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Arriva il Pescara di Zeman
I canarini devono trovare la forza per una reazione immediata contro la formazione del boemo. Dopo due sconfi tte consecutive occorre assolutamente una vittoria; l'unico vero toccasana nel calcio.
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Guida al Campionato pag. 4L'Ospite pag. 4L’Ago della Bilancia pag. 5Canarino Rosa pag. 5Classifi ca pag. 6Risultati pag. 6 e 7
Potenza dei risulta-ti! Se quel pallone di Gilioli, dopo avere sbattuto sulla fascia inferiore della traver-sa, fosse fi nito nella rete del Bari invece che tornare in cam-po, Modena-Pescara sarebbe tutta un'altra partita. Con tre pun-ti in classifi ca i gialli sarebbero già nella parte media-alta della classifi ca e potrebbe-ro affrontare la squa-dra di Zeman con una condizione psicologi-ca molto, molto diver-sa. Certo, i problemi rimarrebbero: la con-dizione fi sica di alcuni giocatori (Dalla Bona, Bernacci, Ciaramita-ro, Petre), le assenze (soprattutto Fabin-ho, a cui si sono ag-giunte le tre giornate di squalifi ca di Turati pescato dalla prova televisiva per un epi-sodio contro il Bari), meccanismi, difensi-vi e offensivi, ancora bisognosi di carbura-zione. Sì, ci sarebbe-ro sempre, ma con tre punti, invece che quel malinconico zero, in classifi ca, sembrereb-bero, quindi in parte sarebbero, meno as-sillanti. Si sapeva che il Modena avrebbe po-
tuto soffrire all'inizio del campionato per la preparazione pe-sante calibrata su un gruppo di giocatori atleticamente diversi da quelli della passa-ta stagione, ma nes-suno aveva messo in preventivo un avvio così deludente, sotto tutti i punti di vista. La prestazione inde-corosa di Reggio Ca-labria e la prova più volitiva ma sterile e un po' sfortunata con il Bari hanno subito messo pressione alla squadra di Bergodi, che oggi sa di non po-ter fallire. Non è cer-to l'ultima spiaggia, siamo solo alla terza giornata, ma psicolo-gicamente la gara con il Pescara pesa parec-chio. Gli abruzzesi di Zeman sono una delle due capoliste e vola-no sulle ali dell'entu-siasmo, anche perché forse non pensavano di trovarsi lì dopo 180 minuti. Insomma, è esattamente la stessa situazione del Mode-na, ma... capovolta. Quel primato, assolu-tamente parziale e del tutto temporaneo fi n che si vuole, darà tut-tavia agli abruzzesi un grande bonus di fi du-
cia e autostima, men-tre le due sconfi tte ri-schiano di zavorrare i gialli di un malus di uguale entità. Sembra quasi un destino che il Modena abbia inizi problematici quan-do parte con aspet-tative più alte di una salvezza tranquilla, mentre se comincia a fari spenti (v. l'an-no di B con De Biasi, o la scorsa stagione) ha meno problemi. Ma, diciamolo, questa volta, nell'anno del centenario, avevamo tutti voglia di farci travolgere dall'en-tusiasmo. E' però in momenti in cui tutto sembra andare per il verso sbagliato che si vede il carattere di una squadra. Que-sto per il Modena è uno di quei momenti: una vittoria rilance-rebbe i gialli ben al di là dei tre punti e se il successo fosse con-fortato anche dalla prestazione, allora si potrebbe cominciare l'archiviazione di que-sto inizio da incubo. Nei novanta minuti di oggi però è assolu-tamente prioritario il risultato, proprio per i risvolti psicologici suddetti. Una terza
sconfi tta consecutiva invece farebbe diven-tare questo avvio del Modena come uno dei quattro peggiori della sua storia, e nell'anno del centenario questo dato statistico sareb-be ancora più beffar-do. Soprattutto però costringerebbe già i gialli a rincorrere, con tutti i rischi del caso, come abbiamo sperimentato negli anni scorsi, escluso solo l'ultimo. Una vit-toria invece aprireb-be scenari, almeno teoricamente, molto diversi, visto che le successive due par-tite (Albinoleffe fuori, Gubbio in casa) sulla carta appaiono di dif-fi coltà non insupera-bili. Sicuramente più diffi cile il match con il Pescara, che co-munque segna quasi tanto quanto subisce, quindi, con gli abruz-zesi, mai dire mai.
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Analizziamo le rose della serie B 2011/2012.Albinoleffe. Anche quest’anno i seriani partono per una salvezza tranquilla. Squadra invariata rispetto alla scorsa stagione; manca la garanzia Mondonico e la squadra è stata affi data al suo storico secondo Daniele Fortunato; forse deboli davanti (presa la punta Germinale dal Benevento), ma l’esperienza del torneo potrebbe garantire la salvezza.Ascoli. Confermato sulla panchina Castori, si parte anche quest’anno con una penalizzazione, dovuta in parte alle scommesse e in parte a inadempimenti di carattere amministrativo. Squalifi cati i due scommettitori Sommese e Micolucci, squadra ringiovanita, per un'altra salvezza da raggiungere prima possibile. Occhio ai giovani Sbaffo e Parfait (1990), a Papa Waigo, e allo sloveno Andelkovic, preso in prestito dal Palermo. In arrivo all’ultima ora anche Filippo Boniperti in prestito dalla Juve, nipote dell’ex presidente bianconero Giampiero.Bari. Con la retrocessione dello scorso anno, in puglia hanno fatto piazza pulita del gruppo storico. Panchina affi data a Vincenzo Torrente, che ha vinto due campionati consecutivi a Gubbio ed è al debutto in serie B. Ceduti Gilet, Barreto, via i due Masiello (uno fuori rosa per avere procurato un taglio a un compagno con 40 punti di sutura), Alvarez (al Palermo), Ghezzal (al Cesena), dentro i giovani tra cui l’italoargentino Forestieri (classe 1990); il talento di casa Grandolfo (classe 1992), che lo scorso anno segnò una tripletta al Bologna al suo esordio in serie A, ceduto al Chievo. I rinforzi dell’ultima ora di De Falco, De Paula e Bogliacino potrebbero permettere un salto di qualità; ad oggi le potenzialità della squadra sono ancora da decifrare.Brescia. Anche la leonessa, dopo la retrocessione dalla serie A, ha smobilitato e Corioni minaccia da tempo di vendere la squadra e aspetta compratori o almeno soci che rinforzino le classi sociali. Sulla panchina c’è Giuseppe Scienza (da giocatore in A con Reggiana, Torino e Piacenza) al debutto in serie B dopo alcune esperienze in lega pro (Legnano e Viareggio) e nelle giovanili (Pro Patria, Novara e Torino). Anche qui squadra parzialmente rinnovata, via i mostri sacri Diamanti (al Bologna), Caracciolo (al Genoa), Mareco (al Verona), si guarda a qualche giovane (Vass, Jonathas, Juan Antonio, Fecsezin) per tentare la risalita. Il gioiellino Tassi (classe 1995, di cui si dice sia il nuovo Baggio) ceduto all’Inter.Cittadella. Ceduta la stella Piovaccari (capocannoniere lo sorso anno con 23 reti) alla Sampdoria, si riparte dalla garanzia Foscarini, al suo ottavo campionato sulla panchina veneta, e da Bellazzini, che nel fi nale della scorsa stagione ha fatto vedere qualche numero. Si punta sui nuovi Di Nardo, Di Carmine e sul francese Maah. Ancora in rosa l’eterno Pierobon (classe 1969).
Non c’era avversario migliore del Pescara di Zeman per vedere di che pasta è fatto il Modena del centenario, dopo le stecche delle prime due giornate di campionato. Gli abruzzesi sono in vetta alla classifi ca a punteggio pieno e possono essere defi niti senza ombra di dubbio la squadra del momento. E’ evidentissima l’impronta del tecnico boemo, uno dei personaggi più controversi, e al contempo più affascinanti, del misero panorama calcistico italiano. Di lui ricordiamo il Foggia dei miracoli, certamente la squadra che ha espresso il miglior calcio nell’ultimo ventennio, capace di sfornare talenti indiscussi come Signori e Baiano. Di Zeman ricordiamo anche la sacrosanta denuncia di doping che ha dato origine all’indagine del PM torinese Raffaele Guariniello, diventato il paladino dell’antidoping. Vediamo chi schiererà oggi nella gara contro il Modena: in porta sarà confermato Luigi ANANIA (1980), davanti al quale saranno schierati Damiano ZANON (1983), Simone ROMAGNOLI (1990), Marco CAPUANO (1991) e Filippo PETERINI (1980), con possibilità di impiego anche di Antonio BALZANO (1986) e Antonio BOCCHETTI (1980). La difesa è, come sempre, il punto debole delle squadre di Zeman: anche martedì sera gli abruzzesi, in vantaggio per 2-0, hanno rischiato addirittura di essere sorpassati in rimonta dall’Empoli proprio a causa di alcuni svarioni difensivi. A centrocampo giocheranno Emmanuel CASCIONE (1993), Romulo Eugenio TOGNI (1982) e Gianluca NICCO (1988), mentre non dovrebbero partire tra gli undici titolari Daniele SODDIMO (1987), Moussa Saib KONE (1990) e marco VERATTI (1992). In attacco attenzione al capocannoniere Ciro IMMOBILE (1990), ricevuto in prestito dalla Juventus e già a segno tre volte nelle prime due giornate di campionato, che sarà affi ancato da Stefano GIACOMELLI (1990) e Marco SANSOVINI (1980). Potrebbe giocare anche Lorenzo INSIGNE (1991) un ventenne che l’anno scorso a Foggia, sempre con Zeman, ha segnato una valanga di reti e che il boemo ha voluto a tutti i costi con sé a Pescara. Oggi sicuramente ci sarà spettacolo, e speriamo che Bergodi possa sgambettare il suo ex allenatore ai tempi della Lazio!
Pagina 4 FORZA MODENA 4 Settembre 2011
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Sinceramente la sconfi tta contro il Bari mi è parsa davvero immeritata, considerando alcune clamorose occasioni avute sotto porta, l'incredibile traversa di Gilioli e lo stupefacente rete da lontano di De Falco. Martedì non si sono riscontrati i numerosi errori di Reggio Calabria, con l'obiettivo in occasione della sfi da con l'ultima creatura di Zeman, di trovare magari più fortuna e meno diffi coltà in fase offensiva dove Bernacci deve solo ritrovare un po' più di lucidità. La prima di campionato era stato un dramma, la seconda una beffa vera e propria, ora invece serve più razionalità nel coprirci e più incisività in attacco per non steccare anche la terza fatica di questo calendario in salita, che sicuramente non ci ha permesso di partire con squadre più abbordabili. Tra le cose positive di martedì scorso annovero il nuovo portiere Caglioni che ha disputato una grande partita, subendo un goal davvero spettacolare, mentre continuo ad ammirare le giocate di Di Gennaro, il quale appena troverà il giusto feeling con i nostri attaccanti, sarà sicuramente l'uomo in più. Per il resto ancora non ho visto complessivamente un'invidiabile forma fi sica nei gialloblu di Mister Bergodi, e ancora troppo poco fosforo nelle giocate; mi auguro che la sta-gione più fresca porti più fortuna ai nostri perché agosto, se si eccettuano i due turni passati di Coppa Italia, doveva e poteva partire meglio. Non dispiacerebbe neanche a me trovare tra i canarini un gio-catore capace di risolvere da lontano un po' di partite, uno capace di provare con una certa precisione la rete fuori dall'area di rigore avversario, sia durante un'azione che da fermo, uno dalla fucilata facile insomma; bisogna trovarlo, inventarlo o lo abbiamo già un giocatore in grado di sfruttare al meglio i tiri da fermo? Di sicuro prima o poi gli angoli e i cross in attacco devono diventare terreno di caccia del nostro Bernacci, uno che di reti se ne intende e dubito che abbia potuto perdere il vizio di segnarne tante altre ancora, soprattutto in una squadra che ha assoluto bisogno di trovare un ariete in grado di scardinare le difese delle squadre avversarie. Senza tante ansie ripartiamo bene dal Pescara; di gial-loblu che conoscono bene il calcio di Zeman ne abbiamo, non facciamoci più fregare. Forza Modena!!!
Avevamo appena fi nito di dire che quest’anno magari, forse, ma sì, ma dai … e boom! Due sconfi tte consecutive: una sonora e vergognosa a Reggio Calabria, l’altra beffarda ed infi ngarda in casa al 94’ che ti fa salire ancora di più la carogna. Oggi ci viene a trovare il profeta del calcio che sta macinando goal
a tutto andare e direi che peggior ospite non potevamo avere. Soprattutto perché dobbiamo ancora trovare la giusta amalgama tra centrocampo e difesa, ritrovare lo sperduto Bernacci, insegnare a Di Gennaro che non è in campo da solo (anche se a volte là davanti lui stesso può percepire questa sensazione) e alla difesa che lo sciopero lo stanno facendo quelli “grandi” di A e non loro. E a proposito dello sciopero tanto vituperato: ho letto di tutto e di più in riguardo. Gente indignata, maledizioni contro portieri, terzini, ali destre e compagnia calciante, confronti tra stipendi e paragoni paradossali con cardiochirurghi … mhà a volte la gente mi spaventa per l’ignoranza più che per la cattiveria. Chi vi scrive è plurilaureata con tanto di master e iscrizione all’albo come professionista. Di contratto con il mio comunistissimo editore mi spettano 4 euro ad articolo. Chi lava le scale nel vostro palazzo prende il quintuplo in un’ora, solo per farvi un esempio. Tutto questo preambolo per dire che a volte prima di criticare bisognerebbe sapere realmente come stanno le cose. La vita lavorativa del calciatore fi nisce quando quella della stramaggioranza dei suoi coetanei è appena iniziata o è iniziata da qualche anno. Non c’è gioventù vissuta tra le mura di casa, non c’è rispetto per un corpo che viene spinto al limite non solo per le prestazioni ma anche per le cure e i vari additivi chimici usati per mantenerlo sempre ad alta potenzialità. Ma soprattutto non c’è rispetto il più delle volte per l’essere umano, in un mondo dove sei venduto al mercato e riposto nello spogliatoio se non servi. La storia del contributo di solidarietà è stato solo un pretesto per gonfi are i titoloni … dietro c’è ben altro e se fosse per me che prendo i soliti 4 euro a scrivere delle loro avventure, non giocherei neanche la settimana prossima. Bene, detto questo speriamo che i nostri si ricordino che a loro invece tocca scendere in campo e oltre alla trattativa, sarebbe bene chiudere anche la porta.
DOMENICA 4/9Raul Cremona a seguire Daniele Rondain concerto
MARTEDÌ 6/9La grande Campagna: Massimo Bubola, Cisco, A Finaz, G Rubbiani, Babel
MERCOLEDÌ 7/9Giuseppe Giacobazzia seguire Animamia in tour
GIOVEDÌ 8/9Paolo Hendel a seguire Alta defi nizionein concerto
VENERDÌ 9/9Gem boy
SABATO 10/9Blonde Redhead aprirà il concertoLa Blanche Alchimie
DOMENICA 11/9Mario Biondi
MARTEDÌ 13/9Cabaret con Paolo Cevoli e Duilio Pizzocchia seguire Fargas in concerto
MERCOLEDÌ 14/9Bud Spencer Blues Explosion + Ministri
GIOVEDÌ 15/9Stadio
VENERDÌ 16/9Ridens Cast: I Mancio & Stigma, Rocco il Gigolò, Puccia seguire Park Avenuein concerto
SABATO 17/9Made in Modena: con Rigo, Mel Previte, Lucio Bruni, Lele Leonardi, Alberto Beto Carrà
DOMENICA 18/9Artisti uniti per la scuola: Modena City Ramblers,Sergio StainoSpecial GuestInterventi di Marco Grandinetti (Federazione degli Studenti),Sofi a Sabatino (Rete degli Studenti), Mariano Di Palma
LUNEDÌ 19/9 ORE 23.00
Fuochi d’artifi cio
DOMENICA 4/9 PALACONAD ORE 18.30DARIOFRANCESCHINICapogruppo PD Camera
ORE 21VASCOERRANIPresidente Regione Emilia-Romagna