NAPOLI NAPOLI 80100
CTLLDN67D43F839R LOREDANA CIOTOLA 03/04/1967 CAIVANO NAPOLI 80023
DQNNNA56L70F839Z ANNA D'AQUINO 30/07/1956 NAPOLI NAPOLI 80100
DBLGTN61D23F839V GAETANO DE BLASIO 23/04/1961 GIUGLIANO IN NAPOLI 80014 CAMPANIA
DLGRTI53C68F839K RITA DEL GAUDIO 28/03/1953 NAPOLI NAPOLI 80100
DNFFNC78L03E396B FRANCESCO D'ONOFRIO 03/07/1978 LACCO AMENO NAPOLI 80076
SPSRSR64H70F839V ROSARIA ESPOSITO 30/06/1964 NAPOLI NAPOLI 80100
GTAMTT50D13F839A MATTEO GAETA 13/04/1950 NAPOLI NAPOLI 80100
LCNVCN66A50F839L VINCENZA LUCENTI 10/01/1966 NAPOLI NAPOLI 80100
MSLLSU52E61F839F LUISA MUSELLA 21/05/1952 NAPOLI NAPOLI 80100
LVOMNC74E63F839F MONICA OLIVA 23/05/1974 NAPOLI NAPOLI 80100
PGSGPP55D48F839L GIUSEPPINA PAGES 08/04/1955 NAPOLI NAPOLI 80100
PCRLCU63R65F839M LUCIA PECORARO 25/10/1963 NAPOLI NAPOLI 80100
RPPPQL69P12F839J PASQUALE RUOPPOLO 12/09/1969 NAPOLI NAPOLI 80100
VNRLCU59R45G902Q LUCIA VENERUSO 05/10/1959 PORTICI NAPOLI 80055
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/08/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 7211521540 CODFISC 05067580653 DENOMINAZIONE AXIA SERVICE S.R.L.
FORMA_GIUR Srl UNITA_PROD_INDIRIZZO FILIALI BANCO NAPOLI DI NAPOLI E UNITA_PROD_LOCALITA NAPOLI UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80100 STIMA_IMPEGNO_MAX € 43.176,84 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 23 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 4.196 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
BRGNTN79A07F839I ANTONIO BORGO 07/01/1979 NAPOLI NAPOLI 80100
BTTVCN87R07F839P VINCENZO BOTTA 07/10/1987 BRUSCIANO NAPOLI 80031
BTTMRT76R02F839A UMBERTO BOTTINO 02/10/1976 CASORIA NAPOLI 80026
CLMLCU76S30F839B LUCA CALAMITA 30/11/1976 NAPOLI NAPOLI 80100
CPSLGU58C14B990Q LUIGI CAPASSO 14/03/1958 CASORIA NAPOLI 80026
CPSNLN63A42B990S ANGELINA CAPASSO 02/01/1963 CASORIA NAPOLI 80026
DLTSRA84C46G813I SARA DI LIETO 06/03/1984 ANGRI SALERNO 84012
SPSDNC76M03F839E DOMENICO ESPOSITO 03/08/1976 NAPOLI NAPOLI 80100
FRRNGL84S23F839N ANGELO FERRARA 23/11/1984 CASORIA NAPOLI 80026
GRZFNC91L07F839R FRANCESCO GRAZIANO 07/07/1991 NAPOLI NAPOLI 80100
LZZCRN81H52F839O CATERINA LAEZZA 12/06/1981 CASORIA NAPOLI 80026
MNTLSU83T43F839B LUISA MONTICELLI 03/12/1983 NAPOLI NAPOLI 80100
VLPNDR87L15D122L ANDREA VOLPICELLI 15/07/1987 NAPOLI NAPOLI 80100
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/06/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5119105626 CODFISC PRMFDN59A31C129K DENOMINAZIONE GELI PASI DI FERDINANDO PARMENTOLA
FORMA_GIUR DITTA INDIVIDUALE UNITA_PROD_INDIRIZZO PRESSO MENSE SCUOLE DEL COMUNE UNITA_PROD_LOCALITA CASTELLAMMARE DI STABIA UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80053 STIMA_IMPEGNO_MAX € 104.484,66 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 59 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 10.154 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
MNDCCL64C58C129Z CECILIA AMENDOLA 18/03/1964 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
MNDCCL70M65C129F CECILIA AMENDOLA 25/08/1970 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
PZZLSU64P42C129U LUISA APUZZO 02/09/1964 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
BLZRSR72H56F205D ROSARIA BALZANO 16/06/1972 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
BDLCLL84D42C129K CLELIA BIDELLO 02/04/1984 GRAGNANO NAPOLI 80054
BLSMGR79E55C129P MARIA GRAZIA BLASI 15/05/1979 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
BNMLMP72H45C129X OLIMPIA BUONOMO 05/06/1972 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
CSCNNA74E50C129S ANNA CASCONE 10/05/1974 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
CSTFNC82D58C129L FRANCESCA DI CASTELLANO 18/04/1982 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 PAOLA STABIA
CRCLVR77D45L845E ELVIRA CERCHIA 05/04/1977 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
CHRDNL72M54C129A DANIELA CHIRICO 14/08/1972 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
CPPCML74S69C129J CARMELA COPPOLA 29/11/1974 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
CRSNNT63H45C129H ANTONIETTA CRISCUOLO 05/06/1963 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
CMUMRS57A43C129Y MARIA ROSARIA CUOMO 03/01/1957 GRAGNANO NAPOLI 80054
DRANMR70M69C129E ANNAMARIA D'AURIA 29/08/1970 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
DLCNNA68L68C129D ANNA DE LUCA 28/07/1968 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
DLCPQL55S64C129V PASQUALINA DE LUCA 24/11/1955 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
DLGNNA56E65G813Q ANNA DEL GAUDIO 25/05/1956 POMPEI NAPOLI 80045
DMIFMN61P56C129I FILOMENA DI MAIO 16/09/1961 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
DMRGPP64A67C129P GIUSEPPINA DI MARTINO 27/01/1964 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
DPLMGH77T56C129N MARGHERITA DI PALMA 16/12/1977 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
SPSCMN81C07L845F CARMINE ESPOSITO 07/03/1981 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
SPSNGL68T44C129X ANGELA ESPOSITO 04/12/1968 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
SPSNMR62H57C129M ANNA MARIA ESPOSITO 17/06/1962 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
SPSCRL90P55C129X CARLA ESPOSITO 15/09/1990 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
SPSDTS76T41C129K DONATA SOLE ESPOSITO 01/12/1976 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
fonte: http://burc.regione.campania.it
FLSMRA65E51C129L MARIA FILOSA 11/05/1965 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
FLTNNT78B58L845E ANTONIETTA FLAUTO 18/02/1978 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
GMBGNN67A60Z112X GIOVANNA GAMBARDELLA 20/01/1967 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
GRGFNC64L43C129D FRANCESCA GARGIULO 03/07/1964 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
GRFGTN74E47C129Y GAETANA GAROFALO 07/05/1974 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
GRDDRN85T45C129N ADRIANA GIORDANO 05/12/1985 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
GRCMDL87M64C129V MADDALENA GRECO 24/08/1987 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
NGNSRN83D53C129V SPERANZA INGENITO 13/04/1983 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
NGNNNA86A42C129J ANNA INGENITO 02/01/1986 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
NSRCCT80C45C129I CONCETTA INSERRA 05/03/1980 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
VNIMSM84M09L845F MASSIMO IOVINE 09/08/1984 PIMONTE NAPOLI 80050
LNDLND67P45C129V IOLANDA LANDOLFI 05/09/1967 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
LNDSFO60P60C129P SOFIA LANDOLFI 20/09/1960 GRAGNANO NAPOLI 80054
LNLMLA54A44C129P AMALIA LEONELLI 04/01/1954 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
LNGGPP68P07C129U GIUSEPPE LONGOBARDI 07/09/1968 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
LNGDNC77M14G813M DOMENICO LONGOBARDI 14/08/1977 TORRE ANNUNZIATA NAPOLI 80058
LSUNNA61A47C129E ANNA LUISE 07/01/1961 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
MLITRS63R62G670D TERESA MILO 22/10/1963 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
MLLCLL74A59C129T CATELLA MOLLO 19/01/1974 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
MSCMRA86P63C129X MARIA MOSCA 23/09/1986 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
MLLLMR75A57Z133D LUCIA MARIA MUOLLO 17/01/1975 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
PNALGU86E22G813H LUIGI PANE 22/05/1986 SANT' ANTONIO ABATE NAPOLI 80057
RCTNNN57E69C129V ANTONINA RICOTTA 29/05/1957 GRAGNANO NAPOLI 80054
RTNMNN79C48C129P MARIA ANNA ROTONDO 08/03/1979 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
FORMA_GIUR SPA UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA RIVIERA DI CHIAIA N.273 UNITA_PROD_LOCALITA NAPOLI UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80100 STIMA_IMPEGNO_MAX € 32.783,94 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 13 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 3.186 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
LSAGNN81R16F839Y GIOVANNI ALOISE 16/10/1981 NAPOLI NAPOLI 80100
BTCCLS88L19Z505W CARLOS MANUEL BEATO CASTILLO 19/07/1988 NAPOLI NAPOLI 80100
BSHMHL77C20Z315X MICHAEL BESHIR MOHAMMED 20/03/1977 NAPOLI NAPOLI 80100
CRNGCR80E15G964Y GIANCARLO CARNEVALE 15/05/1980 POZZUOLI NAPOLI 80078
CNQNTN80H11F839T ANTONIO CINQUE 11/06/1980 NAPOLI NAPOLI 80100
FRNBTH82H04Z209O BULATHISINHALG FERNANDO 04/06/1982 NAPOLI NAPOLI 80100
LMNMRA85C03F839K MARIO LA MONICA 03/03/1985 NAPOLI NAPOLI 80100
LHDFDG88A44Z313N FIE NADEGE FIRS LIHE DE MOUHON 04/01/1988 NAPOLI NAPOLI 80100
LHDGNN90E50Z313D GUELANIN LIHE DE MOUHON 10/05/1990 NAPOLI NAPOLI 80100 GLWADY
MHNNSH72R16Z209P NIROSHAN MIHINDUKULASURI 16/10/1972 NAPOLI NAPOLI 80100 CHAMINDA YA
MNFNNZ80A15F839C NUNZIO MONFRECOLA 15/01/1980 NAPOLI NAPOLI 80100
PRSNTN79M23F839R ANTONIO PARISI 23/08/1979 NAPOLI NAPOLI 80100
SMRDVD89H28F839G DAVIDE SAMARITANI 28/06/1989 NAPOLI NAPOLI 80100
SRRLSS90M09F839E ALESSIO SORRENTINO 09/08/1990 NAPOLI NAPOLI 80100
TSTDRA80L18F839S DARIO TESTA 18/07/1980 NAPOLI NAPOLI 80100
TRFDNC71L28F839E DOMENICO TROFI 28/07/1971 MARANO DI NAPOLI NAPOLI 80016
VGLSVT84D02F839U SALVATORE VIGLIETTI 02/04/1984 NAPOLI NAPOLI 80100
WRNCRS77C14Z209V CHRISTI LEONAD WARNAKULASURIYA 14/03/1977 NAPOLI NAPOLI 80100
WJTNKR85H05Z209A NALAKA RUMESH WIJETUNGA 05/06/1985 NAPOLI NAPOLI 80100
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/07/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5120798929 CODFISC 07338260636 DENOMINAZIONE GS IDEA VOMERO SAS DI LUCIANO NOVELLI
FORMA_GIUR SAS UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA F. CARACCIOLO, 15 UNITA_PROD_LOCALITA NAPOLI UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80122 STIMA_IMPEGNO_MAX € 54.331,20 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 10 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 5.280 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
VLANRC57H05F839N ENRICO AVOLIO 05/06/1957 NAPOLI NAPOLI 80100
BLZMRS74P52F839Y MARIA ROSARIA BALZAMO 12/09/1974 NAPOLI NAPOLI 80125
CFRVCN83T15A509L VINCENZO CAFARO 15/12/1983 NAPOLI NAPOLI 80100
CMPSVT65L07F839A SALVATORE CAMPITELLI 07/07/1965 MELITO DI NAPOLI NAPOLI 80017
CPNNNA67P53F839C ANNA CAPUANO 13/09/1967 NAPOLI NAPOLI 80124
CHRGLN81A56F839C GIULIANA CHIARAMONTE 16/01/1981 VILLARICCA NAPOLI 80010
CHRMRN82S28F839Z MARIANO CHIRICHELLA 28/11/1982 NAPOLI NAPOLI 80126
CDDPLA80R48F839C PAOLA CIDDIO 08/10/1980 MARANO DI NAPOLI NAPOLI 80016
CPLNTN62M10F839T ANTONIO CIPOLLA 10/08/1962 NAPOLI NAPOLI 80100
CPLNGL72S08F839F ANGELO CIPULLO 08/11/1972 NAPOLI NAPOLI 80100
CRLPLA77P58F839O PAOLA CIRILLO 18/09/1977 NAPOLI NAPOLI 80100
CCZLRT81M19F839U ALBERTO COCOZZA 19/08/1981 NAPOLI NAPOLI 80100
CNSCCT56S58F839D CONCETTA CONSIGLIO 18/11/1956 NAPOLI NAPOLI 80100
CRSGNR52R14A455H GENNARO CRISPINO 14/10/1952 ARZANO NAPOLI 80022
DMRCRI71T62F839G CIRA D'AMORE 22/12/1971 NAPOLI NAPOLI 80147
DMRCST69S50F839U CRISTINA D'AMORE 10/11/1969 NAPOLI NAPOLI 80100
DGRLNI85A42F839M ILENIA DE GREGORIO 02/01/1985 NAPOLI NAPOLI 80100
DRNGNN58R24F839P GIOVANNI DE RENZI 24/10/1958 NAPOLI NAPOLI 80100
DRSGPP79R10F839O GIUSEPPE DE ROSA 10/10/1979 NAPOLI NAPOLI 80100
DSTBBR73T68C129L BARBARA DE STEFANO 28/12/1973 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
DBLTZN71B66F839Y TIZIANA DI BELLO 26/02/1971 GIUGLIANO IN NAPOLI 80014 CAMPANIA
DDTDNI76M58F839M DIANA DIODATO 18/08/1976 NAPOLI NAPOLI 80100
SPSLGU56M06F839D LUIGI ESPOSITO 06/08/1956 NAPOLI NAPOLI 80100
SPSNZE61H50F839K ENZA ESPOSITO 10/06/1961 NAPOLI NAPOLI 80100
FMRMRA83S58F839D MARIA FUMARUOLO 18/11/1983 NAPOLI NAPOLI 80100
KYSMYN68B44Z138O MARYNA KYSIL 04/02/1968 NAPOLI NAPOLI 80100
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
PZZGRD72T22C129D GERARDO APUZZO 22/12/1972 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
CRTGNR68E03B077O GENNARO CAROTENUTO 03/05/1968 BOSCOREALE NAPOLI 80041
CVLCMB67T58G813O COLOMBA CAVALLARO 18/12/1967 POMPEI NAPOLI 80045
CMUCML68R62C129B CARMELA CUOMO 22/10/1968 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
DNLFNN77B21G813R FERNANDO D'ANIELLO 21/02/1977 POMPEI NAPOLI 80045
DMRNNA62T60G813B ANNA DE MARTINO 20/12/1962 POMPEI NAPOLI 80045
DPLCLN65E62C129G CAROLINA DI PALMA 22/05/1965 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
DPLFMN68T41C129Y FILOMENA DI PALMA 01/12/1968 SANTA MARIA LA NAPOLI 80050 CARITA'
FRLRSO75T52F839P ROSA FURIELLO 12/12/1975 BOSCOREALE NAPOLI 80041
GRGMRA76C56C129K MARIA GARGIULO 16/03/1976 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
GRNRFL76R62L245M RAFFAELA GUARINO 22/10/1976 POMPEI NAPOLI 80045
MCCPLA59L45B990P PAOLA MOCCIA 05/07/1959 BOSCOREALE NAPOLI 80041
NSTRSL77R50C129Z ERSILIA NASTRI 10/10/1977 POMPEI NAPOLI 80045
RSSVCN74B10L845R VINCENZO RUSSO 10/02/1974 TORRE ANNUNZIATA NAPOLI 80058
SLVMRA68R63L245A MARIA SALVATORE 23/10/1968 TRECASE NAPOLI 80040
STNNTN52P13B077N ANTONIO STAIANO 13/09/1952 TORRE ANNUNZIATA NAPOLI 80058
VNGLTZ67S47C129M LETIZIA VINGIANI 07/11/1967 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/07/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5105828018 CODFISC 01896620638 DENOMINAZIONE IMPRESA IRIDE DI CAPOTOSTI FABIO & C. SAS
FORMA_GIUR SAS UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA ROMA VERSO SCAMPIA 350 UNITA_PROD_LOCALITA NAPOLI UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80100 STIMA_IMPEGNO_MAX € 24.181,50 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 15 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 2.350 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
DDARTI54D45F839J RITA ADDI 05/04/1954 MUGNANO DI NAPOLI NAPOLI 80018
CMPMSM76L26F839S MASSIMO CAMPAIOLA 26/07/1976 CASAVATORE NAPOLI 80020
CGLPQL64C27F839I PASQUALE CIGLIO 27/03/1964 NAPOLI NAPOLI 80100
DLGSVT76R22F839K SALVATORE DEL GAISO 22/10/1976 NAPOLI NAPOLI 80100
DBLCCT48B62F839K CONCETTA DI BELLO 22/02/1948 CAIVANO NAPOLI 80023
DCICRI71E22F839Y CIRO IODICE 22/05/1971 NAPOLI NAPOLI 80100
LNGNCL72P18B990F NICOLA LONGOBARDI 18/09/1972 CASORIA NAPOLI 80026
LCNMRA64D57F839M MARIA LUCIANO 17/04/1964 NAPOLI NAPOLI 80100
MRSLGU80S01F839Q LUIGI MARSIGLIA 01/11/1980 SANT' ANTIMO NAPOLI 80029
MGLSNT66R65F839Z ASSUNTA MIGLIOZZI 25/10/1966 NAPOLI NAPOLI 80100
MLNCRI69M03F839I CIRO MILONE 03/08/1969 NAPOLI NAPOLI 80100
NOINTN70P26F839W ANTONIO OIONE 26/09/1970 GIUGLIANO IN NAPOLI 80014 CAMPANIA
SNTLSN70S07F839N ALESSANDRO SANTI 07/11/1970 NAPOLI NAPOLI 80100
SRPFNC63L06F839O FRANCESCO SERPINI 06/07/1963 NAPOLI NAPOLI 80100
ZNOGTN71B11F839R GAETANO ZONA 11/02/1971 NAPOLI NAPOLI 80100
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/01/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5122152806 CODFISC 041153901212 DENOMINAZIONE IN.CO NAPOLI SRL
MSCSVT78P17F839A SALVATORE MASECCHIA 17/09/1978 PORTICI NAPOLI 80055
MSSSMN65R22B371R SIMONE MASSARI 22/10/1965 CAIVANO NAPOLI 80023
MSTSVT61T04F839C SALVATORE MASTANTUONI 04/12/1961 NAPOLI NAPOLI 80100
MNCLGU71H17F839B LUIGI MINICHINI 17/06/1971 SAN NICOLA LA CASERTA 81020 STRADA
MNTMLR82L56L109Z MARIA LAURA MONTARULI 16/07/1982 POMIGLIANO D' ARCO NAPOLI 80038
MNTGNR73M31F839V GENNARO MONTI 31/08/1973 NAPOLI NAPOLI 80100
NLDGLC71D26G902U GIANLUCA NALDI 26/04/1971 VILLARICCA NAPOLI 80010
NLDGPP75S20C495C GIUSEPPE NALDI 20/11/1975 ORTA DI ATELLA CASERTA 81030
LVONTN78D25L845O ANTONIO OLIVA 25/04/1978 TERZIGNO NAPOLI 80040
PLLSFN63R12B759I STEFANO PELLINO 12/10/1963 CARDITO NAPOLI 80024
PSCNLL64B24B925R ANIELLO PISCOPO 24/02/1964 CASANDRINO NAPOLI 80025
PTRVCN60S03F839V VINCENZO PITIROLLO 03/11/1960 ACERRA NAPOLI 80011
PSLLGU73L25E791K LUIGI POSILLIPO 25/07/1973 VALLE DI MADDALONI CASERTA 81020
PTNMTT68P28C129D MATTEO POTENZIERI 28/09/1968 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
RMNNTN74M02G812Z ANTONIO ROMANO 02/08/1974 POMIGLIANO D' ARCO NAPOLI 80038
RSSCMN65A30B371H CARMINE RUSSO 30/01/1965 CAIVANO NAPOLI 80023
fonte: http://burc.regione.campania.it
RSSPQL59M12A024Y PASQUALE RUSSO 12/08/1959 ACERRA NAPOLI 80011
SCRNTN66S19F839J ANTONIO SCARCI 19/11/1966 NAPOLI NAPOLI 80100
SRRNRC54H11A064H ENRICO SORRENTINO 11/06/1954 AFRAGOLA NAPOLI 80021
SQDNTN71S06F839M ANTONIO SQUADRITTI 06/11/1971 CASORIA NAPOLI 80026
TMBPQL78E05F839X PASQUALE TAMBURRINI 05/05/1978 NAPOLI NAPOLI 80100
TRRDNC67R30A024G DOMENICO TERRECUSO 30/10/1967 ACERRA NAPOLI 80011
TSTNTN61C06B371H ANTONIO TESTA 06/03/1961 CAIVANO NAPOLI 80023
CCRRFL63P25L844F RAFFAELE UCCIERO 25/09/1963 VILLA LITERNO CASERTA 81039
VNTGPP61L13E932S GIUSEPPE VENTRIGLIA 13/07/1961 MARCIANISE CASERTA 81025
VGLLGU58E05F839B LUIGI VIGLIONE 05/05/1958 NAPOLI NAPOLI 80100
VTLMHL72D25F839G MICHELE VITALE 25/04/1972 NAPOLI NAPOLI 80100
VTLNTN64C11E054N ANTONIO VITALE 11/03/1964 AVERSA CASERTA 81031
ZCCMSM75C31F839O MASSIMILIANO ZECCONI 31/03/1975 NAPOLI NAPOLI 80100
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/09/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5116213816 - 5116213715 CODFISC 05997060636 DENOMINAZIONE JANNONE ARM S.P.A.
FORMA_GIUR SPA UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA NUOVA VILLA 29 UNITA_PROD_LOCALITA NAPOLI UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80100 STIMA_IMPEGNO_MAX € 25.930,80 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 16 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 2.520 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
CPRCMN69S10C495C CARMINE CAPRIOLO 10/11/1969 SOMMA VESUVIANA NAPOLI 80049
CRLNTN48A13C361D ANTONIO CARLEO 13/01/1948 CAVA DE' TIRRENI SALERNO 84013
CSTRSR66M04F839X ROSARIO CASTALDO 04/08/1966 BACOLI NAPOLI 80070
CRSSVT62S19F839Y SALVATORE CRAUSO 19/11/1962 NAPOLI NAPOLI 80147
DVCMRZ55M19F839C MAURIZIO DE VICARIS 19/08/1955 NAPOLI NAPOLI 80143
DFSRFL61R03F839O RAFFAELE DI FUSCO 03/10/1961 NAPOLI NAPOLI 80147
DMDRMN71L69G812Y ERMINIA DI MODUGNO 29/07/1971 MARANO DI NAPOLI NAPOLI 80016
DDINDA81A46F839H NADIA DIDAEI 06/01/1981 NAPOLI NAPOLI 80128
FRTGNN58T13F839S GIOVANNI FERTITTA 13/12/1958 NAPOLI NAPOLI 80143
FRIFTN72H53F839V FORTUNATA FIORE 13/06/1972 NAPOLI NAPOLI 80142
NNNGPL62L03F839T GIANPAOLO IANNONE 03/07/1962 NAPOLI NAPOLI 80122
MNSSNT65E49F839U ASSUNTA MANSUETO 09/05/1965 NAPOLI NAPOLI 80126
MRSGPL59H24F839J GIANPAOLO MARSALA 24/06/1959 SAN GIORGIO A NAPOLI 80046 CREMANO
MLEMHL61C12F839X MICHELE MELE 12/03/1961 SANT' ANASTASIA NAPOLI 80048
RSSLGU71L02F839D LUIGI RUSSO 02/07/1971 SAN SEBASTIANO AL NAPOLI 80040 VESUVIO
SLVBMN69T16A455Q BENIAMINO SILVESTRO 16/12/1969 ARZANO NAPOLI 80022
TRTMRS73A65H892H MARIAROSARIA TROTTA 25/01/1973 SAN GIORGIO A NAPOLI 80046 CREMANO
VLTRND52D01E955K ARMANDO VELOTTI 01/04/1952 MARIGLIANO NAPOLI 80034
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 03/06/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5132616408 CODFISC 07003690638 DENOMINAZIONE KROMA SAS DI CAPOLINO DIEGO ROSARIO
FORMA_GIUR SAS UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA RIPUARIA 48 UNITA_PROD_LOCALITA GIUGLIANO IN CAMPANIA UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80014 STIMA_IMPEGNO_MAX € 7.007,49 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 1 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 681 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
CHRLCN55R15F839H LUCIANO CHIARIELLO 15/10/1955 NAPOLI NAPOLI 80100
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/06/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5102837309 CODFISC 0486270630 DENOMINAZIONE LA MONDIAL SRL
FORMA_GIUR Srl UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA C.LAHALLE 55 - CORSO MALTA - VIA UNITA_PROD_LOCALITA NAPOLI UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80100 STIMA_IMPEGNO_MAX € 46.232,97 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 18 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 4.493 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
MBRMRA58P11F839Q MARIA AMBROSINO 11/09/1958 NAPOLI NAPOLI 80100
CNGLGU81B16F839H LUIGI CANGIANO 16/02/1981 NAPOLI NAPOLI 80100
CLMNNA64A66F839A ANNA COLIMODIO 26/01/1964 NAPOLI NAPOLI 80100
CRVMRC76S14F839R MARCO CORVINO 14/11/1976 NAPOLI NAPOLI 80100
CSTLGO80M55F839Y OLGA COSTABILE 15/08/1980 NAPOLI NAPOLI 80100
DLGGPP72T20L259F GIUSEPPE DEL GATTO 20/12/1972 TORRE DEL GRECO NAPOLI 80059
DSRNTN69B18H892B ANTONIO DI SARNO 18/02/1969 NAPOLI NAPOLI 80100
SPSSVN58R49F839A SILVANA ESPOSITO 09/10/1958 NAPOLI NAPOLI 80100
FRMDNC68P21F839T DOMENICO FORMISANO 21/09/1968 TORRE DEL GRECO NAPOLI 80059
GGLLNS59E52F839H ALFONSINA GAGLIARDI 12/05/1959 NAPOLI NAPOLI 80100
GLDCRI52S27L259J CIRO GALDINI 27/11/1952 TORRE DEL GRECO NAPOLI 80059
LGRSVT64M04F839D SALVATORE LIGUORI 04/08/1964 NAPOLI NAPOLI 80100
MGLGLC83B22L259H GIANLUCA MIGLIORE 22/02/1983 NAPOLI NAPOLI 80100
PNCLSN76T16F839C ALESSANDRO PANICO 16/12/1976 NAPOLI NAPOLI 80100
PRSVNC85A57F839O VERONICA PRISCO 17/01/1985 NAPOLI NAPOLI 80100
SGNFNC81A24B963C FRANCESCO SEGUINO 24/01/1981 SANT' ANTIMO NAPOLI 80029 SAVERIO
VSTRFL64C19F839V RAFFAELE VASTARELLA 19/03/1964 NAPOLI NAPOLI 80100
WHTNHN66R04Z401C ANTHONI TONY WHITEHEAD 04/10/1966 NAPOLI NAPOLI 80100
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/07/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5109009242 CODFISC 07101150634 DENOMINAZIONE LA PARTENOPE S.R.L.
FORMA_GIUR Srl UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA M. SCHIPA 115 UNITA_PROD_LOCALITA NAPOLI UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80100 STIMA_IMPEGNO_MAX € 253.463,28 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 281 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 24.632 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
CNFRTI54H64F839L RITA ACANFORA 24/06/1954 CERCOLA NAPOLI 80040
CNFNTN68L16F839G ANTONIO ACANFORA 16/07/1968 AFRAGOLA NAPOLI 80021
CCRLDN78T50F839J LOREDANA ACCIARINO 10/12/1978 NAPOLI NAPOLI 80145
CQVNMR50B64H931I ANNAMARIA ACQUAVIVA 24/02/1950 SAN GIUSEPPE NAPOLI 80047 VESUVIANO
CQVNNL77R56L142R ANTONELLA ACQUAVIVA 16/10/1977 SAN GIUSEPPE NAPOLI 80047 VESUVIANO
CNZRSO52M41B076P ROSA ACUNZO 01/08/1952 BOSCOREALE NAPOLI 80041
LBNNNT67S58F839B ANTONIETTA ALBANESE 18/11/1967 NAPOLI NAPOLI 80100
LFNGPP59L55H114K GIUSEPPINA ALIFANTE 15/07/1959 QUARTO NAPOLI 80010
LPRRFL66A27E329N RAFFAELE ALIPERTI 27/01/1966 SAN VITALIANO NAPOLI 80030
LVNSVT57T28L845M SALVATORE ALVINO 28/12/1957 VICO EQUENSE NAPOLI 80069
MRNNNA71T62F839X ANNA AMARANTE 22/12/1971 TORRE DEL GRECO NAPOLI 80059
MRNCRI73L15F839D CIRO AMARANTE 15/07/1973 TORRE DEL GRECO NAPOLI 80059
MMNMDL70D48L245E MADDALENA AMENDOLA 08/04/1970 TORRE ANNUNZIATA NAPOLI 80058
MMNBVN74E20L245K BONAVENTURA AMENDOLA 20/05/1974 TORRE ANNUNZIATA NAPOLI 80058
MNDMRA70L52F839H MARIA AMENDOLA 12/07/1970 BRUSCIANO NAPOLI 80031
MMNPRZ72L58G813W PATRIZIA AMMENDOLA 18/07/1972 TRECASE NAPOLI 80040
MDARSO70R55Z112J ROSA AMODIO 15/10/1970 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
MRSTRS52A47B076X TERESA AMOROSO 07/01/1952 CERCOLA NAPOLI 80040
NCRCCT70T70L259H CONCETTA ANCORA 30/12/1970 TORRE DEL GRECO NAPOLI 80059
QNACMN71L20B076Y CARMINE AQUINO 20/07/1971 BOSCOREALE NAPOLI 80041
RDLLSU47P59I262X LUISA ARDLINO 19/09/1947 SOMMA VESUVIANA NAPOLI 80049
RMTMHL58S51H931N MICHELINA ARMATORE 11/11/1958 SAN GIUSEPPE NAPOLI 80047 VESUVIANO
RPALSU82R52C129B LUISA ARPAIA 12/10/1982 BOSCOREALE NAPOLI 80041
TTNRFL70A58E557T RAFFAELA ATTANASIO 18/01/1970 LETTERE NAPOLI 80050
RLACLN76D58B077P CAROLINA AURILIO 18/04/1976 BOSCOTRECASE NAPOLI 80042
BGNMRS53E48F839E MARIA ROSARIA BAGNOLI 08/05/1953 CERCOLA NAPOLI 80040
fonte: http://burc.regione.campania.it
BLZLCU79D58G813E LUCIA BALZANO 18/04/1979 BOSCOREALE NAPOLI 80041
BRRVCN68A08F839Z VINCENZO BARRETTA 08/01/1968 SANT' ANTIMO NAPOLI 80029
BCCSML79H07F839G ISMAELE BOCCARDI 07/06/1979 AFRAGOLA NAPOLI 80021
BNRRSR54E68B077O ROSARIA BONURA 28/05/1954 BOSCOTRECASE NAPOLI 80042
BTTSNT78H43F839J ASSUNTA BOTTINO 03/06/1978 NAPOLI NAPOLI 80131
BRNLMP68L41F839E OLIMPIA BRUNO 01/07/1968 NAPOLI NAPOLI 80136
BRNMRA66L52F839K MARIA BRUNO 12/07/1966 NAPOLI NAPOLI 80136
BRNNNA51D58H114C ANNA BRUNO 18/04/1951 QUARTO NAPOLI 80010
BRSNNA64B68H114T ANNA BRUSCO 28/02/1964 QUARTO NAPOLI 80010
BRZPMR66T67F839O PALMIRA BRUZZICHELLI 27/12/1966 BRUSCIANO NAPOLI 80031
BSLNCL49R24I262I NICOLA BUSIELLO 24/10/1949 CERCOLA NAPOLI 80040
CZZLSN70C51L245T ALESSANDRA CAIAZZO 11/03/1970 BOSCOTRECASE NAPOLI 80042
CLCGCM54R04H243X GIACOMO CALCAGNO 04/10/1954 MARIGLIANO NAPOLI 80034
CLNSRN66A61G812E SPERANZA CALIENDO 21/01/1966 MARIGLIANO NAPOLI 80034
CMRGCM60S27E054J GIACOMO CAMERLINGO 27/11/1960 VILLARICCA NAPOLI 80010
CNNRSN67E69F537U ROSSANA CANNAVINO 29/05/1967 TERZIGNO NAPOLI 80040
CNNNTN81A18F839L ANTONIO CANNEVA 18/01/1981 NAPOLI NAPOLI 80145
CNNFBA82H11F839A FABIO CANNEVA 11/06/1982 NAPOLI NAPOLI 80145
CNTLGU80R12F839D LUIGI CANTALUPO 12/10/1980 BOSCOREALE NAPOLI 80041
CNTPTR65L22F839B PIETRO CANTALUPO 22/07/1965 NAPOLI NAPOLI 80124
CPSNTN82R17F839L ANTONIO CAPASSO 17/10/1982 AFRAGOLA NAPOLI 80021
CPSMRA74D61L259Y MARIA CAPASSO 21/04/1974 TORRE DEL GRECO NAPOLI 80059
CPSLRT77D64F839I LORETA CAPASSO 24/04/1977 TORRE DEL GRECO NAPOLI 80059
CPTCCT53S57F839C CONCETTA CAPUTO 17/11/1953 NAPOLI NAPOLI 80141
CRBLCN71A16B076G LUCIANO CARBONE 16/01/1971 BOSCOREALE NAPOLI 80041
CRBNGL51D64L259J ANGELA CARBONE 24/04/1951 TORRE DEL GRECO NAPOLI 80059
CRBNNT65M45B076X ANTONIETTA CARBONE 05/08/1965 BOSCOREALE NAPOLI 80041
FORMA_GIUR SPA UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA PONTE DI TAPPIA N. 62 UNITA_PROD_LOCALITA NAPOLI UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80100 STIMA_IMPEGNO_MAX € 4.887,75 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 1 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 475 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
TRNVNF72T24F839H VITO ONOFRIO TROIANI 24/12/1972 NAPOLI NAPOLI 80100
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/01/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 7016674689 CODFISC 01340700580 DENOMINAZIONE MONDIAL PULIMENTO S.R.L
FORMA_GIUR Srl UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA G. PORZIO IS. G1 UNITA_PROD_LOCALITA NAPOLI UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80143 STIMA_IMPEGNO_MAX € 176.175,09 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 14 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 17.121 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE Annulla e sostituisce l’autori zzazione i cui allegati sono contenuti nei decreti 63 del 14/06/201 3 e 176 del 31/07/2013
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
CRBNNA54L52F839E ANNA CARBONE 12/07/1954 MARIGLIANO NAPOLI 80034
CSNRSR69M12F839D ROSARIO CUSANO 12/08/1969 NAPOLI NAPOLI 80016
SPSCML71A70F839P CARMELA ESPOSITO 30/01/1971 NAPOLI NAPOLI 80145
FGANNL83A16F924K ANTONELLO FAGO 16/01/1983 MUGNANO DI NAPOLI NAPOLI 80018
FRNWNK78A05Z209K WARNAKULASOO FERNANDO 05/01/1978 NAPOLI NAPOLI 80121 RIYA SHI
GDNRTI69L45F839O RITA GAUDINO 05/07/1969 NAPOLI NAPOLI 80139
LCCFDN90B13F839J FERDINANDO LUCCI 13/02/1990 NAPOLI NAPOLI 80141
MRNDNL86H44F839K DANIELA MARIANI 04/06/1986 CASORIA NAPOLI 80026
MNNRFL58M15B990V RAFFAELE MININI 15/08/1958 CASORIA NAPOLI 80026
MNDMSM85M02F839N MASSIMO MONDILLO 02/08/1985 NAPOLI NAPOLI 80139
SCCVCN80M09F839I VINCENZO SACCO 09/08/1980 NAPOLI NAPOLI 80126
SLLDNC67C01B946Q DOMENICO SELLER 01/03/1967 GRUMO NEVANO NAPOLI 80028
VRDMLE77S04F839R EMILIO VERDE 04/11/1977 AFRAGOLA NAPOLI 80021
VTLCCT52T49F839F CONCETTA VITALE 09/12/1952 CASORIA NAPOLI 80026
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 21/06/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5111895293 CODFISC 01536420639 DENOMINAZIONE NAPOLI TIVU` SRL
FORMA_GIUR Srl UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA NUOVA POGGIOREALE (IMPIEGATI) UNITA_PROD_LOCALITA NAPOLI UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80100 STIMA_IMPEGNO_MAX € 54.588,45 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 13 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 5.305 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
BBTSVT53L13F839I SALVATORE ABBATINO 13/07/1953 NAPOLI NAPOLI 80100
DNGWTR89L01F839M WALTER DE ANGELIS 01/07/1989 ERCOLANO NAPOLI 80056
DLSFBA78A21F839H FABIO DELOSA 21/01/1978 SAN GIORGIO A NAPOLI 80046 CREMANO
SPSLNE81R54F839I ELIANA ESPOSITO 14/10/1981 CASAVATORE NAPOLI 80020
FLPFNC75P69F839Y FRANCESCA FILIPPUCCI 29/09/1975 NAPOLI NAPOLI 80100
LNZGPP56D20F839L GIUSEPPE LANZANO 20/04/1956 GIUGLIANO IN NAPOLI 80014 CAMPANIA
MRNBRN62M61F839K BRUNA MIRANDA 21/08/1962 NAPOLI NAPOLI 80100
NZZGCM69H16F839O GIACOMO NUZZO 16/06/1969 ACERRA NAPOLI 80011
PLLCRL68M01C495J CARLO PELLINO 01/08/1968 SAN GIORGIO A NAPOLI 80046 CREMANO
PZZGTN72C17F839S GAETANO PIZZANO 17/03/1972 NAPOLI NAPOLI 80100
SHBLSY76M63Z138L LESYA SHUBERT 23/08/1976 ISCHIA NAPOLI 80070
SRTFBA78C21F839Y FABIO SIROTTI 21/03/1978 MARANO DI NAPOLI NAPOLI 80016
TPVLMZ78P21Z142B ALMAZ TOPOEV 21/09/1978 NAPOLI NAPOLI 80100
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 21/06/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5111895293 CODFISC 01536420639 DENOMINAZIONE NAPOLI TIVU` SRL
FORMA_GIUR Srl UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA NUOVA POGGIOREALE (GIORNALISTI) UNITA_PROD_LOCALITA NAPOLI UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80100 STIMA_IMPEGNO_MAX € 54.588,45 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 13 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 5.305 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
LBNSRN52A64F839N SERENA ALBANO 24/01/1952 NAPOLI NAPOLI 80100
LNZDTL78A51H892J DONATELLA ALONZI 11/01/1978 SAN GIORGIO A NAPOLI 80046 CREMANO
MTANTN61A10F839P ANTONIO AMATO 10/01/1961 NAPOLI NAPOLI 80100
SPSRMN67L67F839C ERMINIA ESPOSITO 27/07/1967 GIUGLIANO IN NAPOLI 80014 CAMPANIA
GLLRSL69L71F839X ROSSELLA GALLO 31/07/1969 NAPOLI NAPOLI 80100
LNGFBN80E68F839V FABIANA LUONGO 28/05/1980 NAPOLI NAPOLI 80100
MJRBRN88M21F839W BRUNO MAJORANO 21/08/1988 NAPOLI NAPOLI 80100
MZZMRN82H59F839D MARINA MAZZARELLA 19/06/1982 NAPOLI NAPOLI 80100
MZZGNN77B58F839T GIANNA MAZZARELLA 18/02/1977 NAPOLI NAPOLI 80100
MSLVCN56R18F839S VINCENZO MUSELLA 18/10/1956 POZZUOLI NAPOLI 80078
FORMA_GIUR DITTA INDIVIDUALE UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA LAMARIA, 169 UNITA_PROD_LOCALITA TORRE DEL GRECO UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80059 STIMA_IMPEGNO_MAX € 138.050,64 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 9 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 13.416 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE Annulla e sostituisce l’autori zzazione i cui allegati sono contenuti nei decreti 63 del 14/06/201 3 e 176 del 31/07/2013
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
MTAMRA79M10L245H MARIO AMATO 10/08/1979 TORRE ANNUNZIATA NAPOLI 80058
BTTVCN83T16L259K VINCENZO BATTILORO 16/12/1983 TORRE DEL GRECO NAPOLI 80059
FRMNCL67R14L259D NICOLA FORMISANO 14/10/1967 TORRE DEL GRECO NAPOLI 80059
GMBSVT54E06L259B SALVATORE GAMBARDELLA 06/05/1954 TORRE DEL GRECO NAPOLI 80059
GRGLSN90A22L259Y ALESSANDRO GARGIULO 22/01/1990 TORRE DEL GRECO NAPOLI 80059
LGRFNC63D28L259D FRANCO LIGUORI 28/04/1963 TORRE DEL GRECO NAPOLI 80059
NKSPVL76B07E138J PAVLO NIKISHENKO 07/02/1976 BOSCOTRECASE NAPOLI 80042
PNTSVT57B06F839E SALVATORE PINTO 06/02/1957 NAPOLI NAPOLI 80144
RVCPQL64B02L259C PASQUALE RIVIECCIO 02/02/1964 TORRE DEL GRECO NAPOLI 80059
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 03/01/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
RTSFNC79H19C129A FRANCESCO ARTUSO 19/06/1979 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 PAOLO STABIA
DMIGNN85B01C129W GIOVANNI DI MAIO 01/02/1985 CASTELLAMMARE DI NAPOLI 80053 STABIA
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 03/06/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5130411335 CODFISC 06802371218 DENOMINAZIONE STUDIO IPOTECARIO CARBONARA SAS DI CARBONARA CLETO
FORMA_GIUR SAS UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA LUIGI MERCANTINI 23 UNITA_PROD_LOCALITA NAPOLI UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80100 STIMA_IMPEGNO_MAX € 7.007,49 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 2 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 681 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
BNMMLN83P63F839Q MELANIA BUONOMO 23/09/1983 NAPOLI NAPOLI 80100
MNCMRS72T58I234A MARIAROSARIA MONACO 18/12/1972 SANTA MARIA CAPUA CASERTA 81055 VETERE
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 24/06/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5125228078 CODFISC PRDMSM62S03F839R DENOMINAZIONE STUDIO NOTARILE DOTT.PRODIGO MASSIMO
FORMA_GIUR DITTA INDIVIDUALE UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA SANTA BRIGIDA 6 UNITA_PROD_LOCALITA NAPOLI UNITA_PROD_PROVINCIA NAPOLI UNITA_PROD_CAP 80100 STIMA_IMPEGNO_MAX € 4.805,43 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 3 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 467 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
DCRDVD65A18F839S DAVIDE DE CRESCENZO 18/01/1965 NAPOLI NAPOLI 80100
DFLLNR68B65F839Y ELEONORA DE FELICE 25/02/1968 NAPOLI NAPOLI 80100
GRDCSG73R44F839S CONSIGLIA GIORDANO 04/10/1973 NAPOLI NAPOLI 80100
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/07/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 17/07/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5119105626 CODFISC PRMFDN59A31C129K DENOMINAZIONE GELI PASI DI FERDINANDO PARMENTOLA
FORMA_GIUR DITTA INDIVIDUALE UNITA_PROD_INDIRIZZO PRESSO MENSE SCUOLE DEL COMUNE UNITA_PROD_LOCALITA CASTEL SAN GIORGIO UNITA_PROD_PROVINCIA SALERNO UNITA_PROD_CAP 84083 STIMA_IMPEGNO_MAX € 14.210,49 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 8 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 1.381 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
CSTMRA68B66C361M MARIA COSTABILE 26/02/1968 CASTEL SAN GIORGIO SALERNO 84083
FRRRLL75M60H703S ORNELLA FERRENTINO 20/08/1975 CASTEL SAN GIORGIO SALERNO 84083
GLSLCU68C45C129O LUCIA GALASSO 05/03/1968 CASTEL SAN GIORGIO SALERNO 84083
GGLLCU65C62A399E LUCIA GIGLIO 22/03/1965 CASTEL SAN GIORGIO SALERNO 84083
MSCRSL66B63G230A ROSALIA MOSCA 23/02/1966 CASTEL SAN GIORGIO SALERNO 84083
NRMRLB66T69C361Y ROSALBA NORMANDO 29/12/1966 CASTEL SAN GIORGIO SALERNO 84083
RCCNLT62D63B758A ANGIOLETTA RICCIO 23/04/1962 CASTEL SAN GIORGIO SALERNO 84083
VTLRFL67A54C259O RAFFAELA VITALE 14/01/1967 CASTEL SAN GIORGIO SALERNO 84083
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/07/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 5117988036 CODFISC 04923971006 DENOMINAZIONE GRUPPO SERVIZI AMBIENTALI METROPOLITANI
FORMA_GIUR Srl UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA SAN LEONARDO N,236/A1 UNITA_PROD_LOCALITA SALERNO UNITA_PROD_PROVINCIA SALERNO UNITA_PROD_CAP 84129 STIMA_IMPEGNO_MAX € 21.814,80 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 4 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 2.120 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE Annulla e sostituisce l’autori zzazione i cui allegati sono contenuti nei decreto 176 del 31/07/2013
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 01/09/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Sezione Aziende
MATRICOLA 7206598502 CODFISC 03513540652 DENOMINAZIONE SALVATI COSTRUZIONI S.A.S. & C.
FORMA_GIUR SAS UNITA_PROD_INDIRIZZO VIA I. TRAV. DI V. GARIBALDI UNITA_PROD_LOCALITA CASTEL SAN GIORGIO UNITA_PROD_PROVINCIA SALERNO UNITA_PROD_CAP 84083 STIMA_IMPEGNO_MAX € 3.580,92 NUMERO_LAVORATORI_BENEFICIARI 2 NUMERO_ORE_DA_EROGARE 348 PROTOCOLLO_DOMANDA_INPS %FONDI_REG 0% INDICATORE_REIEZIONE MESSAGGIO_REIEZIONE
Per ogni Azienda e stabilimento in elenco occorre elencare ove possibile i beneficiari della prestazione
fonte: http://burc.regione.campania.it
Sezione Beneficiari
CODICE FISCALE NOME COGNOME NASCITA LOCALITA' PROVINCIA CAP
DMEBGI69R02I720N BIAGIO DE MAIO 02/10/1969 SIANO SALERNO 84088
FLCPTR69P07H703U PIETRO FALCO 07/09/1969 FISCIANO SALERNO 84084
fonte: http://burc.regione.campania.it
Ipotesi di flusso dati provenienti dalla regione per decreti regionali CIGS in deroga
I dati richiesti alle regioni relativi ai decreti regionali in materia di CIGS in deroga sono di seguito riportati:
Sezione Provvedimento Legislativo di riferimento
La sezione riporta il decreto di riferimento che ha disposto lo stanziamento iniziale (es. 45080/2009)
ANNO 2013 NUMERO 33333
Sezione Provvedimento regionale
REGIONE CAMPANIA TIPO_PROVVEDIMENTO_REG DECRETO DIRIGENZIALE DATA_PROVV_REG 00/00/0000 ANNO_REG 2013 NUMERO_DETERMINA_REG 0000 DESCRIZIONE_REG ASSESSORATO REGIONE SETTORE ORMEL
VALIDO_DAL 15/07/2013 VALIDO_AL 30/09/2013
Ad ogni provvedimento CIGS sono “collegate” una o più aziende
Dipartimento 54 - Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc.
Direzione Generale 11 - Direzione Generale Istruzione, Formazione,Lavoro e
Politiche Giovanili
Oggetto dell'Atto:
COSTITUZIONE POLI TECNICO PROFESSIONALI AI SENSI DELLA DGR N. 83/2013" -
PRESA D'ATTO ESITI DELLE VALUTAZIONI.
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
IL DIRETTORE GENERALE
PREMESSO
a. che con la Deliberazione n. 83 del 14 marzo 2013 (B.U.R.C. n. 22 del 29/04/2013) la Giunta Regionale ha approvato il Programma triennale 2013-2015 per la strutturazione di un sistema educativo innovativo e integrato con quello economico e produttivo, prevedendo la costituzione dei Poli Tecnico- Professionali, che si definiscono quali reti che integrano risorse ed attori pubblici e privati, anche funzionali all’attuazione dei programmi di intervento previsti dalla terza riprogrammazione del Piano di Azione e Coesione;
b. che con la stessa deliberazione 83/2013 sono state approvate le Linee Guida per la costituzione dei Poli Tecnico-Professionali in Campania e sono state definite le procedure per la costituzione degli stessi, prevedendo che siano raccolte manifestazioni di interesse, proposte da soggetti pubblici e privati interessati alla formalizzazione degli accordi di rete, mediante procedure ad evidenza pubblica.
c. che con il decreto interministeriale 7 febbraio 2013, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 19 aprile 2013, sono state adottate, a partire dall'1 gennaio 2013 le “Linee guida di cui all'art. 52, commi 1 e 2, della legge n. 35 del 4 aprile 2012, contenente misure di semplificazione e di promozione dell'istruzione tecnico professionale e degli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.)
d. che con Decreto Dirigenziale n. 150 del 17 maggio 2013, ad oggetto: "Potenziamento dell'istruzione tecnica e professionale di qualità - Costituzione dei Poli tecnico professionali - Deliberazione della Giunta Regionale n. 83 del 14 marzo 2013 - Avviso per la presentazione di manifestazioni di interesse"; è stato, tra l'altro, approvato l'Avviso pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse per la costituzione di Poli tecnico professionali, in esecuzione della citata deliberazione n. 83 del 14 marzo 2013;
e. che l'Avviso di presentazione delle manifestazione di interesse, al punto 6, precisa che i Settori Politiche Giovanili, Istruzione e Formazione Professionale della Giunta Regionale, con l’assistenza tecnica dell’ARLAS, preliminarmente verificano il rispetto degli standard minimi sulla base della modulistica e della documentazione inviata dai proponenti (analisi documentale); verificano, altresì, se le proposte, oltre al possesso dei requisiti minimi, rispondono ad una valutazione di coerenza fra il piano di attività di rete, l’organizzazione del Polo e lidentità dei soggetti proponenti, in relazione ai fabbisogni di competenze tecnico professionali rilevati dal tessuto produttivo territoriale e, infine, che l'ammissibilità delle proposte sarà dichiarata con provvedimento del Dirigente della Area Generale di Coordinamento n. 17;
f. che con Decreto Dirigenziale n. 202 del 31 luglio 2013, ad oggetto: "Costituzione Poli Tecnico Professionali ai sensi della DGR n. 83/2013 - Avviso di cui al D.D. 150/2013 - Presa d'atto delle manifestazioni d'interesse pervenute e nomina gruppo di lavoro per la verifica”, sulla base delle attività di verifica espletate dai Settori Politiche Giovanili, Istruzione e Formazione Professionale, della Giunta Regionale, si è provveduto, tra l'altro, a prendere atto delle manifestazioni di interesse pervenute entro la data di scadenza del suddetto Avviso Pubblico, provvedendo, al contempo, ad ammettere alle successive fasi di verifica e valutazione n. 99 istanze (di cui 3 ammesse con riserva), quali risultano dall'allegato A, parte integrante e sostanziale, dello stesso decreto;
g. che, con Decreto Dirigenziale n. 246 del 01/10/2013, l’ Allegato A del suddetto DD n. 202/2013 è stato rettificato con l’inserimento tra le manifestazioni d’interesse, presentate nei termini previsti dall’Avviso, ex DD 150/2013, della proposta dell'Istituto Tecnico Industriale Statale “E. Majorana” di Somma Vesuviana relativa al comparto costruzioni – Filiera Costruzioni e Abitare, esclusa per mero errore materiale dalla succesive fasi di verifica;
h. che con lo stesso Decreto Dirigenziale n. 202 del 31 luglio 2013, è stato costituito un apposito gruppo di lavoro composto da personale appartenente ai settori regionali citati e con l’assistenza
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
tecnica dell’ARLAS, incaricato della successiva fase di verifica dei requisiti ed alla valutazione di coerenza, secondo quanto indicato nel citato punto 6 dell'Avviso, approvato con DD n° 150/2013;
i. che con il citato decreto 150/2013 si è stabilito che, all'esito dell' attività soprarichiamata, il gruppo di lavoro avrebbe trasmesso al Dirigente della AGC 17 l'elenco delle proposte ammissibili o non ammissibili, con le rispettive motivazioni;
CONSIDERATO
a. che le attività di verifica dei requisiti e di valutazione di coerenza sono state concluse, anche con il supporto dell’ARLAS, in data 08/10/2013 e che le risultanze delle stesse, con i relativi verbali e le schede di verifica, sono state trasmesse, via mail, al Coordinatore dell’AGC 17 ed ai Dirigenti dei Settori Politiche Giovanili, Istruzione e Formazione Professionale;
b. che complessivamente il gruppo di lavoro ha esaminato n. 100 manifestazioni di interesse, comprese le 3 ammesse con riserva, che, in base alle verifiche effettuate, sono state ammesse alla fase successiva di valutazione;
c. che il gruppo di lavoro ha, comunque, evidenziato, in ordine al possesso degli standard minimi, la necessità che nell’accordo di rete da stipulare siano meglio descritte le modalità di condivisione delle risorse finanziarie e di inserimento di altri partner per rafforzare la compagine del Polo stesso;
d. che, in ordine alla valutazione di coerenza, relativamente ad alcune manifestazioni di interesse, il gruppo di lavoro ha espresso osservazioni e proposto raccomandazioni ai fini del pieno soddisfacimento dei criteri di cui alle lettere a-e del punto 6 del citato Avviso;
e. che delle 100 manifestazioni di interesse, pervenute nei termini, n. 4 sono state dichiarate non ammissibili per mancanza degli standard minimi;
f. che n. 3 manifestazioni d’interesse, ritenute coerenti ed ammissibili dal gruppo di lavoro, necessitano di ulteriore provvedimento giuntale in quanto hanno espresso la candidatura per comparti non inclusi nella programmazione regionale ex DGR n. 83/2013;
RITENUTO
a. alla luce della natura sperimentale e innovativa della operazione di costituzione dei Poli tecnico-professionali sul territorio della Regione Campania, nonché dell’opportunità di assicurare al maggior numero di destinatari le azioni programmate con al DGR 83/2013, di poter prendere atto degli esiti della valutazione, riportati negli Allegati A, B e C, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
b. di dover ribadire che ciascuna proposta dichiarata ammissibile sarà riconosciuta nel sistema di offerta formativa della Regione Campania, a seguito del perfezionamento dell’atto con cui è formalizzato l’accordo di partenariato che dovrà essere sottoscritto da tutti i soggetti partner, quindi registrato e successivamente trasmesso ai competenti uffici regionali;
c. di poter stabilire che il riconoscimento sarà disposto con decreto singolo del Direttore Generale per l'Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili e che la Regione Campania provvederà ad aggiornare periodicamente l'elenco dei Poli tecnico-professional ammessi sul proprio sito istituzionale www.regione.campania.it alla sezione Cittadini;
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
d. di dover confermare che l’accordo di rete debba contenere tutti gli elementi essenziali richiamati al punto 4.3 “Standard minimi per la costituzione dei poli tecnico professionali” dell’Avviso approvato con DD 150/2013, con particolare riguardo alle lettere c) e d) del CONSIDERATO;
e. di dover richiamare, per quanto concerne gli Istituti Scolastici, partecipanti all’istituendo Polo, l’art. 7, comma 2, del DPR n. 275/99, ai fini della stipula dello stesso, e di poter prevedere che le Aziende partecipanti all’Accordo di rete assumano esplicitamente nello stesso accordo, l’impegno a garantire agli studenti delle Istituzioni scolastiche e formative che partecipano al Polo, attraverso le proprie capacità logistiche/professionali/finanziarie, le azioni di alternanza, di tirocinio, apprendistato e di flessibilità, secondo quanto definito nel piano delle attività dei Poli tecnico professionali;
f. di dover attivare, a cura del Direttore Generale per l'Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili, un Help Desk ai fini di un accompagnamento, laddove richiesto, nella definizione dell’accordo per favorire una migliore rispondenza dello stesso ai criteri di cui alle lettera a-e dell’Avviso;
g. di dover, altresì, stabilire che i Poli costituiti sono tenuti all’inserimento delle informazioni relative ai soggetti ed attività in una apposita Banca Dati messa a disposizione da parte della Regione Campania;
VISTO
a. la L. n. 40/2007; b. il DPCM del 25/01/2008; c. il DPR n. 275/99; d. la DGR n. 83 del 14/03/2013; e. il Decreto interministeriale del 7 febbraio 2013; f. il DD n. 150 del 17/05/2013; g. il DD n. 202 del 31/07/2013; h. il DD n. 246 del 01/10/2013; i. la DGR n. 427 del 27/09/2013; j. il DPGR n. 220, del 31/10/2013, di conferimento dell'incarico di Direttore Generale per
l'Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili;
alla stregua dell’istruttoria compiuta dai Settori regionali competenti sino al 31/10/2013, nonché dell’espressa dichiarazione di regolarità della stessa resa dal Direttore Generale per l'Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili
D E C R E T A
Per tutto quanto espresso in narrativa che qui si intende integralmente riportato
a. di prendere atto degli esiti della valutazione, riportati negli Allegati A, B e C, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
b. di ribadire che ciascuna proposta dichiarata ammissibile sarà riconosciuta nel sistema di offerta formativa della Regione Campania, a seguito del perfezionamento dell’atto con cui è formalizzato l’accordo di partenariato che dovrà essere sottoscritto da tutti i soggetti partner, quindi registrato e successivamente trasmesso ai competenti uffici regionali;
c. di stabilire che il riconoscimento sarà disposto con decreto singolo del del Direttore Generale per l'Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili e che la Regione Campania provvederà ad aggiornare periodicamente l'elenco dei Poli tecnico-professional ammessi sul proprio sito istituzionale www.regione.campania.it alla sezione Cittadini;
d. di stabilire che l’accordo di rete debba contenere tutti gli elementi essenziali richiamati al punto 4.3 “Standard minimi per la costituzione dei poli tecnico professionali” dell’Avviso approvato con DD 150/2013, con particolare riguardo alle lettere c) e d) del CONSIDERATO;
e. di richiamare, per quanto concerne gli Istituti Scolastici, partecipanti all’istituendo Polo, l’art. 7, comma 2, del DPR n. 275/99, ai fini della stipula dello stesso, e di prevedere che le Aziende partecipanti all’Accordo di rete assumano esplicitamente, nello stesso accordo, l’impegno a garantire agli studenti delle Istituzioni scolastiche e formative che partecipano al Polo, attraverso le proprie capacità logistiche/professionali/finanziarie, le azioni di alternanza, di tirocinio, apprendistato e di flessibilità, secondo quanto definito nel piano delle attività dei Poli tecnico professionali;
f. di attivare, a cura del Direttore Generale per l'Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili, un Help Desk ai fini di un accompagnamento, laddove richiesto, nella definizione dell’accordo per favorire una migliore rispondenza dello stesso ai criteri di cui alle lettera a-e dell’Avviso;
g. di stabilire, altresì, che i Poli costituiti sono tenuti all’inserimento delle informazioni relative ai soggetti ed attività in una apposita Banca Dati messa a disposizione da parte della Regione Campania;
h. di trasmettere il presente atto, con allegato, alle UU.OO.DD. Istruzione, Politiche Giovanili e Formazione Professionale, all’ARLAS, all'U.O.D. regionale competente per la pubblicazione sul BURC;
i. di trasmettere il presente atto all'Assessore al Lavoro e alla Formazione Professionale, all'Assessore all'Istruzione, Educazione permanente e promozione culturale, al Capo Dipartimento dell'istruzione, della ricerca, del lavoro, delle politiche Culturali e delle politiche Sociali ed al Capo di Gabinetto, responsabile della Programmazione unitaria.
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
ALLEGATO A Elenco delle manifestazioni di interesse ammissibili
* Con riferimento al pieno soddisfacimento dei criteri di cui all'art.6 dell'Avviso. Pagina 1
COMPARTO CAPOFILA SEDE LEGALE * Note
4 Caserta positivo ammissibile
5 I C T Napoli. positivo ammissibile
6 Caserta positivo ammissibile
7 Tessile Portici positivo ammissibile
8 Napoli positivo ammissibile
9 IPSART positivo ammissibile
10 Tessile Napoli positivo ammissibile
11 Ente di Formazione ASFORIN Avellino positivo ammissibile
12 ITI Morano positivo ammissibile
13 Costruzioni ISIS “Alfonso Casanova” Napoli positivo ammissibile
Elenco delle manifestazioni di interesse da presentare all'approvazione della Giunta Regionale
COMPARTO CAPOFILA SEDE LEGALE
28 Altro :Filiera Sanitaria ISCON Agenzia Formativa Napoli positivo ammissibile
64 I.T.I. Giordani Napoli positivo ammissibile
77 Napoli positivo ammissibile
Codice uffico
Esito Verifica Standard Minimi
Ammissibilità della Proposta
Altro: Filiera Sanità ‐Biotecnologie Industriali e
Ambientali
Altro: Filiera Sanità ‐Biotecnologie
Bioteknet SCpa
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ALLEGATO C
Elenco delle manifestazioni di interesse non ammissibili
Page 1
COMPARTO CAPOFILA SEDE LEGALE PROVINCIA
1 Battipaglia SA negativo non ammissibile
2 Efficienza energetica Battipaglia SA negativo non ammissibile
36 I.T.I. Elia NA negativo non ammissibile
38 Napoli NA negativo non ammissibile
Codice ufficio
Esito Verifica Standard Minimi
Ammissibilità della Proposta
Finanziario / assicurativo
Ente di Formazione AVS Group srl
Ente di Formazione AVS Group srl
Meccanica e meccatronica
Castellamare di Stabia
Agroalimentare, enogastronomico,
turismo, beni culturali
Assoformazione progetto Europa
Training
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Decreto Dirigenziale n. 4 del 07/11/2013
Dipartimento 54 - Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc.
Direzione Generale 11 - Direzione Generale Istruzione, Formazione,Lavoro e
Politiche Giovanili
Oggetto dell'Atto:
D.D. N. 81 DEL 26/03/2012. ACCREDITAMENTO E AUTORIZZAZIONI DI ORGANISMI DI
FORMAZIONE PER L'ATTUAZIONE DEI CORSI IN FAD (FORMAZIONE A DISTANZA).
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n. 61 del 11 Novembre 2013
IL DIRETTORE GENERALE PREMESSO a. Che la Regione Campania “Settore Formazione Professionale” autorizza e riconosce sia corsi di formazione finalizzati al conseguimento di qualifiche professionali valide ai sensi dell’art. 14 della Legge n. 845 del 21/12/78 sia corsi abilitanti e propedeutici allo svolgimento delle professioni; b. che con la L.R. n. 14 “Testo unico della normativa della Regione Campania in materia di lavoro e formazione professionale per la promozione della qualità del lavoro” pubblicata sul BURC n. 70 del 23 novembre 2009 stabilisce che la Regione svolga un ruolo di coordinamento e di regia in materia di formazione professionale attraverso strumenti di programmazione e controllo e l’erogazione di servizi di supporto quali l’accreditamento degli organismi formativi e dei servizi di orientamento; c. che in attuazione di quanto previsto dall’art. 54, comma 1, lett. B) della suddetta Legge Regionale è stato adottato il Regolamento n. 9/2010 che detta disposizioni in materia di formazione e, tra queste, anche la disciplina delle “Procedure di accreditamento, monitoraggio e verifica degli Organismi che erogano formazione e servizi di orientamento al lavoro; d. che con la D.G.R. n. 2076 del 07/03/03 sono state approvate le procedure di accreditamento degli Organismi di formazione che erogano la formazione a distanza; e. che con la D.G.R. n. 242 del 22/07/2013 è stato approvato il "Modello operativo di accreditamento degli operatori pubblici e privati per l'erogazione dei servizi di istruzione e formazione professionale e dei servizi per il lavoro in Regione Campania" e sono state contestualmente revocate le D.D.G.R. n. 226/06 e n. 793/06 limitatamente alle modifiche apportate; f. che con D.G.R. n. 315 del 21/06/2011 la Giunta Regionale della Campania ha emanato le “Nuove disposizioni per l’autorizzazione e la vigilanza delle attività di formazione professionale autofinanziata”, prevedendo anche l’impegno delle Amministrazioni Provinciali competenti per territorio; g. che con D.D. n. 81 del 26/03/2012 è stata aggiornata la “Procedura di accreditamento per l’erogazione della Formazione a distanza (FAD)”. h. che il Decreto Legislativo n. 13 del 16/1/2013 - G.U. n. 39 del 15/2/2013 (adottato a norma dell’articolo 4, commi 58 e 68, della legge 28 giugno 2012, n. 92 e dell’Intesa sancita il 20 dicembre 2012 in Conferenza Unificata) istituisce: - il Sistema Nazionale di Certificazione delle Competenze (art. 3); - il Repertorio Nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali (art. 8); i. che, a norma dell'art. 2, c. 1, lett. f) del predetto D.lgs. n. 13/2013, la Regione è - per quanto di propria competenza - ente pubblico titolare della regolamentazione di servizi di individuazione e validazione e certificazione delle competenze; j. che l'art. 3, c. 3 del menzionato D.lgs 13/2013 stabilisce che sono oggetto di certificazione unicamente le competenze riferite a qualificazioni di repertori ricompresi nel Repertorio Nazionale;
k. che l'art. 11 (Disposizioni transitorie) del citato D.lgs. n. 13/2013 stabilisce che fino alla completa implementazione del Repertorio Nazionale, e comunque per un periodo di norma non superiore ai 18 mesi, gli enti pubblici titolari continuano ad operare, in materia di individuazione e validazione e certificazione delle competenze, nell’ambito delle disposizioni del proprio ordinamento; CONSIDERATO a) che in base al comma 1 dell’art. 21 del Regolamento Regionale n. 9/2010 la Regione, con il supporto tecnico dell’ARLAS, ha previsto un sistema di verifica dei requisiti richiesti ai soggetti erogatori dell’offerta dei servizi di formazione e orientamento al momento
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n. 61 del 11 Novembre 2013
dell’ingresso nel sistema di accreditamento e un meccanismo di monitoraggio per l’osservazione e la verifica del mantenimento degli stessi requisiti; b) che in attuazione di quanto previsto dal precitato Decreto Dirigenziale n. 81/12, l’ ARLAS ha attivato la specifica procedura di valutazione e controllo al fine dell’accreditamento per l’erogazione dei corsi da attuarsi in modalità “a distanza” (FAD); c) che l’ARLAS con note agli atti del Settore Formazione Professionale ha trasmesso i decreti di presa d’atto degli esiti di valutazione delle richieste di accreditamento “FAD” inoltrate dagli Organismi di Formazione di cui agli elenchi allegati ed istruite positivamente dalle Commissioni. PRESO ATTO a) che la D.G.R. n.315 del 21/06/2011 contenente “Nuove disposizioni per l’autorizzazione e la vigilanza delle attività di formazione professionale autofinanziata”, prevede al punto 14 che il presupposto per la fruizione della teledidattica o e-learning quali modalità di attuazione della Formazione a distanza (FAD) è l’accreditamento dell’Organismo di Formazione secondo la disciplina corrente; b) che per gli Organismi di Formazione Autofinanziata di cui agli Allegati A-B-C e D al presente Decreto, sussistono le condizioni per il rilascio dell’accreditamento FAD e per lo svolgimento dei corsi in modalità FAD ai sensi della Legge n. 845/78 , L.R. n. 14/09 e relativo Regolamento Regionale n.9/10; c) che, relativamente ai corsi autofinanziati da svolgersi in modalità FAD, per tutto quanto non espressamente previsto nel presente decreto si fa rinvio alle procedure previste dalla D.G.R. n.315 del 21/06/2011 per le attività formative in modalità “tradizionale”; RITENUTO a. di dover accreditare ed autorizzare gli Organismi di Formazione di cui agli Allegati A-B-C e D per l’attuazione dei corsi in FAD (formazione a distanza) così come risultano elencati nelle schede descrittive distinte per Provincia precisando che possono iniziare l’attività in FAD solo quelli che sono già in possesso dell’autorizzazione allo svolgimento degli stessi corsi in modalità tradizionale; b. di dover stabilire che, in linea con quanto previsto al comma 1 dell’art. 11 del Decreto Legislativo n. 13 del 16/01/2013, la presente autorizzazione ha validità fino al 15 agosto 2014 e decade, comunque, automaticamente all’atto dell’istituzione del Repertorio Nazionale dei Titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui al Dlgs n. 13/2013; c. di dover stabilire, altresì, che riguardo ai corsi autorizzati con il presente provvedimento le cui attività siano state avviate ma non ancora concluse alla data di istituzione del Repertorio Nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui al Dlgs. n. 13/2013, le procedure di riferimento per la certificazione delle competenze (ivi comprese quelle corrispondenti al rilascio di qualifiche professionali) debbano essere quelle previste dal Sistema Nazionale di Certificazione delle Competenze; d. di dover impegnare i competenti Settori della Formazione Professionale presso le Amministrazione Provinciali per la vigilanza e il controllo sulla regolare attuazione dei Corsi Autofinanziati in FAD, di cui agli Allegati A-B-C e D, con specifico riferimento ai controlli, oltre a quelli attuabili in piattaforma: tempo trascorso in piattaforma dagli allievi e in particolare data primo accesso, ultimo accesso, test svolti e test superati, interazione tra docenti e allievi, tempi di connessione, curve di apprendimento, tracciati, report ecc. ; e. di dover stabilire che la vigilanza e il controllo sulle attività di formazione a distanza debba essere esercitata nel rispetto dei parametri già previsti dalla specifica procedura di accreditamento e accettati dagli Organismi richiedenti la FAD; fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
f. di dover impegnare l’Agenzia Regionale ARLAS, per tutto quant’altro di propria competenza e in particolare per l’osservanza di quanto disposto con le D.G.R. n. 242 del 22/7/2013, la D.G.R. n. 2076/03 e del D.D. n. 81 del 26/03/2012. VISTO - La Legge Quadro n. 845/78; - La L.R. n. 14 del 18 Novembre 2009; - Il Regolamento Regionale n. 9/2010; - Il D.D. n. 13 del 16/1/2013 - G.U. n. 39 del 15/2/2013; - La D.G.R. n. 2076 del 07/03/2003; - La D.G.R. n. 226 del 21/02/06; - La D.G.R. n. 793 del 16/06/2006; - La D.G.R. n. 315 del 21/06/2011; - Il D.D. n. 81 del 26/03/2012; - Il Dlgs. n. 13/2013; - La D.G.R. n. 242 del 22/07/2013. - Il D.P.Giunta Regionale n.220 del 31/10/2013 di conferimento dell’incarico di Direttore Generale per l’Istruzione, la Formazione il Lavoro e le Politiche Giovanili al Prof. Antonio Oddati Alla stregua dell’istruttoria compiuta dal Servizio 02 del Settore Formazione Professionale DECRETA Per i motivi di cui alla premessa che qui si intendono integralmente riportati: 1. di accreditare ed autorizzare gli Organismi di Formazione di cui agli Allegati A-B-C e D per l’attuazione dei corsi in FAD (formazione a distanza) così come risultano elencati nelle schede descrittive distinte per Provincia precisando che possono iniziare l’attività in FAD solo quelli che sono già in possesso dell’autorizzazione allo svolgimento degli stessi corsi in modalità tradizionale; 2. di stabilire che, in linea con quanto previsto al comma 1 dell’art. 11 del Decreto Legislativo n. 13 del 16/01/2013, la presente autorizzazione ha validità fino al 15 agosto 2014 e decade, comunque, automaticamente all’atto dell’istituzione del Repertorio Nazionale dei Titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui al Dlgs n. 13/2013; 3. di stabilire, altresì, che riguardo ai corsi autorizzati con il presente provvedimento le cui attività siano state avviate ma non ancora concluse alla data di istituzione del Repertorio Nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui al Dlgs. n. 13/2013, le procedure di riferimento per la certificazione delle competenze (ivi comprese quelle corrispondenti al rilascio di qualifiche professionali) debbano essere quelle previste dal Sistema Nazionale di Certificazione delle Competenze; 4. di impegnare i competenti Settori della Formazione Professionale presso le Amministrazione Provinciali per la vigilanza e il controllo sulla regolare attuazione dei Corsi Autofinanziati in FAD, di cui agli Allegati A-B-C e D, con specifico riferimento ai controlli, oltre a quelli attuabili in piattaforma: tempo trascorso in piattaforma dagli allievi e in particolare data primo accesso, ultimo accesso, test svolti e test superati, interazione tra docenti e allievi, tempi di connessione, curve di apprendimento, tracciati, report ecc.; 5. di stabilire che la vigilanza e il controllo sulle attività di formazione a distanza debba essere esercitata nel rispetto dei parametri già previsti dalla specifica procedura di accreditamento e accettati dagli Organismi richiedenti la FAD; 6. di impegnare l’Agenzia Regionale ARLAS, per tutto quant’altro di propria competenza e in particolare per l’osservanza di quanto disposto con le D.G.R. n. 242 del 22/7/2013, la D.G.R. n. 2076/03 e del D.D. n. 81 del 26/03/2012; 7. di trasmettere il presente Decreto all’Agenzia ARLAS per tutto quanto di propria diretta competenza; fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
8. di inviare il presente atto al BURC per la pubblicazione ai sensi del D.L. 14/3/2013 n. 33, artt.26 e 27; 9. di stabilire che la pubblicazione sul BURC del presente atto ha valore di notifica nei confronti degli Enti interessati e delle Amministrazioni Provinciali competenti. IL DIRETTORE GENERALE Prof. Antonio Oddati
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
CORSO AREA CODICE TIPO DURATA LIVELLO
1)AGENTE AFFARI IN MEDIAZIONE (PROP.) - L. 39/89 ART. 3 E S.M.I.
C 2402/02 200 II
2)AGENTE E RAPPRESENTANTE DI COMMERCIO - L. 204/85 ART. 5 E S.M.I.
C 2402/03 80 I
3) ANIMATORE SOCIALE C 2802/01 Q/A 1000 II
4) MEDIATORE FAMILIARE C 2802/14 220 III
5) OPERATORE DELL'INFANZIA C 2802/15 Q/A 1000 II
6) OPERATORE SOCIO-ASSISTENZIALE (O.S.A.) C 2802/16 Q/A 600 I
7) REQUISITO PROFESSIONALE PER IL COMMERCIO C 2401/02 160 I
Giunta Regionale della CampaniaAGC 17 - Settore Formazione Professionale
Oggetto: L.R. 13.12.1985 n. 54 e ss.mm.ii. - Art. 25 commi 7 e 8 delle Norme di Attuazione del Piano Regionale delle Attività Estrattive. Delibera di G.R. n. 463 del 25.03.2010.Progetto di coltivazione e recupero ambientale del comparto estrattivo C09BN_01, ubicato nel comune di Montesarchio, perimetrato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 494 del 20/03/2009 (in B.U.R.C. n. 22 del 6/04/2009), intorno alla cava codice PRAE 62043_06.
INDIZIONE E CONVOCAZIONE CONFERENZA DI SERVIZI
Il Dirigente del Settore
PREMESSO CHE:− con Deliberazione n. 494 del 20/03/2009 (in B.U.R.C. n. 22 del 6/04/2009), la Giunta Regionale
della Campania ha proceduto alla perimetrazione conclusiva dei comparti estrattivi nella provincia di Benevento;
− con Deliberazione n. 463 del 25/03/2010, nelle more dell’aggiornamento del fabbisogno regionale annuo del materiale di seconda categoria di cui all’articolo 2 del Regio Decreto 29 luglio 1927, n. 1443 e ss.mm.ii., è stata definita una procedura di rettifica del fabbisogno regionale di cui all’art. 9, comma 1 delle NN. di A. del PRAE, qualora l’autorizzazione richiesta serva ad estrarre materiale che appartiene a uno dei gruppi merceologici 1, 2, 3, 4, 5, 6 ed è destinato ad approvvigionare attività di carattere industriale che lo utilizzano quale materia prima dei rispettivi processi produttivi;
− con Deliberazione n. 503 del 04/10/2011 (in B.U.R.C. n. 64 del 10/10/2011), sono state approvate, ai sensi dell’art. 10 - comma 6 e dell’art. 5 - comma 1, delle NN. di A. del PRAE, le Norme Specifiche Tecniche sulle capacità necessarie per l’esercizio dell’attività estrattiva in Campania;
− è stata prodotta dalla Soc. Moccia Industria S.p.A. in data 3/09/2012 specifica istanza prot. reg. n. 656015 per la coltivazione del comparto estrattivo C09BN_01 la quale ripropone una precedente progettazione già depositata agli atti di questo Settore con analoga istanza;
− questo Settore, proprio in relazione alla predetta Delibera n. 463/2010, con D.D. 128 del 12.09.2012, pubblicato sul B.U.R.C. n. 59 del 17.09.2012: 1. ha disposto, ai sensi dell'art. 25 co. 7 e 8 delle NN. di A. del PRAE, l'avvio della procedura di
coltivazione del comparto C09BN_01, ubicato nel Comune di Montesarchio, così come perimetrato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 494 del 20/03/2009 (in B.U.R.C. n. 22 del 6/04/2009);
2. ha approvato l'Avviso Pubblico, ai sensi e per gli effetti dell'art. 25 commi 7 e 8 delle NN. di A. del PRAE, recante in oggetto: "L.R. 13.12.1985 n. 54 e s.m. ed i.. Art. 25 co. 7 e 8 delle Norme di Attuazione del Piano Regionale delle Attività Estrattive. Avvio della procedura di coltivazione del comparto C09BN_01, ubicato nel comune di Montesarchio, perimetrato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 494 del 20/03/2009 (in B.U.R.C. n. 22 del 6/04/2009). Invito a manifestare la volontà di richiedere l'autorizzazione e/o concessione estrattiva";
− questo Settore, con D.D. n. 20 del 14/05/2013, ha approvato il documento recante "Fissazione dei criteri di coltivazione del comparto C09BN_01, ubicato nel Comune di Montesarchio, perimetrato con D.G.R.C. n. 494 del 20/03/2009", ai sensi degli artt. 23 comma 3 e 25 comma 12 delle Norme di Attuazione del Piano Regionale delle Attività Estrattive”.
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
DATO ATTO che:− la Società Moccia Industria S.p.A., con nota del 16/06/2013 – prot. reg. n. 475822 del 02/07/2013,
ha trasmesso gli elaborati integrativi al progetto già presentato con istanza del 22/07/2009, ai fini dell'autorizzazione alla coltivazione e recupero ambientale del comparto estrattivo C09BN_01 sito alla località Tora del comune di Montesarchio;
− sugli atti progettuali è stata espletata apposita istruttoria, prot. 602074 del 30/08/2013, dalla quale è emerso la necessità di ulteriori integrazioni;
− la Società Moccia Industria S.p.A., con nota del 24/09/2013 – prot. reg. n. 674417 del 01/10/2013, ha trasmesso gli atti richiesti, integrati in data 21/10/2013 – prot. reg. n. 725945 del 22/10/2013;
− anche i predetti atti integrativi sono stati oggetto di istruttoria - prot. RI. 2394 del 28/10/2013, con esito favorevole per il prosieguo delle procedure di attivazione del comparto estrattivo C09BN_01;
CONSIDERATO CHE:− con Direttiva del Settore Cave n. 332411 del 10/05/2013, nella sostanza, è stato stabilito che,
laddove il comparto coincide con un'unica cava, “il PUG perde di significato rispetto alla sua natura di strumento progettuale di pianificazione del comparto estrattivo, con individuazione delle cave da coltivare e delle opere comuni da realizzare (art. 23, co. 1, delle NdA del PRAE), limitandosi a individuare, peraltro sommariamente, l'unica cava del comparto”. In tal caso, per il progetto presentato e redatto già nella forma di progetto definitivo, “il competente Settore regionale, dopo aver comunque verificato la conformità ai predetti criteri di coltivazione del comparto, procede direttamente ad acquisire pareri, nulla osta, assensi e autorizzazioni comunque denominati, tra cui le obbligatorie autorizzazioni in materia ambientale.”;
− il comma 2 dell'art. 17 delle NN. di A. del P.R.A.E. impone che “la procedura di rilascio delle autorizzazioni...si conclude...a seguito di conferenza di servizi indetta, ai sensi ed agli effetti dell'articolo 14 della legge n. 241/90 e ss.mm.ii, dal competente Dirigente regionale...”;
VISTO:− il D.P.R. 09.04.1959 n. 128;− la L.R. 13.12.1985 n. 54;− la L.R. 13.04.1995 n. 17;− Il Piano Regionale delle Attività Estrattive (P.R.A.E.), approvato con Ordinanze del Commissario ad
Acta n. 11 del 7.06.2006 (in BURC n. 27 del 19.06.2006) e n. 12 del 06.07.2006 (in BURC n. 37 del 14.08.2006);
− la Deliberazione di G.R. n. 494 del 20/03/2009;− la Delibera di G.R. n.463 del 25.03.2010;− la Deliberazione di Giunta Regionale n. 503 del 04/10/2011;− le Direttive n. 920948 del 17.11.2010, n. 102546 del 23.12.2010, n. 561991 del 20.07.2012 e n.
332411 del 10/05/2013;− il D.D. n. 128 del 12/09/2012;− il D.D. n. 20 del 14/05/2013;− la L. 7/08/1990 n. 241 e ss.mm.ii.;
INDICE
Conferenza di Servizi avente ad oggetto: “Progetto di coltivazione e recupero ambientale del comparto estrattivo C09BN_01, ubicato nel comune di Montesarchio, perimetrato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 494 del 20/03/2009 (in B.U.R.C. n. 22 del 6/04/2009), intorno alla cava codice PRAE 62043_06. Società Moccia Industria S.p.A.”.
La convocazione della Conferenza di Servizi è fissata per il giorno 12/12/2013 alle ore 10.30 presso il Settore del Genio Civile sito in via Traiano, 42 – Benevento.
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
Gli Enti convocati provvederanno ad accreditare il loro rappresentante a mezzo di specifico titolo che lo legittimi a partecipare alle sedute della Conferenza di Servizi e ad esprimere in modo vincolante, per gli aspetti di competenza, la posizione dell'Amministrazione di appartenenza.
Nel corso della Conferenza, gli stessi Enti sono invitati a segnalare tempestivamente la necessità di acquisire ulteriori pareri da parte di altre Amministrazioni o Uffici non convocati.
Per il buon andamento del procedimento, si prescrive ai soggetti proponenti il recupero, ove non abbiano già provveduto, di far pervenire a tutti gli Enti convocati copia del progetto completo di tutti gli atti integrativi, entro e non oltre 15 (quindici) giorni antecedenti la data fissata per la prima riunione della Conferenza di Servizi.
Ai sensi dell'art. 14 ter comma 7 della L. 241/1990 e ss.mm.ii., si considererà acquisito l'assenso delle Amministrazioni, ivi comprese quelle preposte alla tutela della salute e della pubblica incolumità, alla tutela paesaggistico-territoriale e alla tutela ambientale, esclusi i provvedimenti in materia di VIA, VAS e AIA, il cui rappresentante, all'esito dei lavori della Conferenza, non abbia espresso definitivamente la volontà dell'Amministrazione rappresentata.
Ai sensi dell'art. 9 della L. 241/1990 e ss.mm.ii., qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento finale, hanno facoltà di intervenire nel procedimento.
Il Responsabile del Procedimento, ai sensi della L. 241/1990 e ss.mm.ii., è il geol. Maurizio L'Altrelli, funzionario del Settore Provinciale Genio Civile di Benevento sito in via Traiano, 42 (tel. 0824484206).
La documentazione e gli elaborati progettuali sono depositati presso questo Settore dove è possibile prenderne visione, nei giorni e negli orari di apertura al pubblico (Martedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00) previo, occorrendo, appuntamento telefonico.
Del presente avviso di indizione della Conferenza di Servizi, è data pubblicità mediante pubblicazione sul B.U.R.C. e all'Albo Pretorio del Comune di Ponte
Il Responsabile del procedimento geol. Maurizio L'Altrelli Il Dirigente del Settore
geol. Giuseppe Travìa
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n. 61 del 11 Novembre 2013
Regione Campania Settore Analisi, Progettazione e Gestione Sistemi Informativi
AVVISO DI AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA
SEZIONE I: I.1) Giunta Regionale della Campania - Settore Analisi, Progettazione e Gestione Sistemi Informativi - Via Don Bosco 9/e Napoli Tel. 081 7968400 Fax: 081 5990098 posta elettronica: [email protected] internet: www.regione.campania.itSEZIONE II: II.1.1) Procedura di gara n. 948/12. Progettazione esecutiva, realizzazione e fornitura del sistema informativo web integrato a supporto delle attività dell’A.G.C. 15 Lavori Pubblici e dei Settori Provinciali del Genio Civile finalizzate alla difesa dal rischio sismico (CIG 41876985B5) II.1.2) Servizi; Luogo di consegna o esecuzione: CampaniaII.1.5) 72.23.20.00-0SEZIONE IV: IV.1.1: Aperta. –IV 2.1) Offerta economicamente più vantaggiosa. IV.2.2) Asta elettronica: No IV.3.2) Numero dell’avviso nella GUUE: 2012/S 176-2905 90 del 11.09.2012SEZIONE V: V.1) Data aggiudicazione: 21/10/2013 V.2) Numero di offerte pervenute: 10 V.4) Valore iniziale dell’appalto: euro 847.910,00 IVA esclusa - Valore finale dell’appalto: euro 699.525,75 IVA esclusa V.3) Aggiudicatario : Società Beta 8.0 Technology s.r.l., P. IVA 01529480624, con sede legale in Benevento alla via L. Pirandello 82100V.5) Subappaltato: No SEZIONE VI: VI.1) Sì- POR Campania 2007÷2013 Ob.Op. 5.1 Settore 02 VI.3.1) TAR Campania - Sezione di NapoliVI.3.3) Settore Analisi, Progettazione e Gestione Sistemi Informativi - Via Don Bosco 9/e Napoli Tel. 081 7968400 Fax: 081 5990098 posta elettronica: [email protected] internet: www.regione.campania.it
Avviso inviato alla G.U.U.E. il 30/10/2013.
Il Responsabile del procedimento: Ing. Eugenio Pelosi
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n. 61 del 11 Novembre 2013
REGIONE CAMPANIA- Settore Demanio Marittimo ed Opere Marittime- Avviso di
aggiudicazione- POR FESR 2007/2013- Asse IV- Ob. Spec. 4E Ob. Op. 4.8 “La Regione in Porto”
Lavori di demolizione dei pontili "Italia 90" e ricostruzione di nuovo terminal per aliscafi antistante
banchina Redentore, con annessa struttura di accoglienza. Porto di Ischia.
CIG 4993012BD6 CUP B37D08000040006 Codice SMILE-MONIT: 4.8.4
Stazione appaltante: Regione Campania – Settore Demanio Marittimo ed OO.MM.
Oggetto dell’appalto: POR FESR 2007/2013- Asse IV- Ob. Spec. 4E Ob. Op. 4.8 “La Regione in
Porto” Lavori di demolizione dei pontili "Italia 90" e ricostruzione di nuovo terminal per aliscafi
antistante banchina Redentore, con annessa struttura di accoglienza. Porto di Ischia.
R.T.I.: L.E.MA.PO.D. S.p.A. (Capogruppo Mandataria) - I.M.I. Impiantistica Meridionale Italiana
S.r.l. (Associata), con sede in Napoli alla Via Stefano Barbato, 48. P.I.V.A. 05260411219 con il
ribasso offerto del 28,501%; Importo aggiudicato: € 1.414.126,03 (comprensivo degli oneri per la
sicurezza pari ad € 70.688,03) oltre I.V.A.; Aggiudicazione definitiva di appalto: D.D. n. 233 del
08/10/2013 (B.U.R.C. n. 56/13)..
Responsabile di Ob. Op.4.8
Dott. Ruggero Bartocci
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n. 61 del 11 Novembre 2013
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COMUNE DI SAN GREGORIO MAGNO (SA) - Prot. 6953 del 3-10-2013. Decreto di acquisizione al patrimonio comunale indisponibile . Avviso di deposito atti - ai sensi dell’art. 42-bis del D.P.R. 327-2001 e s. m. e i. - Acquisizione al Patrimonio comunale Indisponibile di beni utilizzati per scopi di interesse pubblico . Area. ( Art. 42-bis D.P.R. 327-2001 disposizione ex D.L. 98/2011 convertito nella legge 111/2011).
IL DIRIGENTE DELL’UFFICIO TECNICO Vista la delibera di Consiglio Comunale n° 30 del 16-7-20 13 con la quale è stato avviato il procedimento per l’acquisizione dell’area contraddistinta al catasto terreni al foglio 24 particelle 90-91-92 (con entrostante fabbricato rurale)-93-94-95-96 , proprietà: LORDI GIUSEPPE-LORDI AURORA E LORDI MARIA LUCIA per 241.67 millesimi, rispettivamente nati a San Gregorio Magno il 17-3-1940 , 8-6-1942 e 8-11-1938 , e si disponeva l’acquisizione al patrimonio comunale indisponibile della stessa, notificata agli interessati in data 6-8-2013 e 7-8-2013 ;
Vista la determina dirigenziale n° 148 del 23-9-2013 con la quale è stata liquidata, e disposto il deposito al M.E.F., la somma di € 77.538,60 a favore dei signori Lordi ;
Visto l’art. 42-bis del D.P.R. 327-2001 e s. m. e i.
DECRETA
1. E’ acquisito al patrimonio comunale indisponibile del Comune di San Gregorio Magno l’area censita nel Catasto dei terreni al foglio n° 24 particelle 90 (mq. 9.477) -91(mq.11.569) - 92 (mq.375) -93 (mq.3.327) - 94 (mq. 1.326) - 95 (mq. 2.243) - 96 (mq. 6.735) in ditta proprietaria Lordi Giuseppe, Lordi Aurora e Lordi Maria Lucia rispettivamente nati a San Gregorio Magno il 17-3-1940 , 8-6-1942 e 8-11-1938, per l’equivalente di millesimi 241.67 pari a mq. 8.471,00; Valore venale € 36.530,00 Valore non patrimoniale € 3.653,00 Occupazione immobili € 37.355,60 - TOTALE € 77.538,60 ;
2. Il presente decreto sarà trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Salerno , e pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania , sull’Albo Pretorio on-line del Comune di San Gregorio Magno nonché sul sito internet http:www.comune.sangregoriomagno.sa.it
3. Il presente Decreto sarà trasmesso, entro trenta giorni, alla Corte dei Conti Sede Regionale della Campania mediante trasmissione integrale ed all’Ufficio Tecnico settore espropriazioni ;
4. Ai sensi dell’art. 3 comma 4 della Legge 241-1990 e s. m. e i. si comunica che avverso il presente atto è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR competente entro 60 giorni o per via straordinaria al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla data di pubblicazione del provvedimento sul B.U.R.C.
Il Dirigente dell’Ufficio Tecnico Geom. Nicola Fresca
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n. 61 del 11 Novembre 2013
CITTA’ DI FRATTAMAGGIORE (NA) - Determina n. 1036 del 11/10/2013 - Accettazione indennità di esproprio - signora Ercole Caterina.
Ente Comune di Frattamaggiore Codice fiscale 80024820633 Tipologia atto Determina dirigenziale Numero atto 1036 Data atto 11/10/2013
CITTA’ DI FRATTAMAGGIORE (NA) - Opere d’infrastrutt ura secondaria, Centro Servizi - Comparto “B” del P.I.P. - Il Responsabile del III Settore – Ufficio Espropri, Arch. Stefano Prisco, ha adottato il provvedimento n. 1036 dell’11/10/2013, con il quale ha determinato:
− (omissis) DI APPROVARE , come con il presente atto si approva, l’accettazione irrevocabile delle indennità di esproprio, come proposta dalla signora Ercole Caterina, unitamente alla documentazione proprietaria prodotta come descritto nella premessa e definitivamente determinare le indennità la quota di 2/5 di proprietà del fondo oggi in catasto Terreni al foglio 6, particella 2315, di are 18 e centiare 37 , nell’importo di complessivi € 63.121,28 (euro sessantatremilacentoventuno/28), di cui: € 51.436,00 quali indennità definitive di esproprio rideterminate secondo il criterio del valore venale (calcolate in €/mq 70,00 x 2/5 di mq 1.837) ed € 11.685,28 determinate a diverso titolo con provvedimento dirigenziale n. 554 del 10/04/2006.
− (omissis) DI DARE ATTO che la spesa totale di € 63.121,28 (euro sessantatremila-centoventuno/28), per l’importo di € 37.987,06, come già liquidata, in esecuzione del provvedimento n. 627 del 26/05/2010 è stata depositata presso la Tesoreria Provinciale dello Stato, Sezione di Napoli (Servizio Cassa DD.PP.) in favore della signora Ercole, distinta come segue: - € 26.301,78 a titolo d’indennità provvisoria, determinati con decreto dirigenziale prot. n. 13092 del 24/06/2005; - € 1.461,21, per l’occupazione anticipata, € 8.365,50 per indennità aggiuntiva ed € 1.858,57 per danni e soprassuolo, tutti determinati con atto dirigenziale n. 554 del 10/04/2006;
− (omissis) DI LIQUIDARE, pertanto, il residuo importo lordo di € 25.134,22 (euro venticinquemilacentotrentaquattro/22) - pari alla differenza tra le indennità definitive di esproprio (€ 51.436,00) e quelle provvisoriamente determinate e depositate (€ 26.301,78) - in favore della signora Ercole Caterina; (omissis) DI IMPUTARE la spesa come sopra liquidata, pari a complessivi € 25.134,22, sul Cap. 2871 “Indennità di esproprio su suoli area P.I.P.”, giusta imp. 3569/09;(omissis) DI PAGARE direttamente, al saldo di tutte le indennità definitive, l’importo lordo di € 25.134,22 (euro venticinquemilacentotrentaquattro/22), praticata la ritenuta d’acconto del 20%, ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. 327/2001 cit., pari a € 5.026,84 e corrispondere al netto € 20.107,37, fatte salve le verifiche di cui al D.M. 40/2008, C.I.G. 335444820F;(omissis) DI PUBBLICARE, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania il presente provvedimento, che diverrà esecutivo decorsi di trenta giorni dalla detta pubblicazione, se non è proposta dai terzi opposizione all’ammontare dell’indennità, a norma dell’art. 26, comma 8, D.P.R. n. 327/01cit.;(omissis) DI AUTORIZZARE lo svincolo della complessiva somma di € 37.987,06, ricevuta in deposito dalla Tesoreria Provinciale dello Stato, Sezione di Napoli (Servizio della Cassa DD.PP.) - in esecuzione del provvedimento n. 627 del 26/05/2010 e di cui: € 26.301,78 per indennità provvisoria di espropriazione, € 1.461,21, per indennità di occupazione anticipata, € 8.365,50 per indennità aggiuntiva ed € 1.858,57 per manufatti e soprassuolo - con obbligo di praticare, ai sensi dell’art. 35, D.P.R. n. 327/2001 cit. sull’indennità di espropriazione e di occupazione anticipata, pari a totali (€ 26.301,78 + € 1.461,21=) € 27.762,99 lordi, la ritenuta d’acconto del 20%, pari ad € 5.552,60, prima dell’effettivo pagamento della somma netta di (€ 37.978,06 - € 5.552,60 =) € 32.425,46, calcolati gli interessi maturati su ciascuno dei suddetti importi;(omissis) STABILIRE che ad avvenuta pubblicazione del presente atto e prima del pagamento, si provvederà alla diffusione dei dati di cui all’art. 18 della legge 134/2012 mediante pubblicazione degli stessi nella sezione “Trasparenza, valutazione e merito” del sito istituzionale dell’ente”.
IL DIRIGENTE DEL III SETTORE arch. Stefano Prisco
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n. 61 del 11 Novembre 2013
PROVINCIA DI SALERNO - settore Espropri, Lavori Pub blici, Viabilità e Manutenzione Strade - Ufficio Espropri Via Roma n. 104 – 84100 Salerno - c.f. 80000390650 Oggetto: Procedura espropriativa per la realizzazi one dei lavori di “Completamento della S.P. Aversana fino ad Agropoli e potenziamento della bre tella di collegamento della strada Aversana con la SS 18 – Tratto Aversana S Cecilia – III lot to Aversana”. Pubblicazione, per estratto, dei decreti di svincolo dell’indennità di esproprio ave nte prot. n. 195358 del 27 agosto 2013 e prot. n. 216628 del 20 settembre 2013, emessi dal dirigente del Servizio Espropri. Nell’ambito del procedimento di cui in oggetto, il dirigente del Servizio Espropri della Provincia di Salerno, ha emesso i seguenti decreti di svincolo dell’indennità di esproprio: Decreto di svincolo avente prot. n. 195358 del 27 agosto 2013 con il quale è stato disposto lo svincolo dell’indennità di espropriazione a favore del signor Manna Bonaventura, nato ad Eboli il 13 settembre 1932 C.F. n.: MNNBVN32P13D390L, proprietario per 1/1, per l’espropriazione dell’area riportata in Catasto Terreni del Comune di Eboli al foglio 46 p.lle n. 1025 (ex 17/b) di mq. 216 e n. 1031 (ex 123/b) di mq. 1.514, oltre mq. 598 di occupazione temporanea per 12 mesi; Decreto di svincolo avente prot. n. 216628 del 20 settembre 2013 con il quale è stato disposto lo svincolo dell’indennità di espropriazione a favore dei signori Ascione Filomena, nata a Battipaglia il 24 agosto 1964 C.F. n. SCNFMN64M64A717B, proprietaria, Ascione Anna, nata a Salerno il 23 novembre 1958 C.F. n. SCNNNA58S63H703O, nuda proprietaria ed Ascione Giovanni, nato a Pontecagnano Faiano il 29 marzo 1930 C.F. n. SCNGNN30C29G834P, usufruttuario, per l’espropriazione dell’area riportata in Catasto Terreni del Comune di Battipaglia al foglio 15 p.lla n. 1503 (ex 1228) di mq. 158, oltre mq. 214 di occupazione temporanea per 12 mesi.
f.to il RUP dell’Ufficio per le Espropriazioni (dott. Antonio Amato) f.to il Dirigente dell’Ufficio per le Espropriazioni (ing. Lorenzo Criscuolo)
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n. 61 del 11 Novembre 2013
COMUNE DI ROFRANO - Settore Urbanistica - Avviso di Pubblicazione degli Atti Relativi all’adozione del P.U.A. (Piano Urbanistico Attuativ o) – Piano di Zona ex L. 167/69 - Delibera di Giunta Comunale n. 118 del 24/10/2013.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
VISTA la delibera di Giunta Comunale n. 118 del 24/10/2013; VISTA la L.R. n. 16/2004 e s.m.i.; VISTO il Regolamento Regionale di Attuazione per il Governo del Territorio n. 5 /2011;
DA NOTIZIA
della pubblicazione del PUA adottato con delibera di G.C. n. 118/2013 ad oggetto: Adozione P.U.A. (Piano Urbanistico Attuativo) – Piano di Zona ex L.167/69. Gli elaborati e la delibera di G.C. n. 118 del 24/10/2013 sono pubblicati all’Albo Pretorio On Line del Comune e sul sito Istituzionale del Comune www.comune.rofrano.sa.it per trenta giorni naturali, successivi e consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso sul BURC. Nel suddetto periodo gli atti rimarranno, comunque, a libera visione del pubblico presso l'Ufficio Tecnico, sito alla via P. Scandizzo, nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Durante il periodo di pubblicazione degli atti chiunque vorrà porre osservazioni dovrà presentarle in duplice copia, di cui una su carta bollata, al protocollo generale dell'Ente che ne rilascerà ricevuta. Il Responsabile del Servizio
ing. Paolo FERRARO
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
COMUNE DI VALLO DELLA LUCANIA (SA) - CAP 84078 - piazza Vittorio Emanuele, 44 - cod. fisc.: 84000010656 - telefono 0974-714111 - fax 0974 -718064 - settore 6 - Urbanistica ed Edilizia - Telefono 0974-714224 - Fax 0974-4958 - Email: [email protected] - Oggetto: Avviso di Deposito della variante al P.R.G.C.: Variante urban istica ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 447/1998 per la realizzazione di una struttura ricettiva albergh iera. Ditta richiedente Maria Luisa Soffritti sas.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
Visto il D.P.R. 07/09/2010 n° 160;
Visto l’esito favorevole della conferenza dei servizi n° 3 del 26/07/2011 con la quale sono stati acqu isiti tutti i pareri degli Enti preposti, tranne quello dell’ ARPAC; Visti il parere favorevole dell’ARPAC trasmesso in data 14/02/2012 prot. 6802/2012; Vista la legge regionale 22 dicembre 2004 n° 16;
DA’ NOTIZIA
Dell’avvenuto deposito presso la Segreteria comunale del progetto la cui definitiva approvazione costituirà variante al P.R.G.C.. Detti atti rimarranno depositati nella Segreteria comunale, a libera visione del pubblico, per trenta giorni consecutivi compreso i festivi decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino UFFICIALE DELLA REGIONE COL SEGUENTE ORARIO:
• NEI GIORNI FERIALI DALLE ORE 10,00 ALLE ORE 13,00; • NEI GIORNI FESTIVI ED IL SABATO DALLE ORE 11,00 ALLE ORE 12,00.
Durante il periodo di deposito degli atti chiunque vorrà proporre osservazioni al progetto dovrà presentarle nelle ore indicate, in duplice copia di cui in competente bollo, al protocollo della Segreteria che ne rilascerà ricevuta. Vallo della Lucania 29/10/2013 Il Responsabile del Settore (ing. Renato Rossi) firmato
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
COMUNE DI SAN POTITO ULTRA (Prov. di Avellino) – C.F. 80012630648
– art. 29 della Legge Regionale n. 16 del 22-12-2004 e s.m.i. -
IL SINDACO
AVVISA
Che con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 035 del 30 Dicembre 2010,
è stato approvato il Regolamento Edilizio Comunale (R.U.E.C.), ai sensi
dell’art. 29 della Legge Regionale n. 16/2004 e s.m.i., in coerenza con il PUC
adottato e le relative Norme Tecniche di Attuazione (NTA). Che con
Deliberazione di Consiglio Comunale n. 016 del 12 Agosto 2013 è stato dato
atto della coerenza del R.U.E.C. con il Piano Urbanistico Comunale (P.U.C.),
approvato con variazioni con Decreto del Presidente della Provincia di
Avellino prot. 0073914 del 24-12-12, e con le relative Norme Tecniche di
Attuazione (NTA). Copia del R.U.E.C. è depositata presso la Casa Comunale
(U.T.C.) per la libera consultazione.
San Potito Ultra 25 ottobre 2013
Il Sindaco (Avv. Francesco Saverio Iandoli)
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fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
COMUNE DI CASTELPAGANO ( BN ) - C.F. 80001770629 - Bando - Lavori di “Recupero e Riqualificazione del Borgo Rurale di Castelpagano – Valorizzazione delle Risorse Ambientali, Storiche e Culturali, dell’Offerta Turistica di Qua lità e dei Prodotti Locali di Pregio”.
ESTRATTO BANDO DI GARA – CIG: 53818245A8
OGGETTO: BANDO DI GARA PER L’AGGIUDICAZIONE DEI LAV ORI DI: “Recupero e Riqualificazione del Borgo Rurale di Castelpagano – Valorizzazione delle Risorse Ambientali, Storiche e Culturali, dell’Offerta Turistica di Qua lità e dei Prodotti Locali di Pregio”.
1. STAZIONE APPALTANTE: COMUNE DI CASTELPAGANO – Piazza Municipio, n. 14 – 82024 Castelpagano (BN) - tel. 0824/935205 - fax 0824/935217. 2. PROCEDURA DI GARA : procedura aperta ai sensi dell’art. 3, c. 37, art. 55, c. 5, ed art. 83 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, con aggiudicazione a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa. 3. IMPORTO COMPLESSIVO DEI LAVORI: €. 1.133.370,11 ( Unmilionecentotrentatremilatrecentoset- tanta/11), di cui €. 9.033,19 quali oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso ed oltre IVA come per legge. 4. TERMINE RICEZIONE DELLE OFFERTE: il plico contenente l’offerta e la documentazione, con le modalità previste nel bando di gara, pubblicato sul profilo di committente: www.comunecastelpagano.net dovrà pervenire presso l’indirizzo della stazione appaltante entro le ore 13,00 del giorno 25/11/2013. 5. CATEGORIE LAVORI: OG1 classifica III prevalente, OG3 classifica I e OG2 classifica I scorporabili. 6. PRESA VISIONE: obbligo di presa visione nei giorni di martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12,30. 7. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Geom. Raffaele DE LEUCIO ( tel. 0824/935205 – fax 0824/935217).
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
COMUNE DI CELLE DI BULGHERIA (SA) - C.F. 84001600653 - P.Iva 00775960651 - Bando di gara - Procedura aperta - Affidamento in concessione del S ervizio di Gestione della sala polifunzionale comunale.
I) IMPORTO COMPLESSIVO DEL SERVIZIO BASE GARA : € 3.730,00 ANNUI
STAZIONE APPALTANTE: Comune di Celle di Bulgheria - Via Canonico De Luca, 155 - 84040 Celle di Bulgheria (SA) Tel. 0974987014 - Fax 0974987520 - sito internet www.celledibulgheria.asmenet.it
II) PROCEDURA DI GARA : affidamento servizio con il criterio dell’ offerta economicamente più vantaggiosa (ex art. 53, comma 2, lett. a) e art. 83 del DLgs 163/06 e s.m.i. e LR. n. 3/07 e s.m.i.
III) LUOGO DI ESECUZIONE: Celle di Bulgheria (SA)
IV) DESCRIZIONE: Servizio Gestione della Sala Polifunzionale comunale
V) TERMINI E MODALITA’PRESENTAZIONE PROPOSTE: dovranno pervenire entro le ore 12:00 del 25/11/2013 all’ indirizzo del punto 1.1 del Bando di Gara. Il Bando e gli allegati in versione integrale sono disponibile all’indirizzo www.celledibulgheria.asmenet.it IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (ing. Roberto Cavalieri)
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
COMUNE DI CIMITILE (NA) – C.F. 00638820639 – Via E. De Nicola 27/31 – tel 08119143141 – Fax 08119143154 – Avviso di Gara – Affidamento in concessione del ser vizio di gestione accertamento e riscossione volontaria e coattiva della tassa sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU) / Tributo comunal e sui rifiuti e sui servizi (TARES) / accertamento e riscossione coattiva dell’imposta mu nicipale propria (IMU), della riscossione coattiva delle entrate patrimoniali, de ll’ICI e delle sanzioni al codice della strada. – CIG 537741928A. Procedura aperta art. 55 D.L.vo n. 163/2006 e s.m.i. per affidamento in concessione del servizio di gestione accertamento e riscossione volontaria e coattiva della tassa sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU) / Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) / accertamento e riscossione coattiva dell’imposta municipale propria (IMU), della riscossione coattiva delle entrate patrimoniali, dell’ICI e delle sanzioni al codice della strada. CPV: 79940000-5 Durata della concessione: anni nove. Importo presunto a base d’asta per l’intero periodo: € 1.196.250,00 comprensivo della somma di € 4.500,00 per oneri per la sicurezza, oltre IVA. Modalità di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa art. 83 D.L.vo 163/2006. Requisiti di partecipazione: vedasi bando integrale. Cauzione: 2% dell’importo posto a base d’asta. Il bando integrale è pubblicato sul sito del Comune www.comune.cimitile.na.it Termine presentazione offerte: ore 12,00 del giorno 23/12/2013. Il presente bando viene pubblicato sulla GURI in data 28/10/2013. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO : RAG. S. GAETANO
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
COMUNE DI FRATTAMAGGIORE (NA) - Bando di gara - Fornitura dei contenitori per la raccolta differenziata della città. Ente Comune di Frattamaggiore Codice fiscale 80024820633 Tipologia atto Estratto bando di gara Numero atto 23920 Data atto 28/10/2013
ESTRATTO BANDO DI GARA
1) Oggetto dell’appalto : Fornitura dei contenitori per la raccolta differenziata della città. 2) Tipo di procedura: gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 163/06 s.m.i., stabilita con determina a contrarre n. 1068 del 21.10.2013 – CIG 53797917F8. 3) criteri di aggiudicazione: prezzo più basso, inferiore a quello posto a base d’asta, ai sensi dell’art.82 D. Lgs. n. 163/06 e s.m.i.. 4) Termine di esecuzione della fornitura: entro e non oltre il 10/02/2014. 5) Importo dell’appalto : € 47.105,00 oltre iva al 22%. 6) Termine per il ricevimento delle offerte: per partecipare alla gara le ditte interessate dovranno far pervenire al Comune di Frattamaggiore – Ufficio Protocollo – Piazza Umberto I, 80027 Frattamaggiore – tel. 0818890111 – fax 0818346616 – l’offerta e la documentazione richiesta a corredo dettagliatamente indicata nel bando integrale, entro le ore 12,00 del giorno 14/11/2013. 7) Informazioni pre – gara: il disciplinare di gara e il bando di gara con allegati la domanda/dichiarazione sono liberamente consultabili presso l’ Ufficio Tutela del Territorio (tel. 0818890214) presso la Casa Comunale, nei giorni e orari di apertura al pubblico, nonché accessibili al sito internet istituzionale www.comune.frattamaggiore.na.it, sul sito internet del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: www. Infrastrutturetrasporti.it e su quello dell’Osservatorio dei Contratti Pubblici regionale della Campania. 8) Responsabile del Procedimento: Dott.ssa Valentina Ferraro.
Il Dirigente del II I Settore
Arch. Stefano Prisco
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COMUNE DI NAPOLI – Bando di gara - Fornitura e distribuzione di generi alimentari crudi alle strutture socio-assistenziali per anziani e se nza fissa dimora. Cod. F 137.
BANDO DI GARA – CIG 4782252730 I.1) Amministrazione aggiudicatrice: Servizio Politiche di Inclusione Sociale –Città Solidale - Via Salvatore Tommasi 19 - 80135 Napoli - Tel. 0817953232 fax 0817953226; indirizzo internet: www.comune.napoli.it e-mail: [email protected]; Ulteriori informazioni e documentazioni sono disponibili presso il Servizio di cui sopra. Responsabile unico del procedimento dott.ssa Giulietta Chieffo. Bando, CSA e allegato sono disponibili sul sito istituzionale: www.comune.napoli.it/bandi. Le domande di partecipazione e le offerte dovranno pervenire a: Comune di Napoli - Protocollo Generale Gare - Piazza Municipio, Palazzo San Giacomo - 80133 - NAPOLI, in qualsiasi modo compresa la consegna a mano. I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: Autorità Locale. II.1.1) Procedura aperta per la fornitura e distribuzione d i generi alimentari crudi alle strutture socio-assistenziali per anziani e senza f issa dimora . II.1.2) Tipo di appalto: fornitura; Luogo di consegna: territorio comunale - Istituto Signoriello (2^ traversa Duca degli Abruzzi 8) e Dormitorio Pubblico (via G. De Blasiis 10); II.1.6) CPV 15851100-9. II.1.8 Divisione in lotti:no. II.2.1) Importo a base d'asta pari ad € 55.705,76 IVA esclusa. Non sono previsti oneri per la sicurezza in quanto non sono rilevabili rischi da interferenza per i quali sia necessario adottare le relative misure di sicurezza e/o redigere il DUVRI. II.3) Durata dell’appalto presunta: 6 mesi a decorrere dalla data di emissione del primo ordinativo. III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: L’offerta è corredata da una garanzia, pari al due per cento dell'importo posto a base di gara, sotto forma di cauzione o fideiussione, a scelta dell'offerente e con le modalità ed i contenuti previsti dall'art. 75 del D.Lgs. 163/06. La cauzione può essere costituita in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso la Tesoreria del Comune di Napoli, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice. La fideiussione, a scelta dell'offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del D.Lgs 1° settembre 1993, n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'art.161 del D.Lgs. n.58 del 24/02/1998. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia alla eccezione di cui all'art.1957, comma 2, del codice civile nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia deve avere validità per 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e deve essere corredata dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, per la durata indicata nel bando, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione, su richiesta dell’Amministrazione Comunale nel corso della procedura. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Ai sensi dell’art. 75, comma 2, del D.Lgs.163/2006, l'importo della garanzia è ridotto del 50% (cinquanta per cento) per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico dovrà segnalare, in sede di offerta, il possesso del requisito e lo dovrà documentare nei modi prescritti dalle norme vigenti. In caso di partecipazione in RTI per poter usufruire di tale beneficio, tutti i componenti il raggruppamento devono essere in possesso dei requisiti previsti. La cauzione deve contenere, a pena di esclusione, l'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 113, qualora l'offerente risultasse affidatario. La garanzia, in caso di RTI non costituito, deve essere rilasciata, a pena di esclusione, nell’interesse di tutti i componenti il raggruppamento. III.1.2) Principali modalità di finanziamento e pagamento: L’appalto è finanziato da Fondi Regionali 328/00. III.1.3) In caso di raggruppamento temporaneo di imprese (R.T.I), gli stessi dovranno uniformarsi a quanto previsto dagli artt. 34 e seguenti del D.Lgs.163/06 e s.m.i. III.2.1) Condizioni e requisiti di partecipazione: 1) domanda di partecipazione alla gara sottoscritta, ai sensi del DPR 445/00, dal legale rappresentante della ditta concorrente con allegata, a pena di esclusione, fotocopia di un documento di riconoscimento, in corso di validità. La domanda può essere sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata la relativa procura speciale legalizzata originale o in copia autenticata. Nel caso di partecipazione in
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costituendo raggruppamento o in costituendo consorzio ordinario di concorrenti, la domanda dovrà essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutte le ditte che costituiranno il raggruppamento temporaneo o consorzio. Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già regolarmente costituito, la domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante della mandataria con allegata copia autenticata del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria. N.B. In caso di raggruppamento devono essere indicate, a pena di esclusione, le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici.; 2) Dichiarazione resa dal legale rappresentante della ditta concorrente, ai sensi del D.P.R. 445/2000 con allegata fotocopia di un documento di riconoscimento, in corso di validità, con la quale, sotto la sua personale responsabilità, tenendo conto delle sanzioni previste dall’art.76 del citato D.P.R. 445/2000 e s.m.i., con riferimento alla gara in oggetto, dichiara: A) di aver preso visione e di accettare, senza riserve o condizioni, tutte le clausole previste nel bando di gara e nel Capitolato Speciale d’Appalto; B) di aver tenuto conto, nella preparazione della propria offerta e di tener conto, nell'espletamento del servizio, degli obblighi concernenti tutte le disposizioni di legge in materia; C) di non trovarsi in nessuna delle cause di esclusione previste dall'art.38, comma 1,lettere da a) a m- ter). A pena di esclusione, devono essere indicate anche eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione di cui all’art.38 comma 2) del D.lgs 163/2006 e ss.mm.ii.; D) che i soggetti indicati nell'art. 38, comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs 163/06 e ss.mm.ii non si trovino nelle cause di esclusione di cui alle richiamate lettere dello stesso art. 38. N.B. Ai sensi dell'art. 38 del D.Lgs 163/06 e ss.mm.ii, comma 1, lett. b) e c) dovranno essere indicati il nominativo e le generalità (luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza) dei soggetti che ricoprono attualmente le cariche o qualità ivi specificate, precisando se vi siano soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara; E) ai sensi e per gli effetti dell'art. 38, comma 1, lettera m quater) dell'art.38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i, i concorrenti dovranno allegare, a pena di esclusione, una delle seguenti dichiarazioni: a) di non essere in una situazione di controllo, o come controllante, o come controllata, di cui all'articolo 2359 del codice civile con nessun partecipante alla medesima procedura e di aver formulato l’offerta autonomamente; b) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del C.C. e di aver formulato autonomamente l'offerta; c) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato autonomamente l'offerta. Nelle ipotesi di cui alle lettere a), b), e c) la Stazione Appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica; F) che il prezzo offerto tiene conto degli oneri previsti dall'osservanza delle norme per la sicurezza fisica dei lavoratori e del costo del lavoro, così come previsto dalla legge 327/2000 nonché degli obblighi in materia di sicurezza e della condizione di lavoro con particolare riferimento al D.Lgs. 81/08; G) che il prezzo offerto è stato determinato al netto delle spese relative al costo del personale, così come valutato ai sensi dell'art. 82 comma 3 bis del D.Lgs. 163/2006; H) di essere a conoscenza e di accettare, ai sensi dell'art. 52 della LR 3/07, l'obbligo di attuare in favore dei propri dipendenti e/o collaboratori condizioni economiche e contrattuali non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria, ivi compreso il rispetto delle norme in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, sollevando la Stazione Appaltante da ogni responsabilità di qualsiasi tipo, derivante dalla gestione del proprio personale, nonché di essere a conoscenza del vincolo per la Stazione Appaltante di subordinare i pagamenti degli acconti e del saldo alla acquisizione del documento unico di regolarità contributiva; I) di essere in regola con le disposizioni di cui alla legge 383/2001; L) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della legge 68/99 ovvero di non essere assoggettabile agli obblighi da essa derivanti; M) di aver tenuto conto, nelle preparazione dell’offerta e di tener conto nell’espletamento del servizio degli obblighi concernenti tutte le disposizioni di legge in materia; N) di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie contenute nel "Protocollo di Legalità" sottoscritto dal Comune di Napoli in data 01/08/2007, pubblicato e prelevabile dal sito nternet della Prefettura di Napoli e di accettare incondizionatamente il contenuto e gli effetti; O) di essere a conoscenza e di accettare le condizioni del Programma 100 della Relazione Previsionale e Programmatica, pubblicata sul sito del Comune di Napoli all'indirizzo www.comune.napoli/risorsestrategiche per le quali l'aggiudicazione della gara è subordinata all'iscrizione nell'anagrafe dei contribuenti, ove dovuta, ed alla verifica dei pagamenti dei tributi locali IMU/ICI, Tarsu e
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Tosap/Cosap; P) di non partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio e neppure in forma individuale, qualora si partecipi alla stessa in forma associata; Q) di impegnarsi a rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ex L.136/2010 e s.m.i.; R) di accettare che tutte le comunicazioni da parte del Comune di Napoli, relativa alla procedura in oggetto, avvengano a mezzo PEC. 3) Il legale rappresentante della ditta concorrente dovrà produrre dichiarazione sostitutiva della certificazione di iscrizione nel CCIAA - resa con le formalità di cui al D.P.R. 445/2000 e s.m.i., cosi come stabilito di recente, dalla legge 12/11/2011 n° 183 art. 15, con allegata fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità, con la quale attesta: di essere iscritto al registro delle imprese, indicandone numero, luogo e data di iscrizione, denominazione, forma giuridica e sede, oggetto sociale compatibile all'oggetto della gara, sistema di amministrazione e controllo, informazioni sullo statuto, informazioni patrimoniali e finanziarie, titolari di cariche e/o qualifiche e relative durate nonché eventuale/i direttore/i tecnico/i procuratore/i speciale/i; di non essere in stato di fallimento, di liquidazione, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente. III.2.3) Capacità tecnica: i concorrenti devono dichiarare, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00, di aver svolto nel triennio 2010, 2011 e 2012 almeno una fornitura analoga a quella oggetto della gara. In caso di RTI, i requisiti di capacità tecnico-professionale devono essere posseduti dal raggruppamento nel suo complesso. N.B.: Ai soli fini di economia procedurale, in sede di pa rtecipazione alla gara, si invitano i concorrenti ad inserire nella Busta A “documentazione amministrativa”, la documentazione utile alla comprova dei requisiti di capacità tecnico-organizzativa di cui al punto III.2.3), ex art. 48 del D.Lgs 163/06 e s.m.i. (att estazione da cui sia possibile evincere che la fornitura è stata resa regolarmente) . IV.1.1) Procedura aperta ai sensi dell'art. 55, comma 5, del D.lgs 163/06. IV.2.1) Criterio di aggiudicazione: l'aggiudicazione avverrà, anche nel caso di una sola offerta valida, nei confronti di quella impresa che avrà praticato il maggior ribasso percentuale unico sull'importo a base d'asta, ai sensi dell'art. 82 del D.lgs 163/2006 e ss.mm.ii. In caso di gara deserta si procederà ai sensi dell'art. 57 comma 2 lett. a). IV.3.1) Determinazione dirigenziale del dirigente del Servizio Politiche di Inclusione Sociale-città solidale n 35 del 18/06/2013 e s.m.i. n. 56 del 04/10/2013. IV.3.4) Scadenza fissata per la ricezione delle offerte entro e non oltre le ore 12,00 del 27/11/2013. IV.3.7) L’offerente è vincolato alla propria offerta per 180 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte. IV.3.8) Le offerte saranno aperte in seduta pubblica alle ore 10,30 del 28/11/2013 presso il Servizio Autonomo CUAG – Area Gare Forniture e Servizi sito in Napoli alla via San Giacomo, 24, III piano. VI.3) Informazioni complementari: il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. 3202 del 05/10/07, ha preso atto del “Protocollo di legalità”sottoscritto con la Prefettura di Napoli in data 1/8/2007, il cui testo, che qui si intende integralmente riportato, è pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo www.utgnapoli.it nonché sul sito internet del Comune di Napoli www.comune.napoli.it unitamente alla Delibera di G.C. 3202 del 05/10/07. Si evidenzia inoltre che le clausole di cui all'art. 8 del “Protocollo di legalità”, nonché quella relativa al 2° comma dell'art. 3 rilevanti per gli effetti risolutivi, verranno inserite nel contratto o sub-contratto per essere espressamente accettate dall’aggiudicatario, ove ricorrano gli ambiti applicativi. Il presente Bando ed il Capitolato Speciale di Appalto sono stati redatti nel rispetto della L.R. n. 3 del 27/02/2007. Le ditte che intendano partecipare alla gara dovranno far pervenire al Protocollo Generale – Gare, all’indirizzo di cui al punto I.1), in qualsiasi modo, compresa la consegna a mano, un plico sigillato controfirmato sui lembi di chiusura, recante l’indicazione del mittente, telefono-fax e PEC; oggetto della gara, numero della determina di indizione, con relativo Codice CIG e recante la seguente dicitura: “Appalto per la fornitura e distribuzione di generi alimentari crudi, alle strutture socio-assistenziali per anziani e senza fissa dimora”; il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente che, pertanto, non potrà sollevare riserve od eccezione alcuna ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giungesse a destinazione in tempo utile. Il plico dovrà contenere al suo interno, a pena di esclusione, due buste, ciascuna a sua volta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura e riportante mittente, oggetto della gara e relativo CIG: - Busta A , “Documentazione amministrativa”, contenente, pena l'esclusione, la documentazione richiesta dal presente bando ai punti III.1.1), III.2.1) e III.2.3); inoltre i concorrenti sono invitati a compilare la seguente scheda anagrafica, a firma del rappresentante (da inserire nella busta “A” contenente la documentazione amministrativa): oggetto ed importo dell'appalto, denominazione e ragione sociale della ditta, sede, partita IVA, dati del legale rappresentante (nome e cognome, nato a ... il ...), n. iscrizione CCIAA, posizione INPS, posizione INAIL; - Busta B “Offerta economica”, contenente, a pena di esclusione, la dichiarazione di offerta economica in bollo, sottoscritta dal legale rappresentante della ditta concorrente, con l'indicazione in cifre e in lettere del ribasso percentuale unico offerto sull’importo complessivo posto a base di gara.
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Il prezzo offerto deve essere determinato al netto del costo del personale, ai sensi dell'art. 82 comma 3 bis. Ai sensi dell'art. 87, comma 4, del D. Lgs. 163/06 e s.m.i., nell'offerta economica deve essere specificamente indicato, a pena di esclusione, l'importo dei costi relativi alla sicurezza. Il presente bando ed il Capitolato Speciale di Appalto sono stati redatti nel rispetto della L. R. n. 3 del 27/2/07. Oltre a quanto già previsto dall'art.52, comma I, lett. C) e, comma 2, della Legge della Regione Campania n. 3 del 2007 e dalle altre norme in vigore in materia di regolarità contributiva, l'aggiudicazione provvisoria è soggetta a condizione risolutiva nel senso che la stessa verrà annullata qualora non dovesse essere riscontrata la regolarità contributiva dell’impresa provvisoriamente aggiudicataria attraverso l'acquisizione, da parte di questo Ente, del D.U.R.C. con strumenti informatici, risalente alla data di presentazione della domanda di partecipazione alla gara. Per quanto non contenuto nel presente bando, si rinvia al Capitolato Speciale d'Appalto ed agli atti che unitamente ad esso visionabile e scaricabile dal sito www.comune.napoli.it/bandi. Si comunica, altresì, che relativamente a discrepanze tra il presente bando ed il C.S.A., in quanto lex specialis, prevale il bando. Alla procedura di gara si applicano le cause di esclusione tassativamente previste dal Codice dei Contratti (D. Lgs 163/2006) e del relativo Regolamento (D.P.R. n. 207/2010) secondo quanto sancito dall'art. 46 comma 1 bis del Codice. VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Foro competente di Napoli. Il Dirigente del SACUAG – Area Gare Forniture e S ervizi Avv. Rossana Lizzi
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Comune di Napoli – Servizio Autonomo C.U.A.G.- Area Lavori –
Bando di Gara-Procedura Aperta
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1.DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO. Comune di Napoli Direzione
Centrale Pianificazione e gestione del territorio-Sito Unesco- Servizio Edilizia Residenziale
Pubblica – sito in Largo Torretta,19-80131 Napoli- Tel. 081-7958268-90; Fax: 081-7958234;
Indirizzo Internet: www.comune.napoli.it.;
Ulteriori informazioni, capitolato speciale d'appalto e documentazione complementare sono
disponibili presso il detto Servizio;
Le domande di partecipazione con le offerte vanno inviate a: Comune di Napoli - Protocollo
Generale - Piazza Municipio,22- Palazzo San Giacomo - 80133 - Napoli.
AGGIUDICATRICE: Area d'innesco in Soccavo Via Palazziello e Via Croce di Piperno.“Opere
di manutenzione straordinaria finalizzate all'adeguamento dei parametri di isolamento
termico dei fabbricati di Via Palazziello e Via Croce di Piperno” in esecuzione della
Determinazione Dirigenziale n. 24 del 24/07/2013,reg.ta all'ind.generale,in data 30/07/13 al
n.1019, e della Delibera di G.C. n. 331 del 10/05/2012. C.I.G: 524674461D; CUP:
B66I11000490002;
II.1.2) TIPO DI APPALTO E LUOGO DI ESECUZIONE: esecuzione;
Luogo di Esecuzione : Napoli-quartiere Soccavo;
II.1.6) CPV.: 45211100-0;
II.1.8)APPALTO Suddiviso in lotti: NO;
II.1.9) AMMISSIBILITà DI VARIANTI: come da Capitolato Speciale D'Appalto secondo le
condizioni di cui all'art. 32 Dlgs. 163/06;
II.2.1)QUANTITATIVO O Entità TOTALE: Importo totale posto a base di gara è pari ad euro
452.959,07=di cui €.8.850,79 per oneri di sicurezza e 1.568,67 €. per oneri di discarica, entrambi
non soggetti a ribasso, oltre IVA;
II.2.2) CATEGORIE DI LAVORI CHE COMPONGONO L'APPALTO:
Categoria Prevalente: OG1 classifica II (subappaltabile nel limite del 30% secondo le condizioni di
cui all'art. 170 del DPR.207/2010);
II.2.3) DURATA DELL' APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE: 180 giorni naturali e
consecutivi a decorrere dalla data del verbale di consegna dei lavori.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO
E TECNICO III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL' APPALTO. III.1.1) CAUZIONI E GARANZIE
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RICHIESTE: L' offerta deve essere corredata da garanzia provvisoria pari al 2% ( €.9.059,18)
dell'importo totale posto a base di gara comprensivo degli oneri di sicurezza e di discarica. Ai sensi
dell' art. 75 del D.Lgs. 163/2006, la garanzia deve essere costituita, a scelta dell' offerente, sotto
forma di:1) cauzione mediante versamento della somma in contanti ovvero deposito di titoli del
debito pubblico di corrispondente valore presso la Tesoreria del Comune di Napoli, sita in piazza
Museo, Galleria Principe di Napoli; 2) fideiussione bancaria, assicurativa (polizza fideiussoria) o
rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell' elenco speciale di cui all' art. 106 del D.Lgs.
385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, e che sono
sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'art.
161 del Dlgs. n.58 del 24.02.1998. Tale fideiussione deve prevedere espressamente la rinuncia al
beneficio della preventiva escussione del debitore principale, alla eccezione di cui all' art. 1957,
comma 2°, del codice civile nonché l' operatività della garanzia entro quindici giorni a semplice
richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia deve avere validità per almeno 180 giorni
dalla data di presentazione dell' offerta. Sia nel caso di cauzione in contanti o in titoli che nel caso di
fideiussione, va allegata, a pena di esclusione, la dichiarazione di impegno da parte di un fideiussore
a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell' appalto, la cauzione definitiva di cui all' art. 113 del
D.lgs. 163/2006; si dà luogo a riduzione della garanzia del 50% secondo le condizioni dell' art. 75,
comma 7, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Nel caso di Raggruppamenti Temporanei di concorrenti, al
fine di usufruire del citato beneficio, occorre che ogni partecipante sia in possesso dei requisiti
previsti dal predetto articolo. L' esecutore dei lavori è tenuto a stipulare e produrre la polizza di cui
all' art. 129, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
III.1.2) PRINCIPALI MODALITÀ DI FINANZIAMENTO E DI PAGAMENTO. Modalità di
finanziamento: Residui Passivi Bil.'01-Capitolo 47721- inter 2.09.0201; imp.10230;
Modalità di pagamento: il contratto di appalto è stipulato a misura ed il prezzo convenuto può
variare, in aumento o in diminuzione, secondo la quantità effettiva della prestazione; i corrispettivi
saranno pagati nei tempi e nei modi previsti nel Capitolato Speciale d' Appalto.
Modalità Di Pagamento Del Subappalto: E' fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere
entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti copia delle fatture
quietanzate relative ai pagamenti dagli stessi corrisposti via via al subappaltatore o cottimista, con
l'indicazione delle ritenute a garanzia.
III.1.3) FORMA GIURIDICA CHE DOVRÀ ASSUMERE IL RAGGRUPPAMENTO DI
OPERATORI ECONOMICI AGGIUDICATARIO DELL' APPALTO. Sono ammessi
Raggruppamenti Temporanei di tipo orizzontale, di tipo verticale o misto in conformità all' art. 37
del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.
III.1.3)ALTRE CONDIZIONI CUI È SOGGETTA LA REALIZZAZIONE DELL' APPALTO. Ai
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sensi della Deliberazione di Giunta Comunale n. 591 del 28/02/2003, l' appaltatore non può
affidare i lavori in subappalto ad imprese che, in qualunque forma, hanno partecipato alla presente
gara; la stazione appaltante ha l' obbligo di non autorizzare subappalti a favore di imprese che
abbiano partecipato alla procedura di aggiudicazione dell' appalto.
III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
III.2.1) SITUAZIONE PERSONALE DEGLI OPERATORI, INCLUSI I REQUISITI RELATIVI
ALL' ISCRIZIONE NELL' ALBO PROFESSIONALE O NEL REGISTRO COMMERCIALE.
A) SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA: possono concorrere i soggetti di cui all' art. 34
del D.Lgs. 163/06 in possesso dei requisiti e secondo le modalità di cui agli artt. 92, 93, e 94 del
DPR. 207/2010; i concorrenti costituiti da imprese che intendono riunirsi o consorziarsi ai sensi
dell'art. 37 del Dlgs. 163/06 e s.m.i, nonché i concorrenti stabiliti in altri Stati diversi dall'Italia alle
condizioni di cui all' art. 47, commi 1 e 2, del D.Lgs. 163/2006, e art. 62, comma 1, del
DPR.207/2010.
B) REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA: i concorrenti devono essere in
possesso dei requisiti di ordine generale, di idoneità professionale, di qualificazione all' esecuzione
dei lavori, a pena di esclusione, in particolare:
a) non debbono trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione previste dall’ art. 38 del D.Lgs.
163/2006; nel caso di raggruppamenti temporanei e di consorzi, tale requisito deve sussistere per
ciascuna delle imprese partecipanti;
b) debbono essere iscritti al registro delle imprese tenuto dalla CC.I.AA.di appartenenza e, nel caso
di società cooperative o di consorzi fra società cooperative, nell' apposito Albo istituito presso la
stessa CC.I.AA.;
c)debbono essere in possesso dei requisiti di qualificazione, come precisato alle successive sezioni
III.2.2) e III.2.3); Avvalimento: le imprese che, carenti dei requisiti di carattere economico –
finanziario e tecnico-organizzativo, intendano partecipare alla gara mediante l'istituto di
avvalimento, devono rendere la documentazione con le modalità e condizioni previste dall’ art.
49, commi 1, e 2, del D.Lgs. 163/2006, e dall'art. 88 del DPR.207/2010. L'impresa avvalente e
quella ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle
prestazioni oggetto del contratto d'appalto; gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico
dell'impresa avvalente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario. Il concorrente può
avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascuna categoria di qualificazione. Non è consentito, a
pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, o che
partecipino alla medesima gara sia l'impresa ausiliaria che quella che che si avvale dei requisiti.
C)DOMANDA DI PARTECIPAZIONE: per l’ ammissione alla gara, occorre produrre domanda di
partecipazione, in bollo, sottoscritta dal legale rappresentante (nel caso di Raggruppamento
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Temporaneo o Consorzio ordinario non ancora costituiti, la domanda deve essere sottoscritta da tutti
gli operatori che costituiranno il raggruppamento o consorzio) ovvero da un suo procuratore,
allegando copia fotostatica di un documento di identità del/dei sottoscrittore/i e, se del caso, la
procura; la domanda deve riportare le generalità e la qualità del sottoscrittore, la denominazione e
ragione sociale dell' impresa, l' indicazione della sede e l’ eventuale domiciliazione, il codice fiscale
e/o partita I.V.A, il numero di telefono e il numero di fax al quale saranno inviate le comunicazioni
relative alla procedura di gara; indica l'indirizzo di posta elettronica certificata al quale verranno
inviate le comunicazioni con valenza di notifica ed in particolare ai sensi dell'art. 79 comma 5, del
Dlgs. 163/06 e s.m.i, da parte della stazione appaltante. Con separata dichiarazione di impegno e/o
conoscenza da allegare alla domanda di partecipazione, i concorrenti, effettuato il sopralluogo ed
esaminata la documentazione tecnica e di gara attestano: a. di avere preso cognizione della natura
dell' appalto, come descritto nel bando di gara, nel capitolato speciale e di accettarne, senza
condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni ivi contenute: b. di avere, direttamente o
con delega a personale dipendente, esaminato tutti gli elaborati progettuali; c. di essersi recati sul
luogo di esecuzione dei lavori; d. di avere preso conoscenza delle condizioni locali e della viabilità
di accesso; e. di avere verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di esecuzione
previsti, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate; f. di avere preso
conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione
dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull' esecuzione dei lavori; g. di avere giudicato i lavori
realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da
consentire il ribasso offerto; h. di avere verificato la disponibilità della manodopera necessaria per l’
esecuzione dei lavori nonché la disponibilità di attrezzature adeguate all’ entità e alla tipologia e
categoria dei lavori in appalto; i. di avere preso conoscenza e, conseguentemente, di accettare tutti
gli obblighi previsti, a carico delle imprese interessate, dal Protocollo di Legalità in materia di
appalti, come precisato alla sezione V.2) OSSERVANZA DEL PROTOCOLLO DI LEGALITÀ.
Con la domanda di partecipazione o in allegato alla stessa, il concorrente, anche a mezzo di
dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 ovvero, per i concorrenti
stabiliti in altri Stati, a mezzo di documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello
Stato di appartenenza, redatta in lingua italiana o corredati di traduzione giurata, a pena di
esclusione: a) dichiara (indicandole specificatamente) di non trovarsi in alcuna delle condizioni di
esclusione dalla partecipazione alle gare previste dall’ art. 38 comma 1°, lett. a), b), c), d), e), f), g),
h), i), l), m), m-bis), m-ter), m-quater), del D.Lgs. 163/2006; b) indica il nominativo, la data di
nascita, il codice fiscale, la residenza dei soggetti indicati nell' art. 38, comma 1°, lett. b) e c), del
D.Lgs. 163/2006, inclusi quelli cessati dalle cariche o qualità ivi indicate nell’ anno antecedente
alla data di pubblicazione del bando di gara; c) allega dichiarazione dei detti soggetti attestante che
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nei loro confronti: - non è pendente procedimento per l’ applicazione di una delle misure di
prevenzione di cui all’ art. 6 del D.lgs.159/2011, né una tale misura è stata disposta con
provvedimento definitivo; -negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti di misure di
prevenzione di cui all’ art. 6 del D.Lgs. 159/2011, irrogate nei confronti di un proprio convivente
non è stata emessa sentenza di condanna definitiva o, ancorché non definitiva, confermata in grado
di appello, per uno dei delitti di cui all’ art. 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale; - non è
stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna
divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’ art. 444
del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono
sulla moralità professionale (è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in
giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’ organizzazione criminale, corruzione, frode,
riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’ art. 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18
( la dichiarazione di quest'ultimo capoverso deve essere resa altresì dai soggetti cessati); “ ove siano
vittime stati vittime dei reati degli artt. 317 e 629 c.p., abbiano denunciato i fatti all'autorità
giudiziaria. In ogni caso, a pena di esclusione, i medesimi soggetti (incarica o cessati) rendono
dichiarazione relativa all'insussistenza ovvero alla sussistenza ( indicandole specificamente) di
condanne pronunciate per le quali abbia beneficiato della non menzione; d)allega dichiarazione
sostitutiva ai sensi degli artt. 46, 47 e 76 del D.P.R. 445/2000, di quanto risulta dal certificato del
casellario giudiziale e dal certificato dei carichi pendenti del legale rappresentante e degli altri
soggetti indicati di cui all'art. 38, comma 1, lett. b) e c), del D.Lgs. 163/06 e s.m.i; e) dichiara di
essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla L. 68/1999
e s.m.i, oppure di non essere assoggettabile agli obblighi da esse derivanti;
f) I concorrenti, ai fini del comma 1, lettera m-quater dell'art.38 del D.Lgs. 163/06, allegano
alternativamente una delle seguenti dichiarazioni:
la dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all' art. 2359 del
codice civile con alcun soggetto, e di aver formulato l' offerta autonomamente;
la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura
di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui
all' art. 2359 del codice civile e di aver formulato l' offerta autonomamente;
la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di
soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una situazione di controllo di cui all' art.
2359 del codice civile e di aver formulato l' offerta autonomamente; in tali ipotesi la
stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono
imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'
eventuale esclusione sono disposte dopo l' apertura delle buste contenenti
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l'offerta economica;
g) dichiara di non avvalersi di piani individuali di emersione ai sensi della L. 383/2001 oppure che
il periodo di emersione si è concluso entro il termine ultimo per la presentazione dell’ offerta; h)
dichiara ai sensi degli artt. 46, 47, 76 del DPR. 445/2000, quanto risulta dal certificato di
iscrizione al registro delle imprese presso la CC.I.AA , con riferimento alla regolare costituzione
dell’ impresa, numero e data di iscrizione (e, per le società cooperative ed i consorzi di cooperative,
il numero di iscrizione,sezione,numero R.E.A. e per le società cooperative ed i consorzi di
cooperative), forma giuridica, organi di amministrazione e/o con poteri di rappresentanza,
composizione societaria, direzione tecnica, abilitazione ai sensi del D.M.37/2008, alla condizione
che l’ impresa non si trova in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo o
qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione italiana o straniera, se trattasi di
concorrente di altro Stato, alla insussistenza delle cause di decadenza, divieto o sospensione
previste dall’ art. 67 del Dlgs. 159/2011 e s.m.i.; i) nel caso di consorzi tra società cooperative di
produzione e lavoro o tra imprese artigiane e di consorzi stabili, fermo quanto dispone l'art. 36,
comma 5, Dlgs.163/06, i consorziati indicati dichiarano il possesso dei requisiti di ordine generali,
secondo le precedenti lettere a,b,c,d,e,f,g), per questi ultimi opera il divieto di partecipare alla gara
in qualsiasi altra forma; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il
consorziato. Anche i consorziati indicati dovranno produrre i certificati e/o le dichiarazioni previste
per il consorzio attestanti il possesso dei requisiti di ordine generale; l) nel caso di R.T.I. o di
consorzio ordinario, rispettivamente, allega copia conforme del mandato collettivo speciale
irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria e dichiara la quota di partecipazione delle
singole imprese, ognuna delle quali dovrà eseguire le prestazioni per la stessa percentuale ai sensi
dell' art. 37, comma 13, del D.P.R. 207/2010, ovvero allega copia conforme dell’ atto costitutivo del
consorzio; m) nel caso di raggruppamenti o consorzi ordinari non ancora costituiti, indica l’ impresa
qualificata come mandataria, con l’ impegno di conferire ad essa mandato collettivo speciale in caso
di aggiudicazione della gara;
n) dichiara le lavorazioni, indicandole specificatamente, che intende subappaltare o concedere a
cottimo o deve subappaltare o concedere in cottimo per mancanza delle specifiche qualificazioni,
secondo le condizioni previste dall'art. 118, comma 2, del Dlgs. 163/06 e s.m.i.; in caso di
mancanza della specifica indicazione delle lavorazioni da subappaltare, non sarà concesso il
subappalto.
Assieme alla domanda ed allegate dichiarazioni richieste dal presente bando le imprese partecipanti
dovranno produrre dichiarazione in bollo sottoscritta dal legale rappresentante o dal suo
procuratore, recante tutte le indicazioni relative alla gara, con cui viene formulata, in cifre ed in
lettere, la percentuale di ribasso sull' elenco prezzi posto a base di gara, indicando fino ad un
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massimo di 4 cifre decimali, (non si terrà conto delle altre cifre indicate in eccesso), al netto degli
oneri previsti per la sicurezza e per la discarica non soggetti a ribasso,oltre i.v.a. Tale dichiarazione
va inserita in separata busta sigillata – da accludere al plico principale –, controfirmata sui lembi di
chiusura, recante l' intestazione del concorrente, le indicazioni relative alla gara e la dicitura
“Offerta Economica”.
III. CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA III.2.3) Capacità TECNICA:
Tutti i soggetti partecipanti alla gara, in forma singola, riuniti o consorziati, devono essere in
possesso di attestazione SOA ai sensi dell'art. 61 del DPR.207/2010, e devono allegare copia,
recante dichiarazione di conformità all' originale ai sensi dell'art. 19 del DPR. 445/2000, dell'
attestazione SOA rilasciata da società organismo di attestazione regolarmente autorizzata ed in
corso di validità che documenti il possesso della qualificazione nella/e categoria/e richiesta/e
“OG1 classif.II”. Nel caso di concorrenti riuniti in raggruppamenti temporanei o consorzio
ordinario, i requisiti di qualificazione devono essere posseduti nella misura di cui all' art. 92,
comma 2, del D.P.R. 207/2010, qualora l’ aggregazione sia di tipo orizzontale, oppure nella misura
di cui all' art. 92, comma 3, del medesimo D.P.R. 207/2010 qualora sia di tipo verticale, nonchè
specificare le parti dell'opera che verranno eseguite da ciascuna associata. In ogni caso la
mandataria deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
Nel caso in cui la scadenza del triennio della SOA sia anteriore al termine di presentazione delle
offerte e l'impresa sia in corso di verifica triennale o di rinnovo (art. 77 comma 1,del DPR.
207/2010), con domanda presentata prima della scadenza, si invita a presentare copia del contratto
di verifica/rinnovo con la SOA.
SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1.1) TIPO DI PROCEDURA: Aperta.
IV.1.2) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: Prezzo più basso, determinato mediante ribasso
percentuale sull' elenco prezzi, al netto degli oneri previsti, (art. 82, comma 2, lett. a, del D.Lgs.
163/2006). L'aggiudicazione avverrà in base al massimo ribasso percentuale ai sensi dell' art. 118,
comma 1°, lett. a), del D.P.R. 207/2010, in presenza di almeno due offerte valide; in caso di offerte
uguali si procederà per sorteggio. Ai sensi dell' art. 122, comma 9, del D.Lgs. 163/2006, si
procederà all' esclusione automatica delle offerte risultanti anormalmente basse secondo il criterio
previsto dall' art. 86 del D.Lgs. 163/2006. Nell'ipotesi in cui il numero delle offerte ammesse sia
inferiore a dieci non si procederà all'esclusione automatica ed, in tal caso, in applicazione dell'art.
86 comma 3, la stazione appaltante si riserva la facoltà di sottoporre a verifica le offerte ritenute
anormalmente basse. Ai fini della determinazione della soglia di anomalia, il relativo calcolo è
arrotondato alla quinta cifra decimale.
IV.3.3)CONDIZIONI PER OTTENERE IL CAPITOLATO D' ONERI E LA DOCUMENTAZIONE
COMPLEMENTARE: Il capitolato speciale d'appalto e la documentazione complementare sono
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disponibili e visionabili presso il Servizio Edilizia Residenziale Pubblica-sito in Largo Torretta,19
(NA) tutti i giorni feriali (escluso il sabato) dalle ore 10.00 alle 12.00, tel.081.7958268-90- fax
7958234;
IV.3.4) TERMINE PER IL RICEVIMENTO DELLE OFFERTE. I plichi, contenenti la domanda di
partecipazione con allegata documentazione e la busta con l' offerta economica, devono pervenire,
mediante raccomandata postale ovvero agenzia di recapito autorizzata ovvero mediante consegna a
mano, entro il termine perentorio delle ore 12,00 del 03/12/2013, all' indirizzo del Protocollo
Generale: Piazza Municipio, Palazzo San Giacomo, c.a.p. 80133, Napoli. I plichi devono essere
chiusi e controfirmati sui lembi di chiusura e devono recare all' esterno, oltre all' intestazione del
mittente e il suo indirizzo, le indicazioni relative all' oggetto della gara e al giorno e all' ora del suo
espletamento. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.
IV.3.7) PERIODO MINIMO DURANTE IL QUALE L' OFFERENTE È VINCOLATO ALLA
PROPRIA OFFERTA. 180 giorni dalla data dell' esperimento della gara.
IV.3.8) MODALITÀ DI APERTURA DELLE OFFERTE. Le operazioni di gara avranno luogo il
giorno 04/12/ 2013 alle ore 10.00, presso la Sala Appalti del Servizio Autonomo CUAG-Area
Lavori-, sito in via San Giacomo n. 24 (III piano), Napoli. In tale data, nella seduta di gara, verrà
effettuato il controllo della documentazione amministrativa prodotta e, di seguito, si procederà all'
apertura delle offerte economiche e all' aggiudicazione provvisoria. La seduta potrà essere
aggiornata ad altra ora o a giorni successivi. Eventuali rinvii o avvisi relativi alla gara saranno
pubblicati, a tutti gli effetti giuridici, sul sito internet www.comune.napoli.it, alla sezione Bandi di
Gara – lavori, “avvisi di rinvio”. Possono assistere alle operazioni di gara i legali rappresentanti dei
concorrenti ovvero i loro procuratori, uno per ogni concorrente, muniti di apposita delega.
SEZIONE V: ALTRI OBBLIGHI DEI CONCORRENTI E DELL' AGGIUDICATARIO V.1.1)
CONTRIBUTO AVCP : Ai fini dell’ ammissione alla procedura di gara, le imprese partecipanti
sono tenute, a norma della L. 266/2005 e della Deliberazione dell' Autorità per la Vigilanza sui
Contratti Pubblici del 21/12/2011, al pagamento di un contributo, commisurato all' importo a base d'
asta, da effettuarsi entro la scadenza del termine per la presentazione delle offerte secondo le
seguenti modalità: mediante versamento on-line, collegandosi al “Servizio di Riscossione”
raggiungibile dal sito internet dell’ Autorità (http://www.avcp.it/riscossioni.html) e seguendo le
istruzioni ivi disponibili. A riprova del versamento, il concorrente deve, a pena di esclusione,
allegare alla documentazione la ricevuta di pagamento trasmessa dal sistema all' indirizzo di posta
elettronica indicato in sede di iscrizione; mediante versamento in contanti, muniti del modello di
pagamento rilasciato dal “Servizio di Riscossione”, presso tutti i punti-vendita della rete
Lottomatica abilitati al pagamento di bollette e bollettini. A riprova del versamento, il concorrente
deve, a pena di esclusione, allegare alla documentazione la ricevuta in originale del pagamento. La
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causale del versamento deve riportare il codice fiscale/P.IVA del partecipante ed il codice
identificativo della gara : CIG 524674461D; Il contributo da versare è pari a euro 35,00
(trentacinque).
V.1.2)OSSERVANZA DEL PROTOCOLLO DI LEGALITÀ. L’ appalto di cui alla presente
procedura è soggetto alle ulteriori condizioni del “Protocollo di Legalità in materia di Appalti”
stipulato in data 1/8/2007 e recepito dal Comune di Napoli con Deliberazione di Giunta comunale
n. 3202 del 5/10/2007. Si intendono qui riportati, costituendo parte integrante e sostanziale del
presente bando, gli obblighi previsti a carico delle imprese interessate dagli artt. 2 e 3 del Protocollo
nonché le clausole elencate all’ art. 8, queste ultime dovranno essere espressamente accettate e
sottoscritte dall’ impresa affidataria in sede di stipula del contratto o sub-contratto. Il Protocollo e la
detta delibera sono consultabili all’ indirizzo: www.comune.napoli.it, sezione “Bandi di gara”.
Nei confronti dell’ impresa aggiudicataria dell' appalto la stazione appaltante acquisirà il D.U.R.C.
(documento unico di regolarità contributiva), secondo la normativa vigente. L' instaurazione del
rapporto è subordinato all' iscrizione nell' anagrafe dei contribuenti, ove dovuta, e alla verifica dei
pagamenti dei tributi locali
IMU, TARSU, TOSAP/COSAP, come disposto dalla R.P.P.2012-2014 “Programma 100” del
Comune di Napoli (reperibile all' indirizzo:www.comune.napoli.it/bandi).
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1)Appalto connesso ad un progettto e/o programma finanziato dai fondi comunitari : NO ;
VI.2) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI:
1) Alla procedura di gara si applicano soltanto le cause di esclusione tassativamente previste dall’
art. 46, comma 1-bis, del Codice dei Contratti (D.Lgs. 163/2006) e dal Regolamento (D.P.R.
207/2010);
2) Per eventuali controversie è esclusa la competenza arbitrale;
3)E' proponibile il ricorso al T.A.R.Campania, ai sensi dell'art.120, comma 5, Dlgs.104/2010;
4) Per le polizze assicurative a carico della società/ditta partecipante si rimanda alle condizioni
previste nel Capitolato Speciale d'Appalto;
5) Gli elaborati costituenti il progetto sono disponibili e consultabili nei giorni feriali (escluso il
sabato) come precisato alla Sez. IV.3.3 del bando;
6) Il responsabile del procedimento è il F.T. ing. Maurizio Attanasio c/o il Servizio di cui al punto
I.1. del bando
7) La stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all'art. 140, del Dlgs.
163/06 e s.m.i.;
8) I dati raccolti saranno trattati ai sensi dell'art. 13 del Dlgs. 196/2003, esclusivamente nell'ambito
della presente gara;
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
Il bando è reperibile sul sito internet www.comune.napoli.it/bandi nella sezione
“Bandi di gara”, ed è pubblicato, ai sensi dell' art. 19, comma 3°, della L.R. 3/2007,
sul B.U.R.Campania.
Napoli, 28/10/2013 Il Dirigente del Servizio
(dott.ssa Roberta Sivo)
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
COMUNE DI PADULA (SA) - Bando - Lavori di efficientamento energetico della Casa Comunale, ex Convento Sant’Agostino, e dei locali d i proprietà comunale della Certosa di Padula.
Bando di gara a procedura aperta - C.I.G. 53862970E 6
I.1) Comune di Padula; largo Municipio n. 1; 84034 Padula (SA), tel. 0975778177, fax 097577553; [email protected]; www.comune.padula.sa.it.
II.1.1) Lavori di efficientamento energetico della Casa Comunale, ex Convento Sant’Agostino, e dei locali di proprietà comunale della Certosa di Padula.
II.2.1) Quantitativo: a) € 1.529.571,34 per lavori soggetti a ribasso; b) € 14.528,66 per oneri di sicurezza. Cat. Prev. OS28 cl. III; Cat. Scorp. OG2 cl. II.
III.2) Condizioni di partecipazione: si veda bando integrale.
IV.3.4) Termine ricevimento offerte:02/01/2014 h 12.
IV.3.7) Vincolo offerte: 180 gg. Dalla scadenza del bando.
IV.3.8) Gara: 07/01/2014 h. 15.30. Luogo: di cui al punto I.1).
VI.3) Bando integrale e modelli per dichiarazioni: www.comune.padula.sa.it .
VI.4) Ricorso:Tar Campania, sez. Salerno.
VI.5) Pubblicato: GURI del 28/10/2013
Il RUP ing. Mariano Lucio Alliegro
Il responsabile della stazione appaltante – Il resp onsabile dell’Area Tecnica
Ing. Michele De Paola
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
Comune di Pago del Vallo di LauroProvincia di Avellino
Telefono 081/8250372 Via RomaFax 081/8250811 C.A.P. 83020 Pago del Vallo di Lauro AV.
COPIA
AREA III - U.T.C.
Prot. Gen 176 del 23-10-2013
Determina 53 del 22-10-2013
Ufficio: UFFICIO TECNICO
OGGETTO: OGGETTO: Approvazione schema di bando e lettera con la quale sirichiede apposita pubblicazione del avviso in GURI e/o BURC relativo alprogetto preliminare approvato con delibera di Giunta Comunale n° 62 del21/10/2013 afferente la Riqualificazione ai fini del consumo energetico e allasostenibilità ambientale dell'uso della risorsa energetica relativo all'istitutoScolastico N. Pecorelli ed alla Casa Comunale sita in via Roma.
Comune di Pago del Vallo di LauroProvincia di Avellino
Telefono 081/8250372 Via RomaFax 081/8250811 C.A.P. 83020 Pago del Vallo di Lauro AV.
UFFICIO TECNICO III AREA
Prot. n. del
Albo pretorio: Prot. n. del
DETERMINA N° 53 DEL 22/10/2013
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
Oggetto : Approvazione schema di bando e lettera con la quale si richiedeapposita pubblicazione del avviso in GURI e/o BURC relativo al progettopreliminare approvato con delibera di Giunta Comunale n° 62 del 21/10/2013afferente la Riqualificazione ai fini del consumo energetico e alla sostenibilitàambientale dell’uso della risorsa energetica relativo all’istituto Scolastico N.Pecorelli ed alla Casa Comunale sita in via Roma.
Pago del Vallo di Lauro, li 22/10/2013
Il Responsabile del SettoreDott. Andrea Amoroso
Comune di Pago del Vallo di LauroProvincia di Avellino
Telefono 081/8250372 Via RomaFax 081/8250811 C.A.P. 83020 Pago del Vallo di Lauro AV.
Determina n. 53 del 22/10/2013
UFFICIO TECNICO III AREA
OGGETTO: Approvazione schema di bando e lettera con la quale si richiedeapposita pubblicazione del avviso in GURI e/o BURC relativo al progetto preliminareapprovato con delibera di Giunta Comunale n° 62 del 21/10/2013 afferente laRiqualificazione ai fini del consumo energetico e alla sostenibilità ambientale dell’usodella risorsa energetica relativo all’istituto Scolastico N. Pecorelli ed alla CasaComunale sita in via Roma.
L’anno duemila-tredici, il giorno ventidue del mese di Ottobre
Determinazione AREA III - U.T.C. n.53 del 22-10-2013 PAGO DEL VALLO DI LAURO
Pag. 2
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
..
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PREMESSO
che la Regione Campania con Decreto n. 332 del 29/0812013 A.G.C.12 Sett. 4.avente ad oggetto - Approvazione programma "Energia efficiente" - Piano perpromuovere e sostenere l'efficienza energetica della Regione Campania " .Approvazione Avvisi Pubblici per i Comuni. POR FESR 2007/2013, ha emanatol'vviso pubblico del Programma Operativo FESR Campania 2007/2013 asse 3Energia;
che nell'ambito dell'Asse 3. vengono contemplati l'Obiettivo Operativo 3.1 -Offerta energetica da fonte rinnovabile, finalizzato a incrementare la produzioneenergetica da fonte rinnovabile e da cogenerazione distribuita e l'ObiettivoOperativo 3.3 - Contenimento ed efficienza della domanda, finalizzato amigliorare l'efficienza energetica e contenere la domanda attraversol'ottimizzazione degli usi finali;
che il suddetto programma riguarda in particolare i seguenti interventi:
Realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonte1.rinnovabile a servizio di edifici di proprietà dei Comuni, a valeresulle risorse del POR FESR Campania 2007/2013,0.0. 3.1, azionea);
efficientemente energetico degli edifici pubblici di Comuni, capaci di2.adottare un approccio organico alla riqualificazione energetica, avalere sulle risorse del POR FESR Campania 2007/2013. 0.0. 3.3,azione a);
che tra i beneficiari previsti per le attività afferenti sia l'Obiettivo Operativo 3.1 sial'Obiettivo Operativo 3.3 vi sono i Comuni;
che per la realizzazione degli interventi è previsto un contributo pubblico inconto capitale la cui entità è pari al 100% della spesa ritenuta ammissibile insede di istruttoria tecnica. Inoltre, il costo ammissibile minimo finanziabile è paria € 500.000,00 mentre il costo ammissibile massimo finanziabile è pari a €1.500.000,00 per i piccoli comuni (fino a 10.000 abitanti) ed € 2.000.000,00 pergli altri comuni. Tali limiti valgono sia nel caso di proposta d'intervento di cui all'O.O.3.1 e/o 3.3, sia di proposta d'intervento combinato a valere sui due obiettivi;
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che i soggetti beneficiari devono trasmettere l'istanza, costituita dal modello didomanda (Allegato A del bando) e dalla scheda descrittiva degli interventi (AllegatoB del bando) sottoscritte dal legale rappresentante dell'Ente, via posta elettronicacertificata a decorrere dalle ore 9.00 del 30/0912013 e comunque ,entro e non oltrele ore 17.00 del 25/ 10/2013:
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n. 61 del 11 Novembre 2013
Ritenuta l'iniziativa di particolare rilevanza per l'Ente. in quanto consente difinalizzare le relative azioni agli obiettivi di sostenibilità ambientale ed efficienzaenergetica ;
Considerato che tali azioni hanno riflessi diretti sul territorio, con conseguenteottimizzazione e valorizzazione del patrimonio comunale e riflessi indiretti legati alrisparmio energetico ed alla riduzione degli sprechi;
che l'Amministrazione comunale intende riqualificare ai fini del contenimento delconsumo energetico L'istituto Scolastico Nicola Pecorelli e la Casa Comunalesita in via Roma.
che è stato predisposto un progetto preliminare dall'Architetto Luigi Scafuro,relativo alla riqualificazione energetica dell'edificio scolastico e della casacomunale in parola , congruente con le direttive del citato Decreto Regionale,dell'importo complessivo di € 995.936,43 , come da seguente quadroeconomico:
Che con delibera n° 62 del 21/10/2013 è stato approvato il progetto preliminare per laRiqualificazione ai fini del consumo energetico e alla sostenibilità ambientale dell’usodella risorsa energetica relativo all’istituto Scolastico N. Pecorelli ed alla CasaComunale sita in via Roma;che pertanto, si rende necessario approvare avviso di gara, disciplinare ed estrattodello stesso, corredato della relativa documentazione, nonche lettera con la quale sirichiede la pubblicazione dell’ avviso in GURI e/o BURC così come disposto al punto14 e 15 del Decreto Regionale n° 332/2013- visti gli artt.39 - 40 del D.Lgs 163/2006 ;-visti gli artt. 24-25-26-27-28-29-30 della L.R. n° 03/2007 ;- visto il D.P.C.M. 10/01/91 n° 55, concernente “ Regolamento recante disposizioniper garantire omogeneità di comportamenti delle stazione committenti relativamenteai contenuti dei bandi, avvisi di gara e capitolati speciali ; nonché disposizioni per laqualificazione dei soggetti partecipanti alle gare per l’esecuzione di opere pubblicheed in particolare del DPR 34/2000;-visto lo schema del bando di gara redatti in conformità al suddetto D.P.C.M. n°55/91 , legge 109/94 , il D.Lgs 163/2006 e L.R. n° 03/2007 ;-vista la lettera con la quale si richiede apposita pubblicazione del avviso in GURIe/o BURC- visto il regolamento comunale per la disciplina dei contratti e degli appalti vigenti ;
DETERMINA
per quanto espresso in premessa, che si intende qui integralmente riportato:
di approvare lo schema del bando allegato;a)di approvare la lettera con la quale si richiede apposita pubblicazione dell’b)avviso in GURI e/o BURC
DARE ATTO che la presente determinazione:
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è esecutiva dal momento della sua sottoscrizione;
di trasmettere copia del presente atto al responsabile del servizio di ragioneriaper i provvedimenti;
Il Responsabile del SettoreDott. Andrea Amoroso
Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della presente determinazione ai sensi dell’art. 151,comma 4, del Lgs. 18/8/2000, n.267. Il Responsabile del Servizio Finanziario
Dott. Amato Nunziante
Affissa all’Albo Pretorio il per quindici giorni consecutivi. Il Messo Comunale
Su conforme relazione del messo comunale, il sottoscritto segretario capo certifica
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
La presente determina è stata affissa all’Albo Pretorio Comunale il giorno …………………………. E vi rimarràper quindici giorni consecutivi
Dal Municipio, lì …………………
IL SEGRETARIO COMUNALED.ssa Angela Maffucci
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Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della presente determinazioneai sensi dell’art. 151, comma 4, del Lgs. 18/8/2000, n.267.
Lì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIOF.TO
Affissa all’Albo Pretorio n. 372 il 24-10-2013 per quindici giorni consecutivi.
Il Messo Comunale F.to ____________
Su conforme relazione del messo comunale, il sottoscritto segretario capo certifica
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
La presente determina è stata affissa all’Albo Pretorio Comunale il giorno 24-10-2013 E virimarrà per quindici giorni consecutivi
Dal Municipio, lì 24-10-2013
IL SEGRETARIO COMUNALE F.to dott.ssa Maffucci Angela
E’ COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D’UFFICO
IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa Maffucci Angela
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Comune di Pago del Vallo di Lauro Provincia di Avellino
Telefono 081/8250372 Via Roma
Fax 081/8250811 C.A.P. 83020 Pago del Vallo di Lauro AV.
PROCEDURA APERTA per l’affidamento della esecuzione dei lavori di importo inferiore alla soglia comunitaria
con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (ex art. 53, comma 2, lett. a) e art. 83 del DLgs 163/06 e s.m.i.; l.r. n. 3/07 e s.m.i.)
OGGETTO DELL’APPALTO: Esecuzione delle opere relative a: POR FESR CAMPANIA 2007/2013 ASSE 3- ENERGIA - OBIETTIVO 3.3. “Contenimento ed efficienza della domanda - Riqualificazione ai fini del consumo energetico e alla sostenibilità ambientale dell’uso della risorsa energetica relativo all’istituto Scolastico N. Pecorelli ed alla Casa Comunale sita in via Roma
CIG …………………… CUP ……………………….
SEZIONE I – STAZIONE APPALTANTE I.1) Denominazione e indirizzo ufficiale
Denominazione Comune di Pago del Vallo di Lauro
Servizio/Settore/Ufficio responsabile Area III
Indirizzo via Roma , n° 29
C.A.P. 83020
Località/Città/Provincia Pago del Vallo di Lauro (AV)
Indirizzo Internet (URL) www.comune.pagodelvallodilauro.av.it
- Indirizzo presso il quale è possibile ottenere ulteriori informazioni: (vedi sezione I.1) - Indirizzo presso il quale è possibile ottenere la documentazione: (vedi sezione IV.1) - Indirizzo presso il quale inviare le offerte di partecipazione: (vedi sezione X) I.2) Provvedimenti di approvazione e validazione della procedura, fonte di finanziamento - atto di approvazione: Deliberazione di G.C. n. 62 del 21.10.2013; - atto di validazione: Validazione del .2013 a firma del Dott. Arch. Luigi Scafuro -Fonte/i di finanziamento: Fondi P.O.R. Campania FESR 200772013- Asse 3- Energia , Obiettivo operativo 3.3. “Contenimento ed efficienza della domanda – Programma energia efficiente – Piano per promuovere e sostenere l’efficienza energetica della Regione Campania. I.3) Pubblicazione del bando e dell’esito Il presente bando e i relativi allegati sono pubblicati, ai sensi dell’art. 66, comma 7, D. Lgs 163/06: - sulla G.U.R.I. ; - sul profilo di committenza - Albo pretorio della stazione appaltante: www.comune.pagodelvallodilauro.av.it
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- sul sito internet dell’Osservatorio regionale degli Appalti e Concessioni: www.sitar-campania.it. - sul BUR Campania; - sui quotidiani: n. 1 nazionale e n.1 regionale; - Analogamente sarà pubblicato l’esito della gara. I.4) Luogo di svolgimento della gara La gara avrà luogo il giorno 00.00.2013 alle ore 9,30 presso la sede della stazione appaltante - Sede Comunale in Pago del Vallo di Lauro (AV) Via Roma , 29 presso l’ufficio Gare-Appalti e Contratti, in prima seduta pubblica e nelle sedute che saranno successivamente comunicate. I.5) Termine di presentazione delle offerte Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno ……………2013 ovvero 26 giorni dalla data di pubblicazione del bando su GURI.
SEZIONE II – OGGETTO, LUOGO E TEMPI DI ESECUZIONE DELL’APPALTO II.1) Oggetto e luogo di esecuzione L’appalto riguarda la esecuzione delle opere relative a: Riqualificazione ai fini del consumo energetico e alla sostenibilità ambientale dell’uso della risorsa energetica relativo all’istituto Scolastico N. Pecorelli ed alla Casa Comunale sita in via Roma I relativi lavori sono da effettuarsi nel territorio del Comune di Pago del Vallo di Lauro(SA) . II.2) Durata dell’appalto e tempi di esecuzione: Il tempo utile per ultimare i lavori compresi nell’appalto è quello definito in sede d’offerta ed accettato dall’amministrazione aggiudicatrice. Esso non dovrà essere superiore a (in cifre) ……… (in lettere) ……………… ) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna e comunque non inferiore a (in cifre) ……… (in lettere) ……………… ) giorni.
SEZIONE III – LAVORAZIONI E IMPORTO A BASE D’APPALTO
III.1) Importo a base di gara (*)
Importo a base d’appalto: € 739.494,27 + IVA
di cui a) per lavori (soggetto a ribasso)
€ 739.494,27 + IVA
di cui: lavori a corpo: € ………,… + IVA 1) CPV: 2) CPV: 3) …..
(e/o) lavori a misura:
€ 739.494,27 + IVA 1) CPV: 2) CPV: 3) …..
b) per oneri inerenti i piani di sicurezza (non soggetti a ribasso):
……………………………………….; III.4) Subappalto Il sub-appalto è ammesso nel rispetto dell’art. 118 del DLgs 163/06 e s.m.i. e secondo le disposizioni di cui alla SEZIONE XIV, previa autorizzazione dell’Amministrazione aggiudicatrice, con i seguenti limiti: - nella categoria prevalente OG11: potrà essere effettuato nella misura massima del 30% dell’importo netto contrattuale della categoria, a norma dell’art. 170 del D.P.R. 207/2010 e dell’art. 118, comma 2, del DLgs 163/06 e s.m.i.; - nelle seguenti categorie scorporabili e nelle seguenti misure:
categorie scorporabili Misura (%)
1) OG1. Edifici civili e industriali 30%
2) ……….. …
n. ………….. …
Ai sensi dell’art. 37, comma 11, del DLgs 163/06 e s.m.i., qualora nell'oggetto dell'appalto o della concessione di lavori rientrino, oltre ai lavori prevalenti, opere per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica, quali strutture, impianti e opere speciali, e qualora una o più di tali opere superi in valore il quindici per cento dell'importo totale dei lavori, se i soggetti affidatari non siano in grado di realizzare le predette componenti, possono utilizzare il subappalto con i limiti dettati dall'arti. 118, comma 2, terzo periodo. L'eventuale subappalto non può essere, senza ragioni obiettive, suddiviso. In sede di offerta, di cui alla SEZIONE XI, il concorrente deve indicare i lavori e le parti dell’opera che verranno subappaltati.
SEZIONE IV – DOCUMENTI DI GARA, CONSULTAZIONE E ACQUISIZIONE ATTI IV.1) Documenti di gara I documenti a base dell’appalto sono: Il progetto esecutivo, il capitolato speciale, il bando/disciplinare di gara , altro … (specificare); IV.2) Consultazione e acquisizione I documenti e gli elaborati che sono alla base dell’appalto devono essere consultati e scaricati gratuitamente dal Sito web istituzionale dell’Ente www.comune.pagodelvallodilauro.av.it Analogamente, dovrà essere effettuato sopralluogo sul sito oggetto dei lavori. Ai soggetti autorizzati (legale rappresentante o direttore tecnico dell’impresa munito di documento di riconoscimento nonché di idonea documentazione dalla quale risulti la carica ricoperta, ovvero incaricato munito di documento di riconoscimento e delega semplice) verrà rilasciato: 1) l’attestato di eseguita presa visione dei documenti d’appalto e sopralluogo (da allegare alla
documentazione di gara). 2) la “lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’appalto”, vidimata dall'Ente appaltante
in ogni foglio, con descrizione completa delle voci relative alle varie categorie di lavori (MODELLO A2). I soggetti di cui sopra, ognuno in rappresentanza di una sola impresa, potranno ritirare l’attestato e la “lista” per il solo concorrente rappresentato. Il Comune di Pago del Vallo di Lauro, in base alla normativa vigente sul copyright, è titolare dei diritti di proprietà intellettuale e di utilizzo-diffusione relativi ai diversi elementi contenuti nel progetto di cui al bando e ne autorizza l’uso solo ai fini della partecipazione alla gara d’appalto.
SEZIONE V - CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA E DOCUMENTI DA PRODURRE V.1) Soggetti ammessi alla gara Sono ammessi a partecipare alla procedura di affidamento i soggetti di cui all’art. 34 del D. Lgs n. 163/2006 in possesso dei requisiti specificati ai successivi punti della presente SEZIONE e secondo le modalità di cui agli artt. 92, 93, e 94 del DPR 207/2010.. Sono altresì ammessi i concorrenti costituiti da imprese che intendono riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 37 del DLgs 163/06 e s.m.i., nonché i concorrenti stabiliti in altri Stati, ai sensi dell’art. 34, comma 1, lett. f-bis
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del DLgs 163/06 e s.m.i., alle condizioni di cui all’art. 61 del D.P.R. 210/2010. In tal caso, l’impegno a costituire l’A.T.I. o il raggruppamento, al fine di garantire l’immodificabilità ai sensi dell’art. 37, comma 9, del DLgs 163/06 e s.m.i., deve specificare il modello (orizzontale, verticale o misto) e se vi siano imprese cooptate ai sensi dell’art. 92 del D.P.R. 207/2010, nonché specificare le parti dell’opera secondo le categorie di cui al punto III.2) che verranno eseguite da ciascuna associata. La mancata o insufficiente indicazione dei suddetti elementi relativi alla forma di associazione, costituisce motivo di esclusione dalla gara. Sono esclusi dalla partecipazione alla gara i soggetti che si trovano nelle cause di esclusione di cui all’art. 38 del DLgs 163/06 e s.m.i.. V.2) Concorrente italiano o stabilito in Italia. Tutti i soggetti partecipanti alla gara, in forma singola, riuniti o consorziati, devono essere in possesso di attestazione S.O.A. ai sensi del DPR 34/2000 e s.m.i.. I concorrenti, all’atto dell’offerta, devono possedere l’attestazione per attività di costruzione rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 34/2000 e s.m.i. regolarmente autorizzata e in corso di validità che documenti il possesso della qualificazione nelle categorie di opere generali e nelle categorie di opere specializzate di lavori a loro attribuite secondo gli importi di cui alla precedente SEZIONE III. I concorrenti devono essere in possesso della certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa nazionale rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, in corso di validità, ai sensi dell’art. 63 del D.P.R. 20772010 e dell’art. 40, comma 3, lett. a) del D Lgs 163/06 e s.m.i.. V.3) Concorrente stabilito in altri Stati Ai sensi dell’art. 47 del D Lgs 163/06 e s.m.i., per i concorrenti stabiliti in Stati diversi dall’Italia, di cui all’art. art. 34, lett. f-bis), l’esistenza dei requisiti prescritti per la partecipazione delle imprese italiane riportati ai punti precedenti della presente SEZIONE, è desunta dalla documentazione prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi paesi. La qualificazione è comunque consentita alle stesse condizioni richieste per le imprese italiane. I relativi requisiti di partecipazione possono essere verificati con le modalità di cui all’art. 38, commi 4 e 5, del D Lgs 163/06 e s.m.i.. Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere redatti in lingua italiana o corredati di traduzione giurata. V.4) Raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari di concorrenti, G.E.I.E. I raggruppamenti temporanei e i consorzi ordinari di concorrenti sono ammessi, ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. 163/2006 e degli artt. 92, 93 e 94 del DPR 207/2010, se i partecipanti al raggruppamento ovvero i soggetti consorziati sono in possesso dei requisiti indicati nel bando. Ai sensi dell’art. 92, comma 2 del DPR 207/2010. (raggruppamento di tipo orizzontale) l’impresa capogruppo mandataria deve possedere tutti i requisiti in misura maggioritaria. In caso di assunzione lavori per un importo superiore a € 619.748 (II CLASSIFICA ex art. 3 DPR 34/2000 incrementata di 1/5) è richiesto il possesso della certificazione di qualità documentato nei modi di cui al punto V.2. Per i raggruppamenti temporanei di tipo verticale i lavori riconducibili alla categoria prevalente ovvero alle categorie scorporabili possono essere assunti anche da imprese riunite in raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale. È vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti e dei consorzi ordinari di concorrenti, rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta. Ai sensi dell’art. 37, comma 7, del D Lgs 163/06 e s.m.i., è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. Ai sensi dell’art. 36 comma 5 del D. Lgs. n. 163/2006 e dell’art. 17 della L. n. 69/2009, i consorzi stabili sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi e' fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale. E' vietata la partecipazione a piu' di un consorzio stabile.
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SEZIONE VI - AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 163/2006, il concorrente, singolo, consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34 del D. Lgs. 163/2006, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico-organizzativo, ovvero di attestazione della certificazione SOA, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto o dell'attestazione SOA di altro soggetto. In caso di avvalimento il concorrente deve allegare, a pena di esclusione, oltre all'eventuale attestazione SOA propria e dell'impresa ausiliaria: a) una sua dichiarazione, verificabile ai sensi dell'articolo 48 del D.Lgs. 163/2006, attestante l'avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell'impresa ausiliaria; b) una sua dichiarazione attestante il possesso, da parte del concorrente medesimo, dei requisiti generali previsti dall'articolo 38 del D. Lgs. 163/2006, di cui ai modelli “B1”, “B2” e “B3”. c) una dichiarazione sottoscritta da parte dell'impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest'ultima dei requisiti generali di cui all'articolo 38 del D.Lgs. 163/2006, di cui ai modelli “B1”, “B2” e “B3”.; d) una dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui quest'ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell'appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente, con riferimento a: - le risorse economiche e/o le garanzie messe a disposizione; - i mezzi, le attrezzature, i beni finiti e i materiali messi a disposizione, con l’indicazione specifica dei beni finiti, dei materiali, dei singoli mezzi o delle attrezzature con i loro dati identificativi; - il numero degli addetti messi a disposizione, facenti parte dell’organico dell’ausiliaria, i cui nominativi dovranno essere comunicati prima dell’inizio dei lavori con le specifiche del relativo contratto. e) una dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell'articolo 34 del D.Lgs. n. 163/2006; f) originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto con riferimento alla precedente lett. d) dettagliatamente quantificate. g) nel caso di avvalimento nei confronti di un'impresa che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto di cui alla lettera f), l'impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva avente i medesimi contenuti sostanziali del contratto di cui alla lettera d), attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono altresì i medesimi obblighi previsti dall’art. 49, comma 5 del D.Lgs. 163/2006. Tutte le dichiarazioni devono essere sottoscritte dal legale rappresentante e con data non anteriore alla pubblicazione del bando. Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l'applicazione dell'art. 38, comma 1, lett. h) del D. Lgs. n. 163/2006, nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante è tenuta ad escludere l’impresa avvalente, escutere la garanzia e trasmettere gli atti all'A.V.C.P. ai fini dell’applicazione delle sanzioni di cui all'articolo 6, comma 11 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.. L’impresa avvalente e quella ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto d’appalto. Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico dell’impresa avvalente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario. Il concorrente può avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascuna categoria di qualificazione. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, o che partecipino alla medesima gara sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
SEZIONE VII - PROTOCOLLI DI LEGALITA’ E LEGALITA’ NEGLI APPALTI
Ai sensi del Protocollo di Legalità sottoscritto con la Prefettura di Avellino, il presente bando di seguito riporta ogni clausola in detto Protocollo contenuta ai fini del rispetto degli adempimenti ivi previsti a carico della stazione appaltante e delle ditte concorrenti e/o aggiudicatarie. Verranno considerati quali sospetti casi di anomalia e, quindi soggetti a verifica, ai fini dell’applicazione dell’art. 34, comma, 2 del D.lgs. n. 163/2006 le seguenti circostanze sintomatiche: a) utilizzazione delle medesime utenze fax e/o telefoniche o dei medesimi locali da parte delle imprese partecipanti ; b) utilizzazione anche in parte dello stesso personale;
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c) rapporto di coniugio o vincoli di parentela tra coloro che ricoprono cariche sociali o direttive delle imprese partecipanti; d) coincidenza della residenza e del domicilio delle imprese partecipanti; e) intrecci negli assetti societari di partecipanti alla gara.
La mancata adesione, da parte dell’offerente, alle suddette clausole ne comporterà la esclusione dalla procedura di gara.
SEZIONE VII/bis – VALUTAZIONE DI IMPATTO CRIMINALE
Ai sensi dell’art. 19, commi 4 e 5, del Regolamento di attuazione della Legge regionale n. 3 del 27 febbraio 2007 “Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania”:
al fine di tutelare l’integrità e la legalità in fase di realizzazione dei lavori, ed evitare l’instaurazione e la prosecuzione di rapporti contrattuali con soggetti affidatari che possano soggiacere a infiltrazioni e pressioni illecite di soggetti estranei al rapporto di appalto o di concessione, nonché al fine di agevolare i soggetti aggiudicatari nella denunzia di fatti tendenti ad alterare la corretta e legale esecuzione delle prestazioni, consistenti in particolare in atti intimidatori o estorsivi perpetrati ai loro danni o ai danni dei soggetti subappaltatori;
qualora nel corso dell’esecuzione dell’appalto, l’amministrazione aggiudicatrice, anche mediante gli uffici del responsabile del procedimento e della direzione dei lavori, ravvisi, sulla base di concreti elementi di fatto, la presenza di pressioni illecite e plurime ad opera di soggetti estranei al rapporto di appalto, tendenti a condizionare o alterare la corretta e legale esecuzione delle prestazioni, rappresenta la situazione, senza indugio e riservatamente, al Prefetto competente per territorio, affinché si effettuino le opportune indagini, tese a verificare la presenza di infiltrazioni o pressioni nei confronti dell’affidatario o di alcuno dei subappaltatori. La presente clausola prevede, ai sensi dell’art. 51, comma 4, della l.r. n. 3/07, l’obbligo dei soggetti aggiudicatari di segnalare ogni fatto tendente ad alterare la corretta e legale esecuzione delle prestazioni, come elemento essenziale del contratto;
in caso di atto interdittivo ad opera del Prefetto, avente ad oggetto l’appalto in corso di esecuzione, il responsabile del procedimento propone alla stazione appaltante i provvedimenti consequenziali di competenza e, se del caso, avvia la procedura di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 136 e ss. del Codice ovvero di revoca dell’autorizzazione di cui all’art. 118 del Codice.
Ai sensi dell’art. 19, comma 7, del Regolamento di attuazione della Legge regionale n. 3 del 27 febbraio 2007 “Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania”, tutti gli incassi e i pagamenti superiori a 3.000 euro, relativi al contratto in essere, o allo stesso connessi, ivi compresi il reperimento, effettuato in Italia e all'estero, delle necessarie risorse finanziarie ed il loro successivo rimborso, da effettuarsi anche per il tramite di terzi, avvengono tramite bonifico bancario o assegno circolare che ne riporta l’esplicita causale con esclusione dei pagamenti a favore di dipendenti, enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, ovvero esclusivamente con movimentazioni a valere su di un unico conto corrente dedicato, acceso per le operazioni medesime, indicato all’amministrazione aggiudicatrice.
SEZIONE VIII - CRITERIO E MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE VIII.1) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE L’aggiudicazione sarà effettuata
a misura, con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 53, comma 4, e dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006, secondo i criteri di valutazione e la relativa ponderazione di cui alla SEZIONE VIII.3.
VIII.2.1) Valutazione dell’offerta L’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuata ai sensi degli artt. 86, 87, 88 e 89 del DLgs 163/06 e s.m.i.. In particolare: Ai sensi dell’art. 83, comma 1, del DLgs 163/06 e s.m.i., il presente bando di gara stabilisce i seguenti criteri di valutazione dell'offerta (pertinenti alla natura, all'oggetto e alle caratteristiche del contratto, quali, a titolo esemplificativo):
a) il prezzo; b) la qualità; c) il pregio tecnico;
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d) le caratteristiche estetiche e funzionali; e) le caratteristiche ambientali e il contenimento dei consumi energetici e delle risorse ambientali dell'opera o del prodotto; f) il costo di utilizzazione e manutenzione; g) la redditività; h) il servizio successivo alla vendita; i) l'assistenza tecnica; l) la data di consegna ovvero il termine di consegna o di esecuzione; m) l'impegno in materia di pezzi di ricambio; n) la sicurezza di approvvigionamento; o) in caso di concessioni, altresì la durata del contratto, le modalità di gestione, il livello e i criteri di aggiornamento delle tariffe da praticare agli utenti.
Di seguito sono elencati i criteri (e i sub-criteri) di valutazione e i relativi punteggi (e i sub-punteggi) (anche mediante una soglia, espressa con un valore numerico determinato, in cui lo scarto tra il punteggio della soglia e quello massimo relativo all'elemento cui si riferisce la soglia deve essere appropriato.):
Elenco degli elementi e relativi punteggi e sub-punteggi (art. 83, comma 1, DLgs 163/06 e s.m.i. : n. ord. ELEMENTI OGGETTO DI
VALUTAZIONE PUNTEGGIO MAX.
SUB-ELEMENTI (eventuale)
SUB-PUNTEGGIO MAX (eventuale)
1 - IL PREZZO 30
1.1 - ……………………. ….
1.2 - ……………………. ….
1.3 - ……………………. ….
2 -LA QUALITA’. 70
2.1 - ……………………. ….
2.2 - ……………………. ….
2.3 - ……………………. ….
n. … - …………………………….. ……
100
Ovvero (in caso di ponderazione impossibile per ragioni dimostrabili)
Di seguito è indicano l'ordine decrescente di importanza dei criteri: 1) …………………………………………………………………………………………………………………………………………; 2) ………………………………………………………………………………………………………………………………………..; 3) ……………………………………………………………………………………………………………………………………….. .
Ai fini della valutazione delle offerte i punteggi verranno espressi con tre cifre decimali. L’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuata con il metodo aggregativo-compensatore, di cui all’allegato B del D.P.R. n. 554/99 e s.m.i. Ai sensi dell’art. 84 del D Lgs 163/06 e s.m.i., la valutazione della migliore offerta è demandata ad una commissione giudicatrice. VIII.2.2) Criterio di individuazione delle offerte anormalmente basse (art. 86, DLgs 163/06) Ai sensi dell’art. 86, comma 2, del D Lgs 163/06, la stazione appaltante valuterà la congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente bando di gara. In ogni caso la stazione appaltante potrà valutare la congruità di ogni altra offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa. Ai sensi dell’art. 86, comma 3-bis, l’ente aggiudicatore valuterà che il valore economico dell’offerta sia adeguato e sufficiente rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza specificamente indicato e risultare congruo rispetto all’entità e alle caratteristiche del lavoro (ovvero servizio/fornitura). (Il costo del lavoro è determinato periodicamente, in apposite tabelle, dal Ministro del lavoro e della previdenza sociale, sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione collettiva stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali. In mancanza di contratto collettivo applicabile, il costo del lavoro è determinato in relazione al contratto collettivo del settore merceologico più vicino a quello preso in considerazione).
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VIII.2.3) Criterio di verifica delle offerte anormalmente basse (art. 87, DLgs 163/06) Ai sensi dell’art. 87, comma 1, del DLgs 163/06 e s.m.i., se un'offerta appare anormalmente bassa, la stazione appaltante richiede all'offerente le giustificazioni relative alle voci di prezzo che concorrono a formare l'importo complessivo posto a base di gara, procedendo secondo i successivi punti. All'esclusione può provvedersi solo all'esito dell'ulteriore verifica, in contraddittorio. VIII.2.4) Procedimento di verifica e di esclusione delle offerte anormalmente basse (art. 88, DLgs 163/06) Ai sensi dell’art. 88, comma 1, del DLgs 163/06 e s.m.i., la stazione appaltante richiede, per iscritto, assegnando al concorrente n.15 giorni, la presentazione per iscritto delle giustificazioni. Ai sensi dell’art. 88, comma 1-bis, la stazione appaltante (ovvero, se lo riterrà opportuno, una commissione) esamina le giustificazioni prodotte. Ove dovesse non ritenerle sufficienti ad escludere l'incongruità dell'offerta, l’amministrazione richiede per iscritto all'offerente le precisazioni ritenute pertinenti. L'offerente deve presentare per iscritto le precisazioni richieste entro n.5 gg. La commissione, esamina gli elementi costitutivi dell'offerta tenendo conto delle precisazioni fornite. Ai sensi dell’art. 88, comma 4, prima di escludere l'offerta ritenuta eccessivamente bassa, la stazione appaltante convoca l'offerente con un anticipo di n. 3 gg. e lo invita a indicare ogni elemento ritenuto utile. In caso l'offerente non dovesse presentarsi alla data di convocazione stabilita, la stazione appaltante può prescindere dalla sua audizione. Ai sensi dell’art. 88, comma 7, al fine di individuare la migliore offerta non anomala la stazione appaltante, procede contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte che dovessero apparire anormalmente basse, non oltre la quinta, fermo restando quanto previsto ai commi da 1 a 5 del medesimo art. 88. All'esito del procedimento di verifica la stazione appaltante dichiara le eventuali esclusioni di ciascuna offerta che, in base all'esame degli elementi forniti, è risultata, nel suo complesso, inaffidabile, e procede, nel rispetto delle disposizioni di cui agli articoli 11 e 12 del DLgs 163/06, all'aggiudicazione definitiva in favore della migliore offerta non anomala. VIII.2.4.1) Modalità di presentazione delle offerte. In allegato all’offerta economica l’impresa può presentare una dichiarazione esplicativa delle condizioni di vantaggio competitivo che le consentono economie sugli elementi costitutivi l’offerta. Ai sensi dell’art. 87, comma 2, le condizioni di vantaggio competitivo possono riguardare:
a) l'economia del procedimento di costruzione, del processo di fabbricazione, del metodo di prestazione del servizio; b) le soluzioni tecniche adottate; c) le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l'offerente per eseguire i lavori, per fornire i prodotti, o per prestare i servizi; d) l'originalità del progetto, dei lavori, delle forniture, dei servizi offerti; e) (abrogato) f) l'eventualità che l'offerente ottenga un aiuto di Stato; g) il costo del lavoro (come determinato periodicamente in apposite tabelle dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione collettiva stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale e assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali; in mancanza di contratto collettivo applicabile, il costo del lavoro è determinato in relazione al contratto collettivo del settore merceologico più vicino a quello preso in considerazione).
Non è ammesso dichiarare, e dunque giustificare secondo il successivo punto VIII.2.3.2): - condizioni di vantaggio in relazione ai trattamenti salariali minimi inderogabili stabiliti dalla legge o da fonti autorizzate dalla legge. - condizioni di vantaggio in relazione agli oneri di sicurezza in conformità all'art. 131 del DLgs 163/06, nonché al piano di sicurezza e coordinamento di cui all'art. 100 del D lgs 106/09 e s.m.i. e alla relativa stima dei costi. La dichiarazione esplicativa riguarda anche il costo della manodopera, il monte-ore lavorativo previsto per l’esercizio dell’appalto, l’importo delle spese generali e l’importo dell’utile d’impresa.
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Nella seduta pubblica di apertura delle offerte economiche sono resi noti gli elementi costituenti ciascuna offerta: ribasso, prezzo offerto, importo totale del costo della manodopera, il monte-ore lavorativo, le spese generali e l’utile d’impresa. Nella valutazione dell'anomalia la stazione appaltante terrà conto dei costi relativi alla sicurezza, che devono essere specificamente indicati nell'offerta e risultare congrui. Ai sensi dell’art. 87, comma 5, del DLgs 163/06 e s.m.i., nel caso la stazione appaltante accerti che un'offerta è anormalmente bassa in quanto l'offerente ha ottenuto un aiuto di Stato, può respingere tale offerta per questo solo motivo unicamente se, consultato l'offerente, quest'ultimo non sia in grado di dimostrare, entro il termine di 15 gg., che l'aiuto in questione è stato concesso legalmente. In tal caso, il respingimento dell'offerta sarà tempestivamente comunicato alla Commissione Europea.
VIII.2.4.2) Modalità di presentazione dei giustificativi e di verifica della presunta anomalia. I giustificativi delle condizioni di vantaggio competitivo di cui al punto VIII.2.3.1) sono resi, secondo le procedure di cui al punto VIII.2.3), alla luce e nel rispetto della dichiarazione esplicativa (Modello C) presentata in sede di offerta. In particolare: a) Le analisi-prezzi da produrre a corredo dei documenti giustificativi sono da elaborarsi sulla scorta dell’allegato Modello “C1”, predisposto dall’Amministrazione aggiudicatrice, basato sulle analisi-prezzi della Tariffa Regionale vigente. Tale modello “C1” contiene le voci di cui alla Tariffa ed una colonna per il confronto percentuale delle variazioni di ogni singola voce. Le singole voci di costo che presentano variazioni superiori alla soglia di anomalia individuata (da indicate in rosso) devono trovare supporto nelle condizioni di vantaggio competitivo preannunciate nella dichiarazione esplicativa di cui al punto VIII.2.3.1). b) Le spese generali, con l’elenco di tutti i costi che concorrono a generarle, sono da elaborarsi sulla scorta dell’allegato Modello “C2”, predisposto dall’Amministrazione aggiudicatrice. c) Per quanto riguarda le attrezzature e macchinari utilizzati per le lavorazioni edili oggetto dell’appalto (Allegato Modello C3): - se non completamente ammortizzati, i giustificativi tengono conto delle quote di ammortamento di cui al libro dei cespiti; - se completamente ammortizzati, i giustificativi tengono conto dei costi della manutenzione e gestione sostenuti per mantenere in efficienza le medesime attrezzature e macchinari. VIII.3) MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE: L’aggiudicazione avverrà in favore dell’offerta che, avendo ottenuto il punteggio totale più alto, verrà ritenuta economicamente più vantaggiosa in base alla natura, all’oggetto e alle caratteristiche del contratto, tenendo conto dei criteri di cui al precedente punto VIII.1). Si procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua e conveniente dall'Amministrazione ai sensi dell’art. 81 comma 3 del DLgs 163/06 e s.m.i.. Nel caso di offerte con uguale punteggio totale, l'aggiudicazione avverrà in favore dell'offerta che presenta il ribasso maggiore. Qualora anche i ribassi dovessero essere uguali l'aggiudicatario sarà individuato direttamente tramite pubblico sorteggio in deroga alle previsioni di cui all’art. 77 del R.D. 827/1924. Il migliore offerente verrà così individuato, fatta salva l'idoneità della documentazione richiesta per la partecipazione alla gara.
SEZIONE IX - ESPLETAMENTO DELLA GARA La stazione appaltante si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara o di prorogarne la data senza che i concorrenti possano vantare alcuna pretesa al riguardo. Si riserva, inoltre, la facoltà di interrompere o annullare in qualsiasi momento la procedura di gara in base a valutazioni di propria ed esclusiva competenza, ovvero per difetto della disponibilità di tutte le risorse finanziarie necessarie, senza che i concorrenti possano vantare diritti e/o aspettative di sorta, nè il rimborso delle spese a qualunque titolo eventualmente sostenute. Qualora dovessero pervenire all’operatore economico concorrente comunicazioni concernenti il mutamento delle modalità e/o dei tempi di espletamento della gara, esso è tenuto alla tempestiva verifica presso la stazione appaltante.
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La procedura di gara sarà la seguente: - La commissione giudicatrice è nominata dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 84 del D.Lgs 163/06 e s.m.i.; - L'apertura delle offerte avverrà il giorno …………2013 , con inizio alle ore 9,30 presso la Sede Comunale in Pago del Vallo di Lauro (AV) via Roma n° 29 presso l’ufficio Gare-Appalti e Contratti, potranno assistere un massimo di due rappresentanti per ciascun offerente: Titolari, Legali Rappresentanti degli operatori economici offerenti o soggetti muniti di apposita delega. La Commissione: - in seduta pubblica, verifica l’ammissibilità dei concorrenti e procede all’apertura dei plichi regolarmente pervenuti, verificando la presenza all'interno di ciascuno di essi delle tre buste richieste; - si procede quindi all’apertura della busta n. 1 relativa alla documentazione amministrativa, verificando la corrispondenza fra quanto prodotto da ciascun offerente e quanto previsto dal bando di gara (eventuale: e dal disciplinare); da tale verifica verranno individuati i concorrenti in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara e si procederà alla esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei suddetti requisiti; - la Commissione giudicatrice procede in una o più sedute non pubbliche, che avranno luogo presso gli uffici della stazione appaltante, all'esame della documentazione tecnica di cui alla busta 2; - al termine dell’esame delle offerte tecniche, del quale verrà redatto apposito verbale, ad ognuna delle proposte tecniche presentate dai concorrenti ammessi alla gara, la commissione attribuirà i relativi punteggi; - In seguito, in seduta nuovamente pubblica e per i soli offerenti ammessi, verrà aperta la busta n. 3 contenente l'offerta economica, per attribuire il punteggio all'elemento prezzo e, conseguentemente, sarà stilata la graduatoria con l' attribuzione del punteggio complessivo. - La Commissione redigerà verbale finale che sarà trasmesso alla stazione appaltante per le successive determinazioni. Fermo restando quanto disposto in applicazione delle procedure di verifica di cui alla SEZIONE VII, in ordine al protocollo di legalità e di garanzia della legalità negli appalti, la stazione appaltante potrà richiedere al competente ufficio del casellario giudiziale, relativamente ai concorrenti, i certificati di cui all'art. 21 del D.P.R. n. 313/2002, oppure le visure di cui all'art. 33, comma 1, del medesimo DPR n. 313/2002. Al termine della procedura la Stazione appaltante procede tempestivamente alle comunicazioni di cui all’art. 79, comma 5, del D.Lgs. 163/2006. Una volta effettuate le verifiche previste dall’art. 11 del DLgs 163/06 e s.m.i., l’aggiudicazione definitiva, allorchè divenuta efficace, verrà comunicata a mezzo FAX ai non aggiudicatari e contestualmente sarà comunicato lo svincolo della cauzione provvisoria di cui alla SEZIONE XI.2.2.n). Detta cauzione cessa automaticamente qualora l’offerente non risulti aggiudicatario o secondo in graduatoria, estinguendosi decorsi trenta giorni dalla data di efficacia dell’aggiudicazione definitiva. Nel solo caso in cui la predetta garanzia sia stata costituita mediante polizza fidejussoria o atto di fidejussione, la stessa verrà direttamente restituita entro il termine succitato, a mezzo del servizio postale senza oneri per la stazione appaltante ed a rischio della destinataria, e ciò sempre che la stessa abbia inserito nella documentazione apposita busta affrancata e che non abbia fornito indicazioni ostative a tale metodo di restituzione. L’aggiudicazione è immediatamente impegnativa per l’aggiudicatario, mentre per la stazione appaltante diventa tale a decorrere dalla data di stipula del contratto. Il contratto dovrà essere stipulato entro … giorni, ai sensi dell’art. 11, commi 9 e 10, del DLgs 163/06 e s.m.i., a decorrere dalla data di efficacia dell’aggiudicazione definitiva. La consegna dei lavori, ai sensi dell’art. 129 del DPR 554/99 e s.m.i., dovrà avvenire entro 45 giorni dalla data di stipula del contratto. L’aggiudicatario si obbliga ad accettare la eventuale consegna dei lavori anche sotto riserva di legge nelle more della stipulazione del contratto.
SEZIONE X - INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO Presentazione dell’offerta L'offerta dovrà essere redatta in lingua italiana e presentata in un plico chiuso controfirmato e sigillato con bolli di ceralacca o simili sui lembi di chiusura a pena di esclusione, recante all'esterno : - denominazione del soggetto offerente;
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- oggetto della gara; - il giorno e l'ora della gara; - numero telefonico e numero di fax al quale far pervenire le eventuali comunicazioni; - il seguente indirizzo: Al Comune di Pago del Vallo di Lauro (AV) – Via roma n° 29 Pago del Vallo di Lauro (AV) . Il plico conterrà: n. tre buste opache, anch’esse controfirmate e sigillate con bolli di ceralacca o simili sui lembi di chiusura a pena di esclusione, sul cui frontespizio dovrà essere chiaramente indicato il relativo contenuto che le contraddistingue e precisamente: Busta 1 -Documentazione amministrativa (vedi punto XI.2). Busta 2- Documentazione Tecnica (vedi punto XI.3). Busta 3 -Offerta economica (vedi punto XI.4) Il plico dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno ……………2013 al seguente indirizzo: Comune di Pago del Vallo di Lauro (AV) – Via roma n° 29 Pago del Vallo di Lauro (AV) a mezzo posta raccomandata o mediante agenzia di recapito. L’invio del plico avverrà comunque ad esclusivo rischio del mittente e non sarà tenuto conto dei plichi pervenuti dopo la scadenza anche se sostitutivi o integrativi di offerte già pervenute. L’apertura dei plichi avverrà presso l’ufficio Gare-Appalti e Contratti c/o Comune di Pago del Vallo di Lauro (AV) – Via roma n° 29 Pago del Vallo di Lauro (AV) , il giorno ……………2013 alle ore 9,30. come disposto alla SEZIONE I “Luogo di svolgimento della gara”. Le offerte recapitate non possono essere ritirate e non è consentita, in sede di gara, la presentazione di ulteriore offerta. Le offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o relative ad altro appalto, o comunque non conformi ai modelli allegati, sono da ritenersi irricevibili e pertanto escluse dalla gara. Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere redatti in lingua italiana o corredati di traduzione giurata; Per quanto non previsto dalle presenti disposizioni si fa espresso rinvio alle norme contenute e richiamate nella vigente normativa.
SEZIONE XI - CONTENUTI DELL’OFFERTA XI.1) Termine di validità dell’offerta L’offerta è valida per 180 giorni, ai sensi dell’art. 75, comma 5, del DLgs 163/06 e s.m.i.) decorrenti dalla data di presentazione dell’offerta. Gli offerenti avranno la facoltà di svincolarsi dalla propria offerta decorso il suddetto termine. XI.2) Documentazione amministrativa (BUSTA n. 1) XI.2.1) Dove non diversamente disposto nel presente bando, il candidato o il concorrente attesta il possesso dei requisiti di cui alla SEZIONE V mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000. Le dichiarazioni e le attestazioni, richieste ai fini della partecipazione alla gara, non possono essere sottoposte ad eccezioni, riserve o condizioni; XI.2.2) Con riferimento al punto V.1) del bando di gara "SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA", nella busta n. 1, i concorrenti dovranno produrre a pena di esclusione la seguente documentazione: A) domanda di partecipazione sottoscritta come per legge. B) Dichiarazione sostitutiva in carta semplice ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (Modello B1) accompagnata da fotocopia del documento di identità del sottoscrittore, concernente l'inesistenza di cause di esclusione dalle gare d'appalto per l'esecuzione di lavori pubblici di cui all'articolo 38, comma 1, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006. La dichiarazione dovrà essere effettuata da ogni soggetto che rivesta il ruolo di:
a) titolare e direttore/i tecnico/i per le imprese individuali;
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b) tutti i soci e il direttore/i tecnico/i per le società in nome collettivo; c) tutti gli accomandatari e il/i direttore/i tecnico/i per le società in accomandita semplice; d) tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e il direttore/i tecnico/i per gli altri tipi di società o consorzi.
La suddetta dichiarazione dovrà indicare le eventuali condanne per le quali il concorrente abbia beneficiato della non menzione ai sensi dell’art. 38, comma 2, del DLgs 163/06 e s.m.i.; C) Dichiarazione sostitutiva in carta semplice ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (modello B2) accompagnata dalla fotocopia del documento di identità del sottoscrittore, concernente l'inesistenza di soggetti cessati dalla carica di legale rappresentante o direttore tecnico nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, ovvero l'inesistenza di cause d'esclusione dalle gare d'appalto per l'esecuzione di lavori pubblici di cui all'articolo 38, comma 1, lett. c), del D. Lgs. n. 163/2006, relativa ai soggetti sopraelencati alle precedenti lettere a), b), c) e d) del precedente punto B), cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando, e ciò ai sensi e per gli effetti dell'articolo 38 del D.Lgs. n. 163/2006. La dichiarazione potrà essere resa dal legale rappresentante dell'impresa o personalmente da ciascuno dei predetti soggetti interessati. Qualora sia stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 c.p.c., ai sensi dell’art. 38, comma 1, lett. c) del D.Lgs. 163/2006, nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando, il concorrente dovrà dimostrare di aver adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata. La suddetta dichiarazione dovrà (eventualmente) indicare le condanne per le quali il concorrente abbia beneficiato della non menzione ai sensi dell’art. 38, comma 2, del DLgs 163/06 e s.m.i.; D) Dichiarazione in carta semplice, sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa, concernente l’inesistenza delle cause di esclusione dalle gare di appalto per l’esecuzione dei lavori pubblici di cui all’art. 38, comma 1, lett. a), d), e), f), g), h) i), l), m), m-bis), m-ter) e m-quater) del predetto D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. (modello B3, B1-bis e B1-ter). La dichiarazione di cui all’art. 38, comma 1, lett. m/ter è sottoscritta da tutti i soggetti di cui alla precedente lett. B). E) Dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000 in carta semplice, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell’impresa, relativa all’iscrizione del concorrente alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura - Ufficio Registro Imprese “ad uso appalto”. L’offerente ha la facoltà di produrre il certificato, in originale o copia conforme ai sensi di legge (art. 19 D.P.R. 445/2000), di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura - Ufficio Registro Imprese, ad uso appalto. In caso di Associazioni Temporanee di Imprese, o consorzio o G.E.I.E., già costituiti o da costituirsi, il suddetto certificato deve essere prodotto da ciascun concorrente che costituisce o costituirà l'associazione o il consorzio o il G.E.I.E.; Tanto la dichiarazione quanto il certificato devono essere di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di pubblicazione del bando. F) Tutte le dichiarazioni sopra richieste dovranno essere prodotte da ciascuna impresa singola, riunita o consorziata o che intende riunirsi o consorziarsi e da tutte le imprese costituenti il G.E.I.E. G) i concorrenti devono dimostrare il possesso di attestazione di qualificazione per prestazioni di costruzione rilasciata da una Società Organismo di Attestazione (S.O.A.) regolarmente autorizzata ai sensi del D.P.R. 34/2000, per categorie ed importi adeguati ai lavori da appaltare. Ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. 34/2000, i concorrenti devono dimostrare il possesso, in relazione alla forma di partecipazione alla gara ed alla conseguente classifica di qualificazione posseduta, di un sistema di qualità aziendale UNI EN ISO 9000. L'attestazione di qualificazione dovrà essere posseduta dai concorrenti in relazione alla forma di partecipazione alla gara, nella misura stabilita dall'art. 3, comma 2, del D.P.R. 34/2000, nonche dall'art. 95 del D.P.R. 554/1999 e s.m. In caso di riunioni temporanee di imprese, di consorzi, e G.E.I.E., l'attestazione di qualificazione dovrà, in ogni caso, essere posseduta, a pena d'esclusione, da ciascuna impresa riunita, consorziata o partecipante al G.E.I.E. I concorrenti di altri Stati devono dimostrare di possedere i requisiti di cui al D.P.R. 34/2000 accertati ai sensi dell'art. 3, comma 7, del suddetto Regolamento, secondo la documentazione da produrre in base alle norme vigenti nei rispettivi paesi di provenienza. Il possesso del certificato SOA e del sistema di qualità aziendale, in corso di validità, potranno essere presentati in originale o copia conforme in carta semplice, timbrata e firmata da un legale rappresentante, corredata da fotocopia di documento di identità del sottoscrittore, ovvero tramite dichiarazione sostitutiva ai
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sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000 in carta semplice, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell’impresa, contenente tutte le indicazioni di cui al certificato di attestazione rilasciato dalla SOA. Dalla documentazione di cui sopra deve risultare il possesso della certificazione di qualità aziendale di cui alle norme UNI EN ISO 9000. H) Dichiarazione indicante i lavori o le parti di opere che si intendono subappaltare. La mancata o irregolare presentazione di detta dichiarazione, non costituirà motivo di esclusione, ma sarà intesa come esplicita rinuncia ad avvalersi dell'istituto del subappalto; I) attestato di presa visione dei documenti di gara e di avvenuto sopralluogo che verrà rilasciato dalla stazione appaltante secondo le modalità di cui alla SEZIONE IV; K) I raggruppamenti temporanei e i consorzi ordinari di concorrenti da costituire producono apposita dichiarazione sottoscritta da tutti gli offerenti che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi e contenente: a. l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, nominativamente indicato come capogruppo, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. b. per ciascun operatore l’indicazione: delle lavorazioni, della categoria, dell’importo relativamente a ciascuna opera che sarà dallo stesso eseguita. I raggruppamenti temporanei di concorrenti già costituiti devono presentare in originale l’atto di costituzione dell’associazione stessa; nel caso di consorzi di concorrenti già costituiti deve essere presentata copia autentica dell’atto costitutivo. Qualora da tali documenti non risultino gli elementi di cui alle lett. a. e b. dovrà essere presentata la dichiarazione ivi richiesta. In caso di G.E.I.E. o di consorzio già costituito, l'atto costitutivo e lo statuto del consorzio, ovvero il contratto di G.E.I.E., dovranno recare la previsione della responsabilità solidale dei membri del consorzio/G.E.I.E. nei confronti della stazione appaltante. Qualora tale indicazione non si rinvenga nei predetti atti, dovrà essere prodotta una specifica dichiarazione in tal senso, sottoscritta da tutti i soggetti che compongono il consorzio o il G.E.I.E. L) In caso di partecipazione del consorzio stabile, lo stesso dovrà presentare copia conforme ai sensi di legge, ovvero autocertificazione completa di tutti gli elementi, dell’atto costitutivo dal quale risultino tutti gli operatori economici facenti parte del consorzio stesso, ai fini della verifica di cui all’art. 36, comma 5 del D.Lgs. n. 163/2006. In caso di partecipazione di singolo operatore economico facente parte di un consorzio stabile, lo stesso dovrà presentare una dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 accompagnata da fotocopia del documento di identità del sottoscrittore, con la quale dichiara di quale consorzio stabile fa parte. I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c) del D.Lgs. 163/2006 sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorra; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. M) Originale o copia conforme ai sensi di legge della procura institoria o della procura, nell’eventualità che l’offerta di cui ai MODELLI A1 e A2 sia sottoscritta dall’istitore o procuratore, salvo che detta procura risulti dalla dichiarazione o dal certificato di cui alla precedente lett. E). Nel caso in cui l'offerta sia sottoscritta dai soggetti sopraindicati gli stessi devono produrre, a pena di esclusione dalla gara, la dichiarazione secondo il modello "B1". N) Garanzia provvisoria a copertura della mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario (ai sensi dell’art. 75 del D. Lgs. n. 163/2006) di € 29.868,97, pari al 2% (due per cento) dell’importo dei lavori a base d’asta, prestata con le modalità di cui all’art. 75 del DLgs 163/06 e s.m.i. e conforme allo schema tipo 1.1 del D.M. n. 123 del 12/03/2004, o mediante assegno circolare o libretto al portatore. Nel caso di presentazione di cauzione provvisoria a mezzo di assegno, lo stesso dovrà essere “circolare”, intestato a: COMUNE DI PAGO DEL VALLO DI LAURO e “NON TRASFERIBILE” . E’ fatta salva la riduzione del 50% della cauzione per le imprese, come previsto dall’art. 75, comma 7 del DLgs 163/06 e s.m.i., in possesso di certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa nazionale, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000. In caso di raggruppamenti di imprese orizzontali o consorzi ordinari di concorrenti, ai fini della riduzione della garanzia, la certificazione di cui sopra deve essere presentata da tutte le imprese facenti parte del raggruppamento o del consorzio. Per i soli raggruppamenti temporanei di tipo verticale, la riduzione della garanzia è applicabile alle sole imprese in possesso della documentazione sopra indicata, per la quota parte ad esse riferibile.
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Per gli appalti di importo superiore a € 619.748 deve risultare il possesso della suddetta certificazione di qualità. In caso contrario, la Certificazione deve essere documentata con le medesime modalità previste per la presentazione dell’attestato SOA, unitamente a copia semplice della domanda inoltrata alla competente SOA per la registrazione della certificazione sull’attestato SOA stesso. Il deposito cauzionale deve altresì essere corredato, a pena di esclusione, da una dichiarazione di un istituto bancario, oppure di una compagnia di assicurazione, separata o in calce alla polizza/fideiussione, con la quale il fideiussore si impegna a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione bancaria o polizza assicurativa fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva di cui al successivo punto XIII.2, in favore dell'Amministrazione, valida fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio. Detta garanzia, in caso di raggruppamenti e consorzi, costituiti o costituendi, deve essere sottoscritta da tutti gli offerenti. O) I concorrenti dovranno dimostrare, a pena di esclusione dalla gara, di aver versato la somma di € . . . . ( in lettere . . . . . . . . . . . . .) a titolo di contribuzione a favore dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, relativamente alla presente gara d'appalto, il cui CIG è . . . . . . . . . . . . . . . . . . Il versamento delle contribuzioni dovrà essere effettuato secondo le istruzioni operative presenti sul sito dell'AUTORITÀ' al seguente indirizzo: http://www.avcp.it Dovrà essere prodotto, per la partecipazione alla gara, l'originale o la copia conforme della ricevuta o attestazione di versamento, ovvero copia stampata dell'e-mail di conferma, trasmessa dal sistema di riscossione, per i versamenti on line. I concorrenti che si avvalgono del versamento sul conto corrente postale n. 73582561 intestato a "AUT.CONTR.PUBB." - via di Rispetta , 246 - 00186 ROMA - C.F. 97163520584, dovranno indicare, all'atto del pagamento, nella causale, esclusivamente il proprio Codice Fiscale e il Codice CIG che identifica la gara. Gli estremi del versamento effettuato presso gli uffici postali devono essere comunicati, a cura dell'interessato, al sistema on line di riscossione all'indirizzo http://riscossione.avlp.it. Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti il versamento è unico. P) Dichiarazione secondo cui l’offerente si impegna ad accettare la eventuale consegna dei lavori anche sotto riserva di legge nelle more della stipulazione del contratto. Q) dichiarazioni sottoscritte da parte di tutti i soggetti economici offerenti, in forma singola o comunque associati, di adesione alle clausole di cui alla SEZIONE VII, secondo i MODELLI B5 e B6; R) Dichiarazioni di cui alla SEZIONE VI, in caso di avvalimento. S) Dichiarazione unilaterale di cui al MODELLO “B4”. L'Ente Appaltante non restituirà alcun documento tra quelli presentati in fase di offerta, fatta eccezione per la cauzione provvisoria di cui alla lett. N) che sarà restituita a ciascun concorrente, che ne faccia apposita richiesta scritta, soltanto dopo l'aggiudicazione definitiva e comunque non oltre sei mesi dalla data della prima apertura delle buste. XI.3 – DOCUMENTAZIONE TECNICA (BUSTA n. 2) I soggetti economici concorrono per l’appalto della esecuzione dei lavori: Riqualificazione ai fini del consumo energetico e alla sostenibilità ambientale dell’uso della risorsa energetica relativo all’istituto Scolastico N. Pecorelli ed alla Casa Comunale sita in via Roma A base di gara è posto il progetto esecutivo dell'amministrazione aggiudicatrice; L’offerta tecnica di cui alla busta n. 2 dovrà comprendere, a pena d’esclusione, la seguente documentazione: Specifica Relazione Tecnica, costituita da un massimo di n. 50 fogli (formato A4.), oltre eventuali elaborati, diagrammi grafici, etc. che illustri la proposta dell’offerente circa le modalità e le tecniche di esecuzione del progetto esecutivo nei modi di seguito indicati (*): ………………………………………………………………….. ; ………………………………………………………………….. ; (*) Fra gli elementi da indicare l’amministrazione privilegerà gli elementi che permettano di verificare la massima rispondenza fra la proposta e il rispetto degli artt. 8, 9 e 12 della LR n. 3/07 e degli obiettivi ivi contenuti: 1) Ai sensi dell’art. 8, rubricato “Risparmio energetico e tutela delle risorse non rinnovabili”, assicurare l’utilizzo di tecnologie volte al risparmio energetico, al rispetto dell’ambiente, alla tutela delle risorse non rinnovabili, all’utilizzo di materiali da costruzione riciclabili
2)Ai sensi dell’art. 9, rubricato “Barriere architettoniche”, assicurare soluzioni tecniche per l’adeguamento di strutture pubbliche o di interesse pubblico ai fini della eliminazione delle barriere architettoniche, atteso che la non conformità alla normativa specifica è considerata errore progettuale ai sensi dell’articolo 56, comma 3, lett. e), salvo i casi di condizioni e stati di fatto non modificabili per i quali indicare le più opportune soluzioni. 3) Ai sensi dell’art. 12, rubricato “Progetti e livelli di progettazione”, assicurare: a) la qualità del lavoro, servizio o fornitura nonché la sua idoneità prestazionale e funzionale; b) la manutenzione dell’opera realizzata, la durabilità dei materiali utilizzati e l’agevole controllo delle prestazioni nel tempo; c) il rispetto e la compatibilità con il contesto territoriale ed ambientale, nonché la conformità urbanistica; d) il miglioramento statico e strutturale dei beni di particolare pregio storico, artistico o architettonico ubicati in zone a rischio sismico, geologico o idrogeologico; e) la mitigazione degli effetti ambientali negativi, non eliminabili, prodotti dalla esecuzione del lavoro, del servizio o della fornitura, con particolare riferimento alla eliminazione o non riproposizione di barriere architettoniche; f) il rispetto delle norme, regolamenti, indirizzi, nazionali e regionali, emanati a tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro e sui cantieri edili; g) il massimo grado di reimpiego, tecnicamente compatibile, di materie derivanti anche dal recupero dei rifiuti. Le proposte contenute nell'offerta tecnica devono essere sviluppate nel completo rispetto della normativa vigente nazionale e regionale e costituiranno modifica alle corrispondenti indicazioni contenute negli elaborati progettuali posti a base di gara (Capitolato Speciale d’Appalto, etc.). Ai sensi dell’art. 76 del D.Lgs 163/06, in sede di offerta sono ammesse variazioni progettuali, i cui requisiti minimi nonché le relative modalità di presentazione da rispettare sono indicate nel capitolato d’appalto. Per l’elemento “tempo di esecuzione dei lavori” non sono ammesse offerte in aumento. Esso deve essere oggetto di specifica offerta espressa in giorni naturali e consecutivi, ai fini della valutazione da parte della Commissione giudicatrice. XI.4 - OFFERTA ECONOMICA (BUSTA n. 3) La Busta n. 3, deve contenere: 1) a pena d’esclusione, l’offerta economica, redatta in bollo, in lingua italiana, utilizzando l’allegato modello A1. Il prezzo complessivo ed il ribasso devono essere indicati in cifre e in lettere. In caso di discordanza prevale il ribasso percentuale indicato in lettere. Gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro Stato, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in euro; 2) a pena d’esclusione, la “Lista delle categorie di lavoro e forniture previste per l’esecuzione dell’appalto” con descrizione completa delle voci relative alle varie categorie di lavoro (MODELLO A2 da acquisire come indicato alla SEZIONE IV), che dovrà essere compilata in ogni sua parte , a pena di esclusione, con le modalità tassative di cui all’art. 90 del DPR 554/99 e s.m.i. Sarà motivo di esclusione dalla gara la mancanza, anche per una sola voce, della indicazione in cifre e in lettere del prezzo unitario. 3) Dichiarazione esplicativa delle condizioni di vantaggio competitivo che consentono economie sugli elementi costitutivi l’offerta, di cui al punto. VIII.2.4.1) 4) Dichiarazione relativa al costo del lavoro (in valore assoluto) e al monte-ore lavorativo previsto per l’esercizio dell’appalto. (N.b. Si rammenta che, a tali fini, l’importo totale del costo della manodopera previsto per la realizzazione dell’opera è pari ad euro …..); 5) Dichiarazione relativa all’importo delle spese generali, all’utile d’impresa (in valore assoluto), alle attrezzature e macchinari utilizzati ammortizzati e non completamente ammortizzati. 6) Con riferimento alle variazioni progettuali ammesse di cui alla SEZIONE XI.3), il concorrente può integrare o ridurre le quantità che ritiene carenti o eccessive ed inserire le voci e le relative quantità ritenute mancanti o insufficienti nel modello A2. Tali integrazioni o riduzioni saranno riportate o richiamate in calce al modello stesso, in modo visibile ed inequivocabile a pena di esclusione. Altresì lo stesso MODELLO A2 riporterà inoltre la dichiarazione di presa d'atto, ai sensi dell’art. 90, comma 5, del DPR 554/99 e s.m.i., della irrilevanza dell’indicazione delle voci e relative quantità sull'importo complessivo dell'offerta. Detto importo, ancorchè determinato attraverso l'applicazione dei prezzi unitari offerti alle quantità delle varie lavorazioni, resta fisso e invariabile ai sensi dell'art. 53, comma 4, del DLgs 163/06 e s.m.i.. Non sono ammesse offerte economiche alla pari o in aumento rispetto all’importo a base d’appalto.
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L'importo del compenso per l'attuazione del piano di sicurezza e coordinamento e comunque per l'adempimento di tutti i relativi oneri previsti dalla vigente normativa in materia di sicurezza sul lavoro, non è assoggettato a ribasso. I modelli e le dichiarazioni di cui ai precedenti punti 1), 2), 3), 4) e 5) devono essere sottoscritti su ogni pagina con firma leggibile e per esteso: - nel caso di impresa individuale: dall’Imprenditore; - nel caso di Società, Cooperative o Consorzi: dal legale rappresentante; - nel caso di raggruppamento temporaneo d’imprese o consorzio di concorrenti ancora da costituirsi: dalle persone che si trovano nella medesima posizione giuridica con riferimento a ciascuna impresa. Qualora nell’Impresa sia presente la figura dell’Institore (artt. 2203 e ss. c.c.), del Procuratore (art. 2209 cc) o del Procuratore speciale: i documenti di cui sopra possono essere sottoscritti con firma leggibile e per esteso dagli stessi. L’offerente potrà far valere i giustificativi esplicativi delle dichiarazioni di cui ai punti 3), 4) e 5), eventualmente richiesti dall’Amministrazione appaltante in sede di verifica dell’anomalia o della congruità, solo in presenza delle medesime dichiarazioni preventive. La mancata presentazione in sede di offerta, quindi, della dichiarazione esplicativa delle condizioni di vantaggio competitivo preclude all’offerente la possibilità di fornite giustificativi di quelle offerte che dovessero rivelarsi sospette anomale o non congrue.
SEZIONE XII - ESCLUSIONE DALLA GARA La mancata presentazione anche di una sola delle dichiarazioni o documenti richiesti o l’incompletezza sostanziale degli stessi, ovvero l’inosservanza di anche una sola delle prescrizioni per la partecipazione alla gara espresse come tali nelle SEZIONI V, VI, VII, X e XI, comporterà esclusione dalla gara. Non darà luogo all’esclusione dalla gara: 1) la presentazione di documenti non in regola con la vigente normativa sul “bollo”. In quest’ultimo caso si
procederà alla regolarizzazione della mancanza o dell’insufficienza del bollo a norma di legge. 2) la presentazione di dichiarazione cumulativa da parte del singolo concorrente, in carta semplice,
inerente i contenuti di cui alle lett. B), C), D), E), R) e S) della SEZIONE XI.2. 3) la mancata presentazione dell'attestato di presa visione dei documenti d'appalto e sopralluogo, di cui alla
lett. I) della SEZIONE XI.2, purchè risulti agli atti dell'amministrazione l'avvenuta presa visione dei documenti d'appalto e l’avvenuto sopralluogo.
In caso di contrasto, le prescrizioni del bando prevalgono su quanto indicato nel Capitolato Speciale d Appalto.
SEZIONE XIII - DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARSI DA PARTE DELL’ AGGIUDICATARIO E DISPOSIZIONI DA ATTUARSI PRIMA DELLA STIPULA DEL CONTRATTO
XIII.1.1) L'aggiudicatario dovrà presentare, entro e non oltre 10 gg. dalla data di comunicazione da parte della stazione appaltante dell'esito di gara, i seguenti documenti: A) idonea documentazione atta a comprovare il possesso dei requisiti richiesti nel Bando e per i quali siano già state prodotte in fase di gara autodichiarazioni sostitutive ai sensi del DPR 445/2000; B) certificato di vigenza in bollo, della Cancelleria Commerciale del Tribunale competente o analogo certificato rilasciato dal competente Registro delle Imprese, in data non anteriore a tre mesi, nonchè certificato in bollo della Cancelleria Fallimentare dal quale risulti che l'Impresa non si trova in stato di liquidazione, fallimento, concordato preventivo o amministrazione controllata ai sensi del R.D. 19.3.1942 n. 267 e s.m.i.. Dal certificato fallimentare deve anche risultare se le procedure citate si siano verificate nel quinquennio anteriore alla data di presentazione dell’offerta. Il certificato di vigenza del Tribunale o del Registro delle Imprese deve essere completato con il nominativo della persona designata a rappresentare od impegnare legalmente la Società stessa e cioè il nominativo di tutti i componenti la Società in nome collettivo, il nominativo di tutti gli accomandatari per le Società in accomandita semplice, il nominativo degli amministratori muniti di rappresentanza per gli altri tipi di Società. Nel caso di associazione temporanea di Imprese o Consorzio i documenti di cui alle lettere A) e B) della presente SEZIONE dovranno essere prodotti da ciascuna Impresa associata o consorziata. C) In caso di aggiudicazione da parte di un raggruppamento temporaneo di imprese non ancora costituito o di un consorzio ordinario di concorrenti, l’aggiudicatario dovrà presentare il relativo mandato e la connessa procura.
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D) In caso di soggetti di altri Stati, dovrà essere prodotta documentazione e/o certificazione equipollente in corso di validità. E) dichiarazione con la quale si indicano le modalità di pagamento e si designano le persone autorizzate a riscuotere, ricevere e quietanzare le somme ricevute in acconto o a saldo anche per effetto di cessioni di credito preventivamente accettate dalla stazione appaltante. XIII.1.2) Entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva, e comunque prima della consegna dei lavori, l’appaltatore redigerà e consegnerà al committente: - eventuali proposte integrative del piano di sicurezza e di coordinamento, nei casi previsti dal decreto
legislativo 81/2008; - un piano di sicurezza sostitutivo del piano di sicurezza e di coordinamento, quando non sia previsto dal
decreto legislativo 81/2008; - un piano operativo di sicurezza previsto dal decreto legislativo 81/2008. Tali documenti formeranno parte integrante del contratto di appalto. Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell’appaltatore, previa formale costituzione in mora dell’interessato, costituiranno causa di risoluzione del contratto. Il direttore di cantiere e il coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, vigileranno sull’osservanza dei piani di sicurezza. XIII.1.3) Nel caso in cui l’aggiudicatario non ottemperi: - alla costituzione della garanzia fidejussoria definitiva di cui al successivo punto XIII.2.1), nel termine di
10 giorni dalla data di ricezione della richiesta, si applica l’art. 11, commi 9 e 10, del DLgs 163/06 e s.m.i.;
- alla sottoscrizione del contratto, nel termine di …. giorni dalla data di ricezione della richiesta, viene attivata la procedura prevista dall’art. 113, comma 4 del D.Lgs. n. 163/2006 ed incamerata la garanzia provvisoria con contestuale comunicazione all’A.V.C.P. di lavori, servizi e forniture.
XIII.1.4) Al fine di verificare la regolarità contributiva dell’impresa aggiudicataria, verrà accertata, a cura della stazione appaltante, ai sensi della specifica normativa vigente, la relativa posizione previdenziale ed assicurativa presso INPS, INAIL e CASSA EDILE attraverso il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) di cui alla L. 276/03. Inoltre, a cura della stazione appaltante, verrà acquisito il certificato del Casellario Giudiziale afferente al titolare dell'Impresa in caso di ditta individuale, a tutti i componenti se trattasi di Società in nome collettivo, a tutti gli accomandatari se trattasi di Società in accomandita semplice, a tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza per gli altri tipi di Società, nonchè, in ogni caso, per tutti i Direttori Tecnici. XIII.1.5) Il responsabile del procedimento e l’impresa appaltatrice, prima della stipula del contratto dovranno verificare, mediante processo verbale, la sussistenza delle condizioni che consentano l’immediata esecuzione dei lavori ai sensi dell’art. 71, comma 3, del DPR 554/99 e s.m.i.. XIII.1.6) Nell’ipotesi in cui la Stazione appaltante riscontri, in capo all’aggiudicatario, cause ostative alla stipula del contratto, riapre, in seduta pubblica, la gara, riprendendo la procedura dall’ultimo atto valido. Altresì, nell’ipotesi di esito positivo delle verifiche effettuate a seguito dell’applicazione del Protocollo di legalità di cui alla SEZIONE VII, e comunque, nell’ipotesi in cui la Prefettura rilevi la sussistenza di cause ostative all’affidamento dell’appalto, ai sensi della legge 13.9.1982 n. 646 e s.m.i., la stazione appaltante non ratifica l’esito della gara. In tal caso si potrà riaprire la gara stessa in seduta pubblica, riprendendo la procedura dall’ultimo atto valido. Ai fini dei controlli di cui al DLgs 490/94, la stazione appaltante (salvo quanto diversamente disposto nel Protocollo di legalità di cui alla SEZIONE VII) acquisirà, prima della stipula del contratto, i certificati antimafia per ciascuna impresa aggiudicataria, secondo le procedure di rito. Nella fattispecie di raggruppamenti temporanei e consorzi l’onere è riferito alla capogruppo ed ai mandanti e/o consorziati. Detti soggetti sono pertanto obbligati a fornire le informazioni prescritte nel DLgs 490/94 e s.m.i. e a fornire un certificato camerale con dicitura “antimafia” ai sensi del DPR 252/99 e s.m.i.. XIII.1.7) L’aggiudicatario deve inoltre presentare le garanzie e coperture assicurative di cui al successivo punto XIII.2) secondo i termini ivi indicati. XIII.2) GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE L esecutore dei lavori è obbligato a costituire:
garanzia fideiussoria ai sensi dell’art 113 del DLgs 163/06 e s.m.i;
polizza di assicurazione ai sensi dell’art. 129, comma 1 del DLgs 163/06 e s.m.i e dell’art. 103 D.P.R. 554/1999 e s.m.i.;
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XIII.2.1) GARANZIA FIDEIUSSORIA (CAUZIONE DEFINITIVA) Ai sensi dell’art 113 del DLgs 163/06 e s.m.i., l'esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria, a copertura degli oneri per il mancato od inesatto adempimento, che cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione. Tale garanzia è del 10 per cento dell'importo contrattuale, aumentata (in caso di ribasso d'asta superiore al 10%) di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; (in caso di ribasso superiore al 20%) di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. E’ fatto salvo la riduzione al 50% in applicazione dell'art. 75, comma 7, del DLgs 163/06 e s.m.i. La garanzia fideiussoria, prevista con le modalità di cui all'art. 75, comma 3, del DLgs 163/06 e s.m.i., deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Tale garanzia fideiussoria sarà progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo del 75% dell'iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti, è automatico, senza necessità di benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore o del concessionario, degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione. L'ammontare residuo, pari al 25% dell'iniziale importo garantito, è svincolato secondo la normativa vigente. Sono nulle le eventuali pattuizioni contrarie o in deroga. Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti dell'impresa per la quale la garanzia è prestata. La mancata costituzione della garanzia fideiussoria determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui all'art. 75 del DLgs 163/06 e s.m.i. da parte della stazione appaltante, che potrà aggiudicare l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria. Sistemi di premialità e penalità in materia di sicurezza (eventuale) Ai sensi dell’art. 42, commi 1 e 2, del Regolamento di attuazione della Legge regionale n. 3 del 27 febbraio 2007 “Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania”, il presente bando di gara e il contratto prevedono: - l’integrazione, fino ad un massimo del 2%, della garanzia fideiussoria prestata dal soggetto aggiudicatario ai sensi dell’art. 113 del Codice, in caso di riscontrato e ripetuto inadempimento da parte della medesima ditta del rispetto delle norme sulla sicurezza di cui al D.Lgs. 106/09 e s.m.i., nonché in caso di contravvenzioni o condanne intervenute in materia di sicurezza per fatti inerenti i tre anni antecedenti a quello relativo all’effettuazione delle offerte; - la riduzione, fino ad un massimo del 2%, della garanzia fideiussoria prestata dal soggetto aggiudicatario ai sensi dell’art. 113 del Codice, in caso di accertata adozione nel proprio sistema organizzativo, di adeguate politiche di sicurezza. XIII.2.2) POLIZZA ASSICURATIVA Ai sensi dell’art. 129, comma 1 del DLgs 163/06 e s.m.i, oltre alla garanzia fideiussoria, di cui all’art. 75 ed all’art. 113, l’esecutore del contratto è altresì obbligato a stipulare una polizza assicurativa che tenga indenne la stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore, per una somma assicurata di € ………………….. (in lettere ………………….). Tale polizza deve prevedere anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione per un massimale di euro ……………… (in lettere ………………….). Detta polizza deve essere presentata entro 10 giorni prima della consegna dei lavori. SEZIONE XIV - STIPULAZIONE ED ESECUZIONE DEL CONTRATTO XIV.1) La stipulazione del contratto d’appalto avrà luogo entro 35 giorni dalla data in cui sarà divenuta efficace l’aggiudicazione definitiva. E’ fatto salvo ogni altro termine discendente dall’applicazione del protocollo di legalità e delle procedure necessarie a garantire la legalità negli appalti. XIV.2) I termini relativi alla contabilità dei lavori e le modalità di pagamento del prezzo d’appalto sono specificati nel Capitolato Speciale.
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XIV.3) Nei casi di subappalto e cottimo, ai sensi dell’art. 118, comma 3 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. (in alternativa): - la stazione appaltante provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore o al cottimista l'importo
dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite. L’affidatario/i comunica alla stazione appaltante la parte delle prestazioni eseguite dal subappaltatore o dal cottimista, con la specificazione del relativo importo e con proposta motivata di pagamento;
(ovvero): - la stazione appaltante obbliga l’affidatario/i a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun
pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi affidatari corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora l’affidatario/i non trasmetta le fatture quietanziate del subappaltatore o del cottimista entro il predetto termine, la stazione appaltante sospenderà il successivo pagamento a favore dell’affidatario stesso.
Ai sensi dell’art. 118, comma 3 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. l'affidatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento. L'affidatario corrisponde gli oneri della sicurezza, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso; la stazione appaltante, sentito il direttore dei lavori, il coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, ovvero il direttore dell'esecuzione, provvede alla verifica dell'effettiva applicazione della presente disposizione. L'affidatario è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di questo ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente. Nei casi di subappalto previsti dall’art. 37, comma 11, del DLgs 163/06 e s.m.i. (subappalto di opere, ulteriori rispetto ai lavori prevalenti, per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica, quali strutture, impianti e opere speciali, e qualora una o più di tali opere superi in valore il quindici per cento dell'importo totale dei lavori) la stazione appaltante provvederà alla corresponsione diretta al subappaltatore dell'importo delle prestazioni eseguite dallo stesso, nei limiti del contratto di subappalto. In tal caso l’affidatario comunicherà alla stazione appaltante la parte delle prestazioni eseguite dal subappaltatore o dal cottimista, con la specificazione del relativo importo e con proposta motivata di pagamento. La mancata osservanza, da parte dell’aggiudicatario, degli obblighi di cui alle suddette clausole comporterà l’applicazione delle sanzioni all’uopo previste, fino alla rescissione del contratto di appalto. In caso di fallimento o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell'originario appaltatore la stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere ai sensi dell’art. 140 del DLgs 163/06 e s.m.i..
SEZIONE XV – CONTROVERSIE 1) Avverso il presente bando ed i provvedimenti connessi e consequenziali relativi allo svolgimento della gara è ammesso ricorso al TAR competente per territorio entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza degli stessi. 2) Per ogni controversia relativa all’esecuzione del contratto è competente il giudice ordinario. Resta fermo quanto previsto dalle vigenti norme di legge ed in particolare gli artt. 239 e segg. del DLgs 163/06 e s.m.i. in materia di contenzioso. 3) Al fine di garantire il buon andamento dell’esecuzione del contratto, il presente bando, ai sensi dell’art. 26 del Regolamento di attuazione della Legge regionale n. 3 del 27 febbraio 2007 “Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania”, individua, quale forma di risoluzione delle controversie alternativa a quella contenziosa, la clausola di preventivo tentativo stragiudiziale di conciliazione qualora, nel corso dell’esecuzione del contratto medesimo, sorga una divergenza che possa condurre ad una controversia tra le parti. L’amministrazione aggiudicatrice e il soggetto aggiudicatario si impegnano ad inserire nel contratto la suddetta clausola.
SEZIONE XVI - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dati personali), la Stazione Appaltante informa che procederà al trattamento dei dati personali forniti da ciascun concorrente con la presentazione dell'offerta nei limiti ed in adempimento agli obblighi di legge. I suddetti dati saranno sottoposti a trattamento, automatizzato e non, esclusivamente per le finalità gestionali e amministrative inerenti la presente procedura di gara. Relativamente al trattamento dei dati raccolti con la presente procedura, i concorrenti avranno la facoltà di esercitare il diritto di accesso e tutti gli altri diritti di cui all'art. 7 del D.Lgs. 196/03.
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Titolare del trattamento è il Comune di Pago del Vallo di Lauro. Pago del Vallo di Lauro lì …………………….. RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Ai sensi dell'art. 10 del DLgs 163/06 e s.m.i. e degli artt. 4 e 6 della legge 241/90, Responsabile Unico del Procedimento è: Arch. Luigi Scafuro (tel. 081/8250372, fax 081/8250811, e-mail [email protected] al quale è possibile chiedere informazioni e chiarimenti relativi alla gara in oggetto. RICHIESTA CHIARlMENTI Saranno prese in considerazione solo le richieste di chiarimento pervenute entro ……… giorni dalla scadenza di presentazione delle offerte. Le richieste di chiarimenti dovranno recare nell'oggetto e, ove spedite per lettera, sulla busta, la dicitura "APPALTO: Riqualificazione ai fini del consumo energetico e alla sostenibilità ambientale dell’uso della risorsa energetica relativo all’istituto Scolastico N. Pecorelli ed alla Casa Comunale sita in via Roma Le risposte alle richieste di chiarimento pervenute in tempo utile saranno fornite a mezzo fax (da comunicare nella richiesta) e sul sito internet www.comune.pagodelvallodilauro.av.it
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COMUNE DI ROCCADASPIDE (Prov. di SA) – codice fiscale: 8200171 065 4 . Estratto Bando di gara Prot.11174 Del 25.10.2013 – CIG: 53973756BF – Oggetto: PROCEDURA APERTA APPALTO INTEGRATO PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA, COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE, E REALIZZAZIONE DEI LAVORI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELLA CASA COMUNALE. Il Comune di Roccadaspide, con sede in Roccadaspide (SA) alla via Giuliani, 84069 Roccadaspide, indice un bando di gara mediante procedura aperta appalto integrato per l’affidamento della “progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, e realizzazione dei lavori di efficientamento energetico della casa comunale”, cat.prev. OG1 - Class. 2^ e Cat. Scorp. OG11 – Class. 2^ - Importo lavori posto a base di gara (compreso oneri di sicurezza pari ad euro 43.473,64): euro 814.857,98, IVA esclusa. Procedura aperta con criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Termine di presentazione delle domande di partecipazione: entro le ore 12,00 del 40° giorno successivo alla pubblicazione sul Burc. Responsabile del Procedimento: ing. Tommaso Maria Giuliani – TEL. 0828/948201 - FAX 0828/948237. Bando integrale ed allegati reperibili sul sito della S.A. all’indirizzo: http://www.comune.roccadaspide.sa.gov.it Roccadaspide, lì 25/10/2013 IL RESPONSABILE UTC (F.to Ing. Tommaso Maria Giuliani)
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Piazzale E. De Nicola - Tel. 081/820.38.22/25/26 - Centralino 081/820.38.11 (6 linee r.a.) - Fax 081/820.38.21. WEB:http://www.comune.saviano.na.it; E-MAIL:[email protected].
COMUNE DI SAVIANO - Bando - Lavori di efficientamento energetico di edifici pubblici
Avviso di gara 1. Comune di Saviano (NA), Piazzale Enrico De Nicola n.1, Tel.081/8203811 (centralino) Ufficio Gare: tel. 081 8203822 - 8203825 fax 081 8203844 – C.F. 84003230632 posta elettronica certificata: [email protected] 2. OGGETTO: Lavori finalizzati alla realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile ed alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico a servizio della scuola media A. Ciccone sita in via L. Sciascia , 1 - 80039 Saviano (NA) - Codice CIG ______ 3. ENTITA’ DELL’APPALTO: L’importo complessivo dell’appalto è pari a € 537.619,47 di cui € 10.451.56 per oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta, per un importo su cui va formulata offerta di ribasso pari a € 527.077,91, le tipologie dei lavori da espletare sono riportate integralmente nel C.S.A. e nel Disciplinare di Gara. 4. TERMINE DI ESECUZIONE: giorni 222 naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori. 5. REQUISITI MINIMI: i concorrenti all’atto dell’offerta devono possedere attestazione rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità che documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere, come da bando integrale. 5. TIPO DI PROCEDURA: procedura aperta con il criterio del massimo ribasso percentuale sul prezzo posto a base di gara, al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza, ai sensi dell’art. 82 comma 2 lett. b) del D.Lgs. 163/06, come riportato nel bando/c.s.a./disciplinare di gara. 6. LUOGO DI ESECUZIONE: Comune di Saviano – Provincia di Napoli, presso Scuola Media Statale “A. Ciccone” sita in viale L. Sciascia. 6. TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: Il plico contenente la documentazione e l’offerta, a pena di esclusione dalla gara, deve essere idoneamente sigillato, controfirmato su tutti i lembi di chiusura, compresi quelli già preincollati, e deve pervenire – a pena di esclusione dalla gara -, a mezzo raccomandata del servizio postale, oppure mediante agenzia di recapito autorizzata, oppure tramite consegna a mano entro le ore _____ del giorno __________, esclusivamente all’indirizzo indicato nel bando/disciplinare di gara. Il Responsabile del procedimento è il dott. ing. Luigi Falco, Ingegnere Capo del Comune di Saviano, contattabile al n. 081/8203822 oppure 081/8203825 o via e-mail al seguente indirizzo: [email protected]. Tutti gli atti amministrativi e riguardanti la procedura d’appalto, sono visionabili e scaricabili dal sito internet del Comune di Saviano all’indirizzo: www.comune.saviano.na.it Responsabile del procedimento limitatamente alla procedura di gara: Ing. Luigi Falco Saviano, lì 24/10/2013 FIRMA
Il Responsabile unico del procedimento Dott. Ing. Luigi Falco
COMUNE DI TORTORELLA (SA) - Bando - Programma Operativo FESR Campania 2007 -2013 . Lavori di efficientamento energetico degli e difici pubblici.
AVVISO DI GARA I.1) Comune di Tortorella – P.zza Scipione Rovito 1 – tel. 0973/374366 fax 0973/374474 - e-mail: [email protected]; II.1.5) Oggetto: LAVORI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI PUBBLICI SEDE DELLA CASA COMUNALE E DEI LOCALI DESTINATI AD AMBULATORIO, ARCHIVI, NETTEZZA URBANA, SITI NEL CENTRO STORICO DI TORTORELLA (SA). CIG : CUP : II.2.1) Importo complessivo dell’appalto (compresi oneri per la sicurezza) : euro 454.452,77 di cui euro 450.092,37 per lavori, ed euro 4.360,40 per oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso; categoria prevalente OG1: classifica II ; II.3) TERMINE DI ESECUZIONE: giorni 240 naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori. III.2.1) REQUISITI MINIMI: i concorrenti all’atto dell’offerta devono possedere attestazione rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità che documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere; CHIARIMENTI ED ALTRI REQUISITI NEL BANDO INTEGRALE. IV.1.1) Procedura: Procedura: (ex art. 53, comma 2, lett. a) e art. 83 del DLgs 163/06 e s.m.i.; l.r. n. 3/07 e s.m.i.); Criterio: offerta economicamente più vantaggiosa. IV.2.1) AGGIUDICAZIONE: massimo ribasso percentuale del prezzo offerto rispetto all’importo complessivo dei lavori a base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza. IV.3.4) TERMINE RICEZIONE OFFERTE: ; IV.3.8) Seduta pubblica presso l’U.T.C. alle ore del ; VI.3) Responsabile del procedimento: Ing. Pietro Lauria P.zza Scipione Rovito, 1; tel 0973/374366; BANDO INTEGRALE E DOCUMENTI DI GARA, AI QUALI SI RINVIA PER QUANTO IVI NON INDICATO DISPONIBILI SU : www.comune.tortorella.sa.it
Il Responsabile dell’ U.T.C. Ing. Pietro Lauria
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REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE di CASERTA - Caserta - Bando di gara per procedura aperta - lotto CIG 5404371408 - Forni tura biennale di diete per la nutrizione artificiale, dispositivi medico-chirurgici con util izzo di pompe in service. I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto: ASL di Caserta – Via Unità Italiana, 28 – 81100 Caserta – Tel 0823/445226–Fax 0823/279581- sito internet www.aslcaserta.it ; I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice e princ ipali settori di attivita’: Organismo di diritto pubblico-salute; II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’am ministrazione aggiudicatrice : Procedura aperta per la fornitura biennale di diete per la nutrizione artificiale, dispositivi medico-chirurgici con utilizzo di pompe in service; II.1.2) Tipo di appalto e luogo di consegna o di es ecuzione: forniture; ITF 31; II.1.6) Vocabolario comune per gli appalti (CPV): 33600000; II.1.8) Divisione in lotti: no; II.1.9) Ammissibilità di varianti: no; II.2.1) Quantitativo o entità totale: Valore stimato, IVA esclusa € 3.783.400,00; II.3) Durata dell’appalto o termine di esecuzione: mesi 24; III. 1.1) Cauzioni e garanzie richieste: come da Disciplinare di gara; III. 1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il rag gruppamento di operatori economici aggiudicatario dell’appalto: come da Disciplinare di gara; III.2.2) Capacità economica e finanziaria: come da Disciplinare di gara; III.2.3) Capacità tecnica: come da Disciplinare di gara e Capitolato Speciale; IV.1.1) Tipo di procedura: Aperta; IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: Prezzo più basso ai sensi art. 82 del D. Lgs. 163/2006; IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione: Data 07/01/2014 ore 12:00; IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione de lle offerte/domande di partecipazione: Italiano; IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 180 giorni (dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte); IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte: data 09/01/2014 ore 10:00 Luogo UOC Provveditorato – ASL Caserta – Via Unità Italiana, 28 – 81100 – Caserta, Italia; VI.5) Data di spedizione del presente avviso: GUCE 29/10/2013.
Il Direttore del Servizio Provveditorato/Economato Dr. Mario Santonastaso
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n. 61 del 11 Novembre 2013
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ASL NAPOLI 2 NORD - Bando di gara - Approvvigionamento materiale protesico e monou-so per chirurgia oculistica per il triennio 2014 – 2016 ASL NA2 NORD.
Sezione I: denominazione: ASL Napoli 2 Nord - via C. Alvaro n. 8 - Monteruscello-Pozzuoli (NA) –
Sezione II oggetto dell’appalto: “Procedura aperta Approvvigionamento materiale protesico e monouso per chirurgia oculistica per il triennio 2014 – 2016 ASL NA2 NORD – Indizione gara e approvazione atti di gara – importo presunto annuale € 350.000,00 + Iva, importo triennale annuale €1.050.000,00 + Iva. con il criterio di aggiudicazione di cui all’art. 83 del D.Lvo 163/06 e ss.mm.ii. (offerta economicamente più vantaggiosa)
Sezione III Cauzione provvisoria: 2% dell’importo del lotto per cui si partecipa, cauzione definitiva 10% dell’importo di aggiudicazione, avere le capacità economiche finanziarie e tecnica professionale; Validità dell’offerta, 180 giorni;
Sezione IV Criteri di aggiudicazione dell’offerta — art. 83 D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.i., per singolo lotto, e sarà a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa risultante da:
- PREZZO punteggio massimo 40 punti per l’offerta più bassa, a decrescere le altre offerte - QUALITA’ punteggio massimo 60
Punteggio Prezzo : Pi = 40 x Vmin Vi dove: Pi = punteggio dell’offerta in corso di valutazione; Vmin = prezzo dell’offerta più vantaggiosa; Vi = prezzo dell’offerta in corso di valutazione
L’ASL NAPOLI 2 NORD si riserva di sospendere la presente procedura in ogni momento e per qualsiasi motivo per il principio di autotutela. L’ASL NAPOLI 2 NORD potrà procedere all’espletamento della gara qualunque sia il numero delle offer-te pervenute. Data spedizione bando alla G.U.C.E ________________
Il Direttore Generale Dott. Giuseppe Ferraro
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MOSTRA D’OLTREMARE S.P.A. – Napoli - Bando di gara - Trasporto e fornitura di gasolio da riscaldamento per il funzionamento di ce ntrali termiche e gruppi elettrogeni a servizio di alcune strutture site all’interno del territorio Mostra d’Oltremare.
ESTRATTO AVVISO GARA
Stazione appaltante : Mostra d’Oltremare S.p.A. – Via Kennedy, 54 – 80125 NAPOLI - Tel. +39 081 725.80.30 - Fax + 39 081 725.80.39 e-mail [email protected] Oggetto : Procedura aperta per il trasporto e la fornitura di gasolio da riscaldamento per il funzionamento di centrali termiche e gruppi elettrogeni a servizio di alcune strutture site all’interno del territorio Mostra d’Oltremare, come descritto nel Capitolato Luogo di effettuazione della fornitura : Mostra d’Oltremare -Napoli – Italia Soggetti ammessi a partecipare: quelli rispondenti ai requisiti previsti nel bando e disciplinare di gara. Importo della fornitura : € 150.000,00 (centocinquantamila/00) IVA esclusa Durata dell’appalto : a concorrenza dell’importo di : € 150.000,00 (centocinquantamila/00) IVA esclusa. Modalità di aggiudicazione: prezzo più basso ai sensi art. 82 del D.lgs. 163/2006 Termine per la presentazione delle offerte : entro e non oltre le ore 12.00 del 25 novembre 2013 Bando integrale e atti di gara sono disponibili sul sito www.mostradoltremare.it - sezione “Bandi e gare” Il Presidente : Prof. Andrea Rea Il Responsabile del Procedimento : Ing. Carmelo De Masi Il Responsabile dell’Ufficio Gare e Contratti : arch. Paolo Stabile
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MOSTRA D’OLTREMARE S.P.A. – Napoli - Bando di gara - Servizi integrati di pulizia ed igiene ambientale, sanificazione, disinfezione, rac colta differenziata con trasporto e smaltimento, assimilabili, speciali e ingombranti, nonché la for nitura e gestione dei contenitori e del materiale di consumo igienico sanitario ecc.
ESTRATTO AVVISO GARA
Stazione appaltante : Mostra d’Oltremare S.p.A. – Via Kennedy, 54 – 80125 NAPOLI - Tel. +39 081 725.80.32 -36 Fax + 39 081 725.80.09 e-mail [email protected] Oggetto : Servizi integrati di pulizia ed igiene ambientale, sanificazione, disinfezione, raccolta differenziata con trasporto e smaltimento , assimilabili, speciali e ingombranti, nonché la fornitura e gestione dei contenitori e del materiale di consumo igienico sanitario. servizi e attività da realizzare in aree coperte e scoperte facenti parte della Mostra d’Oltremare spa, come descritto nel Capitolato Luogo di esecuzione lavori : Mostra d’Oltremare - Napoli – Italia Soggetti ammessi a partecipare: con i requisiti previsti nel bando e disciplinare di gara. Importo a base d’asta : € 725.000,00 (settecentoventicinquemila/00) IVA esclusa Durata dell’appalto : 18 (diciotto) mesi con eventuale proroga di 18 mesi. Modalità di aggiudicazione: prezzo più basso ai sensi art. 82 del DLgs 163/2006 Termine per la presentazione delle offerte : entro e non oltre le ore 16.00 dell’8 gennaio 2014 (inviato alla GUCE il 22 ottobre 2013) Bando integrale e atti di gara sono disponibili sul sito www.mostradoltremare.it - sezione “Bandi e gare” Il Presidente : Prof. Andrea Rea Il Responsabile del Procedimento : Geom. Roberto Giansiracusa Il Responsabile dell’Ufficio Gare e Contratti : arch. Paolo Stabile
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n. 61 del 11 Novembre 2013
PROVINCIA DI CASERTA - C.F. 80004770618 - Bando - Affidamento del servizio neve e spargimento sale annualità 2013/2014 sulle strade provinciali ed ex Anas.
Bando di gara procedura aperta n. 5159546
Lotto n. 1 CIG: 5276909310;
Lotto n. 2 CIG: 5276929391;
1) Ente aggiudicatore: Provincia di Caserta via Lamberti 81100 Caserta - Tel/fax 0823-2478246
2) Tipo di procedura e criterio di aggiudicazione: Procedura Aperta; prezzo più basso rispetto a quello posto a base di gara ai sensi degli artt. 82 comma 2 lett. a) del D.Lgs. 163/2006;
3) Oggetto dell’appalto: Affidamento del servizio neve e spargimento sale annualità 2013/2014 sulle strade provinciali ed ex Anas in gestione raggruppamento n. 1 e n. 2 .
4) Importo a base di gara lotto n. 1 € 125.000,00 IVA esclusa ;
5) Importo a base di gara lotto n. 2 € 40.000,00 IVA esclusa;
6) Durata dell’appalto: 180 giorni;
7) Termine per il ricevimento delle domande di part ecipazione: 12/11/2013 ore 12.00 ;
8) Bando integrale e tutti i documenti disponibili sul sito www.provincia.caserta.it;
Il Dirigente del Settore Viabilità : ing. Antonino Del Prete
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ASIA – NAPOLI S.p.A. - Gara 284/ACU/2013 – Estratto Bando di gara - Serviz i assicurativi. SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO
II.2.1) Importo totale: € 15.985.956,39 comprensivo di ogni onere e imposta
IV.3.8) Apertura delle offerte: 11/12/2013 ore 10:00
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.3) Disciplinare di gara, Capitolati di polizza ed allegati sono scaricabili su www.asianapoli.it e
www.comune.napoli.it
Responsabile del Procedimento: avv. G. Avolio. Invio GUUE: 30/10/2013.
f.to Il Direttore Acquisti dott. Ferdinando Coppola
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 61 del 11 Novembre 2013
AZIENDA OSPEDALIERA “SANT’ANNA E SAN SEBASTIANO” DI CASERTA – Caserta - Bando di gara - Affidamento triennale di prodotti per allergologia. 4 lotti.
Estratto di gara
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE A.O. S. Anna e S. Sebastiano di Caserta, via Palasciano snc, 81100 Caserta, tel. 0823.232466 - fax 232512 - [email protected] www.ospedale.caserta.it. SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO Procedura aperta per l’affidamento triennale di prodotti per allergologia. Suddivisa in 4 lotti. Importo totale E. 86.647,05+IVA. SEZIONE III: Si rinvia al disciplinare di gara. SEZIONE IV: PROCEDURA Aperta. Aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa. Scadenza: 16.12.13 h 13.00 - Vincolo: 180 gg. - Apertura: 19/12/2013 ore 10.00 SEZIONE VI: PER ALTRE INFORMAZIONI SI RIMANDA AL SITO WWW.OSPEDALE.CASERTA.IT Il Direttore Generale
Dr. Francesco Bottino
fonte: http://burc.regione.campania.it
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AZIENDA OSPEDALIERA “SANT’ANNA E SAN SEBASTIANO” DI CASERTA – Caserta - P. Iva 02201130610 - Bando di gara - Fornitura di dispositivi per la paroscopia occorrenti alla Azienda Ospedaliera per un periodo di 24 mesi.
Bando di gara d'appalto forniture
SEZIONE I - Amm.ne aggiudicatrice: A.O. S. Anna e S.Sebastiano di Caserta via Palasciano snc) pal.A, 1° piano – 81100 Caserta, tel. 39 (0)0823-232466 - fax 039(0)0823-232512, giovedì ore 10,00-12,00: [email protected] SEZIONE II - Procedura aperta, ai sensi del D.Lgs 163/06 c s.m.i., per la fornitura di dispositivi per la paroscopia occorrenti alla Azienda Ospedaliera per un periodo di 24 mesi. Divisione in lotti: SI. (N. 106 lotti) Quantitativo o entità totale: E. 1.328.214,04 (IVA escl.) per 24 mesi. SEZIONE III - pagamento come da capitolato di gara nei termini di legge. SEZIONE IV - Tipo di procedura: Aperta. Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa Vincolo offerta: 180 giorni. Termine per il ricevimento delle offerte: 17.12.2013 ore 13.00.Modalità di apertura: 08.01.2014 ore 10,00. SEZIONE VI - VI.3 - Info complementari: eventuali ulteriori informazioni o delucidazioni, in ordine all'appalto su www.ospedale.caserta.it –sezione bandi di gare. Data di spedizione alla GUUE: 22.10.13. Il Direttore Generale
Dr. Francesco Bottino
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n. 61 del 11 Novembre 2013
COMUNE DI GESUALDO (AV) - Via Municipio n. 5, 83040 - Tel. 0825.401003 - Fax 0825.401358 - Esito di Gara - Lavori potenziamento e ristruttura zione elettrodotto comunale. Bando di gara pubblicato su: G. U. della Repubblica Italiana n.11 del 25.01.2013 parte I Ente appaltante: Comune di Gesualdo (AV), Via Municipio, 5 – 83040 Gesualdo (AV). Oggetto dell’appalto: " Lavori di potenziamento e ristrutturazione di un elettrodotto comunale nelle aree rurali nell’ambito del PSR Campania 2007-2013 Misura 125. CIG 485429314F - CUP J48D12000050006. Importo complessivo dell'appalto: € 1.515.362,58 a base d'asta: € 1.487.926,85 e € 27.435,73 relativi agli oneri di sicurezza(non soggetti a ribasso d'asta). Tipologia di contratto: a corpo . Categoria prevalente: OG10, classifica III bis . Finanziamento: PSR Campania 2007/2013 misura 125 Impresa aggiudicataria: A.T.I. con Mandataria : De Palma Felice s.a.s. da Prato la Serra (AV). Importo di aggiudicazione: € 1.096.364,02 oltre O.S. Tempi di realizzazione dell’opera: giorni 310 naturali/consec. Direzione - lavori: Arch. Verderosa Antonio Integrale Verbale di Gara con elenco Partecipanti sul sito Internet: www.comune.gesualdo.av.it - Servizio responsabile: UTC – ing. Nitti Vincenzo RUP : geom Pedone Antonio – Tel. 0825.401003 - Telefax: 0825.401358. Gesualdo , 21.10.2013 F.t.o Ing. Nitti Vincenzo -
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n. 61 del 11 Novembre 2013
COMUNE DI NAPOLI – Servizio Autonomo - Centro Unico Acquisti e Gare - Area Gare Lavori - Esito - Manutenzione straordinaria delle facciate e sistemazione della palestra dell'edificio scolastico E. Montale. Cod. F 136.
ESITO DI GARA
Amministrazione aggiudicatrice : Comune di Napoli Servizio P.R.M. Edifici Scolastici II Municipalità – Oggetto dell'appalto: Manutenzione straordinaria delle facciate e sistema zione della palestra dell'edificio scolastico E. Montale, sito in via C. Pellegrino n. 4, facente parte dell'I.C. Statale Lombardi – Montale , in esecuzione della Determinazione Dirigenziale n. 18 del 06.12.2012, C.I.G.: 40378001F8. Criterio di aggiudicazione: prezzo più basso determinato mediante ribasso sull'elenco prezzi. Determina d'aggiudicazione n.9 del 30/08/13. Nome e indirizzo aggiudicatario: Soc. Angros Lavori s.r.l. con sede in Quarto (NA) . Informazione sul valore dell'appalto: valore totale stimato a base d'asta Euro 124.978,99 comprensivo di oneri di sicurezza, oltre IVA. Importo di aggiudicazione Euro 76.241,09 comprensivo di oneri, oltre IVA.. Il presente avviso è pubblicato ai sensi dell'art. 19 della Legge Regionale n. 3 del 27.02.2007. Il Dirigente dr. Roberta Sivo
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COMUNE DI NAPOLI - CIG 4654366852 - Esito di gara - Selezione degli organismi cui affidare il servizio di assistenza per la popolazio ne rom, all'interno dei villaggi attrezzati, via Circumvallazione esterna di Napoli. Cod. F 139 .
Avviso Esito di Gara Denominazione, indirizzi e punti di contatto: 1.1) Servizio Contrasto delle Nuove Povertà e Rete delle Emergenze Sociali – Vico S. Margherita a Fonseca n.19 80137 Napoli - II.1) Determinazione Dirigenziale di indizione n. 41 del 25/10/2012 e smi n.47 del 27/11/2012 - II.1.2) Tipo di appalto: Servizi Sociali - Napoli. II.1.4) Breve descrizione dell'appalto: Selezione degli organismi cui affidare il servizio di assistenza per la popolazione rom, all' interno dei villaggi attrezzati, via Circumvallazione esterna di Napoli . II.1.6) Codice CPV: 85311000-2 - IV.1.1) Tipo di procedura: Aperta. IV.2.1) Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 83 del D.lgs n.163/06. IV.3.1) Determinazione Dirigenziale di aggiudicazione n.28 del 04.09.2013. V.2) Numero di offerte ricevute: n.1 (una). V.3) Aggiudicataria: IL PIOPPO onlus, con sede in Somma Vesuviana (NA) - alla Via Masseria Allocca snc, rappresentata dal signor Balzano Nicola che ha offerto il prezzo di € 50.000,00 oltre IVA ed ha riportato il punteggio complessivo di 82,46. V.4) Valore totale iniziale dell'appalto: € 50.155,86 oltre IVA. Non sono previsti oneri di sicurezza per la stazione appaltante - Valore finale totale dell'appalto € 50.000,00 oltre IVA. VI.2) Informazioni complementari: il presente avviso è pubblicato ai sensi dell' art.19 della Legge Regionale n.3 del 27.03.2007. Il Dirigente del Servizio Autonomo CUAG Area Gare Forniture e Servizi avv. Rossana Lizzi
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COMUNE DI NAPOLI - Esito di gara - “Percorsi di Sostegno ed Accompag namento Sociale” in nove lotti. Cod. F 140.
AVVISO ESITO DI GARA
Lotto 1 - CIG 44800974FF; Lotto 2 – CIG 4480105B97; Lotto 3 – CIG 4480112161; Lotto 4 – CIG 44801164AD; Lotto 6 – CIG 4480118653; Lotto 7 – CIG 44801207F9; Lotto 8 – CIG 44801218CC; Lotto 9 – CIG 448012299F. I.1) Direzione Centrale Welfare e Servizi Educativi - Servizio Politiche di Inclusione Sociale – Città Solidale – Servizio Programmazione Sociale e Politiche di Welfare e Servizio Politiche per l’Infanzia e l’Adolescenza - Via Salvatore Tommasi n. 19 80135; Indirizzo internet: www.comune.napoli.it; tel. 0817953253/fax 0817953250 – e-mail: [email protected]; [email protected] ; II.1.1) “Percorsi di Sostegno ed Accompagnamento Sociale” in nove lotti. Determinazione Dirigenziale di Indizione n. 51 del 09/10/2012 e s.m.i. n. 60 del 06/11/2012. II.1.2) Tipo di appalto: Servizi - Luogo: Napoli. II.1.4) L'appalto, suddiviso in nove lotti, ha per oggetto la realizzazione delle attività denominate “Percorsi di Sostegno ed Accompagnamento Sociale” volte a supportare le famiglie in condizioni di disagio socio-economico ed a coinvolgerle in percorsi di inclusione sociale. II.1.5) CPV: 85312300-2. IV.1) Tipo di procedura: aperta. IV.2.1) Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 83 del D.Lgs 163/2006. V.1) Determinazione Dirigenziale di aggiudicazione definitiva dei lotti 1, 2, 3, 4, 7, 8, 9 n. 26 del 07/05/2013. V.2) Numero di offerte ricevute: lotto 1 - 1, lotto 2 - 2, lotto 3 - 3, lotto 4 – 1, lotto 6 - 0, lotto 7 - 2, lotto 8 - 2, lotto 9 - 1. V.3) Aggiudicatari: lotto 1 , Cooperativa Sociale Assistenza e Territorio, con sede alla via dei Fabbri Navali, n. 16/18 – 00122 Roma, che ha riportato il punteggio complessivo di 61,60; lotto 2 , Associazione Quartieri Spagnoli Onlus, al vico Tre Regine n. 35/b - 80132 Napoli, che ha riportato il punteggio complessivo di 99; lotto 3 , l'Associazione Prom. Soc. Terra Mia Onlus, alla via Materdei n. 81 – 80136 Napoli, che ha riportato il punteggio complessivo di 92,17; lotto 4 , ATI Associazione Il Pioppo Onlus (mandataria)/Il Millepiedi Società Cooperativa Onlus (mandante), con sede alla via Masseria Allocca snc – 80049 Somma Vesuviana (NA), che ha riportato il punteggio complessivo di 66,6; lotto 6, nessuna offerta; lotto 7 , ATS Xenia Cooperativa Sociale (mandataria)/Associazione Obiettivo Napoli Onlus–Società Cooperativa Sociale Assistance Point (mandanti), alla via Pablo Picasso n. 30 – Napoli, che ha riportato il punteggio complessivo di 93,54; lotto 8 , L'Orsa Maggiore Cooperativa Sociale, con sede alla via Pontano n. 3 – 80122 Napoli, che ha riportato il punteggio complessivo di 100; lotto 9 , Il Quadrifoglio Società Cooperativa Sociale, alla via Diocleziano n. 328 – 80124 Napoli, che ha riportato il punteggio complessivo di 65,63. V.4) Valore inizialmente stimato dell’appalto: € 989.677,26 oltre IVA; valore inizialmente stimato del singolo lotto: € 109.964,14. Valore finale dell’appalto: € 757.573,72 oltre IVA; valore finale dei singoli lotti: lotto 1 € 109.964,14; lotto 2 € 109.000,00; lotto 3 € 109.000,00; lotto 4 € 109.000,00; lotto 7 € 109.000,00; lotto 8 € 106.000,00; lotto 9 € 105.609,58. Il presente avviso è pubblicato ai sensi dell’art. 19 della L.R. n.3 del 27.03.2007. VI.4) Invio alla GUUE: 28/10/2013. Il Dirigente del Servizio Autonomo C.U.A.G. Area Ga re Forniture e Servizi Avv. Rossana Lizzi
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COMUNE DI NAPOLI – Servizio C.U.A.G., Gare Lavori - Esito di gara - Lavori di manutenzione straordinaria dell' immobile comunale denominato “P alazzetto Urban” ubicato in via Concezione a Montecalvario n. 26. Cod. F141.
Avviso di Aggiudicazione Definitiva
I.1) Amministrazione aggiudicatrice . Comune di Napoli, Direzione Centrale Patrimonio, Servizio Patrimonio Comunale, piazza Francese n. 1-3. I.2) Oggetto ed entità dell' appalto . Lavori di manutenzione straordinaria dell' immobile comunale denominato “Palazzetto Urban” ubicato in via Concezione a Montecalvario n. 26 (D.G.C. n. 897 del 14/12/2012; D.D. n. 11 del 13/5/2013, registrata all' indice generale in data 22/5/2013 al n. 612), per l' importo a base d' asta di € 149.601,53 di cui € 1.761,78 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA; CUP: B66F12000060004; C.I.G.: 5050788A1A. II.1) Tipo di procedura . Aperta. II.2) Criterio di aggiudicazione . Prezzo più basso, determinato mediante ribasso percentuale sull' elenco prezzi. II.3) Pubblicazione bando di gara . Albo Pretorio, 1/6/2013. II.4) Offerte pervenute . 18. III.1) Data di aggiudicazione . D.D. n. 26 del 1/10/2013, registrata all' indice generale in data 15/10/2013 con il n. 1342. III.3) Aggiudicatario . PRO.R.EDIL. s.a.s., con sede legale in Napoli, vico Mortelle n. 10. III.4) Valore finale dell' appalto . € 90.212,97 di cui € 1.761,78 per oneri di sicurezza, oltre IVA. Il presente avviso è pubblicato all' Albo Pretorio, su sito informatico, sul B.U.R. Campania. Napoli, 1/11/2013. il dirigente (dott.sa R. Sivo)
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COMUNE DI SARNO (SA) - Esito di gara - Servizio mensa scolastica.
Avviso sui risultati della procedura di affidamento (art. 65 D.Lgs. 12.04.2006, n. 163)
Amministrazione aggiudicatrice: Comune di Sarno, Piazza IV Novembre, 84087 - Sarno (SA). C.F: 80020270650. Tipo procedura: Procedura aperta ai sensi dell'articolo 55 del D.Lgs. n. 163/2006 e aggiudicazione col criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Oggetto affidamento: Servizio mensa scolastica. Durata: dalla data di inizio del servizio al31/12/2014. Base d'asta: € 4,00 a pasto oltre IV A, soggetta a ribasso; Offerta aggiudicata: € 3,87 a pasto oltre IV A; Numero concorrenti: 3 Numero offerte ammesse: 3 Impresa aggiudicataria: Consorzio stabile OMNIA OPERA a.r.l. - Via dell'Industria, 1 - 83030 - Pietradefusi (AV); Importo aggiudicato: € 316.580,00.
Responsabile del procedimento: Dott.ssa Clelia Buonaiuto.
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COMUNE DI SASSANO (SA) - Esito di gara - Lavori II stralcio per il completamento della costruzione della nuova casa comunale.
Avviso relativo agli appalti aggiudicati I.1) Comune di Sassano, Via Croce - 84038 Sassano (SA) - Tel. 0975-78809 - fax:0975-518946, www.comune.sassano.sa.it; II.1.1) Oggetto dei Lavori: II stralcio per il completamento della costruzione della nuova casa comunale. CIG 5036792C3C. CUP J75E08000010005; IV.1.1) Procedura: aperta. IV.3.2) Bando di gara pubblicato su GURI n. 48 del 24/04/2013. V.1) Data aggiudicazione: 17.10.2013. V.2) Offerte ricevute: 7. V.3) Aggiudicatario: Giordano Rag. Attilio Srl -Via Monticelli n. 9 - Salerno (SA). V.4) Prezzo di aggiudicazione: € 534.753,54 oltre IVA
Il responsabile dell’ufficio tecnico comunale ing. Michele De Luca
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COMUNE DI VALLE DI MADDALONI (CE) - Esito di gara - Lavori di Costruzione campo polivalente coperto - CIG: 4575332368 - CUP: G59B11000760006.
AVVISO APPALTO AGGIUDICATO Lavori di Costruzione campo polivalente coperto
1) ENTE/AZIENDA APPALTANTE : Ente/Azienda: Comune di Valle di Maddaloni - indirizzo : Via IV Novembre n. 34 – Valle di Maddaloni (CE) - telefono: 0823/336281 - fax: 0823/336266. 2) PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE : Procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando di gara ai sensi degli artt. 3, comma 37, 54 e 55 del D.Lgs. 163/2006 mediante il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 53 comma 4 e dell’art. 83 del D.Lgs. 12 Aprile 2006, n. 163. 3) LUOGO DI ESECUZIONE, DESCRIZIONE E IMPORTO DEI LAVORI a) Luogo di esecuzione dei lavori: Viale dello Sport; b) Caratteristiche generali dell'opera: Lavori civili cat. OG1; Strutture in legno cat. OS22 e Impianti tecnologici cat. OG11; c) Natura ed entità delle prestazioni: - lavori a corpo: € 402.727,28 d) Importo complessivo dell'appalto: € 402.727,28 di cui: - Importo a base d’ asta € 387.084,19 - Importo per oneri sicurezza € 15.643,09 4) INFORMAZIONI SULLA GARA a) Data aggiudicazione definitiva: Determina Dirigenziale N° 212 del 26/09/2012; b) Numero di offerte ricevute: 3; c) Numero di offerte escluse: 0; d) Ditta aggiudicataria: DUE C COSTRUZIONI Srl con sede in Via Cirillo n. 13 – CAP 81030 - PARETE (CE); e) Ribasso Offerto: 5,361%; d) Importo di aggiudicazione: € 381.975,70 comprensivo di € 15.643,09 per oneri sulla sicurezza non soggetti a ribasso oltre IVA . Valle di Maddaloni, 30 ottobre 2013 Il Responsabile di Progetto
Geom. Alfonso Vigliotta
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AZIENDA SANITARIA LOCALE NAPOLI 2 Nord - Via Corrado Alvaro, 8 - 80078 Monterusciello – Pozzuoli (NA) - CF 96024110635 - Partita IVA 06321661214 - Avviso pubblico di mobilità extraregionale, per titoli e colloqui, per la coper tura a tempo indeterminato di n. 12 posti di Dirigente Medico varie discipline presso l’Asl Na2 Nord. In esecuzione della deliberazione n. 1117 del 16/10/2013, e in conformità della vigente normativa concorsuale, al C.C.N.L. della Dirigenza Medica e Veterinaria e alle disposizioni regionali, è indetto avviso di mobilità extraregionale per titoli e colloqui, per la copertura a tempo indeterminato dei seguenti posti: P.O. Santa Maria delle Grazie Pozzuoli/Procida n. 2 Dirigenti Medici disciplina di Chirurgia n. 1 Dirigente Medico disciplina di Medicina Interna n. 2 Dirigenti Medici disciplina di Radiologia n. 1 Dirigente Medico disciplina di Neurochirurgia n. 1 Dirigente Medico disciplina di Maxillo Facciale P.O. Rizzoli di Ischia n. 1 Dirigente Medico disciplina di Chirurgia n. 1 Dirigente Medico disciplina di Cardiologia n. 1 Dirigente Medico disciplina di Radiologia P.O. San Giovanni di Dio Frattamaggiore n. 1 Dirigente Medico disciplina di Cardiologia n. 1 Dirigente Medico disciplina di Chirurgia E' garantita la parità e la pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro così come stabilito dall’art. 3, comma 2, del DPR n. 487/94 a cui rinvia l’art. 2 del DPR n. 483/97 e dagli art. 33 e 57 del D. Lgs. 165/2001. REQUISITI DI AMMISSIONE Per la partecipazione alla presente procedura è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) di essere dipendente in servizio a tempo indeterminato nel profilo professionale ed in una delle discipline sopra indicate presso Aziende Ospedaliere, AA.SS.LL. o I.R.C.S. Pubblico del S.S.N.; 2) di aver superato il periodo di prova; 3) di non aver superato il periodo di comporto; 4) di avere la piena idoneità fisica al posto da ricoprire; 5) di non avere cause ostative al mantenimento del rapporto del pubblico impiego; Tutti i requisiti di ammissione devono essere posseduti, pena esclusione dalla partecipazione alla procedura di mobilità, oltre alla data di scadenza del bando anche alla data dell'effettivo trasferimento. DOMANDA DI AMMISSIONE Nella domanda di ammissione all'avviso, redatta in carta semplice, secondo lo schema allegato A) il candidato deve dichiarare, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. n. 445/2000, consapevole che, in caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, decadrà dai benefici eventualmente conseguiti fatte salve le responsabilità penali di cui agli artt. 75 e 76 del D.P.R. n° 445/2000, quanto segue: a) il cognome, il nome, la data, il luogo di nascita e la residenza; b) il possesso della cittadinanza italiana o della UE; c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; d) le eventuali condanne penali riportate;
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e) di essere dipendente presso AA.OO - AA.SS.LL. o I.R.C.S. Pubblico del Servizio Sanitario Nazionale con il relativo indirizzo legale; f) inquadramento nel relativo profilo professionale e disciplina di appartenenza; g) gli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza e/o preferenza di legge nella nomina previsti dall’art. 5 del DPR n. 487/94, e s.m.e i.; h) il domicilio (ed eventuale recapito telefonico) presso il quale deve essere loro fatta pervenire ogni necessaria comunicazione inerente all'avviso di selezione. I candidati hanno l'obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti d'indirizzo all'Azienda che non assume responsabilità alcuna nel caso di irreperibilità presso l'indirizzo comunicato; i) l'autorizzazione al trattamento dei dati personali, ai sensi dell'art. 13 del D.lgs n° 196/2003; i da ti personali forniti dai candidati saranno raccolti dall'ufficio competente per lo svolgimento della procedura e saranno trattati presso una banca dati, sia automatizzata che cartacea, anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo; j) Di accettare le condizioni previste dal bando. Nella domanda, gli interessati dovranno espressamente dichiarare, a pena di esclusione dalla procedura in questione, il proprio impegno, qualora risultassero vincitori dell'avviso di mobilità, a non chiedere trasferimento ad altra Azienda, per un per iodo di due anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio presso questa A.S. L. La domanda deve essere accompagnata da fotocopia di un valido documento di identità personale, a pena l' esclusione dalla procedura. La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata, ai sensi dell'art. 39 del D.P.R. 28/12/2000, n° 445. Non è sanabile e comporta l'esclusione dall'avviso l'omissione: - anche di una sola delle dichiarazione richieste nella domanda; - della firma del concorrente a sottoscrizione della domanda stessa; - della fotocopia del documento di riconoscimento. Le dichiarazioni rese in modo generico o incompleto non saranno valutate. La presentazione della domanda di partecipazione comporta l'accettazione senza riserva, di tutte le prescrizioni e precisazione del presente bando e di tutte le norme in esso richiamate. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA Alla domanda di partecipazione il candidato deve allegare: a) autocertificazione attestante il possesso dei requisiti di ammissione all’ avviso; b) tutte le certificazioni relative ai titoli che ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito; c) le pubblicazioni, che devono essere edite a stampa, vanno presentate in originale o in fotocopie autocertificate; d) il curriculum formativo e professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato, che non può, comunque, avere valore di autocertificazione; e) un elenco in duplice copia ed in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati; f) copia fotostatica, fronte e retro, di un documento di identità in corso di validità, ai fini della validità dell'istanza di partecipazione. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA Ai sensi dell'art. 15 della Legge 12/11/2011 n° 183 , le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione, riguardante stati, qualità personali e fatti sono sostituite dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000. Le pubblicazioni devono essere prodotte in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, o in copia dichiarata conforme all'originale, mediante dichiarazioni sostitutiva dell'atto di notorietà, resa ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/2000, e s.m.i.. Allegato schema B) corredato di valido documento di identità. Il candidato, deve produrre in luogo del titolo:
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- dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000, e s.m.i., secondo l'allegato schema C) relative ad esempio: titolo di studio, appartenenza ad ordini professionali, titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione e di aggiornamento e comunque tutti gli altri stati, fatti e qualità personali previsti dallo stesso art. 46, corredato di fotocopia di un valido documento di identità. - dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., secondo l'allegato schema D) da utilizzare, in particolare, per autocertificare i servizi prestati presso strutture pubbliche e/o private, nonché attività didattiche, stage, prestazioni occasionali, etc. corredate di fotocopia di un valido documento di identità. Nelle autocertificazioni relative ai sevizi devono essere indicate l'esatta denominazione dell'Ente presso il quale il servizio è stato prestato, le qualifiche rivestite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno, tempo definito, part-time), le date di inizio e finale dei relativi periodi di attività, nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, etc.) e quanto altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolte in qualità di borsista, di incarico libero/professionali, etc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione. In caso di servizio prestato nell'ambito del S.S.N. deve essere precisato se ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del D.P.R. 761/79, in presenza delle quali il punteggio deve essere ridotto. In caso positivo l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Le dichiarazioni sostitutive devono contenere tutte le informazioni necessarie previste dalla certificazione che sostituiscono per poter effettuare una corretta valutazione dei titoli, in carenza o comunque in presenza di dichiarazioni non in regola, o che non permettano di avere informazioni precise sul titolo o sui servizi, non verrà tenuto conto delle dichiarazioni rese. Si precisa che, ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. 445/2000, l'Amministrazione procederà ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decadrà dal rapporto di impiego conseguito sulla base della documentazione suddetta. Non è ammesso alcun riferimento a documentazione esibita per la partecipazione a precedenti concorsi o comunque esistenti agli atti di questa Azienda Sanitaria. I dipendenti di altre Aziende del S.S.N. che hanno già inoltrato istanza di mobilità volontaria per la copertura di uno dei posti messi a selezione, devon o necessariamente, nel caso in cui intendessero partecipare al presente Avviso, inoltr are nuova istanza con la documentazione richiesta dal presente bando. Non è possibile fare riferimento alla documentazion e già in possesso di questa Amministrazione. Ultimata la procedura, i candidati, trascorsi novanta giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria sul sito web aziendale potranno ritirare la documentazione prodotta. Trascorsi ulteriori sei mesi, salvo eventuale contenzioso in atto, l'Azienda disporrà del materiale secondo le proprie necessità senza alcuna responsabilità. MODALITA' E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMA NDA La domanda di partecipazione all'avviso, al quale va acclusa la documentazione, deve essere intestata al Direttore Generale e va inoltrata, a mezzo del servizio pubblico postale con Raccomandata con avviso di ricevimento, al seguente indirizzo: Azienda Sanitaria Locale Napoli 2 Nord – Servizio Gestione Risorse Umane – Settore Concorsi Pianta Or ganica – Mobilità - Via Corrado Alvaro, 8 - 80078 Monterusciello – Pozzuoli (NA) oppure consegnata direttamente, entro il termine fissato dal bando, all’Ufficio Protocollo - Azienda Sanitaria Locale Napoli 2 Nord Via Corrado Alvaro, 8 - 80078 Monterusciello – Pozzuoli (NA) ( dalle 8.30 alle 12.30 Ufficio Protocollo piano terra ). Sul plico contenente la domanda e la documentazione deve essere indicato il cognome, il nome del candidato, il domicilio e la disciplina al quale quest'ultimo intende partecipare. Il termine per la presentazione della domanda di partecipazione all'avviso di mobilità scade il 15° gi orno successivo a quello della data di pubblicazione dell'estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - IV Serie Speciale. Qualora detto giorno sia festivo il termine è prorogato al giorno successivo non festivo. La data di
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spedizione è comprovata dal timbro e data dell'ufficio postale accettante. Si considerano, comunque, pervenute fuori termine, qualunque ne sia la causa, le domande presentate al servizio postale in tempo utile ma recapitate a questa Azienda oltre 10 giorni dal termine di scadenza. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio. La eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetti. Non saranno esaminate le domande inviate prima della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - IV Serie Speciale. Il mancato rispetto dei termini sopra descritti determina l'esclusione dalla procedura. L'Amministrazione non assume, fin da ora, ogni responsabilità per il mancato recapito di domande, comunicazioni e documentazioni dipendenti da eventuali disguidi postali, da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente o da mancata o tardiva comunicazione del cambio di indirizzo indicato nella domanda, nonché da altri fatti non imputabili a colpa dell'Amministrazione. Le domande devono essere complete della documentazione richiesta. ESCLUSIONE DEI CANDIDATI L'esclusione dall'avviso di mobilità, disposta con provvedimento motivato dall'Azienda deve essere notificata entro 30 giorni dalla data d'esecutività della relativa decisione. COMMISSIONE ESAMINATRICE E GRADUATORIA Per la valutazione dei titoli, sarà nominata dal Direttore Generale, una commissione per le quali il numero delle istanze di partecipazione superi il numero dei posti messi a selezione. La commissione provvederà a determinare i criteri di valutazione dei titoli presentati ed alla formulazione di una graduatoria sulla base della valutazione positiva e comparata da effettuarsi in base ai titoli di carriera, al curriculum formativo/professionale ed alle situazioni familiari e sociali, esempio: ricongiunzione del nucleo familiare, numero dei familiari, presenze e numero di figli fino a tre anni di età, ecc.. Per essere oggetto di valutazione da parte della commissione, le suddette situazioni familiari e sociali, devono essere dimostrate, allegando la documentazione comprovante il possesso del requisito. La commissione disporrà di 100 punti , così ripartiti: max 50 punti per titoli titoli di carriera massimo punti 25 titoli accademici e di studio massimo punti 5 pubblicazioni e titoli scientifici massimo punti 5 curriculum formativo/professionale massimo punti 10 situazione familiare o sociale massimo punti 5 max 50 punti per il colloquio La Commissione procederà alla formulazione della graduatoria di merito sulla base della valutazione dei titoli di carriera, del curriculum, dei titoli professionali e del colloquio. La graduatoria sarà approvata con deliberazione del Direttore Generale dell'ASL Napoli 2 Nord. La graduatoria finale sarà pubblicata sul sito Aziendale www.aslnapoli2nord.it nell'area "Avvisi e Concorsi". COMUNICAZIONI Tutte le comunicazioni relative all’ammissione, alla convocazione per i colloqui ed alla graduatoria verranno pubblicate sul sito web aziendale www.aslnapoli2nord.it nell’area “Avvisi e Concorsi” e varranno come notifica ad ogni effetto di legge. CONFERIMENTO DEI POSTI I vincitori della selezione saranno invitati ad assumere servizio entro i termini stabiliti dalla normativa contrattuale vigente e dalle norme regionali. Ai fini giuridici ed economici la mobilità decorrerà dalla data dell'effettiva immissione in servizio. L’azienda subordinerà l’immissione in servizio, allo sblocco anche parziale dei vincoli di reclutamento attualmente previsti dal legislatore nazionale e/o regionale, con particolare riferimento al patto di stabilità economico e temporale.
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NORME FINALI L'Azienda si riserva la facoltà, per legittimi motivi, di modificare, sospendere, o revocare in tutto o in parte il presente avviso o riaprire e/o prorogare i termini di presentazione delle domande, a suo insindacabile giudizio e in qualsiasi momento, senza che gli aspiranti e/o i graduati possono sollevare eccezioni, diritti o pretese e senza l'obbligo di notificare ai singoli concorrenti il relativo provvedimento. L'assunzione in servizio dei vincitori potrebbe essere temporaneamente sospesa o ritardata in relazione ad eventuali norme che stabilissero il blocco delle assunzioni. Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla normativa vigente. Il presente bando sarà integralmente pubblicato sull'Albo Pretorio dell'Azienda, nonché sul sito internet Aziendale all'indirizzo: http://www.aslnapoli2nord.it, nell'area "Avvisi e Concorsi" nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Camapnia. Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi alla U.O.C. G.R.U. Settore Concorsi Pianta Organica Mobilità - Via P. Mario Vergara 228 – 8002 7 Frattamaggiore (NA) - Tel. 081.889.17.41/31
IL DIRETTORE GENERALE Dott. Giuseppe Ferraro
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Allegato schema A Al Direttore Generale A.S.L. Napoli 2 Nord
U.O.C. Gestione Risorse Umane Via Corrado Alvaro 8
80078 Pozzuoli NAPOLI
Il/La sottoscritto/a ………………………………………………..nato/a………………………………….. il …………….. residente in ……………………………………….. provincia di ……….. Via/Piazza ………………………………………………………………………………………….....n°………………… (CAP……………) tel …………………………./………………………
CHIEDE di essere ammesso a partecipare all'avviso di mobil ità extraregionale, per titoli e colloquio, per la copertura di n. 12 posti di Dirigente Medico, bandi to da codesta Azienda Sanitaria, e pubblicato integralmente nel B.U.R.C. n° ……………………………….. del …………………………………………………………………………. e per estratto sulla G.U.R.I. - IV Serie Speciale n° ………………………………. del ……………………………………………………. A tal fine, dichiara, ai sensi dell'art. 46 del d.p.r. n° 445 del 28/12/2000, consapevole che, in caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, decadrà dai benefici eventualmente conseguiti, fatte salve le responsabilità penali di cui agli artt. 75 e 76 del d.p.r. n° 445/2000:
• di essere nato a ………………………..……. il….. ………….. codice fiscale ………………………..…; • di risiedere …………………………………………………………………..…………………………..….; • di essere cittadino italiano, (ovvero di essere cittadino.....………………………………...……..); • di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di …………..…………..…………........….. ; • (in caso di mancata iscrizione o di cancellazione indicarne i motivi); • di non aver riportato condanne penali (in caso contrario indicare le condanne
riportate)……………………………………..; • di essere dipendente, a tempo indeterminato, quale Dirigente ……………………….
Disciplina……………………..………dal……………..presso………………………………………....; • di aver superato il periodo di prova; • di non aver superato il periodo di comporto; • di non essere stato dichiarato temporaneamente o permanentemente non idoneo alle • mansioni proprie del profilo di appartenenza, ovvero idoneo con prescrizioni o limitazioni; • di aver prestato i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni………………...…………..; • di essere in possesso dei seguenti titoli che conferiscono il diritto di precedenza o preferenza della
nomina a parità di punteggio nella graduatoria di merito ………….…………………………; • di avere eventuali situazioni familiari o sociali ……….…………….………….titoli che conferiscono il
diritto di preferenza o precedenza nella nomina previsti dall’art. 5 del DPR 487/94 s.m.i.;
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• di accettare incondizionatamente le condizioni previste dal presente bando; • di autorizzare, ai sensi dell'art. 13 del Dlgs n° 196/2003, l'A.S.L. Napoli 2 Nord al trattamento di tutti i dati
personali forniti con la presente istanza e formati successivamente nell'ambito dello svolgimento del concorso e nell'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro;
• dichiara il proprio impegno, qualora risultasse vincitore dell'avviso di mobilità, a non richiedere il trasferimento ad altra Azienda, per un periodo di due anni, a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio presso questa A.S.L.
• il domicilio presso il quale deve essere fatto ogni comunicazione relativa al concorso è il seguente: Via ……………….……………………………….. C.A.P. ……..………. Città ……………………………………………………………..…. Tel. ……………………………….......…….;
• altre ed eventuali comunicazioni ……………………………………………………………..………………; Ai fini dell'ammissione e della valutazione di merito, il sottoscritto allega un elenco dei titoli e dei documenti prodotti ed un curriculum formativo/professionale (che non può avere valore di autocertificazione) ambedue datati e firmati. ………………………. ………………………………. data firma non autenticata (Allegare copia fotostatica di un documento di identità o riconoscimento in corso di validità ex art. 38 DPR 445/2000)
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Allegato schema B Fac simile per eventuali dichiarazioni sostitutive di atto notorio (art. 19 e 47 DPR 28 Dicembre 2000, n. 445) Il sottoscritto ______________________________________________________________ nato il ______________ a_______________________ e residente a ___________________ via _________________________________________________________________ n._____ consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiara che l’allegata copia è conforme all’originale, in suo possesso: ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Data_________________ FIRMA DEL DICHIARANTE__________________ (Ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 445/2000, la firma deve essere apposta in presenza del personale addetto o, in alternativa, può essere allegata alla dichiarazione fotocopia di un documento d’identità del sottoscrittore in corso di validità )
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Allegato schema C Dichiarazione sostitutiva di certificazione (Art. 46 DPR 28 Dicembre 2000, n. 445) Il sottoscritto ______________________________________________________________ nato il ______________ a_______________________ e residente a ___________________ via _________________________________________________________________ n._____ consapevole delle responsabilità penali cui posso andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiara: ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Data_________________ FIRMA DEL DICHIARANTE__________________ NB Da utilizzare per autocertificazione: titolo di studio, iscrizione in albi tenuti dalla PA, appartenenza ad ordini professionali, qualifica professionale posseduta, di formazione, di aggiornamento, di qualificazione tecnica, tutti gli altri stati, fatti e qualità personali previsti dall’art. 46 del DPR 445/2000 e s.m.i. Le dichiarazioni relative ai titoli di studio devono indicare la data, la sede e la denominazione completa dell’istituto presso cui il titolo stesso è stato conseguito. Le dichiarazioni relative alle iniziative di aggiornamento e formazione devono indicare: se trattasi di corso di aggiornamento, convegno, seminario, ecc: l’oggetto/tema dell’iniziativa; il soggetto organizzatore; la sede e la data di svolgimento; il numero di ore o giornate di frequenza; se con o senza esame finale. Ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 445/2000, la firma deve essere apposta unitamente alla fotocopia in carta semplice, non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore in corso di validità.
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Allegato schema D Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (art. 47 DPR 28 Dicembre 200 n. 445) Per i servizi prestati Il sottoscritto/a_____________________________________________________________ nato/a il ____________________________a_______________________________residente in________________________via/piazza_______________________________________________________________________n____________CAP ___________________________ consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del DPR 445 del 28 dicembre2000 DICHIARA di aver prestato servizio alle dipendenze Pubblica Amministrazione SI - NO Privati SI – NO -Indirizzo completo____________________________________________________________________ -con la qualifica di ___________________________nella disciplina di___________________________________ -periodo lavorativo dal …../…../….. al …../…../….. -N. ore settimanali……………….. -Tempo indeterminato / Tempo determinato Pubblica Amministrazione SI - NO Privati SI – NO -Indirizzo completo____________________________________________________________________ -con la qualifica di ___________________________nella disciplina di___________________________________ -periodo lavorativo dal …../…../….. al …../…../….. -N. ore settimanali……………….. -Tempo indeterminato / Tempo determinato Pubblica Amministrazione SI - NO Privati SI – NO -Indirizzo completo____________________________________________________________________ -con la qualifica di ___________________________nella disciplina di___________________________________ -periodo lavorativo dal …../…../….. al …../…../….. -N. ore settimanali……………….. -Tempo indeterminato / Tempo determinato SI/NO Contratto libero/professionale…………………………………………………………………. SI/NO Borsa di studio………………………………………………………………………………….. SI/NO Specialista Ambulatoriale……………………………………………………………………… SI/NO Altro……………………………………………………………………………………………… Eventuale aspettativa senza assegni dal……………….al……………..; Nel caso di servizi prestati nell’ambito del SSN deve essere precisato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art.46 del DPR 761/79. In caso positivo, deve essere precisata la misura della riduzione del punteggio di anzianità. • Nel caso di attività didattica, frequenza volontaria, stage, volontariato, tirocini, prestazioni occasionali
ecc, utilizzare il punto Altro, precisando la natura dell’incarico.
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Luogo e data _________________ _________________________________
(firma per esteso in originale del dichiarante)
La dichiarazione sostitutiva, (debitamente sottoscritta) deve essere presentata unitamente alla fotocopia in carta semplice, non autenticata di un documento di identità in corso di validità, se la sottoscrizione non è stata effettuata in presenza del dipendente addetto ( art. 38 DPR 445/200).
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COMUNE DI RUVIANO - Provincia di Caserta – C.F. 82001410610 - AVVISO DI ANNULLAMENTO IN AUTOTUTELA dell’Avviso pubblico per l’indagine d i mercato per l'individuazione di un pro-fessionista a cui affidare l'incarico di Direzione dei lavori e contabilità lavori, l'incarico di Coor -dinatore della sicurezza in fase di esecuzione, att ività tecniche ed amministrative connesse, ai sensi dell'art. 91, comma 2, del D.Lgs 16372006 e s .m.i (Importo inferiore ad euro 100.000,00).
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Comunica che, relativamente all’Avviso pubblico per l’indagine di mercato per l'individuazione di un pro-fessionista a cui affidare l'incarico di Direzione dei lavori e contabilità lavori, l'incarico di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, attività tecniche ed amministrative connesse, ai sensi dell'art. 91, comma 2, del D.Lgs 16372006 e s.m.i (Importo inferiore ad euro 100.000,00) per i lavori di migliora-mento delle condizioni di vita, dell’attrattività dei luoghi e del patrimonio storico e culturale del Borgo ru-rale del Comune di Ruviano mediante azioni volte a favorire l’implementazione economica legata al tu-rismo e alle attività artigianali -CUP: I84B12000010002-, ed a tutte le procedure ed atti approvati con Determina del sottoscritto n. 100 dell’11.09.2013, con propria Determina n. 111 del 28.10.2013 è stato determinato: 1) di annullare in sede di autotutela la propria Determina n. 100 in data 11.09.2013 e tutte le procedure
e gli atti con essa approvati; 2) di procedere a riscrivere in maniera chiara, con i precisi riferimenti alla normativa vigente in materia
di appalti di lavori, servizi e forniture, l’avviso pubblico e gli ulteriori atti da esso derivanti relativo al-l'indagine di mercato per l'individuazione di un professionista a cui affidare l'incarico di Direzione dei lavori e contabilità, l'incarico di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione ed attività tecniche ed amministrative connesse, ai sensi dell'art. 91, comma 2, del D.Lgs 16372006 e s.m.i.”;
3) di procedere, successivamente, a porre in essere con successiva atto di determinazione del sotto-scritto le stesse procedure e con le medesime forme del procedimento che si annulla, al fine di ga-rantire i principi di par condicio dei concorrenti, universalità e conoscibilità del procedimento stesso;
4) di informare direttamente e formalmente tutti i professionisti che hanno presentato manifestazione di interesse;
5) di pubblicare le disposizioni di cui al presente provvedimento con gli stessi mezzi e for-me utilizzati per la pubblicazione dell’Avviso pubblico.
La predetta Determina n. 111 del 28.10.2013 è consultabile sul sito www.comuneruviano.it – link Albo pretorio on line al n. 587 del 28.10.2013. R.U.P.: e-mail: [email protected] – pec: [email protected] – tel 0823 860021 int. 21*.
Ruviano 30 ottobre 2013 Il Responsabile Unico del Procedimento geom. Pasquale Palmieri
fonte: http://burc.regione.campania.it
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COMUNE DI S. MARCO DEI CAVOTI (BN) - P.zza Rimembranza 1 - 82029 - Telef. 0824-984009 - telefax 0824-984035 – Cod. Fisc. e P.ta IVA 00127190627- Avviso - Integrazione verbale conferenza di Servizi del 06.06.2013 (autorizzazion e costruzione esercizio impianto produzione di energia elettrica da fonte eolica) - Fissazione termine ultimo di 120 giorni per la conclusione del procedimento. Prot. n. 5155 del 25.10 .2013
Il Responsabile dell’Area Tecnica
IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA
VISTO il verbale di Conferenza di Servizi, del 06.06.2013, per l’autorizzazione alla costruzione di un esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica della potenza di 60 kw proposto dalla ditta “ ELIMPIA s.r.l. “ , Foglio n. 4 p.lla 113, dove si stabilisce il termine per la conclusione della Conferenza di Servizi in giorni 120 ai sensi e per effetto della legge 241/91 e succ. mod. ed int. ;
ATTESO CHE l’integrazione agli elaborati progettuali richiesti dall’ARPAC , sono pervenuti a questo ufficio in data 07.10.2013 con Prot. 4769;
che, in conseguenza di quanto sopra, il termine ultimo di 120 giorni per la conclusione del procedimento si è nell’impossibilità di rispettarlo, pertanto è necessario stabilire una proroga di ulteriori giorni 120 .
Per le motivazioni sopra esposte
DISPONE
ad integrazione del verbale di conferenza del 06.06.2013, di stabilire il termine ultimo in ulteriori giorni 120 a partire da oggi.
Dalla Residenza Municipale , lì 24.10.2013
Il Responsabile del Procedimento Il Responsabile del l’Area Tecnica (f.to Arch. Carmela DE CORSO) (f.to Geom. Salvatore CARPINELLI)
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COMUNE DI FRATTAMAGGIORE (NA) - Oggetto: Rettifica Bando di gara per l’appalto dei lavori di realizzazione di un parcheggio pubblico e viabilità alle spalle dell’ampliamento del cimitero consortile.
Ente Comune di Frattamaggiore Codice fiscale 80024820633 Tipologia atto Rettifica bando di gara Numero atto 24162 Data atto 30/10/2013
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE : procedura aperta stabilita con determina a contrarre n° 981 del 30.09.2013 e n° 1098 del 30.10.2013 - CIG: 5350422B E6. CRITERIO SELETTIVO : prezzo più basso determinato mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara, ai sensi dell’art. 82, commi 1 e 2, lettera b) del D.Lg. 163/06.
IMPORTO COMPLESSIVO DELL’APPALTO a corpo : € 1.389.293,37. IMPORTO DELL’APPALTO, al netto oneri di sicurezza e del costo del personale: € 1.071.825,70, soggetto a ribasso.
IMPORTO ONERI SICUREZZA, NON SOGGETTI A RIBASSO : € 67.938,26
IMPORTO DELLE SPESE RELATIVE AL COSTO DEL PERSONALE, NON SO GGETTO A RIBASSO : € 249.529,41. Qualificazione : Cat. OG3, classifica III, prevalente; Cat. OG10, Classifica I, scorporabile o subappaltabile a scelta dell’appaltatore. Nuovo termine per la presentazione delle offerte : 05/12/2013. INFORMAZIONI PRE-GARA : Il progetto aggiornato a base di gara, il nuovo bando integrale, la domanda dichiarazione sono reperibili sul sito internet del comune di Frattamaggiore: www.comune.frattamaggiore.na.it, nella sezione “Albo pretorio”, “Bandi”. IL DIRIGENTE DEL III SETTORE arch. Stefano Prisco