L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 marzo 2011

Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10

Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.74 - Martedì 29 Marzo 2011

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Viterbo & AltoLazioAltoLazio News Quotidiano

Corte dei Conti, Carai condannatoDanno erariale per i sussidi alle famiglie dei giovani accusati di stupro

di Daniele Camillia pagina 4

“Danno da disservizio subi-to dal comune a seguito della loro inopinata condotta”. E la condanna è di 15mila euro da dividersi in parti uguali, cioè 7mila e 500 euro a testa. E’ la sentenza della Corte dei Con-ti. Sul banco degli imputati il sindaco di Montalto, Salvatore Carai, e il responsabile comu-nale dei servizi sociali, Vittorio Esposito.

“Con delibera n. 191 del 26.6.2007 del responsabile servizi sociali del Comune, sig. Esposito – si legge nella sentenza – veniva disposta la spesa complessiva di € 30.000 quale contributo economico di € 5.000 a favore di ognuna delle famiglie richiedenti, tra cui quella di un presunto pa-rente del sindaco, parentela che non risulta smentita secondo la Procura”.

EDITORIALEPoveri... derubaticome la Ruspolidi Vignanello

Robin Hood rubava ai ricchi per dare ai poveri, adesso c’è chi ruba anche ai poveri. Ai poveri? Quali sono i poveri? Probabilmente bisogna ride� nire il concetto di ricchezza e povertà e contestua-lizzarlo nel panorama economico italiano. Viviamo in un Paese in cui tutto si è rovesciato, i colori politici non esistono più, sembrano essere diventati le bandiere multicolore della pace. Comunisti radical chic che denunciano di essere stati truf-fati e derubati di cifre da capogiro, imprenditori che si vantano di aver fatto i lavori più umili e di aver co-struito imperi su le loro esigue risor-se. Non c’è una via di mezzo. Non c’è un San Francesco che si vestireb-be di stracci e metterebbe le proprie ricchezze a disposizione dei meno fortunati. Non c’è qualcuno che si priverebbe delle proprie comodità per metterle a disposizione in egual misura di tutta la popolazione. Non oggi, non in Italia. Non in un Paese in cui molti gridano “abbasso Berlusconi che è ricco e disonesto”, ma lo gridano ai microfoni dei loro quattro telefoni cellulari, mentre guidano un comodo Suv. Non c’è un capitalista, imprenditore che abbia davvero l’obiettivo di creare e dare lavoro, di fare le proprie scelte imprenditoriali a favore dell’eco-nomia del proprio Paese piuttosto che di quella delle sue tasche. Non si fanno lavorare gli italiani, i cinesi costano meno, quindi vengono spostate le fabbriche all’estero, pur mantenendone la sede legale in Italia. Quindi, signora Guzzanti, se Lei ha la possibilità di fare un cat-tivo investimento da soli 400.000 euro, non ci venga a raccontare di essere stata truffata, non faccia sa-tira su chi i suoi beni al sole non ha vergogna di mostrarli. In tanti, sia di qua che di là, dovreste avere un po’ più di pudore e di rispetto per chi i soldi li può investire solo nella spesa settimanale al supermercato.

di Viviana TARTAGLINI

Pugni, calci e bastonate a due connazionali per portargli via i risparmi del lavoro. E’ accaduto a Montalto, dove i carabinieri hanno messo le mani su tre romeni. La banda si era introdotta in casa dei connazionali in cerca di soldi, ma loro non volevano darglieli e hanno opposto resistenza, è quindi scatta-to il pestaggio. Solo una giovane romena si è salvata, dandosi alla fuga. Poi se ne sono andati con 500 euro trovati su un tavolo, lasciando a terra i bastoni sporchi di sangue.

Bastonate a tre connazionaliCRONACA - In manette banda di romeni per un violento furto

di Emanuele Faragliaa pagina 14

Con una doppietta stre-pitosa bomber Federici stende l’Anziolavinio e ria-pre a sorpresa lo scenario playoff per la squadra di mister Sergio, complici i passi falsi di Viribus, Za-garolo e Portotorres. Sono tredici i sigilli dell’attac-cante romano che confer-ma: “L’arrivo di mister Sergio ha fatto bene a tutto l’ambiente, ora c’è più en-tusiasmo...”.

Federici rianimala Viterbese

Politica Politica CronacaIl Governatore Renata Polveriniquesta mattina in Comunedalla Redazionea pagina 5

Primo giorno di Consiglioper il Marini Secondodi Roberto Pomia pagina 5

Orte sotto shock dopol’arresto di un pedofi lodi Luca Appiaa pagina 2

di Simona Tenentinia pagina 10

Inaccettabiledegrado per l’orologiodella ‘piazzetta’

di Fulvio Medicia pagina 8

Ospedale, ambulatorispecialisticisenza..specialisti!

di Daniele Camillia pagina 8

Poche personealla conventiondella Banca di Vetralla

di Mario Migneco a pagina 11

Fabiola Talenti: “Votate‘sì’ al referendumsull’energia nucleare”

VASANELLO

ACQUAPENDENTE

VETRALLA

MONTALTO

Sport

di Viviana Targaglinia pagina 3

Martedì 29 Marzo 2011cronaca Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio2 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

La tranquilla cittadina di Orte è letteralmen-te sconvolta dagli

ultimi fatti di cronaca che l’hanno coinvolta. All’alba di domenica, infatti, gli uomini della squadra mobile diretti da Fabio Zampaglione, sono arri-vati nel paese in forze, e hanno messo le manette ai polsi di un cittadino del posto.

Per lui l’accusa è violenza sessuale su minori. Un reato gravissimo, che a quanto si apprende perdurava da tre anni, da quando la sua vittima aveva solo 6 anni. L’uomo, C.B., di circa 48 anni, è molto conosciuto nel centro storico di Orte, dove abita da sempre. Negli ultimi quattro anni, poi, l’uomo aveva iniziato una re-lazione stabile con una donna dell’Est Europa, che era da poco uscita da un’altra relazio-ne. Da quella relazione, infatti, aveva avuto una bambina, che quando tutto è iniziato aveva 6 anni. Ora ne ha 9 e per lei l’in-cubo sembra essere � nito. A casa della coppia, inoltre, vive un’altra bambina di appena 2 anni, che forse ha scampato per poco la sorte della sorella. Le indagini erano partite circa un mese fa, quando la madre aveva raccontato il malessere della piccola alle collabora-trice del centro antiviolenza Erinna, fondamentali per la buona riuscita dell’operazione. La bambina aveva raccontato alla madre parte delle violenze subite e lei aveva riportato la cosa al centro, che a sua volta si è rivolto alla questura di Vi-terbo. A questo punto è scesa in campo la sezione speciale della squadra mobile per i rea-ti su minori, che ha sottoposto la vittima a delle audizioni pri-vate con degli specialisti. Dopo un po’ la piccola ha detto tutto e rivelato le violenze subite dal convivente della madre. Secon-

do il racconto, l’uomo avrebbe iniziato ad abusare di lei da tre anni, quando si trovavano soli in casa. La piccola, che ha solo 9 anni, era molto turbata nel ricordare quegli eventi, moti-vo per il quale gli specialisti avrebbero trovato più oppor-tuno che raccontasse le cose anche disegnandole. Una volta acquisite le prove, il gip Salva-tore Fanti, ha dato l’ok per la custodia cautelare ed è scattata la cattura.

C.B., era già noto alle forze dell’ordine per alcuni prece-denti per droga. L’uomo, infat-ti, era conosciuto anche in pae-se per la sua veccia dipendenza da droghe, dalla quale cercava di uscire da tempo attraverso alcuni farmaci appositi. Trape-la anche l’indiscrezione, inol-tre, che quegli stessi farmaci siano stati usati circa un mese fa dalla convivente dell’uomo dopo aver appreso dalla � glia delle violenze subite. Pare che la donna volesse farla � nita, forse in preda alla depressione del momento, e che sia stata salvata per pochissimo dai medici di Belcolle.

Dalla prima mattina di do-menica, Orte è sotto shock. Ovunque i cittadini cercavano di capire quale fosse il volto dell’uomo accusato di que-st’orrendo crimine. All’inizio fra la popolazione è sorto il sospetto che si potesse trattare di uno straniero, ma la verità era tutt’altra. Era un cittadi-no nato e cresciato a Orte, in mezzo a tutta la comunità e che tutti conoscevano molto bene. Quando, in� ne, il nome dell’arrestato ha iniziato a circolare nel paese la curiosità della notizia è stata sostituita dall’orrore. Siamo sicuri, che almeno a Orte, questa storia non è destinata a sparire in fretta dalle bocche dei citta-dini.

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Orte sotto shock per l’arresto del pedofi loUn mese fa la convivente dell’uomo avrebbe tentato di togliersi la vita con alcune pillole

De Angeli dopo la sentenza di Strasburgo

“Ora il crocefi ssodeve tornare in aula”Chi lo vuole a tutti

i costi, chi non lo vuole e chi è del tutto

indifferente all’argomento: il croce� sso nelle scuole ha fatto discutere tanto, e ora che la corte di Strasburgo ha dato ragione all’Italia, Leonardo De Angeli scrive al Provveditore.

“Chi non ha la memoria corta, e magari ha anche un � glio in età scolare, certamen-te ricorderà la celerità con la quale gli Istituti scolastici di Viterbo hanno applicato la sentenza emanata lo scorso 3 novembre 2009 dalla Corte Europea di Strasburgo per i diritti umani che in pratica ha messo “fuori legge” il croci� sso nelle aule scolastiche italiane. Molte scuole viterbesi, prime in assoluto quelle elementari del centro storico, hanno stac-cato i croce� ssi prima ancora dell’emanazione della sentenza stessa, basandosi soltanto sulle voci circolanti in merito, e a tutt’oggi di quei simboli, pro-motori di pace e rispetto della persona umana, non ve ne è più traccia. Ora che l’Italia ha vinto la sua battaglia a Strasburgo e dato che la Grande Came-ra della Corte europea per i diritti dell’uomo l’ha assolta dall’accusa di violazione dei diritti umani per l’esposizione del croce� sso nelle aule scola-stiche approvando la decisione con 15 voti favorevoli e due contrari, tenuto conto del fatto che i giudici stessi hanno accet-

tato la tesi in base alla quale non sussistono elementi che provino l’eventuale in� uenza sugli alunni dell’esposizione del croce� sso nella aule scolasti-che, tutti i genitori dei bambini delle scuole dell’obbligo, e la cittadinanza viterbese tutta, si interroga sul perchè la stessa velocità applicata alla rimo-zione, non viene riproposta per riappendere il croce� sso nel posto che gli spetta di diritto, sancito da due Regolamenti del 1924 e del 1927 tuttora vigenti. Essendo alcune delle classi delle scuole primarie del centro sto-rico composte da 14 bambini extracomunitari e soltanto 4 italiani, non appare poi così dif� cile capire il motivo di tale apparente disinteresse nei con-fronti della decisione comuni-taria. A garantire che uno degli ultimi baluardi di sana italia-nità, riprenda il suo decoroso posto, sembra ci stia pensando un nutrito gruppo di genitori viterbesi, che, riunendosi in associazione proprio al � ne di imporre la legge a quei direttori e presidi che fanno orecchie da mercante, minacciano doverosi atti giudiziari, nei confronti degli inadempienti. Nel solleci-tare il Provveditore agli Studi di Viterbo a riportare la normali-tà nelle classi, auguriamo buon lavoro ai genitori e a quanti si stanno adoperando per far cre-scere i nostri ragazzi, con i sani valori che hanno fatto della no-stra Italia un grande paese”.

E’ stato rinviato al 4 aprile per ammissio-ne prove o eventuali

riti alternativi il processo per spaccio di sostanze stupefa-centi che vede imputato N.T., marocchino già noto alle forze dell’ordine.

“Durante un normale giro di perlustrazione – ha dichiarato ieri mattina in aula l’appun-tato S.M. - abbiamo visto tre marocchini e � n dalla prima perquisizione N.T. si è mostrato nervoso”. Effettivamente i ca-rabinieri hanno rinvenuto una dose di 0,5 grammi di hashish confezionata e nella successiva perquisizione a casa del nor-dafricano hanno trovato pure un coltellino evidentemente

usato per tagliare il panetto. “Non tanto grande” ha voluto speci� care l’avvocato difensore, ma abbastanza per effettuare l’operazione proprio sul pezzo di 47,5 grammi che lo stesso N.T. ha cercato di gettare dalla macchina, come ha speci� cato il carabiniere intervenuto in aula. Lo stesso imputato ha ammesso che il quantitativo di sostanza stupefacente era stato acqui-stato assieme agli altri due con-nazionali al prezzo di 60 euro a testa e ha aggiunto che ne avrebbero fatto uso personale. Circostanza che con ogni pro-babilità verrà analizzata nelle prossime udienze, nel frattempo l’imputato è stato scarcerato perché incensurato. (em)

Tentò di buttare drogadal fi nestrino. Scarcerato

Rissa di Carnevale a Civita CastellanaVengono assolti tutti e cinque gli imputati

di EMANUELE FARAGLIA

Dalla sentenza emes-sa ieri mattina dal giudice Centaro

sorge spontanea una doman-da: ma ‘sta famosa rissa c’è stata o no? I cinque imputati � niti sotto processo per rissa aggravata e lesioni personali sono stati infatti tutti assolti per l’impossibilità materiale di distinguere tra “rissanti e vittime”, come ha dichiarato lo stesso Centaro facendo ti-rare un sospiro di sollievo ai tanti ragazzi presenti in aula.

L.F., ascoltato come testi-mone ha spiegato: “Stavo con la mia ragazza e vidi Matteo per terra mentre gli altri cercavano di tirarlo su. Poi è intervenuto un carabiniere in borghese con il giacchetto nero”. Circostanza conferma-ta anche da un’altra testimo-nianza, quella di Elisabetta: “Credo fosse un carabiniere, poi è arrivata la la Croce Ros-sa e quando sono andata via Matteo era sempre a terra”. La deposizione più attesa in ogni caso è stata quella della signora C.R., già ascoltata come testimone in un altro processo per presunta violen-

za sessuale, madre di uno de-gli imputati che ha dichiarato che Mauro (nome di fantasia) era intervenuto solo per soc-correre il fratello, assente ieri perché costretto ad effettuare la consueta seduta di dialisi. La moglie di Mauro invece ha preso parte alla colluttazione solo perché preoccupata delle condizioni del marito colpito al volto. In� ne, a conclusione di un’udienza senza clamorosi colpi di scena, le parole di P.P: “Ero sul carro dei Playboy e ho avuto modo di vedere solo un ragazzo per terra, mi pare all’altezza dello stadio, poi più nulla, c’era molta confu-sione”. Insomma, più che una rissa, sembra sia stata una vera e propria carnevalata, con buona pace delle forze dell’ordine intervenute con-vinte di svolgere il proprio onesto lavoro ed invece � nite in una sorta di candid camera civitonica... Per la cronaca il gruppo Playboy è stato pre-miato giusto ieri nella sala co-munale con un riconoscimen-to speciale per aver portato in vincitore del Grande Fratello 8, il muratore Mario Ferretti. Lui alla rissa di sicuro non ha preso parte.

Si incatena fuori dal tribunaleper una storia lunga 15 anni

Incatenarsi di fronte al Tribunale per avere giustizia. Sembra una storia di or-dinaria follia, invece è quanto accaduto

questa mattina appena fuori le aule di giustizia viterbesi. Un gesto sicuramente estremo, ma al quale il signor S.E. è arrivato dopo ben 15 anni di cause, litigi e vessazioni tra lui, la moglie ed il cognato. “Tutto è nato con una lettera nella quale mio cognato chiedeva la revisione giudiziaria per quanto riguarda la proprietà della nostra casa. Da lì è cominciato l’inferno. E nessuno mi dà ascolto. Addirittura uno degli avvocati a cui mi sono rivolto mi ha tolto sei milioni in sei mesi. Adesso ho deciso di andare avanti da solo...”.

Una situazione intricata e che costringe l’uomo ed i familiari a vivere da separati nella loro stessa casa: “Mi dispiace per i miei figli, ma non ce la faccio più...”. Pare infatti che da quella fatidica lettera siano state riscontrare una serie di irregolarità sulla progettazione dell’immobile che non hanno fatto altro che peggiorare il quadro già di per sé allarmante, non foss’altro perché il cittadino di Fabrica di Roma è pure malato di tumore. L’incatenamen-to, a dirla tutta, è durato solo una mattinata, ma pare che qualche effetto sia stato sortito. Ora l’uomo spera che entro il 9 maggio qual-cuno riconosca i suoi diritti: “La Procura di Viterbo non mi ha mai risposto perché per loro è tutto in regola, ma io non ce la faccio più a vivere così. Scriverò al Ministro della Giustizia perché faccia chiarezza sulla vicenda”. Senza che si arrivi a tanto, forse, sarebbe il caso che le autorità cittadine chiariscano una volta per tutte questa amara storia. (em)

Arsenico, Marini in procurafa visita al procuratore Siddi

Nonostate la deroga concessa dalla Commissione Europea alla Regione Lazio sulla con-

centrazione di arsenico nelle acqua, la procura di Viterbo continua le indagini sulla responsabilità dell’inquinamento. Ieri, alla procura della città dei Papi, è stato ascoltato il sindaco Giulio Marini.

Intorno alle 10.30, il primo cittadino è entrato nell’ufficio del pm Siddi e ne è uscito solo due ore dopo. Il sindaco fuori dal tribunale ha detto che l’incontro era poco più di una chiacchierata, nella quale si è parlato dell’arsenico nell’acqua. Il procuratore, infatti, avrebbe chiesto a Marini come l’amministrazione viterbese si starebbe comportando sul problema arsenico e quali soluzioni avrebbero adottato.

Nel frattempo, però, la procura porta avanti le indagini sulle responsabilità legate alla presenza di arsenico nelle ac-que. Sono ancora nove, infatti, i comuni con una concentrazione superiore ai 20 microgrammi/litro, ma appena scadrà la deroga della Commissione Europea, anche gli altri 29 torneranno nella lista nera. Il problema va quindi risolto e va capito come farlo. La visita in procura di Marini, quindi, potrebbe essere solamen-te la prima capatina di un sindaco dal pm Siddi. Si sospetta che nei prossimi giorni altri primi cittadini della Tuscia, siano chiamati in procura per capire le mosse giuste da fare per combattere il problema arsenico. (la)

cronaca Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio3Martedì 29 Marzo 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Presi a pugni e bastonateper portare via 500 euro

Tre romeni fanno irruzione in casa di alcuni connazionali per rubargli tutti i risparmi, ma il piano salta

di VIVIANA TARTAGLINI

Il crimine è crimine, annulla qualsiasi tipo di solidarietà, anche

tra conterranei che emigrati all’estero inseguono la possi-bilità di costruirsi un’esistenza dignitosa e migliore.

I protagonisti di questa vi-cenda sono il modello di due modi diversi di riscatto cercato in un paese straniero: la delin-quenza e l’onesto lavoro. Ieri tre romeni, senza occupazione, né � ssa dimora, hanno fatto irruzione in casa di tre loro connazionali per derubarli. Conoscendo perfettamente le loro abitudini, il loro lavoro da braccianti agricoli e sicu-ramente i loro stipendi, hanno appro� ttato dell’oscurità della notte per introdursi nella loro abitazione, una cascina presso Montalto di Castro, locali-tà Ponte Sodo. Cercavano i risparmi dei tre malcapitati. Non riuscendo a trovare il bot-tino, hanno picchiato a sangue due dei tre ragazzi abitanti del-la casa. La terza, una ragazza di diciassette anni, si è salvata dal pestaggio perché è riuscita a nascondersi. Le vittime, due giovani poco più che venten-ni, non volendo rivelare dove nascondevano il denaro sono stati picchiati a sangue con dei bastoni, che i carabinieri hanno rinvenuto sul posto

spezzati e sporchi di sangue. I tre malviventi, non riuscendo nel loro intento si sono accon-tentati di cinquecento euro in contanti che hanno trovato nel casale. Sono poi fuggiti a bordo di un’Alfa 156 nera, con i documenti perfettamente in regola. Uno dei due ragazzi aggrediti ha prontamente chia-mato il 112 e le pattuglie della Compagnia dei Carabinieri di Tuscania, si sono subito messe sulle tracce dei fuggitivi. Una gazzella dopo un inseguimen-to per le strade di Montalto di Castro, li ha intercettati e fermati sulla statale, mentre sostavano in un autolavaggio per ripulire i sedili della mac-china imbrattati dal sangue

che era rimasto addosso ai tre dopo l’aggressione. E’ scattato subito l’arresto con le accuse di rapina aggravata e lesioni dolose.

Successivamente, dopo il referto dell’ospedale di Tarqui-nia, che stabiliva una prognosi di oltre 15 giorni, la seconda accusa è stata tramutata in lesioni gravi, anche se tutto sommato, considerando il pe-ricolo che hanno corso nella tragica disavventura, i giovani aggrediti hanno riportato solo lievi ferite da armi da taglio, contusioni ed ematomi. I tre malviventi sono stati associati al carcere di Civitavecchia, dove la procura ha incaricato del caso il Dottor Calabria.

Incidente sulla cimina, un ferito graveA causa dell’asfalto scivoloso un’auto colpisce in pieno una vettura dei Nas

Grave incidente nella prima mattina di ieri nella zona di Cane-

pina, un giovane di 19anni è rimasto ferito gravemente.

Lo scontro fra le due auto, una Mercedes alla cui guida c’era il giovane e una Fiat Punto dei carabinieri del Nas di Viterbo, è avvenuto ieri mattina poco dopo le 9 sulla strada Cimina, più precisa-mente al chilometro 8, dopo il bivio per Canepina. Ancora da accertare le cause del sinistro,

ma si pensa che lo scontro possa essere dovuto alla stra-da resa troppo sdrucciolevole dalle piogge di questa mat-tina. Per il momento, l’unica cosa chiara è che la Mercedes ha perso il controllo, � nendo dritta contro la macchina dei due militari.

Sul posto sono arrivati immediatamente gli agenti della polizia stradale, insieme ai medici del 118. Visto che le vittime del sinistro erano rimaste incastrate in auto, è

stato necessario l’intervento anche dei vigili del fuoco, che dopo poco li hanno liberati. I due carabinieri sarebbero ri-masti feriti lievemente e sono stati ricoverati a Belcolle con un codice giallo. Dramma-tiche, invece, le condizioni del 19enne, che non sarebbe uscito del tutto illeso dallo scontro. Portato al nosocomio viterbese è stato ricoverato con un codice rosso e si trova ancora adesso in prognosi ri-servata. (la)

Oggi l’incontro decisivotra municipale e Comune

di LUCA APPIA

Sembra che il sindaco Marini ultimamente ce la stia metten-

do tutta per riportare alla normalità la situazione nel Comune. Prima il rimpasto della Giunta, ora i guai con la polizia locale.

La protesta della mu-nicipale, che va avanti da qualche settimana, è stata un vero e proprio crescendo di iniziative degli agenti contro l’amministrazione. L’ultimo capitolo della storia si è svolto venerdì, quando i sin-dacati hanno convocato due assemblee proprio nel giorno della Fiera dell’Annunziata, provocando le ire di molti commercianti, arrivati per l’occasione a Viterbo e im-possibilitati dall’assemblea a piazzare i loro banchi nel centro storico. La polizia lo-cale ha fatto capire � n dove può spingersi, nonostate la richiesta di Marini inoltra-ta via lettera di cancellare le assemblee e assicurare il servizio in città. Nella stessa missiva, il primo cittadino, accordava alla municipale anche il famoso incontro che chiedeva da tempo. Ma i sindacati, non � dandosi delle parole del sindaco, hanno accettato l’accordo, ma l’assemblea l’hanno fatta comunque. Oggi, quindi, è il giorno del fatidico incontro

tra amministrazione comu-nale e polizia locale, che potrebbe una volta per tutte, mettere � ne a questa guerra tra parti. I vigili, infatti, da tempo chiedono una spiega-zione sul mancato pagamen-to dell’indennità integrativa e l’emissione di buoni pasto per gli agenti. La contratta-zione, inoltre, sarebbe inizia-ta già ieri mattina, quando il sindaco ha convocato le sigle sindacali, sottoponendogli le sue proposte per “seppellire l’ascia di guerra”. Da parte loro, i sindacati hanno accol-to con piacere la proposta di Marini e oggi potrebbe essere il giorno decisivo.

Stamattina, intorno alle 12, il primo cittadino si in-contrerà con la delegazione della polizia municipale, alla quale rinnoverà la proposta fatta ai sindacati. Alla � ne dell’incontro, se tutto va bene, l’accordo sarà messo nero su bianco. Solo dopo la � rma dei dirigenti sull’ac-cordo sarà convocata una nuova assemblea sandicale, dove i vigili metteranno � ne alle ostilità contro il Comu-ne. In caso contrario, hanno già annunciato i sindacati, la protesta non smetterà di farsi sentire. Un giorno decisivo, quindi, quello di oggi, che potrebbe determinare la � ne di un con� itto, in cui gli unici che � nora ci hanno rimesso sono stati i cittadini comuni.

Droga, arrestati quattro giovani a CorchianoSmantellato giro di stupefacenti dalla Capitale alla Tuscia

Smantellato un giro di droga nella giornata di domenica a Corchia-

no, da parte dei carabinieri della stazione locale.

A � nire nella rete dei militari della compagnia di Ronciglione sono stati quat-tro ragazzi e una ragazza minorenne, di 17 anni, tutti alle prese con il giro di dro-ga. Il blitz dei carabinieri è scattato nel primo pomeriggio di domenica, intorno alle 15, quando hanno innanzitutto fermato due dei ragazzi coin-volti, sui quali stavano già indagando. Una volta fermati i primi, i militari hanno fatto irruzione in una casa di Cor-chiano, dove si trovava tutto il resto del gruppo di giovani.

Secondo le indagini degli uomini dell’Arma, infatti, nel-la stessa giornata un gruppo di ragazzi proveninenti dalla Capitale era arrivato nel pae-se, consegnando al gruppo un carico di droga. Una volta en-trati in casa, i militari hanno iniziato la perlustrazione della zona, cercando tracce della droga che sapevano essere nascosta lì dentro. Dopo una breve ricerca, infatti, il carico è saltato fuori. 400 grammi di marijuana e 50 grammi di hashish sono stati ritrovati dai carabinieri all’interno del-l’abitazione.

A quel punto per i quattro ragazzi sono scattate le manet-te, mentre per la 17enne, vista

la minore età, solo la denuncia a piede libero. La ragazza e uno dei giovani coinvolti sono di Roma, sarebbero i corrieri arrivati in paese per consegna-re la droga. Due, invece, sono di Fabrica di Roma, mentre il proprietario della casa di Corchiano in cui è avvenuto il blitz, è un romeno.

Tutti i ragazzi coinvolti nel-l’operazione dei carabinieri, hanno un’età compresa tra i 17 e i 25 anni. (la)

Arsenico, tutte le informazioni per saperne di più Per le analisi si attiva anche l’Università della Tuscia

La conferenza dei carabinieri (Foto Zadropress)

Attivato un conto terzi al fine di poter analizzare il conte-

nuto di Arsenico nelle acque per il consumo umano anche per enti, società e privati cittadini.

A metterlo in piedi è il Laboratorio di Chimica e Biochimica Agraria (Dip. di Agrobiologia e Agrochimica) dell’Università della Tuscia.

“Le determinazioni – spiegano dal Dipartimento – vengono effettuate me-diante procedimento anali-tico applicato in conformità alla Direttiva 98/83/CE, uti-lizzando la spettrometria di assorbimento atomico (AAS) mediante tecnica di gene-razione di idruro (APHA STANDARDS METHODS

3114B). Il limite di rilevabi-lità è 0,03 microg/litro. Oltre ad avere un costo contenuto, la richiesta analisi prevede la compilazione di una scheda con i dettagli del campione. Tali informazioni, sotto op-portuna autorizzazione del committente, saranno infine impiegate in forma anonima a fini di studio dai ricercato-ri del laboratorio di Geolo-gia Applicata e Idrogeologia dell’Università della Tuscia”. Per scaricare i moduli e avere ulteriori informazioni basta accedere alla pagina http://www.kataclima.com/i t / k n o w l e d g e / 7 3 -arsenicotuscia.html.

Pagina web su cui è pos-sibile trovare anche preziose informazioni in merito ai

danni che l’arsenico procura alla salute e i progetti elabo-rati dai ricercatori del Di-partimento per fronteggiare il problema.

Tra i documenti presenti pure una Carta della zona di Vetralla con localizzazio-ne delle fonti di approvvi-gionamento idro-potabile dell’ATO 1, le relative con-centrazioni di As espresse in microgrammi/litro e la distribuzione delle adduttri-ci principali della rete acque-dottistica.

La mappa, frealizzata da Francesca Lotti, è stata ottenuta sovrapponendo informazioni (incomplete) reperite sul web ed ha va-lore puramente indicativo. (Dan.Ca.)

Martedì 29 Marzo 2011cronaca Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio4 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

La Corte dei Conti condanna CaraiLa sentenza si riferisce al sussidio alle famiglie dei giovani accusati di violenza sessuale

Alta tensione intorno al “caso Foibe” della Sala Gatti

Ieri agenti della Digosin Consiglio ComunaleFoibe, è alta la tensione

nella città dei Papi. Ieri in Consiglio Comunale

sono arrivati, in segno di prote-sta, i rappresentanti dei gruppi organizzatori dell’incontro di venerdì scorso nella Sala Gatti. L’incontro che ha visto prota-gonisti i ragazzi di CasaPound, autori di quella che gli stessi definiscono “una protesta fu-turista”.

Rose rosse lanciate sui pre-senti e volantini con le testuali parole: “Onore ai martiri delle foibe”. Per Rifondazione Co-munista, Anpi e Arci - presenti ieri in Consiglio - si è trattato di una vera e propria aggressione fascista, con tanto di adepti di CasaPound che hanno buttato a terra dei libri messi su alcu-ni banchetti e scattato foto ai presenti.

A Palazzo dei Priori diversi agenti della Digos hanno tenuto sotto controllo la situazione, registrando anche quanto di-chiarato nella Sala d’Ercole dai politici. Da segnalare l’interven-to di Enrico Mezzetti (Sel) che

ha sparato a zero sull’accaduto, presentando anche un apposito Ordine del Giorno nel quale si chiede l’esclusione di Casa-Pound dagli spazi comunali affidati per le manifestazioni.

Mezzetti, nel suo intervento, ha puntato sul valore della Co-stituzione, che poggia sull’an-tifascismo e sull’importanza di contrastare e punire eventi simi-li a quello della Sala Gatti.

Sulla questione è voluta inter-venire anche il consigliere Linda Natalini (Pd) pronunciando parole dello stesso tenore. So-lidarietà agli organizzatori della manifestazione “violata” anche da parte del nuovo capogruppo Udc Paolo Barbieri.

Diverse le presenze degli organizzatori dell’incontro che hanno avuto anche un con-fronto diretto con il consigliere Maurizio Federici (Pdl) in me-rito a quanto dichiarato dallo stesso in alcuni interventi sulla stampa. Clima teso ma niente di grave è stato registrato. Intanto la Digos continua le indagini.

(Ro. Po.)

A Viterbo si guadagna più che nella provinciaLo rivela una statistica del dipartimento delle fi nanze sull’Irpef

Nella Tuscia il prez-zo dell’acqua pub-blica ha subito un

aumento record, rispetto alle altre province d’Italia. La stessa provincia è una di quelle con le maggiori tas-se locali. Oggi, però, dalle statistiche arriva finalmente una buona notizia, secondo i dati del dipartimento del-le Finanze sull’addizionale comunale Irpef, a Viterbo si guadagna più che negli altri paesi della provincia.

Il reddito medio nel capo-luogo è di 23.807,70 euro. Dopo la città dei papi i red-diti più alti si trovano a Vi-torchiano (23.416,15 euro), Sutri (23.031,99 euro), Monterosi (22.860,35 euro), Barbarano Romano (22.690,71 euro), Oriolo Romano (22.513, 93 euro) e Tarquinia (22.058,71 euro). In fondo alla classifica troviamo Ischia di Castro (15.812,97 euro), Cellere (15.963,33 euro), Tessen-nano (16.046,29 euro), Canino (16.504,76 euro), Gradoli (16.897,03 euro) e Arlena di Castro (16.949,12 euro).

I Comuni dove si è verifi-cato un calo del reddito me-dio dal 2008 al 2009 sono Carbognano (da 18.147,84 euro a 18.111,75 euro), Cel-leno (da 20.260,47 euro a 19.338,63 euro), Civita Ca-stellana (da 20.233,35 euro a 19.985,01 euro), Corchia-no (da 18.649,08 euro a 17.951,23 euro), Grotte di Castro (da 18.508,20 euro

a 18.301,48 euro), Ischia di Castro (da 16.072,83 euro a 15.812,97 euro), Lubria-no (da 18.616,15 euro a 18.545,12 euro), Soriano nel Cimino (da 19.340,52 euro a 19.335,59 euro) e Villa San Giovanni in Tuscia (da 19.535,10 euro a 19.338,98 euro). Praticamente invaria-

to il reddito medio ad Arle-na di Castro (da 16.949,97 euro a 16.949,13 euro).

Infine è Castel Sant’Elia il Comune dove dal 2008 al 2009 è stata registrata la maggiore crescita, si è infatti passati da un reddito medio di 19.424,64 euro a 20.816,79 euro.

Fatto brillare l’ordigno bellico americanoritrovato in località Saline a Tarquinia

Successo nel pomeriggio di ieri per le operazioni di boni� ca e brilla-

mento dell’ordigno bellico inesploso rinvenuto in località Le Saline a Tarquinia.

La bomba trovata sul litora-le viterbese era un ordigno da 500 libre americano. Le ope-razioni sono state coordinate dalla Prefettura di Viterbo. Per le esigenze di carattere opera-tivo, logistico ed organizzativo è stato costituito un centro di coordinamento misto diretto dal dirigente dell’area Prote-zione Civile, Difesa Civile e Soccorso Pubblico della Prefet-tura, il vice prefetto aggiunto Roberta Monni e composto dai rappresentanti dei seguenti Enti, Uf� ci e Comandi: Comu-ne di Tarquinia; Comando 6° Pionieri di Roma; Commissa-riato di Tarquinia; Arma dei Carabinieri; Corpo Forestale dello Stato; Capitaneria di Porto di Civitavecchia; Vigili del Fuoco; Ares 118; Enel. Il Comando 6° Pionieri di Roma ha eseguito le operazioni tecni-

che di boni� ca e brillamento dell’ordigno. Per motivi di sicurezza è stata interdetta la circolazione stradale lungo le strade che permettono l’acces-so all’area di boni� ca e di bril-lamento e sono interclusi tutti gli accessi alla suddetta area.

Il sindaco, al � ne di rendere possibile la boni� ca in sicurez-za, ha predisposto un’apposita ordinanza di chiusura del Liceo Scienti� co dalle 14 alle 17. Il comando provinciale dei Vigili del Fuoco ha fornito una gru e un camion con soccorso poli-valente ed ha predisposto tutti i servizi utili in caso di improv-visa esplosione dell’ordigno a tutela della pubblica e privata incolumità. L’Enel ha provve-duto al distacco dell’energia elettrica nella zona interessata dalle 15 alle 17. La Capitane-ria di Porto di Civitavecchia, in� ne, ha curato l’interdizione alla navigazione entro il raggio di 300 metri, dalle 15 alle 17. Le operazioni si sono svolte con successo e il disagio per i cittadini è stato minimo.

di DANIELE CAMILLI

Non è pesante in ter-mini economici, ma lascerà sicuramente

il segno. La Corte dei conti ha condannato il Sindaco di Mon-talto, Salvatore Carai, e il re-sponsabile comunale dei servizi sociali, Vittorio Esposito, a pa-gare 15mila euro “quale danno da disservizio subito dal comu-ne a seguito della loro inopinata condotta”. In parti uguali, cioè 7mila e 500 euro a testa.

Il fatto: la delibera comu-nale che nel giugno del 2007 aveva “destinato a sussidio alle famiglie di alcuni giovani accu-sati di violenza sessuale” su una minore.

“Con delibera n. 191 del 26.6.2007 del responsabile servizi sociali del Comune, sig. Esposito – si legge infatti nella sentenza – veniva disposta la spesa complessiva di € 30.000 quale contributo economico di € 5.000 a favore di ognuna delle famiglie richiedenti, tra cui quella di un presunto parente del sindaco, parentela che non risulta smentita secondo la Procura, (che risulta comunque aver rinunciato al sussidio con lettera in atti)”.

Una decisione, depositata nell’aprile del 2010, che arriva a seguito della costituzione in giu-dizio di Carai ed Esposito che si sono opposti ad una prima condanna emessa dal Procura-tore regionale nel 2009. Allora

la cifra da pagare era di 30mila euro, perché la Procura aveva ri-tenuto che l’istituto del sussidio fosse stato utilizzato “per � nali-tà estranee alla legge, ‘con grave scardinamento dell’immagine delle autorità che hanno dato l’impressione all’opinione pub-blica di aver assunto posizione a favore dei ragazzi accusati ed arrestati per un grave reato’”.

Due danni dunque: uno all’immagine dell’Ammini-strazione “per la riprovazione generale che il comportamento delle autorità civiche ha suscita-to, come dimostrano gli esposti dei cittadini”, e l’altro all’erario. In tal caso per “utilizzo im-proprio di risorse � nanziarie pubbliche, con loro sottrazione

a scopi più meritevoli”. Danno erariale “imputabile, secondo la Procura, alla condotta dolosa o quantomeno gravemente colpo-sa del sindaco, in via principale, per aver voluto la determina di concessione del bene� cio, e, in via minoritaria, del funzionario Esposito (…) per non essersi ri� utato di emettere il provve-dimento”.

Gli avvocati di Carai ed Esposito hanno da parte loro ri-battuto che la Giunta comunale non voleva “coprire le spese di difesa”, ma antipare solo quelle “per la difesa in giudizio dei minori, appartenenti a famiglie con dif� coltà economiche”. In-tervento che sarebbe stato anche

“sollecitato dal Dipartimento Giustizia minorile, Uf� cio servi-zio sociale del comune di Roma in una richiesta di collabora-zione indirizzata al sindaco del comune e all’assistente sociale”. Inoltre, le procedure di recupero delle somme “prestate” erano già state attivate.

Nulla da fare, però. La Cor-te, pur escludendo il danno all’immagine – “poiché risulta dagli atti che la Procura si è limitata solo ad addurlo, senza dare però la minima prova sulla sua sussistenza” – ha ribadito invece quello erariale. Sottoli-neando che “non appare certo condivisibile la tesi di difesa che trattandosi solo di somme anti-cipate dal Comune, in parte già restituite (…) non sarebbe pro-spettabile alcun danno”. Deve infatti “tenersi in debito conto che l’ente locale ha dei compiti e � nalità sociali ben precise”. Tuttavia “tra queste non rientra anche il compito di anticipare somme a famiglie indigenti”. Cosa che spetta a “un istituto di credito”. Corte dei Conti che ha in� ne escluso “che l’erogazione dei sussidi avesse � nalità sociali, e quindi proprie dell’ente”. E questo proprio alla luce della lettera del “Tribunale dei minori indirizzata al sindaco, con la quale si chiede l’aiuto dell’ente per ogni iniziativa per il soste-gno e il recupero dei minori stessi”. Un sostegno che non avrebbe dovuto essere di natura economica.

Il sindaco di Montalto di Castro, Salvatore Carai

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AltoLazio

Parte il Marini SecondoIl sindaco si toglie qualche sassolino dalle scarpe e lancia la volata della nuova giunta

di ROBERTO POMI

Il Marini Secondo inizia a pedalare.

“Saranno 24 mesi, quelli che ci separano da nuove votazioni comunali, vissuti in discesa e con uno sprint maggiore. Dobbiamo andare in volata”, così ha parlato Marini al varo - ieri mattina - della nuova squadra di governo. Cari-chi, da parte loro, i nuovi arrivati: Claudio Ubertini (Urbanistica), Enrico Maria Contardo (Cultura) e Massimo Fattorini (Bilancio). Presente tutta la squadra tranne il riconfermato - sebbene privato del-la delega all’Agricoltura - Giovanni Bartoletti. Una presentazione, quel-la che ha aperto la seconda era del-l’amministrazione Marini, sobria e piena di buoni propositi. Tutti gli assessori hanno snocciolato i punti cardine della propria agenda, cose da fare a cui sono arrivati dopo un rapido check di qualche giorno nei propri uf� ci. Per Lallo Ubertini la priorità si chiama essenzialmente piano regolatore. Il grande assente è destinato a vedere la luce proprio tra le sue mani, così entrerà nella storia amministrativa della città dei Papi.

Renata Polveriniquesta mattinaa Viterbo

“Nel Lazio il lavoro Vo.La.”

Ecco cosa è successo in Consiglio ComunaleSposetti “bombarda” l’assessore “che vola” e non solo ...

Il Consiglio Comunale di ieri è apparso un po’ come un cantiere in co-

struzione.Nominati i nuovi assessori

è immediatamente scattata la sostituzione nel Consiglio di Ubertini, Contardo e Fattorini. Le new entry rispondono al nome di Ottavio Raggi, Augu-sto Turchetti e Marco Milioni. La novità tra i banchi dell’op-posizione si chiama dimissioni di Rodolfo Gigli. Nominato presidente della Commissione Lavori Pubblici in Regione il vecchio leone della politica vi-terbese ha ritenuto opportuno lasciare lo scranno comunale. Al suo posto è entrato Livio Treta.

Da sottolineare la perfor-manche di Turchetti. Eletto nel

Pdl è passato a La Destra, an-nunciando di essere all’opposi-zione. Carriera da oppositore durata circa trenta minuti. Il tempo di una telefonata di Storace che lo ha invitato a entrare in maggioranza. Dal-l’opposizione al governo in un batter d’occhi, non è roba da tutti i giorni.

Altra uf� cializzazione di rito quella dei capigruppo. Ro-berto Bennati è la nuova voce del Pdl, con vice Francesco Simoncini, mentre l’Udc punta tutto su Paolo Barbieri. Una novità interessante riguarda i “leghisti”. Fusco e Spadoni sono evoluti da consiglieri semplici a superdelegati. Per loro Agricoltura e Termalismo. Sono in sostanza degli assesso-ri senza assessorato.

Renata Polverini a Viterbo per far “Vo.lare” il lavoro in regione. “Nel Lazio il

lavoro Vo.La: occupazione, forma-zione e sicurezza in agricoltura” è infatti il titolo del convegno che si svolgerà questa mattina alle 10 e mezza nella Sala Regia del Comu-ne di Viterbo (ingresso dal giardino di Palazzo dei Priori). Assieme a lei, l’assessore alle politiche agri-cole, Angela Birindelli, quello alla formazione, Mariella Zezza, e il presidente della commissione agri-coltura, Francesco Battistoni.

Durante il Convegno sarà pre-sentato il progetto “Nel Lazio il lavoro Vo.La – Voucher Lazio”, per la promozione all’utilizzo dei Vou- cher in agricoltura come strategia

� nalizzata all’emersione del lavoro irregolare, al rilancio occupazionale del settore agricolo, al supporto dei giovani e delle fasce più deboli di lavoratori nella costruzione di un futuro previdenziale e assicurativo.

Il progetto, promosso dall’as-sessorato alle Politiche Agricole e dall’assessorato al Lavoro e Forma-zione della Regione Lazio, prevede infatti il rimborso regionale del co-sto di 1 voucher ogni 10 acquistati da datori di lavoro che utilizzano lavoratori occasionali residenti/domiciliati nella Regione.

Dopo i saluti di Giulio Marini, sindaco di Viterbo e Marcello Meroi, presidente della Provincia di Viterbo, intervengono Mariella Zezza, assessore regionale al Lavo-ro e Formazione, Angela Birindelli, assessore regionale alle Politiche Agricole e Loretta Di Simone, imprenditrice agricola e membro del Comitato di Presidenza del-l’Associazione Nazionale Giovani Agricoltori.

Concluderà in� ne i lavori la pre-sidente della Regione Lazio, Renata Polverini. (Dan.Ca.)

realizzazione del polo bibliotecario di Palmanova. Tutti i libri della città (quelli delle biblioteche provinciali e comunali e dell’Unitus) uniti sotto un solo tetto, con tanto di acces-sibilità tramite internet. Se non è un’impresa storica questa...

Ma c’è di più: la ferma con-vinzione di organizzare Cultura a Viterbo tirando in ballo le organiz-zazioni più credibili. Da Caffeina a Quartieri dell’Arte, passando per il Tuscia Opera Festival tanto caro a Giulio Marini. Fattorini vuole

diventare noto come “l’assessore del dialogo”, pronto a giocarsi la delega al Personale mettendo in piedi un tavolo continuo con i di-pendenti dell’amministrazione.

Il sindaco si è tolo anche due sas-solini dalla scarpa. Corrispondono ai nomi di Claudio Taglia e Potito Salatto. “Il primo è stato scorretto, il secondo invece si muove a seconda del vento”, in sintesi il commento del primo cittadino a quanto i due hanno scritto e agito sul suo conto in questi giorni.

Tante le cose da fare per Contar-do. Si parte da un sopralluogo agli Almadiani, in compagnia di Gian Maria Cervo, per mettere in sicu-rezza il Le Witt. A seguire c’è quella annunciata come la migliore edi-zione mai vista di San Pellegrino in Fiore, con tanto di 100mila euro da parte della Regione di cui discute-ranno oggi in occasione della visita del governatore Renata Polverini. Anche Contardo vuole un posto nella storia viterbese. Per questo punta a legare il proprio nome alla

Ovicaprino, Battistoni evidenziale problematiche del settore

“Ho inviato una lettera all’Assessore Birindelli per informarla delle richieste

emerse in audizione e per fornirle al-tri spunti utili in vista della prossima riunione del tavolo interprofessio-nale filiera ovicaprina”. E’ quanto dichiarato da Francesco Battistoni, Presidente commissione agricoltu-ra della regione Lazio a margine dell’audizione odierna sulle proble-matiche del comparto ovicaprino, richiesta dall’Associazione Agropa-storizia Farnesana. Tracciabilità del latte, riconoscimento della qualità del prodotto e confronto sul prezzo dello stesso, necessità di un’efficace programmazione per quanto ri-guarda le trattative sul prezzo da ef-fettuarsi a inizio stagione produttiva. Queste alcune delle richieste emerse durante l’incontro. “L’audizione – prosegue Battistoni - ha posto in evidenza le criticità del settore, uno

degli storici cuori pulsanti dell’agri-coltura regionale, che oggi mostra una crisi profonda, tanto da mettere in serio pericolo la sopravvivenza del settore stesso. E’ quanto mai urgente trovare soluzioni all’emergenza. A tal proposito, certo di incontrare l’interesse dell’Assessore, mi ero già attivato chiedendo l’istituzione di un tavolo permanente per il comparto ovicaprino. La prima riunione, prevista per mercoledì, spero po-trà rappresentare un momento di confronto e l’inizio di un percorso di collaborazione con le organiz-zazioni professionali e di categoria, con le imprese di trasformazione e soprattutto con i nostri produttori”. Con circa 8mila aziende distribuite sul territorio e con un numero di capi che supera le 800mila unità, le aziende ovicaprine continuano a rappresentare un’importante fetta dell’economia agricola regionale.

Renata Polverini, Presidente Regione Lazio

Ecco gli uomini nuovi della giunta Marini - Foto Zadro Press

Da sottolineare l’intervento di Ugo Sposetti (Pd) che ha di fatto criticato l’operato, spesso impalpabile, degli assessori del Marini Uno. In particolare l’intervento critico di Sposetti è stato rivolto “all’assessore che vola”. Tutto il resto è noia. (Ro. Po.)

politica Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio6 Martedì 29 Marzo 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Il Terzo Polo unito alle amministrativeIntervista a Marcello Mariani dell’Api di DANIELE CAMILLI

Pare proprio che Sandrino Aquilani ce l’abbia fatta. Alle prossime elezioni am-

ministrative il centrodestra vetrallese dovrebbe infatti far quadrato attor-no a lui. Il presidente del comitato promotore della Banca di Vetralla potrebbe dunque essere il candida-to a Sindaco di una coalizione che va da Giulio Zelli all’ex Sindaco Massimo Marconi, fino a Maurizio Sensi e Lega Tuscia rappresentata sul territorio dal giovane Michele Vittori. Tuttavia lo schieramento che ne verrebbe fuori sarebbe una lista civica senza il simbolo del Pdl sul quale graverebbe ancora l’incognita del confronto legale Berlusconi-Fini sulla titolarità dello stesso e sulla possibilità di poterlo utilizzare in campagna elettorale. Per il mo-mento soltanto Teresa Sestito sem-brerebbe esclusa dalla partita. Ma secondo alcune voci Laura Allegrini starebbe facendo pressing affinché la “pasionaria” vetrallese faccia un passo indietro e rinunci ad una sua lista – per certi versi già pronta – ed entri a far parte della squadra. In avvicinamento anche l’ex assessore al bilancio Francesco Biancucci che all’ultimo momento potrebbe rom-pere con Futuro e Libertà propenso invece a formalizzare la nascita del Terzo Polo assieme a Udc e Api confluendo verso la candidatura di Giovanni Gidari. Fuori dal giro Giu-seppe Venanzi che avrebbe ritenuto incompatibile la sua candidatura a fianco di quella di alcuni uomini dell’ex Giunta Marconi.

Un percorso lungo e ricco di ostacoli quello che avrebbe portato alla scelta di Sandrino Sindaco.

Protagonisti assoluti, il gruppo vi-terbese dei “quarantenni”: Mauro Rotelli, Francesco Battistoni e Pao-lo Bianchini su tutti. Quest’ultimi avrebbero infatti preso in mano una situazione delicata ricucendo le fila del centrodestra che rischiava di andare al voto con tre liste distinte. E con un’emorragia di consensi in corso, dato che alcuni preziosi e con-solidati bacini elettorali sono stati traghettati altrove. Un’operazione difficile, ma alla fine riuscita. Frutto di un protagonismo politico che ha impedito il peggio. Inizialmente si sarebbe intavolato un negoziato tra le diverse anime in campo: Sandrino Aquilani e Marconi-Zelli. Entrambe del Pdl, ma nella passata ammini-strazione il primo all’opposizione e i secondi nell’esecutivo del cosiddetto “ribaltone”. Un lavoro di cesello

che avrebbe visto innanzitutto la pace Marconi-Aquilani, dopodichè la proposta a Primo cittadino di Maurizio Sensi, infine la quadratura del cerchio attorno all’imprenditore. In passato già Sindaco di Vetralla per oltre 10 anni.

Si va definendo anche l’altra lista civica, quella di Giovanni Gidari che dovrebbe coalizzare uno schiera-mento che va dal Pd al Terzo Polo. In dirittura d’arrivo pure la lista che potrebbe vedere insieme Sel e Passione Civile con la candidatura di Giulio Ferrara. Dulcis in fundo Forza Nuova che, stando ad alcune indiscrezioni, punterebbe a presen-tarsi da sola allargando a quattro lo spettro degli schieramenti in campo. Massimo cinque, qualora la Sestito non dovesse esser riportata a più miti consigli.

Aquilani candidato a sindaco del centrodestraA Vetralla sarebbe stata trovata la quadratura del cerchio. Protagonisti Rotelli, Battistoni e Bianchini

di SIMONA TENENTINI

Il Terzo Polo sta diventan-do una concreta realtà in molti comuni della pro-

vincia di Viterbo.A cominciare da uno dei pae-

si chiamati alle urne alle prossi-me amministrative: Vallerano.

E’ con questo comunicato uf�ciale che si apre la nuova fase della politica locale: “Si è tenuto ieri (domenica n.d.r.) un importante incontro tra i rap-presentati locali dei partiti FLI-UDC-API insieme a movimenti civici locali.

Nel corso della riunione è sta-to costituito un Comitato Pro-motore “VERSO IL NUOVO POLO” �nalizzato a rinnovare il panorama politico di Vallera-no. E’ stata, quindi, nominata una delegazione con l’incarico di predisporre una piattaforma di programma per il rilancio e lo sviluppo economico e sociale del Paese. Il Comitato Nuovo Polo, ai �ni delle elezioni comu-nali, ha espresso la necessità di un momento di ricomposizione delle energie migliori e di tutte quelle persone utili ad una sana e fattiva amministrazione.

Sulla base di questo docu-mento, il Comitato ha dato mandato alla delegazione stessa di avviare incontri con le altre

principali forze politiche di Vallerano.”

A delineare ulteriormente le caratteristiche del nuovo sogget-to politico è Marcello Mariani, coordinatore provinciale del-l’Api, che dichiara: “Il comitato promotore che abbiamo costi-tuito a Vallerano, non è che una trasposizione, a livello locale, di un programma politico che stia-mo portando avanti con succes-so nel panorama nazionale.

L’intenzione, d’intesa con Fli ed Udc è quella di avviare un iter comune, in particolar modo nei paesi che si preparano alle elezioni, e per questo obiettivo stiamo lavorando sodo in tutta la provincia.

Il nostro slogan è “Le idee il-luminano la notte”e concretizza

propria la volontà di rilancio dei piccoli comuni che passa attraverso lo sviluppo econo-mico e sociale. Per il momento a Vallerano stiamo raccogliendo adesioni sia dal centrodestra che dal centrosinistra e, nei prossimi giorni, terremo una serie di in-contri aperti a chiunque voglia portare il suo contributo.

Il progetto che ci pre�ggia-mo, ambizioso ma realizzabile, è quello di rinnovare profonda-mente la politica, uscendo dalla ‘palude’ creata dai maggiori partiti: Pd e Pdl.

Proprio in vista di questo obiettivo, stiamo preparando un importante convegno che si ter-rà a Viterbo l’8 aprile – anticipa Mariani – e al quale sarà presen-te anche Francesco Rutelli.

Marcello Mariani, coordinatore provinciale ApiL’imprenditore Sandrino Aquilani (foto Daniele Camilli)

attualità Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

La Germania è la nuova frontiera del mondo lavorativo

in europea, nonché il nuovo centro culturale del conti-nente. Da qualche anno la Germania vive una nuova vita e l’Italia è sempre più affascinata dalla sua luce. Per questo motivo la Facoltà di Lingue dell’Università del-la Tuscia, tramite la cattedra di Lingua e Letteratura Tede-sca, ha deciso di promuovere l’iniziativa “Imparare il tede-sco: una necessità europea”

Sono più di 150 gli studen-ti, provenienti dagli istituti superiori di Viterbo, Gros-seto, Tarquinia, Bracciano e Bassano Romano, che il 31 marzo parteciperanno all’incontro con le istituzioni tedesche e il mondo dell’im-prenditoria viterbese, duran-te il quale saranno presentati due progetti. Da una parte l’allestimento di uno sportel-lo dedicato allo scambio tra domanda e offerte di lavoro tra il Lazio e la Germania, dall’altra l’istituzione di una doppia laurea mediante un accordo tra le università del-la Tuscia e di Dresda.

“Questo progetto nasce dalla voglia di dare nuova luce e nuova rilevanza alla lingua tedesca – ha afferma-to la professoressa di lettera-tura tedesca della facoltà di Lingue Ursula Bavaj – lingua di fondamentale importanza per chi volesse inserirsi nel campo dell’economia e del lavoro estero. L’incontro con le istituzioni tedesche sarà un punto di partenza per un prospetto che andrà avanti e che mi auguro possa coinvolgere tanti studenti”. Presente all’incontro di que-sta mattina anche il preside della facoltà di Lingue, Gae-tano Platania. “E’ un esperi-mento, a differenza dei soliti convegni e tavole rotonde che si organizzano all’inter-no dell’Università. Un bril-lante idea per i giovani che hanno intenzione di intra-prendere lo studio di questa lingua con l’intento di creare una collaborazione continua tra Università e aziende – ha

L’Unitus scommette sul tedescoAl via un progetto della Facoltà di Lingue per creare scambio di cultura e di posti di lavoro

concluso il preside. La lingua tedesca si pone come ponte per le relazioni politiche ed economiche nel contesto eu-ropeo - ha esordito Barbara Turchetta docente di Lingui-stica delle società e respon-sabile per la facoltà dello sportello permanente del “Job placement. Sfatiamo il mito della lingua inglese, la quale, secondo un’indagine condotta da Euridice, si po-siziona ultima come scelta dagli europei qualora se ne possa parlare un’altra’. Un progetto di grande rilevanza anche da punto di vista turi-stico del territorio viterbese, amato dalle popolazioni di lingua tedesca (Germania,

Austria e Svizzera) che costi-tuiscono una larga fetta del turismo della Tuscia e in par-ticola modo del capoluogo. All’incontro parteciperanno Friedrich Dauble, ministro plenipotenzario dell’amba-sciata tedesca a Roma, Uwe Reissig, direttore del Giethe Institut, Boba Jurisic del Daad (ufficio per gli scambi accademici italo-tedeschi) Domenico Merlani, vicepre-sidente Unindustria Lazio e presidente Confindustria Viterbo, il rettore dell’Uni-versità della Tuscia Marco Mancini, i presidi delle fa-coltà di lingue e letterature Gaetano Platania ed Econo-mia Alessandro Ruggeri.

Unioncamere premia la creatività dei giovaniAperte le iscrizioni per il sesto concorso per le idee che aiuteranno il sociale e l’economia

Sono aperti i termini per prendere parte al Premio “Scuola, Crea-

tività e Innovazione” rivolto agli istituti superiori. Scade infatti il prossimo il 29 aprile il termine per iscriversi alla sesta edizione del Premio ideato da Unioncamere per stimolare i giovani delle scuole superiori al pensiero creativo e all’innovazione e per sensibi-lizzare il mondo della scuola sull’importanza, per la crescita sociale ed economica, di un percorso educativo che tenga conto di temi quali la creati-vità, l’innovazione, il design e la tutela della proprietà intel-lettuale.

Il Premio prevede tre aree tematiche: energia e ambien-te; beni culturali e territorio; salute e sicurezza. Le proposte progettuali devono essere in-quadrate nelle seguenti sezio-ni: “Prodotti” (ovvero progetti di prodotti innovativi rispetto a quelli già esistenti sul mer-cato); “Servizi” (progetti di servizi innovativi riferibili alla soddisfazione di un bisogno); “Design” (progetti di design innovativo per l’integrazione di forme, funzioni, materiali). Al Premio sono ammessi a partecipare gli studenti degli

Istituti di scuola media supe-riore e dei corsi di istruzione e formazione tecnica superiore, organizzati in gruppi di alme-no tre componenti e guidati da un docente-tutor che svolge at-tività di assistenza e coordina-mento. A livello provinciale il concorso è promosso dalla Ca-mera di Commercio di Viterbo e attraverso l’Azienda speciale CeFAS offre a studenti e do-centi materiale informativo, supporto telefonico e presso la propria sede in viale Trieste n. 127 a Viterbo (rif. Anna

Pompei, tel. 0761.324196, e-mail [email protected]). La partecipazione al Premio pre-vede tre fasi: entro il 29 aprile 2011: registrazione e iscrizione on line (www.premioscuola.unioncamere.it); entro il 14 ot-tobre 2011: presentazione del progetto; entro il 31 gennaio 2012: realizzazione e upload del video e della presentazione del progetto.

I gruppi registrati al Premio, oltre ad avere la possibilità di utilizzare attivamente l’Inno-vation Social Club, uno social network appositamente pro-gettato per facilitare gli scambi e le interazioni tra i gruppi partecipanti, bene�ciando dell’assistenza di esperti e consulenti che il CeFAS mette-rà a disposizione. Il Comitato di Valutazione selezionerà i progetti preliminari e sceglierà �no 50 proposte da ammette-re alla fase �nale prevista nel 2012. Lo scorso anno il Pre-mio ha visto la presentazione di 164 lavori, di cui solo 37 sono giunti alla fase �nale e tra questi uno è stato elabo-rato dagli studenti dell’Istituto “F. Orioli” di Viterbo. Tutta la documentazione per la parteci-pazione è disponibile sul sito: www.cefas.org.

La dea bendata bacia VetrallaUn fortunato si è aggiudicato una straordinaria vincita

Dagli ultimi eventi, Vetralla sembra essere una città

particolarmente fortunata, o almeno lo è uno dei suo cit-tadini, che si è portato a casa 500 mila euro subito, 10mila euro al mese per venti anni e 100mila euro di bonus �nale.

Il trionfale bottino del gratta e vinci “Vivere alla grande” è stato venduto dalla tabaccheria di Stefano Cipriani a Cura di Vetralla. Com’è ovvo che sia, l’iden-

tità del fortunato rimane nascosta, così come il giorno in cui il biglietto fortunato è stato acquistato. Lottomati-ca, comunque, ha inviato la comunicazione alla ricevito-ria solamente ieri mattina. Il vincitore, oltre ad incassare immediatamente mezzo mi-lione di euro, avrà a dispo-sizione 10mila euro al mese per i prossimi venti anni e, per concludere in bellezza, al-tri 100mila euro, come bonus �nale del premio.

Pubblici gli stipendi dei parlamentariL’Allegrini in cima alla lista dei viterbesi

Pubblicati gli stipendi annuali di senatori e deputati italiani,

scopriamo che i parlamentari di Viterbo non sono fra i più pagati (anche se di certo non se la passano male).

Se qualche senatore arriva a prendere anche 900mila euro annue, la nostra Laura Allegrini si attesa su un sobrio 137.164 euro, occupando comunque la posizione di parlamentare più pagata fra i suoi concittadini. Sotto di lei la deputata del Pd Donatella

Ferranti con 131.473 euro. Quasi a parimetro gli altri deputati di Viterbo, Ugo Spo-setti (125.712 euro), Giulio Marini (123.326 euro) e Giu-seppe Fioroni (121.391 euro). La lista degli stipendi ai parla-mentari è lunga (molto lunga) e di certo non ci fa piacere vederla ora, in un’Italia con una disoccupazione crescente. Nota positiva che si evince dalla cosa, è che comunque i politici di Viterbo non sem-brano intascare più di quanto gli è dovuto.

provincia Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

Nel presidio medico aquesiano mancano i medici

Ambulatori specialisticisenza..specialisti!

di FULVIO MEDICI

Nell’ultima versio-ne dell’atto azien-dale, il direttore

generale, Pipino, si era, tra le altre cose, pronunciato sui cosiddetti ambulatori specialistici. Dallo stesso venivano menzionati, non solo parlando della loro presenza qualificante, al-l’interno del nosocomio aquesiano, ma anche di una loro eventuale integrazione con altre branchie. La situa-zione ambulatori, a quella data, ad un alto livello di professionalità e di operosi-tà era così riassumibile:

Ambulatorio di Otorino laringoiatra, con interventi in day surgery ed in day ho-spital del dottor Paternesi; Ambulatorio di ortopedia, classificato come struttura a valenza dipartimentale,

del dottor Ricci;Ambulatorio di Ostetri-

cia e ginecologia, anch’essa struttura dipartimentale del dottor Angelozzi;

Ambulatorio di Oculi-stica, sempre con la stessa valenza.

Ad oggi la realtà ambula-toriale è la seguente:

il dottor Paternesi, per il momento sta continuando a recarsi ad Acquapendente, ma il suo status di primario a Belcolle, lascia seri dubbi in merito al prossimo fu-turo; il dottor Ricci, poco dopo i proclami del diret-tore generale, ha smesso di fare ambulatorio presso la struttura aquesiana, avendo anch’egli ricoperto l’incari-co di primario a Belcolle; il dottor Angelozzi, per il momento in ferie, dal 1° di aprile tornerà nella sua Orvieto da dove proveniva,

presso l’ospedale; il dottor Ceccarelli sta continuando la propria attività pur aven-do vistosi revocare, dall’at-tuale direttore, l’incarico di responsabile di struttura ed inoltre, per questo è in atto un contenzioso giudiziario.

La domanda nasce spontanea: sarebbe que-sta l’attività specialistica con la quale l’ospedale di Acquapendente dovrebbe fronteggiare la cosiddetta mobilità in uscita? Sarebbe-ro queste le misure adottate dalla direzione generale a tutela del sacro diritto alla salute della cittadinanza di un intero territorio? Il sin-daco Bambini, il comitato e i vari partiti, “difensori dell’ospedale”, cosa stanno facendo? Quanto ancora i cittadini debbono subire di chiacchiere e demagogia politica?

Al via la terza stagione dei Magazzini della Lupa di Tuscania,

l’Associazione culturale di Ivonne Banco, Mirna Manni e Vincenza Fava, in collaborazio-ne con Dark Camera di Mar-cello Sambati. Si inizia sabato 2 aprile alle ore 18.00 con il Corso di Fotogra� a tenuto da Daniele Vita; l’insegnamento verterà all’apprendimento delle tecniche e degli strumenti fon-damentali della fotogra� a in 25 incontri. Sabato 9 aprile alle 21.30 appuntamento musicale con “Viaggio nella memoria”, concerto del sassofonista Ni-cola Alesini. Sabato 16 aprile dalle ore 17.00 alle ore 20.00 Sera� no Amato e William Pettit ci presentano “Four easy pieces /

Quattro pezzi facili” una mostra di Pittura & Fotogra� a – Mu-sica & Video. Venerdì 29 aprile alle ore 21,30 la compagnia NEUROSPASTOS porta in sce-na “CALIGOLA’S BOUDOIR, nel Buio, dal Buio, con il Buio” un’opera scritta e diretta da Tiziano Panici, Caligola’s Bou-doir è sotto ogni punto di vista un cantiere teatrale. Sabato 30 aprile alle ore 17.00 vernissage della mostra artistica di Lughia “Il silenzio dell’albero”.Sabato 14 maggio alle ore 21,30 ap-puntamento con lo spettacolo di danza “VORTICE – EPIFA-NIA”. Sabato 21 maggio alle ore 17.00, vernissage della mostra artistica di installazioni, video e fotogra� a “Il giorno delle piccole cose” di Hans Hermann Koop-

mann. Sabato 11 giugno alle ore 17.00 inaugurazione della mostra “Sindrome di Stendhal” di Martin Figura. Nella serie Sindrome di Stendhal vengono usate fotogra� e che raccolgono opere di pittura e scultura. I diversi elementi delle immagini sono interpretati in modo nuo-vo; tendono a compenetrarsi e a perdere i contorni. A seguire alle ore 19.00 presentazione dei libri “L’odore del nulla o l’eresia del Cristo scomposto” del poeta, scrittore e giornalista Maurizio Gregorini (Ed. Del Cardo, 2011) con postfazione di Agostino Raff e “Elitra diafana – Partitu-ra” della poetessa Raffaella Belli (Ed. Del Cardo, 2011), con po-stazione di Maurizio Gregorini. Coordina Vincenza Fava.

TUSCANIA - Dal corso di fotografi a di Daniele Vita al nuovo libro di Maurizio Gregorini

Ricca la terza stagione ai Magazzini della Lupa

Il nuovo Vescovo Dio-cesano, Sua Eminenza Monsignor Lino Fuma-

galli, è stato accolto nel po-meriggio di domenica, presso l’ex Palazzo Vescovile della cittadina aquesiana dalle au-torità religiose, civili, militari provenienti da tutta la zona pa-storale, i cavalieri di S.Ermete, le locali confraternite e dai ra-gazzi che a maggio riceveranno i sacramenti della Comunione e della Cresima con le loro ca-techiste. Il suggestivo palazzo, ora Museo della città, è stato sede Vescovile dal 1649 sino al 1951, anno in cui fu trasferita a Monte� ascone. La piccola pro-cessione si è poi spostata nella cattedrale del Santo Sepolcro, nel breve tragitto le note della banda musicale, “aria di festa” ne hanno allietato il percorso.

All’interno della splendida cripta, il Parroco don Enrico Castauro ha illustrato la storia di Acquapendente, fortemente legata alla Chiesa e all’immagi-ne della Vergine Maria, � n dal 1166, quando per intercessione della Stessa, grazie al miracolo della � oritura del ciliegio secco, i fedeli riuscirono a ribellarsi al tiranno Federico Barbarossa. In dono della Comunità aquesia-na, il Parroco, ha anche conse-gnato al Vescovo, un bastone Pastorale. L’intervento del sindaco Alberto Bambini, che ha dato il benvenuto a nome di tutta la cittadinanza, donando un libro di Acquapendente e un piatto di ceramica, appo-sitamente creato da artigiani locali ha preceduto il discorso del Vescovo. Sono seguiti i rin-graziamenti alla comunità da

parte del Stesso, con un pensie-ro al precedessore Monsignor Lorenzo Chiarinelli “che con intelligenza d’amore, dedizione generosa e vivacità pastorale ha guidato la nostra Chiesa per più di tredici anni”. Il suo primo “desiderio di cammino”, ha voluto precisare Monsignor Lino Fumagalli, è racchiuso nella formula del Servo di Dio Giovanni Paolo II, nella NOVO MILLENNIO INEUNTE: “Fare della Chiesa la casa e la scuola della Comunione che ci spinge a portare lo sguardo del cuore sul mistero della Trinità che abita in noi e cui la luce va colta anche sul volto del fratelli che ci stanno accanto vedendo tutto ciò che di positivo c’è nel-l’altro per accoglierlo e valoriz-zarlo come un dono di Dio: un dono per me”.(F.M.)

ACQUAPENDENTE

ACQUAPENDENTE - Moltissime le autorità intervenute alla cerimonia di benvenuto

Accoglienza in grande stile per il nuovo Vescovo

VETRALLA - Presentato il nuovo istituto di credito

Poca gente per la Banca di SandrinodI DANIELE CAMILLI

La Banca di Vetralla spic-ca il volo, ma la parteci-pazione alla convention

voluta dal Comitato promotore e tenutasi domenica al Cinema Excelsior di Cura non ha avuto un gran successo di pubblico. Poche le persone le persone pre-senti in sala. A � ne mattinata, un centinaio in tutto. Ancor meno, se si escludono dalla conta membri del Comitato, parenti e “osserva-tori ostili”. Tra poco meno di due mesi ci saranno infatti le elezioni comunali e Sandrino Aquilani, anima del futuro istituto di cre-dito, è tra i possibili candidati a Sindaco. Tra il pubblico anche l’ex presidente della provincia, Tonino delle Monache, l’ex as-sessore al bilancio della giunta Marconi, Francesco Biancucci, l’ex assessore alle politiche sociali, Giulio Zelli, Michele Vittori di Lega Tuscia e alcuni esponenti di Passione Civile.

Assieme ad Aquilani un par-terre d’eccezione che ha calcato il palco del cinema sulle note dell’in-no preparato per l’occasione dal � glio dell’imprenditore vetrallese. Tra lo Giuseppe De Marco della Cobaco srl, il presidente della confartigianato Viterbo, Stefano Signori, il presidente dell’Ascom Viterbo, Franco Boccolini, il di-rettore generale Ascom, Mauro Barlozzini, il presidente Bic Lazio, Giulio Curti.

La Banca dunque si farà. La raccolta dei fondi terminerà a giugno – servono almeno 8 mi-lioni di euro – e i primi sportelli

apriranno i battenti già nel 2012: uno a Vetralla e l’altro a Viterbo.

“Sarà la Tua banca – scrive Aquilani in una lettera arrivata nel-le cassette della posta dei vetrallesi – una certezza per lo sviluppo e il sostegno del nostro territorio, una risorsa in più per tutti coloro che vi operano”. “Così è nata l’idea di

creare la Banca di Vetralla Spa, ed io (cioè Aquilani ndr), unitamente al Comitato Promotore, Ti invito ad esserci, per poter dire, un giorno con orgoglio ‘è anche grazie a me che è nata la Banca di Vetralla, non potevo non esserci’”. A partire da un investimento minimo di 5mila euro.

Il Comitato Promotore della Banca di Vetralla

La sala della convention di domenica (foto Daniele Camilli)



AltoLazio

di MICHELE MARI

Il Cotom, comitato per la tutela dell’ospedale di Monte� ascone, è sceso in

campo anche per il diritto all’ac-qua. Nella giornata di sabato, presso la biblioteca comunale, ha organizzato un’assemblea pubblica sul’importante proble-ma, molto attuale, incentrata in primis sulla problematica

arsenico. Infatti la concessione della deroga alla regione Lazio, da parte dell’Unione Europea, per rendere potabile l’acqua pubblica con valori � no a 20 micrgrammi al litro non ha risolto assolutamente il proble-ma. L’acqua può essere tornata potabile per legge ma i valori di arsenico purtroppo restano intatti. Non è questo il modo per risolvere in maniera de� nitiva

la problematica e salvaguarda-re così la salute dei cittadini. È questo in sintesi il concetto espresso dai vari esponenti e dai cittadini che hanno partecipato alla manifestazione. L’assemblea pubblica è stata introdotta dal vicepresidente del Cotom Ros-sana Bartolozzi: “Il Comitato -ha esordito la Bartolozzi- ha organizzato questo evento per avere delucidazioni, da parte degli esperti, dell’arsenico conte-nuto nell’acqua e di conseguenza per conoscere di più di rischi e pericoli per la salute umana”. Il vicepresidente del Cotom ha poi continuato: “porto i saluti del presidente Giorgio Onofri che, per motivi lavorativi, non è potuto essere presente. Voglio ribadire che il Comitato è apoli-tico e non siamo vicini a nessun partito politico e quando invitia-mo degli esperti e delle persona-lità ai convegni ed assemblee è soltanto, ed esclusivamente, per le loro competenze acquisite”. La Bartolozzi ha poi aggiunto: “La raccolta � rme per salvare l’ospedale continua. Chiunque volesse può aderire al Cotom. Inoltre stiamo raccogliendo

L’U.E. ha concesso la deroga che rende l’acqua potabile per legge ma il semimetallo è ancora presente

Cotom, è guerra all’arsenico

Polemica sulla rimozione di un cassonetto a Zepponami MONTEFIASCONE - I residenti della zona minacciano di non pagare la tassa sui rifi uti

di PIETRO BRIGLIOZZI

Il cassonetto, unico punto di raccolta dei ri� uti solidi urbani umidi, in via Mon-

tisola, nella frazione Zepponami, in questi ultimi giorni è scompar-so dal suo sito. Gli abitanti, circa sedici famiglie per un totale di circa cinquanta persone, dislo-cate lungo la via, non hanno più un punto di riferimento per consegnare i loro ri� uti se non a una distanza di oltre il chilometro. A questo punto gli abitanti da una parte si stanno organizzando per ri� utare il pa-

gamento della bolletta visto che è stato loro sottratto il servizio, dall’altra non riescono a capire come il commissario Giuseppe Tarricone o chi per lui abbia autorizzato la rimozione. Uno dei tanti disservizi in questo settore considerando che tutti i siti sono sprovvisti delle relative tabelle con le norme igienico-lo-gistiche che regolano la consegna dei ri� uti, lo svuotamento dei cassonetti ed il cadenzamento del loro lavaggio. Altri siti non sono poi ben determinati, non sono realizzati con le dovute norme per la protezione dell’in-

� ltramento dei liquami, prima a terra poi, di conseguenza, nel terreno. Molti cassonetti, in altri siti, sono lasciati in balia di tutti e, a volte, basta il forte vento di tramontana che sul colle imper-versa molto spesso, a muoverli. C’è poi il problema economico. E’ stata fatta una gara d’appalto per un certo numero di punti di raccolta da svuotare poi, questi punti, dall’oggi al domani vengo ridotti così il loro svuotamento è più veloce con conseguente ri-sparmio di tempo e di lavoro per l’impresa a discapito del buon servizio capillare ai cittadini.

MONTEFIASCONE - Battistoni: “Bisogna potenziare l’addestramento dei cani”

Concluso il campionato di caccia alla lepreMONTEFIASCONE - Trasferita negli ex locali Inps

Finalmente attiva la nuova sededel comando dei vigili urbani

120 concorrenti con oltre 400 cani: sono questi gli esaltanti

numeri del campionato ita-liano Enalcaccia con prove di lavoro per cani da seguita di lepre che si è svolto dal 25 al 27 marzo sul lungolago di Montefiascone, congiunta-mente alla città di Viterbo. Alla premiazione avvenuta domenica è intervenuto il consigliere regionale Fran-cesco Battistoni(nella foto) nonché presidente della com-missione agricoltura della Regione.Battistoni ha anche annunciato l’idea di “Aprire un dibattito sull’opportunità di aumentare i terreni su cui poter addestrare i cani da seguita”. Il consigliere regio-nale ha sottolineato il diffu-

so impiego di questi animali nell’attività venatoria. Tra le tematiche affrontate in ambito della manifestazio-ne, quella che ha destato più interesse da parte degli operatori del settore, è stata la necessità di aumentare i periodi di addestramento dei cani prima dell’apertura della stagione di caccia. “Ad oggi -ha detto il consigliere regionale- l’addestramento dei cani viene effettuato nelle porzioni di territorio gestite dalle Atc, ma po-tremmo valutare l’ipotesi di svolgere questo tipo di atti-vità anche all’interno delle aziende faunistico-venatorie. L’importanza di queste prove -continua il Presidente, rife-rendosi al Campionato- sta

nella possibilità di moni-torare le capacità del cane, di migliorarne la razza e la morfologia, oltre ad accre-scere la professionalità dei conduttori”. A consegnare i premi ai vincitori del trofeo anche l’assessore all’agri-coltura della Provincia di Viterbo, Franco Simeone, che ha colto l’occasione per illustrare le azioni intraprese dall’amministrazione pro-vinciale in materia venato-ria. Da ricordare che tutti i partecipanti al Campionato hanno dovuto rispettare il regolamento dell’Enci e dell’Enalcaccia ed è stato obbligatorio, per tutti i cani concorrenti, il certificato di anagrafe canina. Una ma-nifestazione che i cacciatori

montefiasconesi chiedono di far ripetere sul territorio il prossimo anno.(M.M.)

La Polizia locale ha � nalmente a dispo-sizione la una nuova

sede. È attiva infatti da circa una decina di giorni e si trova nell’ex palazzo che ospitava l’ Inps nella centralissima piazza Vittorio Emanuele. Infatti tutti gli uf� ci del cor-po sono stati trasferiti dal palazzo Frigo, con ingresso in via Bixio, al palazzetto di proprietà del Comune nel quale era collocata appun-to la sede dell’Inps, non più attiva dal 31 dicembre 2010. Nella nuova struttura sono stati anche trasferiti da pa-lazzo Renzi il settore V “Ser-vizi alle persone” e vi è anche uno sportello d’informazione Inps, entrambi al primo pia-no. Invece l’intero secondo piano è riservato interamente alla polizia locale. Grazie a questa nuova sede il comando dei Vigili urbani, capitanato

dal maggiore Luigi Salvato-ri, avrà molto più spazio a disposizione con nuovi uf� ci e maggiore visibilità. Natu-ralmente l’amministrazione comunale avrà un notevole risparmio in termini di spese; infatti la vecchia sede di via Bixio era prima di proprietà di Frigo ed attualmente della famiglia Mauri e per questo si doveva pagare mensilmente un canone d’af� tto. Entrando nello speci� co la nuova sede dei vigili ha all’attivo ben sette uf� ci, tutti ristrutturati e molto ampi, con sportelli per ricevere il pubblico ed altre stanze per svolgere le pratiche e le indagini. In par-ticolare molto spazioso è lo sportello per il pubblico dove si possono pagare multe, chie-dere informazioni e svolgere pratiche, decisamente molto più comodo e accogliente di quello precedente.(M.M.)

fondi per acquistare delle attrez-zature necessarie per la nostra struttura ospedaliera. Tra pochi giorni consegneremo un com-puter al reparto di cardiologia”. Chiunque volesse aderire alla raccolta fondi lo può fare recan-dosi presso la sede del Cotom aperta martedì e sabato dalle ore 16.30 alle ore 18.00 in Piazza Vittorio Emanuele. Poi la parola è passata a Francesco Lombardi membro del comitato acqua pubblica della provincia di Vi-terbo; ha evidenziato che il pro-blema dell’arsenico nell’acqua pubblica oltre i 20 microgrammi per litro interessa 92 comuni del Lazio di cui 48 nella provincia di Viterbo. “Non si può -ha dichia-rato Lombardi- che l’acqua, un bene pubblico essenziale, venga privatizzato. L’acqua è vita e dobbiamo batterci che rimanga pubblica”. Per quanto riguarda l’arsenico ha aggiunto: “Tutto questo allarmismo nella popo-lazione è dovuto principalmente alla mancanza di chiarezza che deve invece essere fatta. Fino ad oggi abbiamo potuto veri� care la qualità della nostra acqua, sol-tanto perché è un bene pubblico;

MONTEFIASCONE

se fosse stato invece un bene pri-vato non sarebbe stato possibile. Per esempio nelle etichette dell’ acqua minerale non vi è scritto il contenuto di arsenico”. Poi sono intervenuti il dottor Luca Mo-scetti oncologo di Belcolle che ha analizzato ed esposto i rischi per la salute derivati a residui di ar-senico nell’acqua. In� ne il dottor Marco Scipioni, psichiatra del Csm di Monte� ascone, che ha spiegato anche le conseguenze psicologiche sull’organismo do-vuto a tutto questo allarmismo. La popolazione, come al solito, non è intervenuta purtroppo in maniera massiccia. Erano presenti solamente una qua-rantina di persone tra cui molti

politici, come Giuseppe Chin-damo (partito di Rifondazione Comunista),Maurizio Paradiso segretario Pd, Andrea Danti assessore provinciale, Mirco Marinello e l’ex sindaco Ferdi-nando Fumagalli. Il Cotom av-visa che chi volesse sottoscrivere la petizione popolare “Comitato no arsenico e veleni nell’acqua” campagna “non datecela a bere” può � rmare nei giorni di mar-tedì e di sabato, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, nella sede dell’ associazione. Questa petizione ha l’obiettivo di vedere realizzati, in tempi brevi e con la massima trasparenza, i lavori per azzerare la presenza di arsenico nella ac-que pubbliche.

Infi amma la polemica per il degrado dell’antico palazzo che si affaccia su piazza della Libertà

L’orologio della discordia “La chiusura delle scuole? Ormai è una certezza”

Con il saluto del sin-daco di Bomarzo Ro-berto Furano e con

una ri� essione sui 150 anni dell’Unità d’Italia, si è aperta sabato a Palazzo Orsini di Bo-marzo (VT) la mostra “Beyond the city walls”, curata da Va-lentina Laneve e Fabio Weik nell’ambito dell’Esposizione Nazionale delle Arti Con-temporanee – Premio Centro 2011, e che vede protagonisti 12 artisti, esponenti del post graf� tismo, della pittura, del-la scultura, dell’installazione video: tutte le opere sono ospi-tate nelle sale rinascimentali di Palazzo Orsini. All’inaugura-zione, tra gli altri, anche la se-natrice Laura Allegrini, che ha avuto parole di apprezzamen-to per la rassegna. La mostra, voluta dal direttore artistico del Premio Centro Paolo Berti, mette in scena opere realizzate appositamente per l’occasione da Alessandro “Etnik” Batti-

sti, Alexander “BISERama” Becherer, Bersercher, Alan De Cecco “Soda”, Joys, Made514, Francesco Pogliaghi, Ale Sen-so, Tawa, Fabio Weik, 2501. Il “work in progress” della mostra è andato avanti per tutta la settimana antecedente alla sua apertura, ripreso da videomaker e fotogra� , e il risultato dell’intenso lavoro degli artisti sarà esposto � no al 19 aprile. Lo scopo di “Beyond the city walls” è dare spazio a 12 artisti italiani e internazio-nali, aprendo, grazie anche ad eventi collaterali e dibattiti, uno scorcio profondo sul fe-nomeno del postgraf� tismo. La seconda edizione dell’Espo-sizione Nazionale delle Arti Contemporanee – Premio Centro 2011 inizierà dunque a scrivere un nuovo capitolo sul tema “La città e l’umano”, cuore della discussione e del confronto culturale ed intel-lettuale e punto di partenza e

ispirazione dei giovani talenti coinvolti. Lunedì 28 marzo alle ore 10 si è svolto inoltre un incontro-tavola rotonda tra gli artisti e gli studenti di accademie, scuole d’arte e dell’Università della Tuscia, condotto dal sociologo Marco Tommasini, per un incontro diretto con la realtà artistica del post graf� tismo, a volte poco conosciuta, altre volte erroneamente compresa e oggi consacrata come una delle più importanti espressioni artisti-che del nostro tempo, per il grande impatto visivo e pre-senza nel sociale e nell’urbano. I writers si confronteranno con la realtà locale e porte-ranno una ventata di novità artistica, che si concretizzerà, durante il prossimo mese di luglio, con un intervento di ri-quali� cazione urbana sulla pa-lestra comunale di Bomarzo.La mostra sarà visitabile al Pa-lazzo Orsini di Bomarzo � no

Successo per la mostra ‘Beyond the city walls’BOMARZO - Il taglio del nastro dell’evento, ospitato a Palazzo Orsini, si è tenuto sabato

di SIMONA TENENTINI

“Sulla ‘nostra’ scuola abbiamo ormai perso tutte le speranze”.

A parlare in tono così rassegnato sono i genitori degli alunni della Scuola del-l’Infanzia di Barbarano che hanno costituito un comitato ad hoc per cercare di scon-giurare il pericolo chiusura, il quale rimane, tuttavia, uno spettro tutt’altro che remoto.

“Con le novità introdotte dalla Riforma Gelmini - spie-gano - il nostro plesso dal prossimo anno sarà chiuso ed i nostri � gli saranno costretti a recarsi presso gli istituti di Blera o di Villa San Giovanni in Tuscia.

Abbiamo tentato molte strade per evitare un simile epilogo della vicenda che, purtroppo, oggi appare sem-pre più scontato.

All’inizio ci siamo mossi con una raccolta � rme che ha raggiunto circa seicento no-minativi. Nessun riscontro, in questo caso, da parte delle istituzioni preposte.

Subito dopo ci siamo mossi attraverso i sindaci di Barbarano e di Villa San Gio-vanni, per cercare di creare un consorzio e raggiungere un accordo tra i due paesi, garantendo la frequenza delle elementari in uno e quella delle medie in un altro.

Anche in quella circostan-za tutto è svanito miseramen-te nel nulla.

Subito dopo si è mossa la Provincia che ha chiesto alla Regione la deroga di un anno per l’applicazione della normativa.

E ancora non si che esito abbia avuto tale proposta.

L’ultima strada, intrapresa proprio in questi giorni, è stata quella della mediazione all’interno della regione La-zio”. “Ci risulta infatti - pro-seguono - che l’assessore alla

Pubblica Istruzione Sentinelli abbia inviato un’ulteriore richiesta di deroga alla diri-gente dell’Uf� cio Scolastico regionale Novelli.”

“Fatto sta che siamo fer-mamente convinti che anche quest’ultima trattativa si dis-solverà come una bolla di sa-pone, anche perchè è già tra-scorsa più di una settimana ma nessuno ci ha informato sugli sviluppi della vicenda.”

“Quello che più ci lascia con l’amaro in bocca in tutta questa situazione - conclu-dono - è la constatazione dell’indifferenza da parte delle istituzioni che non si sono degnate minimamente di fornirci delle spiegazioni plausibili.

Sull’intera questione è piombato un silenzio as-sordante che non ci fa ben sperare.

Nonostante tutte le nostre strenue lotte, infatti, siamo consapevoli che il prossimo anno la nostra scuola sarà chiusa.”

L’orologio in Piazza della Libertà accen-de la polemica.

Qualche giorno fa un’abi-tante di Vasanello, Franca Maria Pace (che gentilmente ha fornito le immagini) si è recata al centro storico del paese per scattare qualche foto finalizzata al suo lavo-ro.

L’obiettivo si è fermato, impietoso, su un particolare devastante dello storico pa-lazzo che si affaccia in uno

degli scorci più caratteri-stici del comune: l’orologio situato in alto sulla parete. L’umidità presente sta lette-ralmente inghiottendo i muri ed orrende chiazze di muffa stanno man mano coprendo tutta la superficie.

Le condizioni dell’interno, stando a quanto riferiscono delle fonti che vogliono ri-manere anonime, pare che siano ancora più preoccu-panti, e, l’elemento ancor più grave, è che l’edificio rappresenta un pezzo impor-tantissimo d e l l a storia loca-l e .

Q u i , u n t e m p o , erano in-fatti collocate le scuole elementari del paese e, successivamente, anche la sede della biblioteca comunale.

Insomma si tratta di uno dei veri e propri simboli di Vasanello e, assistere ad uno scempio del genere non può lasciare indifferenti.

In realtà, l’indifferenza sembra proprio il sentimen-to dominante nell’intera questione. Si tratta di una

situazione, infatti, sotto gli occhi di tutti ma, in realtà, tutti sembrano tirare dritto e disinteressarsi di tale pietra miliare, stupenda anche dal punto di vista architettonico oltre che storico.

E’ bastato però inserire delle fotografie su Facebook che chiunque si è scatenato per dire la sua: cittadini, amministratori, semplici os-servatori.

Ad un certo punto, è come se questa fosse diventata,

a l l ’ improvviso, una priorità

da affron-tare con

es tre-m a

u r -

gen-z a ,

q u a n -do ormai

sono anni che, purtrop-

po, si trascina una situazione, a dir poco, ver-gognosa.

Come al solito, di fronte alle critiche mosse da più parti, è iniziato il rimpallo delle responsabilità che si verifica puntalmente in cir-costanze simili: la colpa è di Marrazzo che prima ha concesso i fondi e poi li ha ritirati....no è degli ammi-nistratori locali che hanno

usato i finanziamenti per altri scopi....è di quelli che c’erano prima, no di quelli che ci sono adesso, no di quelli che verranno.....

Insomma una polemica senza scappatoia.

L’unico dato certo, in real-tà, è l’obiettività di un preoc-cupante stato di abbandono, al quale bisogna porre limiti al più presto se si vuole sal-vaguardare una testimonian-za irrinunciabile delle nostre origini. (Sim.Ten.)

Riceviamo e pubbli-chiamo.

“Elezioni ammi-nistrative 15 - 16 maggio 2011 - Comune di Bassano Romano Lista “Bassano 2020”, cittadine e cittadini, meno di due mesi ci separa-no dallo svolgimento delle elezioni per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio Co-munale di Bassano Romano; è forte in noi la convinzione che questo momento sia il più importante che la nostra città abbia mai vissuto, è forte in noi la convinzione che è giunta l’ora di voltare pagina, di dare finalmente al nostro paese una nuova e determinata classe dirigente, valida e professionalmente seria, capace di affrontare quelle che sono le sfide fu-ture del nostro comune; è forte in noi la speranza che la maggioranza dei cittadi-ni di Bassano percepiscano

l’importanza che questo voto elettorale avrà sul fu-turo dei nostri figli e sulle future generazioni; è forte in noi la convinzione che solo un gruppo unito, one-sto e in buoni rapporti fra i componenti, avrà la possi-bilità di far uscire Bassano Romano dalla situazione poco raccomandabile in cui è precipitato. La lista “Bas-sano 2020” con il candidato sindaco Carlo Pellegrini è una proposta di governo locale che vuole intervenire sui principali problemi che affliggono questo paese e cercare di dare le migliori soluzioni mettendoci tutta la nostra esperienza, trasparen-za, onestà, volontà e deter-minazione, coinvolgendo sin da subito sia la Provincia di Viterbo sia la Regione Lazio dove, nel frattempo, sono state felicemente gettate le basi per una collaborazione

futura solida e capace di interpretare quelle che sono le esigenze dei cittadini e del territorio locale. Facciamo appello a tutte le cittadine e i cittadini, giovani e meno giovani, affinché il 15 e 16 maggio venga premiato: chi vuole veramente migliorare le condizioni di Bassano Romano, chi si è sempre im-pegnato e si impegnerà per il rilancio economico e sociale del territorio mettendo in atto tutte le azioni necessa-rie, chi vuole intervenire in modo deciso sulla viabilità, l’ambiente e il problema dei rifiuti attuando la raccolta differenziata.

Abbiamo bisogno del VOSTRO AIUTO per fare uscire il nostro paese dalla drammatica situazione in cui si trova. Ci appelliamo a voi affinché il 15 e 16 maggio 2011 venga premiata la lista “Bassano 2020”.

L’ appello di Carlo Pellegrini per le elezioniBASSANO ROMANO - Il candidato sindaco si rivolge alla cittadinanza

VASANELLO BARBARANO ROMANO



AltoLazio

litorale Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

Intervista a Fabiola Talenti, consigliere d’opposizione, passionaria della lotta al nucleare

“Votate e fate votare ‘sì’ al referendum”Funghi ferlenghila Riserva è uffi ciale

di ALESSANDRO SACRIPANTI

La Riserva dei funghi Ferlenghi al Pianoro della Civita è una

realtà. Lo confermano il pre-sidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli, l’asses-sore provinciale all’ambiente Franco Simeone e il consigliere provinciale Al� o Meraviglia, nell’incontro che si è svolto ieri mattina presso la sala riunioni dell’ente di via Garibaldi dove era presente una numerosa rap-presentanza cittadina. “Grazie al dialogo e alla determinazione comune per la tutela ambien-tale – esordisce Antonelli - è stata l’istituita la Riserva per la raccolta dei Ferlenghi per i soli utenti tarquiniesi. Tutto questo si è reso possibile, dopo lunghe vicissitudini politiche che sono state oggetto di scontro tra l’Agraria e la Provincia, che sono state superate da entram-be le parti, soprattutto grazie all’impegno che il consigliere provinciale Al� o Meraviglia ha messo in campo per fare da ‘mediatore’ af� nché si arrivasse ad una soluzione insieme all’as-sessore Simeone. Istituire una riserva al Pianoro della Civita – aggiunge Antonelli – signi� ca anche tutelare un’area di inte-resse archeologico. Il risultato lo si deve anche all’opposizione, che nella persona della capo-gruppo del Pdl Annarita De Alessandris, ha condotto una politica di interesse del territo-rio, votando insieme a noi al consiglio dell’Agraria il provve-dimento. Adesso che la Riserva è una realtà dobbiamo mettere in campo tutte le misure per ga-rantire che vengano rispettate le regole sulla normativa provin-ciale di raccolta e tutela ambien-tale”. Dalle parole dell’assessore Simeone arriva la conferma – “La Riserva viene istituita con provvedimento provinciale come previsto dalla legge. Come sappiamo inizialmente ci sono stati degli scontri sulla Delibera

approvata dall’Università Agra-ria, che erano soltanto di natura politica, anche se abbiamo por-tato avanti per lungo tempo una diatriba, che direi è stata anche costruttiva. Grazie al consigliere Meraviglia – continua Simeone - abbiamo trovato un punto d’incontro con il presidente Antonelli per la una soluzione che oggi è diventata de� nitiva e importante per il territorio provinciale e in particolare di Tarquinia”. Anche il consigliere provinciale Meraviglia ha poi preso al parola per illustrare il percorso che ha permesso di arrivare all’istituzione della Riserva –”Sia da politico che da cittadino di Tarquinia ringrazio l’assessore Simeone per l’interes-se verso il nostro territorio. Ma soprattutto mi preme ricordare che sia l’assessore che Antonelli dopo essersi tolti le casacche politiche hanno lavorato in si-nergia per trovare un accordo comune. Questo è sicuramente un monito importante che mo-stra una seria considerazione verso Tarquinia. Siamo sicuri – conclude Meraviglia – che anche nel futuro ci saranno pro-getti comuni indipendentemente dai colori politici che saranno soltanto a favore della colletti-vità”. Prima di concludere e fare i saluti il presidente dell’Agraria Alessandro Antonelli ha voluto precisare un dettaglio –”Vo-glio ricordare che l’apertura di questa Riserva di 80 ettari sarà per i soli utenti tarquiniesi, ma tutti gli altri – sottolinea Anto-nelli – potranno raccogliere i funghi Ferlenghi nel resto dei molti ettari di terreni che non saranno riservati e che hanno la stessa fertilità del Pianoro della Regina”. Adesso il consiglio del-l’Università Agraria dovrà ap-provare un provvedimento che disporrà le regole della Riserva af� nché vengano rispettate le leggi in materia di controllo e accesso, nonché le consuete normative per la raccolta dei funghi già previste dalla legge regionale.

di MARIO MIGNECO

Abbiamo intervistato Fabiola Talenti(nella foto), consigliere d’op-

posizione del comune di Mon-talto di Castro, recentemente apparsa sulla popolare trasmis-sione televisiva di Rai3 ‘Blob’. Con lei abbiamo fatto quattro chiacchiere sul nucleare.

L’altra sera nella sua in-tervista nel programmaBlob lei ha detto che dobbiamo difendere il territorio.Come vi state muovendo?

“Sto lavorando alacremente insieme ai Consiglieri di oppo-sizione Sergio Caci e Vincenzo Liberatore. Abbiamo presentato un delibera per concretizzare la ferma opposizione dell’in-tero Consiglio Comunale alla possibile realizzazione di una centrale Necleare a Montalto Di Castro. Ci siamo attivati imme-diatamente dopo il disastro del-l’impianto giapponese. Preciso comunque che per quanto mi riguarda sono state numerose le mozioni che ho presentato in questi anni. Oggi speriamo di arrivare � nalmente alla vota-zione unanime di un documento che precisi la ferma opposione del Comune di Montalto di Ca-stro ad un progetto tanto scelle-rato quanto inutile,obsoleto ed altamente pericoloso”.

Ci sono punti d’intesa con l’amministrazione?

“Stiamo tentando di ar-rivare ad un documento condiviso come ho detto, e siamo pronti alla più ampia convergnza nell’interesse della popolazione e del territorio”.Con tutta l’energia che viene prodotta a Montalto che bi-sogno ci sarebbe di un altro impianto, per giunta nucleare?“E’ indubbio che il polo ener-getico Montalto Civitavecchia è il più grande d’Europa. Che per fortuna a Montalto si siano realizzati in zona Campo Scala una serie di impianti per la pro-duzione di energia con pannelli fotovoltaici. Evidenzio come

questi progetti siano stati soste-nuti in Consiglio Comunale an-che con i voti di noi consiglieri di opposizione. Le fonti rinno-vabili rappresentano una scelta giusta. Non inquinante, con l’utilizzo di tecnologie all’avan-guardia. Il nucleare è Superato. Molto pericoloso per la vita dei cittadini, per l’integretà del territorio. L’uranio è un combu-stibile fossile ad esaurimento. Chernobyl e Fukuskima hanno dimostrato che l’incidente cata-stro� co è possibile. Quando si veri� ca i tecnici sono ncapaci di arginare situazioni imprevedibi-li con danni apocalittici. Preciso ed evidenzio un aspetto a tutti noto: le emissioni radioattive quotidiane che si riscontrano negli impianti a regime. Lo di-mostrano gli innumerevoli studi medici che hanno rilevato nel mondo nelle aree in prossimità delle centrali nucleari un incre-mento di numerose patologie tumorali. Le scorie radiottive altamente inquinanti rimango-no il problema irrisolto. Alla luce dei rischi sopra esposti, mi chiedo,ma sopratutto si chiedo-no i cittadini, come è possibile parlare ancora di nucleare”.Lei è un consigliere del Pdl. La sua azione non dovrebbe essere allineata alle scelte del governo?“Mi sembra che il Governo abbia riveduto le proprie errate

decisoni. Comunque ritengo che sul problema nucleare i citta-dini debbano mobilitarsi per andare a votare al referendum di giugno rispondendo si alla domanda per l’annullamentodei piano nucleare. Andiamo a votare al referendum perchè il quorum sia raggiunto, perchè i progetti di pochi Signori della Morte non vengano attuati. E’ una prova di coscienza dob-biamo anteporre i nostri inte-ressi di cittadini, di uomini adeventuali dickat politici. I citta-dini Italiani si erano già espressi con chiarezza nel 1987: Se è vero come è vero che il popolo è sovrano non si sarebbe dovuto più parlare di nucleare. A ogni cittadino dico: Vai e manda a votare tutte le persone che co-nosci”.

Lei da sempre è stata con-traria al nucleare. Che rischio c’è di veder sorgere un reattore nucleare nel nostro territorio?“La Mia contrarietà al piano nucleare risale al 1973. Così come migliaia di cittadini di Montalto ho fatto parte del Comitato Cittadino. Ho partecipato ad innumerevoli manifestazioni. Ho fatto della lotta al progetto nucleare una bandiera che ha caratterizzato la Mia attività politica. Sono intervenuta a tutti i livelli ed in modo esplicito ed inequi-

vocabile. Ne sono � era ed invito tutti a mobilitarsi. Il ri-schio della realizzazione di un reattore a Montalto è ormai chiaro, provato. I danni certi ed inconfutabili per la salute dei cittadini. Danni gravissimi per il settore agricolo e quello turistico uniche fonti econo-miche per migliaia di persone. La possibile distruzione di un territorio meraviglioso. Alla luce di tutto ciò che oggi conosciamo credo che questi elemente, siano noti a tutti. Non riesco a trovare giusti-� cazioni per chi è favorevole ad un simile progetto. Solo che persegue l’autodistruzione, o chi ha interessi inconfessabili può ancora essere a favore del progetto nucleare”.

Quali sono le alternative?“L’ ho già detto il futuro è nelle rinnovabili. La Germania sostiene di intensi� care questo settore e ridurre le centrali che ha già. Noi in Italia abbiamo la strada spianata. Grazie alla scelta dei cittadini italiani, non abbiamo centrali nucleare, ba-sta intensi� care il pprogetto su tutte le rinnovabili. Basta sce-gliere l’unica strada poossibile per l’integrità di un popolo”.Come vi state muovendo?“Stiamo collaborando con tutti i gruppi di cittadini e con i vari Comitati. Assieme ai col-leghi Caci e Liberatore siamo pronti alla più ampia mobilita-zione. (oggi pomeriggio siamo a Tarquinia per la costituzione del locale comitato e stasera a Pescia). Il fronte antinucleare è vasto e variegato e vi parteci-pano cittadini di ogni idea po-litica, così come i favorevoli al nucleare sono presenti in tutti i partiti, anche di centro sinistra, come Sacconi, Chicco Testa e Umberto Veronesi. Ribadisco con convinzione la lotta an-tinucleare è oggi più che mai una battaglia di civiltà, sono certa che troverà ampio con-senso e partecipazione tra gli esponenti di ogni corrente del pensiero politico. Così sarà”.

MONTALTO TARQUINIA

civitavecchia Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

Per la vicinanza espressa alla famiglia di Andrea Balloni

“Un grazie di cuorea tutta la città”Dal Consigliere co-

munale e provin-ciale, Alvro Balloni,

papà di Andrea, riceviamo e pubblichiamo:

“Un Grazie di cuore alla città, a tutti coloro che in questo momento così dif�cile per me e la mia famiglia, per Ramona e famiglia, ci sono stati vicini manifestando il loro cordoglio fattoci giun-gere in tutti i modi possibili, con parole, lettere, telegram-mi, Sms, tramite Facebook ad anche solo con uno sguardo, per la morte di un ragazzo, un magni�co ragazzo che troppo presto ci ha lasciati. A Ra-mona voglio dire grazie per aver regalato ad Andrea sette anni bellissimi, sicuramente i migliori della sua vita. Con lei era felice, veramente felice e innamorato, così come lo era lei di lui. Hanno vissuto questo periodo con la viva-cità, la sincerità, la gioiosità e l’amore che come padre auguro a qualsiasi coppia. Il grande amore per Ramona, e quello che lei gli ricambiava, lasciavano intravedere una unione felice e duratura. In-vece è durata solo sette anni, vissuti intensamente, che pure hanno reso noi genitori, parenti ed amici veramente felici. Erano meravigliosi, insieme. Mia moglie ed io eravamo felici e orgogliosi di loro, e altrettanto lo era-no i genitori di lei, Marina e Mauro Campidonico, che non esito a de�nire persone stupende. Con la scomparsa di Andrea è venuto a manca-re un �glio eccezionale, che in relazione ai rapporti che ci univano, era anche un fra-tello eccezionale e un amico eccezionale. Sono sicuro che sarebbe stato anche un buon marito ed un buon padre. Di fronte a una tale irreparabile sventura, a cui sicuramente non ero preparato, mi chiedo

Procedere all’emissione di un Bando pubblico af�nché chiunque sia

interessato possa presentare domanda sulla base di ben de-�niti criteri che garantiscano la redazione di una graduatoria fondata su pubblicità ed impar-zialità. Questo, quanto ritenuto imprescindibile dall’Associazio-ne “Antonino Caponnetto”, nel rispetto di trasparenza e corret-tezza, nella consegna, agli aventi titolo, delle cosiddette “casette di legno” di recente ultimate in San Liborio. “Vogliamo tor-nare a ricordare - sottolineano i portavoce locali - che i soldi con i quali sono state realizzate le stesse, costituiscono una fetta molto onerosa di fondi pubblici (3.500.0000 euro e relativi inte-ressi più che decennali) e, con-seguentemente, la loro aggiudi-cazione non può che sottostare, in ordine ad ef�cienza e buon andamento, ai criteri dell’evi-

Assegnazioni, “si proceda tramite bando pubblico”L’Associazione ‘Caponnetto’ interviene sulle Casette di legno

Ben cinque consigli comunali previsti dopo mesi di assenza dai banchi istituzionali

Una settimana ‘calda’ per l’Amministrazione

Gianni Moscherini sulle sponsorizzazioni al Monte Romano Calcio ed altri avvenimenti

Il primo cittadino: “Zeri paghi di tasca propria”

denza pubblica. Ciò renderebbe possibile, a tutto vantaggio della collettività, una veri�ca in tem-po reale ed eviterebbe ipotetiche tentazioni di favoritismi. Perché in un sistema dove regna la logi-ca del favore (e del conseguente, eventuale ricatto) nessuno sarà mai libero di scegliere ed il

cittadino risulterebbe relegato al ruolo di suddito. Un azione, quella auspicata, che è alla base della cultura della legalità e che contribuirebbe, in tal senso, a scon�ggere la dilagante perce-zione di discrezionalità e clien-telismo”. Un qualcosa, inoltre, “di non complesso” e che non

comporterebbe “manco mezzo euro di spesa, ma solo lo svol-gimento di quei controlli che gli Enti locali medesimi, e chi opera con incarichi pubblici, devono adottare”. “Questo è agire in termini di legalità - concludono - una legalità che vigileremo non venga violata!”. (pc)

Un contributo di 1300 euro per il Concorso “Miss Civi-tavecchia”, un altro di 1500

a favore dell’Associazione Bersaglieri ed uno ulteriore di 5600 a beneficio della Scuola Calcio del Monte Ro-mano.

Queste le “ingenuità” commesse dal Presidente di Civitavecchia Infra-strutture Srl, Salvatore Steri, apprese dal Primo cittadino solamente attra-verso la Stampa.

“Se avendo deciso senza ponderare i discorsi politici, ho commesso degli errori - ha dichiarato le stesso Steri - farò venia”. “Seppure la cifra com-plessiva sia irrisoria - ha commentato a sua volta Gianni Moscherini - ed il Tecnico della Squadra citata sia comunque un civitavecchiese, come daltronde l’80% dei ragazzini che segue, il detto Presidente non po-

teva elargire loro, o a chicchessia, qualsivoglia sponsorizzazione. Ciò, a maggior ragione, considerando i ta-gli già in tal senso operati da questa Amministrazione proprio nei riguardi di Società sportive ed Associazioni. E sebbene attorno si sia sollevato un polverone a mio avviso fin troppo grande rispetto all’accaduto, deve esser chiaro che chi gestisce le Parte-cipate di Servizi di cui il Socio unico risulta essere a tutt’oggi il Comune, deve impiegare le risorse disponibili, fino all’ultima lira, nello specifico capitolo di competenza. Dunque, per quel che concerne quanto generosa-mente dato nell’occasione - ha rimar-cato rivolgendosi al suddetto - fatti fare relativa fattura e paga di tasca tua. Per me - ha concluso il numero uno di Palazzo del Pincio - il caso si chiude così”.

presentata dall’allora Consi-gliere dei Socialisti, Vincenzo Gaglione (non facente più parte della massima assise) e Mirko Mecozzi (all’epoca Lista Porro ed ora, dopo un fugace passag-gio nel Gruppo Misto, tra le �la UdC). Quanto detto, salvo la presumibile richiesta di un’in-versione dell’ordine dei lavori per consentire la discussione sulla nuova denominazione del PalaGalli (Gianfranco Iacomel-li, MpA). Trascorsa l’ora dedi-cata, salto a piè pari all’Alle-gato “C” (il “B” risulta vuoto), che presenta, in cima alla lista, l’acquisizione al Demanio stra-dale di Viale Garibaldi, seguita dall’af�damento degli incarichi di collaborazione per l’anno in corso. Al 3, l’adeguamento delle disposizioni in materia di attività commerciali e pubblici esercizi, reiscritto all’Odg dato-si che, alla sua prima “uscita”, non mancò di provocar “frizio-ni” interne alla Maggioranza (si saranno nel mentre risolte

od acuite?). Subito dopo, la promozione di uno sviluppo integrato del Litorale Nord, l’approvazione di un Piano di lottizzazione nella Sottozona 7,5, la conforme rescrittura dell’art. 13/bis per l’assegna-zione delle aree comprese nel Piano degli insediamenti pro-duttivi. E poi, l’approvazione dei Regolamenti per l’organiz-zazione del Sportello unico per le attività produttive (o Suap), la disciplina dei procedimenti amministrativi, la gestione del Protocollo informatico e del-l’Uf�cio Archivistico, il servizio di Posta elettronica certi�cata e la �rma digitale. Ed ancora, la cessazione della Convenzione con l’Uf�cio Statistico inter-comunale nonchè l’adozione di misure per snellire i proce-dimenti di cui sopra (relatore Vittorio Petrelli, IdV). In�ne, l’approvazione dei verbali di quattro delle sedute precedenti, grosso modo risalenti alla notte dei tempi.

di PIETRO COZZOLINO

Finalmente, dopo mesi, la politica cittadina ritorna, opportuna-

mente, tra i banchi del Consi-glio comunale. E ciò, a partire da domani alle 10.00, con lo svolgersi di ben cinque sedute nell’arco di una sola settima-

na inevitabilmente “calda”. Al punto 1 dell’Allegato “A”, il dibattersi della Mozione a �rma di diversi rappresentanti dell’una e dell’altra parte, im-pegnante l’Amministrazione a riconoscere determinati princi-pi, fondamentali per la riorga-nizzazione del Servizio Idrico. A seguire, ancora problemati-che legate all’acqua, nell’altra

come si possa morire a nem-meno 27 anni, come si possa lasciare sola una persona con un sogno spezzato a 26 anni, come pure è successo alla sua �danzata: il destino, così cru-dele con Andrea, non è stato meno amaro con Ramona, una ragazza splendida, sola-re, che voglio ribadire, ci ha regalato sette anni di amore e felicità. Voglio ancora dire un grazie riconoscente a quanti, pur non conoscendoci e non essendo residenti a Citavec-chia, hanno voluto manife-stare la loro partecipazione al dolore che provo, la loro so-lidale vicinanza, così impor-tante in questo momento.Un grazie di cuore consentitemi di rivolgerlo agli amici di Andrea e Ramona: sono stati magni�ci, si sono dimostrati impareggiabili, ci hanno fatto capire veramente quanto An-drea era benvoluto da loro, quanto bravo era stato lui a scegliersi un’ottima “com-pagna” per la sua vita ed un’ottima comitiva di amici. Sono giovani che ci aiutano a capire come in questo mondo esistano tanti aspetti positivi e promettenti di cui, purtrop-po, a volte non ci accorgia-mo. Grazie, ragazzi, per ciò che avete fatto, e per l’amici-zia e l’affetto che avete dato ad Andrea. Quanto a me, la vita ha voluto mettermi di fronte a questa dif�cilissima prova: spero che con il vostro aiuto e con tanta, tanta fede, riuscirò, unitamente a mia moglie e a mio �glio Mauro, a trovare la forza per andare avanti ed essere di conforto a Ramona, con la quale Andrea si sarebbe dovuto sposare. Due giorni prima del dram-matico incidente, eravamo stati a prenotare il pranzo di nozze. Nel mio cuore, nel no-stro cuore, non c’è e non può esserci spazio per nessun tipo di odio o di rancore nei con-fronti di nessuno: c’è solo un grande dolore ed un grande vuoto lasciato da un ragazzo straordinario, da un �glio che migliore non poteva essere. Sono, siamo, io e mia moglie, distrutti dal dolore, ma orgo-gliosi di aver generato un tale �glio. Grazie, Andrea”.

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 29 Marzo 2011

VOLLEY - Serie B2 Maschile

servizio a pagina 20

Orte Civita avantisolo al tie-break

NUOTO - Campionati Italiani

di Glauco ANTONIACCI

Doppietta d’oroper Fabio Laugeni

Defensor, al 99% dovrai sfi dare La SpeziaGialloblù sicure dei playoff con un turno di anticipo e vicine al settimo posto che le vedrebbe affrontare il quintetto ligure

BASKET A2 DONNE

di Alessandro URSINI

servizio a pagina 19

13

di GLAUCO ANTONIACCI

Bravissime. Non c’è molto altro da dire alle ragazze della Defensor

che, grazie al successo casalingo per 75-66 contro una corazzata come Alcamo, unito ai risul-tati negativi delle rivali dirette, hanno staccato il biglietto per i playoff addirittura con una setti-mana di anticipo.

Per una matricola che aveva come obiettivo dichiarato quel-lo di garantirsi una tranquilla salvezza non c’è male. Il gruppo guidato da Carlo Scaramuccia ha vissuto un pomeriggio di gloria contro una squadra che, alla vigilia del campionato, sembrava dovesse fare un sol boccone di qualune avversaria e che invece, sul parquiet chiaro del PalaMalè, si è trovata sul -20 alla � ne del terzo quarto (61-41). Come spesso succede, è bastato pensare di essere vicini al tra-guardo per farlo allontanare in maniera incredibile; Alcamo ha iniziato l’ultimo periodo con un 12-2 eloquente, è rientrato � no al -5 (71-66) ma ha sbagliato gli ultimi tiri, cosa che invece non ha

BASKET D MASCHILE - Ostia e Palocco corsare al PalaMalè

Domenica da dimenticareper Santa Rosa e SovilUn verdetto emesso

dalla matematica, l’altro ancora so-

speso, ma vicino a diventare uf� ciale. La dodicesima gior-nata del girone A in serie D ha bocciato i due quintetti viterbesi, usciti malconci da un � ne settimana che li avrebbe dovuti rilanciare e che invece si è rivelato tremendamente infausto.

Il Santa Rosa giocava per tenere vive le proprie speranze di promozione, la Sovil per non parture dall’ultima posi-zione nei playout; entrambe potevano contare sul vantag-gio di giocare in casa, ma il PalaMalè è diventato terra di conquista per le rispettive avversarie, uscite dal campo festeggiando un risultato che, almeno per una di loro, è stato storico. Stiamo parlando degli Ostia Sharks, squadra con un nome molto ‘americano’ nella sua costruzione e nel ricorso al cosiddetto nick-name (sopran-nome). Al di là dei fronzoli, però, i tirrenici si sono dimo-strati tremendamente concreti e a Viterbo, di fronte al Santa Rosa che li aveva già battuti al-l’andata, hanno legittimato la prima posizione costruita con una serie di 13 vittorie con-secutive. Anche se negli Stati Uniti, terra ricca di ‘Squali’, il numero 13 porta sfortuna e ci sono alberghi che non hanno nemmeno il tredicesimo piano, il quintetto di Ostia ha fatto la sua partita anche al PalaMalè, terminando il primo quarto sul +13 (11-24) e resistendo anche al tentativo di rimonta dei ragazzi di coach Tedeschi che non hanno certo alzato bandiera bianca senza lottare. Nel terzo periodo la gara è tornata in perfetto equilibrio, con la difesa biancorossa in grado di togliere ogni capa-cità di mordere agli ospiti e di spostare la gara sui binari più congeniali ai viterbesi. Il � nale è stato però di nuovo favorevole ad Ostia che non solo si è portata in vantaggio, ma ha anche allungato � no a ribaltare quel piccolo -3 subito all’andata. Quando la sirena di � ne gara ha uf� cializzato il successo ospite per 59-48, è iniziata la festa degli Sharks

mentre il Santa Rosa, nelle tre gare rimaste da giocare, dovrà difendere il secondo posto dal-l’assalto del Basket Pontino.

Chi ha ben poco da difen-dere è la Sovil, battuta dal Pa-locco ma prima ancora da una lista interminabile di assenze e di giocatori in condizioni � si-che precarie. La partenza dei neroarancio era stata buona, con qualche vantaggio spo-radico � rmato soprattutto da Gasbarri e Carioti, poi però sono emersi i problemi della squadra nella versione orfana di Peroni e Cammillucci, con rotazioni troppo corte e poco talento con cui far svoltare le partite quando si mettono male. Dal -3 a metà gara il Palocco, battuto all’andata dai viterbesi, ha pian piano preso il largo, in una gara che ha riservato il suo lato peggiore proprio nel � nale. Nervosismo ce n’era stato già nel primo tempo, ma non al punto di vedere espulsioni e una quasi rissa sul parquet a suon di spintoni e parole grosse. In evidente dif� coltà, la Sovil non è riuscita a gestire nemmeno il +17 dell’andata, lasciando via libera per 71-46 agli avver-sari che, nell’ultimo periodo, hanno in� lato una serie mi-cidiale di canestri dalla lunga distanza. Ora per il gruppo di coach Montorsi c’è la certezza di dover disputare i playout e un’elevata probabilità di iniziarli come 15esima classi� -cata del girone; signi� ca dover vincere fuori casa per salvarsi, un’impresa che, in questa sta-gione, era riuscita solo contro il Palocco. (GA)

fatto la Defensor, promossa con pieno merito sia in questa gara che nell’intera stagione.

Quando è suonata la sirena di � ne gara, la Risorseimmobiliari.it aveva già perso in casa contro Ancona, ma la certezza matema-tica dell’accesso ai playoff è arri-vata solo qualche ora più tardi, quando anche Siena è caduta in casa sotto i colpi di una Ceprini Orvieto in gran forma e prossi-ma rivale delle gialloblù.

In che posizione � niranno la

stagione Kouznetsova e socie? Quasi certamente al settimo posto, considerando che attual-mente sono appaiate in classi� ca a Battipaglia (ma hanno perso entrambi gli scontri diretti) e che La Spezia (con cui invece sono sul 2-0) insegue a due punti. Nell’ultimo turno Battipaglia andrà ad Alcamo e dovrebbe perdere, La Spezia potrebbe vin-cere a Rende ma, anche con un arrivo a pari merito a quota 28, le gialloblù sarebbero settime.

Solo un successo della Defensor a Orvieto (e il ko di Battipaglia) potrebbe promuovere Viterbo al sesto posto e relegare le campane al settimo.

Nei playoff la settima s� derà la seconda che, al 99%, sarà la Termocarispe La Spezia, a meno che Chieti non si ‘suicidi’ in casa nell’ultimo turno con Firenze. In quel caso alla Defensor tocche-rebbero proprio le abruzzesi, ma si tratterà in ogni caso di un’av-versaria fortissima da s� dare.

BASKET C MASCHILE - I due team viterbesi colgono successi preziosi e si avvicinano alla terza piazza

Belli CGT e Stella Azzurra, bene cosìDue partite importanti e

due vittorie che pesa-no, che danno ulteriore

� ducia e convinzione in vista del � nale di stagione, ma soprattutto di quei playoff che spessano di-ventano una lotteria e nei quali i due team viterbesi hanno numeri vincenti da giocare.

GIRONE ALa trasferta della Belli CGT

ad Ostia contro l’Alfa Omega nascondeva molte insidie, per il valore dell’avversaria, per le caratteristiche del campo e per il peso dei punti in palio, conside-rando che anche i tirrenici sono impegnati ad inseguire la migliore posizione possibile nella griglia playoff. Nessuno sconto, quindi, anzi quaranta minuti tiratissimi, con il punteggio � nale (58-53) che la dice lunga sulla dif� coltà delle due squadre a trovare la via del canestro. Cos’ha avuto di così importante per la Belli CGT questa vittoria? Innanzi tutto che è arrivata in un turno che ha visto cadere ancora la Fabiani Formia, � no a due settimane fa candidata numero uno al terzo posto ed ora indiziata, invece, di precipitare almeno � no al quinto. Inoltre è

stato importante il modo in cui la vittoria è arrivata, dopo un andamento del punteggio che ha ricordato altri match stagio-nali della Belli CGT � niti con un ko. La squadra di Cipriani, con Cammillucci in evidenza, è arrivata � no al +12 nel primo tempo, poi ha subito la rimonta avversaria ma ha tenuto duro e, con una tripla pesantissima di Carbone, ha preso in mano la gara nell’ultimo minuto. Carat-tere, esperienza, talento, grinta: forse un mix di tutto questo, tutte armi che una squadra che ambi-sce ad essere protagonista deve avere e che la Belli CGT ha messo in mostra ad Ostia. Intanto è ini-ziata una settimana decisiva con un dubbio: com’è possibile che sia stato concesso al Vigna Pia, prossima avversaria della Belli CGT domenica nel match che vale il terzo posto, di anticipare a domani (dieci giorni prima di quanto previsto dal calendario...) il suo match con la Petriana? Ma le gare dell’ultimo turno non do-vrebbero giocarsi il più possibile in contemporanea?

GIRONE BQuella scon� tta a Latina

non era proprio andata giù alla Harley Davidson e, una setti-mana dopo, la squadra di coach Orlando Orchi ha reagito nel-l’unico modo possibile in questi casi, cioè vincendo una gara im-portante. Di fronte alla Fortitudo Cisterna, rivale più che credibile per la terza posizione, i bianco-blù hanno portato a casa i due punti sperati, hanno segnato più di ottanta punti (mentre a Latina si erano fermati a 50) e sono tor-nati ad esprimere un gioco piace-vole e divertente. La capacità di esaltare, di volta in volta, le doti

Carlo Farnetani

Marco Negroni

balistiche di Lanfaloni, Giganti e Pasqualini, trovando punti dai lunghi Cosentino e Piazza ma anche dal giovane Rogani, en-trato in un momento importante della gara e subito protagonista. Dopo aver vinto la s� da di an-data a Cisterna, ai biancoblù ser-viva concedere il bis per portarsi sul 2-0 e mettere, virtualmente, quattro punti fra sè ed ogni pos-sibile rivale diretta. La missione è stata compiuta nella giornata che, in caso di ko, avrebbe po-tuto vani� care quanto di buono fatto � nora, ma la certezza ma-tematica della terza piazza non è ancora arrivata; sarà decisiva la prossima s� da casalinga contro il Praeneste, giovanotti pieni di entusiasmo ma con l’acqua alla gola in una bagarre salvezza che li vede solo due punti più in su dell’arrembante Sabaudia. Per non ritrovarsi a dover vincere all’ultimo turno sul campo del Marino, che avrà pure alzato un po’ il piede dall’acceleratore ma resta sempre la capolista, a Bali-va e soci servono due punti. Un ultimo sforzo prima di un mese di preparazione ai playoff che assegneranno le due promozioni in C Dilettanti. (GA)

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Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

Bentornata ViterbeseLa doppietta di Federici riapre lo scenario playoff nella domenica perfetta

CALCIO SERIE D GIRONE G

SERIE D GIRONE EPERUGIA 63

TODI 55CASTEL RIGONE 53SANSEPOLCRO 50

PIANESE 48CITTA’ DI CASTELLO 45VOLUNTAS SPOLETO 41

SPORTING TERNI 41PONTEVECCHIO 41

FLAMINIA 41SCANDICCI 36

ATLETICO AREZZO 34ORVIETANA 30

MONTEVARCHI 29FORTIS JUVENTUS 27

DERUTA 27SESTESE 25

MONTERIGGIONI 24

SERIE D GIRONE GAPRILIA 55

MONTEROTONDO 54BACOLI 51

VIRIBUS UNITIS 47PORTOTORRES 45

ZAGAROLO 45VITERBESE 43

FIDENE 42ANZIOLAVINIO 40ARZACHENA 40

BUDONI 38SELARGIUS 34

ASTREA 32GUIDONIA 28SANLURI 28CYNTHIA 27

CASTIADAS 25TAVOLARA 24

SERIE D GIRONE ‘G’ - 13ª DI RITORNO (03/04)ANZIOLAVINIO - ZAGAROLO (and. 0-4)

APRILIA - TAVOLARA (and. 1-1)

ARZACHENA - FIDENE (and. 0-2)

ASTREA - PORTOTORRES (and. 1-1)

BUDONI - MONTEROTONDO (and. 0-1)

GUIDONIA - VITERBESE (and. 2-1)

SANLURI - CYNTHIA (and. 0-1)

SELARGIUS - VIRIBUS UNITIS (and. 1-2)

CASTIADAS - BACOLI (and. 1-2)

SERIE D GIRONE E - 13ª DI RITORNO (03/04)ATLETICO AREZZO - DERUTA (and. 2-0)

CASTEL RIGONE - MONTEVARCHI (and. 3-2)

FLAMINIA C. CASTELLANA - MONTERIGGIONI (and. 3-0)

ORVIETANA - SANSEPOLCRO (and. 0-2)

PIANESE - VOLUNTAS SPOLETO (and. 2-1)

PONTEVECCHIO - FORTIS JUVENTUS (and. 2-1)

SESTESE - SCANDICCI (and. 1-0)

SPORTING TERNI - CITTA’ DI CASTELLO (and. 1-2)

TODI - PERUGIA (and. 0-1)

di EMANUELE FARAGLIA

Daniele Federici ha fatto tredici. “Maga-ri l’avessi fatto alla

schedina” sorride lui sornione. Per il momento, in ogni caso, va bene anche così. Perché con la doppietta di domenica l’at-taccante ex Isola Liri ha ridato speranze alla Viterbese, dando tutto un altro colore al � nale di stagione.

La vittoria sul temibile Anziolavinio ed i contempo-ranei passi falsi di Viribus, Portotorres e Zagarolo hanno riacceso le ambizioni playoff della squadra di mister Sergio. E grande merito va al 34enne romano che domenica ha spez-zato gli equilibri del match addirittura di destro...

“Già, è stato proprio un bel gol anche grazie al perfetto assist di Massimo Esposito, il secondo invece è stato un piat-tone su suggerimento di Scer-rati. E’ andata bene, ora siamo

Flaminia strappa tre punti d’oro al Città di Castello. Il migliore in campo? Senza dubbio il portiere rossoblù, Daniele Assogna. Strepitosi e decisivi i suoi interventi, al-meno cinque in tutta la gara, esclusa poi la ciliegina sulla torta arrivata nel � nale, che non poteva mancare.

Al 92’ Gammaidoni si pre-senta sul dischetto del rigore, dopo un dubbio contatto tra Gentili e Marinelli, ma il por-tiere civitonico si supera, e para il penality. “Sono molto contento della mia prestazio-ne - commenta Assogna - ero davvero in una giornata di grazia. Dopo le belle parate fatte nei 90 minuti, dentro di me sentivo che qualcosa di bello mi sarebbe ancora do-vuto accadere. Così, non mi sono stupito del rigore con-cesso a loro in pieno recupe-ro, nè tantomeno lo temevo. Ero convinto di pararlo”.

Fra l’altro, il portiere ros-soblu svela un segreto: “Co-nosco molto bene il loro at-taccante. Sapevo che di solito calcia a destra. Poi, in realtà, non è riuscito ad angolare bene il tiro, ma con il piede ci

sono arrivato lo stesso. Sono stato bravo ad intuire”

Una prestazione, quella della squadra di Rossi, sopra le righe: “Abbiamo tenuto alto per tutto il primo tempo il livello di gioco - continua Assogna - infatti, dopo lo svantaggio, ci siamo portati sul 2-1. Poi, nella ripresa, loro hanno cercato di fare la partita. Fotunatamente alla � ne siamo riusciti a conserva-re il vantaggio”.

Discutibili alcune decisioni del direttore di gara Giua di Pisa, almeno in due circo-stanze: “E’ stato un arbitrag-gio casalingo - accusa Asso-gna - anche se c’erano appena quattrocento spettatori, e ri-tengo che il pubblico umbro, abbastanza civile, alla � ne abbia condizionato l’arbitro. Giudico l’espulsione del mio compagno, Scardala, ridicola. Così come credo che il calcio di rigore sia stato comple-tamente regalato. Il loro centravanti è stramazzato al suolo da solo, si è buttato! Meno male che esiste la giu-stizia divina anche nel calcio, e il gol non è arrivato”.

Certo, i playoff sembrano distanti, troppo. Sono, infat-ti, 7 i punti che separano i civitonici dalla Pianese, che domenica ha sbalordito tutti vincendo di misura sulla ca-polista Perugia. “Sono molti i punti di distacco. Since-ramente credo sia dif� cile agganciare la zona playoff. Però, matematicamente sia-mo ancora in corsa, e � nchè non saremo fuori del tutto, continueremo a crederci. Comunque vada, rimarremo

soddisfatti della nostra sta-gione. Anche se gli obiettivi iniziali erano altri, rispetto ad una salvezza tranquilla, vanno ricordate tutte le pro-blematiche che abbiamo avu-to. Diverse le partenze di gio-catori a dicembre, e cambio di allenatore, che non aveva feeling nè con noi giocatori, nè con la società”.

Guardando avanti, do-menica prossima i ragazzi di mister Rossi ospiteranno in casa l’ultima in classifica, il Monteriggioni, reduce dall’importante vittoria sulla Sestese. Gara da non sottovalutare, visto le forti motivazioni degli ospiti, alla ricerca di una salvezza, tutt’altro che impossibile.

Playoff irraggiungibili? Assogna ci spera ancora: “� nchè

la matematica non ci condanna...”

La Viterbese al gran completo

SERIE D GIRONE ‘G’ - 12ª DI RITORNOBACOLI - ASTREA (and. 1-4) 2-1

CYNTHIA - SELARGIUS (and. 3-1) 0-0FIDENE - VIRIBUS UNITIS (and. 0-1) 3-0

GUIDONIA - APRILIA (and. 0-4) 0-1MONTEROTONDO - CASTIADAS (and. 3-2) 2-0PORTOTORRES - ARZACHENA (and. 2-2) 2-2

TAVOLARA - SANLURI (and. 1-0) 1-1VITERBESE - ANZIOLAVINIO (and. 2-2) 2-1

ZAGAROLO - BUDONI (and. 2-0) 1-1

SERIE D GIRONE E - 12ª DI RITORNOCITTA’ DI CASTELLO - FLAMINIA C.CASTELLANA (and. 0-0) 1-2

DERUTA - PONTEVECCHIO (and. 2-2) 1-1FORTIS JUVENTUS - TODI (and. 0-2) 1-0

MONTERIGGIONI - SESTESE (and. 1-1) 3-2MONTEVARCHI - SPORTING TERNI (and. 3-3) 1-1

PERUGIA - PIANESE (and. 1-0) 0-1SANSEPOLCRO - ATLETICO AREZZO (and. 2-1) 1-1

SCANDICCI - ORVIETANA (3-3) 3-2VOLUNTAS SPOLETO - CASTEL RIGONI (0-0) 2-3

di GIANLUCA NATOLI

E’ proprio il caso di dirlo, la difesa è il migliore attacco. Il

a due punti dalla zona che ci interessa e speriamo di dare continuità ai nostri risultati. D’altra parte non ci resta altro obiettivo che i playoff...”.

E vista come si era messa la situazione non ci si può lamen-tare troppo. La cura di mister Sergio funziona.

“Sì obiettivamente il grup-po adesso gioca con più en-

tusiasmo, ma credo che sia sempre così. Ora sta a noi, però continuare a fare risul-tato, altrimenti sarebbe tutto inutile. Di sicuro l’approccio del mister con noi anziani è stato quello giusto”.

Oltre ad alcune ‘invenzioni tattiche’ come arretrare Testa e Sbaccanti in difesa (al posto di Scoppetta e Ciafrei) mister

Sergio ha rivitalizzato giocato-ri messi un po’ da parte come Scerrati...

“A dir la verità Scerrati an-che ad inizio campionato ave-va avuto il suo spazio, poi però essendo giovani basta poco per perdere la continuità. Comun-que adesso sta facendo bene, gioca semplice e si impegna come sempre. Ovviamente ha

ancora molto da imparare”.Anche i più grandi però

possono trovare dif� coltà, sopratutto per chi scende tra i Dilettanti dopo una vita da pro...

“Ripeto quello che ho sem-pre detto, non mi aspettavo di fare così bene anche se per me è una novità. Sono venuto qui a Viterbo perché stimolato dal progetto di vincere il cam-pionato. Poi la stagione non è andata come speravamo, però ora ci siamo rimessi in sesto e � no alla � ne ci giocheremo le nostre carte”.

Nella domenica perfetta forse l’unico che ha riso poco è stato il capitano...

“Le esclusioni non piac-cono mai, sarebbe brutto il contrario. Però non c’è stato nessun problema all’interno dello spogliatoio. Del resto da quel punto di vista quest’anno nessuno ha mai fatto proble-mi”.

E non fa una piega infatti

neppure Fabio Ciafrei che am-mette: “Contro l’Astrea non ho giocato bene, il mister ha fatto le sue scelte ed abbiamo vinto. Star fuori non piace, ma credo di aver dimostrato a tutti il mio valore, poi ovviamente certe polemiche non servono a nessuno. Ora ci aspettano gare dif� cilissime contro Guidonia, Aprilia, Bacoli, Tavolara e Ca-stiadas. Sarà durissima”.

Nessuno infatti, neppure Ciafrei nonostante fosse assen-te, ha dimenticato il blitz dei giallorossoblù al Rocchi. Do-menica sarà un’altra battaglia.

SERIE D GIRONE E - Assogna, nonostante la vittoria, se la prende con il direttore di gara

“Ridicola l’espulsione di Scardala”

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AltoLazio

CALCIO ECCELLENZA

CALCIO PROMOZIONE - Bomber Provinciali arriva a quota 20, avvicina il titolo e risponde alle critiche

“17 rigori? In realtà ne abbiamo ricevuti 11”

Foglianese e Corneto OLE’Monterosi, alla faccia del relax...

Promozione Umbra

Contro il Mosconil’Ortana fa harakirie ora ci sarà dalottare fi no alla fi ne

Clamoroso kappaò in-terno per l’Ortana di mister Bernabei che al

“Gildo Filesi” crolla per 4-0 sotto i colpi del Federico Mosconi. Una battuta d’arresto pesante che in virtù degli altri risultati vede ri-piombare i biancorossi in piena zona play-out. Una “battaglia” per la salvezza che sta assumendo dei contorni clamorosi visto che a 180’ dal termine del campionato ci sono ben 7 squadre, divise solo da un punto, che si giocano i due posti maledetti destinati agli spareggi per restare in Promo-zione. Uno scenario che quindici giorni fa i viterbesi non potevano neanche immaginare e che invece, come un bruttissimo incubo, si è materializzato alle 17:20 circa di domenica scorsa.

IL MATCH - Decisivo nel-l’economia di questo pesante passivo subito, l’episodio acca-duto al quarto d’ora del primo tempo quando, con la palla nelle mani di Condur pronto per il rinvio, a centro area Di Giosia e Baffo si beccavano ripetutamente prima di entrare a contatto l’un l’altro con la testa. Uno scontro a palla lontana che portava, tra lo stupore di tutti, il direttore di gara ad espellere il centrale difensivo ortano e a decretare il rigore per gli ospiti. Rigore realizzato da Pimpolari e Ortana nelle stesse condizioni di un pugile che ha su-bito un violento gancio al mento. E pensare che la s� da era iniziata bene per i padroni di casa che al 10’ avevano colpito una traversa clamorosa con Sciommeri. Anche dopo l’espulsione una reazione Paoluzzi e compagni l’avevano accennata anche se niente di pe-ricolosissimo. Chiuso 1-0 il primo tempo, gli orvietani in apertura di ripresa raddoppiavano con Baffo chiudendo di fatto la partita. Nel � nale poi, con l’Ortana in 9, espulso anche Molla, arrivavano il terzo e quarto gol umbro ad opera di Rachino e ancora l’ex Pimpolari.

POST PARTITA - Duro con i suoi mister Bernabei: “Ci siamo complicati la vita da soli. Pur-troppo siamo caduti nella loro trappola innervosendoci subito e condizionando la partita. Ora per conquistare la salvezza ci sarà da soffrire ancora. La gara l’aveva-mo approcciata anche bene poi l’espulsione ed il rigore hanno cambiato tutto. Adesso sarà importante resettare il cervello, rimanere calmi, fare una settima-na di lavoro ottimale e poi andare a fare la nostra gara ad Amelia consapevoli che non si può più assolutamente sbagliare”. (au)

Il Corneto sta per tornare a galla. E l’apnea sembra ormai essere � nita. E’ una

boccata di ossigeno puro, la vitto-ria di domenica scorsa contro la Fontenuovese.

Non era facile ottenere l’intera posta in palio, e infatti le insidie per la squadra di Gu� non sono mancate. Eppure, le occasioni per ipotecare il risultato, i padroni di casa le hanno avute, e sprecate tante.

Tutta colpa, si fa per dire, di uno sfortunato Vincenzo Giorgi, che fallisce almeno tre palle nitide

sotto porta. Suo, però, l’assist per Bisozzi, autore del gol partita al 38’pt. Così, proprio Giorgi è tornato a commentare la vittoria: “Nel primo tempo siamo stati un po’ rinunciatari, anche se qualche cosa di buono abbiamo costruito, tanto da andare in vantaggio. Nella ripresa, invece, nonostante l’inferiorità numerica, abbiamo espresso un buon gioco”.

Dopo dieci minuti di gara, nel secondo tempo, il portiere del Corneto, Casali, è stato espulso: “Credo che l’arbitro abbia avuto un abbaglio. Sinceramente ero lontano dall’azione, e non potevo vedere bene, però l’impressione è che Casali non abbia preso la pal-la con le mani fuori area”.

Per arrivare a quota quaranta in classi� ca, ovvero salvezza certa, mancano pochi punti: “Essere vicini al traguardo è cosa diversa dall’averlo raggiunto. Nel calcio non esistono certezze, almeno � n tanto che non subentra la mate-matica a sigillare certi risultati. Il nostro obiettivo rimane quello di fare almeno quattro punti nelle prossime due gare, negli scontri diretti con Fregene, e Torrenova”.

Al rientro dalla sosta, l’1 Maggio, il Corneto dovrà af-frontare due partite da mission impossibile, almeno sulla carta. La prima contro la capolista Pa-lestrina, la seconda invcece, con il Civitavecchia.

Qui Monterosi - L’inaspettato nervosismo, nella gara tra Ostia-mare e Monterosi, non giova allo spettacolo in campo. Una partita che in partenza ha ben poco da dire, vista la posizione tranquilla in classi� ca di entrambe le squa-

dre, in realtà � nisce per rendere l’arbitro Ricci di Tivoli, assoluto protagonista. Tre gli espulsi: due tra gli ospiti, Iannuccilo e Di Lud-ovico, e uno tra i padroni di casa, Covi. Il risultato � nale è quello più scontato.

Si chiude in pareggio, 1-1. La formazione di Castagnari è la prima ad andare in vantaggio al 40’pt con Spazzini, dopo che lo stesso attaccante si era fatto para-re un rigore una ventina di minuti prima. Sul � nale di match, Pirillo regala il pareggio ai suoi.

Il Monterosi così, continua a gettare cemento su una salvezza raggiunta qualche domenica fa, e si prepara alla sosta del 10 Aprile con lo stomaco pieno di soddisfa-zioni. (g.n)

Qui Foglianese - “Nella mia classi� ca personale lo metto si-curamente ai primissimi posti”. Così Mariano Fioravanti ha com-mentato la perla del 2-1 contro la

Pescatori, un gol semplicemente da urlo: “E la cosa ancora più bella è che è venuto da uno schema provato e riprovato. Gol che oltre ad essere stato bello è stato pure determinante, dunque ancora meglio. La gara non s’era messa bene, ma abbiamo avuto una grande reazione. Subire gol in quel modo avrebbe potuto tagliarci le gambe invece non c’è

Dall’alto di sette metri sopra il cielo, questa la distanza dal Monte� a-

scone, il Ladispoli sogna in grande.

Ancora una volta il campo dà ra-gione alla squadra di Marco Galli, e i tre punti di domenica sembrano voler dare anche loro un calcio alle recenti polemiche con la seconda in classi� ca. A tu per tu con Simone Provinciali, bomber del Ladispoli, torniamo ad analizzare la stagione della sua squadra: “La vittoria contro l’Anguillara ci spinge molto avanti. Era una tappa importante, e fortunatamente siamo riusciti a dare una forte spallata al campio-nato”. Ad attendere la capolista, ora, ci saranno tre partite consi-derate da tutti fondamentali per il primato: “Presto si aprirà una sorta di mini-ciclo in cui abbiamo la grande chance di ipotecare mate-maticamente il discorso al vertice”. Da mal di testa, soprattutto per i difensori avversari, il bottino di 20 reti, che rende Provinciali l’indiscus-so capocannoniere della categoria: “I gol che faccio sono il risultato di un grande lavoro che i compagni fanno alle mie spalle. Quando hai la fortuna di avere tante occasioni sotto porta, poi diventa un gioco da ragazzi metterla dentro”. Già, il Ladispoli crea davvero molto in fase offensiva, tanto da aver bene� ciato di un alto numero di rigori dal dischetto sin ora, ben 11

(e non 17 come erroneamente rife-rito dagli stessi dirigenti falisci, ndr). Inevitabile l’invidia e le polemiche delle inseguitrici: “Preferirei non entrare troppo nel merito. Quello che posso dire è che noi abbiamo dei giocatori molto rapidi, con un passo in più rispetto agli avversari. E’ normale quindi, essere soggetti statisticamente a subire molti falli in area”. Rigori che poi vanno anche segnati: “Noi li abbiamo sempre trasformati. Mi sembra, invece, che altre squadre facciano molta più fatica anche in quello”. A smorzare i toni della rivalità con l’inseguitrice squadra viterbese, è poi la parte più umana e sensibile

dell’ex, che emerge: “Personalmen-te ho una grandissima stima per il

I ragazzi di mister Pascucci in festa

Monte� ascone, tanto che mi sento ancora con miei vecchi compagni. Mi dispiace che a volte qualcuno da quelle parti cerchi di buttarmi fango addosso”. Di certo, però, il passato non è da rimpiangere: “Non mi pento di nessuna scelta, relativa alla mia carriera. Qui a Ladispoli sto benissimo. Se poi un giorno si presentasse l’occasione di tornare a Monte� ascone, allora se ne potrà riparlare tranquillamente da parte mia”.

Così, a naso, non ci pare proprio la cosa più semplice del mondo. Ma, in questo pazzo mondo pallo-naro, tutto è possibile. O quasi.

PROMOZIONELADISPOLI 66

MONTEFIASCONE 59

S. MARINELLA 52

ANGUILLARA 49

VIGOR ACQUAPENDENTE # 48

FOCENE 46

CANINESE 44

TOLFA # 43

LA STORTA 38

REAL MONTEVERDE 38

TANAS CASALOTTI 35

ATLETICO VESCOVIO 35

CITTA’ DI CERVETERI 33

PIANOSCARANO 32CORCHIANO GALLESE 27

TREVIGNANO 25

FORTITUDO NEPI 23

VIRTUS CIMINI 13

# DOMANI IL RECUPERO

ECCELLENZAPALESTRINA 66

CIVITAVECCHIA 65PISONIANO 59ALBALONGA 57

RIETI 54OSTIA MARE 46

N. TOR TRE TESTE 45REAL POMEZIA # 42

MONTEROSI 41FONTENUOVESE 39

GIADA MACCARESE 37CORNETO 36FIUMICINO 31

FOGLIANESE 27CECCHINA AL. PA # 24

FREGENE 22PESCATORI OSTIA 19

TORRENOVA 12# domani il recupero

Maleè travolto dai compagni dopo il gol del pari.Sulla sinistra Fanka con il nuovo look. Alla redazione

piaceva più il “marrone Monte Fogliano”...

stato nessun contraccolpo psico-logico”.

Ripensando all’inizio della stagione chi l’avrebbe detto che la Foglianese si sarebbe ripresa così bene...

“Abbiamo attraversato un periodo dif� cilissimo tutti quanti con le dimissioni di De Vecchis che non c’ha lasciato in una bella situazione, quelle della presidente e dal punto di vista sia personale che dello spogliatoio abbiamo dovuto far quadrato. Ora però va tutto per il meglio, la società è compatta e noi stiamo facendo bene. Il peggio è alle spalle”.

Ed i playout ormai sono una certezza. Li hai mai giocati?

“No, sinceramente ho fatto qualche playoff, ma non ho mai dovuto lottare per salvar-mi. Sicuramente dal punto di vista psicologico sarà ancora più dura, ma sono convinto che ce la possiamo fare”. (e f)

ECCELLENZA 12ª DI RITORNOCORNETO TARQUINIA - FONTENUOVESE (and. 1-3) 1 - 0

FOGLIANESE - PESCATORI OSTIA (and. 1-0) 3 - 1CECCHINA - FIUMICINO (and. 2-0) 2 - 0

GIADA MACCARESE - NUOVA TOR TRE TESTE (and. 0-2) 2 - 1OSTIA MARE - MONTEROSI (and. 1-1) 1- 1

PALESTRINA - FREGENE (and. 3-0) 1 - 0PISONIANO - ALBALONGA (and. 3-2) 0 - 0

RIETI - REAL POMEZIA (and. 0-1) 1 - 1TORRENOVA - CIVITAVECCHIA (and. 0-3) 0 - 3

PROMOZIONE LAZIALE 12ª DI RITORNO ANGUILLARA - LADISPOLI (and. 0-0) 0 - 1

ATLETICO VESCOVIO - TANAS CASALOTTI (and. 1-2) 4 - 0CITTA’ DI CERVETERI - LA STORTA (and. 0-0) 1 - 0

FOCENE - CORCHIANO GALLESE (and. 0-0) 0 - 0REAL MONTEVERDE - FORTITUDO NEPI (and. 0-2) 2 - 0

PIANOSCARANO - MONTEFIASCONE (and. 0-1) 0 - 1S. MARINELLA - TREVIGNANO (and. 4-0) 2 - 0

TOLFA - CANINESE (and. 3-0) 1 - 1VIRTUS CIMINI - VIGOR ACQUAPENDENTE (and. 2-0) 1 - 2

Il gruppo ladispolano con il ds Nesta ed il presidente Paris

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CALCIO 1ª CATEGORIA

IL PUNTO - 25° turno fatale al Grotte di Castro che perde contatto con il duo di testa dopo il ko di Soriano. Il Capranica supera il Monte Romano

Ischia, il bicchiere è mezzo pieno, quello del Canepina è colmoE’ un punto che pesa il pari della capolista a Vasanello. Il team di Proietti rispetta in pieno il pronostico

E se la domenica 27 marzo diventa quella che ha rappresentato il crocevia

principale nei giochi primo e secon-do posto del campionato di Prima Categoria 2010/2011? Ai prossimi turni il responso ma di certo il + 5 e + 4 che Ischia di Castro e Canepina si ritrovano sulla terza incomoda che è il Grotte di Castro è un diva-rio importante.

FONDAMENTALE NON PERDEREHa sofferto le pene dell’inferno

l’Ischia di Castro nella trasferta di Vasanello ma alla � ne ha por-tato via il pareggio che è risultato importante e che lo stesso tecnico Gasperini alla vigilia del confronto non aveva disprezzato come possi-bile soluzione � nale. Un plauso al Vasanello e al suo tecnico Tosti che se l’è giocata alla grande e che ha dato un bel messaggio al signi� cato dello sport e siamo convinti che il 15 maggio il Vasanello giocherà la gara della vita anche nell’ultima di campionato in casa contro il Cane-pina e non per rompere le uova nel paniere a chi si appresta a festeggia-re un successo (con un eventuale primo o secondo posto) ma perchè questa deve essere la legge dello sport. Un 10 e lode al portiere del-l’Ischia di Castro Sbarra che non ha sbagliato un solo intervento in un un confronto in cui è stato più volte chiamato in causa.

MISSIONE COMPIUTANell’ottica primo o secondo

posto perfetto il Canepina che si è imposto all’inglese con il Montalto Calcio vendicando il ko dell’andata con le reti di Daniele e Incalcaterra e tornando prepotentemente sotto all’Ischia e aspetto ancor più im-portante portandosi ad un + 4 sul Grotte di Castro con lo scontro diretto da giocare sul campo amico il prossimo 10 aprile.

ALLE SPALLESi sapeva che il Grotte di Ca-

stro a Soriano nel Cimino avrebbe rischiato molto e alla � ne è arri-vata la scon� tta per 2-1 che pesa come un macigno per Randazzo e company nei giochi � nali. Nuova Sorianese che di questi tempi è un osso duro per tutti e in quel di Ischia lo sanno benissimo che il confronto di domenica sul campo amico può diventare assai delicato se non affrontato con la necessaria concentrazione. Grotte di Castro che numeri alla mano può ancora dire la sua per le prime due piazze ma è evidente che adesso i giallo-blu di Raspoli da qui alla � ne non possono sbagliare più nulla e per loro diventa fondamentale fare quasi il pieno (e con le trasferte di Canepina e Latera non è un gioco da ragazzi. Guadagna una posi-zione il Capranica di bomber Pecci che vince sul terreno del fanalino di coda Virtus Pilastro con un 2-0 che ammette ben poche discussio-ni e supera il Monte Romano che mantiene l’imbattibilità casalinga ma viene fermato sul pari (2-2) dal Lubriano di Baggiani che sta tornando il team splendido am-mirato all’inizio della stagione. Monte Romano che con questo passo falso vede sfumare la sua utopia di credere sino in fondo alla possibilità del secondo posto � na-le. Nel suo saliscenndi continuo ok il Latera che stavolta non concede alcun calo e con una ottima prova che permette a Pompei di isolarsi in vetta alla classi� ca dei cannonie-ri in solitudine e batte per 4-1 un Tuscania Bolsena che non ne sta indovinando più una.

CAPITOLO SALVEZZADiscorso chiuso in positivo per

Vignanello e Valleranese che ora hanno dalla loro anche il conforto della matematica dopo il successo

interno contro l’Atletico Tarquinia e quello esterno di Valentano e giù in fondo giocheranno un loro mini campionato di cinque giornate le cenrentole Virtus Pilastro. Tarqui-nia e Valentano con il solo obiet-tivo di centrare quel terz’ultimo posto utile per venire inseriti nella graduatoria del rispescaggio.

VOLATA PER IL PODIOE LA COPPA LAZIOEd ecco le s� de che atten-

dono le pretendenti al titolo � nale da qui al 15 maggio, con-sideriamo in in corsa le attuali prime sei della classi� ca.

Ischia di Castro 54 punti - Domenica gara casalinga contro la Nuova Sorianese, il 10 aprile trasferta con il Pila-stro e dopo la lunga sosta il 1° maggio match interno con il Canepina, l’8 maggio tra-sferta a Monte Romano e il 15 maggio super scontro in casa contro il Latera.

Canepina 53 punti - Tra-sferta di Capranica, il 10 aprile il big match interno contro il Grotte di Castro e negli ultimi

3 match di maggio la trasferta di Ischia, la gara interna con il Vignanello e la trasferta di Vasanello.

Grotte di Castro 49 punti - Il 3 aprile gara interna contro la Virtus Pilastro, il 10 aprile trasferta a Canepina, il 1° mag-gio ospiterà il Monte Romano, l’8 maggio si recherà a Latera e il 15 maggio giocherà in casa contro il Valentano.

Capranica 46 punti - Do-menica big match a domicilio con il Canepina, la trasferta di Monte Romano, la gara interna con il Latera e nelle ultime due s� de trasferta a Valentano e gara interna con la Valleranese.

Monte Romano 45 punti - Domenica trasferta a Mon-talto, confronto casalingo con il Capranica, trasferta a Grotte di Castro, ultima in casa con l’Ischia di Castro e chiusura sul campo del Vignanello. Ed è un calendario niente affatto male.

Latera 43 punti - Trasferta di Lubriano, il match casalingo

contro il Montalto, il 1° mag-gio la trasferta di Capranica, l’8 maggio il match casalingo con il Grotte di Castro e poi la chiusura ad Ischia per un � nale di stagione tostissimo.

CONQUISTA DELTERZ’ULTIMO POSTOPILASTRO RETROCESSO MA...Pilastro da domenica di fatto

retrocesso (numeri alla mano) ma visto che il calcio a questi livelli lo hanno fatto diventare una “barzelletta” tra ripescag-gi, controripescaggi e cho più ne ha più ne metta, prendiamo questo dato utile per la statisti-ca e poi chi virà vedrà...

Valentano 18 punti - Il 3 aprile match interno con il Tu-scania Bolsena e il 10 aprile in casa con il Lubriano. Dopo la sosta, il 1° maggio trasferta a Montalto, poi gara interna con-tro il Capranica e chiusura il 15 maggio a Grotte di Castro.

A. Tarquinia 14 punti - Do-menica s� da a domicilio con la Valleranese e il 10 aprile tra-sferta a Vasanello. Nelle ultime tre gare il match interno contro il Tuscania Bolsena, ancora in casa con la N. Sorianese e tra-sferta il 15 maggio a Lubriano.

Virtus Pilastro 12 punti - Il 3 aprile trasferta a Grotte di Castro e il 10 aprile s� da ca-salinga con l’Ischia di Castro. Il 1° maggio trasferta a Vigna-nello, l’8 maggio gara casalinga con il Vasanello e chiusura sul campo della Nuova Sorianese.

Riscatto del Latera. Valleranese, Vignanelloe Lubriano ormai al sicuro. Pilastro retrrocesso ma si gioca per la conquista

del terz’ultimo posto. La volata promozioneAllungo di Pompei nella classifi ca dei bomber

La formazione del Latera 2010/2011

I MARCATORIEcco la parte alta della clas-

si� ca dei marcatori dopo le s� de della 25esima giornata,. Allungo in vetta per Pompei del Latera con la tripletta ri� lata al Tuscania Bolsena (due gol su rigore).

17 reti: Pompei (Latera, due rigori)

14 reti: De Cillis (2 con il Vignanello e 12 con l’Ischia di Castro); Sfasciotti (3 rigori) Ischia di Castro

13 reti: Pacenza (Grotte di Castro); Danieli (3 rig) Cane-pina;

12 reti: C. Pecci (Capranica); Capocecera (Lubriano);

10 reti: Pantarelli (Lubria-no);

8 reti: Fileni (3 rigori) Vasanello; A. Taratufolo (Ca-nepina); Carrington (2 rigori, Tuscania Bolsena); Randazzo e Nobile (Grotte di Castro); C. Marini (1 con il Caprani-ca e 7 con il M. Romano); Pokoropek (Valleranese). Sul sito www.nuovoviterbooggi.it (www.opinioneviterbo.it) la graduatoria al gran completo.

agv

1ª CATEGORIAISCHIA DI CASTRO 54

CANEPINA 53GROTTE DI CASTRO 49

CAPRANICA 46MONTEROMANO 45

LATERA 43TUSCANIA BOLSENA 33MONTALTO CALCIO 33

VASANELLO 31NUOVA SORIANESE 31

VALLERANESE 30VIGNANELLO 29

LUBRIANO 28VALENTANO 18

A. TARQUINIA 14V. PILASTRO (retrocesso) 12

1ª CATEGORIA 11ª RITORNO (03/04) orariATLETICO TARQUINIA - VALLERANESE (and. 0-1) 11,00

CAPRANICA - CANEPINA (and. 1-3) 11,00GROTTE DI CASTRO - VIRTUS PILASTRO (and. 3-0) 11,00ISCHIA DI CASTRO - NUOVA SORIANESE (and. 1-0) 11,00

LUBRIANO - LATERA (and. 0-1) 11,00MONTALTO CALCIO - MONTE ROMANO (and. 0-1) 11,00

TUSCANIA BOLSENA - VALENTANO (and. 1-1) 11,00VIGNANELLO - VASANELLO (and. 3-0 a tav. sul campo 0-1) 11,00

1ª CATEGORIA 10ª RITORNOCANEPINA - MONTALTO CALCIO (and. 0-1) 2 - 0

LATERA - TUSCANIA BOLSENA (and. 0-1) 4 - 1MONTE ROMANO - LUBRIANO (and. 1-1) 2 - 2

NUOVA SORIANESE - GROTTE DI CASTRO (and. 1-1) 2 - 1VIRTUS PILASTRO - CAPRANICA (and. 0-2) 0 - 2

VALENTANO - VALLERANESE (and. 0-6) 1 - 2VASANELLO - ISCHIA DI CASTRO (and. 0-1) 0 - 0

VIGNANELLO - ATLETICO TARQUINIA (and. 3-0) 2 - 0

Due momenti della s� da tra Vasanello e

Ischia di Ca-stro. Accanto

una uscita in bello stile del portiere dell’Ischia di Castro. Sulla sinistra uno dei pochi tiri dell’Ischia di

Castro.

(Foto Andrea Di Palermo)

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AltoLazio

Querciaiola, team che va al “Massimo”Par conditio per la banda di mister Zucchi che dopo il Bolsena (che torna al comando) fa piangere il DoriaNel gruppo B infallibili Ronciglione, Tugurio Anguillara e Blera che fa fuori il Calcio Sutri per le prime due piazze. E’ retrocesso il Civita

CALCIO 2ª CATEGORIA

Tutto scontato nel girone B della Seconda Categoria, emozioni e sorpresone nel

gruppo A dopo le sfide della 25esi-ma giornata.

GIRONE A: SECONDOKO DEL DORIA, SUPER QUERCIAIOLA E LA VIRTUSBOLSENA RINGRAZIANon ha fatto torti a nessuno la

Querciaola di mister Zucchi tra le tre squadre di vertice. Ha fermato con due pareggi il Viterbo Pool ed ha battuto sul suo campo Virtus Calcio Bolsena e Doria San Martino, que-st’ultima al secondo ko stagionale. Comoplimenti vivissimi quindi a mister Zucchi e ai suoi ragazzi per quanto di importante stanno facen-do nel corso di questa stagione dove si sono presi soddisfazioni a raffica e il clan del Doria per quanto ram-maricato per il ko ha riconosciuto i meriti della Querciaiola. Ha deciso la contesa il gol sul finire del primo tempo di Nobile su azione susse-guente a calcio di punizione. Doria che ha recriminato per la conduzio-ne arbitrale. Ringraziamenti speciali da parte della Virtus Calcio Bolsena che ha superato nettamente per 4-0 con la doppietta di Noudem e le reti di Botarelli e Donnini la Virtus Marta ed ha ritrovato il comando. Però......

CHE PASTROCCHIOQUESTA SENTENZA....Però c’è l’amarezza su questo

girone A di trofvare un’ombra che il Comitato Regionale Lazio non ha ancora dissolto e che è legata al caso del match Celleno-Virtus Calcio Bolsena in cui è stata data ingiusta-mente data la vittoria a tavolino alla Virtus per la storia di cui tante volte abbiamo scritto. Attendiamo il co-municato di giovedì e che sia la volta buona che arrivi questa sentenza di ripristinare l’1-1 sul campo che dan-no per scontata sia a Bolsena che a Celleno. Non si capische perchè non

viene ufficializzata o quanto meno perchè sino ad ora non sia stata ufficializzata.

TERZO POSTOAllungo importante per il Viter-

bo Pool di mister Guerrini che con il cuore ha vinto in rimonta per 3-2 il match interno contro la Nuova Ba-gnaia ed è tornata a + 7 da un San Lorenzo Nuovo fermato sul pari da un ottimo Tre Croci che recrimina però e non poco per l’ennesimno ri-gore fallito nel corso della stagione.

LE ALTREDagli altri campi le conferme

delle buone stagioni di Etrusca (2-0 a Pescia Romana), di Celleno (1-0 a Civitella) e di Farnese (3-0 al Vitorchiano). Ok il Graffignano che vince la seconda gara esterna della stagione passando sul campo di un Barco Murialdina ancora a secco di successi nel 2011 e sempre fanalino di coda del girone.

VOLATA PODIO GIRONE A E ricordiamo quella che sarà la

volata finale negli ultimi sette turni per le prime quattro in classifica.

V. C. Bolsena 64 punti - In casa

con la Virtus Marta, trasferta a Ba-gnaia, il 1° maggio la trasferta con il Doria, poi in casa con il San Loren-zo Nuovo, ultima gara sul campo dell’Etrusca.

Doria San Martino 63 punti - In casa con il Civitella, il 10 aprile trasferta con il Viterbo Pool. Poi il 1° maggio la sfida interna con il Bolsena, alla penultima trasferta a Farnese, chiusura in casa con il Vitorchiano.

Viterbo Pool 55 punti - Trasferta a Celleno e prima della sosta in casa con il Doria. Il 1° maggio la gara a San Lorenzo Nuovo, il confronto interno contro l’Etrusca e ultima in casa del Barco.

San Lorenzo N. 48 punti - Do-menica in casa con la Querciaiola. Dopo la sosta gara interna con il Viterbo Pool. Trasferta derby a Bol-sena e congedo dal pubblico amico nel match interno con il Farnese.

MARCATORI GIRONE ACosì dopo la 25esima giornata

con Tupu Vasile che ha raggiunto in vetta Alessandro Iaconissi del Doria. Queste le prime posizioni.

21 reti - Alessandro Iaconissi (Doria S.Martino, 4 rigori); Tupu Vasile (1 rigore, San Lorenzo Nuo-vo)

19 reti: Botarelli (Virtus Calcio Bolsena):

16 reti: Noudem (Virtus C. Bolsena)

14 reti: Tiberi (2 rig.) (San Loren-zo Nuovo)

12 reti: Matamba (1 rig. Farnese); S. Varletta 1 rig. (Nuova Bagnaia)

11 reti: P. Ranaldi (1 rig.) N. Bagnaia; Proietti Palombi (Viterbo Pool)

10 reti: D’Onofrio (2 rig. Quer-

ciaiola).

GIRONE B: SPIETATALEGGE DELLA CAPOLISTAAL 20ESIMO SUCCESSOFantastica Cimina Ronciglione

che vince facile facile per 4-0 in quel di Soratte con le reti di Masci (2), Biguzzi e Temperini e che mette nel suo carniere la bellezza della vente-sima vittoria in 24 incontri.E divario

immutato su un Tugurio Calcio Anguillara che sta dimostrando di meritare il secondo posto a suon di successi come quello di domenica a Collevecchio dove tornarsene a casa con i 3 punti non era un giochetto semplice semplice.

LA CACCIA DEL BLERAE non sarà facile portare via

al Tugurio il secondo posto finale ma ci proverà sino alla fine il Blera che resta in corsa per tale obiettivo. Questo è stato il verdetto emerso dallo spareggio tra Blera e Calcio Sutri vinto nettamente per 3-0 dal team del duo Scarselletta-Coletta con la doppietta di quest’ultimo e il sigillo di Tedeschi. Sutri in flessione nelle ultime gare esterne ma il cam-pionato della squadra del presidente Mamma rimane importante. E domenica avremo un Ronciglione-Blera da brividi.

LE ALTRE: RISVEGLIOVETRALLA, CROLLOTUSCIA E RETROCESSIONECIVITA CASTELLANAIl quadro si è poi completato con

il ritorno alla vittoria a firma Andrea Fa e doppietta di Ferrari per l’As Vetralla che supera 3-0 la Maglia-nese e che prosegue la sua rincorsa al quart’ultimo posto. Male il 2001 Tuscia che si è fatto soprendere in casa dal Manziana (2-3) e numeri alla mano è retrocesso matemati-camente il giovane team del Civita Castellana ma in questo calcio dove le regole lasciano il tempo che tro-vano mai dire mai con ripescaggi e cose similari. Domenica per i boys di mister Livi 21esimo ko della stagio-ne con lo 0-3 contro lo Stimigliano. Conferma il suo momento no la Vejanese battuta in casa dal Mor-lupo, ottimo quinto. Ha riposato il Bassano Romano che tornerà in campo domenica ne3l match inter-no contro il 2001 Tuscia.

VOLATA PODIO GIRONE BLe sfide restanti tra i team in

corsa per il podio finale.

C. Ronciglione 62 punti - Il 3 aprile in casa con il Blera; il 10 aprile trasferta con il Calcio Sutri; il 1° maggio turno di riposo; l’8 maggio in casa con il Tugurio Anguillara e il 15 maggio trasferta con il Morlupo.

T.C. Anguillara (57 punti) - Do-menica in casa con il Soratte, il 10 aprile trasferta a Blera. Il 1° maggio in casa con il Sutri, il 10 maggio

Mister Massimo Zucchi(Querciaiola)

Ma adesso per la regolaritàdel campionato serve

la pronta uffi cializzazionesul match “Celleno-VirtusBolsena”. Le volate fi nali

per i due podi. Tra i bomberTupu Vasile raggiunge

in vetta Iaconissi

trasferta a Ronciglione e ultima giornata, turno di riposo.

Blera (50 punti) - Il 3 aprile tra-sferta a Ronciglione, il 10 aprile in casa con l’Anguillara. Il 1° maggio la gara di Morlupo, il giorno 8 maggio in casa con la Maglianese e chiusura a Stimigliano.

C. Sutri (48 punti) - Il 3 aprile il turno di riposo. Il 10 aprile in casa con il Ronciglione, il 1° maggio tra-sferta con il Tugurio Anguillara; l’8 maggio in casa contro il Morlpuo e poi trasferta all’ultima giornata con la Maglianese.

MARCATORI GIRONE BQui per quanto concerne i bom-

ber delle formazioni provinciali ecco la classifica aggiornata per le prime posizioni dopo la 25esima giornata.

19 reti: Biguzzi (Cimina Ronci-glione);

15 reti: Coletta (Blera)

13 reti: Tiberti (Cimina Ronci-glione);

11 reti: Gentili (Cim. Ronciglio-ne)

10 reti: Schinelli P. (Vejanese);

9 reti: Arriga (C. Ronciglione)

8 reti: G. Latini (1 rig.) (2001 Tuscia); Mantovani (Blera)

Sul sito www.nuovoviterbooggi.it e www.opinioneviterbo.it tutti i marcatori della stagione 2010/2011 nei due gironi.

agv

2ª CATEG. GIR. B 11ª RITORNO (03/04) orariATLETICO MORLUPO - REAL COLLEVECCHIO (and. 0-4) 11,00

BASSANO ROMANO - 2001 TUSCIA (and. 0-0) 11,00

CIMINA RONCIGLIONE - BLERA (and. 1-0) 11,00

MAGLIANESE - VEJANESE (and. 1-2) 11,00

MANZIANA - CIVITA CASTELLANA (and. 1-1) 11,00

STIMIGLIANO - 1928 VETRALLA (and. 2-2) 11,00

TUGURIO ANGUILLARA - SORATTE (and. 4-2) 11,00

RIPOSA: CALCIO SUTRI

2ª CATEG. GIR. A 11ª RITORNO (03/04) orariBARCO MURIALDINA - N. PESCIA ROMANA (and. 1-1) 11,00

CELLENO - VITERBO POOL (and. 3-0 a tav) 16,00DORIA SAN MARTINO - CIVITELLA D’AGLIANO (and. 2-0) 16,00

ETRUSCA - TRE CROCI (and. 3-2) 11,00GRAFFIGNANO - VITORCHIANO (and. 4-1) 16,00

NUOVA BAGNAIA - V. C. BOLSENA (and. 0-3) 11,00SAN LORENZO NUOVO - QUERCIAIOLA (and. 3-2) 16,00

VIRTUS MARTA - FARNESE (and. 1-2) 16,00

2ª CATEGORIA AVIRTUS BOLSENA 64

DORIA SAN MARTINO 63VITERBO POOL 55

SAN LORENZO NUOVO 48NUOVA BAGNAIA 37

ETRUSCA 37FARNESE 34CELLENO 33

QUERCIAIOLA 31GRAFFIGNANO 27

CIVITELLA D’AGLIANO 25TRE CROCI 24

VITORCHIANO 23N. PESCIA ROMANA 21

VIRTUS MARTA 16BARCO MURIALDINA 15

2ª CATEGORIA BC. RONCIGLIONE 62

T. C. ANGUILLARA 57BLERA * 50

CALCIO SUTRI 48A. MORLUPO * 39VEJANESE * 35

REAL COLLEVECCHIO * 30MAGLIANESE * 30

BASSANO ROMANO * 262001 TUSCIA 25SORATTE * 23

STIMIGLIANO * 23VETRALLA 1928 * 20

MANZIANA * 17C. CASTELLANA (retrocesso) 5

* HANNO RIPOSATO

Francesco Biguzzi(Ronciglione)

2ª CATEGORIA GIRONE B 10ª RITORNOBLERA - CALCIO SUTRI (and. 1-1) 3 - 0

CIVITA CASTELLANA - STIMIGLIANO (and. 2-2) 0 - 3

REAL COLLEVECCHIO - T. C. ANGUILLARA (and. 0-2) 0 - 1

SORATTE - CIMINA RONCIGLIONE (and. 0-5) 0 - 4

2001 TUSCIA - MANZIANA (and. 1-2) 2 - 3

VEJANESE - ATLETICO MORLUPO (and. 0-2) 0 - 1

VETRALLA 1928 - MAGLIANESE (and. 1-1) 3 - 0

RIPOSATO: BASSANO ROMANO

2ª CATEGORIA GIRONE A 10ª RITORNOBARCO MURIALDINA - GRAFFIGNANO (and. 1-1) 0 - 1

CIVITELLA D’AGLIANO - CELLENO (and. 0-2) 0 - 1FARNESE - VITORCHIANO (and. 2-3) 3 - 0

N. PESCIA ROMANA - ETRUSCA (and. 0-1) 0 - 2QUERCIAIOLA - DORIA SAN MARTINO (and. 1-3) 1 - 0TRE CROCI - SAN LORENZO NUOVO (and. 1-7) 1 - 1

VIRTUS BOLSENA - VIRTUS MARTA (and. 2-1) 4 - 0VITERBO POOL - NUOVA BAGNAIA (and. 2-0) 3 - 2

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AltoLazio

Dentro al nostro calcio giovanile regionale. Ecco tutto il resoconto

di quanto avvenuto in questo fine settimana.

JUNIORES ELITEQuart’ultima di campionato

ed è quasi fine dei giochi per La Sabina e Pianoscarano. Il verdetto per La Sabina si era consumato da tempo. Lo scontro diretto è finito 2-2 con reti dei rionali di Stella e Faiola. Retrocessione da ultima per La Sabina e Pianoscarano che con 9 punti in palio ha sempre il pesante fardello del + 11 sul Canale Monte-rano quart’ultimo che non dà diritto ai rionali di disputare i play out. Peccato per il rigore sbagliato da Marabottini nelle battute finali che è costato due punti che sarebbero stati importantissimi. L’unica speranza è quella di portare il gap a 7 punti negli ultimi 270 minuti di gioco ma non sarà cosa facile.

JUNIORES FASCIA BA cinque turni dalla conclusione

campionato che resta avvincente con il Corneto che ha sempre 1 pun-to di vantaggio sul Civitavecchia. Tutto ok nella 25esima giornata per il Corneto che è passato sul campo della già retrocessa Real Monteverde per 2-0 con le reti di Rosati e Arcora-

ce. Replica del Civitavecchia corsaro per 2-0 a Montefiascone con i gol di Antonini e Marconi. Ecco lo score e la cronaca del confronto.

MONTEFIASCONE 0 CIVITAVECCHIA 2Montefiascone: Mattei; Bar-

carolo, Proietti; Vignanelli, Burla, Rosetto; Alessandrucci, Capparotti, Voka, Lattanzi, Arriga. All. F. Cerci. A disp.: Mocini, Baggiani, Lilli, Par-rino, Donati.

Civitavecchia: Notari; Gallinari, Carlini; Righetti, Fraticelli, Tinti; Marconi, Vorchetta, Paolini, Bar-zellotti, Antonini. All. M.Fabiani. A disp. Calvia, Feuli, Miglionico, Corzetti, Baldacci.

Arbitro: Petrella di ViterboMarcatori: st 19’ Marconi, 38’

AntoniniEspulsi: Voka (M). Quinta sconfitta consecutiva per

la juniores del Montefiascone che ormai può pensare solo ai play out.

I ragazzi di Cerci sono scesi in campo determinati e vogliosi di conquistare i tre punti. Nel primo quarto d’ora si sono impegnati poi il calo anche se la gara appariva interessante e tutto faceva sperare in un esito diverso. Intorno al ventesimo i primi cedimenti così gli ospiti prendevano coraggio ribattendo colpo su colpo con veloci azioni di contropiede sen-za però trovare la via del goal e la prima frazione di giuoco è terminata sulla zero a zero ma con i locali in forte calo avendo, spesso, per diversi minuti, perduto il controllo del centro campo con scarsa lucidità in difesa e nulla pericolosità in attacco; solito copione già visto e rivisto. Nei minuti iniziali del secondo tempo i locali sembravano più determinati ma dopo una decina di minuti, il crollo. Ancora stesso copione di molte altre gare: stanchezza, perdita di concentrazione, scollamento della squadra e poco, per non dire nullo. gioco corale. Gli ospiti ne hanno approfittato e diventavano padroni del centro campo, così i locali non hanno mai fatto tiri di rilievo da impensierire l’estremo difensore Notari mentre i ragazzi di Fabiani si affacciavano in area dell’estremo difensore Mattei sempre più fre-quentemente e con azioni di rilievo. In questo clima, al diciannovesimo, gli ospiti trovavano la prima rete con Marconi e, continuando nella loro pressione, al trentottesimo, il raddoppio con Antonini. Diverse le sostituzioni in ambedue le forma-zioni: Baggiani sostituiva Rosetto, Lilli rilevava Lattanzi, Donati faceva riposare Arriga nelle fila del Monte-fiascone; Migliaccio sostituiva Gal-linari, Corsetti sostituiva Marconi, Feuli dava il cambio a Vorchetta nel-la fila del Civitavecchia. Sostituzioni che nel Montefiascone non hanno prodotto alcun risultato positivo mentre nel Civitavecchia sono state determinanti. Vari gli ammoniti: Baggiani, Arriga, Voka (due volte), quindi espulso, per i locali; Righetti per gli ospiti. (Pietro Brigliozzi)

Benissimo la Foglianese che ha vinto per 2-1 sul terreno del Casal

Bernocchi con la doppietta dello scatenato Mechilli. Prosegue nella sua striscia utile il Monterosi che con le reti di Rizzo e Novelli ha pareggiato per 2-2 contro il Santa Marinella.

ALLIEVI ELITECon una infinità di asssenze e con

ben cinque ‘95 in campo la Viterbe-se di mister Bertini cede per 1-0 sul campo della capolista Nuova Tor Tre Teste punita dal gol di De Palma in avvio di incontro. E’ una Viterbese che non ha nulla da rimproverarsi e che ha messo nella contesa tutto quello che poteva mettere.

ALLIEVI FASCIA BECCELLENZA E REG.Pesante tonfo della Viterbese

‘95 che perde per 5-0 nella trasferta sul campo dell’Atletico Roma in un match in cui i gialloblu sono incappati nella classica giornata no. Unica nota positiva il rientro in campo dopo diversi mesi per il bra-vo Guadagno, fermato in questo periodo dalla pubalgia. Gialloblu che restano a + dalla zona caldis-sima.

Negli allievi fascia B regionali successo della speranza per il Pia-noscarano che si è imposto per 2-0 sul Pescatori Ostia e rimane in cor-sa per evitare gli ultimi tre posti che portano alla retrocessione diretta. Rossoblu in gol con Braconcini e su autorete.

ALLIEVI REGIONALIE’ �nito 1-1 l’atteso derby tra

Pianoscarano e C. Foglianese che fanno un piccolo passo in avanti verso la salvezza diretta ma c’è ancora da lottare. Ospiti in van-taggio con Fanti e poi pareggio del Pianoscarano con una bellissima rete di Bronco. Male le altre due provinciali che restano al penulti-mo e terz’ultimo posto. Etrusca scon�tta in casa per 3-1 dai Vigili Urbani (gol di D’Achille) e Civita scon�tto 2-1 a Montespaccato (rete di Angelelli).

ALLIEVI FASCIA B DI ROMAMalissimo tutte le provinciali.

La Foglianese ha perso per 2-0 sul campo del Massimina. Il Barco Mu-rialdina, un punto nelle ultime sette gare ha ceduto per 3-1 sul terreno del Cerveteri Soccer e addirittura ko per 2-1 il Tre Croci sul campo del fanalino di coda Real Boccea. Ha riposato l’Etrusca.

GIOVANISSIMI ELITEStraordinaria Viterbese ‘96 che

con le reti di Lutchner e Giurato batte 2-1 il Tor di Quinto nel match giocato a Gallese e torna a credere e sperare nel play off tra le prime tre dei due gironi visto che si porta a soli tre punti dal Ladispoli, terza forza del torneo quando in palio ci sono ancora 15 punti. Prestazione impeccabile contro una della big del torneo, adesso scavalcata in classi�ca.

GIOVANISSIMI REGIONALIConferme per le battistrada con

il San Paolo Ostiense che vince 3-1 a Fregene e l’Aurelio che batte 6-0 il fanalino di coda San Gordiano. Nella corsa al secondo posto �nale grave passo falso casalingo della Foglianese che non va oltre l’1-1 nel match interno con il Pian Due Torri (gol di Lanzalonga). Pareggio per 1-1 tra Etrusca e Corneto con reti di Zalabra e Bordi e goleada del Monte�ascone che supera per 9-0 il vice fanalino di coda Macca-rese annichilito dai gol di Selvi (2), Bianchi (2), Ceccarini, Brozzetti (2), Governatori e Aronne. Scon�tta onorevole per il Pianoscarano che perde 3-2 sul campo del Civitavec-chia (reti di Belella e Turchetti). Tre punti d’oro per la salvezza diretta del Real Monterosi che supera 1-0 il Barco Murialdina e pareggio per 2-2 tra il Civita Castellana ed il Pescatori Ostia con il team civi-tonico in gol con Nelli e Sestili che recupera un punto sul Barco nella corsa al play out. Retrocedono direttamente le ultime tre.

Juniores elite, Pianoscarano sull’orlo del baratroNei fascia B Montefiascone destinato ai play out

Pari e patta il derby allievi tra Pianoscarano e FoglianeseDomani premazione presso la Delegazione della Figc

Ed ora la Viterbese ‘96 crede alla grande nei play offBattuto per 2-1 il Tor di Quinto. Nei ‘97 tre punti d’oro per i lenoncini con le magie di Provenzano (tripletta)

GIOVANISSIMI FASCIA BECCELLENZA E REGIONALISuccesso super prezioso per la

Viterbese ‘97 di mister Rossi tra-scinata da un grandissimo Alessio Provenzano (tripletta) che batte 4-2 la Vigor Perconti (quarta rete di Pa-nichelli) e sopravanza Aurelio e Pro Roma nella corsa alla salvezza. Qui retrocedono direttamente le ultime quattro.

Nei giovanissimi fascia B regio-nali bene le nostre con il Pianosca-rano che torna al successo battendo per 2-1 in trasferta il Città di Cerve-teri con le reti di Egidi e Fioretti e l’Etrusca coglie un ottimo pari per 2-2 sul campo della Vis Aurelia, gol di Federici e Vasile.

DOMANI CONSEGNADEI PREMI PRESSOLA FIGC DI VITERBOIl Comitato Regionale Lazio

Lnd domani alle ore 17:00, presso la sede della Delegazione di Viterbo ha invitato le sottoelencate Società aa ritirare le coppe e i premi disci-plina relativi ai campionati Allievi e Giovanissimi Provinciali per la Stagione Sportiva 2009/2010. Ecco i club premiati-

Allievi - Girone unico all’Asd Etrusca Calcio; Premio Disciplina all’Asd Pol. Tuscania ‘94

Giovanissimi- Vincente girone A, Asd Etrusca e vincente girone B Asd Montefiascone.

Premi Disciplina per il girone A all’Asd Bassa Tuscia Gallese e per il girone B al Grotte Santo Stefano. Alla consegna sarà presente il Pre-sidente del C.R. Lazio Melchiorre Zarelli. (agv)

AlessioProvenzano

ALLIEVI (elite)N. TOR TRE TESTE 58

URBETEVERE 49

FUTBOL CLUB 48

MONTEROTONDO 44

OSTIA MARE 41

SPES MONTESACRO 39

LADISPOLI 39

VITERBESE 38

OTTAVIA 33

TOTTI SOCCER S. 29

VILLALBA 26

RIETI 25

PESCATORI OSTIA 24

AURELIO 23

DELLE VITTORIE 23

CIVITAVECCHIA 17

JUNIORES (fascia B)CORNETO TARQUINIA 62

CIVITAVECCHIA 61PALOCCO 52

PESCATORI OSTIA 52C. FOGLIANESE 45

SANTA MARINELLA 43MONTESPACCATO 40

MONTEROSI 35

TOLFA 34VIS AURELIA 29

MONTEFIASCONE 23

CASAL BERNOCCHI 23

PIAN DUE TORRI 23FORTE AURELIO 22LA QUERCIA 88 14

R. MONTEVERDE (retrocessa) 2

GIOVANISSIMI (reg)SAN PAOLO OST 64

AURELIO 60

C. FOGLIANESE 54

ETRUSCA 46

CIVITAVECCHIA 46

MONTEFIASCONE 42PIANOSCARANO 39

FREGENE 38REAL MONTEROSI 35PESCATORI OSTIA 32

CORNETO TARQUINIA 30PIAN DUE TORRI 26

BARCO MURIALDINA 18C. CASTELLANA C.G 17

MACCARESE 12SAN GORDIANO 1

GIOVANISSIMI (elite)SAVIO 64

URBETEVERE 60LADISPOLI 55VITERBESE 52

TOR DI QUINTO 51DELLE VITTORIE 39SPES ARTIGLIO 39

OSTIA MARE 37TOTTI SOCCER S 36

OTTAVIA 30ROMULEA 29

TOR DEI CENCI 26RIETI 18

VIS AURELIA 15OLIMPIA 9FOCENE 7

ALLIEVI (fascia B ecc)ROMA 68LAZIO 61

TOR DI QUINTO 57SAVIO 48

NUOVA T.TRE TESTE 44ATLETICO ROMA 44

URBETEVERE 40VIGOR PERCONTI 40

OSTIA MARE 37TOTTI SOCCER S 26

.VITERBESE 22DELLE VITTORIE 19

APRILIA 17S. PAOLO OST. 16

MONTEROTONDO 12PRO ROMA 12

GIOVANISSIMI (fascia B ecc)ROMA 63LAZIO 62

N. TOR TRE TESTE 61SAVIO 49

URBETEVERE 40LODIGIANI 38

FUTBOL CLUB 36VIGOR PERCONTI 33

FROSINONE 33APRILIA 29

TOR DI QUINTO 26VITERBESE 25

AURELIO 23PRO ROMA 23

ANZIO LAVINIO 19PRO CALCIO (retrocessa) 2

JUNIORES (elite)FUTBOL CLUB 67OSTIA MARE 64

NUOVA TOR T. TESTE 64FIUMICINO 53

VIGOR PERCONTI 50VILLANOVA 39

OTTAVIA 36TANAS CASALOTT 33

OLIMPIA 32LADISPOLI 31

MACCARESE 30CANALE MONTERANO 28

FREGENE 27SETTEBAGNI 24

PIANOSCARANO 17LA SABINA (retrocessa) 9

ALLIEVI (regionali)FREGENE 64

MONTESPACCATO 59VIS AURELIA 44

VIGILI URBANI 44ALMAS 39

LA STORTA 38MASSIMINA 35

SAN GORDIANO 34PIANOSCARANO 33C. FOGLIANESE 31

FOCENE 30MACCARESE 30

SAN PAOLO OST. 28CIVITA CASTELLANA 24

ETRUSCA 23PALOCCO (retrocessa) 2

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C/5 D FEMMINILE - Il quadro della settima di ritorno. Bene Grotte S. Stefano e Celleno

Il Canale Monterano sale sull’ottovolante ed è 8-0 al BleraEcco il quadro comple-

to della settima di ri-torno nel campionato

femminile di calcio a cinque di serie D provinciale.

C. Monterano-Blera 8-0 - Conferma il suo primato a suon di gol il Canale Monte-rano che batte il Blera per 8-0 con le reti di Stefania Taranta (4), Paola Ruggeri (2), Sabrina Botta e Veronica Di Stefano.

F. Civitavecchia-Monte� a-scone nd - Questo confronto è stato posticipato a giovedì 31 marzo con inizio alle ore 21.

V. C. Bolsena-Grotte S. Ste-fano 2-4 - Altro successo per il lanciato Grotte Santo Stefano che si impone sul campo del fanalino di coda Virtus Calcio Bolsena con le reti di Liliana

Mercedes Zarate (2), Giorgia Renzani e Veronica Al� eri.

Virtus Pilastro-Cus Viterbo 3-1 - Alle ragazze del tecnico Di Laura il derby del capo-luogo concluso sul 3-1 per le pilastrine al termine di un confronto combattuto e av-vincente.

Bassanese-Celleno 1-2 - Il team della Teverina dà con-tinuità al suo successo della settimana precedente contro l’imbattuta Femminile Civita-vecchia passando per 2-1 sul campo della Bassanese con le reti di Francesca Bignotti e di Noemi Lattanzi. Per le padro-ne di casa gol di Manuela De Simone.

Accordia-Flaminia 3-1 - Vincono le padrone di casa

con la doppietta di Jessica Ta-mankueno e un’autorete. Per le ospiti gol della bandiera di Viviana De Santis.

Graf� gnano-Vignanello 4-12 - Bel successo esterno per il

Vignallo che trova con facilità la via del gol e ne segna ben 12 sul campo del Graf� gnano.

Monterosi-Caninese nd - Questo confronto si giocherà questa sera con inizio alle ore 21 al campo Comunale di Monterosi.

PROSSIMO TURNOQuesti i confronti in pro-

gramma nel prossimo � ne set-timana e validi per l’ottava di ritorno: Blera-Accordia; Mon-te� ascone-Bassanese; Canine-se-Canale Monterano; Grotte Santo Stefano-Femminile Civitavecchia; Celleno-Graf� -gnano; Vignanello-Monterosi; Cus Viterbo-Virtus Calcio Bolsena e Flamninia Civita Castellana-Virtus Pilastro.

agv

Noemi Lattanzi (Celleno)

RUGBY SERIE B - La squadra di Scorzosi si batte ma cede alla capolista e le rivali dirette vincono

Prime Sigma, la grinta non basta e la C si avvicina

La BMW Autopremiumingrana anche la terza

La formazione di serie C del Tc Viterboregola 4-2 il Panda e resta a punteggio pieno

Subito due ori per LaugeniGrandi risultati nella prima giornata dei Tricolori Giovanili

Titolo italiano nei 50 dorso e nella staffetta 4x200 stile libero

NUOTO TENNIS

PRIME SIGMA 12ROMAGNA 31

Prime Sigma Viterbo: Cecchetti, Del Tosto (70’Galli), Paoletti, Bocchino S, Bonucci (60’Men-ghini M), Geri, Menghini A, Mengoni, Pompei (68’De Angelis), Bonavia (77’Oguntimirin), Pastori, Bocchino L (43’Desana), Cencioni, Bor-gatti (68’Menicocci), Perandria (50’Bucci). All. Scorzosi

Romagna: Amato, Donati, Pasqualini (45’Zavo-li), Luci (68’Medri), Babbi, Martinelli (40’Cuccari), Soldati, Scozzatti, Fantini, Morelli, Pias, De Genna-ro (70’Cotignoli), Cossu, Maccieri, Colavecchia. A disp. Molino, Zini, Magnani. All. Urbani

Arbitro: Pecorario di PratoMarcatori: 18’Bonavia nt, 24’ meta Donati nt,

26’ meta Pias nt, 45’ meta Fantini tr. Babbi, 50’ meta Perandria tr. Del Tosto, 75’ meta Fantini tr. Babbi, 82’ meta Soldati tr. Babbi

Note: al 60’ espulsione temporanea per De Gennaro, spettatori 200 circa

Nel giorno in cui riesce quasi nell’impresa di fermare la capolista Romagna, la Prime Sigma dice forse addio alle ultime speranze

di rimanere in serie B. I ragazzi di Scorzosi e Racean, complici i successi di Lions Amaranto, Imola, Pesaro e Prato Sesto, si ritrovano ora a ben quindici punti dal terz’ultimo posto che signi� ca salvezza In vantaggio al 18’ con una splendida meta di Bonavia, i gialloblù subiscono tre mete tra il 24’ e il 45’. Sul 5-17 la reazio-ne della Prime Sigma con un’altra meta di Perandria; dopo aver sprecato una superiorità numerica, i viter-besi incassano altre due mete al 75’ e nel recupero, alzando bandiera bianca.

RISULTATIPrime Sigma Viterbo - Romagna 12-31; Pesaro

- Cus Perugia 15-13; Lions Livorno - Vasari Arezzo 26-24; Imola - Cus Roma 15-10; Prato Sesto - Color-no 3-0; Capitolina - Rugby Tirreno 24-9

PROSSIMO TURNO (03/04/2011)Arezzo-Prime Sigma, Colorno-Pesaro, Cus Roma-

Lions Amaranto, Romagna-Imola, Cus Perugia-Capi-tolina, Rugby Tirreno-Prato Sesto


Due medaglie d’oro per iniziare. Due titoli, uno individuale e uno

di staffetta, tanto per far capire che in questi campionati i suoi rivali avranno vita durissima.

Fabio Laugeni è una delle grandi star dei Campionati Ita-liani Giovanili in vasca corta, in programma in questi giorni a Riccione, ed ha subito tenu-to fede alle grandi attese che c’erano su di lui. Lo stato di forma del talento viterbese della Larus è decisamente ottimo, i suoi continui confronti a livello assoluto lo hanno certamente aiutato a crescere e gli avversari se ne sono accorti sin dalle pri-me bracciate.

La prima gara del program-ma mattutino sono stati i 50 stile libero, in cui Laugeni ha ‘rotto il ghiaccio’ nuotando in 23”33 e piazzandosi settimo, dietro al compagno di squadra Damiano Corapi.

Le ‘sue’ gare sono arrivate più tardi nel corso della mattinata e il risultato è stato clamoroso: nei 50 dorso, categoria Juniores 1994, Laugeni ha stracciato tut-ti, trasformando una gara che di solito si gioca sul � lo dei cente-simi in una cavalcata trionfale. Ha toccato la piastra d’arrivo dopo 24 secondi e 59 centesimi, lasciando a quasi sette decimi il suo avversario storico, Niccolò Bonacchi, e ri� lando oltre un se-condo a Matteo Restivo, giunto terzo.

Più tardi è stato chiamato nuovamente in acqua per la staffetta 4x200 stile libero in-sieme a tre compagni di squadra della Larus: Andrea Mitchell D’Arrigo ha aperto alla grande la gara, lanciando proprio Lau-

geni che ha aumentato ancora in modo vistoso il vantaggio. Gli altri due staffettisti, Andrea Bucciarelli e Damiano Corapi, hanno gestito tranquillamente la situazione e per la società romana è arrivato un titolo italiano nettissimo, con oltre sei secondi di vantaggio sulle altre formazioni.

Oggi ancora una giornata di super lavoro per il fortissimo nuotatore di San Martino al Cimino; al mattino i suoi 100 dorso e la staffetta 4x100 stile libero, al pomeriggio i 200 stile libero. Il pallottoliere delle me-daglie promette di essere aggior-nato ancora prima della � ne dei campionati.

Terza vittoria in al-trettanti match di serie C maschile per

il team viterbese Concessio-naria Bmw Autopremium. I ragazzi del circolo gialloblù, opposti ad un avversario temibile sulla carta come il circolo del Panda di Roma, si sono imposti sui campi di casa per 4-2 ipotecando la quali� cazione al turno suc-cessivo.

Primi a scendere in campo sono stati i numeri 3 e 4 della formzione gialloblù, Raffaele Censini e Alfonso Cardarelli. I due ragazzi viterbesi hanno portato punti preziosi alla causa; Censini, in svantag-

gio 4-1 nel primo set contro l’ostico maestro Massimilano De Cesaris, ha recuperato vincendo il primo parziale al tie-break ed ha poi dominato il secondo set per 6/1. Car-darelli ha invece affrontato un avversario non alla sua altezza e, in meno di un’ora, ha portato a casa la vittoria per 6/0 6/1.

Sul 2-0 per il Tc Viterbo, Emiliano Privato ha dato spettacolo contro un avversa-rio temibile come Genovese, dominandolo a suon di palle smorzate e imponendosi 6-3 6-1. Non è andata bene inve-ce ad Andrea Aloisi, non al meglio della sua forma per una fastidiosa borsite, che ha dovuto soccombere contro il gioco regolare del veterano Cerboneschi che si è aggiudi-cato il match per 6/4 6/4.

Con il punteggio sul 3-1 per la Concessionaria BMW Autopremium sono scesi in campo i doppi con gli insoliti abbinanemti Cardarelli-Cen-sini e Aloisi-Privato. I due giovanissimi, evidentemente in grande forma, hanno con-cesso appena quattro games (6-0 6-4) agli avversari Na-tale-Cerboneschi, sciorinan-do tecnica e tattica tali da consegnare al team di casa il quarto e decisivo punto e dunque la vittoria.

Sul campo n° 2 i più esper-ti Aloisi-Privato hanno inve-ce trovato dif� coltà contro i tenaci Genovese-De Cesaris, recuperando dopo il 6-0 del primo set con un secondo set chiuso 7-5. Nel terzo però sono stati i romani ad impor-si per 6-2, regalando al circo-lo Panda un secondo punto del tutto inin� uente ai � ni del successo, ormai saldamente nelle mani della formazione viterbese.

Domenica prossima la squadra Concessionaria BMW Autopremium Viterbo si recherà sui campi del cir-colo romano dell’Eur Tevere, attesa da un’avversaria che non va assolutamente sotto-valutata ma che, guardando i risultati di questo primo scorcio di stagione, dovrà fare i conti con un team viter-bese di primissimo livello.

RUGBY SERIE BROMAGNA 80

CAPITOLINA ROMA 71

COLORNO 48

CUS PERUGIA 44

VASARI AREZZO 42

CUS ROMA 39

TIRRENO 35

PRATO SESTO 33

PESARO 31

IMOLA 30

LIONS AMARANTO 25

PRIME SIGMA VT 15

C5 D FEMMINILECANALE MONTERANO 64

F. CIVITAVECCHIA # 59VIRTUS PILASTRO 51

GROTTE S. STEFANO 51MONTEFIASCONE # 42

CELLENO 37BASSANESE 36CANINESE # 35

ACCORDIA ORIOLO 31CUS VITERBO 26

BLERA 25F. CIVITA CASTELLANA 17

GRAFFIGNANO 16VIGNANELLO 14MONTEROSI # 4V.C. BOLSENA 1

# UNA GARA IN MENO

Raffaele Censini

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SPORT



AltoLazio

Orte Civita la spunta solo al tie-breakI biancorossi di coach Di Marco vanno avanti 2-0, poi subiscono la rimonta dell’Arzachena ma vincono al 5° set

di ALESSANDRO URSINI

Torna a vincere, seppur a fatica, il Volley Club Orte Civita che al “Pala-

Smargiassi” batte per 3-2 l’Arza-chena dell’ex Loris Paolocci. Una vittoria importante per gli ortani che ormai possono considerarsi salvi e che grazie ai due punti con-quistati, sono ora a due lunghezze dal sesto posto occupato dal Quartucciu grazie ad una vittoria che restituisce energia e morale per questo � nale di stagione in cui lanciare anche qualche giovane interessante. Zinetti e compagni padroni del campo nei primi due set (chiusi 25-19 e 25-22), sardi bravi a reagire e a rimontare con un terzo set perfetto (25-18) e un quarto parziale vinto ai vantaggi 27-25. Così per assegnare i due punti c’è voluto il tie-break. Un quinto set combattutissimo in cui alla � ne sono riusciti a spuntarla per 16-14 gli ortani. A livello individuale, ottima la prova del “solito” Guzzago che con i suoi attacchi ha letteralmente s� anca-to gli isolani.

Soddisfatto per la vittoria ed in generale per il cammino in cam-pionato il patron della forma-

VOLLEY SERIE D - Pesante stop interno per Civita

Un derby combattutissimoesalta la Fortitudo Nepi

VOLLEY SERIE C - Sorgenia a fatica sul Fenice ma ancora capolista, Tecnocopy in quattro set su Casal Bertone

Salvezza vicina per il VBC, Tuscia sempre più giù

Non è stata una gran-de giornata per i team della Tuscia; il

quartetto provinciale ha chiuso la ventunesima giornata con il ‘minimo sindacale’ di una vittoria (nel derby) e tre scon� tte. Consi-derando il ko previsto dei giova-nissimi della Nic Design, che però sono andati vicini al primo punto stagionale, la differenza l’ha fatta il risultato delle ragazze del Civita Volley che non è stato positivo.

Bacchiocchi e socie avevano uno scontro diretto casalingo importante contro Bracciano, squadra reduce da otto vittorie consecutive prima del ko al tie-break contro la capolista GB Vico. Anche alla Palestra Smargiassi, le braccianesi hanno confermato di attraversare un momento di forma eccellente e di

zione viterbese Aldo Madonna: “Abbiamo disputato una buona prova cogliendo un successo che aumenta ancora quanto di buono fatto � no a questo momento. La gara non era semplice anche per-ché in questa stagione purtroppo, per vari motivi, non siamo mai riusciti ad avere la rosa al comple-to ed in condizione � sica ottimale. Nonostante questo però i ragazzi hanno fatto bene in generale durante tutto il campionato. Il nostro obiettivo era la salvezza ed esserci arrivati con molte gior-nate d’anticipo mi rende felice. Signi� ca che il progetto triennale avviato ad inizio stagione sta mantenendo in pieno i suoi tempi e che la strada intrapresa è quella giusta. Pur ringraziando ancora una volta l’amministrazione co-munale di Civita Castellana per la disponibilità sempre dimostrata, gli unici rimpianti che ho sono quelli di non aver potuto giocare nel nostro impianto e soprattutto essere stati costretti a spostarsi an-che per gli allenamenti, un disagio che alla lunga si paga. Chiudo tornando al campionato augu-randomi che la squadra continui a fare bene arrivando più in alto possibile”.


Tanti brividi, ma anche tre vittorie pesanti ed una scon� tta, pur-

troppo, altrettanto pesante per i team provinciali di serie C. Si sapeva che sarebbe stato un turno delicato e la sensazione è che sarà proprio così, anche se i bilanci si possono fare solamen-te a � ne campionato.

GIRONE AFEMMINILEIl VBC Città dei Papi ha

aggiunto tre mattoncini deter-minanti nell’edi� cio salvezza che sta costruendo in questa sta-gione da matricola. Le gialloblù sono andate a vincere 3-1 sul

campo dell’All Volley, affossan-do de� nitivamente le speranze delle romane e rilanciando in maniera prepotente le proprie. Il primo set, perso 25-21, faceva pensare ad una gara di sofferen-za per il sestetto di coach Iaco-vacci che, invece, ha cambiato marcia dal secondo set in poi. Nettissimo il dominio per due set (25-19 e 25-17), più com-battuto il quarto set, vinto da Olimpieri e socie per 25-22. La classi� ca torna a sorridere ma, considerando gli scontri diretti in programma negli ultimi tre turni, non è ancora il momento di rilassarsi.

GIRONE AMASCHILETre punti soffertissimi per

i ragazzi di Timpanaro hanno ceduto il primo set 25-21 ed hanno rischiato di perdere an-che il secondo, arrivato sino ai vantaggi e terminato 26-24. A quel punto la capolista ha preso in mano la gara, ha dominato gli altri due set (25-16 e 25-21) cogliendo i tre punti che cercava per mantenere inalterato il pro-prio vantaggio sulle inseguitrici. Qualche patema, almeno all’ini-zio, anche per la Tecnocopy Ci-vita Castellana che ci ha messo un set per prendere le misure al Casal Bertone; gli ospiti aveva-no giocato un brutto tiro due settimane fa al CB Tuscia e la scorsa settimana avevano co-stretto Tuscania al tie-break, ma questa volta, dopo aver vinto il primo set 25-22, hanno dovuto

la capolista Sorgenia Tuscania, al termine di un match che si era messo male e rischiava di � nire anche peggio. Di fronte al Fenice, avversario insidioso ma non certo di prima fascia,

essere ben diverse dalla squadra che lottava per salvarsi tre mesi fa. Nei primi due set non c’è stata storia, con le ospiti vittoriose 25-15 e 25-18, poi è arrivata la rea-zione delle civitoniche che si sono aggiudicate il terzo set 25-22 ma non hanno dato continuità alla loro rimonta, perdendo il quarto set 25-21. Il ko con Bracciano ha fatto scivolare il Civita Volley in terza posizione, scavalcato dal Don Bosco Nuovo Salario, con cinque lunghezze di margine sulla sesta in classi� ca da difendere per approdare ai playoff.

C’è un posto nella post season anche fra i sogni di Fortitudo Nepi e Dea Clima Tarquinia che hanno dato vita ad un derby molto combattuto, � nito con il successo della squadra di casa per 3-2 esattamente com’era successo all’andata. La Dea Clima di coa-ch Lamberti si è portata avanti per due volte, aggiudicandosi il primo (25-20) e il terzo (25-18) set, ma la Fortitudo allenata da Poscolieri, consapevole a sua volta dell’importanza della posta in palio, ha pareggiato i conti nel secondo (25-21) e quarto (25-13) set. Come all’andata, anche stavolta il tie-break non ha avuto storia a vantaggio dei padroni di casa che si sono imposti 15-8, guadagnando due punti cruciali per confermare la quarta posizio-ne. Tarquinia invece deve ancora inseguire Civitavecchia che è stata raggiunta dal Tor Sapienza; nelle ultime cinque giornate sarà batta-glia serrata per i playoff. Vicina al primo punto stagionale è andata la Nic Design Civita Castellana, piegata 3-1 dal Breda; i giovani civitonici hanno perso il secondo set 25-23, hanno vinto il terzo 27-25 ma non hanno avuto la forza di aggiudicarsi il quarto che li avrebbe fatti arrivare al tie-break con la garanzia di ottenere alme-no un punto. Ci riproveranno do-menica col Tor Sapienza. (GA)

cedere i successivi tre al sestetto di Massimo Costanzi che, grazie al ko della Virtus Roma contro Roma7, ha agganciato la quar-ta posizione provvisoria. Sta invece scivolando sempre più in basso il CB Tuscia, costretto ad arrendersi in casa anche al Bracciano in uno scontro di-retto delicatissimo per la zona salvezza. I ragazzi di coach Car-dinali si sono trovati sotto per due set a zero, hanno reagito nella terza frazione, dimezzando lo svantaggio, ma non hanno avuto la forza di trascinare il match al tie-break, cedendo agli avversari l’intera posta in palio. Il successo esterno del Sales ha fatto precipitare il Tuscia in penultima posizione ed ora la strada è davvero in salita.

VOLLEY B2 MASCHILE

VOLLEY B2 FEMMINILE - Rossonere ok con il Cisterna

Comal da 10 e lodePromozione a un passo

di SIMONE FANTASIA

“Un altro passo verso la B1 è stato fatto, ma vogliamo continuare a

vivere questo sogno con assoluta tranquillità”.

Il tecnico della Comal Civita-vecchia Milo Di Remigio si gode la vittoria di sabato pomeriggio contro il Cisterna per 3-1 (26-24, 25-18, 21-25, 25-18) che, vista la contemporanea scon� tta al tiebreak del Monterotondo con la Roma 7, porta le rossonere a + 10 dalle eretine.

Bella partita, quella che si è giocata al palasport di Tolfa con-tro il Cisterna che si è confermata squadra ostica e grintosa, capace di riaprire una gara quasi chiusa dopo il 2 a 0 nei primi due set.

Ed invece le pontine, dopo aver

Massimo Costanzi

fatto proprio il terzo set per 25 a 21, hanno fatto gelare il palasport anche nel quarto, arrivando al primo time out tecnico sul 8 a 1 in loro favore.

Ma come è capitato sempre in questa stagione il carattere delle civitavecchiesi ha fatto la differenza in campo, con la frazione di gioco che siè chiusa sul 25 a 18 tra gli applau-si del pubblico entusiasta anche per la contemporanea scon� tta del Monterotondo.

“Una prova molto positiva – ammette Di Remigio – aveva-mo diverse ragazze non al meglio della condizione ma ancora una volta hanno dimostrato tutta la loro forza contro una squadra de-cisamente ostica. Avanti così, con assoluta calma e concentrazione, il tempo per festeggiare arriverà”.

B2 MASCHILE FIGLESIAS 52POMEZIA 48

CASAL BERTONE 47LIBERTAS GENZANO 42

QUARTUCCIU 37ZAGAROLO 37

VOLLEY ORTE CIVITA 34FRASCATI 29

ARZACHENA 28DELEDDA QUARTU 24TIVOLI GUIDONIA 23CASAL DE’ PAZZI 18CIVITAVECCHIA 17

ARVALIA 5

C FEMMINILE AANGUILLARA 56

UN. ZAGAROLO 48TERRACINA 47

I.C.S. 46CASAL DE’ PAZZI 38SPES MENTANA 34VBC VITERBO 29

PRO CASTELNUOVO 28ROMA PALLAVOLO 25

SCUOLA SPORT 23TIBURTINI ROMA 23

MARINO 20ALL VOLLEY 14

LIBERTAS GENZANO 10

C MASCHILE APOL. TUSCANIA 55

ROMA 7 53MARINO 52

VIRTUS ROMA 47TECN. CIVITA C. 47MARE DI ROMA 29

FENICE 28ANGUILLARA 27BRACCIANO 25

MONTEPORZIO 23SALES 19

CASAL BERTONE 18CB IMM. TUSCIA 17

SORA 1

D MASCHILE ALADISPOLI 48

APSIA 47TALETE 47

FORTITUDO NEPI 42CIVITAVECCHIA 40TOR SAPIENZA 40

TARQUINIA 38ACLI SAET 32

VOLLEYPRATI 28NUOVO SALARIO 28CASAL DE’ PAZZI 25BREDA VOLLEY 18

FIUMICINO 8N.DESIGN TUSCIA 0

D FEMMINILE AGB VICO 52

NUOVO SALARIO 43CIVITA VOLLEY 42FIANO ROMANO 41

BRACCIANO 38SAN GIORGIO 37

FORTITUDO RIETI 36FORMELLO 34

POGGIO MIRTETO 31GS PALOMBARA 29

VOLLEY 4 STRADE 23CASAL DE’ PAZZI 23PRO JUVENTUTE 11

SEMPIONE 1

B2 FEMMINILE FCOMAL CIVITAVECCHIA 57

MONTEROTONDO 47OSTIA 44OLBIA 44

ROMA 7 36CISTERNA 33QUARTU 32

DIVINO AMORE 29CAGLIARI 29LABICO 27

NAUTILUS ROMA 27FRASCATI 19IGLESIAS 10

ARES ROMA 8

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E’ in programmazione da venerdì scorso in tutte le sale cinematografi che italiane il fi lm diretto da Carlo Vanzina “Sotto il vestito niente – L’ultima sfi lata”. Dopo 25 anni i fratelli Vanzina si dilettano nuovamente al genere thriller, riprendendo nel titolo il primo “Sotto il vestito niente”, rac-contando ancora una storia incentrata nel magico mondo della moda. Protagonista la bellissima modella Alexandra

(interpretata da Alexandra Burman), musa del prestigioso stilista Federico Marinoni, che all’apice del successo viene uccisa misteriosamente dopo una sfi lata a Milano (da qui parte del titolo) da un pirata della strada. L’ispettore Maler-ba (interpretato da Francesco Montanari) si occuperà del caso e ritornerà per indagare al misterioso omicidio di un’altra

modella accaduto anni fa. Marinotti sostituirà la defunta Alexandra con Britt ( Vanessa Hessler), una fi oraia svedese senza esperienza scoperta da un talent scout e da qui le in-dagini si complicheranno ulteriormente, perchè l’assassino tenterà di fermare l’ascesa della giovane nell’olimpo della moda e sarà compito del bell’ispettore evitare che si compia un altro omicidio.

Il fi lm non è un remake e tantomeno un sequel, ma a detta delle parole dei registi è “un fi lm diverso dall’originale ma con un titolo simile che richiama il pubblico”.

Le ragazze del cast sono bellissime, perfette nel ruolo glamour del mondo della moda, ma peccano nella recita-zione, della serie “belle ma non ballano”, mentre perfetto è il ruolo del commissario Malerba, ben interpretato da Fran-cesco Montanari.

Il fi lm è consigliato agli amanti del genere thriller all’italia-na, un po’ scontato ma con inaspettate sorprese nel fi nale.

di ELISABETTA SORIANO

spettacoli

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Sabato 2 aprile, al teatro Santa Cristina di Porano la Com-pagnia Faul di Viterbo porta in scena la commedia di Eduardo De Filippo “Chiè cchiù felice ‘e me!”.

L’opera è sicuramente una delle più comiche e gradevoli del maestro napoletano, dove la granitica tranquillità della modesta vita di campagna, si scontra con frenesia e l’im-prevedibilità della cultura cittadina. Il protagonista, mode-

sto possidente di campagna è convinto che, grazie alla sua fi losofi a di vita, nulla potrà mai accadergli e che nessuno è più felice di lui. Oltretutto egli si ritiene fortunato ad avere una moglie brava che tutti gli invi-diano. Ma ecco che l’imprevisto irrompe nella tranquilla casa di Vincenzo, entra trafelato Riccar-do inseguito dai carabinieri che chiede di essere nascosto. Inizia

così a frequentare la casa del suo salvatore. E qui comincia-no i guai, Riccardo si invaghisce della brava Margherita.

Inizio spettacolo ore 21. Ingresso 10 euro.Giovedì 31 marzo continua il ciclo di proiezioni e dibattiti

“Incontri sul Risorgimento – I giovani interrogano gli storici” promosso dal Comune di Tarquinia, l’Università Agraria e la Fondazione Etruria Mater. L’iniziativa, che si svolgerà nella sala consiliare del Palazzo Comunale di Tarquinia alle ore 9, vedrà la presentazione del fi lm “Allonsanfan”, dei registi Paolo e Vittorio Taviani. Introdotto dal professore Maurizio Ri-dolfi , preside della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università della Tuscia, il lungometraggio è ambientato negli anni della Restaurazione e narra dell’aristocratico lombardo Fulvio Imbriani, rilasciato dopo una lunga detenzione nelle carceri austriache.

Ultimo appuntamento il 4 aprile con Senso diretto da Lu-chino Visconti.

di FORTUNATO LICANDRO

televisione

Se ri

man

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tivv

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I programmi televisivi di oggi iniziano alle 20 e45 su Rai 1 con la partita amichevole “Ucraina – Italia”. Su Rai 3, alle 21 e 5 il programma di approfondimen-to, condotto da Giovanni Floris, “Ballarò”. Alla stes-sa ora, su Rai 2 il reality show condotto da Simona Ventura “L’isola dei famosi 8”. Alle 21 e 10, su Cana-le 5 la fiction tv “R.I.S. Roma 2 – Delitti imperfetti”

con Fabio Troiano. Stesso orario, su Rete 4 “Uno sce-riffo extraterreste…poco extra e molto terrestre “ con Bud Spencer. Sempre alle 21, su Italia 1 nuovo appuntamento con lo show “Fenomenal” condotto da Teo Mammucari con la par-tecipazione di Mr Forest. Su La 7, alla stessa ora tor-na il talk show di Antonello

Piroso “Niente di Personale” .Su Sky Cinema 1, alle 21 e 10 “Fa’ la cosa sbaglia-

ta” pazza commedia con il premio Oscar Ben King-sley vincitrice del premio del pubblico al Sundance Festival. Su Sky Cinema Hits, alla stessa ora “Sotto il cielo della Toscana” coinvolgente commedia ro-mantica con Raoul Bova e Diane Lane. Su Sky Cine-ma Family, alle 21 “Missione 3–D: Game Over” con Antonio Banderas. Su Sky Cinema Passions, stesso orario per “Il mio amico Einstein” con Andy Serkis. Su Sky Cinema Comedy, sempre alle 21 “I Love You Man” commedia irriverente con Paul Rudd e Jon Favreau. Su Sky Cinema Max, stesso orario per “Ma-ximum Risk” con Jean-Claude Van Damme. Su Sky Cinema Classics, alle 21 e 5 “Quando la moglie è in vacanza” commedia firmata da Billy Wilder con pro-tagonista Marylin Monroe.


spettacoli

cultura

A Bracciano fi no al 3 aprile la mostra fotografi ca di Stefano Montesi

Un ‘thè nel deserto’con il popolo Saharawi

Tre appuntamenti a partire da sabato 2 aprile tutti dedicati alla femminilità

Ai Calanchi c’è “La donna nel tempo”

di SARAH PANATTA

Teatri di sabbia immo-ta, solcati dai passi discreti di un’umanità

devota e oppressa. Orizzonti bidimensionali lacerati dall’im-provviso passaggio di una jeep. Gesti d’amore e di ruotine anti-ca, in angoli familiari e materni di vita domestica. Le immagini del fotogiornalista freelance Stefano Montesi attraversano come freccia silente l’animo di chi osserva, abbagliandolo con frammenti sintetici ed emozio-nali di pura realtà. Inaugurata sabato 26 marzo presso la Gal-leria ArtIdec di Bracciano (vi-colo del Campanile 5) l’esposi-zione Una bandiera nel deserto, che raccoglie eleganti scatti di Stefano Montesi dedicati al po-

polo dei Saharawi, dell’Afri-ca occidentale, con il quale l’artista è venuto in contatto grazie anche al fondamentale sostegno di A.S.A.P.S. (Associa-zione di Solidarietà e Amicizia con il Popolo Saharawi), che si occupa dal 1996 delle famiglie Saharawi con intense attività di ospitalità e di aiuto econo-mico. La mostra, promossa da A.S.A.P.S. con il patrocinio del Comune di Bracciano, è stata introdotta dal breve documen-tario Saharawi donna. Dall’esi-lio alla repubblica. Il video ha sostanziato con dati storici e sociali la simbologia immanen-te di alcune fotogra� e di Mon-tesi, mostrando la vita attuale dei Saharawi e i soprusi che subiscono dalla � ne dell’800, a causa della colonizzazione

spagnola prima e della violenta occupazione marocchina (dal 1975) poi. Il Marocco, con il bene placito delle nazioni eu-ropee, controlla tirannicamente il territorio Saharawi, stretto a nord dal Marocco stesso e a sud est dalla Mauritania, e lungo tutto il suo perimetro da un muro di sabbia, sentinelle e mine. I Saharawi hanno dato vita ad un Fronte di Libera-zione Nazionale (il Polisario) ma non hanno mai ottenuto la libertà e la possibilità legittima di autodeterminazione, doven-do confrontarsi ogni giorno con la sistematica abolizione dei propri diritti, con torture, rapimenti, uccisioni da parte della polizia marocchina. L’Al-geria ospita numerosi campi profughi dove molti Saharawi vivono in esilio, senza elettri-cità né acqua, ma con un’ec-cezionale spirito indipendente, grazie soprattutto all’attività delle donne, alle loro coopera-tive (fondate sul microcredito), alle loro scuole, al loro tessuto irrinunciabile di civiltà nel de-serto vuoto e arido. Le fotogra-� e di Stefano Montesi portano letteralmente alla luce questo squarcio di realtà taciuta dai media, lasciando emergere, dagli occhi di donne, uomini e bambini, il cono d’ombra in cui resiste un popolo enormemente coraggioso. La mostra sarà vi-sitabile anche sabato 2 e dome-nica 3 aprile nei seguenti orari, sabato h. 16.30-19.30, domeni-ca h.10.30-13 e h. 16.30-19.30. Sabato 2 aprile, alle h. 17.30, a fare da partitura sonora alle ne-cessarie, urgenti � nestre visive di Montesi, l’evento musicale “Melodie per il deserto”, a cura del duo Chiara De Biagi (voce) e Afu Cheij Breh (chitarra).


Sabato 2 aprile alle ore 21,15, al Teatro dei Calanchi di Lubriano,

rassegna con il primo di tre ap-puntamenti incentrati sul mon-do femminile, curati dal Teatro Null Of� cina culturale della Re-gione Lazio, per la rassegna dal titolo “La donna nel tempo”.

Il primo appuntamento è af� dato al Gruppo teatrale L’Al-bero di Antonia per la regia di Sabrina Ovidi, che presentano: “Donne ne vogliamo parlare?”. Si tratta di un intenso spettacolo con attrici che portano in scena il vissuto femminile nella vita di tutti i giorni, con le diversità, la ricchezza e la forza delle donne. La narrazione si muove in un’al-ternanza di momenti comici, ironici e drammatici. In questo quadro si andranno a toccare le tematiche della violenza del patriarcato ed altri argomenti femminili e sociali.

Nello spettacolo le donne si ritrovano ad un bivio: con-tinuare a subire o scegliere di rompere con il passato, con

tutte le dif� coltà che comporta una simile scelta in un mondo dominato dai maschi, ed essere, quindi, pronte per un arduo percorso politico di cambia-mento della società. Il gruppo teatrale L’albero di Antonia di Orvieto, nasce nel 2006 ed è un’associazione costituita da donne per le donne, che gesti-sce anche un Centro di Ascolto

Antiviolenza. Deve il suo nome all’omonimo � lm olandese “L’albero di Antonia” diretto dalla regista, scrittrice e femmi-nista olandese Marleen Gorris, vincitrice nel 1996 dell’Oscar per il miglior � lm straniero al Toronto international Film Festival.

Il biglietto d’ingresso è di 5 euro.



AltoLazio

Martedì 29 marzo

Teatro Mancinelli, Orvieto“The Quartet Experience”: data

zero del nuovo tour di Nek. Inizio concerto ore 21. Ingresso 40, 32 e 25 euro.

Giovedì 31 marzo

Palazzo Comunale, Sala Consi-liare, Tarquinia

“Incontri sul Risorgimento – I gio-vani interrogano gli storici”: proiezione del fi lm Allonsanfan di P. e V. Taviani e incontro con il Professor Maurizio Ridolfi (Università della Tuscia). Inizio ore 9

Palazzo Gentili, Sala Conferenze

(Via Saffi 49), Viterbo“Dal Risorgimento alla Repubblica”:

incontro sul tema Le passioni della storia e della politica nel secondo dopoguerra e presentazione del libro Storia politica dell’Italia repubblicana

del Professor Maurizio Ridolfi . Inizio ore17 e 30

Teatro Boni, Acquapendente“Cineclub Rosebud”: proiezione del

fi lm “L’amico americano” di Wim Wen-ders. Inizio spettacolo ore 21. Ingresso 2 euro più tessera iniziale di 10 euro.

Cine Tuscia Village, Vitorchiano“Giovedì Cinema”: proiezione del fi lm

“127 ore” di Danny Boyle con James Franco e Kate Mara. Inizio spettacolo ore 18 e ore 21 e 30. Ingresso 5 euro.

Venerdì 1 aprile

Sala Gatti (Via Macel Gattesco), Viterbo

“Confi ne orientale italiano”: incontro sul tema Crimini di guerra in Jugoslavia. Inizio ore 17.

Palazzo della Prefettura, Sala Co-ronas (Piazza del Plebiscito), Viterbo

“Le donne viterbesi nel XV secolo”: conferenza sul tema “Le donne viter-besi nel XV secolo. Moda e costumi.” . Relatrice: Roberta Bernini. Interviene Giuseppe Pagano (presidente onorario Archeotuscia). Inizio ore 17

Blitz Caffè (Via della Sapienza 1), Viterbo

“Incontri al buio: uno sguardo cieco”:

inaugurazione della mostra di pittura di Marco Marini. Inizio ore 19. Ingresso gratuito.

Sabato 2 aprile

Sala Gatti (Via Macel Gattesco), Viterbo

“Confi ne orientale italiano”: incontro sul tema Il carattere internazionalista della Resistenza nei Balcani e in Italia. Inizio ore 17

Palazzo Soliano, Sala Emilio Gre-co, Orvieto Tr

“Dodecapoli”: inaugurazione della mostra “Dodecapoli. Multiscritture del femminile per un Grand Tour contem-poraneo”. Installazione fotografi ca con narrazioni a cura di Ambra Laurenzi e Laura Ricci. Inizio ore 17

Libreria del Teatro (Piazza Verdi 5/B), Viterbo

“Un caffè con l’autore”: presentazio-ne del libro “Basta che non parliamo

d’amore” di Marco Presta. Inizio ore 17 e 30

Auditorium S. Maria in Gradi, Viterbo

“Stagione Concertistica Unitus”: concerto per pianoforte di Massimo Spada. Inizio concerto ore 18. Ingresso 9 euro, ridotto 4 euro.

Chiesa di San Francesco, Orte“Musica da sonar”: concerto di

strumenti a fi ato. Gli strumenti della collezione del sacro Convento di San Francesco d’Assisi. Inizio concerto ore 18 e 30. Ingresso gratuito

Teatro Boni, Acquapendente Vt“Cineclub Rosebud”: buffet e proie-

zione del fi lm “La corazzata Potemkin” di Sergej M. Ejzenstejn. Accompagna-mento musicale di Arturo Annechino. Inizio spettacolo ore 19. Ingresso 12 euro più tessera iniziale di 10 euro. Necessaria la prenotazione 0763 - 730246

Cinema Colombo

ValentanoVia Monte Grappa, 16Tel. 0761.45313821,30

Amici miei

Cinema Excelsior

Cura di VetrallaVia Cassia, 277Tel. 0761.48334020,00-22,00

Nessuno mi può giudicare

Cinema Florida

Civita CastellanaVia del Forte, 26Tel. 0761.59816517,30-21,30

Amici miei

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30


Cinema Tevere

Castiglione in Teverinavia Orvietana, 37Tel. 0761.94891521,30


Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434221,30

Sotto il vestito niente

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434221,30

Amici Miei

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Rango

Cinema Alberini

OrteVia del Plebiscito, 6Tel. 0761.40358521,30

Amici Miei

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,30-22,30


Cine Tuscia Village


Sucket Punch

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/8005007-18,00-20,15-22,30

-Gnomeo e Giulietta- Dylan Dog

Cinema Trieste

Viterbo Viale Trieste, 30Tel. 0761.30708321,30

I ragazzi stanno bene

Teatro Genio

Viterbo Via Teatro Genio, 16Tel. 0761.34304120,30-22,30


Cinema Lux

Viterbo Viale Trento, 1Tel. 0761.34084818,00-20,20-22,30


Cinema Azzurro

Viterbo Via C. Cattaneo, 44Tel. 0761.22001916,00-18,10-20,20-22,30

Amici Miei

Cine Tuscia Village


Amici miei

Cine Tuscia Village



Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/8005007- 18,00-20,15- 22,30

- Il Rito- Rango

Cinema Trento

La Quercia (Vt) P.zza Santuario, 51Tel. 0761.30775918,00-20,00

Gnomeo e Giulietta

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643218,00-20,00-22,00

Gnomeo e Giulietta

Cinema Etrusco



Cinema Etrusco


Il Rito

Cinema Etrusco


Amici miei

appuntamenti Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

almanacco

BUON COMPLEANNO

50 anni e non sentirli. Soffi a oggi sulle sue fantastiche 50 candeline il ‘grande’ Mauro Romagnoli, ex leone negli anni

ruggenti della Viterbese. A Mauro possano giungere gli auguri di un grandioso compleanno da parte della moglie Lorella, dei fi gli Giorgia e Lorenzo, dei genitori, parenti ed amici. E stasera grande festa in suo onore. Infi niti auguri anche da parte di tutta la redazione dell’Opinione e della

Delegazione Figc di Viterbo.



AltoLazio

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Un bel m a r -

tedì da passare in c o m p a g n i a di tante stel-

No n o -s tan te

il vostro amore si sia f i n a l m e n t e convinto del-

E che bel-lo che

n o n o s t a n t e una fastidio-sa Venere in Pesci si stia

La Luna in Ac-

quario vi aiuta a prendere le distanze da un atteg-

Un pic-c o l o

bruciore sulla vostra mae-stosa criniera che vi colpi-

Qu e s t a Venere

non esattamen-te riposante, già da due giorni vi guar-

Ques ta b e l -

lissima luna in Acquario vi rende f i n a l m e n t e

La gior-nata di

oggi non an-cora piena di sole vi vede alle prese

con una rinnovata promes-sa d’amore..finalmente dopo un mese di dure battaglie siete riusciti a far capitolare l’oggetto dei vostri desideri..adesso rilassatevi non pensate ad altro e godetevi questi meravigliosi MOMENTI D’AMORE

più dolci e rilassati nei confronti del vostro gran-de amore che da qualche giorno vi vede un po’ distanti..è vero che siete presi da grossi impegni lavorativi ma evitate di trascurare familiari amici e amanti..non ne vale mai la pena..O NO?

Oggi sono certo di

poter prevedere per voi un incon-tro d’amore de-stinato a durare

Co n t i -nua il

vostro giro panoramico sulla nave del-l’amore..oggi

è prevista la scoperta di una grotta subacquea dove dopo un pullulare di creature colora-te e volteggianti che danzano allegre e gioiose si scorge la bellissima fi gura di una mera-vigliosa sirena che bacia balla canta e non illude..anzi..AMA PROFONDAMENTE

nel tempo..quindi se siete presi nel vostro solito girovagare fate attenzione a chi incontrare sulla vostra strada..tra le tante persone prese dai loro pensieri potreste incontrare uno sguardo differente in grado di farvi provare sensazio-ni bellissime..cogliete l’attimo..E RENDETELO ETERNO

da birichina dal segno dei Pesci procurandovi una buona dose di irritabilità e di insofferenza verso le persone che vi circondano specialmente nell’ambiente di lavoro..andate avanti pensando che tra un po’ anche lei sarà solo un ricordo e il vostro 2011 sarà FINALMENTE MAGNIFICO

sce proprio mentre state cor-rendo al centro dell’arena..è qualcuno che dagli spalti vi ha lanciato una torcia cercando di farvi prendere fuoco..il dolo-re brucerà per due giorni..ma non sarà in grado di fermare la vostra corsa vero la FANTA-STICA VITTORIA!!

giamento pessimista che sicuramente non vi aiuta a risolvere i problemi cjhe in questo ultimo periodo non vi mancano..cercate di tenere alto il morale pensando che tra un po’ di tempo la vostra vita CAMBIERA’ RADICAL-MENTE

divertendo a mettervi i bastoni tra le ruote voi potete contare oggi e domani su una mera-vigliosa Luna in Acquario che vi fa dono di una particolare parlantina in grado di affasci-nare tutti coloro che vi sono intorno..BELLI E CONVIN-CENTI!!

le vostre ottime intenzioni oggi potrebbe esserci una improvvisa telefonata di un ex amante a complicare il tutto… cercate di dimostrare ancor di più la vostra serietà mantenendo un atteggia-mento il più possibile limpi-do…anzi..CRISTALLINO

le amiche che vi sorridono e fanno festa intorno a voi come se fosse già tempo di vacanze..voi però datevi ugualmente da fare cer-cando di sfruttare al massi-mo tutti i benefici di questo meraviglioso cielo..SIETE SUPER!!

Qu e s t a potente

Venere si è messa in testa di sfi darvi a mettere fi nal-

mente a posto le vostre vicende amorose, facendovi fare una verifi ca per capire ciò che va e ciò che …non va più!..ma se suc-cede questo non è per cattiveria nei vostri confronti..è solamente perché tra un po’ sarete talmente tanto felici che dovrete essere certi di avere IL MEGLIO CHE SI POSSA DESIDERARE

Voi con q u e s t a

Venere in Pe-sci vi sentite più malleabili e risultate più

simpatici anche agli occhi dei vostri amici..cercate di sfruttare al massimo questo momento astrale per accaparrarvi la benevolenza di qualche personaggio impor-tante che possa favorirvi in un progetto professionale da iniziare a giugno…quando sarete SFAC-CIATAMENTE FORTUNATI

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitandoARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Martedì 29 Marzo 2011

ore 00 cielo nuvoloso e vento da sud/est a 7 km/h. Temperatura di 8,2 °Core 03 cielo nuvoloso e vento da est a 8 km/h. Temperatura di 7,9 °Core 06 cielo quasi sereno e vento da est a 8 km/h. Temperatura di 7,9 °Core 09 cielo sereno e vento da est a 6 km/h. Temperatura di 11,8 °Core 12 cielo quasi sereno e vento da nord a 1 km/h. Temperatura di 14,6 °Core 15 cielo parz. nuvoloso e vento da ovest a 8 km/h. Temperatura di 13,2 °Core 18 cielo parz. nuvoloso e vento da ovest a 11 km/h. Temperatura di 10,5 °Core 21 cielo poco nuvoloso e vento da ovest a 6 km/h. Temperatura di 7,3 °C

DOMANI 30 MARZOPETROSELLI

(DIURNO E NOTTURNO)VIA CARLO CATTANEO, 32A

LA QUERCIA (VITERBO)TEL: 0761-324240

OGGI 29 MARZOCAPPUCCINI

(DIURNO E NOTTURNO)VIA VICENZA, 40A

(VITERBO)TEL: 0761-342630

Mercoledì 30 Marzo 2011

ore 00 cielo parz. nuvoloso e vento da ovest a 4 km/h. Temperatura di 6,3 °Core 03 cielo nuvoloso e vento da sud/ovest a 4 km/h. Temperatura di 5,9 °Core 06 cielo molto nuvoloso o coperto e vento da sud/est a 4 km/h. Temperatura di 6,6 °Core 12 cielo molto nuvoloso con intense nubi cumuliformi, possibilità di piova-schi sparsi o deboli rovesci e vento da sud/est a 5 km/h. Temperatura di 14,5 °Core 15 cielo molto nuvoloso o coperto con intense nubi cumuliformi con pos-sibili deboli precipitazioni, possibilità di piovaschi sparsi o deboli rovesci e ven-to da sud/ovest a 11 km/h. Temperatura di 13,7 °Core 18 cielo poco nuvoloso con qualche piccolo cumulo sparso e vento da ovest a 11 km/h. Temperatura di 9,1 °Core 21 cielo sereno e vento da nord/ovest a 4 km/h. Temperatura di 6,7 °C

L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 marzo 2011

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