LA FONTANA DI PIAZZA UMBERTO I UMBERTO I SQUARE’S FOUNTAIN Comune: Borno (BS) Piazza Umberto I Tipo di risorsa: culturale/cultural resource Fig. 1
LA FONTANA DI PIAZZA
UMBERTO I
UMBERTO I SQUARE’S FOUNTAIN
Comune: Borno (BS) Piazza Umberto I
Tipo di risorsa: culturale/cultural resource
Fig. 1
Descrizione:
La fontana di Piazza Umberto I è tra le più caratteristiche di Borno. Datata intorno
al 1600, costituisce un particolare ornamento per la Piazza in cui si trova.
Essa è composta da una vasca ottagonale, la cui recinzione è composta da lastre in
pietra di Sarnico adornate da un motivo ad incisione di forma rettangolare con gli
angoli ricurvi; le otto lastre sono divise a loro volta da otto “pilastrini”, che
costituiscono gli angoli, anch’essi adornati sulle facciate esterne con motivi simili a
quelli delle lastre ma posti in senso verticale. La recinzione è conclusa da un
corrimano a sezione ricurva.
Al centro della fontana si erge la colonna a forma di bulbo scanalato, adornata in
basso da foglie d’acanto. La colonna sostiene una vasca minore, caratteristica per il
suo motivo di conchiglia, composta da quattro lobi al centro dei quali, a forte rilievo,
si nota una serie di mascheroni per i doccioni in bronzo.
Nel centro di questa seconda vasca, si erge un elemento a bulbo, sempre dotato di
scanalature, sul quale è impostata la terza vasca. Quest’ultima, a forma circolare e
scanalata, è fornita di quattro mascheroni porta doccioni, anch’essi a forte rilievo.
Tale vasca è chiusa in alto da un coperchio, con foglie d’acanto, sormontato da una
pigna posta nel dopoguerra.
La colorazione di questa fontana è scandita dall’alternarsi della pietra arenaria grigia,
propria delle colonne, e quella rossa, propria delle vasche.
Nell’abitato di Borno è possibile ammirare altre storiche fontane realizzate in pietra
arenaria di Sarnico, con forme e dimensioni diverse. Di grande particolarità, sono le
fontane dette del “Mestolino” e dei “Magnagatti”. La fontana del “Mestolino”, posta
all’incrocio tra Via S.Fermo e via Piave, il cui nome della strada in cui giace (un
tempo Via Mescolino), era usata anticamente come lavatoio pubblico.
Di datazione più recente è quella detta dei “Magnagatti”, collocata in Via Trento.
Questa fontana, risalente al 1818 (la data è incisa al di sotto del mascherone), è di
dimensioni più ridotte rispetto alle altre presenti a Borno .
Fig. 2
Description:
This fountain is among the most characteristic ones in Borno. Dated back to 1600, represents a
unique decoration for the square where it is placed.
The fountain basin has an octagonal shape, and is surrounded by sheet of Sarnico stone decorated with
an engraving motive having a rectangular shape and curved corners; each sheet, 8 in numbers, are
further divided into eight “small pillars” which form the corners, and are externally decorated with
motives similar to the ones which can be found on the sheet but vertically. All around there is a curved
sectioned handrail.
In the centre of the fountain there is a
column having a ribbed bulb shape,
decorated with leaves of acanth in the
lower part. The column holds up a
smaller basin, characterized by its
unique shell shape, consisting of four
lobes in the centre of which, in high relief,
there is a series of masks for the bronze
drip edges.
Centrally located in this second basin, there is a bulb shaped unit, also with grooves upon which there
is a third basin. Such a round and fluted shaped basin has four masks holding drip edges, in high
relief as the previous ones. On the top, this basin is closed by a cover, decorated with leaves of acanth,
and surmounted by a pinecone which was placed after the end of the war.
The colour of this fountain is characterised by alternating the grey of the sand stone, typical of the
columns and the red colour, typical of the basin.
In the country area of Borno, other historical fountains made of Sarnico sandstone, characterized by
different shapes and sizes can be admired. The so called fountains of “Mestolino” and “Magnagatti”
are very special.
(Fig.1 – Foto attuale della fontana di Piazza Umberto I; Fig.2 - Fontana detta del “Mestolino”; Fig.3 – Fontana detta dei “Magnagatti”; Fig.4 - Fontana detta del “Mestolino”. Foto e testi di Tollis F.J.. Coordinamento scientifico a cura di Morazzoni M., Università IULM di Milano. Bibliografia: Canevali F., Elenco degli Edifici Monumentali Opere d’Arte e Ricordi Storici Esistenti nella Vallecamonica, Milano, s.n., 1912; Goldaniga G., Borno e la sua storia, Dezzo, Graphicscalve, 1980; AA.VV., L’altopiano del sole, Brescia, Grafo, 2006; Morazzoni M., Borno (Valle Camonica): rilancio turistico e tradizione, Milano, CUESP – Iulm, 2009; Panazza G. - Bertolini A., Arte in Val Camonica: monumenti e opere, Vol. I, Breno, s.n. ,1980; Pedersoli S. - Ricardi M., Grande Guida Storica di Val Camonica, Sebino, Val di Scalve dal 1596 al 1935, Cividate Camuno, s.n., 1992; Pedersoli S. - Ricardi M., Guida di Valcamonica e valli confluenti, Gianico, s.n., 1988; Tebaldo – Sinistri, Guida della Valle Camonica, Breno, Tipografia Camuna, 1971). (Pic.1 – Recent photograph of Umberto I Square; Pic.2 – The so called “Mestolino” Fountain; Pic.3 – The so called “Magnagatti” Fountain; Pic.4 - The so called “Mestolino” Fountain; Photographs and texts by Tollis F.J.. Scientific coordination on the initiative of Morazzoni M., IULM University of Milan).
Fig. 3
The “Mestolino” fountain, placed in the intersection of S. Fermo Street with Piave Street, (in the past
this was called Mescolino Street) used to be a public washing bath.
“Magnagatti” fountain, located in Trento Street, is of more recent datation. This fountain, which
dates back to 1818 (the date is engraved under the mask), is of smaller size compared to the other
fountains of Borno.