1 L'AVVENIRE DEI LAVORATORI La più antica testata della sinistra italiana, www.avvenirelavoratori.eu Organo della F.S.I.S., organizzazione socialista italiana all'estero fondata nel 1894 Sede: Società Cooperativa Italiana - Casella 8965 - CH 8036 Zurigo Direttore: Andrea Ermano > > > PDF scaricabile su http://issuu.com/avvenirelavoratori < < < e-Settimanale inviato oggi a 44203 utenti - Zurigo, 19 marzo 2015 Per disdire / unsubscribe / e-mail > [email protected]Per iscrivervi inviateci p.f. il testo: "includimi" a: ADL Edizioni In caso di trasmissioni doppie inviateci p.f. il testo: "doppio" a: ADL Edizioni Lettera da Genova La gravità dell'attentato a Tunisi Alla viglia del Forum Sociale Mondiale in programma dal 24 al 28 marzo. La gravità dell'attentato di ieri a Tunisi riteniamo richieda un'approfondita riflessione ma anche un'iniziativa tempestiva e non rituale. Non sfugge a nessuno, infatti, che quello di ieri è stato il terzo attentato dall'inizio dell'anno, dopo quelli di Parigi e Copenhagen, ed é avvenuto a pochi giorni di distanza dal Forum Sociale Mondiale, in programma a Tunisi dal 24 al 28 marzo, al quale molte e molti di noi prenderanno parte. Pensiamo quindi, come primo significativo gesto, di esprimere la nostra solidarietà alle famiglie di tutte le vittime, alle istituzioni democratiche tunisine e soprattutto alla società civile di quel paese, impegnata a consolidare e difendere la transizione democratica. Con queste motivazioni, oltre a rilanciare l'invito ad una massiccia partecipazione al Forum di Tunisi, porteremo questo pomeriggio al Consolato Tunisino a Genova (Via XX Settembre, 2) un messaggio di solidarietà che pensiamo possa accomunare i democratici genovesi e liguri in questa tragica circostanza. L'appuntamento per chi volesse unirsi è davanti al Consolato è per le ore 17.30. Khay Rachid, per Arci Genova e Arci Liguria Conformemente alla Legge 675/1996 tutti i recapiti dell'ADL Newsletter sono utilizzati in copia nascosta. Ai sensi del Codice sulla privacy (D.L. 30.6.2003, 196, Art. 13) rendiamo noto che gli indirizzi della nostra mailing list provengono da richieste d'iscrizione, da fonti di pubblico dominio o da E-mail ricevute. La nostra attività d'informazione politica, economica e culturale è svolta senza scopi di lucro e non necessita di "consenso preventivo" rivestendo un evidente carattere pubblico come pure un legittimo interesse associativo (D.L. 30.6.2003, 196, Art. 24). L'AVVENIRE DEI LAVORATORI contribuisce da oltre 115 anni a tenere vivo l'uso della nostra lingua presso le comunità italiane nel mondo tra quelle persone che si sentono partecipi degli ideali socialisti-democratici di Giustizia e Libertà.
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L'AVVENIRE DEI LAVORATORI
La più antica testata della sinistra italiana, www.avvenirelavoratori.eu Organo della F.S.I.S., organizzazione socialista italiana all'estero fondata nel 1894 Sede: Società Cooperativa Italiana - Casella 8965 - CH 8036 Zurigo Direttore: Andrea Ermano
> > > PDF scaricabile su http://issuu.com/avvenirelavoratori < < <
e-Settimanale inviato oggi a 44203 utenti - Zurigo, 19 marzo 2015
Per disdire / unsubscribe / e-mail > [email protected] Per iscrivervi inviateci p.f. il testo: "includimi" a: ADL Edizioni In caso di trasmissioni doppie inviateci p.f. il testo: "doppio" a: ADL Edizioni
Lettera da Genova
La gravità dell'attentato a Tunisi
Alla viglia del Forum Sociale Mondiale
in programma dal 24 al 28 marzo.
La gravità dell'attentato di ieri a Tunisi riteniamo richieda
un'approfondita riflessione ma anche un'iniziativa tempestiva e non
rituale.
Non sfugge a nessuno, infatti, che quello di ieri è stato il terzo
attentato dall'inizio dell'anno, dopo quelli di Parigi e Copenhagen, ed é
avvenuto a pochi giorni di distanza dal Forum Sociale Mondiale, in
programma a Tunisi dal 24 al 28 marzo, al quale molte e molti di noi
prenderanno parte.
Pensiamo quindi, come primo significativo gesto, di esprimere la
nostra solidarietà alle famiglie di tutte le vittime, alle istituzioni
democratiche tunisine e soprattutto alla società civile di quel paese,
impegnata a consolidare e difendere la transizione democratica.
Con queste motivazioni, oltre a rilanciare l'invito ad una massiccia
partecipazione al Forum di Tunisi, porteremo questo pomeriggio al
Consolato Tunisino a Genova (Via XX Settembre, 2) un messaggio di
solidarietà che pensiamo possa accomunare i democratici genovesi e
liguri in questa tragica circostanza.
L'appuntamento per chi volesse unirsi è davanti al Consolato è per le
ore 17.30.
Khay Rachid, per Arci Genova e Arci Liguria
Conformemente alla Legge 675/1996 tutti i recapiti dell'ADL Newsletter sono utilizzati in copia
nascosta. Ai sensi del Codice sulla privacy (D.L. 30.6.2003, 196, Art. 13) rendiamo noto che gli
indirizzi della nostra mailing list provengono da richieste d'iscrizione, da fonti di pubblico
dominio o da E-mail ricevute. La nostra attività d'informazione politica, economica e culturale
è svolta senza scopi di lucro e non necessita di "consenso preventivo" rivestendo un evidente
carattere pubblico come pure un legittimo interesse associativo (D.L. 30.6.2003, 196, Art. 24).
L'AVVENIRE DEI LAVORATORI contribuisce da oltre 115 anni a tenere vivo l'uso della nostra lingua presso le comunità italiane nel mondo tra quelle persone che si sentono partecipi degli ideali socialisti-democratici di Giustizia e Libertà.
Haupt, che è stato presentato alla “Berlinale 2014” conseguendo il
Teddy Award (vai al trailer del film).
Omosessuali internati a Buchenwald (fine anni Trenta)
L'AVVENIRE DEI LAVORATORI - Voci su Wikipedia : (ADL in italiano) http://it.wikipedia.org/wiki/L%27Avvenire_dei_Lavoratori (ADL in inglese) http://en.wikipedia.org/wiki/L%27Avvenire_dei_Lavoratori (ADL in spagnolo) http://es.wikipedia.org/wiki/L%27Avvenire_dei_Lavoratori (Coopi in italiano) http://it.wikipedia.org/wiki/Ristorante_Cooperativo (Coopi in inglese) http://en.wikipedia.org/wiki/Ristorante_Cooperativo (Coopi in tedesco) http://de.wikipedia.org/wiki/Cooperativa_italiana
LAVORO E DIRITTI
a cura di www.rassegna.it
Camusso: il sindacato
fa politica, ma sul lavoro
La politica è assente sui temi del lavoro, e va quindi incalzata, spiega
la segretaria generale Cgil al Corriere della Sera: "ma proprio perché
la politica non risponde, il sindacato deve guardarsi dall'idea di
sostituirla"
“II problema non è fondare una cosa e chiamarla partito oppure no. Si
può chiamare movimento, associazione delle associazioni, si può
chiamare anche birillo. Ma se si basa su un programma politico
generale, e si va oltre la rappresentanza del mondo del lavoro, diventa
oggettivamente una formazione di ordine politico. E questo, come
Maurizio sa, non fa bene al sindacato e quindi nemmeno ai lavoratori”.
Sono queste le parole usate dal segretario generale della Cgil, Susanna
Camusso, nell’intervista di Lorenzo Salvia pubblicata oggi sul Corriere
della Sera.
“Intendiamoci: il sindacato è per forza di cose anche un soggetto
politico. Ma fa politica sul lavoro e partendo dagli strumenti che gli
sono propri, come la contrattazione” continua Camusso: “Rappresenta
i lavoratori, insomma, non i cittadini in senso lato: e la sua forza sta
proprio in questa parzialità. La Cgil rivendica sempre la centralità del
lavoro ed è molto gelosa della propria autonomia. Non era forse la
Fiom a rivendicare addirittura l'indipendenza?”. Secondo la leader
della Cgil, “viviamo una stagione in cui c'è una straordinaria deficienza
della politica rispetto ai temi del lavoro. Ed è chiaro, quindi, che su
questi ci sia bisogno di organizzare una domanda alla politica. Ma
Pensiamo infatti che la scuola, come sempre (non c’è sapere se non
critico), dovrebbe fornire ai futuri cittadini gli strumenti per capire e le
competenze per maturare un giudizio sulla società e non dare
un’istruzione puramente funzionale ai modelli economici.
Dovrebbe riuscire a suscitare domande chiave quali: Ci sono modi
per accrescere la qualità della vita del maggior numero di persone
invece che il fatturato di imprese? Si può tornare a un modo di
produrre su scala ridotta e integrata che tenga conto delle finalità
sociali di quel che si fa? Ci possono essere lavori che permettono di
soddisfare più dimensioni e più bisogni umani e non solo quello
economico? Possono esserci lavori che soddisfano bisogni umani senza
stravolgere l’ambiente naturale? Si può ritrovare l’arte di fare cose
belle e utili?
Come sempre forse contano più le domande che si è in grado di
generare, piuttosto che le risposte oggi per necessità solo parziali.
La puntata presenta interventi di Giuseppe Caliceti, Francesco
Ciafaloni, Marilena Salvarezza, Marco Carsetti, Andrea Toma. Inoltre,
materiali e informazioni sull'argomento, nonché le notizie della
settimana scolastica.
L'AVVENIRE DEI LAVORATORI - Voci su Wikipedia : (ADL in italiano) http://it.wikipedia.org/wiki/L%27Avvenire_dei_Lavoratori (ADL in inglese) http://en.wikipedia.org/wiki/L%27Avvenire_dei_Lavoratori (ADL in spagnolo) http://es.wikipedia.org/wiki/L%27Avvenire_dei_Lavoratori (Coopi in italiano) http://it.wikipedia.org/wiki/Ristorante_Cooperativo (Coopi in inglese) http://en.wikipedia.org/wiki/Ristorante_Cooperativo (Coopi in tedesco) http://de.wikipedia.org/wiki/Cooperativa_italiana
È stato pubblicato il volume Archivi migranti. Tracce per la storia
delle migrazioni italiane in Svizzera nel secondo dopoguerra, a cura
di Mattia Pelli.
La pubblicazione raccoglie gli atti del convegno internazionale
svoltosi a Trento nel maggio 2011.
Fondazione Pellegrini Canevascini
Bellinzona, http://www.fpct.ch/
L'AVVENIRE DEI LAVORATORI EDITRICE SOCIALISTA FONDATA NEL 1897 Casella postale 8965 - CH 8036 Zurigo L'Avvenire dei lavoratori è parte della Società Cooperativa Italiana Zurigo, storico istituto che opera in emigrazione senza fini di lucro e che nel triennio 1941-1944 fu sede del "Centro estero socialista". Fondato nel 1897 dalla federazione estera del Partito Socialista Italiano e dall'Unione Sindacale Svizzera come organo di stampa per le nascenti organizzazioni operaie all'estero, L'ADL ha preso parte attiva al movimento pacifista durante la Prima guerra mondiale; durante il ventennio fascista ha ospitato in co-edizione l'Avanti! garantendo la stampa e la distribuzione dei materiali elaborati dal Centro estero socialista in opposizione alla dittatura e a sostegno della Resistenza. Nel secondo Dopoguerra L'ADL ha iniziato una nuova, lunga battaglia per l'integrazione dei migranti, contro la xenofobia e per la dignità della persona umana. Dal 1996, in controtendenza rispetto all'eclissi della sinistra italiana, siamo impegnati a dare il nostro contributo alla salvaguardia di un patrimonio ideale che appartiene a tutti.