ANIMA MUNDI UN PROGETTO ESPOSITIVO DI JESSICA POLLONI MAMAGAMMA PRESENTA La terza mostra proposta dall’arci mamagamma vede ancora una volta un artista irregolare, un outsider, confrontarsi con una personale. Questa è la volta di Jessica Polloni, classe 1971 Spezzina di nascita. Devo essere sincero, mi è bastato uno sguardo durante il primo colloquio con Jessica per intuire la sua naturale e spessa sensibilità inscrivendola immeditamente in un mondo, in una poetica, quella istintuale. Una volta osservate le sue opere poi non vi sono stati più dubbi; la sua freschezza racchiude un gravido e profondo senso animistico, un attivatore di emozioni delicate,genuine ma anche mistiche, ancestrali e, talvolta, oscure. I suoi metodi operativi nascono da materiali poveri, recuperati, fatti rivivere con vigore attraverso un fare quasi certosino, espressione artistica di una dinamica condensata del “femminino sacro” tanto caro all’universo cosmico e istintuale. I suoi soggetti -quasi plastici- le fanno da presentazione: collage embrionali di animali in evoluzione, in rinascita, paiono essere forme intagliate e portate al di fuori dal di dentro (uterino), le sue ballerine danzano interne allo spazio dei vuoti delimitate da decorazioni barocche smorzate dall’armonia del colore pastellato, visioni marine e ominidi primitivi si oscurano sotto le nubi di macchie anemiche che ricordano Rorschach. Sono le sue parole poi che ci costringono a osservare il lavoro, poiché queste così umili e pure, una volta “ascoltate” ci bloccano come catturati, un overture deflagrante della sua mente intuitiva: “La natura estremamente riservata del mio carattere mi“costringe” piacevolmente a dar voce ai moti dell’ universo interiore attraverso opere che definisco “ I petali dell’anima. “Sono autodidatta e adoro l’arte del riciclaggio (antichi dischi in vinile, frammenti di matita spesso affiorano dalle mie creazioni) L’arte e’ per me come il ruggito di una tigre: immediata, profonda e temibile. La vuota vallata che fa da eco e’ il cuore di chi osserva o possiede i miei dipinti. Qualcuno si può chiedere: perché temibile? Spesso le parole che utilizzo nei disegni entrano direttamente nelle sfere dell’anima e possono indurre un forte cambiamento nel fruitore: un prepotente ritorno all’essenziale, ai valori più veri, a ciò che in realtà siamo sempre stati. Quindi...Pronti per il viaggio?” RONNIE DE ANDREA FRANCESCHINI/JESSICA POLLONI EXHIBITION #3