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• focus sul prodotto• consumatore razionale• segmenti di mercato• metodi quantitativi
• focus sull’esperienza• consumatore emotivo• contesto più ampio• metodi eclettici
Fonte: Schmitt B., Experiential Marketing, 1999, p. 55, 58
martedì 6 ottobre 2009
Milano,09 ottobre 2009Marcello Mazzucotelli
AMBITO E FINALITÀ DELLA TESI
‣ Ambito economico: il settore dell’intrattenimento e in particolare l’industria cinematografica
‣ Finalità:
1. dimostrare come, all’interno della società contemporanea, in cui i bisogni si creano e modificano costantemente, la differenziazione sia la chiave del successo aziendale;
2. applicare questa teoria all’industria del cinema;
3. proporre un modello di successo per l’affermazione sul mercato del cinema digitale e dei nuovi contenuti da esso resi possibili.
martedì 6 ottobre 2009
Milano,09 ottobre 2009Marcello Mazzucotelli
CINEMA DIGITALE: DI COSA SI TRATTA, QUALI I VANTAGGI E GLI SVANTAGGI
‣ Per cinema digitale si intende l’uso della tecnologia digitale per la produzione, distribuzione e proiezione di audiovisivi per il cinema (corto/medio/lungometraggi, contenuti alternativi):
1. Produzione: alla pellicola 35mm si sostituisce un file digitale (o il film è girato in digitale o si crea un master);2. Distribuzione: la “pizza” viene sostituita dal file criptato e inviato via cavo o via satellite o via fibra ottica;3. Proiezione: il tradizionale proiettore 35mm viene sostituito da un server e da un proiettore digitale.
‣ Audio e sottotitoli inclusi nel file;
‣ Un pre-requisito per il Digital 3D e la trasmissione di alcuni contenuti alternativi live
martedì 6 ottobre 2009
Milano,09 ottobre 2009Marcello Mazzucotelli
CINEMA DIGITALE: DI COSA SI TRATTA, QUALI I VANTAGGI E GLI SVANTAGGI
Vantaggi Svantaggi
- migliore qualità dell’immagine e del suono;
- illimitata riproducibilità del file;- flessibilità nell’uso dei sottotitoli;- programmazione costantemente e
velocemente modificabile;- si possono inserire trailer e
pubblicità;- fuori dagli orari di punta si può
impiegare l’attrezzatura digitale per convegni, presentazioni vari altri tipi di
contenuto.
Si accorcia e ottimizza la filiera, aumenta l’offerta
- i principali svantaggi si riscontrano dal lato dell’esercizio: l’esercente deve sostituire i propri
macchinari, spesso perfettamente funzionanti, e sobbarcarsi i costi ingenti per l’acquisto di proiettore,
server, occhiali 3D e per negoziare accordi con i distributori;
- standard tecnici da definire ed eccessiva varietà di formati disponibili;
- mancanza di politiche governative e accordi trasversali fra i vari soggetti coinvolti.
L’esercente si deve sobbarcare i costi più imponenti
martedì 6 ottobre 2009
Milano,09 ottobre 2009Marcello Mazzucotelli
IMPIEGHI DEL CINEMA DIGITALE: IL 3D E I CONTENUTI ALTERNATIVI
‣ Dopo i primi esperimenti, come Beowulf (Paramount, 2007), dal 2008 le principali major hanno deciso di puntare sul 3D. La Disney, dopo il grande successo di “Hannah Montana and Miley Cirus - The Best of Both Worlds Concert 3D”, ha deciso che d’ora in avanti TUTTE le sue produzioni usciranno in due formati, 2D e 3D.
‣Digital 3D: sistema di proiezione, anche detto stereoscopico, che, attraverso la sovrapposizione di due immagini digitali girate da due prospettive diverse, crea il
senso della profondità, avvertibile grazie all’impiego di particolari occhiali.
IMPIEGHI DEL CINEMA DIGITALE: IL 3D E I CONTENUTI ALTERNATIVI
‣ Il Digital 3D permette di sfruttare al massimo le potenzialità del digitale, dando un effetto di realismo alla proiezione cinematografica mai raggiunto prima;‣ Permette all’esercente di applicare un premium price per lo spettatore che sceglie di vedere il film in 3D anzichè in 2D;‣ Nonostante stiano comparendo sistemi di home entertainment in 3D, l’unica vera esperienza tridimensionale si può fare solo al cinema.
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IMPIEGHI DEL CINEMA DIGITALE: IL 3D E I CONTENUTI ALTERNATIVI
‣ Alcune prossime uscite: Toy Story 2 e 3 in 3D, Up, A Nightmare Before Christmas, A Christmas Carol, Avatar, How to Train Your Dragon, Shrek Goes Fourth, Alice in Wonderland, Tintin, Step Up 3D ecc...
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IMPIEGHI DEL CINEMA DIGITALE: IL 3D E I CONTENUTI ALTERNATIVI
‣ si tratta di qualsiasi tipo di contenuto proiettato sul grande schermo, altro rispetto a un film;‣ possono essere live o in differita;‣ il contenuto alternativo che sta riscuotendo maggiore successo è senza dubbio la musica: trasmissione di opere liriche e concerti pop, in diretta dai principali teatri e arene mondiali o in differita, anche in 3D;‣ finali di campionati e tornei sportivi, tornei di Playstation™, anteprime di serie televisive, eventi interattivi, dibattiti e conferenze a distanza
Fra gli altri, consultare:www.emergingpictures.com
‣ All’interno del settore dell’intrattenimento, l’industria del cinema deve confrontarsi con la concorrenza dell’home entertainment
Riposizionamento delle salee rinascita monosale
e cinema d’essai
Maggiori guadagnigrazie al premium price
permesso dal 3De dai contenuti
alternativi
‣ Necessità di differenziarsi - cinema digitale può essere la risposta
È necessaria un’azione congiunta da parte degli attori coinvolti per rendere possibile il
passaggio al digitale
martedì 6 ottobre 2009
Milano,09 ottobre 2009Marcello Mazzucotelli
UN ANNO DOPO: SVILUPPI DEL SETTORE ATTRAVERSO ALCUNI DATI
cinemacinema schermischermi
2008 2009 2008 2009
Europa 550 821 897 1.535
Italia 21 46 38 80fonte: MEDIA Salles - dati al 1° gennaio
www.mediasalles.it
‣incremento percentuale schermi digitali in Europa in 12 mesi: +71%‣incremento percentuale schermi digitali in Italia in 12 mesi: +110%‣ogni cinema dispone in media di 1,9 schermi digitali‣secondo i dati dell’ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) al settembre 2009 in Italia ci sono 272 schermi digitali dotati di tecnologia 3D