ISTITUTO COMPRENSIVO “FILOTTETE” Scuola dell’Infanzia –Primaria – Secondaria di Primo Grado Via della Libertà, 60 88811 CIRO' MARINA (KR) C.F. 91021280796 – C.M. KRIC82300N Tel/Fax 0962/31101 – e Mail [email protected]PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ Anno Scolastico 2017/2018 Scuola Secondaria "Don Bosco" Scuola Primaria " Ferrari" Scuola dell’Infanzia “Rajani” e”Artino” Il Dirigente Scolastico 0
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€¦ · Web viewla prof.ssa Riganello Loredana quale tutor della docente Martucci Caterina, nata a Catanzaro il 16/08/1977 assunta a tempo indeterminato ai fini giuridici ed economici
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ISTITUTO COMPRENSIVO “FILOTTETE”Scuola dell’Infanzia –Primaria – Secondaria di Primo Grado
Via della Libertà, 60 88811 CIRO' MARINA (KR)C.F. 91021280796 – C.M. KRIC82300N
PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ PREDISPOSTO DAL DIRIGENTE SCOLASTICO PER L’A.S. 2017/2018
Il presente Piano, predisposto ai sensi dell’art. 29 del CCNL sottoscritto il 29/11/2007, sulla base delle proposte deliberate dagli organi collegiali, si compone delle seguenti parti:
Incarichi di collaborazione con il Dirigente Scolastico pag. 02
Calendario scolastico e orari di funzionamento didattico pag. 04
Ubicazione sezioni e classi nei rispettivi edifici pag. 06
Assegnazioni dei docenti alle classi ed alle attività pag. 08
Prospetto Consigli di Classe
Responsabile Comunicazione Educativa
pag. 25
pag. 27
Coordinatori di classe pag. 28
Elaborazione e gestione Quadro Orario pag. 30
Funzioni Strumentali al Piano dell’Offerta Formativa pag. 31
Responsabili di Laboratorio pag. 35
Comitato per la Valutazione dei Docenti pag. 37
Commissioni e Presidenti di Commissione pag. 38
Nomina Docenti Tutor per il periodo di prova del personale docente pag. 40
OGGETTO: Incarichi di Collaborazione col Dirigente Scolastico Anno Scolastico 2017/18
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTI gli artt. 7 – 46 – 47 del D.L.vo 297/94;VISTO l’art. 23 della Legge 463/94;VISTO l’art. 396 comma 5 del D.L.vo 297/94;VISTE le CC.MM. 318/74, 263//75, 103/80, 4/76;VISTO l’art. 20 dell’O.M. 215/91;VISTO il verbale del Collegio dei Docenti dell’ 01/09/2017;VISTA la Legge n. 59/97;VISTO il C.C.N.L. 95 e successive modifiche ed integrazioni;VISTO il C.N.I. 99;VISTA la C.M. n. 205/2000;VISTO il C.C.N.L. del 29/11/07VISTO l’art. 1 c.83 della L.107/ 2015VISTA la C.M. 2852 del 05/09/2017
DECRETA
Per l’anno scolastico 2017/18 ai Docenti sotto elencati sono conferiti gli incarichi a fianco di ciascuno indicati:
1) RAIMONDO ANNA GABRIELLA: aspetti organizzativi e gestionali nel funzionamento della Scuola Primaria.2) RIGANELLO LOREDANA: aspetti organizzativi e gestionali nel funzionamento della Scuola Secondaria di 1° Grado.3) GENTILE TERESA: aspetti organizzativi e gestionali nel funzionamento della Scuola dell’ Infanzia.4) FAZIO CARMELINA: coordinamento interventi ed attività didattiche alunni, coordinamento del Gruppo Gio-H, gestione dei rapporti scuola- famiglia.5) FALBO MARGHERITA: coordinamento interventi a favore dei docenti, gestione della progettazione.6) MACRI’ ABBONDANZA : coordinamento attività di programmazione curricolare e progettuale docenti.7) PELLIZZI TERESA: coordinamento attività di continuità e del rapporto scuola-territorio ( Alunni e Genitori).
Durante le assenze brevi e nell’eventualità di urgenze derivanti anche da altri impegni che determinano una momentanea indisponibilità dello stesso Dirigente Scolastico, i Docenti Raimondo Anna e Riganello Loredana nell’ordine sopra indicato sono delegati alla firma degli atti amministrativi.
Le S.S.L.L. sono invitati sin d’ora a partecipare agli incontri periodici che si terranno a cadenza mensile nelle date che saranno definite nel corso di un apposito incontro.
Il Dirigente Scolastico F.TO Prof. Giuseppe Barberio
OGGETTO: Calendario Scolastico e Orari di Funzionamento Didattico a. s. 2017/2018.
Si comunica, per i provvedimenti di Vs. competenza, che, così come deliberato dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d’Istituto di questa Istituzione Scolastica, le lezioni inizieranno Giovedì 14 Settembre 2017 con il seguente orario:
Scuola dell’ Infanzia – Plessi Rajani e Artino
40 Ore settimanali da Lunedì a Venerdì dalle ore 8,00 alle ore 16,00.Solo turno antimeridiano da Lunedì a Venerdì dalle ore 8,00 alle ore 13,00 fino all’attivazione del Servizio Mensa e nei giorni privi di Servizio Mensa.
Scuola Primaria - Plesso FERRARI
- 30 Ore settimanali da Lunedì a Sabato dalle ore 8,00 alle ore 13,00 (Classi II B – III A – IV A – V C )
- 27 Ore settimanali da Lunedì a Sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,00 (Classi I A – I B – I C – I D – II A – II C – II D – III B – III C – IV B – IV C – V A – V B – V D – V E)
Scuola Secondaria di Primo Grado – DON BOSCO
30 Ore settimanali da Lunedì a Sabato dalle ore 8,20 alle ore 13,20
Classi I A – I B – I C – I D II A – II B – II C – II D – II E III A – III B – III C – III D – III E
OGGETTO: Ubicazione sezioni e classi nei rispettivi edifici scolastici - a. s. 2017/2018.
Si comunica che per l’anno scolastico in corso le sezioni e le classi sono state ubicate nei vari Plessi come di seguito riportato:
Scuola dell’ Infanzia – Artino
Sezioni A (alunni 19) – B (alunni 20) – C (alunni 21) – D (alunni 18).
Scuola dell’ Infanzia – Rajani
Sezioni A (alunni 22) – B (alunni 25)
Scuola Primaria - Plesso FERRARI
- Locali ex D. D. classi prime sezz. A (alunni 15) – B (alunni 16) – C (alunni 24) – D (alunni 21);- Locali Parrocchia S. Antonio
piano terra 2 B (alunni 26);primo piano 2 D (alunni 24);
- Locali Scuola Sec. 1° Don Bosco piano primo classe 2 A ( alunni 19)piano terra classe 2 C ( alunni 21)
piano terra classi terze sezz. A (alunni 22) – B (alunni 24) – C (alunni 26);
piano primo ala sinistra 5 D ( alunni 25);piano primo ala destra 5 C (alunni 22);secondo piano ala sinistra classi quinte sezz. A (alunni 27) – B (alunni 15) – E (alunni 22);
Ai Sigg. DocentiIstituto Comprensivo FilotteteCirò Marina
SEDE
OGGETTO: Assegnazione dei Docenti alle Sezioni, alle Classi ed alle Attività. Anno Scolastico 2017/18.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTO il D.Lvo 297/94;VISTA la Legge 444/68;VISTO il D.P.R. 416/74 artt. 4 e 6;VISTO il D.P.R. 417/74;VISTA la nota del M.P.I. n. 1893/82;VISTO il parere del Consiglio di Stato n. 507 del 09/08/91;VISTE le CC.MM. 288/87 -143/88 – 196/89;VISTA la Legge 148/90;VISTA la Legge 28/03/03, n. 53;VISTO il D.Lvo 19/02/04, n. 59;VISTA la C.M. 05/03/2004, n. 29;VISTA la C.M. 13/06/2005 prot. 2140;VISTA la L.107/2015;PREMESSO che l’insegnamento della I.R.C. viene effettuato anche con docenti esterni nominati dalla Curia
Arcivescovile di Crotone;VISTA la nota del Ministero della PI 7265/FR del 31/8/2006 e la nota di indirizzo allegata;VISTA la L.107/2015;VISTI i decreti del USP di Crotone prot. n. 4478 del 01/09/2017 e prot. n. 4480 del 02/09/2017; VISTO il proprio decreto prot. 5951 A/ 3-a del 01.09.2017;VISTI i criteri di assegnazione dei docenti alle sezioni, alle classi ed alle attività approvati dal Collegio dei
Docenti e dal Consiglio di Istituto di questo Istituto Comprensivo;VALUTATE le richieste dei Docenti;
DECRETA
che per l’anno scolastico 2017/18 i Docenti dell’Istituto Comprensivo sono assegnati alle Classi ed alle Attività Scolastiche secondo il seguente prospetto:
OGGETTO: Attribuzione Incarichi Docenti per l’anno scolastico 2017/2018 Nomina Coordinatori
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTO l’art. 5 del DLgs n. 297/194;VISTO l’ art. 25 del Dlgs 165/2001;VISTA la delibera del collegio dei docenti del 07/09/2017CONSIDERATA la disponibilità data dai docenti
NOMINA
Coordinatori di Classe i sottoelencati docenti:
Classe Docente1 A Aloisio Lucia1 B Caparra Simona1 C Baldassarre Tommasina1 D Scalise Maria
Classe Docente2 A Martucci Caterina2 B Riganello Loredana2 C Macri’ Abbondanza2 D Marino Fiorenza2 E Oliverio Antonella
Classe Docente3 A Stasi Isabella3 B Pellizzi Teresa3 C Acri Francesca3 D Caruso Rosa3 E Fortunato Domenico
Il docente coordinatore di classe, punto di riferimento per la classe e per i docenti del consiglio, svolge le seguenti funzioni:
1. Presiede i consigli di classe su delega del Dirigente scolastico;
2. Individua e segnala al DS e agli uffici di Segreteria i nominativi degli alunni che effettuano un numero rilevante di ritardi e/o di assenze e frequentano saltuariamente le lezioni;
3. Segue l'andamento didattico-disciplinare generale degli alunni segnalando i casi di scarso profitto e di comportamento irregolare al DS;
4. Cura i rapporti con le famiglie informandole tempestivamente quando il consiglio ne ravvisa la necessità;
5. Relaziona nei collegi dei docenti sull’andamento didattico-disciplinare della classe;
6. Compila , coadiuvato da tutto il consiglio di classe, i documenti della valutazione.
I docenti assegnatari dell’incarico di cui all’oggetto saranno retribuiti con il Fondo di Istituto secondo quanto stabilito nella contrattazione d’ Istituto.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe Barberio
OGGETTO : Funzioni Strumentali al Piano dell’Offerta Formativa.Conferimento incarico ed autorizzazione all’espletamento delle Funzioni Strumentali.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTO l’art. 30 del CCNL del 29/11/2007;VISTI gli artt. 28 del CCNL del 26/05/1999 e 37 del CCNL del 31/08/1999;VISTA la delibera del 01/09/2017 con la quale il Collegio dei Docenti identifica nell’ambito del P.O.F, le Funzioni Strumentali così come previsto dall’art. 30 del CCNL del 24/07/2003, le competenze ed i requisiti professionali per l’accesso a ciascuna delle funzioni medesime;VISTE le domande degli interessati;VISTA la delibera del 13.09.2017 con la quale il Collegio dei Docenti attribuisce agli insegnanti le Funzioni Strumentali scegliendoli tra coloro che ne hanno fatto domanda;VISTA la delibera del Collegio dei Docenti del 23.11.2017;VISTE le disposizioni vigenti in materia;
DECRETAI docenti di cui al seguente prospetto espleteranno, per l’a.s. 2017/2018, le Funzioni Strumentali a fianco di ciascuno indicate:
Area Contrattuale Attività INFANZIAN° 1Gestione del POF Coordinamento delle attività del Piano;
Coordinamento della Progettazione curricolare;Valutazione delle attività del Piano;Coordinamento dei rapporti tra la scuola e le famiglie.
SCARMOZZIONO MARIA ROSA N° 2
Sostegno al lavoro dei Docenti
Analisi dei bisogni formativi e gestione del Piano di formazione e aggiornamento;Accoglienza dei nuovi docenti;Produzione dei materiali didattici;Coordinamento dell’utilizzo delle nuove tecnologie e della biblioteca;Cura della documentazione educativa;Coordinamento nella scuola dell’attività di tutoraggio connessa alla formazione universitaria dei docenti. Supporto ai docenti per la compilazione del registro elettronico
Coordinamento delle attività extracurricolari ;Coordinamento e gestione delle attività di continuità, di orientamento e tutoraggio;Coordinamento delle attività di compensazione, integrazione e recupero.
N° 4Realizzazione di progetti formativi d’intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola
Coordinamento dei rapporti con enti pubblici o aziende.
Area Contrattuale Attività PRIMARIAN° 1Gestione del POF
N° 4Realizzazione di progetti formativi d’intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola
Coordinamento delle attività del Piano;Coordinamento della Progettazione curricolare;Valutazione delle attività del Piano;Coordinamento dei rapporti tra la scuola e le famiglie.
Coordinamento dei rapporti con enti pubblici o aziende;
BRUNO TONINA
N° 2Sostegno al lavoro dei Docenti
Analisi dei bisogni formativi e gestione del Piano di formazione e aggiornamento;Accoglienza dei nuovi docenti;Produzione dei materiali didattici;Coordinamento dell’utilizzo delle nuove tecnologie e della biblioteca;Cura della documentazione educativa; Coordinamento nella scuola dell’attività di tutoraggio connessa alla formazione universitaria dei docenti;Supporto ai docenti per la compilazione del registro elettronico.
Coordinamento delle attività extracurricolari ;Coordinamento e gestione delle attività di continuità, di orientamento e tutoraggio;Coordinamento delle attività di compensazione, integrazione e recupero.
TRIDICO GIUSEPPINA
Area Contrattuale Attività SECONDARIAN° 1Gestione del POF
N° 4Realizzazione di progetti formativi d’intesa con enti ed istituzioni esterni alle scuole
Coordinamento delle attività del Piano;Coordinamento della Progettazione curricolare;Valutazione delle attività del Piano;Coordinamento dei rapporti tra la scuola e le famiglie.Coordinamento dei rapporti con enti pubblici o aziende;
TORCHIA ELEONORA
N° 2Sostegno al lavoro dei Docenti
Analisi dei bisogni formativi e gestione del Piano di formazione e aggiornamento;Accoglienza dei nuovi docenti;Produzione dei materiali didattici;Coordinamento dell’utilizzo delle nuove tecnologie e della biblioteca;Cura della documentazione educativa; Coordinamento nella scuola dell’attività di tutoraggio connessa alla formazione universitaria dei docenti;Supporto ai docenti per la compilazione del registro elettronico.
SPATARO TERESA
N° 3Interventi e servizi per studenti
Coordinamento delle attività extracurricolari ;Coordinamento e gestione delle attività di continuità, di orientamento e tutoraggio;Coordinamento delle attività di compensazione, integrazione e recupero.
I docenti assegnatari dell’incarico di cui all’oggetto saranno retribuiti con il Fondo di Istituto secondo quanto stabilito nella contrattazione d’ Istituto.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe Barberio
Prot. n. 7945 / C 1 Cirò Marina, li 04/ 11/ 2017 Ai Docenti Responsabili di Laboratorio LORO SEDI OGGETTO: Nomina Docenti Responsabili di Laboratorio a. s. 2017/2018.
IL DIRIGENTE SCOLASTICOVISTA la presenza di diversi laboratori nell’Istituto; VISTO l’art. 57 del Regolamento d’Istituto; VISTA la delibera del Collegio dei Docenti del 7.9.2017.
NOMINA Docenti Responsabili di Laboratorio i sottoelencati docenti: Scuola dell’Infanzia Plesso Artino1. Laboratorio Psicomotorio Tavernese Giuseppina2. Laboratorio Cucina e Benessere Tavernese Giuseppina 3. Laboratorio Grafico/Pittorico Sestito Vittoria Scuola dell’Infanzia Plesso Rajani1. Laboratorio Psicomotorio Bompignano Michelina2. Laboratorio Cucina e Benessere Giorno Rosetta
Scuola Primaria Plesso Ferrari 1. Laboratorio Biblioteca Tridico Adele Scuola Secondaria di I Grado Don Bosco 1. Laboratorio Sportivo Fratto Alessandro 2. Laboratorio Informatico 1° piano 3. Laboratorio Teatrale Macrì Abbondanza 4. Laboratorio Linguistico Caruso Rosa Carmela 5. Laboratorio Musicale Pellizzi Teresa 6. Laboratorio Scientifico / Ambientale Baldassarre Tommasina7. Laboratorio Polivalente 8. Laboratorio Biblioteca 9. Laboratorio Artistico Criscuolo Francesco10. Laboratorio Informatico piano terra 11. Laboratorio Tecnologico Aloisio Lucia Rita
Il Docente Responsabile di Laboratorio svolge funzioni di subconsegnatario ed ha il compito di:
* Mantenere una lista del materiale disponibile;
* Tenere i registri del laboratorio;
* Curare il calendario d’accesso delle classi che viene affisso alla porta del laboratorio;
* Proporre interventi di manutenzione, ripristino, sostituzione di attrezzature, ecc.;
* Concordare con il Dirigente Scolastico le modalità ed i criteri per l’utilizzo del laboratorio
in attività extrascolastiche;
* Segnalare tempestivamente situazioni di danni, manomissioni, furti alle attrezzature o ai locali;
* Presentare una relazione finale.
I docenti assegnatari dell’incarico di cui all’oggetto saranno retribuiti con il Fondo di Istituto secondo quanto stabilito nella contrattazione d’Istituto. IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe BARBERIO
Oggetto : Nomina Comitato per la Valutazione del servizio dei docenti triennio 2015/2018.
Ai Sigg. Componenti del Comitato per la Valutazione dei Docenti
Ai Docenti Ai Genitori
All’Albo della Scuola
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTO il T.U. di cui al D.L. n. 297/ 1994, art.11VISTA la Legge 107/2015, c. 129VISTO il verbale del Consiglio d’Istituto del 13/10/2015VISTO il verbale del Collegio dei Docenti del 27/11/2015
NOMINA
per il triennio 2015/18 il Comitato per la Valutazione del servizio dei docenti dell’I. C. Filottete che risulta composto dai seguenti membri:
OGGETTO: Nomina Docenti Presidenti delle Commissioni
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTA la delibera del Collegio dei Docenti del 07.09.2017; CONSIDERATA la disponibilità dei docenti
NOMINA
Presidenti delle Commissioni i sottoelencati docenti:
COMMISSIONE PRESIDENTE COMPONENTIBES-DSA Caruso Rosa
CarmelaFazio C, Tridico A, Foresi A, Sestito F, Papaianni E, Tridico G, Parrilla N, Malena R, Valente G, Giardino V, Esposito C, Fico F, Tridico M, Ammirati R, Arcuri M O, Amantea A R, Santagada L, Marino F, Lucà A M.
NIVRAVPTOFMIGLIORAMENTO
Bruno T, Russo L, Falbo M, Tridico G, Fazio C, Scarmozzino MR, Gentile T
INVALSI Bruno T, Russo L, Fulfaro M G, Tridico G, Chimenti C, Calabretta A, Gentile M, Malena R, Russo A, Stasi I, Matteo M, Acri F, Fortunato D, Lombardo G, Riganello L, Baldassarre T, Caruso R, Marino F, Torchia E, Malena G.
ATTIVITA’ SPORTIVE Fratto Alessandro Chimenti C, Spataro T.
CURRICOLO VERTICALE Tridico Adele Bruno T, Tridico A, Falbo M, Chimenti C, Russo L, Foresi A, Fazio C, Baldassarre T, Aloisio L, Riganello L, Macrì A.
PON- POR Riganello Loredana Marino F, Bruno T, Russo L, Scalise M, Martucci C.
RESPONSABILI SICUREZZA: ADDETTI E PREPOSTI
Fazio C, Parrilla N, Foresi A, Pelligrò E, Calabretta A, Lucà A M, Aloisio L., Riganello L. Pellizzi T Scarmozzino M R, Sestito V, Gambardella C, Gentile T, Daniele G, Giorno R, Zurzolo R, Bompignano M
CAMPAGNA ANTIFUMO Marino L, Marino F, Esposito C, Papaianni E, Falbo M, Tridico A , Gentile M, Sestito V, Gambardella C, Giorno R.
Chimenti C, Calabretta A, Malena R, Gentile M, Russo A, Acri F, Lucà A M, Marino L, Torchia E, Macrì A, Aloisio L, Stasi I, Seminara F.
ATTIVITA’ ESPRESSIVE- TEATRALI- ARTISTICHE- MUSICALI
Macrì Abbondanza Fazio C, Tridico A, Papaianni E, Baldassarre T, Lucà A M, Marino L, Criscuolo F.
LETTURA e BIBLIOTECHE SCOLASTICHE MULTIMEDIALI
Bruno T, Falbo M, Tridico A, Foresi A, Fazio C, Russo L.
CONTINUITA’ Pellizzi Teresa Chimenti C, Calabretta A, Malena R, Gentile M, Russo A, Pellizzi T, Caparra S, Scalise M, Martucci C, Riganello L, Oliverio A, Stasi I, Seminara F, Amendola F, Siciliani G, Baldassarre T
ORIENTAMENTO Caruso RPROGRAMMAZIONE E GESTIONE ORARIO SETTIMANALE DOCENTI
Raimondo Anna Fazio C, Falbo M.
EVENTI ISTITUZIONALI Caparra Simona Caruso R, Pellizzi T.
I Presidenti delle Commissioni svolgono i compiti di seguito elencati:
Coordinano la progettazione, la realizzazione e la documentazione relative agli ambiti per i quali sono stati nominati.
Convocano i componenti della commissione che presiedono. Verbalizzano gli incontri e registrano le presenze.
I docenti assegnatari dell’incarico di cui all’oggetto saranno retribuiti con il Fondo di Istituto secondo quanto stabilito nella contrattazione d’ Istituto.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe BARBERIO
Prot. n. 7119- C01 Cirò Marina, 14/10/2017
Alla Prof.ssa Riganello Loredanae p.c. al Prof.ssa Martucci Caterina
OGGETTO: nomina Docenti Tutor per il periodo di prova del personale docente
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Visto il DM n 850 del 27/10/2015 art. 12 ai sensi dell’art. 1, c. 118, L 107/2015;Vista la delibera del collegio dei Docenti del 07/09/2017;Considerata la disponibilità data dal docente;
NOMINA
la prof.ssa Riganello Loredana quale tutor della docente Martucci Caterina, nata a Catanzaro il 16/08/1977 assunta a tempo indeterminato ai fini giuridici ed economici dal 01/09/2017 per l’insegnamento di lingua straniera spagnolo nella scuola secondaria di 1 grado (classe di concorso AC25), la quale in questo Istituto deve sostenere l’anno di prova e di formazione secondo quanto previsto dalla legge n. 107 del 13/07/2015 e dal Dectreto MIUR n. 850 del 27/10/2015.
Ai fini del corretto esercizio dell’incarico, le funzioni di tutor sono così stabilite dal c.4 dell’art. 12 del D.M. n 850/2015: “ il docente tutor accoglie il neo-assunto nella comunità professionale, favorisce la sua partecipazione ai diversi momenti della vita collegiale della scuola ed esercita ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare la qualità e l’efficacia dell’insegnamento. La funzione di tutor si esplica altresì nella predisposizione di momenti di reciproca osservazione in classe di cui all’art. 9. La collaborazione può esplicarsi anche nella elaborazione, sperimentazione, validazione di risorse didattiche e unità di apprendimento.”Il docente tutor ha altresì il dovere di assistere il docente in prova in tutte le problematiche connesse alla situazione del docente in prova, tra cui la predisposizione del portfolio professionale, secondo quanto previsto dall’art. 11 del DM n. 850/2015.
A conclusione del presente incarico, per il colloquio di ciascun neo-docente col Comitato per la valutazione del servizio, la S.V. predisporrà una relazione, secondo quanto previsto dallo stesso D.M. all’art. 13 c. 3: “ il docente tutor presenta le risultanze emergenti dall’istruttoria compiuta in merito alle attività formative predisposte ed alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla vita della scuola del docente neo-assunto.”
Il compenso previsto per la funzione è stabilito c.5 dell’ art. 12 del D.M. n 850 : “ All’attività del tutor è riconosciuto un compenso economico nell’ambito delle risorse assegnate all’istituzione scolastica per il miglioramento dell’Offerta Formativa; al tutor è riconosciuta, altresì, specifica attestazione dell’attività svolta, inserita nel curriculum professionale e che forma parte integrante del fascicolo personale. Il positivo svolgimento dell’attività del tutor può essere valorizzato nell’ambito dei criteri di cui all’art. 1, comma 127, della Legge.”
IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe BARBERIO
Alla Prof.ssa Acri Francescae p.c. al Prof.ssa Scalise Maria
Scuola Sec. di 1 gradoSede
All’Albo dell’IstitutoSede
OGGETTO: nomina Docenti Tutor per il periodo di prova del personale docente
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Visto il DM n 850 del 27/10/2015 art. 12 ai sensi dell’art. 1, c. 118, L 107/2015;Vista la delibera del collegio dei Docenti del 07/09/2017;Considerata la disponibilità data dal docente;
NOMINA
la prof.ssa Acri Francesca quale tutor della docente Scalise Maria, nata a Strongoli il 11/04/1979 assunta a tempo indeterminato ai fini giuridici ed economici dal 01/09/2017 per l’insegnamento di lingua straniera francese nella scuola secondaria di 1 grado (classe di concorso AA25), la quale in questo Istituto deve sostenere l’anno di prova e di formazione secondo quanto previsto dalla legge n. 107 del 13/07/2015 e dal Dectreto MIUR n. 850 del 27/10/2015.
Ai fini del corretto esercizio dell’incarico, le funzioni di tutor sono così stabilite dal c.4 dell’art. 12 del D.M. n 850/2015: “ il docente tutor accoglie il neo-assunto nella comunità professionale, favorisce la sua partecipazione ai diversi momenti della vita collegiale della scuola ed esercita ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare la qualità e l’efficacia dell’insegnamento. La funzione di tutor si esplica altresì nella predisposizione di momenti di reciproca osservazione in classe di cui all’art. 9. La collaborazione può esplicarsi anche nella elaborazione, sperimentazione, validazione di risorse didattiche e unità di apprendimento.”Il docente tutor ha altresì il dovere di assistere il docente in prova in tutte le problematiche connesse alla situazione del docente in prova, tra cui la predisposizione del portfolio professionale, secondo quanto previsto dall’art. 11 del DM n. 850/2015.
A conclusione del presente incarico, per il colloquio di ciascun neo-docente col Comitato per la valutazione del servizio, la S.V. predisporrà una relazione, secondo quanto previsto dallo stesso D.M. all’art. 13 c. 3: “ il docente tutor presenta le risultanze emergenti dall’istruttoria compiuta in merito alle attività formative predisposte ed alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla vita della scuola del docente neo-assunto.”
Il compenso previsto per la funzione è stabilito c.5 dell’ art. 12 del D.M. n 850 : “ All’attività del tutor è riconosciuto un compenso economico nell’ambito delle risorse assegnate all’istituzione scolastica per il miglioramento dell’Offerta Formativa; al tutor è riconosciuta, altresì, specifica attestazione dell’attività svolta, inserita nel curriculum professionale e che forma parte integrante del fascicolo personale. Il positivo svolgimento dell’attività del tutor può essere valorizzato nell’ambito dei criteri di cui all’art. 1, comma 127, della Legge.”
IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe BARBERIO
Alla Prof.ssa Baldassarre Tommasinae p.c. al Prof.ssa Torchia Eleonora
Scuola Sec. di 1 gradoSede
All’Albo dell’IstitutoSede
OGGETTO: nomina Docenti Tutor per il periodo di prova del personale docente
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Visto il DM n 850 del 27/10/2015 art. 12 ai sensi dell’art. 1, c. 118, L 107/2015;Vista la delibera del collegio dei Docenti del 07/09/2017;Considerata la disponibilità data dal docente;
NOMINA
la prof.ssa Baldassarre Tommasina quale tutor della docente Torchia Eleonora, nata a Crotone il 28/04/1976 assunta a tempo indeterminato ai fini giuridici ed economici dal 01/09/2017 per l’insegnamento di matematica e scienze nella scuola secondaria di 1 grado (classe di concorso A028), la quale in questo Istituto deve sostenere l’anno di prova e di formazione secondo quanto previsto dalla legge n. 107 del 13/07/2015 e dal Dectreto MIUR n. 850 del 27/10/2015.
Ai fini del corretto esercizio dell’incarico, le funzioni di tutor sono così stabilite dal c.4 dell’art. 12 del D.M. n 850/2015: “ il docente tutor accoglie il neo-assunto nella comunità professionale, favorisce la sua partecipazione ai diversi momenti della vita collegiale della scuola ed esercita ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare la qualità e l’efficacia dell’insegnamento. La funzione di tutor si esplica altresì nella predisposizione di momenti di reciproca osservazione in classe di cui all’art. 9. La collaborazione può esplicarsi anche nella elaborazione, sperimentazione, validazione di risorse didattiche e unità di apprendimento.”Il docente tutor ha altresì il dovere di assistere il docente in prova in tutte le problematiche connesse alla situazione del docente in prova, tra cui la predisposizione del portfolio professionale, secondo quanto previsto dall’art. 11 del DM n. 850/2015.
A conclusione del presente incarico, per il colloquio di ciascun neo-docente col Comitato per la valutazione del servizio, la S.V. predisporrà una relazione, secondo quanto previsto dallo stesso D.M. all’art. 13 c. 3: “ il docente tutor presenta le risultanze emergenti dall’istruttoria compiuta in merito alle attività formative predisposte ed alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla vita della scuola del docente neo-assunto.”
Il compenso previsto per la funzione è stabilito c.5 dell’ art. 12 del D.M. n 850 : “ All’attività del tutor è riconosciuto un compenso economico nell’ambito delle risorse assegnate all’istituzione scolastica per il miglioramento dell’Offerta Formativa; al tutor è riconosciuta, altresì, specifica attestazione dell’attività svolta, inserita nel curriculum professionale e che forma parte integrante del fascicolo personale. Il positivo svolgimento dell’attività del tutor può essere valorizzato nell’ambito dei criteri di cui all’art. 1, comma 127, della Legge.”
IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe BARBERIO
Al Prof. Iaria Giuseppee p.c. al Prof. Criscuolo Francesco
Scuola Sec. di 1 gradoSede
All’Albo dell’IstitutoSede
OGGETTO: nomina Docenti Tutor per il periodo di prova del personale docente
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Visto il DM n 850 del 27/10/2015 art. 12 ai sensi dell’art. 1, c. 118, L 107/2015;Vista la delibera del collegio dei Docenti del 07/09/2017;Considerata la disponibilità data dal docente;
NOMINA
il prof. Iaria Giuseppe quale tutor della docente Criscuolo Francesco, nato a Cassano allo Ionio il 17/09/1975 assunto a tempo indeterminato ai fini giuridici ed economici dal 01/09/2017 per l’insegnamento di arte e immagine nella scuola secondaria di 1 grado (classe di concorso A001), il quale in questo Istituto deve sostenere l’anno di prova e di formazione secondo quanto previsto dalla legge n. 107 del 13/07/2015 e dal Dectreto MIUR n. 850 del 27/10/2015.
Ai fini del corretto esercizio dell’incarico, le funzioni di tutor sono così stabilite dal c.4 dell’art. 12 del D.M. n 850/2015: “ il docente tutor accoglie il neo-assunto nella comunità professionale, favorisce la sua partecipazione ai diversi momenti della vita collegiale della scuola ed esercita ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare la qualità e l’efficacia dell’insegnamento. La funzione di tutor si esplica altresì nella predisposizione di momenti di reciproca osservazione in classe di cui all’art. 9. La collaborazione può esplicarsi anche nella elaborazione, sperimentazione, validazione di risorse didattiche e unità di apprendimento.”Il docente tutor ha altresì il dovere di assistere il docente in prova in tutte le problematiche connesse alla situazione del docente in prova, tra cui la predisposizione del portfolio professionale, secondo quanto previsto dall’art. 11 del DM n. 850/2015.
A conclusione del presente incarico, per il colloquio di ciascun neo-docente col Comitato per la valutazione del servizio, la S.V. predisporrà una relazione, secondo quanto previsto dallo stesso D.M. all’art. 13 c. 3: “ il docente tutor presenta le risultanze emergenti dall’istruttoria compiuta in merito alle attività formative predisposte ed alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla vita della scuola del docente neo-assunto.”
Il compenso previsto per la funzione è stabilito c.5 dell’ art. 12 del D.M. n 850 : “ All’attività del tutor è riconosciuto un compenso economico nell’ambito delle risorse assegnate all’istituzione scolastica per il miglioramento dell’Offerta Formativa; al tutor è riconosciuta, altresì, specifica attestazione dell’attività svolta, inserita nel curriculum professionale e che forma parte integrante del fascicolo personale. Il positivo svolgimento dell’attività del tutor può essere valorizzato nell’ambito dei criteri di cui all’art. 1, comma 127, della Legge.”
Alla Ins. Foresi Annae p.c. all’ Ins. Fico Federica
Scuola PrimariaSede
All’Albo dell’IstitutoSede
OGGETTO: nomina Docenti Tutor per il periodo di prova del personale docente
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Visto il DM n 850 del 27/10/2015 art. 12 ai sensi dell’art. 1, c. 118, L 107/2015;Vista la delibera del collegio dei Docenti del 07/09/2017;Considerata la disponibilità data dal docente;
NOMINA
l’ins. Foresi Anna quale tutor della docente Fico Federica, nata a Crotone il 11/09/1989 assunta a tempo indeterminato ai fini giuridici ed economici dal 01/09/2017 su posto di sostegno nella scuola primaria, la quale in questo Istituto deve sostenere l’anno di prova e di formazione secondo quanto previsto dalla legge n. 107 del 13/07/2015 e dal Dectreto MIUR n. 850 del 27/10/2015.
Ai fini del corretto esercizio dell’incarico, le funzioni di tutor sono così stabilite dal c.4 dell’art. 12 del D.M. n 850/2015: “ il docente tutor accoglie il neo-assunto nella comunità professionale, favorisce la sua partecipazione ai diversi momenti della vita collegiale della scuola ed esercita ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare la qualità e l’efficacia dell’insegnamento. La funzione di tutor si esplica altresì nella predisposizione di momenti di reciproca osservazione in classe di cui all’art. 9. La collaborazione può esplicarsi anche nella elaborazione, sperimentazione, validazione di risorse didattiche e unità di apprendimento.”Il docente tutor ha altresì il dovere di assistere il docente in prova in tutte le problematiche connesse alla situazione del docente in prova, tra cui la predisposizione del portfolio professionale, secondo quanto previsto dall’art. 11 del DM n. 850/2015.
A conclusione del presente incarico, per il colloquio di ciascun neo-docente col Comitato per la valutazione del servizio, la S.V. predisporrà una relazione, secondo quanto previsto dallo stesso D.M. all’art. 13 c. 3: “ il docente tutor presenta le risultanze emergenti dall’istruttoria compiuta in merito alle attività formative predisposte ed alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla vita della scuola del docente neo-assunto.”
Il compenso previsto per la funzione è stabilito c.5 dell’ art. 12 del D.M. n 850 : “ All’attività del tutor è riconosciuto un compenso economico nell’ambito delle risorse assegnate all’istituzione scolastica per il miglioramento dell’Offerta Formativa; al tutor è riconosciuta, altresì, specifica attestazione dell’attività svolta, inserita nel curriculum professionale e che forma parte integrante del fascicolo personale. Il positivo svolgimento dell’attività del tutor può essere valorizzato nell’ambito dei criteri di cui all’art. 1, comma 127, della Legge.”
IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe BARBERIO
Alla Ins. Tridico Giuseppinae p.c. all’ Ins. Esposito Caterina
Scuola PrimariaSede
All’Albo dell’IstitutoSede
OGGETTO: nomina Docenti Tutor per il periodo di prova del personale docente
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Visto il DM n 850 del 27/10/2015 art. 12 ai sensi dell’art. 1, c. 118, L 107/2015;Vista la delibera del collegio dei Docenti del 07/09/2017;Considerata la disponibilità data dal docente;
NOMINA
l’ins. Tridico Giuseppina quale tutor della docente Esposito Caterina, nata a Mesoraca il 22/02/1972 assunta a tempo indeterminato ai fini giuridici ed economici dal 01/09/2017 su posto di sostegno nella scuola primaria, la quale in questo Istituto deve sostenere l’anno di prova e di formazione secondo quanto previsto dalla legge n. 107 del 13/07/2015 e dal Dectreto MIUR n. 850 del 27/10/2015.
Ai fini del corretto esercizio dell’incarico, le funzioni di tutor sono così stabilite dal c.4 dell’art. 12 del D.M. n 850/2015: “ il docente tutor accoglie il neo-assunto nella comunità professionale, favorisce la sua partecipazione ai diversi momenti della vita collegiale della scuola ed esercita ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare la qualità e l’efficacia dell’insegnamento. La funzione di tutor si esplica altresì nella predisposizione di momenti di reciproca osservazione in classe di cui all’art. 9. La collaborazione può esplicarsi anche nella elaborazione, sperimentazione, validazione di risorse didattiche e unità di apprendimento.”Il docente tutor ha altresì il dovere di assistere il docente in prova in tutte le problematiche connesse alla situazione del docente in prova, tra cui la predisposizione del portfolio professionale, secondo quanto previsto dall’art. 11 del DM n. 850/2015.
A conclusione del presente incarico, per il colloquio di ciascun neo-docente col Comitato per la valutazione del servizio, la S.V. predisporrà una relazione, secondo quanto previsto dallo stesso D.M. all’art. 13 c. 3: “ il docente tutor presenta le risultanze emergenti dall’istruttoria compiuta in merito alle attività formative predisposte ed alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla vita della scuola del docente neo-assunto.”
Il compenso previsto per la funzione è stabilito c.5 dell’ art. 12 del D.M. n 850 : “ All’attività del tutor è riconosciuto un compenso economico nell’ambito delle risorse assegnate all’istituzione scolastica per il miglioramento dell’Offerta Formativa; al tutor è riconosciuta, altresì, specifica attestazione dell’attività svolta, inserita nel curriculum professionale e che forma parte integrante del fascicolo personale. Il positivo svolgimento dell’attività del tutor può essere valorizzato nell’ambito dei criteri di cui all’art. 1, comma 127, della Legge.”
Il DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe BARBERIO
OGGETTO: Nomina ed Accettazione Incarichi di Responsabili ed Addetti Servizio Protezione e Prevenzione Rischi, Prevenzione Incendi, Lotta Anti – Incendi, Pronto Soccorso, Gestione dell’Emergenza
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTO il Dlgs 9 Aprile 08 n.81; VISTA la delibera del collegio dei docenti del 07/09/2017;CONSIDERATA la disponibilità data dai docenti
DECRETAAi docenti riportati nel prospetto seguente sono assegnati gli incarichi di cui all’oggetto a fianco di ciascuno segnati:
QualificaCognome e Nome
INCARICO Tipo di Scuola
Plesso di servizio
DS Prof. Barberio G. Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione IC Filottete Don BoscoR.L.S. Ins. Fazio C. Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Primaria Ferrari
Prof. ssa Lucà A. M.Ins. Parrilla N.Ins.Scarmozzino M. RIns. Zurzolo R. G.
Preposti Servizi Prevenzione e Protezione Sec.1°PrimariaInfanziaInfanzia
Don Bosco FerrariArtinoRajani
Prof. ssa Riganello L.Ins. Calabretta A.Ins. Gambardella C.Ins.Giorno R.
Primo Soccorso eSalvataggio
Sec.1°PrimariaInfanziaInfanzia
Don BoscoFerrariArtinoRajani
Prof. ssa Pellizzi T.Ins. Calabretta M. TIns. Gentile F.Ins. Bompignano M
Gestione dell’Emergenza e Salvataggio Sec.1°PrimariaInfanziaInfanzia
Don Bosco FerrariArtinoRajani
D.S.G.A. Siena G.Prof.ssa Aloisio L.Ins. Pelligrò EIns. Sestito V.Ins. Daniele G.
Prevenzione IncendiLotta Anti – IncendiE Salvataggio
I docenti assegnatari dell’incarico di cui all’oggetto saranno retribuiti con il Fondo di Istituto secondo quanto stabilito nella contrattazione d’ Istituto.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe BARBERIO
OGGETTO: Trasmissione Decreti Nomina ed Accettazione Incarichi: Responsabili ed Addetti Servizio Protezione e Prevenzione Rischi Prevenzione Incendi, Lotta Anti – Incendi, Pronto Soccorso, Gestione dell’Emergenza D.L.vo 9 Aprile 08 n.81. (ex D.L.vo 626/94 artt. 8, 2° comma, 12).
Si trasmettono alla S.V. i decreti di nomina e le accettazioni di cui all’oggetto relativi ai nominativi appresso indicati:
QualificaCognome e Nome
INCARICO Tipo di Scuola Plesso di servizio
DS Prof. Barberio G. Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione IC Filottete Don BoscoR.L.S. Ins. Fazio C. Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Primaria Ferrari
Prof. ssa Spataro T.Ins. Parrilla NesmaIns.Scarmozzino M. RIns. Zurzolo R. G
Addetti Servizi Prevenzione e Protezione Sec.1°GradoPrimariaInfanziaInfanzia
Don BoscoFerrariArtinoRajani
Prof. Riganello L.Ins.Calabretta A.Ins. Gambardella C.Ins. Giorno R.
Primo Soccorso eSalvataggio
Sec.1°GradoPrimariaInfanziaInfanzia
Don BoscoFerrariArtinoRajani
Prof. Pellizzi T.Ins. Foresi AnnaIns. Gentile F.Ins. Bompignano M.
Gestione dell’Emergenza e Salvataggio Sec.1°GradoPrimariaInfanziaInfanzia
Don BoscoFerrariArtinoRajani
D.S.G.A. Siena G.Prof.ssa Aloisio L.Ins. Pelligrò E.Ins. Sestito V.Ins. Daniele G.
Prevenzione IncendiLotta Anti – IncendiE Salvataggio
I C FilotteteSec.1°GradoPrimariaInfanziaInfanzia
Don BoscoDon BoscoFerrariArtinoRajani
IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe BARBERIO
Sestito Vittoria Gambardella Carmela Giorno Rosetta
LORO SEDI
AL DSGA All’Albo
Oggetto: Nomina Funzionari designati a vigilare sull’Osservanza del Divieto di fumo A.S. 2017/18
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTA la legge 11 novembre 1974, n. 584, relativa al divieto di fumare in determinati locali e nei mezzi di trasporto;VISTA la circolare del Ministro della Sanità 28 marzo 2001, n. 4;VISTA la delibera del collegio dei docenti del 07/09/2017;CONSIDERATA la disponibilità data dai docenti
D E C R E T A
I sottoelencati Docenti sono incaricati a vigilare sull’osservanza del divieto di fumo, a procedere alla contestazione delle infrazioni verbalizzate e notificate al trasgressore la sanzione per illecito amministrativo, nel plesso a fianco di ciascuno indicato:
PLESSO Titolare IncaricoScuola Secondaria ( P. Terra) D.S.G.A Siena GiuseppeScuola Secondaria ( P. Primo) Marino LauraScuola Secondaria ( P. Secondo) Marino Fiorenza
Scuola Primaria (secondo l’ubicazione delle classi) Esposito Caterina (atrio classi prime)Papaianni Emilia (atrio classi seconde)Falbo Margherita (atrio classi terze)Tridico Adele (atrio classi quarte)Gentile Maria ( atrio classi quinte)
Scuola Infanzia Plesso Artino (a turni diversi) Sestito V.Gambardella C.
Scuola Infanzia Plesso Rajani (a turni diversi) Giorno Rosetta
I docenti assegnatari dell’incarico di cui all’oggetto saranno retribuiti con il Fondo di Istituto secondo quanto stabilito nella contrattazione d’ Istituto.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe BARBERIO
VISTO il decreto del MIUR 16 giugno 2015, n. 435; VISTA la legge 13 luglio 2015, n. 107 art. 56; VISTO il decreto del MIUR 27 ottobre 2015 n.851; VISTA la nota MIUR n. 17791 19 novembre 2015;VISTA l’esigenza di dover surrogare l’Animatore digitale individuato con propria nota prot 8107 C/ 12 del 18.12.2015;VISTA la delibera del Collegio dei Docenti nella sedute del 23.11.2017;
NOMINA
la Prof.ssa MARINO Fiorenza quale Docente Animatore Digitale dell’Istituto Comprensivo “Filottete” di Cirò Marina.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe BARBERIO
Prot. n.7082 A/3-a Cirò Marina, 13/10/17Ai Componenti del GSI
Loro Sedi
OGGETTO: Decreto istitutivo del G.S.I. ( art.15 L. 104/92 ) –Anno Scolastico 2017/18.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTA a legge quadro 5 febbraio 1992, n. 104;VISTO il 2° comma dell’art. 317 del T.U. 16 aprile 1994, n. 297;ACCERTATA la necessità, per l’Anno Scolastico 2017/18, di costituire un Gruppo di Studio per l’Inclusione (G.S.I.) che collabori alle “iniziative educative e di integrazione predisposte dal piano educativo” e che sia quindi funzionale ad una efficace programmazione degli interventi di recupero degli alunni in situazione di handicap
D E C R E T A
per l’anno scolastico 2017/18 ai fini della Costituzione del Gruppo di Studio per l’Inclusione, è prevista una doppia articolazione , ristretta ed allargata.
ARTICOLAZIONE RISTRETTA:
Dirigente Scolastico; Docente di sostegno; Scuola dell’infanzia docente rappresentante di sezione, Scuola Primaria Docente rappresentante di classe, Scuola Secondaria Docente coordinatore di classe; Docente referente funzione strumentale; Genitore dell’alunno disabile; Rappresentante Unità Multidisciplinare dell’A.S.P.; Rappresentante Amministrazione Comunale; Ogni altra figura specialistica (medico, sanitaria o psico–pedagogico–sociale) che opera sull’alunno in situazione di disabilità.
ARTICOLAZIONE ALLARGATA:
Dirigente Scolastico; Tutti i docenti di sostegno; Tutti i docenti delle classi con alunni disabili; Docente referente funzione strumentale; Tutti i genitori degli alunni disabili; Rappresentanti Unità Multidisciplinare dell’A.S.P.;
Rappresentante Amministrazione Comunale; Ogni altra figura specialistica (medico, sanitaria o psico – pedagogico – sociale) che opera sugli alunni in situazione di disabilità.
IL G.S.I. si riunisce in seduta ristretta per:
a) Elaborare ed approvare il piano educativo individualizzato;b) Definire l’eventuale rapporto in deroga;c) Procedere alle verifiche periodiche e quadrimestrali del suddetto P.E.I.;d) Per discutere ogni eventuale problematica relativa al singolo alunno.
IL G.S.I. si riunisce, invece, in seduta allargata per discutere tutte le problematiche generali relative all’integrazione scolastica degli alunni disabili:
a) Rapporti docenti – alunno;b) Rapporti docente di sostegno – docenti di classe;c) Rapporti scuola . famiglia – società;d) Acquisto sussidi didattici;e) Utilizzo degli spazi e dei materiali;f) Aggiornamento e formazione del personale
IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe BARBERIO
All’ UNITA’ MULTIDISCIPLINARE A. S .P .n. 5 Al Dott. Salvatore BAGALA’ 88900 Crotone
Oggetto: Calendarizzazione incontri G. S. I. a. s. 2017/2018
Si trascrive in calce il prospetto relativo alla previsione degli incontri del del Gruppo di Studio per l’Inclusione di cui all’art. 15 della Legge 104/92, con preghiera di voler segnalare opportune variazioni conseguenti ad eventuali impegni di codesta Unità Multidisciplinare.
PROSPETTO INCONTRI GRUPPO G. S. I.A. S. 2017/2018
GIORNO MESE ANNO11 OTTOBRE 20174 DICEMBRE 201730 GENNAIO 201826 MARZO 201828 MAGGIO 2018
L’occasione è gradita per cordialmente salutare.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe BARBERIO
Consigli di classe (2) Assemblea di classe (3)6 1 x 1 = 1 ora
2 x 1,5 = 3 oreTotale: 36 4 40
NOTE:(1) In riferimento a quanto previsto dall’art. 29 , comma 3, punto a, al fine di tenere conto degli oneri di servizio dei docenti con n° di classi superiore a 6, si stabilisce che i giorni di Colloqui, riguardanti le informazioni alle famiglie sui risultati degli scrutini e sull’andamento delle attività educative, saranno organizzati in maniera da prevedere un impegno dei docenti come da seguente prospetto:
Docenti Ore d’ impegnoLettereSc. Matematiche
12
Tutti gli altri 18
(2) In riferimento a quanto previsto dall’art. 29, comma 3,punto b, al fine di tenere conto degli oneri di servizio dei docenti con numero di classi superiore a 6, si stabilisce che i Consigli di Classe saranno organizzati in maniera da prevedere un impegno dei docenti come da seguente prospetto:
Docenti Ore d’impegnoLettere 6 x 2 = 12Sc. Matematiche 6 x 3 = 18Tutti gli altri 6 x 6 = 36
(3) Alle Assemblee di classe sono tenuti a partecipare tutti i docenti fino al completamento delle 40 ore previste dall’art. 29, comma 3.B
IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.TO Prof. Giuseppe BARBERIO
64
Collegi Docenti di Sezione 4 x 2,5 ore = 10 oreCollegi Docenti Unitari 4 x 1,5 ore = 6 ore
6 x 2 ore = 12 oreColloqui informativi genitori 4 x 3 ore = 12TOTALE 40 ore