Allegri Stefanel Piquadro Brunello Cucinelli Tezenis Kocca Liu Jo Swatch Montecore Tommy Hilfiger Marni Church’s Nolita Timberland Moreschi Il gilet-cappotto di piumino che potrebbe diventare il capo jolly: sopra, sotto e da solo Mai sotto il ginocchio Cappotti di maglia. Il grande collo che è quasi una sciarpa e poi la forma quasi una ruota Il ritorno dello zainetto è dietro l’angolo. Fra i più preziosi in pelle Il piumino-frack di cashmere. Grigio di vigogna chiara, rifinito di pelliccia. I grandi polsi di maglia e la silhouette ben avvitata Fuseaux, pantacollant, legging: dagli anni ottanta ad oggi sono passati indenni. Ritornano e riconquistano. Capo passepartout sotto al mini abito ma anche con il pullover Il semplice pull collo alto con le maniche un po’ kimono, la vita strizzata, elegante e caldo Il cappottino nero, lucido che pare una pelliccia di astrakan. Smilzo, con il collo ad anello Colorato e allegro com’è nella tradizione. Un cotè da fanciullo con i romantici cartoon Novanta grammi tanto, anzi poco, pesano questi nuovi piumini Il pantalone maschile, un po’ marinaio, e il cappotto tre quarti che ricorda la divisa Corto sopra al ginocchio. Un po’ over size. Tessuti sostenuti. Spesso imbottito o doppiato. Nel caso, con la doppia allacciatura e profili a contrasto La classica inglese ma di tartan. Il pezzo forte della stagione invernale Il cappotto patchwork molto «american style». Spalle piccole e giù svasato Scarponcini sportivi, perfetti per i weekend più country. In pelle ingrassata come da tradizione Bauletto un po’ d’antan per la nuova collezione colorata e patchwork Stivale bicolore, la punta importante e rinforzata, la gamba lunga e diritta Cappotto nell’armadio AMPI E IN T ESSUTI SOSTENUTI. SPESSO IMBOTTITI E FODERATI DI P ELO Piero Guidi 50 - Martedì 22 Settembre 2009 - Corriere della Sera - Moda