II MEETING CONGIUNTO AINAT-SISC Le metamorfosi di Chronos Dal tempo della clessidra al tempo interiore: un percorso tra Scienze umane e Neuroscienze 19-21 maggio 2016 19-20 maggio 2016 Palazzo Sant’Agosino (Sede della Provincia) Via Roma, 104 - Salerno 21 maggio 2016 Lloyd’s Baia Hotel, Vietri Sul Mare (SA) N. 16 credii formaivi per Neurologi, Neuro-Psichiatri infanili, Psichiatri, Psicologi, Anestesisi, Fisiatri, Geriatri, Medici Legali, MMG, Pediatri RELATORI E MODERATORI Pasquale Alieri, Neurologo, ASL NA3 Anna Ambrosini, Centro Cefalee, INM Neuromed, Pozzilli (IS) Rossana Arlomede, Neurologo, ASL NA1 Francesco Maria Avato, Dip. Medicina Legale, Università di Ferrara Luigi Balzano, Centro Cefalee, Giugliano, ASL NA3 Gennaro Barbato, Neurologo, ASL NA1 Mauro Budeta, UO Neurologia Pediatrica, Osp. Cava de’ Tirreni, ASL SA Vincenzo Busillo, Centro Cefalee, Osp. Maria SS. Addolorata, Eboli, ASL SA Maria Gabriella Buzzi, Centro Cefalee, IRCCS Fondazione Santa Lucia, Roma Vincenzo Canonico, Geriatra, UVA, Università Federico II, Napoli Giuseppe Capo, UOC Neurologia, AOU di Salerno Marco Carotenuto, Centro Cefalee, Neuropsichiatria Inf., SUN, Napoli Gennaro Cascone, Neurologo, ASL NA3 Domenico Cassano, Centro Cefalee, Nocera Inf., ASL SA Biagio Ciccone, Neuroisiologo, Saviano (Napoli) Cesare Colucci d’Amato, Neuro-Psichiatra, Università di Napoli Gianluca Coppola, Dip. Sc. e Biotecniche Med.-Chir., La Sapienza, Roma Giulio Corrivei, Psichiatra, DSM Salerno, ASL SA Antonello Crisci, Medicina Legale, Università di Salerno Maria Rosaria D’Ambrosio, Neurologo, ASL NA2 Fabrizio De Falco, UOC di Neurologia, Ospedale Loreto Mare, Napoli Gennaro Della Rocca, Neurologo, Villa Camaldoli, Napoli Cherubino Di Lorenzo, Dip. Sc. e Biotecniche Med.-Chir., La Sapienza, Roma Annibale Elia, Dip. Scienze Poliiche, Sociali e della Comunicaz., Univ. di Salerno Maria Esposito, Neuropsichiatria Inf., SUN, Napoli Carmine Fuschillo, Neuropsichiatra, ASL Napoli 3 Rafaele Galano, Medico Legale, ASL SA Vincenzo Guidei, Neuro-Psichiatria Infanile, Univ. La Sapienza, Roma Silvestro La Pia, DSM ASL NA3 Sud, UOSM Pollena-Cercola Alfonso Leo, Centro Cefalee, AO San Giovanni Moscai, Avellino Giuseppe Liguori, Neurologo, Nocera Inferiore (SA) Giuseppe Mastroroberto, Div. Neurologia, PO G. Da Procida, Salerno Daniele Mei, Neurologo, UOC Neurologia, ASL Viterbo Carlo Moninaro, Pediatra Emerito, ASL SA Franca Moschiano, UOC di Neurologia, CTO, Napoli Anna Maria Mugnano, Neurologo, ASL NA2 Aurelio Musi, Storia Moderna, Università di Salerno Giuseppe Nappi, Fondazione C. Mondino, Università di Pavia, Roma Giovanni Panariello, UOC Med. Riabilitaiva, Osp. Landoli, Solofra (Avellino) Antonio Pascoto, Neuropsichiatria Infanile, II Università di Napoli Antonino Pavone, Neurologo, Osp. Garibaldi-Nesima, Catania Vitorio Petreta, OUC di Neurologia, AO San Giovanni Moscai, Avellino Marina Picillo, Neurologo, Università degli Studi di Salerno Francesco Pierelli, Università La Sapienza, Polo Ponino, Laina Vincenzo Pizza, Centro Cefalee, Ospedale S. Luca, Vallo della Lucania, ASL SA Nicola Demetrio Pugliese, UOC Neurologia, AOU di Salerno Maria Pia Prudenzano, Centro Cefalee, Cl. Neurologica Amaducci, AOU, Bari Michela Quaraniello, UO Stroke, AO Sant’Anna e San Sebasiano, Caserta Giovanni Rea, Centro Demenze, Nocera Inferiore, ASL SA Bruno Ronga, UOC di Neurologia, CTO, Napoli Paolo Rossi, Centro Cefalee, INI Grotaferrata, Roma Antonio Russo, Centro Cefalee, II Università di Napoli Franco Salerno, Saggista e Criico leterario, Salerno Giuseppe Sanges, Neurologo , ASL NA 3 Pietro Siano, Centro Demenze, AOU Salerno Fausto Sorrenino, Neurologo, ASL NA 3 Maria Tagliamonte, Psicologa, ASL Salerno Assunta Tarsitano, Centro Cefalee e Algie facciali, INRCA - IRCSS, (CS) Gioacchino Tedeschi, Clinica Neurologica, II Università di Napoli Maria Maddalena Terracciano, Neurologo, Napoli Alessandro Tessitore, Centro Parkinson, II Università di Napoli Antonella Toriello, UOC Neurologia, AOU di Salerno Alfonso Tortora, Storia Moderna, Università di Salerno Rita Lucia Trinchi, Centro Cefalee, Osp. G. Chidichimo, Trebiacce (CS) Angela Trota, UOC Neurologia, AOU di Salerno Massimiliano Valeriani, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma Pio Vicinanza, Pediatra, ASL SA Giacomo Visco, Neurologo e Psicoterapeuta, ASL NA3 Carmine Vitale, Neurologo, Università Parthenope, IDC Hermitage Pietro Viviani, Neurologo-Psicologo, Villa dei Fiori, Nocera Inferiore Enrico Volpe, Neuro-Psichiatra, II Università di Napoli Giorgio Zanchin, Diparimento di Neuroscienze, Università di Padova Con la partecipazione di Antonio Izzo (Atore) www.cefaleecampania.it www.ainat.it COORDINAMENTO Anna Ambrosini (Molise) Domenico Cassano (Campania) PRESIDENTI ONORARI Cesare Colucci d’Amato (Napoli) Giuseppe Nappi (Pavia-Roma) CEFALEE CAMPANIA NEWS Giovanni De Angelis Amato Antonieta Carmine Gigi ADDETTO STAMPA Viridiana Myriam Salerno AGENZIA ORGANIZZATIVA Concilia Qui eleanda@iscali.it Tel. 333 2282491 - 338 7940232 - Fax 0828 211147 CON IL CONTRIBUTO INCONDIZIONATO DI Abbvie, Allergan, Almirall, Arcapharma, Chiesi, Cristalfarma, Eisai, Elytra Pharma, Epitech, Farmaplus, Fb Health, Geneic, Italfarmaco, L J Pharma, Laboratori Guidoi, Laboratori Nutriphyt, Laborest, Lundbeck, Maven Pharma, Mediolanum Farmaceuici, Mylan, Nutricia, Piam Farmaceuici, River Pharma, UCB, Zambon, Salvio Zungri Ortopedia Meridionale Gli sconfinati orizzonti di Chronos Tema dominante è il Tempo, ininita sequenza di istani che sono e già non sono più, “mistero irriducibile sul quale nessuna scienza fa presa“, come scrive Simone Weil. Nulla si può comprendere della vita se non consideriamo le metamorfosi del tempo, vale a dire le esperienze che nella nostra esistenza si snodano senza ine: il tempo della clessidra, quello misurabile, uguale per ciascuno di noi; il tempo interiore, quello vissuto, diverso in ciascuno di noi. L’obieivo è quello di analizzarne la fenomenologia atraverso un’incursio- ne negli anfrai della nostra interiorità connessa al vivere, talora provata da malaie che, da persona, ci trasformano in pazieni “fragili” e “com- plessi”: pensiamo alla condizione depressiva, in cui si perde il signiicato dell’esistere e si realizza l’esperienza di un tempo senza tempo, dove non vi è né memoria (il passato) né futuro (la speranza) e si vive immersi in un presente spetrale e immutabile; oppure al tempo lacerato della malaia di Alzheimer nella quale tute le dimensioni del tempo, interiore e della clessidra, si scompongono ino a frantumarsi. Queste ed altre patologie, quali il Parkinson, l’epilessia e la cefalea, a va- lenza pluridisciplinare, saranno scandagliate nell’oica delle Neuroscienze, nella loro relazione col Tempo, e descrite negli aspei scieniici e sociali più aggiornai. Tre giornate di rilessione e confronto in cui – in un esaltante mix – studiosi di varia estrazione e formazione si incontrano per ribadire la profonda al- leanza tra discipline inimamente complementari: da una parte le Scienze umane che, atraverso le molteplici voci, possono esprimere al meglio ciò che la scienza faica a rendere comprensibile; dall’altra le Neuroscienze che cosituiscono un insosituibile strumento di indagine nel mistero dell’es- sere, rendendo tale enigma – atraverso le coninue scoperte – sempre più prossimo alla speranza. E la speranza, come aferma Gabriel Marcel, è “memoria del futuro”, la sola dimensione in grado di riscatare l’ininterrot- to luire del tempo. Illustrazioni In coperina: Bambino geopoliico guarda la nascita dell’uomo nuovo, Salvator Dalì, 1943 All’interno: Bozzei di Salvator Dalì per il cortometraggio Desino della Walt Disney Company, 1945 Università di Salerno Società Italiana Studio Cefalee COL PATROCINIO DI