Per riflettere un po’ anche a casa … Auguri a Letizia Giacometti che compie 90 anni Auguri a Clara Buischio che compie 106 anni Condoglianze alle famiglie di Giuseppe Bertin e di Giovanni Brugiolo Domenica 7 Luglio - XIV Tempo Ordinario La pagina di Vangelo su cui oggi siamo chiamati a riflettere getta luce sull’amore che perdona, presentando la relazione di Gesù con Simone e la peccatrice. Con una breve parabola Gesù dice al fariseo Simone:“Tu non ti senti per niente un peccatore (chissà poi se è vero) di non avere quasi nulla da farti perdonare da Dio, quindi gli paghi le tasse e basta. Questa donna, invece, si sente una gran peccatrice, ed è venuta qui per chiedere perdono a Dio e per ringraziarlo della sua misericordia verso i peccatori. A differenza di te che non mi hai accolto con gentilezza, lei ha dimostrato un grande amore per Dio e per me”. Gesù conclude con una grande sentenza per tutti noi:“Poiché ho amato molto, le viene perdonato tutto”. È il grande e unico comandamento di Gesù che ritorna:“Amate tanto Dio e amatevi tanto tra voi. Questa è tutta la legge”. Domenica 14 Luglio - XV Tempo Ordinario Al centro della celebrazione della Parola di questa domenica sta una domanda fondamentale che Gesù rivolge ai suoi discepoli e a tutti noi:“Voi chi dite che io sia?”. E un invito serio a riflettere, a pensare e a rispondere. Dalla risposta che diamo a questa domanda, infatti, si decide la nostra vita cristiana: un’abitudine che trasciniamo avanti, una tradizione famigliare a cui non abbiamo mai pensato troppo, un’assicurazione contro gli imprevisti che potrebbero esserci dopo la morte e di cui abbiamo paura, o l’incontro personale con una persona viva: Gesù Cristo. La fede è sì dono di Dio, ma non eredità. L’essere “anagraficamente” cristiani in quanto battezzati è solo un dato formale se il contenuto del battesimo non viene fatto proprio; vivere immersi in una cultura cristiana non è sufficiente a renderci autenticamente tali. La fede investe tutta la persona, la immerge totalmente in una verità; nella fede si entra in comunione con Dio. “L’uomo e il Cristo stanno di fronte come il problema e la sua soluzione, come il desiderio e la sua soddisfazione; solo chi trova in Cristo la soluzione del suo problema, la soddisfazione del suo desiderio, è salvo”. Domenica 21 Luglio - XVI Tempo Ordinario Gesù chiama un gruppo di persone a seguirlo; essi devono essere i suoi collaboratori nel muovere la gente alla conversione e all’accettazione del regno di Dio. Alcuni di essi aderiscono a lui continuano il consueto lavoro: cosi Giuseppe di Arimatèa, Zaccheo di Gerico, Lazzaro di Betania, le sue sorelle Marta e Maria. Altri lasciano la famiglia, i beni, il lavoro, e le seguono anche materialmente, formando un gruppo itinerante, in cui si fa esercizio quotidiano e concreto di comunione. Chiama i discepoli a manifestare in questo mondo la santità del Padre con una vita di carità. Dovranno essere come una sorta di sale, per dare sapore alla terra; come una città illuminata sul monte, che attrae con il suo fascino tutte le nazioni e le conduce a riconoscere Dio come Padre. Tutto ciò rileva il bisogno di Gesù di poter contare sui suoi discepoli, la necessità di non camminare solo. In Cristo, Dio si fa compagno dell’uomo. dal Nuovo Messale della Comunità *telefono parrocchia: 049 9735010 *cellulare don Luca: 340 7837888 *web: parrocchiacampagnola.altervista.org La Settimana di Campagnola Notiziario Parrocchiale dal 8 al 28 luglio 2019 ATTIVITA’ ESTIVE in patronato Ogni martedì e giovedì di LUGLIO dalle 17.00 alle 19.00 in Patronato Per tutti i ragazzi della scuola primaria Letture animate tratte da “IL MERAVIGLIOSO MAGO DI OZ” di L. F. Baum, laboratori creativi, giochi, … (Info e iscrizioni in Biblioteca) Pedalata conclusiva delle attività GIOVEDI 25. “E…STATE CON NOI” luglio 2019 Serate di divertimento e per stare insieme organizzate dal circolo “Noi” del Patronato LIVE IN PIAZZA del gruppo musicale “THE FIRECRACKERS” MUSICA LIVE