ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “ALDA COSTA” Scuola dell’infanzia “G.B.Guarini” – Scuole primarie “A. Costa” – “G.B. Guarini” – “A. Manzoni” Scuola secondaria di 1° grado “M.M. Boiardo” Sede: Via Previati, 31 – 44121Ferrara – Tel. 0532/205756 – Fax 0532/241229 PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO per alunni con DISTURBO SPECIFICO DI APPRENDIMENTO Anno scolastico …………………. Scuola Secondaria di I grado M.M.Boiardo classe ……………….. Coordinatore di classe: Prof.ssa …………………….. Referente DSA d’Istituto: Prof.ssa Rita Rondinelli - Legge 170 del 08.10.2010 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico” - Linee-guida sui DSA del 12/07/2011 - Nota USR ER, prot. 8953 del 17/7/2014 “Indicazioni in ordine agli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento” - Nota USR ER, prot. 9741 del 12/8/2014 “Modalità di redazione di certificati medici, segnalazioni di DSA, relazioni cliniche e degli assistenti sociali per uso scolastico”.
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- Legge 170 del 08.10.2010 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico” - Linee-guida sui DSA del 12/07/2011 - Nota USR ER, prot. 8953 del 17/7/2014 “Indicazioni in ordine agli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento” - Nota USR ER, prot. 9741 del 12/8/2014 “Modalità di redazione di certificati medici, segnalazioni di DSA, relazioni cliniche e degli assistenti sociali per uso scolastico”.
Cognome e nome
Data e luogo di nascita
Residenza
recapiti telefonici
@mail
Eventuali informazioni fornite
dalla Famiglia (colloquio con gli Insegnanti)
Modalità di lavoro a casa: Livello di autonomia nel lavoro
(compiti scritti/studio)
strumenti compensativi utiliz-
zati
tempi di concentrazione
tempi di esecuzione
Caratteristiche del percorso
didattico precedente
(documentazione ricevuta dalla
scuola Primaria, informazioni della Famiglia)
Aspetti emotivo-affettivo e
motivazionali
Altro (bilinguismo o italiano L2,
comorbilità, eventuali disturbi
correlati…)
Interventi extrascolastici
educativo-riabilitativi in atto o pregressi
1. DATI RELATIVI ALL’ALUNNO
Diagnosi specialistica
se redatta da privati
e dichiarata conforme ai criteri
stabiliti dall’AUSL di Ferrara
F.81.
da chi? ……………………………… in data ………………
da chi? …………………………….. in data ……………..
competenze cognitive
competenze linguistiche e metafonologiche
Capacità attentive e
mnemoniche
abilità scolastiche
punti di forza difficoltà
Eventuali attenzioni particolari
(*) L’O.M.S. definisce i DSA come “disordini in cui le normali modalità di acquisizione delle competenze sono disturbate fin dai primi stadi dello sviluppo; ciò non in diretta conseguenza di una mancata opportunità di apprendimento, non
come risultato di un ritardo mentale e non in conseguenza di alcuna forma di trauma cerebrale o deficit neurologico”; l’OMS classifica le difficoltà di apprendimento nel manuale diagnostico ICD.10 all’asse F.81 (“Disturbi evolutivi specifici
delle abilità scolastiche”), con relative specificazioni d’asse (da F.81.0 a F.81.9). La Legge 170 del 2010 dà una lettura restrittiva dei DSA includendo solo la “dislessia” (F.81.0), la “discalculia” (F.81.2), la “disortografia” (F.81.1) e la
“disgrafia” nelle loro forme isolate o associate (F.81.3) e precisa che “si manifestano in presenza di capacità cognitive adeguate, in assenza di patologie neurologiche e di deficit sensoriali, ma possono costituire una limitazione importante
per alcune attività della vita quotidiana”
2. DATI DIAGNOSTICI E INDICAZIONI SPECIALISTICHE
*
Si tratta di analizzare gli effettivi livelli e le specifiche modalità di
apprendimento facendo particolare attenzione al grado di sviluppo delle competenze metacognitive utili all’alunno per poter utilizzare strategie d’aiuto,
quali i processi di anticipazione, rappresentazioni mentali adeguate e
mnemotecniche efficaci.
1. Descrizione del funzionamento delle abilità strumentali (lettura, scrittura, calcolo) (es.: lentezza, omissione di parole, errori di decodifica delle parole, scambio di suoni omologhi e simili, difficoltà nell’ordine delle cifre e del loro valore posizionale, mescolanza di diversi tipi di carattere, troncamento delle parole, fatica a copiare un testo dalla lavagna o da un testo, difficoltà a memorizzare sequenze, ecc.)
a) Osservazioni dei Docenti del Consiglio di Classe
LETTERE:
MATEMATICA:
LINGUE STRANIERE:
b) Considerazioni/osservazioni dei Genitori
2. Caratteristiche del processo di apprendimento (es: strategie utilizzate per lo studio, uso di libri scolastici digitali; modalità di affrontare il
testo scritto, applicazione di procedure nel calcolo scritto, recupero dei fatti aritmetici …)
a)Osservazioni dei Docenti del Consiglio di Classe
b) Considerazioni/osservazioni dei Genitori
3. Consapevolezza da parte dell’alunno del proprio modo di apprendere (Applica consapevolmente comportamenti e strategie operative adeguati al proprio stile di
apprendimento?)
per i Docenti per i Genitori
Acquisita
Da rafforzare
Da sviluppare
3. ANALISI DELLA SITUAZIONE SCOLASTICA
1. Individuazione di eventuali adattamenti degli obiettivi specifici
curricolari (per disciplina o ambito disciplinare):
ITALIANO:
STORIA E GEOGRAFIA:
INGLESE:
2° LINGUA STRANIERA (…………………………):
MATEMATICA:
SCIENZE:
ARTE E IMMAGINE:
MUSICA:
MOTORIA:
TECNOLOGIA:
2. Accettazione da parte dell’alunno di eventuali misure dispensative
e/o strumenti compensativi (Accetta con serenità la necessità di utilizzare strategie didattiche personalizzaterispetto al resto della classe?)
per i Docenti per i Genitori
Acquisita
Da rafforzare
Da sviluppare
4. INDICAZIONI METODOLOGICHE
3. Adozione misure dispensative/strumenti compensativi, verifica e
valutazione
MATERIE
STRUMENTI
COMPENSATIVI
scritto/orale
STRUMENTI DISPENSATIVI
scritto/orale
MODALITÀDI VERIFICA
scritto/orale
CRITERI DI VALUTAZIONE
scritto/orale
ITALIANO
STORIA
GEOGRAFIA
MATEMAT
SCIENZE
INGLESE
2° LINGUA
……………..
TECNOLOG
MUSICA
MOTORIA
ARTE
RELIGIONE
4. Modalità di svolgimento prove INVALSI /Esami di Stato
(SOLO PER LA TERZA MEDIA)
(Sono ammessi un tempo aggiuntivo fino ad un massimo di ….. minuti e gli strumenti compensativi previsti nel PDP, con la sola condizione che questi non modifichino le modalità di effettuazione delle prove per gli altri allievi della classe. Non è pertanto possibile la lettura ad alta voce della prova, a meno che gli allievi con DSA svolgano una o a tutte le prove in un locale differente da quello utilizzato dal resto della classe. E’ possibile richiedere all’INVALSI prove in formato audio, da utilizzare con lettore mp3 provvisto auricolari, o in formato digitale, da utilizzare con un PC; tale richiesta va fatta tempestivamente e, in linea generale, per
evitare possibili disagi dal punto di vista psicologico all’alunno, si consiglia di adottare le stesse modalità con cui vengono svolgono le normali prove di verifica in corso d’anno).