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G. L . PASSERI… IL VO °
CABOLARIO CARDUC
CIANO CON D UE APPEN
D ICI AI VOCABOLARII D ANNUN
ZIANI E AL PASCOLIANO D ELLO
STESSO AUTORE «3:
M ul ta renascentur quae iam vocabula.
Hom 7 Ad Pixon .
IN FIRE N ZE , G . C . SANSON I ED ITORE Mcmxv1 .
ALLA MAESTÀ
MARGHERITA D I SAVOIA
PRIMA REGI NA D’ ITALIA
A CVT LE GR AZ IE C INSERO
CORO NA INVID IABILE
N ELL ’ AMORE VNAN IME E PROFOND O
D EL RI N NOVATO POPOLO LAT I NO
E OFFERTO QVESTO VOLVME
PER VH I L SEGN O MA S I NCERO E DEVOTO
D I R IVERENZ A E D I GRATITVD INE
INFINITE
A comp imento del la mia fat ica ecco
il Vocàòalario carducciano. Comprende
le voci meno consuete o men ch iare
che occorrono ne l la edizione completa
del le Poesie e nel le Prose scel te pel
noto volume del lo Zanichel l i ; le dueraccol te , dal le opere del Carducci, che
più si leggono, o che sono o dovreb
bero essere al le man i dei più .
Ma di quest i m ie i Vocabolarn so pur
troppo le mol te m ende , le om issioni , imancamenti : e penso se m i basterà
il tempo di rivedere , aumentare"
, cor
reggere , raccogl iere tu tto il lavoro in
un corpo solo, per una nuova stampa.
Invoco frattanto la benevolenza dei
lettori e I’ indulgenzadegl i studiosi : e
VI
ancoraunavol tamiprofesso obbl igatis
simo aquant i vorranno porgerm i aiu to,
con le loro osservaz ioni e con i loro
consigl i , a rendere queste mie comp i
laz ion i pit’
1 corrette , più comp iute , più
spedi te , più ut i l i . Comp i lazioni , ho
detto : perché non è vero ch’
io non
conosca la modest iadi cosiffatt i lavori ,
come non è vero ch’ io sdegn i gli al
trn i ammoniment i , quando son fatt i
con fine onesto e non son fiorit i di vil
lanie o di sc iocchezze .
Intanto aggiungo in questo volume
due necessarie appendici : raccogl iendo
ne l l’unavocabol i daalcune trale più re
cent i opere dannunz iane le Canzoni
d’
oltremar e, i D iscorsiper lapiù grande
I talia, 1’
Ode al la Nazione serba nel la
seconda vocabol i omessi o male inter
pretati nel Vocabolario pascol iano, o
che In quel Vocabolario non poterono
entrare perché contenu t i nel le opere
postume,messe in luce dal la memore
VI I
sol leci ta p ietà di Maria le Poesie oa
r ie, le Poesie del Risorgimento.
E non disp iacera, credo, che le voci
dei tre grandi Poet i del la nuova I tal ia
si confondano insieme in quest ’ ora
eroica ch’
essi ausp icarono, mentre il
fiore del la gente nostra combatte con
ant ico valore sul le A lp i e sui mari l ’ u l
t ima e più grande guerra del l’ indipen
denzanaz ionale laguerra ch’
è santa
e pia, se l ibera e redime
F i renze, Apr i le del 1 916 .
G. L . PASSER IN I .
IL
VOCABOLARIO CARDUCCIANO
Quand’ io salgo de
’secol i su monte
triste in semb iant i sololevan le strofe intorno a lamia fronte ,siccome falch i , il
abbandonare : detto de l le b rigl ie , per Lasc iarle usc i rd i mano , o Al lentarle . Dante (Inf . , 1 7 , 1 07)Quando F etonte abbandonò l i freni I l modo
A brigl ie abbandonate , vale A corso sfrenato ,
impetuoso. Nel l’0r . in . de l Bern i ( 15 ,
I lPer la campagnaa brigl iaabbandonata
POES . ,1 03 9. Un messaggero entra in Milano D a PortaNova
a brigl ie abbandonate .
abbicare : Ammucch iare, Ammon tare a b ica, Farb ica; Ammassare ne l cam po i covon i de l grano o
di al tre b iade p r ima d i batter ie in su l ’ aia. I lD
’Annunzio (Landi, I , Già gli uom in i co
m inciano a segare ,E in alcuna cont rada hanno
abb icatoPOES . , 43 8 . Maledetta Sii tu , m ia patria ant ica,
Su cui
l ’ente de l ’oggi e la vendetta D e i secol i s ’
abb ica.
abbiettazionee abiettazione : per Abb iettezza o Ab iettezza: e voce non registrata, né credo abb iaesemp ip rimadel Carducc i . Abb iezione : Cosa rige t tata oda riget tarsi ; e d ice lo stato ab i tuale
,sem p re in
mal senso .
PROSE , 3 08 . Consegu itata al l ’ abbie ttazione de l princ ip io d iautorità feudale ; 3 77. Non tutto il avea segu itato il
ponteficato ne lla sua abiettazioue .
PASSERI -N I , l'
oc . Carducciana.
2 abiettarsi=accaneggiato
abiettarsi: Farsi , Rendersi , Di ven i re ab ietto e ab
bietto, d isp regevole . Ne l le Landedi Iacopone , 692
Non si ab ie tta per t imore ,Non . si leva per
onorePROSE
,266 . In quel l
’abiettarsi ineffab i le de l ponteficato cr ì
st iano ; 1 269:Si è guasto e depravato e abiettato il sentimento .
abondevole : Abbondevole ; Che sovrabbonda d i alcun ch e , R icco,
Cop ioso. I l Pascol i (Poemi conv. ,
6 1 , I popol i Savio reggeva in ahbondevol pace
PROSE , 3 62 . D a canto alla corrente un po’m ista e aban
devole della letteratura dotta.
aborigeno: e Abor igene o Aborigine ; l’Abitator pri
m itivo di una terra,non venutovi d i fuori , 0 Ch e
v i si trova da tempo immemorab i le . I l D ’Annun
zio (Verg . a’
. rocce , 297 , Gl i agricol tor iabor igen iPROSE , 582 . I l vecch io autoctonimno degl i aborigen i .
acanto: lat . acbanfas . P ianta del la fam igl ia de l leacantacee , di radice perenne ,
notevole per le sue
be l le fogl ie di un verde lucente , quasi m etal l ico,
e legantemente intaccate ne’
margini ; si credeaver dato al l ’arch itettura la p rima i dea del cap ìte l lo cor inz io . I l D ’
Annunzio (I l P iacere, 1 83 )Nob i l i acant i I l Pascol i (P rimi poem… 2 17)Str idono i bomb i intorno ai fior d
’acanto
POES . , 546 . D e l’acanto G insel fiorito a’ suoi matern i sol i .
accaneggiato: Accanato, Insegu i to, com e fiera, dalcane . I II frate Gu ido , 2 1 3 : LO porco , feri to et
accaneggiato, ferì mol t iPROSE , 1029. Cotesto nuovo part ito cacc iato e accaneg
g iato da p rima, ora è cercato .
accolito-Achemenio 3
accò lit0 : Colu i ch e ha i l quarto degl i Ord in i minori ; e , nel parlar fam igl iare , Colu i che segue
assi duamente alcuno e lo serve con soverchievolecort igiane ria.
PROSE , 560 . Su le molte bocche dei fedel i , dei cortigian i ,dei accò liti.
accomandu e : per Raccomandare ; Porre persona o
cosa sotto l ’al tru i p rotez ione , o A liidarlaad al t ri ,perché ne rendaconto. Nel Cent . del Pucc i ( 1 8 , SO)Accomandossi a D io, et in sul campo Percosse
gl’
inimici I l Caro (En 2 ,Ma do
vendo cader,le sue re l iqu ie Sacre e gli sant i suo i
num i Penat i A te solo accomandaPons… 24 1 . T
’accomandiamo i pubbl ic i D iritt i e le fortune , I
talam i e le cune , Le tom be de ’maggior ; 344. Sp lend i ed ar
r id i, o cand ida Luce de l ’avven ire ! Arrid i ! i nostri parvol i
Che a te veder son nat i l o_t’accomando : ei v ivano D e l ragg io
tuo beat i ; 949. Or, Mel isenda, accomando A un bac io lo sp irtoche m uor. ll P1wsa, 480 . F u accoman dato alle cure del grandeHumboldt ; I 2 I 3 . Questo con le memor ie di qu ind ic isecol i al le speranze de ll ’avvenire .
accesamente : per Ardentemente , Caldamente , Vi
vamente,Con grande ardenza, V igorosamente .
PROSE , 1 390 . Dante e il Petrarca,sp irit i profondamente ori
ginal i, accesamen te italiani.accontarsi : Un i rs i , Me ttersi ne l conto ,
ne l novero ,
Accompagnarsi , Accordarsi .PROSE , 93 3 . S
’
accontarono co‘ i Gall i ; 946 . C i
con una brigata di g iovanott i ; 1029. Credono d i accontarsimegl io coi soc ial isti .
Achemenio: Achemenide . Si dissero cos i i d isces id i Achemone , fondatore del la dinastia al la qualeappartennero e C i ro e Dario .
POES . , 50 . Gl i achemen ii talam i Ch iuse ridendo Amore .
4 Acheo-adamante
Acheo e Achiv0 : degl i Ache i , lat . Achaei. Popologreco così detto da Acheo, suo capost ip i te . Abi
tarono p rima la Tessagl ia, poi si ass isero su l lasettentrional costape loponnesiaca, che per essi appunto fu det taxAcaia. I l Pascol i (Poemi co nv.
,19)
I Re , le gent i degl i Ache i vest i t i Di bronzoPOES . ,
1 14. Le achee cit tadi ; 567 . Ogn i loda ad ietro lassiB 'ache l scalpel l i e di toscani carm i ; 64o. Io meco traggoti p er
l ’aure ach ive ; 642 . Al feo Ch iama ne'
verdi talam i AretusaA ’
not i amp lessi ed al concento acheo L ’ itala musa.
acròpoli: voce greca; C i t tà al ta, o la Parte al ta de l laci ttà che serv i va di fortezza. Famosa è su tut tel’
Acrò pol i d i Atene . Ed anche si p rende ,in gene
rale , per qualunque Somm i tà , Rocc1a erta e for
m idabile . I l D ’Annunzio nel F uoco I l sole
stava per toccare lagigantesca acrò poli de l le D oo
lom i t i G iovann i Pascol i (N uovi poem… 205)
Quante massiccie acrò poli sui mont i !POES . , 498 . Le t irrene acròpoli ch e sole Stan su i fiorit i
cl ivi a contemp lare ; Le p ietose acropol i ; 874 . Veggo fanc iu llescender da l ’acròpol i.
adamante : dicesi d i Metal lo o di al tra Materia durissima; maanche si p rende p er la P ietrap rez iosa
splendidissima, detta in generale Diamante . I lMenzini (Ar . pool . , 2 , È ver che grezzoè l
’adamante, e in quel la Ruvida spogl ia e p re
zioso, e pure A l la ferv i da ruota ei più s’abbel la
I l D ’Annunzio (E l . , Quale adamante in
tatto che sp lenda qual lume d i ste l la Su la ric
ch ezza oscu ra del le terrestr i venePons… 1 1 0 . i legam i D e l ’adamante eterno ;
244. La catena ch e in saldo adamante Nel si lenz io de’secol i
6 adimare-aduggiare
d ’al i abbassando, s
’
addorm ia I l Pascol i (Pens . ,
“ Ei s’è addorm i to ne l la sua isola
POES ., 45 . E lo addorm iro i gem it i De l’aure e de
’rusce l l i :
591 . La terra, ch e addorm ita sembra; 645 . L’addorm irò co
’le
tebane corde ; 3 97/ Ne l’addormito sp ir ito ch e sognano I m ie i
pensieri .
adîmare : Volgere al l ’imo 0 ad imo, al basso ; Ah
bassare , Levare , Togl iere . Dante (Par . 27, 77)Mi d isse : Ad ima I l v iso
,e guarda come tu se
’
vò lto e (Purg . 19 , In traSestri e Chiaver i s’ adima Una fiumana be l la
POES .,179. Or t i preme ciascun
,c iascun t
’adìma.
adm : lo stesso ch e Atro,lat . aler , Nero , Cupo, Triste
e ancheMesto,Dogl ioso , Luttuoso e sim i l i , in senso
figurato. Nel laF iera del Buonarrot i (5 , introd . , 3 )Far serena parer lamagion adra e in Dante
(Purg . , 3 0 , 54) Né quantunque p erdeo l ’ant icamadre , Valse al le guance nette d i rugiada, Ch elagr imando non tornassero adrePOES ., 1 50 . Nel futuro dolor pensosi ed adri ; 403 . Per le
grige ch iome de la madre E per le ch iome b ionde D e la sposa
che sciolte or sotto l ’adre P ieghe un sol vel confonde : 554 .
Giu ne l ’adre Sed i .
aduggiare : e , anche , Auggiare ; Dare , Recare uggia,
Fare uggia'
; p rop riamente , Cop r i re d i ombra no
civa le p iante . Nel l’Ag r . del Lastri (I , G li
alberi d i più bel la vista e di maggiorefecondità , se si disporranno in man iera che non si
aduggino
POES .
, 7 14. O pollone de la m ista razza Che dee la terracr ist iana adugg iare .
‘
adusto=aiflato 7
adusto Abbrustol i to,Abbronzato dal sole o daaltro
calore , lat . adustas . I l D ’Annunzio (Landi, I,
I rematori adust iPorta. , 424, Rompea superbo un canto Da l ’ignudo petto ed
isp ido D e gli adust i remator 80 1 . Lamadre adusta Che scalzas iede al focolare e can ta; 965 . Spiovongli le ch iome In deppia l ista nere per l
’adusto Pall ida v iso.
aedo: Cantore , Poe ta: dal greco. I l D ’A nnunzio
(Landi, 1,68 , 3 ) Aedo , tu dest i la drammaA
Elena, figl ia de l c igno . I l Pascol i (Odi o I nni,5 2 , 1 8) Qual canto ascol t i , d i qual dolce aedo?
PROSE, 969. La rec itata dagl i aedi con solennemonoton ia; 1 04 1 . I l poeta più mero, l
‘
aedo.
aerare : daAereo ; ma i l verbo non ha, ch ’ io sappia,
al tro autorevole esemp io. Dare aria, Ven t i lare .
PROSE , 530 . Questi nuov i e cald i elementi avean portat ine l le forme del Parin i slargandole e aerandole.
afiazzolettato: Foggiato o P iegato a modo d i unfazzoletto.
Paese , 83 5 . La Fede col suo sciugamano afiazzolet tato
su v iso .
afflato : lat . aflatus ,'
A l i to , Soffi o, Esalaz ione . In
senso tras lato, Insp 1rau one , il Furor d i vino de’
poet i . C i ce rone : Poetam bonum neminem exi
stere sine quodam afiiatu quasi furorisNe l le Landi (2 , 3 1 9) i l D
’
Annunzio : Per‘ l ’ an
gustia del m io pe tto sale I l superbo di Marsiaantico afiiato
PROSE . 44 . Egl i ha dato al real ismo un colorito quasi mag ico e al la famigliarità un affiato l irico ; 72 . V ’è del l ’afi1ato div ino ; 202 . Tutto caldo del l ’affiato de l l ’ammirazione ; 2 77 . Par
tecipò del l ’ isp iraz ione e del l ’ afflato orientale .
8 aif0care=aggreggiare
afiocare : Infiammare , Appiccar fuoco, Arrossare ,
Far di ventare del colore del fuoco. In Dante(Par . ,
28 , Lume Acuto si ch e il v iso ch ’
egl iaoca Ch iuder conviensi p er lo forte acume I lD
’
Annunzio (LaNave, 203 ) Hanno afiocato le
steccaie d ’Ocra E le barche di P iet ro Candiano
POES . , 909. La stanza da sole d i lugl io ail'ocata. PROSE,
814. Superbamente aFfocate e ali”
umicate dal l e bombe e dagl iincend i .
agape : Convi vio fraterno p resso i p rim i Crist iani ,che si soleva fare in temp i e in ricorrenze solenn i .Nel la Si'. a
’
. Conc. del Pal lav icino (1 5 , 1 5 , 3 )
Mensa sobria e parca, condita con la lezionede l la Scri t tura,
a gu isa de l l’agape dai S inodi an
t ich i permessa I l D ’
Annunzio ne l F uoco ( 1 66)Lafigu radel dolore , t rattadal motto del l ’agape
sacra I l Pascol i (Al essa, La cari tà , l ’agape ,
l ’amorePOES . , 3 8 1 . I l nazareno Furor de l 'agap i.
agenda: Azienda, dal gerundio lat . Agenda. Amm inistrazione d i faccende econom iche , p ri vate o
pubh ch e .
PROSE , 1 1 1 1 . I l passagg io dell ’az ienda delle strade ferrateall ’ eserc iz io privato poté al concetto di molt i esser u t i le e
buono.
Agenoreo: Di Agenore , re de l la F en icia e padre diCadmo fondatore di Tebe ; De l la st i rpe , de l san
gue d i Agenore .
POES . , 548 . L’agenorea Tebe .
aggreggiare : Far greggia, Imbarcare , Un i re o Un i rsial la greggia, Attrupparsi . I l Bu ti (aD an/e , Purg .
Agieo-agri cola 9
6 ,Le t roie se gl i aggreggiarono addosso
tu tte insieme , ed ucciserlo
PROSE ,10. Quella ch e vorrebbe aggreggiarsialla scuolade l
rinnovamento c lass ico : 3 3 3 . Lo aggreggiarsi dei re
gni e dei popol i ; 679. Vuole aggreggiare lasua poesiae quellad i V ittore H ugo .
Agieo: Soprannom e che fu dato al dio Apol lo, pro
tettore de l le strade ; e fu anche at t ribu to di ste leo obe l isch i ad Apol lo sacri o a Bacco .
POES . , 1 56 . A te i mortal i Ven i-au con p rec i ed inni , o re
Ag ieo Da la cetera d ’ oro ; 587 . Quel l’
al tro è b iondo Come lach ioma tua, lene Agieo.
àgora: voce greca; Fò ro . I l Luogo ove , presso iGrec i , si negoz iava e giud icava e si facevano le
publ iche radunanze . Mercato, P iazza. I l D ’
An
nunz io (Città mor . , I l lavoro ferve ne l
l’agora I l Pascol i (Sul lim .
,Essa dal
1’agoraAntifate acasa ch iamava l ’ i l lustre Prop riomari toPOES . , 1 1 5 . Ne l l
’àgora seden
,curvo a la terra I l capo ve
uerando ; 3 54 . Ombra contenta ricerca e J’agora Ch e g ià
ferveva fremeva urtavasi D e la sua voce il suono Si come al
tuono il neregg iante mar ; 1c55 . Ove Da le fraterne g ioie il
tuon R imbombava da l ’àgora, e a gli sp irt i Paradisi creavail m io Platon . il PROSE , 970 . Nei tumult i de l l ’àgora e de l l
’e lo
quenza.
agr icola: puro latino , per Agricol tore . In Dante(Par . , 1 2 , Dom en ico fu detto, et io ne parloSi come de l ’ agr icola che Cr isto Biesse ne l suo
orto ad aiu tarlo
POES . , 906 . Sei certo l ’alba che affretta rosea Al campo eu
cò ra grig io gl i agricol i .
1 0 agucchiare-alcaico
agucchiare : Cucir col l ’ago ; e anche potrebbesi p erCuci re 3 rip rese , un po
’al la stanca e a temp i
persi . I l Pasco l i (Myr . , Tutto i l giorno hannoagucch iato,
Hanno agucchiato sosp i rando in
s ieme
POES ., 7 1 3 . S
’
af’fretta Una cam icia b ianca ad agucch iare .
ahi Lino: e Ai Lino ; Grido d i dolore , e Nome delcanto dep loratorio de l la morte di Lino figl iuol
d i Apol lo ; lat . aelinon ,da hei e Linus . Ovidio
(Amor . , 3 , 9 , 23 ) Ael inon in Si l v is idem pate r ,Aelinon ,
al t is D icitur inv ita concinuisse lyra”.
Ne’Poem . cono. del Pascol i (3 3 , Col ro
tondo scudo Ch ’ha suon d i t ib ie e dolce can ta
Ai LinoPOES .
, 53 1 . Ah i L ino, ahi L ino ! è il mio cuor trapassato,Come te ,
nel l ’estate .
alauda: voce d i sapore lat ino p retto, per Al lodola,Lodola.
POES . , 862 . Sp icca l ’alanda il volo tri llando l ‘aerea canzone .
al cai co: da A lceo ; Metro l i rico usato dai Greci epoi dai Lat ini , d i be l suono ,
agi le e grave a un
tempo, caroanche ad Orazio che lo adoperò , com ’ènoto , i n due sue Odimaravigl iose . Nel le P r . tosc .
del Sal v ini ( I , A lceo , Safio, Anacreonte ,
fecero i be i versi che, de ’loro nom i , alcaici , saf.
fici e anacreont ic i si dissero Gabrie le D’An
nunzio (Canto nooo, Non tale a F laccol’alcaica st rofe ondu lante Quando a l
’
Alban ver
m igl io la tonda facciaarrise ?POES .
,860. A te volando la strofe Tre volte t i g ira
la ch ioma; 890 . Batta l’
alcaica strofe trep idando l ’al i , e si
alcione=alfàna I 1
scal di A i fort i amori : ind ietro. tn, settenario vile . l) PROSE ,
1418. Introdusse nel la l irica l ' alcaico.
Unione : Gabb iano ; sorta d i grande Uccel lo pesca
tore , ne l quale si favoleggioconve rt ita la figliuolad i Eolo ins ieme col mar i to Ceice , poi ch
’
e l la loebbe p ianto naufrago. Ne l la Col t . dell
’Alamanni
(6 , Né sul l i to asciutto Spande il t ristoalcion le p iume al solePOES. , 872 . I l ceri lo vola tratto da le alc ion i : Vola con le
alc ion i tra l ’onde sch iuman t i in tempesta, Ceri lo“
purp ureonunzio d i p rimavera.
Aleramico: Nome de’discesi da A leramo, figl iuolo
di que l Gugl ie lmo che fu conte e signore d i ter refra la dest ra de l l ’al to PO e le A lp i d i L igu ria.
POES . , note, 1030 . I l paesagg io è p ieno di memorie aleramiche e sabaude .
alessandrinismo : i l Modo del la scuolaalessand rina;e dices i d i Arte senza insp i raz ione , decadente .
PROSE , 760 . si è imped ita in un alessandrin ismobarbog io ; 970 . In quel l
’alessandrinismo audace e fantast ico
che fu il rinascimento.
alfabeta: per lo con trario di Analfabeta. Che sa leg
ge re , o, più in generale , Che ha una certa col
tura,Non ignorante in tu tto.
PROSE , Ognuno de ’suoi c ittad in i alfabet i ; 0 tribù d i
lettori fino a un certo segno alfabet i, ascolta.
alfàna: dal lo Spagnuolo Caval laarabad i forme ro
buste , e, i n generale , Best ia da se l la. I l D ’
An
nunzio (Laudi, 2 , In su l ’ alfana Bolsacaval ca giù da Montemu rlo T ragl i schermi p lebe iF i l ippo St rozza E i l Pascol i (Pens . , Ti
1 2 Alfeo=alivolo
ratto con la forte rassegnaz ione de l l’alfà na la car
retta del l ’insegnamento tu tto i l giornoPOES . , 446 . L
’à l fana ch e strasc icasu l ’orlo de la via Sotto
gualdrap pe e c ingol i la lunga anatom ia D ’un corpo che in
vecch io. PROSE , 85 1 . Le gualdrappate alfane .
Alfeo: D el l’Alfeoj fium e de l l
’
Elide ne l Pe loponneso ;trascorre p resso O l imp ia, ce lebre pe
’
giuoch i chedaque l la ci ttà p resero i l nom e .
POES ., 99. Su l ’onda alfea.
algido: Iat . algia'
us, Algente , Agghiacciato , F reddoal massimo grado. Ne l Pet rarca(San . , 1 52) Fuo
co che m’arde al la p iù algente bruma
POES . , 785 . L ’ombra de l ’algide Cure .
al iare : da A l ia, p er A la; A leggiare , Svolare , Bat
tere le al i volando ; Aggi rarsi attorno a checchessia. I l D ’
Annunzio (S . Pantal . , Unam i teau ra al io da que l gesto su tu tte le front i e il
Pascol i (Castelo ,
“ D ue volastrucci ne l lasera mestaR imast i qui, nel grigio au tunno, sol i ,Ch ’aliano sol i in m ezzo al la tempestaPOES . ,
1 57 . A lmo al iava I l divin bacio d ’Afrozl ite .
al igusta: noto Crostaceo de l genere dei gamberimarin i .POES . , 7 , 1 . Ogg i rossegg iano come aliguste .
al ipede : Che ha le al i ai p iedi . L’Anguil lara (xP/e
tam . , 2 , T i pensi tu l i al iped i destrier i ,Fatt i ard it i dal fuoco e dal Poter ben governar sotto i l tuo. freno >POES . , 50. Sferza i focosi al ipedi ; 57 . Igne i tu avev i al i
pedi , Carro d i fiamma ardente .
al ivola: Ch e vola, Che è forni to d i ali. I l Pascol i(Odi e inni, Aurighi d
’al i vola sl i tta Tra
1 4 Allobrogo=amazonio
de l Pal lavicino (23 , 3 , Se im i la scudi d’en
t rate al lodial iPROSE, 5 1 1 . I caval ieri attendevano al le loro possess ioni al
lodial i.
All0brogozPopolo de l la Savoia, donde p reseronom e,
in generale , tu tt i gli ab i tatori del le terre de l lagloriosa Monarch ia di Savoia; P iemontese .
POES . ,808 . Che importa a me se l ’ itto sp ettral vinat tier d i
Stradella Mesce in Montec itorio cel ie al lobroghe e ambag i ?elmo : lat . almus, S ingolare , Ecce l lente , Grande
,
Degno d i ri verenza; Che vi vifica 0 Che mant ienela vi ta. In Orazio : A lmo sol . In Ve rgi l ioA lma luce Diem almum I l Manzon i ne l
Na/ale : Ad Efrata, Vat icinato oste l lo,Ascese
nu’
almaVergine La glor ia d ’Israe l lo
”. I l Pascol i
(Nuovi poem … Su la terra almaPOES . , 46 . A i l it i alm i de l lume Vener p rodusse avvolta
in b ianche spume ; 1 10. I l sole almo ; 1 1 5 . L ’aime legg i D e
l ’umano consorz io ; 1 20 . I fuoch i alm i e le cune .
Amà lo : De l la st i rpe degl i Amal i , donde discese Teodorico .
POES . , 839. Passavam su i carri D iritte e b ionde le donneamale Entro la bel la Verona.
amazonîo:De l le Amazzoni , Ch e èp rop rio de l le Amazzoni ; Amazoneo. Le Amazzon i si favoleggiaronodonne guerr iere , lungo i l Tanai e i l Termodonte ,al le qual i ne l l ’ infanzia era mort ificata la sinist ramamm e l la per non ne aver poi imp edimento al
t rarre de l l ’ arco. .
L’Anguil lara (Met . , 1 2
,2 1 0)
L’amazonia guerra
POES . , 447. Solo Danton dislacc ia, Per rivelart i a’
popol i ,con l e taurine bracc ia, 0 Repubbl ica verg ine ,
l’amazonio
tuo S€ I'
l .
ambige-amfizioniade 1 5
ambège : largo G i ro di parole lungo e int ricato cos ida rendere i l senso oscu ro ; Ci rcu iz ione , Involuz ione di parole fatto ad arte da chi vuole al tru inascondere i l vero, si a fin di bene che a mal
fine ; e anche non fatto ad arte , ma0 per confu
sione d ’ idee o per inett i tudine . Ne l le Stanze de lPol iz iano (2 , Sotto cotal i ambagi
'
al gio
vanetto F u mostro de ’
snoi fat i i l legger corsoPOES . , 808. L
’irto spet tral vinat tier d i Stradella Mesce in
Montecitor io cel ie allobroghe e am bagi .
ambidestro: lat . ambidex ter ; Ch e adope ra egualm ente la mano sin istra com e la dest ra. Astu to ,
Scal t ro . L’Algarott i (D ial . 4 , Fn Orazio
amb idestro ne l le faccende d’
Amore
PROSE , 63 . Un accenno amb idestro al l ‘ immoral ità .
ambrosia e ambrosia: C ibo favoloso degl i D ei ; e si
p rende per Di vina cosa,Degna degl i Immortal i ,
Ch e dona o ch e se rba 1 1mmortalità . I l Petrarca
(Son . Amb rosia e me t tar non invidio a
G iove Odoroso, Soave al pari del l’
ambrosia.
POES . , 54. Né tra le dita am bros ie P i ù t i sp lendea la l ira1 57 . La diva Con le dita d ’
ambros ia essa dagl i occh i Tergeade la mortal giovine il p ianto : 546 . La mantuana ambros ia e
venos ino M iei gl ’impetr ò da le t iburt i Muse ; 63 9. A l ’auraambros ia che dal dio vola.
amebeo: lat . amoebeus . Che si faa v icenda. In Ver
gi l io (Ed . , 3 , Amoeboenm carmen
POES note , 687 . D ue dei letterat i di consortedae d i cricca, e i loro amebe i panegir ic i .
amiizioniade : e Anfizioniade ; Anfizionico, Deg l i anfizioni ; che erano uomin i au torevol i in Grec iae le tt i dal le c i ttà singole 3 de l iberare de
’
com un i
1 6 ammusare-anfanare
negozii de l la Nazione e a comporre , inappel lab i l ig iudici , le con troversie tra c i t tà e ci ttà , traStatoe Stato.
PROSE, 1 6 . La letteraturaprocedesicurae francaal suoanfizioniade e finale del le e tà moderne , veneranda, inv iolab i le ,
sacra.
ammusare : i l R iscont rarsi degl i an imal i m uso con
muso . Dante (Purg . ,26
, Cosi per entroloro sch iera bruna S’
ammusa 1’una con l ’ al tra
form ica, Forse a spiar lor via e lor fortunaPOES . , 678 . A l ’ombra stan Ammusando i caval l i
,e intorno
intorno Tutto ‘
e s ilenz io ne l ’ardente p ian.
anadiomene : attribu to di Venere mari na, cioè Natadal le spume de l mare .
POES . , 3 80 . La Venere anadiomene .
anagogico : per estensione , Interp retazione m ist icad i un testo. Anagogia, l
’assurgere con la mente
da un sacro testo al le cose sovrannatural i .PROSE , 1 153 . L
’al legoria è di due sensi : 1’ uno
l’altro anagog ico.
andrienne : dal francese ; sorta di Veste mu l iebre,
lunga, chiusa e serrata. Nel Canap . del Barufi'
aldi
(2 , Or pensa poi Se rust ica ven isse l’
an .
drienne,E fosse uso d i v i l la i l guard infante
PROSE , 1 3 6 1 . Ecco qua, fresca fresca, la teorica g iov inetta,in cuffia e in andrienne , del la l ingua letteraria un iversalmenter iconosc iuta.
anîanare e anfaneggiare : Affannarsi e Aggi rars isenzapro, vanam ente . Mapotrebbe anche in buonsenso, per Operare ansiosam ente anche a un
u t i le fine .
PROSE , 4 15 . In que l grande anfanare d i v ita nuova: 103 5 .
angue 1 7
Anfanegg ia a vuoto in un falso patr iotti 1430 . Procedebolso e ani
'
anato nelle sue odi.
augue : lat . anguz'
s . Serpente , in generale ; p ropr iamente Sorta d i An imale anfib io, di color bruno ,
p iccol i occh i e i l corpo squamoso . Dante (Inf . ,
7 , Occu l to com e in erba l ’anguePOES .
, 406 . Punto da mortifer angue .
anelo Ane lante ,Ansante , Che ansa Bramoso , lat .
an/zelus . Raro d ice i l Tommaseo anco ne l
verso Dante (Par . 2 2 , Come madre che
soccorre Sùbito al figl io pal l ido ed ane loPOES . , 3 8. L
’alacre fame de l ’oro Ascende v ig i le laprora,
e anela Le infam i insid ie drizza e la vela Al l ido moro ; 42 .
La falsa imago, ane la Lui tragge ove p iù stride il verno e
il ge lo ; 5 1 . Ne l p etto anela.
tingere : p retto lat ino, per Angosciare , Dare ambasc ia; ma forse d ice m eno d i Angosciare . Nel Pe
trarca (Som ,Tanta pau ra e duol l ’ alma
tristaange Possente traslato ne l l ’Ariosto ( 1 5 , 1 7)E vede i l mar che tra due l i t i s’angePOES . , 55 . Var ia d i amori il candi do Vate Neera angea.
angiporto: quasi Augusto porto ; Andi ri v ien i d i vie ,
strette , oscu re ,mal nette e male ab i tate . In Ca
tu l lo : Nunc in quadriviis et angiport is glub i tmagnanimos Rem i nepotesPOES . , 83 7 . E lla stancava pe ’
neri angiporti le reni A i nepot i d i Romolo.
angiolella: grazioso, gent i l d im inu t i vo d i Angiola ;e par pm carezzevole di Angioletta, se pur suona
lo stesso . Lo usavam gl ian tichi , mameri ta d i essere rimesso in uso. Ne l le rime del Sacchett i (2 I )
PASSER IN I , Voc. Carducciano.
1 8 antepodo-Aon io
Né oro né argento in voi ri luce , E mai vest i tepare te angiole lle
POES . , 1 6 . Beltade orna d i gloria la suavia E l’
addimos tra
per propria angiole lla.
antepodo: Pr imade l l’
Epodo ; ch ’era come la ch iusa
del canto l i r ico in uso ai Greci . Epodo la ch iusa,
St rofe e Antestrofe le due p rime part i del canto.
PROSE, 5 1 . L ’
epodo e l’
antepodo de’
Greci.
ant icato: forma arcaica, per Ant iquato ; Che è fuoridal modern ’
uso.
Paosn, 1 1 3 9. Veniva men o la società ant icata.
antiquario: nel corrente uso, Mercante d i ant icagl ie ,ch e qualche volta suona Ignorante , e , p iù spesso,
Truccone . Nel suo sent imento più vecch io e p iù
nob i le ,Archeologo ,
Erudi to e Stud ioso d i ant ich ità . I l Red i Co
’m igl ior i e più
erud it i AntiquariiPROSE , 3 56 . La sola letteratura a cotest i inni possib i le in
quella degl i ant iquari .antistrofe : e Ant ist rof'a ; que l la Parte de l canto ch e
ne’bal l i e ne l drama i l Coro greco cantava,
m uo
vendo da r i tta a mancina,dopo d i aver cantata
la strofa. Ne l le Lett . del Chiabrera Que
ste m i paiono be l le strofi ed antistrofi
PELOSE , 5 1 . Lastrofe e l’antistrofe ; 1 3 94. Strofi antistrofi ed
epod i ; 14 16— 1 7 . Odi p indariche a strofe antistre i'e ’
epodo ; 14 18 .
Declamare un’ode per istrofe ant istrof‘e epodo ; Una teleuto
dia a strofe ant istrofe epod i .
A0n io : D e’mont i Aonii ne l la Beoz ia
,sede favoleg
giata de l le nove Muse .
PROSE , 1084. Ritornando dal la vetta Aonia condurrò meco
in patria le Muse .
Aostiuo=arare 19
Aostino: Di que l d i Aosta, De l la Val d ’
Aosta, in
P iemonte .
PROSE , 648. Nei Comun i del l ‘ ultimaCalabr ia e ne ll’
Aostino.
apotegma: Apoternma; Suono ri cordevole . E d ices id i que l le brevissime Re lazion i d i un det to , d i unfat to
,che me ri ta d ’
essere recato innanz i in veced i esemp io. Massima di uom savio ,
breve e sen
tenziosa.
POES ., 193 . L'
apotegxna ed il colon e lo scol io .
aprico: Soleggiato , Aperto al sole . Nella 1Vaut . de l
Bal di (59) Là ne l le ap riche arene ove si frangeNe l vic in mar d i F ebo i l raggio ardentePOES. , 694. Mormorando p er l
’
aprico Verde il grande Adigeva Et il re Teodorico Vecch io e tr iste al bagno sta ; 980 . Lo
renzago aprica : 187 1 . Pe’ largh i camp i Nasce il 50
sp ir de ’cuori .
Arameo: nome dei Sim , cosi det t i ne l laGenes i . I lGiambu l lari, dice i l Tommaseo , ne l la l inguaaramea cercava le origin i toscane ; ma in rid icoloforse de ’
suoi de risori Discesero daAram figl iuold i Sem , e p resero stanza nel la regione bagnatadal T igr i e dal l ’ Eufrate , ch e fu appunto dettaAramea.
POES .,1 77 . Arame i Ch e stud iate la l ingua in su calde i In
d ian i e giudei ; 193 . Troches i e ottentott i ed arame i .arare : Percorrere l ’acquasolcandola con lap roracome si facon l
’aratro la terra. Ve rgi l io (Am . , 2 , 780)
Longa t ib i exilia et vastum maris aequor arandum I l Chiabrera, R ime (2 , 5 011 . Tal
de l gran Ferdinando i pin spalmat i Aramo il marPOES . , 991 . Quando, novell o Proc ida E p iù vero e m igl iore ,
innanz i e indietro Arava ei l ’onda s icula ; S i lenz io intorno, a
20 arca=ardenza
l ui su’l capo il tetro D e le borbonie scuri Balenar ne i cre
puscoli fiammant i ; In cuore i d i futuri, Garibald i e l
’
I tal ia
avant i, avanti
Î
arca: Ricettacolo p iu o men grande , d i legno o d ip iet ra, ch e serire a vari i usi; qui Cassa da ripor
danaro. Un p roverb io toscano dice : Le ttere in
carta, danari in arca.
POES . , 80 . D i langu id ’ oro Non custod ian tesoro L’arche
d iffic i l i .aree : lat . amar , da arcena
'o al d i r d i Varrone , o m e
gl io dal greco dupos,Luogo al t issimo, ecce lso ,
Cacum e,Vert ice : la Somm i tà del le montagne . E
anche i l Luogo mun i to del le città . I l Pascol i (Odi' e I nni, 1 00 , Coi p iedi su l
’
arce fatataPOES . , 556 . Su l ’arce onde m irò F iesole al basso, D ov
’or
5 infiora la città d i S i lla, Stagnar l iv ido l’Arno, a lento passo
Rich iama i francescan i un suon d i squ i lla.
arconte : Magist rato sup remo d i p iu Republiche
greche , e specialm ente di Atene,i l quale successe
ai Re ; ed era e let to dal popolo.
POES . , 799. Un arconte ,ch e sovra i despot i Glorio le sante
legg i de ’l iberi .ardenza: Ardore, Desiderio intenso che hadel so
verch iamente vi vace ; Veem enza; Momentaneaaccensione d i una passione : come ira, amore , p ietàe sim i l i .Paosn, 202 . Egl i ha esp resso con … ardenza il suo amore
per la regale Maria; 623 . Come dai vitup erii trapassate allelod i , o dal l ’ardenza alla freddezza ; 64 1 . Ei serbadel l ’ardenzam i l itare anche scrivendo ; 729. Vampegg iatra il secreto m ist icola cupa ardenza d ’ un ini z iato ; 756. dispostaasent ire e
con ardenza a la sua grande r ivoluz ione ;796 . Tanta ardenza d i v ita nuova; 806 . Goffredo Mamel i sa
2 2 Argolico=arimanno
in un be l vel d i Beatrice An ima arg iva,T i rapirò ne l verso
10 1 2 . Orride forme intruse A le memorie d i scalpell i ar-g ivi .Argol i ca: D el l
’Argol ide . In Vergi l io : Nec m e ar
gol ica de gente negabo E si p rende per Greco,
in generale .
POES. , 3 8 1 . I segni argol ici A terra sparse ; 4 13 . Forme( le l ’arte Argol ica e lat ina.
arguto,: p er Canoro , Armonioso Acu to, Argent ino,
Squ i l lante,de tto d i suono. Appunt i to, Aguzzo,
Magro, Sot t i le ; Penetrante , detto di occh io o
sguardo.
POES . , 285 . Quel l’arguto D a le assidue vig il ie occh io con
qu iso,P i ù non si leva a’
dolc i alunn i in v iso ; 293 . I pargol icine mut i Intorno al letto stanno R igando i vol tiargut i D i lacrime tte , ed il perché non sanno ; 3 10. Acuta Guaiva a’
tuoni
una levriera, e il capo Arguto distendea, l ’ occh io v ibrandoDardegg iante , e l ’orecch ie erte , a le verdiGonne de l ’altaMarchesana ; 3 47 . D e l ge l ch e si fende il suono arguto ; 627 . Poi
con voce arguta e molle , Si ch e l ’arpe un suono par, Le sorellede la Carn ia Incom inciano a ch iaman 790. Lelapo immob i lcon erto I l fido arguto muso m ira sal ire il sire .
arguto : nel significato d i Acuto,Penet rante, ne l
senso inte l let tuale . Qui detto per i ron ia, de l la non
argu ta ma ottusa faccia gial la di Pomponio.
P ons… 545 . Ecco Pomponio ,a le cui false ch iome E al g ial lo
adipe arguto,Dolce P imp leatu sp lend i in v istacome Un grosso
angel paffuto .
ar imanno : Uomo l ibero , ch e teneva da al t ri terre ,
camp i , ecc .
, con obb l igo d i p restar servizio ne l lem i l iz ie . Spesso ,
ne l le nost re Cronache , e contrap
posto ad A l d io,
’
servo manomesso,ma tuttav ia
obb l igato ad alcune p restaz ion i d i opera.
PROSE , 1 1 72 . Cresc iuto nel consorz io dei cittadin i roman i congl i arimanni german ici nel le corporaz ioni .
ariosteria-artaa 2 3
ariosteria: Maniera p rop ria del l’
Ariasto ; secondolo st i le , i l fare , la poet ica imaginaz ione ariostesca ; ma ha senso d i scherzo o d i scherno.
Paosn, 99 1 . Un g iornale cos i profondamente pol it ico che
ha da far tutte queste… ariosterie ?
armipotente : Bel l icoso, che è Possente in fatt i 0 so
lamente al la v ista, nel le arm i . 1 57
Arm ipotente combatt i trice , che se’
sop ra le battagl ie
POES . , 1 81 . Qne l l’omaccino arm ipotente .
Armor i cano D el l’
Armorica, De l la Bretagna in Francia; Brettone .
Pnosn, 298 . Re dorme ben forte nelle grotte are non torna p iù ; 585 . Protot ip i gall ic i , armor i
cani , bretoni .
arsi : dal greco ;"i l Cont rario di Tesi ; ne l senso
r i tm ico i l Suono, cons iderato in quanto al la sua
estensione ne l tempo , ha due period i : i l Princip ioe i l F ine , l
’Arsi, c ioè , e la Tes i . Ne l senso m e lodico
,i l Sal i r dal grave al l
’
acuto .
Paost-z, 789 . Sent i il volgar fiorent ino dei Lap i e dei B indisollevars i cosi magnifico nel la ars i , cos i p ieno e sonante d iscendere nella tesi .
arlon : dal greco ; Settentrionale ,F reddo ,
Art ico .
A rto disser gl i ast ronom i la p iccola e la maggiorOrsa, coste l laz ion i de l l ’em isfero settent rionale
,e
Arto dissero i poet i per Settent rione . Nel le Sal .d i Sal vator Rosa (3 ) E ne vede ogn i d i l ’esperoe l ’arto
POES . ,63 . Artoa calig ine Preme i lauret i d ‘
Arno.
24 awa -asclepìadeo
arvalo: r icorda i l col legio F ratm m Am alium , in
stituiti da Romolo , e ch e facean feste annual i inonore d i Cerere con p rocessioni , cant i , e sim i l i .Pnosn,
1 3 72 . Questa povera Ital ia, paganae ha
b isogno d i aver tuttav ia delle feste e del le procession i ; o diarval i e di sant i ,
/
o d i fi losofi e d i m iscredent i , o di verg ini emart iri o d i poet i , è lo stesso.
arzàgola: e Arzavola, Ucce l lo acquat ico, quasi Ardeaalba. Ne l le Sat . del Rosa Puor del l ’acquavolar s ’
ud ia, l’
arzàvola Non s e vedu ta mai cotanto asciutta, Quanto asc iu tt i i m ie i dent i escouda tavolaPOES . ,
685. Con gl i strill i di ch i mercé d imandaLevasi dele arzagole lo stuolo
,Stampando l ’ombra su per l ’acqua lenta
Ove l ’angui lla maturando sta.
àscaro : e Àskaro ; nome di ciascun soldato indigenoin servizio de l l ’ I tal ia nel la Colon ia e r i t rea. I lD
’
Annunzio (P iù che l’am . , 5 1 , Unascorta
d i duecento ascariPROSE , 1 3 25 . E cadono con lui gl i ascari fedel i .
asclepiadeo: dal poeta Asclep iade greco, i l versoche egl i t rovò o usò e fe
’ce lebre , composto d i
uno spondeo, un dat ti lo e una cesura, di due datt i l i e una s i l laba comune ; come nel la p r imaodeoraziana.
POES . , 891 . Su lach ioma'
ondosache sim i le anotteCorona aurea d i stelle fulga l ’asclep iadea. Puose , 1 3 96 . Tra.
ducendo il contrasto d i L id ia,… con rendere settenario pergl icon io e undicisil labo per asclep iadeo, al ternamente , perstrofe a quattro a quattro ; Rendendo l iberamente l
‘
ascle
p iadeo con l’undicisil labo ; Col qu into asclep iadeo d
’
Ora
zio ; Contrafiazioni di asclep iadeo ; 14 18 . Asclep iade i e g iamb ici ; 142 1 . Scriveva asclep iadee .
Ascreo-asseguire 25
Ascreo: da Ascra, in Beozia, p resso i l monte Eli
cona. F11 patria di Esiodo. Nel l’Ariosto (46 , 1 2 )
Que l ch e per gu idarc i ai r iv i ascre i Mostra p ianoe p iù b reve al tro camm inoPOES . , 65 . Nove A noi ne ch ieggon l
’ impari F igl iuole ascreedi G iove ; 643 . La cura ignota che il bel sen le morde Io temprerò co
’l puro mele ascreo.
asiodelo: lat . asp/zodelm . Genere d i p iante de l la fam igl ia dei gigl i . I l D
’Annunzio (l saotta,
1 28 , 1 5 )Una fresca fragranza uscia da gl i asfodel i E i
fossi de la notte languian su GalgalaPOES . , 69 . I l canto D e
’morti udrem ; noi sederem tra
fior i D e l ’asfode lo. Puose , 720. La fiera terz inadivien tenerae cedevole come g iacinto e asfodelo.
Asiaco: Asiat ico, Asiano, D e l l’Asia. Voce , d ice i l
Tommaseo, appena de l versoPOES . . 7 16 . Pe
’l verde asiaco p ian .
Asiano: Asiatico , Asiaco . L’Anguil lara (Eneid. , 56)
Vi si vedeva, or v inci trice or v inta,La m i l iz ia
pelasga e l’asiana
POES ., 3 3 1 . D el Bosforo L ’
onde ritenta a le as iane porte946 . In v ista a la sp iagg ia asiana R isuona la nota canzone .
Amore d i terra lontana, Per voi tutto il cuore m i due l .
aspettanza: Aspet taz ione ,L
’aspettare . Non v ive
nel l ’uso,
nota i l Tommaseo,
ma forse v i vrà ;e qualche mode rno l
’ad0p ra
POES., 3 1 2 . Un mormorio D ’
assenso d i pregh iere e d ’aspet
tanza Levoss i intorn o ; 950 . Paci] corre in te 1‘
ora tra l ieteaspettanze e ricord i Calm i , si come aura tra la coll ina e il
mare .
asseguire : per Consegu i re , Esegu i re , Metter in atto .
Lat inismo poco usato , ma che ha pu re un senso
26 assembrare=atavo
p roprio e può cadere , segnatamente nel parlar figurato, per Tener d ietro con laparolao con l ’opera,
A rri vare , Pareggiare .
PROSE , 1 1 54 . La quale un iversal ità solo il med io evo potéportare, solo l ’ ingegno d i Dante assegu ire .
assembrare Fare assemb lea, Radunare ,Raccogl iere ,
Conveni re insieme. Assemb lare ha i l Pascol i (Cana.
del Par .,
Quest i assemb lar de l Popolo e Comune Minor consigl io d i Credenza, i lGrandePnosn
,279. Si assembro co
’ v incitori .asserragliamento: Sbarramento,
lo Sbarrare ; Ch iusu ra, Barricata, Serragl io.
PROSE , 73 8 . Levosu gl iasserragl iament i d i M i lano la fronteserena, organizzando per c inque eroiche g iornate la v ittor iadel popolo contro l ’ Impero.
assettatuzzo : A tt i l lato,Pu l i to, con afi
"
ettata ricercatezza Ornato . Ne l Boccaccio (D ec. , 1
,Pic
colo d i pe rsona era mol to assettatuzzo
POES . , 479. Le canzonette assettatuzze e matte , Ed isgrammaticate Borghesemente , fan cagl iare il latte E tremar l eginncat.e .
astratto : Distratto,Puor de l p roposi to ; Che t ien
del lo st rano o de l matto .
POES . , 1 65 . Accordando le r ime irte ed astratte A lo scop
p iar de le castagne cotte .
atavo: i l Bisavolo de l l ’avo ,Bisarcavolo. E si p rende
per Antenato lontano,in generale . I l Sal v in i
(Eneid. , Tu rno per avi ed atavi potentePOES . , 207 . Aspettando Posan gli atav i re dentro g l i avell i
83 2 . Lontane istor ie D ’
atavi .
atro=attemparsi 2 7
atro: più ch e Nero ; Cupo, Tr iste ; e ne l parlar figurato At roce , Crude le , Se l vaggio ,
Mal igno . Dan te(Inf . ,
6,
Gl i occh i ha ve rm igl i , la barbaunta et at ra (Par . ,
6, Piangene ancor la
trista C leopatra, Che fuggendogl i innanzi , dal colubro La morte p rese sub i tana et atra
POES . , 208. Vapor d i sangue orr ib i lmente sale Da la fatalNovara, e l ’ aere invade E fuma atro su
’l mare e vela il
monte ; 286 . Povero fior d ’ atra palude in rivaMuor nè d ’
olezz i
il grave aer ravv iva”
; 289 . Le se lve atre german iche ; 3 2 2 . Disangue atro e di p ianto ; 3 22 . I foch i atri prepara ; 3 24 . L ’
atrocoruscar de la b ipenne ; 3 60 . B
’atro velo ombrate e offese
43 1 [ I di mest i d ’autunno il prete canta I mort i in terra ed isuoi sant i in c iel , E muta il suon de ’ bronz i
, e l 'are ammantaOggi d i l ieto e doman d’
atro ve l 43 3 . I l capo omai da l ’atramorte avvolto Lex
-
asi ; 43 5 . Groppello, a te col sol itario cantoNe l m esto g iorno io vegno , E m
’
accompagna de l’
I tal ia il
p ianto E , nube atra,lo sdegno ; 46 1 . D e
’solch i paregg iat i in
in su’l confino I l turbine v i attende , o m ie t itor : O m ietitor i
fosch i del dest ino ,Non forn irete voi l
‘
atro lavor ; 63 6 . N e ibosch i infuria e via per vall i e g iogh i Una danza di forme
atre e mal igne Ch ’ od iano il sole ; 999 . D e la bocca ago
guante con l ’atra mefite .
atroce : per Crude le , F iero, Te rrib i le , Di spaventoso aspetto.
1 01 2 . Atroce Ne gli occh i b ianch i l iv ida magrezza.
attélato: Messo in isch iera, detto d i m i liz ie ; e in
gene rale , Messo al posto, O rdinato.
PROSE , 403 . Per attelati al suo carro, infrenar l i con
le red in i d ’
oro ; 1 23 1 . D i fuori erano at te late le m i l iz ie d iR im in i .
attemparsi Avanzarsi olt re nel tempo ; v ive spec ialm ente nel l ’ agge tt ivo . I l Pet rarca (Can 8
,1 )
2 8 Attèo=attingere
Questa speranza m i sostenne un tempo : O rv ien mancando e t roppo i n lei m ’
attem po
Pons, 43 . Al riso eterno Onde s’
attèn1pa il vol de l’orbe
eterno.
Attèo : Greco .
POES . , 40. Non io l’Apol line c imbro inch inai , Io tosco e me
more de l ’are attèe ,Né d i barbariche tazze circèe Ebro saltai ;
82 . Tal t ’ invocava su la terra at tèa Trasibul ; 88. Tremanteun re le attee scene m iram ; 1 1 6 . Le at tèe scene ; 288. Al tr
’aere
ed altro secolo L ’attea Corinna accolse ; 441 . Gli sciam i de le
attee Ap i.
attestare : per Ch iamare in test imon io, come l ’hannoi francesi da’ lat in i . Non ha, p enso, al tro esemp ioche questo del Carducci , né ha riscontr i in modide l l ’uso ; e parve , com eamb iguo, da scansare all’avvisato Tommaseo.
POES. ,247. Su ’ mont i ove l ’ ult imo sole I l tuo Dec io ca
dendo attestò .
attingere : Toccare , Arri vare ,Consegui re alcuna
cosa. Dante (I nf . ,1 8
, Fa ch e un
poco i l v iso avante,Si che la faccia ben con gl i
occh i attingh e Di que l la sozzae scap igl iata fantePOES . , 208 . I l suon de la tempesta Napol i attinge ; 3 17.
che att inge da l ’occiduo sole Le tue vall i non tocche,ermo Apennlno ; 3 6 1 . Gl i Dietro il poeta che Sp lendea
prim iero Le famose attingean rive lat ine”; 7 14. Io son la furiad i BorgognaChe nulla att inge e tutto il mondo agogna; 727 .
Con la rocca att inge alta i p ianet i ; 73 6 . I col l i d’un modesto
Riso di sole att ingono la gloria ; 809. O nave ch e at tingi'
con
la poppa l ’alto infin ito,Varca a
’ m isteriosi l id i l ’anima m ia ;
862 . Si perde L ’anima in lento error : v ien da le comp iante
memorie E att inge l ’ eterne speranze . Il PROSE , 839. D al veroatt inge la forza; 1 052 . il della natura.
3 0 aulin -avena
aul ire: O l i re , Sapere odore , Essere au lente . I l Barberino ( 1 56 , 2 ) L
’
arancio au l isce tutto Davantial pom e suo
POES . , 5 1 8 . Aul isce il b iancosp ino Intorno al c im itero e
ferma il volo Cantando un cardel l ino ; 590. Au liscan pur le
rosee Chiome de gl i arboscell i ; L ’
onda de ’tuoi capell i , Cara,
disc iogl i tu . il PROSE, 933 . P i ù verde e amenasp lende ed aul iscela terra.
attrito: lat . auril us, O recchiuto, Ch e ha orecch i .POES. ,
Le foreste aur ite .
Ausonio: D el l’Ausonia, un de
’nom i ant ich i d’
I talia,
dagl i Auson i ch e ne tennero parte nel mezzodì .
POES ., 58 . Le terre auson ie .
autoctonismo: L ’essere o i l tenersi au toctono.
Puosn , 582 . I l vecch io autoctonismo degl i aborigen i .autoctono: Nat i vo d i Atene . G l i Aten ies i si face
vano popol i originar i de l l ’At tica, non colon iad’
al
tra gente .
POES . ,805 . Autoctonav irago. ] PROSE , 5 88 . Storia letterariaautoctona pura ; 942 . Emblema della nob i ltà au
tociona.
autògene : Per sé 0 D a sé nato ; Spontaneo .
Pnose , 1062 . I l p iù romant ic ismo p ratiano.
Àvaro: Degl i Avari ; popolo di razzamongol ica, imm igrato in Europae pene t rato ne l la val le dei D anubio.
POES . ,10 1 3 . Procel la d’
isp ide polledre Avare ed unne e ca
val ier tremend i Sfilano.
avena: rust ico St rumento da fiato,usato gia da’
pa
stori . Nel le Alpi del Ruce l lai Non suon d icanne o d i sotti le avena
,Ma ce leste armon ia d i
mot i eterni
avven imento- bacchiare 3 1
Pons , 55 . L ’
avena rust icaDal labbro tuo risona ; 93 . D i cel ere e d '
avene un’
armon ia; 978. Non te , Cadore , io canto su
l ’arcade avena che segna D e l ’aure e l’
acque il m urmure .
avvenimento: ne l senso lat . di advenire , Venuta,Av
vento . I l G iungere ,Arri vare ,
Perveni re . Ne l D a
vi la (Guerre di F r . , 5 , Ne l suo avveni
mento al la CoronaPROSE , 3 91 . L ’
avven imento al regno de l l ’epopea class ica; 602 . L ’
avven imento della p lebe è una necess itàstorica: solo non deve , e neppur volendo potrebbe , sovrap
porre se agl i ord in i e soggettarse l i, né meno v iolentementedistruggerl i ; 787 . L ’
avven imento del la pornografia in let teratura è impresa di altri temp i e di altri scrittor i ; 1 3 03 . L
’
av
venimen to di Carlo A lberto al trono.
avvisato: in forza d i avverb io, per Avvisatamente ,c ioè Con ferma lam i ra del l ’ in tenzione a un certofine ; Cau tamente
,Avvedu tamente , Con p rud ente
accortezza.
PROSE , 3 97-
923. Pensa e scrive avv isato e arguto, sp igl iatoe serrato, in farsetto ; 496 . Una donna d i cò l ta educaz ione posata e fine e avv isata, tale insomma da non abbandonars i 62 3 .
Per poi procedere avv isata e s icura ai lavori e agl i acquist inell ’ avvenire .
B
babbione : lat . babur ms . Scioccone ,S tup ido, Sto
l ido ,Bambocc ione . Ne l le R ime del Lasca: Né
per questo ha la vista Come mol t i babbion puntoingrossataPOES .
,1 86 . La bertucc ia e il pappagal babb ione .
bacch iare : Abbacchiare ,Bat tere col bacchio o bat
tacch io i ram i de l l ’ albero, che i frutt i caschino.
Ne l le Fav. del Cla'
sio :'
A l lor '
a i l v i l lanzone Di
3 2 badiale- bal lonzare
santa ragione Bacch io per ogn i lato Que l l’albero
ost i nato
Pass . , 707 . Bacch ian gl i uom in i le rame .
badiale : Di badia ; CIO che si appart iene a bad ia.
In generale si p rende per Isfoggiato , Grande a
d ism isura, e solam ente in questo sent im ento lo
registrano gl i Academici e ne recano esempii. I lD
’Annunzio (S . Panini. , 58 , Vest i ta de’
parament i badial i ” . I l Pascol i 80 , 1 7)
La scolaro i suoi d i v i ozi lasciando Spol vera i lbadiale calep inoPOES .
,1 70 . S iete una calam ita Che v’ att irate i pezz i ba
dial i , Come faceva Orfeo de gl i an imal i ; 192 . Cos i frescograssoccia e badiale .
Baiano: d i Baia, c i t tà in Terra d i Lavoro, lat . Ba
ianus. Baianus sinus ha P l in io, Baianus la
cus il golfo d i Pozzuolo, haTaci to .
PROSE , 3 70. I l Pontano rende ancora più sp iccata imag ined i cio che fu il pensiero e l ’opera d i tutto insieme ilI l ibr i suo i degl i amori e gl i endecasi llab i baianisono proprioil contrario dei canzon ieri d i Dante e del Petrarca.
balioso : Forte , Robusto, Sostenu to ; madicesi , perlo più , d i forza corporale .
Pnosn, 3 80. Nella ricca e bal iosa delle forme ;1 291 . Bal iosi de l lungo eserciz io delle arm i , i vo
gl ioma pensare e scrivere anch ’ ess i .
bal lonzare : Bal lonz01are , Bal lare p iù a sal t i che a
regolat i passi d i danza; Sal tare al la megl io, Bal
lare goffamente . Vivo in Toscana, nel par lar fam i l iare . Nel le Rime del Fagiol i (3 , Al la
balzàno=barbassore 3 3
mia barbaavre te dimenate Le gambe bal lonzandoin su i fest in i ” .
5 . Per me in van predica ballonzae cantaEbra l ’Aro
cadia pur d’
acqua santa.
balzàno : Caval lo ch e , contra i l colore de l suo mante l lo
,ha uno o due p iedi segnat i d i b ianco . I l
D’Annunzio (F ranc. da Rim . , 2 14 , Vi
ch iede in compenso Que l more l lo balzano di trepie
’
Che voi gli p romettestePOES . , 963 . La fida a Cristo e Cesare balzana Di Mon
ferrato.
bamberòttolo : dim inu t ivo un po’dispregiativo d i
Bam b ino . Ne l le .N0' de l Sacchetti (49) Dunquecred i ch ’ io sia un bamberottolo e vale Uomoche ne l le forme esterior i e ne l la m ente t ien de l
fanc iu l lo ; Bambocc ione , Babb ione .
PROSE ,683 . In questo mentre la bamberottola finia d i mo
rire ; 986 . Non affetta lo sc imun ito… il bamberottolo.
barbacane : p rop riam ente , sorta d i Muragl ia fattaascarpa; Rinforzo .
POES . , 1 74 . Am atev i d i tacch i,Mettete a le zampe tte i bar
bacan i Voi siete tutt i nani nan i nan i . Il Paese , 1 26 1 . A scampo
dai barbacan i .
barbassore : e Barbassoro ; Valvassoro e Val vassore ;Grado feudale che era inferiore a que l d i Marchese . E si disse anche per Uom sapu to, di grandiar ie . Nel Boccacc io (99, 40) Credendosi costuiessere un gran barbassoro
POES. , 1 77 . Voi che s iete si gran barbassor i Che p ur al
Ce l lo appuntate gl i errori .
PASSERLYI , Voc . Carducciano.
3 4 barbottare=baritona
barbottare : per lo stesso che Borbottare, che in al
cun i luogh i d i Toscana si p ronunz ia col l ’ a.
Pansa, 6 1 0 . Certa gente che form icola, r ibolle , barbotta: 647 .
Su daquel lapoltigl iabarbottan te e fetente dellasuaelocuzione .
barbuta: da Barba. Sorta d i antica Armatura de lcapo ; Ce lata p riva di c im iero, ma fornita d i unabarba o ventagl ia da potersi alzare e abbassaresecondo i l b isogno, e fattaper d i fesa de l le guancee del mento. I l Pascol i (Su l l imit… 43 5 , Una
fanciu l la Vest i ta ad uomo egl i parea, con nu l laSop ra lo scudo e sop ra la barbutaPOES . , 1 04 1 . Ha in mano La barbuta: la bruna capell iera
I l lato col lo e l ’amp ic spal le inonda.
bardo Poeta. Si ch iamavano cosi p resso i Germanii Poet i e i Sacerdot i che e ran e lett i a ce lebrar leimprese degl i uom in i insign i . I l Pascol i (Candel Cor r . , 62 ,
D al vecch io bardo errantene l la se l va Di quercie bru l le in cui ve rdeggia i lv isch ioPOES .
, 7 1 8 . D a’solegg iat i rann Pendon l
‘
arpe de’ bardi .
barìglione : sorta di grosso Bari le ; Vaso di legno ,
a doghe , cerch iato pur di legno o anche di ferro ,
lungo e rotondo,fatto per lo più ad uso di te
nerv i acciughe , saracche e altri p esci in salamoia.
Nel le F rati. del Pu lc i Un barigl ione inte ro Dizolfo gial lo e neroPOES. , 1 69. Voi vendete il sistema a barigl ion i .
baritona: aggiunto d’
ogn i Parola ch e non è accen
tuata in fine .
Paosn , 14 14 . La nov ità era cn ca la prosod ia, estenderela facol tà d i rimare oltre le baritone .
basaltmbattifredo 3 5
basalto: e Basal te ; P ietra ne ra o grigia, e talorad i color pendente al verde , o rossigna, e du riss ima; e per P ie t ra, in generale . I l D
’
Annunzio
(Landi, 2 , 272 , Nub i opache su l l im i te mar ino
,Alzano in cont ro mu ra d i basal te I l Pa
scol i (Myra, 59, Gl i ert i cip ressi , gugl ie d ibasal toPOES . , 486 . Sotto l ’ugue percotenti suon non rendono iba
sal t i .basîre : Svan i re , Mori re
,Langu i re a poco a poco .
Nel la Tina de l Malatesti (Son . O T ina,i ’
sento dal la gente di re Che i l ma] de l granch iospesso t i dà noia, E che al lor par che tu t i ri lecuoia
,Raggrizzi tutta, e mostri d i basi re
POES . ,6 . E basir t is ica sotto le b iche La impronta log ica
de le form iche .
bassà : Bascia, e , più comune , Pasc1a, e p iù secondol ’et imologia. Voce turchesca : ed è t i tolo d i Digu i ta tra gli Ottomani ; Governatore d i p rov incie .
Nel le Rime bar!. de l F i renzuola ( 1 , Ve
dete ora in Turch ia come usan fare Que i granBascià
POES . , 29 1 . Con l ’al tra mano fulm ina L ’
oste p remente e gl iorr id i bass '
a.
battagliere : Battagl iero, Battagl iatore ; Ch i combattein battagl ia. Nel V i l lan i (7, Tenu td uno
dei m igl ior i battagl ier i d i F ranciabatti fredo: sorta d i antica Difesa m i l i tare , consi
stente in una torre d i legno muni ta di soldateschee d i arm i .PROSE , 964 . Occupat i battifred i . POES . , 1 24 . Pe tristo
dese rto De le crete mal igne Un fioco suon correa Com e sosp ird i battagl ier morent i .
3 6 becchime—bertello
becchime : Tutto que l che si suol dare a pol l i per“loro mangime e i l Beccare che si daagl i ucce l l i .Ne
’Vz
'
aggz'
de l Targioni Tozzett i (5 , 86) I l seme
(de l la canapa) mescolato col becch ime fa far mol teuova al le gal l inePOES .
, 175 . Per becch ime V ’inghebbieremo de le vostre r ime .
befania: voce corrottadaEp ifan ia; e qu indi Befana.
Ne l le Lett . di Ann ibal Caro Questa serasarà qui a casa
,che faremo il Reame d i befania
POES .,192 . Se D io t i guard i sino a befania.
bel letterista: Ch i fa eserciz io letterar io,o professa
le be l le lettere ; in senso d i disp regio .
PROSE ,1 2 76 . D i tutt i quest i frat i e pret i be lletterist i n iuno
emerge .
bel luino : lat . bel l zcz'
mzs, Prop rio di bestia, Best iale .
I l D ’Annunzio (Nave , 1 1 4 , Conobbe tutt i
Gli incest i e 1 giugnimenti be l luin iPROSE , 503. Povero leg islatore ! Io non ho mai inteso per
ch é Dante gl i faccia far le disam ine con tale bel luina eloquenzaberrettone : Chi porta i l b e rre tto ; e s
’ intende del
be rretto o berrettone de ’ dottoroni,de
’
pofessori
occh ialu t i al la tedesca, o de’
giud ici , e t iene de lsarcasmo o del la ce l ia: com e in questo luogo delCarducc i con tra ce rti fi losofi .
POES . , 199. Venitela a vedere ,o berrettorii, L ’ Opera be lla
de le vostre man i , Fatta ad imagin de ’
bertel lo: voleva scr i ver forse Bertesca; maben '
el non
vuol d i r nul la, ,anche per sent im ento del Raj na e
del Parod i : e già Gu ido Mazzoni avevaavvert i to ,
ne l la sua Antal . carducciana, ch e i l Poe ta dovèimb rogl iarsi con ber tesca e le forme affin i , e prohab i lmente con iò , senza volerlo, una voce la qualnon ebbe fortuna.
3 8 bimare=blaga
POES .
, 487 . Arrembando ed arrancando per gli spaz i sorde b ig i .
bimare : che Ha due mari , o che Sta fra due mari ,lat . bimaris. Oraz io (Od. , 1
, Bimarisve C0
rinth i Moenia Ovidio (life!… 7 , 404 , Heroid. ,
1 2 , Bifnarem pacaverat Isthmon e Hic
Ephyre b imarem I l D ’Annunzio (Landi, I ,
97 , Sim i l i al le uve Del la b imare CorintoPOES . , 3 3 8. In su l b imare l ido.
bipenne : specie d i Scure forni ta d i dopp io tagl io ;Accetta. I l D ’Annunzio (Nave ,
89, Morsod i rafiîo e tagl io d i b ipennePOES .,3 24. L ’
atro -
coruscar de la b ipenne .
bisogno: Sol dato b isognoso ,e , in generale , Soldato
novizio, p resso gli Spagnuol i . I l Varch i2 , Comparsero in su l Genovese duem i lapedon i spagnuol i . Questi , perché erano mal ve
stiti e peggio fu ron ch iamat i Bisogni ,come oggi si chiamano volgarmente tutt i quegl ispagnuol i , la p rima fiata ch e escono di Spagna e
non hanno mai m i l i tatoPae se , 5 28 . P i ù p itocca d ’
un b isogno spagnuolo.
bisso: lat . byssus ; sorta d i Te la da far vest i , nob i lee fin iss ima, mol le , de l icata,
cara agl i ant ich i . I lD
’
Annunzio (F edra,1 20 , L
’oro e l
’ambra,
l ’avorio e i l ve tro,I l b isso e la porpora I l Pa
scol i (M ! . , 1 1 5 , Menano i tenu i fi l i adescir fiori D al b ianco b issoPOES .
, 42 2 . R itte Ne i lungh i b iss i .blaga: dal fr. Magne, ch e val , p rop riam ente , Borsada tabacco ; e si p rende per Fanfaronate ,
Smargiassata, e sim i l i .
boba=bòmbito 3 9
Paosr—z, 1 3 59 . I l Manzon i e il Leopard: senza blaga un
frances ismo brutto anche in Franc ia, ma oggigiorno non se
ne può fare a meno) sono divenuti due nom i europe i .buba: Bobba; Misce la o Mescolanza di più cose
ma ha senso quas i semp re disp regiati vo, e ne l
t raslato ha sentim ento d i Guazzabugl io di cose
messe insieme senza disce rn imen to, al la peggio ,
in fretta.
Paosa. 67 1 . Per d i alcune pag ine che bri llano quae lasu quella boba.
bociare : in Toscana per Vociare ; Gri dare , Parlarea gran voce . Gridare pub l icamente , Ch iamare .
Ne l le Cana. de l Magn ifico : Bociandom i su pe’
cant i Ch ’ i ’ tengo baratteriaPons … 7 . Sent iva d’
l talo bociarsi il nome ; 165 . A quellerime stram palate e matte Sen tironsi boc iare as ini e b0tte .
bacio: da Boc iare ; i l G r idar frequente e p rolungato .
Forma ant iquata,al trove , ma ancor v i va in To
SC8 11 8 .
PROSE , 849 . Lo sfi lare di quelle procession i , cosi contentedi sé e de l loro boc io.
boionchiare: Bifonch iare, Esp rime re malcon ten to o
disapp rovaz ione . con voc i rotte 0 inart icolate .
Nel la ! ta de l Ce l l in i ( 1 , A queste pa
role lu i e noi ci levammo da tavola bofon
ch iandoPop s . , 488 . Sibilam io e bofonch iando intonava questo coro .
bòmbito: Risuonanza, R imbombo , Ronzio. Non è
registrato, ma è bel lo ed esp ress i vo,anche se non
ha ant ichi e semp i . Ne ha poi de’
moderni e pre
clar i . I l D ’
Annunzio (F orse che si,
bomb iva I l Pascol i (Odi e [m z 2 7 , Sii
40 bonzo=bozza
mal ede tto, lugubre bomb i to,Sparc ch e i col l i
franto i teraronoPons . 698. Ecco Lipari , la regg ia Di Vulcano ardua che
fuma E tra i bomb it i lampegg ia D e l ’ardor ch e la consuma.
bonzo: nom e de’Sacerdot i e Augu ride l la re l igione
d i Buddha, in Cina e nel G iappone . I l D ’
An
nunz io (l nterm . , 5 1 , Su’ l popolo de
’
bonzi
orto e fu lgente Guarda Fo, mu to i ddio da l ’occh io
umano
POES . ,191 . O bonz i
,o mozzorecch i , Voi fiorirete i ginnas i
e’ licei D
’
Ecceom i,
e Barabbi e Zebede i . PROSE,
1 1 05 . 0
bonz i d ’una razza magn ificamente egoista.
Borboni0 : per lo stesso ch e Borbonico, Del la re
gale sch iatta dei Borbon i . Ma con un senso did isp regio .
POES . , 991 . A lui su’l capo il tetro D e le borbonie
‘
scuri
Balenar ne i crepuscol i fiammant i .
bordel l iere : F requen tatore d i borde l l i , Persona ch e
mena vi ta dissolu ta e spregevole . Ne l l ’ O tt imocom entatore
,a Inf .
, 4 , 55 : figl iuol ibordel lieri, servo incorrigibile
POES . , 94. Non udre i de ’
borde l l ie r Caton i Pronta pur contro te la fac il gola.
Borusso: da Borussa, Prussia; Prussiano ; quasi ad i r Prussiano per eccel lenza.
POES . , 194 . I russ i ed i p russi ed 1 borass i Gli hai su le
d ita come tu ci fussi..
bozza: que l la Parte de l le p ie tre concie al la pareted i un mu ro
,ch e si fan risal tare dal sodo per ef
fe tto d i ornato. I l Corsin i (Town desal . ,
Brabanzone=bròntolo 4 1
Son le colonne di massicc io argen to D i bozzequadri latere contestePaese
, 985 . Le grosse colle bozze agl i angol i .Brabanzone: D e l Brabante , parte de l le F iandre nei
Paesi bassi .POES . , 7 15 . Ne l cuor tuo brabanzone Il mezzo g iorno ed il
settentr ione Saran con torbid’impe ti tenzone
,Per poi in
calma l iv ida fiaccare .
bracalone : Quegl i a cu i cascan la brache infine al leginocch ia; e , in gene rale , Ch i porta le ves t i trasandate , e per modo ch e pare glicaschino di dosso.
V i ve in Toscana ne l parlar fam i l iare e p lebeo.
Pae se , 1 3 62 . Alle sfi lacciature d i calzasfatta d i cotest i p iccol i bracalon i .
bramire e bramito: U rlare e Ur lo, Gr ido, lat . bra
mitus. Bram i re è p rop r io de l le fiere . I l D ’
Annun
zio (Scm Panta] … 3 56 , Al suo una
g ioia d i moviment i v ivac i an imava le membrade l poppantePaese , 1 2 1 7 . Tra i bram it i del le be lve disturbate dai cov i l i .
brocchiere : Rote l laadifesa, Scudo in m ezzo al qualeera una b rocca e c h iedo per m ero ornamento o
anche , tal vol ta, per offendere d ifendendos i . Ne l laVila d
’Agr . t radottadal Davanzat i (3 93 ) I Britann i ard it i e p rat ich i , col le spade grand i e
’broc
ch ier i p iccol i , sch ifavano o paravano i t i r i nostr iPOES . , 22 2 . D e
’marches i austeri e bald i F iammegg iant i ne i
brocch ier i , Quando i ferreì caval ieri Ru inare a la tenzon ; Com e
be lla, e argentea Croce,Sp lendi agl i occh i e arrid i a’
cuori !
bròntolo: Atto e Suono de l brontolare ; lo stesso che
Bre te lam ente . Non regist rato , anche questo , dagl i
42 brumaio=bucentauro
Academici cruschevol i , ma non per ciò,s’
in
tende , meno esp ressive e d i buona lega.
POES ., 487 . Questavoce d i salute come un brontolo fu intesa.
brumaio: Brumale ; nom e ch e fu dato al Mese d iGennaio , nel calendario repub l icano francese .
POES .,842 . M a d i decembre
,ma d i brumaio Cruento è il
fango,la nebb ia è p erfida.
brumale : lat . brumal is . D el verno, Invernale . Ne l
F ur . del l’Ariosto (5 , Che soleamu tar letto,
or per fuggi re I l tempo ardente,0 1 i l brumal
mal vagiePOES . , 3 50.
'
Piovea per la brumale Nebb ia l iv id i ragg i altala luna; 645 . I la ch e nei rap immo a la brumale Ombra d imorte ; 955 . Le aspettava la bruma! Novara E a
’ trist i error i,
m èta ult ima,Oporto.
brusio: voce del comune uso in Toscana ; Romoreindist into , confuse e pie lungato, d i mol ta genteche si agi ta e parla raccol ta in un luogo. I l D ’
An
nunzio (Forse che si, F ra l’
ilare bru
sio I l Pascol i (P rimi Poem . , I l ven toPorta brus io d i vociPaese
, 949. Peri
qne’brusn e per que
'
trepestii.
bucentauro: Bucentoro e Bucèntorio. Nave a rem ich e serv iva. a
’ Pr incip i i tal iani per navigaz ion i d ip iacere e d i comparsa. È ce lebre i l Bucintorodi Venez ia, senza alber i né antenne , onusto d idoratu re e di intagl i , col treno a poppa ove su
una lunga asta recava lo stendardo maggiore deldom in io. Era lungo t renta, largo sette e al to quattro m et ri .POES . , 423 . Quando ritto il doge ant ico Su 1
’
antico bucentauro L ’
anel d ’
ore dava al mar .
b&ccina=bulicare 43
bùcdna: ant ico St rumento da fiato,ri torto
,sim i le
a una lunga tromba e anche grosse N icch io marino che si attribu i va a’ Triton i
,rapp resentat i so
vente in atto d i suonarlo a gonfie gote . I l D ’An
nunz io (Laudi, 1,1 1 1
,Buccine d i m il le
tr i ton i , Non vincono i l chiaro clangore Del la sua
tromba d i b ronzo I l Pascol i (N uovi Poem . ,
20 1 , L’api con suon d ’
avene e d i campestri BuccinePOES . , 803 . Per gl i antri tuoi sal i grido e la torta Le r iper
cesse bucc ina da i mont i .
bul i came : comp lesso d i Vene d ’
acqua calda che
scaturiscono d i sotterra gorgogl iando : ed è p rop rio nome d i sorgent i del V i terbese ,
ricordate .
come tu tt i sanno e dovrebbero sapere ,dal padre
Dante . F iguratamente , p er Afie l lamento di cose
e d i pe rsone , ch e muovono confusamente m ormoreggiando . I l D ’Annunzio (Landi, 2 , 64 , 1 8) Bu
l icame di membra lacerePoes . , 7 14 . I l bul icame de i pensier catt ivi Sale nel tuo
cervello a fermentare .
bulicàre : bol l i re ,lat . ebuì l ire ; donde Bu l icame . Per
sim i l i tudine , di que l Gonfiamento con gorgogl iaresommesso ch e fa tal volta l ’acqua e al t ro l iqu idosgorgando fuori
,com e se bol l isse . I l D ’
Annunzio
(Laudi 2 2 2 3 ,Su la sabb iaove la schiuma
Bul ica I l Pascol i ( .NuozdPoem . , 1 1 1 , Tal
ch e non appena L’acqua la bagna bu l ica e fer
menta”.
POES ., 73 1 . I l vostro sangue bul ica e fermenta. Paese , 864 .
Saltellano bul icando dal polverone d ’estate .
44 Burgundo- caldezza
Burgundo'
: De l la Borgogna, lat . B ufgrmdia, i nF rancia.
Pae se , 3 09. Da ver i burgundi e franch i veri .buzzurro: in F i renze , Chi vende polenta d i farinadolce , necci , castagnacci , e castagne : e sogl ionoesser montanari , usi d i ven i re il verno per lo p iù
dal la Svizzera.
POES ., note , 867 . F u ch i intese ch e quest i versi augurassero
la malaria ai buzzurri .
C
cachettico : Affetto da cachessia, che e p rofondaalterazione de l l ’ organismo, dipendente segnatam ente da maladigest ione e ( la catt i va nu trizione .
Paese , 1 243 . La prosa od ierna.
cacochimo: voce greca; Mal d iger i to , Ind igesto.
Paese,1 243 . cacoch ima p rosa od ierna.
cagnazzo: Di cane , Sim i le ,a cane ; e per Brutto ,
Deforme ; Li v ido, Paonazzo. Ne l Marg . del Pulc i(2 1 , 3 4) Rinal do guarda quel v iso cagnazzo Ch e
non pareané d’uom né d ’
an imal i Presso Danteè un dei diavol i che stanno aguardia de ’ dannat ine l la bolgia dei baratt ier i , Inf .
,2 1 .
POES . , 7 14. Salve , o fanciul da la facc ia cagnazza.
calamistrato : per Azzimato ,Acconciato . I l Calam i
stro è un ferro fatto per uso d i arricciar baffi e
cape l l i ; lat . calamisl rum .
Pnese , 1 276 . I gesu it i calamistrati al la moda.
caldezza per V igor ia, Veemenzain Op erare . I l D ’An
nunz io (F ioco. , 3 8 , Per caldezzad i sanguePae se , 1 204. s impat ica caldezza di rappresen
taz ione .
46 caudente=capclliera
candente : Che sp lende , Ri lucente . In Dante (Par . ,
1 4 , Come si fece sùb i to e candente Aiocchi m ie i , che vint i ne l soffrirePees . , 1 001 . Su
’ gh iacc iai candent i Regnasereno intenso ed0 0 0
infinito Ne l suo grande silenzio 11 mezzodi .
canèa: l’
Abbaiare e i l Guai re d i mol t i can i insieme ;
e,in generale ,ogn i Romore scomposto ch e vengada
mol t itudine d i gente u rlante . I l D ’Annunzio (F iaee .
,
1 1 2 , Nel crocicchio ove latra la canea
Poe s. , 5 1 5 . Come ansante canea che , presso il cervo, I v isceri ne aspetta.
causare : Scansare , T i rar daparte . V i vo in Toscana.
Nel Malm . 2, 59 : Voler ch ’ io entr i dove son
due can i ? Se non gl i cans i ci verrò domaniPaese , 4. Causa le brighe .
can tare : le Parole cantate e l’Azione de l cantare .
Ne l le Landi dannunz iane (1 , 1 7 1 , Ascoltando i cantar i De l le donne ion iePaese
, 970 . I l cantare ep ico.
capel liera: Cape l latu ra, che è pm comune ; ma pareesp rimere m egl io la grande quant i tà e la lun
ghezza de’
capel l i . Ne l la Si. di Aiolfo : In que
sto orto era un uomo tu tto pe loso con gran ca
pe l liera
Poes ., 3 1 7. D i sotto al tò cco Bianco e verm igl io gl i p iovea
la b ionda Giovanil cap ell iera a mo’ di nube Aureache att ingeda l
’
occidue sole Le t ue val l i non tocche , ermo Apenn ine ; 104 1 .
La bruna capel l iera il lato col lo e 1’amp ie spal le inon
'
da,Pae se
,659. Alle capel l iere b ionde degl i ang iol i ; 93 8 . Ha rossa
la veste e b ionda la capell iera errante su i vènti e sereno lo
sguardo siccome il c ielo 965 . Sootendo l ’amp ia capell ieragr igiastra.
capire=Castalio 47
capire : ne l senso d i Avere suffi ciente luogo, En
trare , Esse re contenuto, comp reso .
P ROSE , 922 . Cap isce in una mano.
careggiare: Carezzare ,Far carezze e vezzi , Vezzeg
giare , Tenere e Aver care . I l Pascol i (GrandeProlel .
,2 2 , 24 ) Saranno i careggiat i , i megl io
riguardat i , i più amat iPOES . , 70 . La p iogg ia p lac ida l nod fior caregg ia.
carminiato: Carm inato ,Pett inato
,e dices i p ropr ia
mente de l le lane .
Pae se , 4 1 3 . Con le bracc ia levate e il mostaccino tende e
carm in iate .
caròla: Bal lo in tondo che si fa da p iu pe rsone tenendosi per la mano e cantando . Ne l Boccaccio(2 , Menando Em i l ia la carola
,la seguente
fu cantataPOES . , 488 . Sgambettando e
“
c ianchettando intessea carù le
ball i .carreggiare : Gu i dare i l carro , lat . narigan
'
. I l Pascol i (Canti di Cast .
, 57 , Né sa che cosa
carreggiasse in torno Ad uno sconosc iuto astro d iv i ta
994. Ditem i dove Rovesc io, il crin sp iovendogli, dal
sole Mal Cadde Fetonte .
casso : per Cassato, Scance l lato , Disfatto , Rovinate ,
Distru tto . In Dan te (Inf . , 3 0 , Si che insieme
col Regno i l Re.
fu casso
Pae se , 1 260 . C inque ann i depo che il sacro Impero romanoera stato casso anche di nome .
Castal io : D el Castal io , monte ende scatu risce la
fontana sacra ad Apol l ine ; e De l la fonte Castal ia.
48 cattività=cerbottana
I l D ’Annunzio (Lawdt
'
,1 , 1 55 Una voce
Pi ù bel la del coro castaiie
Poe s . , 157. Ne la pud ica onda castal ia.
cattività : lat . cap tim'
tas . Prigionia; que l la segnatamente dei Catturat i in guerradal nem ico . Serv i tù ,
anche di tutto un popolo. Ne l laI st . del Guicciardini (1 1 , L
’
ossa de’ qual i , sepol t i in cat
t iv i tà , nen gridano al tro che esser da voi l iberatePaese . 3 08 . Al la cosi ddetta catt ività bab i lon icad’
Avignene
cazzerel lin0 : que l che anche, in Toscana, Cosuccio,
ma con più d isp regio ; Personafisicamente e me
ralmente da poco ,d i p iccolaapparenza o d i niun
conto, ma che si tien d ’
assai e mol to si sbraccia.
Paese . 847 . Un cazzere l l ino tutto voce e penne .
Cecropio: da Cecrope ; Sop rannome date tal vol ta aMinervaPOES .
,82 . Cadean ostia a la cecrop ia dea Trenta tiranni .
cècubo : nome del V ino che davan le v igne de l lependici del Cècubo, monte p resso Gaetain Terradi Lavoro . È ricordato , tra al t ri , daOrazio (Od. ,
1 , 3 7 , D ep romere caecubum ce l lis avitis
(Sat 8 , Caecuba v ina Nel Canto now
i l D ’
Annunzio (24 , Un’anfora Di cecubo
vecchioPoe s . . 65 . Cassio tra
’ l iet i cecub i Gl ’ id i aspettò d i Marte .
cerbottana: sorta d i Canna d i m ezzana lunghezza,
vuota, ch e . serv i va ai cacciator i e agl i uom inid ’arme per lanciare p roie tti l i a forza di fiato . I l
D’Annunzio ne l le Laudi (2 , 3 3 1 , Sei destro
Ad arco,esperto in cerbottana?
cèrcine=cesura 49
Paese , 1 1 2 2 . Lanciare per la cerbottana del l‘
e loquenza
campan il i de l l ’ enfasi.cèrciae : e Cèrcino ; p rop riamente que l Guanc ialet tod i panno che usano coloro ch e portano pesi insu l capo,
lat . arcul us . Per estens ione , una sofi a
d i Cuffia imbott i ta o al t rim ent i guardataagl i orl i ,per d ifendere la testa dei pargol i dal le percosse ,
cadendo . I l Pascol i 1 8,
« Non ved i i lcercine novo ?Paese , 1 004. La nuvolagl ia, che a grandi cerc in i b ianch i
incappel la la montagna.
cernecchioz C iocca d i cape l l i pm e men grande , pen
dente dal la temp ia su l le orecch ie . Include l ’idead i arruffato.
POES . , 763 . Cresci a tagl iat Quest i grig i cernecch i : al collo,
ah i, sento I l freddo de le forb ici strisciar : 1 054 . Oh come l ’ iral’
ugne m i sollec ita Contro quel la facciaccia! Oh come l ’im
pe to In que i b ianch i cernecch i la man spingemi !
cesarie : Cape l latura p rol issa e fol ta, lat . m esa—
rim .
Be l la voce non reg istrata dal laCrusca, ch e e m e
r i to del Carducc i l ’ ave r rimessa in onore . L’ ha
l’
Adimari ne l la vers ione d i P indaro . I l D ’Annun
zio (Landi, 1 , 3 89, S) : Trapassa l’
Estate , sup inaNel grande ore del la cesariePoes .
, 563 . Da un cerchio d i rose a pena doma Va pe ’
be i
fianchi la cesarie d ’
oro In r iposo ondegg iante 86 4. l'
ua, cui
la cesarie inonda b ionda, gl i omeri n ive i .
cesura: la S i l laba d ’
una parola che sop ravanza al
p iede ed ent ra a formare un al tro p iede , nel m e
tro de’Greci e dei Lat ini .
Paese, 72 1 . Nel l
‘iperbato e nella cesura de l verso.
Passemm , Voc . Cura'
ucciano .
50 cessante=cianchettàre
cessante : al la lat ina, Tardo, Len to a muove rsi ,Ozie se
,P igro, Ignavo, Ch e dimora.
'
In Orazio(Odi, 1 , 3 5 , Conc i tare cessantes ad armaPOES. , 8 1 . A l ’arm i incalza, a l ’arm i i cuor cessanti .
ch iamare : nel senso d i Invocare , Chiedere , Invi
tare .
POES . , 686 . Al lor che agosto cada,o Severino, E ch iam in
l ’acqua l e rane canore , Ne i tornerem poet i a l ’Al berino, Tutt isol ingh i in bei pensier d ’amore .
chiarità : Sp lendore ,Luci dezza, lat . claritas . I l Pa
scol i (Poemi 7 , Vogl io farm i ch iari tache da lui s
’effonde I l D ’
Annunzio (Laudz'
,2,
S i lenzio d i morte d ivina Per le ch iari ti-1sol i tarie '
F e e s 1 0 16 . Ch e g iovinezza nova,che lucid i gìornidi g ioia
Per la cernia effusa ch iarita de 1’aprile Cantano le campane
con onde e volate d i suon i D a la c ittà su’
poggi lontanamenteverd i
ch iomante : Ch iomato, Che ha ch ioma. I l Pascol i(Poemi conv .
,1 9, D emator .di tu tte ,
Te
neva i l senno i Panachei ch ioman t iPOES .
, 787. baldo il poledro Sauro, dritto il ch iomante capo, n itrendo a’
vènti.
ch itarronata: voce non registrata. D a Chitarrone ;Canto ch e si accopp ia al suon del chi tarrone e
non vale d ’esse r accompagnato da un al tre p iù
nob i le strumento . C ial tronata.
PROSE, 863 . Non mai m i usc i dalle man itanto volgare .
cianchettare : Sgambettare , M uover le gambe in quae in là
,quasi strascicandole . D a C ianca, per
ciano- cic l i co 5 1
Gamba, e specialmente Gamba non sana e mal
ferma.
Poes . , 488 . Sgambettando e c ianchettando intessea carotee ball i .
ciano: Color ci lestro ; dal Ciano , fiore odoroso d icui sono p iù var ietà ; e tra queste più nota quel lache è de tta Ambrettao Ciano pers ico ,
la centaura
moscata de’
botan ici . I l D ’
Annunzio (Landi, 2 ,
208 , I l ciano rassembra santamente Gli occh i cèsii d i Pal laPoe s. , 665 . Come ciano seren t ra
’l b iondegg iante Or de
le sp iche .
ciano: da Ciana; che è appe l lat ivo d i Fem inade ll’ infima p lebe fiorent ina. Uomo di man iere e di
sensi volgare , anche se non p rop rio di nasc i tap lebeo .
Paese , 986 . Non affetta 11 bambe rottolo e il c iano .
ci cerone : Uomo e loquente , Chiacch ierone ; Gu idatore da p iazza, Colu i che mena
, per prezzo , i fo
restieri in gi ro per la c i ttà most rando loro le cose
che vi sono più be l le e rare,e dandone loro ne
t izie , i l p iù de l le volte sp ropos i tando .
Fees , 3 96 . Dante Al igh ier i , vest ito da Zann i , Laggiù in
Santa Croce (acea c iceron , D iceva: S ignori , badatevi a‘
pann i , Entrate , s ignori , voi siete i padron .
cicl ico dal greco ; Circe lo,Cosa tonda. È i l nome che
gliastronom i danno a quel laL inea imaginariachegl i astr i descrivon ne l cie lo ne
’loro periodi ed
ep icicl i . Qui, per cel ia,il Carducc i .
POES . ,1 059. Né ogg imai p iù tondaMa c icl ica per te sia la
padel la Ed e l l ip tico l ’uovo e m icrocosmo l .’uomo .
52 cidolo=Cimbro
cidolo: ch iaman cos i 1 cadorin i le Travi d i alber ilavorate e accomodate e ne l maggio sp inte pe l
P iave che l i trasporta a Perarolo (Cfr . Ciani ,St . del pop . Cador ina
,Padova
,
Poes ., 983 . Ai cidolo ferve Perarolo
, e t ra le nebb ie fumant i a’ vert ici Tuona la cacc ia.
cieco Occu l to, Ceperte ; Bu io,Pienoditenebre ,
Pro
fondamente oscuro. Dante (Purg . , 1 , Ch i
sie te voi ch e centra i l cieco fiume Fuggi ta avetela p rigione e terna?Poes .
,82 . G i ù p er l ’aer cieco.
cima: i l Ce lmo, i l p iu A l to grado d i checchessia.
M . V i l lan i ( 1 , I l Conte montato su l la cimade l la sua superb ia In Dante (Purg . , 1 9 . 1 00)Intra Sest ri e Chiaveri s
’adima Una fiumana
be l la, e de l suo nome Le t i tol del mio sangue fa
sua c ima.
Peas note , 3 7 1 . Sarebbe stato c ima d i stoltezza. Pae se ,
76 1 . Serb iamo per c ima dell ’ arte la fotografia.
cimba:Navicel la, Barca, lat . cymba. Evoce , nota
la Crusca, da non adoperasi che raram ente , e
in poesia I l Pascol i (Pan ieri, 1 66, Ve
dendo le cimbe di pescatori d i pesce spadaPoes .
,Liguri selvagg i Spingean le c imbe Lungo
ulu lando in negre vest i .
Cimbro : D e’Cimbri ; ant ich issime gent i già ab i ta
tricì del le terre p resso i l Bosforo , pei t rasm igratenel set tent rione di Europa e d i là scese nel l
’
Im
p ero romano . Qui, forse , per Barbaro in generale .
POES . , 40. Non io l’Apol l ine c imbro inch inai , l o tosco e
memore ( l e l ’are attee .
54 c itato- clade
de l sonoro Li do r icurvo come dauna lungaCi tarad ’
oro
Poes . , 90 1 . Con c itara d ‘oro Ebe serena v ’
accennaa l ’alto .
citato : da C i tare ,a modo d i sostant ivo
,Au tore 0
Libro d i cui si recano esemp i su l Vocabolar io,
per legi tt imare o p er dich iarare l ’ uso d i voci e
di locuzion i . I l D ’
Annunzio (Coladi R . ,P roem io,
"
LVI I I) : Ei stava un poco ad ascol tare,con
le c igl ia inarcate sop ra agl i occhial i d i t raverso ;poi spal lucciava e gh ignava rispondendo : Non ède
’ci tat i '
POES . , 8 . Non son de g l i ord in i privi leg iat i Vuoi de ’
raris
s im i vuoi de ’c itat i , Non ne i catalogh i cercato appaio Non
c‘
è da venderm i ch e al salumaio.
citramontano Cismentano, Che stad i quadai monti .I l contrario di U l tramontano .
Paese , 1 178 . C itramontana ed’
u l tramontana.
civettolamente : Con civetteria; .avverbio coniato dal
Carducc i , dal d im inut i vo Ci vettando e C i vettuola,
tra schernevole e ironico, e non senza efficacia.
Paese , 444. Quello sbramare il cuore ” tutto civette la
mente salesiano.
dade : p retto lat in ismo,Uccisione , St rage . Ne l F u
r ioso, 26,1 5 : E tra lor com inciar con fiera
clade A t i rar arch i , e a menar lance e spadePOES .
,1 46 . La fraterna clade M iri ed aiut i ; 1 5 1 . Mostrò
campate a l ’ infin ita clade Sei la faretra e la suagran vi ltade :1 62 . Ne
’camp i memor i D i clade ch e ancora ul ta non fu ; 2 1 1 . Le
ocnee ne l ’immensa clade Sp lendent i al c ielo d i p iùbei colori ; 3 3 0 . Ai camp i ch e verdegg iano P i ù l iet i al ciel dalastran iera clade Sp lend i , nov ’
ammo.
c lamide- coboldo 55
c lamide : lat . paludaim tum . Sop ravveste lenea, m ilitare , corta e ape rta davant i , che si portava su l lespal le raccomandata con un fibb ia. Si p rende anche per Manto regale . I l Pascol i (Odi e Inni, 1 05)
Né tu Sparta l’
avesti. o Lat ino, La clam i derossa I l D ’Annunzio (Laudi, 1 , 1 1 0 ,
QualeMacedone c lam ide stesaPoes .
, note , 7 19. Un uomo a cavallo clam ide ; 1020 .
Sert i d i querciaal crine su le nere clam idi nero, Scettri aveand 'oro in mano.
cliccato: Armate d i cl ipeo ,ch e era una sorte d i
Scudo quadri lungo , amp l iss imo, p er riparo cen tra
il nem ico, in uso ne l le antichiss ime m i l izie . Lat .
clypaatus . I n Ovidio (dici. , 3 , Leges e ly
p eata virorum I l D ’Annunzio (Nave ,
244 , 4)Cl ipeat i , formate la testud ine , Come in saetta
mento a’
parapetti Di bordo
POES . , 8 19. Le mol i Che levò cupe il bracc io cl ipeate de
gl i avi.
c l ipeo lo Scudo de ’clipeati, Iat . cl) /peas . I l D ’
An
nunz io (Laudi, 1,2 1 0 , L
’
urto dei cl ipe i Ede l le gamb iere d i b ronzo
Poes . , 7 1 8 . Qual nome e qual fiammante Anno nel semp iterno C l ipeo descriverò ? 798 . Qual nome divì ttorioso Cap itanosu
’l cl ipeo scrivendo ? 882 . F ulvo il sole t ra i ross i vapori e
le nub i , Bal doal mare scendeva,come un grande cl ipeo di rame .
coboldo : nome , p resso i tedesch i , di c iascuno d ice rt i fantastici Esseri che si imaginarono nan i e
deform i . Sp i r i to fol letto. I l Pascol i (Comm . d .
Carducci, 1 6 , Sae ttando incessantementememorie e ai gnom i e cobold i , che
56 cognato- cò l to
si davan da fare, e al gran popolo ch e non fa»
ceva ”
Pae se, 93 6 . La genia nuova fu d i p igme i e d i fol lett i , d i
gnom i , e d i cobold i ; Cobold i martel iavano d i continuo ret id i per l i gnom i Segu ivano a ter
l i gnom i e i coboldi ; I trionfavano.
cognato: Nome d i parente la p rop riam ente i l Maritode l la sore l la, i l F ratel lo de l la mogl ie . Per estensione , Congiunto di cognazione , Parente , Affine ;
e anco d i cose . I l Pascol i (Odi e [mai, 1 23 ,
Al vento, Tra gli al tri cognat i vessi l l i , Battevai l vessi l lo d i TrentoPoe s . , 60. Non lo prorompo a invadere ce brando Co
gnato petto ; 63 5 . 0 de’cognat i e dei d ispers i m it i Per la selva
d’
Europa indagatore !colascione zStrumente a vol te d i due , generalm ented i tre corde ,
di forma sim i le al l iuto, ma m en
nobi le e più lungo e forn i to di sed ici tast i nel
man ico. Ne l le Lett . , I , 23 4, . i l Caro : Cosi cantano i al suon de l colascionePOES .
, 5 14 . La l ira o il colasc ione .
colon : voce greca ; Parte d i un periodo de l l ’ oraz iene , che ha un senso comp iu to in sé . In D io
m ede grammat ico (D c Orat . , 2, Ex cem
matibus , hoc est incisis,m embrum fi t , quod i l l i
colon appe l lant ; ex commatibus et col is periodusconstat Ma fu anche usato per Verso o Emi
stichio , dal senso comp iuto.
P OES . , 193 . L’apotegma ed il colon e lo scol io.
edito: dal lat . colera, Luogo col ti vato . In Dante(Inf . ,
1 3 , Que l le fiere se l vagge , ch e in od iohanno Tra Cecina e Com ete i luoghi celti
colflbro=coaflare 57
POES. , 9. in mezzo a’n it id i cò l ti un
’
ascosa D a p lac id i alberi magion riposa.
colfibro z lat . colmier , Se rpente . Dante (Par . , 6 , 77)Piangene ancor la trista C leopat ra. Ch e fug
gendogli innanz i , dal Cohibro La morte p rese su
b i tana et atra I l D ’
Annunzio (Laudi, 2 , 1 94 , 7)S
’appressano i colubri macu losi
POES . ,840 . al soie s ib i l i il colubro.
compiangere : in forza d i neut ro passi ve per Con
dolersi,Rammaricarsi . In Dante 2
, 94)
Donna e gent i l nel cie l che si comp iange e
ne l le Nov . ant . (62 ,Io t ’ ho fatto qui ven i re
per poterm i comp iange re a te medesime de l le
m isfattoPaese , 400 . Anz i se ne comp ianse e se ne sdegno.
concinnità : Avvenenza, Acconcezza: da Concinnare ,
Dar be l la e giusta e armoniosa formaa una cosa,
assettarla con garbata e leganza.
Paese , 49. Con tanta conc innità ; 53 7 . A tutt i d iede una
sc iolta ed austera conc inn ità tra d i ode class ica e d i me lod iametastasiana ; 1 3 62 . De lla ( l ingua) parlata, lacorruz ione ,
ne lleforme e ne
'
suoni, e certa eleganza d i scorc i e di fras i , certaconc innità d i d iz ione , è solo in Toscana.
candore : spez ie di Avvol toio de l l’
Americamerid ienale ,
tenu to p el maggiore dei volat i l i .
POES . , 66 2 . Proce llosa l’
ala de l candore Su al te se lveintatte .
conflare : lat inismo . Ecc i tare , Infiammare ; e per
L iquefare , Fonde re , Get tare , det to d i m etal l i .Paese ,
1 259. La R iforma determ inada unaparte un nuovoprincip io pol it ico, conda dal l ’altra un nuovo Sp irito fi losofico .
58 coniuggire=convertire
coniuggire : lat . canfagcrc , R icoverarsi , Concorrereper t rovare sicurtà e salu te ,
Rifuggi re . Nel Pang .
del Cavalca (8) Torre fort issima è i l nome d iD io : ad essa confugge le giuste e fia sal voPoes .
, 996 . Quiconfug'
giro e ripararon l ’alto Seme d i Roma.
conseguìtare: Segu i tare , Segu i re , Tenor dietro a
modo di conseguenza. I l Varch i (Baez… 4 ,
Coteste cose consegu i tano da que l le che poco
d ianz i conch iuse furonoPae se , 3 08. Consegu itata al l ’ abbiettazione de l princip io
d ’autor ità feudale quella de l l’
ecclesiastico e trasferita la sedeal la suddetta catt iv ità d’
Avignone .
contaminare:Guastare , Corrompere , Imbrattare ,Mac
ch iare . In t raslate , Terenzio (Andr ia pro! 1 6)Con tam inare fabu las Fare di più cose una
sola, p rendendo un poco d i unae un po’ de l l ’al t ra.
Poe s .
,note , 720 . I m ie i vers i raccolgono, o, come dicono i
commediografi romani , contam inano le due leggende .
contaminazione : i l Contam inare ,ne l senso t raslato.
Paese , 1 392 . I prim i esemp i d i tal i contam inaz ion i p iù si
man ifestano in sotto il Regno degl i Aragones i .
conto : da cognitus, Cogni to , Ne to, Conosc iu to . I lPe trarca (San .
,Rafiigurato a le fat tezze
conte E in sent imento di Racconto, Narrazione ,Istoria Ne l le Noa. ant . , 99, 9 : d ice lecento
POES . , 3 46. Dai cont i dai favolell i dalle leggende . Paese ,
95 . Nostre terre per v irtù già cente .
convertire : ne l senso m i tologico d i Trasmu tare o
Trasmutarsi ; com e in Dante (Inf . ,2 5 , Tac
cia di Cadmo e d’Aretusa Ovid io ; Ch é se quel lo
covertato=corrotto 59
in serpente e quel la in fonte Converte poe tando ,
io non lo inv id ioPoes . , 53 . Cl iz ia ocean ia verg ine Per te conversa in fiore .
covertato: Coperto, Addobbato, daCovertare ; participio passate e aggett i vo ant iquato, ben dal
Carducci r imesso in valore , parlandosi d i caval l i .Nel la Cr . del More l l i la
’uso
gna del pepolo col lo iscudo e ce l le coverte d’un
caval lo, cioè i l caval lo covertato
Paese , 43 4. Quattro cavall i covertati a nero.
Corbo: per Ce rvo, v i ve tu ttav ia nel contado toscano .
Ne l Tas . del Lat in i (5 , Corbo è un ucce l
grande e t è tutto neroPOES . , 696 . Nero come un corbo vecch io.
corcato : da Cercare , per Coricare ; Cor icate ; ed e
sp ecialmente de l verso . Ne l F urioso ( t o, 3 7)
Ce rcate su’ tappe t i alessandrini Godeansi i l
fresco rezzoPaese , 1086 . In questa dolcezzaprofonda d i paesagg io cor
cato ne l verde egl i aveva il podere paterno.
corimbo : voce greca, lat . corym bas . Grappolo ; e spe
cialmente i l Grappolo di coccole del l’
edera. I l Pascol i (Poemi conv. ,
Settanta cap i Brun i ,tutt i fior i t i d i corimb i 11 D
’
Annunzio (Loua’
i,
1, 1 3 6 , 1 8) L
’edera l ’ albero avvolse Di ce
r imb iPoe s. , 67 . Ved i 21 l ’ ilice annosa Attorcers i i corimb i gio
v inett i .corrotto: P ianto ch e si fa ai morti . I l V i l lani (Cron…
1 1,65 , F u seppe l l i to al la ch iesa d i san F ran
cesco in Padova con gran corrotto
60 cor ti ce- cotennoso
Paese , 3 25 . Le fam igl ie att inent i ed avverse ragunate al
corre tto de’
mortì .
cortice : Corteccia, Scorza. Ma è voce , avvertela Crusca, che non si adop rerebbe che raram ente , e in poesia I l D ’
Annunzio (Canio nuovo,
3 5 , I ) : O be l la Romp i da cort ice ,
nuda le m embra mortal i !
Poe s . , 806 . F uggir le ninfe a p iangere ne’ fium i Occulte e
dentro i cort ic i matern i .
coruscare : e Corruscare ; Lampeggiare , Balenare .
Dante (Par . , 5 , Perch ’ei corusca si come
tu rid i I l D ’Annunzio (Landi, 2 , 3 1 8 , I l
mar T i r reno palp i ta e corruscaPOES .
,1 08 . Intorno funeree lume cornscando ; 146 . Oh car i
temp i ch ’ io te coruscante Vedeasu’l mare ; 3 24. L ’
atro cornscarde labipenne ; 882 . Come un grande cl ipeo d i rame Ch e in bar
bar iche p ugne corusca ondegg iando ; 890 . Ne’l ragg io de g l i
occh i , che fiero corusca si come Tra i coll i prenestini d ietrol ’aurora il sole .
corusco: e Corrusco ; Risp lendente ,F iammeggiante ,
lat . caruscus . Dante (Par . , 1 7 , La luce inch e rideva i l m io tesoro Cli ’ i0 trovai li, si fe
’
pri
ma corrusca Quale a raggio d i sol e specch iod ’
oro I l D ’
Annunzio (E logio, 26, Form e
d i tal corusca vi rtù penet rate ,ch e alcuna D ’
occh i
mortal i forza non le sost ienePOES . , 83 . La corusca lancia; 3 1 1 . Le app ese a
’m uri arm i
corusche ; 384 . Corusco t'
nm îdo Come i vulcani . Il Paese , 878 .
F ra cigl io e c igl io un corusco fulgore d i aqu i lettabalenava su
quella p ietà d i colomba.
cotennoso: Di dura cotenna; Duro d ’
una inveteratadurezza, Incal l i te ; anche ne l par lar figurate .
62 cronicatore=Cumeo
POES .,1 65 . A llora crocitando
,un sol reutte , Sal ist i in P indo
p ien d i bor ia il petto.
cronicatore : p er Cronach ista, Cronich istao Cronista,Au tore d i cronaca 0 cron ica; ma pare abb ia un
l ieve sapor d i i ron ia o d i disp regio .
Paosa, 290. D a altri l ibri pur latini d’
un cronicatore ant icod i Ravenna.
crosciare i l Cadere del l ’acqua, i l Cader v iolento del lap ioggia; e
, per estensione , i l Romor di cose ch e
p recip i t ino v iolente . I l Pascol i (Poem i I t . , 3 8 ,In mezzo d
’un crosciar di frane e d i valanghe
3 92 . Crosc ia il mul ino, suona lagualch ieraE lacan .
zone de l vendemmiator ; 979. Crosc iate , macign i .
cuoco: pel Cucu lo, lat . cucu lus . Ucce l lo not issimo d icolor b igio, cosi detto pel
"
suono del suo canto .
I l Pascol i (Nuovi Poem . , 26 , Non s’ era in
teso i l dopp io accento D e l cucco. Un giorno mol leun giorno asciu ttoPROSE , 1 3 53 . Tutto cotesto è p iù vecch io de l cucco.
cucù : per lo stesso di Cùcu lo ; Orologio a cucù ,dicesi que l lasorta d i Pendolo,
la cui cassa è fattap er lo più a foggia d i capanne l la con un usciuolo ,
ch e nel momento in cui scoccano le ore si ap re e
lascia vedere un uccel letto d i legno i l quale cantacu cu tante vol te quant i appunto sono i r intocch i .POES . , 5 1 7 . Ebb i una voltaun pendolo a cucù Dentro lasua
cassetta; 5 18. Al cucù pe fluttuar de l ’ ore Rassettavamo ilsuono.
Cumeo : Di Cuma, lat . Cumaeus .
POES ., 549. D i g iudic i came i Fatta è la terra un tribunale
immondo.
cupo- Dardano 63
cupo: Concavo ,Profondo, Capace , lat. cupus . Dante
(I nf . ,1 8 , Lo fondo è cupo si, che non
ci basta Luogo a vederPOES . , 64 . Qui cupe tazze vuotansi.
m ticagna Col lottola, o anche la Ch ioma che è ne l lacol lottola o la Pe l le del capo coperta d i cape l l i .Dante (Inf . , 3 2 ,
“ A l lor lo p resi per la cu
ticagna, E dissi : E’conve rrà che tu t i nom i , 0
che cape l qui su non t i rimagnaPROSE
,1 10. I l fiero pe llegr ino de l l
'
antenò ra che prende perla cut icagna il trad itore Abat i .
D
danneggiare : Andare attorno ove è p iù fol ta lagente ,
per diporto e per be l lo o bel laappari re . Nel Crisi.
l ns tr . de l Segneri (3 , 29, Vorrebbono ch e
ogn i d i fusse festa, che ogni d i si danzasse e si
dam eggiasse , per esse re vedu t i in p ieno popoloPOES .
, 707 . Su le torri de l castello Quattro specch i ci mu
rammo A ciò ch e le vostre donne ,Quando uscite a dameg
giare ,Ne gl i specch i de i lucches i Le si possan vagheggiare .
damigelle : G iov ince l lo, Garzonet to ; Donze l lo, gra
zioso per lo più , a se rv igio di Princ ip i 0 gransig nori , e d i nob i l razza. Ne l l ’ Ori. in . del Bern ia(2 , 1 7 ,
F u Narciso al suo tempo un dam ige l lo Tanto leggiadro e d i tanta be l lezzaPOES . , 695 . I l gr idar d’
un dam ige llo Risonò fuor de lach iostra: S ire , un cervo mai si bel lo Non si v ide a l ’età nostra.
Dardano: e D ardanio ; d i Dardano, Ch e si appart ienea Dardano figl iuol di G iove e d i Elettra
,favo
leggiato fondator di Troia ; e , qu indi , per Troiano .
64 decente=delicatura
D ardanio ha i l D ’
Annunzio (Pm che f am . ,XXI I ,
Su le te l de del le nav i m inacciate dai t izzonidardanii
Peas . 15 . Dardane caterve ; 908 . M irava Omero le fulg idea'dardani campi Pugne , con gl i occh i spent i ed immot i al
cielo.
decente: Che ha decenza, Che è conforme al pu
dore , P ieno d i graz ia e di pudore ,in un tempo .
POES. , 65 . A le decent i Carit i , Ecco, tre napp i io vuoto.
dec l inare : nel senso d i Nom inare , Ch iamar pel suonome , o per nome, è francesismo da fuggi re . L
’usa
i l Carducci , con palese i ron ia.
Pae se.,854. Sentendos i decl inare poet i .
decoramentale : per Decorat i ve , Ornam entale , Che è
atto e fatte per decorare ,e adornare .
Paese,83 6 . La general ità degl i ital iani ha scars issima in
tel l igenza in poesia, dove predil ige il il decoramentale .
dedurre : in significato d i R icavare , Esp r imere al
cun che da unacosa ; Trarre , Deri vare , Condurre .
I l D ’
Annunzio (Laudz'
, 2 , 3 19, Io son osa
tale r nel m io giard ino Chiuse carm i dedurrePOES . , 5 . Dietro un dav id ico cento per cento Al fio g li sdruc
c ie l i deduca e macro Consol i il prossimo d ’un inno sacro.
delicatura: De l icatezza, Soverch ia squ isi tezza e ai
fettata, Raffinatezzad i gusto,Grazia, P iacevolezza.
I l P iccolom in i (Cr . a’. donne, Mol to più
par che si convenga lanettezzadel vest i re al la le rcand idezza e delicatura
Paese, 3 63 . È l irica d i con tutt i i rap iment i
e le del senso .
Delio«deserto 65
Delio: di D e lo, l ’ isolade l l ’Arcipelago sacraa F ebo .
I l D ’Annunzio (Laudi, 1 , 1 92 , In un cerch io
di ve rgin i de l ie ascol tant iPOES .
, 47 . Del ia vergine ; 66 . A la D ea prole di Latona e
G iove Del io l unese.
del iro: Del i rante , Che de l i ra,Vaneggiante , lat . de
l irus . I l D ’Annunzio (Forse che si, 20 , 9 Le
rondini v i ge t tavano un c lamore quas i del irePOES . , 1 14 . Altri del ire Abbracc ia. il corpo ancor, gel ido e
be llo.
del1ìbro: Tempio, Santuario, e , secondo alcuni , laParte ch e è più sacranel temp io . Lat . delubrum . I lD
’
Annunzio (F edra, 1 1 7, A rap i re il de lùbroD
'
Ares impastoiatoPOES . , 390 . Ch e se i delubr i crollano e i temp iett i Ove
l ’ idea] vostro, e vulgh i, sta, Ch e importa a me ? Non fo ma
drigalet ti Ch e voi m itriate d’
imme r tal ità ; 786 . Ne i got iciDe lubri ; 805 . D e
’
vagh i tuoi de lùbri un solo T’avanza. il
Paese , 1 2 16 . La sal ita al delubro ove Marcel lo console sacrò
le spogl ie dei re dei Gall i .
deprecare : Far vet i o Muovere p reghiere a D io o
agl i uom in i , pe rché cess i un danno e un pericoloche a noi sovrast i o sembr i sovrastare , o ad altr i ;dal lat . dep recarz
'
. I l Pascol i (Messa, 28, D e
p recando e p regandoPOES . , 3 0 . Se fia ch e l
’ imminente possa Deprechiate e de l
fato emp io le guerre ; 150 . Tu vedest i , o diva Atene ,i padri
D e’ guerr ier Gemer da'
figli deprecando 1 fat i ;796 . D e le madr i le pre tese braccia Te deprecant i , o dea,
da’]
recl inato Capo de i figl i .
deserto de tto di persona, Misero, De rel i tto, Sole , Ab
bandonato, Lontano. Ne l laF edraGab rie le D’An
Passaaxxx, Voc . Carduccia-
no.
66 desueto=devoto
nunz io (202 , E resterò deserte , P iù triste
che lo schiavo c ieco intorno Al lamola.
POES . , 500. Povero vecch io,ch i sa non l
’assag l ia Una dc
serta volontà d ’
amare ! Forse ripensa lasuaS inigagl iaSi bellaa specch io de l ’adriaco mare ; 93 7 . Di Leandro al p etto con
duc i la verg in di Sesto, Gu ida al fiume d i Lete la deserta diLesbo.
desueto: Disusato,Non usato dai più ,
Insol i te ; CIOche è fuori dal lacomune usanza. I l Pascol i (Comm .
a’. Card. 24, Quando i l mart i r io eragià de
suete
POES . , 23 . I de'
suet i sp irti e il cor che pesaLunga gi à s ’
ebbe ,
er fiedi e scuot i e avvamp i .
detraggere : e D etraere o Detrarre ; Togl iere alcunaparte d i una cosa da un
’al tra ; e per semp l ice »
m ente Te r via.
POES.,6 1 . In terra t i detragge ai baci Giovin d i Car ia.
devolvere : Rotolare , Rovesciare ,Scaricare e Scari
carsi , Cadere 0 Far cadere dal l ’al to in giù . Ne l latraduz ione del l
’I l iade i l Mont i (2 ,
R i vegent i l , che nel Penee devol ve Le sue be l l
’acque
POES . , 829. Tra l e uber i sponde Le sp lend ido fiume deve lves i ; 894 . E sot to il candido ragg io Devolvere m ir i il fiume
de l ’an ima.
devoto: in significanza d i Apparecch iato a fare e
segu i re cosa o persona, a segu i tare e osse rvare i l
p recetto o comandam ento al tru i , Votate , Censa
crato,lat . dedz
'
tus , addz'
a’
us . I l D ’
Annunzio (Landi,1 3 ) L
’ imp resacui s’
eraDevoto con animasal daPOES . ,
295 . Devot i essi a la l iv idaColpa ed al vorator morboson già ; 857 . Vieni , devotav itt ima, e nepote D i Carlo qu into.
diamantino-dimostramento 67
diamantino : per le stesse che Adamantino. Sp lendente ,
Nob i le ,Prezioso, Forte , Fermo. I l D ’
An
nunz io (La g loria, 3 6 , Con… quel d iamant ino v ise d isperatePOES. , 1043 . C i riguardavaMuto
,col suod iamant ino sguardo.
diasprato: per D iasprificate ,non l ’ hanno i Vocabo
lari . Ri dotte a sim i l i tudine d i diasp ro ; e d ice me
glio l ’apparenza, dove D iasp rificare pare rifer i rs ip iu ttosto al la sostanza, al la durezza.
POES . , 1019. Ninfe eran tutte e dee… E qual da la c inturad
’in cima a
’ gh iacc i d iasprat i Sciogliea, nastri d ‘
argento , le
cascatel le al legre .
die: latinisme , per Di . Ne ’F z
'
or . di s . F rancesco (4)La sera ripensando di que l lo che egl i avea fatto
i l diePOES . , 402 . Come una larva del sup reme die .
dietrovîa: per ischerzo o scherno. Di d ie tro Ne l d id ietro.
POES . , 1 73 . F u gran cortes ia Non cacc iarv i a p edate die
trovia.
digelare : per D isghiacciare , Sciogl ie re i l gh iacc io,
non ha al tr i esemp i .Pae se , 602 . Infondendos i negli altri element i soc ial i l i di
geler’i , e l i compenetreramescolandos i .
dimostramento: l ’Atto del dimostrare . Negl i Amm . d.
Ant . (28, Ogn i molte dimostram en to non èsanza sespecciene d i fatto Può cadere in alcun icasi più appropriato e più e legante di Dimostrazione .
Paese , 93 . L’al letta con dimestrarnento di p ietà .
68 dio=discordo
dio: in forzadi aggett i vo, Divino . Dante (Par .
Ud i i ne la luce più dia D el m inor cerch io una
voce modesta, Forse qual fu del l ’Ange lo aMariaPees .
, 74 . Risp lendeva oltre il mortal costume La diabe llezza nel
'
serene v iso ; 83 . Le die pup i lle .
direnamento : da Direnare , 10 Sfi lare le ren i , S lombare ; i l Carducci , per Incurvarsi , Inch inarsi , Fareatto di somm issione o d i v i l cortigiane ria.
Paese , 748 . Non vedea ch e direnamen to serv i le .
dirieto: e Di riete , Di dietro, Di ret ro . Ne’F z
'
or . di
s . F rana ,1 0 : A te tu tto i l mondo v iene dirieto
e ogn i persona pare ch e desi der i d i vedert iPOES .
,187 . Quanti p ied i han dirieto e corna avant i ?
diro: lat . diras . Emp ie , Crude le . Nel Pe t rarca(Son . O fucina d ’ ingann i , 0 prigion d i ra,Ove ben m uore e mal si nut re e cr iaFe e s. 98 . I n van de gl i anni m iei contro la d ira
'
Obl ivionch ieggo da voi gl i ausp ici ; 147 . Non amore Né la del iberataan ima forte Valse l ’orma a spiar de l diro aff etto ; 1 53 . Né so
l itudin diraC inge il vate ; 804 . Annibal d iro ; 1 054. Evocar cond iro carme l ’an ime Pall ide da i s i lenz i interm inab il i .
diruggim'
o: quel s ingolar Suono ch e manda i l ferroquando si sfrega per togl iergl i la ruggine o per
altro mot i vo .
Paese , 952 . I l dirugg in io delle catene tra i p lute i medice i .disamondere : Palesare ,
Metter in v ista. In Dante(Par . ,
25 , Perch é la sua bontà si disas€ondaPOES . , 270 . Tra
’l gelo ant ico S
’affaccia la v iola e d isa
scende Sua pervola beltà .
discordo: sorta d i Canzone p resso i Provenzal i , incui potevano essere adoperate tutte le m isu re dei
70 disumano=dolomite
disumano: per Non umano, Che non è 0 non par
p rop rio o degno d i uomo, Lungi dal costume
umano. I l D ’
Annunzio (Forse che si, 409, 26)Dolore disumanoPaese ,
1 3 79.
’
Che troppo ci godernmo d i leggerezza e sa
n ità e lasciv ia d isumana.
dittatore : Dettatore , Scri ttore , Ch i scri ve lettere o
al tro, componendo d i suo.
Paese , 493 . I letterat i furono d ittatori d i grammatiche ; 6 10 .
D a ragazzo com inciai certar isposta a un lep i de d ittatore d’
al
lora,ma ben presto lasciai per annoiato l ’ impresa.
diverso : Vario, Differente , Stravagante ; Che mutaasp etto e luogo.
Paese ,102 . Negl i errori del d iverso esil io ; 1 64. Folle cen
sore e stup ido Cantor d i vecch ie fole M e ch iam i p ure , e I tal ia, La tua d iversa prole .
divertimento: I l d iverti re ; Digressione ; Sol l ievo de l lefat iche , Passatempo, Spasso. Sortadi Composizionemu sicale .
Pe e s . , nota, 53 3 . Un breve divert imento di canzonette e
ballett i figurat i,dato tra l ’uno atto e l ’altro delle rappresen
taz ion i drammat iche .
Dodoneo: di Dodona, ant ica ci ttà nel l ’Epiro, ce leb repe l suo oracolo d i Giove Amene, e per la sel va ove
l ’oracolo fu stab i l i to dal l ’ una del le due colombedonate da G iove stesso al la figl iuola Tebe .
Pae se , 639. ridurreste laselva dodoneacome il boscoparrasio che era una volta li in Roma nella v illa Rosp igl ios i .
dolomite : Rocc ia calcare ch e t iene del lanatura de l ladolom ia, cos i ch iamatadal nome del ce lebre geologo Dolom ieu .
Poes . , 977. F in ch e il sole calante le agugl ie T inga a lepal l ide dolom it i .
dòmo-doppio 7 1
domo : e Duomo. I l Carducc i sp iega D òmi az
zurri ho det to le vol te de l c ie lo con m e tafora ch e
ne l la l ingua francese non è rara : Balzac : Le beauciel d
’Espagne é lendait zm dome d
’azu -r au dessus
de sa tète . Vero è che per i francesi danze e la cu
pola, ma e per noi la cupola è parte del dòmoI l D ’
Annunzio (Im ma, Per lo
sotto i l dòmo ce ru lee (Tr . al . Mar . , 47 1 )Cont inuavano a sorgere aerostat i innumerevol i
su pel cupo azzurre ,dispenendesi i n vast i cerch i
e dando imagine d’
un immense duomo lum inosea specch io de l mare
Pees . , 6 19. Lagh i d i fiamme sotto I dom i azzurri inertePaieno le deserte P iazze de la c ittà . Paese , 2 70 . Su
’l fin ire
de l secolo decimosecondo fu anche in i tal ia un gran fabbricared i bas il iche e dom i ; 3 3 4. I l dème è la tomba de l medio evo ;
720 . I l paradiso dei dòmi b izant in i , tutto p ieno della grandee rig ida imagine dell ’ eterno Padre .
doppio : aggiunte d i Sonetto, nei ant ich i canzon ieri de tto anche Rinterzato, in cui nei quartett idopo i l p rimo e il terzo endecasi l labo, e nei ter
nar i depe i l seconde e i l qu into verso,si infram
me tteva un ep tasi l labo, in modo ch e i due ter
zert i (si r ime) r isu l tassero d i quadernar i, com e i
quartett i (front i) di senari ; oppu re si interponevaanche un altro ep tasi l labo dopo il p rimo e dopoi l secondo,
si ch e le s i r ime resu ltassero di cinqueversi , come usò fra Gu i ttone aret ino.
Paese , 5 1 . Veri sonetti dopp i 0 rinterzati come gliant ich iamavano Se non ch e dopp i e rinterzat i non è lo stessoi sonett i dopp i e 1 rinterzat i questo avean d i 5 2 . I l
dopp ie ; I due della Vita n uova sono dop p i . Né
72 Doriese=Druido
il sonetto dopp io o r interzato è , come op inava l ’Afi'ò , d’inven
z ione d i quel lo d i Pannuccio dal Bagno il Qua
drio e il Crescimbeni riportarono come sonetto depp io, non èveramente tale ; 5 3 . Ninno ha veduto i sonett i o dopp i o rin
terzati che il Crescimbeni attribu isce loro.
Doriese e Dorio: o D oriense . B e rico , lat . Dorions ,
De l la De r ide , stretta p ianu ra in Grecia fra l’
Eta
e i l Parnasse . D oriense ha i l D ’Annunzio (Landi,2 , 90 , Quiviimprovvisa dopo i l lungo esi
l io La doriense musa r icomparvePees . , 3 96 . Son fòri fulgent i d i dorie colonne I talam i apert i
d i sue voluttà ; 642 . Via pe’fò ri D oriesi p rorompono baccant i
Con cetre e fior i ; 643 . Cantava il dorio g iovane fel ice, E ta
cean g li us ignol i .
drudo : Amadore . Voce recata poi d i buono in mal
senso, a significar Colu i ch e pone amore in malafem ina; Amante disonesto . I l D ’
Annunzio F rana ,
Con storment i e con cant i in compa
gn ia Di quest i drudi ” I l Pascol i (Cana. del
Par . , El la non ha drudoPees . , 96 . D
‘ogni servitù gl i etern i drud i .
Druidico: de ’ Dru id i, Che appartiene a
’ Dru id i e alloro tempo. I Dru i d i p rofessavano i l loro cu l tone l le fol te foreste d i al te e frondose quercie . I lD
’
Annunzio (Le Varg… 83 , 5 ) Sotto lamaestàd ’
una quercia dru id icaPees . , 7 18 . Come querc ia dru id ica sta il tuo fatal lavoro
73 1 . Una b ieca dru id ica v is ione Su gl i sp irit i cala e gl i tor
menta. Paese, 93 1 , Torva crudeltà dru id ica.
Druido: e , pm comunem ente al p lurale , Dru id i , lat .
D ruidae ; gente del la Gal l ia cel tica, e nome d i
Dulcinea-e ffondere 73
c iascuno de ’
Sacerdoti degl i ant ich i Gal l i , German ie Br itanni . I l D ’
Annunzio (S . Pantal ., 3 27 ,
Una finta barba d i dru i doPeas 62 . Su
,m isteri orrend i D e ’
druidi.
Dulcinea: nome p rop riodel l’
Amatad i D on Chisciottetratto poi, per ischerzo
,a indicare la D onna
amata, in generale .
Pe es . , 1057 . Dulcinea non sa d ’
esser principessa, Ma il vilSanc io è
, per D io, governator .
dumeto : lat . dumetmn . Sp ineto , Roveto, Prunaia,Greppe .
Pees. , 1 56 . I patarei Dumet i impress i dal sereno p iede F iorian d i primavera.
duna: Col l inetta sabb iosa p resso i l mare ; dal tedesco d àn . I l D ’
Annunzio (Odi non. , 1 8 1,
Le
vate i cant i D a la duna ( Verg . del le rocce,
1 20 , 1 5 ) Una sp iaggia copertad i larghe duneI l Pascoli (Canti di Cast:. 1 53 , 1 7) Com
’
ondaad
ogn i att imo nuova R i trova la dunaPe es . , 569. D a questa sol itaria duna L ’ ire tue negre a gl i
autunnal i venti Inut i l lampa i llum ina la luna; 7 1 7 . in te l ’urlode
’
nembi su la britanna duna,E i segn i de ’
nermanni p ian i allume d i luna, E l ’arder del gran ito d i P irene erto ai sei.
efiondere : Diffondere , Spargere in grande cop iad ’ intorno checchessia. Lat . efi nndere. I l D ’
An
nunz io (Landi, 2, 287 , Per la cape l latura
um ida eiiusa
Pee s. , 45 . E linso dal terreno Lui raccolse laD ea ne l latteoseno : 87 1 . Qui br i lla il magg io e ffuso su l ’aere odorato d i rose ,
74 eiod=egotismo
Br i llano gl i occh i van i , dormon ne’
pett i i cuori 1 0 18. Al nullasi confonde Questo m io canto, e non se ne rammarca Pur ditanto magg ior venas’efi'
onde . Paese ,13 77 . il sole ride efl‘ uso
per gl i azzurri de l c ielo del la patria.
eiod : Paramente sacerdotale degl i Ebre i , ch e si pertava su l la tuni ca e i l pal l io ,
non avea man iche e ,
part i to sotto le asce l le , era tenuto da un c ingolettesop ra le ren i .Pees . , 64. L ’
ered lev itico La diva Roma oscura.
Egeo: p ropriamente, I l mare e D el mare Egeo ; lat .Aegeus. I l Carducci , per Mare , in generale.
Pees ., 529. Entro gli azzurri ege i .
ègida: lat . aeg is . Armatura d i bronzo lavorata da
Vu lcano e decorata ne l m ezzo con la testa medusea ; Armatura p rop r ia d i G iove e anche degl ial tri D ei. E talora intendesi per lo Scudo .
Pees . , 1 1 6. l’ègida scoica.
égipane : usato generalmente nel numero de l pm ,
Uom ini si l van i , ch e si imaginavano b iform i : conaspetto umane s ine al l
’ombe l ico, e i n di in giù
con aspetto d i capra. I l D ’
Annunzio
1 3 8 , D e la p lacida sel va entre l i ab issi Oves’
odon l i egipani bram i rePee s . , 1 57 . Danze E d i n infe e ( l ’ egipani; 204. Altri men
nob i l i egipani.
egotismoz Egoteisme ; al tro da Egoismo . L’Adera
zione e la Venerazione d i sé medesime .
Paese,666 . Faceva comodo al l ’egotismo, che per lo pm d i
stingue tra gl i altr i i crit ic i ital ian i ; Al l ’ egotisme de l si
gnor Guerzon i ; 63 9. L’ege tismo de l s ignor Guerzon i ; 647. Dopo
le prime capriole de l suo egot ismo.
egualità=eliio 75
egualità e egualitade : Pari tà , Conform i tà , Uguaglianza. Il Be l l in i (D isc.
,1 , Bisogne rà ch e si con
serv i semp re questa egualità Dante (Par . 1 5 ,
Come la p rima egualità v’apparse I l
Tasso (Ger , , 5 , E sol l’egual ità giusta è co’
pan
Pe es . , 34 1 . Tornataa c iv icaEgnalitade Atene ; 966 . Avanzasotto il tr icolor vess illo L
’
egual itade ,avanzano i p lebe i Duc i .
Elèo: D e l l’Elade
,regione i l lustre de l Pe l0p0nneso .
I l D ’
Annunzio (Landi, 1 , 65 , O femm inae lea, Non nel Minyeio Bagnasti il fiord i tue membra?Pees . , 24, 6 . Né dest i mai si mol l i ch iome a
’ venti , Corinna, tu sovra l ’arena eiea; 99 . L ’
arena elea '
289 . I figl i degl i Ache i Poggiati a’ coll i madi d i D e ’
corridori ele i .
elettro : ed Eletro ; voce greca,lat . electr um . Am
bra. È anche una spec ie d i Metal lo compostod ’
una parte d ’oro e d i c inque d ’
argento. Nel leLaudidannunziane ( 1 , 1 67 , I mal leol i sve l t iInane l lat i d ’
e le ttre I l Pascol i (Odi e I nni, 2 3 ,
Ondant i arch i d ’e lett re
Pees . , 994 . Ov’e che prone su
’l fratel p iangendo L
’El iadi
suore lacrimar l’e lettro. E crebber p ioppe, s ib ilando a
’ vent iSc iolte le ch iome ?
elfio: e , in gene rale , nel numero de l più , gl i Elfi ,
Sp i r it i benefici , ab i tatori,
secondo la m i tologiagerman ica,
dei monti, dei bosch i , de l le acque .
Pees . , 702 . Dal Reno il m uto de gli e lfi per labrunaNotteva: Tecla sogna al lume de la luna; 74 1 . Or danzano gl i e in
su’ i be l verde p iano ; La donna de gl i el fi gl i stende laman
742 . Nel regno de gli el fi m’
avvenne d’
entrar .
76 elicere=el liptico
elicere : lat in ismo ; Estrarre , Fare usci re , Sp remere .
Ne l la Ger . l ib i l Tasso (4 , Questo fintodolor da mol t i e l ice Lagrime vere
, e i cuor p iùduri spetraPaese , 890. Ben altri p iant i doveano ben presto el icere da
gli occh i della figl ia di Maria Teresa i dest in i .eliso e elisio : l
’Elise , e D el l
’
El ise ; che sembra 0 èpari al la fe l ici tà degl i El isi , dove , secondo gl iant ichi, ab i tavano le an ime dei t rapassat i . Ne l le Landi( 1 . 59, i l D ’
Annunzio I taca, Sam e,Za
cinte ; Cangiate in e l isia corona Dante (Par . ,
1 5 , 25) L’
omb ra Quando in El isiode l figliuol s
’acce rse
Pees . , 3 20. Come da ignot i el is i aura d i cetra: 83 0. L ’an i
ma Per un nav iga; 649. Oh favolos i prat i d ’el is io, P ien i
d i cetere ,di lud i eroici l ; 1 024 . T ien lasp irtale r ivaun
’
altase
rena qu iete Come d ’
el is io fatta la graz iosa luna.; 978 . Palag iod i sogn i , E l ise d i sp irit i e di fate .
elitropia: P ietra p reziosa di color verde , con mac
ch iette rosse , la quale aveva vi rtù , p resso gl i an
t ich i,d i nascondere agl i sguard i altruicoloro che
la portavano indosso. E nota per la famosa no
ve l la boccaccesca d i Calandrino.
Pees . ,1 85 . Calandria gl i d icen con buona cera Togl i de
l’el itr0pia, o fratel mio.
elitr0pio : i l not issimo fie re del Gi rasole,lat . bel i
Poe s . ,2 7 1 . Con quel desio Onde e l itrepio s
’
accompagnaal sole .
el liptico : lo stesso che El l i tt ico ; da El l issi , e El
l isse, figura p iana p rodotta da una sezione del
cono. Ovale .
78 entragno=epigone
entragno : e anche , nel fem i n i le , Ent ragna. Le In
teriora del corpo an imale , specialmente di que lde l le best ie . I l Sal v in i
,t raduzione di Opp iano
(Pesa., 4 , 3 78) E tosto Nel l
’agnel lino entragno
egl i soffiando Col fiato lo gonfiò
POES . , 5 1 6 . L’entragno d
’un vitello Infilò s
’una p icca.
entrare : in senso att i vo, al modo lat ino. I l Pascol i(P rimi Poem . , 1 55 , El la è qui nel caste l loarduo ch
’entrai ? e (Poem . conv.
, 40 ,
Disse , e la casa en tròPOES . , 47 . Essa a le ninfe il m irteo Bosco d’
entrare impone.
Paosa, 493 . Ogn i volta ch e r ientro le belle sue mura.
Eol ie : Degl i Eol i o D el l’Eolia o Eolide , nota i l lustre
regione cost iera de l l ’Asiam inore . I l Pascol i (Poemi conv.
,1 03 , I I ) Ad Ascranel l ‘ eolia Cyme
POES. , 1 62 . Rap ia lanota eol iaLagiovenil coorte ; 648. Eol iacetra. PROSE
,844. Al l
’aure delle arpe eol ie ; 969. Lapoes ia
cantata al suono della l ira da poet i eol ii; 1 3 95 . La l irica an
fiori massimamente per due nella gente eol ia lamel ica,…
nella gente dorica la corale .
Eco: in forza d i Sostant ivo, nom e di Vento, dal l ’aggettivo ; O rien tale . I l Boccacc io (Amala, 59) Dal
freddissimo Borea canu to L’acque strignente e
dal ve loce E00 F u anche nom e d i uno de ’fa
voleggiati caval l i de l Sole .
P OES . , 50 . D e l ’acqua indoc ile Stancando il balzo eco.
epigone : p rop riamente nome ch e fu dato a’ Disces i
da coloro che combatterono la p rima gue rra con
tra Tebe ; e . in g enerale , Coloro che vennero o
nacquero dopo ; si usa, per lo più , ne l p lurale ; im inor i Seguaci degl i eroi .
epitalamio=eptàsil labo 79
POES . , 459. Mescete v ino e obl io, La morta gente , O ep i
geni, fra noi non torna p iù !epitalamio : Canto nuziale che dicean le fanc iul leaccompagnan ti la sposa al talamo. Ne ll e Letlerede l Tolom e i (2 , Con egloga o con e legia,o con ep i talam io, fate onore a qu est i imene iP OES . , 809. Monti d’
Alba, cantate sorrident i l ’ep italamio ;Tusculo verde , canta; canta, irrigua T ivol i .
epòdo: la terza Parte di una spec ie d i Ode ch e
p resso i Greci si d i v ideva in st rofe ant istrofeepodo . I l D ’
Annunzio (Landi,“ Aperto
era i l novo Camm ino alla rap ida p rua Come nel
coro segue L’epodo al la dup l ice st rofe
Pa05 15 , 5 1 . L‘
epòdo e l’
antepòdo de’ Grec i ; 1 3 94 . Strofi an
tistrofi ed epod i ; 1416 . Odi p indariche a strofe ant istrofe ed
epodo ; 14 1 7 . Strofe ant istrofe epodo importavano una diff r
col tà metrica fatta per fare ; N e l stava l'
epùdo ;
14 18 . D eclarnare un‘ode per istrofe ant istrofe epodo ; Una
teleutodia a strofe antistrofe epod i .
epos : voce greca ; ep ica Narraz ione d i eroiche imp rese o di fat t i marav igl ios i donde Epopea, Poema ep ico.
POES . , 7 16 . Scende l ’epos d ’ Omero, ch e va fiume div inoPopolato di c ign i p e verde as iaco p ian 993 . Canto d’
un fan
tastico epos . flPROSE, 972 . Non p iù epos mo
derno a nessun metro.
eptasil labo: Verso d i sette si l labe . I l Tasso (D io!…4, (Dante) c
’ insegna che l ’ endecas i l laboe l
’
ep tasil labo debbano essere dispost i nel le diverse part i in gu isa che si corrispondanoPaese . 5 1 . intelaiaturaorgan icadi eptasi l lab i ; 52 . Infram
mettevasi un eptas il labo ; Se in terponevasi un altro ep tas il labo ; 244 . Gl i ep tas illab i troppo elegant i .
80 equabilmente=erma
equabilmente -z lat i no aequabiliier . Con equabil ità .
Nel Cr isi. instr . del Segneri ( I , 1 , Tu tt ii suoni si odono m egl io p erché que l vostrop iacevole l i porta equabilrnente più da lontanoPOES .
, 18 . Luc ide forme belle , al vostro fato, Equab ilmente ,
arcanamente,addotte .
equoreo : lat . equoreu3 . D el mare , Mar ino ; Che fanel mare . I l D ’
Annunzio (Landi, 1 , 1 3 , C0
gliete i fior i equore i , mol l i come le p iume , Dol c icome le cigl ia chiusePOES. , 93 . Per l
’equorea via.
erbaiolo: e Erbaruolo ; in Toscana, Colu i che vendeo col t iva le erbe , Ri vendugl iolo d i e rbaggi , D rtolano .
POES . , 923 . Non d’erbaiola il gr ido o corrente rumore d i
carro.
erinni: F uria dal le tre Er inn i favoleggiate . In Dante(Inf . , 9, le feroci Er inePOES . , 26 . Tu meco, erinni mia, tu sei.
enna: ed Erme ; greca voce , lat . karma. Imaginescolp i ta, segnatamente di Erm e o Mercu rio
,la
quale avea la sola testa e talora i l busto , o dopp iatesta e dopp io busto congiunt i e vò l ti l
’un contro
l ’al tro,sop ra una lunga p iet ra quadrata o cub ica,
larga e stretta da p ie’. Ne l le Elog io del D ’
An
nunz io ; 58 : L"erme … V igi l i medi tant i an ime
nel la p ietra ; e i l Pascol i (Odi e I nni, 1 3 8 , 5 )
Scagl io contro l ’ erma de l mondo la lanciad ’Au tar iPaosrz, 740 . Su
’l confine tra l ’ant ica I tal ia e la Ital ia rin
novantesi stanno anche e r imarranno eterne le erme del M u
rator i e del Vico.
ermo=esagitare 8 1
eram : Sol i tario,Rom i to,
Lontano dai luogh i abitat i . I l D ’
Annunzio (Forse che si, 5 2 2 , Si
lenzio se l vaggio , enna gloria I l Pascol i3 6 , 0 m ia sola erma fam igl ia!
POES . , 2 2 . Per erma via d'
aspre montagne ; 3 2 . Su la tua
(ossa erma; 55 . temp l i erm i de l c ielo ; 57 . Pe’cie l i erm i
1 08 . L ’aere ermo ; 156 . A te serenatore D e
’ temp l i enn i del ’etra ardea la danza D e le titanic verg in i ; 278 . La notte e r
ma; 289. T ra l ’erme ombre de’ laric i ; 3 17 . Ermo Apennino ;
3 64 . Ne l solenne ed ermo Temp io de ’
padri ; 391 . Pur da questeserene erme pendic i D ’
altra v ita al rumor ritornerò ; 429 . G li
sche l tride le ree castellaChe fosch eggian pe l verde ermo Apennin ; 565 . Amm iro da i pogg i enn i la luna A la c ittà marmoreatacente Dir le mal inconie de l ’ infin ito ; 642 . Io vo
' da questarupe enna cantare ; 679. Su l ’erme alture ; 680 . N e l vos tro c i
m itero Faquegl i alt i cipressi ermo là su ; 699. Ernia su i camp i855 . Su gl i erm i oceani ; 86 1 . D ag l i enn i gh iacciai ; 9 10 . Quellache dorme presso ne l ’ernia solenne Certosa; 964 . L ’
erme torri1024 . Ch i da l
’orma risponde Leucade
,sosp irando ? Paosa
,
1 1 3 1 . Erma rupe , cui né ombre d i bosch i né cant i d iral legrano
errare :Andar vagando, peregrinando ; e, per lo p iu ,
con moto che non è o non par d i retto ad un
punto,Vagare senza m èta. Fantasticare ,
Vagarcon la
'
mente . Ne l le Vite dei 5 5 . Padri, . 1 , 1 63
Poi ch’ebbe assai errato per lo deserto, per
venne al monastero
POES . , 565 . Dante, il v icin m io grande, allor che erravaPensoso
'
peregrin la selva fiera; 862 . Si p erde L ’anima in lento
error ; 102 1 . Erro soletto il mondo.
esagi tare : p retto lat ino ; ex agiiare .
"
Agi tare ma con
più forza ; e , per lo p iù , nel senso figurato . I l
F i renzuola (B el l . (1. donne , Non al tr iment i
PASSER |N I . Voc . Carduccz'
ano.
82 esametro=esprimere
che uno,i l quale inaspettatamente veggendo una
cosa d iv ina, e esagi tato dal celeste furorePOES. ,
1 16 . I l m iserando Edippoda le attee scene ed OresteEsagitaron l ’an ime cruente .
esametro: Di ”
sei p iedi ; aggiunto d i Verso greco o
lat ino, ch e consta di sei p iedi , parte dat t i l i e partespondei , o anche , ma p iù raram ente ,
d i sol i spondei. I l D ’
Annunzio (Chimera, 149,' l‘ alor
su l e falcate ren i i l forte Numero de l ’esametro
contòPons… 890 . L
’eroico esametro.
esemplare : R i t rarre , cop iando o im i tando , da un
esemp lare ; Assem p lare .
PROSE, 776 . Ritrasse ed esemplò in l imp ide armon ie il suoint imo col loqu io .
esercitare : Travagl iare , Adoperare m ol to a tale o
tal fine , Battere , Percorrere Pe rcuotere . I l Pascol i (Primi Poem , ,
1 5 1 , Que l la querc ia ancora Ese rci tata dal la t ramontanaPOES. ,
69. Non da rig id i imperi Germ ina sp lendee olezza il suol beato ; 1 1 3 . Tessal i monti eserc itat i Dal p ie ’
de ’ gl ’ immortal i ; 289. Come da sub ita Procella eserc itate,Le
selve atre german iche Suonar ; 3 1 1 . I mont i D a l ’insana p ro
cella esercitat i ; 3 98 . Ne’col l i Sab ini , eserc itat i D al p ie ’de l ‘ im
mortale Storia.
esondare : lat . exwza'are , Usci r dal le sponde, Traboccare ; anche ne l t raslato.
PROSE , 949. Esondante d i guerrazziana fierezza.
esprimere : Estrarre , Cavar fuori , Mettere a luce ,
Generare . Ne l le Odi mw. d i Gabr iele D’Annun
zio ( 1 91 , Navi che dai possent i fianch i laPatria esp resse Ne l
’acque l iberate
estrurre=etnese 83
Pees . , 726 . Son de la terra fat icosa i Ch e dal suolop lebea la Patria espr ime .
estrurre : modo p re tto lat ino ,Fondere , Costru i re .
Innalzar mu ra, Edificare . I l Caro (Ent . , 3 , 1 43 )De lubro che ad Apol lo in c ima Erad ’
un sasso
ant icam ente estru ttoPees . , 81 3 . Tale il n ipote de l Pe lide estrusse Lasuac ittade .
estuoso : A rdente ,F ervente ,
Che è p rop rio del laState . Ne l le Landi (2 , 3 03 , 1 0) il D
’
Annunzio
Vorre i v i vere in questa se l va aust rale , In que
st‘
aridità d ’
ombre estuosePe es. , 492 . Ardea tra b ianche nuvole estuoso il sol pr ima
verile .
etaira: dal greco ; Etera, Cort igiana.
Pae se , 1 392 . Al l’e legia soffusa d i vezz i de l l ’ e taire l iberte .
etesio : nome di Venti che Sp i rano otto giorni innanz i la canicola e mol t i giorn i d ipo i lat . etesiae .
Gabr ie le D ’
Annunzio (Landi, 2 , Udinova
cantar su l vento etesio Saffo la bel laPees .
, 975 . Vien dal verde paese d i C ibele D ’e tesie mormo
rant i anre un conforto Ch e fuga d ietro sé tempo crude le .
etichetta: m inuziosa Costumanza per lo più negl iatt i esterior i tra persone che si tengono o sono
d i maggior cond iz ione degl i altri. P i ù i tal ianam entesi di rebbe Cerimonia, Comp l imento . I l Magalott i(Op . , Questa et ichetta de l laCorte d i Montezuma d i bere i l tè semp re in oro
Paese , 2 1 5 . Non obbl igato al l ’et ichetta letteraria (passaten1 i la parola) .
cinese : e al t rove Enneo ; Etneo , D e l l’Etna,
D el
paese ove è l ’Etna; S icu lo o S ic i l iano .
84 Euro=evoè
POES. , 4. 9. I l monocolo pastore cinese Succ iando il femored
’un itacese .
Euro: nom e d i Vento che sp i ra tra i l levante e i lmezzodì , al triment i det to Sci rocco . Dante (Par . ,
8 , I l ’
gol fo Che r iceve da Eu ro maggiorb rigaPOES . , 3 8 . Euro ch e gl
’isp idi flutt i cavalca; 52 . Le dolent i
imag in Si por- tin gl i euri in mare .
Evandrio : Di Evandro, i l Re pastore de l monteAvent ino.
Pe es ., 796 . Ancor lamb iva il Tebre L
’evandrio col le .
eversore : Che atterra0 Che ru ina; Distru ttore . Ne l leLandi dannunziane ( 1 , 262 , I l grande P ilato eversore di m ura I l Pascol i (Su l limit .
2 3 6 , Odisseo l ’eversore d i muraPOES . , 55 1 . 0 quercia pensosa
“
io p iù non amo, Poi
ch e cedes-t i al capo de gl’ insan i Eversor d i cit tadi il m ite
evia: voce greca, da evoe‘
,Grido che si faceva nei
Baccanal i . Baccante . I l D ’Annunzio (] soileo, 83 , 4)
In suoi vest igi Trae pure in danza l’
ev ia e i lsat i rettoPOES. , 781 . F ra le strette d’
amator s i lvano Torcesi un eviasu
’l nevoso Edone .
evoè: voce greca. Acclamaz ione che gl i ant ich i usavano fare a Bacco ; lat . ewe . I l D ’
Annunzio (I l
F uoco, 1 1 6,
Le Mènadi parevano gridarEveè !
POES . , 2 30 . Evoe, L ien : tu gli anim i Apri , e la speme ac
cendi. Evoe, Lieo : ne’
cal icì Fuma, gorgogl ia e sp lendi .
86 iastigio=iattizio
fastigio : Sub l im i tà , A ltezza la Parte super iore de ll ’ edificio,
i l Colmo del tetto ; lat . fastigium . I lD
’Annunzio (Poemapai/ad.
,87 , 1
-
7) D ai fast igial le
-
sedi p iù p rofonde Tutte v ive ed ascoltaVe rg i l io (Aem ,
1 , Fast igiasuscipit urbisI l Pascol i (Comm . d Card. ,
1 9, Nel fast igio de l la sua storia
Pe e s . , 820 . Su gl i alt i fast ig i s’ indug ia il sole guardando
Con un sorriso langu ido d i v iola; 849. Una corona d i luceol imp ica Cinse i fast ig i b ianch i in quel vespero D el c inquemagg io. Pae se , 1 2 1 3 . I somm i fast ig i storia.
faticoso : Diffici le , Grave , Aiiaticànte , Travagl ioso ;nel senso p rop rio e nel figurato . Ch e reca
,ap
porta fat ica ; Che fat ica, Labor ioso,in forza d i
sostant i vo. I l Tasso (Gen , 14 , Ap re al lorale luc i i l p io Bugl ione E nato vede e lgià cre
0
sciuto i l giorno ; Onde lasc ia 1 r iposi , e sovrap
pone L’arme al le membra fat icose intorno
Poes . 85 . V inte le sp eranze in fat icosa Vista s’
abbatic so
p ra il remo infranto ; 145 . Su’l capo fat icoso urgere il fato ;
3 48 . I l nev isch io battea Per i laceri panni il fat icoso ; 726 . Son
de la terra fat icosa i figl i ; 787 . N e’l p ian fat icoso d i te s
’al
legano i fium i Trem ul i lucc icando tra’l mormorar de ’
p iopp i ;
904 . E sempre faticosa intorno D e l ’almo sole volgeralaterra968 . Qu ind i gorgogl ia sempre ne i secol i La faticosa storiade gl i uom in i ; 996 . Creaturanova D e l ’Apenin, de l
Po,del fat icoso Lavoro umano ; 1 015 . Un obl io iene de la fa
ticosa Vita, un pensoso sosp irar qu iete, Una soave volontàdi p ianto L ’
an ima invade .
fatti zio Fatto con artifizio, Con arte Non naturale .
Paese , 3 99. Sofiiando via con un al ito il mondo art isticamente fatt iz io de l Rinasc imento, prepara la r ivoluzione .
iavolel lo=iedarc 87
favolel lo e Favole tte ; L ibro di conti e favole ; t itolo d i un componimento del Lat ini in settenaririmat i a copp ie .
Paese , 346 . D ai cont i , dai favole ll i , dalle leggende ; 777 . Re
manz i favolell i frances i .
favor ito: segnatamente ne l nume ro de l più ,dal franc .
favori. F edine , quel le Pe lurie che al tri si lasciancrescere dall e tem p ie al m ento .
Paese , 493 . Co’suoi favorit i b ianch i e con una faccia che
dicono d ’ inglese .
fazionato: da Faz ionare , verbo che non ha esemp ioné u so veruno . Fatto
,o, com e usano di re oggi
que l l i che si comp iacciono de l le brutte parole o
non p rop rie , Confezionato . Mezzano di p ersona,be l parlatore e ben faz ionato ha i l Compagn i(Cr .
, 3 )
Paese ,1 3 7 1 . I lattant i in cattedra su le poppe del le bal ie
si sbracceranno a far lez ione de l come debbano essere condizionati e faz ionat i i capezzol i per un m igl ior succ iamento.
ieciale : Che si appart iene a’feciali, o conce rne i fe
ciali ; i qual i e ran persone sacre , e come messi,
o ambasciador i app resso i Roman i,quand’ essi
avean da int imare o da chiedere alcun che a
popolo e eserci to col quale fossero in gue rra o
in d issi dio.
Paese , 1 6 . Laletteratura procede s icurae francaal suoamfiziou iade e fec iale delle e tà moderne , veneranda, inviolao
b i le , sacra ; 1 345 . I l feciale ch iamerebbe a gran voce i nom idelle c ittà sorelle e g iurate .
iedare : lat . foedare . Macchiare , Lordare , ne l signi
ficato p rop rio e nel figurato Contam inare . Vergi l io
88 ierecrazio= îem la
(Am ., 3 , magn is quatiunt c lan
goribus alas , D iripiuntque dapes contacthque
om n ia foedant Irnmundo
Pe e s . , 993 . Castello d ‘
Este , in vano d’arpie vat icane fedato,
Abbassa i ponti, . lcva l ’aqu ila b ianca.
ierccrazio: nome di Met ro greco ; Gliconie .
Paese ,1 3 96 . I l ferecraz io o gl iconio.
feretrioz ep i te to ch e si dava a G iove da’ Romani,
quas i a d i re Feritore , Gherminatore , Abbatti torede
’nem ici .Pae se , 1 2 16 . Su la deserta vetta G iove feretr io tacca.
feria'to il feriatzes de
’ latin i ; In riposo. Più sovente ,
anche a noi, in forza d i aggett i vo , e segnatamented i giorn i , o del tempo. Ne l le A l leg . sop ra lefil etam . , 88 : Contr
’Amore non è mai feriato
ne’/11072 ,
di S . Gregorio : Ne l la legge vecch iasi comanda ch e se tt imo d i sia fe riatoPe es. , 47. Posto ha g i ù i ’ arm i . è feriato Amore .
ferrugigno : lo stesso che Ferrigno . Che ha 0 Che
t iene de l laruggine ,o ne mostra i l colore ,
l ’aspe t to .
I l D ’
Annunzio (Landi, 2,272 , Fuch i fer
rugigni Gli ant ich i dicean Ferrug igna la rug
gine e F errugine la colatu ra del ferro fucinato .
Pe es ., 3 63 . Come d i ferrug igne astro il bagl iore ; 855 . Tena
il cielo a Nabres ina lungo La ferrug igna. costa, e di balen iTrieste in fondo coronata il capo Leva tra
’nemb i ; 885 . Un
vapor acre d ’errida tristizra ferrug igne gh igna ne
’ bronch i .Pae se , 943 . Nelle fend iture ferrug igne de ’
riarsi magges i .ferula: Verga, Bacchetta, F rusta, Scudiscio. Anchene l t raslato.
Paese, 3 83 . Castigare con la feru la de l la dialett ica.
90 iiammeo=iilosoiema
iiammeo: per F iammeggiante , Di fiamma, F iamm esco. Ma non si t rova registrato .
Poesie , 878 . I l mostro, consc io d i sua metall ica Anima,
sh ufi‘
a,crolla, ansa, i fiammei Occh i sbarra; immane pe ’l buio
C itta il fisch io che sfida lo spazio.
f i che : Fare , Sqixadrar le fiche ; Atto sconcio ch e si
faceva e forse ancora si fa con le man i in disp regio di al tru i , ponendo i l d i to pol l ice tra l
’ indicee m edio e cos i p retendendo o l ’unao tu tte duele man i verso colu i che si vuole offend ere . Le
fece Vanni Fucci cont ro D io, nel l ’ I nferno d iDante .
Pe es . , 42 1 . Egl i squadrava D a l ’ inferno le fiche al parad iso.
Pae se , 590 . del l ’ una mano quel che Dante ch iamava le fiche .
iiedere : F ed i re , F er i re , Percuotere , Ofiendere . Usatospecialmente nel verso. I l D ’
Annunzio (F rana ,
1 78 , Par ch e A rco l ’oda st ri dere in tuoi stri d iOnde si goda fieder PrimaveraPe es .
, 2 3 . I l cor ch e posa Lungag ià s ’ebbe , or fiedi e scuot i
e avvamp i ; 249. In quel l’uno ch e tutt i ci fiede , Che si pasce
del sangue d i tutt i , D i g iust iz ia,d ’amore , d i fede , Tutt i ar
mat i lev iamoc i su ; 3 4 1 . Ancora. l ’ant ico e il nuovo obbrobrioC i fiede e ciaddolora; 892 . L ’
udrest i , 0 Lalage , D i torbid ’ ire
fiedere l ’ aere ; 960. Ove Corsagl ia al Tanaro si sposa D al
mezzo fiede Serurier, sin istro Batte Augereau .
filatessa: Quanti tà , Mol t i tud ine , Sequenza d i cose ;d i p ersone non si di rebbe o io non d ire i . F i latera. Nel l
’As . del F i renzuola Una fi latessa
d ’orc iuol i erano in sul la tavolaPees .
,193 . Una fi latessaSciogl i dicitazion greche e lat ine .
filosoîema: Dot trina fi losofica, Formola, Modo d ifi losofare e di p ronunz iare i l concet to fi losofico .
iine=tiorettare 91
Paese , 3 1 7 . I l Cavalcant i poetegg ia sotto fi losofemi nellegrav i stanze della canzone .
fine : ne l s ign ificato di Term ine d i paese ,Confine .
Dante 2 7 , G l i accorgim ent i e le co
pe rte vie I’seppi tu tte ,
e si m enai lor arte , Che
al fine de la te rra i l suono usc iePee s . , 299 . Vola or da i fin de l
’ itala contrada Sap ienzaed amore ad abbracciars i .
fin itimo: da F ine , per Confine ; Che è p resso a’con
fini ; e si dice di paesi e d i popol i che sono o v ivono p resso a’ term in i d i altr i pe pol i e paesi . PerV icino , Ch e e d ’
app resso ,in generale ,
l’
ha i lCarducc i : ma non par modo im i tab i le .
. Poes . , 884 . I pogg i sembrano cap i d i t ignos i ne l ’osp itale .
L’un fast id isce l ’al tro da’
finitim i lett i .
fiocca: per Grande abbondanza e quantità d i cosem egl io ch e di persone . Sequenza, F i latera, F i latessa. Di persone ne l F ebusso,
6 , 3 3 ,1 1 8 : An
dol l i die tro con una gran fiocca D i donne e d ibaron sanza dimore
Paese , 704 . Una fiacca di bastonate .
fiore : in forza d i avverb io , come usaron gli ant ich i ,per Punto , N iente . Leggesi ez iandio fiore , la
qual partice l la posero i mol to ant ich i e ne l le p re see ne l verso invece d i punto ”
, nota i l Bembo(P rose , 3 , In Dante , per non c itar al tr i(I nf . ,
2 5 , E qui m i scusi La nov ità,se
fior la penna ahorra
Pee s ., 1 67 . I l cer
-
ve l, se fior te n
’è restato ,
È isoscele o
scaleno o ha lati pari ?
iiorettare : Sfoggiare , parlando e, più , scri vendo ,
p regi d i e leganza e di arguz ia; Far fiorettature o
92 i!avo=iorci
fiorett i . I l Sal v ini ne l le P r . lose. , Non
ne’ fiorett i , non ne l le arguzie del di re la grande
e loquenza consistePaese , 3 40. Non fiorettapaneg ir ic i ai Re, e poco usa aCorte .
f lavo: Biondo ,
’
lat . flames . I l D ’Annunzio (l saol la,
1 1 , I copp ieri , adolescent i fiavi Orazio(Carm . , 3 , 9, «Si flava excutitur C loePees. , 665 . Tra la ch ioma flava F ioriaquel l ’occhio azzurro
8 1 3 . Su le Have arene .
ilomide: lat . p lzlomis . I l Verbasco o Tassobarbasso.
Paese , 482 . Come il Mazz ini 10 paragonavaal fioredella fiomide .
fol cire : lat . fu lcire. Posare , Appoggiare , Reggere ,
Punte l lare , Sorreggere . I l D ’Annunzio (Poema
parad. , 86 , I l bel ch iemato capo fe lce , Biondasotto i l grande arco cr i stal l ino E figuratamente
Iacopone (2 ,26 , l o rispos i : Cristo d isse
Ch’io in lui mi folcisse
Pe es ., 646 . Mentre ne ’
l g iac into il bracc io fe lce E de l miolauro la p rotegge un ramo.
iontanaccio : segnatamente nel p lurale ; spezie d iTe rreno in que l d i P isa, p rossimano a scaturiginid ’acque salmastre ; e per Sorgente , Scaturigine
semp l i cemente .
Paese , 1062 . I i'
ontanacci de l neolog ismo.
forci e force: le Forb ici . In Par . (1 6 , 9) DanteLe tempo va d ’
attorno col le force dove an
nota i l But i : “ Col le force, cioè col le forb ici , ed
è nom e sincopato per fare la r imaPees . , 1 056 . Alza le forc i omai , fatal sorel la, Perché tutto
co’mort i il mio cuor è ,
94 fràngente=îrlnfrino
frangente : Ondata, Caval lone d i mare , Tempesta ;lat . fluclus ; e pe l Punto ove l e onde del mare ,u rtando l ’una cent ra l ’al tra
, si rompono come
fa l’
onda l à sovraCar idd i Che si frange con que l lain cui s
’int0ppa (Dante , Inf . , 7 , I l D ’
An
nunz io (Laudi'
, 2,2 82
, Sp inta dal vento al
frangente del mare I l Pascol i (Su l l imit… 9, 2 2 )Sop ra i frangent i de l marePOES . , 555 . D e l ’ interno Senso i frangent i che tempestan
forte .
fremire : per Premere , non s’
userebbe forse anchein p rosa senza efiicacia, sebbene non abb ia ed
abb ia rar i esemp i . Ne l le Rime del Care ( 1 09)Ne raggiro i leoni e frem i r gli orsiPOES .
,1 55 . T ra i cavall i barbar i accorrent i Cupo fremir di
l ibertà calcata.
freschiccio : F reschino, P iu ttosto fresco, Recente ,
Che non è bene asciu tto ancora. Detto d i vernice ,
e s im i l i , v ivo in Toscana.
PROSE,63 7 . I m inistri hanno un be l sudare abuttar le cem
mende a canestr i a dosso al la gente ch e passa per la strada.
Ch e puzzo frescb iccio d i vern ice da per tutto !
frignare : P iagnucolare ; mode p retto toscano, p er
que l P iangere o Lamentarsi sommesso e interm esso e molesto che fanno tal vol ta segnatamentei fanc iu l l i . Lagnarsi , Gemere .
PROSE , 974 . Non frignare , imbec i lle !
frinfrino: per lo stesso d i F rinfino e F rinfi ; e d icesi in Toscana per lo p iù d i Uom giov ine vanere l lo e anche d i attempato i l qual vogl ia faretu ttav ia i l giov ine e i l vanesio. Farfal l ino .
frinire=frusto 95
PROSE . 955 . Quel frinfino d i scamb ietti vocal i che è l ’us ignue lo .
frin ire : i l p rop r io Cantare d istese e monotono de l lecicale .
PROSE, 941 . I l verbo frin ire ; Al tro ch e frin ire , fi lolog i
car i !
frondente : F rondeggiante , Che frondeggia ; F roudose .
PROSE , 942 . I l frondente colonnato degl i ag i l i tronch i .fronte : per la Parte che serve d ’
… treduzione a un
discorso, a una poesia, e s imil i . I l D ’
Annunzio
(Landi, 2,1 45 , Come ne l le m ie canzon i
F ront i , si rim e , vol te ,ri torne l l i
Paese , 52 . In modo le front i (resul tassero) di senan1 392 . La canzone toscana, con la fronte e la s irima.
frusc io: F ragore l ieve ,ma lungo e continuo, pro
de t te da cose ch e si st rascicano per la te rra,come
da se ric i d rapp i o da fronde mosse dal vento , e
sim i l i cose . I l D ’
Annunzio (Forse che si,278 , 2 3 )
Qualche qualche sc iacqu io raroPOES .
, 705 . I l fr usc io de le lor sete Emp ie tutta la contrada.
I l frusc io de l e lor sete Ch iama il popolo a raccolta: Grand ispregio han su le c igl ia : Parlan tutti in una volta.
frussi: spezie di G iuoco che si fa con le carte e che si
chiama, generalm ente , Prim iera. Ne'
Canti car —n . 7
I l che è giuoco maledet toPOES . , 194. Hai giocate a frass i Con Salomone e facci l
’al
talena Con Licurgo quand ' ei murava Atena.
fruste : Pezzuole d i che si sia, lat . f rus tum ; Avanzom isere ,
Rimasugl io, Boccone . I l D ’
Annunz io(Laudi, 1 , 2 70 , Spezzate me l
’
ebbi a fruste
96 Ftio=fulvo
a iru-
sto I l . Pascol i (Peas . e D isc. Un
fruste infel i ce de l la sua povera personaPees . , 473 . Cesi l ’ered ità vecch ia d i Troia Pote i raccapez
zare A fruste a fruste, via tra una pedata E l ’ altra, su be l
bel lo.
Filo: D i Ftia, vetustissima città d i Tessagl ia, patriade l Fel ide .
POES. , 1 1 7 . Ach i lle filo sangue di G iove ; 63 7 . Di Tet i ilp ianto fuor da le itie v ille Segu ia tra i carri e l ’arm i la d '
v ina Forza d ’Ach il le .
iulgere :R ifu lge re ,Sp lendere , Rifietter luce . I l D ’
An
nunz io (E lef . 54, F u lsere i tronch i al loracon lume d i pur i d iasp ri F r. Ch iesa (Fa7zlasmi,son . Dir come fu lgi e mormori non l icePOES . , 563 . P remio ai canti era una
' bocca bel la Ch e de l
fronte febeo len ia l ’ ardore Co’ bac i , e quel fulgea- c ome una
stella; 8 15 . La fronte l im p ida iulgea ne l ’estasi ; 891 . Coronaaurea d i stelle fulga l
’
asclepiadea; 970 . Pu lse A gl i ozi bar
bari luce e v ita.
iulminoso: Fu lm inante , F ulmm eo, Che ratto cadesicom e fu lm ine . Nel le Paes. del Ch iabrera(2 , 3 80)“ V ibrav i i l b rando fu lm inoso E ne l le Op . del
Menzini (3 , Grand ’
elmo e spada ardentee fu lm inosaPees. , 8 1 . Fulm inose spade.
fulvo: Colore b iondo cal de ,tendente al rossiccio .
Lat . j ah/as . I l D ’
Annunzio (Landi, 2 , 3 64 ,
F u l ve i l macigno, cernia era l’ombra I l Pa
scol i (Sal Limit… X I I , I l fu l vo eroe su l
carro da guerraPe es . ,
108. D e la fulva leonessa ai part i Uno era il n ido
395 . Già da’bei coll i ch e a’ di del cimento
'
l‘
onavan la mortesu
’ l fulvo stran ier : 57 1 . Quel la in fulv i rifless i rad iosaCh ioma
98 Gaelico=garrire
Gaelico: Gal lese , de l Gal les ; noto paese ne l laparteoccidentale de l l ’ Ingh i l terra.
Paese , 3 85 . P rototip i gael ici ; 93 2 . I pescatori del le costegael iche .
gagnolare : i l p rop rio Lamentars i de l la volpe e del
cane ; e,detto de l l ’uomo
,Rammaricarsi
,Dolers i
più con s ingu l t i che con parole .
Paosa, 1 020. L ’onorevole Bongh i e i suoi am ic i sanno ch e
io non fo rich iam i né querele , né gagnolo né abbaio né leccole man i né mordo le zampe per d i d ietro .
galea: sorta d i Elmo di cuoio . Ne l le Lettere dei
Caro (3 ,Roma gal eata
POES . , 798. Sopra la galea D e l vinte insist i fiera ce p ò
p lite .
Gal lese : per Gal l ico, o Gal lo ; Del laGal l ia; F rancese .
Paesa, 3 05 . Lo sp ir ito gal lese pure al tempo d i Francescoprimo ; 784. Nate d i donnaparig ina, aveva in fondo un pe
’
del la
l ieta rozzezza gallese .
ganglio: Gruppe , Nodo ; term ine degl i anatom ie] .
PROSE , 1 3888 9 . Segu itea quella ch e era stato gangl io d i lei, la battuta.
garrire : le Stridere degl i ucce l l i . Di pe rsone , valeSgridare ,Rip rendere ,Rampognare , A l tercare , Con
tendere d i parole, Brontolare . Anche si p rendeper que l Suonò singolare che fanno le ve le
,le
bandie re , e sim i l i , sbattu t i dal vento . I l D ’
An
nunzio (Odi nau , 1 72 , Udivasi i l d rappogarri re
gazzera=gentame 99
Pees . , 100 . Vissuto io foss i a sterm inar t iranni Cnn voi,
Roma ed Atene ; e non garrendo,Inferm e angel ch ’
ebbe tar»
pat i i vanni 702 . Solo, a p iedi , ne l mezzo de l campo, al ce r
r idere Suo p resso, r iguardava ne l ciel l ' imperatore ; Passavano le stelle su gr ig ie capo ; nera Dietro garriace
’l vente
l’
imperial bandiera; 985 . F umavan su la tolda i maccheron i .Su l
’albero le scimm ie e i pappagall i Garrian . Su l
’Adria f ideagrande il cielo ; 1 00 1 . Sola garrisce in p icc iol suon d i cetraL '
acqua che tenue tra i sass i fini.
gazzera: la Gazza. I l Ner i (Ar . vel r 1 , Si
fa un colore celeste , ovvero gazze ra marinaPOES . ,
1 85 . In rime dicea sue pappolate , Ma le Grazie glidiedero un cavallo, E con le gazzere ei si rese frate .
Gelone : D ei Ge leni, antichi popol i del laScizia europea, cosi dett i dal nome d i un figl iuolo d i Ercole .
Pe es . , 193 . I frances i i gelon i ed i calde i .
genn : lat inismo per Gota, Guancia. In Dante (Par . ,
3 1 ,“ Diffuso era per gli occh i e per le gene
Di ben igna let iz ia in atto p ioPOES . , 3 05 . D iffuso ha per le gene E ne la fronte di let iz ia
il lume .
gendarmeeco : per disp regio,Che si appart iene a
gendarme o agendarmeria; Sbi rresco, Pol iziesco.
Paesa, 580. Tono dogmat ico, inqu isitorio, gendarmesco .
geuerazioncel luccia: peggiorat i vo del d im inu t i vo Generazioncel la ; vece fam i l iare
,tra la ce l ia e le
scherno.
Paese , 520. O generaziom el lucciad i stoppa,ricopertad’una
mano d i gesso t inta a color d i ferro !gentame : Mol t i tud ine d i gente , ovvero Poca gentema d i niun conto ; Gentagl ia, ma anche con più
d i d isp regio . I l Davanzat i (Ann . di Tav. , 2, 54)
Trufi”
atori e e servidorame
Pe es . , 1 79. Questo gentame ch ’era t ’ ha in dom ino.
1 00 ghingheri=giga
ghingheri: Me ttersi i n gh ingher i , cioè In gala; Agghindarsi r icercatamente .
Paese , 1 106 . Buffo spettacolo d ’ un medio evo rimesso in
gh ingher i .
ghirlandare : lo stesso'
che Inghi rlandare ; Contornare , O rnare d i ghi rlande . I l D ’
Annunzio (Varg .
a'
. rocce, 40 1 , 7 Me leagro d i Gadara, gh i r
laudato di giacint i , d l flau to soave
Pe es . , 693 . M i gh irlandano il crine 977 . F ronte ol imp iaCui d ’
alma v ita gh irlande un secolo .
giambîco: Giambo ; not issimo p iede metrico de l lapoesia greca e lat ina. composte di una breve e
una lunga; e separatamente usato nei componiment i sat i rici e derisorii.Pae se , 1 3 96 . Centrafiazioni di e g iamb ico,
in
endecasi llab i e settenari ; 1418 . Asclep iad i e g iamb ic i ; 142 1 .g iamb iche .
giaurro : Nome ch e danno i turcheschi a coloro che
non p rofessano le loro re l igiose credenze . D al per
siano gheòr ; ed e voce ch e suona di sp regio.
Pees. , 1 009. Frustando i g iaurri io trebb iero.
gibetto : voce dal francese g ibet, Forca, Pat ibolo.
Dante (Inf . ,1 3 , I
’
fei gibetto ame de le
m ie case
POES ., 4 1 5 . I francesi , p esato il Al aometto D e l Vol ter da
l’un cante , D iane una man, per comp iere il g ibetto, Al tribu
nal mio santo.
giga: ant ico Istri1mento musicale acorde . I l D ’
An
nunzio (l saotia, 242 , Mai g ighe o viue le D r
naren d i più vagh i r i torne l l i Serenate d ’amor sotto
i'
palagi
POES . , 964. Laval le , ung iorno Tuttasonante d i l iut i e g ighe .
102 giumel la=glauco
giumel la: que l Concavo che si forma con tu tte e due
le man i accostate ins ieme per lo lungo, e la Quan
t i tad i cose che,cos i atteggiate , le man i possono
contenere . Nel la Col t . del Davanzat i D ue
o tre gium el le d ’
uve secchePae se , 703 . Bevono facendo g i umella del le palme .
giungere : nel senso d i Arr i vare p resso una cosa,
Raggiungerla. L’Ariosto 1
,Ce l la
groppa i l destrie r gli fe’
Ma non arr i vadove i calci apposta; Misero i l caval ier se giungaapp ienoPOES. , 297 . Torna a g iungere Con la sacra natura
altr i imene i ; 577 . Sempre corsi e mai non g iuns i il fine ;788. Corri al sevran dei mondi
,al bel fiammante Suria, E il
g iung i . Paese,10 . G iunte ,
1’ una e l ’ altra scuola, dal l ' e tàgrasse de l dispot ismo, non poterono né l iberamente svolgers iné determinare apertamente i loro caratteri .
giuoco: e G ioco ; nel signi ficato d i Movimento , Modo
d i muoversi ; e pel Mede ‘ d i ope rare e sim i l i , e
l’Alternarsi d i alcuna cosa. I l D ’Annunzio (Le
Vergini, 83 , Era nel la terra pescarese un
gran giuoco.
d ’omb ra e d ’ i l lum inaz ione
POES. , 582 . Da i fumegg ianti culm in i Tra i g iuoch i de la luceDesio ne l ’alto a queru le Copp ie i palomb i adduce .
gladio : vece pura lat ina, per Col te l lo, Pugnale ,Spada. Nel D il i. del Degl i Ubert i ( 1 , An
cor par che mi siaU n gladio fitto nel m ezzo del
cuorePaese , 1086 . La
'
voce d i tutt i i lavorator i , mal comp ressadal gladio dei veterani d i Cesare .
glauco:Color ci lestro pal l ide ,tra i l b ianco e i l verde .
I l D ’Annunzio (Canto novo, In core a’ r i
gliconio=gnomico 1 03
tm i egizii I l loto glauco de’
sogni crescem i il
Pascol i e disc. , I l be l monte Peglauco d i fich idindia
POES . , 9. Glauche sel ve d ’
olivi ; 4 1 . Qual sovra la profondaPace de l glauco pe lago Uscì Venere ; 3 63 . isfaviilanti Gl i oc
ch i glanch i, dei sen nuda il candore, Salt i su cocch io ;552 . D e l grave occh io glauco entro l ’austera Dolcezza ; 63 5 . La
verde ant ica terra al glanco am ico Forge !e braccia ; 85 1 . Vir idere glauco l ’Adria ; 957 . Bat te a la ch iusa imposta
con un ram ice llo d i fior i G lauch i ed azzurri , came i tuo iocch i , o Annie ; 1006 . Be lla m ia
, per le glauche onde Non ti
sento anche sal ir
gl i conio : D aG l icon io, poeta greco ; aggiunte d i M e
tro che ha uno spondeo , un datt i lo , un trocheoe una si l laba b reve e lunga.
Pe es. , 562 . Le spasmo in riso Mut i e in gl icon io l ’esame
tro ansante . ll Paos1—z, 1 3 95 . Rendere settenar io per gl iconio ;1 396 . I l ferecraz io o gl icon io.
glassa: e Glosa, voce dal greco ; Chiesa, Postil la,
breve Notaa d ichiaramento d ’
una scri ttura; Sposizione ,
Cemento. I l D ’
Annunzio (D ente, V ,
1 8)Le dich iarano le glese della recente sap ienzaPaese , 23 9. Qualche d iscorda pe i dal le glosse : da
quelle glosse d i cui il adorno il suo esemp lare ;1 175 . La voce del laglosse ; 1 1 82. il latino dellaglossa; Com
p iutach e ebbe laglosse . la innanz i al popolo : 1 183 . Ne llade lle glosse , raccolte e constituite nella glosse
accursiana ; Co ’l l ibro del la glossa.
gnomico: voce greca, da Gnome , Sentenza ;“de tto
d i poesia, Che è tu tta sentenze .
Pae se:, 1 19. Le scritte dal 1 292 al costi tu iscono nel la l irica di Dante un terzo periodo con tre different iman ifestaz ioni, naturale, al legorica, gnom ica ; 1 26. La contenenza gnom ica di codesta canzone si drammatizza nel la formaal legorica.
1 04 gnomo-gravacciuòlo
gnomo: nome che i cabal ist i danno a cert i Gen iet t iinvisib i l i che essi credono nascost i sotte rraa guardar tesori . I l Pascol i (Comm . d. Carducci, 1 6
,20)
Ai gnom i e cobold i , che si davan da fare , e al
popolo, ch e non facevaPROSE ,
‘
1 3 8 1 . ai vostri giuochetti d i gnom i ; 93 6 . La
genia nuova fu d i p igme i e d i fol lett i , di gnom i e di cobold iGnom i , ogn i loro industria mettevano a scavar la terra ;Segu ivano… a tormentare e rubare il gnom i e i coboldi ;cobold i e gli gnom i trionfavano.
godendac :Godendardo ; Bastone daefi'
esaarmato d iferro. Nel Centiloquz
'
o de l Pucc i (3 9 ,A
’F iam
m ingh i crescendo l ’ ard i re Co’lor buongiorni e
co’lor godendardi Cavagli e caval lier facean m e
r i rePROSE , 3 06 . Quelle furono soprafi
‘
atte dal l’e le
mento p lebeo che le ammaccò e infranse come il godendac dei
fiamm ingh i fiacco la cavalleria francese a Coltrai .
grammatichina: Grammat ichetta. Qui per le Insegnamento elementare ; Leggero sapere .
Pae se, 5 25 . A grammatich ina imparavasiamente Dorm i ,
o fanciul , non p iangere 945 . Vecch io professore di grammatich ina.
grappe : Grappolo ; Ramusce l lo del t ralcio, Raspo
su l quale sono app iccat i gli acin i de l l’uva.
POES . , 91 2 . Tosca vendemm iae tu da’
grapp i verm igl i spumant i I n faccia al sole tra g iocondi strep it i .
gravacciuò lo: detto d i persona, P iuttosto grave ,Che
tende ap inguedine . I l F i renzuola (D isc. d. an . 8 1 )Son gravacciuò la e male atta al camm inarePROSE, 1006 . È un uccel lacc io gravacciuò le , p igro, str idulo ;
1 1 17. È successa la farsettaafi'accendatel ladei pulc inell i gravaccluò l i.
1 06 gualdana- i castico
3 92 . Deve il bronzo de ’frat i in su la sera Se lo rompeva, ed
accrescea, l ‘erre r, Crosc ia il m ul ino, suona la gualch ieraE lacanzone de l vendemm iator .
gualdaua: Sch iera d i gente d’arme p ronta a fare
imboscate o'
a tendere agnati ; Stormo,F re t ta,
Cavalcata. I l D ’Annunzio (F rana , 49 , Pe rché
megl io s’appresti al la gualdana E non perda la
spadae i l bac ine tto I l Pascol i (Cana. del Par .
Non m enerap iù gual danaPROSE , 42 . Scorrazzamento pe l campo de lla poesia a que l
modo ch e avrebbero corso una gualdana.
H
hal lali: insegna i l Carducc i : Hal lal i è grido d icacc ia ne l la l ingua francese , oggi
“
accol to , credo,
anche ne l le nob i l i cacce i tal iane ; e può acco
gl iersi, parm i , p erché infine non è al tro che un
composto d’ interiezion i e d i avverb i comun i al le
due l ingue I l Rich epin (Les blasp/zèmes) Hal
lal i ! hal lal i ! quand la bète forcée Seramorte , le
vent re ouvert , A lors enfin ,ò noi rs chevaux de ma
pensée , Je pou rrai vous rem ettre au vertPOES . , 7 14 . Hal lal i , hal lal i , gente d ’Hasburgo !
I
icastlca: voce greca ; l’Arte de l rapp resentare gl i
oggett i .Pae se , 57 1 . Segu ita il core ,
descrivendo con m irab i le rca
st ica la spediz ione -franca.
icastico:dal greco ; cont rario d i Ideale o Fantast ico ;Atto a im i tare o a rapp resentare alcuna cosa ;
Rapp resentat i ve , Comparat i ve .
icore=ignito 1 07
Paese , 95 1 . Attegg iando la suaetru sca figura in tutt i i mod ip iù icastic i e real ist ic i nel la grande aula m ichelang iolescadel la Laurenz iana: 1060 . Pareva fermato in una quas i solennità icastica.
icore p rop riam ente l ’ Umore acqueo sott i le del sangue ; anche l ’ Umore men tenue che scorre per leu lce re . Presso i m i tolog i , i l Sangue de l l i D ei. I lPascol i (Odi e Inni, 1 3 7 , L
’ icore d i num idal gelo Sal vando con pe l l i d i lup iPees . , 46 . Di Ciprì ella da l ’ icore Nata d’
Amor tra i bac i .idiosincrasia: voce dal greco,
Repugnanza del l’am
malato a un dato al imento o a una datamedic ina;Disposiz ione organ ica per la quale ciascun di ne irisente in part icolar modo la v i rtù de
’ d ivers iagent i che imp ressionano 1 nostr i organ i .Paese, 666 . Scamb iante pe r p rinc ip i i d ’
arte un iversal i ledeclamaz ion i d ’una id iosincras ia l ibe rale e della p iccola scuola borghese od ierna.
ldumeo: Del l ’ Idumea in Palest ina, al mezzogiornode l la G iudea.
Paese , 1 084. Le palme idumee .
igneo: lat in ismo ; Adocato,Ardente , Che haqual i tà
d i fuoco. Anche nel t ras lato . Ne l le P red. di F raG iordano * P ietro, uomo di natu ra ignea et ar
dente I l D’
Annunzio (Tr . d. Mor te, 1 85 , 1 1 )
O rtona b iancheggiava com e un’ ignea ci ttà asia
t ica su un col le de ll a Palest ina.
Pe es . , 57 . al ipedi ; 61 9 . l gnea ne l ’ ar ia immotaL ’
estate immensa sta ; 657 . Igneo torrente dilagava il sole ;906 . i tuoi vesp ri , e Toscana,
Colorare igne i le balde forme997 . La bol lente d ’ igneo v igore Materia umana.
ignito: Infuocato . Acceso, Infiammato ; Forte , F ie ro ,
lat . igm'
tus . Ne l le Laz . de l Varch i Dal le
108 ilice=imbestiare
esalazioni si generano tu tte le imp ression i ign i te ,
e vero focose I l D ’
Annunzio (Fedra, 3 2 , 1 9)Vi ttoria igni ta! G iub i la, Astinome !
Pee s. , 1 27 . I l cuor non anche nud i D i lor petenza ign itaCombattean con la v ita Asp ra e col vero.
ilice : Leccio,Elce ; A lbero ramoso che dà frutt i
sim i l i a que l l i de l la querc ie comune . Quercus il cs
d i Linneo . O vidio (flietam ., 9 , Nigraque
sub i l ice manet I l D ’Annunzio (Landi, 2 , 3 86 , 4 )
A l l ’omb ra del l ’ i l icePee s. , 67. Ved i a l ’ i l ice annosa Attorcers i i corimb i gio
v inett i ; 802 . Qui pugni a’ vern i e arcane istorie frema Co ’l
palp itante magg io il ice nera.
il lustrare : Risch iarare per modo da render l’
oggettolum inosissimo ; p iù , dunque ,
di Risch iarare e d iI l lum inare . Ne l la Sposiz . dei Salmi Questosolo v isib i le i l lustra e i l lum ina la terraPe es . , 887 . I l sole i llustra le c ime .
ilota: Sch iavo , ,Servo
,Uom v into in guerra; e si
d icevano cos i,segnatamente presso gl i Spartan i ,
gl i Schiav i assegnat i a’se rvigi p iù gravi . I l D
’An
nunz io (Laaali, 1 , 106 , I l gesto del paz ienteI lota che t ri ta la spe l ta I l Pascol i (Peas… 2 1 2
,
Ol tre i mont i e i mar i sono i lot iPees .
,206 . l iet i nuovi , su pe
’ i nostri l it i . Il Pae se , 3 06 . R idusse P i lota, al l ’usata catena.
imbestiare e imbestiarsi: Ri du rre o R i dursi amododi best ia, Fatto o Farsi o Operare a sim i l i tudinedi best ia. Nel Rice. de l Fortiguerri (2 2 ,
Sei
vol te almeno fu la best ia est inta, E si fe’serpe ,
e tornossi a imbest iare I l D ’Annunzio (Forse
che si, 5 1 0 , La turba degl i uom in i imbe
1 10 imo- imperio
imo: l"Oppes to d i Sommo : la Parte infer iore , i lFondo. Dante (I nf . , 1 8 , Ces i da imo del laroccia scogl i Movien , che ricidean gl i argin i e ifessiPees . , 1 09. Un tremor gel ido Per l ’ essa ime gli corse ;
1 3 8 . Imc Giaccien le menti .imparare : nel senso d i Insegnare , v ive specialmentene
’ dialet t i de l m ezzogiorno ; né pare imp rop r io.
Ne l le Rime bar !. (2 ,1 1 7) d i Mattie F ranzesi °
S’alcun p ietoso albergate r m
’ impariPe es. , 1 57 . Dolce un canto le imparava.
impecorire : Fare e Fars i pecora e pecore ; Rinci
tru l l ire ; Segu i tare ,a modo di pecora, stup ida
mente al tru i . I l G igl i (Vocab. caler . , In
graz ia del l ’ impecor i to LiscionePee s . ,
1 73 . Ch e è questo che v i frulla in fantas ia D ’ impe
corirci i cuori ed i cervell i ?impennare : Dar penne , D ar le al i, Farsi alato o p en
nu to,ne l p rop rio e nel figu rato. I l Pascol i (Canti
di (fasi. , 62 , Al l’ infini to lor volo l i im
penn i D el caval lo, l’Inalberarsi
,levando i l corpo
sui p ie’ di retro .
Pe e s .,1 75 . Per noi ital ian i , Se non trovate un diavol che
v ’ impenni , Voi s iete tutt i menn i , menn i , menni .
imperiante : Imperiale , Che impera, Che t iene o eserc i ta l ’ imper io . I l Davanzat i (Ann . , 3 , Non
convenendo a’
p rincip i e popolo imperiante le cosem edesim e ; che al le case e p iccole c i ttàPe e s .
,866 . A la l ira Io l i de d i Roma imperiante .
imperio e impero : Dom in io, S ignoria; e per l’
A tto
del l ’ imperare , Comandamento , Ord ine . il Pascol i
impettimento=iualbare 1 1 1
(Cantidi Cast… 1 1 7 , 1 ) P iccole gridad’
impero
I l D ’
Annunzio (Arm . d’I talia, L
’ab i tud ine
de l l ’ imper io, l ’ esper imento de l la p rop r ia au tori tàPe e s . , 69. Non da rigid i imperi eserc itato ; 23 5 . Pronta a
gl’ imperi d ’
ogn i vil A D ie menti de’ vat i suoi lavoce ;806 . i cl ivi memori d ’ impero ; 855 . A lui dal volto p lac idaraggiava La masch ia possa de l’ impero. Paese
,876 .
cedere a es igenze e imperi i anche p ersonal i .impettimento: da Imp ettarsi ; Int i rizzimento de l lapersona, l
’
Andarsene intero o imp e t t i to,d i ri tto,
intirizzato. Non è regist rato.
Pae se , 6 14. Con gl i impettimenti del cagnò lo d i madamaAmaranta.
impl icare : nel suo p rop rio senso d i Int rigare , Av
viluppare . Ne l laSt. de l Bembo (4 , Un grand ibatte e imp l icò lo stendardo de l laRe
publ ica ne l le torrice l le de l temp ioPees . , 3 63 . Ogg i un rosar io che le man t
’imp lich i Dart i
vort ica per sempre ; 44 1 . Anelo A voi, come p iagate Auge lleal p ropr io cielo Dal fango ond
’è imp l icata L ’
ala al serenousata.
improvvisante : Imp rovv isatore ; Colu i che per ab i toimp rovv isa versi , Poeta estemporaneo.
Paese , 91 3 . Era tra la folla Gabr iele Rossett i improvvisante .
inalbare : e Innalbare ; Fare e Di ven i re b ianco.I l
Pe t rarca (San . , 1 87) V ien poi l’
au rora, e l ’au ra
fosca inalbaPe es.
, 19. Chiara luna che i sentier tacent i Inalbie scherz ientro laghett i e font i 143 . Lenta sal e p e
’
l freddo aere la luna,
E largamente il cielo inalba, e il muto Colle riveste e nudop ian d ’argento.
1 1 2 inaugurato=incielare
inaugurato: in significanzad i Male augu rato, ha un
esemp io del Foscolo ne’
Sepalcri : I naugurateimagini ma è modo, come nota bene i l Gherardini, da non im i tare
, perché amb iguo.
Pees . , 52 . D el g iov inette P iramo L ’ inaugurata sposa.
incanagliare : Div en i r come la canagl iao mescolar
lesi , che è lo stesso ; Incanagl i re .
Paese , 3 3 2 . Al Comune toscano incanagl iato preferì le Cert idell ’al ta Ital ia.
incendere ; Accendere , Ardere , Adecare , lat . incen
dere . I l D’Annunzio (Isaotta, 3 7 , Cadde
una notte nel tuo sen la p iena Luna, d ive l ta perforza d i carm i . S ’ infransero a ’ l tremor orrido imarm i , E fumaron stri dendo l
’acque incese I l
Pascol i (Canti di ( art ., 7 , Incende ,
i l mioraggio,
di sera, Tra l’
om bra di m esta v iola, Nelcigl io che p rega e dispera, La povera lagrimase laPee s. , 692 . Lib ica estate a me le membra incende .
incestare : Commettere incesto ; e , in gene rale , Macch iare , Bru ttare , Disonestamente ofiendere . Non
ne t rovo esempii in questo senso, mapuò cadere ,se si ha Incestatore per Colu i che comm ise incesto.
Pees. , 3 8 . L ’orride membra che sparte l ncestan d ’ amp ia
strage il sent iero ; 1 24. I l grande equoreo seno Incestato disangue .
insielare : Metter nel c ie lo, tra i beat i ; Levare a gloria
,Ce lebrare . Dante (Par . , 3 , Perfe tta vi ta
et al to merto incie la Donna p iù su
Pae se , 1040 . Le inciel eranue p iù _in su de l Foscolo. de l
Manzon i , de l Leopard i .
1 14 indracare=iniantocciare
Peas note , 257 . È una santa pre teggitrice , come ch i d icesse una indigete del la terrad i santaMariaaMon te nel Val
darno inferiore ; 803 . Ma n: p lacav i , ind igete comune ,Italo
nume,i v incitor i a i v int i ; 845 . Se r ifulgente ch iamano i se
col i A le altezze, al puro concil io D e i num i indiget i su la patria. Paese/1 220 . A lla dell ’eroe indigete.
indracare : e‘ Indragare ; Farsi come d raco , Invipe
rirsi,Imbest iars i : Sal i re in ira
, e diven i r crude le ,Inferoci re .
'
Nel l’Arc. del Sannazzaro Que
sta è sei la cagion ond’io m i esaspero Incontro
al Cielo, anzi m’ indrago e invipero
Pee s . ,1 79. Qui Gerem ia s
’ indraca.
inesorato: Imp lacato ; forma lat ina poco usata, ma
può cadere , che dice al t ro da Inesorab i le . I l Mont i(I I . , 9, P lacar t i lascia, inesorato e i l soloP lu to (9, Inesorata è l ’ rra m iaPe es . , 86 . Pera ch i al vero inesorato e a
’ darmi D el veroaddisse quella età m igl iore .
infantare : Generare , Partor' i re ; Nu tri re come si fa
degl i infant i ; ma è b rut to gal l icismo e inut i le ,
sebbene ant ico. Nel la Spas . del Paternosl ro
Troppo è forte saper d ist inguere intra ipensier i che i l cuore infanta, e quel l i ch e i l nem ico p ian taPaese ,
1 3 59. Quel la nostra letteraturadegl i ann i rivoluzionar i e la età dei nostr i infantoil Manzon i e il Leopard i .
infantoccîare : com e a d ire Acconciare al tri o Ac
conc iars i in figu ra di fantocc io,Avvolge re e AV
volgersi in cenci , I nfagottarsi al la p eggio.
Pees . , 182 . E’ t’ han d iserto i p iù gent i l i arred i E infantoc
ciata come tu t i ved i,D al capo infine a
’
p ied i , T i mandanoaccattando in sul sent iero.
i nfenso- inframettere 1 1 5
infermo : l nfeste , Nem ico ; il lat . infensus . Ne l
l’
En . ,i l Care (1 2 , Ecco qui tutti Accol t i
i Teucri e gl iArcad i e gli Etrusci, Che sono ance
per fate a Turno infensi
POES .,1 33 . Non di tal vase l lo ascia l ’ant ico Guerrier, ch e
a sc iolte redini , feroce , Premea de l ’asta intensa e de la voceTe , F ederico.
inferia: p re tto lat ino ; Ost ia p ropiz iatr ice ; Sacrificio,Offerta che i Pagan i facevano agl i D eiMan i , convi tt ime ,
e con l ibazieni d ’
acqua, latte , vino e san
gue . Vergi l io (Am . , I l , Vinxerat et postterga manus quos mitteret umb ris Inferias Fil ippo Buonarrot i (Veir . ant . , A l le cene ed
al le inferie o sacrifizi de’
mort iPe es . , 2 1 1 . Consacra i rei signori Deb ite inferie ai santi
aviti Man i ; 2 1 2 . Grec ia ne l’aspro di de l e tenzoni D iede
infer ie d i sangue a’suoi trecento ; 857 . A la grand
’alma di
Guatimoz ino Regnante sotto il padiglien de l sole, Ti mandoinferia,
e puro , e forte , e bello Massim iliano. PROSE,1000 . I l
Michelet segu ita poi descr ivendo l ’orr ib i le corteo che recò alTemp io le inferie d i morte .
infianellato è una de l le voci che i l Carducc i foggiacom
’ è suo uso . D a F lane l la, Stefia di lana da
farne camiciuole,Imbacuccate nel la flane l la.
PROSE , 846 . I l leopardismo intis ich ito allungava le sue bracc ine di ragnatele infianel late di fras i .
inframettere : e Infiammettere ; Mettere l ’una cosanel l ’al tra, Me tte r tra mezzo. Nel la Città di D io disant
’Agostino (2 1 , Gl icerch i congiunti , e non
inframessi , pareano una catena d’anel li che pen
dessePeas… 1 3 . Mai fiut te inframesso o p ingue suolo Obl io del
primo n ido in cor t i pose .
1 1 6 infula- innovel lare
infula: e Infe la; sacra Benda. Que l la Fasc ia d i lanab ianca, larga e attorta, di ch e i pontefici e i sacerdoti de
’
gent i l i si r icingevano la fronte amo’ d id iadema. I l
l
Care (En … , 2 , La tua granp ietate E l
’ infula santissimad ’
Ape l le In ciò nu l lat i valse I l Pascol i (Pens.
,1 50 , Dovete
p rendere l ’ infula e lo scettro d i sacerdot i ” .
POES., 3 45 . A terra— i sert i e l ’ infu le ! In pezzi , e iniquespade !
ingaglioîfarsi: Diveni r gagliefie , manige ldo, pol
t rone, e sim i l i . I l Mach iave l l i , nel le Lettere (26)Con quest i io m ’ ingagl ioffo per tutto i l d i , gio
cando a cricca a t r ic t racPROSE, 3 96 . Ingagl iofiatosi tutto il g iorno g iuocando a tr ic
trae e contendendo per un quattrino con beccai mugnai e for .
naciai .
inghebbìare da Ghebb io, Stomaco ; Imp ippiare ,
Mettere in bocca, Emp i re al t ru i d i c ib i soverch iamente e senza sce l ta, Dargl i troppo damangiare .
POES . , 1 75 . Per becch ime V ’inghebbieremo de le vostre
rime .
ingloriare : Far glorioso, Render degno d i r iverenzae d i onore . Non ha al tri esempii.PROSE, 1090. I l poetad i Augusto ingloria lamonarch ianella
consecraz ione della volontà degl i D ei.
ingombrime : Ingombramento, Impacciamento, Le in
gombrare ; Tutte le cose che inu t i lmente fanne
impaccio. Voce di conio carducciano, p iù effi cace
e sign ificat i va d i Ingembrio .
Paese , 823 . Questo ingombrime d i m isere dov iz ie .
innovel lare : per Rinnove l lare , R innovare , Far ri v iver nel l ’uso moderne cosa già caduta in dimen
1 1 8 intermedio=invidiare
intermedio e intermezzo: p resso gl i scri ttori cinquecenteschi, un breve Divertimento d i canzonettee bal lett i figu rat i , date tra 1
’uno atto e l ’al t rodel le
rapp resentazioni drammat iche Carducc i .Pees . , nota. 53 3 . Intermedio o intermezzo ; Intermezzo
metaforicamente ch iamai io questaserie d i r ime ch e
segnare il passagg io dai Gz'
ambz'
ed Epodi al le Rime nuova e
alle Odi barbare .
interzare : Me ttere ,Noverar come terzo.
Pae se , 1 040. Interzeranno G iovann i Prat i traDante e l’Al
fier i .intonatura: l
’
Intonare , Intonazione ; Incom inciamento di oraz ione
,d iscorso, e sim i l i .
Paese , 44 . Lontane dal l ’ al ta d i lui.
tutorato: Divenuto o fattosi toro ; Rinvigoritò, P ienod i forza e d i robustezza, come tore .
Paese , 1 23 7. G ià fece alle bracc ia con Shakespeare dev ’ èp iù intorato,
c ioè nei sonett i .intrudere : Introdurre , Sp ingere dentro . I l Salv in i
(CM S . ,Se la parola lat ina Concione v i
aggrada d’
m truderla in Toscana, p rendete al trastradaPae se
, 42 . L i sp ingeva a intrudere la rima in mezzo fin
due o tre volte nel corpo d’un verso.
invenia: e Iuvenia; si d isse l ’Atto di ch i ch iede e
invoca ven ia, perdonanza.
Paese ,1024 . Le invernie de l Botta e de l Balbo .
invidiare : al la latina,in sentimento di Impedi re ,
Cont rastare , Contendere , o anche Togl ie re ad al
cune una cosa,0 Far ch e non possa pacificam ente
gode rne . Ornato (Cam-
z., 4 , 2 , (Pindarus t
ionadattico- iperboreo 1 1 9
v i res animumque moresque Aureos educit i n actunigraque Invidet Arco I l Pascol i (Poemi Conv. ,
88 , E r ipensò che Circe Gl ’ invidiasse ciò
ch e solo è be l loPees . , 206 . Non inv id iate che su patrie Raccolga
i figl i suoi la madre ant ica; 65 1 . M ’
invidiò Enotr io a’sass i
ant ich i e p ii; 10 14 . Que i che Gregorio invidiava a’servi App i
tonando nel tuo verbo, o Roma. Paese , 24 . Perché inv id iarea tante m igl iaia d i uom in i tanta parte d i uman ità ? Perch é invidiare agl i occh i de l un poco d i quel lume g ioiosoche accende nei nostr i la conoscenza de l vero ? Perch é invidiargli il lampo del l ’entusiasmo prorompente alla not iz ia del leglor ie dei suoi magg iori ?
ionadattico: e ,anche
,Ianadat tice ; Che ha pm del
l’
enimmach e del gergo , e storp ia la forma e i sens idel le parole .
Paese , 1 3 . Un gergo barbaro e tra il ge o
rogl ifico e il ionadat tico, gran merav igl ia dei semp l ic i .Ionio: e Ionico : lat . Iom'
cus , Degl i Ion i , A l la ma
n ie ra degl i ab i tatori de l l’ Ion ia, p rovincia d
’Asia
al le sp iagge del l’
Arcipelago. Nel figu rato, Mol le ,
Lasci ve . I l D ’Annunzio (Landi, 2 , 3 1 8 , D an
zam i la tua mol le danza ion iaPe es . , 43 5 . Mai lacanzon ionia a’
di p iù be ll i Risonò come
questa ; 8 1 2 . A te i colloqu i d i Stag ira, i bac i A te , ce’sert i
de le ion ie donne , A te la cappa d i L iee spumante , A te
l’
Ol impo.
iperbato: nome greco d i una F igu ra rettor ica per laquale le part i de l discorso si mutano dal la lorod ispos iz ione consue ta.
Paese , 41 . Ess i abbondano d’ iperbat i e med i lat in i ; 72 1 .
Ne ll ‘ iperbato e nella cesura de l verso .
iperboreo: D el settentrione , Che staal settent rione ,
O l tre i mont i ; Tramontano , iat . hyperboreus. I l
1 20 ipercalipsi=lssèo
D’Annunzio (Landi, 1 , 1 09, Lascia l ’ iper
boree l i to Ove non più danza e cantaApol l ineI l Pascol i (Odi e I nni, 1 2 1 , Grave senò l ’innoDegl ’ iperbore i sacr i cign iPe es . , 639.
,D a gl
’ iperbore i l id i .ipercalipsi: e Ipercal issi, Parod ia de l l
’
Apocalisse . T itolo di una sc ri ttu ra ne l la quale Ugo Foscolop rese apersegu i tare alcun i letterat i del suo tempoavversi a lui.Paese , 25. Nel lat ino b ibl ico d ’una ipercal ipsi.
ipotenusa: voce greca, de’
matemat ic i ; que l Lated i un t riangolo rettangolo che si oppone al l ’ angolo retto.
Pees . ,1 68. Accoppiandolo a monna Ipotenusa.
ipotiposi : nome d i F igura rettor ica per la quale si
rapp resenta e si cercad i rapp resentare l ’ogge ttoal v i ve .
Paese ,6 1 0 . Che r imane d i vero nella ipotipos i che il s ignor
Guerzon i fade’ m ie i d isdegn i ol imp ic i 645 . Apostrofava l ’ incon molte v ivac i ipot iposi 65 1 . la ipot i
pes i del finestrino.
lrochese : e Irocch ese ; Ch e ab i ta ne l la val le devet rascorre i l fiume I roquois . Gli I roches i sono i popol i pe l l i rosse del l
’America settentrionale .
Pees .,193 . Iroches i e ottentott i ed arame i .
isoscelo: e Isosce le ; dal greco. Aggiunto che i geom etr i danne al t riangolo che ha due lat i egual i .Pees . , 167 . I l cervel , se fior te n
’ è restato, ! isoscele o
scaleno o ha lat i par i ?l88è0 : Di Issa o Lissa
,a noi troppe famosa isola
de l l’amarissinm Adriat ico , p resso la costa di Dal
mazia.
1 2 2 labe=laniare
Paese , 955 . Par che ancò ra m inacc i come labarda levatailgue l fa Valdarno.
Iabe : p ret to lat ino, labes. Macchia; cosi ne l parlarpreprie come ne l figu rato. I l Boccacc io (Ameto, 8)Adornò lei d ’
ogni labe pu rgandoPaese ,
284. Ingegn i macch iat i dalla stessa labe.
lacertoletta: da Lacerta e Lacerte la per Lucertola;Lucertoletta. Ne l le Api i l Ruce l lai D en
tro ai cresp i fav i La ste l lata lacertola d imoraPe es . , 53 2 . Tra sasso e l ’ urna una lacertolet ta Esce e
s’afiì ge al sole .
lai: Cant i di pepolo p rovenzale , ep ici e narrat i vi ,che si accompagnavano d i suoni ; lai, lais . Cantofleb i le
,Lamento , Voce dolorosa. I l Pascol i (Ganz .
del Par . ,1 9) Cantano ’ l laide santaF i lumena
Pee s. , 995 . Lai lungh i il re de’ Ligur i levando. Paese ,
1 1 3 3 . I romanz i impal l idivan ne’ lai.
lama: Capo 0 Sacerdote sup remo de l la rel igione d iBuddha
,d i cui i l p iù augusto ,
dette Gran Lama,risede a Lassa nel T ibet ; e gli si conferisconoone ri e cu l to d iv ini .Pe es . , 473 . Vogl io soffrire i '
l‘
aicun e i Lam i, E il talamoe la cu lla Aurea de
’mul i, e le contate fam i
,E i metti de l
Fanfulla.
lampade : ne l singolare , p er lo stesso d i Lampadao Lampana, che son forme p iù comun i e mode rne . Vergi l io (Am . , 4 ,
Postera Phoebealustrabat lampade terrasPe e s . , 10 7. Tu , febea Lampade sol itaria entro l ’ immenso
Rad iante , non gemere le v ite Ch ine su l’opra del crescente
vedest i . Pae se,288 . La fiamme l la de lla lampade mor
tuar ia ; 3 06 . Ad accender le lampadi de lle sore l le .
lanìare : forma ant ica d i Di laniare , St raziare ,
fib ra
nare ,Lacerare , e sim i l i ; anche ne l parlar figu
Iassa- lattaiuolo 1 2 3
rato. I l Caro nel la versione del l ’Eneide (3 , 954)
E , se cos i v ’aggrada, a brano a b rano Mi la
n iate , e ne fate esca ai pesc1
Pe es . , 691 . il cuor mi IaniaCon p iaghe eternee nuove .
lassa: franc. laisse St rofe nei poem i ep ic i d i Francia
,dette anche coup lets .
Paese , 970. Lacanzone d i gestacantata in monotone lasse .
lassa: e Lascio ; Laccie , Gu inzagl io . I l Varch i (Lez . ,
2 , lassa que l legame ch e i lcacc iatore t iene a’ col lari del cane per lassarlo al lafine
Paese , 1 1 3 3 . I l Papa traevasi d ietro come cane in lassanel la serv itù d ’Avignone .
lassismo: p rop riamente si disse cos i que l S i stemad i op in ion i rilasciate in opera d i morale e favoreve l i al la cup id igia de l la carne , che si sparse rne l le ment i dei volgh i ne l secolo V I I I . Lassezza.
Pae se , 743 . Contrastando al lass ismo gesu it ico d i l ingua e
sti le de’ due antecessor i e dei contemporane i .Latmio: Di Latm e ; montagna de l la Car ia, famosaper l ’ avventu ra d i Endimione ch e v i rice ve tte
,
dorm iente, i bac i de l l ’am ica Luna.
Fe es … 567 . Pe’l latm io monte .
lato: lat ino lalus , Largo ,Spazioso , Aperto. Dante
(Inf . , 1 3 , A le hanno late , e col l i e visiuman iPe es . , sse . Pur ne l ’ ombra de ’ tuoi lat i velam i Gl i uman i
tedi , e notte, ed i m ie i bassi Crucc i ravvolgi e sperdi ; 104 1 . La
bruna capel l iera I l lato collo e l ’ amp ic spal le inonda.
lattaiuolo : nom e ch e si dà a’
p rim i Dent i che me t
tono i poppan t i .Pees .
,189 . E
'
si vuol , qu3 nd ’ han m esso i lat taiuol i,Com in
ciar la grammat ica esponendo .
1 24 Laurente= lento
Laurente : d i Lau rento, c i ttà del laCampan ia; Laureat ino.
Pee s . , 47 . Una laurente verg ine La dea concesse al figl ioD ’ Anch ise .
Lazio: in forzad’aggettivo ,
D e l Lazio,Laziale , Latine .
Pe es. , 93 . Al laz io suol .Iéne : lat . [m is. Dolce , P iacevole , Soave ; L ieve ,
Mite , Leggero, Sott i le . Oraz io (Cam a , 9 , 1 8 )Nunc et cam pus et areae Lenesque sub noctem
susurt i Composi ta repetantur hora (4 , 6 ,Phaebe
, qui Xanthe lavis amne LenisAgyieu I l D ’Annunzio (Poemaparad. , 1 46 , 1 I )I l l é ne am ico, il sonno
Pee s . , 587 . Verm igl io questo ; maquell ’ altro è b iondo Comela ch ioma tua
,lene Ag ieo, Come le n infe ch e insegu iv i al
mondo Su le rive fel ici d i Penco ; 67 1 . Lab ianca piovea
l é ne il gent ile Tremolar de l suo lume entro una verde Notted ’ aprile ; 83 7 . Qui mus iche l é ni ed i cori D e le cerule ver
g in i ; 847. Par che da questo l ido pacifico In p icciol legnol ’ uom debba muovere Secreto a’
col loqu i d ’amore Len i su i
Zefi ri ; 1 01 5 . Un obl io lé ne de la fat icosa Vita.
lento : Sc iolto, Mol le , Mob i le, Langu i do ; e in s ign ificato d i Dolce , T ranqu i l lo , Tardo, F ermo ; Stagnante , detto d i acque , Cont inuo e i rreparabi le ,di morbo . In Vergi l io, Am . (1 1 , Paulatim
exsolvit se corpore lentaque col laEt captum leto
posuit capu t ( 1 2 , Lenta rad ice tenebatO raz io (Carm . , 2
,1 6 , Laetus in p raesens
amara lente tem peret t isn1 5 , Lentis
’
adhaerens brach iis
Pe es . , 2 2 . [e m iro a’
vènti Lente ondegg iar le nere ch iom e
e amore Folgorar ne’superb i occh i rident i ; 2 3 . D i que i car i
e superb i occh i ond ’ io bevo Lent i incendi e furor lungo ed
1 26 Leucadio- lieo
Pees. , 3 95 . Giù da’bei coll i che a
’ d i de l c imento '
l‘
ouavan
la morte su’l fulvo stranier Un suon d i le tane acendes lento
lento E pall ide forme dicean : M iserer.
Leucadi0 : d i Leucade,isola del Ion io, oggi Santa
Maura,da una rupe de l la quale Saffo poe tessasi
ge ttò nel mare .
Pe e s . , 69. Iv i obl ia Satie la leucadia p ietra.
liberto: Colui che d i serve è t ratto in l ibertà ; Affrancato
,lat . l iber tas. I l D ’Annunzio (Landi, 2
,
163 , O r r i v i ve pel m io sogno il l ibe rto Grecu lo intento a figurar l e t igri , L
’ev ie i tr ipodi i
t i rsi le panterePee s. , 164. Adulator d i trep id i Libert i e v il i sofi io non
sarò . Paese , 1 392 . Al l’e legiasoffusa d i vezz i de l l ’etaire l iberte.
Libetri00 : Del la fonte Libetrane l laTessagl ia, sacraal le Muse ; Poet ico.
Pe es. , 57 . Libetrico furore.
Liburnio D e’Lihurni, famosi corsari de l le coste d’
I l
l i ria, oggi Dalmazia.
Pees ., 7. Ne le tun iche d i pergamena Tra la med icea fer
rea catenaTremano i codic i quand ’ ei l i guata E dal l iburnio
remo invocata La man lor app l ica,se a te v icino Ei sb iech i
il l ivido occh io porc ino .
Lidio: De l la L i dia, regione del l ’Asia m inore dondesarebber venut i in Ital iagl i Etrusch i ; lat . Lydias .
I l Pascol i (Poemi conv.
, 3 0 , Sonava come
l i d io flau toPOES . , 83 1 . L ’
ondaamp ianel l idia Lago tra i mont i azzurreggiando palp ita.
lieo: dal greco ; Appe l lat i vo e com e sinon imo d iBacco. Ov idio (Met .
,
“ Turaque dant : Bacchumque vocant Bromiumque Lyaeumque E si
p rese anche per V ino .
Iigustro= lituo 1 27
POES . , 68 . Non cura di l ieo, non dura fame ; 2 3 0. Evo: ,
Liao ; tu gli anim i Apri , e la speme accendi . Evoe , Lieonei cal ic i Fuma, gorgogl ia e sp lend i 875 . D eh , come ride ne l
cr istal lo n itido Lieo,l ’ eterno g iov ine !
Iigustro : F iore de l la fam igl ia de ’
ge lsom in i ; e si
p rese anche per G igl io .
POES . , 702 . D itpoldo, a cu i la b ionda Ch ioma p er l’agil
collo rose e l igustri inonda.
lineare : Disegnare , De l ineare , Descr i ve re . I l Porta(Mir . nat . , Con un st i le l ineare l ’ imaginedi qual si vogl ia cosa I l Pascol i (P rim i Poem …
69 ,L ineavo i l id i De l la Maremma
POES . ,864 . A ’
c ie l i volai da l ’an ima D i Dante ,quand ’
einel magg io Ang iol i e sp irit i l ineava.
l ìngueggîare : Cicalare , Ciarlare e potrebbes i perLinguettare , Sci l inguare , Parlare un po
’ tartagliando . Ne l le Prediclze d i fraG iordano (62 ) Ma
de l la bocca medes ima l i d isp iacerai per t roppol ingueggiareP OES . , 440. Gu iz zan v iperette Da i sanguinos i vani , E fisch ian
su le vette D e’ versi orr id i e stran i
,E l ingneggiano al sole
F ra rov i d i parole .
lionfante : e Liofante ; lat . elephas . Elefan te . Nell eRime del Bernia ( I , E la sua pel le d i razzad i stuoia, Morb i da come qu e l la del l iofante I lD
’Annunzio (San Pantal . , 3 53 , Liofant i e…
l iocorn iPOES . , 1 81 . l ppopotam i neri e l iont
'
anti.
"tuo : Bastone ricurvo, p rop r io degl i àuguri et ruschi ; e anche , per sim i l itudine
,Sorta d i Tromba
o Cornettaguerresca, attorta come l’augurale ba
stone etrusco .
1 28 livi 3 no—lucere
POES . , 48 . I l iet i cori Non rompea l ituo barbaro ; I l l ituoret ico ; 23 2 . Non de l ’ ottobre sp lend ido Tra i ball i e le can
zoni Mescera l ituo ret ico I detestati suon i ; 824 . Dormon g lietrusch i disces i co
’l l ituo con l ’asta con ferm i Gl i occh i ne
l ’alto a' verd i m isterios i ol ivi ; 83 2 . 0 ag i l i Venet i a l ’onda lecavalle desseron . 0 col terreno l ituo segnassero Nel mezzog iorno le p ietrose Acropol i .
livìano: da Li v io, A l modo, Secondo l ’arte o lo
st i le di T i to Li v io.
PROSE, 3 65 . Con un
’amp iezza d i riposata narraz ione quas i
l iv iana ; 469. Gl’ I tal ian i hanno avuto sem pre per la testa d i
queste fisime l iviane , che ebbero pur tanta forza da sp ingerei conservatori al Qu irinale ,
e l i sp ingeranno, per avventura,
anche p iù là ; 81 2 . F is ime l iv iane .
Lombardo: per Longobardo o Langobardo.
POES .
, 825 . I l lungo ch iomato lombardo Ch ’ ult imo accamp òsovra le r imbosch ite c ime .
lorica: Armatu ra d i dosso, fatta di m etal lo,a pia
st ra o a magl ie , e talora anche d i corame ; Co
razza. I l D’Annunzio (Isaotta, 280 , Ach i lle
incede Ne la lorica tutta quanta d ’
oroPOES . , 1 54 . La lorica Stringa, ed a l ’aste dia la man gna
usa ; 342 . Spada il tuo nome [o imp rovv ido Ei non t i in lorica), Tu solo ard ist i insorgere Contro l ’ Europa ant ica.
loto: spez ie d i P iantaacquat ica forn i ta d’una rad ice
carnosa p robab i lmente del genere ninfea.
POES ., 602 . Iv i il fiore del loto t i attende , O soave sorel lade i fior .
lùcere : dal lat ino. Ri lucere , Risp lendere , Mandareo Riflettere luce d ’ intorno . I l D ’Annunzio (Eleg . ,
1 46 , Al fondo luce i l m etal lo, enorme
G iovann i Pascol i (Ganz . del Cana, 41 , Al
ch iaro sol d ’ottob re Lucono punte d ’
aste e d ironcigl i
1 3 0 Lunese= lusinghieramente
Lunese : Lunen se ; Di Lun i , famosa c i ttà et ruscasu l la sinist ra de l la Magra, già d istrutta a tempod i Dante (Inf . ,
20 , 47 , Par . , 1 6,
POES . , 66 . Del io lanese.
lurcozGh iottone , Beone . App el lat i vo daDante vò lto
a’Tedesch i, l i Tedesch i lurch i in Inf . ( 1 7 ,
e tra i l 18 1 4 e i l 1 866 d i ventato storico e ora tor
nato a nuova v i ta. Speriamo ch e , per antiquarlo ,
non,come augurava i l Tommaseo, Aust ria e I ta
l ia cosp i r ino am icamente , ma i nost ri cannon ie le baionette e le spade e l ’ ard i re indomab i lede
’sol dat i d ’
I talia (oh ! m io indimenticab i le Giul io
,che ier i Globna d i P lava dav i la tua v ita e
le mie speranze al l’
I talia nost ra, intrep i do giov inet to eroe) r icaccino d i là
'
da 1 nostri mont i edal le nost re sp iagge del l
’Istria e de l la Dalmaz ia
i lu rch i p redator i ; e non se ne parl i più .
POES . , 2 10 . E troppo I tal ia ancor gl i sembri forte Quandone
’ lurch i avventerala morte ; 2 18. G ià fuoco e ferro orribil
mente in volta Percuote i lurch i come turb in fosse ; 1040. Fannopasqua i lurch i N e le lor tane, e poi calano a valle .
Lusiade : D el Portogal lo. Lusi tan ia fu chiamatada
’Roman i la terra che p ress
’a poco corrisponde
al Portogal lo d’oggidi.
POES . , 545 . L ’anglo e
’l lusiade Maro.
lusinghieramente : p er Lusinghevolmente , Con pia
cevolezza, Conlusinghe , non è registrato né credoabb ia al tri esemp l i .PROSE , 409 . Colori parole e suoni ch e simulavano lusingh ie
rameute la v ita.
lustraxmacca 1 3 1
lustra: Tana, Covacc iolo, Nascondigl io be l lu ino .
Dante (Par . , 4 , Posasi in essa come ferain lustraPOES . , 3 48 . R ipara a schermo da la ge l i d ’aura Aqu i la in
rupe e be lva ant ica in lustre ; 575 . Come fiere in lastre , Sonnecch iando g iacean ne l ch iostro nero Codic i imman i .
luteo : Color gial lo come lo zafferano, i l tuorlo d’
ovo ,
il fiore de l la ginestra; lat . lateus . I l Dolce (D iaz. ,I l color lu teo non è alcuna cosa che tanto
dimostr i quanto i l fior di cal ta e d i genisto, e parimente i l v i te l lo del lo uovoPOES. , 3 43 . lo bevo al di che t ingere Al masnadier d i Franc ia
D ee d i tremante e luteo Pallor l ’ oscena guancia.
Intolentò : e Lotolento ; Limoso,Lotoso , P ien d i
fango o loto,lat . latu lentus . Ne l le Laudi dannun
z iane (2 , 4 1 5 , Lame lodiaChe le ranene l fiume che stagna tra i salc i e le canne Lu tolentePOES .
, 73 5 . I l mattino Brumoso acc id ioso e Iutolento.
latta:Lotta, Combatt imento, Tenzone , lat . (acta. D a
Lu ttare , antica formap er Lottare . In Dante (P urg .
1 7 , I ’ son essa che lutto ,Madre , a la tua,
p ria ch’
al l’al trui ru ina
POES . , 3 9. D e le virg inee latte co’ baci Destail furore .
macca: Abbondanza; onde i l modo A macca,In
grande cop ia, Abbondantemente . Ne l Malmant .
( 1 , Si calaal buon mercato aquel lamaccaPons , 1 79. Ei r imesta le tragedie a m‘
acca.
1 3 2 maciul la=mainare
maciul la: St rumento fatto p er uso d i t r i tare la ca
napa o i l l ino , e nettarli de l la lor mate ria legnosa.
Ne l le Laudi (1 , 2 7 , 9) i l D ’Annunzio * I l battere
de l lamaciu l laNe l l ’aia I l Pascol i (N uoviPoem . ,
147 , I Ch e la maciu l la gra
molò tra i dent iPOES .
, 7 1 3 . Ha le masce lle a gu isa d i mac iu l la.
madido: Mol le ,Bagnate , Um ido ; e d ices i special
m ente del sudore . I l Marchett i (Lama, 6 ,
D’
un sudor ge lato Madido i l col loPOES . , 289. Poggià ti a
’coll i madid i D e ’
corri dori ele i .maggese: e Maggiat ica; i l Campo ch e l ’agricol torelascia
'
sodo per lavorarlo e seminarlo l ’anno ve
guente . I l Pascol i 7 1 , 1 7) Come l ’ arat roin mezzo al la maggesePOES .
,807 . G iovench i invitt i A franger glebe e rintegrar
magges i .
maio: p rop riamente A lbero alpest re che fior isce aguisa de l la ginestra, de tto anche Alborniel lo, Ma
ie l la e Maggioc iondolo. I l cytisus labarmmzdei bo
tanici. Per estensione ,di ogni P ianta frondosa e
fiorente . I l D ’
Annunzio (E leg .
, 60 ,S im i le
in v ista al la donnaCui lungo i l ri vo scorse Dantetra fresch i mai E G iovanni Pascol i (Peas… 48)F ra i ve rd i mai del la foresta d i Matel daPOES .
, 6 1 5 . Vorre i pasar tra quest i l iet i mai Un ben so
guando ch e non fu ancor mai ; Vorre i posare in questa g ioiapiaSognando un bene ch e g i à mai non fia.
mainare z'
lo stesso d i Ammainare , che è pm co
mune . Rac'
cogl ier le vele si che più non r icevanoi l vento ; Trar giù non solamente le ve le , ma
1 3 4 mancare- maniero
d i persone , vale Accol ta, Radunanza,Drappe l lo.
Ne l laSp osiz . dei Salm i Be l lamanata d i …onorat i uom in i Masip rende, per lo più , in senso
non buono,o almeno d i ce l ia o d i i ronia.
Pnosn , ad ispetto del catt ivo tempo,unamanata
d i bravagente ; tuttaseriae otticiale , sufiì centemente annoiata,
e, senza mancare ai deb it i rispett i, noiosa.
mancare : ne l senso di Fal l i re al lo scopo,non rag
giungerlo.
POES . , 884 . Scattan su da un cespugl io co gu izzo d i freccemancate D ue neri uccell i
manco : a modo d i sostant ivo,Mancanza, Manca
m ento,I l mancare . Ne l Conv. d i Dante (2 , 2 )
Mi parea aver manco d i fortezza E i l Barberino (Reggina E sotto voi nessun è
indigente Nessun povero muore , Nessun hamancode le sue b isognePROSE
, 3 76 . A quel suo manco ,alle volte, d i forza risen
t ita nel v’
accorgete ch e è vecch io d i qualchesecolo.
mandari no: nome d i Ufficial i pub l ic i ne l la C ina, 0di persone com echess ia segnalate . I l Bartol i (Cina,1 7 , Le mogl i de
’ Mandarin iPons . 765 . Quel le ignude Z ucche de ’mandarini, Rip igl iano
il v igor d i g ioventude E scuotono i codin i .
maniero : e Man iere o Manier i ; dal lat ino barbaroManieram ,
francese ant ico maneirs. Nob i le ma
gione d i campagna, a vol te anche mun i ta; Castel lo o Palagio con terre intorno . G iovann i Pascol i , 3 4 : F ra bosch i arduo man ieroPOES . , 267. Intorno a’ manier i feudal i ; 709 . C ittad in i d i pa
lagio, Mercatant i e buon i artieri , E voi cont i d i Maremma
mauiero- mareggiare 1 3 5
D a i selvatic i Fuori porta del Parlasc io ,Su
,correte
arditamente ; 95 2 . La vecch ia Aosta d i cesaree mura Ammantellata, che nel varco alp ino È leva sopra i barbar i man ier iL ’
arco d’
Augusto.
maniero : in forza d i agge tt i vo,d i Falcone , Astore
e sim i l i best ie rapac i , valevanel parlar de ’falco
nieri Agevole , Domest ico , Addestrato bene al lecacce . G iovann i Pascol i (Cana. del Carr … 53 , 4)F u Come un astor manieroPOES . , 3 1 1 . Un bel lo astor man iero.
mano : per Manata; Dare una 0 pm mani a checchessia
,vale Tingerlo, Colorirlo , Impiastrarlo o
Imbiutarlo una o p iù vol te d i vern ice , m istu ra,e s im il i . Ne l R ip . de l Borgh ini Volendodipigner sop ra mu ro che sia secco
,si rastia i l
b ianco , e se gl i dà due mane di col la caldaPnoss , 5 20 . O generazionce l luccia d i stoppa, r icope rta da
una mano d i gesso t inta a color d i ferro !mantrugiato Logorato,
St rop icciato, Strapazzato con
le mani , Brancicato . Ne l la Col t . de l Soder iniQuesta (e rba) si p igl ia fresca la mattina d i
buon’
ora, i lmeno che sipossaPaoss ,
654 . La n infa dello spettacolo man tru
giata ; 960. Che le mantrug iasse e stazzonasse .
mareggiare : F lu ttuare , Ondeggiare , Muoversi a so
m igl ianza de l le onde marine ; lat . fluctuare . Ne i
Poemi conv. de l Pascol i (2 2 , “ E i l cuord
’
Ach il le mareggiava come I l mare in dubb io dispezzar la navePOES . , 3 54 . D eh come l ieto tra il Sunia e l
’ L ’azzurro
Egeo maregg ia! 994 . Cand ide tenden al maregg iante Eridanole braccia."PROSE ,
1 1 73 . un tumulto d i v ita.
1 3 6 marinatura=Mauro
marinatura: i l Marinare ; che è que l la Operaz ioneper la quale si conservano sotto l ’ aceto pescifritt i e al tre cose da mangiare . Nel figurato,
I ltenere in serbo, Serbare .
PROSE . 856 .
/
Certa mar inatura di scett ic ismo .
Marpesio: D el Marpesso, montagnanel l’ isolad i Paro,
famosa pe’suoi m i rab i l i marm i .
POES ., 529. O diamante b ianco Entro g li azzurr i egei , Paro
gent i l dal cui marpesio fianco Uscian d ’ Ella gl i dei.
Marsia: Marso o Marsico, D e’ Marsn , popolo d
’
A
b ruzzo presso aCe lano, cosi detto daMarsoJ
figl iuol
d i C i rce,che gl i imparò l
'
arte de ’veneficii e de l le
incantaz ioni . I Marsi davano al l’eserc i to romano
i sol dat i più audaci e im petuosi al l’
assal to. Cfr.
Ve rgi l io, Georg … 2 , 1 67 , e Orazio, Carm . ,2,20
,1 8 .
I l D ’
Annunzio (F iarc… 1 43 , Lagente marsaÈ d ’
ossa du rePOES . , 290 . Ululando le marse aste affrontar ; 798. Davant i
i flutt i de ‘marsi m il it i .
marzio: D ì Marte ,dio de l laGuerra; Bel l ico , Guer
resco, Marz iale . Ovidio (Trist . , 3 , 7 , D um
que su is v ictrix omnem de montibus orbem Pro
spiciet domitum martia Roma, legar I l Mont i(IL , 20 , D ’ intorno a te…, Marzio Fel ide ,
Li Ache i m et teansi in punto appo le navi
POES .,803 . N e la marz ia Todi 983 . I l marz io gallo canta!
Mauro : D ei Mann , popol i del la Mau ri tan ia, che
dettero soldat i d i t ruce aspetto e fe roc i agl i eserci t i ( l i Ann ibale .
Pons 804. Mauri imman i e i num i d i cavall i .
1 3 8 menno=mezzanità
merino : Impotente, Difettoso, Vano, Evirato . F i
l ippoV i l lani (Cr . ,1 1
,65) Era sfoggiato d i gran
dezza e menno, e però era ch iamato i l conteMenno
POES . ,1 75 . Voi siete tutt i menn i menn i menni .
Meonio: Del la Meonia, nel la Li dia: e perché lasi
facea nato Ome ro, per Omero si p rese da’poeti,e Meonidi fu rono ch iamate le nove vergin i Muse .
PROSE , 3 6 1 . Se i cron ist i de l secolo decimoterzo ch iamavano figliuola d i Roma poteabene il Pol iz iano ch ia
c ittà meonia.
messerino : dim inut i vo p iu disp regiat i vo che vezzeg
giativo d i Messere . I l Carducc i e gli Am ici pedant i designarono con questo appe l lat i vo Giuseppe Pol verini , editore fiorent ino. Nel Pafaflîo,
I l m esserino storp io col maneo
POES . , 187 . S' indraca messeria contro i pedant i .
messidoro: i l Mese de l le messi mature . Era i l decimo del calendario repub l icano francese , e com
p rendeva i giorn i dal 1 9 o 20 giugno , al 1 9 o 20 ln
gl io . Ii D’Annunzio (Interna,
64 , A m essidoro I cant i
,ne le v igne soleggiate ,
Tra i solch idel fromento
, p e’i lontan i Cu lm in i già sal iano
,i
cant i umani !POES . , 657. Eraun bel g iorno D e l v ital messidoro ; 823 . Can
tano l e c icale l ’ inno d i mess idoro.
mezzanità : lat . medielas, Mediocri tà ; e nel senso d iInterposizione , Introm issione . I l Varch i (Star . ,
1 2 , Si fuggi rono aVenezia per mezzani tàdel signore StefanoPROSE, 3 09. Per la intromissione e la mezzanità del prin
c ip io rel ig ioso.
mé zzo- miro I 3 9
mé zzo: Matu ro , Sfat to ; e si d ice de ’frutt i
,quando,
per esser venut i a perfez ione sove rch ia, incominc iano a farsi menci e ad infracidare .
POES . , 609. Io vo’
ch e p utre e mezzo Polvere ei torni alfin : Prete sarà il d isp rezzo Ed acqua santa il vin.
mica: al la lat ina; Minuscola parte di alcuna cosa ;
Minuzzolo ,Briciola ; anche nel figurato .
Por-:s , 4 . Te con le tenui m iche d ’oraz io Crebbe lapall idamusa del Laz io.
microcosmo: voce greca, P iccolo mondo ,Comp en
dio de l l ’un i verso .
POES .
,1 059. Né oggimai p iù tonda Ma c icl ica per te sia la
padella,Ed e l iip tico l ’uovo e m icrocosmo L’
uomo.
mi luogo: i l Mezzo del luogo ,Luogo d i m ezzo,
franc .
m il ieu . I l Varch i (Si. , 9, I l m i luogo, ov
vero centro d i F i renzePROSE
, 1091 . Ne l m iluogo p iù glor ioso de l mondo : 1 273 . I l
della intellettuale .
minnesinghero : dal ted . mimze e singer , Cantoreerot ico . Si dissero cosi in Ge rman ia i Poet i d ’
amoreche a gu isade ’
Trovatori cantarono nei secol i X I I Ie X IV .
PROSE , 27 1 . Su l iuto dei m innesinghero nei caste ll i de llaverde Savoia e della Turing ia; 3 04 . In A lemagna il dialettomerid ionale dei m innesingher i era succeduto a p iù altri p iùant ich i ; 3 09. N e l la l iricaamor osa dei trovadori e m innesin
gher i .
miro: lat . miras , Amm i revole , Mirab i le,Marav i
gl ioso . Ne l le E l . dannunz iane (68 ,Oh ! m i ra
ebrietà ' Ne l le Odi e I nni d i G iovann i Pascol i
1 40 mirteo=moitisouo
(24 , Un al i to era,solo, per i l m i ro Gorge di
lucePOES . , 150. Da la m ira v ision percossa.
mirteo : Mirtino,D i m i rto ; D el colore d i m i rto. E
si d ice anchep er Baio scu ro,del p e lame de
’
qua
drupedi.
POES . , 47. Essa a le n infe il m irteo Bosco d ’ entrare im
pone ; 56 . stil lar la m irtea Ch ioma rug iade assire.
misocrisiismo: dal greco, Odio 0 Disp regio con troGesù Cristo e la sua dottrina.
PROSE , 947 . Una leggenda d’emp ietà e d i feroce m isocri
stismo.
mitriare : e Mitrare ; Coronare con m i t ria,e,figura
tam ente , p er Esal tare,Spe rt icatam ente lodare ,
Magnificare , e sim i l i . D ante(Purg . , 2 7 , 142 ) Per
ch ’ io te sop ra te corone e m itrio
POES . , 3 90. Ch e importaam e ?Non fo madrigalettiChe voi
m itriate d ’ immortal ità .
mocc icone : Ragazzo,F anciu l lo che p retende d i far
l ’uomo ; o anche d ’
Uomo ine tto, dappoco . V i voin Toscana, nel parlar fam igl iare . Ne l le Cana. d iLorenzo de ’Medici ( 1 6 , Tu se
’ ’ l fior de ’
moc
cicom
Paese ,86 1 . Sentire un moccicone d irv i su ’
l che ad
amar la patria, ci penserà da vecch io.
molcere : e Molci re , Addolci re , Temperare .
POES .,1 62 . In me
,non nato a molcere Con serva man la
l ira.
moltisono : Di mol t i suon i 0 Che rende gran suono ;
Mol tisonante , lat . m zzl z‘isomrs .
POES. , 969. L ’oceano Mol tisono .
1 42 mucido=multivolo
m in i'
che ch iappano e non si lasciano ch iapparesò n dett i Mozzorecch iPOES . , 191 . O bonz i , o mozzorecch i , Voi fiorirete i g i nnas i
e’ l ice i D ’
Ecceom i e Barabbi e Zebede i . PROSE , 427. Egl i nonha le p iccole gherm inelle di voi, mozzorecch i de llapol iticadelg iorno per g iorno.
mucido: Odor d i stant io , nauseabondo. Que l Savord i putri do ch e p igl iano segnatamente le carni mace l late , quando si avviano a corruz ione .
PROSE , 465 . Cert i fiori della rettorica pol it ica che ogg imairendono odore d i mucido ; 7 19. Dopo tanto mucido tanfo d ich iostri monast ic i .
musagète : dal greco ; Sop rannome d i Apol lo, quas iCompagno del le Muse o loroGuide 0 Condott ie ro .
P ROSE,642 . Come un Apollo musagète .
mufti: Capo re l igioso de’ Maomettani . I l Segneri
(l ncr 2 , 22 , Ogni mufti è sup remo interp rete de l la legge tu rchesca
POES ., 1 74 . Torre i p rima il gran cane Od un mufti , ch e
niun de ’ vostr i eroi , 0 i magn i ital ianon ch e s iete voi.
mugghianto: Che muggh ia; e , in forza d i sostant i vo ,
Bue , Vacca, e s im i l i .POES .
, 725 . il pungolo v ibra in su i muggh iant i .mughetten
'
a Sdolcinatura, Atto o Modo sdolcinato ,
Nauseosa dolcezza d i parole . Non regist rato .
PROSE, 1 247 . La stup ida mughetteria del l’Arcadia
multivolo: Che brama mol te cose , e varie , volub i lmente .
POES . ,83 7 . E
'
perfido riso d i L id iae i mul t ivol i ardori .Paosa, 1 1 1 7 . La mogl ie mult ivola.
matris - nebbione 143
mutria: si d ice in Toscana d i chi alfetta Sostenu
tezza orgogl iosa e sdegnosa, con att i de l vò lto
segnatamente .
Paese , 483 . Ah imè , quel le mars ine , quel le croc i , quel le mu
trie i ; 593 . Questa crit ica che gorghegg ia come una pr imadonna e ha la mutria d ’
una marchesa dei Se icento.
N
naspo : l’
Aspo ; Ist rumento formato d i un bastoncel lo con due t raverse m esse in croce e contrap
poste , a discreta d istanza 1’
una dal l ’ al tra, per
fe rmarv i su la matassa del fi lo.
Paese . , 3 23 . Le spole e i nasp i tacevane .
nauta: Marinare , Nocch iere , Nav igatore . L’Arie sto
(Or . f ar . , 1 5 , E i corp i uman i son le sue
v i vande De l le persone m isere ed incau te Di v iandant i e d ’
infe l ici nante
Pees . , 3 8. il nauta ride e i furor i D em o ; 874. L ’
odor su
le salse aure si mesce al cantar lento de ’nauti .
navarca: Governatore de l lanave . Navigatore , Cen
dottiero d i vasce l l i .Pae se , 1406 . I l vecch io novarca veneto Eurico Dandolo.
navile : per Nav igl io. I l Pascol i (Poemi ilal . , 76 , I )Era i l nocch iero che volgea la barra D el navi ]
mosse a ricercar l ’ Ital iaPe r-:s… 985 . Te fuggente la log ica importuna Presago ‘
ac
colse il com ico nev ile Velegg iando la tac ita laguna.
nebbione : detto d i Uomo, vale Persona d i poca levatura. I l Varch i (Lez . doni. , 2 , Che direm
di … cruscone,nebb ione , babb ione , dondolone
Pe es . , 1 96 . Viva pur Sandro Manzon i ! Quant’ è mai che
s’
arrabatta Co ’ fi losofi nebb ion i E gl i storici a c iabatta !
1 44 nefario=nitrico
neiario: lat . ne/arz'
us . Sacri lego, Nefando, R ibal do ,
Emp 1o.
PROSE , 1 254. I l me lario G iovanni duodec imo .
nepente : P ianta egiz ia r icordata da Omero, che ridotta in pol vere e m escolatacol v ino formava una
bevanda atta a ral legrare il cuore .
POES . 3 89. F iorisce sol ne l verso il p io nenente Ond’E lena
infondea le tazze a i re ? ; 644 E lena argea D i nepente a g l ic1oi le tazze in fuse .
nevato: Coperto di neve , Nevoso, Bianco come neve .
POES ., 346 . Una cal igin b ianca Emp ie l ’aer dormente , e si
confonde Col p ian nevato all ’orizzonte estremo ; 499. Pe’ bo
sch i 50p r3. i vertic i nevat i ; 1 02 2 . Scintil lan le nevate alp i .
nidore : Catt i vo odore ; e p rop riam ente d i quel lo che
mandano le uova andata a male .
PROSE , 1 248 . A ] n idor d i morto.
nifiolo: Ninfolo ; Muso . La Parte de l m uso del bue
intornoal le naric i ; e , per disp regio, del V iso umano.
Paosa, 846 . Poi sgravava quegl i occh iettacci d i sb ieco versoi travice l l i, e arricc iava il nilTolo, e fiutava; e grugn iva ;’Un c
‘
è affetto, gual
nirvana: Stato di p erfettabeati tudine de l lo sp i r i to,
dopo la morte de l corpo, nel la re l igione indiana.
Annientarnento,Desiderio d i pace , Tranqu i l l i tà .
PROSE . 440. La soc ietà avrebbe voluto addorm irs ine l n irvana dell ’ ideal ismo ; In quel n irvana d i sp lendorie d i suoni .
nitrico : Di ni tro e si dice de l l ’.Acido ch e ha per
radicale i l n i t rogeno o l ’ azoto. Pol vere n i trica,la Pol vere da fuoco .
POES .,828. I l n itr ico fumo.
146 nul laggine=obliquo
(Gem s . ,1,
Quale in nub i lo cie l dubb io si
vede , Se il d i al la not te o s’e l la a lui succede
Peas . 3 3 2 . Arde d i amore il nub ilo C iel da’
suoi lum i e’l
p igro suol r icrea: 448 , Su ’l nub i lo insem inato p iano ; 894 . in
su la nub i la t ima de’ 1’ essere , Tu sal i , o dolce. imag ine .
nul laggitìe : Van i tà , Cosa da nu l la,Nu l l i tà .
PROSE , 41 3 . Contro que l la nullagg ine faccendiera che gra«
vava con tutto il p eso della vanità sua su’l paese .
nul l ismo la Dottrina che rinnegando ogn i p rincip ioontologico conduce al laaffermaz ione disperata delnu l la.
Paosn, 44 1 . L ’ ideal ismo de
’
e il null ismo de lLeopardi .
nurago e Nuraga ; parola di ignotaorigine secondoi l Pais
,affine al laparolamarras che ne l terri tor io
di O l iena e de’
paes i v icini indica una particolarforma d i cav i tà frequent i in que i mont i . I nuragh i, secondo la p iù p robab i le op in ione ,
furonoinalzat i in Sardegnaper uso d i ab i taz ion i mun i teo di fortezze , quando que
’
popol i se ne v i vevanospars i per le cam pagne o raccol t i in grupp i ovei l suolo era più i rriguo e ferti le , o ricco d i arment i , di foreste ,
d i se l vaggina. I l D ’ Annunzio
(PM che l’amara, 2 3 1 , Accendimi un fuoco
d i lent isco sop ra un nuraghePaosn ,
1 3 57 . Nel l ’ isola bel la de l sole e nella severa isoladei nuragh i .
obl iquo : Non d i re tto, Tortuoso, e , figuratamente ,
per Catt i vo , Ing iusto ,Che reca insidie
,Mal fido .
occh io di bue=oceanino 1 47
I l D ’Annunzio (E leg . , 180 , Ob l iquo ri torn i ,
ed in mano Rech i la tazzap iena d’
un falso v inoPOES . , 98 . D e l
’e tade obl iqua D ispregîator ; 3 29. Magg ior
de’ temp i e de l ’ obiiquo fato ; 43 8. D e le adultere ignude in
su le membra La l ib id ine esulta. I barcollant i amori , in mal
feconde Scosse,(i’ obl iqua prole Sem inan tutte queste serve
sponde , Ed oltragg iano il sole .
occh io di bue al la francese ,F inestrmo d i forma
ovale . Nom e che si dette , nel palazzo de l le Tu i leries , al l ’ avanticamera di Lu igi X IV , ne l la qualeera unasim i le finest ra. I l Serl io,
A rc/z. , 7 , 82 Ènecessario farvi (nei tett i) alcun i finestr in i , lamaggior parte de ’ qual i si dicono occh i d i buePOES .
, 469. I l re dal suo lascivo Occh io d i bue Guardavo
il mondo, p iccolo al suo pie
'
occiduo : Galante ; de tto del sole , Che tramonta 0
Che è in sul t ramonto. I l D ’
Annunzio (Laudz'
, I ,
74, I l sole inclinavasi al l ’ ondaOcc iduaPOES . , 2 73 . Di sp lendor vestitaPar da l ’occiduo sol lacosta
verde ; 284 . Ne la fredd ’
ombrade l ’occiduo g iorno ; 3 1 7 . NubeAurea che att inge da l ’occiduo sole Le tue vall i non tocche ,
ermo Apennino ; 3 4 1 . Salam ina Rosea de l sole occ iduo R idenda la marina; 448. Protendea la rep ubbl ica santa le apertebraccia Dritta in fra i romule i col l i e l
’occ iduo sol ; 640. F ug
g iam le occidue macch iate rive ,D iment ich ìamo ; 827 . L id ia
su p lacido sole occ iduo nav iga ; 873 . L ’an ima
Nav iga in un tepor d i sole occ iduo Ridente a le cerulee sol ituv
din i ; 876 . Ved i con che desio que i coll i tendono Le bracc iaalsole occ iduo.
oceaniuo : Del l ’ oceano , Che sta ne l l ’ oceano, Ma
rino. Anche nome de l le N infe del mare .
POES . ,693 . D a lo scit ico mare in l ungh i mant i Le azzurre
Ocean ine A me sorgono, e d ‘ inn i e d i comp iant i M i gh irlandano il crine !
1 48 Conco-adorato
Ocneò : Di Ocno Bianore , figliuolo d i Man to e del
Tevere, e fondatore de l la c i ttà che dal maternonome vol le ch iamata Mantova. Vergi l io (Am .
, 9 ,
I l le et iam patriis agmen ciet Ocnus ab
oris Fatidicaeque Mantus et Tusci fi l ius amnis
Val le ocnea e Ocnee conval l i ch iama i l Carducc ii l p iano bagnato dal Mincio.
POES . , 64 . Percuote l ’ungaro Destrier laval le ocuca 2 1 1 . Le
ocnee conval l i . PROSE , 1084 . Lungo il fiume ocneo.
odinic0 : Di Odino,o ! otan , a
’m i tologi germanici
dio de l la guerra e signore del la temp esta.
POES . , note , 720 . Ne’
m it i odinicide l cacc iatore demon iacoLe due leggende , la german icaodinica, l ’ ital ianacattol ica;
83 9. Odinici Carm i intonando ; 1 1 58 . Memorie ed origini e llen iche ,
odinich e .
odorato : in forza d i aggett i vo e di part icip io con
comp lemento ; Odoroso, Odorante , Odorifero, Che
odora. Ve rgi l io (Am . ,6,
Inter odoratumlau r i nemus ; Oraz io (Carm . , 2 , 1 1 , Rosa
Canos odorati cap i l los I l F oscolo ne’
SepOdorataarbore am icaLe cener i d i mol l i omb re
consol i
POES . , 3 01 . La stanca Luna che sorge e va tragli odorat iVapor ben igna ; 3 10 . Ardendo in mezzo (i
’odorata selva I l io.
colar ; E ne i ’ aure odorate Amor sosp ira ; 3 65 . Come la luna,a le odorate sere ; 676. S ied it i a le nostre ombre odorate Oveso ll ia dal mare il maestrale ; 693 . C irene . a me ne l
’odorata
sera Spande l e trecce belle , E p ie traverso quellach iomaneraMi ridono le ste lle ; 87 1 . Qui bri lla il magg io effuso ne l ’aereodorato d i rose ; 904 . Lalage ,
intatto a l ’ odorato bosco Lascia.
l ’ albero ch e si gloria eterno.
1 50 ondeante-oracolizzare
ondeante Ondu lante , Ondante , Che leggermente si
muove ,t remolando, in qua e in l à . Non è regi
st rato, e non ne so al tri esempii.POES .
, 1 57 . Vest i '
l‘
irie ondeanti mol lemente .
ondisono : Che r isuona per remore de l le onde mar ine , Romoreggiante . Non è registrato .
POES . , 573 . Canta del Po 1’ondisona riv iera.
ontologico: Che spetta al laOntologia, la quale ponei l fondamento del la vera fi losofia, derivandone ip rincip i i dal vero assolu to .
PROSE , 1 3 84. Con ontolog ica potenza.
onusto : P ieno, Aggravato d i mol to peso, Iucarcato ; lat . anastas. Ne l le Laudi dannunziane (2 ,
1 74 , Nei port i ove la nave Onustaapp rodaPOES . , 4 1 5 . Co p ugno d i peccat i onusto.
opaco Buio , Tenebroso alquanto, Oscuro, Risch iarato da falsa luce . I l Pascol i (N uovi Poem . , 97 , 8)
Ed ecco al loranel l ’opaca loggia, P ienadi verdeuno scrosciare ugualePOES . , 700. L
’0paca amp ia frescura.
òra: per Aura ; assai fam i l iare ai poet i . Nel l’
Ori.
de l Bern i (67 , Levoss i un ventol in fresco ,
ed un ora, Ch i gli soffi ò d i quel la se l va foraPOES . , 68 . Scherza con l ’ora incerta Di lauri un bosco.
oracolizzare : p er Oracoleggiare , Spacciare oracol i ,Par lare a modo d ’
oracolo , Presum ere, parlando ,
d i d i r ver ità infal l ib i l i,le qual i debbano essere da
ch i ascol taaccol te con curiosa fede e con pau rosorispetto.
PROSE . 560. avesse oracoiizzato com'egl i riferisce . .
orbiao=Osmanico 1 5 1
urbino : Cieco, Ch i poco ci vede, C iech ino .
Paosa,853 . Gl i
l
orb ìni d i Bologna. che suonano il viol ino .
Oreade : N infa abi tatrice de ’mont i . I l Caro (Eneide
1 ,Qual su l le ripe de l l
’
Eurote suole , 0
ne’
gioghi d i Cinto ,al lor Diana, Ch ’
a l ’ O read isue la caccia indicePOES . , 644 . Qual etade , Ch iedon le Orcadi, t i portò si be lla?
orifiarnma: e Oriafiam rna ; Bandiera, S tendardo ;
i l p rop rio Vessi l lo di gue rra dei Re frances i . I lD
’
Annunzio (I l f uoco, 1 08. Una gale rapalp i tante d
’
orifiamm e I l Pascol i (Su l l im it…1 8
, Car lo , senz’ira,
volse gli occh i lento .
L’orifiamma palp i tava al ventoPOES .
, 488 . Ed intorno a i’orifiarnma disp iegante i g igl i
g iall i Sgambettando e c ianchettando intessea carole e bal l i ;
Ed intor no a l’
orifiamma sventolante i g igl i d ’
oro Sib i landoe bofonch iando intonava questo coro.
orto : lat . or tns , Nascim ento, i l Sorgere de l sole e
dei p ianet i . Dante (P urg .
, 3 0 , Che né oc
caso mai seppe né ortoP OES . , 6 1 . dei notturno scende Orto al confine .
osanna: voce ebrea, Oh sal va ! F u i l grido col qualele mol t i tudin i salu taron Gesù ne l suo entrare inGerusalemm e . I l D ’
Annunzio (Imma , 69 ,20)
Gesù de l la gleba, osanna
POES . , 402 . Canta : Osanna, D io forte ; 766 . I l m io popol ,vedete , è in v isib il io, E canta : Osanna, osanna !
Osmanim : dal cal ifio Osman I ( 1 259— 1 3 26) fondatore ( 1 294) de l l ’ im pero ottomano nel l
’Asiam inore ,
Cosi si dissero i Turchi , i l cui domin io si stese poi
1 52 ostel di città -ostia
ai Balcan i e a Costant inopol i donde ora,
finalmente , l i scacceremo.
POES . , 3 3 0 . Percotendo a l ’ osmanico Furore il tergo obbrobrioso in P iva.
ostel di città,: franc . Izo
‘
tel de vil le ; il Municip io.
Nota i l Carducci Ostel d i ci ttà è un francesismo ragionevole . Di Oste l lo per Casaabbondanogli esemp i nel la p rosa ant ica: ma t roppo eranancora m iste le corrent i del le l ingue romanze nel
ducento e nel t recento, e con gli esemp i del buonsecolo si pot rebbe francamente scri ve re i l più bel1’ i tal iano infranciosato che sia negl
’ i deal i dei polt ron i senza i dee . Non mancano ne l la l ingua poet ica anche moderna. I l Mont i , Base .
, 1 I nvan si
straccia il crin disperso e bianco In su la sog lia del
deser to ostel lo ; non bene, de l la casa d ’un v i l lano
megl io, i l Manzon i , nel Natale : Ad Efrata, Vati
cinatoostel lo,Ascese nn
’alma Verg ine . Per al tro i l
Tommaseo nel D izionar io notò a ragione che
oste l lo,in sign ificato d i albergo,
casa,ecc . , è raro
anco nel verso. Ma i l Davi la, ne l la St . a’. guerrecio. di F rancia (3 , 203 ) ha : I l quale trasferendosi
al l’ostel lo (cosi chiamano i palag i dei principal i
signor i) E questo è i l caso nost roPons 73 0 . Su 1
’ostel d i c ittà stendardo nero Indietro l , d ice
al sole ed a l ’ amore .
ostia: lat . bastia. Que l che si offerisce p rop riam entea D io in sacrificio , e i l Sacrificio stesso. I l Caro(l in .
,2,
Era Laocoonte a sorte e letto Sacerdote a Ne ttuno , e quel d i stesso G li facea d
’
un
gran toro ost ia solenne
1 54 paganico=palinsesto
POES ., 3 9 . Docile guerrier d ’
amore 111 tra le pafie rose v ivac i .
paganica: per lo stesso d i Pagano ; Che si appart iene ai paganesimo, Ch e hadel pagano. L
’ Ott imo(aD ante, [nf . , 7 , D i questa materia sporremo qui la op inione pagan ica del l i Idd i i
PROSE, 442 . Ai temp i un po’
pagan ici de l primo regno d ’ ital ia.
paghetta: voce p rop ria del par lare napol i tano, e si
dice per disp regio a un Avvocato azzeccagarbugl i .PROSE
,894. Nello studio d ’ un pagl iettanapol itano ; 902 . La
trasformaz ione del pagl ietta d i Napol i versegg iatore .
pago Distretto, C i rcondar io ,V i l la
,V i l laggio, Borgo ,
lat . pagns.
PROSE ,1 2 14 . D io volle si quassù il v ico e il pago,
il castel lo e il comune, l iberi .
pagoda: e Pagodo ; dal pers . bntklzoa'
, I dolo , e la
Casa de l l ’ i dolo ; Tem p io’
p resso i Cl1inesi, gli Iadiani e i S iamesi . Ne l le Lett . de l Sasse tt i (Lett.
Hanno certe loro chiese ch e chiamano pagod i I l D
’Annunzio (Interni . , Ne la
pagodai ru l l i cupamente Da’l gran tamburo echeg
iano lontano
POES . , 765 . Comp iuta è alfin la gran pagoda, m ist ico Asi]
d i fede e imago ; note, 769. La granjpagoda è lacattedrale d iColon ia.
pal insesto: Codice manoscr i tto su l quale fu rasch iatal ’ ant ica scri ttura, per sovrapporvene un
’
al tra.
PROSE, 65 1 . Ch i sa cosa mai d i serpentesco crede il signor
Guerzon i che s iano i pal insesti ; Se anche non sapesse leg
gere i pal insest i ; Lasciamo i pal insest i .
pal leggiare=paràcleto 1 55
pal leggiare : Muover v ibrando . I l Mont i (I t . , 6 , 626 )E ,dolcem ente Pal leggiato l
’ infante , alzol lo al
c ie loPOES . , 725 . Ed il pungolo v ibra in fra i mugghianti , Quasi
che l ’ asta pallegg iasse ; e afferra La st iva urlando : Avanti ,Franc ia, avant i ! 907 . Or forte madre pallegg ia il pargolo Fortda i nud i sen i già saz io Pal leggiaio alto,
e cianc ia dolce Con lui.
pal ioniere : e Pal toniero ; P i tocco, v i le , Ch i va l imosinaudo . Nel le Rime de l Sacchett i Non t ip rovar p iù in arm e o pal toniere . Poiché vi l tà tigiunse ne l l ’ arcionePOES . , 1 78 . Tornata d i regina in palton iera.
palvesato: Armato d i pal vese ; al trove , Cl ipeato . Pal
vese era una sorta di A rma difens i va de l le an
t iche m i l izie,fatta di due traverse e dip intaa va
riati color i e a b izzarri seg ni .POES .
,82 1 . Lento parlava al palvesato popolo.
panatenea: aggiunto ch e i Grec i davano al le F esteche celebravansi in Atene ad onor d i M ine rva.
PROSE , 1 3 80 . Se festa ha da essere ,sia come unagran pa
natenea dell ' I tal ia.
pancetta: sop rannom e bu rlesco d i Pe rsona ch e ha
pancia ragg uardevole . Qui i l Carducc i al lude a
Ruggero Bongh i , al quale fu dato questo nom iguolo .
POES .
, 467 . E Tull io : L’orazion m ia per costoro E troppo
larga 0 stretta. Lasc iamo a Stan islao Pasquale il f0ro, E il se
nato al Pancetta.
pdràcleto : Paracl i to ; voce greca, ch e vale 1’
invo
cato, i l Consolatore ; ed è appe l lat i vo de l santoSp i rito. E si t rova anche usato in forza di agge tt i vo (D ial . di s . Gregor io ,
2, Lo Parac l i to
Spi ri to santo non verrà a voi
1 56 paral le logrammo=parerc
POES ., 496 . I l paracleto ne la sua v irtù Con p iù che settedon i a i perug in i In bombe e da
’ mortai p ioveva g iù .
paral lelogrammo: e Paral le logramma. Term ine usatoda
’
geom et ri per significare una F igura di quattrolat i , eguali e paral lel i tra loro. Nel Tr . d. Mor te
d i Gabriele d’
Annunzio (3 68 , I l campo si
d isegnava i n paral le logrammo su un p ianoro c intodi ol iv iPOES .
,1 67. Se
’tu ambasciador de
’calendar i , O un paral
le logrammo battezzato?
paraninfo ai Romani , ciascuno dei tre giovin i Am icidel mari to ch e gli recavano a casa la sposa Mez
zano .
POES . , 424 . Consumare il matrimon io Le due spose non po
tran ; Paraninfa,da Trieste L ’Austria ride ; e i vent i i ll iric i
L ’ imeneo fisch iando van . PROSE, 63 6 . Paraninfo legg iadro
1 1 28 . Non invocato paraninfo ; 1 23 1 . Paranint'
o e aizzatore d imogl i e drude real i .
parenetico voce greca, da Parenesi ; autorevolmenteEsortat i vo, Ammoni torio. Ne l le Nole al la F iera, i lSal v in i (2 , 2
,Come d ice Isocrate
,nel l
’ora
zione parene t ica a Democri toPROSE , 465 . La d idascal ica, parenet ica a un tempo e pole
m ica, delle part i p iù ardite del sistema mazz in iano ; r 154 . La
mette in atto un concetto con allegoria,a fine parenet ico ; Ha un intendimento parenet ico.
parere : p er Appar i re , Most rars i , Avere apparenza.
Ne l P iacere del D’Annunzio (1 99, Ne l la
sua bocca socch iusa i l labbro di sop ra avanzavaun poco que l d i sot to , ma cos i poco ch e a p ena
parea I l Pascol i L’afianno che
in essi non pare
1 58 partigiana=parvolo
d. Aut . , di Gabrie le D ’
Annunzio (9, Perfe tt icome se del fior de
’
parii Marm i avesse l i t ratt iPrassi te lePOES . , 446 . Non ved i tu le parie forme del tempo ant ico
Accennarne col à ?
partigiana: sorta d i Arma in asta,in formadi mezza
p icca con largo ferro. Nel Cir . Calvano, 4 , 1 19 :
Qu i v i in un t ratto si vide appari re Ispiedi, e
spade , e ronche , e partigianePOES . , 7 10 . Ben quattro partig iane Regge , e, come fosser
cec i , D e’ lucchesi i verretton i Regge infitti a d iec i a d iec i .
partire : nel sign ificato d i Fare in part i , Separare ,Div idere ; e per Distribu i re , Dispensare , Compart i re fra due o p iù . I l D ’
Annunzio (F ig . di f or .,
89, Con te partisco l’acqua i l pane e i l
sale I l Pascol i (Cinquanlen . , 2 0, O pa
t ria, tu saprai tra i tuoi figl i part i re i l lavoro e i lpane
POES . , 3 50 . l l celeste , Ch e bene e mal part i , saldo giu
dicio ; 3 93 . I tuoi c l iv i Tarc0nte Coronato pontefice sal i, E ,
fermo l ’occh io nero a l ’orizzonte , D i legg i e d ’
arm i il popolsuo part i . 4 1 5 . Naim in festa Vide la morte a un suo cenno
ingg ir E la p iangente vedovella onestaTra il figl io e Cristo ibaci suoi partir ; 498 . Vi llan i ch
’
hanno da part ire Un buonricolto dopo m iet itura ; 700. Ecco
,io parto fra voi quella
foresta D ’abet i e p in i ove al confin neregg ia ; 727 . A
’cavalier
bretanni la reg ina Part ia sorr is i lacrime e segret i . PROSE,1 162 . F in ch e l
’ I tal ia fu serva e part ita.
parvoi0 : Bamb ino ,Pargolo, lat . parvu lus . I l Pascol i
(Poemi ital . , 3 5 , Oh ! la tuabuona parvola,ch e ch iudi Sola, laggi ù nel carce re lontanoPnosa, 1 87. Né egl i credeaconsentaneo alle sane dottrine
ch e nell ’ Inferno dantesco mancasse il Limbo de’
parvol i.
Patareo- peana 1 59
Patareo di Patata, c i ttà su l le coste de l laLicia,spe
cialmente famosa per l’
oracolo d i Apol lo e i l cu l toche là si p rofesso a questo D io .
POES . , 1 56 . l patarei Dumet i imp ress i dal sereno p iede F inrian d i primavera.
pàtera: sorta d i Coppa a forma d i p iccola scode l ladi terracotta, tal vol ta d i legno e anco d i vet ro ,
fatta per uso di bere . I l D ’
Annunzio (Forse che
si,191 , Nel la destra la patera,
i l fiabel lo,
le tavolettePor 1 63 . Ne la danza p irrica Scudo a scudo battendo e
p ie’con p ie
’l ncoronar le p à tere Sop ra lamorte d i M irsilo re .
patire : nel senso d i Tol lerare , So;aportare Perm ettere . Ne
’
D ial . d i s . Gregor io ( 1 , Ma ciò
fare non mi pare ch e lo tempo d’
oggi i l pat iscaPROSE , 43 3 . Ultimo fiore della g ioventù inarid ito ch e pa
t iva a staccars i da quel capo ventenne .
paupulare : il Me tter fuor i del la voce , che fanno
pavon i . In Svetonio (F ragm . , Pavonum
paupu lare
Pac s -15, 985 . I pavon i si m irano le penne e paupulano come
fosse ro tant i romanz ieri della col lez ione Sommaruga.
peana: voce greca, lat . paga”. Canto d i al legrezzaa’Greci , ce leb rati vo de l la gioiosa efficac ia d i
Apol lo. Ne l le Landi dannunz iane (1 , 266,2 1 )
Tu tto pareva sonoro Del l ’al to peana lo spaz ioI l Pascol i (Odi e I nni, 94 , G iunse più fortei l canto del peane
POES .
, 1 17 . E prenc i e vulgo gridano il peana ; 1 63 . Co’
pea
na premevano t irann i fuggent i ; 3 06 . Suona su p er l’
Egeo l l
p eana e lasacra ira d ' Atene ; 53 2 . l o Pean , l o Pean 63 8 . Con
1 60 pedante=penàtl
v irg ine i peana e i cant i D e ’ rusignol i ; 8 10. questoGreco peana; 8 1 2 . Tale il peanaD e gliAche i sonava; 845 . Cor
rea per l ’aere un peana.
pedante : Pedagogo, Maestro : Colu i che serv i lmenteim i ta gli ant ich i ne l le scri tture e nel parlare ; oin al tre cose affe ttasoverch ia esattezza e severi tà .
Am ici pedant i si vol le ro chiamare ne l 1 856 una
b rigate l la di giov in i letterat i toscani , tra i qual i i lCarducc i , vò ltiacombattere pe l rinnovamento de lclassicismo contra i romant ic i .POES . , 1 86 . 0 1 ecco un gran concento D i fisch i e buss i pau
roso e strano :E ’vengono i pedant i , a mano
-
amano ; 1 87 . S’in
dracaM esserin contro i pedant i E del Mont i pur cianciae del
Manzon i . 0 pecoraio, contastù i capron i ? Quant i p ied i handirieto e corna avant i ?
pegola: Pece , lat . pix . I l D ’Annunzio (Landi, 1 , 1 72 ,
Con pegola, sevo e cerussaPOES . , 420. Lagh i d i pegola, addensata Di serpenti , d i mo
stri e d imon dur i .Pelide : Di Pe leo, re di Tessagl ia, padre di Ach i l le ,p erciò detto il Fe l i de .
POES . , 99. E sferzava il Fel ide in r ivaaCsanto ; 1 1 3 . VenneD el re Fe l ide al tumulo ; 0 re Fel i de
,al tuo poetamostrat i .
pèltaste : e .Pe l tasta; Soldato, app resso i Greci , armato d i scudo leggero e lunato,
detto per ciò
Pe l ta. Forse qui, per Fanteria de’Greci , in ge
nerale ; dacché i pe l tast i non portavano e lmo. Ne l leLandi (2 , 1 79, 6 ) Gabrie le d
’
Annunzio : L’udia
trascorrendo i l . pe l tastePOES. , 798. l
’ausp ice Ala su gl i
"
e lm i ch ini deipeltast i .
penàti: Divini tà custodi de l la fam igl ia, gli Di i de lfocolare , de l la casa e
, p er estensione , anche de l la
1 6 2 perlato- pezzato
Vi'
ctima, saepe tuo perfusi fium ine sacro Romanosad temp la deum duxere triumphos Ne l le 0mel .
di s . G iovanni Crisostomo : Con unguent i e l iscipe rfusa, tu tto i l giorno a lasciv ia e de l izie ed a
ciangottare attendePOES . , 806 . Non p iù p erfusi del tuo fiume sacro Menano iTrofe i roman i a i temp l i avit i .
perlato 3 Che ha colore d i pe rla, Pe rlaceo. I l Sal v in i(Eneide, Ed un vezzo perlato , e dopp ia d
’auro
E d i p erle coronaPOES .
,626 . N e l matt in perlato e freddo, De lle stel le al muto
albor , Snelle vengono le fate Su movent i nub i d’or.
perenuarsi: Perpetuarsi , Rinnove l larsi, Eternarsi .Modo raro, de l l inguaggio scri tto.
Paosn, 3 43 . Le forme del Boccaccio si perennarono nei no
vel latori ital iani e frances i .
permeare : Meare , Attraversare , Penetrare . Raro, ma
può cadere nel l inguaggio sc ient ifico . specie in
alcune forme del tempo passato o de l l ’ infin i to .
PROSE , 1 299. Tanta ital ianità permeava la terra e lagente ,che in reg ione fattafrancese e sudditi frances i nacquero a quest ianni i suprem i atlet i del R isorg imento.
petrarehian0 : D a Pet rarca 0 D el Petrarca. De tto d irime , Secondo i modi , la maniera usata da que l
poeta.
PROSE , 3 75 . Compone rime colle p iù squ isiteforme dantesche e petrarch iane .
pezzàto: Maculato,Brizzolato ; e si dice , p er lo più ,
del mante l lo di caval l i , cani , e s im i l i animal i . Nel laF iace. d i Gabr ie le D ’
Annunzio (67, I m iei
can i Pezzat i , bianch i e neri,b ianch i e falbi
pezzo=piare 1 63,
POES . , 249. Serbo, attend i ! su ’l p ian d i Cbssovo Grande
l ’ombra d i Lazaro s’alza ; Marco prence da l ’antro fuor balza;
E il pezzato destriero annitri .
pezzo : l’
Artigl ier ia. I l Pascol i (Odi e l mzi,1 48 , 5 )
Rimani qui, forte Su l pezzo Ch’hai tratto con
te ne l la morte . Ne l le St . del Serdonati (2 , 91 )Contra le qual i da’
nostr i furono scaricat i p iuvol te i maggior i pezz iPoas . 28 . A ena o ni due ezzi un uom s
’
avea.P g
piacentiere Ch i parlao fachecchessiaap iacere d’
al
trni , Adu latore . I l Cavalca (Sp . di Cr . , Era
povero e … poco p iacent iero e lusingatorePaoss , 1 23 1 . P iacent iere dei bastard i d i Franc ia.
piacimento: Diletto ; e per P iacenza, Be l lezza,Va
ghezza e Leggiadriade l vol to e de l la persona, per
le qual i si p iace ad al tru i ; e d icesi anco d i best ieo d i cose .
POES . , 3 18. Luceva la sua gaia g iov inezza Nel p iac imentode l sereno v iso.
piangevole : e Piagnevole ; Lacrim evole , Lamentoso ,
Che p iange , 0 Che è inc l inato al p ianto o lo
muove . Accompagnato di p ianto . I l Doni (LyraBarber … 2 , 4) Que l l i che si d i le ttano più de l lefavole r idicolose ch e del le t ragiche e p iangevol iPOES . , 883 . Or si or no veniva su per le aure um ide il canto
D e’ m iet itori lungo,
lontano, p iangevole , stanco.
piare : voce im i tat i va de l Cantar degl i ucce l l i , se
gnatamente quando son in amore . I l Pascol i (Cantidi Cost . , 1 9, Te che p iangi sui ni d i Ch ep iano p iano sol i Nel le Rime de l Cavalcant i , 68Quando l ’ ange l pia
1 64 picco-pieta
POES. , 6 1 3 . Desto nel bosco l ’ uccel l in g ià p ia ; 774. Non a
pena l ’angel pia E g iul ia Ride l ’alba a la coll ina, Ei co ’l
mant ice r idesta F iamma e testaE lavor ne la fuc ina.
picco : Di pece , lat . p iceas ; Nero come la p ece .
L’Alamanrii 9, D a lam padi ar
den ti innanz i luce D ’
at ro p iceo color la fiamma
fera
POES . , 985 . Roteavan picci Sert i d i fiamma.
piede : Gruppo di s i l labe , negl i ant ich i m et ri . Ne l
1’ O ttimo Comentatore di Dante (Inf . , 1 0
,1 78)
Amendue parlarono in con m isura d ip ied i e di temp i si l labat i
POES . , 88 . Io vogl io trarumor d ’ ire e d i spade Atroci almerap ir d’
Alceo col p iede ; 78 1 . A me lastrofe v ig i le balzante Cop lauso e p iede ritm ico ne
’con . PROSE, 1 3 92 . La canzone
toscana con i suoi p ied i e le volte .
pieno: Comp iuto, Intero, se si accenn i a tempo.
Dante (I nf . , 1 5 , Mi smarr i ’ i n una val leAvant i ch e l ’e tà mia fosse p ienaPOES. , 74 . P ieno l ’anno, d i vot ivo onore L ’
ara t i Sp lende ;853 . L ’
opra del secol non anche ‘
e p iena.
pieia: Affanno, Pena, P ietà , Compassionevol vistae dolorosa. Ne l le R ime del De l laCasa (San . , 2 2 )Né al tro mai, che unque p iù ne p iace, Em pieo
si d i dolcezza uman pensiero, Come al regnod
’Amor turbato e fero Di be l la donna amata or
p ieta or pace”
. I l Pascol i (Cana. del Par . , 24)La gran p ieta del Re morto
POES ., 144 . P ieta D e gli ann i tuoi da le funeree strade Non
t i rich iamai ; 293 . D eh quanta p ictal 973 . I petal i rovent i D ilacrimosa p ietà apre a i portent i .
1 66 pira=pittamul i
POES . , 854. 0 Miramare, a le tue b ianche torri Atted iateper lo c iel p iovorno Fosche con volo d i sin istri augell i Vengon le nub i .
pira: Rogo, lat . pyra. Legne accatastate per formarei l rogo. In. Dante (Inf . ,
26 , Ch i e ’n que l
fuoco, che v ien si di v iso Di sop ra, che par surgerde la p i ra Ove Eteocle col frate l fu m iso?POES .
, 548 . Dalle Fire d ’Eta fumant i al seno d’
Ebe.
PROSE, 424 . Erano arsi tutt i insieme in quel lagran p ira; 93 8 . In
torno alla p ira ch e fumerasu’l mare .
piròpo: dal greco. Gemmad’
un rosso lucente , colordel fuoco
,lat . pyropus . Nel Cir zfi
”
o Cola. , I,20
E nel ladestraspal la haun p i ropo Ch e mai si belnon fu v isto in Soria Ne l le Nov . di Pescara, d iGabrie le D
’Annunzio (273 , Le si
avvolgevano al le suppe l le tt i l i d i cos i dafarle appari re tu tte materiate di pirò pi che d
’
un
t ratto si d isgregavano e s’ inceneri vano come per
incant iPOES .
, 955 . D ’ intorno Sp lendeagl i, fiammad i p iropo al sole ,
L ’ italo sangue .
pirrìca: aggiunto di una sorta d i Danza guerresca,
sal tata, ch e a suon d i flauto si faceva a Cre ta e
a Sparta e in al tre greche ci ttà . F u de tta cos i daPirrico Cretense di Cidone che la inventò . I l D ’
An
nunz io 1,265 , Agi tato Pareva da
p i rrica danzaPOES . , 1 63 . Ne. la danza p irrica Scudo a scudo battendo e
p ie’con p ie
’
.
pittamuli: Nom ignolo che nel 1 746 fu dato a un ani
moso giov inetto genovese i l quale fu col suo va
lore cagione del la v ittoria de’
suoi conci ttadin i
pizzacheriuo=plaustro 1 67
cont ro gl iAust riaci , etern i e natural i nem ic i d’
I ta
l ia,ne l la giornata del 1 0 decembre .
Pot 246 . Pittamu li, Carbone , Bal i lla Scalz i corran da
Pre’
,da Portoria, Sotto il nob i le segno de i Doria, Dietro il
sasso ch e i m il le cacc iò .
pizzacherinoz i l Carducci annota* P izzacherino inRomagna e Pizzach eretto in Bologna chiamano i lBeccaccino reale E i l Tanara (Caccia d. acc . )Conosc iamo un al t ro uccel lo s im i le a Roma
lo ch iamano P izzarda noi Pizzacheretto
POES . , 685 . D agl i scope t i de la bassa landa P igro il p izzacberin si rizza a volo.
platonioz Di P latone , de l quale si sa l ’ usanza d idispu tar co’ d iscepol i al l ’am icaom brade ’
p latan i .Oraz io (Carm . , 2 , 1 1 , Cnr non sub al ta ve l
p latano ve l hac P inu iacentes sic tem e re et rosaCanos odorat i Potamus
? E Cicerone(D e Or . , I ) : Me haec tua p latanus admonuit
quae non m inus ad opacandum hunc locum pa
tu l is est d iffusa ram is , quam il lam cu ius umbramsecu tus est SocratesPOES . , 83 2 . A la p latonia verde ombra de ’
p latan i ; 834. La
p latonia verde ombra de ’
p latan i .
plaustro : Carro cam pestre , al tro dal Barroccio, trattoda buoi p er uso d i trainare p es i . Vergi l io (Georg …
2 , Non u l lo ex aequore cem es Plura do
m um tradis decedere p laustra iuvencis I l Pascol i Cana. di Corr . , 5 , L
’
aratro appare che
ricop re i l seme , Ap pare i l p laust ro ch e r icop re i lgrano I l D ’Annunzio (Landi, I , 23 5 , D
’
in
torno al le ruote de ’
p laustri
1 68 plettro=pol lone
POES . ,290 . Precip itar da’
p laustri Le madri ; 802 . Di capr ine pell i L ’
anche ravvolto come i faun ì ant ich i , Regge il dip into p laustro e la forza De ’ bei g iovench i .
plettro: voce greca, lat . p lectrum . Bacchetta cortacon la quale si percuotevaiw , per far le vibrare ,le corde del la l i ra. I l Pu lci (Magg . ,
28,146) Que
sto è que l d i vo e que l famoso A lceo A cui sol
siconsente i l p lett ro d ’oro Ne l le Laudz' ( 1 , 82 , 1 2)
i l D ’Annunzio : L
’orma dei cursor i Avea la
forma del p lettroPROSE , 2 1 3 . Vedrai le Muse ag itare su
’l vert ice di N isa il
p lettro d ’ I dd io.
pluteo: Scaffale, Scansia forn i ta d i un leggio, per
uso d i conservare i l ibri e di legger l i . Nom e par
t icolare degl i scaffal i m iche langiolesch i del lagrandesala del la Bibl ioteca medicea laurenziana d i F irenze .
Pnoss , 952 . I l d irugg inio delle catene tra i p lute i medice i .
polifemico: Di 0 Degno d i Pol ifemo , i l famoso ci
c lope omerico e vergiliano. Di most ruosa grandezza, cosi nel parlar p rop r io com e ne l par larfiguratoPROSE , 1 3 . Ebbero a r idere poi della p rova.
pal lone : dapu l lu lare, pul lw ; Rampol lo. Ram ice l lonuovo
,tenero. In Crescenzio (2 , 22 , Gl i al
ber i ch e non fanno frutto… hanno per necessi tàd iffusa v irtude d i generazione ne
’ ram i e ne’
pol
Ioni, ovvero rampol l i , e ne l le lor gemme I lPascol i (P rim i Poem .
, 93 , E i l gran castagnoecco sul d ito La p icch io con un cardo , anz i un
pol lone E sip rende per Discendente ,F igl iuolo.
1 70 posatura=prepossentc
co, si devon intendere , A l la man iera p rop ria,de
’facch in i d ’
un portofranco.
PROSE , 83 1 . Sgrammatich iamo pegg io d i un por tofranco.
posatura: que l la Parte ch e depongono i l i qu id i nelfondo del vaso ; Fondatura, Fondacc io. Anchefiguratameu te . Nel R icettariofior … I , 1 20 : Lasciapassare ci rcaa tre ore , e getta via la posaturaPROSE
, 745 . La sua conscienzapol it icaeragravatadallaposatura del le ant iche part i guelfa e gh ibel l ina
,che in due se
col i d i servagg io avea fermentato e r icoperto d i muffe tutta lavegetaz ione del r inasc imento.
prando: Prandio ; dal lat . prandiam , Convi vio,Ban
chetto . Ne l la Ger . lib. del Tasso ( 1 , U sa
temprar ne’cal d i albergh i i l verno E celebrar con
l iet i inv i t i i p randiPOES .
,1 6 1 . Non le muse indoci l i F ra i lus ingat i p rand i
inebrierò .
praticmaccio: p eggiorat i vo disp regiat ivo d i Prat icone ; Uomo che ha fatto gran p rat ica in alcunch e
,o crede d i averla fatta ; e non è spesso , in
fondo, buono a nu l la. Oggi d i rebbero Dilettante .
Ne l la Vitade l Ce l l in i Io non fo contod i certi p raticonacci, l i si sono ardi tamen tem essi a lavorarePROSE, 1 3 66 . Term ine imp roprio e da p raticonacci.
predio lat . praedizm z,Podere , Possessione d i terreni .
PROSE , 1 087. Cang io le nebb ie mantovane e il p iccolo podere agl i sp lendori d i l ’ausil ipo e Baia e al p red io d i Nola1089. D z
'
w'
m'
g lor ia r ur is è un sent imento ignoto ai signor idei grandi pred i i .
prepossente : Prepotente . Ne l la I l iade t radotta dal
Mont i (14 ,Ch iaro ne par che al p repos
senteG iove Caro è i l nostro per i r su questa ri va
presulaprimigenîo 1 7 1
Paos1—z, 3 3 7 . In conspetto agl i ordin i p riv ileg iat i e p repossentL
presule : Pre lato ; e si p rende talora anche per Ve
scovo .
POES . , 196 . Ecco il presule ed il c lero A menarv i in pro
CCSS lOD C .
pressura: ne l senso di Opp ressura, Tr ibolaz ione . I lPasserin i (Non. di Tosa ,
La p ressu ra de’
nem ici di fuori e le d iscord ie c i t tad inesche I l
D’
Annunzio (F ig . di for . , 1 56 , Pos i a pressu ra La gola de l la sposa noviz iaPROSE ,
1 2 . Sfatano ogn i trad iz ione rag ionatacome p ressurae vincolo degl ’ ingegn i .
presto : Sol leci to, Afîrettato,Pronto , Spedi to . I l Boc
cacc io (D ecam . , 7 , I ) : F u gran valen tuomo ingrammat ica, e p resto versificatore I l Pascol i (P rimi Poem . , 49 , Di passi p restaPOES . , 606 . È
,come il vento, perfido il tuo core , E sempre
qua e l à p resto a voltare .
pretestato: lat . praetestatus, Vest ito del la toga de ttap retesta, ch ’
era a’Roman i una lunga vesta can
dida con orlature di porpora,la qual si portava
da senatori , sacerdot i e magist rat i in alcune r icorrenze solenni , e da
’ figl iuol i , masch i e fem
m ine , de ’senatori
,fino a d iciassette anni . Ne l le
Vite d. [mp . rom . F urono portate imagini prein mezzo d i Cam po Marz io
POES . , 805 . Pretestato nume .
pr im igenio: Del la p rima origine , Primevio, Pr imogen i to, P i ù vecch io, An t ico, lat . primaezms . I l Pascol i (Odie inni, 1 68 , I l Fauno p r im igen ioPons , 968 . Fuse Prometeo Ne l p r im igen io fango an iman
1 72 prisco=propedeutica
dolo La forza d ’ i nsano leone . PROSE, 3 3 5 . Per ciò avvenne
che della D ivina Commedia r imanendo v ivo tutto che‘
e con
cezione e rapp resentaz ione indivi duale , fosse g ià ant ica finne l Trecento la forma pr im igen ia, la v is ione teolog ica.
prisco: Ant ico, Del la p rima età , lat . prism s . Ne l leLandi 1 9) de l D
’Annunzio : I p risch i
num ii talici I l Passerin i (A D ante,
D el
lat in sem e la vi rtù p risca risvegl i Nove l l i apparecch iando vol i a la sua v i ttoria I l Pascol i (Odie Inni, 1 05 , Al tri , al t ri temp i , che p risch iCh iama lo stanco sorr iso nostro
POES . , 49 . Co’
suon del pr isco orgogl io ; 202 . D al prisca suo ]
famoso Che sacro ha il nome p iù fra Tebro ed Arno.
produrre : ne l senso d i Trarre in lungo, Protrarre ,
Prolungare . L’Ariosto (Or l . far . 29, Pr0
ducendo que l la notte in giuoch i Con que l l i pochiserv i ch ’
eran seco
Pnosa, 42 1 . Le r id icev i agl i . am ici nelle nott i serene p rodotte in fid i colloqu i , le rid icev i ai compagni d ’
arme nellefredde nott i vegl iate di contro al nem ico.
prometide : Di P rometeo ; i F igl iuol i d i P rom eteo,
gl i Uom in i .POES . ,
6 1 . Non sempre varia D e ’ prometidi su le brev i pac iVegl i .
propedeuti ca: la Ser ie de l le dottrine e de l le p rat ichevol te a p redisporre ad arhmaestramento sup erioree più perfetto. È un grecismo non be l lo e non
necessario.
POES . , 504, note . Gli storic i e i dovrebbero anchecom e a diventar imperator i e l icenz iars i ai col p i
di stato e al sacchegg io degl i erari siaunap ropedeut icaprovvidenziale quella dei lett i 0 delle lett ighe bitinich e .
1 74 quadrel lo=quadrivio
F ig . di [or . (43 , 23 ) i l D'
Annunzio : Putta d i fen i le e d i stabb ioPOES . , 1 82 . Baratt iera svergognata patta.
Q
quadrel loz F reccia, Saetta, Dardo, lat . telum . Ne’
Canti cam . , 94 : Perfettissim i quadre…Tutt i abb iam , per nostra fe
’Nel l
’] sott . dannunziano
(48 , Ha buona punta d ’oro Ed ali ogni
quadre l loPOES. ,
1 6 , 6 . l’ho veduto Amor che la servia Um ilemente
de le sue quadrella.
quadriga: p rop riam ente Quatt ro an imal i da t i ro ,at
taccat i d i fronte a un carro ; ma anche i l Carrostesso, che gli ant i chi usavano specialmente per
le corse nel ci rco. Gabr ie le D ’Annunzio (Laadi,
1 , 292 , Quadriga ch e con freni D iffici l i ressel ’ auriga I l Pascol i (Cana. del Carr . , 6 1 , 3 )“ Su l la quadriga d i caval l i b ianch i Per la ViaSacraPOES . , 50. D e la quadriga eterea Ag itator sovrano.
quadriugo: lat . quadriugus ; per lo stesso che Qua
driga ; Quatt ro caval l i d i fronte attaccat i a un
cocchio.
PROSE , 1084. A onore d i Cesare cento quadriugh i sarannoag itat i in corso lungo il fiume ocneo.
quadrivio l’
Aritm etica, la Geometria, la Musica e
l’Astronom ia
, insieme dette dagl i antich i laScienzadel Quadri v io, come quel lache asim i l i tudi ne del lestrade m ena a buon fine , al la mèta.
PROSE , 1 156 . Le sette art i l iberal i del triv io e del quadriv io.
quilia-Quirite 1 75
quilia: e tal vol ta Ch ilio ; Qu i l io . Dices i Cantare inqu i l io. c ioè in voce d i falsetto . I l Menzini ne l leSat . , 1 : E v id i come i megl io ufiìzii ingol laChicanta in qu i l io i l kirie leisonnePROSE ,
665 . Con ch e quil ia d i voce intona i mottetti !
quintana: e Qu intane o Chintana ; era una spec ied i Uomo di legno m esso per segno de
’fed itor i
ne l le giostre , i l quale , posto in testa d’un t rave ,
reggeva col b raccio manco uno scudo forato ne l
m ezzo. Nel D ittam . ,2, 3 ; G iovan i b igordare al le
quintani, E gran torne i , et una et al t ra giostraFar si vedea con giochi novi e st ran iPOES. , 757. Scudier Gherardo v ien da la qu intana.
Quirite : Nome che dagl i ab i tatori de l lac i ttà d i Curesne l laSab ina fu poi esteso a tutti i Roman i , quandoi Sab in i si m escolaron con essi regnando Ro
molo . Oraz io (Carm . , 2 , 73 ) Qu is te redonavit
Quiritem D is patriis italoque coelo ? I l D ’
An
nunz io (I l P iacere, 5 2 ,Le sue fantasie e le
sue raffi natezze si p ropagavano per tutte le tavolede l la nob i ltà qu i r i tePOES . , 48 . Onde i Ramn i e i Qu irit i
,E tu , o Roma, signora
in tutt i i l it i ; 82 . Bruto e Virginio un di t i revocato,D iva
Qu irite ; 796 . Tra Cam p idogl io E l’AVentino il reduce qui
rite Guardava in al to la città quadrata D al sole arrisa, e mormorava un lento Saturnio carme ; 1000 . Che Sant’ Onofrio?Èquesta la vetta superba d i G iano,
Fortezza de’ Qu irit i , enna
santa d ’ I tal ia. PROSE, 470 . Né Virg i l io né Oraz io né Lucanoné Claudiano nel le loro p iù accese adoraz ion i per ladea Romatrovaron mai un accento cos i superbamente qu irite ; 797 . Mol taparte della v irtù qu irite .
1 76 rabido- raka
rabido : F urioso,Rabb ioso, Sel vaggio , lat . rabidas .
Ne l l ’ En . tradottadaAnn ibal Caro (6 , 1 1 6 ) Se ]
v ider p ria giacer d isteso avant i , Poi sorger, digrignar , rab i do fars iPOES .
,283 . Voi ch e il rab ido Rogo non strusse ; 999. Con un
gu izzo de l rab ido artigl io la b iancaAqu ilagherm i al petto, lastraz io ne l 'ale .
radere : per Togl iere , Levar '
_via, Dissipare , Dira
dare , Pri vare . Ne l C‘
entil . del Pucc i ( 1 1 , 71 )La rotta fa, ch e d
’
al legrèzza rase F i renze col
contado e col distrettoPOES. , 14 1 . Si come sole ch
‘
ogn i nebb ia rade .
radiare : Sp lendere , Mandar raggi d i luce intorno ;ne l p rop rio e figuratamente . Dante (Par . , 5 , 86 )Poi si r i volse tu tta radiante A quel laparte ove
i l mondo è più v ivoPOES . , 8 1 1 . Ha dall ’ Egeo la rad iante in v iso Pace difi'
usa.
raggricchiarsi : Rann icchiarsi , Raccogl iere insiem e
le membra, detto di animal i ; Accartocciarsi , del lefogl ie , de l la carta, e s im i l i ; Farsi p iù um i le , men
be l lo 0 degno, nel figu rato .
PROSE , 760 . Lo sp irito del la nostra letteratura va semprep iù rafi
‘
reddandosi,e la produz ione ogn i g iorno rimp iccol isce.
rammesch inisce,raggricch iasi.
raku: o Raca, cbr . r ek, o, forse m egl io, caldaico o
si r iaco reka/e e rok, ch e vale, secondo alcuni , D issennato, Stol to,
e, secondo al tri , Vi le , Ab ietto ,
Miserab i le . È , ad ogni modo, voce d i rimp rovero0 d i ol traggio, che si t rova p resso san Matteo
1 78 rapsodia=redare
PROSE ,600. Lo sp irito della società nostra va sempre p iu
rafi'
reddandosi. e la produzione de lla c iv iltà ogn i g iorno p iù
rimp iccol isce , rammesch inisce, raggrinch iasi ; 760. Ogn i giorrammesch in isce .
rapsodia e, Rassodia ; dal greco ; p ropr iam ente ,Canto poet ico ep ico, consistente d i più part i insiemcol legate. Raccol ta de
’
p rincipal i passi de ’
poem iomer ici ; Canto di cantore errante . Nel S . Panta] .
(255, 5— 6) de l D’Annunzio : I l nom e d i Gesù
ricorre spesso nel la rapsodiaPons , 997. Un mesto suon d i rapsodia veniva G iù d’
Aqui
leiadal disfatto p iano ; 1 059. Larap sod iadiv ina. PROSE , 3 73 . Le
rap sodie caval leresche e avventuriere delle p iazze e del le strade .
rapsodo : Cantore di rapsodie , Poe ta e rrante, p resso
i Grec i . I l Pascol i (Poem i conv. , 1 04 , Sei
dunque rapsodo errantePROSE . 3 65 . Ignot i rapsodi quella materia; 3 73 .
Serbo il colorito e le formole dei rapsod i ; 853 . me
gl io certamente dei vecch i rapsodi .
rarezza: Rarità ; cont rario di Dens i tà , Raritudine .
Radezza è più comune .
PROSE ,623 . Ma non vedete quanta folla in Ital ia di gente
ch e scrive e qual rarezza di gente che legge ?
Rasenio Etrusco ; che anche Raseni e Traseni0 T i rren i gli Etrusch i furono dett i . E cfr. Carducc i ,Opere, 7 . 97
Poes. , 448. La torre feudal Con lunga ombra d i tedio dai
col l i arsicc i e fosch i Vegl ia da le rasenie cittadi in mezzo a’bo
sch i I l sonno sepolcral ; 83 2 . Vuole Manerba a te rasene istointessere .
redare : Eredi tare , Succedere a ch i m uore negl iaveri , ne l le d igni tà , negl i ottic i , e sim i l i ; anche
redimire- regiamente 1 79
nel figu rato . Il Fagiol i (Rime, 6 , I l valoroso lor gen io guerriero Redai col sanguePOES . , 8 . Io non credomi magg ior r ibaldo Redasse l ’an ima
d i Maramaldo ; 1 6 1 . A ltri il crociato orgogl io Tra un aureovulgo estol la, E i vi l i ozi gli p rosperi La mal redata zol la.
redim ire : al la lat ina, Incoronare , O rnare il capo d icorona. I l D ’
Annunzio (Landi , 2 , 20 , Canta,0 veri tà red im ita d i quercia
POES . , 792 . Te red im ito d i fior purpure i Apr i l te vide su
colle emergere D a’l solco d i Romolo torvaRiguardante su i
selvaggi p ian i ; 10 16 . D a i superat i inferni , red im ito il cr in d ivittor ia, Candido, radiante , Cristo r isorge al c ie lo.
redire : e Reddi re , lat inamente , pe r R i tornare . Nel leNov. ant . , 75 : I l red i acasa
”. Nel la
Cana. del Car r . i l Pascol i (3 8 , Reddiano
stanch i i falciatori a vesproPOES . , 3 59. Euor de l ’arche ant iche al sole usc ita D e ’
sav ie de
’ guerrier la morta gente Saluto la grand ’
an ima redi ta.
redolé re : e Ridol ire , per O lezzare ,Au l i re , Rendere
odore d issero gli antich i : ma è forma cosi p ienadi graz ia che pot rebbero anche di r bene ,
spec ialmentenel verso, i moderni . I l Sannazzaro (Arc. 1 0)Ogni cosa redol i va del la fe rt i le estate I l Pa
rini (Mezzog . , Redolente gomma qu inc iarde intanto Nel la F ranc. del D ’
Annunz io
(1 77 , Ove redole più l’
erba
POES .
,1 0 14 . D e
’coll i ital ici la b iancaUva e laneracalpe
stata e franta Sé d isfacendo, il forte e redolente Vino matura.
regiamente : lo stesso ch e Regalm ente,che è più
comune . Ne l laF iera de l Buonarrot i (2 , 8, La
p rontezza dei cuor dei c i t tadini , E d i ch i regia
1 80 règoio=repugnare
mente l i governa Qui, nel Carducc i , p rop r iamente, con decre to regio, del Re .
PROSE , 5 19. Non le accadem ie reg iamente inst itu ite .
regolo: d im inut i vo disp regiat i vo e anche vezzeggiat i vo d i Re ; P iccolo Re
,Reu
‘
ccio ; lat . regu lar .
Nel le Lettere de l Magalott i Tutto i l lorospart i to tra d iversi regol i d i var ie cre
denze , aveva ne l le v iscere la div isionePOES ., 3 3 6 . A un atiamato règolo nov
’ é sca Oftron d ’an ime
e terre . O imprese altere, F in che d i suav iltade al mondo incresca.
remegg‘ i0 : i l Guarn imento de ’ rem i , lat . remigium ,
e l’At to del muovere i rem i , o, per sim i l i tudine ,
del le ali, volando. Ne l Poema parad. (27 , 8) i lD
’Annunzio : Un c igno con remeggio lento fendeI l lago, pu ra imag ine del cie lo E i l Pascol i(Odi e I nni, Un remeggio d i b ianche al id i c ignoPOES . , 7 1 6 . Distende altera e p lac ida il remegg io de l ’ale .
repere Serpeggiare , Strisc iare, Entrare un corpo inun al tro . I l Marchett i (Lucr . , 3 , Non sen
t iamo I l cheto andar d ’ogni animal ch e repe
PROSE, 864. Q uanto d i più repevanei fondacc i dellavecch ia grafomania ital iana.
repubblicamente daRepub l icano, Republicanam ente .
PROSE, 3 74. P iù d ’ una voltadà loro rep ubbl icamente e fi lo
soficamente la baia.
repugnare nel sign ificato di Contrapporsi , Oppors iRipugnare . I l Chiabre ra (Ameri.
, 3 09) Ma versolui, che a ripugnar s
’
uccinge , P iù i l glorioso vin
citor‘
s’adi ra
1 82 ridere=rimuggire
ridere : nel s ignificato d i I rridere , Deri dere ,Farsi
beffe , Schern i re . Ne l le Laadi dannunz iane (2 , 1 4 1 ,El la r ide i l Digesto e i l suo dottore
POES ., 3 8 . I l nauta ride furor i D ’
euro che gl’ isp id i flutti
cavalca; 686Î Dentro una sest ina del Petrarca Beata ride i nostri van i amor i .
ridotto : e Ri dutto ; nel significato d i Fortificazioneguerresca fatta con trincere e val l i per difesadagliassal t i nem ici ; e per Riparo, in generale . I l Ru ice l lai (Orest . , Lasciammo ascoso Pur or
lo sch ifo de l lanostra nave In que l r idutto fra larena e l ’ algaPons note
,1 029. D inanz i a una ch iesetta veggonsi ancora
le tracce d ’un ridotto ove fu combattuto il 1 6 apri le 1 796 .
rigatteria: Cosa, Roba da rigatt ier i , Roba vecchiae oramai fuor d ’
uso. Non è ne’vocabolarii.
PROSE , 442 . I padr i amavano d i secolareggiare
un poco anche in poesia, e p red il igevano queste c iarpe del lar igatteria romant ica.
rigeute : p retto lat ino,rigens, Asp ro , I rr igid i to, se
gnatamente per freddo ; in Lucrez io,
membrarigentia e rigens brumaPOES . , 666 . A l e rigent i Sere accogl iersi intornoal focolare .
r imer ia: Affaste l lam ento d i rime ; Cop ia, Esube
ranza ind igesta di versi e d i verseggiator i o ver
saiol i. Non registrato, ma efficace .
POES . , 4 14 . Troppo rassom igl iano alla rimeria pol it ica d ique i temp i .
rimuggire : e Rem uggire ; Rim uggh iare , Muggi re d inuovo, lat . remug ire. I l Caro (En …, 9, Ed
ecco intanto Squil lar s’ode da lunge un suon d i
rincagnato- rintegrare 1 83
trombe , Un dare al l ’ arme , ed un gr idar d i gente .
Tal che ne tuona e ne rimuggh ia i l c ieloPOES .
,203 . Un suon profondo e lento Rimugge da lavalle
e in alto sp ira.
rin cagnato : Che ha i l vol to at teggiato a gu isa d ice lio di cane . Rust ico,
Rude , Arcigno, Sdegnoso.
I l Bern i (Oc. im: 20 , Un v iso rincagnatodi fagiuoloPROSE , 579 . Quel motto duro, arc igno, rincagnato, ch e sa
d i macinato o d ' altro si fatto balzello ; 7 19 . Lamorte ,mostro
r incagnato e sarcast ico.
rincasar5 ì : R ientrare in casa, R intanarsi , Andare anascondersi . Ne l l ’ I l . t radotta daV incenzo Mont i(6 , O r t i r incasa, e a’ tuoi lavori intend iPOES . , 4. L ibro, r incasat i , causa le brighe .
rinfattocciato : quasi Vest ito 0 Mascherato da fan
toccio Al lamegl io rimpannucciato, r i vest i to, ras
se ttato . Ne l la F iera (3 , 5 , Hai trovato Ch i
t ’ ha rinfat tocciato mol to benePROSE ,
1 13 4. La cavalleria era estenuata in galanteria e
questa rinfantocciata d ’ al legor ia fu interrotta col la morte de lsuo poeta, Gugl ie lmo d i Lorris.
riniiorare : Rifiorire ; Cop ri re o Cop ri rs i nove l lamente d i fior i , Infiorare . I l Tasso (Ger . l ib 1 6 , 1 5 )Né perché faccia indietro ap ri l r i torno, Si rin
fiora e l la mai né si rinverde
POES .
, 6 14 . I l sosp ir de le tombe rinfiorate .
rintegrara: agl i agr icol tori , Dissodare la terra lasciata in riposo per un anno , e novamente sem inaria.
POES . , 807. A franger glebe e rintegrar magges i .
1 84 riuterzato=ripartimento
rinterzatoz aggiunto d i Sonetto p rop rio de l la l i r icai tal iana dei D ue e de l Trecento, de tto anch e 5 0ne tto dopp io ; ch e si fece d i quartine e terzine ar ime al ternate , con l ’ aggiunta d i due se t tenar i divspost i d i man iera ch e ne succedeva uno dopo i lp rimo e i l terzo endecasi l labo d i c iascuna quart ina e dopo i l secondo d i ciascuna terz ina
, con
sonando ogn i settenario col l’
endecasil labo p recedente . I l Red i (Annot . al D itir . , Sonett irinterzat iPROSE , 49. Dettato ne l metro d i sonetto r interzato Es
un Sonetto r interzato I l Frat icel l i non sa d i so
netti r interzat i ; 50 . Quelle due poes ie d i eranoint itolate del nome d i sonett i rinterzat i ; 5 1 . Glialtri sonett ir interzat i ; Sebbene avesse de
’sonett i rinterzat i ;
Sonett i dopp i o Se non che dopp i o rinterzat inon è lo stesso : i sonett i dopp i e i rinterzat i questo avevau
d i com une ; 52 . I l sonetto dicevasi Né il sonettodopp io o rinterzato è , come op inava 1’ Atto, d ’
invenzione d iDante ; 5 3 . N inno ha veduto i sonett i dopp i o r interzat i cheil Crescimbeni attribu isce loro ; 6 1 . I l sonetto il
poe ta usc ito d i g iov ine non uso p iù mai ; 968 . Ricordo nn so
netto r interzato ch e dal gambo gu itton iano si culla mollemente ai sol i nuov i ; 1 077 . R interzati p iù tosto che dopp i .
riotta: Contesa,A l te rcaz ione , Quest ione d i parole
assai v i va,e talora anche di fat t i . I l Boccacc io
(D ec. 2,
Primacon parole grav i e dura riottaincom inciaronoPaese
,1 223 . Le r iotte de ’ v int i .
ripartimento : più evidente e p iù i tal iano d i Scompartimento. Annibal Caro ,
ne l le Lett . , 2 ,1 80 È
necessario ch e c’ intendiamo p rima de l si to e del
ripart imento del la came ra
1 86 romantizzare=rorante
t ratto, noi abb iamo riavuto cosc ienza de l la roman i tà , nel senso p iù am p io d i questa parola su
perbaPROSE , 278 . La romanità dell ’occidente ; romanità , glorioso
vocabolo, da Tertull iano.
romantizzare : da Romant ico ; Far romant icher ie 0
Fare di veni re 0 Far parere romant ico, o Travest i real la roman tica que l che tale non è .
Paosa, 753 . Romantizzo, per cosi d ire , la p urità del sent imento greco.
romanzatore : Colu i che romanza, Romanziere , Volgarizzatore , Traduttore di lat ino in vu lgare .
PROSE , 3 1 7 . I romanzatori de ’ Real i d i Francia att inserocerto d ’ol tre monte la materia e parte anche del le forme .
Romanziero: voce spagnuola, Romancero; celebreLibro 0 Raccol tadi romanze cast igl iane di raccont ieroici
,m essa insieme nel Cinquecento.
POES . , 856 . Ei cede, e lasc ia aperto a mezzo il l ibro D el
romanz iero.
Romulîde : Discendente di Romolo,Romano.
POES . , 43 . Sacro un g iorno a’ romul id i .
ronzinante: dal lo Spagnuolo rac -inante ; e dal nom e
p rop rio del fam igerato dest r iero d i don Ch isciottesi p rende , per di leggio, in vece d i Ronzino ; Caval lo di poco ardi re e p regio .
POES . , 1 058 . Potrai ver l ‘Asine l la a i fresch i g iorni Renz inante e la lancia ind irizzare .
rorante : Rorito, daros , Rugiada Rosci do, Che rora.
Ne l le Api del Rucel lai (23 9) Nel d isiato tem po,
ch e si sm ela I l dolce fru tto e i lor tesor i occu l t i ,Sparger convienti una rorante p ioggia Vergi l io
macio- sacel lo 1 87
(Am . , 1 1 , Ap tat rorantes sangu ine cristasI l Monti (Bardo, I , Già batte lanovel laaqu i lai vann i D ’
ostil sangue rorant iP OES . , 44 . Sotto g l i astri rorant i .
roscio : Commediante ; da Rosc io , ce lebrato at toretragico p resso i Romani del pr imo secolo avant iCristo .
POES . , 285 . V’approdaron, civ i l i Rosc i, il tragico st ile e
l ’aite spogl ie .
rosolare : Arrosolare ; e d icasi , p rop riamen te,de l le
v i vande quando per forza d i lento fuoco fanno
come una scorza rossigna. Pel Diven i re adustede l le membra
,al calore del sole , i l Carducci .
POES ., 5 1 5 . 0 terga rosolate e fum igant i Lungo il d iv ino
Egeo !
rubesto : Gagl iardo, Robusto, F iero, \'
igoroso. Ne l
l ’or l . in . de l Bern i (8 , Ma i l franco Conte,
d i valor rubesto, Stava sospeso rim i rando al
p ianoPOES .
, 1 03 . Qual rubesta Mènade oscena a suon d i cornodesta; 578. Rubesta Libertà coronata alto da l ’arte .
sacel lo : lat . sacel lum . Cappe l letta, p iccolo Oratorio, Temp ietto. Marce l lo Adriani (Op . mar . di
P izzi.,2,
Veduta germogl iar lagram ignaintorno al l ’al tare de l sace l lo del suo s i
mancò d ’
an imo S ’uccise
PROSE , 1 2 1 7 . Muronella sol itar ia vetta un sacello . A l sace llom iravano pescator i e barcaiol i quando nei pericol i de l gonfio
1 88 saga=saltabeccare
e nero Adria osavano mostrare su le povere vele una forma
d i croce ; 1 2 1 8 . Intorno al sacello si accolsero ; Intorno al latomba e al sacello ; 1 220 . Intorno al del santo lavoratore .
saga: Leggenda nordica tradizionale .
POES . , 856 . Cantando una saga d’antiche cittadi sepolte .
sugo : lat . sagum . Salo , Tunica corta, a’
Romani; e
per Vesta monacale . Ne’D ial . d i S . Gregor io
(2 , Lo quale non pote rono portare se non
in un sago, cioè a un certo pannoPOES . ,
1 01 2 . Su disch iusi tumul i per quelle Ch iese prostes iin grig io sago i padri . PROSE , 1 220. In sago o in m itria o incocolla.
sacra: e Sagra; Festa dedicatoria, Dedicazione re
l igiosa, F esta ch e si faper comm emorare la consacrazione d i una ch iesa. Per estensione , anched i Commemorazione ci v i le , ma degna d i assumeresolenn i tà re l igiosa: com ’è stata in quest i passat igiorn i del maggio 1 915 a Quarto que l la deiMi l leglorios i . I l D ’
Annunzio (Tr . a'. Mar . , 3 1 2 , 5)
Noi a reggere ne l le sagre le statue massicce o
glial t issim i stendard i I l Pascol i (Pens .,208 , 8)
Questo remoto scampan io. … festeggia una
sagraPaoss , 3 3 8 . La incoronaz ione d i lui in Camp idogl io, tra il
popolo p laudente, … fu c0me lasacradel Rinasc imento in mezzoal l
’Europa de l med io evo.
saltabeccare : Sal tabe l lare , Far, cioè , sal t i spessi ebrev i , Sal tare l lare . Ne l la Vita del Ce l l in iAndava ogn i giorno a sal tabeccare con questo
caval lo intornoPaosn, 93 6 . Sal tabeccavano come scimm ie ubriache d ’acqua
v ite .
1 90 sàtrapo=sbiecare
sàtrap0: e Satrapa; Governatore di provinc ie o d iese rci t i p resso i Persiani , lat . satrapes. Ne l le Laudz'
3 99, 1 2 ) i l D’Annunzio : Mariterò le m ie dolci
sorel le Ai sat rap i de l l ’ Asia I l Pascol i (Odi e
l um'
, 1 00 ,Qual sat rapo insidii Che al
l ’amore sta co’
suoi Lydii?
PROSE,262 . Cert i satrap i del l ’ istruzion pubbl ica.
Saturnîo: D i Saturno, Figliuol d i Saturno ; Lat ino,
Romano, e , det to di Carme , nome d i un ant icoMe tro i tal ico frequente ne l la poesia re l igiosa e d ipopolo p rima del secolo V I avant i Cristo . Orazio(Epist . ,
2, 1 , Sic horridus i l le D efiuxit nu
m erus Satu rn ins I l D ’Annunzio nel secondodel le Laudz' ( 180 , Di beni inespressi Gonfia
esu l to la terra saturnianutr ice d i messi ; (2 29, 5)La satu rnia U rbe I l Pascol i (Pera. , 2 1 3 , 4)Plantare i term in i , l à , Del le nuove terre sa
turnie
POES . , 796 . Mormorava un lento Saturnia carme .
sbastigliato ; Senza la Bastigl ia, Pri vato de l la Ba
st igl ia; che era la famosa fortezza e p rigione diStato d i Parigi , alzata per ord ine d i Carlo V e
p resa e atterrata, come è noto, nel lugl io del 1 789.
Paosa, 2 . cantò Parig i sbastigliata.
sbercio: per Berc io,U r lo, Gr ido al to e sgraz iato, da
Sberciare , in significanza di Gr i dar forte, Berciare .
PROSE ,63 5 . Uno sbercio del la nota voce .
sbiecare Storcere e Storcersi , Mettere in isbieco ; nel
p rop r io e figuratam ente . I l Vasar i (3 , Mol te
p iet re lavorate col calandrino, ch e sfuggono a quartabuono, per cagione de l lo sb iecare de l la sala
abracciare=sceda 1 91
PROSE, 602 . Nel l
‘aflet tazione di trarre tutto a fine ut ile ,
morale, c iv i le, sbieca aguzza e assennata la bazza della vec
ch iaia cal colatrice ; 6 1 8. A vedere sotto il labbro imberbegli sb iech i aguzza e vezzosetta la bazza calcolatr ice .
sbracciare : Agi tarsi con le bracc ia, per lavorare 0
più per farne l e viste ; Adoperarsi con soverch ioze lo, p ropr io de
’
mestator i e de ’
p rocacc iant i . Mapuò cadere anche in buon senso.
POES. , 47 1 . V uole Che non si sbracci in Roma da signoreOltre cert i cancell i .
scaglia: per sim i l i tudine , lo stesso ch e Mitragl ia;Pezzo d i fe rro,
.
Pal lottola.
POES . , 407 . E tra’l fuoco e tra fumo e le fav i lle F
grandinar de la rovente scagl ia T i gettast i feroce in mezzo a
1 m ille, Santa canagl ia.
scaleno: voce de’
geometri ; aggiunto di Tr iangoloche ha i lat i d isugual i tra loro.
POES . ,167 . I l cervel , se fior te n
’ è restato, È isoscelo o
scaleno o ha lat i pari ?
scanagliarsi ; Fare att i s im i l i a que l l i che sono pro
prii de l la canagl ia. I l Tommaseo : F u vezzo e
pe rpe tua comp iacenza dei dott i lo scanagl iarsi ;c ioè , t rattars i al modo usato dal la canagl iaPROSE
, 53 . Usava scanag l iarsi per vezzo.
sceda: Lezio, Smorfia, Beffa, Sch ermo. Dan te (Par . ,
29, Ora si va con mott i e con iscedè A
p redicare dove i l Bu t i annota: Con iscede ,
c ioè dett i beffevol i, che strazieggiano e contraf
fanno lo parlare al tru iPOES . , 91 . Ebra l ’arte p iù d i rei furor i Trasangu inose scede
or va in bordel lo. PROSE , 1 276 . Pacean crit ica, facevano sto
ria ; facevano scede ; facevan d i tutto .
1 92 scelerare- scol io
scelerarc : e Sce l lerare . Contam inare ,Macch iare .
Ne’Fatti d
’En . , 2 3 1 : Guardat i
, o Enea, di nonsce l lerare le tue p ie tose maniPOES. ,
288 . Si scelera l ’ult imo D e l’
oscurato c iel raggio.
scel leranza: Scel le ratezza. Nel laVitadi S . M Madd
6 : Pregando Idd io ponesse fine a tanta scelleranza
PROSE , 1 2 15 . N é scel leranza d i sacerdot i ne' oltracotanzad isofi sequestreraD io dalla storia.
sch ianza: la Pel le ch e si secca sop ra la carne u leerata; Crosta che si forma sop ra le feri te . Dante
(Inj î , 29, D al capo ai p ie’ d i sch ianze ma
cu lati
Paese , 987 . Le sporche ricamate od inc ise d i porrid i verruche d i sch ianze .
Scitìco: De l la Scizia,vasto paese sul mar Ner0
°
Tartar ia. Ne l le E legz'
e d i Gabrie le D’Annunzio
(1 74 , La sci t ica frecciaPOES . , 3 28. Mentre I tal ia p remea scit ico verno ; 693 . D a lo
sc it ico mare in lungh i mant i Le azzurre Ocean ine A me sur
gono e d ’ inn i e d i comp iant i M i gh irlandano il crine .
sciuano: francese Chouans ; nom e che fu dato 3 co
loro che facevan parte del le bande sorte cont rola p rima Repub l ica. Reaz ionario
,Brigante .
POES ., 41 7 , È questo L ’
angel de gl i sciuani.scol lo: voce greca ; Scogl ia, Com ento
,Glossa, Nota
grammat icale o cri t ica che agevola l ’ inte l l igenzad ’
una scri ttura. Ne l le Lett . del Caro (2 , 1 69)necessario accompagnarla con alcune
scegl ie interp retaz ione d i que i luogh i ch esono oscu ri o dubbii, e daal tri intes i al tramentePOES . ,
193 . L’apotegma ed il colon e lo scal ia.
1 94 scucito- semicapro
Pe es .,1057. Agost in d i Stradella, in su
’l confino Guard iande la best ia, a l ’ombra sta, Pensando a lasua barba, a lo scru
t ino D i l ista e al fresco ch e r itornerà .scucit0 :Contrario di cuci to, Sdruci te . Len te e Rado
,
non fitto e denso , de tto d i p ioggia.
Paese , 5 1 0 . F i ltravaunap ioggerell inascucita, m inuta, lenta,
noiosa, ceine una lez ione d i stat istica.
sdrucio: le Sdruci re , e i l Luogo ov’è sdruci to ; Aper
tura, Spaccamento, F eri ta, e sim i l i .POES. , 1 004 . Via tralo sdruc io de lanuvolagl iaErto, aguzzo,
feroce si p re tende E , mentre il c iel d i suam inaccia tagl ia, I lDente del g igante ai sei risp lende .
secolareggiare : Segu i r le usanze p rop r ie d i coloroch e vivon nel secolo, Operare secolarescamente
e Mostrar tendenza al le consuetudini secolar i .Vocabolo non registrato, ma di buon con io e v ivene l l ’uso.
Paese , 442 . I padri amavano d i secolarizzare un
poco anche in poesia.
secreta: l ’Oiazione dettain ch iesa in quel le ore nel le
qual i essa ch iesa non è offi ciata. Nel la Col laz .
del l’ab. I saac (Prol . , Ent ree i n una ch iesa
e ch e quanto volesse gli dessene l icenzia d ’
orare , e ch e nel le secrete ore non lo co
st ringessero d ’uscire
POES . , 489. In d isparte g inocch ion i vegl ia adire le secreteQuel che spento fu in sacrato per le mani d’
un suo prete .
semicapro: Mezzo uomo e mezzo cap ro ; Fanno o
Sat i ro,lat . semitaper . I l Sem intendi (Oi/id… 3 ,
Veda le spiionche ch e t iene e ra Pan sem icaperePaese , 204. Quell i dei sem icapri .
semòno- settembrizzatore 1 95
semòno : lat . semo ; com e a d i r Mezzo uomo . Semen idicevansi coloro i qual i d i uom in i erano ascri tt ial numero degl i D ei.
Paese , 276. Ded ico a Maria i temp i d i Vesta ; dei num iagrest i e dei semòni delle cam pagne fe
’sant i .
seno : per le Mamme l le ; nel p lurale , i l Carducci ,p er l
’una e l ’al tra Poppa e Mamme l la; né credo
abb ia esemp i p rima d i lui.Pe es.
, 907 . Or forte madre pallegg ia il pargolo Forte ; dai nud i sen i gra saz io Pal ieggiale alto, e c ianc ia dolce Con lui.
serapèo: la Tomba del dio Api a Mem fi .
Por—:s 8 1 0. D a l ’ immenso serapèo d i Ap imuggio.
serenatore : D a Serenare , Ch e serena, Colu i che se
rena. I l Ment i (l i. , 1 5 , Come sosp inta D alfiato d ’
Aquilon serenatore D al le nub i talor vola laneve 0 la ge l ida grandine .
Pe es . ,1 56. A te serenatore D e ’ temp l i erm i de l ’etraardea
la danza D e le titanic verg ini .serpentesco : Serpent ine , Ch e ha natu ra. e forma d ise rpente ; qui per Paureso e Mordace e Terr ib i le .
Voce che manca al vocabolario .
Paese , 65 1 . Ch i sa ch e cosa mai d i serpentesco crede il signor Guerzon i che s iano i pal insest i .
settatore : lat . sectafor , Seguitator d ’
una setta, Seguace : manon ha, in generale ,
buon senso . Ne l laI st . de l Gu icc iard in i ( 1 3 ,
66 2 ) Contro al tri settatori , ch iamat i volgarm ente Luteran iPaese , 1 199. I settatori d i parte repubbl icana.
settembrizzatore : quasi verbale d i SettembrizzareColu i che settembrizza ; e al lndesi ai t remend inoti massacri del settemb re del 1 792 in F ranc ia.
Pae se , 999. Le orrib i l i facce dei set tembrizzatori.
196 settlmeilese- sh ima
Settimellese : D i 0 D aSettimeiio ; borgata ne l laVald
’Arno fioren tina a un m igl io a sci rocco da Ca
l enzano, su l la st rada che mena in Muge l lo.
Paese , 285 . Da Arrigo se ttlmeilese al Fracastoro.
sguazzacchianté : d ice il Carducci stesso : Intendoim i tare (con questa) nuovaparola i l clapolant chea questo luogo metterebbero i francesiPaese , 5 10. Con gl i st ivalett i nel fango,
sotto una vol tamob i le d ’ ombrell i .Sicauo: D e
’
S icani ; popol i che dal Lazio passaronoin S ici l ia; Si c i l iane .
Pee s. , 990 . Ma non , sicana verg ine , Tu lasp lendida fronteabbasserai .
sidereo: S iderale , lat . sz'
deral z'
s , quasi Stel lare , Chesi assom igl iaal le stel le ; Prop rio de l le ste l le , Scintil lante , Ce leste , Ch iaro, Spl endente . I l D ’
Annun
zio 1 1 3 , Ne l’
alba i fuoch i s ideral i Sispengono per ent ro a
‘
una divinaUm id i tàPe e s., 447 . I l be l lo E b iondo capo langu ido ch inav i
,e te,
fratello, Cop ria l ’ ombra s iderea d i Roma e i tre color.simiglievole : Som igl ievole , Som igl iante . Nel Riposa
de l Berghini In mol te cose l’
oro e se
miglieve le al solePaese . 3 1 5 . I l popolo d ’ i tal ia, p iù simigiievole… a
’ greci .sirima i l secondo p eriodo met rico del lastanzade l laCanzone , la quale stanza era div isa in F ronte e
S i r ima, sudd iv ise poi in P iedi e in Vol te . Ne l se
condo de l le Lafla’i ( 1 45, 1 7) i l D’ Annunzio : “ I
dor ic i p i lastr i dai p rofondi Soich i eran come ne l lemie canzon i Front i si r ime vol te ritem e lii
Paese , 52 . In modo che le due sirime resul tassero d i qua
I 98 smeraldo- soto
smeraldo e smeraldino: D ei colore de l le smeral do,
c ioè ve rde . I l D ’
Annunzio (I ! P z'
ae . , 1 08 , 1 7) La
v i l la pare una foresta di smeral doPees . , 699. O che tra fagg i e abet i erma su i camp i Sme
raid ih i la fredda ombra si stamp i Al sole de l matt in puro e
leggere ,0 ch e fesch eggi immob i le ne l g iorno Morcote su le
sparse v i lle interno A la ch iesa che prega e al c im itero Ch etace , e noc i delaCarnia, add io 1022 . I l Madesimo cascantepassa tra gl i smeraldi .
Smirneo : De l la c i ttà d i Sm i rne nel l’
Asiam inore , se
condo alcuni patria di Omero.
Pe es . , 3 65 . Ove te Dante Per mane addusse al gran vegl ie
sm irneo.
snebbiare : Dissipare , Togl ier la nebb ia, Sgombrarla nebb ia. Nel riflessi ve , e , figuratam ente , per Li
berarsi,F rancarsi, Racqu istare seren i tà .
Pe es . , 82 1 . Quando l ’Alp i di barbari snebb iarono.
soffridolori: Ch i soffre con paz ienza i l dolore ; e precisam ente Ch i in pace tol lera pene e fat iche pe lbene al tru i , e Colu i su l quale i comuni dann i siassommano.
Pae se,1 3 25 . Questo abituatosi ad essere il sofdel malumore dei part it i .
sofia: dal greco. La D ea de l la Sap ienza ; e per la
Sap ienza istessa.
Pees . ,1 29. S illog ismo d i m ist ica sofia.
solo: dal greco, per F ilosofo l ’usa,notai l Tom
maseo ,anche qualche verseggiatore moderno ;
ma Dante e i l Petrarca trevan modo d i verseggiare F ilosofia, F ilosofare, M etafisica, e al tri pareceb i ” .
Pees .,1 22 . I l buon sofa gent ile Te m ise dentro a le secrete
sofrosine- soldano 1 99
cose ; 1 29. Sofi e poet i Vaticinan ti. ll 164 . Adulator di trep id iL ibert i e vil i sofi l e non sar ò ; 3 24 . Insp irat i Sofi ed art ist i . “Paese , 1 2 15 . N é scelleranza d i sacerdot i né oltracotanza d i sofisequestreraD io dal la storia.
soirosine : dal greco ; Assennatezza, Prudenza; sal doIntel letto
, pu ra Mente .
Pae se , 3 43 . Con quella sofrosine in oppos iz ione allastravaganza senza forma e senza m isura che dom ina le rap presentaz ion i med ioeval i ; 76 2 . E lla sarebbe ch iamata a trovare lasof rosine class ica del le letterature surte e rinnovate dalla rivol uzione .
soggolo: nome p rop rio d i que l la spez i e d i Pannol ino e laneo, e Ve lame che cert i Ord in i d i Me
nache portano sotto e a torno al la gola. I l D ’An
nunzio (I l F iat . , 1 01 , Una zona d i lanab ianca l e fasciava la fronte e le gote , passando d isotto al m ente , come un soggolo monacale .
Pees . , 197. Abbigl iar le Maddalene Col soggolo e in pann ib igi.
solatio: Contrario d i Bac io ; Esposto al la luce del
sole , Che guarda i l mezzogiorno,Assolato ; e si
trova anche usato in forza d i sostant i vo. Nel Gav .
3 4 : A volere i l buon vino, b isogna lacosta e i l se latie I l D ’
Annunzio ne l le Odi nav.
(204 , D ’una p recoce P rimavera fiorisce i l
se latie Li do
Pees. , 1 85 . I l soldan degl i accent i a se latie Giva su per
Mugnone in v ista fiera.
soldauo: Su l tano; T i tolo di p rincipato sup reme ap
presso Arab i e O ttoman i ; dal l ’ar . Su l tan, ch e valeP rincipe e Imperatore . Dante (I nf . , 5 , Tenne
la terra che’ l Sol dan corregge I l Pascol i (Cana.
200 solo=sommettere
a’. 3 6 , Mal sia d i te , Soldano d i Lu
ceraPe es . , 1 85 . I l soldan de gl i accent i a se latie G iva su per
Mugnone in v ista fiera; 1 86 . P igl iano il se ldane E la bertuc
cia e il pappagal babb ione .
solo : p er Sol itario, Sol ingo, Che è posto in luogoremoto da ogni frequenza di cose vi ve ; Deserto .
Vergi l io (Am ., 5 , At p roeni in sola se
cretae Troades actaAmissum Anch isen fiebantI l D ’Annunzio (Verg . d. rocce , 1 93 , 1 5 ) Le acquedegl i stagn i soli I l Pascol i (Myra, 1 20 ,
Er
rai ne l la macchia più se laPees. , 148. M ira I trist i g iorn i m ie i come van sol i ; 498. Le
t irrene acropol i ch e sole Stan su i fiorit i cl iv i acontemp lare ;541 . E disfidi i rusignol i Dolci e sol i Ne i verz ieri d i Tolosa;546 . A ’
m ic i d i sol i ; 550 . A te m i ch iam i E con te sola il m iocuor solo stassi ; 550. L ’
ombra l ’avve lse , ed a le fredde e soleVostre rive lo sp inse ; 558 . Nude g iacest i su la terra sola!573 . O terre intorno a gl i alt i arg in i sole ; 583 . Nel merigg iole campagne sole Assordan le c icale ; 725 . L ’
arator p rotendeL ’occh io vago a le terre occulte e sole ; 859. I l p lacido ragg io
Su le nev i dorate frangendo R ide a la sola capanna poveraRide a le vall i d ’
nbertà floride E a l ’ombra de ’
p i0p p i risve
gl ia Li usignol i e i colloqu i d ’amore .
solreutte: Nome de l l e tre note musical i 5 01,Re , D e
(U t) , u n i te insieme . I l Menzini (Sat . , E non
sa ancor ch e don C ril lon che striscia Su l l ’organedel Duomo i l sol reutte , Luccica in viso più che
ai se i la b isciaPee s. , 1 65 . Al lora croc itando un solreutte, Sal ist i in P indo
p ien d i boria il petto.
sommettere : le stesse d i Sottomettere , Assoggettare ,Far sottomesso e soggetto . Dante (Inf .
, 5 , A
202 sorriso- spaldo
che t ien chiuso i l suo pensiero né si lascia intendere . Ne l le Lett . de l Magalott i , 76 : A que lmo
’
,sornione sorn ione , abbassa i l capo e ride
Pons , 764 . M io padre era un balordo astem io Cesare, Unsornione in tre no.
sorriso:Detto sorridendo. Dante (Par . , I , S’io
fui del p rimo dubb io disvest i to Per le sorrise parole tte brev i
,D entro ad un nuovo più fui ar
retito
POES . , 3 49. N e l ’orecch io deporre il caro arcano D e le sor
rise parolette brev i .sorvenire : Sop ravveni re , Arri vare a un t ratto, im
p rovvisamente . Dante (Purg . ,23 , Se p rima
fu la possa in te fin i ta Di p enar p iù che se rven isse l ’ ora D e l buon dolor che a D io ne r imarita I l Pascol i (Su l limit , 248, Ecco che
l ’an ima qui del tebano T i resia sorvennePOES ., 3 3 7 . D eh , Libertade , errante Alcide , quando fiach e
tu sorvenga
sottecchi: e Sottecche , e Sottecco ; A l la nascosta,Di sfuggi ta, Senza parere . E dicesi p rop riamentede l Guardare o Sogguardare al cuna cosaal la sfug
gìasca. Ne l la F iera (2 , 3 , Lavora d i sotteccocon gli sguard iPaosa, 946 . C i amm iccammo d i sottecch i .
spaldo : Sporto, Muro sporgente ; i l Bal latoio ch e r icorre in gi ro dal la parte esterna in c imaal le torr ie al le m ura de ’ caste l l i e de l le fortezze . I l D ’
An
nunz io (P rose, 1 6 , Con le sue torri rotonde ,
con 1 suoi spal d i invasi dal l’erbe se l vagge
POES 2 1 5 . Là d i Roma su i fumant i spald i ; 22 2 . G ià le
spalto - spicciare 203
vata su g li spald i D e ’
castel l i subalp ini , Tra le se lve arduede
’
p in i Ondegg iant i a Come bella, 0 argenteaCroce ,
Sp lend i a gl i occh i e arrid i a’ cuor i Sn ’l Palag io de’ Priori
Ne la l ibera c ittà !spalto: Pavimento
,Spazzo ; e anche Fortificazione
m i l i tare ; cioè que l lo Spaz io di terreno tenu to sgom
bro da qualsisia imped imento davant i ai luogh im un i t i , per ben vedere d inanz i e l iberamente puntare e far giocare le artigl ier ie .
Peas 1008. Dante si spaz ia da ben c inquecento Ann i del’Alp i su tremendo spaito. Ed or s
’ è fermo, e par ch'
aspetti,
a Trento .
spaventacch io : p rop riamente que l Fantoccio aancheun semp l ice Cencio ch e i contadin i pongono su
un bastone ne’cam p i , quando son mature le messi
o le uve , per far pau raagl i ucce l l i che non seen
dano a beccare . Spauracch io , Spaventa passeri .Paosa, 845 . Dinanz i lo spaventacch io della Franc ia.
spazzo: Suolo p iano,Distesa d i terreno p iù o m eno
vaste , Pavim ento . Dante (Inf . , 1 4 , Le
spazzo era una rena ari da e spessa I l D ’An
nunz io (Forse che si, 249 , Com e l ’ arenadel le spazzo infernalePOES . , 4 1 7 . Prima ch e il fatale esecutore Le spazzo abb ia
lavato ; 887 . Qui raduniam consigl io, qui ne l ’orrib ile spazzo,
A l ’ombre ignave , su le mort ifere acque .
spicciare : Sgorgare ; Scatu ri re con una certa vee
menza: e dicesi specialmente del l ’acque e d i al tr il iqu id i . L ’Ariosto (Or . far . , 19, G iacquegran tem po i l giovine Medoro Sp icciando i l sangue da si larga vena I l Pascol i (Poemi it . , 1 8)Sp icciava dal la fronte Ghiaccio i l sudore
204 spiritale=springare
Pe es . , 1 80 . Si che il sangue sp icc i ; 893 . G i à de’ fantasimidal nob i l vert ice Sp iccian gli affett i memori .
spiritale e spirtale : Sp i r i tuale , Prop r io de l lo sp i r i to,contrario d i Corporale e Materiale , lat . spiritua
lis e per Sop rannaturale , Fantast ico . I l D ’
Annun
zio (Isaot/a, 23 5 , Ne la fratern i tà conv iv iun serto Di ch iar issima luce i l vin spirtale
C inge a le front i (Poemaparati. , 47, 0
sp i ri tale Regina
POES . , 3 56 . Tra i col l i D e l 'Arno g iocond i S ’apri de’ tre
mond i La via sp irital ; 646 . La persona gent il ne le sp irtale
Fulgor de gl ’ inni irrad iar vorre i , Cingerle il molle crin ce’
l' immortale F ior de gli D ei ; 9 1 0. Su le c ime e al p iano, perl ’aure , pe
’ ram i, per l
’acque . Correa la melodiasp iritale di pri
mavera ; 993 . Lampegg ia, palazzo sp irtal de’ d iamant i , E tu,
fatta ad accorre sol poet i e duchesse , 0 porta de ’Sacrati sor
rid i ne l florido arco 1024 . T ien la sp irtale rivaun’altraserena
qu iete Come d ’el is io sotto lagraz iosa luna. Paese, 73 9. L ’
artee la letteratura sono l ’ emanaz ione morale della c iv i ltà, laSpiritale irradiaz ione dei popol i .
sprazzo Spruzzo; p ropr iamente , un imp rovvisoGettod ’acqua m inu ta, Sparg imento, e
, p er estensione ,Raggio d i luce i rrompente a un tratto, intensa e
v iva. Nel Tr . a'
. Mor te Gabrie le D ’Annunzio (482 ,Una luce v iv issima lo le scogl iere
p rossime e apparvero per qualche att imo nel grande sp razzoPOES . , 884. I l sole P iove sprazz i d i r iso torb ido sevra i
pogg i ; 899 . L ’ombra de le nuvole Passa a sprazz i su verde
tra il sol pal l i do ; 630 . I l verde tenero de la novale Sotto g li
Sprazz i de l sol ridea.
springare : lo stesso d i Sp ingare d ’onde Sp ingarda.
Sp ingere , Gu izzar co’
p ied i ; Trar calci , in Dante
206 stampita- stirare
POES ., 4 . Ch iede il nov issimo stadio altre b ighe 8 1 3 . Disse ;
ed i solch i a le nascent i muraE i d isegnava per ottanta stad i .stampita: nel parlar p rop r io, dal le spagnuolo m iam
Suonata o Canzone accom pagnata d i suon i ;ma anche si p rende per Discorso lungo e noievole , o, come d icesi fam i l iarmente
,Discorsa. Ro
more , Cicalamento odioso.
Pae se , 1 248. Scr ivendo e leggendo le vostre stamp ite .
stazzonare : lat . attrectare : Toccare,Palpeggiare ,
Maneggiare soverchiamente o con mal garbo checchessia in modo ch e si sgualcisca. Anche figura
tamente . I l Buonar rot i ne l la F iera (2 , 4 , Le
mercanz ie … S’imbrattan , si stazzenan , si sgual
c iscouPae se , 960. Ch e le mantrug iasse e stazzonasse .
stel lante : lo stesso ch e Ste l lato,Ce sparso d i ste l le
e Come ste l la lucente 0 Che a stel la som igl ia.
Ne l le E legie dannunziane … (6o, El la in sal i r
per l’
erbe vest igiaste l lan t i lasciasse Gemm ee span
desse ai m i rt i dal le sue man rugiade I l Pascol i1 50 ,
I ner i occh i ste l lant iPOES . , 45 1 . Ch
’ io discenda p lacido dal tuo stellante arc ione,
Con l ’occh io ancora grav ido di luce e v isione Su toscanom io suol ; 879. O v iso dolce d i pal lor roseo, O stellant i occh id i pace ,
e cand ida Tra’ florid i ricc i inch inata, Purafronte con
atto soave i ; 947 . Adombrò d’
un vel nero La facc ia con gl i oc
ch i stellant i ; 990 . Innalza al padre in facc ia G li occh i seren ie le stellant i cigl ia.
stirare : T i rare distendendo ; ne l traslato, per Sti
racchiare . I l Bartol i (Simo.,
Comparazioni ,con tanta violenza si
Paese , 244 . È l ’opera della m usa del popolo, ch e … ne ha
stiva- stramba 207
cacc iato a poco a poco gl i e ndecas i llab i troppo s ignoril i , ne
ha st irato gl i eptasi llab i treppo elegant i , per ridurre gl i uni egl i altri al suo metro prediletto.
stiva: la parte i n terna del navilio dove si r iponei l car ico . Ne l le Laua
'
i (1 , 249 ,29) d i Gab rie le
D’Annunzio Un vasce l lo ch e port i Nardo e
m i rra nel la sua st i va I l Pascol i (Peas . e disc . ,
Nel le st i ve ne l le p rigion i Qui, i l Carducci , per la Stegola o Man ico de l l ’aratro , come
i l Pascol i (Odi e Inni, 1 58, 2 3 ) E quel l’
arat0re
lon tano Levava sul solco quadrato La st i va r itorta
Pe es ., 725 . L
’arator i l pungolo v ibra in su i muggh iant i
Quas i ch e l ’astapalleggiasse, afi'
erraLast iva urlando : Avant i,
Franc ia,avant i !
stòllo: St i le ; la lunga e sott i le Antenna d ’ intornoal la quale si ammassano le paghe del grano per
formarne i l pagl iaio ; An ima del pagl iaio. I l Pascol i (Myr . , I l pagl iaio con l ’aereo stò l lo
Pae se , 984 . Con un pentol ino su lo stò l lo.
stoppia: St ipa, Seccia, St ipu la. Quel la Parte d i pagl ia che rimane sul campo dopo segate le b iade ;e , in gene rale , i l Cam po stesso dopo m ie t i tura.
Ne l le Laudi d i Gabrie le D ’Annunzio (2 , 2 20 , 26)
Per la stopp ia i buoi Muggh iavanoI l Pascol i 1 93 ,
Ha da te b runavacchere l laTiepido il letto e non des ia la stopp ia”
.
Pe es ., 7 10 . Va per grig ie irsute stopp ie D a la br ina inar
gentate ; 883 . Viaper i solch i grig i le stopp ie fumavano accese .
stramba: Corda, segnatamente per usi naval i , fattad ’
al tra materia che non la canape : e ve ne ha d ipe lo,
di stoppa, d i sparto, e cosi via. I l D ’An
208 strepire- sniiolto
nunz io (Nave, 42 , 2 2 ) Datem i sparto da far cordest rambePe es . , 208 . I l suon de la tempesta Napol i att inge ; e g i à
spezzò la lenta Sbarra e le strambe del regal timore ; 460. Ei
tauro immane le strambe spezzò , E muggh io ne l ’arena, e su
le corna I regi i pret i e gli stranier portò .strepire : St repere , St rep i tare , Far rumore , streperein lat . Nel Pascol i (Odi e Inni, 1 87 , S trepeano i l i tu i , al to clangean le tubePe e s.
,882 . Le passere brune strep iano al vespro mal igno.
suadere : Persuade re , Esortare, Cons igl iare , Confortare qualcuno a fare una cosa. I l D ’
Annunzio nel
Canto now (3 0 , T’ incalza co
’fu lgori i l sole ,
alba a me di p lacid i sogn i suaditricePees . , 1 3 6 . A l ’opra degna carità suase ; 148. E offi cio forse
e car ità il suade ; 470 . Pria che’l falcato ferro de l ’arabo Pro
feta il cu lto suada a i popol i D e l ’unico A llah sol itario.
subsannare: Sossannare ; Far le beccacce ; Befieggiare ,
I rr idere ; dal lat . subsamzare. I l Carducci annota: Osai fare i tal iano i l ve rbo che
s’ intende ben issimo ne l la volgata versione del laBibb ia: Spremi le subsa7mabiz
‘
te virgafil iaSion(4 Reg . , 1 9, Al t r i scri ttor i ecclesiast ici l ’usarono : Tertu l l iano (Adv. [ad san Gi rolamo
(Epist . ,ma l
’ ha anche Nem esiano (F ragm .
de et rauca subsamzat voce mag istri Con
E l ’ hanno G iovenale (6 , 3 06) e Persio6 1 )Pees . , 1 01 2 . D i d ietro al battistero un fulvo Picciol cornuto
diavolo guardava E subsannava.
suffol to: e Sofi”
olto ; Sostenuto, Appoggiato, Sosten
tato da Sofiolgere . L’Ariosto (Nel F ur . 1 4, 50)
2 10 svegliere=talento
occh i,I l gi rarl i in qua e in là . E per Variare ,
Es
ser diii'
erente e d i verso ,Di più colori e sim i l i . I l
Cennini (Tr . d. pitt . Volendo vest i re Nostra Donna d ’
una porpora, fa’
e l vesti re b iancoaembrato d
’un fece d i b isso ch iaro che poco svarii
dal b ianco I l Pascol i (Myr .,1 02 , Nel la
via b ianca i l novo d rappo svariaCoi rosolacci e lesott i l i fe lciPe es . , 9. Svarian le cand ide mag ion pe’ cl iv i Tra v igne e
glauche selve d’ol ivi ; 773 . Co
’l naso semp re a l ’ariaGl i oc
ch i svaria Dietro gl i angel i e i rondon i ; 707 . Ma su alto, oh
come bell i D ’ubertà ridono i ol ivi, Ma su alto oh come l iet i
Ne l’apri l svarian gl i ul iv i ! ; 882 . Brev i d ’ entro la macch ia
svariavano il p iano ed i coll i .
svegliere : Svelgere , Sve l lere o Sverre ; Sradicare ,
St i rpare , Togl ier via, lat . divel lere,'
evel lere . In
Crescenzio (5 , 1 , dibarbare
e svegliere con tutte le radi ci Svelgere ha i lPascol i (P rimi Poem . ,
1 93 , to ; Poem . conv.,1 62 ,
Pees ., Non me, non me dal fiore D el caro labbro, fin
d i tutte brame, Svegl ier petria sopore , Non cura d i l ieo, non
dura fame .
talento: nome d ’una Moneta p resso gl i ant ich i ; e
si p rese anche per Moneta, in generale . I l Segneri
(Mam i ., Ch i fu que l serve che, lasciato
ozioso i l talento, non corrispose l’aspettat i vade l
padrone ? I l Pascol i (Odi e I nni, 1 91 , I ta
lent i d ’oro I l Carducci t raduce qui dal l
’l dil
[io 8 di Teocri to Non m i avvenga d i
tamburinare teda 2 1 1
possedere la terra d i Pè10pe né talent i d ’oro né
correre innanz i ai ventiFees… 642 . Oh d i Pèlope re tenere il suolo Oh non m
’
av
venga, o d ’
amre i talent i Gran c0p ia
tamburinare : per Tamburare , ne l senso d i Percuotere o Battere come si suole i l tamburo, non ènel Vocabo lario.
Paese ,643 . Nel dubb io che il franco cond onatore s
’avanz i
d i mom ento in momento a tamburinarvi con le d ita il ventre.
tantaferata: per lo stesso di Tantafera ; Discorsop rol isso e confuso di cose che mal si accordanoinsieme . Ne l la F iera del Buonarrot i (2 , 4 ,
Quante tan taferate e quant i agguindol iPe es . , 1 73 . Ladre tantaferate a ritornel l i Udimmo troppe .
taratantara: i l Clangore de l le t rombe . Nel le Lett .se . del Magalott i Senza contare in questonumero il . decantato taratantara d i Ennio, come
smaccato, arb i trario cotraiîacimento
Paese , 523 . Leggete qui, e persuadetev i ch e il taratantaraclassico non è più per quest i temp i .
tautologico : da Tau tologia, voce greca che val e Si
gnificare o Ripeter la medesima cosa con paroled iverse .
Paese , 882 . Contraddiz ione tautolog ica.
toda: sorta di Face fattad ’
un ramo di pino se l vaggio , che per la resinadi cui abbondaarde agu isadi torcia. Si usava p resso gli an tich i nelle festenuzial i . I l D ’
Annunzio (Landi, 2 , 3 55 , Se
ne l s i lenz io stri de r la ragia ne l la teda I lPascol i (Poe m. conv. , 1 1 6 , La teda accese
2 1 2 Telamonio=tepetatto
Pe es . , 3 3 . i l core sue tede fumanti M ’arde e depreda ;
23 4. Per v ive membra crep itar le Di tra l ’orgie dorm iteella g ià vede .
Telamonio: e Te lamonide ; F igl iuolo o D iscese diTe lamone ;, A iace , uno de
’
p rinc ip i greci che furono nel l
’assedio d i Troia.
Pees . , 570. Al telamonio resistente Aiace .
teletta: fr . toilette. Abb igl iamento,e anche i l Luogo
ove l ’uom si abb igl ia, Abbigl iatoio.
P ee s. , 3 78. Non agevol ritmo d i canzoncine intorno a lateletta.
tèlo: lat . telam . Saetta, F reccia, Arme da gitto.
Ne’Son . d i F rancesco Red i Poi d i morte
cadrà quel fe rreo tèlo Forse in giorno non tuo ,
che i l tutto rompe Ne l le E legie dannunz iane(28 , Contra i fraterni tèl i, demente per novidesi ri , Anche appari l
’
audace figl iad’Iperione
?
Pe e s . , 164 . E l ’aere tedio e il fulg ido Tèlo de l ’ irae l ’e legia d ’
amor.tènero: Morb ido, Soave ,
Soffice ; de tto di colore ,si
p rende in sent imento d i Fresco, Nuovo, De l icato,
Tenue . Nel la Terraverg . d i Gabrie le D ’
Annunzio
( 1 1 0 , Le note tene re de l le clemat id iNe
’Canti di Cast . i l Pascol i (1 27 , I o) : Si devono
ap ri re le stel le Nel c ie lo si tènero e v i voPees . , 63 0 . I l verde tènero de la novale Sotto gli sprazz i
del sol ridea.
tepefatto: lat inisme da Tepefare , Riscaldare . Ne l leApi del Rucel lai I l tepefatto umor bollendo ondeggiaPees . , 290. Tepefatta l ’onda D e ’ fredd i fium i scendere Vide
tarda fra i corp i al negro mar .
2 14 tìbia- tirauuesco
tibia: Strumento musicale da fiato, cosi detto perch é formato con lo st inco o t ib ia dei gru e d ial t r i sim i l i animal i . Ne l secondo del le Landi dannunziane (407 , Adagiata sonando le due t ibie I l Pascol i (Odi c I nni, 1 00 , Squil
lando le t ib ie tra i l ru l lo del l ’ondaPees . , 1 52 . Le t ib ie fleb il i ; 3 47. Sib i lo d i t ib ie .
Tiburte: T ibu rt ino, Di T i vol i , ove O raz io poeta ebbe
una sua vi l la.
Pees . , 546 . Lamantuanaambrosiae ’l venosino M iel gl ’ im
petr0 da le t iburt i muse Torquato.
timbal lo: ch e anche Tabal lo si d isse ; Strumento dirame in formad ’
un mezzo globo,coperto d i pe l le
messa in t i rare su l la quale si bat te con due bac
ch ette ; Tamburo. Ne’D isc. de l Be l l ini (2 , 1 99)
Un t imbal lo al la turchescaPees . , 3 8 . Trombe e t imbal l i ; 465 . il canto superbo d i
trombe e t imball i Insulta i s i lenz i de l sacro Avent in .
tinniente : T innu lo,R isonante , Squ i l lante , T int in
nante ; da T i nn i re .
Pees. , 1 024.Dolce accordo nove d i tinnienti cetre .
tinnire : T int inn i re ,R isuonare ,
lat . tintinnare. Ne l leLandi (2 , 3 48 , 1 7) i l D
’Annunzi0 ° Odo tinni re
un r iso ch ’ io conosco I l Pascol i (Odi e Inni,
3 2 , Ed i l tinnir cadevaAd una argutame
lodia di cannePe es . , 640 . Odi le cetere tinnir ; 692 . Questap ietraD el gra
al sol si fende Con un tinnir d i cetra.
tirannesco: lat . lyrannicus T i rannico,ma con più
b iasimo o con d isp regio. Nel Centi/. del Pucc i
Titanio- tornare 2 1 5
(20 , Com inciaro a porre Ragion da lato, e
far de l t i rannescoPOES . , 243 . A llor ch e lamia tromba Can ti le t irannesche ire
disfatte . Tu su Venez ia e tu su Roma p iomba.
Titanio: d i T i tano padre d i Oceano . E T i tan ie si
dissero le figliuole de l l’
O ceano e le Ocean ine .
POES . 156 . Ardea la danza D e le titanic verg ini .Titide : Prole d i T i deo . Sop rannom e d i Diomede ,
i l famoso eroe greco al l’assed io d i Troia.
POES . ,1 16 . E cantò del Titide a tutta corsa Disfrenante
su' Dardani la b iga.
tolda: la Parte p iù al ta de l la nave , sop ra coperta ;i l Ponte del bast imento . I l D ’
Annunzio (Landi,
2, 3 5 , I l simu lacro sub l ime Sp lendeva sop rala tolda I l Pascol i (Odi I nni, 1 1 5 , La
sc ia la tol da cui lungo la via Bri l larono incognitel e ste l lePOES . , 985 . F urnavan su la tolda i maccheron i .
tòndere: Tosare ; e per Tagl iare al le p iante i ram iche crescono t roppo lunghi o soverch i . PotareRadere .
PROSE , 7 1 1 . to' nde la messe profonda.
tornare : per Trasmu tare e Trasmu tarsi ; Diventare ,
R isol versi , R idu rsi , Cangiarsi. In Dante (Purg1 4 , O Romagnol i , tornat i in bastard i 'POI-I S . , 1 78 . Torn ata d i regina in palton iera.
tornare: per Rendere ,Rest i tu i re ,
R icondurre , Ri
m ettere . Nel F urioso (46 , Poi fin i te le
nozze anco tornol lo Miracolosamente onde le
vol loPOES . , 3 3 4 E poi ne torna l ' ut i le Pace e agl i aratr i l ’obl iato
onore .
2 1 6 toz zone- treno
tozzone : e a Siena Torzone ; aggiunto d i que ’frat i
laici che stan per serv iz i ne ’monasteri ; Frate che
non dice Messa.
POES .
,192 . Se
’tu tozzone o port i p iv iale ?
traguardare : p rop riamente,Guardare alcuna cosa
per mezzodel traguardo, e , per s im i l i tud ine , Guardar di sottecco , d i sb ieco ; Guardare app ena, al lasfuggi ta. l l Pascol i (Canz . d. Carr .
,I I , I l
lume ha grave ormai degl i occh i : Traguarda e
dice :'
Uom in i,dove s iete ?
POES .,875 . I l sol traguarda basso ne la pergola, E si r i
frange roseo Ne l mio b icch iere .
traino: Peso ; e per que l che dic iamo Treno ; che èformato da tu tt i insiem e i carrozzon i e i carri trascinatisu l le rotaie dal lavaporiera. I l Pascol i78 , Nero avant i a que l l i occh i indifierentiI l t raino con fragore d i tuon passa
POES.,878 . Va l
’emp io mostrò ; con traino orrib ile Sbat
tendo l ’ale gl i amor m ie i portasi.
transumanarsi: Trasumanarsi ; Trascendere , cioè , i ll im i te de l lanatura umana e accostars i al la d iv ina.
I l But i (a Dante, Par . , Trasumanare ,cioè
passar dal l’
umanità a p iù al to gradoPROSE, 70. La poesia d i Dante si transumana.
trapezîtarchìa: voce greca ; i l Predom in io de’ban
ch ier i ; que l che anche chiamano P lu tocraz ia.
PROSE , 1028 . E un ch e fra la trapezitarch ia e la pornocrazia.
treno : Lam ento,P ianto funebre , Carme lugubre .
Ne l laSi. d. Mas . d i G iambatt istaMartin i (2 , 5 , 79)I l Giroldi p retende essere stato Ante i l p rimo
2 1 8 tropo- tunica
Qnaresim . del Segneri (6 , Questaadoravanoi t roglodit i I l Pascol i (l l/essa, 24 , 1 6) Latro
gloditica scimmia d ’ al lora ora sa maneggiare lafolgorePOES . , 969. Su l ’orso a terra steso rizzandosi Il troglodita
brandi ne l ’aure La clava.
tropo: Traslato, Metafora; sortadi F igura re ttorica,lat . tropus. I l Boccaccio (Com . a D ante, 1 , 47)Usa qui l
’Autore un t ropo, i l quale si chiamai ronia
Pons. 5 14. Un tropo sei, come la cetra La l ira 0 il colascione ; 5 1 5 . 11 m io tedio e il m io com inciano daun tropo per naufragare in D io ; 523 . Questo cor, questap iagae la fi laccia Vuol d ir, lettor m io buono, Che di trop i barocch ianch ' io vo a cacc ia E che un poltrone io sono.
tropologico: da Tropologia ; voce dal greco. Al legor ico,
Figurato. I l senso morale d i una scri ttura, e segnatamente dicesi de l la Bibb ia. L
’ Ot
t imo (A D ante, 2 ,2 , S icché sipuò r icogl iere
per senso t ropologico d i quest i due cap i tol i , che
se l ’ uomo si vuole part i re dal convieneesser um i le
PROSE, 1 153 . L’al legoria è di due sens i ; l ‘ uno
l ’altro anagog ico.
tunica: Veste , Fodera. I l Carducci, p er laCopertura
or d i pe l le , orad i asse , ora d i cartone ne l la qualesi ri legano i l ibri .Pons… 7 . Ne le tuniche d i p ergamena Tra la medicea
ferrea c r tena Tremano i codic i ; 1 0 . Ei d i barbarica pel le
odorata Presto la tun ica t’avracomprata, Cui solch i d ’aure i
freg i un lavoro E i lemb i n it id i s ian tutt i ad oro.
turcimanno«-Unnico 2 19
turcimanno: Interp rete ; Colu i che tra due ch e par
lan di verso l inguaggio espone i l col loqu io a cia
scuno ne l suo dal l ’arabo lergeman . I l F rescobald i(Viàgg . , Que l turc imanno acui fummo assegnat iForss . ,
192 . Se’ turc imanno o cazzone 0 sensale ?
ubere : lo stesso d i Uberifero, Ubertoso, F ertile ,
Ricco d i vegetaz ione , Abbondante , Cop ioso . I lBoccaccio,
ne l laLett . amess. Pino de’Rossi (286)
Coste i l ’ uberifera ricol ta, gl i amp l i guadagn i ,e le gloriose v i ttorie p rom e ttePons . 829 . Tra le uberi Sponde lo sp lend ido fiume devol
ves i ; 95 2 . Lieta guardante l ’ubere convalle .
Ucrania Del le p ianure del Dnieper , r icche di caval l i .POES . , 3 3 2 . I l fulm ineo Pie
’ de ’ polledr i ucrani.
agnolo: lo stesso d i Ugne l lo, Ungh iel lo, Ungh iolo ;Ungh ia acuta come que l la dei rapac i .POES . , 429. Cornad i cerv i e teste d i c ignal i Ed ugnoli d
’
arpie .
ullo: lat . al ias, Vendicato. L’Ar iosto
,ne l F an ,
(4 1 , Per questo tard i vendicato et u l to F iadal la mogl ie e dal la suasore l laPOES . , A le p ie mogl i d issero le dure Fortune de le
pugne, ul te le offese Ne le barbare torme al p ian distese , E
le paure D e le reg ie consort i ; 1 62 . Ne’camp i memori D e la
c lade che ancora ulta non fu .
Unnico: Degl i Unni . Barbarico.
POES . , 22 2 . Dove il secolo feroce . Postag i ù l ’nnnicaaspre zza,
Rivest i di gent i lezza La romana l ibertà .
2 20 usatto=val lo
usatto: e segnatamente nel numero del pm ,Calzar i
d i cuoio, St i val i . In G iovann i V i l lan i (6 , 7 1 , 2 )Mol t i portavano le pe l l i scoperte sanza panno,
con berrett i in capo, e tutt i con usatt i in pie’
POES . , 193 . N’
fin dentro gl i usatt i .
U'
spegense : U5pergense , lat . Uspergensis ; de l l ’ ahbaz ia d i Auersperg, de l la quale Corrado d i Lichienan fu abate nel 1 2 1 5 .
PROSE , 269. Corrado abate uspegense .
usufruttare : Avere l ’usufrutto d i checchessia. I l Sacche tt i (Nov. , I l p iovano si r imase co
’
ma
gliuol i, e usofruttol li tu tto i l tempo de l la sua
vi taPROSE , 1402 . I l Sabaudo seppe usufruttare per il suo p lc
colo paese e per il grande avven ire i provvediment i m i l itar idel Mach iavel l i .
vagheggîarsi: Comp iacersi de l la p ropria avvenenza,graz ia o be l lezza; ed è p rop rio de l le donne . Nel
l’Am . de l Tasso (1 , I ) : A l lor che fuggi rai lefont i ove oraSpesso t i specch i e forte t i vagheggiPOES . , 707 . A ciò le nostre Ne gli specch i de i
lucches i Le si possan vaghegg iare .
val lo: Opera d ifensiva; Palancato che gli ant ich ifacevano in tempo d i guerra per afforzare terre e
caste l la. I l Manzon i (5 magg io) : Ei r ipensò lem ob i l i Tende ,
i'
percossi val l i ; I l lampo dei manipol i E l ’onda dei caval l i I l Pascol i (Gr . ;bro
l et . , 1 3 ,Secondo l ’arte m i l i tare de i proge
ni tori , con fosse e con val lo
22 2 vèlite-ventare
vèlite: nome p rop rio d i que’Soldati de l la legione
romanach e portavan arm i leggere , spade e lance ,
e combattevano fuor i degl i ordini , p rim i ad attaccare la m ischia: era lor qualità spec iale la leg
gerezza e la velocità . I l D ’Annunzio (Odi nau ,
1 85 , Navigl io F ranco vèlite del
mare I l Pascol i (Odi e Inni, 47 , Voi sieteancor le ferree coort i , voi siete I vel i t i e i triari iPOES . , 803 . L
’astato vèl ite.
velivolo: aggiunto d i nave, Che va e par volar col levele . Vel ivolas rates in Ovid io . Ne l Carducci ,del l ’ Adriat ico,
Solcato da ve l ieri in Vergi l ioMare ve livolum
PROSE , 1 2 16. In conspetto… al vel ivolo Adriat ico.
venabuloz lat . oenabnlnm . Sp iedo, Sch idone da cac
cia, Spuntone .
POES .,note , 7 19. Un uomo nudo ch e stringe nel le mani un
venabulo.
vendilegge : su ll’analogia d i Vendifumo e d i Vendi
parole ; Ch i si vanta di pote r dare que l ch e non
può , o, peggio, Ch i que l che dovrebbe dare perdovere concede ad al t r i per p rezzo .
PROSE ,1 2 24. Un vendilegge, come tant i ne furono e sono.
ventare : Soffiare , Ti rar vento ; e per Isventolare ,
Sp iegarsi al vento, Vent i lare . Ne’ Mor . di s. Gre
gorio Quel lo mal vagio sp i ri to lo quale ventane l l i nostri cuor i la fiamma del l i desi der i i mondan i I l D ’
Annunzio (S . Pantal . , 3 62 , Si
sent i ventar su’ l vol to l ’amarezza de l la salsug
gine I l Pascol i (Nuovi Poem . ,83 , In cuor
m i venta la tua corsa
ventoso=verrettone 2 23
POES . , 406 . Se per l 'azzurro c ie l la g ialla indegna Passaag l
’ital i zehri ventando ; 73 1 . D a le torr i papal i d ’
Avignoue
Turb ine di furor torb ido venta. PROSE , 3 84. I l turb ine del lepassion i rel ig iose che ventava dalle Alp i germaniche .
ventoso: nome del Mese d i marzo nel calendariorepub l icano francese .
PROSE , 997 . I l 1 7 ventoso.
Vermense : lat . Vermensis . Si al lude a Lorenzo d iVerona 0 Varna, diacono p isano, cronach ista e
poeta (an .
PROSE , 295 . Da Lorenzo al Fracastoro.
vernale : D el verno 0 inverno , Invernale ,Iemale ,
lat . Iziemalis . In G iovann i V i l lan i (Cr . ,1 2
, 83 , 2 )Quando fu i l solstizio vernal ePOES . , 92 1 . D e la v ita il frem ito F ioco p er l ’ aura verna]
disperdesi.
vernare : Svernare , lat . hibernare, Passar lo inverno.
E per Far p r imavera, quasi t rarsi de l lo inverno ;com e mel l
’Am . del Tasso ( 1 , In p rima
vera e terna Ch ’ora s
’accende e verna
Pons 68. Ciel ch e mai non verna ; 77. Non sempre aquarioverna; 1 60. Dove tepe la l igure Maremma e verna il suo paterno mar ; 3 1 3 . Qui dove l ’aer verna.
verreitone: grossa Verretta ; lat . verutmn ; F recciaassai grande che veniva ianciata dagl i arcador icon labalestra, e qualche vol taa mano. I l D ’An
nunzio (F ranc., 1 10 , È stato un verre ttone
che l’
hap reso Ent ro la bocca I l Pascol i (Ganz .
a’
. 7 , Dri tte le lance , i verretton i inpugno
POES . , 7 10. De’ lucches i i verretton i Regge infit ti a dieci a
d iec i ; 7 1 1 . I p isani entro le mura G ittan fac i e verretton i .
2 24 verruca=vico
verruca: Porro, sorta d i Escrescenza che v ien su l lacu te , specialmente ne l le mani . In Crescenzio ,
(6 , 95 , La eradica le ver ruche ,
se si str0piccieranno con essa
fo 0
Pnosn, 987 . Le sporche ma… ricamate od mcrse di pornd i verruche d i sch ianze .
verziere : i l viridarium de’lat G iard i no. E anche
p er Luogo che comp renda e giardino e orto e po
mario a un tempo ; o anche solamente O r to 0 P0
mar io. Crescenzio (8 , 1 , Non si r ich iede i lfrutto degl i arbori ne l verz iere , masolamente i ld i letto I l Pascol i (P rimi Poem… 1 50 , Un
usignuolo Cantava ancora ne’ verz ier i suoi
PROSE , 423 . Tuo il fiorire del le campagne e delle selve e
dei verz ier i ; 1 086. Un v igneto,un verz iere .
verzicare : lat . viridare. Verd icare , Verdeggiare , Mo
strare il p rimo verde ; e dicesi de ’
p rat i e de l lep iante , quando i ncom inciano a rimet ter l ’erba e
le fogl ie ,in su l far de l lap rimavera. I l D ’
Annunzio
(Fig . di f or . ,27 , Verz icaCome un pratel lo
d ’erba vettur ina I l Pascol i (Poemi ital . , 7 , 1 )La parete verzicava tut ta d ’
alber iPOES., 898 . Tra i verz icanti pogg i ; 899. Al p iano e al colle
ch e sorride e verz ica ; 969. Verz icarono Le b iade , priamagresul colle , Ne l lavacro de le vene umane .
vico Contrada, Borgata, Ci t tà . I l Bembo (Star ., 3 , 4 1 )
Affine che , da’mim ici soccorso , mandar non si
potesse a que l l i che nel v ico e ne l la rocca eranoPOES . , 498 . I v ich i umbri che fosch i tra le gole D e l ’Apen
n ino s’amano app iattare . Paosn, 1 2 14, D io volle si rifacesse …
il v ico e il pago,il castello e il comune, l iberi.
2 26 vipistrel lo-volgere
vipistrel lo: lo stesso che V isp istrel lo, e , p 1u comu
nemente , P ip istre l lo, lat . vesper tilins . Noto Mammifero de l l ’ord ine dei vol i tant i , che si vedono svo
lazzare nei crepuscol i mattut in i e vespertini . I lPascol i (Poèmi conv. , 3 3 , V
’udrò stridire
come vrpistrel li
POE S . , 883 . Un v ip istrello sperso passommi radendo su
capo.
viragine e virago: Donna v i ri le , atta a cose v iri l ied energica d i corpo e di mente . I l D ’
Annunzio
3 00 ,2 8) Escivada una grande razza
d i v i ragini alpestr i (Varg . d. rocce , 4 19, 2 1 )Al conspetto d i que l la tomba e levata dal la fede
d i una ‘ v i ragoPOES .
, 1 19. Gent i l v irago ard ita; 23 8. Uscì fieravirag ine D ele battagl ie al Suono ; 247 . 0 del Mel la v irag ine forte ,
Batt ipur su le incudi sonant i ; 805 . Egl i dal c ielo, autoctonav iragoE lla; 409. La santa L ibertà non
“
è fanciul la D a poco rameMarchesa e lla non è ch e in danza scocch i D a’ tondegg iant imembri ag il d i letto
,I l cui busto ofi
‘
re il seno ed ofl‘
ron gl i
occh i Tremul i il letto : Durav irago el l’ è . PROSE, 3 88. Tra le
branche del ciclope le due v irag in i belle si d ivincolavano fieramente ; 1 23 3 . Con ìslancio d i v irag ine ma] sorpresa nel
sonno.
virente : Verdeggiante , Che verdeggia. I l D ’
Annun
zio (C'
anto novo, 1 54, Oh ! immemori schelet ri d ’
alber i un giorno Pugnaci a l’aura com e v i
vent i at let iPOES. ,
880. Non corre un frem ito per le virent i cime .
volgere : per Mu tare , Camb iare , Trarre ad al tro uso,
e sim i l i . Ne l la Ger . l ib. , del Tasso ( I , Sei
m i la Che’ l ferro,
uso a far solch i , a
vol ta=vuotezza 2 27
frange r glebe , In nuove form e e in pm degne 0pre
ha vò lto
POES . , 692 . Vò l to in bruta,ei tornò fra le m ie braccia.
volta: la seconda Parte del la strofe ne l la bal lata e
nel la Canzone .
Pnosa, 1 3 92 . Lacanzone toscana, con i suoi p ied i e le volte13 94. Volta rivolta e stanza.
vol tabi le: Volub i le , Instab i le , Ch e agevolmente si
mu ta, lat . volaiil is . F rancesco d’
Ambra (B ern…
4 , Troppo è vol tab i le la donnaPaoss , 1 1 6 . La poté poi, 0 pe r voitabil natura o
per suoi fini, fars i r itrosa.
volubi le : Instab i le , Var iab i le , Che d i cont inuo si
volge, e va. I l Petrarca (San . , 64 , 0 tempo ,
o cie l volub i l , ch e ,fuggendo, Ingann i 1 c iech i e
i m iser i mortal iPOES . , 59. Vale, 0 T itano Apol line, Re de l volub i l anno !
voratore : Divoratore , Che !d i vora ; da Vorare , og
gimai inusitato. I l Menzini (Sat . , La ruota,
i l sasso, e vorator grifagnoPOES . , 295 . Devot i ess i a la l ividaColpaed al vorator morbo
vfiliure :Vul tore ; lat . vu l tnr , Avvol toio ; Ucce ll o ra
pace . Ne l la volgarizzazion d i B aezio, d i maestroAlberto fiorent ino Lo vul tore d i vora lo fegato a sua pena
POES . , 810 . I l m istico serpente Sibilò ritto e'l vulture asi
nistra Volo stridendo.
vuotezza: e anche Votezza ; Qual i tà d i ciò che è
vuoto, Vacu i tà , lat . vacuilas . Ne l la Tipoco:m . de
2 28 zagaglia- Zanni
Citolini La fame e la sete e una votezzadel corpoPROSE, 972 . Cavernosa vuotezza.
zagaglia: Asta, Bastone armato d i una punta d iferro, per servi r d i offesae d i d ifesa segnatamentea’ caval ieri , o anche buono per gettar com e dardocon tra l ’inim ico, amodo d i giavel lot to. D al l
’arabo
al c/zazegag . Nel Canto novo dannunziano ( 1 84 , 14)A ’ l caval lo p ianto gli speron i Senza p ietà giù
ne fianch i e a la coscia Provo la punta de lamiazagagl ia I l Pascol i (Odi e I nni, 1 69 , La
zagagl ia Ebbe un giorno al la gorgiera I l Corsi n i (Torr . desol . , 8 , Quante al le rastre l
l iere eran zagagl ie E partigiane e roncole e spun
ton i "
POES . , 84 1 . La inconsc ia zagagl ia barbara.
zamberlucco: sorta di Veste greca o turchesca dimaniche strette ,
lunga e largh issima e senza ba
vero,ma forn i ta d i un amp io cappucc io. E si può
anche per Veste larga, in generale . I l Redi (D itir .
,Né mai nel più gran ghiado m
’ imbacucco Nel zamber lucco
Paosa,83 5 . Co
’l suo zamberlucco.
Zanni : corruz ione d i G iovanni , Gianni nel dialettobergamasco ; Buffone , Personaggio com ico,
Se rvosemp l ic ione . Erano dett i così nel teat ro popolarei tal ianoArlecch ino e Brighel la.NeiCanticam . , 462 :
OPERE DI GIOSUE CARDUCCI
dallequali furonotolte levoci registratoin questovolume
Poesie ; MD CCCL- MCM . Terza ed iz ione , con due rit ratt i e quatt ro fac—sim i l i , Bologna, Di tta N icolaZan iche l l i
,1 904 , in
I nvenil ia, pagg. 3- 255 ; Leviag ravia, pagg. 269
3 69 ; A Satana, pagg. 3 77
-
3 85 ; Giarnbi ed Epoa’i,
pagg 3 89- 495 ; I ntermezzo, pagg. 5 1 3
—
53 2 : R im e
nuove, pag. 53 9
—
776 ; Odi barbare, pagg. 779—
93 0 ;
Versioni, pagg . 93 3
-
93 9 ; Rime e ritm i, pagg. 943 ,
1 027 ; La Canzone di Legnano, pagg. 1 03 9- 1 045 ;
Appendice, pagg. 1 05 1- 1 060 .
Prose ; MD CCCLIX —MCMI I I . Bologna, DittaN icola Zanich e l li, 1 905 , in
D i al cune condizioni del la presente Letteratura,
pagg. 1 — 1 6 ; I l] anifesto d’
una Rassegna che non fa
mai fatta, pagg . 1 7- 19 ; A proposito del le Scuole
elementari serali, pagg . 2 1 - 2 5 ; D el le Rime di
D ante , pagg. 27- 143 ; D ante e l
’età che fa sua,
pagg. 145- 198 ; D ante , P etrarca e il Boccaccio,
pagg. 199- 25 2 ; P er la conscienza e la libertà di
insegnante, pagg. 253- 256 ; L
’Università di Bolo
2 3 2 OPERE D I G IOSUE CARDUCCI
gna, pagg. 3 57— 263 ; D el lo svolg imento del la Let
teratura nazionale, pagg. 265—4 1 0 ; Raccog l imenti,
pagg. 41 1 - 42 2 ; Garibaldi in F rancia, pagg. 423
43 1 ; Gof redo Mamel i, pagg. 43 3- 482 ; I l secondo
centenario di L . A . M uratori, pagg. 483-
520 ; A
proposito dialcunigiudizi su A lessandro Manzoni ,pagg . 5 2 1 —593 ; A l la Legaper l
’istruzione del po
polo, pagg. 505- 605 ; Cr itica e arte , pagg . 507 - 7 1 1 ;
P resso la tombadi F rancesco P etrarca, pagg. 7 1 3
73 6 ; D el rinnovamento letterario in I talia, pagine 73 7
- 767 ; F rancesco Rocchi, pagg. 769-
77 1 ; Ai
parentali di Giovanni B occaccio celebrati in Ger
taldo, pagg. 773-
793 P er lapoesia e per la l ibertà ,
pagg . 796- 804 ; A commemorazione di Gof redo
Mameli, pagg . 805- 8 1 8 ; I l Paese ”Iani/esto d
’una
rassegnasettimanale , pagg. 8 1 9- 827 ; Iliaderatucol i,
pagg. 829-
93 7 ; P rog ramma al D on Chisciotte di
B ologna, pagg . 83 9- 840 ; Levin g ravia, pagg. 84 1
864 ; E terno femminino regale, pagg. 865- 885 ;
Pietro Metastasio, pagg. P etrarca alpi
nista, pagg . 9 1 5 924 ; Per la mor te di Giuseppe
Garibaldi, pagg. 925—
93 9 ; Le risorse di S . M iniato
al Tedesco, pagg . 94 1—
96 1 ; Caira, pagg. 963- 1 03 7 ;
Giovanni P rati, pagg. 103 9— 1 063 ; Maria Teresa
Gozzadini, pagg. 1 065- 1 082 ; Per la inaugurazio ne
d’un monumento a Virgil io in P ietole , pagg . 1 083
1 094 ; Soliloquio, pagg. 1 095- 1 102 ; Vittor Hugo,
pagg. 1 1 03- 1 108 ; D iscorso al popolo nel Teatro
nuovodi P isa, pagg. 1 109— 1 1 20 ; Sfogo, pagg. 1 1 2 1
1 1 3 0 ; L’opera di D ante, pagg. 1 1 3 1
- 1 1 60 ; P er
l’ottavo centenario del lo Studio di B ologna.: Ma
ERRATA—CORRIGE
riga 1 : bomb ito bomb ito.
2 1 : qui il carreggiar pascol iano vale Recar colcarro,
non Gu idare il carro ; dunque l ’es. non
v i ha luogo.
19 : c ivettando c ivettuolo.
9 : anche qui non ha luogo l’es. del Pascol i . Cfr.
Append ice seconda, alla voce cotta.
26 : acqua ugna.
1 2 : Alemann i Alamann i .22 : agg iung i : e Ross inante ; e l ’es . (Pros.
,850)
Punzecch iando il ross inante del mio ideal ismo lungo la via
'
i.
APPEND ICE PRIMA
S U P P L E M E N T O
AI
VOCABOLARI I D EL LA POES I A E D EL LA PROSA
DANNUNZ I A N A
Le Canzoni del la Gesta d’ol tremare
Le Orazioni e i M essaggi per lapiù grande Ital ia
L ’ode al la Naz ione serba
Foss ’ io come colu i che i nom i incidecol ferro aguzzo nel la nuda stelead eternar la gesta ch ‘
egl i v ide !
Le Canzoni del la Gesta d’ oltremare : (de l le Landi
l ibro quarto : Merope , volume quarto) . Secondaediz ione . Milano, Frate l l i Treves, 1 91 2 , in 8°
Per la più grande Italia: Orazion i e Messaggi . Milano, Fratel l i T reves, 1 91 5 , in p iec . 1 6°
Ode al laNazione serba. Stampata in Venez iaa spese
de l l’Autore add i 3 0 d i novemb re 1 91 5 , in
23 8 affocato-Alano
*affocatoPIU GR . IT .
,6. Prima di r iconoscere il volto della patria,
ne ho ribevuto l ’al ito affocato.
affrenel lare : Mettere il frenel lo al remo o al t imone ,Legare col frenel lo.
CANZ . D ’ OLTR . , 3 4. E tutte le galee stavano in giò lito, Con
le pale fuor d ’acqua afi'renel late Su la bonaccia.
*agghiadareOD E ALLA Sea. , 9. A lle spal le T i dà , alle reni t ’aggh iada.
aguto: Sotti le , bene Affi lato,Pungente , Forn i to 0
Armato d i agut i o ch iodi .CANZ . D
’OLTR . ,
2 1 . D i m ille astuz ie aguta, assuefatta Aimal i .
Aiduco: Degl i A i duch i ; popolo di pastor i dapp rima,poi di guerr ieri , che ebbero ne l p r incip io del
XV I I secolo i l d ist retto di Haiduki a settentr ioned i D ebreezin in Ungheria, donde p resero nome .
OD E ALLA San . , 2 . L ’ardir del l
"aiduco Vel ico r ideva ne l
I ’aspro Vento 4 . Sei tagl iatapel m ezzo, partita in due tronch iCruent i, come l ’aiduco Vel ico su lasuatorre Percossa ; 8 . Prendi l i con teco gl i aiduch i ; 1 6 . E il riso d i Vel ico aiduco Dalladentaturad ’
alano ; 1 7. Tu ch e metter suol i la lamaTra i dent i,
aiduco, se vuoi Aver la p istola ne l pugno, Tu tagl iami questocodardo ; 2 7, note . Vel ico fu , nel duro tempo d i G iorg io il Nero,il p iù terr ib i le degl i A iduch i ; 28 . 0 can i , ecco l ’aiducoVel icoch e torna; 29. Vel ico e gl ialtri aiduch i ; Col Calogero Lucae con l
’aiduco Chiurch ia.
Alano: Degl i Alani ; popolo d’Asiade l gruppo degl i
Sci t i , o , secondo al tri,dei Sà rmati, ant icamente
stab i l itosi tra i l Casp io e il Mar nero, al le faldede l Caucaso.
OD E ALLA San.,16 . È il v iso d i Vel ico aiduco Dal la den
tatura d’alano.
algente-arrancato 2 3 9
algente : A lgido (Carducci , Pees. ,
GANZ . D’
OLTR ., 140. Ne l gran si lenz io algente.
al idore : Seccura, Arsione ; p rop riam ente S i cci tà ,D isseccamento p rodotto da soverchia calura.
GANZ . D'OLTR . , 99. A lcuna sti lla basta All ’al idore de l mio
cor penoso.
*alleaare : altrove Al leggiare (I saotta, 1 0 1 ; F r . da
R im . ,202 ; Landi, I e A l lenarsi (Carducci ,
Pees . , Al leggeri re , A l leggeri rsi , Cedere , A l lertare
,Scemare .
CANZ . D’OLTR . , 15 3 . Lo sp irto della terra Uomo e pezzo
allenava nella fossa.
“*ambone
CANZ . D ’ OLTR . , 3 8. D al l’ambone il Vescovo parlò .
*angel lcato
GUNZ . D’
OLTR . ,1 1 5 . Egl i è l 'ange l icato imp iccatore L ‘
angelodella forca semp iterna.
*aon ioCANZ . D
’OLTREM . ,
1 1 . S im ile a C l io ne l grande aonio coro.
Arborense : Di Arborea ; l ’ un de ’ quattro G iudicat iin cui si div ideva in al tri tem p i l
’ isola de ’Sardi
,
e la cui ci tt à. capo era O ristano.
CANZ . D’OLTR . ,
83 . An ima e corpo e patria. son nel fosso
Come in un focolare più capace Che l’
arborense .
*Argivo
CANZ . D’
0LTR . ,15 1 . Guardail gregge del l ’ isole nomate D al
nome del guerreggiatore argivo.
arrancato: aggiunto d i Voga, ne l parlare de’
mar inar i
,vale Voga d i tutta forza. I l Segneri, metafori
cam ente (Crist . instr . , 3 , 3 5) Lanciandosi avoga
240 arrembare-asterso
arrancata sop ra il p i ccolo battel letto del nost rocuore .
CANZ . D’OLTR 2 1 . A vogaarrancata.
*arrembare e*arrembaggio
CANZ . D ’ 0L1 R . , 1 3 . Come quando sorgeva sopra il mareIn sangue e in fuoco un sol clamor selvagg io : Arremba!Arremba! e ne tremava il mare Con le vele e coi rem ial l
’arrembagg io ; 1 27 . Con allamano i rafiii d’
arrembaggio .
PIÙ GR . I T . , 100. Temerità d i corsale l igure uso al l’abbordaggio
e al l ’arrembagg io, nato eroe come si nasce principe .
arsile : e anco Arsi l io ; voce de’marinai venet i ; e
vuol d i r Nudo scafo d i bast imento, senza alberi ,cioè , e senzacorredo. I l Pantèra (Arm . nov. ,
1 7 1 )Corpo, 0 guscio, 0 scafo
,0 arsile del la galea,
con le sue opere morte
GANZ . D’0LTR .
, 1 28. Viene dai Dardanell i su lastessaGalèacui non restò se non l
’orrore D el l
’annerito arsile .
*asîodèlo: al t rove (I l Piacere, 3 8 1 ; Landi, I , 1 24)
Asfodil lo.
CANZ . D’OLTR .
,1 3 9. Come i ’ ombra su l prato d ’
asfodelo ;1 54. Oh date gl i asfodel i v iolett i D ’Ai
'
n—Zara, per tesser legh irlande Della gloriaprim ieraai prim i elett i ; 1 77 . L ’
asfodeloleteo v i si d isch iude ; L ’
asfodèlo si lacera ed aul isce Sottolo sch ianto d i colu i che cade .
*assero
GANZ . D ’ OLTR . , 3 3 . E V ’ eraun assero D I t imone per grado.
asterso: da Astergere ; Mondo, Pu l i to d ’ogn i im
brattamento, Lavato, Purificato. Ne l la F iera del
Buonarrot i (3 , 4 , D’ognimacch iaasterso
GANZ . D'OLTR . , 98 . Ungeva il tagl io asterso ,
242 barbotta-batta'
gliola
barbotta: Spez ie di navigl io 0 d i fusta, detta cos iper avere i l suo sperone ferrato e r icoperto da
cuoio,i rsuto a man iera d i barba.
GANZ . D’
OLTR . , 2 1 . Usa il g iaco fasciar d i mal entragnoCome d i cuoia’ crude la barbotta.
*bardassa
OD E ALLA San. , 16. Bardassa in Cesare vò l to.
*barra
GANZ . D ’ OLTR . , 22 . Trattò megl io ch e il calamo la barraDi battagl ia assai megl io ch e il s ig il lo Contra il fior d i Aragona e d i Navarra.
basire ; Esalare lo sp i ri to, Mor i re .
OD E ALTA Sea. ,1 6 . un lurco bas ire .
bastare : nel senso d i Tener vece, Star bene .
CAN Z . D ’ OLTR . , 1 29. L’erto capo c into della vasta P iaga,
su la crin iera leon ina, Ch e per corona naut ica gl i basta.
bastita: Riparo ch e p rima de l combatt im ento si fa
cea intorno a’
parapett i naval i , cacciando nei
canal i 0 dent ro a grat iccio dopp io d i corda gé
m ene, mate rasse , sà rtie vecchie , e s im i l i cose . E
p er Fordficazione , i n generale .
CANZ . D’OLTR . , 3 3 . Pal iotto Un panno d i bastitaera ; 57 . I l
balestriere ch ino alla bast ita.
battagl iola: nome ch e si davada’marinar i a ciascun
d i que’ Palett i forcu ti che mess i in fi la su l post iccio del la galea, e inforcativi sop ra i fi lari , e ap
poggiativi gli scudi o i paves i , facean parapetto ad ifesa nel combatt imento .
CANZ . D ’ OLTR . , 3 3 . Un pavese quadro in otto Battagl ioleforcute .
battitredo—bòssolo 243
‘ battifredoCANZ . D ’ OLTEL , 1 7 . Que i ch e fece al Bugl ione il batti fredo
bigordo: e, p iù comune, Bagordo. Sorta d ’
Arme in
asta, senza pun ta, per fare armeggiam en t i . I l Villani (Cr . , 7 , 1 3 1 , Messer Amerigo d i Ner
bona, portato… sop ra b igord i dap iù caval ier iCAN Z . D ’ OLTR . , 19. L ’
ebbero per pal io in sul b igordo.
bi lenco S torto ; pm comunemente Sb i lenco ,nel pro
p rio e ne l figurato.
OD E ALLA San . , rg. B i lenco tra risch io e mercede .
blu : Spec ie di Colore che si avv icina al turch ino.
Non è voce nostrana,ma necessaria e de l l ’ uso
oramai .Pu
“
: GR . I T . , 70. Noi non s iamo, non vogliamo essere un
museo , un albergo, una v i lleggiatura, un orizzonte rid ip into col blu d i P russ ia per le lune d i m ie le internaz ional i ,un mercato dilettoso ove si compra e si vende ,
si froda e si
baratta.
bonturo: dal nome p rop rio d i Bontu ro Dati lucchese ,
daDante dannato al supp l iz io del la pece boll entenel la qu inta bolgia perché fu ,
come attesta i lLana, lo maggior baratt ie r i d i palagio che mai
vivesse in Lucca, si p rende . in gene rale , per Uomo
capace d ’ogn i p iù torb ida az ione e baratteria.
CANZ . D ’ OLTR 6 . Per ruflìan s’aveaqualche bonturo ; ll Più
GR. I T . , 94 . I l Pres idente de l rimasto in car ica
per la for tuna a scorno dei lur ch i e dei bonturi.
bò8 8010 : que l Ci l indre tto d i carta o d i m e tal lo ch e
chiude lapol vere e la pal la e forma la carica de l losch ioppo o de l la p istola; Cartuccia.
GANZ . D'OLTR. , 83 . Intorno è p ien di bossol i .
244 bottarhe=bulicame
bottame : Quant i tà considerevole d i vasi da vino o
da al tro,d i più maniere . I n Crescenzio (4 ,
U t i le ne l le vigne e aver bottame, nel quale l’uve
si pongano
CANZ . 57 . Canto l e stive, le profonde st ive P iened ’arm i , di v iveri , d i tende , D i bottame .
*brad0 '
CANZ . D ’ OLTR . , 76 . P ioggia e Sole ai tuoi brad i la cri
n iera Come l’ocra e la robb ia ai barbaresch i , Arrossano
finche la primaveraTu non l i march i all ’anca e alla ganasciaPer arrolarli sotto la band iera.
*bruire
GANZ . D ’ OLTR .,1 3 7 . Su le p ianure b ianche Unav ita recon
d ita bru iva Nel gran g iorno d i D io.
*brulotto
CANZ . D’OLTR ., 1 27 . Acquattato c iascun nel suo brulotto.
buccel lato: Ciambel la, Pan tondo b iscottato ch e si
fa d i un impasto d i uova con fior d i farina ed
al tri ingredient i .OD E ALLA 5 ER . , 6 . Sul buccellato d i farro Scritto è tutta
via: Cristo v ince ; 29, note . I l buccel lato impresso delle paroleCristo v ince .
*buiîa
GANZ . D ’ OLTR . , 97. A llora il Re levavasi labufi‘
a D al v isosmunto.
bagno
CANZ . D’OLTR.
,1 62 . Sapp i come traggo il mie ] de l bugno,
L ’acqua del fonte
, del la p iaga il dardo.
*bul icame e*bulicare
CANZ . D ’ OLTR . , 1 7 . I l sangue de l S ignore B ul icanel latazzad i smeraldo ; 70. Ancò ra il sangue bul ica e s
’accagl ia. OD E
ALLA Sa t . , 7. Le donne rivoltano i mort i Pe l bul icame , né
246 cassero—cimamo
*casseroCANZ . D
’OLTR . , 3 8 . Dal cassero come dal l ’ambone I l Vescovo
parlò .
*CastalioPiù GR . IT… 1 24. Una de l Coro castal io.
castel lo: la Parte p iù al ta e più forte de l la galea.
GANZ . D’
OLTR . , 44. E nel le balestriere e su i castel l i Risposero gli armat i : Eucarist ia !
*castroPIÙ GR . IT . , 59. I l ha tuttav ia la sua muragl ia
ben commessa, contro cui non valsero qu indici secol i edaci .*cattare
GANZ . D ’ OLTR . , 20. Poi cattarono altrove al tra b isogna.
*cesarieGANZ . D
’OLTR . , 142 . D i sotto l ’ oro dellasua cesarie Sp iava
ellagli imberb i dallavettaCerula delle palme sol itarie .
*ch iariaGANZ . D ’ OLTR . , 58. I l cielo è prode , con v icende Di nub i e
d i ch iarie .
*chiarità :
GANZ . D ’ OLTR . , 142 . M inerva, ch iaritad i nostra v ita.
*ch iattaCANZ . D
’OLTR . , 76 . il dubb io odore dal le ch iatte
Ben costrutte ; 77 . La ch iatta a fondo stagno il mastro d ’asc iaCh ioda.
chìodare : F ermar con ch iod i , Inchiodare .
CANZ . D’
OLTR . , 77 . La il mastro d ’ ascia Ch ioda.
*c iangottareP iù GR . IT . , 77 . I l vostro Camp i dogl io era forse un banco d i
barattatori e d i trufi'
ardi? La gloria v i s’ afi‘
accendava e cian
gottava da rivendugl iola?*cinnamo :
OD E ALLA SER . ; 1 7. Con cinnamo e con sp icanardo.
ciompo- coiano 247
*ciompoCANZ . D
’OLTR .
, 6 . Mendicava il suo p reconio Dal c iompo,tempestando il pan ne
'forni .
*c lamareCAN Z . D
’OLTR . , 26 . Quando ciamo Eloi ! dal cor riarso ;
44 . Clamd tre volte sopra la sua gente .
clangore : lat . clangor ,i l Suono de l le t rombe ; e si
p rende anco per Suono 0 Strep i to, in generale .
Ne l Marg . (26 , E risonava p iù d’una trom
be t ta Per Roncisval le con certo clangoreCAN Z . D
’OLTR . , 26 . Fa crosciar le selve al tuo clangore .
Clefta: Ladrone . Nom e ch e si dette ai Montanarid i Tessagl ia, contro i qual i i l su ltano Se l im l
avea insti tu i to special i m i l izie de tte degl i Ar
matol i .OD E ALLA San . , 20. O Greculo, m erca. D a tempo son mort i
i tuoi cleft i ; 3 1 , note . Bucoval la il guerriero è ce lebratissimo
nei canti cieftici. Egl i e' de ’
e le tti p iù antich i .*cocca
GANZ . D’
OLTR .,19. Lacom pagna, incastellavacoccae galea
cocca: la Vela quad ra che si alzava nei tre alber idel la nave ch iamata Cocca.
CAN Z . D’
OLTR . , 45 . Con le dure man i indur ite alla lieva ed
al la cocca.
cofano: Stipo , Cassetta, Scatola, Corbel lo. Per la
Cassa del motore ne’
carri automob i l i , in F orse
che si, 5 . Qui, per laCassa de l le mun izion i me ’car
riaggi de l le artigl ie rie .
GANZ . D'
OLTR . , 59. Seduto è l’artigl iere sul cofano.
248 calcare- conio
*colcareCANZ . D
’OLTR . , 96. I feriti colcat i su lo sparto.
*colata:PIÙ GR . I T ., 3 1 . Sinch é la colata sia pronta.
*còmito
CANZ . D’OLTR . , 44. Al sib i lo dei còm iti.
compagna: Compagnia. Annota i l D ’Annunzio che
Gugl ie lmo Embriaco,ne l la Imp resa d i S i r ia, d i
p endeva dal laCom pagna, la quale era una cor
porazione giurata d i mercant i e d i navigator i , l iberamente cost i tu i tap er p roteggere i l traffico ma
ri t imo contro ogn i sortad i p i rater iae di v iolenzaCANZ . D
’OLTR .
,x9. LaCompagna Incastellava cocca e ga
l ea grossa; 3 6. Per tutta la compagna Frem ito corse ; ch é,
sp lendor d’Iddio
,Sp lende nella ragg iera l ’Ostia magna.
concio: al trove Conciare (Laudz'
, 2 , Conciato,
Acconciato,Accomodato. Di p ietra, vale Lavo
rata con lo scalpe l lo .
CANZ . D’OLTR . , 41 . Alzata in p ietre conce La preda d i Pa
lermo e d i Maiorca.
*conc lamareCANZ . D
’OLTR . , 44 . Tutta la cap itan iaAgnus D ei qui toll is
peccata mund i Conclamarono.
*conilà tile
P IU GR . IT . , 1 8. Opera d i me tal lo, confià tile detta da'gl iant ich i nostri .
conio: detto d i fem ina, Donna che vende l ’ onestàsua per moneta. In Dante (Inf . , 1 8 , Qui
non son femine da con ioCANZ . D
’OLTREM . , 6 . La pace era femm ina da conio Ch e
per ruffian s’avea qualche Bonturo E un Zanche p er mezzane
al merc imon io.
250 corusco=dèspoto
*coruscoCANZ . D ’ OLTR . , 94. P len itudine di sp irt i Che la corusca
melodia conduce .
*covertaCANZ . D ’ OLTR . , 72 . I mozz i come fossero in coverta Stanno
alla guardia della batteria.
crinire: P rende r figura di ch ioma, che è , prop riam en te , la i rradiazione a forma d i ch ioma nel lecomete .
GANZ . D ’ OLTR . , 94. Notte , e Galassia ei°fusa per crinirti.
*crocchiareOD E ALLA SER . , 16 . I l pennacch in t irolese D el boia longevo
che crocch ia.
*crudigno
GANZ . D ’ OLTR . , 1 3 7. La fame in attesa della fettaCrudigna.
*cruoreOD E ALLA SER .,
1 . 0 Serb ia d i Stefano sire , O regno d iLazaro santo Cruore dei nove figl iuol i D i G ingo, d i M il iza
p ianto.
decumano : nome d i ciascun Mi l i te del ladecima le
gione romana, detta Decumana.
GANZ . D’OLTR .
, 9, I decuman i Acerrim i .*decumano
PIÙ GR . IT . , 15 . I l dutto decumano.
*dedurre
CANZ . D ’ OLTR . ,1 25 . Deduce carm i .
*deprecareGANZ . D ‘
OLTR ., 96 . Deprecavano in van p e l sangue sparso.
*dèspoto
OD E ALLA SER . 3 0, note . Ebbe t itolo di despoto ; 1 24 . Ecco
i tuoi despot i .
diana-dramma 25 1
*dianaCANZ . D
’OLTR . ,
15 . Alla d iana sonerai la tromba.
dieuai’
: Dio'
ne aiu t i . I l D ’Annunzio stesso annota
In un cod ice già strozziamo,ora magl iabech iano
si trovano le Sante parole che si dicono in galea
che cosi com inciano : Dim a? e santo Sepol
cro ; ecc .
CANZ . D ’ OLTR . ,1 3 . D ienai
’
, D ienai'
, e’l Signor nostro !
D ienai’
,D ienai
’
,e
’ i San Sepolcro,Cantava lagalèa su l Mare
Nostro. Ne l croscio de’ tuoi secol i io t’ascolto. D ienai
’
, D ie
n’
aiti in mare e in terra !*diserto
P IÙ GR . IT . , 44 . Un nob i l issimo uman ista, diserto e squ isitoAndriolo della Maona d i Sc io.
disigi l larsi: per Ap ri rsi , Sve larsi , Fars i man ifesto. In
al tro senso in Dante (Par ., 3 3 ,
CAN Z . D’OLTR . , 1 1 . La sentenza d i D io si disigil la.
doblo: e D obbla; Moneta d ’
oro. I l V i l lan i (Cr . 7 ,
1 0 , Si disse che per b isogno al re Carlo prestò quarantam i la dobble d ’
oroCAN Z . D ’ OLTR 20. Per cinquanta e p iù m i l ia doble d ’
oro.
dolciastro: Dolcigno ; Di sapor dolce ma d isgustoso.
Qui, figuratamente , d i persona, che hanauseantedolcezza d i man iere , Lez ioso ,
P ieno d i smancer ie .
P IÙ GR . IT . ,83 . I l 20 maggio è l ’ann iversario dellaporten
tosa marc ia gar ibaldina su l Parco . Ce lebriamolo prec ludendol ' ingresso agl i sguatteri d i V illa Mal ta e ricacciandol i versoil lor dolciastro padrone .
*drammaOD E ALLA SERB . ,
19. Palp i le sucide dramme ; 20 . Per una
suc ida dramma.
252 dramma=epiiania
dramma: Peso che vale l ’ottava parte del l’
oncia.
CANZ . D’OLTR., 1 17. Once dramme scrupol i malcert i .
*dunaGANZ . D
’OLTR .,
60. Dentro le dune del la G iul iana; 79. su le
dune e l e trincere ; 87. Par ch e passi l ’ala D i quel mantelloe lacam ic iarossaRilampeggi e racceso per la duna I l riverberosia di Gibilrossa; 1 1 1 . Quel tuo figl iuol che t i fu spentoSu laduna a Bengas i ove tu eri ; 1 17 . Per le dune Spars i ; 1 74. La
val le tra le dune alte preclusa; 1 79. In sommo della duna su l
profondo C ielo.
Emiro: T i tolo che iTurch i danno ai discenden ti d iMaometto ; Pr i ncipe .
GANZ . D’0LTR . , 50. Non f
'
anal d i cap itana, Non stendardod ’em it o pel mortorio.
eniiato : in forza d i sostant ivo, p er Enfiagione , Enfiam ento, Enfiatura. Nel traslato
, per ,
A l terigia,Superb ia. I l Passavant i Acciocché per lor imedio d i tal med icina l ’enfiatura de l la superb iasi sanasse .
Più GR . IT . , 1 08. Liberatrice è la guerra, in ogn i senso. E
da r ipetere ogg i la parola del vostro Tacito : La guerra ta
gl ierà i loro enfiati, e vedrassi la puzza che n’
esce .
*entragno
CANZ . D’OLTR . ,
2 1 . Usa il g iaco fasciar di mal entragnoCome d i cuoia crude la barbotta; 45 . E tremavagl i il fondodegl i entragn i .
epifania: Apparenza ; Appariz ione i n forma sp lendente e Cosp icua; dal la manifestazione che d i séfece i l S ignore ai Magi d i oriente .
PIÙ GR . IT . , 39. Gli altri terrib il i vostri riappariranno inep ifania d
’amore comm ist i ai vendicati d i L issa, luminosissi
mamente .
254 ilavo=frenello
*ilavo
CANZ . D ’ OLTR . ,149. La mannella delle sp iche Have .
fìordiligi: e F iordal igi ; i l F iordal iso .
CANZ . D’OLTR .
,1 0 1 . Di sotto Al drappo azzurro e al vaio e
a’fiordiligi.
*forraOD E ALLA SERB . , 7 . La Sava è una vena svenataCh e gor
gogl ia g i ù per le forre .
*fortetoGANZ . D
’OLTR . . 76. O terra d i sepolcri e d i fortet i , Ma
remma, canto la tua razza equ ina.
foschia: Foschezza, Nebb ia, Cal igine ; Qual i tà prolungata d i ciò che è oscu ro o fosco
,E term ine ,
segnatamente , d i marinai .CANZ . D
’0LTR . , 62 . Sola nelle fosch ie crepuscolari .
franco: Che gode franch igia.
CANZ . D’OLTR . , 3 6 . I rematori franch i .
fragnere : p er Frangere , Dirompere .
CANZ . D’0LTR . , 45 . Si la fragn i Che bast i a me .
*fratelmo
GANZ . D’OLTR . , 45 . Si la fragni , Ch e bast i a me, che bast i
anco a frate lmo !
*iratta
CANZ . D‘
OLTR ., 76 . Lungo le fratte D i tamerici ; 176 . Pe
’ rov ie per le fratte .
frenel lo: Canapo'
che t iene ferma alcuna manovra;qui, pe
’ Frenel li del remo , co’ qual i ne’ gross i na
vilii si al lacc iava il gigl ione al la pedagna col lapala fuor d ’
acqua, p ronta per rip igl iare a vo
gare .
CANZ . D ’ OLTR ., 44. I vogavant i sciolsero i frenell i .
Frentano«gaggio 255
Frentano: Del la regione d ’ I tal ia che dal Fortore,
lungo l ’Adriatico, va fin ol t re i l Sangro , già abi
tata da’
F rentani , ant ico popolo del ramo Sabe ll ico .
CANZ . D’OLTR . , 15 1 . A l be l nat ivo Colle sc isso dal vomere
frentano.
fresa: è i l francese f raise ; Trapano ; Strumento o
Congegno meccan ico per uso d i perforare metal l io al tro .
P IÙ GR . IT . , 7 1 . L ’acqua di Giuturna,
o Roman i , io la vid iier i colare a temprar p iastre , a raflreddar le frese che lavoranol ’ an ima dei cannon i .
fromba: F rombola (Landi, 2 , 3 3 0 ; F edra, 1 09 ; Glo
r ia, 1 3 9 ; F orse che si , 75 e
CANZ . D’
OLTR . , 82 . Come il frombol iere lanc ia la fromba.
*iulvo
CAN 2 . D ’ OLTR . , 1 1 . Fulvo come la g iubba leonina ; 64. 0
Roma, aimen quello !il nome! de l tuo fede le Inc idero ne l fulvotrave rt ino ,
E il tuo modo : Coi rem i e con le vele ; 1 16 . Sul
fulvo mare .
*fumidoOD E ALLA SERB . , 6 . Qual fum ido v ino t i t iene ? CANZ .
D’OLTR . , 75 . Le sue brecc ie Fum ide canto.
*it'
15010
PIU GR . IT . 27 . Quando i p ietos i Iavarono la salma quas icentenaria, scop rirono intorno ai fusol i delle gambe i
.
so ich iimpress i delle catene .
*iusta
GANZ . D ’ OLTR. , 1 1 1 . Sà icl 1e , fuste e galèe !
gaggîo: basso lat . vadium e gadz'
um ,dal goti co m df
Pegno, Promessa, Pat to. Nel le Nov … ant . . (83 , 5 )
256 galeagrossa-gandùra
S’—ingaggiaro chiavesse p iu bel la spada, e sodo
i l gaggioCANZ . D
’OLTR .
,87 . Son tenut i i gagg i ; 1 2 7 . Messo fra i
dent i il fegato per gagg io.
galea grossa: ie Galee o Galere , spec ie d i bast im ent i da battagl ie a ve la lat ina e a remo scaloc
cio, potevan essere , secondo la loro importanza e
le 101 qual i tà spec ial i , Imperatorie o Real i o Ca
p itane , ecc . , e Sensi l i , Grosse , Sott i l i , Quart icrate , ecc .
CANZ,D
’OLTR . ,
19. LaCompagna Incastellavacoccae galèa
grossa.
*galeazzaGANZ . D
’OLTR . , 29. Su la galeazza.
gal lare : per Gal leggiare , non si adoperac omune
m ente ma non può di rsi morto ne l l ’ uso. È in
Dante (Inf . , « I cuoch i Fanno attufi”
are in
m ezzo a la cal daia La carne cogl i uncin p erchénon gal l i ».
OD E ALLA SER . , 7 . E sch iuma del Timaco a sera Can iz ieche galla; e laDrinaVeloce è un carnaio che corre ; 1 1 .
Gal lare ne l freddo Danub io I Lurch i enfii.
gal loria: Al legrezza, G ioia. Ne l Cirifi'
o Carlo. ,2, 64
Per tutta la ci ttà sono in gal loria.
CANZ . D ’ OLTR . , 19. Tentarono l ’ impresa per gal loria.
gamel la: Gavet ta; Vaso d i latta, con coperch io , per
uso di mangiarv i la m inestra 1 soldat i . In questosenso, voce d i origine tedesca; in ispagn . gaòata.
CANZ . D’
OLTR . , 83 . Ancor nella gamella è caldo il ranc io.
*gandura
CANZ . D’OLTR. , 84 . Quante gandure, quant i baracan i .
258 giolitteria=grecastro
giol itteria: i l Marmagl ium e giol i tt iano, la Camari l laseguace d i G iovann i G iol i tt i e le male ope red i essa.
PIÙ GR . IT . , 1 08. Tutto il resto non è ital iano : è infez ionestraniera propagata in I tal ia dal l ’abietta giolitteria.
giolittesco: Di G iol i tt i , Appartenente a G iovanniG iol i tt i, già più vol te stato Min ist ro e Presidente del Consigl io dei m inist ri p er la sventurad ’ital ia.
Più GR . I T . . 93 . F ra le tante v igl iaccherie della canagl iagiol ittesca, questa è la p iù laida: la den igraz ione implacab i ledelle nostre arm i , della difesa naz ionale .
gloriante : Che sig loria0 Che è in gloria, Che esu l taEsu l tante .
'
CANZ . D’0LTR .
, 27 . I l futuro era un carme di sib i lle Comed i tessitr ic i gloriant i .
“
gomma: e al t rove (Nave, 6 , 64) Gomona.
GANZ . D’OLTR.
, 3 4 . Camb iavano in gomene la seta.
gorga: laStrozza, o Canna de l la gola.Ne l la Ist .d
’Aiolfo Di poco m i tengo ch ’ io non t i fo cavar
la l ingua per la gorgaOD E ALLA SER… 4 . Ne l fragore Della gorga grido si ruppeT ien i duro !
gen erino: per lo stesso che Gorgiera (Franc. da
Rim.
,23 4) e Gorgieretta (Tram . d
’Aut. , Parte
del le ant iche armadure a d ifesa de l la gola o gor
giao gorgiera (Dante , Inf . , 3 2 , 1 20 ) lat . gufi—ar .
GANZ . Ma il Re , tol tosi l ’ elmo e il gorzerino
Portava i corp i in su le bracc ia e in dosso.
grecastro: si diceva, p romiam ente , agl i Ebre i nat iin Grecia; ma si p rende anche per Grechetto o
grecul0=imbozzato 259
*
per Grecu lo (Laudz'
, 2 , per lo più in senso
disp regiat i vo.
OD E ALLA SER . , 19. Grecastro inl urch ito.
*
greculoOD E ALLA SER . , 20. Tu , o Greculo, merca. D a tempo son
mort i i tuoi cleft i .*
grifagnoGANZ . D
’
OLTR . , 19. Tu velegg iasti con uno de’ tuoi Doria
Buon predatore, 0 Genova gr ifagna. PIÙ GR . IT . , 43 . Noi por
remo i i grifagno Dante col l ibro aperto, quale lo veggono in
SantaMar ia [del F iore] i F iorentini, quale lo rapp resentò ne ltem p io sopra l
’ac10poli di tufo un maestro ch e degl i sp irit i e
dei muscol i dantesch i fece l ’arte sua strenua.
grugnare i lat . g runm'
re, Grugnire ; è lavoce p rop riadel maiale .
OD E ALLA SERB . ,19. I l lurco : A me è l ’ impero, Grugna.
guaio: Agguato, Luogo ove si sta in agguato.
OD E ALLA SERB . , 1 2 . Noi i nostri guat i tegnamo.
guna: Buca, Fossa granar ia, Granaio scavato sot
terra.
GANZ . D’OLTR . , 43 . Sepolt i nelle gune D e l grano come in
cemeterii cav i ,*icario
CANZ . D ’OLTE . ,1 54 . Ne l c ielo spaz iava l ’ala icaria.
* igneoPiù GR. IT . , 18. I l nume igneo.
* ignit0 °
GANZ . D’OLTR .
,1 54 . L ’
ariaEra come un ignito beveragg io.
imbozzato: da Imbozzare e Abbozzare ; a’marinai
Legar con le bozze . Qui forse Accalcare , St ipare ,
Rinch iudere .
CANZ . D’
OLTR . , 1 1 0. Ne l Mar d i Marmarae nel Corno D ’oro
260 imbiettarsi- inlurchîto
imbozzate l ’ansia e la paura Sognano fum i al Tènedo ogn ig iorno Ap pars i e invocan l ’ altro Macome tto Che scenda inacqua col cavallo storno .
imbîettarsi: F iccars i , Infiggersi a mo’ d i b ie tta.
CAN 2 . D’OLTR . . 84. Nel l ’ osso de lla cosc ia I l mozzicon d i
ferro g l i s’ imb ietta.
*imminenteGANZ . D
’OLTR . , 25 . Ov
’edifica imm inente Lo sp irito lagrande
aree sp irtale .
incastel lare : Fortificare e guernir la p rua e lapoppa
navale , per sostene re o dare l ’ assal to in guerra.
(Cfr. Nave , 2 3 e
CANZ . D ’ OLTR . , 19. LaCompagna l ncastellavacocca e galeagrossa.
incugnarsi: per Incunearsi , Cacciarsi dentro con vio
lenza a gu isa di un cuneo , come fanno i murator i de l le p ietre e sim i l i .OD E ALLA SER .
, 2 1 . Popolo d ’ I tal ia, sii sch iera Che cozza,
sc inde e s’incugna.
indenne : L ibero d ’ogn i danno , lat . indemnem . In
colume,Senza soffri r danno o nocumento alcuno .
CANZ . D‘OLTR . . 1 3 6 . L ’
an ima indenne su la'
carne sch iava.
vrindiarsi
GANZ . D ’ OLTR . , 26 . E 5 mdiava sop ra il male .
* lndigetr
GANZ . D’OLTR . , 29. Tal forse un gen io indigete de l seme
D’Enea r itorna a noi col div in segno Dello sp lendore delle
sabb ie estrem e
* i nfunareCANZ . D
’
OLTR . ,—1 20 . l v ivent i infunat i alle steccaie .
inlurchito : D aLu rco ; Fattosi , Divenuto lurco ; e poiche Lurco
,daDante in qua, e oggi massimamente ,
è fatto sinon imo d i Tedesco,intendi Intedescato
o Intedeschito. (E ved i a pag. 1 3 0 di questo
262 leccapiatti=lunato
leccapiatti più avvilitivo di Leccardo (F r . daRim …
xo) . Ghiottone luri do, Pol t rone parasi ta, Serv i toredi bassa mano.
PIÙ GR . IT ., 77 . I leccap iatt i e i leccazampe .
leccazampe : Lusingatore d isp regevole e basso,che
si lega ad al t ru i per v i le speranza o per pau ra.
PIÙ GR . IT ., 77 . I leccap iatt i e i leccazampe del l ’ ex can
cell iere tedesco.
*léne
CAN Z . D’OLTR. ,
ro. Ch ’ io dorma un sonno l é ne .
* l ibameCANZ . D
’OLTR . ,
I 49. Sparso era il l ibame .
Iibamento: Ciò che era ofierto negl i antich i sacrifiznagl i D i i . Nel l
’/Irc. del Sannazzaro (Pros . , 1 2)
lafoscalana, lagetteronel fuocoper p r im i libamenti
CANZ . D’OLTR . ,
149. N e'
sopra. v ’era teoria vot iva Che i !
v irg inal tuo sangue ,l lbamento D i guerra, ofi
‘
risse alla d iv inar iva; 155 . T inse gliaflusti trascinat i A bracc ia il primo sanguev irg inale In l ibamento della Patria ai Fat i .
lieva: lo stesso che Leva; Macch inaper uso di smuo
ver pes i ; tal vol ta, nel l inguaggio navale , per la
Barra del t imone .
CANZ . D ’ OLTR .
, 45 . Con le dure mani lndurite alla l ieva ed
alla cocca.
* lionatoPIÙ GR . IT . , 60. M i guarda con accesa la battagl ia negl i
occh i l ionat i .%Iunato
CANZ . D’OLTR. , 4 1 . innato gol fo.
luroo=mastio 263
* lurcoPIÙ GR . IT .
, p . 94 . A scorno dei lurch i e dei bonturi. OD E
ALLA SER . , 1 1 . I Lurch i enfii r ivoltolars i A m ille pe lgrig io Danub io… A grap pol i i corp i dei Lurch i Sotto Or'
sova,dove il mal fiume S
’ insacca, ora Bulgari e Lurch i Sigiungono ; 1 6 . Un lurco levando la mano ; 19. In Cos
sovo teco i Latin i Com batteranno doman i Sotto il gonfalonecroc iato,
Mentre il lurco : A me è l ’ impero, grugna, ch é la forzas’al terna; 3 1 . note . Megl io Turch i ch e Lurch i .
magona: i l Luogo dove si custodisce , si vende o si
lavora i l ferro ; F erriera. Nei Bandi fi or . (3 8 , 10 )
Forni , fabbr iche e fe rriere de l la magona del
ferro di Sua A l tezza Seren issimaCANZ . D
’OLTR .
,1 1 . I forn i vast i come le mesch ite Pel ferro
d issepolto ,le magone Ov ’
aspro strida ne l l‘
assidua l ite .
manesco : Manevole (Pref . a D ante, V I I I) , Maneggevole ; qui, d i p ie tre , D a gettar con mano. I l Villan i (1 1 , 65 , Lanc iata gli fu una corta lanciaII I ZÌ II GSCZÌ.
CANZ . D'
OLTR . ,1 10. Con lor p ietre manesche e fuoch i a
getto.
*mannel laCANZ . D ’ OLTR . , 149. La mannella delle sp iche fiavè.
.arabotto
GANZ . D ‘ OLTR . , 3 3 . Tovagl ia Era un te rzo di trevo o ma
rabotto.
*marzioCANZ . D
’ OLTR ., 4 . Odo ne l grido de lla procel lariaL ’
aduilamarz ia
,e fiuto il Mare Nostro N el
'vento della landa sol itaria.
*mast ioOD E ALLA SER . , 1 3 . La ch iesa e la rò cca
,l ’ altare E il
mast io,l’ impero e la sorte .
264 mattare- modo
*mattare
CANZ . D’OLTR. , 42 . Mauro .Com ite dal Greco Mattava il
Doge al l ibro d i Dogana.
mausoleo : voce greca ; Monumento, Edifizio funebre ;da Mausolo d i Caria (3 77—
3 53 aC .) al quale mortola p ietà de l la mogl ie Artem isia innalzò un son
tuoso sepolcro. Qui per la Mole Adriana, oggiCaste l Sant ’ Ange lo .
CANZ . D’OLTR .
, 70 . Su l mausoleo l’arcangelo Michele Siol
gora.
*meandroCANZ . D
’OLTR . ,
8 Dice la Vittoria: Ch ’ io m i d iscalz ipresso la fiumanaD I Rum ia be lla, dove il suo meandro Nutrel’ol ivo a Pal lade romana.
*meschitaGANZ . D ’ OLTR . ,
1 2 . I forni vast i come le mesch ite .
mi l ia: M il le . I l Boccaccio (5 , Non al t ram ent ia fuggir com inc iarono che… se da cento m i l ia diavol i fosser p ersegu i tat iGANZ . D
’OLTR . , 22 . La terra spogl ia come p iacque a loro
Poi la vollero vendere a vergogna. Per c inquanta e p iù m i l iadoble d ’ oro.
mislèa: franc. mes/e’
e ; Mischia, Battagl ia, Combatt imento , Rissa. Ne l la Tav. r it. Mol to si
maravigl ia la gente de l la nob i le battagl ia… e dei
begl i av v isi che gli due caval ier i facevano in su
questa m isleaCANZ . D ’ OLTR . , 83 . Or è nel la m islea.
modo
CANZ . D ’ OLTR . , 64 . Inciderò nel fulvo il tuo
modo : Coi rem i e con le vele…
2 66 notturno-oité
pendon consunt i e corda e cuoio, Sorride un morto al l’
invi
s ib i l gloria.
*notturnoCANZ . D
’OLTR .
,63 . Volto verso lei notturna, il nostro Sogno
ansioso v ig ila il matt ino .
*numeCANZ . D
’OLTR ., 70. P ieno d i nume è l ’aere sonoro.
*numeroCANZ . D
’OLTR . , 70. I l numero d ’ Oraz io ; 86 . I l tuo numero
non s’ode .
*numerosoP1Ù GR . IT . , 26 . Furono res i gl i onori funebri al suo g iov ine
corpo ch e fuor de lla trincea il coragg io aveva fatto numerosocome il num ero ost i le ; 75 . Quella numerosa bel lezza che dal
silenz io dei nostri mort i 5’ inarca verso la melodia de ’
nasc itur i .
*;mraghe z e al trove (Pm che PA? XLIV e 2 3 1 )Nurago .
CANZ . D ’ OLTR . , 74 . Nel l ’ isola d ove l ’ombra enorme D e l
Passato covar sembra il nuraghe Perché ne sorga un popoloconforme .
*occiduo
CANZ . D’OLTR.
,1 76 . La luna s
’arroventa Occidua su l
’al
tura sol itaria.
ocraGANZ . D ’ OLTR .
, 76 . Come l ’ oera e robb ia.
oité : voce come Oim é , Q ime i,e sim i l i . Mariferentesi
al la terzapersona, in significanza di Mesch ino , M isero,
Dolente a sé . Nel Boccaccio (I , I ) : Oité ,
dolente sé , che il porcogli era stato imbolatoOD E ALLA SER . ,
1 2 . Oité , santa Serb ia, di neri Drapp i vest ita le case Dolent i ove suda il contag io E l
’odore v ieta la
portal ; Oité , santa Serb ia, fa p ianto.
orbace- paralia 267
*orbace
CAN Z . D’OLTR . ,
83 - 8 1. Le sorelle Cuc iono in sogno il suo
gabban d‘
orbace .
*orzare :GANZ . D
’
OLTR 1 29. Vide volgere le prore E orzare a terraMehemet codardo.
*ostro
CANZ . D’OLTR . . 4 . Con tutte le tue p rue nav igo a ostro,
Sognando la colonna d i Duil io Ch e rostrata farai d ’ un novorostro ; 62 . Sfolgora da as tro Sola nel le
,fosch le crep uscolari ;
63 . I l matt ino per noi sorge da as tro.
palamento: i Rem i tutt i d i unagalea o di al tra naveo pal ischermo. I l Pantèra (Arm . nov. , Saràanco bene , p er ammaestrare i tenere a
posta una galea p rovista d i palamentoGANZ . D’ OLTR .
, 3 5 . cresciuto il palamento,Rin
iorzato il cordame e le catene.
*pal leggiare
OD E ALLA SER . , 1 3 . Pe’
pargol i tuoi pal leggiat i E scagl iat icome da fionda.
pal iottoCANZ . D ’ OLTR "3 3 . Pal iotto Un panno d i bast ita era.
panat ica: Panaggio,Provvisione di pane . I l V i l lan i
(9; 1 1 2 , La gente del Pr incipato, ch’
eranointorno d i trenta galee , trovandosi in loro paesi ,gri darono r infrescamento e panat icaCANZ . D ’ OLTR . , 1 3 7 . La
'
gal letta M oflita per panat ica.
paral ia: aggiunto d i Nave ; i l Vascel lo ch e recavagliAtenies i a De lo p er le feste solenn i in onored i Apol lo.
CANZ . D ’ OLTR , ,149. E non era solenne la paral ia A Delo
come il funebre vasce llo Che radduceva il Giov ine d ’ i tal ia.
268 paranco- perpero
t
paranco
GANZ . D’OLTR . , 77. I cavall i 5
’ impennano,condott i Al la
gru ; c int i dell ’ imbraca, appesi Al paranco, paventano.
*partireGANZ . D
’OLTR . , 98. Pane affl itto part ia con le sue gent i .
pavese anticaArmad i difesa; era quadrata, e lungaquam da ricop ri r tu tta la persona de l sol dato che
n’
era mun i to .
GANZ . D ’ OLTR . , 3 3 . Su l cassero Era fi tto '
un pavese quadroin otto Battag l iò le forcute ; 46 . G inocch ion i Contra i pavesiudian Madiaruggh iare ; 1 12. Dietro i paves i sta la compagn ia,
15 2 . I suoi paves i .
pedagna: Tavola d i legno.
m essa attraverso la navea rem i , paral le la a
’banchi, per uso di fermarvi i
p iedi la c iurma vogando.
CANZ . D’
OLTR. , 3 6. Con un p iede al la pedagna.
*pennato
ODE ALLA SER . , 3 . 0 Serb ia d i Marco, D ove son dunquei tuoi pennat i ?
*peplm
Più GE. IT . , 1 24 . Lacere i pep l i, sconvolte le ch iome.
*perdimento
P IÙGR . IT . ,2 2 . Era il tempo quando le cerulee incantatric i
de l Mar T irreno ch iamavano dal l ’ isola dei narc iss i i naviga.
tori al perdimento. OD E ALLA SER . ,2 1 . Prudenza è vergogna,
d isfatta I l dubb io,del itto il riposo, V i ltà ogn i vana parola,
E l’ indug io è g ià perdimento.
perpero: nome d i una Moneta degl i Imperadori
greci . Ne l le Nov. ant . (58 , Prenderai quest i
perperi, i qual i sono mol t i e ne l la Cron . d iMatteo V i l lan i (7 , A
’marinai d iede c inque
27O portel lo-=e
*portel lo
CANZ . D’OLTR . , 3 6 . Ma i prod ieri , di sotto i lor cappel l i D i
cuoio, con un p iede allapedagna, Guatavano . la costapei portell i ; 44. D ue vann i I l legno fu da tutt i i suoi portel l i .
posca: Acqua ,e aceto mescolat i insieme per uso
d i bevanda; Ace tosa. In P lau to (M l . , 3 ,2,23 )
A l i i ebrii sun t , al i i poscam potitant
ODE ALLA SER .,1 . Gli Rempiuto non d
’acida pesca
La sacra boccama d i b i le Rapp resa e d i sangue accagl iato.
precone : Annunziatore, Band itore , Publicatore .
CAN Z . D’OLTR . , 56 . I l precone stampato fu col bollo Ro
vente nel la palma della mano E nel dosso rest io, sino al midollo.
preconio: Elogio, Lode , Pub l icaz ione d i bene . In
Dante (Par . , 26 , Incom inciando L’al to
p reconio che grida l’
arcano Di qui lagiù sovraad ogn i al tro bandoCANZ . D ’ OLTR . ,
6 . Immemore dei sonni e degl i scorni Quand ’
ella mendicava il suo precon io D al c iompo, tempestando il
pan ne’forn i .
presura: I l prendere , l’Atto del p rendere , e le Cose
d i cui si fa p reda.
CANZ . D'OLTR.
,1 10. Sembran saz ie d i corsa e d i presura.
primate : Pr inc ipale ; Prelato che sop rastaagl i al t ri .GANZ . D
’OLTR . , 3 4. E fu al segno del Pr imate.
procel lariaGANZ . D ’ OLTR . , 4. Odo ne l gr ido della p rocellaria L ’
aqu i lamarzia, e fiuto il Mare Nostro Ne l vento della landa sol itaria.
preda: nel modo A p roda! i marinar i intendono i lComando d i sal i re fino al la cima degl i alberi , deipennoni , e sim i l i .CANZ . D
’OLTR . , 72 . All ’erta! A prada!
prodierez razza 27 1
prodiere : e Prodiero ; ciascun Marinaro al quale èdata la cura de l remo e del le al tre manovre d ip rora. I l Barberino (26 1 , Convienti qu i ma
n ier i , Portolatt i e p rod ieri , E p rest i galeott i Avere ,
e fort i e dott iCANZ . D ’ OLTR . , 3 6 . I guatavano la costa pei
portell i .
provese : nel l inguaggio navale,nome che si dà a
c iascun Cavo che serve al le manovre d i p rora.
CANZ . D ’ OLTR . , 1 1 0. Conficcate le prue s ino ai provesi, Ne l
l’arrembaggio, presero battagl ia.
purpureo
P1Ù GR . IT . , 4 1 .
*I p iù p urpure i g iorn i della suamagn ificenzae de l la sua sp iritual ità .
*dluh fite
Più GR . IT . , 77 . L’
ex cancell iere tedesco che sopra un collequ irite fa il grosso G iove trasformandos i volta avolta in bue
tenero e in p iogg ia d ’oro.
raggiera: que l la Parte del l’ostensorio che è fat ta a
forma d i raggi .GANZ . D ’ OLTR . , 3 6 . Splendé nella ragg iera l ’ Ostia magna;
44. Volse d ’ Occ idente ad Oriente Con le man i velate la rag
g iera I l Vescovo.
rando: dal lo spagnuolo ranco, i l Pasto in comune
de’soldat i .
CAN Z . D’0LTR . , 83 . Nella gamella è caldo il ranclo
razza: e , più comunem ente , nel —maschi le , Razzo ,
ch e si p ronuncia col la zetadolce ,que l Pezzo d i le
gno o d i ferro ch e dal fuso de l la ruotava al cer
ch io ester iore .
GANZ . D’OLTR 60 . I polsi tra le razze della rota…
272 razzamagl ia- rimordimento
*razzamagliaODE ALLA SER., 28 , note . Stette con un fuci le a far fuoco
quanto poté contro la razzamagl ia d i Francesco G iuseppe .»
reale : i n forza di sostanitivo, detto di Galera, la
Pr ima nave , di un’armata.
CANZ . D’OLTR . , 52 . Sotto il vessi l lo nella sua Reale .
redimitoGANZ . D ’
OLTR . ,1 5 7. Unamasch iabellezza red im itaD i sogn i .
rembata: ciascuno de ’due Palch i ch e nel la p rora
de l le galere formavano un caste l lo p er difesa e
per offesa in guerra; anco Impavesata. I l Pantera (Arm . nov . ,
Si alzeranno… le rem
bate , si faranno le t raverse al la p rora, al l ’ arboreed al la m ezzania, acc iocché occorrendo che l
’ in im ico montasse sop ra un vasce l lo, e lo andasseguadagnando,
t rov i l ’ opposizione e sia t rat tenu tod i mano in manoCANZ . D
’OLTR. , 3 8 . Dalle garitte alle rembate ; 3 9. E l
’An
gelo d i D io dalle rembate Vi guarda, e su dal gorgo i vostrimort i R isalgono perché v i r icordiate .
rempiuto: da R iem p ie re , R iemp iuto .
ODE ALLA SERE . 1 . non d ’
ac ida poscaLa sacra bocca ma d i b i le Rapp resa.
ridotto: Fortificazione ; e,in part icolare , Difesa d i
fronte , non mol to grande , per cop ri re una risvol tad i tr incera, e s im i l i .CANZ . D
’OLTR . , 87. D al cigl io del r idott i e dei ripari .
rimordimm to: I l Rimordere , R iconoscimento ‘ d i unerrore p on dolore e p ent imento ; Rimorso.
P1U GR . IT . , 73 . Se invece d i allarm i io potessi arm i ge ttare ai risolut i
,non esiterei ; né m i parrebbe d i avere rim ordi
mento. Ogn i eccesso del la forzaè lecito se vale a imped ire che
la Patria si perda.
274 roscido=sagra
*roscido
CANZ . D ’ OLTR . , 76 . Con un germogl io rosc ido di brina.
Rumio : Rumeno o Rom eno, De l la Ruman ia o Ro
man ia, così ch iamata perché colonia fondata daRoma v inci trice .
OD E ALLA SERB . ,1 1 . I l Rumio dagl i occh i d i drudzi ; 19. O
Rum io dai occh i d i druda, A ch e mus i verso la steppa?
Sabel lico : de ’Sabel l i (cfr. Landi, 1 , ant ich i po
pol i i tal ici, gl i stessi che Sab in i o Sann i t i , o al
m en discesi da que l l i .PIÙ GR . IT . , 28. I l Toro sabell ico.
"’sabbione
CANZ . D’OLTR .
, 72 . Sopra il sabb ione .
saccardo : qui per lo stesso che Saccheggiatore ; Colui ch e fa bott ino o saccomanno (F r . daRim . ,
80
e 1 25) de l le cose dei popol i o degl i esercit i vint i .CANZ . D ’ OLTR . . 1 13 . I l saccardo ch e mai non si commosse
Al dolore dei v inti .*saettia
GANZ . D’OLTR . , 3 4. Tenean quell i d i Genova il s inistro
Corno con nav i e saett ie ; 1 10 . Un vascel letto Greco e tre saettie di Genoves i ; 1 1 1 . Eran tre saettie contra dugento Saichefuste e galee l
*sagginato
OD E ALLA SER . , 8 . A ltre mandrie “
tu caccerai D inanz i a te,altri branch i P i ù irt i , altro sagg inato Coiame , altra sordidagente .
sagra
PIÙ GR . IT . , 3 0. A lla dedicaz ione e sagra d i questo monno
mento ci ha ch iamat i un messagg io di amore . E a questa sagra' di popolo datore d i mart iri , per alt issimo ausp icio, è p resentela
‘
maesntìr ( l i Colu i ch e chiamato dallaMorte venne dal Mare ,
ch e assun to dallaMorte fu re ne l Mare ; 3 9. I l Leone d i p ietra
saica=schiaucio 275
istriana, tratto del glorioso m uro in un altro giorno d i sagramarina, Genova rimanderaper mare a Trieste ; 79. A lla vig i l iadella sagra d i Quarto.
*saica
CANZ . D’
OLTR . , 1 1 1 . Dugento Sà iche fuste e galèe .
Sangiacco: Governatore d i p rov incie , p resso i Turch i. Ne l le Lett . de l Tolome i (6 , S tacol san
giacco di insiem e col sangiacco d i Vidin… e quest i due sangiacch i vanno innanz i conc i rca m i l le caval l i per acconciar l i pass iCANZ . D
’OLTR . , 20 . Né di p reda in pecun iaed in avere Sot
tile, se il sang iacco dà la volta Come l ’ altro, sarem noi per
godere .
sanguinenie : men comune di Sangu inante , ma non
fuori afi”atto de l l ’ uso ne l l inguaggio scri tto . San
guinoso,Macchiato d i sangu e , e , più p rop riamente ,
Ch e fa sangue , Che gocciola sangue . Nel le P isi.d i Ovi d io, 142 : Col lasangu inente spada Nel
l’
1nf. d i Dante ( 1 3 , E m enommi al ce
spuglio che piangea Per le rotture sangu inent iinvanoOD E ALLA SER .
,10. L ’
altare Lor tavola fu sangu inenteStrapparono al prete la l ingua Con sopravi l
’
Ost ia v ivente .
*scerpareOD E ALLA SER. , 7. P iù corp i enti ch e scerpate Radich e porta
il Danub io Né sa a qual riva deporre .
schelmò : sincope di Pal ischermo , e anche per Scalmo ; ma si p rese ez iandio pe l F ianco de l la nave .
CANZ . D ’ OLTR .
, 46 . Al lora nello schelmo Salto que ll ’ uno,armato.
schiancio : e Schianc io o Scancio ; e d icesi p rop riament e d i quel la Parte del muro accan to agl i sti
276 schienuto=sestante
p i t i e al l’arch itrave del le porte , del le finest re , e
sim i l i,ch e si vede tagl iata a sgh imbescio . Onde
Ven i r d i sch iancio per Ven i r d i t raverso .
CANZ . D ’ OLTR .,82 . Un
’altrav iene a t iro stracco E un po
’lo
pesta. Un’altra v ien d i sch iàncio E lo strina. Egl i morde il
suo tabacco.
schieouto: Che ha schiena, G ibboso.
GA'NZ . D’OLTR . 1 22 . Arcipelago sch ienuto.
sconoscere : Disconosce re , Non voler conosce re .
CANZE D’OLTR . 13 . L ’ invasor che sconobbe ogn i gent ile
Virtù .*scotta
CANZ . D’0LTR . , 2 1 . A scotta tesa.
scrupolo: Peso che è la vent i quattresima parte d iun
’
oncia.
CANZ . D’
OLTR . 1 1 7. Once . dramme, scrupol i malcert i .
seccagna: Secca; Luogo d i mare che per aver pocaacquaè pericoloso al navigare . Nel la I st . Ind. del
Serdonati (4 , Si naviga con p iacevol i legnetti rispetto al le seccagneGANZ . D
’OLTR
. , 19. Cosi tu velegg iast i alla seccagna D iTripol i , con uno de
’ tuoi DoriaBuon p redatore, 0 Genova grifagna.
*seccia
CANZ . D’
OLTR ., 75 . Brucian come in lugl io secce
‘
D i Ma
remma.
sestante : Strumento ast ronom ico ch e cont iene la
sesta parte de l la ci rconferenzadel cerch io . I l Ga»
l i leo (Sist . , .Si viene a formar ne l l ’ occh ioun angolo più acu to d i que l lo che si forma dailat i de l sestanteGANZ . D
’OLTR. ,
1 3 7. Se il sestante Segnava il p unto suo.
278 specie=stagl iato
“ specieCANZ . D ' OLTR . , 3 7 . Ed anelavan d i ricever D io Nella spec ie
de l Pane ; 46 . E que i converse In ispecie d iv ina ,l’
e lemento
Indom ito.
*spicauardw
OD E ALLA SER. , 1 7 . Con cinnamo e con sp icanardo.
spiritale e"’spirtale
CANZ . D’OLTR .
,25 . Ov
’
ed ifica imm inente Lo sp irito lagrandearee sp irtal e . PIÙ GR . IT . ,
28 . Unasp iritale c ittà fraterna sem
brò fondata sulle rov ine, pel concorso d i tutt i i sangu i ;3 0. S ’ accendeva d i sp irital bellezzagrande .
Spoglio: per Spogl ia, Salma; ha esempn e può ca
dere , segnatam ente nel verso.
GANZ . D’
OLTR…, 101 . I l grande spogl io D e l Re
squammare : Cop ri re d i scagl ie o squarrime .
OD E ALLA SERE… 20. Né mondo p ur sei della lebbraD ‘Asia
ch e tuttora t i squamma.
squarciua: Spada—
o al tra qualsi vogl ia Arma offen
s iva, at ta a rompere e stracciare le membra de l1’ inim ico ; Storta, Scim i tarra.
OD E ALLA SER , 17 . Tagl iami questo codardo Con lasquarc ina del riso, Tagl iuzzalo come lombata.
squarquoio: Uomo schifoso ; e dicesi segnatamented i Persona vecchia, cadente e ributtante ne l
l ’aspetto .
CANZ . D’OLTR . , 1 14 . I l canapa scors'oio Che simuta in cor
digl io intemerato A cingere il carnefice squarquoio.
*stagl iato
PIÙ GR . IT . , 2 2 . Quale stagl iato p icco de l l’Alpe apuana è
tanto V isib ile al Ligure ch e velegg ia nel l’
alba p iù ch iara?
stagno- stiridire 279
stagno : laDivis ione tra parete e pare te de l la barcao de l lanave , fatta per modo ch e l ’acquanon possa
passare dal l’
una al l ’al tra.
GANZ . D’
OLTR . , 77 . Ch iatta a fondo stagno.
*stele
GANZ . D’
OLTR . 64. Foss' io come colu i che i nomi incideCol fe rro aguzzo nel la nuda stele Ad e tem ar la gesta ch ’egl ivide
*stel lare
Più GR. IT . , 19. I l potere m istico del numero stel lare : M il le.
steppa: P ianura ster i le ,vasta, desolata. Qui, per la
Russia.
OD E ALLA SERE. 19. O Rom io dagl i occh i d i druda, A che
m us i ve rso la steppa, B ilenco tra risch io e mercede ?
stercora: p lurale fem in i le d i Sterco ; F ecce .
OD E ALLA SERE. 1 1 . Ora Bulgar i e Lurch i , Si g iungono,
stercora e fecce .
*stipa: e St ipu la (Canio novo
, 58 e 1 83 ; Landi, I l ,
1 92 e
CANZ . D’
OLTR . ,1 7. Odo il tuo Cintraco, nel cal do Vento,
gridar‘
ti ch e tu guard i il fuoco . Non Sp inola né F iesco né Gr imaldo Trae con la st ipa. I l sangue del S ignore Bul ica nellatazza d i smeraldo.
*siiva
CAX Z . D’0LTR 5 7 . Canto le st ive ,
le profonde st ive ,
*strano e stranioGANZ . D
’
OLTR .,148 . Caval ier lat ino In terrastrana; 1 70. Inerte
su lo stran io suolo. OD E ALLA SER . , 29, note . Non passarein terra strana.
”stridire
CANz. D’
0LTR . , 85 . La rabbia che stridisce su gl i elmett i .
280 strinare- trcvo
*strinare
CANZ . D’OLTR. ,
82 . Un ’altra v ien d i sch iàncìo E lo strina.
talassòcrate : voce greca ; S ignore , Dom inatore delmare .
CANZ . D’OL
'
PR 1 1 2 . I l talassocrate dentata.
*teoria
GANZ . D’OLTR .
,149. Né sopra v’ era teoria vot iva.
*teda
OD E ALLA SER 1 3 . Per ch i teda fu , per ch i arso F u fiac
cola furibonda.
* tegnénte
ODE ALLA SER . , 5 . L ’ode la terra tegnente : Non verdeg
geraper tre ann i Rug iada.
*tibnrtîno
CANZ . D’
OLTR . , 69. I corvi dal l ’arco t iburtino S ’alzano an o
dando verso il Teverone .
‘
tifone : Temporale accompagnato da forte vento vor
ticoso ; Tu rbine , Proce l la.
GANZ . D ’ OLTR . , 7 . 0 uom in i , ecco l ’ora. È venuta col rombode l t ifone Pel Mar Mediterraneo
, p iù fiera Che l ’astro su laI
spal la d’Orione .
*tolda
CANZ . D’0LTR . , 94. Quas i un dolce candore d i colombe I l
lum ina la tolda della nave .
trambasdare : Essere afiiittò da gran dolore 0 am
bascia. Ne l le Nov. d i F ranco Sacchett i , 28 : Oimè
trista, ch’10 sono tutta t rambasciata
Più GR . IT 26 . Per ciò dolora, travagl ia, trambascia.
* trevo
GANz . D ’ OLTR . , 3 3 . Tovagl iaEraferzo d i trevoo marabotto.
282 vecchiardo=visire
CANZ . D’
OLTR . , 1 3 . Ne tremava il mare, Scrosciando lagal'
ea, preso il vantagg io E infisso il cuor del cap itano al rostro,
Con le vele e coi rem i all ’arrembaggio.
*vecch iardo
OD E ALLA!SER . , 2 . I l boia l
’impudico Vec
ch iardo cui pascono i verm i G i à. entro le nari .
vèglio: per Vecchio,non si trova oramai che nel
verso. Dante (Purg ,1, V id i p resso di me
un vegl io solo
OD E ALLA SER . , ro. Ip lana remp ieron d i vegl i Senz ’occh i.
veletta: Vedetta; Stare al la ve letta, c ioè Specu lare ,
Osservare da un luogo al to o d i su l ’albero na
vale le mosse del l ’ inirnico. I l Segretar io (Ar . a'
.
g uerra, 6 , 1 44) Le velette ch e pongono i l giornoa velettare i l neinico
CANZ . D’OLTR . , 1 19. P… ag ile che mozzo al la veletta.
vi l lain : per lo stesso di V i l laggio, Mucch io d i casene l lacampagna senzace rchia d i mu ra. Dino Compagni ( I , Al le vi l late si comandò pigliassono i passi
OD E ALLA SER . ,1 1 . Non Lipa è v i llata ch e mang i : E mme
ch io ch e pute ; 1 2 . Vi llate e c ittà , mura e ripe .
Visire : Min istro de l laCorte de l Soldano. Ne l le Rime
de l Fagiol i (6 , I l gran Visire , o que i ch’è
l’Arcaliffo
CANZ . D ’ OLTR ., 1 10. Contra il soldano e i suoiv isit i obesi .H
OD E ALLA SER ., 2 . L
’ardir del l ’aiduco Vel ico ridevanel l ’aspro
Vento come contro al visire in Nègoti’no.
vittuaglia=zona 283
vittnaglia: e Vittovagl ia; per Vettovagl ia, che più
comunem ente si t rova usato. Nel Jil aesl ruzzo (2 ,
6 ,Mal iz iosamente gl i negò la v i ttuagl ia
OD E ALLA SER . , 15 . Armamento '
l"è l
’od io e t ' è v ittuagl ia.
vogavanti: ciascun Rematore ch e al lo scaloccio lungode l la galea era il p rimo, tenendo i l gigl ione de lremo,
regolando la mossa del post icc io e degl ial tri remator i . Nel 1! alm . ( 1 2 , Questo in
fe l ice è i l povero Biancone Che tra que i poch i l ide la sua sch ieraChe restan v i v i è fatto anch
’ei
p rigione , Per esse r vogavant i d i galeraCANZ . D ’
44 . I vogavant i sc iolsero i frenell i .
Voivoda: Condott iero ,Cap i tano, Duca; e anche per
Capo d i band i ti , fra gl i Slavi m erid ional i . Fu un
tempo t i tolo dato a’
governatori d i d istretto ne l
l’antico Regno d i Polon ia, e t i tolo de ’ Pr incip i d iMoldav ia e d i Valacch ia.
OD E ALLA SER . ,6 . Dove sono i tuoi voivod i ? D ov e il
voivoda M ilasio ?; 3 1 , note . I l voivoda Goico.
Zanche : p reso, come Bonturo, p er insegna d i ogn imalfare . Miche le Zanche d i Logodoro, di cui siveda Dante, (in Inf. , 2 2 , 88
CANZ . D’0LTR . , 6 . Un Zanche per mezzano al merc imon io.
*zibettoOD E ALLA SER . , 1 7 . Condìscilo poi con z ibetto Con cinnamo
e con sp icanardo.
*zonaGANZ . D
'OLTR 1 1 25 . La segnan d
'
una rossa zona.
Poemi del Risorgiinénio. Bologna, N icolaZaniche l l i ,191 3 , in 8° fig.
Poesie varie, raccol te da MARiA . Bologna, N icolaZan iche l l i
,191 4 ,
in 80
*Abanti: correggi : Ab itator i de l l ’ Eubea; i qual iparte ciparono , con gl i al tr i eroi venu ti con le
m i l le navi , al la sped iz ione greca contro Troia(OME RO , I I . , 2 , E notisi che i l Pascol i l i ricorda anche inP . CONV .
, 40 . Tornavi tu dal suolo degl i Abanti,R icco di
v igne . Por-25 . vAR 1 29 . Aban ti.
*abbarbagl iare : un cri t ico,de l le cui osse rvaz ion i ,
giuntem iun poco tard i , faccio, come posso, tesoro,
mi fa notare ch e qu i i l verbo è stato usato as
solu tam ente nel senso d i M '
andar bag liori, Sfal
gorgggiare . Mi è permesso inte rp re tare : Mandar bagl iori , ma tal i da abbagl iare o abbarbagl iaregli occh i d i ch i ne è invest i to ? Perch é ne l senso d iquesto vocabolo i l Tommaseo ch e di vocabol is’ in tendeva più si riguarda dice l ’ effettode l la soverch ia luce , cioè l ’oscuramento degl i occhi
,di que l ch e i l ven i re d i essa luce . Dunque
Mandare bagl ior i abbagl ianti.
abbi05ciarsi: Cadere , Gettarsi ; Abbatters i , ne l traslato . Ne l senso corporale l ’ ha i l D
’
Annunzio (Piu
che l’amore ,
Pons . VAR . , 83 . I l cuor che langu ido s’abbioscia.
Si segnano con un asterisco l e voc i già dich iarate ne l Vo
cabalar ia pascol iano, con due asterisch i quelle del le qual i èdata la sp iegaz ione in qualche parte d i questo volume .
288 acanto-affoltare
*acantoPOES . VAR . , 58 . In pace si attorc igl iano gl i acant i . P . D .
RiSORG . , 1 1 1 . Le memori fogl ie de l l ’acanto ; 1 1 2 . Cesp i d’acanto.
*acapretta: correggi : A fascett i , sul greto del fiume .
La canapa, appena raccol ta, si mette amacerarene l l ’acqua stagnante o - ne l la cor rente de ’ fium i ;poi
'
i fascett i , dispost i in forma d i cono al largato,si stendono ad asciugare su l la ghiaia Cape l l i .
*acciottoh’
o
Pons . VAR . . 43 . L ’argentino acc iottol io de ’ bricch i .
*amomodare : aggiungi : qui, i l Pascol i , per Assettare, Preparar p er la
'
cena (i radicch i cioè ,e le erbe
'
amare
acquaiola: aggiunto d i B iscia, per lo stesso d i An
gu i l la d i siepe , Biscia col col lare ; Marasso ,Ser
p entel lo.
C . D I CAST . , 75 . Guizzavano, udendo l ’ estate,Le verd i ci
c igne tra il t imo ; Battevan lacoda sul l imo Le biscie acquaiole .
*acduataP . D . RISORG .
,107 . Le acquate ass idue ; 1 1 2 . Le acquate al
tutto - F inian gl i dei d ip int i nel la calce .
*acridi: non le Rane , ma le Caval lette Sono
ortotteri sal tatori robust i e voracissim i e“si
d icono comunemente locuste o caval lette Ca
pe l l i .**adusto
Pons. VAR 66. C icala adusta.
aiioltare Far calca,Affol lare oAffol larsi , Far p ressa.
Pons. VAR .,52 . Oh ! i bei sogn i afi‘
ol tatia lamemoriaComeal nido le rondini ] oh i fra’ mont i Sc int i llante qual pura alba,
la glorial
290 ammusare- armel lino
*ammusarePons. VAR. , 46 . S
’ammusano.
*aneloPons . VAR . , 1 55 . I l tuo puro angelo anelo.
**angiportoPons. VAR . , 1 3 1 . Nel l
’angiporto di Troia.
*ansatoPons. VAR . , 178. Grand i Anfore ansate da portare in capo.
*ansimare *
P . D . KISORO 96 . Ansimar feroce .
ansio: Ansioso, Che p rova ansietà , Che ha un de
siderio v ivo e tal vol ta anco doloroso e pungen te .
P . D . RiSORG. , 67. S’affacciava, Nessuno !
*ànsitm
P . D . RISORG ., 90. L ’ansito ondegg iante.
*antelucanoPons. VAR . , 24. La luce antelucana il cielo invade.
*antelunare : aggiungi : Qui detto degl i uom ini , Nat ip rima che la luna fosse .
*arce : aggiungi : Rocca, Fortezza.
*Argivo
POES . VAR . , 1 3 0. E lena arg iva.
*arguto
POES. VAR . , 3 0. Mol leggio sulle vette Sospeso degl i argut ip ini il vento ; 95 . Sul arguta la penna scricch iola.
*armel l ino: la defin izione è r imasta incomp leta;aggiungi : Candido arme l l ino hanno i l Petrarca (Tr . d. Mar .
,1 , 20) e l
’A
°
riosto (Or l . , 6 ,nel senso d i Erme l l i no. I l Pascol i usa qui questa
armipotente-assil lo 291
voce ne l la accezione'
di Alb icocco, i l cui fru tto è
detto anche Armeniaco.
**armipotenteP . D . RISORG . , 146. O Iul ia Augusta arm ipotente !
*arò la: la definiz ione è errata. Correggi : voce ro
magnola, dal lat . areola, A iuolade l focolare , P ianodel focolare a l i ve l lo del pav imento o al quantori levato su d i questo, dove si pongono le legnada ardere .
*arsito
P . D . RiSORG .,26 . P iote arsite .
**arvalo
P . D. RISORG . , 3 2 . I l bosco della dea Larenz ia Co’ grand isuoi dodici figl i arval i .
**Ascreo:MYR . , 45 . Tre vers i dell ’Ascreo .
*asfodeloP . D . RISORG . , 3 1 . L ’ isola dei p iena d’
asfodèli.
Pons . VAR . , 40. Gli asfodel i le rosse Teste movean tra l ’ondeDi quel le Sp ighe b ionde.
Aspledonlo: di Asp ledon , città de l la Beoz ia. Gent iche con i Greci parteciparon la guerra cont roTroia.
Pons. VAR . , 1 29. Locri, Aspledonn , Focei, Cefal leni, M irmidoni, Abanti.
*assembrareP . D . KisoRG . , 95 . Ed assembrava alloraTutte le gent i e i
popol i l ’ant ica Bucc ina.
assil lo: qui per l ’att raz ione un iversale, causa teoricadei moviment i del la terra. Capel l i .C . DI CASD , 55 . La rotolava tutta in sé rattratta
Per la puntura dell ’ eterno assi llo.
292 assumere- bananas
assumere : nel sign ificato di Prendere , ma con mag
giore efiicacia.
P . D . RISORG . ,1 10. Come al lorquando si lasciavaa mezzo
Solco l ’aratro e s’assumeano 1 fase:.
Airide : F igl iuol d i Atreo ; Mene lao.
POES . VAR . , 1 3 1 . L ’ incolpab i le Atride ; 1 3 2 . Assent iva l ’Atri de.
*auletride: m i siosserva ch e male qui fu posto au
letride anletes Ma au letes si intendeva, naturalmente , riferi to al maschi le : come a di re : Auletride , fem ini le di Au le ta, che è voce greca, e
suona in lat . au letes.
*auriga
Pons. VAR . , 1 29. Ora l’auriga attendeva il suo prOmaco
L ’auriga era solo.
*una
P . D . RISORG. , 1 3 5 . Le dense aste e l ’azze .
bal lotta Castagnamessaalessare con tut ta labuccia.
Dunque il contrario d i Mond ina(P . Poem . , 96 , 1 00)e d i Mondinel la (N . Poem…
P . FORM ., 97. Da noi l i avest i i necc i o le ballotte .
*balteoP . D . RISORG . , 1 13 . Gli cingeva il balteo d ’oro.
**barbuta:
Pons. VAR ., 55 . Cento barbute ha intorno.
barco: per Imbarco, Nave, nel gergo de ’ nostri re
duci d i MericaP. POEM . , 2 1 7. Oh yes. Che barco?
barranca: voce spagnuola; F ranamento di terreno,Burrone .
P . D . R1SORG . , 82 . Si trova sur una barranca.
294 bomba- buono
comune e noto ne’ nost ri paesi ; . ha corpo tozzo
e peloso d i color nero.
bombo : i l Bere, nel parlar fanciul lesco o scherzevole .
N . FORM . , 60 . D icea Pappa, d ices. Bombo.
bordi : per Abbò nat i , Pension i , dal l’ing] . board, nel
gergo dei reduc i dal l ’America.
P . FORM . , 202 . Un salone che ci ha tant i bord i .*bossò
Pons . VAR . , 39. Tra l’albaspina e il bosso ; 67. Tra que ’
bossi .bozzo : i l Pascol i : P iano ben levigato dove s
’im
pasta l’argi l la
Pons . VAR .. 169. Fece un breve bozzo in terra; Cos i ebbeil bozzo e lafornace e il banco ; 1 70. Sc ivolavaal bozzo ; 1 72 . Ne l
bozzo ; 177. Al muricciò l del bozzo.
brendolo: e , più , nel p lurale ,Brendol i ; Secce , St ipe .
P . Parma. , 3 0. Vola su brendoli e mortel le L ibero, il recacch ino, il re di macch ia.
*brusio
Pous. VAR. , 3 2 . Udrolaguazzacon vasto brusio Sulle acacieodorose crosciar ; 65 . Brusio d ’acque ; 1 3 0 . Allorquando il brusio de la turba vani .
*buccinaP
.D . RISORG . , 95 . L ’
ant ica Buccina; 1 39. Ripetea la bdc
c ina i suoi squ i l l i .
buffa: Shufi"
o, Soffio d i vento ; da Bufiare (P . Poem
Pons . VAR . , 1 9. Tira una bufi'
a Ch ’empie d i fogl ie stridule
il fosso.
*bnouo: aggiungi : e per Veramente , Davvero, Per
davvero,Sul serio .
busso- candi 295
basso: due c i tazion i che van tol te da dove furono,per mera innavvertenza, poste o confuse , trattan
dos i qui di P icch io ,Percossa romorosa e forte ,
Festata, sono
C . DI CAST . , 1 2 1 . E nella strada che già 5’ombra, il bussa
P icch ia de ’ dur i zoccol i . C . D EL CARR . , 54. I l bussa de’ron
coni Sul pav imento.
E aggiungiP . D . RISORG . , 1 3 9. I l busso dei t impan i van i .
cabottiere : Chi eserci ta i l cabotaggio ; navigaz ionecost iera, da capo a capo e da porto a porto.
P . D . R1SORG. ,69 . I l cabottiere si mangiava il cuore .
Cadmeo: d i Cadmo; accenna al la leggenda del lemura di Tebe , la ci ttà d i Cadmo, i cui gross i macign i si disposero da sé ne l l ’ordine necessar io alsuono de l la l i ra d i Amfione .
Fons . VAR . , 52 . Cadmei concent i .*calcio
Fons. VAR . , 174. Molto egl i oprava intorno al calcio,in
mezzo A llacorona, le sue forb ici aspre ; 172 . Roncavaal calcioi grac il i fagiuoli; 202 . C ’
è la quercia ch e in aria s’
al lontanaE la v iola che le resta al calc io.
Calcodontiade : Discendente d i Calcodonte . Omero(I I. , 2
, 540 Elefènore, rampol lo d i Marte ,il calcodontiade, duce dei magnan im i AbantiFons. VAR . , 1 3 1 . I l Calcodontiade E leiènore.
calena: F u l iggine .
Fons . VAR . ,1 68 . Sparse Nera calena sopra le b iancane.
candi: nel sol i to gergo imbastard i to i talo amer i cano,
per Candit i .P . POEM .,
202 . yes, vende checche, candi , scr ima.
296 cannel lo- cassetta
cannel lo: per Fusto o Gambo de l le p iante, c ome
grano, canapa, e s im i l i .N . FORM . , 108. E il gran fece il cannel lo
,anz i i cannel l i .
càntera: aS iena per Canterale e Canterano ; il Cassettone , mob i le d i legno p rovveduto d i varie cas
sette sovrapposte l ’ una al l ’al tra, Credenza.
PORS . VAR . , 100. Caro Orazio, i panfort i , come scud i Omeric i , d ’argento cesellato, Bri llano nellacanterae dallato Hannoamarett i e cavallucc i .
cauzoucino: dim inu t i vo vezzeggiat i vo masch i le d iCanzone ; breve Canto.
PORS . VAR . , 43 . Par ch ’ io la senta come g ià levata Dest i lacasa e un canzoncino sp icch i Tra 1’ ass iduo frusc io della granata E l ’argentino acc iottol io dei bricch i .
**capel lieraPORS . VAR . , 93 . Sotto il sal ice p iangente Del la mol le capel
l ieraGl i occh i suoi soavemente Stanno in atto d i pregh iera.
* capitonePORS . Ai cap iton i C ‘ è tre calze lunghe e finì .
* carmenta:P . D . Rxsoac . ,
1 05 . La carmenta ant ica Vat icinante.
* carreggiare : p iuttosto che Gu idare i l carro, come
i n Carducci (Pees. , qui per Trainare , Portarcol carro, o sul carro .
carrubo: e Carrubio o Carrubb io ; A lbero ch e fanel
levante e in alcun i paesi de l l’I talia merid ionale .
P. D . KisoRG ., 81 . Isolette di carrub i .
* cascoPORS . VAR . , 58. Quando i casch i ragg iano alla luna.
cassetta: Legno concavo a foggia di tegolo, tenutoda cord icel le, per ri cevere i l grano e versarlo
298 celliere=chiomante
* cel liere : qui p er Dispensa, Cant ina.
POES . VAR . , 145 . Ecco Come se a un tratto s’apra
il cell iere, L ’odor di pom i ; 178. Dogl i Fatt i per l ' ombra del
cell iere .
cel liere : e qui per la Stanzetta, angusta e bassa,
per lo più ,'
ove si t iene i l te laio.
F . FORM . , 206 . Stav i li buona come ad un incanto In quelcell iere dalla volta bassa.
cbecche : Chicche,'
D olciumi, Past iccin i , nel parlar
de’ lucchesi reduci dal l ’America.
F . FORM . , 202 . Vende checche.
*chiarità
PORS . VAR. , 56. Nell’ infinita ch iar itadel p iano ; 8z . in una
pura Ch iaritad ’alba il Belveder t ’ appare . P . D EL KisoRG .
1 1 . Una blanda Ch iaritaamp ia ch e si muta in ombra.
chicco: Past i ccino, Cosadolce e bramata; voce fanciu l lesca o scherzevole ; Ch icca. Ne l le Rime delFagiol i (6 Sta
’
pur dame , ch’io t i vo’ dare
i l ch iccoMYR . , 195 . Tu solo il ch icco, il buon di più, tu dài , Alla
sua prole.
chinea: Caval lo buon camm inatore . Sidi cevaCh ineai l caval lo b ianco che i Re d i Napol i p resentavanoogn i annoal Pontefice per segno di lor vassal laggio.
FORS . VAR . , 63 . B ianche ch inee .
*chloccolare
MYR .,1 15 . Ch ioccola il merlo.
chiocchiolio: al trove (Festa ital . , 1 0 , 1 5) Ch ioccol io .
Fons. VAR . , 198. Ch iocch iol io di gera.
*chiomaute :
FORS . VAR . , 45 . I ch iomant i col l i .
chiù-colmlgno 299
*ch iuP . D . RISORG .
, 2 1 . S ingult io d i ch iù .
*chiurloP . D . RISORG .
, 3 1 . P iomb ini e ch iurl i .*chluso
FORS . VAR . , 142 . Eran gli agnell i ch e sul vespro era uso
Abe l dal prato ricondurre al ch iuso.
cianciugl lare : p rop riamente , Parlare b iascicando lele parole ; Ci nguettare . Qui, per estensione , de ll ’acqua.
Pons . VAR . , 3 0. Ondate al la sp iagg ia cianciugl iant i .ciauu : lachance de
’ Francesi . Fortuna, Buona ven
tura.
F . FORM . , 2 1 7. Ioe, buona cianza!
cigliare : lo stesso che Cigl ione , ora più comune .
Ne l la St . di Tab., 3 6 : in sul cigl iaredel monteP . D . R150RG. , 1 10 . Su l cigl iar dei mont i .
cimare : Togl ier la c ima, Spuntare , Sve ttare .
P . D . Rrsoac . , 92 . La giovenca C imava stel i e fior i .*c langore
PORS . VAR . , 6 1 . d i spade ; 67. Un clangor d itromba; 68. Suona un l ieto clangor nel le profonde Sol itudini .
cobla: lo stesso d i Cobbola e Cò bola.
FORS . VAR . , 58. Coble e sirventesi .*coifa
P . D . R15 0RG . , 3 3 . Dalla coffa.
*colmiguo‘
P . D . K150RG . , 87. D i sul colmigno.
3 00 coltro- cotta
*col troF . D . Rxsoac . , 90. Il paz iente aratro col suo coltro Allora
p iù sp lendente della spadaPrendeva a La terra; 91 . I l
mio coltro ; 101 . Col tuo duro coltro.
*concinnare : per ev idente e rror d i stampa qui eineimzare si c’orregga in : eoneinnare.
consentì : aggiunto degl i D ei maggiori , ch e aveanp r i v i legio d i sedere nel Consigl io d i Giove.
P . D . K15 0RG . , 104 . Gli altri dei consentì .converso: Tramutato, Cangiato ; Converti to,
Vol to.
Qui nel senso di trasformaz ione m i tologica, o si
m i le . L’Ariosto (3 4, i l corpo
in sasso
FORS . VAR . , 57. Dove regna, conversa in rana, Urganda.
*corimboFORS . VAR . , 1 75 . Suoi fiori , a Sp ighe, a grappol i , a co
rimb i .cormorano: lo stesso che Marangone ; Uccel lo palmipede , Corvo acquat ico.
P . D . K13 0RG . , 45 . Un’ isola deserta Con soltanto il grid io
dei cormorani .corneggiare : Menare in qua e là le corna, Sbat tereal l ’ aria le corna.
P . D . RISORG . , 1 20. Corneggiando al vento.
*cornetta: si può aggiungere , acompir megl io, Erbade l le ranuncolacee , conosciuta anche col nome d iConsol ida regale e F ior d i cappuccio . Dà fiore ll in i azzu rri .
*cotta: non qui laCottasacerdotale ; megl io, se non
bene ancora, la roba che si m ette a cuoceredel Cape l l i : p recisamente , l e Forme di ferro dentroal le qual i si mettono a cuocer necci , brigid in i ,cial de e sim i l i cose da mangiare .
302 dondolo- farro
dondolo: l ’Altalena, e per lo stesso Dondolare o
Dondolarsi .FORS . VAR . , 160 . T ’
ho veduta al dondolo, El isa, Andare ,
andare su d i volo.
*Dorlese
FORS . VAR . , 108. D oriese verg ine.
*efeboP . D . K15 0RG., 5 . Forse era il d ivino Efebo c into d ’
ellerache apparve Novello eroe con la peliade lancia.
elicriso : sorta d i Pianta a fiori compost i , di un
gial lo che dà nel l ’ oro, spec ialmente quando è
percosso dal la luce del sole ; onde i l suo nome ,
dal greco.
F . o. RiSORG. , 8 . E l ’ inv isib i le isola dei mort i , Tutta fior ita d’
aridi el icrisi .*empito
PORS. VAR . , 3 1 . L’afi
“
annato emp ito lento Del le ondate ;67 . Non s
’apre ogni finestra con gioconda Emp ito d i bat
tenti ; 1 3 0 . In un émpito ognuno si mosse. P . D . Kisoac . ,
1 0. d i cavall i ; 98 . Hanno i cavall i l ’ émpito nel cuore .
*eniiare : è da togl iere qui l
’esemp io del Vi l lan i dove
i l verbo enfiare non comparisce .
*ermoP . D . RISORG . , 145 . F ra foc i Erme .
*ialbo
P . D . Rxsoac . , 75 . Falbe g iumente .
farro: pane d i farro ; il Pascol i intendo l ’almaadorea ch e è i n Orazio (4 , 4 , Focaccia d i farroche si usava nei sacrifizi trionfal iOD 1 R INN I , 40. Eccolo, o duca lat ino, Eccolo il pane di
farro, Pane pe l nostro camm ino.
fattrice-flocco 3 03
* fattrice : aggiungi : qui le Femm ine de l bes t iam e
grosso . E correggi la ci taz ione cosiPENS., 27 . Le fattr ic i non p iù buone .
favissa: Antro, Luogo r iposto. I l R ipost igl io de’te
sori negl i ant ich i temp l i . D’Annunzio (Laudi, I
,
Ne l le oscure favisse Del Camp idogl ioP . D . RiSORG . ,
104. Le ravisse sotto il Camp i dogl io.
femminel la: Pol lone , Rimessit icc io del le p iante ; esegnatamente que l Tral c io vano e secondar io che
nasce accanto al la fogl ia de l la v i te ; Falso get to.
MYR . , 66 . Dal c iocco Tanto m i germinò di femmine l le.
Poss . VAR ., 1 75 . Molto egl i le sue forb ici a5p re Ra
deudo via le avide femm inelle .
ferrugineo : D el color del la ruggine ; Ferrugigno.
Pons . VAR . , 1 77 . Ferrugine i g iacint i .*fiala
P . D . RISORG .,103 . F iale rugginose d i sangue .
*fimo
POI-:S . VAR . ,168. Graveolente fimo ; 1 77 . Nati dal suo fimo
Lodava accorto l ’ asino gli ortaggi ; 200 . Sopra il fimo.
fior d’
angelo: e F iomngiolo , detto anche Siringa,Salindia, Ge lsom ino de l laMadonna, i l Ge lsom ino ;p lziladelpl:w coronarius d i Linneo.
MYR . , 1 85 . L ’ombra di fior d ’ sorri de .
fiordispina la Gaggia.
MYR .
,1 85 . d i fior d i Sp inasorr ide. Poss . VAR. ,
62 . Gemeano i fiordisp ina.
fiocco: Ciascuna d i que l le Ve le tr iangolari volant iche si attrezzano, senzaantenna e senzapennone ,
tra i l bomp resso e i l trinchetto. D’Annunzio (Lafl
dz'
, r , Su le drizze d i fiocco !
P . D . Rl SORG ., 3 1 . I l sibilò nei fiocch i .
304 Focese- fulgere
*FocesePozas. VAR ., 1 29 . Locri , Aspledonii, Facc i , Cefal leni, M ir
midonl,Abanti.
fràmea: Sorta d i Lanc ia, Arma i n Asta. D’Annun
zio, Forse che Sì , 2 2 1 .
P . D . RI SORG. , 101 . Un re che avea la framea per lanc ia.
*frangente :POES . VAR . , 28. Nei frangenti , tra pazze onde che s
’urtano.
îrascheggiare : i l Romoreggiare e lo Aggi rarsi tra lefrasche del vento.
Pons. VAR . , 5 1 . Tra le marruche in cui fraschegg ia il vento.
frascheggio: il F rascheggiare , Frasch eggiamento. Lo
Storm i r del le frasche mosse dal vento o da al tro.
POES . VAR . , 3 1 . Tutto fu z irlo, fraschegg io, ronzio.
*frogiaP . D . RISORG. , 1 22 . Dalle froge grosse ; 145 . Spruzzando
l ’acqua dal le froge aperte ; 1 80. Si foro l e froge .
frusciare : il Romore che fa lap ioggia cadendo spe
cialmente su l le fogl ie .
Poas . VAR ., 48 . Una p iogg ia acre e sott ile Fruscia.
**fruscioPOES . VAR . , 43 . L
'assiduo fruscio della granata.
*irusto
P . D . RISORG . , 1 3 2 . Loro appose i frust i D ’uno stambecco.
fruttistendo: ing] . f ruitstand. F ru ttivendolo, Pruttaiuolo.
P . POEM . , 202 . No, t iene un f'
ruttistendo.
**fulgerePoas. VAR . , 190. A lto fulgeva col suo tetto d ’ oro I l Cap i
tol io.
306 glauco- grogo
*glauco
P . D . Rl SORG . , 3 2 . .Glauch i Cannet i ; 1 10. G lauch i ol ivi .
glutine : per Col la, e , qui, pel V isch io di che gli ucce l latori imb iu tano l e pan ie per p rendere i volati l i .P . FORM . , 48. Ora d ist i ll i il glut ine di morte .
*gnomoPOES . VAR . , 58. I l gnomo b iondo e l
'azzurrina fata.
g0|ettaz specie d i Navigl io ce ler issimo, m i l i tare e
mercant i le . D’Annunzio
,Laudz
'
(I I ,P . D . R15 0RG ., 39. F i lava la goletta ad ali aperte .
*gòmena
Pons. VAR . , 29. Le carrucole e le gomene .
graveolente : Che ha odor grave e nauseabondo. I l
D’Annunzio (Laudi, I , La graveolente lorduraPons. VAR . , 168. Graveolente fimo.
gridio: Frequente e cont inuato gridare , Strep i t io.
P. D . R1SORG. , 45 . I l grid io dei cormorani .**grifagnoPOES . VAR . , 5 1 . Lapupillagrifagna. P . D . RISORG . ,
1 3 9. Grifagno Cesare .
grippo: sorta d i Brigantino da corsari .P . D . RISORG . , 71 . Noi più non siamo mercatant i ignav i
Che in ogni rada gett ino i gripp ini.
grisel la c iascuna di que l le F unice l le ch e son d istese
per traverso e legate al le sartie , per uso di scalea sal ire sugl i alberi del navilio.
P. D . RISORG . , 40. Un ronzio d i sart ie e di grise lle .
grogo: e Gruogo o Croco (P . Poem… 1 88 ; P . ital . ,
40 ; C. di Cast. , 1 2 , 79 ; Odi e In . ,83 , 87 , 1 59 ;
groma- inconsutile 307
Fam . , P ianta di al to e d i ri tto ste lo, che ha
fogl ie dentate e fa grand i fiori d’un color gial lo
rossast ro.
Pons. VAR 200 . I l fioral iso ch’ha lo stel o Sotti le , porta
il fiore suo p iù grande : P iccolo il p ino, grande il grogo.
groma: St rum ento dei m isurator i d i camp i p ressoi Roman i .Pons . VAR . , 154. Tendo le pendane Ancor pei solchi ch e ia
dicò la groma. P . D . R150RG . , 144 . Al l’
arte, Ubb idiente , de ll ' ant ica groma.
*gualchiera
Pons. VAR. , 82 . Romba d i gualch iere .
*guattire
P. D . K15 0RG. , 9. Secca ch ioccia bronzea voce Usa a guattire sola tra il s ilenz io.
haschisch : Bevanda narcot ica p resso gli or iental i ,che dà a ch i ne fa uso una certa ebb rezza ac
compagnata da al luc inaz ion i e da sogni .P… D . KisoRG Ebbri d ’ hascbisch .
iaguaro: lo stesso che Giaguro ; Mamm ifero del genere dei leopard i , ma alquanto più grosso.
P . D . K15 0R0 .
, 70. Cacciatori di iaguari ; 76 . Sognano l l
iaguar .
* incalcinare : si può aggiungere : Dar la calcina; èoperaz ione ch e si fa al grano p rima di sem inar io .
” incielarsi
P . D . K15 0RG .
, 76 . E sempre p iù s’ inc iela.
i nconsutile : Senza cuc i tura; e Che per via d i ricuciture non si rasse tta. Tale fu la veste del Cristo.
Pons. VAR . ,206 . Temo per l ‘ inconsutile tua veste .
308 insueto- lauo
insuetoz.lat. insuetus ; I nsol i to.
POES . VAR 1 6. insueta calma.
interlunioz il Tempo in cui la luna, per la sua con
giunz ione col sole , non i l lum ina il nost ro cie lo.
D’Annunzio, C. nooo, 1 07 ; e Verg . , 2 26 .
P. D . RISORG . ,27. Nei tacit i interlunii.
*ippogrifo:Pons. VAR . ,
1 8. Eppur t i V id i pensator pogg iare Su l ’ ippogr ifo tuo stellante al cielo ; 65 . l ppogrifi e dragh i .
*issopo
Pons. VAR . , 1 86 . Stel i D ’ issopo.
izza: Ira, St izza, I rri tamento.
Pons . VAR . , 66. L ’ izza Della c icala.
lama: P ianu ra in cui si impaludano le acque , e ,
ne’ luogh i eccessi vamente fredd i , siaggh iacciano .
Dante 20, Non mol to ha corso che
trova una lama Ne l la qual si distende e la’mpa
ludaP . FORM . , 1 71 . I l c igno canta. In mezzo delle lame Rom
bano le sue voc i lunghe e ch iare Come percoss i cembal i d irame .
lattonzo: Lattonzolo ; Best ia ancora poppante .
P . D. R ISORG . , 91 . Lattonzo della lupa.
*laveggioPons. VAR . , 17 1 . Aveaper questa il cavolo, il lavegg io Avca
per quella; 1 78. Lavegg i buoni alla fiamma.
*lavel loP . D . RISORG. ,
- 55 . I l suo sangue gr ida ne’ lavell i .
*Iazzo
Pons. VAR . , 145 . Per i ragazz i , p er le ragazze Facciam nel
verno sorgere il giugno Con le cil iege dolci e le lazze Bacchedel p rugna.
3 10 lioîante= lunato
**liofante : e Lionfante i l Carducc i (Poes . ,
P . D . RISORG. , 95 . Si vedean passare C ignal i e sm isurat il iofant i .
* lituoP . D . Rxsogc . , 96 . Squ i lli acut i D e ’ l itui ; 1 00 . Col suo
l ituo.
*L0crese : megl io Loero; si può aggiungere ch e que
ste gent i furono aTroiacon Agamennone ; e ancheson ricordat i traglial tri eroi già venu t i coim i l levasce l l i in
Pons . VAR .,1 29. Locri , A5p ledonii, Focei, Cefal leni, Mir
midoni, Abanti.
*Iontanare
P . D . K15 0RG . , 3 1 . La tartana lontano; 64. Lontanò crol o
lando il capo stanco.
** loricr
P . D. R1SORG. , 1 06 . Lorica d ’oro.
*loto: aggiungi : e nome di una P ianta acquat i cane l le Indie e in Egi tto, e de l F iore d i essap ianta,ch e , al di r d ’
Omero , faceaa ch i ne mangiasse dimenticare la patria. Carducci , Poes . ,
602 .
POEM . CONV . ,1 3 8 . Squ illare i dopp i flaut i d i loto. Pons .
VAR ., 58. Dove sbocc iano il loto e gl i amarant i ; 169. Sotto Le
larghe fogl ie s’addormiadel loto ; 187. I l fiore D el loto eterno.
**lucoP . D . RISORG .
,27. Annose quercie , nei roman i luch i .
lunario : Non avere o Aver perduto i l lunario, cxoè
la testa, i l giud izio .
P. POEM . , 53 . Eu best ie , ’un ci han lunari .
* lunatoPons . VAR . , 57. Una lunata l ira. P . D . RISORG .
,1 28. La lu
nata riva.
lunga-Marsi 3 1 1
lunga: nel modo A l la 0 Dal la lunga; Di lontano .
Pons . VAR . , 5 1 . Qualche turmad i num id i cavall i Dalla lungaga10ppa alla campagna.
lupa: qui per la Carie del legname .
P . POEM . , 94 . l o ho la lupa. Ho messo poco e tardi .lupercale : Nome d i un ant ro sotto i l Palat ino fattosacro daEvandro a Pane , detto Luperco. I l D ’
An
nunzio (Landi, 2 , Al loco lupercale um i doe neroP . D . R ISORG . , 87 . I l ch iuso lupercale .
*lustrante :Pons. VAR . , 95 . Bricch i lustrant i ; 1 72 . Lustrante argilla.
*macèa: si può aggiungere la sp iegazione del Pascol i : Muricc iolo a secco, p ieno d ’
erba*manevole
Pons . VAR . , 1 72 . Col manevole mart el lo.
*manieroPons. VAR .
, 3 4. Lugubri man ieri.*mannel la°
POES . VAR . , 204 . Ang iol i b ianch i con mannelle in mano.
*marrel loPons . VAR . , 172 . Col manevole marrello ; 198 . Non hanno
essi i marrel l i Per sem inare .
*marrucaPons . VAR . , 5 1 . Tra le marruche in cui frascheggia il
vento ; 102 . Le d imesse Marruche .
”Marsi
Pons . VAR ., 5 1 . Un centurione marso. N. POEM .
,206 . Ha
questa terra una gagl iarda st irp e D ’uomin i
,i Mars i , la genia
Sabella, Aspradal sole , i Liguri indomati Dalla fortuna.
3 1 2 mazzangherare-Mirmidone
mazzangherare: e Mazzarangare ; Picch iar con quel lostrumento rust ico in forma di un bastone curvo,
che si adopera per ispianare l ’aia e si ch iamaMazzaranga.
Pons . VAR . , 1 70 . L ’arg illa Mazzangh erata.
melega: e Me liga; più comune Mel ica. Sortadi Sorgoche è i l
“
sorghum holcus d i Li nneo ; pian tada foraggio not issima.
P . D . KISORO . , 78. Melega e gram igna…mensòre : Colu i ch e negl i eserci t i de
’Roman i andava
innanzi per t rovare i l si to opportuno dove accamparsi e p reparare gli al loggiament i .P . D . K15 0RG . , 144. obl io t i p rese de l mensor d i Roma.
mentastro : sorta d i Menta salvatica. D’Annunzio
,
nel le Laudz' , (2 , 301 e
POES . VAR .,1 85 . Gregge saz io di mentastri .
mèsse: per estensione , qui, i l Seme de’bachi .
N . POEM . ,89. Con ch i part isci que l l ’esigua mèsse ?
*metaPons. VAR . , 206 . A l l ’ombra d ’ una meta D i grano.
mimmo: Bimbo,Bamb ino, in Toscana; dove a
’fan
ciu l li si dice anche Andare am imm i, per Andarea spasso.
MYR ., 1 8 . Andiamoci , a m imm i , Lontano, lontano.
ministrieroz Uomo 0 anche Servo d i Corte . Nel Vil
lan i (7 , 1 , Di gente di Corte, m in istr ier i o
giucolari, non si dilettò mai
Por—:s. VAR . , 55 . I l castellano interrogava, pall ido, Con un
cenno de l capo i m inistrieri .
Mirmidone : D e’ Mi rm idon i ; gente d i Tessagl ia, cui
Ach i l le e i l suo figl iuolo Pi rro, o Neottolemo ,con
3 14 mugliare- notturno
*mngliare°
Pons. VAR . , 46 . Le lente Varcano ad una,a due ,
a tre , mugl iando Per l ’aria fosca disperatamente. P . D EL Ri
SORG . , 1 3 2 . Mugl iouna raffi ca come se parlasse il Tempo.
mugiio: Mugghio ; i l Muggi re de’ buoi e de ’ tor i .P . D . RI SOR
/
G . ,1 23 . Profondo mugl io.
mustang: voce inglese . I Caval l i sel vaggi del le sterm inate p rater ie americane .
P . D . R1SORG . , 75 . I mustang, le g iumente e le pu l ledre .
mustio: Musch io ; in Toscana, come Mastio p er Masch io.
POES. VAR . ,169. D al vello soffice del must io.
nanna: Voce fanciu l lesca, usata specialmente dal lemamme e dal le bal ie , quando ne l n innare o cu l
lare i bamb ini vogl iono far l i addormentare .
P . FORM . , 3 4. Era nel c ielo un pall i do t innito; Dondola,dondola, dondola! A nanna A nanna a nanna! il g iorno era
fin ito ; E le campane, A nanna. ananna. nPons . VAR . , 170 . Tre
lett in i , Con tre b imb i a nanna, buon i ; 1 2 1 . Tre strapunt i , Contre b imb i a nanna, buon i .
*nappina: aggiungi :N . FORM . , 9. P iopp i ed ontani pendere al passagg io Pacean
dai ram i c iondol i e napp ine ; Ch iedea l’avorno s
’era giunto
magg io.
*ninnarePOES . VAR . ,
1 3 7 . E sua madre p iange , e lo ninna, Ché ilbabbo è morto, e non verrà .
**nivalePons. VAR . ,
89. Un immenso biancheggiar n ivale.
*notturno: aggiung1_C . D I CAST . , 8 . Lontano risp lende l ’ardore M io casto al l ’er
rante che trita Notturno, p iangendo nel core La pall idavia
occiduo- pampero 3 1 5
del la v ita. P . CONV . , 3 0 . Io t i mostrava là su l 'al te nev i Ifosch i lup i ch e notturn i azonzo P intaron l ’antro dove tu gia
cev i ; 104. Gli dei cacc iati dai lor temp i Emp ian notturn i ilc ielo di querele ; 1 07 . Notturna i cucc iol i la volpe Guidava."Pons . VAR . , 34 . Ladri notturn i ; 89. Notturna infuria la tem
pesta.
*occiduo
P . D . RISORG. , 3 1 . Al sole occ iduo.
*oleastro
P . D . RiSORG . ,25 . Tagl iate ram i verd i d ’ oleas tro. Recate
ognuno frondi d’oleastro, Ram i d i mirto, calami di canna.
*opale
P . Por—zar. , 6 . I l sole entrava come in una magl ia Sott i l d inub i del color d ’ Opale . Pons . VAR .
,89 . Ne l ciel d’ opale .
*ori fiammaP . D . R ISORG. , 6 . L
’orifiammaal vento.
*ornel lo
Pons. VAR . , 97 . Uccel l ino ch e canta sul l’om el lo ; 100 . Ora
ch e b iondo dondola l’ornello ; 203 . Ornel lo O sal cio o cardo,
ognuno ha sua fiorita; Amara o dolce .
pal lente : Ch e impall id isce ; Pal l i do .
Poz—:s . VAR . , 52 . Né me cercan col grande occh io pal lentiTeste di vati sotto fosch i allori .
pampa: Pampas ; Steppa. Prop r iamente le region iad occ idente de l Paranà e del Rio de l la P lata.
P . D . R ISORG . , 8 1 . Le pampe del l ’ immenso P lata; 82 . Va
sul mare verde del le pamp e Lo stal lone e la sua gioventù .
pampero : da Pampa; Vento impetuoso di sud ovest ,ch e suole imperversare nel l
’Am ericamerid ionale ,
ed è cagione d i tempeste violente e rov inose .
P . D . KisoRG . , 8 1 . La gran ch ioma scossa dal pampero ;82 . Ann itrisce al pampero e galoppa; Più veloce sei tu del
pampero, P i ù del del tempo ch e fu.
3 1 6 parare«perigliare
*parare
P . D. KISORG. , 5 . Qual se al mondo un solo Gran mandrianoomai parasse tutt i Gli armenti .
*pari
P . D . RXSORQ. , 6 . G igantesch i attorno con le spade l gnudei dodic i suoi pari .
*parietaria
P . D . RI SORG . , 1 1 2 . Si scoteano al vento Ad ogn i crepa le parietarie .
parlottio:daPar lottare (P . Poem . , 3 4 ; C di Ca t . ,
D’Annunzio,
nei F uoco,
P . D . R150RG ., 3 3 . Merigg io stanco al parlott io d’
un fonte .
*partire
N . POEM .,89. Con chi part isc i quel l ’ esigua messe i P . D .
RISORG. , 1 00 . Egl i partia la terra Con la sua spada. POES .
VAR. , 148. Vedo in alto il fiume Lattea d i nebulose in due part ire il c ielo.
**pàtera
Pons . VAR . ,1 78. C ’
erano l isce patere , ed orciuol i .*Peliade : D el Fe l i de, c ioè d i Achi l le .
P . D . R13 0RG ., 5 . Con la peliade lancia.
pendana: in Romagna, Festone fatto'
con vi t i ; Pendone .
POES . VAR . , 154. Tenda le pendane Ancor pei solch i che
indicò la groma.
*pennato
Pons . VAR . ,17 1 . Col pennato allacintura; 1 72 . Far col pen
nato a verdi canne l’ugna.
perigliare : Porsi a perigl io, Cor rer pericolo, Mettersiin un risch io.
P . D . R1SORG . , 1 3 7 . Impresero i TauriniA perigl lar la carav ita, e sempre A lla futura patria addimostrarsi, In disventuraed in povertà, fort i .
3 1 8 plaustro=pflgile
”‘plaustro
P . D . Rl SORG .,1 06 . I p laustri Got i e i caval l i ; 140 . Str ident i
p laustri . Pons. VAR . ,154. Sale Gemendo il p laustra.
*poggia: D
’Annunzio, Laudi (1 , Nave
F uoco
P . D .
‘
RISORG . , 3 1 . L ’ isola dei mort i Aveano a pogg ia.
pol la: lo stesso che Pal lone , Germogl io,tenero Ra
m icel lo che gettan le p iante in p r imavera.
P . POEM . , 94. Con moltafrascae molte polle . P . D . RISORG . ,
1 1 2. Nuove polle uscent i Da qualche ceppa d ’albero.
pomerio : lat . poinerium . Presso i Roman i , una Spazio consacrato lungo le mu ra urbane , o al trove ,nel quale era p roibi to arare o fabr icare .
P . D . RI SORG 1 06 . I l pomerio grande ora cingevaGrandeun sepolcro.
*porca
N . POEM . , 146 . La terraè tutto un solo mare a onde B ianche, di porche ov
’erano le b iade. Pons . VAR . ,
1 77 . Quamol lee crespa d i recente indiv ia Era una porca; 198 . I l grano Nele m ie porche .
primipi lo: Capo d i p rima sch iera a centur ia, ne l lem i l izie de l l ’ant ica Roma.
P . D . R ISORG. , 14 1 . Stele d i prim ip i lo e di tribuni .*procel laria
P . D . R15 0RG . , 69. A i grid i della procellaria.
pròmaco: dal greco. Difensore , Combattente ; e ,
p rop riamente , C h i combat te nel le p r ime sch iere .
Pons . VAR .,1 29. Ora l
’auriga attendeva il suo pròmaco.
*pugfleP . D . R13 0RG. , 1 2 . Div ino pug i le Polluce ; Avca lottato
il Pug i le con D io.
pugnaw ramare 3 1 9
*pugnace
P . D . R1SORG . , 97 . Anche pugnaci.
puma: i l Coguaro ; i l Leone di America, fel ix con
rolor , agile e ve loce , ch e suole arramp icarsi sugl ialberi e d i lage ttarsi su lla sua p reda.
P . D . RiSORG. , 76 . il p uma.
“ quadra: aggiungi . E per laQuarta parte d i un pane ,
di una focaccia, e sim i l i . In Marz iale : Cum mit
tis turdumque m i t ri , quadrumquae polentae
Anco in
POES . VAR .,1 54. Le quattro quadre mang io ancor del pane
Rude di Roma.
**
quadreHo:
POES . VAR . , 46 . F uor del g ittare delle sue quadrella.
*radura
P . D . RISORG . , 47. Sono baracche in mezzo al le radure .
raifio: e Ranfio : Asta armataal la cima d i un ferroad una o p iù unc ini
, p er af’ferrar qualche cosa.
D’Annunzio,
Landi, ( 1 , A’
ave, (58, 6 2 ,
P . CONV . ,207 . L
’
avean , col rafiio,tratto dal l
’arena D el
C irco.
n zanel la: Ranocch iò che tal vol ta sale sugl i arboscel li e su l le saggine ove si m ette a cantare .
M YR .,83 . Or con la pace vostra, o raganel le , I l suon lo
ch iese ad un cantar del brolo ; 88. Tra rane verdi e verdi ra
ganel le ; 1 29. Tra il cantare delle raganel le .
ramare : qui, per Legar con rame o ram i ; ignoto,
in questa accez ione , a’vocabolarii.
Pons. VAR . ,1 70. Per aver rame da ramar legum i .
3 20 rameggiare- riprincipio
**rameggiarePons. VAR . , 45 . Ramegg ia La selva e tra le stelle dorme
ancò ra.
*randa*
P , D . Rxs c . , 70. Nav igare a rande .
*ranel la
Pons . VAR . , 1 79. La rana e le ranelle ; A voi,ranelle .
*rappa
POES . VAR .,1 77. Rappe di ferrug ine i g iac int i .
l‘astro: per Rastrel lo ; St rumento rust icano da lavorare la terra.
P . D . RISORG . , 1 1 1 . Pastori un Erano l à coi rastri .*razzare
P . D . RI SORG . ,1 3 5 . Le dense azze e l ’aste Razzant i , e il re .
razzente : aggiunto d i v ino, Frizzante,Pi ccante .
Pons. VAR . , 1 74. Crescea boccale pel razzente v ino.
**redimireP . D . R15 0RG. , 1 78. Redim ita Gna delle v itte cand ide la
fronte.
*remeggiare : correggi : Lat . rem igare.
*riessere
C . D I CAST. ,196 . Tuo figl io risaraqual eri. P . FORM . , 3 8. E
Rosa r ifu sola.
*rignare : da R igno (Odi e I nni,
P . D . RISORG . , 76 . Rigna e scalcia.
*ripîeno: si aggiunga: qui, per que l F i lo col qualei l tessi tore riemp ie l ’ordito del la te la.
riprincipio: i l Princip iar d i nuovo, un’al tra vol ta
ancora. Non com une, come sostant i vo.
P. D . RISORG . , 41 . O ripr incip io umano.
3 2 2 rubesto=sàrl ia
e om issioni sim i l i a questo o peggio, che sarannoaccadut i e rimarranno ne l la comp i lazione del vocabolario pascol iano e degl i al tr i , fino a una nuovastampa.
rubesto
P . D . RISORG 1 20. Solo e rubesto.
rusco: qui, Spazzatura, Avanzi d i cucina messi inuna buca o in un m ucch io amarci re Pascol i . Ein questo sign ificato anche nel l
’Emil ia.
Pons . VAR . , 168. Cenere e rusco.
sacrifico: per Sacrificatore , Che sacrifica; Re sacrifi
colo ; Colu i che p resso i Roman i p resiedevaai sacrifizii.
P . D . RISORG . , 1 0 1 . I l re sacrifico si p rese I fasc i albani ."’salcigno
P . D . RI SORG . , 77. Un vecch io alta e salc igno.
salistio: lo stesso che Sala; P ianta di palude comunissima, le cui fogl ie , lunghe e stret te a gu isa dinastri , son buone ad impagl iar seggiole e a far
vest i da fiasch i .P . D . RISORG. , 1 19. I l salistio e i cardi .
**sanguinente
Pons. VAR . ,85 . Non qui venni a pregare Que l nuovo D io
tra i ceri sangu inente.
santoreggia: la saturica hor tensis d i Linneo ; Erbaaromat ica not issima.
Pons . VAR . , 45 . Il bruno odora; D e l t imo odora e
dellasantoregg ia.
*sàrtia
P . D . R15 0RG . , 40. Un ronz io d i sart ie e d i griselle .
Sassel lo- scisso 3 23
sassel lo: aggiunto d i Tordo ; Tordo m i nore, al trodal Mezzano o Bottaccio.
C . D I CAST. , 99. Tordo sassello.
*saturnio
P . D . KISORO . ,109 . Questa p ia saturn ia Terra.
savina: e Sab ina; la ianiper u.r sabina de’natural i
sti, assai som igl iante al ginep ro anche per le sue
bacche .
P . D . R ISORG ., 46. Stanno in capanne d ’ erica e sav ina.
scarabattola e Scarabattolo . P rop r iamente Scrignettocon vetri , da serbarvi m i nu te rie ; e le Minuteriestesse , che Vi si r ipongono. Lo ha i l D ’
Annunzio
(Forse che si,
Pons . VAR . , 95 . Le scarabattole Premanae i bricch i lustrant isqui llano.
*scassae scasso : la defin izione risponde a una solade l le due ci tazion i . Si aggiunga : e que l grossoPezzo di legno che nel le nav i a vela serve a in
castrarvi dent ro i l p iede de l l’
albero ve l iero.
**sceda
Pons . VAR . ,14 . Patriz ie scede .
*sciabordare
Pons . VAR . , 44 . Su l greto, p iù lontano, a quando a quando,
Sc iabordano in cadenza lavandaie ; 167. A sciabordar la creta;1 70. Sciabordar l ’arg illa.
*scianto
Pons. VAR .,172 . Quando un poco Briga avea d i scianto.
*scisso
Paes . VAR . , 1 3 4. Se fu dal l’ A lpe sc isso, Roma, il natio Peloro .
3 24 scossarasmerga
scassare : per Iscuotere , Scral lare , Agi tare .
Pons. VAR ., 53 . Gli um id i arboscell i Scossano lungh i grappol i d i fiori ; 69 . Le fiaccole sul l ido Scossan gli aure i capel l i .
scrima: Crema, Gelato di crema, nel parlar de’no
stri reduci d i Ameri ca.
P . POEM ., 202 . Checche, candi , scrima.
*sdutto
Pass . VAR . , 174. Tum ido o sdutto, fiessuoso a dritta.
*sessantino
Pons . VAR . , 156. A p ied i d’
un pero Tra il sessant ina infiore .
siigurirsi: il Pascol i : Si ncerarsi , Accertars i ; ma è
parola.mol to più espressi vaPons. VAR . , 1 72 . Andava A sfigurirsi d ’unap ianta
nuova.
*sfriggere : e Sfrigolare (Myr . , 3 6 , 1 19 , 23 3 ; C. di
Cast . , 1 1 5 e
P . D . R15 0RG. , 78. Sfrigge il sangue arrostendo.
*sicomorw
Pons. VAR . , 67. I sicomori e i t igl i .*singultio
P . D . RISORG. , 2 1 . Singul tio d i ch in.
singultire : da Singul to, S ingh iozzare . Non è registratoP . D . RISORG. , 55 . Gl i esul i intorno singu l tian p ian p iano.
”sirventese
Pons. VAR . , 58. Cable e sirventesi .**smergo
P . D . R150RG., 1 1 . Or tra gli smergh i e l ’aqu ile marine Ela, celato ; 15 . Parla Soltanto a smerghi ed aqui le marine .
3 26 samson—timpano
sumaca: voce spagnuola. Barcone per lanavigazionecost iera in uso nel l
’America merid ionale .
P . D . RISORG . , 69. La sua sumaca eraaggh indata a festa…
svettare : Togl ier la vetta. I n al tro senso i l D ’An
nunzio nel Piac. , (252 ) e in Forse che si
Pons. VAR . , 1 75 . I ram i poi, svettat i , Legavaa un cerch io,
ch e inseria, d i salcio .
*svolare
P . D . RISORG., 77. Tra una svolar di code e d i criniere .
Pons . VAR . , 1 73 . Su e g i ù la ch ioccia Invano corre , invanosalta e svola, E ch iama singh iozzando.
**squittire
Pons . VAR .
, 147 . Falco del Montenegro ! L ’ult imarupe stride
D el tuo squ ittire allegro Come la Falco, lagg i ù siuccide ! Scend i una volta: g i ù .
tartana: da Tari da; speme di breve Navigl io per
uso d i pesca o d i t raffi ci , acu to d i poppa e d i
p rora, e leggero d i scafo. D’Annunzio, in Arm .
d’I t . , 56 .
P . D . R13 0RG . , 3 1 . La tartana lontanò .
*teda
Pons . VAR . ,1 3 . Ai ch iaror de le tede nuz ial i .
testo: Vaso d i terra cotta p er uso di tener p iante.
Anco in lat . testas, testam .
Pons. VAR . , 1 74. Testo d i fior i ; 1 78. Un testo di v iole e d igeran i .
ticchetta: Bigl ietto ; dal l’ i nglese ticket .
C . DI CAST . ,2 1 7 . L ’
avete presa la t icchetta?*timpano: T imbal lo i l Carducci (Poes. , 3 8 e
P . D . R1SORG ., 1 39. I l bussa dei timpani van i .
Tindaride- turma 3 27
Tindaride : laF igl iuola d i T indaro , mar i to d i Leda;Elena greca.
PORS. VAR . ,13 1 . La div ina Tindaride .
*tinnuloPORS . VAR . , 170. L ’ Al passo andava, t innulo e fio
rito.
*tolda
P . D . RI SORG ., 3 3 . Su la tolda.
*toppo
P . FORM . , 92 . E gettava al le best ie una parola Anco un
tappo d i terra, anco due gh iare Con le sue mosse d i can ipaiola.
torriere e torriero :Ab i tatore o Custode de l la torre ;e per Torrigiano.
PORS . VAR . , 54 . Per il gran p iano tra la radanebb ia Riguardando la scòrse anche un torriere ; 108 . Aereo torr iero.
transenna: Inferr iata, Cance l lata, Im posta t raforata,Persiana, e sim i l i . Era p rop riamente una sorta diCance l letto col quale i cristiani de l le catacomberincingevano le loro cappe l le funeb ri .P . D . R ISORG . , 97 . V ’
era una sola casa. che mandasse Bagl ior d i luce dal le sue transenne .
*triario
P . D . RISORG . , 5 . Era incedente Al m isurato passo de’ triari :140. Alcun triario.
*trito
P . D . R ISORG. ,140. I l suolo trito d i strident i Plaustr i .
tumoleto:Sepolcreto ; P i ù tumu l i insieme , C im i ter io .
P . D . R ISORG . , 3 1 . I Sui tumoleti, tendono le man i .turma: Branco, Mol t i tud ine d i an imal i , Tarma.
PORS . VAR ., 5 1 . Qualche turma di nùmidi cavall i .
3 28 uguanno-vil loso
”ugnanno: correggi : Uguanno.
*q eHa:
PORS . VAR . , 107 . Nev ica a terra il fior del l ’ ul ivel la.*nlva
P . D . R1SORG. , 1 22 . Una palude g ialla che tra l ’ ulva Lasciava sette c ime già scoperte .
*val lo
P . D . RISORG. , 1 3 3 . La muni d i vallo ; 143 . C ittà forte d ivallo e d i fassa.
*vaporare
PORS . VAR . , 149. Che vana, ch e nulla vapora, Maun fuma esalando
, ch e adora.
**vèglio
P . D . R ISORG . ,64 . I l vègl io Della montagna.
”vèlite
P . D . RISORG . , 140. F luttuanti vèliti.
*vepre
Pons . VAR. , 3 0. Su da’
palp itant i Vepr i un l ieve pel cielofrul lar d ’ ale ; 66 . Sui vepri e sui g inepri .
*vigogna
P . D . RISORG 8 1 . Be l l d i v igogna.
vil lesco: Vil leresco, V i l lereccio ; Di v i l la, Campagnuolo. Nel Boccacc io (1 0 , Ab i to viilesca
Anche un moderno : V i l lesche tu rbeP . D . RISORG. , 95 . La sch iera Vi llesca alzava per insegna
un fascio D ’erba.
*vil loso
PORS. VAR . , 1 77 . Le col vil lasa corpo Aprlan le lah
bra, senza danna, ai fiori .
INDICE DEGLI AUTORI E DELLEOPERE
donde furon tratti gli esempi citati In questovolume.
AD IMAR I LODOVICO . Le Satire.
AD RIA N I MARCELLO . Gl i op uscol i moral i di P lu
tarco,volgarizzat i .
AGOST INO La Città di D io, volgar izzata.
ALAMAN N I LU IG I . L ’Avarclziade poema.
La Col tivazione : poemetto.
ALBERT I LEON BATT ISTA . I l Governo del lafam ig lia.
ALBERTO (MAESTRO) F IORE NT I N O . D el la Consola
zione di Boezio, volgarizzata.
ALGAROTTI F RAN CESCO . I D ialog/zi sopra la l uce ,
i colori e l’attrazione .
ALIGH IERI DA NTE . I l Convivio.
La D ivina Comedia.
A l legorie (Le) sopra le M etamorfosi di Ovidio.
ANGU I LLARA (DELL’
) G IOVA N N I AND REA . I l primo
e il secondo l ibro del l’
Eneide di Vergil io, t radott iin ottava r ima.
Le Metamorfosi di Ovidio, r idotte in ottava rima.
Annnaestramenti (Gl i) deg l i antichi, raccol ti e vol
gar izzati da fra Bartolommeo da San Concord io .
ARET I NO P IETRO . L’Ipocrito comed ia.
ARIOSTO LOD OVICO . L’Or lando furioso.
3 3 2 IND ICE DEGLI AUTOR I E DELLE OPERE
BALD I BER NARD I NO . La Nautica.
BARBERINO (D A) FRA NCESCO . [ D ocumenti d’Amore.
BARTOLI DANIELLO . I Simboli trasportati al morale .
La Geografia trasportata al morale.
BARUFFALD I GI ROLAMO . I l Canapaio poemetto.
BELLIN I LORE N ZO . D iscorsi di anatomia.
La B ucchereide.
BEMBO PIETRO . Le P rose, ne l le qual i si ragionadel lavolgar l ingua.
D el la Storia veneziana, l ibri XI I .
BERN I FRA NCESCO : L ’Or lando innamorato : poema
eroicom ico.
BOCCACCIO GIOVANNI . L’Ameto ovvero Comedia
del le N infe fiorentine.
I l Comento sopra la D ivina Comedia.
I l D ecameron .
La F iammetta.
La Lettera consolatoria o mess . Pino de’
Rossi.
BORGOGNON I ADOLFO . I n P rovenza.
BUONARROT I F I LI PPO . Le Osservazioni sopraalcunif rammenti di Vasi antichi di vetro, t rovat i nei cim iterii d i Roma.
BUONARROT I M ICHELANG IOLO,il giovine . La F iera
comedia i n versi .BUT I (D A) FRA NCESCO . I l Comento sopra la D ivina
Canti (I) carnascialesc/zi.
CARO ANN IBALE . L’Eneide di Vergilio, t radotta.
Le Rime.
CAVALCA (FRA) DOMENICO . I l Pungil z‘
ngua.
Lo Specchio di Croce.
3 3 4 INDICE DEGLI AUTOR I E D ELLE OPERE
D ’ANNUNZIO GABRIELE . La Nave.
Le Novel le del la Pescara.
Le Odi navali.
Per lapiù g rande I talia.
P iu che l’amore.
I l Poemaparadisiaco.
La Prefazione al l’edizione di D ante .
Le Prose scel te .
San Pantaleone.
Terra verg ine.
I l trionfo del la Mor te.
Le Vergini del le rocce.
La Vita di Cola di Rienzo.
D AVANZATI BERNARD O . I l Volgarizzamento
Annal i di Tacito.
La Col tivazione toscana del le viti e deg l i arbori.
I l volgarizzamento del laVitadiAgricola,di Cor
DAVILA ENRICO CATERI NO . D el le Guerre civil i di
F rancia.
DEGLI UBERT I FAZIO . I l D ittamondo poema.
DELLA CASA GIOVANNI . Le P ime .
Dialog/zi (I) di S . Gregorio Magno, volgar izzat i .EG ID IO ROMA NO . I l Reggimento de
’P rincipi.
FAGIUOLI G IOVANNI BATT ISTA . Le Rime piacevol i.
F ebusso (I l) e B reusso poema.
FIACCH I LU IG I , d etto il CLASIO . Le Favole .
F ioretti !I! di S . F rancesco.
F I REN ZUOLA AGNOLO . I l Volgarizzamentodel l’Asino
d’Oro di Apuleio.
I l D ialogo del le Bel lezze del le donne.
I N D ICE D EGL I AUTOR I E D ELLE OPERE 3 3 5
FIRENZUOLA AGNOLO . D iscor si deg l i animal i.
Le Rime bur lesclze .
FORTEGUERRI N ICCOLO. I l R iccia-rdetto poema.
FOSCOLO UGO . Sepolcri.
FRAN ZESI MATTIO . Le Rime bur lesclze .
FRE SCOBALD I L IONARD O . I l viaggio nel l’Eg itto e
GALILE I GALILEO . I l D ialogo intorno ai due mas
sim i sistemi.
GIGLI G I ROLAMO . I l Vocabolario cateriniano .
GIORDANO (F RA) D A RIVALTO . Le P ratiche .
GRAZZI N I ANTON F RA NCESCO, detto i l LASCA, Le
R ime .
GUICCIARD IN I F RANCESCO . La [storia d’I tal ia.
GU ID O (FRATE ) D A PISA . Fatti di Enea.
IACOPO NE (FRA) D A TOD I . Le Laude .
LASTRI MARCO . I l corso d’
Agricol tara.
LI PP I LORE N ZO . I l .Malmantile racquis tato : poema
e roicom ico.
MACH IAVELLI N ICCOL! . Le Lettere .
Maestrazza I l) 0 Volgarizzamento del laSomma P i
MAGALOTT I LORE NZO . L’E log z
'
o del Cardinale Leo
poldo D e’flfedicz.
Le Lettere fam ig l iar i .
MALATEST I ANTON IO . La Tina: equ i voco rust icale .
MANZON I ALESSAND RO . Gl i I nni sacri .
I l Cinque M agg io.
MARCHETT I ALESSA N D RO . D el laNaturadel le cose di
Lucrezio, volgarizzato.
MARTI N I G IAMBATT ISTA . La Storia del la M usica.
MED ICI (D E’
) LORE N ZO . Le Canzone a bal lo.
3 3 6 IND ICE D EGLI AUTOR I E D ELLE OPERE
MENZ IN I'
BENED ETTO . Le Salire.
MONT I V INCE N ZO . L’I l iade di Omero, t radotta.
Morali (I) di S . Gregorio Magno, volgarizzat i .MORELLI G IOVANN I . I Ricordi.NELLI IACOPO . Le Comedie.
NER I ANTO N IO . L’Ar te vetraria.
Novel le (Le Cento) antiche o I l Novel lino.
Ottimo (L ’
) comento al la Comedia di D ante.
PALLAVICINO SFORZA La [storia del Con
cil io di Trento.
PA NTERA PANTERO . L ’Armata navale .
PAP I LAZZARO . I Commentarii del la Rivoluzio ne
francese.
PARINI G IUSEPPE . Le Poesie .
PASCOLI GIOVAN N I . Canti di Castelvecchio.
La Canzone del Car roccio.
La Canzone del Paradiso.
Nel Cinquantenario del la Patria.
La Commemorazione di Giosue Carducci.
La Grande P roletaria.
La M essa d’oro di mons. Geremia B onomel li.
Nuovi Poemetti.
Odi ed I nni.
I Pensieri e D iscorsi.
Poemi convivial i.
Poemi italici.
P rimi Poemetti.
PASSAVANT I FRA IACOPO . Lo Specchio del la vera
3 3 8 IN D ICE DEGLI AUTORI E DELLE OPERE
SALVINI ANTON MARIA . Le P rose toscane, reci tatenel l
’Academia de l la Crusca.
I l Volgarizzamentodel Trattaladel laPesca e del la
Caccia di Oppiano.
SANNAZZARO. IACOPO . L’Arcadia.
SASSETT I FILIPPO . Le Lettere edite e inedite.
SEGNERI PAOLO . I l Cristiano instruito nel la sua
legg e : ragionament i moral i .L ’incredulo senza scusa.
SEM INTEND I ARR IGO . Le Metamorfosi di Ovidio,volgarizzate .
SERD ONATI F RANCESCO. Le [storie del le Indie orien
tali di G. P . Mafi ei, volgar izzate .
SERLIO SEBASTIANO . Le Opere di Architettura.
Sposizione (La) del Paternostro.
Sposizione (La) dei Salmi.
SOD ER IN I G IOVAN V ITTORIO . I l Trattato del la Cu l
tura deg l i Orti e Giardini.
Storia (La) 0 il Libro di Aiol/o del Barbicone to
manzo i n p rosa.
Storia (La) di Sant’Onof rio.
TARGION I—TOZZETT I G IOVANN I . LaRelazione di alcuni Viaggi fatti in diverse parti del la Toscana.
TASSO TORQUATO . L’Aminta: tragedia pastorale .
La Gerusalemme l iberata.
TOLOME I CLAUD IO . Le Lettere.
Trattato (I l) del l’Agricol turadiPietro de
’Crescenzi,
volgarizzato.
VARCH I BENED ETTO . La Traduzione del la Consolo .
zione del la F ilosofia, d i Boezio.
La Storiafiorentina.
IND ICE DEGLI AUTORI E DELLE OPERE 3 39
VASARI G I ORG IO . Le Vite dei P ittori, deg l i Scul tori
e
V I LLAN I G IOVANNI . La Cronacafiorentina.
V ILLAN I MATTEO . La Cronacafimentina, in cont inuazione d i que l la di G iovann i .
Vita (La)
(La)Vite (Le) deg l i Imperatori romani .