ferdinando scarfa architetto Stresa (VB) - viale Siemens 15 D.D. 1° Circolo - Domodossola Corso di formazione ed informazione sulla SICUREZZA SICUREZZA D. Lgs. 81/2008 - art. 36 art 37 Domodossola, giugno - settembre 2013 Formatore: arch. Ferdinando Scarfa
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Ferdinando scarfa architetto Stresa (VB) - viale Siemens 15 0323.31245 - [email protected] D.D. 1° Circolo - Domodossola Corso di formazione ed informazione.
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sicurezza"conoscenza che l'evoluzione di un sistema non
produrrà stati indesiderati". In termini più semplici è: sapere che quello che faremo non provocherà dei danni. Il presupposto della conoscenza è fondamentale da un punto di vista epistemologico poiché un sistema può evolversi senza dar luogo a stati indesiderati, ma non per questo esso può essere ritenuto sicuro. Solo una conoscenza di tipo scientifico, basata quindi su osservazioni ripetibili, può garantire una valutazione sensata della sicurezza. Wikipedia
In senso assoluto, si tratta di un concetto difficilmente traducibile nella vita reale anche se l'applicazione delle l'applicazione delle norme di norme di sicurezzasicurezza rende più difficile il verificarsi rende più difficile il verificarsi di eventi dannosi e di incidentidi eventi dannosi e di incidenti e si traduce sempre in una migliore qualità della vita. Wikipedia
• Titolo I – Principi comuni• Titolo II – Luoghi di lavoro• Titolo III – Uso delle attrezzature di lavoro e dei dpi• Titolo IV – Cantieri temporanei e mobili• Titolo V – segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro• Titolo VI – Movimentazione manuale dei carichi• Titolo VII – Attrezzature munite di videoterminali• Titolo VIII – Agenti fisici• Titolo IX – Sostanze pericolose• Titolo X – Esposizione ad agenti biologici• Titolo XI – Protezione da atmosfere esplosive• Titolo XII – Disposizioni diverse in materia penale e di proc. Penale• Titolo XIII – Disposizioni finali
D. Lgs.n° 81/2008DEFINIZIONI E COMPETENZE IN AMBITO SCOLASTICO
ENTI PROPRIETARIENTI LOCALI (COMUNI, PROVINCE)
• Messa a norma degli edifici scolastici• Esecuzione della manutenzione ordinaria e straordinaria
“Gli obblighi relativi agli interventi strutturali e di manutenzione necessari per assicurare, […] la sicurezza dei locali e degli edifici assegnati in uso a pubbliche amministrazioni o a pubblici uffici, ivi comprese le istituzioni scolastiche ed educative, restano a carico dell'amministrazione tenuta, per effetto di norme o convenzioni, alla loro fornitura e manutenzione.”
“In tale caso gli obblighi previsti dal presente decreto legislativo, relativamente ai predetti interventi, si intendono assoltisi intendono assolti, da parte dei dirigenti o funzionari preposti agli uffici interessati, con la richiesta del con la richiesta del loro adempimento all'amministrazione competente o al soggetto loro adempimento all'amministrazione competente o al soggetto che ne ha l'obbligo giuridicoche ne ha l'obbligo giuridico. “Art. 18 comma 3
D. Lgs.n° 81/2008DEFINIZIONI E COMPETENZE IN AMBITO SCOLASTICO
DIRIGENTE SCOLASTICO
FORMA ed INFORMA i lavoratori e le lavoratrici:
• Sui rischi presenti nel luogo di lavoro
• Sulle misure attuate per ridurre i rischi
richiede l'osservanza da parte dei singoli lavoratori delle norme vigenti, nonché delle disposizioni aziendali in materia di sicurezza e di igiene del lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuali messi a loro disposizione
D. Lgs.n° 81/2008DEFINIZIONI E COMPETENZE IN AMBITO SCOLASTICO
LAVORATOREDEFINIZIONE
«lavoratore»: persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un'attività lavorativa nell'ambito dell'organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un'arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari.
D. Lgs.n° 81/2008DEFINIZIONI E COMPETENZE IN AMBITO SCOLASTICO
LAVORATOREDEFINIZIONE
Al lavoratore così definito è equiparatoè equiparato:[…]
l'allievo degli istituti di istruzionel'allievo degli istituti di istruzione ed universitari e il partecipante ai corsi di formazione professionale nei quali nei quali si faccia uso di laboratorisi faccia uso di laboratori, attrezzature di lavoro in genere, agenti chimici, fisici e biologici, ivi comprese le apparecchiature fornite di videoterminaliapparecchiature fornite di videoterminali limitatamente limitatamente ai periodi in cui l'allievo sia effettivamente applicato ai periodi in cui l'allievo sia effettivamente applicato alle strumentazioni o ai laboratori in questione alle strumentazioni o ai laboratori in questione
D. Lgs.n° 81/2008DEFINIZIONI E COMPETENZE IN AMBITO SCOLASTICO
LAVORATOREOBBLIGHI
•contribuire, insieme al datore di lavoro,ai dirigenti ed ai preposti, all’adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;•osservare le disposizioni e le istruzionile disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavoro, dai dirigenti e dai preposti, ai fini della protezione collettiva e individuale;•utilizzare correttamente le attrezzaturecorrettamente le attrezzature di lavoro, le sostanze e i preparati pericolosi, […], nonché i dispositivi nonché i dispositivi di sicurezza;di sicurezza;
D. Lgs.n° 81/2008DEFINIZIONI E COMPETENZE IN AMBITO SCOLASTICO
LAVORATOREOBBLIGHI
•Segnalare immediatamente, al datore di lavoro, al dirigente o al preposto le deficienze dei mezzi e dei le deficienze dei mezzi e dei dispositivi di sicurezzadispositivi di sicurezza, nonché qualsiasi condizione di condizione di pericolopericolo di cui vengano a conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di urgenza, nell’ambito delle proprie competenze e possibilità […] per eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e incombente, dandone notizia al Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.)
D. Lgs.n° 81/2008DEFINIZIONI E COMPETENZE IN AMBITO SCOLASTICO
LAVORATOREOBBLIGHI
•non rimuovere o modificare non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo;
•non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza ovvero che possono compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori;
•partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro;
•sottoporsi ai controlli sanitariai controlli sanitari previsti dal presente decreto legislativo o comunque disposti dal medico competente.
D. Lgs.n° 81/2008DEFINIZIONI E COMPETENZE IN AMBITO SCOLASTICO
ALTRE DEFINIZIONI:«Riunione PeriodicaRiunione Periodica»:
Nelle aziende e nelle unità produttive che occupano più di 15 lavoratori, il datore di lavoro, direttamente o tramiteil servizio di prevenzione e protezione dai rischi, indice almeno una almeno una volta all’annovolta all’anno una riunione cui partecipano:
a)a)il datore di lavoro o un suo rappresentante;il datore di lavoro o un suo rappresentante;
b) b) il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi;il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi;
c) c) il medico competente, ove nominato;il medico competente, ove nominato;
d) d) il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
D. Lgs.n° 81/2008DEFINIZIONI E COMPETENZE IN AMBITO SCOLASTICO
ALTRE DEFINIZIONI:«Riunione PeriodicaRiunione Periodica»:
Nel corso della riunione il datore di lavoro sottopone all’esame dei partecipanti:a) il documento di valutazione dei rischi;b) l’andamento degli infortuni e delle malattie professionali e della sorveglianza sanitaria;c) i criteri di scelta, le caratteristiche tecniche e l’efficacia dei dispositivi di protezione individuale;d) i programmi di informazione e formazione dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori ai fini della sicurezza edella protezione della loro salute.
•Correlazione diretta tra la mancanza rilevata ed il verificarsi del danno.•Si sono già verificati danni per la stessa mancanza nella stessa azienda o in aziende simili.•Il verificarsi del danno non susciterebbe alcuno stupore.
3 PROBABILE
•La mancanza rilevata può provocare un danno, anche se non in modo automatico o diretto•È noto qualche caso in cui alla mancanza ha fatto seguito il danno.•Il verificarsi del danno susciterebbe moderata sorpresa.
2POCO
PROBABILE
•La mancanza rilevata può provocare un danno solo in circostanze sfortunate di eventi.•Sono noti rarissimi episodi già verificati.•Il verificarsi del danno ipotizzato susciterebbe grande sorpresa.
1 IMPROBABILE
•La mancanza rilevata può provocare un danno per concomitanza di più eventi poco probabili indipendenti.•Non sono noti episodi già verificatisi.•Il verificarsi del danno provocherebbe incredulità.
•Infortunio o episodio di esposizione acuta con effetti letali o di invalidità totale•Esposizione cronica con effetti letali e/o totalmente invalidanti.
3 GRAVE
•Infortunio o episodio di esposizione acuta con effetti letali o di invalidità parziale•Esposizione cronica con effetti letali e/o parzialmente invalidanti
2 MEDIO
•Infortunio o episodio di esposizione acuta con invalidità reversibile•Esposizione cronica con effetti reversibili
1 LIEVE
•Infortunio o episodio di esposizione acuta con invalidità rapidamente reversibile•Esposizione cronica con effetti rapidamente reversibili
Una corretta illuminazionecorretta illuminazione assume un ruolo importante sia nella prevenzione degli infortuni che
nella produttività, agendo positivamente sullo stato di benesserestato di benessere generale dell’individuo.
Un’illuminazione inadeguataUn’illuminazione inadeguata può provocare irritazioni dell’apparato visivoirritazioni dell’apparato visivo e malessere, aumentando il rischio di errori nel lavoroerrori nel lavoro e di