AZIENDA SOCIO - SANITARIA TERRITORIALE DELLA VALLE OLONA · 2020. 9. 3. · AZIENDA SOCIO - SANITARIA TERRITORIALE DELLA VALLE OLONA 21052 BUSTO ARSIZIO – Via A. Da Brescia, 1 (D.G.R.

AZIENDA SOCIO - SANITARIA TERRITORIALE DELLA VALLE OLONA

21052 BUSTO ARSIZIO – Via A. Da Brescia, 1(D.G.R. n. X/4482 del 10/12/2015)

Sede legale: Via A. da Brescia, 1 - 21052 Busto Arsizio - Tel. (0331) 699.111/381.800 - Telefax (0331) 699.411Codice Fiscale/Partita IVA 03510190121

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DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

adottata ai sensi del D.Lgs 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i., della L.R. 30 dicembre 2009, n. 33 s.m.i. e della D.G.R. n. XI/1067 del 17 dicembre 2018

OGGETTO:

ATTIVITÀ DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PROFESSIONALE DEL

PERSONALE DIPENDENTE. APPROVAZIONE PIANO FORMATIVO

AZIENDALE ANNO 2020.

IL DIRETTORE GENERALE

Premesso che con deliberazione della Giunta Regionale n. X/4482 del 10.12.2015 avente ad oggetto: “Attuazione L.R. 23/2015: Costituzione Azienda Socio – Sanitaria Territoriale (ASST) della Valle Olona”, è stata costituita a partire dal 1° gennaio 2016 l’Azienda Socio – Sanitaria Territoriale (ASST) della Valle Olona mediante fusione per incorporazione dell’Azienda Ospedaliera “Ospedale di Circolo di Busto Arsizio”, con scorporo del Presidio Ospedaliero di Tradate, e dell’Azienda Ospedaliera “Ospedale Sant’Antonio Abate di Gallarate” e contestualmente conferimento da scissione di strutture sanitarie e sociosanitarie degli ex distretti dell’ASL della Provincia di Varese;

Letto l’articolo 1 comma 1, lettera ii) della legge regionale n. 15 del 28 novembre 2018, pubblicata sul B.U.R.L. n. 48 del 30 novembre 2018, con la quale è stato disposto, a modifica dell’allegato 1 alla L.R. n. 33/2009 e s.m.i., l’afferimento dell’Ospedale di Angera all’ASST Sette Laghi di Varese con decorrenza 1.1.2019;




Atteso che annualmente viene approvato, con apposito provvedimento, il Piano di Formazione Aziendale;

Visti e richiamati:- Il Decreto del Direttore Generale Welfare n. 19355 del 21/12/2018 avente ad

oggetto “Approvazione del Manuale di accreditamento per l’erogazione di eventi ECM-CPD Regione Lombardia”;

- il Decreto del Direttore Generale Welfare Regione Lombardia n. 14754 del 15/10/2019, con cui è stato confermato alla ASST Valle Olona (codice Provider 7150) l’accreditamento standard al Sistema lombardo ECM-CPD (Educazione Continua in Medicina – Sviluppo Professionale Continuo) fino a tutto il 31/12/2023;

- la DGR n. XI/2672 del 16/12/2019, con la quale sono state assunte le determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Sociosanitario per l’esercizio 2020;

- la DGR n. XI/1905 del 15/07/2019 recante “Determinazioni in ordine al trattamento economico dei Direttori Generali, Amministrativi, Sanitari e Sociosanitari delle Agenzia di tutela della salute e delle Aziende Socio Sanitarie Territoriali lombarde – Integrazione per la formazione”

Ricordato:- che il 21 novembre 2019 la Funzione Aziendale Formazione ha inviato ai Direttori

di Dipartimento, e per conoscenza ai Responsabili di U.O., Servizi e Uffici in staff la nota prot. n. 54926 avente ad oggetto “Rilevazione fabbisogni per Piano di Formazione Aziendale 2020”, recante le istruzioni per la presentazione delle proposte di formazione e i criteri, stabiliti dal Comitato Tecnico Scientifico per le attività di formazione aziendale, per l’attribuzione delle relative priorità da parte dei Dipartimenti;

- che in data 4 marzo è stata convocata la seduta del Comitato Tecnico, con lo scopo di esaminare le proposte formative raccolte dalla Funzione Aziendale Formazione come da procedura specifica PrSFORM01 del sistema qualità;

- che, a causa delle disposizioni nazionali e regionali conseguenti all’emergenza dell’epidemia da Coronavirus, finalizzate a ridurre il rischio di contagio, la riunione in oggetto non si è tenuta, venendo sostituita da diverse comunicazioni via e-mail tra i componenti del Comitato stesso, documentazione tutta agli atti della Funzione Aziendale Formazione;

Dato atto che, per fronteggiare le necessità di acquisizione di urgenti competenze in materia di cura ed assistenza ai pazienti ricoverati nei nuovi reparti dedicati al Covid-19, si è reso e si rende tuttora necessario provvedere allo svolgimento di attività di addestramento e di formazione del personale il più possibile pratiche ed agili, attività




formative che hanno la priorità sulle proposte redatte prima dell’emergenza sanitaria in corso;

Atteso che Polis Lombardia, in accordo con Regione, per venire incontro alle numerose difficoltà dei Provider in una fase molto delicata di ridefinizione delle opportunità di formazione, ha rinviato dapprima al 15 aprile e successivamente a data da destinarsi il caricamento della richiesta di istruttoria sui Piani Formativi da parte dei Provider regionali;

Atteso, altresì, che non è stato possibile da parte dei Direttori di Dipartimento, per la maggior parte impegnati nell’emergenza, riesaminare le priorità precedentemente attribuite ai fabbisogni formativi;

Rilevato che il Comitato Tecnico Scientifico, a maggioranza, giusto verbale in data 26 marzo 2020 acquisito agli atti della Funzione Aziendale Formazione quale risultanza delle osservazioni/valutazioni espresse via posta elettronica, ha espresso parere favorevole alla tabella allegata al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale;

Atteso peraltro che l’attivazione dei singoli eventi sarà subordinata al verificarsi di condizioni di fattibilità ed urgenza quali, ad esempio, la possibilità di garantire la sicurezza dei partecipanti in base alla normativa vigente sull’emergenza coronavirus (Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, ordinanze regionali, raccomandazioni del Ministero della Salute), la priorità attribuita all’attivazione dei percorsi formativi Covid-dedicati che verranno via via formulati, la disponibilità di docenti interni ed esterni non impegnati nell’emergenza sanitaria;

Precisato che, come previsto dal Manuale di accreditamento per l’erogazione di eventi ECM-CPD Regione Lombardia, il Comitato Tecnico scientifico ha individuato i nominativi dei responsabili scientifici di ciascun evento formativo come indicati nell’allegata tabella, fatta salva la possibilità di revisione una volta acquisita la documentazione attestante l’assenza di conflitto di interessi, e ricordato che ai Responsabili Scientifici sarà richiesto, per ogni progetto formativo, l’adeguamento dei contenuti alle norme di sicurezza per la prevenzione del rischio di contagio da malattie infettive;

Preso atto che è stata individuata nel Bilancio dell’Azienda la disponibilità di un Budget complessivo per il Piano Formativo 2020 pari ad Euro 136.000,00;

Rilevato che il Piano Formativo Aziendale 2020, in continuità con i precedenti Piani, destina prioritariamente i fondi disponibili alle attività formative interne,




confermando che la eventuale formazione individuale fuori sede non indicata nel Piano potrà essere finanziata, salvo motivate eccezioni valutate dalla Direzione Aziendale, esclusivamente mediante l’utilizzo di fondi derivanti da donazioni o attività di sperimentazione (c.d. “fondi di reparto”) esplicitamente finalizzati all’aggiornamento del personale dipendente;

Visti e richiamati:- il CCNL 7/4/1999 (art.29, c. 14-15-16-17) e gli artt. 53 e sgg. del CCNL area

comparto sanità del 21/5/2018- il CCNL 5/12/1996 (art. 33) per la Dirigenza Medica e Veterinaria e il CCNL del

5/12/1996 (art. 32) per la Dirigenza Sanitaria, Tecnica e Amministrativa, come modificati dal CCNL 19/12/2019 per i dirigenti medici, sanitari, veterinari e delle professioni sanitarie (artt. 50,51,52,53);

- il D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. “Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”

- il D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché' per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”

Richiamata la deliberazione n. 627 del 14/05/2018 recante “Regolamento per l’individuazione di docenti, tutor e relatori e per la fissazione dei compensi per le attività didattiche del Piano Formativo Aziendale: provvedimenti relativi”;

Precisato che: - per la realizzazione delle attività formative del Piano, l’Azienda si avvale di

professionisti che siano in possesso di specifiche conoscenze e competenze didattiche (con particolare riferimento alla formazione degli adulti) oltre che professionali, tecniche o gestionali in relazione al tema oggetto della formazione. I formatori (docenti, relatori, tutor) possono essere interni (dipendenti dell’ASST) o esterni. La scelta del formatore è effettuata dal Responsabile Scientifico dell’evento formativo, in base agli obiettivi dell’evento e valutate le competenze descritte nel curriculum formativo del professionista;

- i formatori vengono individuati preferibilmente fra il personale dell’Azienda, al fine sia di valorizzare le competenze e le conoscenze degli operatori, sia di consentire ai partecipanti la localizzazione di un punto di riferimento interno nel momento del trasferimento delle competenze acquisite durante l’attività formativa;

- qualora le capacità professionali richieste non siano disponibili nell’Azienda, o al fine di stimolare il confronto fra realtà diverse, è possibile nominare docenti esterni.




Ritenuto di fissare la tariffa oraria massima per la determinazione dei compensi ai formatori esterni, come segue: € 110,00/h. lordi omnicomprensivi per i formatori laureati con esperienza di almeno

5 anni nella materia oggetto della docenza, documentati nel curriculum € 95,00/h lordi omnicomprensivi per i formatori non laureati, o laureati con meno di

5 anni di esperienzaprecisando che ogni eventuale deroga ai criteri sopra menzionati dovrà essere motivata e valutata dalla Direzione Strategica;

Ritenuto, per quanto sopra esposto, informate le Organizzazioni Sindacali, come da comunicazioni prot. n. 18039/20 e n. 18040/20 acquisite agli atti, di approvare il Piano Formativo 2020 di cui all’allegato n. 1, dando mandato all’Ufficio Formazione Permanente di supportare i Responsabili Scientifici nella definizione dei progetti di dettaglio, verificarne la coerenza con il Piano approvato, con la regolamentazione adottata dall’Azienda, nonché con i criteri regionali in materia di ECM, assicurando, nei limiti delle risorse umane, economiche e strumentali assegnate, lo svolgimento dei progetti stessi, l’accreditamento ECM ove applicabile e le relative certificazioni e flussi informativi;

Ricordato che la normativa regionale attualmente in vigore richiede che il Provider ECM individui formalmente le seguenti figure:

responsabile della struttura formativa referente informatico responsabile amministrativo responsabile qualità;

Ritenuto di confermare il ruolo di responsabile della struttura formativa e di responsabile amministrativo ECM in capo alla Dr.ssa Marinella Francioli, titolare della Posizione Organizzativa denominata “Responsabile Funzione Aziendale Formazione Permanente”, afferente alla Funzione Aziendale Formazione, dandosi atto che la suddetta è già Responsabile Qualità (RQSP) per l’Ufficio Formazione dal 5/2/2004 come risulta dagli atti d’ufficio;

Ritenuto, altresì, di confermare quale responsabile informatico ECM il Sig. Gianluigi Bottini, titolare della Posizione Organizzativa denominata “Referente sistema informativo tecnico amministrativo” afferente alla Funzione Aziendale Sistemi Informativi;

Ricordato, infine, che l’ASST Valle Olona ha stipulato, per il trascorso triennio 2017/2019, una convenzione con il CROAS – Consiglio Regionale Ordine Assistenti




Sociali di Regione Lombardia – per l’accreditamento dei corsi di formazione continua rivolti, fra l’altro, alla figura professionale di assistente sociale, presente in Azienda;

Vista, altresì, la comunicazione via e-mail in data 20 marzo 2020 con cui l’Ordine ha indicato le modalità per la stipula di nuova convenzione a valere per il triennio 2020/2022, e ritenuto opportuno aderire alla proposta;

Vista la proposta n.239/2020 del Responsabile della F.A. Formazione, completa di attestazione di regolarità amministrativa ai sensi del decreto legislativo n. 286/1999 e del decreto legislativo n. 123/2011, corredata dall’attestazione di regolarità contabile espressa dal Responsabile della S.C. Risorse Economico Finanziarie giusta documentazione agli atti della S.C. Affari Generali e Istituzionali;

Ritenuto di procedere per quanto sopra esposto;

Sentito il parere favorevole espresso, per quanto di rispettiva competenza, dal Direttore Amministrativo, dal Direttore Sanitario e dal Direttore Socio Sanitario ai sensi della normativa vigente;

D E L I B E R A

Facendo propria la proposta n.239/2020 del Responsabile della F.A. Formazione:

1° - per quanto esposto in premessa, che qui si richiama, di approvare il Piano Formativo Aziendale 2020, che si allega al presente provvedimento quale parte integrate e sostanziale, per una spesa complessiva presunta di Euro 136.000,00;

2° - di dare atto e precisare che il compenso orario massimo per eventuali formatori esterni è confermato come segue:- € 110,00/h. lordi omnicomprensivi per i formatori laureati con esperienza di almeno

5 anni nella materia oggetto della docenza, documentati nel curriculum- € 95,00/h lordi omnicomprensivi per i formatori non laureati, o laureati con meno di

5 anni di esperienzaprecisando che ogni eventuale deroga ai criteri sopra menzionati dovrà essere motivata e valutata dalla Direzione Strategica;

3° - di precisare che nell’ambito del budget complessivo disponibile:- sono comprese le integrazioni per la formazione dei Direttori Generali,

Amministrativi, Sanitari e Sociosanitari delle Agenzia di tutela della salute e delle Aziende Socio Sanitarie Territoriali lombarde, per un importo complessivo massimo di Euro 16.010,04 come da DGR n. XI/1905 del 15/07/2019;




- potranno verificarsi variazioni di costo relative ai singoli eventi formativi purché compresi nell’importo complessivo;

- potranno essere previsti costi per iniziative formative fuori sede, organizzate da terzi, alle quali i Responsabili dei Dipartimenti ritengano utile inviare singoli operatori sulla base di apposita richiesta scritta e motivata da parte dei Responsabili di Struttura complessa, esclusivamente mediante l’utilizzo delle disponibilità di fondi derivanti da donazioni o attività di sperimentazione esplicitamente finalizzati all’aggiornamento del personale dipendente, salvo motivate eccezioni valutate dalla Direzione Aziendale nel caso di accertati risparmi nelle spese per la formazione in sede;

- potranno essere inseriti, senza aggiunta di costi complessivi, eventi formativi urgenti riferiti all’emergenza coronavirus, anche in sostituzione di eventi approvati con il presente provvedimento;

4° - di precisare che l’Ufficio Formazione Permanente è incaricato di supportare i Responsabili Scientifici nella definizione dei progetti di dettaglio, verificarne la coerenza con il Piano approvato, nonché con i criteri regionali in materia di ECM, assicurando, nei limiti delle risorse umane, economiche e strumentali assegnate, lo svolgimento dei progetti stessi, l’accreditamento ECM ove applicabile e le relative certificazioni e flussi informativi. L’attivazione dei singoli eventi sarà subordinata al verificarsi delle condizioni di fattibilità, anche in considerazione della situazione straordinaria determinata dalla pandemia in corso: si dovrà garantire la sicurezza dei partecipanti in base alla normativa vigente (Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, ordinanze regionali, raccomandazioni del Ministero della Salute), e verrà attribuita priorità all’attivazione dei percorsi formativi Covid-dedicati che verranno via via formulati; sempre in relazione all’emergenza sanitaria in atto, il grado di attivazione dei progetti approvati dipenderà anche dalla disponibilità dei docenti interni e degli stessi partecipanti, a fronte delle necessità cliniche e assistenziali determinate dalla situazione di emergenza sanitaria in atto, che hanno la precedenza;

5° - di dare atto e precisare che tra il personale dell’Azienda a cui viene rivolta l’attività formativa aziendale si intende ricompreso anche il personale che collabora in forma di rapporto convenzionale, in coerenza con gli scopi e il target di destinazione degli interventi formativi previsti;

6° - di confermare, per le motivazioni indicate in premessa che qui si richiamano, le seguenti figure previste dalla normativa ECM di Regione Lombardia: responsabile della struttura formativa e responsabile amministrativo ECM: Dr.ssa

Marinella Francioli, titolare della Posizione Organizzativa denominata “Responsabile Funzione Aziendale Formazione Permanente”, afferente alla




Funzione Aziendale Formazione, confermando alla stessa il ruolo di Responsabile Qualità (RQSP);

responsabile informatico ECM: Sig. Gianluigi Bottini, titolare della Posizione Organizzativa denominata “Referente sistema informativo tecnico amministrativo” afferente alla Funzione Aziendale Sistemi Informativi;

7° - di dare atto e precisare che il Piano Formativo Aziendale 2020 è conforme a quanto indicato nella DGR n. XI/2672 del 16/12/2019, con la quale sono state assunte le determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Sociosanitario per l’esercizio 2020.

8° - di incaricare la Funzione Aziendale Formazione di predisporre gli atti per la stipula di nuova convenzione con il CROAS - Consiglio Regionale Ordine Assistenti Sociali di Regione Lombardia – per l’accreditamento dei corsi di formazione continua rivolti, fra l’altro, alla figura professionale di assistente sociale, a valere per il triennio 2020/2022, senza ulteriori oneri per l’Azienda;

9° - di contabilizzare l’onere derivante dal presente provvedimento sul Bilancio 2020 nei termini che seguono:

conto Descrizione conto importo sottobudget

703190010Spese per Formazione da pubblico fuori sede, ATS-ASST ALTRE REGIONI

300,00 2020005506

703190015Spese per aggiornamento professionale da pubblico in sede (compr. corsi antincendio)

934,0018.543,00

20200016282020005273 (VVF)

703190020

Spese per Formazione Fuori Sede da pubblico ATS-ASST-Irccs della Regione + formazione Direzione Strategica (DGR XI/1905 del 15/07/2019)

4.000,0016.010,04

2020005507(compr. Tassa ECM)

705180020Spese per aggiornamento professionale da privato in sede (compr. FAD Sicurezza)

68.000,00 2020005347

705180025Spese per corsi di Formazione da privato fuori sede

22.000,005.920,00

2020005274 (FAD)2020005508

705180035Rimborsi spese formazione a terzi per viaggi, vitto e soggiorno

303,00 2020005509

Totale 136.010,04705180050 Oneri per corsi specifici 92.445,87 (finanz. L. 135/90)*




*Di cui 78.501,54 presunti per costo assegni di studio e 13.944,33 per costi massimi organizzazione corsi in sede, finanziati da contributo regionale assegnato a seguito di rendicontazione finale e contabilizzato su conto 401110900 “Altri contributi c/esercizio della Regione (FSR indistinto)”;

10° - di dare atto che la presente deliberazione è immediatamente esecutiva ai sensi della L.R. 33/2009 e s.m.i. “Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità”.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO(Dott. Marco Passaretta)

IL DIRETTORE SANITARIO(Dr.ssa Paola Giuliani)

IL DIRETTORE SOCIOSANITARIO(Dr. Marino Dell’Acqua)

IL DIRETTORE GENERALE(Dr. Eugenio Porfido)

Firmato digitalmente ai sensi della normativa vigente

Funzione Aziendale Formazione

Responsabile Dr.ssa Marinella Francioli

PIANO FORMATIVO AZIENDALE 2020

INTRODUZIONE

Il Piano Formativo Aziendale costituisce da sempre il punto di riferimento strategico per la programmazione delle iniziative formative ritenute prioritarie dalla Direzione Strategica.

Il Piano cerca di equilibrare esigenze a volte anche molto distanti o contrastanti, quali la necessità di prevedere attività accessibili a tutto il personale a fronte, però, di criticità organizzative/cliniche/assistenziali che spesso si concentrano su determinati e specifici contesti o figure professionali. Anche la tensione fra fabbisogni rilevati e risorse limitate impone la ricerca di accordi, la definizione di priorità e l'effettuazione di scelte.

LAzienda ha in fase di elaborazione avanzata un progetto di mappatura delle competenze del personale con l obiettivo, tra gli altri, di migliorare la definizione dei percorsi formativi aziendali come parte del più generale processo di gestione e valorizzazione del capitale umano.

Le modalità adottate per la rilevazione ed analisi del fabbisogno di formazione seguono, in ASST, procedure codificate nel sistema qualità aziendale.

In tale contesto, l irrompere sulla scena sanitaria italiana, dal mese di febbraio 2020, dell emergenza pandemica legata alla diffusione della COVID-19 ha improvvisamente reso obsoleti i criteri di analisi del fabbisogno formativo per il 2020, adottati nei mesi precedenti. Al momento della redazione del presente documento, le attività di formazione in presenza sono infatti sospese per ragioni di sicurezza, e non sono note le tempistiche di superamento dell emergenza: è tuttavia ragionevole pensare che le modalità di protezione dal contagio, compreso il distanziamento sociale, influiranno molto sul grado di attuazione del Piano.

Tale emergenza, d altra parte, coinvolgendo la maggior parte delle strutture ospedaliere sia direttamente che indirettamente, ha reso di fatto impossibile definire in tempi brevi un nuovo Piano Formativo. Il Comitato Tecnico Scientifico ha deciso, pertanto, di adottare comunque il Piano precedentemente e positivamente valutato, considerandolo tuttavia in maniera flessibile, come base di partenza su cui adottare tutte le possibili variazioni di programmazione e integrazione dettate dalle nuove esigenze organizzative, cliniche e assistenziali.

Al momento della redazione di questo documento, alcune iniziative formative legate all emergenza Codiv-19 sono già state incluse nel Piano e per altre, già in atto ma non formalizzate, si stanno studiando modalità di tracciamento adeguate alle necessità.

RILEVAZIONE E ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI

Modalità e periodicità della rilevazione del fabbisogno formativo

La rilevazione del fabbisogno formativo nella ASST Valle Olona avviene con periodicità annuale, a cura della Funzione Aziendale Formazione, secondo le procedure descritte nel Sistema Qualità.

La procedura specifica PrS01FORM Progettazione ed erogazione dell attività di formazione continua/aggiornamento prevede che sia effettuata la raccolta delle proposte di formazione provenienti dalle Strutture dell'Azienda, preventivamente esaminate dai Dipartimenti/Servizi di afferenza, utilizzando come strumento una scheda di rilevazione appositamente predisposta. La scheda è strutturata in modo da guidare il compilatore nella descrizione delle cause che hanno generato la proposta di formazione, degli obiettivi che si intendono raggiungere, del target interessato e della presumibile dimensione dell evento a livello organizzativo. La rilevazione viene sottoposta alla valutazione del Comitato Tecnico Scientifico, che formula la proposta di Piano Formativo da presentare alla Direzione Generale.

Target

Gli interlocutori per l'analisi dei bisogni sono la Direzione Strategica, il Direttori dei Dipartimenti e dei Servizi/Uffici in Staff aziendali e i componenti del Comitato Tecnico Scientifico. Il Comitato comprende 16 componenti che rappresentano, a vario titolo, le realtà aziendali e le professioni ritenute maggiormente significative per la valutazione del fabbisogno di formazione. Il ruolo di Presidente del Comitato è svolto dal Direttore Sanitario.

Il target degli eventi formativi è in prevalenza costituito dal personale dipendente della ASST Valle Olona. In base ai progetti che verranno dettagliati dopo l'approvazione del Piano, verrà prevista, ove applicabile, l'estensione della formazione al personale della Casa Circondariale di Busto Arsizio e ai medici di Medicina Ambulatoriale che operano nei Presidi dell'Azienda, tenuto opportunamente conto degli obiettivi previsti nelle singole iniziative formative. Sempre in base agli obiettivi degli eventi, infine, la progettazione di dettaglio potrà prevedere un target allargato alle realtà professionali del territorio (dipendenti di altre Aziende Sanitarie, Medici di Medicina Generale e Pediatri di libera scelta, volontariato, enti accreditati del SSR, cittadini).

Analisi dei fabbisogni:

Come esito della raccolta dei fabbisogni formativi, avviata nel mese di novembre 2019, sono pervenute complessivamente 137 proposte dai Dipartimenti/Uffici in staff, e ne sono state approvate 123, comprese 2 proposte relative all emergenza Covid-19 inserite nel mese di marzo 2020. La tabella riassuntiva è riportata più avanti.

Lanalisi dei fabbisogni, espressi in termini di proposte formative, ha seguito i criteri prefissati dal CTS.

In particolare, avuto riguardo al cambiamento organizzativo in atto, sia a livello regionale che dell ASST Valle Olona, il Piano Formativo 2020 comprende sia una sezione dedicata alla formazione obbligatoria (es. Sicurezza sul Lavoro, Rianimazione Cardiopolmonare adulti e bambini, Gestione del Rischio Clinico ed altre priorità stabilite da legislazione nazionale o regionale) che una sezione finalizzata al miglioramento/sviluppo di competenze tecnico professionali, di processo e di sistema. La Direzione Strategica dell ASST Valle Olona ha inteso, infatti, porre un particolare accento sulla formazione per lo sviluppo di competenze trasversali (comunicative, relazionali, di problem solving, gestionali ) utili a facilitare la messa in atto dei comportamenti professionali e a sostenerne la trasferibilità in attività differenti.

Pertanto, nel recepimento delle proposte di progetti formativi è stata posta particolare attenzione alle iniziative che si propongono obiettivi quali, a titolo di esempio, il miglioramento della capacità di comunicazione con il paziente e tra operatori, la collaborazione in equipe multiprofessionali e multidisciplinari, la capacità di adattarsi al cambiamento, di costruire e guidare di gruppi di lavoro integranti culture professionali e organizzative diverse in un approccio per processi.

Fra i criteri di valutazione delle proposte da parte del Comitato è stata altresì posta una particolare attenzione sia alle iniziative formative riferibili a obiettivi formativi regionali, che alla modalità della Formazione Sul

Campo (FSC), finalizzata soprattutto ad obiettivi di condivisione/revisione di procedure e protocolli, nonchè all addestramento (training individualizzato) del personale neoinserito da parte di tutor esperti.

CRITERI DI TRADUZIONE DEI FABBISOGNI IN PIANO

Coerenza del budget con le attività formative previste

La Direzione aziendale ha reso disponibile per le attività del Piano Formativo un totale di 120.00,00 Euro. Sono state quindi operate delle scelte sulle proposte formative, al fine di ricondurre i costi al budget disponibile.

Per poter garantire un buon grado di sostenibilità del Piano, avuto riguardo alle risorse umane ed economiche disponibili, era stata data l indicazione ai Dipartimenti di formulare un ordine di priorità alle iniziative proposte, garantendo un massimo di 5 iniziative da approvare oltre a quelle obbligatorie, fatte salve ulteriori considerazioni in ordine alla complessità del Dipartimento proponente.

Il risultato della valutazione effettuata dal CTS è riassunto nella seguente tabella, che comprende sia le iniziative obbligatorie per norme di legge che tutte le altre.

TABELLA RIASSUNTIVA PROPOSTE FORMATIVE VS. BUDGET DISPONIBILE

Dipartimento/Settore N. pervenute

N. approvate budget 1. D.G. E STAFF 29 29 57.437,40 10. DIP. SERVIZI DIAGNOSTICI 7 6 1.024,00 11. DIP. MATERNO INFANTILE 9 7 1.165,00 12. DIP. SALUTE MENTALE E DIPENDENZE 12 5 3.490,00 13. DIP. CONTINUITA' ASSIST. E CRONIC. 6 6 4.600,00 14. DIP. SCIENZE CHIRURGICHE 3 2 2.000,00 15. DIP. AMMINISTRATIVO 10 10 13.180,00 2. D.S. E STAFF 13 12 3.249,00 3. D.S.S. E STAFF 4 4 2.650,00 5. SITRA - C.D.L. 13 11 5.500,00 6. D. EMERGENZA URGENZA 18 20 22.552,00 7. D. SCIENZE NEURORIABILITATIVE 4 4 249,00 8. DIP. ONCOLOGICO 2 2 300,00 9. DIP. SCIENZE MEDICHE 7 5 300,00

TOTALE

137 123 117.696,40 Formazione fuori sede non prevista

303,60 Contributo annuale ECM

2.000,00 TOTALE

120.000,00 Nb: al Dipartimento Emergenza-Urgenza sono state aggiunte le 2 proposte sulla formazione per i nuovi reparti Covid.

Priorità delle attività formative aziendali

Il budget è stato quasi totalmente riservato alla realizzazione di corsi intra sede, fatte salve alcune iniziative di formazione esterna riservate a figure chiave della Sicurezza aziendale (Servizio Prevenzione e Antincendio). La formazione individuale fuori sede viene finanziata con fondi di reparto, derivanti da donazioni o sperimentazioni, se disponibili. In caso di iniziative ancora non note a cui inviare personale individuato dalla Direzione Strategica per fabbisogni ritenuti essenziali, è possibile utilizzare il budget del Piano Formativo previa verifica di eventuali risparmi di spesa.

Corrispondenza con la normativa di riferimento ECM-CPD;

Il Piano Formativo comprende sia eventi accreditabili ECM che eventi non accreditabili (per durata della formazione, target di riferimento, ecc.).

LUfficio Formazione Permanente è incaricato di supportare i Responsabili Scientifici nella definizione dei progetti di dettaglio, verificarne la coerenza con il Piano approvato, nonché con i criteri regionali in materia di ECM, assicurando, nei limiti delle risorse umane, economiche e strumentali assegnate, lo svolgimento dei progetti stessi, l accreditamento ECM ove applicabile e le relative certificazioni e flussi informativi. Lattivazione dei singoli eventi sarà subordinata al verificarsi delle condizioni di fattibilità, anche in considerazione della situazione straordinaria determinata dalla pandemia in corso: si dovrà garantire la sicurezza dei partecipanti in base alla normativa vigente (Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, ordinanze regionali, raccomandazioni del Ministero della Salute), e verrà attribuita priorità all attivazione dei percorsi formativi Covid-dedicati che verranno via via formulati.

Riepilogo delle macro aree

Eventi di formazione obbligatoria 50 Eventi di formazione strategica 38 Altro 35

Totale

123

Dettaglio tipologia formazione

Addestramenti

Audit

Corsi

FAD

Gruppi Miglioramento

Totale 4 1 86 9 23 123

Suddivisione per Aree obiettivi formativi ECM

Area ECM N. eventi formativi

1. TECNICO - OBIETTIVI FORMATIVI TECNICO PROFESSIONALI 64 2. PROCESSO - OBIETTIVI FORMATIVI DI PROCESSO 22 3. SISTEMA - OBIETTIVI FORMATIVI DI SISTEMA 34 (vuoto

non ECM) 3 Totale 123

Suddivisione per Aree obiettivi regionali

Obiettivi N. eventi formativi

1. Nuove modalità di presa in carico dei pazienti cronici e fragili 10

3. Tutela della salute e sicurezza del lavoratore 18 4. Promozione di stili di vita e ambienti favorevoli alla salute, prevenzione dei fattori di rischio comportamentali delle malattie cronico degenerative, dipendenze

4

5. Strumenti per la sanità digitale 1

6. Applicazione del D.M.S. 2-04-2015, n. 70 (Standard qualitativi, strutturali, tecnologici, quantitativi per ass. ospedaliera)

5

nessuno 85 Totale complessivo 123

Partecipanti

Gli eventi approvati sono rivolti ad un pubblico, prevalentemente interno, di professionisti dell area ECM e non, con netta prevalenza per il settore sanitario in considerazione della natura dell Azienda.

Il Piano prevede oltre 8mila partecipazioni, a fronte di circa 4.300 dipendenti. Per l esatta distribuzione del target fra le diverse aree, si rimanda ai progetti di dettaglio che verranno via via presentati. Il Piano Formativo ECM viene accreditato per tutte le professioni, sanitarie e non sanitarie.

Si precisa che l ASST Valle Olona ha stipulato con l Ordine Regionale degli Assistenti Sociali una convenzione, valida fino a tutto il 2019, per l accreditamento degli eventi formativi ritenuti di interesse per la professione. Verrà richiesto il rinnovo della convenzione per l anno in corso.

Busto Arsizio, 7 aprile 2020

La Responsabile F.A. Formazione Dr.ssa Marinella Francioli

All. Tabella eventi formativi

ASST VALLE OLONA PIANO FORMATIVO 2020 F.A. Formazione

n. progr.

N.

DIPARTIMENTO/SETTORE proponente

Specific titolotipo form

OBB STRDESCRIZIONE OBIETTIVI

OBIETTIVI ECMAREA OBIETTIVI ECM

OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.

totale ore (tot. LxO)

destinatariresp. Scientif.

docenti int/est

BUDGET 2020

1 11. D.G. E STAFF

C.U.G

2° CONVEGNO AZIENDALE SULLA MEDICINA DI GENERE. VERSO UNA MEDICINA PERSONALIZZATA GENERE-SPECIFICA

CR 0 1

Conoscere la Medicina di genere per creare percorsi di prevenzione, diagnosi, terapia e assistenza sensibili al genere in ottica di centralità del paziente

18. Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere;

1. TECNICO - OBIETTIVI FORMATIVI TECNICO PROFESSIONALI

7 1 7 90 630

Dirigenti sanitari, comparto sanitari, amministrativi ed altri operatori

Bernardi M.L.

misti 220

2 21. D.G. E STAFF

C.U.G.

IL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL'ASST VALLE OLONA E LA PROMOZIONE DEL BENESSERE INDIVIDUALE E ORGANIZZATIVO

FAD 0 0

Acquisire conoscenze di natura giuridica e amministrativa sui temi della parità, pari opportunità, contrasto alle discriminazioni e violenza di genere, benessere organizzativo

10. Epidemiologia - prevenzione e promozione della salute diagnostica

tossicologia con acquisizione di nozioni tecnico-professionali;

3. SISTEMA - OBIETTIVI FORMATIVI DI SISTEMA

4. Promozione di stili di vita e ambienti favorevoli alla salute, prevenzione dei fattori di rischio comportamentali delle malattie cronico degenerative, dipendenze

4 1 4 2000 8000Tutte le professioni

Beretta S. interni 0

pag. 1 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

3 31. D.G. E STAFF

S.P.P.

PREVENZIONE DELLE PUNTURE ACCIDENTALI NEL PRELIEVO E DELLE ESPOSIZIONI AL RISCHIO BIOLOGICO. LA TECNICA DEL PRELIEVO VENOSO (BEST PRACTICE)

CR 1 0

Saper utilizzare correttamente i dispositivi medici taglienti in uso dotati di meccanismi di protezione e conoscere le norme di sicurezza e le procedure aziendali

27. Sicurezza e igiene negli ambienti e nei luoghi di lavoro e patologie correlate. Radioprotezione;


3. Tutela della salute e sicurezza del lavoratore

8 3 24 90 720 infermieriA. Bocchieri

interni 150

4 41. D.G. E STAFF

S.P.P.

CORSO DI FORMAZIONE PER L'UTILIZZO DI AUTORESPIRATORE PRESSO LA SALA CRIOBIOLOGICA DEL SIMT DEL PRESIDIO OSPEDALIERO DI BUSTO ARSIZIO

CR 1 0

Conoscere e saper utilizzare l'autorespiratore in caso di emergenza nella sala criobiologica

23. Sicurezza e igiene alimentari, nutrizione e/o patologie correlate;



8 1 8 1 8Tecnici, medici, TSLB del SIMT

Bocchieri A.

esterni 1073,6

5 51. D.G. E STAFF

S.P.P.

CORSO DI AGGIORNAMENTO (retraining) PER L'UTILIZZO DI AUTORESPIRATORE PRESSO LA SALA CRIOBIOLOGICA DEL SIMT DEL PRESIDIO OSPEDALIERO DI BUSTO ARSIZIO

CR 1 0

Conoscere e saper utilizzare l'autorespiratore in caso di emergenza nella sala criobiologica




2 2 4 10 20Tecnici, medici, TSLB del SIMT

Bocchieri A.

esterni 2171,6

pag. 2 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

6 61. D.G. E STAFF

S.P.P.

CORSO DI FORMAZIONE CON ADDESTRAMENTO ALLA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI PAZIENTI PER PERSONALE INFERMIERISTICO NELLE UU.OO. AZIENDALI CON MAPO-INDEX MAGGIORE DI 2

CR 1 0

Conoscere e saper valutare il rischio da movimentazione manuale dei pazienti e saper adottare le misure generali di ergonomia




6 4 24 120 720Infermieri, OSS

Bocchieri A.

interni 600

7 71. D.G. E STAFF

S.P.P.

CORSO DI FORMAZIONE PARTICOLARE AGGIUNTIVA PER PREPOSTI EX ART. 37 DEL D.LGS.81-08 E S.M.I. E ACCORDO STATO REGIONI N. 221 DEL 11/01/2012

CR 1 0

Conoscere la normativa in materia di sicurezza, gestione e organizzazione della sicurezza, invididuazione e valutazione dei rischi in relazione al ruolo ricoperto




8 1 8 35 280

Coordinatori e dirigenti nel ruolo di preposto

Bocchieri A.

interni 50

pag. 3 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

8 81. D.G. E STAFF

S.P.P.

TECNICHE DI AUTOPROTEZIONE SECONDO IL METODO "WILDING - AUTODIFESA ISTINTIVA PSICOFISICA"

CR 1 0

Saper prevenire e gestire le aggressioni utilizzando strategie di comunicazione psicologica e autoprotezione

33. Tematiche speciali del S.S.N. e/o S.S.R. a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla commissionale nazionale per la formazione continua e dalle regioni/province autonome per far fronte a specifiche emergenze sanitarie con acquisizione di nozioni di sistema;



21 4 84 92 1932

Operatori del Pronto Soccorso di Busto A. e Saronno, tutte le professioni

Bocchieri A.

esterni 8000

9 8 bis1. D.G. E STAFF

S.P.P.

TECNICHE DI AUTOPROTEZIONE SECONDO IL METODO "WILDING - AUTODIFESA ISTINTIVA PSICOFISICA". Refresh

CR 1 0

Saper prevenire e gestire le aggressioni utilizzando strategie di comunicazione psicologica e autoprotezione

33. Tematiche speciali del S.S.N. e/o S.S.R. a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla commissionale nazionale per la formazione continua e dalle regioni/province autonome per far fronte a specifiche emergenze sanitarie con acquisizione di nozioni di sistema;



6 2 12 40 240personale PS di Gallarate

Bocchieri A.

esterni 0

pag. 4 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

10 91. D.G. E STAFF

S.P.P.

MATERIALI CONTENENTI FIBRE DI AMIANTO. CAUTELE E OBBLIGHI PER EVITARE I RISCHI DA ESPOSIZIONE

CR 1 0

Conoscere cause e modi di esposizione al rischio, natura e pericolosità dei materiali, conseguenze dell'esposizione a fibre di amianto e FAV, modalità della sorveglianza specifica




2 1 2 50 100

Operatori dei Distretti, Direzioni Mediche, Tecnici Manutentori, Logistica, RRLLSS, dirigenti e preposti delle ditte in appalto

Bocchieri A.

misti 220

11 101. D.G. E STAFF

S.P.P.

FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER IL PERSONALE DEL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE - RSPP E ASPP

CR 1 0

Acquisire le conoscenze indispensabili a mantenere il ruolo di ASPP e RSPP nel comparto Sanità, con particolare riferimento al rischio da movimentazione manuale dei pazienti




15 1 15 2 30

ASPP e RSPP del Servizio Prevenzione e Protezione

Bocchieri A.

esterni 800


S.P.P.

FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER IL PERSONALE DEL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE - RSPP E ASPP

CR 1 0

Acquisire le conoscenze indispensabili a mantenere il ruolo di ASPP e RSPP nel comparto Sanità, con particolare riferimento AI RISCHI Legionella, Atmosfere esplosive e alla funzione di Auditor interno sistemi di gestione




32 1 32 5 160

ASPP e RSPP del Servizio Prevenzione e Protezione

Bocchieri A.

esterni 3120

pag. 5 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


S.P.P.

FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER ADDETTI ANTINCENDIO - CORSO A RICHIO ALTO (16H) CON IL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO

CR 1 0

Conoscere le procedure e gli interventi per la prevenzione incendi, protezione antincendio e misure da adottare in caso di incendio





Bocchieri A.

esterni 13524


S.P.P.

AGGIORNAMENTO PER GLI ADDETTI ANTINCENDIO DI COMPARTIMENTO RISCHIO ALTO (8 ORE) CON IL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO

CR 1 0

Rinnovare le conoscenze sulle procedure e sugli interventi per la prevenzione incendi, protezione antincendio e procedure in caso di incendio





Bocchieri A.

esterni 5019


S.P.P.CORSO DECRETO 81/08 PARTE GENERALE 4 H

FAD 1 0

Conoscere le norme da applicare per la prevenzione e contenimento dei rischi sul lavoro




4 1 4 4 21167


S.P.P.

CORSO DECRETO 81/08 AGGIORNAMENTO 6 H

FAD 1 0





6 1 6 6


S.P.P.

CORSO DECRETO 81/08 FORMAZIONE SPECIFICA BASSO RISCHIO 4 H

FAD 1 0





4 1 4 4


S.P.P.

CORSO DECRETO 81-08 FORMAZIONE SPECIFICA MEDIO RISCHIO 8 H

FAD 1 0





8 1 8 8

pag. 6 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


S.P.P.

CORSO DECRETO 81 FORMAZIONE SPECIFICA ALTO RISCHIO 12 H

FAD 1 0

Conoscere le norme da applicare per la prevenzione e contenimento dei rischi sul lavoro e le responsabilità connesse al ruolo




12 1 12 12


S.P.P.

CORSO DI FORMAZIONE ALLA SICUREZZA PER DIRIGENTI EX ART. 37 DEL D.LGS 81/08 S.M.I. E ACCORDO STATO REGIONI N. 221 DEL 2011

CR 1 0

Conoscere la normativa in materia di sicurezza, gestione e organizzazione della sicurezza, individuazione e valutazione dei rischi in relazione al ruolo ricoperto nell'ASST




16 2 32 100 1600

Responsabili di Struttura Aziendale, Semplice, Complessa e Dipartimentale

interni 200


QUALITA' E GESTIONE RISCHIO

DALLA GESTIONE DEL RISCHIO ALLA SICUREZZA DEI PAZIENTI. MAPPATURA DEI PROCESSI E DEI RISCHI PER L'INDIVIDUAZIONE DELLE PRIORITA' DI INTERVENTO

CR 1 1

Conoscere le modalità di mappatura e riprogettazione dei processi critici relativi ai rischi nelle organizzazioni sanitarie. Saper analizzare proattivamente i processi critici. Saper definire gli elementi essenziali per lo sviluppo di un programma di gestione del rischio.

6. Sicurezza del paziente, risk management e responsabilità professionale;


8 6 48 180 1440

Tutte le professioni di tutte le UU.OO.

Barni R. misti 300

pag. 7 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020



FORMAZIONE AUDITOR AZIENDALE INTERNO

CR 1 1

Conoscere e saper applicare la norma ISO 9001:2015 e gli strumenti di risk assessment

14. Accreditamento strutture sanitarie e dei professionisti. La cultura della qualità, procedure e certificazione, con acquisizione di nozioni di processo;

2. PROCESSO - OBIETTIVI FORMATIVI DI PROCESSO

24 1 24 15 360

CSQ aziendali e RQSP di tutte le professioni

Barni R. esterni 0



IL PIANO ANNUALE DI AUDIT E VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE NELLA ASST VALLE OLONA - ANNO 2020

GM 0 1

Conoscere e saper valuatre il grado di applicazione dei sistemi di certificazione ISO e accreditamento JACIE specifici dell'ASST Valle Ollona; sapersi integrare in ottiva multiprofessionale




Barni R. 0



GESTIONE DELL'ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE, SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITA' E GOVERNANCE CLINICA: FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE ANNO 2020

GM 0 1

Aggiornare le conoscenze dei compoonenti della UOS Qualità in conseguenza dei cambiamenti organizzativi in corso. Sapersi relazionare a livello multiprofessionale con i componenti della U.O.



12 1 12 7 84

Dirigenti medici, comparto sanitario e amministrativo della UOC

Barni R. 0

pag. 8 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020



IL SISTEMA DI SEGNALAZIONE E ANALISI DEGLI EVENTI AVVERSI COME STRUMENTO DI CLINICAL GOVERNANCE. IMPLEMENTAZIONE DI UN NUOVO STRUMENTO INFORMATIZZATO

CR 0 1

Conoscere la nuova procedura aziendale PG34 sulla gestione eventi avversi e il sistema di segnalazione informatizzato



8 4 32 360 2880Tutte le professioni sanitarie

Barni R. misti 200



GRUPPO AZIENDALE DI COORDINAMENTO PER LA GESTIONE DEI RISCHI (GCGR)

GM 0 0

Conoscere le tecniche di mappatura dei rischi e saper costruire una mappa integrata



8 1 8 30 240

Dirigenti e comparto sanitario e amministrativo

Barni R. 0

27 272. D.S. E STAFF

INGEGNERIA CLINICA

DISPOSITIVI MEDICI. VALUTAZIONE, GESTIONE E VIGILANZA

CR 0 0

Conoscere i comportamenti nell'utilizzo dei dispositivi medici sia in termini di sorveglianza che di contenimento della spesa

5. Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie;


4 1 4 30 120

Dirigenti sanitari, collaboratori tecnici e professionali

Lualdi P. interni 104


FARMACIA

PREVENZIONE DEGLI ERRORI DI TERAPIA NEL PROCESSO DI GESTIONE DEL FARMACO

CR 1 0

Migliorare i comportamenti degli operatori in tutte le fasi della gestione del farmaco attraverso la conoscenza delle raccomandazioni ministeriali e la collaborazione interprofessionale




4 3 12 150 600

Medici, infermieri, farmacisti di tutte le UU.OO. E Presidi

Castelletti C.M.

interni 75

pag. 9 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


FARMACIA

APPROFONDIRE IL PROCESSO DI GESTIONE DEL FARMACO E DEI DISPOSITIVI MEDICI PRESSO I PRESIDI TERRITORIALI FAVORENDO PERCORSI DI COLLABORAZIONE MULTIDICIPLINARE

GM 0 0

Migliorare la conoscenza del personale sanitario dei Presidi Territoriali in merito ai percorsi di assistenza farmaceutica al paziente domiciliare, rafforzando la comunicazione nel team, in particolare per: ossigenoterapia, nutrizione artificiale, galenica clinica, vaccinoprofilassi e assistenza protesica

8. Integrazione interprofessionale e multiprofessionale, interistituzionale;


10 2 20 40 400Infermieri dell'Area Territoriale

Ruffato G. 0


FARMACIA

FARMACOVIGILANZA: RETE MULTIDISCIPLINARE PER UN USO SICURO ED APPROPRIATO DEL FARMACO

CR 0 1

Conoscere la normativa in materia di farmacovigilanza, le modalità di segnalazione delle sospette reazioni avverse, le strategie per ridurre il rischio di insorgenza e per attuare una farmacovigilanza proattiva

25. Farmaco epidemiologia, farmacoeconomia, farmacovigilanza;


4 3 12 150 600

Medici, infermieri, farmacisti di tutte le UU.OO. E Presidi

Ruffato G. esterni 75

pag. 10 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


C.I.O.

ANTISETTICI E DISINFETTANTI: VERSO UN UTILIZZO APPROPRIATO

CR 0 1

Diffondere la conoscenza su antisettici/disinfettanti, corretto uso e avvertenze

32. Tematiche speciali del S.S.N. e/o S.S.R. a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla commissionale nazionale per la formazione continua e dalle regioni/province autonome per far fronte a specifiche emergenze sanitarie con acquisizione di nozioni di processo;


4 3 12 150 600

Infermieri e farmacisti di tutte le UU.OO.

Mainardi G.

interni 75


C.I.O.RICONOSCIMENTO E GESTIONE DELLA SEPSI

CR 0 1

Conoscere i documenti aziendali per la gestione e riconoscimento della sepsi in ambito ostetrico, pediatrico e nell'adulto; conoscere le corrette modalità diagnostiche e di trattamento appropriato, a partire da un controllo precoce del focolaio di infezione



4 4 16 250 1000

medici, infermieri, farmacisti, TSLB di tutte le UU.OO. E Presidi

Mainardi G.

interni 100

pag. 11 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


C.I.O.

GRUPPO DI MIGLIORAMENTO PER LA REVISIONE CONTINUA DEL PRONTUARIO AZIENDALE DISINFETTANTI

GM 0 1

Supportare le attività del CIO attraverso l'approfondimento, fa comunicazione e la diffusione delle corrette pratiche di riduzione dei germi MDR



16 1 16 9 144

farmacisti, infermieri e medici di SC Farmacia, Direzioni Mediche, SPP, SC Malattie Infettive

Mainardi G.

0


C.I.O.

PARTECIPAZIONE AL COMITATO DI CONTROLLO DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE (CCIO)

GM 0 1

Approfondire le conoscenze sul programma di sorveglianza delle infezioni ospedaliere, saper interpretare i dati aziendali e condividere le conoscenze e collaborare



16 1 16 18 288

Componenti del CCIO (tutte le professioni)

Mainardi G.

0


D.S.COMMISSIONE TERAPEUTICA AZIENDALE (CTOA)

GM 0 0

Saper valutare criticamente i farmaci in termini di efficacia terapeutica, valutazione comparativa, comparazione economica utilizzando le fonti di informazione indipendenti, saper valutare l'impatto delle scelte terapeutiche su budget e File F

25. Farmaco epidemiologia, farmacoeconomia, farmacovigilanza;


16 1 16 9 144

Componenti CTOA (tutte le professioni)

Mainardi G.

0

pag. 12 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


FARMACIA

SELF ASSESSMENT SULL'APPLICAZIONE DEI REQUISITI RICHIESTI DALLA F.U. ED. VIGENTE E RELATIVI AGGIORNAMENTI PRESSO IL LABORATORIO DI GALENICA TRADIZIONALE DEL P.O. DI BUSTO ARSIZIO

GM 0 1

Valutare il rispetto delle norme di buona preparazione (NBP) e identificare il livello di miglioramento



10 1 10 10 100

Tecnici della prevenzione, infermieri e farmacisti della S.C. Farmacia del PO di Busto A.

Albini E. 0


FARMACIA

CORRETTA GESTIONE DEI MEDICINALI STUPEFACENTI E/O PSICOTROPI E DELLE SOLUZIONI CONCENTRATE DI ELETTROLITI NELLE UNITA' OPERATIVE. CORSO DI FORMAZIONE

CR 0 0

Conoscere le modalità di corretta tenuta dei registri e dei bollettari di approvvigionamento e restituzione, le modalità di corretta gestione dei medicinali stupefacenti e le raccomandazioni ministeriali e procedure aziendali in materia



4 3 12 100 400

medici, infermieri, farmacisti ASST Valle Olona

Castelletti C.M.

interni 70

38 383. D.S.S. E STAFF

S.C. PIANIFICAZIONE

DIMISSIONI DIFFICILI E RUOLO DEL NUCLEO DIMISSIONI PROTETTE: RAPPORTO CON LE UNITA' OPERATIVE DIMETTENTI

CR 0 0

Costruire buone prassi condivise nella identificazione e costruzione del processo di dimissioni protette

9. Integrazione tra assistenza territoriale ed ospedaliera;


1. Nuove modalità di presa in carico dei pazienti cronici e fragili

4 3 12 90 360

tutte le professioni di UU/OO e Servizi dell'ASST

Cacciapuoti V.

interni 800

pag. 13 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

39 393. D.S.S. E STAFF

D.S.S.

CORE COMPETENCE PER I PROCESSI SOCIOASSISTENZIALI NELLA DEGENZA DI COMUNITA'

CR 0 1

Sviluppare abilità e competenze per il team working; saper progettare, attuare e valutare interventi educativi riferiti al self care e all'aderenza terapeutica

22. Fragilità e cronicità (minori, anziani, dipendenze da stupefacenti, alcool e ludopatia, salute mentale), nuove povertà, tutela degli aspetti assistenziali, sociosanitari e socio-assistenziali;



24 2 48 16 384

Infer,ieri e OSS del settore Degenza di Comunità

Cacciapuoti V.

misti 1500

40 405. SITRA - C.D.L.

GESTIONE DEL CAMBIAMENTO E LEADERSHIP

CR 0 0

Conoscere gli ambiti aziendali coinvolti nel cambiamento determinato dal bisogno espresso dall'utenza; conoscere le modalità di lettura, mappatura e revisione dei processi di lavoro; sviluppare le competenze utili per agevolare il cambiamento organizzativo

11. Management sistema salute. Innovazione gestionale e sperimentazione di modelli organizzativi e gestionali;


14 2 28 25 350

Direttori Dipartimento, coordinatori dipartimentali e di UU.OO. Maggiormente coinvolte nel cambiamento

Meroni M- misti 3000

pag. 14 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

41 415. SITRA - C.D.L.

LA DEFINIZIONE DI STRUMENTI PER L'IMPLEMENTAZIONE DEL BED MANAGEMENT AZIENDALE

GM 0 0

Saper definire gli strumenti specifici del Bed Manager, gli strumenti utili per il monitoraggio e le modalità per comunicare i dati rilevati al fine di migliorare il processo

4. Appropriatezza delle prestazioni sanitarie, sistemi di valutazione, verifica e miglioramento dell'efficienza ed efficacia. Livelli essenziali di assistenza (LEA);


16 1 16 4 64

infermieri di Pronto Soccorso, Dipartimento Medico, Bed Manager

Geddo P. 0

42 425. SITRA - C.D.L.

LA PREVENZIONE E IL TRATTAMENTO DELLE LESIONI DA PRESSIONE

CR 0 0

Conoscere le indicazioni aziendali per la prevenzione e il trattamento delle LDP, saper utilizzare appropriatamente materassi e medicazioni avanzate sia nel trattamento che nella prevenzione



5 4 20 120 600

personale sanitario della dirigenza e del comparto delle UUOO di degenza e RRF

Meroni M. interni 1500

pag. 15 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

43 435. SITRA - C.D.L.

UTILIZZO DEL SERVIZIO SBBL PER LA RICERCA SCIENTIFICA CLINICO/ASSISTENZIALE

CR 0 0

Conoscere il Servizio SBBL e le modalità di utilizzo per le diverse tipologie di ricerca; migliorare la capacità di comunicazione e diffusione dei risultati delle ricerche effettuate

1. Applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell'evidence based practice (EBM - EBN - EBP);


7 3 21 45 315

Tutte le professioni sanitarie e sociali

Giuliano A. misti 1000

44 445. SITRA - C.D.L.

PARTECIPAZIONE AL COMITATO DELLE PROFESSIONI SANITARIE

GM 0 0

Conoscere le regole del SITRA, gli strumenti e i documenti del sistema ISO; approfondire la conoscenza sulla gestione e coordinamento del SITRA e condividere le esperienze



12 1 12 26 312

Componenti del Comitato (professioni sanitarie npn mediche)

Frontuto V. 0

45 455. SITRA - C.D.L.

IL MONITORAGGIO DELLA MODALITA' DI CURA DELLE LESIONI DA PRESSIONE

GM 0 0

Saper identificare indicatori di percorso e di esito, utilizzare gli strumenti di monitoraggio, comunicare i dati rilevati per favorire il miglioramento

4. Appropriatezza delle prestazioni sanitarie, sistemi di valutazione, verifica e miglioramento dell'efficienza ed efficacia. Livelli essenziali di assistenza (LEA);


10 1 10 10 100infermieri, medici, farmacisti

Meroni M. 0

pag. 16 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

46 465. SITRA - C.D.L.

PERCORSO DI ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE NEO INSERITO AFFERENTE AL SITRA

AD 0 0

Saper contestualizzare le conoscenze relative ad un set di responsabilità individuate nella job description



60 30 1800 30 1800professionisti sanitari non medici

Meroni M. 0

47 475. SITRA - C.D.L.

SVILUPPO INDICATORI DI PERFORMANCE SUL CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA (DATI MINISTERIALI MIUR - ALMALAUREA)

GM 1 0

Saper costruire e implementare un indicatore di performance; saper utilizzare strumenti di monitoraggio e comunicare i risultati per il miglioramento della performance



30 1 30 6 180

infermieri del C.di L. In Infermieristica

Balestreri E.

0

pag. 17 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

48 485. SITRA - C.D.L.

LA VALUTAZIONE DEL PIANO DI ASSISTENZA

AD 0 1

Conoscere e saper attuare la valutazuione del piano assistenziale, le modalità di conduzione dell'addestramento clinico, saper valutare le abilità e sapersi elazionare con i soggetti in formazione



60 4 240 4 240infermieri assistenti di tirocinio

Balestreri E.

0

49 496. D. EMERGENZA URGENZA

LA GESTIONE DEGLI ACCESSI VASCOLARI

CR 0 1

Conoscere il protocollo per gli accessi vascolari e i dispositivi presenti in Azienda; saper utilizzare il dispositivo, riconoscere le eventuali complicanze e attuare gli interventi appropriati; sapersi relazionare in un ambiente di continuità tra ospedale, care giver, territorio e team vascolare responsabile del progetto




7 4 28 120 840

infermieri interni ed esterni, medici

Colombo G.

interni 500

pag. 18 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


CORSO PER INFERMIERE IMPIANTATORE DI ACCESSI VASCOLARI

CR 0 1

Completare il percorso teorico di valutazione del paziente, impianto e gestione dell'AV; completare l'acquisizione delle competenze e della manualità specifica per l'impianto, anche con l'uso dell'ecografo; sapersi relazionare con i prescrittori di AV e coloro che dovranno gestire l'impianto e i caregivers




25 1 25 7 175

medici, infermieri del DEU, S.C. Mediche, Oncologico

Colombo G.

500


P.O. Busto A.

EMERGENZA INTRAOSPEDALIERA: BLSD P.O. DI BUSTO ARSIZIO

CR 1 0

Saper riconoscere i segni dell'arresto cardiocircolatorio, applicare l'algoritmo di trattamento, utilizzare e manutenere il Defibrillatore semiautomatico esterno e gestire l'intervento secondo le linee guida aziendali collaborando con l'equipe nelle manovre di rianimazione avanzate



6 6 36 180 1080


Greco P. interni 4430

pag. 19 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


P.O. Busto A.

EMERGENZA INTRAOSPEDALIERA: BLSD RETRAINING P.O. DI BUSTO ARSIZIO

CR 1 0

Rinnovare le competenze di riconoscimento e trattamento dell'ACC acquisite nel corso base



4 10 40 120 480




P.O. Busto A.

EMERGENZA INTRAOSPEDALIERA: ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE DI SUPPORTO ASSISTENZIALE E ADIBITO AL TRASPORTO INTRAOSPEDALIERO DEGLI UTENTI DEL P.O. DI BUSTO ARSIZIO

CR 1 0

Saper riconoscere i segni dell'ACC, attivare il sistema di allarme, eseguire il massaggio cardiaco esterno e la ventilazione artificiale con pallone autoespansibile



3 3 9 36 108

Operatori Di supporto assistenziale e ausiliario


pag. 20 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


P.O. Busto A.

EMERGENZA ARRESTO CARDIOCIRCOLATORIO EXTRAOSPEDALIERO

CR 1 0

Saper riconoscere i segni dell'ACC, attivare l'emergenza terrirotiale e praticare le manovre di rianimazione cardiopolmonare di base (MCE, ventilazione artificiale con pallone autoespansibile, DAE)



4 2 8 24 96

personale sanitario e sociale dei servizi territoriali ASST



P.O. di Gallarate

ADVANCED LIFE SUPPORT (ALS)

CR 1 0

Saper gestire le situazioni di ACC in qualità sia di leader che di componente del team, saper gestire le situazioni di peri-arresto e l'assistito rianimato fino al trasferimento in ambiente intensivo; saper comunicare con i parenti dell'assistito



20 2 40 36 720

medici e infermieri di Pronto Soccorso/Rianimazione/UTIC /Chirurgie dell'ASST; precedenza ai medici destinati al supporto in PS a seguito emergenza Coronavirus

Russo A. misti 6000

pag. 21 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


P.O. di Gallarate

EMERGENZA INTRAOSPEDALIERA: BLSD BASE P.O. DI GALLARATE

CR 1 0




6 3 18 90 540


Russo A. 1940


P.O. di Gallarate

EMERGENZA INTRAOSPEDALIERA: BLSD RETRAINING P.O. DI GALLARATE

CR 1 0




4 3 12 36 144


Russo A. interni 660

pag. 22 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


P.O. di Gallarate

EMERGENZA INTRAOSPEDALIERA: ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE DI SUPPORTO ASSISTENZIALE E ADIBITO AL TRASPORTO INTRAOSPEDALIERO DEGLI UTENTI DEL P.O. DI GALLARATE

CR 1 0




3 3 9 36 108

Operatori di supporto assistenziale e ausiliario



P.O. di Saronno

EMERGENZA INTRAOSPEDALIERA: BLSD CORSO BASE - P.O. DI SARONNO

CR 1 0




6 2 12 60 360Tutte le professioni sanitarie

Greco S. interni 470

pag. 23 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


P.O. di Saronno

EMERGENZA INTRAOSPEDALIERA: BLSD RETRAINING P.O. DI SARONNO

CR 1 0




4 8 32 96 384tutte le professioni sanitarie



P.O. di Saronno

EMERGENZA INTRAOSPEDALIERA: ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE DI SUPPORTO ASSISTENZIALE E ADIBITO AL TRASPORTO INTRAOSPEDALIERO DEGLI UTENTI DEL P.O. DI SARONNO

CR 1 0




3 3 9 36 108

Operatori di supporto assistenziale e ausiliario


pag. 24 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


P.O. di Gallarate

EMERGENZA INTRAOSPEDALIERA: ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE DEL RUOLO AMMINISTRATIVO E TECNICO

CR 0 1

Saper riconoscere i segni dell'ACC, attivare il sistema di allarme, eseguire il massaggio cardiaco esterno e le manovre di disostruzione delle vie aeree



3 2 6 24 72

operatori del ruolo amministrativo e tecnico



PRONTO SOCCORSO

AGGIORNAMENTO AL TRIAGE INTRAOSPEDALIERO

CR 1 0

Rinnovare le conoscenze sul modello di riferimento del triage globale; conoscere la nuova codifica numerico-colorimetrica e i nuovi timing di rivalutazione e presa in carico

2. Linee guida - protocolli procedure;


8 4 32 150 1200

personale sanitario del Pronto Soccorso Busto A., Gallarate, Saronno e Somma L.

Francica F. interni 832

pag. 25 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


PRONTO SOCCORSO

AGGIORNAMENTO ALGORITMI DI TRIAGE INTRAOSPEDALIERO

CR 1 0

Conoscere la revisione della procedura specifica dipartimentale "PrS01DEUA. Il triage intraospedaliero" uniformata alle direttive Report CSR 01-08-2019, con attenzione ai principali problemi di presentazione dei pazienti rispetto ai nuovi sistemi di codifica



8 3 24 75 600

personale sanitario del Pronto Soccorso Busto A., Gallarate, Saronno e Somma L.



PRONTO SOCCORSO

IL TRIAGE INTRAOSPEDALIERO

CR 1 0

Saper applicare la metodologia di "Triage globale" come indicato nelle linee guida riconosciute a livello nazionale; migliorare le conoscenze cliniche sui principali sintomi di presentazione in ambito infermieristico, traumatico e specialistico; saper utilizzare tecniche di gestione dello stress e di comunicazione efficace



24 1 24 25 600

medici e infermieri dei PS, ostetriche non abilitate al processo di Triage


pag. 26 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


CORSO DI ECOGRAFIA "POINT OF CARE" O "AL LETTO DEL PAZIENTE (BEDSITE)"

CR 0 1

Saper eseguire una ecografia "bedsite" per patologie interessanti i distretti del collo, del torace, dell'addome e degli arti inferiori



20 1 20 30 600

medici delle UUOO di: Pneumologia, Medicina, PS, Cardiologia, Chirurgia Vascolare

Maestroni A.

misti 1000

67 67

7. D. SCIENZE NEURORIABILITATIVE

RRF SOMMA L.

LA CONTENZIONE: GOOD PRACTICE

CR 0 0

Conoscere la normativa vigente in tema di contenzione; conoscere le procedure aziendali e le responsabilità relative alla contenzione



4 1 4 90 360

personale comparto sanitario del Dipartimento

Ricco D. interni 24

pag. 27 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

68 68


NEUROLOGIA

LA DISFAGIA: BUONE PRATICHE PER L'IDENTIFICAZIONE, IL TRATTAMENTO E LA PREVENZIONE DELLE COMPLICANZE

CR 0 0

Saper individuare precocemente i sintomi della disfagia nel paziente ospedalizzato; conoscere le buone pratiche per il trattamento e la prevenzione delle complicanze; conoscere e saper attivare processi assistenziali integrati individuando bisogni socio-assistenziali del pz che rientra al proprio domicilio




4 2 8 100 400

tutte le professioni sanitarie e MMG

Scaccia M. misti 50

69 69


LA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA: APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE NEL PERSORSO ASSISTENZIALE OSPEDALE-TERRITORIO

CR 0 0

Migliorare la presa in carico routinaria e la gestione delle problematiche della degenza ospedaliera, la transizione ospedale-territorio-ospedale e la permanenza nel setting domiciliare; condividere criteri per la costruzione di percorsi di cura nelle fasi di avanzamento della malattia



4 2 8 50 200

personale sanitario di Neurologia e Riabilitazione

Xzardini S. interni 150

pag. 28 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

70 70


L'ESAME POLISONNOGRAFICO: TECNICHE DI ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DEI DATI

GM 0 0

Diffondere le competenze e integrare le conoscenze tra il personale tecnico di Neurofisiologia aziendale relativamente all'indagine polisonnografica



4 1 4 8 32Tecnici di Neurofisoipatologia

Colombo B. interni 25

71 718. DIP. ONCOLOGICO

UPDATE DELL ATERAPIA DEI TUMORI SOLIDI E ASPETTI NUTRIZIONALI DEL PAZIENTE ONCOLOGICO

CR 0 1

Cnoscere lo stato dell'arte; approfondire gli aspetti nutrizionali e dietetici del paziente oncologico



16 1 16 10 160

Medici delle UUOO di Degenza e DH Gallarate, Centro Diurno Oncoematologico Busto A.

Artale S. interni 100

pag. 29 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

72 728. DIP. ONCOLOGICO

LA GESTIONE DEL PAZIENTE CON LEUCEMIA ACUTA: DIAGNOSI, CURA, ASSISTENZA

CR 0 1

Assumere consapevolezza della complessità del paziente leucemico; garantire il percorso aziendale più veloce e sicuro di presa in carico e cura



4 2 8 60 240

medici e infermieri delle UU.OO. Aziendali ASST Valle Olona

Ciambelli M.

interni 200

73 739. DIP. SCIENZE MEDICHE

Medicina II Busto A.

DISCUSSIONE INTERDISCIPLINARE DI CASI CLINICI COMPLESSI

AU 0 1

Saper collaborare nelle diverse equipe specialistiche in un lavoro interdisciplinare; Approfondire e aggiornare la diagnostica differenziale delle varie patologie; sapersi confrontare sulla conduzione dei casi clinici per la ricerca di un continuo miglioramento del lavoro clinico quotidiano



12 1 12 30 360

medici e infermieri delle UUOO di Medicina, Chirurgia, PS dell'ASST

Ghiringhelli P.

0

pag. 30 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


Malattie Infettive

CORSO DI AGGIORNAMENTO IN MALATTIE INFETTIVE: LEGGE 135/90 EDIZIONE 2020 - PERSONALE DI AREA SITRA

CR 1 0

Aumentare le conoscenze sul sistema di sorveglianza delle infezioni da HIV e sulla sorveglianza, prevenzione e controllo delle infezioni sessualmente trasmesse (IST)



36 2 72 80 2880

infermieri, ausiliari spec. UO Malattie Infettive; infermieri e aus. Spec. Di altre UUOO (da verificare se possibile)

Menzaghi B.

misti 0


Malattie Infettive

CORSO DI AGGIORNAMENTO IN MALATTIE INFETTIVE: LEGGE 135/90 EDIZIONE 2020 - MEDICI

CR 1 0

Aumentare le conoscenze sul sistema di sorveglianza delle infezioni da HIV e sulla sorveglianza, prevenzione e controllo delle infezioni sessualmente trasmesse (IST)



36 2 72 34 1224

medici UO Malattie Infettive e specialisti vari (da valutare se possibile)

Franzetti F. misti 0

pag. 31 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


Medicina Gallarate

ABC DELLA VENTILAZIONE MECCANICA NON INVASIVA IN UN REPARTO DI MEDICINA

CR 0 1

Conoscere il funzionamento e la gestione delle apparecchiature per na NIV; saper adottare comportamenti omogenei sia di tipomedico che infermieristico per creare un team capace; condividere percorsi e modelli diagnostici terapeutici nel paziente cardioresporatorio per ridurre il rischio clinico



4 3 12 80 320

medici e infermieri delle UUOO di: Medicina, PS, Oncologia, NED, Rianimazione, Riabilitazione

Bertolini R. misti 150


Diabetologia

NOVITA' TERAPEUTICO-GESTIONALI DEL DIABETE: NUOVI FARMACI E PROGRESSI TECNOLOGICI

CR 0 0

Conoscere a livello ospedaliero le nuove terapie orali e iniettive e sulle nuove modalità di controllo del compenso glicemico che sono diventate di uso comune tra i pazienti diabetici ambulatoriali



4 2 8 180 720

medici, infermieri, OSS di area medica e chirurgica

Franzetti I. interni 150

pag. 32 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

78 79

10. DIP. SERVIZI DIAGNOSTICI

Radiologia

ADDESTRAMENTO PER LO SVILUPPO E ARRICCHIMENTO DELLE SPECIFICHE COMPETENZE DEL PERSONALE AFFERENTE AL SITRA: UTILIZZO DELL'APPARECCHIATURA DI RISONANZA MAGNETICA

AD 0 0

Consodlidare le conoscenze sulla specifica attività diagnostica; conoscere nuove metodiche e protocolli; saper utilizzare l'apparecchiatura di Risonanza Magnetica nel rispetto della sicurezza propria e del paziente



60 4 240 4 240tsrm DI Busto A. e Saronno

Meroni M. interni 150

79 80


Radiologia

SVILUPPARE E ACQUISIRE LE SPECIFICHE COMPETENZE PER L'ESECUZIONE DEGLI ESAMI ANGIO-TA: TECNICHE DI ACQUISIZIONE E RICOSTRUZIONE DELLE IMMAGINI

CR 0 0

Arricchire le conoscenze sui protocolli operativi delle indagini di Angio-TC; conoscere nuove metodiche e protocolli, in particolare sulle tecniche di ricostruione; migliorare la padronanza nell'utilizzo delle apparecchiature TC per l'esecuzione di esami angiografici



7 3 21 36 252

TSRM della Radiodiagnosica di tutti i PPOO aziendali

Cardin V. interni 650

pag. 33 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

80 81


SIMT e Laboratori

GESTIONE DEL MANTENIMENTO, ACQUISIZIONE, VALORIZZAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PERSONALE DEL COMPARTO ALL'INTERNO DEL DSD: INDIVIDUAZIONE MODALITA' E METODI PER IL MONITORAGGIO

GM 0 0

Approfondire il processo formativo necessario al mantenimento/ sviluppo delle competenze; saper gestire e monitorare le fasi del processo condividendone benefici e criticità



8 3 24 21 168

Responsabili di UOC, coordinatori, RQSP, CSQ del Dipartimento Servizi

Di Lorenzo A.

0

81 82


SIMT e Laboratori

PERCORSO FORMATIVO STUDENTI TSLB UNIVERSITA' INSUBRIA: AUDIT PER AZIONI DI MIGLIORAMENTO

GM 0 0

Conoscere il processo formativo degli studenti TSLB Univeristà Insubria; saper gestire e monitorare le fasi del processo condividendone benefici e criticità



8 1 8 22 176

Coordinatori, guide tirocinio, direttore didattica Università Insubria

Di Lorenzo A.

0

pag. 34 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

82 84


SIMT e Laboratori

ADEGUAMENTO ALLA NORMA UNI EN ISO 9001-20158 IN UN'OTTICA DI UNIFORMITA' DOCUMENTALE/ATTIVITA' DELLA U.O. DI AFFERENZA

GM 0 0

Saper valutare i documenti esistenti alla luce della nuova norma ISO 9001:2015; saper costruire nuova documentazione coerente

34. Accreditamento strutture sanitarie e dei professionisti. La cultura della qualità, procedure e certificazioni, con acquisizione di nozioni tecnico-professionali;



8 3 24 46 368

tutte le professioni del Dipartimento Servizi Diagnostici, in particolare le figure di direzione e coordinamento

Di Lorenzo A.

224

83 85


Laboratorio

LA PROCEDURA PER LA GESTIONE DEL SISTEMA POCT (POINT OF CARE TESTING)

GM 0 0

Saper valutare i documenti esistenti alla luce della nuova norma ISO 9001:2015; saper costruire nuova documentazione coerente



8 1 8 10 80

Responsabili di UOC, coordinatori, RQSP, CSQ del Dipartimento Servizi

Di Lorenzo A.

0

84 8611. DIP. MATERNO INFANTILE

Pediatrie

GRUPPO DI MIGLIORAMENTO: PROSECUZIONE PROGETTO 2018-2019 PER LA PROMOZIONE ALLATTAMENTO AL SENO E MIGLIORAMENTO DEGLI STILI DI VITA NEI PRIMI 1000 GIORNI

GM 0 1

Saper formulare progetti formativi per il personale coinvolto nel processo dell'allattamento al seno e altri strumenti (es. brochure) di comunicazione e promozione; migliorare il flusso dei pazienti fra ospedale e territorio



8 1 8 22 176

ostetriche, infermieri, pediatri, ginecologi, anestesisti dei Presidi Ospedalieri e Consultori

Casero D. 0

pag. 35 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


Pediatria BA

PBLSD ESECUTORE, SANITARIO

CR 0 1

Conoscere le manovre da attuare durante la RCP pediatrica; saper ascoltare e interagire efficacemente con il team di intervento



10 2 20 24 240

medici e infermieri delle UUOO di Pediatria dei 3 PP.OO.

Cherubini S.

interni 224


Pediatria BA

PBLSD RETRAINING ESECUTORE, SANITARIO

CR 0 1

Rinnovare le conoscenze sulle manovre da attuare durante la RCP pediatrica; saper ascoltare e interagire efficacemente con il team di intervento



10 2 20 24 240

medici e infermieri delle UUOO di Pediatria dei 3 PP.OO.

Cherubini S.

interni 224


Pediatria BA

SUDDEN UNESPSCTED POSTNATAL COLLAPSE (SUPC): LA PREVENZIONE SECONDO LE RACCOMANDAZIONI RECENTI DELLA SOCIETA' ITALIANA DI NEONATOLOGIA

CR 0 0

Comprendere la rilevanza della SUPC come evento inatteso; conoscere e saper applicare le raccomandazioni e i protocolli illustrati durante il corso



10 2 20 36 360

ostetriche, infermieri di neonatologia e sala parto, pediatri, anestesisti e ginecologi ASST Valle Olona

Cherubini S.

interni 224

pag. 36 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


Pediatria BA

IL DOLORE IN PRONTO SOCCORSO. FORMAZIONE P.I.P.E.R. (PAIN IN PEDIATRIC EMER4GENCY ROOM) 2018

CR 0 1

Comprendere l'importanza dell'approccio al dolore in ambito clinico; conoscere e saper attuare raccomandazioni e protocolli nella pratica clinica quotidiana



4 2 8 40 160

Infermieri e medici di Pediatria, Neonatologia, Anestesia/Rianimazione, Pronto Soccorso, Chirurgia (medici) e Ortopedia (medici)

Cherubini S.

interni 50


Pediatria SA

CORSO DI RIANIMAZIONE NEONATALE (16 ORE)

CR 0 0

Conoscere i pricipi di fisiologia e fisiopatologia dell'adattamento/maladattamento feto-neonatale alla vita extrauterina, saper applicare la corretta sequenza delle tecniche rianimatorie e gli ausili strumentali e di monitoraggio



16 2 32 60 960

pediatri, anestesisti, ginecologi, infermieri, inf. pediatrici e ostetriche di Saronno, Busto A. e Gallarate

Mirri G. interni 323


Pediatria SA

CORSO DI RIANIMAZIONE NEONATALE: REFRESH (4 ORE)

CR 0 0

Rinnovare le conoscenze sui pricipi di fisiologia e fisiopatologia dell'adattamento/maladattamento feto-neonatale alla vita extrauterina, saper applicare la corretta sequenza delle tecniche rianimatorie e gli ausili strumentali e di monitoraggio



4 3 12 60 240

pediatri, anestesisti, ginecologi, infermieri, inf. pediatrici e ostetriche di Saronno, Busto A. e Gallarate

Mirri G. interni 120

pag. 37 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

91 95

12. DIP. SALUTE MENTALE E DIPENDENZE

CPS e CRA

PSICHIATRIA TERRITORIALE. COMPETENZE, RESPONSABILITA' E TUTELA NELLA GESTIONE DEI CASI COMPLESSI

CR 0 1

Migliorare le conoscenze e le competenze dei professionisti sanitari nella gestione delle situazioni complesse, anche da un punto di vista medico legale



4 1 4 30 120area DSM tutte le professioni

Gambarini S.

esterni 200

92 96


U.O. Psichiatria

SEMINARI DI APPROFONDIMENTO CLINICI SECONDO IL METODO FENOMENOLOGICO

CR 0 1

Approfondire le conoscenze sul metodo fenomenologico; Sviluppare tecniche di comunicazione, problem soplving e tema building; costruire un clima non giudicantre e di fiducia all'interno dell'equipe multiprofesisonale




20 1 20 50 1000

tutto il personale delle UUOO di Psichiatria dei PPOO di Somma L. e Gallarate

Bianchi F. esterni 2200

pag. 38 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

93 97


U.O. Psichiatria PO di Busto A.

VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE E PREVENZIONE DEI DISTURBI PSICHICI NELL'ADOLESCENTE E NEL GIOVANE ADULTO

CR 0 1

Approfondire l'effetto degli stili di attaccamento infantili sugli stili relazionali del genitore, come agire in funzione di uno stile di attaccamento sicuro e quali ostacoli superare e strategie adottare per il mantenimento di una relazione affettiva, sicura, autorevole e normativa



6 1 6 80 480

tutto il personale di UONPIA, SerD, Psichiatria, Consultori ASST Valle Olona

Padula L. interni 40

94 98


UONPIA e Psichiatria

EVOLUZIONE DEI DISTURBI PSICOPATOLOGICI DALL'ADOLESCENZA ALL'ETA' ADULTA: TRAIETTORIE OLTRE I CONFINI

CR 0 1

Approfondire le conoscenze sulle caratteristiche della transizione dall'adolescenza alla giovinezza; aggiornare la conoscenza sugli strumenti per il trattamento precoce dei disturbi mentali a esordio in età evolutiva




7 1 7 90 630

tutto il personale di UONPIA, SPDC di Solla L., Gallarate, Busto A.

Ferrario M.R.

misti 1000

pag. 39 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

95 99


SPDC Saronno

RICONOSCIMENTO E GESTIONE DEGLI EPISODI DI CRISI: COME AFFRONTARE L'IMPULSIVITA' E LA DISREGOLAZIONE EMOTIVA

CR 0 0

Migliorare la capacità di gestione della crisi secondo il modello DBT, co-gestendo le crisi sia a livello ambulatoriale che a livello comunitario/ospedaliero




5 1 5 63 315

infermieri, educatori/TERP, medici e psicologi delle UUOO Psichiatria Saronno, Busto A., Gallarate, Somma

Giudici L. interni 50

96 107

13. DIP. CONTINUITA' ASSIST. E CRONIC.

S.C. Pianificazione

DIMISSIONI DIFFICILI E RUOLO DEL NUCLEO DIMISSIONI PROTETTE: RAPPORTO CON LE UNITA' OPERATIVE DIMETTENTI

CR 0 1

Saper costruire buone prassi condivise per l'identificazione e costruzione del processo di dimissioni protette




4 3 12 90 360

tutte le professioni sanitarie e sociali delle UUOO/Servizi dell'ASST

Cacciapuoti V.

misti 800

97 108


U.O. Cure Palliative

AGGIORNAMENTI IN CURE PALLIATIVE

CR 1 0

Saper valutare e organizzare informazioni relative ai percorsi di cura e alla gestione del dolore e alle cure palliative; saper esercitare alternative e criteri di decisione

21. Trattamento del dolore acuto e cronico. Palliazione;


8 2 16 60 480

medici, infermieri, psicologi, OSS di cure palliative/Hospice, area territoriale, Medicina, BPL, Oncologia ASST Valle Olona

Reina V. misti 800

pag. 40 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

98 109


Distr. Gallarate

INTEGRAZIONE TRA I SERVIZI VACCINALI TERRITORIALI E LA RETE OSPEDALIERA

GM 0 1

Conoscere le indicazioni nazionali e regionali sull'offerta vaccinale ai soggetti fragili; saper produrre una procedura unica e condivisa per la presa in carico ; saper utilizzare il SIAVR come strumento di registrazione e monitoraggio

20. Tematiche speciali del S.S.N. e/o S.S.R. a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla Commissionale nazionale per la formazione continua e dalle regioni/province autonome per far fronte a specifiche emergenze sanitarie con acquisizione di nozioni di tecnico-professionali;



8 1 8 28 224

tutte le professioni sanitarie delle aree territoriali, Malattie Infettive, Pediatria, Farmacia dell'ASST e Consultorio (solo Gallarate)

Di Fazio C. 0

pag. 41 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

99 110


Distr. Gallarate

REVISIONE PROCEDURA VACCINALE CON ELABORAZIONE DI UN'UNICA PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL'INTERO PERCORSO VACCINALE

GM 0 1

Conoscere le indicazioni nazionali e regionali sull'offerta vaccinale ai soggetti fragili; saper produrre una procedura unica e condivisa per la presa in carico ; saper utilizzare il SIAVR come strumento di registrazione e monitoraggio




16 1 16 11 176

operatori sanitari e coordinatori infermieristici degli Ambulatori vaccinali e delle Aree territoriali

Di Fazio C. 0

100 111


DSM,DCAC,SITRA

LA CONSAPEVOLEZZA DELL'IDENTITA' PROFESSIONALE E DELLE RESPONSABILITA' IN AMBITO TERRITORIALE ALLA LUCE DEI RIFERIMENTI NORMATIVI, DEONTOLOGICI E DEI CAMBIAMENTI ORGANIZZATIVI

CR 0 0

Approfondire i contenuti dei singoli profili profesisonali e codici deontologici, conoscere le competenze e saper leggere criticamente le job description, sapersi relazionare tra professionisti e saper risolvere problemi nei contesti lavorativi



14 2 28 60 840

tutto il personale di Area SITRA del DSM e DCAC

Anzini T. 1500

pag. 42 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

101 112


DSM,DCAC,SITRA

LE RELAZIONI E LA COMUNICAZIONE ALL'INTERNO DELL'EQUIPE MULTIDISCIPLINARE E NEI RAPPORTI CON L'UTENZA

CR 0 1

Conoscere gli assiomi della comunicazione saper analizzare le relazioni e adottare comportamenti efficaci sia nell'equipe che con l'utenza

12. Aspetti relazionali e umanizzazione delle cure;


11 2 22 60 660

tutte le professioni del comparto SITRA del DSM e del DCAC

Anzini T. misti 1500

102 113

14. DIP. SCIENZE CHIRURGICHE

Chir. Gen. BA

IL "PERCORSO ROSA" PER LA DIAGNOSI E IL TRATTAMENTO DEL CARCINOMA MAMMARIO

CR 0 1

Saper individuare le sospette patologie mammarie maligne attraverso un corretto indirizzo diagnostico; conoscere ed elaboreare le problematiche psicologicehe delle pazienti; conoscere la rete di associazioni che operano nel territorio a sostegno delle pazienti

3. Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura;



7 2 14 80 560

medici di MMG, medici ospedalieri di Chirurgia, Oncologia, Radiologia/Radioterapia, Anatomia Patologica, Fisiatria

Armiraglio L.

misti 1000

103 114

14. DIP. SCIENZE CHIRURGICHE

Chir. Gen. BA

INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO DELLA PATOLOGIA TIROIDEA

CR 0 1

Aggiornare le conoscenze in materia di patologia tiroidea in previsione della stesura di PDTA




8 2 16 50 400

medici di MMG, medici ospedalieri

Scandroglio I.

misti 1000

pag. 43 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

104 11615. DIP. AMMINISTRATIVO

CORSO EXCEL INTERMEDIO

CR 0 0

Migliorare la conoscenza dell'applicativo Excel ai fini di una trasmissione di dati fluida, precisa e puntuale

35. Argomenti di carattere generale: sanità digitale, informatica di livello avanzato e lingua inglese scientifica; normativa in materia sanitaria: principi etici e civili del S.S.N. e normativa su materie oggetto delle singole professioni sanitarie, con acquisizione di nozioni tecnico-professionali;


16 3 48 45 720personale amministrativo

Puricelli L. interni 1250


CORSO EXCEL BASE CR 0 0

Conoscere i principali utilizzi dell'applicativo Excel per l'esecuzione di funzioni di base



16 3 48 45 720personale amministrativo

Puricelli L. interni 1250

pag. 44 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


Logistica

CORSO HACCP PER IL PERSONALE CUCINA-MENSA DEL PRESIDIO OSPEDALIERO DI SOMMA LOMBARDO DI NUOVA ASSUNZIONE

CR 1 0

Conoscere le finalità del Piano di Autocontrollo, le principali nozioni di microbiologia e le norme di igiene personale, conoscere e saper adottare i comportamenti corretti per la sicurezza degli alimenti



0 1 0 1 0

operatore tecnico cuoco neoassunto

Damanti D. esterni 300


Logistica

FORMAZIONE DEL PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO DI TRASPORTO SANITARIO (corso Base e corso Retraining - secondo modalità Areu - DGRn. X/5165 del 16/05/2016)

CR 1 0

Conoscere ruolo e responsabilità dell'addetto all'assistenza e al trasporto, le caratteristiche del paziente da trasportare e le tecniche di rianimazione cardiopolmonare



46 1 46 15 690

operatori tecnici addetti ai trasporti sanitari

Damanti D. esterni 2500

pag. 45 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


S.S: Trasparenza

LA RILEVAZIONE E LA SEGNALAZIONE DELLE OPERAZIONI SOSPETTE DI RICICLAGGIO E DI FINANZIAMENTO DEL TERRORISMO

CR 1 0

Acquisire le conoscenze normative in materia, con particolare riferimento alla applicabilità nel contesto sanitario

17. Argomenti di carattere generale: sanità digitale, informatica di livello avanzato e lingua inglese scientifica. Normativa in materia sanitaria: i principi etici e civili del S.S.N. e normativa su materie oggetto delle singole professioni sanitarie, con acquisizione di nozioni di sistema;


4 1 4 90 360

Referenti anticorruzione, Resp. Strutture staff DSA-DSS-DG, Dirigenti

Marta P. esterni 440


S.S: Trasparenza

ETICA E REATI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

CR 1 0

Facilitare la comprensione della complessa materia contenuta nel Codice Penale, con particolare riferimento al Libro II Titoli II,III e VIII, tenuto conto dei principi base del rapporto di pubblico impiego e delle norme comportamentali sia nazionali che aziendali

16. Etica, bioetica e deontologia;


4 1 4 40 160

Referenti anticorruzione, Resp. Strutture staff DSA-DSS-DG, Dirigenti

Marta P. esterni 440

pag. 46 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


S.S. Antincendio

AGGIORNAMENTO DI NORME PREVENZIONE INCENDI

FAD 0 0

Approfondire la conoscenza dell'evento incendio con analisi di casi reali



4 1 4 1 4

Responsabile S.S. Prevenzione Incendi

Puricelli P. esterni 2000


S.C. Acquisti

DIREZIONE DELL'ESECUZIONE DEI CONTRATTI PUBBLICI DI SERVIZI E FORNITURE. IL RUOLO DEL DEC NELLA GESTIONE DEL CONTRATTO DI APPALTO DOPO LA PROCEDURA DI GARA

CR 1 0

Conoscere le caratteristiche e competenze del DEC all aluce del DM 49/18, le forme di coordinamento e controllo con il RUP, le verifiche richieste dai contratti e le caratteristiche clausole contrattuali

17. Argomenti di carattere generale: sanità digitale, informatica di livello avanzato e lingua inglese scientifica. Normativa in materia sanitaria: i principi etici e civili del S.S.N. e normativa su materie oggetto delle singole professioni sanitarie, con acquisizione di nozioni di sistema;


6 2 12 80 480

Responsabili di Strutture del Dip. Amministrativo e delle Strutture sanitarie, coordinatori, farmacisti

Russo S. esterni 1500


S.C. Risorse Umane

NUOVO CCNL AREA DIRIGENZA SANITARIA

CR 0 0

Approfondire i termini e le modalità applicative del nuovo CCNL e le variazioni degli istituti contrattuali

6 1 6 32 192

Personale tecnico e amministrativo della S.C. Risorse Umane ASST Valle Olona

Bianco P. esterni 2000

pag. 47 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020


S.C. Risorse Umane

PASSWEB E DMA CR 1 0

Sviluppare conoscenze degli addetti alla gestione delle DMA per acquisire autonomia nella sistemazione delle posizioni assicurative errate segnalate da INPS; saper consultare, estrarre e correggere i dati contenuti in Passweb

6 1 6 16 96

Personale amministrativo della S.C. Risorse Umane

Bianco P. esterni 1500

114 1261. D.G. E STAFF

S.C. Fisica Sanitaria

CORSO DI AGGIORNAMENTO IN MATERIA DI RADIOPROTEZIONE

FAD 1 0

Conoscere gli elementi di radiobiologia, effetti bioilogici delle radiazioni, disposti di legge; saper adottare misure di prevenzione del rischio



3 1 3 30 90

personale sanitario radioesposto neo inserito

Bianchi L. 0

115 1271. D.G. E STAFF

S.C. Fisica Sanitaria

CORSO DI AGGIORNAMENTO IN MATERIA DI SICUREZZA NEI SITI DI RISONANZA MAGNETICA

FAD 1 0

Conoscere gli effetti dei campi elettromagnetici, i disposti di legge e saper adottare modalità sicure di lavoro in siti di RM



4 1 4 80 320

personale sanitario che lavora in ambito radiologico specialistico e complementare all'esercizio clinico

Corletto D. 0

pag. 48 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

116 1282. D.S. E STAFF

CORSO DI FORMAZIONE SULLA TUTORSHIP PER LA FORMAZIONE MEDICA

CR 0 1

Conoscere e saper applicare le strategie pedagogico-didattiche dell'apprendimento esperienziale; saper decodificare i bisogni di apprendimento, progettare e valutare i percorsi di addestramento

12. Aspetti relazionali e umanizzazione delle cure;


16 1 16 50 800

medici tutor corso MMG e CdL Medicina e Specialità

Giuliani P. 2750

117 1293. D.S.S. E STAFF

IL RUOLO DEL SERVIZIO SOCIALE NEL PROCESSO DI PRESA IN CURA DELLA PERSONA ALLA LUCE DELLA L.R. 23/15

GM

censire le attività delle/gli Assistenti Sociali nelle diverse aree di intervento dell ASST Valle Olona;far conoscere quanto viene fatto dalle/gli Assistenti Sociali nei servizi dell ASST; individuare condizioni e forme per un coordinamento organizzativo professionale



12 3 36 30 360assistenti sociali ASST Valle Olona

da individuare

0

118 1303. D.S.S. E STAFF

MOLTIPLICATORI D'AZIONE: PROMOZIZONE DELLA SALUTE; PREVENZIONE, EMERSIONE E PRIMA PRESA IN CARICO DEL DISAGIO

CR

Conoscere le cartteristiche dei comportamenti additivi, la metodologia dell'ascolto attivo e del counseling.

30. Epidemiologia - prevenzione e promozione della salute diagnostica

tossicologia con acquisizione di nozioni di processo;


20 3 60 100 2000

infermieri compresi operatori WHP dei Reparti Ospedalieri

da indicare interni 350

pag. 49 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

119 1325. SITRA - C.D.L.

AGGIORNAMENTO E SVILUPPO DELLA DOCUMENTAZIONE CLINICO-ASSISTENZIALE AZIENDALE: CABINA DI REGIA

GM 0 1

Conoscere i riferimenti bibliografici e normativi sulla documentazione assistenziale e revisionare il modulo di pianificazione assistenziale; saper identificare barriere e interventi facilitatori per l'utilizzo infermieristico della documentazione digitalizzata



5. Strumenti per la sanità digitale

8 1 8 10 80

coordinatori dipartimentali ASST Valle Olona (comparto)

Vitiello A. 0

120 1335. SITRA - C.D.L.

STANDARDIZZAZIONE DELLA PROCEDURA DEL PROCESSO ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA

GM 0 0

Uniformare il processo di assistenza domiciliare; individuare e condividere strumenti di valutazione; saper integrare l'ADI nel rispetto della procedura




12 1 12 9 108

infermieri, fisioterapisti, medici del DCAC

Patriarca C. 0

121 1361. D.G. E STAFF

S.P.P.

FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER I LAVORATORI ADDETTI ALLA CONDUZIONE DI CARRELLI ELEVATORI (MULETTI)

CR 1 0

NON DESCRITTI (conseguimento anbilitazione conduttore carrelli elevatori)

12 1 12 3 36

operatori tecnici specializzati di Farmacia e Magazzino neoassunti

Bocchieri A.

esterni 622,2

pag. 50 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

122 XX16. D. EMERGENZA URGENZA

Rianimazione

URGENZE RESPIRATORIE DA INFEZIONE SARS COVID-19: ADDESTRAMENTO ALL'UTILIZZO DEL CASCO PER CPAP

AD 1 0

Conoscere il dispositivo utilizzato per la CPAP e le modalità di utilizzo in sicurezza per il paziente e per l'operatore; Saper utilizzare i dispositivi di protezione individuale e attivare le modalità di isolamento per le persone sospette di Covid-19




4 3 12 135 540

medici e infermieri destinati ai Reparti per pazienti COVID

Covello D. interni 0

pag. 51 di 52


n. progr.

N.





OBIETTIVI REGIONALI

n. ore 1 ed.

n. ediz.

TOT. ORE

tot. partec.



docenti int/est

BUDGET 2020

123 XX26. D. EMERGENZA URGENZA

Rianimazione

COVID-19. CORSO DI FORMAZIONE PER PERSONALE MEDICO-INFERMIERISTICO. LA GESTIONE DEL PAZIENTE COVID-19 IN U.O. SUB-INTENSIVA

CR 1 0

Conoscere le caratteristiche del paziente critico CoViD-19 in sub-intensiva e gli elementi principali per il suo trattamento, sia sotto il profilo medico che assistenziale; Saper gestire il paziente CoViD+ in isolamento, utilizzare correttamente i DPI, attivare le modalità adeguate di sanificazione e di trasporto del paziente.




8 1 8 25 200

Medici e infermieri destinati alla cura dei pazienti COVID

Covello D. esterni 0

50 38 4475 8753 TOTALE 117.696,40

303,60

TOTALE 118.000,00

2.000,00

16.010,04

TOTALE 136.010,04

somma residua per attività fuori sede, incrementabile con risparmi PFA

Contibuto ECM

Formazione Direz Staregica

pag. 52 di 52

AZIENDA SOCIO - SANITARIA TERRITORIALE DELLA VALLE OLONA · 2020. 9. 3. · AZIENDA SOCIO - SANITARIA TERRITORIALE DELLA VALLE OLONA 21052 BUSTO ARSIZIO – Via A. Da Brescia, 1 (D.G.R.

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