BIC Lazio Spa Via Casilina, 3/T 00182 Roma T 06803680 [email protected]www.biclazio.it Powered by: 1 Ing. Laura Tassinari Open Day | NDZ | Colleferro, 12 Ottobre 2016 STRUMENTI REGIONALI PER L’OPEN INNOVATION IL PROGETTO SPAZIO ATTIVO E LE STARTUP [ Innovazione del Taxi - Shortology]
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Gli Spazi Attivi quale luoghi di ispirazione dell'innovazione urbana e territoriale.
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Ing. Laura TassinariOpen Day | NDZ | Colleferro, 12 Ottobre 2016
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OPEN INNOVATION
Il territorio in tutte le sue componenti diventa protagonista di una mobilitazione generale a favore dello sviluppo sociale ed economico. E’ necessario ripensare i territori come luoghi di vera e propria produzione di innovazione sociale, di sperimentazione di nuovi modelli produttivi e di razionalizzazione dell’offerta dei servizi istituzionali a favore della competitività dell’economia e delle partecipazioni attive dei cittadini.
8 Agosto 1969 - i Beatles aspettano di attraversare Abbey Roadturning point
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Fonte: ISTAT, Rapporto annuale 2014 Il sistema delle imprese. Effetti della crisi e potenzialità di crescita e Il Sole 24 Ore http://nova.ilsole24ore.com/progetti/le-imprese-ibride-che-generano-valore-condiviso/ *Microimpresa: meno di 10 dipendenti e un fatturato annuo inferiore ai 2 milioni di euro.
tessuto imprenditoriale
GRANDE FRAMMENTAZIONE DEL SISTEMA PRODUTTIVO ITALIANO Struttura dimensionale dominata da forte prevalenza di piccole e micro imprese (99,4%). Su 4,4 milioni di imprese attive (2012), il 94,8% è rappresentato da microimprese* ed il 4,6% da piccole imprese.
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Fonte: ISTAT, Rapporto annuale 2014 Il sistema delle imprese. Effetti della crisi e potenzialità di crescita e Il Sole 24 Ore http://www.infodata.ilsole24ore.com/2014/12/24/digital-divide-chi-dove-e-perche-in-italia-non-si-e-mai-connesso-a-internet/
arretratezza digitale
In Italia il 38,3% della popolazione non è connessa.
Nel 2013 solo il 5% delle imprese sopra i 10 addetti dichiara di vendere on line almeno l’1% del proprio fatturato, contro il 14% della media europea. Anche la quota di imprese che acquisiscono on line almeno l’1% degli ordini, mostra in Italia un valore più basso di 3 punti percentuali rispetto alla media europea (17% vs 20%).
Anche fra le grandi imprese (> 250 addetti) l’Italia sconta nell’e-commerce un forte ritardo rispetto alla media europea, con 19 punti percentuali di distacco nella vendita on line (15% vs 34%) e 8 punti negli acquisiti on line (27% vs 35).
La quota di imprese al di sopra dei 10 addetti che si connette a Internet tramite banda larga fissa o mobile è pari al 95% nel 2013, con 2 punti percentuali al di sopra della media europea.
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Disoccupazione giovanileUno dei grandi problemi dell’Italia è sicuramente la disoccupazione giovanile (15-24 anni), un male non solo economico ma anche psicologico e culturale per i giovani italiani.
• 37,9%, è il tasso di disoccupazione giovanile in Italia nel 2015• 22%, è la percentuale media di disoccupazione giovanile nell’EurozonaLe cause della disoccupazione sono ricondotte al sistema scolastico, ai cattivi collegamenti fra scuola e impresa, ad una diffusa mentalitàanti-impresa e alla criminalità organizzata.
[Fonte: Dati Eurostat 20I5, elaborazioni e considerazioni de Il Sole 24 Ore]
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Disoccupazione femminile
• 13,8% (8,5% nel 2008). [ISTAT, Rapporto annuale 2015, La situazione del Paese]
La metà delle donne lascia il lavoro dopo un figlio • 46,1% di tasso di inattività (non sono impegnate in alcuna attività e
hanno smesso di cercarla) per le donne tra i 15 e i 64 anni contro il 26,7% degli uomini.
• Secondo una statistica EUROSTAT, dopo il primo figlio, in Italia la metà delle donne non lavora più.
• Le cause sono, come sempre, molteplici: ma ci sono problemi oggettivi di infrastrutture che mancano. In Italia solo il 18% dei bambini trova posto negli asili nido pubblici, rendendo difficile coniugare impiego e famiglia.
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Incapacità di attrarre talenti L’italia vive un’emorragia di talenti: i giovani migliori e più preparati se ne vanno e il Paese è incapace di attrarne di nuovi.
Sono quasi 5 milioni gli italiano all’estero: • il 36,7% è rappresentato dalla fascia di età 18-34 anni, seguita dai 35-49 anni (25,8%) • Flusso in uscita in continuo aumento: nel 2015 + 6,2% rispetto al 2014
In base al Global Talent Competitiveness Index 2015-16 sviluppato da Adecco con la Business School Insead – che misura la capacità di attirare, mantenere e far fiorire talenti, considerati la “valuta principale” della competitività dei singoli Paesi – l’Italia è al 36° posto al mondo su 93 Paesi, dietro Cile, Quatar e Arabia Saudita (al 1° posto Svizzera, 2° Singapore, 3° Lussemburgo , 4° Stati Uniti, 5° Danimarca, 6° Svezia, 7° Regno Unito, 8° Norvegia, 9° Canada, 10° Finlandia).
A pesare sulla competitività dell’Italia, secondo lo Studio Adecco-Business School Insead, è la mancanza di un contesto che promuova la concorrenza, l’innovazione e il fare impresa.
[Fonte: Rapporto Italiani nel mondo 2016 di Fondazione Migrantes in www.huffingtonpost.it/2016/10/06/rapporto-migrantes-emigrati_n_12370826.html e Studio Adecco-Business School Insead presentato al World Economic Forum di Davos nel 2015, in www.repubblica.it/economia/2015/01/20/news/italia_incapace_di_attirare_talenti_36esima_al_mondo_peggio_di_spagna_e_portogallo-105334493/]
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Creazione di un FabLAB regionale per le imprese, diventando così il laboratorio dell’innovazione sociale.Smart community per animare l’incubatore e creare nuovi progetti e nuove idee di impresa
Laboratorio “aperto” in cui incontrarsi per condividere le risorse e le conoscenze e per costruire progetti ad alto grado di innovazione per:• Per le imprese, gli artigiani e le startup• Per i makers e i cittadini (studenti, professionisti, designer, artisti,
ricercatori …)• Per le comunità e le istituzioni.
“Learn, Make, Share”
FabLab distribuitosu 6 sedi
Viterbo Roma BraccianoImprese Culturali Imprese Creative Agrifood 2.0
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Digital LabArea dedicata alla produzione degli oggetti: un’officina in cui ognuno potrà fabbricare da sé un oggetto fisico partendo da un file digitale.
Interactive LabArea dedicata all’analisi, acquisizione e progettazione, 3D scanning, modellazione solida e modellazione superfici, video, grafica, design di prodotti fisici e virtuali, new media ed interaction design
Training LabArea didattica dedicata al FabLab per l’erogazione di corsi, workshop, tutorial, seminari, incontri ecc…
Relax and Networking areaArea dedicata al relax e alla contaminazione interattiva e dinamica tra i fruitori del FabLab
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Per le imprese, gli artigiani e le startupAccesso alle aree del FabLab, consulenze e servizi personalizzati ad alto contenuto tecnologico per la realizzazione di progetti custom o piccole produzioni di serie nelle fasi di progettazione, fattibilità, ingegnerizzazione, preserie e produzione (prototipi).
Per i makers e i cittadini (studenti, professionisti, designer, artisti, ricercatori …)Messa a disposizione di strumenti innovativi, attrezzature tecnologiche e competenze tecniche per trasformare le idee in oggetti reali.
Per le comunità e le istituzioniDiffusione della cultura, con particolare riguardo alla cultura del making, della digital fabrication e della personal fabrication, del fai da te, del riuso creativo e della condivisione.