PALADINA Notiziario Comunale Buona Estate a tutti... E‟ pressoché certo: i Comuni, in particolare quelli con le nostre caratteristiche, non avranno presto benefici da manovre finanziarie o da “federalismi fiscali”, sicuramente non nell‟ultimo scorcio di questo mandato amministrativo. In sostan- za, la tanto auspicata e promessa operazione di pere- quazione e redistribuzione delle risorse pubbliche agli Enti locali in rapporto alla loro attività virtuosa, non sprecona e al servizio dei Cittadini non s‟intravede ancora. Ecco che, ancora una volta, dovremo arran- giarci, con le forze che abbiamo e con l‟impegno di tutti per continuare nell‟attuazione del nostro pro- gramma amministrativo. E‟ in dirittura d‟arrivo l‟impegnativo ampliamento della Scuola dell‟Infanzia; continua l‟intervento di manutenzione del cospicuo patrimonio pubblico (edifici, strade, verde) ma l’attenzione nei prossimi mesi sarà rivolta a un‟altra significativa opera di riqualificazione del tratto che va da via Alpini a via Don Carminati, quella che ormai da tempo è l‟arteria di penetrazione del nostro centro abitato, alternativa, nelle ore di punta, alla strada provinciale. Occorre intervenire per meglio tutelare i pedoni e i ciclisti, ridurre la velocità dei veicoli e dissuadere il più possi- bile il traffico non locale. Per quanto riguarda la Cultura, l‟Istruzione, l‟Ambiente, le Politiche giovanili e sociali, le Attività sportive e gli equilibri di Bilancio va rimarcato che si sta attuando quanto poco più di tre anni fa propo- nemmo alle Cittadine e ai Cittadini di Paladina ai qua- li viene chiesto un piccolo (ma sempre importante!) contributo per consentire a Paladina non solo di mantenere il buon livello di servizi e quindi di vivibi- lità ma di poter guardare al futuro con una certa sere- nità, vista l‟aria che tira a livello di Governo centrale. A che punto siamo...
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PALADINA
Notiziario Comunale
Buona Estate a tutti...
E‟ pressoché certo: i Comuni, in particolare
quelli con le nostre caratteristiche, non
avranno presto benefici da manovre finanziarie o da
“federalismi fiscali”, sicuramente non nell‟ultimo
scorcio di questo mandato amministrativo. In sostan-
za, la tanto auspicata e promessa operazione di pere-
quazione e redistribuzione delle risorse pubbliche agli
Enti locali in rapporto alla loro attività virtuosa, non
sprecona e al servizio dei Cittadini non s‟intravede
ancora. Ecco che, ancora una volta, dovremo arran-
giarci, con le forze che abbiamo e con l‟impegno di
tutti per continuare nell‟attuazione del nostro pro-
gramma amministrativo.
E‟ in dirittura d‟arrivo l‟impegnativo ampliamento
della Scuola dell‟Infanzia; continua l‟intervento di
manutenzione del cospicuo patrimonio pubblico
(edifici, strade, verde) ma l’attenzione nei prossimi
mesi sarà rivolta a un‟altra significativa opera di
riqualificazione del tratto che va da via Alpini a via
Don Carminati, quella che ormai da tempo è l‟arteria
di penetrazione del nostro centro abitato, alternativa,
nelle ore di punta, alla strada provinciale. Occorre
intervenire per meglio tutelare i pedoni e i ciclisti,
ridurre la velocità dei veicoli e dissuadere il più possi-
bile il traffico non locale.
Per quanto riguarda la Cultura, l‟Istruzione,
l‟Ambiente, le Politiche giovanili e sociali, le Attività
sportive e gli equilibri di Bilancio va rimarcato che si
sta attuando quanto poco più di tre anni fa propo-
nemmo alle Cittadine e ai Cittadini di Paladina ai qua-
li viene chiesto un piccolo (ma sempre importante!)
contributo per consentire a Paladina non solo di
mantenere il buon livello di servizi e quindi di vivibi-
lità ma di poter guardare al futuro con una certa sere-
nità, vista l‟aria che tira a livello di Governo centrale.
A che punto siamo...
Questa estate è caratterizzata da un‟intensissima atti-
vità rivolta alle famiglie, in particolare ai bambini e ai
ragazzi, con i Centri ricreativi e con tutte le altre nu-
merose iniziative: un impegno, quello di quest‟anno,
senza precedenti.
E‟ anche per tutto questo che si è reso necessario
aumentare l‟addizionale Irpef. Non dimentichiamo
comunque che le imposte, le tasse e le tariffe applica-
te dal Comune di Paladina sono nella media – spesso
al di sotto – di quelle applicate dagli altri Comuni,
vicini e lontani.
Il 2012 sarà l‟ultimo anno intero del mio mandato e
questa Amministrazione sarà impegnata, come già lo
è ora, per cercare di realizzare ciò che ci manca e per
porre le basi per ciò che sarà utile e necessario negli
anni a venire. Penso alla realizzazione e al completa-
mento di tre grandi aree verdi a Paladina, a Sombre-
no e alle Ghiaie e, grazie all‟imminente approntamen-
to dei relativi schemi urbanistici che dovranno attua-
re quanto previsto dal Piano di Governo del Territo-
rio, al recupero di Piazza Vittorio Veneto e alla valo-
rizzazione dell‟area che insiste sulla strada provincia-
le.
Chiudo ricordando Padre Aldo Rottini, missionario
paladinese scomparso di recente e che ho avuto il
piacere di conoscere. Una persona che ha dedicato
l‟esistenza a chi non ha e fatica a essere, a quei mi-
lioni di esseri umani che continuano a vivere in con-
dizioni indegne. Di lui mi colpirono due cose: ci met-
teva tantissimo a bere una tazza di tè, l‟acqua era un
lusso da quelle parti e nelle sue richieste d‟aiuto per i
“suoi” bambini e ragazzi africani non dimenticava gli
tendo da noi stessi ossia investendo sulla nostra co-
munità di Paladina per un modello di sviluppo terri-
toriale sempre più integrato all‟abitare una comunità
in salute.
Dopo conoscenza e valutazione in incontri molto
partecipati di azioni con queste finalità in corso in
altre Regioni italiane, il Consiglio Comunale ha re-
centemente discusso e deliberato l‟inizio di una pro-
gettualità nel nostro Comune che consideriamo unica
nel panorama provinciale.
Il progetto ha la finalità di “orientare, accompa-
gnare e sostenere la capacità degli abitanti di
Paladina di interagire tra loro nello spazio comu-
ne attraverso un investimento in termini profes-
sionali per una evoluzione individuale e colletti-
va che incida sulla sfera sociale, culturale, eco-
nomica e delle trasformazioni in atto nella nostra
comunità”. Questo virgolettato è ripreso dal testo
elaborato insieme alla Cooperativa sociale “In Cam-
mino” (che da anni ha in appalto il Servizio di Assi-
stenza Domiciliare ad anziani e persone fragili nel
nostro Comune) che si occuperà del coordinamento
del progetto.
Quali i contenuti del progetto in concreto? Quali gli
obiettivi?
Possiamo parlare in estrema sintesi di due obiettivi:
- organizzare un aiuto concreto per ogni cittadino,
nessuno escluso a priori, che abbia una esigenza o
difficoltà a cui non riesce a trovare una risposta sod-
disfacente in modo autonomo.
- costruire con tutti i cittadini che lo vorranno una
Paladina “a misura di persona” dove abitare sia il
frutto di un processo partecipato e condiviso.
Il primo obiettivo si concretizzerà sin dalle fasi inizia-
li del progetto. Viceversa la finalità di incrementare il
benessere per tutta la comunità di Paladina presuppo-
ne percorsi e metodi che faranno appunto parte della
costruzione partecipata e su cui non è possibile stabi-
lire a priori gli obiettivi che saranno individuati.
Perché questo dipenderà da quello che tutti insieme
sapremo costruire. Ma come riuscire a fare questo?
Da un lato avremo due operatori, professionalmente
formati e dedicati, che durante ogni settimana
dell‟anno, a partire dal prossimo settembre, saranno
sulle strade e nelle case dei cittadini di Paladina.
Passo … passo … attraverso le strade della nostra comunità
Il loro mandato sarà quello di:
-essere un riferimento professio-
nale alle necessità della vita quoti-
diana a partire dalle persone con
fragilità sociale (anziani soli, fami-
glie monoparentali, invalidi, ecc.)
ma conoscendo progressivamente
tutti i nuclei familiari del paese;
-costruire o rinforzare i rapporti di
vicinato perché in alcuni casi i pro-
blemi pratici di ognuno di noi so-
no risolvibili con una piccola di-
sponibilità (tempo, idee, capacità)
da parte di ciascuno.
Accanto agli operatori avremo uno
sviluppo del già citato Tavolo fa-
miglie che diventerà il loro gruppo
di sostegno e lavorerà anch‟esso
con tutti i cittadini, nelle diverse
realtà del paese, per la promozione
di una rinnovata logica di sviluppo
nella comunità. Questo gruppo
avrà un ruolo fondamentale nel
comunicare il progetto e far emer-
gere le risorse già presenti.
L‟insieme di queste azioni andrà a
costruire e consolidare ulteriori o
nuovi legami tra gli abitanti (vecchi
e nuovi) per promuovere il benes-
sere nel paese. Andando ad inte-
grare i servizi già esistenti.
In questo momento stiamo defi-
nendo gli aspetti organizzativi e
selezionando il personale adeguato
a queste finalità. Appena operativi
tutti i cittadini di Paladina saranno
ampiamente informati con gli stru-
menti di comunicazione più utili
sugli sviluppi delle diverse azioni e
sul coinvolgimento possibile e/o
richiesto. Nomi e volti degli opera-
tori saranno resi noti a tutti per il
più ampio riconoscimento.
In ogni caso, dentro questa pro-
gettualità, ogni residente di Paladi-
na avrà almeno un‟occasione di
incontro proprio e riservato con
gli operatori professionali al pro-
prio domicilio. Questo sarà fatto
sempre previo accordo, nel rispet-
to delle abitudini e dei tempi di
ciascuno, con la massima discre-
zione e attenzione.
Passo … passo attraverso le
strade della nostra comunità.
Avremo modo di parlarne
ancora …
Il Bonus Elettrico è l‟agevolazione
che riduce la spesa sostenuta dai
clienti domestici per la fornitura di
energia elettrica. Il Bonus è stato
pensato per garantire un risparmio
sulla spesa annua per l‟energia elettri-
ca a due tipologie di famiglie: quelle
in condizione di disagio economico e
quelle presso le quali vive un sogget-
to in gravi condizioni di salute man-
tenuto in vita da apparecchiature
domestiche elettromedicali.
Bonus Elettrico
Il Bonus Gas è una riduzione sulle
bollette del gas riservata alle famiglie
a basso reddito e numerose. Hanno
diritto a usufruire dell‟agevolazione
quei clienti domestici che utilizzano
gas naturale con un contratto di for-
nitura diretto o con un impianto
condominiale se il loro indicatore
ISEE non è superiore a 7.500 euro.
Nel caso di famiglie numerose (con
più di 3 figli a carico), l‟ISEE non
deve invece superare i 20.000 euro.
Bonus Gas
13 LUGLIO 2011
Il giorno in cui il CRE BATTIBA-
LENO della Parrocchia di Paladina e
i l C R E U N O . C I N -
QUE.ZERO. del Comune di Paladi-
na hanno riunito tutti i bambini e
ragazzi per una giornata di gioco.
Nella storia che un giorno racconte-
ranno del nostro paese a suo modo
un piccolo “evento” (che nemmeno
il maltempo ha potuto ridimensiona-
re) per significare la collaborazione
tra Parrocchia e Comune che ha am-
pliato e migliorato l‟offerta estiva
per le famiglie di Paladina e i loro
giovani fruitori .
Un grazie a tutti
(specialmente agli animatori)
PIEDIBUS
Ringraziamo i più di 100 bambini
della scuola primaria di Paladina e i
loro 50 accompagnatori che
hanno contribuito al successo del
Piedibus.
Una carovana che ha colorato le vie
del paese per 28 sabati nell‟ultimo
anno scolastico.
Arrivederci a settembre!
Questa rubrica offre uno spazio ai gruppi presenti nel Consiglio Comunale in quanto come Amministrazione riteniamo sia importante che i cittadini conoscano i diversi modi di affrontare gli argomenti di attualità per il nostro paese. Il tema, sul quale chiediamo di esprimersi mantenendosi in una lunghezza prefissata, viene concordato. Da parte nostra, pubblicheremo quanto ci viene comunicato.
Elenco, per punti sintetici, alcuni
dei principali propositi del nostro Gruppo per i prossimi 2 anni.
1) Come ben sanno Sindaco e Assessori, le finanze sempre più strette degli Enti Locali rendono assai difficili le scelte e la vita stes-sa delle Amministrazioni; di que-sto passo, in futuro non sarà af-fatto semplice garantire gli attuali servizi e la manutenzione ordina-ria delle opere pubbliche, delle strade, ecc. Indichiamo perciò, come primi importanti impegni, la continuità dei servizi in essere e l'adeguata "conservazione" del patrimonio pubblico.
2) Volendo dar seguito a quanto previsto dal PGT approvato alcu-ni mesi fa, saranno redatti gli schemi urbanistici strategici per i cosiddetti ambiti di trasformazio-ne (AT) ed in particolare per la zona piazza (ristrutturazione qua-litativa degli edifici prospicienti la chiesa, percorsi pedonali e ciclabi-li sicuri, mitigazione del traffico veicolare, parziale destinazione sociale) e per le aree adiacenti alla
strada provinciale (formazione di una "strada mercantile" di elevata qualità con mix di residenza, atti-vità commerciali e produttive compatibili con l'ambiente, servizi terziari, ecc). Con questo provve-dimento si daranno risposte certe, in tempi ragionevolmente brevi, alle esigenze espresse dai cittadini interessati; nel contempo Paladina farà un altro passo avanti per mi-gliorare la qualità di vita dei suoi abitanti e per abbellire/valorizzare il proprio territorio.
3) Si ritiene opportuno porre mano alla riqualificazione dell'asse stradale Via Alpini- Via 2 Giugno-Via Don Carminati ( sistemazione di segnaletica, marciapiedi, par-cheggi, asfalto, illuminazione, ar-redo urbano; creazione di percor-so protetto, pedonale e ciclabile) tenendo presente la necessità di regolamentare, rallentare e ridur-re il traffico veicolare.
4) Progetto Prossimità (se ne parla in altra parte del notiziario): fortemente innovativo e lungimi-rante, ha l‟ambizione di accrescere -in prospettiva- la capacità della
nostra comunità di rispondere ai problemi quotidiani e ai bisogni delle situazioni più fragili.
5) Vorremmo completare siste-mazione e arredo dei parchi pub-blici di Via Libertà (area di perti-nenza ex Cementeria e nuova area più a sud), Ghiaie (presso zona "Cifù"), Via Del Colletto; il no-stro paese avrebbe così una invi-diabile dotazione di aree verdi attrezzate. La lista è ambiziosa ma realistica;
finora abbiamo sempre mantenu-
to le promesse: se il Governo non
continuerà a ridurre gli stanzia-
menti per i Comuni, anche stavol-
ta sarà così.
Massimo Raineri Capogruppo “Per Paladina”
In attesa di un federalismo fiscale
che ripristini o meno gli equilibri di bilancio comunale, scontata la paura di non poter assolvere ai “soliti e necessari” servizi alla per-sona, prerogativa da sempre con-divisa con questa maggioranza, è tempo di pensare agli ultimi due anni di governo della comunità paladinese. Il Piano di Governo del Territo-rio, condiviso, discusso e appro-
vato qualche mese fa in consiglio comunale, è un ottimo punto di partenza per dare una priorità e una pianificazione delle opere che il paese dovrà necessariamente affrontare a breve. A nostro avvi-so infatti, permangono delle situa-zioni e degli edifici non compati-bili e non adeguati al livello medio dello standard qualitativo raggiun-to su gran parte del territorio co-munale. Entrando più in dettaglio,
i seguenti punti che elencheremo riteniamo siano quelli più signifi-cativi da affrontare entro fine mandato. - Sistemazione e realizzazione di via degli Alpini con ampliamento della sede ciclo-pedonale e relati-va messa in sicurezza con predi-sposizione alla continuazione del progetto anche su via don Carmi-nati. - Approvazione del progetto defi-nitivo della nuova piazza principale
Posto che se in ogni occasione la
maggioranza ripete che intende seguire il suo programma e se nel frattempo stanzia ben 500.000€ per le “care” vie Degli Alpini e Don Carminati... A proposito di spese, e quindi di tasse e imposte, alcuni confronti tra gli anni 2000–2010 Titolo I, Spese Correnti, Totale delle Funzioni in €: 1. Funzioni generali, gestione, personale, stipendi da 606.899 a 828.001 3. Polizia Locale da 49.638 a 92.765 4. Spese correnti Scuola Materna, Elementare Media da 242.114 a 370.157 5. Cultura e beni culturali (5.164 € nel 1998) da 14.006 a 134.559 6. Settore sportivo e ricreativo da 65.209 a 114.692 8. Viabilità e trasporti da 172.937 a 266.274 9. Gestione territorio e ambiente da 405.502 a 568.046 10. Settore sociale da 101.136 a 444.415, oltre ai numerosi mutui allungati fino al 2040.
Ciò per confermare che le spese non mancano! Col nuovo progetto dell‟assistenza di prossimità si spenderanno altri 20.000 € entro dicembre e almeno 40.000 nel 2012. Chiarito agli orfani dell’ICI che il mancato introito è stato completamente rifuso dal Gover-no e che a giugno la maggioranza ha aumentato l‟addizionale IRPEF dallo 0,3 allo 0,4 %, non vorrem-mo si procedesse sulla strada per-corsa dalla precedente ammini-strazione di Valbrembo che è arri-vata al limite max dello 0,8 %, per incolpare, al solito, il federali-smo...! Riteniamo una priorità veramente strategica quella di opporsi alla cementificazione più o meno stri-sciante dell‟unica zona agricola rimasta a Sombreno. Il presidente del Parco dei Colli-nominato da Bettoni e che “non si dimetterà”–ha proposto una variante urbani-stica per fortuna bocciata nono-stante il voto favorevole dei Co-muni di centro sinistra e dei sedi-centi gruppi civici, Paladina com-presa, col placet degli ambientalisti, normalmente anti-tutto. Per la
sistemazione della piazza V. Ve-neto, seppur tenuti all‟oscuro delle trattative in corso da anni, riter-remmo che con una riduzione delle “pretese”, si potrebbero age-volare gli investimenti dei pro-prietari... In questo contesto si inserisce la penosa manovra di sloggiare 4 ultraottantenni dalle casine? Una realizzazione econo-micamente non troppo impegna-tiva potrebbe essere quella di spo-stare il mercato, finalmente, in un luogo più consono come hanno fatto i Comuni di Almè e Villa e di ripristinare la corsia di immissione sul provinciale per decongestiona-re la via Bolis. Da qui al termine della legislatura si dovrebbe infine ottimizzare la gestione dei servizi sulla base di criteri virtuosi e so-stenibili.
Gianmaria Brignoli Capogruppo Lega Nord e Indipendenti
ove risiede la chiesa parrocchiale: la sfida di una sinergia architetto-nica-funzionale tra abitazioni, spa-zi commerciali e civici multifun-zionali, con i necessari parcheggi adeguati all‟offerta degli esercenti, vuole essere un ritorno al futuro dopo decenni di catalessi infra-strutturale! - Sgombero definitivo con annes-se sistemazioni degli abitanti di via 8 Marzo. - Analisi e studio in condivisione su “opportuni tavoli” del rinnovo o ricostruzione del cine-teatro comunale 2- Riqualificazione dell’area verde
di via Bertolini. - Valutazione energetica degli edi-fici comunali e della illuminazione pubblica al fine di ottimizzarne la gestione ed i costi. Discorso molto importante che merita qualche riflessione in più, è la viabilità interna al paese, in par-ticolar modo ci riferiamo alla si-tuazione di Sombreno e della pro-vinciale Villa d‟Alme - Dalmine. Il tema è già stato affrontato nel precedente articolo, ma l‟invito che vogliamo fare all‟attuale am-ministrazione è quello di prendere una posizione sempre più di forza nei confronti degli attori principali
della questione. Anzitutto con la Provincia, organo che pare soste-nere la soluzione del problema con il raddoppio della sede strada-le stessa, e poi con i comuni limi-trofi per cercare un confronto serio e costruttivo.
Luca Bolis Capogruppo “Vivere Paladina”
S e stai assistendo ad un evento sportivo, se ti siedi al tavolino
del bar o su una panchina puoi cominciare a navigare gratuita-mente con il tuo portatile, lo smartphone o il tablet. Entro la fine di settembre sarà possibile a chiunque, grazie all‟iniziativa del Comune e della nuova gestione del Bar del Centro Sportivo, navigare in rete in mo-do comodo, veloce ma soprattut-to gratuito. Tra un paio di mesi l‟area del centro sportivo sarà co-perta dal segnale Wi-Fi e tutti, studenti, frequentatori degli im-pianti sportivi, clienti del bar, e turisti di passaggio, potranno con-nettersi e navigare in Internet, sfruttando un sistema garantito e affidabile di accesso alla rete. Ac-cedere alla rete sarà semplicissi-mo: sarà sufficiente aprire il pro-prio browser e automaticamente sarete indirizzati alla pagina di autenticazione; lasciando il pro-prio numero di cellulare sarete registrati e riceverete Login e
Password con i quali potrete, da subito, connettersi e navigare gra-tuitamente nella grande rete L'idea di estendere la tecnologia Wi-Fi al centro sportivo è nata nell‟ambito del bando che ha por-tato ad affidare ad un gruppo di giovani il Bar del Centro Sportivo che ha assunto la denominazione di “BARICENTRO”. Dal 1° maggio i campi da calcio e calcetto sono rimasti in gestione diretta alla G.S. Calcio Paladina, mentre il bar e il bocciodromo sono stati affidati ai vincitori del bando comunale. Il progetto prevede una articolata proposta di sviluppo delle attività socio-aggregative da realizzarsi in colla-borazione con l‟amministrazione comunale e con tutte le altre realtà presenti sul territorio di Paladina. Nel fare i migliori auguri di buon lavoro ai nuovi gestori si ringrazia Il G.S. Calcio Paladina e i suoi dirigenti per l‟attività svolta negli ultimi anni.
MORDI L’ESTATE
Dal 26 al 28 agosto al centro
sportivo di Paladina ritorna
la festa «Mordi l'Estate!».
Tutte le sere musica live, pizza, co-
stine, salamelle, cucina e servizio
bar. La festa è il punto di arrivo del
progetto che ha coinvolto in diver-
se attività ragazzi dai 14 ai 21 anni.
Organizzata in collaborazione con i
gestori del Bar del Centro Sportivo
punta alla partecipazione giovanile
e al protagonismo dei ragazzi.
Si tratta di un punto di incontro e
aggregazione, di musica e parole, di
divertimento e lavoro, dove i ragaz-
zi si impegnano in prima persona.
L'appuntamento di Mordi l'Estate!
è rivolto a tutta la comunità.
Il 26 agosto, come ormai da tradi-
zione in occasione del Santo patro-
no di Paladina, farà tappa al centro
sportivo “L’Isola Folk”, la più
importante rassegna provinciale di
musica e balli della tradizione po-
polare. I due giorni seguenti si esi-
biranno gruppi giovani e meno gio-
vani all‟insegna del pop e del rock.
VACANZE: FAI IL PIENO DI LIBRI!!
L’estate è ormai iniziata e la biblioteca di Paladina ti
aspetta per tutto il periodo estivo con oltre 6000 vo-
lumi. Potrai trovare le novità editoriali, diversi quoti-
diani e riviste in consultazione; inoltre troverai due
postazioni internet a disposizioni degli utenti per la
navigazione personale.
Se cerchi libri che non sono immediatamente dispo-
nibili nella tua biblioteca, puoi effettuare una prenota-
zione e in pochi giorni avrai quello che cerchi! Siamo
collegati on-line con tutte le biblioteche della provin-
cia di Bergamo e possiamo aiutarti a trovare qualsiasi
pubblicazione disponibile nel catalogo provinciale;
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Lunedì: chiuso
Martedì: 15.00 – 18.30
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Venerdì: 15.00 – 18.30
Sabato: 9.00 – 12.00
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Rassegna “A levar L’ombra da terra” 2011 Domenica 31 luglio - Piazza Italia, Paladina
Vertigine
Ore 21.30 - Qui città di M Spettacolo teatrale Compagnia A.T.I.R. di Pietro Colaprico con Arianna Scommegna regia Serena Senigaglia
Qui città di M è un giallo, un monologo per sette personaggi che attraverso un caso di cronaca ci racconta la città di Milano. Due cadaveri vengono ritrovati in un cantie-re, sulla scena del crimine si alternano il capo-cantiere bergamasco che ha scoperto i corpi, l‟ispettore, la scientifica, la giornalista d‟assalto e altri personaggi che ci condur-ranno alla risoluzione del caso. Un noir intrigante, una riflessione sulla città e sui rap-porti umani.
Ore 22.30 - Concerto di Didi Martinaz introdotta da Atomo Tinelli
Didi era la cantante amata dai ragazzi della mala milanese. Quando suonava con i Gufi o con Gli Ombrelli sul palco dello storico Derby, ad ascoltarla e a richiederle i bis c‟erano tutti i suoi ammiratori delinquenti. Gli aneddoti di Atomo Tinelli e le canzoni di Didi Martinaz chiuderanno questa sera-ta dal sapore noir con un affresco della Milano bandita.
In caso di pioggia lo spettacolo avrà luogo al coperto presso la palestra consortile in passaggio Rodari 3 a Paladina
Un patto per un futuro energicamente e ambientalmente sostenibile
D allo scorso 28 aprile anche
il nostro Comune, con
l‟approvazione di tutti i consiglieri
comunali, ha aderito al Patto dei
Sindaci.
Il Patto dei Sindaci è la prima ini-
ziativa pensata dalla Commissio-
ne Europea per coinvolgere
direttamente i governi locali e i
cittadini rispetto alla problemati-
ca dei cambiamenti climatici e
nella lotta contro il riscaldamen-
to globale ed ha come obiettivo
la riduzione delle emissioni di
gas climalteranti (gas serra).
L‟iniziativa impegna le città ed i
comuni che aderiscono a predi-
sporre dei Piani d‟Azione finaliz-
zati al raggiungimento degli obiet-
tivi fissati dall‟Unione Europea,
meglio conosciuti con la sigla 20-
20-20, che prevedono entro
l‟anno 2020:
- la riduzione del 20% delle pro-
prie emissioni di gas serra,
- il miglioramento di almeno del
20% dell’efficienza energetica,
- il raggiungimento del 20% del
ricorso alle fonti di energia rin-
novabile, il tutto attraverso un
piano di politica locale che stimoli
il risparmio energetico e l‟uso ra-
zionale dell‟energia.
Il protocollo prevede, entro il
prossimo anno, la predisposizio-
ne di un inventario di base del-
le emissioni di Co2 (anidride
carbonica) basato principalmente
sul monitoraggio dei consumi
energetici degli edifici, dei tra-
spor t i e de l l a mobi l i t à ,
dell‟illuminazione pubblica, delle
attrezzature e degli impianti di un
territorio.
I dati raccolti consentiranno la
preparazione del piano azione
energia sostenibile (PAES).
Il piano dovrà prevedere: mo-
m e n t i d i f o r m a z i o n e e
d‟informazione sulla sostenibilità
energetica, identificazione delle
aree d‟intervento e delle migliori
opportunità per il raggiungimento
degli obiettivi locali di riduzione
delle emissioni di gas serra, di ri-
sparmio energetico e di imple-
mentazione delle energie rinnova-
bili.
Predisposto il piano, sarà attivata
un’azione di monitoraggio che,
con cadenza biennale, verifichi i
risultati raggiunti, sia in termini di
misure adottate che di riduzioni
delle emissioni di CO2.
Sarà un percorso lungo, che vedrà
coinvolti amministratori, tecnici e
cittadinanza; un percorso difficile,
penalizzato dalla continua riduzio-
ne delle risorse disponibili, ma
l‟unico percorribile per poter ridi-
segnare collettivamente un futuro
energeticamente e ambiental-
mente sostenibile.
Gli obiettivi del piano si muovono
in una logica che potremmo defi-
nire dell‟eco-efficienza; una logi-
ca che correttamente, pensiamo,
debba guidare le scelte di una
prassi amministrativa attenta
all‟ambiente.
Mi piace ora l‟idea di portare la
nostra riflessione su di un altro
livello, magari più personale, inte-
grativo e complementare al prece-
dente. Una riflessione che metta a
tema i nostri stili di vita e ci con-
duca a riflettere in un‟ottica di eco
-sufficienza.
Punto di partenza l‟attuale mo-
dello produttivo-finanziario del
capitalismo avanzato, che si fonda
sull‟ideale di una crescita conti-
nua, costante, infinita, dimenti-
co di qualsiasi riferimento al con-
cetto e alla dimensione del limite.
Mai come in questo periodo stori-
co la nostra civiltà occidentale
sembra qualificarsi come società
del troppo, della dis-misura,
dell‟il-limitato.
Si produce troppo, si consuma
troppo e si spreca troppo. Si spre-
ca troppa energia non rinnovabile,
si inquina troppo e si producono
troppi rifiuti.
Non si vuole, in questa sede, de-
monizzare i vantaggi, i benefici, il
“benessere” di cui sicuramente
godiamo, specie se confrontato
alle condizioni di vita di qualche
decennio fa.
LA CENTRALE IDROELETTRICA
Un sabato mattina siamo andati alla centrale idroelet-
trica di Valbrembo, appena arrivati ci siamo divisi in
due gruppi la classe 5°A e la classe 5° B.
All‟inizio noi siamo andati con un signore che ci ha
fatto alcune domande sull‟energia e ci ha fatto vedere
alcuni esperimenti. Dopo abbiamo fatto merenda
insieme all‟altra classe, poi siamo andati con Luca che
ci ha portati alla scoperta della centrale idroelettrica.
Prima di tutto siamo andati a vedere il bacino in cui
era contenuta l‟acqua, ha tolto tutto lo sporco
dall‟acqua e poi ha aperto una sola paratoia e l‟acqua
è venuta giù velocissima formando delle onde molto
alte. Poi siamo scesi e siamo andati a vedere le turbi-
ne dove l‟acqua si trasformava in elettricità, e in quel-
le stanze faceva molto caldo.
Infine tutte due le classi sono andate a vedere Luca
che apriva tutte due le paratorie e noi ci mettevano in
file per toccare gli schizzi d‟acqua e ci siamo bagnati
quasi tutti. Dopo siamo tornati a scuola felici di aver
trascorso una giornata alla centrale idroelettrica.
Testo di Nicholas, Matteo, Paolo e Diego (classe V)
L’apertura delle paratoie della centrale nel disegno di Marian, Valentina e Chiara (classe V)
PERCORSI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
S egnaliamo l‟iniziativa, promossa da questo asses-
sorato, che ha visto i ragazzi del secondo ciclo
della scuola primaria, coinvolti in alcuni percorsi le-
gati alle tematiche ambientali. Ogni modulo prevede-
va l‟incontri con gli esperti, approfondimenti temati-
ci in laboratorio conclusi con alcune uscite sul ter-
ritorio. I ragazzi di terza hanno analizzato la tematica:
Acqua: risorsa vitale; quelli di quarta si sono occu-
pati della problematica: I Rifiuti e le 3
“R” (riduzione, riutilizzo, riciclaggio) mentre i
ragazzi di quinta hanno approfondito la questione
legata all’Energia, alle energie rinnovabili e al ri-
sparmio energetico.
Correlato a quest‟ultimo modulo riportiamo, appena
sotto, un breve testo ed un disegno elaborato dai ra-
gazzi di quinta relativo alla visita alla centrale
idroelettrica di Valbrembo.
Il rovescio della medaglia però ci
presenta un conto assai oneroso:
danni ambientali e climatici sem-
pre più preoccupanti, iniquità e
disuguaglianze sociali sempre più
evidenti e non ultimo ricorrenti
crisi economico-finanziarie e oc-
cupazionali sempre più laceranti.
Ricette pronte e risolutive non
pensiamo esistano. Però se doves-
simo delineare uno scenario fac-
ciamo nostra una riflessione di A.
Langer che, già una ventina di anni
fa, così scriveva: “Accettare oggi la
positiva necessità … di una con-
trazione di quel “troppo” e rilan-
ciare un‟idea di positiva sempli-
cità, di sufficienza come stile di
vita più compatibile con un
benessere durevole e sostenibi-
le, sarà si possibile, ma solo a patto
che esso venga vissuta non come
diminuzione, bensì come arricchi-
mento di vitalità e autodetermina-
zione”. Prefigurare il passaggio dal
“sempre di più” al “quanto ba-
sta”, ci sembra un orizzonte di
pensiero che collimi con l‟idea di
un futuro energeticamente, am-
bientalmente e, aggiungiamo,
economicamente e socialmente
sostenibile.
Che l‟Italia sia il paese più bello del mondo, non c‟è nessun dubbio. Qualche dubbio invece nasce quando si vuole trascorrere un periodo di relax, ma si scopre che la cassa di famiglia non consente di approfittarne e che quindi le bel-lezze del Belpaese devono rima-nere là dove stanno, e noi a casa nostra. Per favorire il turismo aiu-tando le tasche degli italiani, il governo ha varato i buoni vacan-ze.
Si tratta di una forma di incentivo al turismo per famiglie che gli ita-liani possono spendere in moltis-sime località turistiche usufruendo dei servizi messi a disposizione da oltre 5.000 strutture convenziona-te (sul sito in presentazione si possono selezionare secondo molteplici criteri: località, tipologia, ubicazione, ecc.). Chi ne ha diritto? L’assegnazione dei voucher segue parametri ben precisi basati sul numero di com-ponenti del nucleo familiare e sul reddito ISEE, ai quali corri-sponde un limite massimo di spesa turistica e una percentua-le di contributo statale sul costo del voucher.
Ad esempio una famiglia di 4 per-sone con reddito ISEE inferiore ai 25.000 euro, può richiedere un libretto di buoni (del valore singo-lo di 20 euro) per un valore tota-le fino a 1240 euro, pagandoli solo 682,00 con un risparmio del 45%. Purtroppo i buoni non possono essere utilizzati nell‟alta stagione (da inizio luglio al 23 agosto e fe-stivita natalizie) e i voucher emessi nel 2011 saranno validi sino a fine giugno 2012.
Dal prossimo mese di settembre sarà possibile ritirare presso l‟ufficio Segreteria del Comune oppure scaricare dal sito comunale (www.comune.paladina.bg.it) il modulo di partecipazione al bando per l‟assegnazione delle Borse di stu-dio relative all’anno scolastico 2010 - 2011. Ricordiamo che le Borse messe a disposizione riguarderanno gli alunni della terza classe della scuola secondaria di I grado e della scuola secondaria di II grado.
BORSE DI STUDIO Anno scolastico 2010-2011
L‟Amministrazione Comunale, al fine di facilitare le famiglie residenti degli studenti frequentanti la Scuola Secondaria di primo gra-do, assegna, per l’anno scolastico 2011/2012 dei buoni per l’acquisto di libri di testo per gli alunni iscritti alla 1^ classe. Dal prossimo mese di settembre sarà possibile ritirare presso l‟ufficio Segreteria del Comune oppure scaricare dal sito comunale (www.comune.paladina.bg.it) il modulo di partecipazione al bando.
Già da alcuni anni è attiva la con-
venzione con l’ATB (Azienda di
Trasporti Bergamo) che prevede
l a r i d u z i o n e d e l c o s t o
dell‟abbonamento annuale per gli
studenti di Paladina che si recano,
per motivi di studio, a Bergamo.
Si informa che dallo scorso anno,
agli studenti che utilizzano un di-
verso servizio di trasporto extra-
urbano, viene concesso, previa ri-
chiesta presso l‟ufficio segreteria,
un contributo, a titolo di parziale-
rimborso , per un importo pari a
Euro 45,00.
ABBONAMENTI Autobus studenti
BUONO LIBRI Alunni classe 1° secondaria
PALADINA Notiziario Comunale Numero 1 - Luglio 2011
Editore: Comune di Paladina Iscrizione n. 18 del 15 luglio 2011 Tribunale di Bergamo Direttore Responsabile: Oscar Locatelli (Sindaco)
Coordinamento redazionale : Guarnieri Pietro Tiratura: 2000 copie