La Legge di Stabilità 2016 prevede, oltre alla proroga delle agevolazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie e interventi di effi- cientamento energetico degli edifici, l’in- troduzione di una detrazione Irpef pari al 50% dell’Iva dovuta per l’acquisto di abi- tazioni in classe energetica A o B. Una ini- ziativa mirata a mitigare la flessione dei li- velli produttivi della nuova edilizia abitati- va. Seguendo il tema del “cambiamento”, cui è irreversibilmente sottoposto il mon- do dell’edilizia, abbiamo intervistato Gül- naz Atila, amministratore delegato Wie- nerberger Italia attiva nella ricerca e nell’innovazione di prodotti in laterizio de- dicati ad un’edilizia sostenibile ed ener- geticamente efficiente. “Oggi la doman- da è orientata verso edifici di elevata qua- lità, tecnologicamente performanti e ad alta efficienza energetica” ha dichiarato Gülnaz Atila, sottolineando che bisogna sempre essere pronti a cogliere gli aspet- ti positivi dei cambiamenti, anche quando questi richiedono importanti investimenti. Il gruppo Wienerberger, con sede a Vien- na, è un gruppo internazionale quotato in borsa. Con i suoi 204 stabilimenti, suddi- visi in 30 Paesi, si classifica tra i maggiori produttori di laterizi a livello mondiale. Fatto il suo ingresso in Italia nel 1995, og- gi il Gruppo è presente sul territorio con quattro stabilimenti: Mordano (BO) con sede legale e amministrativa, Villabruna di Feltre (BL), Gattinara (VC) e Terni (TR). Gülnaz Atila 70 - Tile Italia 1/2016 Economia&mercato Wienerberger per l’edilizia a Energia Quasi Zero
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Wienerberger per l’edilizia a Energia Quasi Zero · La Legge di Stabilità 2016 prevede, oltre alla proroga delle agevolazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie e interventi
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La Legge di Stabilità 2016 prevede, oltre alla proroga delle agevolazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie e interventi di effi-cientamento energetico degli edifici, l’in-troduzione di una detrazione Irpef pari al 50% dell’Iva dovuta per l’acquisto di abi-tazioni in classe energetica A o B. Una ini-ziativa mirata a mitigare la flessione dei li-velli produttivi della nuova edilizia abitati-va. Seguendo il tema del “cambiamento”, cui è irreversibilmente sottoposto il mon-do dell’edilizia, abbiamo intervistato Gül-naz Atila, amministratore delegato Wie-nerberger Italia attiva nella ricerca e nell’innovazione di prodotti in laterizio de-dicati ad un’edilizia sostenibile ed ener-geticamente efficiente. “Oggi la doman-da è orientata verso edifici di elevata qua-lità, tecnologicamente performanti e ad alta efficienza energetica” ha dichiarato Gülnaz Atila, sottolineando che bisogna sempre essere pronti a cogliere gli aspet-ti positivi dei cambiamenti, anche quando questi richiedono importanti investimenti.Il gruppo Wienerberger, con sede a Vien-na, è un gruppo internazionale quotato in borsa. Con i suoi 204 stabilimenti, suddi-visi in 30 Paesi, si classifica tra i maggiori produttori di laterizi a livello mondiale. Fatto il suo ingresso in Italia nel 1995, og-gi il Gruppo è presente sul territorio con quattro stabilimenti: Mordano (BO) con sede legale e amministrativa, Villabruna di Feltre (BL), Gattinara (VC) e Terni (TR).
Gülnaz Atila
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Wienerberger per l’edilizia a Energia Quasi Zero
Tile Italia: - Quanto è stato importante investire in ricerca e in innovazione in questi anni di crisi? -Gülnaz Atila: “Più le congiunture econo-miche sono difficili, più gli alti standard qualitativi diventano fondamentali per la tenuta del mercato. Infatti, se è vero che si costruisce di meno, è altrettanto vero che la domanda è sempre più orientata verso edifici di elevata qualità, tecnologi-camente performanti e ad alta efficienza energetica. La chiave, dunque, per poter cogliere i fattori positivi del cambiamento proiettandosi al di fuori degli schemi tra-dizionali, non poteva che essere quella di una seria ricerca su prodotti e soluzioni adatte alle nuove esigenze dell’edilizia.” Tile Italia: - Il mercato ha premiato i vo-stri sforzi? -G. Atila: “I risultati sono senz’altro im-portanti. Il cospicuo sforzo profuso in ri-cerca e sviluppo, in tempo e risorse, ci ha permesso di offrire al mercato soluzioni innovative che ci differenziano dalla con-correnza con prodotti alternativi, dall’ele-vato valore aggiunto. I nostri prodotti, al-tamente prestazionali e facili da posare, rappresentano un’ottima soluzione per progettare nZEB (edifici a Energia Quasi Zero) e sono quindi destinati a diventare sempre più oggetto di interesse da parte di tutti gli attori del comparto edilizio. In-fatti le normative stanno finalmente ac-celerando su concetti quali “sostenibilità” e “risparmio energetico”, per cui è fonda-mentale proporre al mercato le soluzioni giuste per edifici sempre più prestazio-nali, che dovranno consumare poca energia e continuare a garantire elevati standard di comfort abitativo. La ricerca ha lo scopo di veicolare le note caratteri-stiche del laterizio, quali traspirabilità, du-rabilità e resistenza, verso edifici massivi ad Energia Quasi Zero”.Tile Italia: - Ci illustra i più recenti ed in-novativi prodotti Wienerberger? -G. Atila: “Nel corso del 2014 abbiamo sviluppato diverse soluzioni che hanno arricchito la nostra gamma in termini di prestigio e qualità. La più recente novità, presentata in occasione dell’ultimo Made
“Soluzioni innovative frutto di un’intenSa attività di ricerca e Sviluppo. Gli edifici a enerGia QuaSi zero Sono la riSpoSta alla criSi dell’edilizia.”
Quattro Passi, foto by Andrea Avezzu
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Expo 2015, si rivolge al settore della ri-strutturazione. Si tratta di Porotherm Re-volution, una rivoluzionaria tramezza ret-tificata caratterizzata da un’anima in per-lite o lana di roccia, studiata per gli inter-venti di riqualificazione energetica al fine di migliorare le performance dell’edificio e garantire un elevato comfort abitativo. Le sue caratteristiche permettono di rag-giungere ottime prestazioni di conduttivi-
tà termica, inerzia termica e conseguen-te comfort, grazie alla massa elevata e all’ottimale traspirabilità del laterizio e de-gli isolanti al suo interno.”Tile Italia: - Per quali ristrutturazioni è più indicato Porotherm Revolution? -G. Atila: “Direi tutte. La gamma Poro-therm Revolution è ideale anche laddove sia richiesta una ristrutturazione di edifici che presentano facciate di rilevanza sto-
rica e architettonica sottoposte a vinco-lo, in quanto permette di intervenire sulle pareti interne preservando l’estetica del-le facciate.” Tile Italia: - Altre soluzioni sviluppate ne-gli ultimi tempi? - G. Atila: “Nel 2015 abbiamo lanciato sul mercato altre importanti innovazioni per il settore delle costruzioni: il sistema Poro-therm Bio Plan Etics, applicazione di si-
Porotherm BIO PLAN 30 ETICS Porotherm BIO PLAN 42,5 T-0,09 Porotherm Revolution
Teatro1, foto by Luca Casonato
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stemi a cappotto, la linea Porotherm Bio Plan T 0,09 a setti sottili, per soluzioni monostrato altamente prestazionali e la gamma Porotherm Bio M.A. Evolution, per muratura armata. Questi sistemi costituiscono una risposta mirata al mercato dell’edilizia che, allo stato attuale, necessita di alternative va-lide per facilitare il lavoro di progettisti e imprese.Il blocco Porotherm Bio Plan Etics è un laterizio rettificato a incastro, alleggerito con farine di legno vergini che, per la sua particolare conformazione, risulta ideale per l’applicazione dei sistemi a cappotto. Posa molto più rapida, ottima planarità, risparmio su costi di applicazione e con-sumi energetici, eco-compatibilità e massimo isolamento termico, garanti-scono risultati certi e certificati per edifici ad alta efficienza energetica o a Energia Quasi Zero. Tali edifici sono l’obiettivo an-che della linea Porotherm Bio Plan T-0,09 che, semplicemente intonacati, sono in grado di garantire prestazioni dell’involu-cro allineate a questo nuovo standard. Con la gamma Evolution, infine, abbiamo innovato un sistema costruttivo tradizio-nale, la muratura armata, creando un blocco a incastro con tasca, molto più fa-cile e veloce da posare, che cambia il modo di progettare ed edificare in zona sismica.”Tile Italia: - Che riscontri avete avuto dal mercato? -G. Atila: “Progettisti e ad-detti ai lavori hanno espresso ampia soddisfa-zione in virtù della elevatis-sima qualità dei materiali, dell’affidabilità delle pre-stazioni garantite nel tem-po e dell’efficacia delle so-luzioni che permettono di ottimizzare i processi di progettazione e realizza-zione delle opere.”Tile Italia: - È già stato ul-timato qualche progetto con questi nuovi sistemi? -G. Atila: “Sì, stiamo racco-gliendo un nutrito portfolio di eccellenze architettoni-che, tra le tante, citerei, nell’ambito residenziale, il progetto “Teatro 1”, a Udi-ne, caratterizzato da un design architettonico origi-nale e delle finiture di altis-simo pregio, certificato CasaClima A+. Altro pro-getto molto interessante è legato all’esperienza
cohousing “Quattro passi”, realizzato dallo studio TAMassociati a Villorba, un eccellente esempio di muratura rettifica-ta portante per unità abitative dal design sofisticato ma con costi di realizzazione assolutamente contenuti.”Tile Italia: - Quale ruolo ha la comunica-zione e la formazione nel rapporto con i Vs clienti? -G. Atila: “Direi fondamentale. Negli ultimi anni abbiamo dato massima priorità all’organizzazione di seminari e incontri tecnici che ci consentono di dialogare di-rettamente con i nostri target di riferi-mento per confrontarci sul percorso da intraprendere assieme. Questo impegno in attività di formazione ha dato riscontri molto positivi e sarà implementata anche nell’anno in corso. A tutto ciò affianchia-mo un’attività costante di promozione tecnica, portata avanti dal nostro staff di ingegneri, per garantire consulenze su misura per ogni progetto.”Tile Italia: - Altri progetti futuri? -G. Atila: “Oltre ad ampliare la gamma delle famiglie di prodotti citate preceden-temente, il nostro impegno sarà sempre più orientato all’offerta di un servizio completo: ciò significa, da un lato, diven-tare ancora di più dei consulenti per i no-stri clienti e, dall’altro, studiare prodotti complementari, pezzi speciali, che aiuti-no progettisti e imprese a risolvere ogni criticità di progetto e cantiere.”