Codici Tascabili CODICE DI PROCEDURA CIVILE SCHEMI E TABELLE a cura di MASSIMO CARRATTIERI e LUIGI DATI Giugno 2009 I presenti contributi hanno ad oggetto gli articoli del codice contrassegnati dal simbolo “@”
CodiciTascabili
CODICE DIPROCEDURA CIVILE
SCHEMI E TABELLEa cura di
MASSIMO CARRATTIERIe
LUIGI DATI
Giugno 2009
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Schema Libro Articolo Rubricazionen. cpc cpc
1) Funzioni ed attivit fondamentali dello Stato2) Giurisdizione civile3) libro I art. 1 Aspetti della giurisdizione civile4) libro I art. 7 Competenza del giudice di pace nel processo civile5) libro I art. 9 Competenza del tribunale nel processo civile6) libro I art. 9 Competenza del tribunale nel processo civile7) libro I artt. 10-17 Determinazione del valore ai fini della competenza
nel processo civile di cognizione8) libro I artt. 10-17 Determinazione del valore ai fini della competenza
nel processo civile di esecuzione9) libro I artt. 18-27 Competenza per territorio nel processo civile
(foro generale)10) libro I artt. 20-30 Competenza per territorio nel processo civile
(foro speciale facoltativo)11) libro I artt. 21-25 Competenza per territorio nel processo civile
(foro speciale esclusivo)12) libro I artt. 31, 32, 34, 35, 36 Mutamento del rito per motivi di connessione13) libro I artt. 31, 32, 34, 35, 36, 40 Mutamento della competenza per motivi di connessione14) libro I art. 37 Difetto di giurisdizione15) libro I art. 38 Incompetenza16) libro I art. 39 Litispendenza e continenza di cause17) libro I art. 40 Connessione18) libro I artt. 41 e 368 Regolamento di giurisdizione19) libro I artt. 42-49 Regolamento di competenza20) libro I artt. 50-bis-50-ter Composizione del tribunale21) libro I artt. 102-103 Litisconsorzio22) libro I artt. 105-107 Intervento23) libro I artt. 137-151 Notificazioni24) libro II art. 163 Contenuto della citazione25) libro II art. 163-bis Termini per comparire26) libro II art. 164 Nullit della citazione27) libro II artt. 165-166 Costituzione della parti28) libro II art. 167 Contenuto della comparsa di costituzione e risposta29) libro II art. 171 Ritardata costituzione delle parti30) libro II art. 181 Mancata comparizione delle parti31) libro II art. 183 Prima comparizione delle parti e trattazione della causa32) libro II art. 185 Tentativo di conciliazione33) libro II artt. 186-bis- Ordinanze anticipatorie
186-quater34) libro II artt. 267-272 Intervento di terzi - Chiamata in causa35) libro II art. 275 Decisione del Tribunale in composizione collegiale
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INDICE DEGLI SCHEMI E DELLE TABELLE
Schema Libro ArticoloRubricazionen. cpc cpc
36) libro II artt. 281-quater-281-sexies Decisione del Tribunale in composizione monocratica37) libro II artt. 311-322 Procedimento davanti al giudice di pace38) libro II art. 474 Titolo esecutivo39) libro III art. 492 Forma del pignoramento nellespropriazione forzata40) libro III artt. 499 Intervento dei creditori nellesecuzione41) libro III artt. 543-551 Pignoramento presso terzi42) libro III artt. 570-574 Vendita senza incanto nellespropriazione immobiliare43) libro III artt. 576-591 Vendita con incanto nellespropriazione immobiliare44) libro III artt. 615-616 Opposizione allesecuzione45) libro III artt. 617-618 Opposizione agli atti esecutivi46) libro IV artt. 633-644 Procedimento dingiunzione47) libro IV artt. 657-669 Procedimento per convalida di sfratto48) libro IV artt. 688-691 Denuncia di nuova opera e di danno temuto49) libro IV artt. 702-bis-702-quater Procedimento sommario di cognizione50) libro IV artt. 703-705 Procedimenti possessori51) libro IV artt. 706-711 Separazione dei coniugi52) libro IV artt. 712-720-bis Procedimento di interdizione, inabilitazione,
amministrazione di sostegno53) libro IV artt. 721-731 Domanda per dichiarazione di assenza e domanda
per dichiarazione di morte presunta54) libro IV art. 736-bis Ordine di protezione contro gli abusi familiari55) libro IV artt. 737-742-bis Procedimenti in camera di consiglio
Schema 1
FUNZIONI ED ATTIVIT FONDAMENTALI DELLO STATO
Legislativa Giurisdizionale Amministrativa
Giurisdizione Costituzionale
Giurisdizione Penale
Giurisdizione Amministrativa
Giurisdizione Civile
Schema 2
GIURISDIZIONE CIVILE
VOLONTARIA( volta a gestire o tutelare i diritti dideterminati soggetti privati, in assen-za di conflitto, mediante linterventodi un soggetto terzo)
CONTENZIOSA( volta ad assicurare lattuazione del dirittosoggettivo mediante composizione, in via au-toritativa, di un conflitto interpersonale o in-tersoggettivo)
CAUTELARE( volta a realiz-zare una tutelaprovvisoria deldiritto soggetti-vo al fine discongiurare ilpericolo che ilmedesimo dirittopossa subire,nelle more delgiudizio, un pre-giudizio irrepa-rabile)
COGNIZIONE( volta a conse-guire la certezzadellesistenza odellinesistenzadel diritto sog-gettivo mediantesentenze:- dichiarative,- di accertamento- di condanna)
ESECUTIVA( volta a realiz-zare leffettivaapplicazione deldiritto sostanzia-le mediante at-tuazione coattivadello stesso)
Schema 3
ASPETTI DELLA GIURISDIZIONE CIVILE(ART. 1 CPC)
GiudiciCivili
(giurisdizionegenerale a tutela
dei diritti soggettivi)
GiudiciAmministrativi
(giurisdizionegenerale a tutela
dei diritti soggettivi)
GiudiciContabili
GiudiciSpeciali
GiudiceStraniero(L. 218/95)
Giudice diPace
Tribunale Corte deiConti
CommissioneTributaria
Provinciale
CommissioneTributariaRegionale
Corte diCassazione
Corte diCassazione
TribunaliAmministrativi
Regionali
Consigliodi Stato
TribunaleCorte
dAppello
PROCESSOESECUTIVO
NO(il G.d.P. NON possiedetale tipo di competenza)
Schema 4
COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE NEL PROCESSO CIVILE(ART. 7 CPC)
PROCESSOCAUTELARE
NO(il G.d.P. NON possiedetale tipo di competenza)
PROCESSODI COGNIZIONE
SI(il G.d.P. POSSIEDE tale
tipo di competenzamediante unattribuzione dipoteri che determinata da
specifiche regole permateria e valore)
SEMPRE DICOMPETENZA DEL
G.D.P.
DI COMPETENZADEL G.D.P. SE DIVALORE ENTRO
EURO VENTIMILA
DI COMPETENZADEL G.D.P. SE DIVALORE ENTRO
EURO CINQUEMILA
CAUSE IN MATERIA DI: apposizione di termini osservanza delle distanze ri-
guardo al piantamento di albe-ri e siepi
misura e modalit duso dei ser-vizi di condominio delle case
rapporti tra proprietari o deten-tori di immobili adibiti a civileabitazione in materia di immis-sioni (di fumo e di calore), esa-lazioni, rumori, scuotimenti esimili propagazioni che supe-rino la normale tollerabilit
interessi o accessori da ritarda-to pagamento di prestazioniprevidenziali o assistenziali
altre materie individuate danorme specifiche contenute inleggi di settore diverse dal cpc(es. opposizione alle sanzioniper il c.d.s., opposizioni alleordinanze ingiunzioni prefet-tizie e di altre autorit salvespecifiche materie)
CAUSE IN MATERIA DI: risarcimento del danno de-
rivante da circolazione diveicoli
risarcimento del danno de-rivante dalla navigazionedi natanti
CAUSE IN MATERIA DI: beni mobili rapporti obbligatori
PROCESSOESECUTIVO
SI
Schema 5
COMPETENZA DEL TRIBUNALE NEL PROCESSO CIVILE(ART. 9 CPC)
PROCESSOCAUTELARE
SI
PROCESSODI COGNIZIONE
SI(il Tribunale POSSIEDE
tale competenzamediante unattribuzione dipoteri che determinata da
specifiche regole permateria e valore)
SEMPRE DICOMPETENZA DEL
TRIBUNALE
DI COMPETENZADEL TRIBUNALE SE
DI VALORESUPERIORE ADEURO 20.000,00
DI COMPETENZADEL TRIBUNALE SE
DI VALORESUPERIORE ADEURO 5.000,00
CAUSE IN MATERIA DI:
beni immobili tasse e imposte cause di valore indeterminabi-
le stato e capacit delle persone diritti onorifici querela di falso altre materie individuate da
norme specifiche contenute inleggi di settore diverse dal cpc(es. opposizione alle cartelleesattoriali emesse per entratediverse dai tributi, opposizio-ni alle ordinanze ingiunzioniprefettizie e di altre autoritemesse nelle specifiche mate-rie sottratte alla competenzadel G.d.P.)
CAUSE IN MATERIA DI:
risarcimento del danno de-rivante da circolazione diveicoli
risarcimento del danno de-rivante dalla navigazionedi natanti
CAUSE IN MATERIA DI:
beni mobili rapporti obbligatori
PROCESSODI COGNIZIONE
SI
Schema 6
COMPETENZA DEL TRIBUNALE NEL PROCESSO CIVILE(ART. 9 CPC)
PROCESSOCAUTELARE
SI
PROCESSOESECUTIVO
SI(il Tribunale POSSIEDEtale tipo di competenza in
via esclusiva)
SEMPRE DI COMPETENZA DEL TRIBUNALE
CAUSE IN MATERIA DI:
esecuzione forzata di obblighidi fare
esecuzione forzata di obblighidi non fare
consegna di mobili rilascio di immobili espropriazione forzata di beni
mobili espropriazione forzata di beni
immobili espropriazione forzata di cre-
diti
PROCESSOESECUTIVO
Schema 7
DETERMINAZIONE DEL VALORE AI FINI DELLA COMPETENZANEL PROCESSO CIVILE DI COGNIZIONE
(ARTT. 10-17 CPC)
PROCESSOCAUTELARE
PROCESSODI COGNIZIONE
REGOLA GENERALE(art. 10 cpc)
REGOLE SPECIALI
CAUSE INMATERIA DI:
quote diobbligazionifra pi parti
Si determina in base alla domandaattorea mediante cumulo del capitale(delle diverse domande proposte nellostesso processo nei confronti del me-desimo convenuto) con gli interessi sca-duti, le spese e i danni anteriori alla pro-posizione dellazione
CAUSE INMATERIA DI:
divisioni
CAUSE INMATERIA DI:
rapportiobbligatori
CAUSE INMATERIA DI:
somme didenaro obeni mobili
CAUSE INMATERIA DI:
prestazionialimentari
CAUSE INMATERIA DI:
renditeperpetue
CAUSE INMATERIA DI:
renditevitalizie otemporanee
Interaobbligazione
Intera massaattiva dadividersi
Parte delrapporto incontestazione
Somma ovalore indicatodallattore opresunto dicompetenzadel giudiceadito in ipotesidi mancataindicazione
Somme dovuteper 2 anni
Cumulo di20 annualit
Cumulo finoa 10 annualit
PROCESSODI COGNIZIONE
Schema 8
DETERMINAZIONE DEL VALORE AI FINI DELLA COMPETENZANEL PROCESSO CIVILE DI ESECUZIONE
(ARTT. 10-17 CPC)
PROCESSOCAUTELARE
PROCESSODI ESECUZIONE
REGOLE SPECIALI
CAUSE IN MATERIA DI:
Opposizione allesecuzione
Valore del credito per cui siprocede
CAUSE IN MATERIA DI:
Opposizione proposta daterzi
Valore dei beni
CAUSE IN MATERIA DI:
Opposizione in sede di di-stribuzione delle somme
Valore del maggiore dei cre-diti contestati
PROCESSODI COGNIZIONE(vedi schema n. 11)
Schema 9
COMPETENZA PER TERRITORIONEL PROCESSO CIVILE (FORO GENERALE)
(ARTT. 18-27 CPC)
GENERALE SPECIALEFACOLTATIVO
(vedi schema n. 10)
FORO GENERALE
PERSONE GIURIDICHE(art. 19 cpc)
PERSONE FISICHE(art. 18 cpc)
ENTI PRIVI DIPERSONALIT
GIURIDICA(art. 19 cpc)
Sono fori successivamente con-correnti fra loro: residenza del convenuto domicilio del convenuto dimora del convenuto (se sco-
nosciuti residenza e domici-lio)
residenza dellattore (se sco-nosciuti i primi tre)
Sono fori elettivamente con-correnti fra loro: sede legale della persona
giuridica stabilimento / sede opera-
tiva della persona giuridi-ca
rappresentante autorizza-to a stare in giudizio
Sede effettiva/luogo dovesvolgono attivit in modocontinuativo
FORO
Schema 10
COMPETENZA PER TERRITORIONEL PROCESSO CIVILE (FORO SPECIALE FACOLTATIVO)
(ARTT. 20-30 CPC)
FORO DEL DOMICILIOELETTO
(art. 30 cpc)
CAUSE RELATIVE A DIRITTI DIOBBLIGAZIONE
(art. 20 cpc)
Sono fori concorrenti fra loro: luogo ove lobbligazione sorta
(forum contractus) luogo dove lobbligazione deve essere
eseguita (forum solutionis)
Luogo dove il convenuto ha eletto do-micilio dellart. 47 c.c.
FORO SPECIALE FACOLTATIVO
Schema 11
COMPETENZA PER TERRITORIONEL PROCESSO CIVILE (FORO SPECIALE ESCLUSIVO)
(ARTT. 21-25 CPC)
FORO SPECIALE ESCLUSIVO (1/2)
CAUSERELATIVE
A BENIIMMOBILI(art. 21 cpc)
CAUSERELATIVEAD AZIONI
POSSESSORIE(art. 21 cpc)
CAUSEEREDITARIE
(art. 22 cpc)
CAUSE PERGESTIONI
TUTELARI EPATRIMONIALI
(art. 24 cpc)
FORODELLA P.A.(art. 25 cpc)
CAUSE FRASOCI E
CONDOMINI(art. 23 cpc)
Per le causein materia di: diritti reali
su beniimmobili
locazione comodato affitto
azienda apposizione
di termini osservanza
distanze perpiantamentoalberi epiante
competenteil giudice delluogo ovesi trovalimmobile
Per le causerelative a: azioni
possessorie denuncia di
nuova
operativa danno
temuto competenteil giudice delluogo ove avvenuto ilfattodenunciato
Il giudice delluogodellapertasuccessione,per le causerelative a: petizione divisione di
eredit qualunque
altra fracoeredi sinoa divisione
rescissionedelladivisione
garanziadelle quote
crediti versoil defunto
legati dovutidallerede
controlesecutoretestamentario
Per le causefra soci competenteil giudicedel luogoove ha sedela societ
per le causefracondominiil giudiceove sitrovano ibeni comunio la maggiorparte di essi
Per le causerelative a: gestione di
una tutela gestione di
una ammi-nistrazionepatrimoniale
competenteil giudice delluogo dieserciziodella tutela odellaamministrazione
Il giudice delluogo ove hasede lufficiodellavvocaturadello stato nelcui distrettosi trova ilgiudice chesarebbecompetentesecondo lenorme
ordinarie
segue
FORO SPECIALE ESCLUSIVO (2/2)
FORO DELLAESECUZIONE
FORZATAMEDIANTE
ESPROPRIAZIONE(art. 26 cpc)
competente ilgiudice delluogo ove lecose si trovano: per
lesecuzioneforzata subeni mobili obeniimmobili
competente ilgiudice delluogo diresidenza delterzo debitore: per
lesecuzioneforzata suicrediti
FORO DELLAESECUZIONEFORZATA IN
FORMASPECIFICA(art. 26 cpc)
CAUSE DIOPPOSIZIONE
ALLAESECUZIONE
(art. 27 cpc)
CAUSERELATIVE A
CONTROVERSIEDI LAVORO E DI
PREVIDENZA(artt. 413, 444, cpc)
CAUSE IN CUISONO PARTI
I MAGISTRATI(art. 30 bis cpc)
competente ilgiudice delluogo ove deveessere
adempiutolobbligo: per
lesecuzioneforzata degliobblighi difare e di nonfare
Il giudice in cuisi trovalimmobile darilasciare o lacosa che deveessere
consegnata: per
lesecuzioneforzatamedianterilascio oconsegna.
competente ilgiudice delluogodellesecuzione: per le cause
diopposizioneforzata
Il giudicedavanti alquale si svolgelesecuzione: per le cause
diopposizioneai singoli attiesecutivi
competente iltribunale: nella cui
circoscrizione sorto ilrapporto dilavoro o
dove si trovalazienda o unasua dipendenzaalla quale addetto illavoratore o
presso la qualeil lavoratoreprestava la suaopera almomento dellafine delrapporto
Per le causerelative arapporti di lavorocon la P.A.: competente
il tribunalenella cuicircoscrizioneha sedelufficio alquale ildipendente oera addetto almomento dellacessazione delrapporto
competente ilgiudice che hasede nelcapoluogo deldistretto dicorte dappellodeterminatodalla legge exart. 11 cpp inragione deldistretto dicorte dappelloin cui esercitale propriefunzioni ilmagistratoparte in causa
Schema 11
FRA DUE O PI CAUSE :
UNA DI RITO ORDINARIOE
UNA DI RITO SPECIALE (DIVERSO DAL RITO LAVORO)
PREVALE IL RITO ORDINARIO
LA CAUSA INIZIATA CON RITO ORDINARIOATTRAE LA CAUSA DI RITO SPECIALE
REGOLA N. 2 (ART. 40 CPC)
FRA DUE O PI CAUSE :
UNA DI RITO ORDINARIOE
UNA DI RITO SPECIALE DEL LAVORO O PREVIDENZIALE
PREVALE IL RITO SPECIALE DEL LAVORO
LA CAUSA INIZIATA CON RITO ORDINARIOVIENE ATTRATTA DALLA CAUSA DI RITO SPECIALE DEL LAVORO
Schema 12
MUTAMENTO DEL RITO PER MOTIVI DI CONNESSIONE(ARTT. 31, 32, 34, 35, 36 CPC)
REGOLA N. 1 (ART. 40 CPC)
REGOLA N. 3 (ART. 40 CPC)
FRA DUE O PIU CAUSE :
UNA DI RITO SPECIALE (DIVERSO DAL RITO LAVORO)E
UNA DI RITO SPECIALE (DIVERSO DAL RITO LAVORO)
PREVALE IL RITO PREVISTO PERLA CAUSA IN RAGIONE DELLA QUALE VIENE DETERMINATA LA COMPETENZA
O IN SUBORDINE
CON IL RITO PREVISTO PER LA CAUSA DI MAGGIOR VALORE
Schema 12
Schema 13
MUTAMENTO DELLA COMPETENZA PER MOTIVI DI CONNESSIONE(ARTT. 31, 32, 34, 35, 36, 40 CPC)
LADDOVE DUE CAUSE SIANO RISPETTIVAMENTE DI COMPETENZADEL GIUDICE DI PACE
EDEL TRIBUNALE:
POSSONO ESSERESIN DALLORIGINE
PROPOSTE INNANZIAL TRIBUNALE
QUALORA DEBBANO ESSEREANCORA RADICATE
IL GIUDICE DI PACEDEVE PRONUNCIARE - ANCHEDUFFICIO - LA CONNESSIONE
A FAVORE DEL TRIBUNALEQUALORA SIANO GI RADICATE
DEL GIUDICESTRANIERO
Schema 14
DIFETTO DI GIURISDIZIONE(ART. 37 CPC)
DEI GIUDICISPECIALI
DELLA PUBBLICAAMMINISTRAZIONE
Per la tutela, in generale, degliinteressi legittimi o di particolaridiritti soggettivi
Per particolari poteriattribuiti alla P.A. (ad es.pergli atti politici e di governo)e non sindacabili dal giudiceordinario
Per i processi in cui il giudi-ce italiano difetta di giurisdi-zione ai sensi della Legge31.05.1995 n. 218 (diritto in-ternazionale privato)
Il difetto rilevabile dufficio inogni stato e grado del processo(art. 37 cpc)
Il difetto rilevabile dufficioin ogni stato e grado delprocesso (art. 37 cpc)
Pu essere fatto valere conregolamento preventivo digiurisdizione prima che la causasia decisa nel merito in primogrado (art. 41 cpc)
Pu essere fatto valere conregolamento preventivo digiurisdizione prima che lacausa sia decisa nel merito(art. 41 cpc)
Pu essere fatto valere conregolamento preventivo digiurisdizione prima che lacausa sia decisa nel merito(art. 41 cpc)
Schema 15
INCOMPETENZA(ART. 38 CPC)
RILEVABILE DUFFICIO
Tali eccezioni devono esere sollevate nonoltre ludienza di cui allart. 183 cpc
Se le parti costituite aderiscono alla eccezionedi incompetenza e allindicazione del giudice
competente per territorio indicate dallattore lacompetenza del giudice indicato resta ferma se
la causa riassunta entro tre mesi dalla suacancellazione dal ruolo
DEROGABILEINDEROGABILE:(art. 28 cpc)
cause in cui il PMdeve intervenire
esecuzione forzata opposizione alla
esecuzione procedimenti
cautelari procedimenti
possessori procedimenti in
camera di consiglio altri casi di
inderogabilit exlege
NON RILEVABILE DUFFICIO
PER TERRITORIOPER MATERIA PER VALORE
PER TERRITORIOPER MATERIA PER VALORE
Devono essere eccepite dal convenuto a pena di decadenza
nella comparsa di risposta depositata tempestivamente(leccezione di incompetenza territoriale deve contenere lindicazione
del giudice ritenuto competente)
Schema 16
LITISPENDENZA E CONTINENZA DI CAUSE(ART. 39 CPC)
LITISPENDENZA
Si verifica quando due cause identiche neiloro elementi oggettivi e soggettivi sonoproposte davanti a giudici differenti
Si verifica quando sono proposte davanti agiudici differenti due cause che hanno identitdei propri elementi oggettivi e soggettivi, comenellipotesi della litispendenza, ma una delledue cause contiene laltra per la maggiorampiezza del petitum
Per la decisione circa la competenza si applicail criterio della prevenzione, viene preferitoil giudice che stato adito preventivamente.Per la verifica della prevenzione si guarda ladata della notifica della citazione o deldeposito del ricorso.
Per la decisione circa la competenza si applica,in linea di massima, il criterio della prevenzione
CONTINENZA
IL GIUDICE ADITOPREVENTIVAMENTE
IL GIUDICE ADITOSUCCESSIVAMENTE
IL GIUDICE ADITOPREVENTIVAMENTE
IL GIUDICE ADITOPREVENTIVAMENTE
competente Dichiara lalitispendenza con
ordinanzae
dispone conordinanza la
cancellazione dellacausa dal ruolo
Se non competentedichiara la
continenza conordinanza e
fissa un termineperentorio per la
riassunzione dellacausa davanti al
giudice competente
Se non competentedichiara la
continenza conordinanza e
fissa un termineperentorio
per la riassunzionedella causa
davanti al giudicecompetente
Schema 17
CONNESSIONE(ART. 40 CPC)
LA CAUSA ACCESSORIA LE CAUSE CONNESSEPER ALTRI MOTIVI
Si verifica laddove pi cause, proposte davanti a giudici diversi, abbiano fra loro in comune: i soggetti il petitum
la causa petendi
CASI DI CONNESSIONE: Cause accessorie (art. 31 cpc)
Cause di garanzia (art. 32 cpc) Cumulo soggettivo (art. 33 cpc)
Accertamenti incidentali (art. 34 cpc) Eccezioni di compensazione (art. 35 cpc)
Cause riconvenzionali (ar. 36 cpc)
In tal caso il giudice che verifica la sussistenza di un motivo di connessione fra i processiCON ORDINANZA
indica alle parti il termine perentorio entro il quale
RIASSUMERE
DAVANTI AL GIUDICE DELLACAUSA PRINCIPALE
DAVANTI AL GIUDICE ADITOPREVENTIVAMENTE
Schema 18
REGOLAMENTO DI GIURISDIZIONE(ARTT. 41 E 368 CPC)
CONFLITTO DI ATTRIBUZIONENEI CONFRONTI
DELLA PUBBLICAAMMINISTRAZIONE
DIFETTO DI GIURISDIZIONEDEL GIUDICE ORDINARIO
NEI CONFRONTIDEI GIUDICI SPECIALI
O DELLA PUBBLICAAMMINISTRAZIONE
Ogni parte Il Prefetto per la P.A. (art. 368 cpc)
IN RELAZIONE A:
Fintanto che la causa non stata decisanel merito in primo grado (art. 41 cpc)
In ogni stato e grado del processofintanto che la sentenza non sia passatain giudicato (art. 41 cpc)
Pu chiedere con ricorso alle sezioniunite della Corte di Cassazione (art.41 cpc)
Pu chiedere con decreto motivato allesezioni unite della Corte di Cassazione(art. 368 cpc)
Che siano risolte le questioni digiurisdizione di cui allart. 37 cpc neiconfronti: dei giudici speciali della pubblica amministrazione
Che sia dichiarato il difetto digiurisdizione del giudice ordinario acausa dei poteri attribuiti per legge allapubblica amministrazione richiedente
DUFFICIO(art. 45 cpc)
Non un mezzodimpugnazione
Schema 19
REGOLAMENTO DI COMPETENZA(ARTT. 42-49 CPC)
NECESSARIO(art. 42 cpc)
Non un mezzo diimpugnazione in senso
proprio
FACOLTATIVO(art. 43 cpc)
un mezzo dimpugnazione
Esclusivo Concorrente conmezzi ordinari
se un giudice si dichiaratoincompetente con ordinanza eha indicato un altro giudicecome competente e costuiritiene a sua volta di essereincompetente per materia oper competenza territorialeinderogabile pu proporreregolamento di competenza
Avverso lordinanza chedispone la sospensionenecessaria del processoex art. 295 cpc
avverso ilprovvedimentoche pronunciasolo sullacompetenzasenza deciderenel merito
avverso ilprovvedimentoche dichiara lalitispendenza,la continenzao, laconnessionedi cause
avverso ilprovvedimentoche pronuncia siasulla competenzache sul merito
COMPOSIZIONE COLLEGIALE(art. 50 bis cpc)
Nelle cause in cui obbligatorio lintervento del PMsalvo che sia diversamente disposto
Nelle cause devolute alle sezioni specializzate
Nei procedimenti in camera di consiglio disciplinatidagli artt. 737 ss. cpc salvo che sia altrimenti disposto
In tema di diritto fallimentare, nelle cause di: opposizione impugnazione revocazione conseguenti a dichiarazioni tardive di crediti omologazione del concordato preventivo e
fallimentare
In relazione al tema di diritto societario (incluseassociazioni in partecipazioni e consorzi) nelle cause di: impugnazione delle delibere dellassemblea impugnazione delle delibere del consiglio di
amministrazione responsabilit contro amministratori, sindaci,
direttori generali, liquidatori
In ambito di cause successorie: impugnazione di testamenti riduzione per lesione di legittima
Nelle cause di responsabilit dei magistrati(L. 117/1988)
Schema 20
COMPOSIZIONE DEL TRIBUNALE(ARTT. 50 BIS-50 TER CPC)
COMPOSIZIONEMONOCRATICA
(art. 50 ter cpc)
In tutti gli altri casi
Schema 21
LITISCONSORZIO(ARTT. 102-103 CPC)
FACOLTATIVO(art. 103 cpc)
PROPRIO=
Quando sussistecumulo soggettivoper oggetto e/o per
titolo di diversecontroversie
IMPROPRIO=
Quando sussisteconnessione
soggettiva persemplice identit di
questioni
Quando pi parti POSSONO agire o essereconvertite nello stesso processo
NECESSARIO(art. 102 cpc)
Quando pi parti DEVONO agire o essereconvertite nello stesso processo
Trova il suo fondamento in mere ragioni diopportunit
Il carattere facoltativo del litisconsorzio in talcaso consente al giudice di poter ordinare la
separazione delle cause
E cio:
Trova il suo fondamento in esigenze logichee/o nella necessit giuridica
Nei casi espressamente previsti per legge Quando deve esservi una pronuncia costitutiva
nei confronti di pi soggetti Quando deve esservi una pronuncia di mero
accertamento o di condanna nei confronti dipi soggetti se in giudizio dedotto un dirittoindivisibile
Una eventuale violazione del litisconsorzionecessario determina come conseguenza il
fatto che la sentenza pu essere definitainutiliter data
Schema 22
INTERVENTO(ARTT. 105-107 CPC)
VOLONTARIO(art. 105 cpc)
COATTO
SU ISTANZADI PARTE
(art. 106 cpc)
PER ORDINEDEL GIUDICE(art. 107 cpc)
PRINCIPALE(ad escludendum)
LITISCONSOR-ZIO O
ADESIVOAUTONOMO
ADESIVODIPENDENTE
Con tale azioneil terzo fa valerenei confronti ditutte le parti ilproprio diritto
Con tale azioneil terzo fa valereil proprio dirittosolo nei confron-ti di alcune delleparti
Con tale azioneil terzo, avendo-vi un propriospecifico interes-se, sostiene le ra-gioni di alcunedelle parti incausa
Sche
ma
23
NO
TIFI
CAZI
ONI
(ART
T. 13
7-15
1 CP
C)
IN M
AN
IPR
OPR
IE(ar
t. 138
cpc)
C/O
RESI
DEN
ZAD
OM
ICIL
IOD
IMO
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Schema 24
CONTENUTO DELLA CITAZIONE(ART. 163 CPC)
LATTO DI CITAZIONE DEVE CONTENERE:
1. LINDICAZIONE DEL GIUDICE DAVANTI AL QUALE LA DOMANDA PROPOSTA2. I DATI IDENTIFICATIVI DELLATTORE E DEL CONVENUTO3. LA DETERMINAZIONE DELLA COSA OGGETTO DELLA DOMANDA4. LESPOSIZIONE DEI FATTI COSTITUENTI LE RAGIONI DELLA DOMANDA5. LESPOSIZIONE DEGLI ELEMENTI DI DIRITTO COSTITUENTI LE RAGIONI DELLA
DOMANDA6. LINDICAZIONE SPECIFICA DEI MEZZI DI PROVA7. LINDICAZIONE DEI DOCUMENTI OFFERTI IN COMUNICAZIONE8. IL NOME E IL COGNOME DEL PROCURATORE9. LINDICAZIONE DELLA PROCURA10. LINDICAZIONE DEL GIORNO DELLUDIENZA DI COMPARIZIONE11. LINVITO AL CONVENUTO A COSTITUIRSI ENTRO IL TERMINE DI 20 GIORNI PRI-
MA DELLUDIENZA NELLE FORME PREVISTE EX ART. 166 CPC12. LINVITO AL CONVENUTO A COMPARIRE ALLUDIENZA INDICATA DAVANTI AL
GIUDICE DESIGNATO13. LAVVERTIMENTO AL CONVENUTO CHE LA COSTITUZIONE IN GIUDIZIO OLTRE
I TERMINI COMPORTA LE DECADENZE PREVISTE EX ART. 167 CPC14. LAVVERTIMENTO AL CONVENUTO DELLE PRECLUSIONI PREVISTE EX ART. 38
CPC PER LA MANCATA PROPOSIZIONE DELLE ECCEZIONI DI COMPETENZA15. LA DICHIARAZIONE DEL VALORE DELLA CAUSA AI FINI DEL CONTRIBUTO UNI-
FICATO
Schema 25
TERMINI PER COMPARIRE(ART. 163 BIS CPC)
TRA IL GIORNO DELLA NOTIFICA DELLA CITAZIONEE
IL GIORNO DELLUDIENZA DI COMPARIZIONE
DEVONO INTERCORRERETERMINI LIBERI
SE IL LUOGO DELLA NOTIFICASI TROVA IN ITALIA
SE IL LUOGO DELLA NOTIFICASI TROVA ALLESTERO
75 GIORNI(in caso di
abbreviazione
90 GIORNI( la regola)
45 GIORNI(in caso di
abbreviazionedei termini)
150 GIORNI( la regola)
Schema 26
NULLIT DELLA CITAZIONE - 1/2(ART. 164 CPC)
NULLIT RIGUARDANTILEDITIO ACTIONIS
(art. 164 cpc, commi 4, 5, 6)
NULLIT RIGUARDANTILA VOCATIO IN JUS
(art. 164 cpc, commi 1, 2, 3)
Quando mancano o sono assolutamenteincerte le indicazioni:
dellufficio giudiziario dellattore del convenuto
Quando manca lindicazione della datadudienza
Quando stato assegnato un termine acomparire inferiore a quello previsto ex art.163 bis cpc
Quando manca lavvertimento di cui allart.163 comma 7 cpc
Quando omessa o assolutamente incertala determinazione della cosa oggetto delladomanda
Quando manca lesposizione dei fatticostituenti la ragione della domanda
SE IL CONVENUTONON SI
COSTITUISCE
SE IL CONVENUTOSI COSTITUISCE
SE IL CONVENUTONON SI
COSTITUISCE
SE IL CONVENUTOSI COSTITUISCE
IL GIUDICE IL GIUDICE IL GIUDICE
segue1 2 3 4 5
Schema 26
Rileva la nullitdella citazione
Deducendo: linosservanza del
termine a comparire la mancanza dellav-
vertimento ex art. 163comma 7 cpc
Senza dedurrenulla in merito
alla validit
Rileva la nullit della citazione
Fissa un termineperentorio perintegrare ladomanda
Fissa ludienzaex art. 183 cpc
Si verificano ledecadenze di cuiallart. 167 cpc
Dispone larinnovazione
della citazioneentro un termine
perentorio
Il Giudice:fissa una nuova
udienza nelrispetto dei
termini
Sono sanati i vizie gli effetti
sostanziali eprocessuali delladomanda che si
producono sin dalmomento della
primanotificazione
Fissa un termineperentorio perrinnovare la
citazione
LA RINNOVAZIONEVIENE ESEGUITA
LA RINNOVAZIONENON VIENEESEGUITA
LA RINNOVAZIONENON VIENEESEGUITA
LA RINNOVAZIONEVIENE ESEGUITA
Restano ferme ledecadenze maturate
e salvi i diritti quesitianteriormente alla
rinnovazione oallintegrazione
Gli effetti sostanziali eprocessuali della
domanda si produconodalla prima notifica
Il giudice ordina lacancellazione della
causa dal ruoloil processo si estingue
(art. 307 cpc)
Il giudice ordina lacancellazione della causa
dal ruoloil processo si estingue
(art. 307 cpc)
NULLIT DELLA CITAZIONE - 2/2(ART. 164 CPC)
1 2 3 4 5
Schema 27
COSTITUZIONE DELLE PARTI(ARTT. 165-166 CPC)
OVVERONORMALMENTE A MEZZO DI UNPROCURATORE
(art. 82 cpc)
PERSONALMENTE NEI CASICONSENTITI DALLA LEGGE
(artt. 82 e 86 cpc)
COSTITUZIONE DELLATTORE COSTITUZIONE DEL CONVENUTO
TERMINI
Normalmente In ipotesi diabbreviazione dei
termini
Normalmente In ipotesi diabbreviazione dei
termini
In caso di rinviodudienza da parte
del giudice
Entro 10 giorni Entro 5 giorni Almeno 20giorni prima
Almeno 10 giorniprima
Almeno 20 giorniprima
Dalla notificadella citazione
Dalla notificadella citazione
Delludienza diprima comparizioneindicata in citazione
Delludienza diprima comparizioneindicata in citazione
Delludienza diprima comparizione
fissata dal G.I.
MEDIANTE DEPOSITO IN CANCELLERIA
segue
TERMINI
NOTA DI ISCRIZIONE AL RUOLO
PROPRIO FASCICOLOcontenente:
originale citazione relata notifica citazione procura alle liti eventuale elezione di domicilio eventuali documenti
PROPRIO FASCICOLOcontenente:
originale comparsa di risposta copia della citazione notificata procura alle liti eventuale elezione di domicilio eventuali documenti
MEDIANTE DEPOSITO IN CANCELLERIA
Schema 27
Schema 28
CONTENUTO DELLA COMPARSA DI COSTITUZIONE E RISPOSTA(ART. 167 CPC)
LA COMPARSA DI COSTITUZIONE E RISPOSTA DEVE CONTENERE:
NON A PENA DI DECADENZAA PENA DI DECADENZA
IL GIUDICE:
rileva la nullit della domanda riconvenzionale nelludienza di prima comparizione fissa al convenuto il termine perentorio per integrare la domanda
restano ferme le decadenze maturate e salvi i diritti acquisiti anteriormente alla integrazione
1. LA DICHIARAZIONE DI VOLER CHIAMAREIN CAUSA UN TERZO
2. LA PROPOSIZIONE DI ECCEZIONI PRO-CESSUALI NON RILEVABILI DUFFICIO
3. LA PROPOSIZIONE DI ECCEZIONI DIMERITO NON RILEVABILI DUFFICIO
4. LA PROPOSIZIONE DI DOMANDE RI-CONVENZIONALE
5. LE ECCEZIONI DI COMPETENZA PERMATERIA, VALORE E TERRITORIO (quella perterritorio deve indicare il giudice ritenutocompetente e si ritiene non proposta)
1. LA PROPOSIZIONE DI TUTTE LEDIFESE MEDIANTE LA PRESA DIPOSIZIONE SUI FATTI POSTIDALLATTORE A FONDAMENTODELLA SUA DOMANDA
2. LINDICAZIONE DEI MEZZI DIPROVA
3. LINDICAZIONE DEI DOCU-MENTI DEPOSITATI
4. LA FORMULAZIONE DELLECONCLUSIONI
5. LA CONTESTAZIONE ESPLICITAE PUNTUALE DI TUTTI I FATTIDESCRITTI DALLATTORE (ilgiudice potr decidere valutandoanche i fatti non contestati o contestatigenericamente)
SE RISULTA OMESSO O ASSOLUTAMENTE INCERTOLOGGETTO O IL TITOLO DELLA DOMANDA RICONVENZIONALE
Schema 29
RITARDATA COSTITUZIONE DELLE PARTI(ART. 171 CPC)
2 commaUna parte si costituisce nel termine
1 commaNessuna parte si costituisce nei
termini ex art. 165-166
Se il processo non riassunto entro 1anno dalla scadenza del termine di
costituzione del convenuto, siestingue (art. 307 co. 1)
Laltra parte pucostituirsi fino alla prima
udienza
Per il convenuto siapplicano le decadenze di
cui allart. 167
Laltra parte non si costituisceneppure alla prima udienza:dichiarazione di contumacia
con ordinanza
Per il convenuto non costituitoper vizi di nullit della notifica
si applica lart. 291
Se nessuna parte si costituisce dopola riassunzione, il processo si
estingue (art. 307 co. 2)
Schema 30
MANCATA COMPARIZIONE DELLE PARTI(ART. 181 CPC)
2 commaLattore costituito non comparisce alla prima udienza
1 commaNessuna parte comparisce alla
prima udienza
Fissazione di udienza successiva,comunicata alle parti costituite
Il convenuto chiede che siproceda in sua assenza
Fissazione di nuova udienza,comunicata allattore.
Se nessuna parte comparisce, ilgiudice dispone la cancellazione
della causa dal ruolo
Il giudice ordina lacancellazione della causa dal
ruolo e dichiara lestinzione delprocesso
Se questi non compare
Schema 31
PRIMA COMPARIZIONE DELLE PARTIE TRATTAZIONE DELLA CAUSA
(ART. 183 CPC)
Verifica regolarit contraddittorio da parte del giudice
Eventuale pronuncia di provvedimenti in ordine a:
integrazione del contraddittorio per litisconsorzio necessario (art. 102, c. 2) rinnovazione della citazione nulla (art. 164, c. 2, 3, 5) integrazione della domanda riconvenzionale del convenuto e chiamata in causa del terzo (art. 167,
c. 2, 3) regolarizzazione difetti di rappresentanza o autorizzazione (art. 182) rinnovazione citazione al convenuto non costituito per nullit della notificazione (art. 291) comparizione delle parti per interrogatorio libero e tentativo di conciliazione (art. 185)
FISSAZIONE NUOVA UDIENZA DI TRATTAZIONE
Trattazione
Il giudice pu: chiedere chiarimenti alle parti sulla base dei fatti allegati e indicare questionirilevabili dufficio
Lattore pu: proporre domande e eccezioni che sono conseguenza della domandariconvenzionale e delle eccezioni del convenuto
chiedere lautorizzazione a chiamare in causa un terzo ex art. 106 e 269, c. 3,se lesigenza sorta dalle richieste del convenuto
Le parti possono: precisare e modificare le domande, le eccezioni e le conclusioni
segue
Il giudice, su istanza di parte, deve concedere:
termine perentorio di 30 gg per deposito memorie per sole precisazioni o modificazioni delledomande, eccezioni e conclusioni
ulteriore termine perentorio di 30 gg per replicare alle domande ed eccezioni altrui nuove omodificate, per proporre eccezioni che sono conseguenza delle domande ed eccezioni altrui e perlindicazione di mezzi di prova e produzioni documentali
ulteriore termine perentorio di 20 gg per indicazione di prova contraria
rimettere la causa in decisione se la ritiene matura senza necessit diassunzione di mezzi di prova, o se ritiene decisiva una questione preliminaredi merito o attinente alla giurisdizione o alla competenza (art. 187)
Il giudice pu: provvedere con ordinanza sulle istanze istruttorie, fissando ludienza per
lassunzione dei mezzi di prova ammissibili e rilevanti disporre dufficio lassunzione di mezzi di prova, con possibilit per le
parti di dedurre e contro dedurre in relazione agli stessi disporre il libero interrogatorio delle parti
Schema 31
PRIMA COMPARIZIONE DELLE PARTIE TRATTAZIONE DELLA CAUSA
(ART. 183 CPC)
Schema 32
TENTATIVO DI CONCILIAZIONE(ART. 185)
Presupposti: Richiesta congiunta delle parti o valutazione del giudice ex art. 117
Modalit: Fissazione udienza di comparizione delle parti per linterrogatorio libero e iltentativo di conciliazione
Facolt di farsi rappresentare da un procuratore che sia a conoscenza dei fatti dicausa: la mancata conoscenza valutabile ex art. 116, c. 2
Procura conferita con atto pubblico o scrittura privata autenticata, anche daldifensore
Se la conciliazione riesce: Il processo verbale costituisce titolo esecutivo
Se la conciliazione non riesce: Prosecuzione della trattazione
Possibilit di rinnovare il tentativo in qualunque momentodellistruzione
Schema 33
ORDINANZE ANTICIPATORIE(ARTT. 186-BIS, TER, QUATER)
Ordinanza per il pagamento di somme non contestate art. 186 bis
Istanza di parte, fino alla precisazione delle conclusioniPresupposti
Somme non contestate dalle parti costituite
Se listanza proposta fuori udienza, il giudice dispone la comparizione delle parti, assegnando iltermine per la notificazione del provvedimento
Lordinanza: titolo esecutivo rimane efficace in caso di estinzione del processo revocabile ex art. 177 e 178
Istanza di ingiunzione art. 186 ter
Istanza di parte, fino alla precisazione delle conclusioni
Presupposti Credito di somma liquida o di quantit determinata di cose fungibili o dirittoalla consegna di cosa mobile determinata
Prova scritta del diritto (art. 633 c. 1 n. 1 e 634)
Se listanza proposta fuori udienza, il giudice dispone la comparizione delle parti, assegnando iltermine per la notificazione del provvedimento
Lordinanza: ingiunge il pagamento di spese e competenze dichiarata esecutiva se ricorrono presupposti ex art. 642 e se il processo si estingue revocabile non pu essere dichiarata provvisoriamente esecutiva se la parte ha disconosciuto la
scrittura privata prodotta contro o ha proposto querela di falso contro latto pubblico se dichiarata esecutiva, costituisce titolo per liscrizione di ipoteca giudiziale
Ordinanza successiva alla chiusura dellistruzione art. 186 quater
Domanda di condanna al pagamento di somme o consegna o rilascio di beni
Presupposti Esaurimento della fase istruttoria
Istanza di parte
Lordinanza: dispone sulle spese legali revocabile con la sentenza acquista efficacia di sentenza se il processo si estingue acquista efficacia di sentenza se la parte intimata non manifesta allaltra parte, con
ricorso notificato entro 30 gg dalla pronuncia in udienza o dalla comunicazione, lavolont che sia pronunciata la sentenza
titolo esecutivo
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Schema 35
DECISIONE DEL TRIBUNALE IN COMPOSIZIONE COLLEGIALE(ART. 275 CPC)
Precisazione delle conclusioni Richiesta discussione orale
Rimessione causa al collegio Deposito comparse conclusionali e repliche,reiterazione richiesta discussione orale
Deposito comparse conclusionali Fissazione udienza entro 60 ggentro 60 gg
Deposito repliche entro 20 gg Relazione del giudice istruttore ediscussione delle parti
Deposito sentenza entro 60 gg Deposito sentenza entro 60 gg
Schema 36
DECISIONE DEL TRIBUNALE IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA(ARTT. 281-QUATER, QUINQUIES, SEXIES)
Precisazione delle conclusioni Trattazione orale
Trattazione scritta
Deposito comparse conclusionalientro 60 gg
Deposito repliche entro 20 gg
Deposito sentenza entro 60 gg
Su ordine del giudice,discussione orale epronuncia sentenzamediante lettura deldispositivo
Su richiesta di parte,deposito delle solecomparse conclusio-nali e fissazione diudienza per discussio-ne orale
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Schema 38
TITOLO ESECUTIVO(ART. 474)
GIUDIZIALI
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Sentenze, provvedimenti e atti a cui attribuitaefficacia esecutiva per legge
Idonei e necessari a fondare lespropriazioneforzata e lesecuzione per consegna o rilascio
Scritture private autenticate per obbligazioni disomme, cambiali e titoli di credito cui attribuitaefficacia di titolo esecutivo
Idonei e necessari a fondare lespropriazioneforzata
Devono essere trascritti integralmente nellattodi precetto
Atti ricevuti da notaio o altropubblico ufficiale autorizzato ariceverli
Idonei e necessari a fondarelespropriazione forzata e lese-cuzione per consegna o rilascio
Schema 39
FORMA DEL PIGNORAMENTO NELLESPROPRIAZIONE FORZATA(ART. 492)
CONTENUTO
Se il debitore imprenditore commerciale
Forme particolari del pignoramento: v. art. 518 per espropriazione mobiliare; art. 543 per espropriazionepresso terzi; art. 555 per espropriazione immobiliare
Ingiunzione dellufficiale giudiziario al debitore di astenersi daqualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito indicatoi beni pignorati
Invito al debitore di effettuare dichiarazione di residenza o elezionedi domicilio in comune del circondario ove ha sede il giudicecompetente per lesecuzione; avvertimento che in difetto lecomunicazioni saranno effettuate in cancelleria
Avvertimento che il debitore pu chiedere la conversione delpignoramento
Insufficienza dei benipignorati, anche a seguito diintervento di creditori
Invito al debitore a indicare ulteriori beni, i luoghi ove sitrovano o le generalit di suoi terzi debitori, conavvertimento della sanzione prevista per omessa o falsadichiarazioneRedazione del processo verbale delle dichiarazioni deldebitore; se indicate cose mobili, si considerano pignorate
Mancata individuazione dibeni pignorabili o insuffi-cienza a soddisfare creditoree creditori intervenuti
Su istanza del creditore, lufficiale giudiziario fa richiestaai gestori dellanagrafe tributaria e di altre banche dati eha facolt di farsi assistere dalla forza pubblica
Su richiesta del creditore e a sue spese, lufficialegiudiziario nomina un commercialista, o un avvocato oun notaio per esame delle scritture contabili del debitoreIl professionista redige relazione: se individuati beni ocrediti non dichiarati dal debitore, spese a lui addebitatecon provvedimento che costituisce tiolo esecutivo
Schema 40
INTERVENTO DEI CREDITORI NELLESECUZIONE(ART. 499)
Il giudice, con lordinanza con cui fissa la vendita o lassegnazione, fissa udienza di comparizioneper debitore e creditori intervenuti privi di titolo esecutivo
Presupposti Credito fondato su titolo esecutivo
Avere eseguito un sequestro o avere un diritto di pegno o prelazione suibeni pignorati
Avere un credito di somma di denaro risultante dalle scritture contabili
Forma Ricorso con indicazione del credito e del suo titolo, domanda dipartecipazione alla distribuzione della somma ricavata, dichiarazione diresidenza o elezione di domicilio nel comune ove ha sede il giudicecompetente per lesecuzioneEventuale allegazione dellestratto autentico delle scritture contabili
Debitore assente Debitore riconosce i crediti Debitore disconosce i crediti
Forme particolari dintervento: v. art. 525 per espropriazione mobiliare e presso terzi; art. 564 perespropriazione immobiliare
Riconosciuti icrediti degli inter-venuti senza tito-lo esecutivo
I creditori partecipano alladistribuzione del ricavato
Istanza dei creditori peraccantonare le somme inattesa di ottenere il titoloesecutivo
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Schema 42
VENDITA SENZA INCANTO NELLESPROPRIAZIONE IMMOBILIARE(ARTT. 570-574)
Avviso della vendita nellalbo del tribunale, su sito internet e su quotidiani
Offerta dacquisto in busta chiusa depositata in cancelleria contenente
cauzione
Udienza per lesame delle offerte
Unica offerta Offerte molteplici
Accolta, se il valore supe-ra di 1/5 la stima dellim-mobile
Invito agli offerenti a rilan-ciare sulla base delloffertapi alta
Se il valore inferiore Se non c gara
Vendita al maggior offe-rente o vendita con incanto
Non accoglimento se c dis-senso del creditore proceden-te o il giudice ritiene pi con-veniente la vendita con incanto
Accoglimento
Schema 43
VENDITA CON INCANTO NELLESPROPRIAZIONE IMMOBILIARE(ARTT. 576-591)
Provvedimento del giudice dellesecu-zione che dispone la vendita:- prezzo base- ammontare cauzione- misura minima aumento- termine e modalit versamento prezzo
Delega delle operazioni divendita a notaio, avvocato ocommercialista
Incanto davanti al giudice in aula du-dienzaDecorsi tre minuti dallultima offertasenza rilanci, limmobile aggiudicato
Stesse modalit della venditadisposta dal g.e. eseguite dalprofessionista, presso il suostudio o in altro luogo indicatonellordinanza del g.e.
Possibilit di ulteriori offerte entro 10gg solo se superiori di 1/5, con depositodi cauzione doppia
Gara tra offerenti in aumento,aggiudicatario e precedentiofferenti se integrano cauzione
Versamentodel prezzo
Decreto di trasferimentodellimmobile
Allesito, trasmissione delfascicolo al g.e. che emette decretodi trasferimento dellimmobile
Schema 44
OPPOSIZIONE ALLESECUZIONE(ARTT. 615-616)
Opposizione alprecetto con attodi citazione avan-ti al giudice com-petente ex art. 27cpc
Anche se la contestazioneriguarda la pignorabilitdei beni
Oggetto: contestazione del diritto della parte istante a procedere a esecuzione forzata
Esecuzione non iniziata Esecuzione iniziata
Ricorso al giudice dellese-cuzione
Se concorronogravi motivi, ilgiudice sospendelefficacia esecuti-va del titolo
Decreto di fissazione del-ludienza di comparizionedelle parti, con termine pernotificazione
Se il g.e. non competente,rimessione delle parti da-vanti al giudice competente,con termine perentorio perriassunzione della causa
Se il giudice dellesecuzione competente, fissazione di un termineper lintroduzione del giudizio dimerito, previa iscrizione a ruolo, contermini ex art. 163 bis ridotti a met
Schema 45
OPPOSIZIONE AGLI ATTI ESECUTIVI(ARTT. 617-618)
Atto di citazione avanti algiudice competente exart. 26 cpc, notificatoentro il termine peren-torio di 20 gg. dalla noti-ficazione del titolo esecu-tivo o del precetto
Anche le contestazioni rela-tive alla notificazione deltitolo esecutivo e del precettoe ai singoli atti di esecuzione
Oggetto: contestazione della regolarit formale del titolo esecutivo e del precetto
Esecuzione non iniziata Esecuzione iniziata
Ricorso al giudice dellese-cuzione nel termine peren-torio di 20 gg. dal primo attodi esecuzione, se loppo-sizione riguarda il titolo ese-cutivo o il precetto, o dal gior-no in cui compiuti i singoli atti
Decreto di fissazione delludienza dicomparizione delle parti, con termi-ne per notifica
In udienza, possibilit di so-spensione dellesecuzione eemissione di provvedimentiritenuti indilazionabili.Fissazione di termine peren-torio per introduzione delgiudizio di merito, previaiscrizione a ruolo, con terminidi comparizione ex art. 163bis ridotti a met
Schema 46
PROCEDIMENTO DINGIUNZIONE - 1/2(ARTT. 633-644)
Legittimati: creditori di somme liquide o di quantit determinata di cose fungibili; aventi diritto allaconsegna di cosa mobile determinata
Polizze e promesse unilaterali; telegrammi;estratti autentici delle scritture contabili di im-prenditori che esercitano attivit commercia-le per somministrazione di merci, denaro e pre-stazioni di servizi
Per Stato e enti pubblici, libri o registri dellapubblica amministrazione
Allegazione di parcellasottoscritta dal ricorrente eparere dellassociazioneprofessionale
Prova scritta delcredito
Crediti per onorari espese, giudiziali ostragiudiziali fatti daavvocati, cancellieri,ufficiali giudiziari ochi ha prestato operain un processo
Crediti per onorari, di-ritti o rimborsi di notaio altri professionisti
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Schema 51
SEPARAZIONE DEI CONIUGI - 1/2(ARTT. 706-711)
GIUDIZIALE ART. 706
Deposito ricorso, conesposizione dei fatti eindicazione dellesistenzadi figli, allegazionedichiarazioni dei redditi
COMPETENZATribunale dellultima residenza comune dei coniugio della residenza o domicilio del convenutoTribunale della residenza o domicilio del ricorrente,se il convenuto risiede allestero o irreperibile
Fissazione delludienza di comparizione dei coniugi avanti al Presidentedel tribunale, con termine per notifica a cura del ricorrente e per depositomemoria e documenti al convenuto
Comparizione parti assistite dal difensoreTentativo di conciliazione
Se riesce, redazione di processo verbale dellaconciliazione
Se non riesce la conciliazione, ordinanza del Presidente contenente: provvedimenti temporanei e urgenti opportuni nellinteresse della prole e dei coniugi
(reclamabili alla Corte dappello entro 10 gg e revocabili e modificabili del giudice istruttore) nomina del giudice istruttore e fissazione udienza di comparizione e trattazione avanti allo
stesso, da notificarsi a cura del ricorrente al convenuto non comparso assegnazione termine al ricorrente per deposito memoria integrativa con requisiti ex art. 163,
c. 3 n. 2), 3), 4), 5) e 6) assegnazione di termine al convenuto per costituzione in giudizio ex artt. 166 e 167, c. 1 e 2,
e per proposizione eccezioni processuali e di merito che non siano rilevabili dufficio avvertimento al convenuto delle decadenze in caso di costituzione tardiva
Udienza davanti al giudice istruttoreApplicabili le norme ex artt. 180, 183cc. 1, 2 e dal 4 al 10, e 184
Se il processo continua per richiesta diaddebito, affidamento dei figli o questionieconomiche, emissione di sentenza deltribunale non definitiva sulla separazioneRicorribile solo con appello immediato,deciso in camera di consiglio
I provvedimenti relativi ai coniugi e alla proleconseguenti alla separazione sono sempremodificabili con procedura ex art. 710
Schema 51
SEPARAZIONE DEI CONIUGI - 2/2(ARTT. 706-711)
CONSENSUALE ART. 711
Ricorso congiunto, con condizioniriguardanti i coniugi e la prole
Fissazione delludienza dicomparizione dei coniugi avantial Presidente del Tribunale
Tentativo di conciliazione: se riesce,redazione di procsso verbaleSe non riesce, si d atto nel processoverbale del consenso dei coniugi allaseparazione e delle condizioni
Acquisto efficacia della separazionecon omologazione del tribunale
Ordinanza del Presidente conprovvedimenti temporanei e urgentinellinteresse della prole e dei coniugi
Se laccordo dei coniugi su affidamento emantenimento dei figli in contrasto con il lorointeresse, riconvocazione dei genitori perindicazione delle modificheSe non si trova soluzione, il tribunale purifiutare lomologazione
Le condizioni della separazione consensuale sono modificabilicon procedura ex art. 710
Schema 52
PROCEDIMENTO DI INTERDIZIONE, INABILITAZIONE,AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO
(ARTT. 712-720-BIS)
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