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CISATimes SPRING - PRIMAVERA 2008 FEEL THE INNOVATION Looking ahead
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Page 1: Cisa Times Ita Eng 06-2008

CISATimesSPRING - PRImaveRa 2008

f e e l T h e i n n o vaT i o n

looking ahead

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Cisa Times 2

Innovation is practiceCisa: pratiche per l’innovazione

Feel the innovation

Tempi ridottiFast Cycle

35-45 C°

Nessun problema di umidità

No Humidity Problems

Sterilization using Plasma sterilization technology

is guaranteed even in Long narrow Lumens

and catheters without the use of boosters

and adaptors when using CISA SPS system.

Sterilizzazione con tecnologia al

Plasma garantita senza bisogno

di boosters o adattatori

Low Operating cost

Low Maintenance Cost

Low Consumables

Bassi costi operativi

Bassi costi di manutenzione

Consumi ridotti

6464 SPS 4270 SPS

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Cisa Times 3

Contents3 Global CISA by S. Pieroni

4 Aquazero: the challenge

for microorganisms

6 Water is world problem

7 Prof. Werner Interview

8 How to design your CSSD

9 Prof. S. Savenko talks about

CISA technology

10 Forlì Hospital CSSD

12 Cisa develops 34 CSSDs in KSA

13 Kazakhstan infection control

14 ERS/ESS stop the risk!

15 St. Thomas H endoscope

reprocessing dept.

16 CISA technology:

Endoitineris

17 CISA communication and

supervising system

18 CISA trainings and India

1st Plasma

19 Plasma technology meets

customer awareness

20 CISA Latin America

21 CISA Africa

22 The new set of catalogues

23 HB Sterilizer

24 CISA laboratory

and scientific sterilizers

25 MWT and environment care

26 Itineris:

tracking individual instruments

27 CISA cycle meeting

Sharm Al Sheikh

28 CISA worldwide exhibitions

29 Arab Health Gallery

30 CISABrasile

31 CISA World by i. alamleh

Welcome to Milano

by G. ortolani

Silvano PieroniChairman CISA

Innovation is practice

Global CISA

We can now safely say (and with a touch of pride) that Cisa has become a global player in the supply of turnkey projects and complete solutions for CCSD and in-fection control.The spread of our business worldwide has also benefited from the growth of our ser-vice network, both directly and through our qualified partners. What Cisa has achieved today is certainly not our final limit. But it is an important step towards the improvement in our products that we continue to expect, because we so heav-ily invest in innovation. Our efforts today are also concentrated on the multiple is-sues related to the technical service and assistance. We are working to ensure that our local service centers are always quali-fied, capable of handling every possible request, and extremely fast in their re-sponse. We do this because we want our after sales service to be unsurpassed. Glo-balization requires that we decentralize to become closer and closer for all those clients who have chosen to believe in our company and its products.

Possiamo affermare, con una certa soddi-sfazione, che CiSa, oggi, è ormai un’azienda di livello mondiale per la progettazione e re-alizzazione di turnkey projects e di soluzioni complete per centrali di sterilizzazione.l’estensione del mercato di CiSa ha sfrutta-to anche l’aumento nella quantità di servizi sia diretti che attraverso partners qualifi-cati. Quello raggiunto da CiSa oggi non è certamente il limite massimo, piuttosto un importante punto di transito verso il miglio-ramento nella qualità dei nostri prodotti che ci aspettiamo come risultato dei nostri grandi sforzi innovativi.il nostro sforzo oggi si sta concentrando anche sui mille aspetti diversi inerenti l’as-sistenza tecnica per i nostri prodotti: stiamo lavorando per garantire un’assistenza lo-cale qualificata, tale da esaudire ogni tipo di richiesta in tempi assolutamente ridotti, costruendo una rete di assistenza post-ven-dita senza precedenti.la globalizzazione ci chiede di lavorare in modo decentralizzato per essere il più vici-no possibile alle esigenze di tutti quei clienti che credono in noi.

CISA - 2008 Trade Shows / Fiere 2008

EXPOSANITà BolognaMaggio 28-31

HOSPIMedicaSingaporeSeptember 17-19

HOSPITALARSan Paolo - BrazilJune 10-13

MEDICADusseldorf - GermanyNovember 19-22

HOSPITALSt. Petersburg - Russia30 September 2 October

Infection ControlAbu Dhabi - UAE26-28 October

WHFSS/AIOSMilano - ItalyJune 4-7

See you there !

HOPITAL EXPO’Paris - FranceMay 27-30

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Cisa Times 4

AQUAZERO TechnologyThe Challenge formicro organisms

Tecnologia AQUAZEROLanciata la sfida aimicrorganismi

Micro Organisms resistant against sterilization will be zero using Aqua-zero; the system after being installed in many hospitals in all continents shows unbelievable results for the quality of sterilization, cycle execu-tion times and extraordinary success in all types of quality tests.

In France the most frequently used cycle is the Prion cycle of Sterilization time 18 minutes at 134 degrees ; this cycle in a regular sterilizer takes 70 minutes in total while with Aquazero the cycle time is 53 min. only

The feedback received from all cu-stomers using Aquazero is always the same: higher quality in short cycle time.

Apart from the savings in water usa-ge and maintenance costs, Aquazero is extremely significant for the re-liability of cycles that is totally inde-pendent from the surrounding envi-ronment temperature or the water supply temperature.

One user said why use water recovery system? We have Aquazero that gua-rantees full vacuum air removal and perfect drying .

CISA has now started to sell Aquazero upgrade kits for any existing installed sterilizer to make those old machines take full advantage of this technology.

i microrganismi resistenti alla steri-lizzazione saranno ridotti a zero con aquazero. il sistema, dopo essere sta-to installato in molti ospedali in tutti i continenti mostra risultati incredibili nella qualità della sterilizzazione, nel tempo di esecuzione dei cicli e nel supe-ramento di ogni tipo di test.

in francia, il ciclo in assoluto più ap-prezzato ed utilizzato è quello a prioni, con 18 minuti a 134°C. il ciclo completo nelle normali sterilizzatrici richiede 70 minuti, con aquazero, la durata è ridot-ta a soli 53 min.

e il feedback che ci arriva da tutti gli operatori che hanno provato aquazero è sempre uguale: qualità maggiore in tempi più ridotti.

a parte il risparmio di acqua e la ri-duzione dei costi di manutenzione, aquazero ha un impatto fortissimo sul risultato finale anche perché la qualità della sterilizzazione è totalmente in-dipendente da fattori esterni, come la temperatura ambientale o la qualità dell’acqua disponibile.

Un utente ci ha detto che non capisce più l’utilità di un sistema di recupero dell’acqua. Con aquazero garantiamo il vuoto necessario e un’asciugatura perfetta.

CiSa sta avviando ora la vendita di kit di aggiornamento per macchine già in-stallate, per far sì che anche sterilizza-trici vecchie possano trarre vantaggio da questa nuova tecnologia…. e non dare scampo ai microrganismi.

Aquazero is the Challengethat Micro organisms cannot

defeat or stop!

Aquazero è la sfida controla quale i Microrganisminon possono difendersi!

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Cisa Times 5

The new technology for steam sterilization:low water consumption, energy saving, cost saving and high quality process

Feel the innovation

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Clean Water SavingAt the beginning of the year 2000, studies indicated that 1/6 of the world did not have access to a clean water source and 1/5 of the world population lacked the appropriate drainage system. The deficiency is mostly located in Africa and Asia, where it was found that more than half the population in Asia lacked an appropriate drainage system and 2 out of 5 persons in Africa do not get clean water. In addition, despite the fact that the majority of the population live in the countryside, studies showed that the provision of services, mainly drainage, was unfairly unbalanced by the fact that there was a 50% lower supply ratio in the rural areas compared with urban areas in any one region.

Estimates indicate that the population in the urban areas will increase rapidly in Africa, Asia, and Latin America; as a result, water and drainage facilities will face more and more challenges to provide better solutions. To achieve year 2015 goals, it will be necessary to provide a proper drainage system for 2.2 billion persons and clean water for 1.5 billion persons.

On a daily basis, it means providing a proper drainage system for 348 thousand persons and clean water for 280 thousand every day for the next 15 years.

Risparmio di acqua potabileall’inizio del 2000, vari dati e studi indicavano che 1/6 della popolazione mondiale non aveva accesso all’acqua potabile e circa 1/5 non aveva adeguate fognature. in africa e in asia si trova la concentrazione più alta di persone con queste gravi problematiche

di accesso: in asia più di metà della popolazione non ha impianti di fognatura; in africa, il 40% della popolazione non ha accesso all’acqua potabile.

inoltre, i dati statistici penalizzano ancora più le campagne, dove vive ancora la maggior parte di queste popolazioni, perché nelle aree urbane i servizi sono del 50 per cento più presenti.

le stime indicano che nei prossimi anni aumenterà ancora la popo-lazione delle grandi città, in africa, asia ma anche in Sud america: la sfida per la realizzazione di fognature si farà dunque ancora più aspra e difficile.

Per raggiungere gli obiettivi previsti per l’anno 2015, sarà necessario co-struire fognature per circa 2.2 miliardi di persone ed acqua potabile per circa 1.5 miliardi di abitanti nei vari continenti. Tradotto su base giornaliera, ciò significa fognature per 348.000 perso-ne e acqua potabile per 280.000, ogni giorno, e per i prossimi 15 anni!

Rapid Population IncreaseThe rapid increase in the world population and the full dependence on water for agriculture and other fields are the main factors for the current shortage of clean water in Asia and Africa.

The point to consider is that within the next 25 years, half the world population will lack clean water and good drainage if the situation stays as it is.

Come affrontare la rapida crescita della popolazionel’incremento della popolazione e la totale dipendenza dell’agricoltura sull’acqua sono i fattori determinanti che incidono sulle capacità degli stati poveri in africa e asia di fornire acqua potabile.

Se la situazione non cambierà, tra 25 anni, circa metà della popolazione mondiale si troverà senza acqua potabile e senza fognature.

SCIENTIFICWorld Water Problems

Technology addressed to water savingTechnology in different fields must be addressed to respect this dangerous lack of water; Medical and sterilization applications are an important part of this issue.

CISA responded to the challenge and developed Aquazero which can save in average 4.5 m3 per machine per day which if integrated to all steam sterilizers will save vast amounts of water, water treatment and water drainage services and resources.

Tecnologia per il risparmio d’acquala tecnologia nei diversi settori dovrà essere indirizzata per affrontare questa pericolosa carenza di acqua: il settore medico costituisce una parte importante del problema.

CiSa ha reagito sviluppando aquazero che è capace di risparmiare in media 4.5 m3 per macchina al giorno: applicata a tutti gli sterilizzatori a vapore, questa tecnologia comporterebbe un immenso risparmio di risorse idriche.

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InterviewProfessor Werner,the father of disinfection solutions

IntervistaProfessor Werner,il padre della lotta alle infezioni

Prof. Werner, what can you tell us about disinfection solutions and how important they are for medical device reprocessing?Reprocessing medical devices is a big issue. The most important step for the whole process is standardizing the washing procedures. Therefore, the actual results of an efficient washing must be clearly measurable. for this reason, contamination tests must be quantifiable, standardized and reproducible. another significant variable is the respect of proce-dures: this must not only be a subject of debate between experts, but must be seen as essential in the interest and for the security and wellbe-ing of patients.

and so the reliability of the entire process is measured by a combination of the various factors that interact during sterilization. The cleaning per-formance is a combination of physical and chemical factors. only the combination of these factors, and obviously their effective and uniform application on all interior and exterior surfaces of the medical device, can ensure a safe and reliable result.

CISa Times: what can you tell us on updated type tests?Prototype tests (type-tests) of devices for reprocessing of medical prod-ucts, including washer disinfectors for surgical instruments, endoscopes, as well as washing machines are all subject to the Medical Device law and must therefore be checked for suitability and uncertainties or risks just like comparable medical devices themselves.

The prototype or type-test is therefore the basis for any test of the suit-ability of such devices. for this reason, prototype tests must be required as carried out by testing laboratories specifically accredited for this pur-pose, laboratories accredited for prototype testing according to en iSo 17025 and european Directive 93/42/eeC, 90/385/eeC.

In a few words, how do you find CISa systems?CiSa systems are of course headed in the right direction: because the only way forward is to think in systems and not only in products. What we need is an infection control system with standardized procedures, so that we can follow and track every single step of the sterilization process. With the CiSa system this is possible. all i can suggest is to continue improving with research and development the Cisa Washing disinfection system.

Professor Werner, ci può parlare delle soluzioni per la disinfezione e della sua importanza nelle applicazioni per il trattamento sterile delle apparecchiature medicalI?il trattamento delle apparecchiature medicali rappresenta una proble-matica di grande portata. lo step più importante per l’intero trattamen-to è sicuramente quello legato alla standardizzazione delle procedure di lavaggio. i risultati circa l’efficacia del lavaggio devono essere chiara-mente analizzabili: in questo senso, il test sulla contaminazione dovrà essere quantificabile, standardizzato e riproducibile. Un’altra variabile importante è l’attinenza con le procedure: questa non deve essere solo materia di discussione tra gli esperti ma è importante anche nell’interes-se e per la sicurezza dei pazienti.

in questo modo, l’attendibilità dell’intero processo si valuta basandosi sulla combinazione dei diversi fattori che entrano in gioco durante la sterilizzazione.il risultato della disinfezione è dato dall’unione di fattori chimici e bio-logici. Solo la presenza di tutti questi requisiti, e, ovviamente, la loro ef-ficace ed uniforme applicazione sulle superfici (esterna ed interna) dello strumentario medico, può assicurare un risultato sicuro e attendibile.

Cosa può dirci riguardo agli aggiornamenti sui type tests?i tests prototipo (type tests) per i macchinari atti al trattamento degli strumenti medicali, quindi le macchine per il lavaggio degli strumenti chirurgici, degli endoscopi ecc. sono soggetti alla legge sui dispositivi medicali ad essa devono essere conformi.

il type test rappresenta perciò la base per ogni altro tipo di test circa l’idoneità di tali dispositivi. Per questo motivo, i laboratori che svolgono questo tipo di prove, dovranno richiedere questi test prototipo, in accor-do con le normative en iSo 17025 e con la direttiva europea 93/42/eeC, 90/385/eeC.

Brevemente, cosa pensa dell’attuale livello di sviluppo del sistema CISa?il sistema CiSa va sicuramente nella direzione richiesta dalle normati-ve vigenti sulla disinfezione: l’unica strada da percorrere è infatti quella che ci porta ad affrontare la problematica in termini di sistema e non di singolo strumento sterilizzato. Perché abbiamo bisogno di standard importanti e attendibili sulle procedure da utilizzare, per seguire e mo-nitorare ogni fase della sterilizzazione. Con il sistema CiSa tutto questo è possibile. l’invito è quindi quello di continuare a migliorare il sistema WD che CiSa ha sviluppato, in questi anni, grazie ad un intenso lavoro di Ricerca e Sviluppo.

Prof. Dr med Heinz Peter WernerStudied medicine at the University of Vienna, and graduated in 1967. Since 1970 he has been studying disinfection and sterilization, with research on microbial and chemi-cal pollution. Since 1980 he is in charge of hospital hygiene at University Clinics, Mainz. He is also leader of the Commission on Hospital Hygiene.Since 1996 Scientific Director of HygCen® Centre for Hygiene and Safety of Medical Devices Schwerin, Germany and from 1999 of Bischofshifen, Austria.Collaboration in European Scientific Bodies. Leader of the Commission for Hygienic Safety of Medical Devices and Procedures in the German Society of Hospital Hygiene (DGKH) Long time Editor-in-Chief of the journal “Hygiene und Medizin”.

Dottorato in medicina presso l’università di vienna, 1967. Dal 1970 svolge importanti studi sulla disinfezione e sterilizzazione, e svolge ricerche sull’inquinamento chimico e micro-bico. Dal 1980 responsabile degli studi sulle infezioni ospedaliere persso le cliniche universitarie di Magonza.e’ a capo della Commissione studi sulla Sicurezza e l’igiene ospedaliere. Dal 1966 Direttore Scientifico del Centro hygCen per l’igiene e la Sicurezza dei dispositivi medicali di Sch-werin, Germania, e, dal 1999 di Bischofshofen, in austria.Collaborazioni: a capo della Commissione per l’igiene e la sicurezza delle procedure e dei dispositivi medicali presso la Società Tedesca sull’igiene ospedaliera (DGKh)e’, da anni, direttore capo della rivista “hygiene und Medizin”

CISa is in the right direction with standardizationof infection control procedures

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Cisa Times 8

How to design your CSSDCisa offices are providing a free of charge consulting service for any customer who wishes to start a project for a modern, standard CSSD and requires plans for the hospital or service centre. Our service starts with a volume study, based on the following con-siderations:

• Hospital size: number of beds, operating rooms and other medical facilities• Type of surgeries and surgical kit configurations• Staff qualification and working hours• Work load at peak time• Hospital facilities• Air quality, utilities, building structure• Hospital policy concerning textiles, low temperature medical devices, surgical instruments, endoscopes....

CISA organizes meetings and site visits in order to collect all the necessary information to prepare the project and a check list is also sent to the hospital in order to cover all the areas to achieve the best design. The CSSD project will be based on the following factors:

• Material Flow• Air flow and air treatment with pressure control• Trolley flow – disinfection and circulation of trolleys• Staff flow• Utilities and quality standards

To complete the CSSD design, a map and detailed measurements are needed in autocad format.The design defines the different Areas: the dirty zone, the clean zone and the sterile zone and the material flow inside the CSSD.CISA will develop the design with modern hygiene stainless steel closures: the site will be prepared to accept the required equipment and to guarantee the respect of the safety procedures .

CISA will provide all the necessary information to make the installa-tion smooth and easy suggesting also where in the hospital building for the CSSD should be built.CISA will be pleased to proceed with the project by supplying the equipment including steam and low temperature sterilizers (plasma or formaldehyde), washer disinfectors, trolley washing, ultrasonic cleaners, furniture, CSSD software for instruments and kits tracking and complete related accessories.

Come progettare una centrale di sterilizzazione l’operatore che oggi desidera una centrale di sterilizzazione moderna e nel pieno rispetto di tutti gli standard e le certificazioni, non deve fare altro che contattare l’ufficio CiSa più vicino per ricevere una consulenza, completa e gratuita.Perché il nostro lavoro inizia già dallo studio degli spazi e dei volumi, e si basa sulle seguenti considerazioni:

• Dimensioni dell’ospedale: numero posti letto, sale operatorie e apparecchiature mediche• Tipo di interventi chirurgici e specialistiche dei kit• il livello di professionalità dello staff e le ore di lavoro• volume di lavoro nelle ore di punta• infrastrutture ospedaliere• Studio sulla qualità dell’aria, della struttura, dei servizi• Capacità di gestione da parte della struttura ospedaliera di servizi, quali: teleria, strumentari medici, strumenti chirurgici, endoscopi

CISa organizza incontri con gli operatori di tali servizi, direttamen-te presso gli ospedali, per un’analisi accurata e per la raccolta delle informazioni necessarie ad una corretta progettazione. Inoltre, in-via ai responsabili ospedalieri delle schede (da 20 a 50 pagine) per la valutazione dei requisiti appena indicati.il disegno finale terrà conto di:

• flusso del materiale• Controllo dell’impianto di areazione con controllo di pressione• Circolazione e disinfezione dei carrelli trasportatori• Movimenti dello staff nell’area operativa• Disponibilità e qualità dei servizi

Per completare lo studio, sono infine necessarie le corrette cartografie e piante in formato autocad, con una chiara esposizione delle misure.lo studio mostrerà innanzitutto la chiara separazione tra la zone sterile e non sterile e le modalità di trasporto interno del materiale.CiSa fornisce tutte le informazioni necessarie all’installazione della

CSSD negli ospedali che ancora non sono dotati di tale struttura e ogni specifica circa il trasporto in sicurezza.

CiSa fornirà tutti i macchinari necessari alla realizzazione della centrale: sterilizzatrici a vapore e a bassa temperatura (plasma o formalina); macchine e carrelli per il lavaggio, lavaggio ad ultra-

suoni, arredi. il personale sarà inoltre formato per la corretta g e - stione della centrale e del materiale informatico per la rintrac-ciabi- lità dello strumentario chirurgico.

Limitations

in CISA bookare undef ned

of services

CISa: qualità

senza limitidi servizi

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Cisa Times 9

Professor Savenko talks about CISA Technology

Up to 25% of Hepatitis C caused by endoscopic procedures

INfeCTIoN CoNTRol SoluTIoNSHospital infections represent one of the biggest problems for all medical facilities. And it is especially so when we must guarantee the safety of patients during invasive operations.The new technologies for treatment and diagnostics are so sophisti-cated and complex that it is now necessary to introduce innovative equipment to guarantee their safety and sterilization. Traditional sterilization methods are not enough. We refer, for example, to the in-struments used for endoscopy and laparoscopy. According to Ameri-can statistical surveys, 25% of C hepatitis is transmitted by endoscopy exams. So, it is fundamental, to guarantee safe endoscope reprocess-ing, that we choose the correct and updated methods.

CISA ERS SOLUTIONIf we examine the endoscope reprocessing equipment produced in the world, it is clear that the ERS system, introduced by the Italian company CISA, currently represents the most effective and rational method for both rigid and flexible ecndoscope reprocessing. This original and unique CISA system guarantees safe reprocessing for any kind of endoscope equipment, protection from corrosion and a quality demonstrated in many microbiological tests thanks to the “Case” , a safe endoscope storage and maintenance system without the use of expensive equipment.

THE PLASMA SYSTEMWith the SPS 6464 CISA developed a system that makes high quality sterilization cycles with low temperature plasma (under 50°C). Plas-ma sterilization guarantees a long life to the medical equipment, and that is particularly significant for expensive equipment. Plasma ster-ilization is an environmentally friendly system (no toxic waste) and it guarantees total safety for the patients and for the medical staff.

OTHER CISA SOLUTIONSCISA proposes other very interesting solutions: from the medical waste treatment (a system for thermal disinfection, safe shredding and compaction with no risk for staff and environment), to the plan-ning and carrying out of complete central sterilization centres (CSSD), with turnkey projects and innovative technical solutions even for big hospital complexes.

I RISChI dI INfezIoNele infezioni ospedaliere rappresentano uno delle problematiche princi-pali per l’intero sistema sanitario. Particolarmente acuto è il problema della garanzia della sicurezza dei pazienti durante gli interventi invasivi. l’introduzione di nuove tecnologie nella cura e nella diagnostica com-porta l’utilizzo di strumenti e apparecchi più sofisticati e complicati, per i quali l’adozione delle tradizionali metodiche per la sterilizzazione non garantisce la qualità finale del trattamento. Ci riferiamo, ad esempio, agli strumenti adottati per l’endoscopia e la laparoscopia.Secondo dati statistici USa il 25% delle epatiti C sono contratte durante gli esami endoscopici. Per garantire la qualità del lavaggio e della steri-lizzazione degli endoscopi è fondamentale scegliere le metodiche e le attrezzature.

Il SISTema eRS CISaesaminando le attrezzature prodotte a livello mondiale per il lavaggio e la sterilizzazione degli endoscopi, è dimostrato come il sistema eRS prodotto dalla ditta italiana CiSa sia il più efficace e razionale ai fini del lavaggio e della sterilizzazione degli endoscopi rigidi e flessibili. l’originalità del siste-ma eRS, che non ha analoghi nel mondo, garantisce il trattamento sicuro di qualsiasi tipo di endoscopio, la salvaguardia degli strumenti dalla cor-rosione e un’alta qualità dimostrata da molte indagini microbiologiche. Un’altra originale novità è rappresentata dal sistema “Case” che garanti-sce la sterilità degli endoscopi senza l’uso di materiali costosi.

Il SISTema al PlaSmaUn’altra particolarità elaborata dalla “CiSa” è rappresentata dallo steri-lizzatore a plasma SPS 6464 il quale effettua la sterilizzazione mediante la sterilizzazione a secco in plasma a temperatura al di sotto dei e 50°C. la sterilizzazione mediante plasma garantisce una lunga durata agli strumenti, il che è molto importante per quelli più costosi. la sterilizza-zione mediante plasma è un processo ecologicamente pulito (non sono presenti rifiuti tossici), e garantisce l’incolumità dei pazienti e del perso-nale sanitario.

la CISa PRoPoNe alTRe INTeReSSaNTI SoluzIoNI:Dal sistema di trattamento dei rifiuti ospedalieri, che garantisce la disinfe-stazione termica, la frantumazione, la pressa e imballaggio, con una ridu-zione al minimo della pericolosità per il personale, e senza alcun impatto ambientale, alla realizzazione e consegna di impianti completi di steriliz-zazione (CSSD), chiavi in mano, e con soluzioni tecnologiche interessanti anche per grandi complessi ospedalieri.

Prof. Savenko Stanislav MaximovicAfter studying at the I.M Sechenov Moscow Medical academy, he began work at the Botkin Clinical Hospital in Moscow in charge of centralized sterilization organization. From 1973 he was engaged in the organization of the first large CSD in CCH (Central clinical hospital) under the Ministry of Healthcare of USSR. From 1991 he teaches at the all-russian educational scientific methodic center on medical and pharmaceutical training at the Ministry of Healthcare of Russian Federation, holding lectures on sterilization of goods of medical purpose at MPI (Medical prophylactic institution). Professor Maximovic has published more than a hundred articles in scientific magazines on the subject of sterilization. A certified inventor, he was awarded the status of “Inventor of the USSR”. He was chosen as an honored member of Russian Academy of Mediko Technical Sciences. Currently working as a head of CSD of Administrative Department of the foremost Russian Federation Clinical Hospital.

Studi presso l’Università degli Studi Medici i.M. Sechenov di Mosca, il primo importante incarico presso la clinica ospedaliera Botkin di Mosca come responsabile dell’organizzazione della sterilizzazione centralizzata. nel 1973 partecipa alla realizzazione della prima grande Centrale di sterilizzazione realizzata per il Ministero della Salute dell’Unione Sovietica. nella sua carriera ha scritto centinaia di articoli per riviste scientifiche sul tema: strutture sanitarie e metodi di sterilizzazione. Riceve la certificazione di inventore, per esteso assume lo status di “inventore dell’URSS”e’ tra i membri onorari dell’accademia Russa delle Scienze tecnico medicali.attualmente è a capo della centrale di sterilizzazione della principale clinica ospedaliera della federazione Russa.

With the aid of CISA equipment, it is now possible to solve the problems connected to the infectionrisk for patients and medical staff, in a rational, original and cost-effective way.

Con l’ausilio delle attrezzature proposte da CISa, si possono risolvere, a 360°, i problemi legati al rischio di infezioni per pazienti e personale sanitario, in modo efficace, razionale, originale ed economico.

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Cisa Times 10 Cisa Times

U n ospedale a prova di batterie infezioni. Come? Grazie auna centrale di sterilizzazio-

ne avveniristica che disinfetta e ricon-diziona tutto il materiale provenienteda sale operatorie, unità operative,ambulatori e lungo-degenze, non so-lo del presidio “Morgagni-Pieranto-ni” ma di tutte le strutture periferi-che, comprese le Rsa convenzionate,del territorio del-l’Ausl di Forlì.

Obiettivo delservizio - inaugu-rato con l’apertu-ra del nuovo po-lo ospedaliero egestito da Ales-sandra Rosetti,coadiuvato da 5infermiere e 13operatori sanita-ri - è infatti ga-rantire un prodot-to sterile assolu-tamente sicuro per il cittadino, assicu-rando uno standard uniforme in tuttoil comprensorio dell’azienda, nel ri-spetto della normativa vigente.

Tale obiettivo è perseguito graziea un apparato completamente infor-matizzato, con codici a barre perl’identificazione dei singoli set distrumenti, lavaggio in ultrasuoni, au-toclavi automatizzate.

«Quella delle infezioni è una pro-blematica correlata a tutte le attivitàdi assistenza sanitaria - spiega Simo-na Bianchi, medico di direzione sa-nitaria -. È per questo che la centraledi sterilizzazione si fa carico dei ma-teriali di ogni struttura sanitaria delterritorio, così da garantire l’unifor-mità delle procedure di sterilizzazio-ne e disinfezione».

Quelle applica-te dalla centralesono procedurestandardizzate,mentre fra le va-rie tecniche di-sponibili sono sta-te scelte le «piùsicure, cioè con-solidate e certifi-cate dalla lettera-tura, con un rap-porto costo-bene-ficio ottimale».

La decisionedi realizzare all’interno dell’ospedaleuna centrale di sterilizzazione, co-munque, non è stata affatto scontata.«In molte realtà - continua Bianchi -si preferisce esternalizzare questo ser-vizio. Costruendo il nuovo padiglio-ne “Morgagni”, tuttavia, abbiamo ri-tenuto opportuno dotarci di un no-stro proprio centro di sterilizzazio-ne».

Passando all’attività della centra-le, i numeri sono imponenti. Nel2006 sono stati “autoclavati”225.968 pezzi, di cui 179.845 prove-nienti da unità operative e servizi, e38.443 dai blocchi operatori.

Dati per altro in crescita, visto cherispetto al 2005 sono stati trattati9.134 pezzi in più, di cui 7.014 daunità operative e 2.095 da sale opera-torie. Nel primo semestre 2007, inve-ce, sono già 117.775 i pezzi“autoclavati”, di cui 90.098 da unitàoperative e 27.657 da blocchi opera-tori.

«Per quanto riguarda il lavoro le-gato alle sale operatorie - illustra laresponsabile della centrale Alessan-dra Rosetti - il processo di sterilizza-zione è gestito nella sua completezzaattraverso un sistema di rintracciabili-tà che monitorizza l’intero percorso:dal lavaggio alla consegna del mate-riale sino al suo rientro dopo l’usonelle operazioni chirurgiche».

Una volta che i vari set approdanoalla centrale, gli operatori prepostiiniziano a registrarli, scaricando, gra-zie a un lettore ottico, le etichette concodice a barre da cui ognuno è con-traddistinto, un po’ come avviene al-la cassa di un supermercato.

Archiviati tutti i dati, i kit vengo-no prima suddivisi a seconda dellatipologia del presidio da sanificare e

poi aperti, riversando il contenuto in“panieri” metallici. Dopo aver smon-tato ogni singolo strumento, questi“panieri” vengono portati all’area la-vaggio.

La centrale dispone sia di termodi-sinfettatrice per disinfestazione termi-ca a 93 gradi e chimica con proteoliti-co, procedimento che dura 84 minu-ti, sia di apparec-chiature per la-vaggio e asciuga-tura in ultrasuo-ni. Concluse que-ste operazioni, ipanieri passanoin zona di “confe-zionamento”, do-ve gli strumentisono stesi in ap-positi banchi dilavoro, ricompo-sti, e passati inrassegna uno auno per control-larne la pulizia e la funzionalità.

Quando si è sicuri che tutti i ferrisono a posto, si passa alla ricomposi-zione dei kit, disponendo e ordinan-do il tutto secondo rigide istruzionioperative contenute in apposite che-ck list.

Il set così preparato è quindi inseri-to in container, chiusi con sigilli disicurezza, su cui l’infermiera che ha

svolto l’operazione applica un’eti-chetta. «Ogni operatore ha una pro-pria password personale, così che sipuò sempre risalire alla persona cheha preparato quel set - rivela Rosetti- col confezionamento del containerinizia il percorso di rintracciabilitàdel prodotto, dotato di una propriaetichetta con codice a barre e alfanu-

merico. Dal2008 dovrebbeentrare in fun-zione un siste-ma per il ricono-scimento non so-lo del set, ma diogni singolopezzo di que-st’ultimo».

A questo pun-to inizia la fasedi sterilizzazio-ne vera e pro-pria, con l’inseri-mento dei con-

tainer nell’autoclave per l’abbatti-mento della carica batterica.

Anche in questo caso, la procedu-ra è completamente automatizzata,grazie a un lettore ottico per leggerel’etichetta del container immesso e alcaricamento previa digitazione dipassword.

Matteo Dall’Agata

Forlì dà scacco alle infezioniE.ROMAGNA/ Al Morgagni-Pierantoni una centrale di sterilizzazione informatizzata

BASILICATA

D ue sale operatorie ad al-ta tecnologia, un sofisti-

cato sistema video per con-trollare a distanza l’attivitàchirurgica, monitor incassa-ti a muro per permettere aineurochirurghi di esaminaredirettamente nella sala ope-ratoria le immagini contenu-te in un archi-vio radiologi-co informa-tizzato tenu-to dall’Ausldi Cesena, ri-ducendo i ri-schi di impor-tazione batte-rica. Sono questi i risultatidegli interventi di ristruttura-zione del blocco operatoriodi Neurochirurgia all’ospe-dale Bufalini di Cesena, ini-ziati tredici mesi fa e da po-

co ultimati: le sale operato-rie hanno ripreso il normalefunzionamento nella loro se-de originaria.

«L’intervento», spiegaVirna Valmori, direttore

dell’Uo me-dica di presi-dio ospeda-liero - «è sta-to avviato as e t t e m b r e2006 per ri-spondere al-l’esigenza di

ammodernamento del bloc-co operatorio di Neurochi-rurgia, in funzione dal1988». «Nel corso dei lavo-ri - chiarisce Valmori - dal-l’iniziale intenzione di limi-

tare l’intervento alle sole tresale operatorie, con la previ-sione di sei mesi di lavori, siè poi deciso di interveniresull’intera area occupata dalblocco, con una conseguen-te durata effettiva dei lavoridi oltre un anno e costi d’in-vestimento per oltre un mi-lione e mezzo di euro».

Sia le sale operatorie chel’area di sterilizzazione in-clusa nel blocco operatoriosono state sottoposte al com-pleto rifacimento delle fini-ture edili, dell’impianto elet-trico, della rete di alimenta-zione dell’acqua e degli im-pianti meccanici e alla sosti-tuzione dei ricambi aria cheassicurano standard elevatis-

simi di sterilità ambientale.Il blocco operatorio di

Neurochirurgia oggi puòdunque contare su due nuo-ve sale operatorie completa-mente rinnovate, con letti acolonna fissa e piani trasferi-bili che permettono un faci-le posizionamento del pa-ziente e la possibilità di cam-biamenti di posizione duran-te la realizzazione degli in-terventi. È disponibile an-che un avanzato sistema peril monitoraggio elettrofisio-logico intraoperatorio checontrolla contemporanea-mente più funzioni cerebra-li, dei nervi cranici e perife-rici e le funzioni del midollospinale, riducendo drastica-

mente i rischi di complican-ze chirurgiche. Anche il si-stema di neuronavigazioneè stato aggiornato con unnuovo dispositivo hardwaree software che consente dilocalizzarecon grandeprecisione lapatologia e«guidare» ichirurghi du-rante l’esecu-zione dell’in-tervento, ri-ducendo l’invasività e la ri-schiosità delle operazioni.Tutta la tecnologia, insom-ma, è finalizzata all’ottimiz-zazione dei risultati in termi-ni di riduzione delle compli-

canze e di un migliore esitoper il paziente, con una con-seguente riduzione dell’inva-sività e della durata di de-genza post-operatoria.

Tutte le attrezzature pre-senti all’interno del bloccochirurgico sono «latexfree»: permetteranno di ese-

guire inter-venti anchesu pazienti al-lergici al lat-tice. Infine,lo strumenta-rio chirurgi-co utilizzatoè quello spe-

cialistico monouso che ga-rantisce precisione e sicurez-za di sterilità assoluta persingolo paziente.

G.D.Ma.

Monitorato ogni step del percorso - Servizio esteso all’intera azienda

Un sistema videocontrolla le attività

Le attrezzaturesono «latex free»

Strumenti sterilizzati Produzione per Uo

EMILIA ROMAGNA/ 2

Il 118 si «medicalizza» e prende il voloL a rete dell’emergenza-urgen-za nell’alta collina materana

si rinnova potenziandosi. Due so-no le novità che stanno per esse-re realizzate alla Asl 5 di Stiglia-no: la medicalizzazione del 118e la realizzazione di un’elisuper-ficie.

La medicalizzazione della po-stazione territoriale di pronto soc-corso, situata nel Comune di Sti-gliano, avverrà attraverso la pre-senza di quattro medici che siarticoleranno con quelli della po-stazione 118 di Policoro e garan-tiranno il servizio 24 ore su 24, apartire dal primo gennaio 2008. I

medici, che hanno tutti seguitoun percorso formativo per l’emer-genza-urgenza, saranno assuntisulla base della graduatoria dellacontinuità assistenziale. La deci-sione dell’attivazione del servi-zio, assunta dal direttore genera-le della Asl 5 Pietro Quinto d’in-tesa con il direttore di Basilicatasoccorso Libero Mileto, rientranella strategia aziendale di poten-ziamento dell’emergenza-urgen-za nell’area dell’alta collina ma-terana e si aggiunge ad altre ini-

ziative già avviate come quelladella telecardiologia.

La medicalizzazione del 118partirà in via sperimentale e avràuna durata di sei mesi; in seguitoverrà richiesta la mofifica dellalegge regionale 21/1999 che peril 118 a Stigliano non prevedel’autoambulanza medicalizzata.

Riguardo alla seconda innova-zione, l’elisuperficie, l’ammini-strazione comunale di Stiglianoe la Asl 5 stanno provvedendo amettere a punto le condizioni di

acquisto dell’area. L’importo sa-rà di 550mila euro, reperiti e giàstanziati dall’assessorato alla Sa-lute della Regione Basilicata.L’area individuata per la realizza-zione della pista di atterraggiodell’eliambulanza si trova a me-no di 500 metri dall’ospedale, inun sito idoneo anche per gli atter-raggi notturni. In precedenza eragià stata realizzata una pista diatterraggio, ma l’Enac, l’Ente na-zionale sul volo, l’aveva ritenutanon idonea, dal punto di vista

tecnico e della sicurezza, a con-sentire l’atterraggio dell’elicotte-ro del 118.

Attualmente, in caso di emer-genza l’eliambulanza atterra inun’area distante dall’ospedale(in contrada Acinello), incontran-do difficoltà durante il periodoinvernale a causa delle condizio-ni atmosferiche. La nuova elisu-perficie, per la cui realizzazionesono stati coinvolti i tecnici del-l’Enac, riuscirà invece a garanti-re soccorsi più celeri essendo si-tuata nei pressi del nosocomio.

G.D.Ma.

Bufalini, la sala operatoria diventa hi-tech

20 18-24 dicembre 2007AZIENDE/TERRITORIO

Forlì Hospital against InfectionsLast December issue, the most important Italian financial daily, Il Sole24Ore, published an important report on the CISA CSSD installed at the Morgagni-Pierantoni Hospital, in Forlì.The report underlines the functionalities and the innovative concepts of the CSSD to sterilze equipment from several medical facilities: thanks to the CISA system the whole process is continuously monitored, from the washing phase to the equipment redelivery, so as to guarantee complete safety with standardized sterilization and disinfection procedures.

forlì dà scacco alle infezionilo scorso dicembre, il Sole24ore ha pubblicato un ampio resoconto circa l’attività della centrale di sterilizzazione CiSa installata presso l’ospedale Morgagni-Pierantoni di forlì. l’articolo sottolinea, tra gli altri, i tanti elementi di funzionalità e di innovazione che caratterizzano l’intera struttura: grazie al sistema CiSa l’intero processo è continuamente monitorato, tracciato dal la-vaggio alla riconsegna del materiale, in tal modo da poter garantire la sicurezza assoluta e l’uniformità delle procedure di sterilizzazione e disinfezione.

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Cisa Times 11

Forlì: il commento degli operatoriForlì Hospital: How a CSSD should be

“The CSSD manages all the surgical equipment coming from all the operating rooms of the surgical area. Furthermore, it supports all the material coming from external medical facilities. After the cer-tification, we think we will be able to serve many other facilities, both public and private. The management monitors the whole sterilization process, with the purpose to guarantee a total patient safety”.

dr. Simona Bianchi - morgagni Pierantoni hospital - ausl forlì

With CISA CSSD we can face in the best possible way any kind of problem with a standardized system, absolutely safe, that allows us to offer the best sterilization solution for the whole community”.

dr. alessandra Rosetti - CSSd director - ausl forlì

The measures taken in the planning stage (both operational and practical), with the partition in three areas (dirty, clean and sterile) having different microclimatic conditions, are the best guarantee for the whole sterile process and for operator safety.

eng. maurizio Patone Prevention & Protection Service manager auSl forlì

“la centrale gestisce tutto lo strumentario chirurgico proveniente dalle sale operatorie del blocco chirurgico. in più, afferisce alla centrale tutto il materiale di ambulatori e servizi extra-ospedalieri aUSl. Dopo aver consegnato la certificazione, ipotizziamo di poter svolgere servizi per altre strutture extra-ospedaliere, sia pubbliche che private...la direzione sanitaria controlla e organizza l’intero ciclo della sterilizzazione con lo scopo di garantire la sicurezza del paziente”.

dr.ssa Simona Bianchi - ospedale morgagni Pierantoni - ausl forlì

Con la Centrale CiSa fronteggiamo nel migliore dei modi ogni tipo di problematica, al fine di garantire un prodotto sterile assolutamente sicuro per il cittadino, assicurando uno standard uniforme in tutto il comprensorio dell’azienda, e nel rispetto della normativa vigente.”

dr.ssa alessandra Rosetti - Caposala CSSd - ausl forlì

le misure adottate in fase di progettazione della Centrale, con la pianifi-cazione di tre aree separate (sporco, pulito, sterile), dalle caratteristiche micro climatiche diverse, costituiscono la migliore garanzia per la sterili-tà dell’intero processo e per la sicurezza degli operatori in esso coinvolti.

Ing. maurizio Patone Resp. Servizio Prevenzione e Protezione auSl forlì

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Cisa Times 12 Cisa Times

New ProjectsCISA develops 34 CSSDs inKingdom of Saudi Arabia

34 new Hospitals CSSD in Kingdom of Saudi Arabia for Cisa!The positive experience with high-tech equipment that CISA sup-plied to the Kingdom of Saudi Arabia, have built for the company a reputation of trustful and reliable supplier.

Six years ago CISA has started building relationship with this country where quality is considered more important than price, and now we can happily announce the beginning of the project: 34 CSSD all over the country covering all the main hospitals. Cisa has won the customer confidence providing a good service, us-ing the highest technology and the best customer care.

In the last year CISA has successfully completed installation of 15 CSSDs increasing its good reputation in Saudi Arabia. We love CISA: this is the customers’ feedback!

More and more hospitals are choosing Cisa to execute new proj-ects or to replace existing equipment.

CiSa sta realizzando 34 CSSD per ospedali in arabia Saudita.Grazie ad anni di esperienza accumulati fornendo apparecchiature di qualità, CiSa gode di grande rispetto e fiducia all’interno del mercato di tutta l’arabia Saudita.

Dopo 6 anni di studi, oggi, CiSa ha il piacere di annunciare l’inizio dei lavori per la progettazione, costruzione ed installazione di 34 Centrali di Sterilizzazione nei più importanti ospedali del Regnoamiamo CiSa: questa la risposta dei clienti locali; un amore a cui CiSa cerca di rispondere con un qualità di servizi ed apparecchiature sempre più performanti.

nell’ultimo anno sono già 15 le centrali di sterilizzazione installate da CiSa ed attualmente funzionanti in arabia Saudita.

Parallelamente, aumentano continuamente le richieste di strut-ture ospedaliere nazionali che chiedono di sostituire le vecchie apparecchiature con le nuove macchine prodotte da CISA.

Nuovi progettiCISA progetta 34 Centrali

in Arabia Saudita

Success of CISA worldwide once started will keep going ahead!

Il successo di CISa nel mondo sembra dunque inarrestabile!

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Cisa Times 13

CISA developed a complete City Infection control Shymkent - Kazakhstan

The CISA Team was invited to Kazakhstan to study the high infection rate in Shymkent city – South Kazakhstan. The city had recently seen a growing emergency in the supply of clean blood to use for transfusions.

CISA solutionCISA prepared a full study of the case and defined two key projects: Hospital sterilization and blood bank.CISA submitted a design for both and created scientific solutions with the consultancy of specialists in Italy.

CSSDThe first step was to create and establish a large CSSD, to give high quality services for 3000 Hospital beds: 7500 sterilizations on 7 machines, 2 plasma sterilizers, 10 washer disinfectors, 2 trolley washers, 2 distributions cars and complete accessories and furniture with modern design and computer service network and management system. The project will be ready to start service as we publish this edition of the CIA Times.

Blood BankAn advanced technology blood bank was designed based on European standards and controlled in its functionality by CISA

ResultsThe aim is to control infections and to help the people of Shymkent live safe and happy lives.

la città di Shymkent, negli ultimi anni si è trovata al centro di un importante problema legato alla reperibilità di sangue non infetto da utilizzare per le trasfusioni.

Soluzioni CiSaCiSa è la società incaricata di realizzare due progetti estremamente importanti per la comunità locale: una centrale di sterilzzazione e una blood bank. entrambi questi progetti sono frutto degli studi compiuti da CiSa export department e dal CiSa construction team.

CSSDla CSSD è un struttura medica di 2000 mq. con un flusso medio elevato di strumenti da sterilizzare: il progetto prevede 3000 posti letto, 7500 sterilizzazioni con 7 macchine, 2 sterilizzatori al plasma, 10 lavastrumenti, 2 carrelli per il lavaggio, 2 auto per il trasporto, una zona con facilities per i dipendenti e una zona amministrativo - gestionale. la centrale CiSa è dotata di un tecnico locale autonomo.

Blood Bankla Blood Bank, dotata di una zona laboratori all’avanguardia, sarà realizzata per ottimizzare il flusso delle attività che vi si svolgeranno. il tutto allineato agli standard GMP.

RisultatiGrazie al “made in CiSa”, oggi siamo a pochi mesi dalla conclusioni di entrambi i progetti, e prossimi a poter inaugurare due strutture cruciali per la sicurezza della comunità di Shymkent.

la Citta’ SicuraShymkent - Kazakhstan

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Cisa Times 14

CYCLE PHASESERS- Leak Test- Washing/ disinfection- Rinsing- Sterilization- Drying

ESS- Drying- Sterile storage- Machine capacity: 6 endoscopes

CISA Technology CISA ERS/ESS: the solution to stop the risk of infection in endoscopy procedures

ERS/ESS help you to:• Have your endoscopes instantly available day or night without a need for reprocessing• Reduce reprocessing costs in terms of staff time, electricity, water usage, and chemical usage• Extend the life of the endoscopes by reprocessing less frequently and in a kinder environment• Sterilze the endoscopes when reprocessing them• Store the endoscopes for extended periods in a sterile environment• Reprocess the endoscopes centrally• Transport the endoscopes from site to site in a sterile environment.

eRS/eSS un’unica soluzione per:• Avere l’endoscopio sempre pronto per l’uso• Ridurre i costi per l’ospedale: tempi di lavoro più brevi per lo staff, rispar-mio energetico, riduzione del consumo di acqua e sostanze chimiche• Ridurre l’usura dell’endoscopio sottoponendolo a trattamenti meno frequenti e più leggeri• Sterilizzare l’endoscopio • Estendere il periodo di sterilità dell’endoscopio• Centralizzare il re-processing degli endoscopi• Facilitare il trasporto dell’endoscopio mantenendone la sterilità• Permettere la rintracciabilità di un endoscopio

ERS/ESS: A SINGLE SOLUTION FROM THE REPROCESSING OF THE

ENDOSCOPE TO ITS USE.CISA innovative solution for a

safe reprocessing

ERS/ESS: LA TUA SOLUZIONE UNICA DAL REPROCESSING DELL’ENDOSCOPIO

AL PAZIENTE CISA, soluzioni innovative per il ciclo di

re-processing dell’endoscopio

CISA ERS/ESS: endoscope reprocessing,drying and storage system

MAKE YOUR WISHES COME TRUE!

CISa eRS/eSS: soluzioni innovative peril ciclo di re-processing dell’endoscopio

RealIzza I TuoI deSIdeRI!

FASI DEL CICLO DI REPROCESSING:eRS

-Test del vuoto-lavaggio/disinfezione- Risciacquo- Sterilizzazione- asciugatura

eSS- asciugatura - estensione del periodo sterile- Capacità: 6 endoscopi

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Cisa Times 15

St. Thomas hospital, London - UK“CISA ERS/ESS gives safe reprocessing storage transportation with a unique facility; it helps us to well control the processing time and to avoid unnecessary reprocessing which means cost reduction”Eng. Mustafa Rayyan - Hospital Bio Medical Engineer

Ospedale St. Thomas, Londra - Inghilterra“CiSa eRS/eSS garantisce il trattamento sicuro ed il trasporto con altret-tanta facilità, ci aiuta a verificare tutti i tempi necessari al trattamento per evitare di ripetere operazioni costose”Ing. mustafa Rayyan - hospital Bio medical engineer

Eng. Rayyan talks about CISA ERS/ESS system

Two ERS reprocessing systems and pass through

4 Endoscope Storage Systems with 24 StoreCases total capacity

User friendly touch screen

An advanced endoscopeeprocessing department

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CISA TechnologyENDOITINERIS

In order to trace the reprocessing path of an endoscope Cisa of-fers the choice between 2 software management systems:

• EndoItineris• EndoItineris Viewer

EndoItineris is a software system that manages the whole reprocess-ing path of an endoscope.Each stage of the reprocessing cycle is recorded and monitored to guarantee a high level of standardization which improves the qual-ity, safety and productivity of the work cycle. EndoItineris has been developed to record the washing, decon-tamination, sterilization, storage and delivery of flexible and rigid endoscopes, using either barcode or advanced RFID technology for identification.

EndoItineris can be adapted to the way you work: all the phases of the reprocessing path can be customized to the needs of an individual hospital or department.

EndoItineris Viewer is a software package to support and record all the activities of the CISA ERS and ESS machines. The data around the endoscope reprocessing process is transmitted from the ERS and ESS to an RFID tag (transponder) placed on the cassette. This information is read by an antenna, and through EndoItineris Viewer is stored in the computer.

CISA TechnologyENDOITINERIS

Per la rintracciabilità del ciclo di reprocessing dell’endoscopio Cisa offre la scelta tra 2 sistemi di rintracciabilità:

• EndoItineris• EndoItineris Viewer

endo-itineris è il sistema informativo che gestisce l’intero ciclo di repro-cessing, stoccaggio ed utilizzo dell’endoscopio. l’automatizzazione e standardizzazione delle attività di reprocessing del Reparto di endoscopia diminuiscono la possibilità di errore umano, aumentano la produttività, consentendo la rintracciabilità e il raggiun-gimento di un altissimo livello di standardizzazione, qualità, sicurezza e produttività. il sistema endo-itineris mette a disposizione due diverse tecnologie di identificazione dell’endoscopio, tramite RfiD o tramite la lettura di codici a barre.

endoItineris è un sistema completamente personalizzabile e si adatta al ciclo di reprocessing che l’ospedale vuole seguire.

endoitineris viewer è il sistema informativo che registra l’attività delle eRS e eSS funzionando da supporto ai macchinari Cisa. l’RfiD tag posi-zionata sulla valigia che contiene l’endoscopio permette la registrazione dei dati trasmessi dalla eRS e eSS. Tali informazioni sono lette e scaricate da un’antenna di lettura transponder e tramite endoitineris viewer sal-vate nel computer e disponibili per future consultazioni.

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Cisa Times 17

CISA TechnologyCISA COMMUNICATION AND SUPERVISING SYSTEM

CISA Information Systems includes a range of products for the management and the supervision of the activities in an CSSD or re-processing department which allows the connection and integra-tion of all CISA equipment to other external hardware and software systems. The E-box is an industrial microprocessor which allows all CISA ma-chines to interface with external systems (such as tracking systems or monitoring systems).It is installed inside the electrical panel of a CISA machine and works as a substitute for the serial port card which is in use at the momentThis system adds the possibility of USB and Ethernet connection to the serial interfacing options.

The Black Box is a computer system which allows interfacing, record-ing and supervision of all the systems in the sterilization centre. It al-lows interfacing with either serial or Ethernet connections (each BB can connect up to 6 systems that are using serial connections) and provides a centralized management of both CISA and other manu-facturers’ machines by creating a unique standard protocol to man-age the entire communication.

CISA TechnologySISTEMA CISA DI COMUNICAZIONE E CONTROLLO

Tra i prodotti che la Cisa offre ci sono anche i sistemi di comunicazione e supervisione che permettono l’integrazione e la connessione di tutte le macchine Cisa a sistemi esterni hardware e software:

e-box: è un micro-sistema industriale che permette l’interfacciamento delle macchine Cisa con sistemi esterni (quali il sistema di rintracciabi-lità o il sistema di supervisione delle macchine). Si installa all’interno del pannello di controllo delle macchine e funziona da sostituto alla scheda seriale, attualmente in uso aggiungendo così la possibilità di un inter-facciamento USB e ethernet.

Black Box: la BB è il sistema informativo che permette l’interfacciamen-to, il controllo e la supervisione di tutti i sistemi e le macchine presenti nella centrale di sterilizzazione. la BB permette interfacciamento sia se-riale che via ethernet (ogni BB può connettere fino a 6 sistemi che usano connessione seriale) e consente la gestione centralizzata dei macchinari Cisa o di altre brand creando un protocollo di comunicazione standard unico. inoltre la BB è il sistema informatico su cui si installa il software di supervisione nCS.

AIOS WHFSS World Congress 4-7 June San Donato MilaneseCISA Workshop Friday 6 June h. 12.00

PrOgrAM In DetAIl

Aquazero: the revolution in classical sterilization - Mr. Iyad AlamleherS: CISA patented system for safe endoscope reprocessing - Ms. May Shehadeh

trACKIng SYSteM: tracking instruments and containers - Ms. Francesca Iacobucci PlASMA: High Vacuum solution increases the quality of sterilization - Eng. Eros De Pian

CISA Workshop Venerdì 6 giugno ore 12.00Aquazero: Come rivoluzionare il mondo della sterilizzazione

Introduzione ai sistemi CISA per l’innovazione: Plasma, erS e i nuovi software di tracciabilità

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Cisa Times 18

CISA activity in Trainings and Installations

More than 150 Engineers attended Technical Training Programs in Italy

Eng. Kareem from Lebanon is the Best Trainee in Middle East Technical Training in Amman - Jordan

Sales Training for CISA agents and distributors

Facilities for providing advanced Trainings

Special celebration to unveil CISA plasma sterilizer at Sree Goulam Medical collegeTrivandrum, Kerala - India

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Cisa Times 19

Plasma Technology meets customer awareness

After the improvements CISA introduced in the technology of its SPS Plasma sterilization systems, in many countries low tempera-ture sterilization has started to be considered.The safety of the process, the excellent results achieved thanks to the low chamber pressure value and the homogeneous distribu-tion of plasma inside the chamber are all elements highly appreci-ated by end users. CISA SPS removes the necessity to use boosters or adaptors for long narrow lumens while other manufacturers are still facing this problem.

The CISA SPS system is also reducing the overall consumption and running costs, two factors which were limiting the number of cus-tomers that could afford to buy the Plasma system.

During the CISA SPS presentation, our sales team met many custom-ers who were claiming lack of technical support and spare parts re-placement for their machines which were purchased some time ago from other manufacturers; CISA understood this issue and decided to guarantee 20 years of technical support and spare parts replace-ment to all its customers; furthermore Cisa is offering the possibility to replace old Plasma machines supplied by other manufacturers with the Cisa SPS system.

in seguito alle innovazioni introdotte dalla Cisa nella tecnologia dei si-stemi di sterilizzazione al Plasma, molti paesi prima riluttanti nei con-fronti della sterilizzazione a bassa temperatura hanno cominciato a considerarla una possibile alternativa. l’efficacia del processo e gli ec-cellenti risultati che si ottengono in tempi brevi e a temperature relati-vamente basse (inferiori a 50°C) sono aspetti estremamente apprezzati dagli operatori delle centrali. la tecnica utilizzata prevede l’attivazione di un processo di ionizzazione, eccitazione e fotoionizzazione delle mo-lecole d’aria residue presenti in camera in condizioni di alto vuoto ot-tenendo in questo modo un’azione sterilizzante grazie all’effetto delle radiazioni ultraviolette generate dal PlaSMa e all’azione del principio attivo dell’agente sterilizzante.

l’innovativo sistema CiSa SPS permette la riduzione del consumo ener-getico e dei costi di gestione estendendo così a molti più clienti la possi-bilità di usufruire di questo prodotto.

Durante la presentazione della CiSa SPS molti clienti si sono lamentati per la carenza di assistenza tecnica e la mancanza di disponibilità delle parti di ricambio da parte di alcuni fornitori soprattutto in casi di mac-chinari acquistati da molti anni. la Cisa comprende questo problema e per questo garantisce a tutti i suoi clienti 20 anni di assistenza tecnica.

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Cisa Times 20

EditorialCISA different services and CSSDssolutions in Latin America

editorialeIl range dei servizi CISA e le soluzioni per CSSD in America Latina

Marco Antonio BahlsCISA America Inc. Manager

New ProjectsCISA sets up in Venezuela

CISA understood the need of the market in Venezuela to find a pro-fessional provider of services to Hospitals and medical centers; for this reason CISA set up a local assembly and manufacturing plant to provide rapid and complete solutions for all customers.This set up is the result of a partnership between CISA and Keydex which is a specialized, highly respected and trustworthy Venezuelan company. Maurizio Pedacchia from CISA is controlling the activity of CISA Venezuela with full technical and sales support from Keydex and manufacturing support from CISA Italy and CISA Brazil.

la crescita di Cisa in america latina è giustificata dall’esigenza dei clienti di avere prodotti e servizi per la sterilizzazione affidabili e sicuri. Dal nostro ufficio di Miami controlliamo tutte le attività in america Cen-trale e america latina, con uffici satellite in Colombia per le vendite e l’assistenza tecnica e una sede in venezuela con personale Cisa per la fornitura del supporto necessario.Grazie alla collaborazione dell’ufficio brasiliano, che controlla le attività Cisa in Brasile, la qualità dei nostri servizi è totalmente integrata, com-pleta e competitiva. Cisa così diventa il primo interlocutore per la forni-tura di soluzioni e servizi per la sterilizzazione e la disinfezione.Cogliamo questa occasione per assicurare a tutti i nostri clienti che con-tinueremo a potenziare i nostri servizi.

Cisa ha colto la necessità del mercato venezualano di trovare un ap-proccio più professionale alla fornitura di servizi a ospedali e centri me-dici; e così ha creato una unità locale di assemblaggio e di produzione per fornire in breve tempo soluzioni complete a tutti i clienti.Questo è il risultato di una partenrship tra Cisa e Keydex, che è una socie-tà venezuelana specializzata, molto rispettata e affidabile.Maurizio Pedacchia di Cisa controlla le attività di Cisa venezuela , con pieno supporto tecnico e commerciale da parte di Keydex, e il supporto alla produzione da parte di Cisa e CisaBrasile.

Nuovi ProgettiCISA set up in Venezuela

CISA Venezuela is created tomeet the needs for servicesof the highest level

Cisa venezuela è stata creataper soddisfare il bisognodi servizi di altissimo livello

The growth of Cisa in latin america follows the clients’ needs for reliable and safe sterilization products and services.from our Miami office we run all the operations in Central and latin america with satellite offices in Colombia for sales and technical as-sistance and premises in venezuela with Cisa personnel to provide the necessary support. Together with the Brazil office, which is managed directly by CiSaBRaSile and controls Cisa activities in Brazil, we can assure a totally integrated service activity with complete and competitive solutions. Cisa therefore becomes the first supplier to spring to mind when contemplating invest-ments in sterilization services and solutions. We take this opportunity to assure all our customers that we will keep investing in the growth of our services.

Maurizio Pedacchia Cisa Venezuela Area Manager between Mr. José Jésus Alvarezand Mr. José Benito La Cruz

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Cisa Times 21

editorialeIl range dei servizi CISA e le soluzioni per CSSD in America Latina

CISA Africa run from Tunisia

In Tunisia la nuova sede di CISA Africa

By end of 2007; CISA moved its activity for Africa to be Run from Tu-nisia for all African Countries except ( Egypt, Sudan ) which are con-trolled from Middle East and ( Algeria and Morocco) which are con-trolled from Italy

First Aquazero in TunisiaCISA are developing the first Aquazero Machine to Tunisia Market ; The expectation from Sfax Hospital for high quality sterilization ma-chine that will not affected its quality of sterilization by water tem-perature is met with CISA Aqua Zero Machine.

Malawi: trust in CISACISA supplied and run successfully 32 large steam sterilizer ( 200 Lit) and 95 Small table top autoclave to give sterilization solutions in Many Hospitals in MalawiCustomers touched the big positive difference when using CISA Ma-chines compared to other systems.

Biggest CSSD in Morocco CISA is developing the biggest CSSD of its type in MoroccoCISA story with success in this country have historical roots main-tained by excellent pre and post services.

Medical waste treatment in Libya Besides its big activity in providing Complete modern CSSD centers for 5 Large Hospitals; CISA is supplying one complete Medical waste treatment Plant for Al Jalaa hospital.The dependence on CISA system for medical waste treatment give opportunity to stop Incineration system which is not recommended for its threat on community.

alla fine del 2007, con le eccezioni di egitto e Sudan, che collaborano con gli uffici di Middle east e algeria e Marocco, controllate direttamente dagli uffici centrali di Pomezia, CiSa ha spostato il centro delle proprie attività in africa nella capitale tunisina.

Prima Aquazero in TunisiaCiSa è orgogliosa di poter annunciare l’introduzione della prima macchi-na con tecnologia aquazero nel mercato tunisino: con la sua installazio-ne, presso l’ospedale Sfax di Tunisi sarà pertanto garantita l’alta qualità nei cicli di sterilizzazione in una zona con problematiche legate alla qua-lità dell’acqua (in particolare, della temperatura).

CISA in MalawiCiSa ha fornito e messo in opera con successo 32 grandi sterilizzatori (200 litri) e 95 piccole autoclavi da banco in molti ospedali del Malawi.Positive le reazioni ed i commenti degli operatori che hanno potuto ap-prezzare i vantaggi del sistema CiSa.

In Marocco la centrale più grandee’ in Marocco che CiSa sta realizzando la centrale di sterilizzazione più grande tra quelle finora pianificate. Un lavoro permesso anche dalla grande fiducia degli operatori del settore e dall’adeguato livello di affi-dabilità mostrato sia in fase di pre che di post vendita dallo staff di assi-stenza CiSa.

MWT in LibiaParallelamente all’attività di realizzazione di moderne centrali di steri-lizzazione per 5 ospedali, CiSa sta realizzando un importante centro di trattamento dei rifiuti medici presso l’ospedale al Jalaa.il sistema CiSa di trattamento dei rifiuti medici, anche in libia, è una grande occasione per superare i tradizionali metodi di incenerimento, dannosi e nocivi per la comunità.

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CISA renewed most of its catalogues for different products to be ap-plication classified with more details concerning machine descrip-tion, construction and application.

CiSa ha rinnovato il proprio set di cataloghi, offrendo una classificazi-one di prodotti e servizi ancora migliore, ancora più dettagliata.

CISA new sets of catalogues

The news sets will integrate the existing family of catalogues: Plasma system SPS, Washer disinfectors M, K & W, Medical waste treatment,

bedpan washers disinfectors, ultrasonic Cleaners, Accessories, software catalogues and others.

I nuovi cataloghi si affiancano così alla già ampia linea esistente, e comprendente, tra gli altri: Sistemi al Plasma, Lavaggi e Disinfezione M,K e W, trattamento dei rifiuti medici, disinfettori da

banco, lavaggio ad ultrasuoni, accessori, catatloghi software e altri.

Cisa Information Systems

Feel the innovation 0123

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Cisa Times 23Feel the innovationHB sterilizer

HB Sterilizerla nuova generazione

ecco la nuova serie di sterilizzatori a vapore che CiSa ha prodotto per le ap-plicazioni ospedaliere hB.

la nuova serie è disponibile in diversi modelli (71, 103, 142, 203, 253, 314, 435, 557, 697 & 871 litri)

la sterilizzatrice modello hB è control-lata da un doppio microprocessore ed è dotata della stessa camera in pressio-ne comune a tutta la serie h, entrambe hanno un generatore di vapore con alimentazione esterna.

il touch screen monocromatico dispo-ne delle stesse funzionalità dei touch screen di tutta la serie h, con genera-tori interni di vapore ed alimentazione esterna

la sterilizzatrice è certificata in confor-mità con le direttive Cee 93/42, en 285 e iSo 17765-1.

Sono disponibili i modelli con una o due porte, con movimento manuale, e come opzione, anche con movimento automatico verticale.

la sterilizzatrice hB è senz’altro la scel-ta migliore per gli operatori che cerca-no la qualità, e a costi ridotti.

HB SterilizerThe next generation

CISA developed a new series of steam sterilizers for applications Hospital Based.

The new series is available in differ-ent sizes (71, 103, 142, 203, 253, 314, 435, 557, 697 & 871 liters).

The HB sterilizers is double micro-processor controlled with the same pressure vessel as H series.

The touch screen is monochrome and features the same functionality as the touch screen in the H series.

The machine is certified as per CEE directive 93/42, EN 285 and ISO 17765-1, with built-in steam gen-erators and external supply.

The machine can be configured as single or double doors with manual door movement, or, as an option, automatic vertical sliding.

The HB sterilizer is a good choice for customers who are looking for quality and low running cost.

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Laboratory and scientific applications require different sterilization solutions. For the laboratory there are different bio-safety levels starting with Level I up to Level IV, where the level is defined by the type of testing and application, staff qualifications, laboratory design and finishing and many other considerations.

The steam sterilizers (autoclaves) can have different configurations and safety considerations based on the level to meet. While Level IV is considered to be the hardest challenge for all manufacturers, CISA produces sterilizers that meet 100% of laboratory requirements with bio seal inside and outside doors execution, special filtration and in-line sterilizations filters, drainage sterilization, validation and standard compliance.

The models defined for these are L and LHP with multi pre-programmed validated cycles. Stabularium is another field where CISA can provide its special equipment for different applications.

Sterilizers for the pharmaceutical industry in compliance with GMP and GAMP are other products which CISA is specialized in.

le sterilizzatrici per applicazioni scientifiche e di laboratorio sono necessariamente differenziate a seconda dei molti svariati usi a cui esse sono sottoposte.

le macchine da laboratorio sono differenziate a secondo del livello di bio-safety (i-ii-iii-iv) che si definisce a partire da una serie di variabili quali: il tipo di test o di applicazione, la struttura del laboratorio, la preparazione dello staff e molte altre considerazioni. le autoclavi si configurano in base alle esigenze espresse dai vari livelli di bio-safety. il iv livello è considerato come una grande sfida per tutti i costruttori, e CiSa con sterilizzatori che soddisfano al 100% i rigidi standard di laboratorio (bio-seal inside and outside doors execution, filtri e sistema di filtraggio speciali, sterilizzazione degli scarichi, rispetto degli standard e validazione)

i modelli che CiSa costruisce per questo tipo di usi sono la serie l e lhP con cicli di validazioni multi programmabili. Gli stabulari sono uno dei molti campi di applicazione dei macchinari da laboratorio che CiSa produce.

Gli sterilizzatori per l’industria farmaceutica, (altro settore in cui CiSa offre una produzione di alta qualità) sono conformi agli standard GMP e GaMP.

SCIENTIFICLaboratory and scientific Sterilizer

SCIENTIFICSterilizzatrici per applicazioni scientifiche e di laboratorio

CISA leads technology of laboratory, scientific and industrial steam sterilizersCISa è leader nella tecnologia della sterilizzazione

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Un metodo sicuro per il trattamentodei rifiuti ospedalieri Moltissimi sono ormai i contributi della ricerca al dibattito per limitare le emissioni tossiche prodotte dal trattamento dei rifiuti ospedalieri (inquinamento dell’aria; diossina, vapori di mercurio ed altri gas e particelle pericolosi).

visto l’acceso dibattito sugli inceneritori presente nella maggior parte dei paesi industrializzati, CiSa ha lavorato per una soluzione alternativa al MWT (Medical Waste Treatment) ed è una soluzione pensata e sviluppata da CiSa, ormai da molti anni: essa utilizza un metodo wet – thermal per la triturazione ed il successivo compattamento, tutto all’interno di sterilizzatrici automatizzate in acciaio inossidabile.

le normali sterilizzatrici non prevedono il trattamento dei rifiuti, per i quali è necessaria una macchina dedicata e progettata in modo tale da evitare ogni tipo di infezione o dispersione nell’ambiente esterno.Questo l’aiuto di CiSa al problema fondamentale del trattamento dei rifiuti pericolosi.

Many studies were carried out on the system of medical waste treatment worldwide and focussing on the threats connected to all the traditional medical incinerators which may cause air pollution, dioxine, mercury vapors and other dangerous gasses and particles.

Due to the strong debate about incinerators in most countries CISA has initiated a totally alternative process and started many years ago to develop a system for MWT using a wet-thermal method represented by an automated process of waste sterilization, shredding and compacting all together in stainless steel housing.

The normal sterilizer cannot perform the functions for medical waste but should be a special model designed to guarantee no air infections or drainage released out of the machine.

CISA is helping to remove potential threats to human life or to the environment by introducing and improving its system.

SCIENTIFICMedical Waste Treatment for community safety and environment care

SHREDDER

SHREDDING

STERLIZATION STERLIZATIONCONVEYOR

SHREDDING

COMPACTOR SAFE DISPOSAL

SHREDDING

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The Itineris system allows you to work with individual instrument identification: this is possible by applying a unique code, an ID-code, readable by special techniques.There are different marking techniques: the possibility of tracking an individual instrument is connected to the availability of the reading system. Itineris can work with any system, including Data matrix.The Data matrix code is a two dimensional bar-code: the symbol is a square, which can be imprinted (micro-impact print) on the instru-ment, to read it requires a 2-D laser or CCD camera technologies scanner. It is also possible to print the code onto a professional-grade thermal transfer label which can be applied to the instrument.Obviously, due to the highly sensitive nature and extreme condi-tions used to sterilize surgical instruments, this tracking technique has been exhaustively tested through rigorous autoclave cleaning. The result has demonstrated extreme durability, complete steriliza-tion of the instruments, and flawless identification of every single instrument. Using Itineris, you can create an internal catalogue for each of your instruments: the Data matrix code links a specific instrument to a data file that contains information about that particular item, which includes, but is not limited to, item location, item identification, se-rial number, description, part number, and manufacturer.By introducing individual instrument identification you can reduce processing times, improve inventory accuracy, increase production efficiency, and enhance total asset visibility. With many instruments costing several thousand euros and having limited availability, iden-tification and traceability becomes essential.

il sistema itineris permette la tracciabilità del singolo ferro, è infatti possibile identificare ogni singolo strumento associandogli un codice univoco di identificazione, leggibile sullo strumento stesso con una qualche tecnologia o tecnica.Ci sono diverse tecniche di marcatura strumenti, la possibilità di lavo-rare con tracciabilità del singolo ferro non è legata al tipo di codice ma alla disponibilità di sistemi di lettura della codifica utilizzata.itineris lavora con tutti i diversi tipi di marcatura incluso il codice da-tamatrix.Questa procedura risulta estremamente utile nelle fasi di confeziona-mento (possibilità di effettuare il confezionamento del kit tramite let-tura del codice dello strumento invece che per riconoscimento a vista), nella gestione della manutenzione (possibile registrare ogni tipo di attività a cui il ferro è sottoposto), nell’inventariazione e nell’approv-vigionamento. attraverso itineris è possibile creare un’inventariazione dello strumen-tario chirurgico, infatti ogni strumento chirurgico marcato aprirà un file in cui si trovano tutte le informazioni inerenti quel particolare item, la sua descrizione, il suo stato attuale, dove si trova, quando è stata effettuata l’ultima manutenzione. Questo permetterà all’ospedale di sapere esattamente la quantità e lo stato di strumenti chirurgici e di-spositivi medici e pertanto il loro valore patrimoniale.

Itineris: marked instruments andof application-traceability of instruments-quality control-maintenance-packing-inventory after usage or after maintenance-general inventory/administration

itineris: funzionalità per la gestione dellostrumentario codificato-localizzazione e Rintracciabilità-Controllo di qualità-Movimentazioni per manutenzione-Confezionamento-Censimento al rientro o post-utilizzo-inventario / amministrazione

Itineris: tracking the Wash PhaseItineris allows also to trace the Wash Phase: through the use of mobile terminals is now possible to trace also the type of wash applied. The operator selects from the terminal screen the wash mode: manual wash or ultrasound wash.

itineris:tracciabilità nella fase di lavaggioitineris consente inoltre di tracciare la fase del lavaggio: con l’utilizzo di terminali mobili è inoltre possibile tracciare anche il tipo di lavaggio svolto. l’operatore seleziona il tipo di lavaggio, proprio attraverso lo schermo del terminale: manuale o ad ultrasuoni.

itineris: tracking individual instruments

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CISA Regional managers came from all CISA offices world wide as one team for attending the cycle meeting in Sharm Al Sheikh Internal Quality Development were the main focus of this meeting with review of the big achievement that CISA reached last YearCISA Regional managers enjoyed the desert and the yacht dinner and the entertainment program there. Together with the advanced high level training and all regional managers demonstrate and presented their activities each in his area.

i Regional Manager provenienti dalle strutture CiSa nel mondo, si sono dati appuntamento lo scorso luglio a Sharm el Sheikh, per l’abituale Cycle Meeting. Dopo un’attenta analisi di tutto il materiale multimediale prodotto dai managers per illustrare i risultati raggiunti durante l’ultimo anno di attività, sono state approfondite quelle che saranno le strategie per lo sviluppo aziendale per il prossimo futuro. Spazio poi anche per una giornata di turismo e relax, culminata con gita e cena nel deserto, a diretto contatto con la cultura beduina e le tradizioni del luogo.

CISA Cycle Meeting Sharm el Sheikh

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CISA Worldwide exhibitions

Congreso de esterilizacion - Cordoba

China Med - Shenzin

ExpoMed - Istanbul, TURKEY

HospiMedica - Mumbai, INDIA

Kimes - Seoul, KOREA

Journée de la Stèrilisation - Nantes, FRANCESaudi Health, Ryad, KSA

Pragomedica, Praga, CR.

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ARAB HEALTH - Dubai, UAE

Special event for CISA to celebrate with its partners in Middle East The Lion Market Share and The Big success

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Trade ShowsHospitalar - Brazil

Trade ShowsHospitalar - Brazil

The largest Forum and Trade Show for the Medical Industry in Latin AmericaOn a 70.000 sqm area, the Hospitalar International Fair is the biggest healthcare products exhibition in South America.The thousands of items and products for medical equipment displayed inside make Hospitalar the most important engagement for suppliers and customers.For this 15th edition more than 1000 exhibitors are coming from over 35 countries, with a previewed affluence of thousands of professionals, engineers, doctors, health workers...The exhibitions will be held at the Expo Center in San Paolo, Brazil, from the 10th to 13th June.To celebrate its 10th participation, CISA will show the most complete line of products and machines for a complete CSSD, with a special attention for the launch of the new CISA HB series, besides the new plasma 150 lt. autoclave and the revolutionary CISA Aquazero new technology.

la maggior fiera ed il maggior forumsanitario dell’america latina Disposta su un’area di circa 70.000 m2, la hospitalar, fiera internazionale di prodotti, impianti, servizi e tecnologia per ospedali, laboratori, industrie farmaceutiche, cliniche e studi è la più completa mostra di prodotti per il settore in america latina. la grande quantità di nuovi prodotti e servizi esposti, fanno della hospitalar un punto di ritrovo imperdibile per fornitori e clienti. Per questa quindicesima edizione sono previsti oltre 1000 espositori, provenienti da circa 35 paesi, con migliaia di visite tra professionisti, ricercatori, dirigenti ospedalieri, medici e operatori sanitari che discuteranno delle nuove tecnologie destinate a ospedali, cliniche, studi e laboratori. la fiera si terrà all’expo Center norte di San Paolo, Brasile, dal 10 al 13 giugno. CiSa, giunta alla sua decima partecipazione in fiera, metterà in mostra la più completa linea di prodotti destinati alla Centrale di Sterilizzazione, con speciale attenzione al lancio della nuova serie di autoclavi a vapore serie hB, alla nuova autoclave a plasma da 150 litri e alla rivoluzionaria tecnologia CiSa acquazero.

The new CISA Brazil factory: quality and productivityLa rinnovata sede di produzione in Brasile al servizio della qualità

a distanza di soli sei anni dall’inizio delle nostre attività in Brasile ci stia-mo preparando per un ulteriore e significativo aumento della nostra area produttiva: dagli iniziali 1500 metri quadri, la Cisabrasile prevede il trasloco ad una nuova sede con oltre 7000 metri quadri, un incremento pari a circa 380% in poco più di 5 anni. la grande crescita aziendale e l’esigenza dell’aumento della qualità da parte del mercato, giustificano l’installazione di una linea specializzata e completa per la produzione dei nostri prodotti, assicurando ancora di più la qualità e la ripetitività dei processi produttivi. oltre alla crescita dell’area produttiva, l’investi-mento (circa 7 milioni di euro) prevede anche l’acquisto di attrezzature per l’automazione nei diversi processi di saldatura, taglio, piega e lavo-razione dei componenti utilizzati in produzione: realizzare di più, e con maggiore qualità. Per far fronte alle sempre più rigide norme relative ai processi legati alla centrale di sterilizzazione, la nuova sede prevede un reparto collaudi certificato in grado di soddisfare i nuovi standard della qualità. Un nuovo reparto per la Ricerca e lo Sviluppo darà supporto a quello italiano, riaffermando e consolidando l’importanza che questo settore ha per l’intero gruppo. Sia il reparto ricerca e sviluppo che quello dei collaudi conteranno su una attrezzata struttura di appoggio, com-pleta di laboratori e professionisti qualificati. la CiSa pianifica e fa i suoi primi passi verso il futuro e si prepara ad affrontare le sfide di un merca-to esigente ed in costante evoluzione.

6 years after the beginning of CISA activities in Brazil, we are now ready to enlarge our productive area: from the starting 1500 sqm, CISABrasile is now moving into a new bigger branch, over 7000 sqm, with a global increase of about 380% in 5 years.The CISA sales growth worldwide, combined to the market needs in terms of quality convinced us to open a biggest line of production. The new investment (about 7 million euros) foresees to purchase machines for the automation in several operations: from welding to all the other phases of the manufacturing process for a biggest production with the highest quality level.The new factory will be equipped with up to date testing machinery, according to the strict rules for CSSDs construction.Thanks to a new quality control office, all new machinery certifications requests will be satisfied.In line with the policy of the entire group, that strongly believes in the importance of innovation, a new Research & Development will support the Italian one.Both Research & Development and quality control offices will be supported by highly qualified staffs.CISA plans its steps in the future, accepting the challenge of a market in constant evolution.

Marcelo HackCISA Brazil Director

You can find CISA stand insidethe White Pavillion, in rua D/E, 37/38.

lo stand Cisa si trova nel Padiglione Bianco, via d/e, 37/38.

150 mq

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Iyad AlamlehInternational Sales Manager

Giancarlo OrtolaniDirettore Commerciale CISA Italia

After the big success reached in 2007, CISA is continuing to organize its work worldwide with more offices and updated services. Now the Africa office is well established in Tunisia, to work side by side with all other offices and branches for CISA worldwide. The Colombia office with technical support is open and equipped with qualified services and technical staff to provide services to Latin America, together with the Miami office.The Venezuela operations follow the same set up in Brazil, and will show the same progress that has brought us success in Brazil.The Kazakhstan and Russia offices are very important offices for Central Asia to intensively increase sales and technical support. The Singapore and India offices continue their success with many defined references and opportunities. In the Middle East CISA is still market leader with increased market share and has now moved to a bigger and better offices in the city of Amman.Cisa France is not alone in Europe, as CISA in U.K. and Germany have highly respected offices for supplying CISA equipment and CISA service through our partners BES in U.K. and Schlumbohm in Germany. The head office in Italy keeps giving its services to all regional offices as well as Italy and other European countries. In 2008 CISA expects to cover more than 100 countries supplying its innovative equipment and technology.

CISA knows how to make its services available and knows how to be close to all customers worldwide.

Dopo aver chiuso il 2007 con successo, l’attività di CiSa continua, in tut-to il mondo, con l’apertura di nuovi uffici e l’offerta di servizi sempre più aggiornati. l’ufficio per l’africa ha ormai definito la propria sede centrale in Tunisia, e ha ormai avviato la propria attività, in stretta collaborazione con gli altri uffici dell’area. il nuovo ufficio in Colombia, dotato anche di assistenza tecnica con uno staff altamente qualificato, coprirà le esigenze e le richieste provenienti da tutta l’america latina, in cooperazione con l’ufficio di Miami. Con i nuovi uffici in Russia e Kazakhstan si potranno incrementare le ven-dite e rafforzare il supporto tecnico per l’asia Centrale.il nuovo impianto organizzativo in venezuela è stato invece ispirato a quello già esistente in Brasile e seguirà la stessa dinamica che ha portato la Cisa Brasile al successo.in europa, CiSa francia non è più la sola a fornire servizi ed assistenza ma è stata affiancata dagli uffici CiSa in Germania e inghilterra, coordinati dai nostri partners Schlumbohm e BeS.l’ufficio centrale in italia continua la propria intensa attività di supporto e coordinamento. la previsione per il 2008 è quella di riuscire a fornire pro-dotti e servizi a più di 100 paesi nel mondo. Così CiSa amplia la propria offerta, per rispondere in modo mirato, rapido e completo alle esigenze dei propri clienti.

CISa amplia continuamente la propria offerta di servizi, per ri-spondere in modo mirato alle esigenze dei clienti.

The world congress is the most important event for 2008 to discuss the topical issues of particular scientific interest in the sterilization world.For CISA, the first Italian company in sterilization, and Italy’s leader in innovation and research, this event represents an extraordinary moment, starting from the opportunity to meet, all together, professional operators and representatives of the sterilization field worldwide.The effort made by CISA to prepare this event was highly committed: to show all CISA products and machines in the best way, to organize workshops and meetings inside the congress: among them, the most important is the 6th June workshop (h 12.00), when CISA experts will talk about company products and the latest innovations.The biggest space is reserved for Aquazero, the new technology, and its applications; but there will also be time and space for other issues: from Itinieris software applications to the ERS/ESS endoscope reprocessing system and some updated considerations on the plasma sterilization system.Hoping that this congress will help to grow in the sterilization research, from CISA...welcome to Milano!

il congresso mondiale aioS – WhfSS, in programma dal 4 al 7 giugno a San Donato Milanese, sarà l’appuntamento più importante del 2008 per affrontare i grandi temi di interesse scientifico e di attualità nel mondo della sterilizzazione. Per CiSa, azienda di riferimento per il mercato italiano, e protagonista nell’innovazione e nella ricerca a livello internazionale, l’evento costituisce un momento di straordinaria importanza: il desiderio è quello di accogliere, con calore e un pizzico di emozione, tutti coloro che parteciperanno, tutti quei professionisti e operatori che, ogni giorno, lavorano per migliorare e sperimentare le migliori soluzioni nel campo della sterilizzazione. lo sforzo compiuto dall’azienda per organizzare questo evento è stato, da tutti i punti di vista, massimo: sia per offrire ai partecipanti l’alta qualità CiSa nei servizi e prodotti esposti, che per organizzare importanti meeting e discussioni che culmineranno, tra l’altro, in un workshop (il 6 giugno alle ore 12.00), durante il quale gli esperti CiSa illustreranno le principali novità su prodotti e servizi realizzati. e ovviamente, grande spazio per la nuova tecnologia aquazero e le sue applicazioni, senza trascurare gli aggiornamenti negli altri campi: dai software itineris per la tracciabilità al sistema eRS/eSS per il trattamento e il trasporto degli endoscopi, fino alle ultime novità nei metodi di sterilizzazione al Plasma.Con la convinzione che il world congress, con la sua valenza, orienterà gli sviluppi futuri di tutto il mondo della sterilizzazione.Da parte di CiSa...welcome to Milano!

EditorialCISA World

EditorialCISA World

EditorialWelcome to Milano

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Feel the innovation

RS-10 SEALER New generation Rotary Sealer with printer facilities included

Accresci la produttività con RS-10increase your productivity with RS-10

Technical Details: the RS-10 is a rotary high temperature sealer for sealing and coding of medical bags (pouch/sack) in polypropylene, polypropylene/paper, paper, tyvek and other thermoplastic material. it’s made in stainless steel, with a built in matrix printer and membrane keyboard, assures packing sterilized product according to the iSo 11607.

maChINeSealING PRoCeSSSPeedSealING WIdThTemPeRaTuReCouNTeRaveRaGe PRod.dImeNSIoNS in mmTemPeRaTuRe ToleRaNCePoWeRPoWeR CoNSumPTIoN

RS-10 SealeRRotary10 mt/min12 mm multiline50° ÷ 220° C ± 1°included with dots matrix printer800 pouches/h560 x 260 x 220 +/- 1%230v-50hz or 115v-60 hz550W