TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA SEZ. 1° COLLEGIALE VERBALE DI UDIENZA REDATTO DA FONOREGISTRAZIONE PAGINE VERBALE: n. 94 REDATTORE: ROSA ESPOSITO CARATTERI: n. 162.085 PRESIDENTE Dott. MEZZOFIORE GIUDICE A LATERE Dott.ssa CUPPONE GIUDICE A LATERE Dott.ssa SANTOLINI PUBBLICO MINISTERO Dott.ssa PASSANITI PUBBLICO MINISTERO Dott. BOMBARDIERI PROCEDIMENTO PENALE N. 21927/10 R.G. A CARICO DI: BERRIOLA LUCA ED ALTRI UDIENZA DEL 17/06/2011 ESITO: RINVIO AL 21/06/2011 AULA OCCORSIO ___________________________________________ R.G. 21927/10 - 17/06/2011 c/ BERRIOLA + ALTRI 1
PUBBLICO MINISTERO Dott.ssa PASSANITI PUBBLICO MINISTERO Dott. BOMBARDIERI SEZ. 1° COLLEGIALE R.G. 21927/10 - 17/06/2011 c/ BERRIOLA + ALTRI 1 UDIENZA DEL 17/06/2011 VERBALE DI UDIENZA REDATTO DA FONOREGISTRAZIONE REDATTORE: ROSA ESPOSITO CARATTERI: n. 162.085 PAGINE VERBALE: n. 94 ESITO: R.G. 21927/10 - 17/06/2011 c/ BERRIOLA + ALTRI 2 INDICE ANALITICO PROGRESSIVO
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TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA
SEZ. 1° COLLEGIALE
VERBALE DI UDIENZA REDATTO DA FONOREGISTRAZIONE
PAGINE VERBALE: n. 94
REDATTORE: ROSA ESPOSITO CARATTERI: n. 162.085
PRESIDENTE Dott. MEZZOFIORE GIUDICE A LATERE Dott.ssa CUPPONE GIUDICE A LATERE Dott.ssa SANTOLINI
PUBBLICO MINISTERO Dott.ssa PASSANITI PUBBLICO MINISTERO Dott. BOMBARDIERI
PROCEDIMENTO PENALE N. 21927/10 R.G.
A CARICO DI: BERRIOLA LUCA ED ALTRI
UDIENZA DEL 17/06/2011
ESITO:
RINVIO AL 21/06/2011 AULA OCCORSIO
___________________________________________
R.G. 21927/10 - 17/06/2011 c/ BERRIOLA + ALTRI 1
INDICE ANALITICO PROGRESSIVO
ESAME DEL TESTE DE LELLIS FRANCESCO Da pag. 03 a pag. 94
R.G. 21927/10 - 17/06/2011 c/ BERRIOLA + ALTRI 2
TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA SEZ. 1° COLLEGIALE
Presidente Dott. Mezzofiore Giudice a latere Dott.ssa Cuppone Giudice a latere Dott.ssa Santolini Pubblico Ministero Dott.ssa Passaniti Pubblico Ministero Dott. Bombardieri Cancelliere: Dott.ssa Politi Ausiliario tecnico: Emma Trecchia Udienza del 17/06/2011 Aula RM0031 Procedimento penale n. 21927/10 R.G. A CARICO DI: BERRIOLA LUCA + ALTRI Il Presidente procede alla costituzione delle parti e dà atto della presenza dei difensori degli imputati.
ESAME DEL TESTE
DE LELLIS FRANCESCO
P.M. DR. BOMBARDIERI: Presidente, vale sempre
quell'autorizzazione alla consultazione dell'informativa degli
appunti a firma del...
T: Sì certo, si ribadisce ovviamente.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Grazie. Capitano, riprendiamo la sua
deposizione dai profili investigativi legati alla
identificazione di soggetti emersi nel corso delle indagini.
Senta, ritornando a un punto che già lei aveva accennato, però
non ricordo bene se era stato compiuto nelle indicazioni. Lei
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ha fatto riferimento nel parlare dell'identificazione di
Mocbel Gennaro e di Colosimo Paolo, a delle schede
telefoniche, a dei telefoni che sarebbero stati utilizzati dai
due ed intestati alla medesima persona. Ci può dire i numeri
con precisione di queste due utenze?
DICH.: Allora, il numero in uso a Paolo Colosimo era il
seguente. Un attimo che lo ritroviamo... Era il 338/7998875,
utenza intestata a Marì Fonde Dafne. Questa è l'utenza di cui
parlavamo la volta scorsa.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Attivata?
DICH.: Attivata il 18 luglio del 2006.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Alle ore?
DICH.: Alle 17:15 se non sbaglio, se non ricordo male.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Produco le schede relative alle due
utenze. Alle 17:18 risulta dalla scheda, quindi mi permetto di
dirlo perché risulta dalla scheda. E poi l'altra scheda invece
utilizzata?
DICH.: Sì, l'altra scheda era quella utilizzata da Mocbel
Gennaro e era sempre intestata alla stessa diciamo
intestataria che ho citato in precedenza. E l'utenza era
334/7338520 che è stata attivata lo stesso giorno a due minuti
di distanza dalla scheda precedente. Una 17:00 e qui dice
l'altra 17:17, a distanza di due minuti una dall'altra dallo
stesso diler.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Produco le schede Telecom relative
all'attivazione di queste due schede. Senta, proseguendo
nell'identificazione dei soggetti a cui ha fatto riferimento
la volta scorsa, eravamo arrivati alla posizione di Toseroni
del... Nella testimonianza dell'altro giorno, perché era
l'intestatario di una delle utenze in uso a Gennaro Mocbel.
Stefano Belisario è un imprenditore e Gennaro Mocbel aveva in
uso utenza... noi abbiamo intercettato, aveva in uso un'utenza
intestata a Stetano Belisario, quindi al marito di Natalì
Dumesnil. Quindi, in relazione a queste emergenze
dell'attività tecnica, dell'attività intercettiva, noi il 20
luglio 2007 organizziamo un servizio di osservazione e
pedinamento allo scopo di identificare tutti quanti i soggetti
coinvolti. Ed effettivamente siamo all'esterno dell'ufficio di
Viale Parioli 63, l'ufficio di Gennaro Mocbel. Giungeva
appunto una Porsche targata DE170SH intestata proprio a
Stefano Belisario. Era guidata effettivamente da una donna
bionda. E quindi poi successivamente noi valutando le immagini
del servizio di osservazione e le immagini poi acquisite di
Natalì Dumesnil effettivamente vediamo che era proprio lei
quella che avevamo osservato nel servizio di osservazione. La
donna poi viene accompagnata presso lo studio dell'Avvocato Di
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Girolamo, quindi in via Corridoni, e poi successivamente la
donna ritornava a Capena, dove è la sua abitazione. Però poi
successivamente cosa facciamo noi? In concomitanza del viaggio
a Hong Kong di Breccoletti, di "Lascenzo?", di Toseroni sempre
nello stesso periodo facciamo degli accertamenti sulle liste
di imbarco degli aerei diretti ad Hong Kong in quel periodo.
Infatti nella lista di imbarco del 28 luglio 2007 sulla Cattai
Pacific risultava aver viaggiato proprio Natalì Dumesnil. Non
solo. Abbiamo esteso l'accertamento ad eventuali viaggi
precedenti e abbiamo effettivamente individuato che la stessa
si era recata anche il 7 luglio con rientro il 14 luglio 2007,
si era recata ad Hong Kong. Quindi non era la prima volta che
la signora si era recata ad Hong Kong. E parallelamente,
quindi come poi andiamo a... Effettivamente a riscontrare che
c'erano anche altri indagati ad Hong Kong, l'accertamento
effettuato sulla carta di credito di Toseroni evidenzia che lo
stesso il 26 luglio aveva acquistato un biglietto aereo sempre
della Catai Pacific per la tratta Roma Hong Kong, Hong Kong
Roma. Aveva soggiornato all'hotel Intercontinental di Hong
Kong, era rientrato il 10 agosto. E proprio in questo periodo
intercettiamo delle telefonate tra Toseroni e Mister Li. Nella
prima che è censurata il 25 luglio 2007, il progressivo RIT mi
riservo di produrlo. Toseroni appunto dice di aver parlato con
Mister En, quindi con Nicola Di Girolamo, con Nisisen Natalì
Dumeslil, dicendo Misisen sarà ad Hong Kong per due settimane,
in modo da completare tutta l'attività di Ititi movimentazione
finanziaria, aspettando nel contempo il deposito dell'1.45
poiché è l'ultima volta che lei va lì. Nella seconda
telefonata del 26 luglio Toseroni raccomanda a Mister Li di
controllare a partire da lunedì il trasferimento da 1.45,
perché non possono riceverlo troppo tardi per non far stare
più del necessario la signora N Natalì Dumesnil ad Hong Kong.
La terza il 28 luglio, il giorno dopo Toseroni comunica il
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cambiamento dei suoi programmi per la settimana successiva.
Dice, dirà che il 6 e il 7 agosto sarà a Singapore. L'8 ed il
9 sarà ad Hong Kong da dove ripartirà il 10. E Toseroni dice
che devono organizzare assolutamente l'incontro con Misisen e
lasciare spazio per poter poi incontrare l'Avvocato.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Senta, lei ha fatto riferimento a questo
Mister... Queste conversazioni di Toseroni che intervengono
con questo Mister Li. Ci dice chi era questo Mister Li, se è
stato identificato, chi era?
DICH.: Allora, Mister Li non è stato identificato, mentre è
stato invece identificato Mister Ti Ivasava Tacheshi che era
un giapponese che lavorava ad Hong Kong e si occupava appunto
proprio per conto di Toseroni di fase questi trasferimenti
finanziari.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Intanto sono due interlocuctori di
Toseroni?
DICH.: Sono due interlocutori di Toseroni, sì, entrambi.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Quindi sono state intercettate le
conversazioni che riguardano loro?
DICH.: Sono state intercettate molte...
P.M. DR. BOMBARDIERI: E che hanno ad oggetto? Così, in via
generale?
DICH.: Cioè l'oggetto era sempre quello del trasferimento di
denaro. Quello era l'oggetto delle intercettazioni. Di società
che poi noi ritroveremo nella veicolazione dei flussi
finanziari che abbiamo accennato in precedenza. Anche appunto
poi per vedere... Abbiamo visto quindi Natalì Dumesnil e
Toseroni ad Hong Kong. Come poi vediamo che ad Hong Kong
c'andranno anche Luca Breccolotti e Simone D'Ascenzo. Luca
Breccolotti per pianificare questo viaggio utilizza l'utenza
Svizzera, la 00... È in Italia, utilizza l'utenza Svizzera e
quella di Hong Kong. Utilizza la 0041/765586068 e quella di
Hong Kong che è la 0085/291792491. E quindi noi sappiamo
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appunto in anticipo che loro vanno, e quindi facciamo una
richiesta di cooperazione all'organismo collaterale di polizia
di Hong Kong per effettuare un servizio di pedinamento nei
confronti di Breccolotti e D'Ascenzo. Poi qualche giorno prima
della partenza, il 27 luglio una donna che si presenta come
Momoco chiama Luca Breccolotti, è il progressivo numero 4 del
RIT 2732 del 2007, riferendogli proprio di aver prenotato una
camera doppia per il giorno 30, il 30 di luglio. Lui invece
gli dice - guarda, noi arriviamo il 31 e Momoco dice avrebbe
provveduto a prenotare per il giorno 31 prevista per il primo
agosto la partenza, per... Avrebbe prenotato anche il servizio
di Limusin dall'aeroporto. E anche sulle liste di imbarco
della Catai effettivamente e vediamo che Breccolotti e
D'Ascenzo partono con il volo CX292 della Catai da Roma
Fiumicino il 30 luglio con arrivo ad Hong Kong il 31 luglio
alle 6:25 di mattina, per far poi rientro con il volo CX293
con partenza da Hong Kong il primo agosto ed arrivo a Roma lo
stesso primo agosto del 2007. Per tale attività, almeno come
emergerà, adesso non ho il riferimento della telefonata, però
parlano anche di un compenso che La Bionda avrebbe percepito
per questa sua attività. Poi abbiamo ulteriori tre soggetti
inglesi per fare riferimento sempre al... Siamo in questa
situazione qui. La società, la Diadem è una delle società che
fanno parte dell'ultimo passaggio prima che il flusso ritorni
verso... Del traffico telefonico ritorni diciamo verso Telecom
Italia Sparcol e Fastweb, la Diadem e quindi parlo di Andriu
Dains e Coini Iduard Dains e Sara Jein Dainse. Non sappiamo
come avevo detto in precedenza se l'Andriu che parla con
Augusto Murri sia Andriu Dains, anche se quella è un'utenza
che è pagata proprio la fattura dalla Diadem. Appunto emergono
questi...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Chiedo scusa. Quella è intestata?
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DICH.: È intestata alla Acumen, però la fattura viene pagata
dalla Diadem Iuchei LTD. Quindi, questo appunto è quello che
emerge dalla nostra attività. Quindi, questo è il modo in cui
emergono loro dalla visura camerale della Diadem.
P.M. DR. BOMBARDIERI: I soggetti sono emersi?
DICH.: Sì. Poi restiamo appunto sempre in ambito
internazionale, anche se è un soggetto italiano abbiamo Paolo
Prinsi che lui viene denominato nelle intercettazioni
telefoniche come Il Vecchio. Lui aveva un operatore
finanziario italiano ma residente in Svizzera. Lui aveva
appunto delle società fiduciarie, per cui la Eura Finance S.A.
con sede a Lugano e nella nostra attività emergono dei
contatti sia con Carlo Focarelli, con Luca Breccolotti e
Silvio Fanella. E nel corso dell'attività emerge che lo stesso
Prinsi gestiva in ragione della sua attività professionale
numerosi conti bancari fiduciari. Le trasferte in Svizzera
degli indagati, in particolare Giorgia Ricci, Luca Breccolotti
e Silvio Fanella, sono state più volte anche qui oggetto di
servizi di osservazione e pedinamento. Almeno i servizi che
noi abbiamo effettuato evidenziavano che gli stessi per andare
a Lugano prendevano l'aereo Roma Linate, a Linate noleggiavano
una autovettura e da lì poi si recavano in Svizzera a Lugano,
dove l'organismo collaterale appunto di polizia elvetico
effettuava il servizio di pedinamento nei loro confronti.
Quello è stato molto importante perché ci ha consentito di
individuare anche quali fossero i soggetti finanziari
contattati dagli stessi. Quindi, più volte sono stati notati
andare nella banca Credimvest, che già si chiamava Eco Bank, è
la banca che era emersa appunto già nell'altra deposizione, in
cui Di Girolamo era nel consiglio di amministrazione. La banca
che come possiamo vedere in questo grafico... Allora, la banca
che dalla Brocher attraverso società fiduciarie che sono la
Palment Enterprice e la Mirabel riceve 13,63 milioni di Euro
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dal novembre 2005 al maggio 2006. Questi 13 milioni andranno
attraverso la Platoning sul conto Vuil Balcher di Murri
Augusto, e da qui poi vedete successivamente c'è questa
ripartizione, diciamo esplosione e ripartizione di questa
cifra, abbiamo innanzitutto...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Cioè ...(incomprensibile)... i flussi
per vederlo?
DICH.: Possiamo anche...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Continuiamo, continuiamo?
DICH.: Innanzitutto abbiamo un trasferimento verso Alessandro
Colombari. Alessandro Colombari chi è? È un soggetto che ha
venduto il terreno a Giorgia Ricci, se non sbaglio a Sacrofano
dove sono state realizzate delle ville. Questo è metà... Metà
del compenso è stato corrisposto in Italia, l'altra metà del
compenso è stato corrisposto in Svizzera, quindi 500 mila Euro
nel febbraio del 2006. Poi abbiamo questi due trasferimenti,
uno di un milione e mezzo alla Occhis Invest, alla banca
Giulosbar di Lugano, e l'altra da un milione alla
"Stretfortreibinvest?". Vediamo il percorso che effetuano
queste movimentazioni. Dalla Stratford vanno alla Glemorus e
alla Craminvest. La Glemorus e la Craminvest come abbiamo
detto la volta scorsa sono le società che controllano la
Bilders Investmemt di Giorgia Ricci e la Meidon sempre di
Giorgia Ricci. Che cosa vanno ad acquistare in quel periodo?
Un terreno più immobile a Sacrofano e poi l'acquisto degli
appartamenti di via Di Campo Cadino 29 a Roma, via Bevagna 15,
Vicolo Ponticello a Capranica località Valle Voglia Capranica
Piazza Duomo Nuovo Di Sutri via Steccati 1 di Antrodopo.
Questa è la stessa modalità, lo stesso modus operanti che
abbiamo visto attraverso la Emme 2, attraverso l'acquisto di
due appartamenti in via Cortina D'Ampezzo. Riscendendo ancora
sotto vedete anche la Oct invest invia il denaro sempre alle
due società, la Cramin Invest e alla Glemorus. Però Giorgia
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Ricci riceve ulteriori soldi da questa movimentazione. Dal
conto Vui senter al conto Vuilbargher, scusate, è sotto.
Sempre dal conto Vuilbargher, è questo qui sulla destra, in
fondo a destra intestato ad Augusto Murri... Scusate, il cui
beneficiario economico è Augusto Murri, sono 4 milioni di Euro
che vanno al Conto Ermete, dal quale...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Conto Ermete di..?
DICH.: Della Credinvest sempre di Lugano. Parliamo sempre di
movimentazioni all'interno dello stesso istituto bancario.
Dalla Credinvest di Lugano 750 mila Euro vanno sempre alla
Strartforedin vest S.A. verso la banca di Lucerna. E qui
sempre diciamo a beneficio di Giorgia Ricci. Di questi 4
milioni del conto Ermete dove altro vanno a finire? 100 mila
Euro a Nicola Paolo Di Girolamo, il quale ha funzione anche
come... con la banca aveva anche un contratto di apporter,
quindi i clienti che lui apportava aveva una percentuale sulla
movimentazione finanziaria. Dove vanno a finire questi
ulteriori soldi? Vanno 2 milioni e 9 alla Carocan invest S.A.,
il cui beneficiario economico è ancora una volta Giorgia
Ricci. Poi vanno un milione e 05 su Grande Zeus Credinvest di
Lugano, dove poi l'avente diritto economico è sempre Pietro
Ferraresi, lo stesso che in precedenza... No, scusate, mi sono
confuso con Colombari. Che riceve appunto un milione anche
sempre dalla Bilders per i terreni dell'immobile sempre di
Sacrofano. Quindi è il meccanismo è sempre lo stesso, un
pagamento effettuato all'estero. La Caroncast che ha ricevuto
due milioni e 9 poi ulteriormente invia 250 mila Euro sul
conto Emerold Cornel Banca Over sis di ...(incomprensibile)...
le Bahamas, e un milione e 55 all'Euro Carsial Cornel Bank
Over Sis, Nassau, Bahamas. Il conto di chi è? È il conto della
Catel. Se ricordiamo la Catel è...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Lo vediamo qua.
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DICH.: Sì, è la stessa società di cui parlavamo in precedenza.
La Catel che invia i soldi per l'acquisto degli appartamenti
attraverso la Emme 2. Quindi, questa è la ricostruzione che
riguarda fino a questo momento i flussi che sono stati
evidenziati.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Fermandoci su questo acquisto,
ritorniamo un attimino su questo acquisto. Lei ha fatto
riferimento prima a delle conversazioni che avevano ad oggetto
proprio questo acquisto di questi immobili. Se lei consulta la
sua informativa, scheda Maria Teresa La Torre e ci indica le
conversazioni che hanno ad oggetto proprio questo...
DICH.: Sì, di Maria Teresa La Torre eccola. La conversazione è
il progressivo 540 del 2391 2007 e poi... No, quello abbiamo
qui nel...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Nella scheda La Torre se lei va avanti e
ci verifica un attimino? Legga la scheda?
DICH.: Scheda di La Torre è questa...
(PAUSA)
DICH.: No, sono due assegni quelle, non sono conversazioni.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Ce l'ho io qua.
DICH.: Io non ce l'ho. Lo dica lei.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Se lei prende la conversazione...
Allora, la conversazione 25 marzo 2007 20:54 RIT 1041/07
progressivo 48. E poi conversazione tra Mocbel Gennaro e
Monaco Alessandra, la trova?
DICH.: Ma non è quella... Ho capito qual è, ma non sta qui.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Io ce l'ho su La Torre Maria Rosaria la
scheda.
DICH.: Io qua non ce l'ho. Non è La Torre Maria Rosaria.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Vede? Fonte di prova La Torre Maria
Rosaria. È della richiesta, forse è nella richiesta. Il numero
della telefonata non la trova?
DICH.: Non so su quale capitolo è.
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(QUALCUNO DICE CHE NON HA SENTITO)
P.M. DR. BOMBARDIERI: Stavo cercando di vedere se riusciva a
trovare queste conversazioni. Gli ho indicato la telefonata se
la trova qui col... Quindi, le conversazioni sono le...
DICH.: Non ce l'ho.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Allora, conversazione progressivo 48 RIT
1041/07, poi progressivo 2292 RIT 932/07 tra Monaco Alessandra
e Ricci Giorgia. Progressivo 2694...
DICH.: Un attimo, la sto cercando qua.
P.M. DR. BOMBARDIERI: RIT 932/07. Sennò lo vediamo la prossima
volta se non le trova subito. In relazione proprio alla
destinazione dei soldi dell'appartamento.
DICH.: No, non ce l'ho qua.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Va bene, ne parleremo la prossima volta
poi di queste conversazioni.
DICH.: Sì.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Allora, prosegua? Quindi, questi erano i
soldi che arrivano a Prinsi?
DICH.: Sì. Allora, come dicevo in precedenza il 12 giugno del
2007 Giorgia Ricci, Luca Breccolotti e Silvio Fanella vanno in
aereo a Milano e poi si recano in Svizzera. Vanno proprio
appunto presso la sede della banca Credinvest, poi
successivamente Fanella e Breccolotti vanno in via Lavizzali
numero 4, che è l'indirizzo dove c'era la Eura finance S.A.,
quella appunto di Prinsi, e la Eurart, anche la Euart S.A. ha
sede lì, società riconducibile a Carlo Focarelli. Il 12
ottobre del 2007, quindi qualche mese più tardi, dall'attività
tecnica emerge che Silvio Fanella e Luca Breccolotti erano
andati a Milano per incontrare proprio Paolo Prinsi.
Contestualmente noi verifichiamo che a Milano però con
l'autovettura si recano Mirco Pontelini e Fabrizio Soprano, i
due agenti della polizia di Stato che venivano utilizzati come
autisti, venivano utilizzati anche come vigilanza fuori la
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gioielleria di Via Chelini. E appunto il gruppo è in fermento
perché poi rientrano... Breccolotti e Fanella rientrano in
aereo, ma Pontelini e Soprano rientreranno verso mezzanotte,
l'una qui a Roma. E tutti appunto stanno aspettando diciamo il
loro viaggio di rientro. Poi abbiamo successivamente nel
novembre del 2007 sempre dall'attività tecnica emerge che
Paolo Prinsi era stato destinatario di un provvedimento di
ispezione sequestro in riferimento sempre al procedimento
penale 6429, e lo stesso giorno c'è appunto una telefonata tra
Luca Breccolotti e Silvio Fanella, è il RIT 1643/2007 il
progressivo 13120 in cui Silvio Fanella facendo riferimento
alle vicende di Prinsi precisava "Famo come ti ho detto, damme
retta. Cioè io faccio così, poi tu fai come te pare, tutti
proprio, andiamo a chiuderli tutti e via, me faccio dare il
contenitore ed è finita la storia".
AVV. GIUDICE: Presidente, chiedo scusa, tanto per una nozione
di ordine generale. Quando il Capitano De Lellis legge le
telefonate che cita indicando correttamente RIT e progressivo,
legge quello che lui ha come...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Poi lo verifichiamo..
AVV. GIUDICE: O legge la trascrizione che sta agli atti con la
perizia? Perché sennò questo è un modo per fare entrare
all'interno del dibattimento una prova che è stata sottoposta
a perizia.
P.M. DR. BOMBARDIERI: No.
AVV. GIUDICE: A mio avviso deve leggere ciò che è stato
periziato, perché come ho potuto verificare non sempre
ovviamente l'annotazione che fa il ROS è identica a quella che
emerge dalla perizia. Allora, ci dobbiamo intendere. O il
Capitano De Lellis nella sua audizione legge quello che è il
materiale sul quale il Tribunale dovrà decidere, cioè la
perizia, oppure legge una cosa diversa che è un atto di
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indagine e che non necessariamente dovrebbe essere posto alla
Vostra attenzione.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Allora, intanto Presidente io vorrei che
ci fossero puntuali contestazioni sulla corrispondenza. Cioè
ci dica non corrisponde in questo, non corrisponde in
quell'altro. Nel senso che non si può genericamente...
T: Noi possiamo operare la verifica chiaramente...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Se c'è contestazione della
corrispondenza...
AVV. GIUDICE: La verifica è evidente che... Tutto ciò andrebbe
fatto sulla base del materiale che è posto all'attenzione del
Tribunale. Le telefonate vengono intercettate per questo
motivo, affinché voi avviate una prova imparziale di ciò che è
stato notato nel corso delle indagini. Se il Capitano De
Lellis dal suo conto di lista legge una annotazione...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Ma se c'è corrispondenza?
AVV. GIUDICE: Di una trascrizione, che è una trascrizione di
parte e la porta all'attenzione nel corso del suo esame,
secondo me fa qualche cosa che non può fare, perché deve
leggere la telefonata così come trascritta nelle
...(incomprensibile)... non come trascritta nelle
...(incomprensibile)... dei ROS perché sono diverse. Sono
elementi diversi, non c'è dubbio.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Presidente, l'importante è verificare se
c'è contestazione sulla corrispondenza o meno, perché se lui
legge il contenuto della conversazione e non c'è contestazione
sul contenuto e quindi su quello che legge, io non capisco
qual è il problema. Non si può genericamente dire non vi è
corrispondenza tra quello che legge e quello che è stato
trascritto. Se c'è contestazione della corrispondenza
verifichiamo, allora gli si contesta... Al Capitano gli si
contesta guarda che tu stai dicendo una cosa diversa da quella
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che è trascritta. Cioè non c'è contestazione. Cioè se c'è la
contestazione non è che...
(LE PARTI PROCESSUALI PARLANO CONTEMPORANEAMENTE)
T: Certamente, appunto. Abbiamo la possibilità, Avvocato, di
verificare, quindi se emergessero appunto delle difformità a
parte ovviamente la possibilità di contestare in sede di
controesame, questa poi è una verifica che potremo fare anche
noi.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Tanto è vero che poi possiamo pure
esibirle se c'è contestazione. Se c'è contestazione lo
verifichiamo.
T: Prego.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Comunque per evitare anche il... Faccia
riferimento al contenuto genericamente senza leggerlo proprio
la trascrizione. Faccia riferimento al contenuto e poi lo
leggeremo se ci sono difficoltà.
DICH.: Un'altra telefonata del 26 novembre 2007 tra Prinsi e
Luca Breccolotti, è il progressivo 9 del RIT 4132 del 2007,
quando Breccolotti chiede a Prinsi di fissare un incontro.
Prinsi gli risponde mi sconsigliano di muovermi e quindi
subito dopo Breccolotti chiama Silvio Fanella...
P.M. DR. BOMBARDIERI: RIT e progressivo?
DICH.: Il progressivo è il 13137 RIT 1643, e lo chiama appunto
per vedere se potevano diciamo incontrarsi nel pomeriggio.
Fanella appunto concorda, si danno appuntamento per le 17:00 e
poi appunto Fanella gli ricorda a Breccolotti quando appunto
prendiamo l'appuntamento col vecchio, così come veniva
indicato il Prinsi. E a questa domanda Breccolotti risponde
che c'aveva appena parlato e gli aveva detto che non si poteva
proprio muovere da casa. E a tutta risposta appunto il Fanella
gli dice sto anche preoccupato nel caso in cui sta male di
cuore, so anche preoccupato nel caso dovesse morire, insomma
sbrighiamoci perché non sappiamo neanche dove stanno. Questo
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insomma è quello che gli risponde, la risposta appunto che gli
dà, la considerazione che fa Fanella. Questa non è stata...
Poi questo per quanto riguarda il discorso...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Ci sono conversazioni anche in
ambientali che vedremo dopo?
DICH.: Sì, ci sono anche conversazioni in ambientali che fanno
riferimento sempre a Paolo Prinsi, ma appunto non sono state
ancora depositate, quindi lo vedremo in un momento successivo.
Poi abbiamo Fabrizio Rubini. Fabrizio Rubini è un
commercialista di Roma, il quale viene utilizzato per far
rientrare dall'estero, in particolare da Hong Kong una
discreta somma di denaro. Le società da cui il... Parliamo
appunto di un ammontare di 3 milioni 508 mila 571 Euro. Le
società utilizzate in estremo Oriente ad Hong Kong sono la Tac
Olding Limited, la Gei e ti Enterprice Limited e la Bilch
Shiai Holdings. Sono le società che vengono utilizzate dai
contatti di Marco Toseroni per movimentare, per veicolare i
loro capitali.
P.M. DR. BOMBARDIERI: I contatti sarebbero? Chi sarebbero i
contatti?
DICH.: Mister Pi e Mister Li.
P.M. DR. BOMBARDIERI: A cui ha fatto riferimento?
DICH.: Sì. Quindi emergeva praticamente che Di Girolamo
appunto aveva... che era il contatto con Rubini, era quello
che poi si era preoccupato insomma di far rientrare questi
capitali, di entrare in contatto con Rubini. Noi intercettiamo
alcune conversazioni tra di loro, ma sono intercettazioni in
cui non ci sono dei riferimenti particolari. Noi le
ricostruiamo soltanto in un momento successivo, dopo appunto
la ricostruzione dei flussi finanziari, quindi andiamo a
rivedere le intercettazioni ed effettivamente in concomitanza
dell'arrivo di questi capitali su San Marino noi riscontriamo
i contatti tra Fabrizio Rubini e Nicola Di Girolamo. Questi
R.G. 21927/10 - 17/06/2011 c/ BERRIOLA + ALTRI 63
capitali vengono ricevuti che Rubini aveva con la Carifin, la
Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, aveva un
mandato fiduciario, e sono stati diciamo accreditati in un
arco di tempo che va dal 9 gennaio 2008 fino al 22 ottobre del
2008. La cifra totale come avevo detto sono 3 milioni 508 570
mila Euro. E andando a ritroso poi noi ricotruiamo anche le
telefonate tra Marco Toseroni e Mister Li e Mister Pi che
parlano effettivamente di questi trasferimenti di denaro,
telefonate che poi vedremo in particolare successivamente. Poi
abbiamo Madoier...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Senta, e questi soldi che dice che
vengono veicolati dalle società che ha detto, quindi la
"Tacolding?" La Geici Interprice e la ...(incomprensibile)...
holdings vengono veicolate sulla Cari... quindi di San Marino?
DICH.: Sì.
P.M. DR. BOMBARDIERI: E da qui come vengono poi..?
DICH.: Da qui c'è un prelievo in contanti effettuato da
Fabrizio Rubini. Queste appunto sono le indicazioni che
abbiamo noi. Poi seguono quelle telefonate con Di Girolamo che
vedremo poi nel dettaglio successivamente. Dicevo poi di
Maduar Vanfac. Maduar è un siriano che è residente a Bologna,
ma lavora per una società fiduciaria Svizzera. Come noi
appunto ci imbattiamo in Maduar? Perché alcuni diciamo dei
soldi bonificati dalla Brocher management, e parliamo di 6
milioni 328 440 mila sul conto della Lorand Limited, la banca
commerciale, presso la banca commerciale sanmarinese. E
cerchiamo di ricercarlo qui in questo grafico. Vediamo
sempre...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Ci dice da dove partono?
DICH.: Sì, la partenza è sempre questa qui in basso a destra,
la Brocher Management...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Da quale conto?
R.G. 21927/10 - 17/06/2011 c/ BERRIOLA + ALTRI 64
DICH.: Dal conto della Brocher Management presso l'Anglaish
Bank il 317425, il flusso è questo qui, questo di 6,32 milioni
dal marzo 2006 al luglio 2006 vanno alla Lorand Limited presso
la commerciale di San Marino. Maduar, altro non fa che
prelevare il denaro che in totale, poi vediamo successivamente
il denaro totale che Maduar preleva dai conti di San Marino
equivale a 18,49 milioni di Euro. Lo consegna a Giorgio Vir
che è uno degli autisti della Irveld S.A., e questi 18,49
milioni di Euro vengono consegnati quasi esclusivamente presso
l'abitazione di Augusto Murri in via Brenta 2A a Roma, in due
occasioni se non ricordo male Vir dirà che verranno consegnati
a Giorgia Ricci.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Senta, lei ha parlato di 6 milioni
della... E gli altri 12 milioni da dove arrivano?
DICH.: Allora, gli altri flussi finanziari vediamo che sempre
dalla Brocher Management vanno in direzione della Oriond Word
Vaide 7 milion e 25.
Altri 1,92 vanno alla Idea Fand wan, poi abbiamo altri 1,6
alla Neutro nolding, 1,94 alla Redland investment. Tutte
quante fanno praticamente capo alla Irveld S.A. che abbiamo...
Fiduciaria l'abbiamo vista in precedenza. Attraverso questi
ulteriori passaggio che passano attraverso istituti bancari di
Lugano, di Rotterdam e delle... Di Nassau, delle Bahamas
sempre di Lugano e di Londra, arrivano presso i tre conti
correnti presso San Marino. Uno è Ecblarni Corporation, il
30957242 credito sanmarinese. L'altro è il 10003002 della
Lorand Limited commerciale sanmarinese, San Marino sempre. E
l'ultima è poi in Command Corporation, il conto 2053/0
della... commerciale sanmrinese. Tutti su questi conti ha la
delega Maduar Maffac. Il totale è 18,49 milioni e vengono
consegnati a Roma.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Senta, e la Irveld è una società di chi?
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DICH.: La Irveld è una fiduciaria Svizzera con sede a Lugano
che è riconducibile a Nicola Silvestri.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Poi?
DICH.: Questo appunto è il ruolo di Maduar, quello che è stato
appunto riscontrato nella nostra attività. Naturalmente tutte
le società, le fiduciarie che sono state utilizzate nella
movimentazione di questi circa 19 milioni di Euro poi è stato
tutto quanto acquisito con rogatoria dell'autorità giudiziaria
elvetica.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Ci può dire perché rimanga traccia,
oltre le società che sono state individuate?
DICH.: Le società che sono state individuate...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Ed utilizzate per questo giro di denaro?
DICH.: E utilizzate sono le seguenti. Sempre partendo dalla
Brocher Management abbiamo per questo flusso è stata
utilizzata la "Oron ward limited?" dalla quale poi sono
ripartiti più flussi. Presso un altro conto corrente della
Onor word Wide che, scusate, non si vede... È questo qui a
sinistra. Poi abbiamo Euro Asia Apraiva tequiti di Rotterdam,
poi abbiamo Neutro Noldings Limited Nassau Bahamas. Poi
abbiamo l'ulteriore società sempre della Irveld...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Questa per veicolare quale somma, di?
DICH.: La somma di 7,25 milioni di Euro. Poi la somma di 1,92
milioni di Euro del giugno 2006 è stata veicolata ai conti di
San Marino attraverso la Deidea Fanduan Limited commerciale di
Lugano il conto corrente. Poi abbiamo 6,32 milioni di Euro che
dalla Brocher Management sono andati direttamente alla Lorand
Limited a San Marino. Poi abbiamo 1,6 milioni che attraverso
la Neutro Nolding e la Idea Financial Investment che poi vanno
a finire sempre a San Marino, per completare con 1,94 milioni
di Euro che nel gennaio marzo 2006 attraverso la Ridland
Investment giungono anche questi presso i tre conti correnti
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che sono stati utilizzati sulla piazza sanmarinese. Questo è
il riepilogo appunto generale di questo flusso.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Continuiamo nei soggetti che sono emersi
dalle vostre indagini?
DICH.: Continuiamo. Poi abbiamo Bruno Zito, il manager di
Fastweb insieme a Giuseppe Crudele. A noi non emerge dalla
nostra attività investigativa. Emergono anche loro
dall'analisi dei flussi finanziari, quindi dall'attività fatta
sui flussi, e in questo caso andiamo a verificare i flussi che
sono passati sempre attraverso la Brocher Management. Siamo
qui. Per arrivare alla Globstrim e dalla Globstrim, un attimo
che arrivo... Alla Globstrim sono arrivati,
...(incomprensibile)... alla Accor Pacific, dalla Accor
Pacific, un attimo che sposto...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Quando parla dell'Accor dovrebbe essere
preciso nei nomi, perché ci sono più Accor?
DICH.: Sì, adesso arrivo... Allora, la Accor Pacific è la
società..
P.M. DR. BOMBARDIERI: Scusi s, Accor Pacific che cosa?
DICH.: Accor Pacific Limited.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Che sono più Accor.
DICH.: Società riconducibile a Maurizio Laurenti che avevamo
visto sul dettaglio delle carte di credito di Carlo Focarelli.
Più volte si era recato ad Hong Kong durante il periodo
appunto della nostra attività. Alla Arco Pacific arrivano
circa 21,8 milioni di Euro dalla Globstrim, dal conto
londinese. Arrivano presso il conto di Hong Kong, l'istituto
bancario è BBS, il conto è il numero 470530072, da questo
conto poi si dipartono 1,2 milioni dal luglio a dicembre 2006
e vanno verso il conto aperto presso la standard shartel di
Hong Kong di Bruno Zito, il numero è il 57419973092. E l'altra
cifra di pari importo 1,25, è luglio settembre 2006, presso il
conto della Standard Chartel di Hong Kong riferito a Giuseppe
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Crudele che è il numero 57419973114. Poi dalla Accor Pacific
vedrete poi l'ulteriore flusso è in direzione della "Super
Ardes Filance LTD?" dove il cui direttore è Focarelli, poi
vedrete che in discesa vanno verso un altro conto di
Focarelli, ancora verso un altro, poi da qui ci sono dei
conti, 825 mila che vanno su un altro conto corrente sempre
riconducibile a Focarelli, dove Iunion Capital Enterprice
Limited. Questo è quello per quanto riguarda diciamo il
flusso. Quindi, in questo modo Giuseppe Crudele e Bruno Zito
entrano nella nostra attività investigativa. Poi
successivamente abbiamo Rosario La Torre che era il gestore
del ristorante di... Il ristorante Filadelfia, il papà appunto
di Maria Teresa, il quale era stata utilizzata con la società
Emme 2 per l'acquisto degli appartamenti. La riconducibilità
del ristorante al Mocbel l'abbiamo anche attraverso l'attività
intercettiva. Parliamo del RIT 932 del 2007. Il progressivo è
il 1068. Mocbel Gennaro contatta tale Carola e dopo i
convenevoli Carola chiede a Mocbel dove lui si trova in quel
momento, e lui gli risponde mi trovo al mio ristorante a
Piazza Bologna. Poi va, specifica ancora di più per
individuare il ristorante vicino... Praticamente dice vicino
al cinema Jolly c'è una via, si chiama via Giano Della Bella,
il ristorante è il ristorante Filadelfia. Continuando lui dice
proprio l'ho comprata apposta per mangiarci. Questo completa
il discorso nel corso della telefonata. Questa appunto è la
riconducibilità del ristorante al Mocbel stesso. Poi abbiamo
Simone D'Ascenzo...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Ci sono altre conversazioni che
riguardano sempre questo ristorante?
DICH.: Sì, c'è un'altra conversazione nell'ambientale
dell'ufficio di Viale Parioli che non è stata ancora
depositata.
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P.M. DR. BOMBARDIERI: Diciamo semplicemente il numero RIT e
progressivo?
DICH.: Sì, il RIT è il 2390/2007, la linea 67, il progressivo
è il 24906. Poi abbiamo Simone D'Ascenzo. Simone D'Ascenzo è
risultato poi socio della Monil S.R.L.. La Monil è la società
che era stata inizialmente... Dove c'erano inizialmente la
mamma e la fidanzata di Caccetta, di Fabrizio Caccetta, poi
successivamente erano entrati nella società Simone D'Ascenzo e
Daniele Priori mi sembra... Sì. La società parliamo di...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Ricorda bene? Se controlla i suoi
apporti?
DICH.: Daniele Ruggeri? Sì, Daniele Ruggeri era.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Andiamo avanti?
DICH.: La gioielleria era quella di via Della Vite numero 93.
D'Ascenzo è un gemmologo. Nelle intercettazioni viene chiamato
anche Er Pischello ed è proprio il 31 dicembre 2007 si recava
ad Hong Kong insieme a Luca Breccolotti e lì c'era anche Marco
Toseroni insieme a loro. Poi abbiamo Daniele Ruggeri che
abbiamo appena visto come amministratore unico della Monil.
Lui lavorava all'interno della Bilders Investment immobiliari
di Giorgia Ricci. Poi andando avanti abbiamo Marinella
Buongiorno, la mamma di Giorgia Ricci che era proprietaria,
amministratore unico della MM S.R.L., società che aveva
acquistato il ramo d'azienda di una gioielleria sita in via
Chelini 25. Poi abbiamo Lucia Ghezzi che era appunto la mamma
di Fabrizio Caccetta che era stata utilizzata sempre per la
Monil, parliamo sempre della gioielleria di via Della Vite
numero 93, in cui appunto c'era stato l'iniziale progetto di
investire nella gioielleria, poi dopo appunto era stato
dismesso. I passaggi appunto di proprietà sono dell'ottobre
del 2007, quando inizialmente subentra Simone D'Ascenzo.
Nell'ottobre 2007, la settimana successiva Arianna Fares era
la compagna di Caccetta Fabrizio, viene nominata
R.G. 21927/10 - 17/06/2011 c/ BERRIOLA + ALTRI 69
amministratore unico della Monil. E poi però appunto c'è stato
poi successivamente la decisione di Mocbel di non continuare
diciamo nella attività.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Sono le conversazioni che ho fatto
riferimento prima?
DICH.: Sì, le stesse conversazioni che abbiamo fatto
riferimento prima. Poi infine abbiamo Elena Violeta Alexandru.
Elena Violeta Alexandru detta Emma è una ragazza rumena che
era la compagna di Fabio Tessari. Fabio Tessari il fratello di
Monica Tessari all'epoca fidanzata di Silvio Fanella. Come
emerge Elena Violeta Alexandru nella nostra attività? Emerge
perché noi nell'attività intercettiva vengono indicazioni sul
fatto che devono aprire delle cassette di sicurezza in
Romania, all'interno delle quali Silvio Fanella vorrebbe
custodire, almeno quello che emerge nelle telefonate, di
orologi di sua proprietà. Ci sono delle telefonate, parlano
anche dell'eventuale compenso che la ragazza rumena avrebbe
percepito per aprire queste cassette di sicurezza ed
intestarle a suo nome. Monica Tessari fa da intermediaria
appunto per la richiesta di Fanella, e quando appunto noi
per... Innanzitutto per identificare la donna, per capire
quale istituto bancario sarebbe stato utilizzato, anche qui
abbiamo organizzato un servizio di pedinamento attraverso
l'organismo collaterale di polizia rumena, che hanno
effettivamente poi individuato la società ed anche le banche,
la banca all'interno della quale era stata aperta la cassetta
di sicurezza. Quindi, questa diciamo è...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Senta, in relazione a questo lei ha
fatto riferimento alle conversazioni, a degli orologi che
avrebbero dovuto essere depositati nelle cassette?
DICH.: Sì.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Sono stati recuperati in attività
investigativa degli orologi? Se sono stati recuperati come?
R.G. 21927/10 - 17/06/2011 c/ BERRIOLA + ALTRI 70
DICH.: Sì, sono stati recuperati successivamente
all'esecuzione dell'attività. Non ricordo se fosse il marzo o
aprile del 2010, quando appunto la... Successivamente
all'interrogatorio di Fabio Tessari e Monica Tessari, Monica
Tessari la stessa riconsegnava degli orologi che ancora erano
nella loro disponibilità...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Fabio o Monica?
DICH.: Non ho capito.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Fabio o Monica?
DICH.: Fabio Tessari attraverso il suo legale riconsegnava
degli orologi di valore e di pregio che penso siano ancora in
cassaforte qui presso la Procura.
P.M. DR. BOMBARDIERI: E quindi sono stati sottoposti a
sequestro?
DICH.: Sì, sono stati sottoposti a sequestro.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Andiamo avanti?
DICH.: Si. E poi abbiamo Luca Berriola che veniva appunto
indicato nelle intercettazioni come Zig. Abbiamo appunto
ripercorso nella scorsa deposizione come emergeva nella nostra
attività, con quale appunto ruolo veniva... aveva avuto nel
corso dell'attività. E noi oltre al servizio di pedinamento
quando lui si è incontrato con Giovanni Pizzi, noi una sera
abbiamo nel corso di un servizio di osservazione effettuato
all'esterno del ristorante Filadelfia vediamo che
effettivamente Luca Berriola insieme ad altre persone si reca
per cenare all'interno del ristorante e nel corso di una pausa
esce fuori e parla proprio con Gennaro Mocbel. Noi appunto
riusciamo a evidenziare questo momento attraverso delle
riprese fotografiche. Questo appunto è quello che...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Senta, vi è riferimento a Berriola
comunque... Intanto Berriola che lavoro svolgeva, che attività
risultava svolgere?
R.G. 21927/10 - 17/06/2011 c/ BERRIOLA + ALTRI 71
DICH.: Lui era un maggiore della Guardia di Finanza, era in
servizio presso un Comando qui a Roma.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Nel corso delle conversazioni, delle
intercettazioni, delle emergenze investigative vi è un
riferimento al Berriola o alle forze dell'ordine in generale e
se in particolare a chi?
DICH.: Diciamo che...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Se avete riferimento delle conversazioni
da cui emergono questi riferimenti?
DICH.: Sì. Allora, noi abbiamo... Diciamo spesso nella nostra
attività intercettiva abbiamo sentito diciamo indicare le
varie forze di polizia anche con i colori di riferimento. In
questo caso spesso parlavano dei grigi in riferimento alla
Guardia di Finanza oppure parlavano di asparagi. E quindi
erano vari modi per indicare le forze di polizia.
P.M. DR. BOMBARDIERI: I Carabinieri venivano indicati con?
DICH.: I Carabinieri indicati con i neri.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Senta, e vi sono conversazioni dicevo se
può fare riferimento specifico ad alcune, non tutte, le
conversazioni in cui si fa riferimento appunto ai grigi, ai
neri, alle forze di polizia, ai Carabinieri, Finanza? Se
emergono?
DICH.: Sì, emergono, però mi riservo di...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Conversazione... Va bene, poi la vediamo
dopo.
DICH.: Poi abbiamo Fabrizio Maggi. Fabrizio Maggi all'epoca
era un brigadiere dell'arma dei Carabinieri in servizio presso
la DIA di Roma. Sempre nel corso nell'attività tecnica...
AVV. GIUDICE: Presidente, chiedo scusa se interrompo. Soltanto
per chiarimento, perché io ho sentito che nell'esame del
Capitano a un certo punto il Capitano ci sono delle
intercettazioni telefoniche nelle quali si fa riferimento al
R.G. 21927/10 - 17/06/2011 c/ BERRIOLA + ALTRI 72
Maggiore Berriola con il nominativo di Zig. Se lo ritiene può
precisare a quale intercettazione fa riferimento con i numeri?
P.M. DR. BOMBARDIERI: Dica i nomi e poi continuiamo?
DICH.: Il numero è il... Il RIT è 2391/2006 progressivo 1144.
AVV. GIUDICE: Forse 2007?
DICH.: No...
AVV. GIUDICE: 2007?
DICH.: No, 2007, mi scusi, 2007.
AVV. GIUDICE: Progressivo 1144?
DICH.: Sì.
AVV. GIUDICE: Io invito il Tribunale a sentire questa
telefonata nella perizia effettuata dal...
P.M. DR. BOMBARDIERI: La sentiremo, infatti è una richiesta...
AVV. GIUDICE: Perché quel riferimento non esiste. Il periodo
non dice questo.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Era una richiesta anche della Procura
questa, quindi...
AVV. GIUDICE: Perfetto. Comunque c'è una perizia agli atti e
questa indicazione di Zig non c'è.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Sentiremo la telefonata. Senta, poi...
DICH.: Siamo a Fabrizio Maggi. Allora, appunto nell'attività
tecnica era stato evidenziato che un appartanente alla DIA
indicato come l'inquilino aveva fatto appunto delle pressioni
nei confronti di Massoli allo scopo appunto di ottenere dei
benefici economici. E successivamente noi attraverso proprio
l'utenza telefonica intestata proprio al Ministero degli
Interni riusciamo appunto ad individuare questo soggetto che
si presenta come Fabrizio e parla appunto con il Massoli. Ci
sono poi successive telefonate tra... Proprio in riferimento a
questo incontro che Massoli fa anche con Ricci Giorgia. Ricci
Giorgia era al corrente che Massoli si dovesse diciamo
incontrare con Fabrizio Maggi.
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P.M. DR. BOMBARDIERI: Intanto ci deve dire il numero di
telefono, che cosa faceva, che attività svolgeva il Maggi?
DICH.: Allora, il Maggi, sì, ho detto che faceva... Era un
brigadiere all'epoca, un brigadiere dei Carabinieri in
servizio presso la DIA di Roma. L'utenza telefonica era la
331/368191935. Questa era l'utenza che lui ha utilizzato e che
noi appunto abbiamo riscontrato nella nostra attività
intercettiva. E infatti poi viene anche nel... Gli appunti che
si davano proprio qui vicino a Piazza Cola Di Rienzo, proprio
vicino agli uffici del centro operativo qui di Roma.
Riferimenti a lui ci sono anche diciamo nel corso delle
intercettazioni ambientali che adesso appunto non possiamo
citarle.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Senta, lei ha fatto riferimento
all'inquilino. Avete svolto degli accertamenti per verificare
se risultasse... Se il Maggi o qualcun altro in questa
circostanza corrispondesse?
DICH.: No, gli accertamenti da noi fatti all'epoca non avevano
evidenziato questa... il perché diciamo di questo nominativo
con il quale veniva indicato il Maggi. Però se non sbaglio poi
è emerso successivamente nel corso dell'interrogatorio di
Fabio Arigoni.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Non mi ricordavo se era emerso..?
DICH.: No, non era emerso nella nostra attività.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Benissimo. Prego?
DICH.: Poi abbiamo già accennato. Infine abbiamo Fabrizio
Soprani e Mirco Pontelini che venivano... I due agenti della
polizia di Stato che venivano utilizzati come autisti, ma
anche come diciamo servizi di vigilanza al di fuori della
gioielleria. C'è proprio appunto una telefonata che è il RIT
2540 del 2007, il progrssivo è il 3245 quando appunto Mocbel
nell'attesa di contattare Di Girolamo riferisce a Fanella che
era insieme a lui, gli dice proprio... Io ho pagato le
R.G. 21927/10 - 17/06/2011 c/ BERRIOLA + ALTRI 74
guardie. Fanella gli dice ah, ma le hai pagate? Dice certo, 5
mila tutti i mesi, gli do 5 mila. Questo è quello che... Poi
c'è la risposta a tutti e due. E Mocbel risponde 3, sono 3,
15, 15, che sono? Mille e 5, mille e 5 e mille 5. - Questo è
il contenuto appunto della telefonata. Poi successivamente
appunto li identifichiamo compiutamente i soggetti proprio
perché c'erano dei contatti telefonici, abbiamo fatto i
servizi di pedinamento ed effettivamente abbiamo riscontrato e
abbiamo...
P.M. DR. BOMBARDIERI: La loro presenza?
DICH.: Sì, la loro presenza.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Parliamo di altri soggetti che sono
venuti in considerazione nel corso delle investigazioni in
riferimento all'attività monitorata?
DICH.: Sì. Gli ulteriori soggetti che vengono appunto presi in
considerazione nella nostra attività, la quale appunto è stato
poi dedicato un capitolo è quello che riguarda diciamo
l'attività politica di Gennaro Mocbel. E quindi i contatti che
lo stesso ha avuto nell'ambito di questa attività, i suoi
collaboratori e poi... Tutto poi quel processo legato
all'ottenimento della residenza all'estero di Di Girolamo per
poter concorrere alle elezioni presso la circoscrizione
estera. E quindi in particolare iniziamo con Stefano Andrini
che, il quale era stato anche diciamo candidato non eletto. È
stato anche candidato non eletto, però alle stesse
consultazioni politiche dell'aprile 2008. Lui appunto era... È
stato un soggetto che si è...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Come emerge nelle indagini?
DICH.: Emerge in quanto appunto proprio nella ricerca di una
candidatura Stefano Andrini è uno dei soggetti che utilizza
diciamo Mocbel per poter far presentare Di Girolamo
all'interno della...
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P.M. DR. BOMBARDIERI: Sì, dico come emerge investigavamente?
Da intercettazioni?
DICH.: Emerge nel corso delle intercettazioni. Certo, nel
corso dell'attività tecnica appunto emerge la figura di
Stefano Andrini, la quale appunto poi ci sono...
Principalmente ci sono... La maggior parte sono quasi tutte
ambientale, quindi di questo non possiamo... Per il momento
non possiamo riferire. Poi abbiamo Gianluigi Ferretti. Lui
iscritto all'Aire e insieme a Stefano Andrini sarà uno degli
organizzatori della campagna elettorale all'estero di Di
Girolamo. Poi abbiamo Giovanni Gabriele. Giovanni Gabriele è
un soggetto che era in contatto con Franco Pugliese, che è il
soggetto appunto che in Calabria era stato contattato dagli
indagati e il... Questo Giovanni Gabriele insieme a Roberto
Macori andranno in Germania e da lì seguiranno proprio
direttamente e personalmente l'esercizio del voto e proprio
nelle telefonate, nell'attività tecnica della quale mi riservo
appunto di indicare gli estremi, è evidente che loro
partecipano direttamente anche alla... Alla scrittura della...
all'indicazione proprio del nome del candidato. Sono loro
proprio che entrano in possesso delle schede attraverso delle
conoscenze in zona e scrivono personalmente il nome del
candidato. Se non...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Sono stati svolti accertamenti in ordine
al..?
DICH.: Sì, è stata effettuata una consulenza da parte del
Racis. Se non sbaglio le mille e 500 schede della
circoscrizione di Stoccarda, se non ricordo se il 95 o 96 per
cento sono state scritte proprio al 50 per cento da Roberto
Macori e Giovanni Gabriele.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Chi è che ha fatto l'accertamento?
L'accertamento è stato svolto da?
DICH.: È stato svolto dal RIS di Roma.
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P.M. DR. BOMBARDIERI: Dal RIS di Roma?
DICH.: Sì.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Si ricorda l'ufficiale che ha svolto
l'accertamento? Se lo ricorda?
DICH.: L'ufficiale è il Maggiore Luca Flebus, coadiuvato dal
Maresciallo... Sinceramente non me lo ricordo. Però io ricordo
che sul totale delle schede, 95, 96 per cento erano state
scritte dalle stesse due calligrafie. Entrambe avevano
ripartito diciamo al 50 per cento il numero delle schede.
Questo è stato il ruolo di Giovanni Gabriele. Poi abbiamo
appunto i soggetti ai quali diciamo si erano rivolti al
Consolato in Belgio per potere diciamo in tempi rapidi la
residenza, perché l'unico requisito per poter concorrere
all'estero era la residenza. La residenza appunto effettiva
all'estero. E uno di questi era Aldo Mattiussi che è quello
appunto che farà poi il materiale esecutore della falsa
attestazione di residenza del Di Girolamo in Belgio.
P.M. DR. BOMBARDIERI: È stato identificato?
DICH.: È stato identificato proprio perché emergeva appunto
nel corso delle intercettazioni telefoniche e poi anche nel
corso delle attività locatoriali all'estero sono state poi
prese queste ulteriori informazioni. Poi come abbiamo detto
prima abbiamo...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Lei ha parlato prima di Franco Pugliese?
DICH.: Sì.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Ci può dire se voi avete svolto
accertamenti su Franco Pugliese, chi era Franco Pugliese?
DICH.: Sì, abbiamo svolto accertamenti su Franco Pugliese. Era
un residente a Capo Rizzuto ma domiciliato a via Dane in
provincia di Mantova. Era un imprenditore calabrese legato da
vincoli di parentela con esponenti della famiglia Arena di
Isola di Capo Rizzuto. È lui proprio che indica Giovanni
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Gabrieli come il soggetto che dovrà affiancare Macori nella
trasferta in Svizzera.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Quando parla di esponenti, parla di
esponenti della famiglia Arena a chi si riferisce?
DICH.: Mi riferisco alla figlia di Franco Pugliese, Mary
Pugliese è la compagna di Fabrizio Arena, che è il... Dovrebbe
essere il capo cosca della famiglia Arena.
P.M. DR. BOMBARDIERI: E poi?
DICH.: Franco Pugliese seguirà anche direttamente la campagna
elettorale, quindi la trasferta di Gabriele e di Macori in
Germania, e dall'attività tecnica, dall'attività emerge anche
la contro partita che a lui appunto gli era stata assicurata e
che poi la vediamo nel soggetto successivo che è...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Prima ancora di passare... Lei ha fatto
riferimento alla figlia di Pugliese. E il figlio di Pugliese
che attività svolge, che cos'è? Ha precedenti penali, è
oggetto di attività giudiziaria?
DICH.: Allora, il figlio di Pugliese se non sbaglio proprio
nel corso della... Poco prima della conclusione delle indagine
era stato proprio arrestato per associazione mafiosa, però
potrei essere più preciso sul soggetto stesso. E la contro
partita era l'intestazione di una imbarcazione che è nella
disponibilità di Franco Pugliese, e quindi la promessa che gli
era stata fatta dagli indagati era quella di trovare diciamo
la società a cui poter intestare l'imbarcazione. In un primo
momento avevano pensato alle Antiche Officine Campidoglio che
era la stessa sempre utilizzata per imbarcazioni Di Girolamo,
per le macchine che avevano a disposizione diversi indagati.
Però appunto dopo che... Quasi subito dopo l'elezione di Di
Girolamo venne fuori il problema della residenza all'estero
del Senatore neo eletto. E quindi proprio per questo motivo
cercarono un ulteriore persona giuridica a cui intestare,
quindi per evitare di...
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P.M. DR. BOMBARDIERI: Ci dice qual è l'imbarcazione, da chi è
stata... Lo stabilimento che l'ha... La società che l'ha
intestata?
DICH.: L'imbarcazione è stata intestata alla ADV Empartners,
il cui responsabile era Roberto Cabboni, però chi fece da
intermediario è stato Marco Iannilli, che era il... Cabboni è
il cognato di Marco Iannilli.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Senta, lei ha fatto riferimento alle
intestazioni di questa barca. Ci sono conversazioni
telefoniche precise in relazione a questa intestazione?
DICH.: Sicuramente ci sono delle intercettazioni ambientali.
C'è anche una intercettazione telefonica che verifico...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Più di una?
DICH.: Sì, una in particolare, però questa qui non è stata
ancora depositata.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Va bene, se non sono state depositate le
vediamo la prossima volta.
DICH.: No, questa non... Questi RIT entrambi non sono stati...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Va bene, allora li vedremo la prossima
volta.
DICH.: Nessuno dei due è stato depositato.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Quindi, Iannilli invece chi è risultato
essere, questo..?
DICH.: Iannilli è risultato essere appunto un commercialista
in contatto all'epoca con gli indagati per altre attività. E
l'altra attività di investimento, ed è quella che gli ha messo
a disposizione la società, la DV Empartners che poi
effettivamente abbiamo verificato era l'effettiva intestataria
dell'imbarcazione.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Senta, lei ha fatto riferimento prima in
precedenza parlando, accennando ai flussi finanziari che
provenivano con più accuratezza a Iannulli appunto, alla
Emerald mi pare?
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DICH.: Sì.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Ci può dire il collegamento?
DICH.: Allora, la Emerald non era...
P.M. DR. BOMBARDIERI: L'aveva accennato prima?
DICH.: Sì. Non era riconducibile direttamente allo stesso
Ianelli, ma al cognato Caracciolo Luigi.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Intanto cos'è la Emerald, ce lo ricorda?
DICH.: Sì. La Emerald la sto cercando... Allora, la cerco qui
che... Allora, eccola. Eccola qui. La Emerald l'avevamo vista
in precedenza. È la società, eccola, che riceve 460 mila Euro
nel marzo maggio 2007 da Ui Connect S.R.L.. La UI Connect è
la società... No scusate, credevo fosse acceso... Comunque
insomma è la società riconducibile a Gionta Aurelio,
l'amministratrice è Monica Elisabetta Gionta, la sorella.
P.M. DR. BOMBARDIERI: La Ui Connect?
DICH.: Sì. La Ui Connect invia 460 mila Euro alla Emerald, la
quale riceve anche...
P.M. DR. BOMBARDIERI: È una società italiana? Che società è?
DICH.: La Emerald è una società... Sì, dovrebbe essere una
società del Delavuer, però aveva un conto corrente presso una
banca lussemburghese. Allora, siamo qui in questa situazione.
Questa è la Emeral... Riceve quindi dalla Carelia Business
Group e dalla Brocher Management riceve 2,2 milioni di Euro
nel periodo febbraio marzo 2007, e riceve 460 mila Euro nel
periodo marzo maggio 2007 dalla Ui Connect. Questa diciamo
come emerge la Emerald nella nostra attività.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Quindi lei ha detto del cognato
Caracciolo?
DICH.: Sì, Caracciolo il cognato di... Il beneficiario
economico è il cognato di Iannilli.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Quindi riceve in questa banca
lussemburghese se ho capito bene?
DICH.: Sì, banca lombarda international Lussemburgo.
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P.M. DR. BOMBARDIERI: Benissimo. Ci sono conversazioni che
riguardano lo Iannilli?
DICH.: Sì, di conversazioni ce ne sono... Sicuramente c'è una
ambientale. Ulteriori conversazioni, devo vedere però se...
No, non sono state depositate. No, è il 2540 che non è
stato...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Non è stato ancora depositato?
DICH.: Non è stato ancora depositato.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Lo vediamo la prossima volta.
DICH.: Sì. Dopo Iannilli abbiamo poi Roberto Cabboni che non
era il cognato ma era il cugino di Iannilli. Effettivamente
eccolo poi che ha...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Quale è la società che è intestata..?
DICH.: La Divu Enparteners.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Divu Enparteners?
DICH.: Dove appunto Roberto Cabboni era il responsabile.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Senta, lei ha fatto riferimento più
volte a un cittadino di singapore denominato Ciandra, Randiram
Ciandra. Ci può dire come emerge questa figura?
DICH.: Sì, allora...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Nel corso delle indagini?
DICH.: Sì. Randir Ramciandra veniva, è stato individuato
quando nell'ottobre novembre 2007 costituiscono, comunque
rilevano la società Agale in Lussemburgo, e per questa
attività si recano in Lussemburgo Marco Toseroni, Di Girolamo,
dove poi hanno appuntamento con Randir... Ranciandra. E noi
proprio a tal proposito, proprio per identificare
compiutamente il soggetto facciamo una osservazione della
sfronta ...(incomprensbile)... con la polizia lussemburghese,
la quale appunto ci individua l'arrivo di Toseroni e Di
Girolamo, e il giorno successivo l'incontro con Randir
Ranciandra, e l'identificazione perché riescono poi a
individuare anche l'albergo dove Randir aveva soggiornato, e
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quindi riescono anche a identificarlo compiutamente. Randir
come poi vedremo in seguito con la società di cui lui era il
direttore, l'unico azionista, la Runa investmen Mentolding,
una società di Singapore presso la quale erano confluiti un
ingente diciamo somma da parte... Riconducibili diciamo al
sodalizio stesso. Era anche quello che gestiva il conto
intestato diciamo ad Augusto Murri, però non era appunto
riconducibile solo a lui ma all'intero sodalizio, almeno come
emerge dalle intercettazioni telefoniche.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Ci sono delle intercettazioni
telefoniche?
DICH.: Sì, emerge dalle intercettazioni telefoniche, il conto
non facesse riferimento...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Fu data qualche indicazione?
DICH.: Io il numero dell'intercettazione mi riservo di darlo,
però mi ricordo che facevano riferimento a questo conto come
al Cucuzzaro. Questo era il riferimento che facevano nel corso
delle intercettazioni.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Senta, Ciandra... Lei ha fatto
riferimento anche a un cittadino giapponese detto Mister Ti?
DICH.: Sì, lui...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Come è stato identificato?
DICH.: È stato identificato attraverso gli accertamenti
finanziari in cui c'era il suo passaporto giapponese che
c'aveva consentito di identificarlo in Tacheshi Ivasava. Forse
Mister Ti probabilmente era il riferimento alle iniziali del
suo nominativo.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Va bene. Senta, dovremo adesso...
Abbiamo finito, vuole aggiungere qualcosa?
DICH.: Sì, c'è un ulteriore...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Delle persone emerse?
DICH.: Sì, una persona emersa che diciamo era... Ho visto che
la conversazione è stata... Il RIT è stato depositato. Manuela
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Maria Vittoria Pancaro, la compagna di Luca Breccolotti e
l'attività tecnica ci ha consentito anche qui di avere delle
importanti diciamo informazioni anche sulle somme di denaro.
In questa telefonata che è il RIT 2995 del 2007, il
progressivo 111 era appunto la telefonata con una sua amica,
una donna di nome Lucia non meglio identificata, la quale
chiedeva a Maria Vittoria se Luca lo sostenesse
economicamente. E lei appunto rispondva, se posso leggere?
P.M. DR. BOMBARDIERI: No, ci dica il contenuto?
DICH.: Sì, quello che appunto che dice io so dove sono, però
non... So dove li devo prendere erò appunto non li vado a
prendere perché non sono soldi miei e non sono neanche della
famiglia. Questo è diciamo la risposta che gli dà. Insomma
sono soldi lì che sono per altri motivi. Questo insomma è
la...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Fa riferimento a custodia, a cosa?
DICH.: Fa riferimento?
P.M. DR. BOMBARDIERI: Alla custodia di questi soldi questa
conversazione?
DICH.: No, dice... La cosa che dice, dice che ce ne sono
molti, ce ne stanno in abbondanza. Dice neanche puoi
immaginare quanti ce ne sono. Questa insosmma è il senso
della...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Poi qualche riferimento al motivo per
cui ce li aveva?
DICH.: Li aveva lui?
P.M. DR. BOMBARDIERI: No, perché li aveva lei?
DICH.: Allora...
P.M. DR. BOMBARDIERI: L'origine della conversazione se ci dice
se emerge?
DICH.: Sì. Praticamente c'è Luca Breccolotti che dice alla
compagna tu reggili gli dice, insomma non è che m'ha detto
sono... Che è diverso dal fatto di dire questi sono per la
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nostra famiglia. Quindi, lei proprio per questo motivo
mostrava questa retrosia, proprio perché dice non è che mi ha
detto sono i tuoi.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Chi lo dice questo qua però?
DICH.: Questo lo riferisce la Pancaro, lo riferisce alla sua
amica.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Sì, ma chi è che dice..?
DICH.: Dicendo, citando le parole di Luca Breccolotti.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Sì, ma chi è che doveva reggere questi
soldi, tenerli?
DICH.: Lei, la Pancaro.
P.M. DR. BOMBARDIERI: No, controlli bene. Allora, gli contesto
la sua informativa a pagina 105 capitolo 3, che risponde: "Me
li ha messi in mano, tu reggili". Sono dichiarazioni che poi
vedremo...
DICH.: Lo ha detto lei?
P.M. DR. BOMBARDIERI: No, verifichi?
T: La frase da chi viene...
AVV. (?): Non ho capito bene la domanda.
P.M. DR. BOMBARDIERI: La domanda gli ho detto se dalla
contestazione a cui si fa riferimento. Non voglio darne
lettura, potremo darne lettura ma per verificare che ci
sono... Se si fa riferimento alle ragioni di questa
disponibilità di soldi che ha questa amica Maria Vittoria.
AVV. (?): Quindi deve interpretare la conversazione?
P.M. DR. BOMBARDIERI: La conversazione è quella 111 2995/07.
Scusi, ho sbagliato io perché Maria Vittoria è la Pancaro, è
la moglie. No, chiedo scusa. L'amica è Lucia invece. Ho fatto
confusione io. È la moglie, la compagna che dice lui mi ha
detto reggili.
DICH.: Reggili.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Queste sono le indicazioni che sono
emerse nel corso... Dovremo adesso prima di passare ai flussi
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finanziari e a tutto quanto, se lei... Lei ha fatto più volte
riferimento a dei servizi di osservazione e controllo che sono
stati svolti nel corso dell'indagine e agli accertamenti,
anche i rilievi fotografici e altro che sono state fatte. Se
lei ci può riepilogare questi servizi di pedinamento, di
controllo e di pedinamento e ci può far vedere le immagini che
sono state scattate?
DICH.: Sì. Noi proprio per dare anche una efficacia e un
maggiore riscontro ai servizi di intercettazione telefonica,
all'evoluzione dell'attività tecnica cercavamo comunque di
associare l'attività dinamica, quindi servizi di osservazione
e pedinamento, anche perché questo, specialmente all'inizio
parlavano molto in modo criptico, non conoscevamo anche
effettivamente chi fossero gli interlocutori, quindi
attraverso poi i servizi di osservazione l'abbiamo più volte
ripetuto abbiamo potuto diciamo individuare e identificare i
soggetti che erano in contatto, quelli che poi sono stati i
nostri indagati. Questo è un incontro che è stato organizzato
dal Mocbel il giorno stesso dell'arresto del 2007 di Paolo
Colosimo di cui parlavamo stamattina, e l'incontro è presso il
bar Parnaso. Noi vediamo appunto l'arrivo di Ricci Giorgia,
c'era anche Fabrizio Soprano, l'agente di polizia di Stato,
questa era la sua autovettura. Vediamo l'arrivo di Luca
Breccolotti e Gennaro Mocbel. In questa foto c'è Soprano,
Fabrizio Soprano, Giorgia Ricci e Mocbel. C'è un altro
soggetto, non l'abbiamo identificato. Questa è la Smart
appunto utilizzata da Giorgia Ricci. Questa è la Porsche con
la quale Breccolotti era arrivato sul posto. La Mini cooper
utilizzata da Fanella. La Mini cooper intestata se non sbaglio
alle Antiche Officine Campidoglio. Quindi sono Fanella e
Breccolotti insieme. Questo è Massimo Massoli che arriva a
bordo della Smart. Qui è Massoli insieme alla Ricci. Qui è
ancora Breccolotti, Barbara Murri e Fanella. Qui siamo nel
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giardino antistante il bar, e qui appunto sono insieme che
dialogano... Questo è quello appunto che noi riscontriamo. Poi
vediamo Gennaro Mocbel che va via insieme a Fabrizio Soprano.
Poi abbiamo la Ricci che va via insieme a un altro soggetto
non identificato. Poi abbiamo il servizio di pedinamento che è
stato effettuato a Fiumicino il 15 maggio del 2007 al momento
della partenza di Giorgia Ricci, Silvio Fanella e Luca
Breccolotti. E qui noi identifichiamo anche Giuseppe
Cherubini, qui insieme alla Ricci. C'è Silvio Fanella, Luca
Breccolotti, e qui vediamo anche Carlo Focarelli. Noi qui
appunto lo vediamo, entra diciamo nella nostra attività nel
corso di questo servizio di osservazione. Qui sono appunto
tutti insieme, siamo nel settore C dell'aeroporto di
Fiumicino. Sono tutti qui che parlano, ne diamo quindi sulla
base di questo servizio, diamo le indicazioni ai colleghi
inglesi anche appunto sulle foto come erano vestiti, in modo
da agevolare il loro servizio di pedinamento. E queste sono
poi le immagini acquisite con rogatoria. Qui all'arrivo della
Ricci, Breccolotti e Fanella nell'albergo. L'albergo è il
Metropolitan Hotel. Qui è Fanella, qui è Gurevic e Paol Scein
che arrivano anche loro nell'albergo. Qui all'interno della
hool si incontrano. Qui possiamo vedere Carlo Focarelli. Qui
sempre sono nel bar dell'albergo. Qui è Giorgia Ricci sulla
destra. Poi qui è l'identificazioe di Gurevic che è stata
fatta sempre dai colleghi inglesi, si incontrano poi nella
stanza 308 dove era... Voglio precisare. Dovrebbe essere la
stanza dove era Breccolotti che escono, escono dal
metropolitan Breccolotti, Fanella e la Ricci. Sono ulteriori
immagini. Allora, questo è l'ingresso presso il cavò della
Herroz Limited. Sulla sinistra vedete Breccolotti e Fanella,
sulla destra Cherubini e Focarelli, entrano all'interno del
cavò, e qui vedete Breccolotti difronte proprio alle cassette
di sicurezza. Proprio sulla base di queste immagini poi
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decidiamo insieme ai Magistrati quelli inglesi di fare
l'apertura delle cassette di sicurezza, dove poi furono
rinvenuti oltre due milioni di Euro. Qui sulla destra noi è la
prima volta che vediamo Luigi Marotta. Qui sull'estrema
destra. Lui poi segue il pranzo, sono tutti quanti insieme.
Era appunto la prima volta che noi individuavamo Marotta. E in
questa altra... Invece in queste altre diapositive è il
ritorno di Barbara Murri da Panama, dove era stata appunto su
ordine di Gennaro Mocbel per seguire l'esecuzione dei bonifici
da parte di Fabio Arigoni. Questo è il suo arrivo in aroporto,
poi di fuori la vengono a prendere e poi si allontana
dall'aeroporto stesso. Qui invece è la partenza per Milano del
12 giugno 2007 di Ricci Giorgia, Luca Breccolotti e Silvio
Fanella, per poi recarsi successivamente in Svizzera. Qui noi
appunto documentiamo la loro presenza e la loro partenza.
Anche qui in precedenza l'11 maggio 2007 c'è Silvio Fanella
che parte per Milano. Qui poi invece è il servizio di
osservazione effettuato alla villa di Antibe, il 10... 11
luglio 2007. Questa è la villa...
AVV. GIOVENE: Non vorrei interrompere, scusi Capitano, ma è
soltanto per avere delle precisazioni, perché è per facilitare
le nostre... rispetto a questi atti di rogatorio. Se potesse,
non so se lei ne ha già immediata evidenza, indicarci quando
sono stati inviati gli esiti della rogatoria a cui si
riferisce mentre sta indicando...
DICH.: Sì, adesso non sono in grado di dire quando sono
state...
AVV. GIOVENE: Cioè questa è una raccolta solo di fatto?
DICH.: Sì, questa è soltanto diciamo una raccolta delle foto,
dei servizi di osservazione che sono stati effettuati.
AVV. GIOVENE: Può farlo in un secondo momento?
DICH.: Non oggi.
AVV. GIOVENE: Non oggi, va bene. No, per capire.
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P.M. DR. BOMBARDIERI: In relazione alla villa intanto
produciamo, verranno prodotte in Cancelleria... Per la villa e
la comunicazione da parte della Corte d'Appello Deintrovans
parché general. L'esecuzione della rogatoria, sequestro e la
messa a disposizione dell'autorità giudiziaria italiana alla
villa. Questa è la messa a disposizione... Allora, questo è il
servizio del 2007, il servizio di osservazione e controllo, è
una cosa diversa, ancora non c'era... Questa è una cosa
diversa. Questa è l'esibizione e il sequestro successivo
all'ordinanza. La produco perché è arrivata due giorni fa, per
metterla a disposizione... Questo invece riguarda il servizio
di osservazioe e controllo del 2007.
DICH.: Questa appunto è l'individuazione della villa che viene
fatta seguendo e pedinando Giorgia Ricci, Gennaro Mocbel e
Antonio Ricci che partono da Roma. Facciamo un servizio di
pedinamento, poi a Ventimiglia ci incontriamo con i colleghi
francesi e seguiamo appunto l'autovettura fino a Valauris,
dove poi documentiamo anche a Nizza... L'aeroporto di Nizza è
quello che veniva utilizzato da quelli che sono arrivati in
aereo e anche quello di Genova. Documentiamo l'arrivo di
Silvio Fanella, Gionta Aurelio, Luca Breccolotti, si
incontrano all'esterno dell'aeroporto e vengono pedinati a
"Valaurì?", qui dove arrivano. Scendono dall'autovettura.
Questo è il parcheggio antistante la villa di Valaurì. Arriva
Luca Breccolotti, Silvio Fanella e c'è Carlo Focarelli,
Gennaro Mocbel e Gionta Aurelio. Questo è l'ingresso proprio
della villa. Il giorno dopo arrivano anche Marco Toseroni e Di
Girolamo che invece avevano preso un aereo fino a Genova e da
lì avevano noleggiato l'autovettura che vedete. Qui sono
sempre Di Girolamo e Tosesroni che parcheggiano sempre
difronte diciamo all'ingresso della villa. Questo dovrebbe
essere il custode della villa. Poi arrivano, vedete, Manlio
Denaro e Riccardo Scoponi. Sono due soggetti che noi all'epoca
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conoscevamo soltanto cartaceamente, non sapevamo
effettivamente chi fossero. Infatti quando poi successivamente
usciranno dalla villa la polizia francese farà un servizio di
controllo e lì vedendo i documenti accerteranno che appunto
erano Manlio Denaro e Riccardo Scoponi. Poi arrivano anche gli
inglesi. Gli inglesi arrivano a bordo della X "filde?" nera
condotta da Carlo Focarelli, e c'erano appunto
sull'autovettura, vedete? Carlo Focarelli, Andriu David Niv e
Paol Antony O Connor. Questo ultimo soggetto non è stato
identificato. Vedete che tutti insieme preceduti da Focarelli
si recano all'interno della villa. Poi escono Scoponi e
Denaro, vengono infatti poi controllati da lì a qualche
chilometro per consentire la loro identificazione. Qui siamo
nel luglio 2007. Vediamo la partenza di Giorgia Ricci e
Fabrizio Acreman per Milano Malpensa. Ricordo che Fabrizio
Acreman era il commercialista che aveva delle quote di
proprietà della Catel che è quella poi che invia i soldi alla
Emme 2 in Italia con la quale poi sono stati acquistati i due
appartamenti qui di via Cortina D'Ampezzo. Questo è il
servizio che dicevo in precedenza, quando parlano della
Bionda, Natalì Dumesnil che arriva in Viale Parioli. Qui
potete vedere la Dumesnil...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Ci dice pure la data?
DICH.: Sì, è del 20 luglio 2007, siamo appunto a una settimana
prima della partenza della Dumesnil per Hong Kong, qui vediamo
la...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Il luogo qual è?
DICH.: È Viale Parioli. La Dumesnil è insieme a Silvio Fanella
e a Stefano Belisario il marito. Vediamo, c'è anche uno
scooter che è quello che di Simone Dascenzo, l'altro soggetto
che andrà sempre alla fine del mese, andrà insieme a
Breccolotti ad Hong Kong. Vediamo Silvio Fanella e Luca
Breccolotti. Poi nel settembre 2007 questo è l'arrivo, questo
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è Roberto Macori, sta andando... Questo è l'ingresso di via
Corridoni, lo studio Di Girolamo. È andato lui in aeroporto a
prendere il legale inglese che sta seguendo la vicenda
relativa alle cassette di sicurezza. Quindi, il legale inglese
viene a Roma per poter diciamo tentare una... Studiare una
strategia appunto per vedere come affrontare diciamo il
discorso relativo al sequestro delle cassette di sicurezza.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Quindi, Viale Corridoni 14 settembre
2007?
DICH.: No, quello è quello precedente... Sì, 14 settembre
2007. Poi successivamente alcuni si spostano in Viale Parioli.
Qui vediamo Cantatore con la moglie Francesca Minardi. C'è
Roberto Macori, arriva Dario Panozzo che successivamente è
stato identificato. Qui sopra c'è Gennaro Mocbel, e poi lì noi
registreremo in ambientale una intercettazione molto
importante. All'atto del deposito... Siamo sempre al 14
settembre, che all'atto del deposito poi potremo parlare.
Arriva anche Di Girolamo, e poi appunto vediamo l'uscita
successivamente verso le 9:30. Poi abbiamo il servizio
effettuato a Linate quando arriva il Gingurevic e Paol Scein e
inviano le schede telefoniche inglesi all'indirizzo di Roma.
Le schede telefoniche che poi dopo pochi giorni verranno
attivate una da Silvio Fanella e l'altra da Carlo Focarelli.
Qui sulla destra, questo qui di spalle è il Gin Gurivic che
sta appunto compilando la documentazione per l'invio della
busta. Poi successivamente li seguiamo, arrivano fino a
Piacenza all'interno di una società che vende camion appunto
per autotrasporti. Poi vediamo appunto che riprendono la
macchina che avevano noleggiato e ritornano in direzione di
Linate. Nel corso poi dell'attività abbiamo evidenziato anche
dei contrasti molto forti all'interno del sodalizio. Qui è
diciamo...
P.M. DR. BOMBARDIERI: Data, luogo?
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DICH.: Sì, qua è il contrasto che c'è stato sulla ripartizione
dei compensi tra Augusto Murri e Gennaro Mocbel. Qui siamo nel
7 gennaio del 2008.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Fa riferimento a che cosa? Il contrasto
da dove emerge?
DICH.: Il contrasto emerge dalle... La maggior parte emerge
dalle ambientali, dalle intercettazioni telefoniche questo
emerge. Ci sono degli aspri scontri dei due verbali a
telefono, e poi successivamente ci sono anche delle minacce
nei confronti dei familiari di Augusto Murri, quindi in piena
notte suonano all'appartamento lì nella zona dei Parioli. Ci
sono delle scritte fatte queste nei confronti di Andrea
Battaglia che era un amico di Pierpaolo Murri, il fratello di
Augusto Murri. Tutte cose che poi noi seguiamo dalle
intercettazioni telefoniche. Sono stati anche controllati da
una pattuglia dei Carabinieri, mi pare a Parioli, subito dopo
aver citofonato presso l'abitazione di Murri.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Chi è stato controllato?
DICH.: Sono stati controllati, se non sbaglio c'era Daniele
Ruggeri e Sergio Placidi. Poi abbiamo l'incontro del 21
novembre 2007 tra Gennaro Mocbel e Berriola presso il
ristorante Filadelfia. Qui vediamo appunto Berriola che
insieme ad altra gente va all'interno del ristorante, arriva,
non so, sono le otto e un quarto, poi vanno all'interno e nel
corso poi della serata come potete vedere arrivo alla... Qui
c'è anche Rosario La Torre che vedete in questa diapositiva
centrale. Poi vedete qui c'è Luca Berriola insieme a Rosario
La Torre e a Gennaro Mocbel, fino a poi restano a parlare da
soli. Lo vedete in questa diapositiva sulla destra. Restano a
parlare da soli. Vedete, c'è Gennaro che fa riferimento,
appunto con la mano tocca anche Luca Berriola. Questa è le
ulteriori immagini, restano a parlare all'esterno del
ristorante fino a quando poi rientrano all'interno. Poi
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all'interno vediamo c'è la signora Ricci... Sì, la vedete qui.
La signora Ricci di spalle insieme a Berriola che stanno
appunto all'interno del ristorante. Anche in queste altre
diapositive vediamo la signora Ricci insieme a Berriola. Poi
segue l'uscita dal ristorante, i saluti e il gruppo appunto si
separa. Poi in questo altro servizio è stato effettuato per
verificare appunto la presenza di Fabrizio Soprano e
...(incomprensibile)... all'esterno della gioielleria, quindi
per verificare che effettivamente loro facevano diciamo il
servizio di vigilanza esterna alla gioielleria stessa di Viale
Corini. Poi abbiamo questi ultimi servizi di osservazione che
sono stati effettuati per verificare anche appunto il possesso
di questa autovettura, il luogo dove le autovetture venivano
custodite. Qui vediamo appunto la Ferrari, Ferrari 430 targata
CV620DB. È stato individuato un garage il 18 dicembre 2007 nei
pressi di Ponte Milvio, dove è nella disponibilità di Giorgia
Ricci e Gennaro Mocbel. Questa infie è la Jaguar modello
Diabolic che era stata acquistata e era stata portata alla
revisione dallo stesso... Effettuata la revisione dallo stesso
Di Girolamo. Anche questa appunto è stato un servizio per
individuare ed evidenziare effettivamente la stessa
autovettura. Poi queste sono altre attività di sopralluogo
fatte per verificare gli investimenti che l'organizzazione nel
corso del tempo ha effettuato. Queste sono le villette ad
Anzio se non sbaglio, sì, della Gis Immobiliare. Anche queste
dove c'è il cantiere di Massa Martana a Perugia, in provincia
di Perugia. Questa è la barca di Franco Pugliese che è stata
appunto individuata. Questa è l'imbarcazione di Di Girolamo. E
poi abbiamo... Questo dovrebbe essere, si, il cantiere di
Sacrofano della Bilders. Le case di Capranica, quelle a cui
stanno ...(incomprensibile)... della Bilders e della Medon...
Fine.
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P.M. DR. BOMBARDIERI: Poi ci sono una serie di osservazione e
controllo senza fotografie di cui parleremo...
DICH.: Sì.
P.M. DR. BOMBARDIERI: Altri servizi di osservazione e
controllo senza fotografie. Va bene.
T: Va bene.
IL PRESIDENTE, SENTITE LE PARTI, RINVIA ALL’UDIENZA DEL 21
GIUGNO 2011.
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Il presente verbale, redatto a cura di ART.CO. COOP. SOC., è composto da n° 94 PAGINE per un totale di caratteri (spazi inclusi): n. 162.085 L’ausiliario tecnico: Emma Trecchia Il redattore: Rosa ESPOSITO Firma del redattore