Belcorvo newsletter | aprile 2016 www.tenutabelcorvo.tv NEWS VINO, CIBO, NOVITÀ & TRADIZIONI DA GUSTARE La primavera appena cominciata è ideale per godere degli spazi aperti, del sole... e perché no... di una bella grigliata. La cottura alla griglia è perfetta per la carne e il pesce… ma è interessante anche per le verdure e... forse non lo sapevate anche... per il dessert... Giulia Buffon “Griglia che passione” Tenuta Belcorvo srl | via Belcorvo, 38 - Godega di Sant’Urbano (TV) www.tenutabelcorvo.tv La frutta adatta per la griglia... Un ottimo dessert Ananas alla piastra Diversi tipi di frutta alla griglia sono buonissimi. Fette di ananas e melone, pesche tagliate a metà, le banane grigliate con la buccia. Poi servitele cospargendo di zucchero di canna, gherigli di noci oppure pistacchi tritati o menta fresca. Sulle banane potete versare un liquore secco, zucchero e burro. Abbinamento con Amaoro Frizzante Di colore giallo dorato intenso. All’olfatto spiccano note di frutta matura. Al palato risulta piacevolmente dolce e fresco allo stesso tempo. È un vino indicato per dessert a base di creme oppure secchi. Apprezzato anche come aperitivo per gli amanti dei gusti dolci. INGREDIENTI - 1 ananas - 20 g di burro - 100 g di zucchero - 1 cucchaio di cannella ANANAS ALLA GRIGLIA / PREPARAZIONE Dopo aver tolto la buccia all’ananas, lavatelo bene e tagliatelo a fette spesse non meno di 1 cm. Lasciate scolare per qualche minuto. Mescolate bene in una ciotola 70 g di zucchero e la cannella. Prendete la piastra di ghisa o la bistecchiera, lasciatela scaldare bene, poi fatevi sciogliere il burro. Nel frattempo passate tutte le fette di ananas nel composto di zucchero e cannella e successivamente mettetele a grigliare per circa 4 minuti per lato. Cospargete le fette ancora calde con lo zucchero rimanente e servite. Potete sostituire lo zucchero semolato con quello di canna e poco prima di spegnere il fornello sfumare con un bicchierino di rum per regalare alla frutta una nota alcolica. Inoltre potete servire l’ananas alla griglia caldo con una ciotolina di panna montata ben fredda accanto: il contrasto caldo–freddo risulterà molto piacevole. L’esclusivo Millesimato di Belcorvo Militare XV-XVIII - Millesimato / I.G.T. Dai nostri vigneti adiacenti alla cantina, dove ai tempi della prima guerra mondiale si trovava un aereocampo militare, nasce Militare XV- XVIII. Di colore giallo paglierino scarico con riflessi verdognoli, perlage fine e persistente. All'olfatto si presenta fruttato e floreale. Al palato è gradevole, emerge la delicata struttura del vino e la sua piacevole pulizia olfattiva. Risulta ottimo come aperitivo, a tutto pasto o in abbinamento con piatti salati, antipasti freddi e caldi, pesce, primi piatti in genere. Servire alla temperatura di 8-10 °C. - 1 - Per la brace Tra la carbonella o la legna, se il nostro barbecue ce lo consente è sempre meglio la legna che, grazie al fumo aromatico che produce, farà risultare migliori le nostre pietanze e più saporite. Anzi a questo proposito potete provare a mettere tra le braci un ramo di alloro o rosmarino... bruciando disperdono i loro aromi, dando sapore a quallo che stiamo cuocendo… Temperature La temperatura per fare una grigliata perfetta? Semplice e facile... Con una mano all’altezza della griglia, quanti secondi riusciamo a “resistere”? Sotto 2 secondi è troppo calda, oltre i 4 secondi troppo fredda. In generale, più è spesso ciò che vogliamo cuocere, più bassa dovrà essere la temperatura, e più tempo servirà. La marinatura Marinare la carne prima di cuocerla ai ferri è importante non solo per dare sapore, ma anche per pietanze salutari. Da tempo alcuni studi provano che marinare la carne prima della cottura, aiuta a ridurre fino al 90% il livello di HCA (Hetero Cyclic Amines), sostanze che non fanno bene alla salute. La marinatura infatti ci permette di intenerire le carni e di difenderle dalle alte temperature della griglia. Gli ingredienti base devono essere necessariamente grasso o olio, acido, sale, erbe o spezie, o entrambe. Tutti elementi semplici e facili da trovare, come: vino, succo di limone, senape, succo di agrumi in genere, aceto di vino, aceto di mele, aceto balsamico, salsa Worcester, Tabasco, succo di mela, yogurt magro. La pratica / Marinata per le carni rosse: Due scalogni, uno spicchio di aglio, due foglie di alloro, prezzemolo, un rametto di timo, quattro bacche di ginepro, sale e qualche grano di pepe. Metà sul fondo di una terrina, poi la carne e poi sopra l’altra metà. Copriamo il tutto con un filo di olio e vino rosso. Lasciamo riposare per almeno un paio di ore in frigorifero. Oppure... Marinatura di birra: in un contenitore dove aggiungerete uno spicchio d’aglio, scorza d’arancia, salvia, pepe e ginepro in grani e irrorate di birra chiara. Lasciate marinare per circa 2 ore. Marinatura al miele: in un contenitore aggiungerete 50ml di miele, 30ml di aceto di mele, pepe e timo e irrorate la carne lasciandola marinare non più di mezz’ora. Marinatura all’aceto balsamico: disponete le carne in un contenitore dove aggiungerete aceto balsamico e olio extravergine d’oliva in parti uguali, succo di un limone, basilico in foglie e pepe nero in grani, irrorate la carne lasciandola marinare non più di mezz’ora.