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BAJA CALIFORNIA
& SIERRA TARAHUMARA Dalla straordinaria Sierra Madre alla
magica penisola
Itinerario unico attraverso i paesaggi della Sierra Tarahumara
e
lungo le coste della Baja California
17 giorni
Una viaggio che unisce due meraviglie del Messico: i paesaggi
della Sierra
Madre nel Messico continentale e la natura della Baja
California. Si inizia dal
Messico continentale dove, con il famoso treno della Sierra si
attraversano le
impervie montagne con numerose soste ed escursioni tra le quali
la Barranca del
Cobre, uno dei canyon più grandiosi al mondo e visitando i
colorati mercati degli
indios Tarahumara, fino a Los Mochis sulla costa del mar di
Cortez. Da qui con
un comodo traghetto notturno dotato di cabine, si raggiunge La
Paz nella Baja
California. Inizia quindi il viaggio via terra nella penisola
dove a ogni curva
della pista si rimane stupefatti per la bellezza e la varietà di
una natura
grandiosa e selvaggia: baie, lagune, dune e montagne che si
protendono nel
cristallino Mare di Cortez e tra le onde dell’Oceano Pacifico.
E’ proprio in
queste baie che tra metà Gennaio e Aprile giungono centinaia di
balene. Con
lance a motore, ci accosteremo a pochi metri da questi stupendi
animali per
ammirarli nei loro lenti e suggestivi movimenti. Un’emozione
unica che si può
provare solo qui e che da sola vale il viaggio. Ma la Baja
California è anche un
mondo di incontri con foche e delfini, di distese di cactus
giganti, di oasi
verdeggianti in mezzo a strettissimi canyons dove si trovano
antiche e inaspettate
missioni gesuitiche.
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PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze 2019
1° giorno / Partenza dall’Italia per Mexico City Partenza in
serata dall’Italia con volo di linea per Mexico City, via
capitale
europea. Pernottamento a bordo.
2° giorno / Mexico City – Chihuahua
Arrivo a Mexico prestissimo e coincidenza per Chihuahua la
capitale dello stato
omonimo, localizzata a 1400 metri di altezza. Accoglienza
all’aeroporto e
trasferimento in hotel (Palacio del Solo o Quality Inn) per
lasciare i bagagli (N.B.
le camere saranno disponibili, come è consuetudine di tutti gli
hotel, dalle ore 14,00). Giornata dedicata alla visita della città,
con automezzo e guida di lingua
inglese/spagnolo, e all’ atmosfera coloniale dove spicca la
cattedrale barocca del
XVII secolo, imponente costruzione in pietra rosa con doppio
campanile, dedicata
a San Francesco d’Assisi. Non lontano sorge il Palacio del
Gobierno, un tempo
convento gesuitico. Un posto di rilievo è occupato dal Museo
Historico de la
Revolution che ha sede in quella che fu l’ultima dimora di
Pancho Villa. Poi si
visiterà Quinta Gameros, una splendida dimora coloniale che
racchiude
un’incredibile storia d’amore. (Gli ingressi ai musei, si pagano
in loco). La città
nacque nel periodo coloniale in seguito alla scoperta di alcune
miniere d’argento e
proprio da Chihuahua iniziò la rivolta che portò alla
rivoluzione. Pranzo libero.
Nel pomeriggio la guida vi lascerà in uno dei migliori
ristoranti della città, famoso
per la carne, appunto, di Chihuahua. Il ristorante è abbastanza
vicino all’albergo,
per cui merita un ritorno a piedi, passando per la piazza
principale ed una visita
obbligatoria al variopinto mercato, nei pressi dell’hotel. Cena
libera e
pernottamento in hotel.
3° giorno / Inizio del viaggio in treno Chihuahua - Creel (circa
6 ore)
Ore 05,15 - partenza dall’hotel per la stazione.
Ore 06,00 – partenza del treno
Ore 08,00 - a bordo del treno verrà servita la colazione. Il
paesaggio tra
Chihuahua e Creel è relativamente interessante, in quanto non si
ha ancora la vista
spettacolare dei canyons che si può ammirare a partire dalle
fermate successive.
Prevalentemente zone agricole con colture di frutti tropicali
abitate dai comunità
locali, tra le quali quella dei Mennoniti, la setta cristiana
degli anabattisti.
Ore 11,15 – Arrivo alla stazione di Creel , incontro con la
guida e trasferimento
all’hotel Best Western. Pranzo (incluso) in hotel.
Questo piccolo paese tipicamente “western” sorge a circa 2000
metri e fu fondato
contemporaneamente alla costruzione della ferrovia, nata per il
trasporto del
legname. Il piccolo paese si sviluppa attorno alla Plaza de
Armas con l’Iglesia de
Cristo Rey e un tempio de nuestra Señora de Lourdes, costruzioni
moderne e
semplici. Sull’altro latro della piazza si trova invece il Museo
Casa de las
Artesanias che raccoglie oggetti riguardanti la storia del luogo
e sulle tradizioni
dei Rarámuri un soprannome degli indios Tarahumara che significa
“coloro che
corrono veloci”. Non lontano il Museo de Paleontologia che
espone una bella
collezione di fossili e resti di dinosauri.
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Ore 14,00 – Inizio dell’escursione in pulmino al Lago di Arareko
circondato da
rocce, alte conifere e querce, alla vecchia chiesa missionaria
in pietra di San
Ignacio, dove gli indios Tarahumara si riuniscono qui per le
loro celebrazioni
religiose e per discutere dei problemi delle loro varie
comunità. Nei paraggi di
questo luogo si incontrano 3 valli, de los Hongos ( i funghi),
de las Ranas e de los
Monjes, dove si elevano grandi rocce verticali erose in strane
forme.
Rientro in hotel e tempo a disposizione. Cena e
pernottamento.
4° giorno / Creel – Posadas Barrancas (circa 2 ore) Prima
colazione in hotel.
Ore 11,30 – si riprende il treno dalla stazione di Creel e dopo
58 km si raggiunge
Barrancas, la stazione ferroviaria a circa 2400 m. dove è
possibile apprezzare
l’incredibile panorama della Barranca del Cobre, il cui fondo,
quasi visibile, si
trova ben 1000 metri più in basso. La vista è
impressionante.
Ore 13,30 – arrivo a Posadas Barrancas e trasferimento all’hotel
Mirador.
Pranzo in hotel.
Nel pomeriggio, (ore 16,30 circa) escursione sul bordo della
Barranca del Cobre
(il Canyon del Rame) con un percorso a piedi di circa 2 ore
complessive.
Protagonisti della giornata saranno, oltre allo splendido
paesaggio, le bizzarrie
geologiche, i fenomeni erosivi, i colori delle rocce, i miracoli
di una natura che
perpetua la vita nelle condizioni ambientali più severe.
Cena e pernottamento in hotel.
5° giorno / Barrancas – Divisavero - Bahuichivo (circa 1,5 ore)
Dopo la prima colazione in hotel si parte per un’escursione con
automezzo a
pochi chilometri di distanza.
Ore 09,00 – Partenza per lo splendido tour prima a Piedra
Volada, con una
passeggiata di circa mezzo chilometro. La Pietra è così chiamata
perchè in bilico
su di una roccia proprio sul bordo del canyon da cui si gode
un’impressionante
vista della Barranca. Poi sulla nuovissima teleferica, sospesa
su quell’abisso o, per
gli amanti dell’extreme, un’avventura sul canopy più lungo del
mondo che
permette di “volare” su quell’intreccio di canyon, quattro volte
più grande del
canyon del Colorado (Queste ultime due escursioni sono
facoltative e si pagano in
loco). Si raggiunge, sempre con l’automezzo, Divisadero, per
incontrare la
comunità delle donne Tarahumara ed il loro variopinto
artigianato.
Raggiunta la stazione di Divisadero, imbarco sul treno (ore
13,30). Pranzo a bordo
del treno.
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Ore 15,00 – Arrivo a Bahuichivo (dopo circa 47 km) incontro con
la guida e
trasferimento in hotel (circa 30’). Tempo a disposizione. Cena e
pernottamento in
hotel.
Le genti Tarahumara sono un popolo meraviglioso, capaci di
valorizzare ancora
la bontà dell’essere umano, piuttosto che gli averi ed il nostro
cosiddetto
benessere. Vivono in condizioni disperate, in caverne o povere
baracche, senza
nessuna suppellettile o mobilio, nemmeno il letto per dormire e
con pochi
indumenti, dai colori sapientemente abbinati, che qualche
stilista potrebbe
sicuramente invidiare. A causa della particolare conformazione
del territorio in
cui vivono, i Tarahumara sono stati isolati per molto tempo ed
hanno mantenuto
tradizioni. E’ di grandissimo aiuto acquistare i loro stupendi
cesti, fatti con aghi
di pino e foglie di sotol, intrecciate con un’abilità
incredibile o qualsiasi loro
prodotto artigianale, in modo da spronarli così a produrre ed
allontanarli dal
fantasma della mendicità. Non amano molto farsi fotografare ma,
se si fa, si dia
loro dei pesos, che sono sempre bene accetti.
6° giorno / Bahuichivo – El Fuerte – Topolobampo – imbarco sul
ferry (circa
4 ore di treno e 1,5 ore di auto) Prima colazione in hotel.
Ore 08,00 – partenza per l’escursione in minibus/bus di circa
tre ore, tra larici,
felci e rododendri, fino al Cerro del Gallego, da dove si può
apprezzare la vista
più spettacolare del Canyon di Urique che, con i suoi 2010 m. è
il più profondo e
maestoso di tutta la Sierra.
Ore 15,30 – Partenza del treno verso la costa del mare di
Cortez. Si passa dalla
stazione di Cerocahui, la ferrovia discende fino alla Barranca
de Urique un altro
profondo canyon che qui si unisce alla barranca del Cobre. Qui
la profondità del
Canyon raggiunge il punto più profondo del Messico: quasi 1900
metri. La zona
di Urique presenta un microclima tropicale a causa della sua
altitudine (600 metri
sul livello del mare) e si possono trovare coltivazione di
mango, papaya, limoni,
mandarini e pompelmi. Frequenti sono gli avvistamenti di
pappagalli che vivono
in queste terre ricche di semi e frutta. Dopo la sosta alla
stazione di Uriqe, si
prosegue quindi in treno fino a El Fuerte. Dove l’arrivo è
previsto per le ore
19,00 (circa). Alla stazione sarà ad attendere un veicolo
privato per il
trasferimento fino al porto di Topolobampo sul mare di Cortez e
imbarco sul
traghetto (circa 1,30 ore).
Ore 22,00 – Imbarco sul traghetto. Sistemazione nelle cabine a 4
letti (con
supplemento è possibile avere le cabine riservate per solo 2
persone). Pranzo al
ristorante del traghetto (incluso)
Ore 24,00 - Partenza del traghetto.
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7° giorno / Arrivo a La Paz Arrivo al mattino al porto di La
Pax, accoglienza da parte della guida italiana e
trasferimento in hotel (N.B. le camere saranno disponibili già
all’arrivo). Pranzo
libero. Resto del pomeriggio a disposizione per relax o per una
passeggiata nella
piacevole cittadina. La Paz, costretta tra le montagne
desertiche alle spalle e le
acque cristalline del Mar di Cortez, è la città del sole, con i
suoi 350 giorni di bel
tempo all’anno. La baia e il deserto, la natura e la città, la
vita e la tranquillità
convivono in un equilibrio miracoloso, sotto il sole cocente.
Non lasciatevi
ingannare dal fatto che La Paz sia una vera e propria capitale
amministrativa: non
siete di fronte ad una città caotica e massiccia. Saranno i suoi
abitanti tutto
sommato ridotti, sarà lo splendore della sua baia, le sue belle
spiagge, oppure il
caldo torrido e luminoso che rende pigri i suoi abitanti, ma La
Paz non è proprio
riuscita a trasformarsi in una metropoli. Al contrario è proprio
qui che potrete
respirare il Messico nella sua declinazione più genuina. La Paz
è rimasta nei
decenni una città marittima dai ritmi dettati dalle onde e dalla
tradizione.
Per chi lo volesse c’è la possibilità delle seguenti escursioni
(non incluse):
- Escursione nella baia di La Paz per incontrare lo squalo
balena. Questo squalo è grande come un autobus e arriva a pesare
quanto tre elefanti. Non
è un mammifero ma un pesce, il pesce più grande del mondo! E’
pacifico e
le sue prede favorite sono il plancton e i gamberetti.
Dall’hotel con un
breve spostamento in taxi si raggiunge il porto di La Paz e ci
si imbarca
per l’escursione di 2-3 ore (costo USD 55). Gli quali balena si
avvistano
molto bene dal battello, ma è addirittura possibile nuotare
assieme a questi
mansueti giganti (maschera, pinne e muta sono forniti).
Un’esperienza
unica.
- Escursione alla Baia Balandra, situata a circa 25 km
dall’hotel è facilmente raggiungibile in taxi. La baia è composta
da piccoli golfi
all’interno di una baia più grande. Spiagge di sabbia
bianchissima, acqua
cristallina e curiose formazioni rocciose. Magnifico bagno
assicurato.
Pasti liberi. Pernottamento in hotel.
8° giorno / escursione all’isola Espiritu Santo Prima colazione
in hotel. Partenza dalla spiaggia di La Paz su un veloce
motoscafo alla volta dell’Isola Espiritu Santo (Parco Naturale),
di cui si effettua
il periplo, in base alle condizioni del vento. La costa est è
caratterizzata da
imponenti scogliere rocciose rosse intercalate ad antiche colate
laviche nere. Nella
punta nord, presso la scogliera de Los Islotes, si potrà
incredibilmente nuotare
nelle acque cristalline in compagnia dell’amichevole colonia di
leoni marini che
vi risiede tutto l’anno.
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Un’esperienza unica, assolutamente non difficile o pericolosa,
ma decisamente
emozionante (Maschere e pinne sono fornite dall’organizzazione.
Nel caso la
temperature dall’acqua fosse un po’ fredda saranno a
disposizioni anche mute in
neoprene). Si ritorna verso sud costeggiando questa volta la
costa ovest
caratterizzata da stupende baie di sabbia bianca lambite da
acque incredibilmente
verdi. Sosta sulla splendida spiaggia di Ensenada Grande, picnic
e possibilità di
un altro bagno. Si prosegue fino alla terraferma, si prosegue
per La Paz e tempo a
disposizione per shopping nella piacevolissima capitale della
Baja California Sur. Cena libera e pernottamento in albergo.
9° giorno / La Paz – Loreto (km. 420) Prima colazione in hotel.
Avrà quindi inizio il circuito per la visita della penisola,
con grossi e comodi veicoli fuoristrada di modello americano
condotti da esperti
autisti (una delle vetture sarà condotta dalla guida italiana).
La Baja California è
una penisola scoperta dal navigatore Cortés nel 1533, che si
protende nell'Oceano
Pacifico come prolungamento della California americana, ma
parallela al Messico
a cui appartiene. E’ separata dal Messico dal Mare di Cortés.
E’una terra arida e
desertica ostile agli insediamenti umani che offre
un'incredibile varietà di
paesaggi: dalle Sierre dell'interno punteggiate da una flora
endemica (più di 4000
specie di cui oltre 450 endemiche), famosi i grandi cactus
giganti, alle oasi
verdeggianti, alle stupende baie delimitate da acque turchesi,
alle dune costiere o
agli strapiombi dei selvaggi canyon. Ci si addentrerà attraverso
un ripido canyon,
fino al cuore della Sierra de la Giganta dove, in una verde
oasi, i gesuiti
costruirono nel 1699 la missione di San Javier, un vero gioiello
architettonico a
420 metri d'altezza. Arrivo a Loreto nel pomeriggio e
sistemazione in hotel.
Pranzo incluso e cena libera.
10° giorno / Loreto – Santa Rosalia (km. 190) Prima colazione in
hotel. Visita alla cittadina molto graziosa e alla missione, la
prima creata dai gesuiti in California nel 1697 e all'annesso
interessante museo.
Partenza per Santa Rosalia. La strada, asfaltata, dapprima si
snoda nel deserto
disseminato di cactus, poi costeggia Bahìa Concepciòn che, con
le sue
innumerevoli baie e insenature di incredibile bellezza e
stupefacenti colori, ci
accompagna fino all’oasi di Mulegè e al suo corto fiume che
scorre tra migliaia di
palme da dattero. Dopo aver visitato la sobria missione, pranzo
e proseguiremo
fino a Santa Rosalìa, le cui vestigia di un ricco passato
minerario, ci portano
indietro nel tempo, mentre passeggiamo per le pittoresche
stradine della vecchia
colonia francese delimitate da caratteristiche case in legno in
stile coloniale.
Sistemazione in albergo. Cena libera.
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11° giorno / Santa Rosalia – Sierra San Francisco – Guerrero
Negro (Km
290) Prima colazione in hotel. Dopo aver attraversato l’arida
zona vulcanica di Las
Virgenes, ci inoltreremo nel deserto del Vizcaino, oggi in parte
bonificato e
trasformato in floridi campi agricoli grazie ad un progetto di
collaborazione
Messico-Israele. Partenza per il al villaggio di San Francisco.
Durante il percorso
avremo modo di ammirare un’incredibile varietà di piante
endemiche di
quest’area. Risale a pochi anni fa la singolare scoperta, in
questa zona, della
collezione di arte rupestre più importante del mondo, in quanto
a quantità e
dimensioni. Di difficile datazione e completamente avvolta nel
mistero delle sue
origini, è stata dichiarata patrimonio dell’umanità UNESCO. Dopo
aver visitato la
caverna denominata Cueva del Ratòn, ci fermeremo per il pranzo
in rifugio, per
poi tornare sulla strada asfaltata e raggiungere Guerrero Negro,
il cui nome trae
origine da quello di una nave statunitense, la “Black Warrior”,
che, sovraccarica
di olio di balena, affondò in questa costa nel l858. Guerrero
Negro è amata dai
visitatori, specie nel periodo invernale, che giungono qui per
ammirare le balene
grigie che si accoppiano e partoriscono nella vicina Laguna Ojo
de Liebre.
Visiteremo la più grande salina al mondo della compagnia
Esportadore de Sal, che
produce circa sette milioni di tonnellate di sale all'anno e che
esporta in tutto il
mondo. Sarà impressionante vedere gli immensi spazi della vasta
produzione in
un susseguirsi di distese di sale bianco accecante e acqua. Cena
libera e
pernottamento in hotel.
12° giorno / Guerrero Negro - Laguna di San Ignacio (Km. 300)
Dopo la prima colazione in albergo viaggeremo per alcuni chilometri
sino alle
sponde nord della Laguna Ojo de Liebre per effettuare un'uscita
in barca per
l’avvistamento delle balene e l’esplorazione di questo
importante ecosistema.
Tutti gli anni, in inverno, migliaia di balene grigie emigrano
dalle regioni artiche
alle calde acque della Bassa California, per dare alla luce i
balenotteri e continuare
la magia del ciclo riproduttivo, nelle protette lagune del
Pacifico. Esperti
“lancheros”, manovrando rapide imbarcazioni fuoribordo, ci
permetteranno di
realizzare incontri ravvicinati con questi pacifici giganti.
Snack a bordo. Dopo una
visita al Centro di Conservazione e Riproduzione del Berrendo
(Antilocapra
Americana Peninsularis), un’antilope endemica della Baja
California, oggi in
serio pericolo di estinzione, viaggeremo verso San Ignacio, la
seconda oasi della
zona, sede di una tra le più belle missioni del secolo XVIII.
Dopo una breve visita
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alla Missione di San Ignacio Kadakaaman e all’annesso Museo
delle Pitture
Rupestri, viaggeremo su pista in parte sterrata, dirigendosi
verso la costa del
Pacifico, verso la Laguna di San Ignacio, fino all’accampamento,
sede temporale
di un gruppo di biologi provenienti da diverse parti del mondo
che, tutti gli anni si
riuniscono in questo periodo per studiare la Balena Grigia.
Pranzo e Cena nel
ristorante del campo. Pernottamento in tenda.
Il campo è strutturato con grandi tende fisse a igloo con 2
lettini da campo. Sacco
a pelo e lenzuola sono fornite dall’organizzazione locale.
Toilette e docce in
comune, ma pulite ed efficienti. Una struttura ristorante in
legno è adibita a
ristorante. Il menù è fisso ma di ottima qualità e piuttosto
vario. E’ una
sistemazione comunque confortevole e molto suggestiva: si ha
veramente
l’impressione di essere in un luogo isolato dal mondo, una
specie di base
scientifica. E’ l’unica sistemazione possibile, dato che in zona
non esistono
alberghi.
13° giorno / Laguna di San Ignacio In mattinata prima uscita in
barca nelle acque della Laguna San Ignacio,
dichiarata dal Governo Federale “Rifugio naturale delle balene
grigie”, dove i
grandi cetacei, essendo molto protetti, non temono l’uomo e
spesso si avvicinano
tanto da farsi accarezzare. Nel pomeriggio seconda escursione
all’avvistamento
delle balene. Non si può descrivere l’emozione di poter vedere e
spesso anche
accarezzare questi giganti marini. Per l’ora di pranzo si
rientra al campo. Cena e
pernottamento in tenda.
14° giorno / Laguna di San Ignacio – Bahia Magdalena (km. 480)
Dopo la prima colazione, seguiremo il percorso della Baja 1000, la
leggendaria
corsa fuoristrada che tutti gli anni attraversa l’intera
penisola da nord a sud.
Percorrendo piste tra i miraggi e le sterminate distese dei
“salitrales” (laghi salati)
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e attraversando isolati insediamenti pescatori, giungeremo alla
splendida Bahìa
San Juanico, dove pranzeremo in un ristorante. Si raggiungere in
serata Bahìa
Magdalena, la nostra seconda tappa per l’osservazione dei grandi
cetacei. Cena
libera e pernottamento in hotel.
15° giorno / Bahia Magdalena – La Paz (km. 270) La mattinata
sarà dedicata all’esplorazione dello svariato ecosistema della
magica
baia a bordo di imbarcazioni a motore. Anche se la balena grigia
rappresenta la
principale attrazione in queste acque, non mancheranno gli
incontri con leoni
marini, delfini, cormorani, pellicani e falchi pescatori che
affollano isolotti ai
margini di distese di mangrovie. Sbarcheremo poi sull’Isola
Magdalena, abitata
da poche decine di pescatori, per ammirare la maestosa distesa
di bianche dune
latte che si perdono nelle onde blu dell’oceano dove si trovano
vere e proprie
collezioni di conchiglie. Pranzo a picnic sulla spiaggia.
Rientro a terra e
proseguimento per La Paz. Cena libera e pernottamento in
albergo.
16° giorno / La Paz – Italia A seconda dell’orario del volo di
partenza, trasferimento in aeroporto per il rientro
in Italia, via Mexico City e capitale europea. Pasti e
pernottamento a bordo.
17° giorno / Italia Arrivo in Italia in mattinata.
Hotel solitamente previsti (o similari): Chihuahua: Hotel
Quality Inn 4*
Creel: Best Western
Posadas Barrancas: Hotel Mirador 5*
Bahuachivo (Cerocahui): Hotel Mision 4*
La Paz: Hotel Catedral 5*
Loreto: Hotel La Mision 4*
Santa Rosalia: Hotel Francis (Boutique)
Guerrero Negro: Hotel Halfway Inn 4*
Laguna di San Ignacio: campo tendato
Puerto San Carlos: Hotel Brennan 2*
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Il treno “Chepe”
La ferrovia Chihuahua al Pacífico, conosciuta anche come “El
Chepe” (dalle iniziali CHP) che collega la parte interna del
Messico con la costa del Oceano
Pacifico. Ha una lunghezza di 673 km. E attraversa la Sierra
Madre, passando
proprio sopra la Barranca del Cobre. Il percorso attravers a 37
ponti, 87 tunnel e
raggiunge l’altitudine di 2400 metri sul livello del mare. Fu
completata solo nel
1961, nonostante il progetto dei primi anni del 900 e l’inizio
dei lavori nel 1919.
Itinerario in treno
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Itinerario
Altre informazioni:
Trasporti - Si utilizzano i grossi automezzi fuoristrada
americani Chevrolet
Suburban fino a 6 passeggeri + autista/guida - una Suburban +
una jeep Wrangler
da 7 a 9 partecipanti – n. 2 Suburban da 10 a 12 partecipanti –
2 Suburban + 1
jeep Wrangler per 13 e 14 partecipanti.
Le Chevrolet Suburban (modelli leggermente diversi a seconda
dell’anno di
fabbricazione) sono molto larghe e dispongono di 3 file di
sedili: quindi un posto
a lato guidatore, 3 posti nella seconda fila e 2 posti nella
terza fila. I posti nella
terza fila richiedono la necessità di abbassare lo schienale
della seconda fila per
poter accedere. Dato che questi posti sono ovviamente un po’ più
scomodi,
chiediamo che i passeggeri effettuino delle rotazioni nei vari
sedili. Questa scelta
è legata al fatto che i costi dell’utilizzo degli automezzi 4x4
in Baja California
sono molto alti e ridurre il numero dei passeggeri per auto
porterebbe ad un
consistente aumento dei prezzi. Sono anni che utilizziamo questo
sistema è non ci
sono mai stati problemi.
Organizzazione – Nella Sierra guide locali nelle varie località
di lingua
inglese/spagnolo. Le escursioni sono effettuate anche con
passeggeri di altre
nazionalità. Tutti i pasti sono in ristorante (sono esclusi
quelli del 2° e 6° giorno).
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Nella Penisola, per il mezzogiorno si effettuerà una sosta per
il pranzo a pic-nic o
in ristoranti locali. Sono compresi 8 pranzi di cui 2 a pic nic
e 2 cene. Guida
italiana residente in loco, autista di lingua spagnola nel caso
di secondo veicolo.
Clima – Nella Sierra i mesi invernali sono freddi – si arriva a
2400 m- (a volte,
anche se raramente, può esserci anche la neve), in primavera
temperature fresche.
Nella Penisola il clima è caldo, secco e soleggiato tutto
l’anno. In inverno e
primavera le medie sono di 25°-30° di giorno e 15°-20° di
minima. Nei mesi estivi
le temperature diurne oscillano attorno ai 35°-40° e quelle
notturne da 20° a 25°
Disposizioni sanitarie - Non è richiesta alcuna vaccinazione
obbligatoria.
Pernottamenti – Gli hotel previsti sono tutti di buon livello.
Le notti previste alla
laguna di San Ignacio avvengono in grandi tende fisse tipo igloo
(dove si può
stare comodamente in piedi) che vengono montate all’inizio della
stagione delle
balene per ospitare prevalentemente i ricercatori scientifici
(vedi descrizione 12°
giorno di viaggio).
N.B. Data la disponibilità limitata delle tende in questo
periodo, non è garantita la disponibilità di tenda ad uso singolo
per le due notti alla laguna. Le cabine sul traghetto Topolobampo –
La Paz sono a 4 letti, con supplemento e
in funzione della disponibilità, è possibile averle ad uso 2
persone o in singola –
quotazione su richiesta.
N.B. Per eventuali partenza al di fuori di Gennaio-Aprile,
quando non sono
presenti le balene, l’itinerario subirà una piccola modifica,
non pernottando
alla Laguna di San Ignacio, ma nel paese di San Ignacio alla
base della
Sierra di San Francisco, con escursione alle grotte per ammirare
le pitture
rupestri.
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QUOTAZIONI PER PERSONA da Milano: € 5.330 6-14 partecipanti
E’ possibile effettuare il tour di 12 giorni solo Baja
California, raggiungendo la
Paz in aereo e partendo dall’Italia 5 giorni dopo.
Quota base per la sola Baja California 3.340 euro
Supplemento singola 550 euro
Da aggiungere:
- supplemento singola (per tutto il tour eccetto alla laguna di
San Ignacio
e sul traghetto) € 840
- supplemento per uso in esclusiva 2 persone cabina sul
traghetto
(quota su richiesta)
- supplemento per uso in esclusiva 1 persone cabina sul
traghetto
(quota su richiesta)
- tasse aeroportuali, security e fuel surcharge € 400 -
copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto
- costo individuale gestione pratica € 80
Date di partenza: 1) da venerdì 25 Gennaio a domenica 10
Febbraio 2019
2) da venerdì 22 Febbraio a domenica 10 Marzo 2019
3) da venerdì 15 Marzo a domenica 31 Marzo 2019
Promozione “Prenota Prima”
Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni
dalla partenza e
otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura
assicurativa “all inclusive”.
Le quotazioni includono: i voli di linea da Milano a Chihuahua e
ritorno da La Paz in classe economica,
accoglienza e trasferimenti aeroporto / hotel e viceversa, i
pernottamenti previsti in
hotel in camere a due letti con prima colazione, i pasti come
specificato, trasporto
con automezzi fuoristrada di tipo americano ed in treno nella
Sierra Tarahumara,
guide locali parlanti spagnolo/inglese nella Sierra Tarahumara e
guida italiana
residente nella Penisola, traghetto da Topolomambo a La Paz,
tutte le escursioni
previste e i relativi ingressi, assicurazione come specificato,
dossier informativo
sulla regione.
Le quotazioni non includono: i pasti non inclusi, le bevande, le
tasse aeroportuali, le spese personali, le mance e
gli extra, tutto quanto non incluso.
-
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all
inclusive” - Annullamento del viaggio prima della partenza -
Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24 - Spese mediche
in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal
rientro) - Bagaglio fino a € 750 - Viaggi Rischio Zero per eventi
fortuiti e casi di forza maggiore in corso di
viaggio
- Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o
invalidità permanente
Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere
alle spese
accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio.
Il calcolo
dell’importo si evince dalla tabella che segue:
Quota totale fino a: Costo a passeggero*
€ 1.000,00 € 45
€ 2.000,00 € 80
€ 3.000,00 € 115
€ 4.000,00 € 150
€ 5.000,00 € 185
€ 7.000,00 € 255
€ 10.000,00 € 360
NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere
visto e spese
gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e
diritti di agenzia.
Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle
spese mediche in viaggio fino a €
120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per
passeggero di €
55,00, da specificare espressamente all’operatore.
Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono
consultabili sul nostro
sito www.viaggilevi.com.
-
NOTE IMPORTANTI
• La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio
USD / Euro = 0,86 in vigore nel mese di Giugno 2018. In caso di
oscillazioni del cambio di +/-3%
a 20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un
adeguamento valutario.
• Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in
corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche,
mantenendo invariate quanto più
possibile le visite e le escursioni programmate.
• Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate,
soggette a disponibilità limitata di posti. Al momento della
prenotazione, in caso di non
confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del
prezzo del viaggio,
comunicheremo il supplemento.
• Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del
biglietto. In tal caso vi informeremo all'atto della vostra
conferma e procederemo alla
emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del
biglietto, che
non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione
derogheranno dalle
nostre pubblicate.
• L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del
USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il
valore esatto viene definito
all’atto dell’emissione dei biglietti aerei.
Milano, 08.02.2019 n.4
organizzazione tecnica:
I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano
(Italia)
Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595
E-mail: [email protected] – Web site: www.viaggilevi.com