VolleyinMe n.48 11.02.2016

I ragazzi della Pallavolo

Messina e le ratgazze dell’Or-landi

IL VOLLEY E’ VINCENTE ANCHE ALLE NOSTRE LATITUDINI

ENTUSIASMATECI!

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11-02-2016

n.48 anno IV

Tel.: 090/363049

Fax: 090/5728514

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S.S. 114 km 4.160 - Palazzo "Orione" interno 23

Sommario:

CF: SAVIO-S.STEFANO

IL SUPER DERBY CHE

PUO’ DECIDERE IL CAMPIONATO

B2M: RICC BROLO -

PAPIRO, PER TUTTI

PARLA LA STORIA

B2F: TERMINI-MESSINA

VOLLEY, SFIDA ALL’ O.K. CORRAL

RASSEGNA STAMPA

B1, B2, C, D

P.2-3

P.4

P.5

P.7

FOTO E NOTIZIE DI ATLETI E ATLETE DEL VOLLEY MERIDIONALE COPRONO RAGGIANTI LE PAGINE DEI SOCIAL NET-WORK, E’ UN TRIPUDIO DI FESTE E DALLE CATEGORIE PIU’ PRESTIGIOSE, AI PICCOLI TORNEI REGIONALI E PROVINCIALI, IL NOSTRO MOVIMENTO DIMOSTRA GRANDE VITALITA’: SIAMO IN PRIMA FILA CON I NOSTRI GIOVANI PER GRIDARE CON TUTTA LA FORZA “VIVA LA PALLAVOLO”!

#laschiacciata

Noi siamo la nostra stessa

fortuna e godiamoci

questo bellissimo sport!!! Una settimana all’insegna della più bella notizia per chi ama il

volley: i cugini calabresi della

Tonno Callipo, per il secondo

anno consecutivo, vincono la

terza Coppa Italia della propria

felicissima storia. Un successo

d’immagine per tutto il nostro movimento, che anche nel Sud

Italia dimostra voglia di riscat-

to e di questo dobbiamo dire

grazie ad una grande società!

Antonio Lotronto, Fipav Messina

Canale FipavME.dia

Tanta voglia di esserci e la certezza

che fintanto che esisteranno diri-

genti, tecnici e giovanissimi innamo-

rati della pallavolo ogni gara sarà

sempre una festa. La molla che spin-

ge a fare tanti sacrifici, spesso senza

un palese riconoscimento, è l’entu-siasmo e la voglia di stare insieme

gridando “noi” ci siamo!

Le ragazze dell’Orlandina Volley ed in alto un momento di gioia dopo una vittoria della formazione di serie C della Pallavolo Messina

MESSINA - Non è una partita come le

altre. Al netto delle dichiarazioni di facciata,

delle parole infarcite di “politically correct”, della retorica che vuole descrivere questo

come un match “normale”. Savio-Santo

Stefano è una classica sfida d’alta quota, uno scontro tra titani. Una partita che potrà

rimodulare o assestare ulteriormente gli

equilibri in graduatoria. Uno scontro che

vale una stagione, a conclusione del quale

sarà fatta maggiore chiarezza su quello che

potrà essere il profilo in definizione delle

future regine del girone. Sulla carta l’equili-brio è totale. Il Savio ha lasciato qualche

punto per strada, ma il ruolino di marcia

delle due squadre è identico: 12 giornate, 10

vittorie, 2 sconfitte.

Tentare un pronostico sarebbe un azzar-

do. Le due compagini si stanno preparando

allo scontro.

Il d.g. del Savio, Paolo Bitto, presen-

ta la sfida: “Ci stiamo avvicinando alla gara con la massima tranquillità, consapevoli delle forza del prossimo avversario, una delle squadre maggiormente attrezzate per il salto di categoria. Vogliamo riscattare la sconfitta dell’andata, ma a prescindere dall’esito, dopo

questa tappa ci sarà comun-que da affrontare una seconda parte di campionato che anco-ra potrà dire molto e, perché no, regalare anche qualche sorpresa. Sino a questo mo-mento mi ritengo assoluta-mente soddisfatto del cammi-no intrapreso dalla squadra, un gruppo dedito al sacrificio e al lavoro in palestra, compo-sto da ragazze motivate che si allenano con costanza”.

Passaggio obbligato, con il d.g.

Bitto, sulle similitudini e le dif-

ferenze da evidenziare incro-

ciando i profili delle due prossi-

me avversarie:

“Il Santo Stefano ha un parco gioca-trici mediamente di categoria supe-riore. Vanta 7-8 atlete che hanno fatto la B2 e un allenatore che una certa storia alle spalle, uno che è arrivato ad allenare in A2 maschile. Da parte nostra, possiamo mettere su tavolo un roster misto, nel quale

si fondono atlete di esperienza come la Tsan-kova o la Ingrosso e delle giovani espressione della volontà del club di voler far emergere i frutti del lavoro sul settore giovanile. In co-mune queste due squadre hanno il valore globale espresso in campo, come testimonia la classifica”.

Eppure il Santo Stefano, almeno

stando alle dichiarazioni dei suoi espo-

nenti principali, non è una compagine

allestita per vincere il campionato.

“Beh, dall’inizio cercano di volare basso, ma oggi non possono più nascondersi dietro un dito: la classifica parla chiaro. Ripeto: hanno un allenatore di un certo livello e un roster di categoria superiore, ovvio che siano tra i candidati ad andare in B”.

Se chiedi a Paolo Bitto di descrivere

le sue sensazioni rispetto al big match,

risponde così:

“Mi aspetto una partita molto combattu-ta, ma al contempo leale. Di fronte si trove-ranno due squadre espressione di società legate da un rapporto di amicizia solido. Spero sia una partita tranquilla e una bella pagina di sport”.

CONTINUA A PAGINA 3

SAVIO-S.STEFANO, IL SUPER DERBY CHE PUO’ DECIDERE TUTTO Sabato in campo, nella palestra Juvara, si sfidano le “bellissime” del campionato. Le ragazze di Capillo inseguono le nebroidee (capolista con due lunghezze di vantaggio) e vogliono rifarsi del ko dell’andata

Pagina 2 Volley in ME magazine - 11 Febbraio 2016

FIPAV MESSINA

di Piero Rizzo

Il direttore generale del Savio Paolo Bitto: “Ci stiamo avvicinando alla gara con la massima tranquillità, consapevoli delle forza del prossimo avversario, una delle squadre maggiormente

attrezzate per il salto di categoria. Vogliamo riscattare la sconfitta dell’andata, ma dopo questa tappa ci sarà comunque da affrontare una seconda parte di campionato che ancora potrà dire molto”

Le ragazze del Savio hanno dedicato l’ultima vittoria in campionato al presidente Mimmo

Renzo, recentemente scomparso.

SEGUE DA PAGINA 2

“C’è un elemento, in questa sfida, che potrebbe rivelarsi cruciale: il fatto-

re campo. In casa gioca il Savio, e il tec-

nico del Santo Stefano, Peppe Romeo, si

aspetta un clima rovente al PalaJuvara:

“Immagino un ambiente caldissimo a contorno di una partita sulla quale non è possibile fare un pronostico. A parlare sarà il campo. Il Savio è una squadra forte, ben attrezzata, l’autentica favorita alla promozio-ne in serie B. Adesso a guidare la squadra è il validissimo Capillo. ci attende un esame durissimo, ne siamo pienamente consapevoli, anche perché dall’altro lato del campo trove-remo un avversario che sente particolarmente questa sfida e che vorrà ben figurare dinnan-zi al suo pubblico. Ogni singola palla potrà spostare gli equilibri”.

Preparazione scandita

da armonia e assoluta

tranquillità, in casa Santo

Stefano:

“Ci stiamo preparando come facciamo sempre. Per noi non è un big match, è solo una delle 22 partite del cam-pionato. Nessuna forma di pressione eccezionale, non abbiamo nulla da perdere contro una squadra costruita per vincere il campionato, che vanta un roster composto da elementi di grande caratura. L’anno scorso hanno perso una finale playoff e hanno vinto la Coppa Sicilia. É ovvio, direi fisiologico, che in questa stagione puntino a raccogliere di più e a miglio-rare quanto fatto nel corso della precedente annata. Noi, come già detto, siamo partiti con l’obiettivo di riaccendere un movimento che si era bru-scamente spento lo scorso anno. Ragioniamo di settima-na in settimana, pur se con-sapevoli di avere in squadra elementi validi tanto quanto il Savio, ragazze che hanno giocato in categorie superiori.

Differenze? Loro puntano molto sulle individualità, noi sulla valore del collettivo,

che è il nostro punto di forza”. Se il Santo

Stefano dovesse riuscire a espugnare il

PalaJuvara, a quel punto il primo posto

sarebbe ulteriormente consolidato. “Ce la giocheremo fino alla fine, a prescindere dall’esito di questa gara - dice il tecnico -. Alla fine del campionato tireremo le somme, ma se non dovessimo riuscire a centrare un traguardo importante, per noi non sarebbe la

fine del mondo. Con il Savio mi aspetto una partita carica di agonismo. Una partita leale. Vinca il migliore”.

IL FATTORE CAMPO POTREBBE RIVELARSI DECISIVO Il tecnico del S.Stefano, Peppe Romeo si aspetta un clima incandescente e sarà una dura battaglia contro la squadra che ancora oggi deve essere considerata la prima della classe


FIPAV MESSINA

“A guidare la squadra del Savio è il validissimo Capillo e ci attende un esame durissimo - precisa Romeo - ne siamo pienamente consapevoli, anche perché dall’altro lato del campo troveremo un avversario che sente particolarmente questa sfida e che vorrà ben figurare dinnanzi al suo pubblico. Ogni singola palla potrà spostare gli equilibri, noi siamo pronti, sarà una partita leale e vincerà la formazione che sbaglierà di meno”

La squadra ed il tecnico del Santo Stefano Peppe Romeo: “Non dobbiamo caricare la sfida oltre ogni limite: è una partita importante ma dopo questa ne seguiranno altre che potranno, in ogni caso, far ancora cambiare il corso della stagione


RICC VOLLEY BROLO-PAPIRO, PER TUTTI PARLA LA STORIA Gli etnei: “Questa trasferta è una delle più difficili del torneo e due anni fa perdemmo due volte in campionato (ma riuscimmo lo stesso ad andare ai play off), la sfida è senz’altro tra le più importanti

Big match tra due squadre fucina di giovani. Per la compagine tirrenica, capitanata da Giuseppe

Ricciardello, vincere significherebbe allontanarsi dalla “zona rossa” nella quale si trova al terzultimo posto; per la formazione catanese risponde il direttore sportivo Nunzio Currenti che

vorrebbe invece portare a casa punti importanti per staccarsi definitivamente dalla zona pericolo

di Donatella Donato

Messina - Scontro salvezza per la Ricc

Volley Brolo che domenica ospiterà la Bru-

no Euronics Papiro.

Le due compagini si trovano a soli due

punti di distacco.

Per Ricciardello e compagni vincere si-

gnificherebbe allontanarsi dalla “zona rossa” nella quale si trovano al terzultimo posto;

per la formazione catanese vorrebbe dire

invece consolidare il distacco dai bassifondi

della classifica.

Gara dunque delicatissima, così come ci

confermano il capitano brolese Giuseppe

Ricciardello, ed il direttore sportivo del

Papiro, Nunzio Currenti.

“Siamo una squadra giovane. – commen-ta Ricciardello – non abbiamo nulla da per-dere, siamo tranquilli e proveremo a dare il massimo. Il Papiro è una squadra ben orga-nizzata e omoge-nea, sarà sicura-mente una partita abbastanza du-ra”.

Dello stesso

parere anche il

direttore sporti-

vo catanese Nun-

zio Currenti:

“Brolo per noi è uno dei campi più difficili. Due anni fa perdemmo due volte in cam-pionato ma riu-scimmo lo stesso ad andare ai play off. La sfida è senz’altro tra le più importanti dell’anno. In chia-ve salvezza per noi è fondamenta-le fare risultato per ‘respingere’ Brolo, ma non sarà facile. Fino ad ora le sfide salvezza le abbia-mo sempre gioca-te con il piglio giusto, speriamo che questa sia una di quelle”.

Un girone, quello H del campionato

di B2, davvero equilibrato dove può

succedere tutto e il contrario di tutto:

“Vincere contro Brolo non vorrebbe dire chiu-

dere i conti. Da qui alla fine tutto è possibile. Attenzione al Terrasini che è ultimo ma che ad oggi ha una squadra totalemtne diversa” ha sottolineato Currenti.

“Il campionato è equilibrato – ha affer-mato Ricciardello – e visto che tutte le squa-

dre si stanno raffor-zando, sarà ancora più difficile raggiun-gere la salvezza, ma tutti siamo li, basta vincere due partite per arrivare quasi alla zona play off, stessa cosa se ne perdi due, sei subito giù”. Due formazioni

giovani che pun-

tano dunque alla

salvezza: Brolo

vuole continuare

a far crescere i

propri ragazzi e

mantenere la cate-

goria, il Papiro

invece porta avan-

ti sia il femminile

che il maschile e

di questi tempi

non è certo facile.

“Ci piacerebbe – conclude Nunzio Curren-ti – approdare in B unica e salvare il titolo che per noi rappresenta un gioiello conqui-stato con grandi sacrifici, lanciando qualche nostro giovane che si sta mettendo in eviden-za in Prima Divisione”.

FIPAV MESSINA

I ragazzi della Ricc Brolo in alto il direttore sportivo della Papiro, Nunzio Currenti

TERMINI-MESSINA VOLLEY, SFIDA ALL’O.K. CORRAL Incrocio salvezza, vietato sbagliare. All’andata le palermitane sono riuscite a imporsi al Pala

Rescifina con un blitz, per certi versi inmprevisto, in casa Messina: attesa la vendetta di Donato & Co.

Messina - Incrocio salvezza,

vietato sbagliare. Il Messina Volley

è atteso dalla sfida in esterna contro

Termini, diretta concorrente per

evitare la retrocessione. Stessi punti

in classifica, cammino analogo,

obiettivi d’inizio stagione che corre-vano sullo stesso binario.

All’andata le palermitane sono riuscite a imporsi al PalaSanfilippo,

un blitz per certi versi inatteso in

casa Messina. Termini adesso vuole

ripetersi tra le mura amiche, per

tentare di rilanciarsi in un girone di

ritorno nel quale il cambio alla guida

tecnica potrebbe rappresentare un

fattore chiave, come conferma Anto-

nio Pileri, vicepresidente del club:

“Sfida importantissima, fonda-mentale direi. Centrare una vittoria contro Messina , una diretta concor-rente, sarebbe di vitale importanza per la lotta salvezza. Vogliamo bissa-re il successo dell’andata, ma siamo consapevoli che di fronte troveremo un avversario valido, una squadra che venderà cara la pelle. Speriamo che il cambio di allenatore possa darci quella scossa necessaria per vincere almeno tutti gli scontri diret-ti. Ci aspettiamo, ovviamente, di

migliorarci rispetto a quanto raccol-to nel corso del girone d’andata”.

Forte investimento sul setto-

re giovanile. Termini nel roster

della prima squadra vanta un

parco giocatrici molto giovane e

qualche atleta di esperienza. Per

ottenere la salvezza ci sarà da

soffrire, in un campionato che si

è rivelato più complicato del

previsto, stando alle parole di

Pileri:

“Non ci aspettavamo un livello complessivo così alto. L’inserimento delle pugliesi nel nostro girone ha complicato ulteriormente le cose, soprattutto dal punto di vista logisti-co”.

Sul livello della B2, che a

detta di tutti - compresi gli ad-

detti ai lavori - quest’anno è nettamente più alto delle stagio-

ni precedenti, torna anche Dani-

lo Cacopardo, allenatore del

Messina Volley:

“Questo campionato è probabil-mente il più bello e difficile degli ultimi 10 anni. Sia per l’allargamen-to alla Puglia, sia per la scarsa presenza di squadre siciliane in B1,

che giocoforza ha comportato la “discesa” di parecchie atlete “locali” in squadre di B2. Il livello si è, tra l’altro, innalzato ulteriormente du-rante la pausa natalizia, momento in cui in molte si sono rafforzate, so-prattutto le squadre che concorrono con noi per il mantenimento della categoria. Lo testimoniano i recenti successi di alcune dirette concorrenti per la salvezza”.

Per la prossima prossima

trasferta, Cacopardo punta al

risultato pieno:

“Giochiamo per i tre punti, ovviamente. Se riusciremo a svilup-pare il nostro gioco, potremo centrare serenamente il risultato. Contraria-mente, rischieremmo di incappare in una giornata storta. Termini è un avversario ostico, che ha preso un allenatore con navigata esperienza in B. Noi, però, dobbiamo guardare in casa nostra, consapevoli che di fronte troveremo una squadra che, per caratteristiche, non è esattamen-te l’avversario ideale. Partita crucia-le, in cui bisogna anche cercare di tenere a bada una fisiologica pressio-ne che potrebbe giocare brutti scherzi”.

Il tecnico, poi, si sposta an-

che sulle aspettative per il giro-

ne di ritorno: “Rispetto a quanto fatto fin qui, dovremo riuscire a dare continuità al nostro gioco e mantene-re alto il livello d’intensità per tutto il set e quindi per buona parte della singola gara. Aspetto sul quale c’è un evidente peso tecnico-tattico, psicolo-gico ma, soprattutto, un legame con la necessaria maturazione di un livello di consapevolezza in quelli che sono i nostri valori e gli strumen-ti di cui disponiamo. Lo spettro retrocessione? Ovviamente faremo di tutto per evitare di andare in C, consapevoli, però, che in ogni caso il nostro lavoro non andrebbe sprecato anche se non riuscissimo a mantene-re la categoria. Le ragazze stanno

facendo un lavoro di una qualità

eccelsa, sono tutte atlete che manife-

stano valori umani incredibili e una

grande dedizione al lavoro e al sacri-

ficio”.


FIPAV MESSINA

di Piero Rizzo

Le ragazze di Cacopardo giocheranno per ottenere il massimo e restare in corsa per la

salvezza di contro le palermitane, a pari punti, credono in questo spareggio decisivo per

mantenere la categoria e confidano nel proprio pubblico. Entrambe le società hanno fatto

una bandiera del settore giovanile e puntano tutto sulle forze espressioni del proprio territorio

La squadra del Termini ed il vice presidente, Antonio Pileri

Il coach delle messinesi, DaniloCacopardo


FIPAV MESSINA

RASSEGNA STAMPA

5 - 11 Febbraio


RASSEGNA STAMPA

5 - 11 Febbraio


RASSEGNA STAMPA

5 - 11 Febbraio


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5 - 11 Febbraio

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Fipav comitato

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