Il M. di Crohn e la RCU : il ruolo del medico di base e dello specialista Nuova Itor P.Narilli 2008 I primi casi furono trattati con resezioni ileo- coliche molto ampie, sia per motivi clinici che per consentire lo studio istologico del pezzo operatorio. M. di Crohn Trattamento Chirurgico
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Il M. di Crohn e la RCU : il ruolo del medico di base e dello specialista Nuova Itor P.Narilli 2008 I primi casi furono trattati con resezioni ileo-coliche.
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Il M. di Crohn e la RCU : il ruolo del medico di base e dello specialista
Nuova ItorNuova Itor P.Narilli 2008P.Narilli 2008
I primi casi furono trattati con resezioni
ileo-coliche molto ampie, sia per motivi
clinici che per consentire lo studio istologico del pezzo
operatorio.
I primi casi furono trattati con resezioni
ileo-coliche molto ampie, sia per motivi
clinici che per consentire lo studio istologico del pezzo
operatorio.
M. di CrohnM. di Crohn
Trattamento ChirurgicoTrattamento Chirurgico
Il M. di Crohn e la RCU : il ruolo del medico di base e dello specialista
Il M. di Crohn e la RCU : il ruolo del medico di base e dello specialista
Nuova Itor P.Narilli 2008
Nel 1954 i chirurghi della Mayo Clinic di Rochester, pubblicarono dati meno soddisfacenti per gli interventi di by-pass, che presentavano una più alta morbilità post-operatoria ed una maggiore necessità di reinterventi, rispetto alle resezioni eseguite da loro quasi tutte in unico tempo.
Nel 1954 i chirurghi della Mayo Clinic di Rochester, pubblicarono dati meno soddisfacenti per gli interventi di by-pass, che presentavano una più alta morbilità post-operatoria ed una maggiore necessità di reinterventi, rispetto alle resezioni eseguite da loro quasi tutte in unico tempo.
BY PASSBY PASS
RESEZIONIRESEZIONImorbili
tà post-
operato
ria
morbili
tà post-
operato
ria
reintervent
ireintervent
ir reintervent
ireintervent
i
morbilità
post-
operatori
a
morbilità
post-
operatori
a
M. di CrohnM. di CrohnTrattamento ChirurgicoTrattamento Chirurgico
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Eisenhower
Ann Surg. 1971
173(5): 793–799
Ann Surg. 1971
173(5): 793–799
1955 infarto miocardio
ore 12,30 del 08.06.1956Walter Reed General HospitalWashington
ore 12,30 del 08.06.1956Walter Reed General HospitalWashington
ore 2,20 del 09.06.1956ore 2,20 del 09.06.1956
Ann.Surg.
1964,159,661Ann.Surg.
1964,159,661
Heaton,L.D
.Heaton,L.D
.
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Circa il 75% dei Pz. con M. di Crohnsarà sottoposto ad intervento chirurgico
Occlusione 35%Fistola 30%Megacolon tossicoMalattia perianaleAscesso o perforazioneFallimento della terapia medica
Circa il 75% dei Pz. con M. di Crohnsarà sottoposto ad intervento chirurgico
Occlusione 35%Fistola 30%Megacolon tossicoMalattia perianaleAscesso o perforazioneFallimento della terapia medica
M. di CrohnM. di Crohn
Trattamento ChirurgicoTrattamento Chirurgico
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RECIDIVA RECIDIVA
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M. di Crohn
• dopo 1 anno il 73 % ha la recidiva endoscopica • dopo 1 anno il 73 % ha la recidiva endoscopica • il 20 % ha la recidiva clinica (La recidiva clinica e‘ la presenza di sintomi clinici) . . . .
• il 20 % ha la recidiva clinica (La recidiva clinica e‘ la presenza di sintomi clinici) . . . .
Trattamento ChirurgicoTrattamento Chirurgico
Il M. di Crohn e la RCU : il ruolo del medico di base e dello specialista
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M. di CrohnM. di Crohn
Trattamento ChirurgicoTrattamento Chirurgico
….10 anni….10 anni
50 %recidiva clinica 50 %recidiva clinica
25 %reintervento 25 %reintervento
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localizzazioni
M. di Crohn
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John Hopkins University, 2003
localizzazionelocalizzazione
Ileo-cecale 40 %Solo ileo 33 %Solo colon 20 %Estesa al piccolo intestino 5 %Ano,retto,bocca, stomaco 2 %
Ileo-cecale 40 %Solo ileo 33 %Solo colon 20 %Estesa al piccolo intestino 5 %Ano,retto,bocca, stomaco 2 %
M. di Crohn
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• Ascessi intraddominali: drenaggio ed eventuale successiva resezione
• Malattia perianale: drenaggio degli ascessi trattamento fistole
• Occlusione intestinale: chirurgia se ostruzione completa o intrattabile
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M. di CrohnM. di Crohn
Dale F. Berg M.D.
TRATTAMENTO CHIRURGICO in urgenzaTRATTAMENTO CHIRURGICO in urgenza
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M. di CrohnM. di Crohn
TRATTAMENTO CHIRURGICO
TRATTAMENTO CHIRURGICO
Quanto più possibile Risparmiatore nella exeresi
Quanto più possibile Risoluto nell’urgenza
Quanto più possibile Rispettoso della continenza
Quanto più possibile Riguardoso verso il G.E.
Quanto più possibile Risparmiatore nella exeresi
Quanto più possibile Risoluto nell’urgenza
Quanto più possibile Rispettoso della continenza
Quanto più possibile Riguardoso verso il G.E.
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La ripresa della peristalsi e la degenza postop non hanno dimostrato differenze statisticamente significative tra i due gruppi di pz.
La ripresa della peristalsi e la degenza postop non hanno dimostrato differenze statisticamente significative tra i due gruppi di pz.
Nuova Itor P.Narilli 2008
M. di Crohn
Milsom et al[8 Il tempo medio della durata dell’intervento chirurgico è stato maggiore (115 min vs 90 min, P < 0.003), la degenza postop. minore(5 d vs 7 d, P = 0.008), e il costo più basso nel gruppo dei Pz sottoposti ad intervento laparoscopico. La qualità della vita si è dimostrata identica nei due gruppi. In conclusione non si sono dimostrate differenze tra il trattamento laparoscopico e quello open per gli interventi di resezione ileocecale.
Il tempo medio della durata dell’intervento chirurgico è stato maggiore (115 min vs 90 min, P < 0.003), la degenza postop. minore(5 d vs 7 d, P = 0.008), e il costo più basso nel gruppo dei Pz sottoposti ad intervento laparoscopico. La qualità della vita si è dimostrata identica nei due gruppi. In conclusione non si sono dimostrate differenze tra il trattamento laparoscopico e quello open per gli interventi di resezione ileocecale.
Maartense et al[9],
0pen versus lap0pen versus lap
Manifestazioni extra intestinaliManifestazioni extra intestinali
Sclerosing Cholangitis – occurs in a small proportion of patients. The pathogenesis is unknown and the condition is characterised by an inflammatory obliterative fibrosis of the biliary tree (the white in the diagram->). It progresses slowly and a liver transplant is the only cure.
Sclerosing Cholangitis – occurs in a small proportion of patients. The pathogenesis is unknown and the condition is characterised by an inflammatory obliterative fibrosis of the biliary tree (the white in the diagram->). It progresses slowly and a liver transplant is the only cure.
There are many systemic associations and complications of CD, most affecting the liver and biliary tree, joints, skin and eyes:There are many systemic associations and complications of CD, most affecting the liver and biliary tree, joints, skin and eyes:
Ankylosing spondylitis – affects about 5% of patients with Crohn’s colitis. The patient presents with back pain and stiffness and the diagnosis can come years before the CD.
Ankylosing spondylitis – affects about 5% of patients with Crohn’s colitis. The patient presents with back pain and stiffness and the diagnosis can come years before the CD.
Il M. di Crohn e la RCU : il ruolo del medico di base e dello specialista
M. di CrohnM. di Crohn
Pyoderma gangrenosum – occurs in ~2% of CD patients, starting as a small pustule, then developing into a painful, enlarging ulcer, most commonly on the leg.
Pyoderma gangrenosum – occurs in ~2% of CD patients, starting as a small pustule, then developing into a painful, enlarging ulcer, most commonly on the leg.
Erythema nodosum – occurs in ~8% of Crohn’s colitis patients when disease is active. Hot, red tender nodules appear on the arms and legs and subside after a few days.
Erythema nodosum – occurs in ~8% of Crohn’s colitis patients when disease is active. Hot, red tender nodules appear on the arms and legs and subside after a few days.
In addition to these conditions, other complications and associations include episcleritis and uveitis (occuring in 5% of patients with active disease), osteoporosis (as a consequence of chronic inflammation, malabsortion and treatment with corticosteroids) and arthropathy.
In addition to these conditions, other complications and associations include episcleritis and uveitis (occuring in 5% of patients with active disease), osteoporosis (as a consequence of chronic inflammation, malabsortion and treatment with corticosteroids) and arthropathy.
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M. di CrohnM. di CrohnManifestazioni extra intestinaliManifestazioni extra intestinali