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Palermo 13 - 15 Ottobre 2016 DECOMPRESSIONE GUIDATA DEL TUNNEL CARPALE: TECNICA DI LEGNAGO Mantovani A (1) , Carletti D (1) , Laterza M (2) 1) ULSS 21 Ospedale Mater Salutis - Legnago (Verona) 2) Scuola di Specializzazione Ortopedia - Università di Verona
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Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

Apr 11, 2017

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Health & Medicine

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Page 1: Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

Palermo13-15 Ottobre 2016

DECOMPRESSIONE GUIDATA DEL TUNNEL CARPALE:TECNICA DI LEGNAGO

Mantovani A(1), Carletti D(1), Laterza M(2)1) ULSS 21 Ospedale Mater Salutis - Legnago (Verona)

2) Scuola di Specializzazione Ortopedia - Università di Verona

Page 2: Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

STORIA:1955 RETINACOLOTOMO DI PAINE

Sindesmotomia a cielo chiuso

Paine K.W.E. (1955) New Inventions: An Instrument for dividing flexor retinaculum. Lancet 1:654

In letteratura, solo una dozzina di casi di STC erano

stati operati “open” fino ad allora

idea

genialeper

quei tempi

Ø Paine K.W.E. (1963) The carpal tunnel syndrome. Can J Surg. Oct;6:446-9Ø Paine K.W.E., Polyzoidis KS (1983) Carpal tunnel syndrome. Decompression using the Paine

retinaculotome. J Neuro-surg 59:1031

Page 3: Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

Ø Mantovani A, Zambelli P, Pecori G (1991) L’uso del retinacolotomo di Paine nella sindrome del tunnel carpale: primi risultati. Riv.Chir. Mano 28–3:213

Ø Mantovani A, De Cristofaro L (1994) I.a decompressione del tunnel carpale con il retinacolotmo di Paine: aspetti innovativi della metodica. Riv.Chir.Riab.Mano Arto Sup. 31– 33:264

Ø Luchetti R, Catalano F, Cugola L et al. (1995) La sindrome del Tunnel carpale. Confronto fra decompressione endoscopica, a cielo aperto, mediante mini incisione ed a cielo chiuso. Studio Pluricentrico. Riv.Chir.Riab.Mano Arto Sup. 32:151

Retinacolotomo di Paine

STORIA: 1990-2000abbiamo utilizzato lo strumento di Paine negli anni ’90

(oltre 1500 casi) confermandone l’efficacia

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STORIA:2007RETINACOLOTOMO di Paine-MDC

2007

Retinacolotomo di Painemodificato MDC

A. Mantovani, L. De Cristofaro, A. Ciaraldi; Closed Technique With Paine Retinaculotome and Modified Retinaculotome MDC in: Carpal Tunnel Syndrome R. Luchetti, P. Amadio (Eds.)

ISBN 3-540-22387-8 © Springer-Verlag Berlin Heidelberg 2007

Paine

MDC

Le ridotte dimensioni, la curvatura e la spatola rastremata, consentono allo strumento MDC di sezionare il retinacolo molto vicino all’uncino dell’osso uncinato (H)

Page 5: Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

2015

Retinacolotomo cannulato

Mantovani A, Carletti D, Trevisan M, Girardelli C, Cassini MGuided limited open release extrabursal method for carpal tunnel syndrome:

preliminary results in 56 patientsXX FESSH Congress Milan (Italy) 17-20/06/2015 - A-0149 e-poster presentation

Modified Paine - MDCCannulated Retinaculotome

STORIA:2015 RETINACOLOTOMO CANNULATO

decompressione guidata del tunnel carpale:tecnica di Legnago

Page 6: Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

Paine

Paine-MDC

(*) retinacolotomo cannulatoper tecnica guidata

2015

decompressione guidata del tunnel carpale:tecnica di Legnago

(*) distribuito in Italia da CLABER SRL strada Cattane 10/12 Vicenza 📞 0444 964807 ✉ [email protected]

Page 7: Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

decompressione guidata del tunnel carpale:tecnica di Legnago

Strumentario (riutilizzabile)

cannula di Eiken-Killian 2,5 mm(usata in ORL per il seno frontale)

filo di Kirschner (0,8mm)

RETINACOLOTOMO CANNULATO

Page 8: Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

decompressione guidata del tunnel carpale:tecnica di LegnagoNO LACCIO EMOSTATICOANESTESIA LOCALE (10CC)

+ +½ fialaflacone 50ml ½

fiala

1

laccio chimico!

preparazione di 5 dosi da 10ml(cioè per 5 pazienti)

1%

SOTTOCUTANEAextra-bursale (1cc)

aggiunta di anestesia mirata durante le fasi successive

dell’intervento

Page 9: Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

decompressione guidata del tunnel carpale:tecnica di Legnago

sull’asse del 4° raggio

ACCESSO CHIRURGICOinizialmente “limited open” al canale di Guyon e al retinacolo

nella plica flessoria distale del polso

con sezione del leg. carpale palmare

Pisiforme

e scostamento del fascio v.n. ulnare

(all’imbocco del canale di Guyon)

LCP

Page 10: Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

decompressione guidata del tunnel carpale:tecnica di Legnago

incisionedel retinacolo prossimale

“limited open” sull’asse

del 4° raggio

aggiunta di anestesia al palmo (1cc),

sull’asse di sezione(1cc) e per

gocciolamento, ++ movimenti

attivi delle dita

inserimento cannula (precaricata con filo di K)

sotto al retinacolo e arresto sottocutaneo

palpabile al suo bordo distale

Page 11: Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

decompressione guidata del tunnel carpale:tecnica di Legnagoinserimento del retinacolotomo

cannulato sul filo di K

sezione guidata e

completadel retinacolo dei flessori

perforazione cute palmare col filo di Kappena ulnarmente all’asse del 4° dito

Page 12: Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

decompressione guidata del tunnel carpale:tecnica di LegnagoCASISTICA: 206 casi da gen. 2014 a dic. 2016

raccolta dati clinici e strumentali preop. e postop. dopo 6 mesi,

con scheda valutativa informatizzata (approvata dal Comitato Etico dell’Azienda

Ospedaliera Integrata di Verona)

RISULTATIsovrapponibili a quelli descritti con

tecniche “open”, ”limited open”, endoscopiche e percutanee

della più recente letteratura NON recidive

NON complicanzeNON lesioni iatrogene

Page 13: Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

decompressione guidata del tunnel carpale:tecnica di Legnago

DISCUSSIONESicurezza:

la sezione guidata del retinacolo dei flessori avviene

nella “safe zone”

Eventuali varianti anatomiche del nervo mediano (1, 2, 3, 4)

o rami comunicanti sensitivi (5)non

vengono interessati dal passaggio del retinacolotomo

(Rojo-Manaute JM. et al. Journal of Ultrasound Medicine2013 Jan;32(1):131-42.)

e il filo di K blocca lo strumento cannulato al palmo

al termine della sezione stessaappena ulnarmente all’asse del

4°raggio

entry in thecarpal tunnel(wrist)

exit from thecarpal tunnel(palm)

Page 14: Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

decompressione guidata del tunnel carpale:tecnica di Legnago

DISCUSSIONEEfficacia:

la sezione completa delretinacolo sul lato ulnare

avviene a distanza di oltre 1 cm

dal nervo medianosenza continuità con la cute e con la fascia superficiale

* si previene la comparsa di possibili neuropatie cicatriziali

* si mantiene un effetto puleggia per i tendini flessori e non serve immobilizzazione postoperatoria

perciò

Page 15: Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

decompressione guidata del tunnel carpale:tecnica di Legnago

CONCLUSIONIpremesso che

la conoscenza dell’anatomia chirurgica della mano è indispensabile,

questa tecnica è facilmente riproducibile, sicura

e di basso costo (non serve strumentario aggiuntivo di endoscopia o di ecografia)

Page 16: Decompressione Guidata del Tunnel Carpale: Tecnica di Legnago

Grazie per l’attenzione

www.albertomantovani.it