VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · 2015-11-09 · Deliberazione N. 3 Oggetto: Esame ed approvazione schema di convenzione per la gestione in forma associata della

C OM UN E D I PEZ ZA Z E P R O V I N C I A D I B R E S C I A

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: Esame ed approvazione schema di convenzione per la gestione in forma associata della funzione e servizi comunali in materia di polizia municipale e polizia amministrativa locale.

L’anno duemilaquindici addì tredici del mese di febbraio nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale è stato convocato per le ore 17:00 nei modi e con le formalità stabilite dalla Legge, il Consiglio Comunale, in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione. Sono presenti i Signori:

N. Cognome e nome Presente Assente

1. Gipponi Oliviero Sindaco X 2. Buscio Fabio Consigliere X 3. Richiedei Marco Consigliere X 4. Richiedei Simone Consigliere X 5. Bregoli Marziano Ulisse Consigliere X 6. Raza Sara Consigliere X 7. Bontacchio Marco Consigliere X 8. Viotti Chiara Consigliere X 9. Balduchelli Manuel Consigliere X 10. Bontacchio Quirino Consigliere X 11. Fontana Roberto Consigliere X

Assiste il Segretario comunale: Velardi Dr. Salvatore. Il Signor Gipponi Oliviero nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.

O R I G I N A L E

Codice Ente: 1 0 3 9 0

DELIBERAZIONE N. 3

Deliberazione N. 3

Oggetto: Esame ed approvazione schema di convenzione per la gestione in forma associata della funzione e servizi comunali in materia di polizia municipale e polizia amministrativa locale.

_________________________________________________________________________

Il Sindaco introduce l’argomento e, ricordando quanto aveva anticipato nel corso

della precedente seduta consiliare, rende noto che finalmente si è raggiunto

l’accordo per la gestione in forma associata della funzione e servizi comunali

in materia di Polizia Municipale e Polizia Amministrativa Locale, addivenendo

alla stesura dell’allegata convenzione che presuppone la partecipazione di

Marcheno, quale ente capo convenzione, e dei comuni di Pezzaze, Bovegno, Irma,

nonché di Tavernole sul Mella e Marmentino, già facenti parte dell’Unione dei

comuni montani “Alta Valle Trompia La via del Ferro”, talché questi ultimi

risultano rappresentati dal Sindaco di Collio. Entrando nel merito riferisce

degli aspetti più salienti della convenzione, evidenziando l’allegato prospetto

dal quale si evince il costo orario e la conseguente spesa ipotizzata a carico

del comune di Pezzaze.

Bontacchio Quirino,esponente di “Vivere Pezzaze”, chiede delucidazioni circa la

destinazione dei proventi derivanti dalle sanzioni.

Il Sindaco, in risposta, si riporta a quanto previsto dall’art. 10 dello

articolato in esame e, pur ammettendo che la formulazione risulta non molto

chiara, precisa la citata entrata sarà assegnata ai Comuni associati

territorialmente competenti.

Buscio Fabio, capogruppo della maggioranza, rileva che con l’approvazione della

convenzione in esame si creano i presupposti per avviare, finalmente, un

servizio che da anni risultava scoperto sul territorio di Pezzaze, riuscendo

così a dare risposta alle esigenze locali,, anche se per un limitato numero di

ore.

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO:

che all’art. 42 comma 2 lett. e) del testo unico delle autonomie locali, TU.

n. 267 del 2000 tra le competenze del consiglio comunale è compreso

l’affidamento di attività o servizi mediante convenzione;

che ai sensi dell’articolo 28 comma 1 del citato testo unico, alle comunità

montane spetta l’esercizio associato delle funzioni comunali, nonché ogni

altra funzione ad esse conferite dai comuni;

RICHIAMATO:

l’art. 30 , comma 4 del Decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000;

l’art. 14, commi da 25 a 31 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78,

convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 relativo al contenimento delle

spese per l’esercizio delle funzioni fondamentali dei comuni;

l’art. 14, commi 31-bis del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78 che dispone

la durata ameno triennale delle convenzioni e la verifica della loro

efficienza ed efficacia al termine di detto periodo, che qualora non

comprovate comportano l’obbligatoria trasformazione in unione di comuni;

l’art. 19 del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con

modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 relativa alla definizione

delle funzioni fondamentali dei comuni e modalità di esercizio associato di

funzioni e servizi comunali;

l’art. 3, comma 1, della legge regionale 28 dicembre 2011, n. 22 di modifica

dell’art. 9 della L.R. n. 19/2008 che riconosce ai comuni partecipanti ad una

comunità montana, che stipulino convenzioni per la gestione associata delle

funzioni fondamentali, la possibilità di avvalersi di uffici della comunità

montana, anche appositamente istituiti, quali uffici comuni ai sensi

dell’art. 30 della legge n. 267/2000 T.U. degli enti locali;

la circolare regionale 15 novembre 2012, n. 8 della D.G. Semplificazione e

Digitalizzazione in merito ai limiti demografici minimi per la gestione

associata obbligatoria;

CONSIDERATO che:

la Comunità Montana di Valle Trompia, sulla base della citata normativa ha

predisposto una convenzione quadro in grado di soddisfare le esigenze emerse

e segnalate dai comuni riguardanti la gestione in forma associata di funzioni

e servizi comunali;

detta convenzione quadro è stata approvata dall’assemblea della Comunità

Montana di Valle Trompia con deliberazione n. 6 in data 04/05/2012 e

successivamente modificata con deliberazione n. 26 del 30/09/2014;

RICORDATA

la propria deliberazione consiliare n. 46 in data 29.11.2014 di modifica

della precedente approvata il 27.09.2012 n. 31, di approvazione della la

convenzione quadro riguardante la gestione in forma associata di funzioni e

servizi comunali, con capofila la Comunità Montana di Valle Trompia;

che in detta deliberazione, limitatamente alla funzione fondamentale di

“Polizia municipale e polizia amministrativa locale” era prevista la gestione

associata tramite convenzione con i comuni di Bovegno, Irma, Lodrino, Pezzaze

e Marcheno, individuando quest’ultimo come ente capofila;

VISTA la convenzione attuativa relativa alla funzione fondamentale “Polizia

municipale e polizia amministrativa locale”, allegata alla presente quale

integrante e sostanziale e verificato che nel frattempo il comune di Lodrino ha

optato per una soluzione alternativa, mentre i comuni di Marmentino e Tavernole

sul Mella, facenti parte dell’Unione dei comuni montani “Alta Valle Trompia La

via del Ferro” hanno manifestato di voler aderire per l’utilizzo del personale

della stessa convenzione;

VISTO il Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato

con Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

ACQUISITO in proposito il sottoriportato e favorevole parere del Segretario

Comunale e del Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi e per gli effetti

di cui all’art. 49 del citato D.Lgs. 267/2000;

CON VOTI favorevoli unanimi, espressi nelle forme di legge e verificati dal

Presidente, che ne proclama il risultato;

D E L I B E R A

1. Di prendere atto ed approvare la convenzione attuativa per la gestione

associata della funzione fondamentale “Polizia municipale e polizia

amministrativa locale”, allegata alla presente per farne parte integrante e

sostanziale, alla quale risultano aderire i comuni di Bovegno, Irma, Pezzaze

e Marcheno, quest’ultimo come ente capofila, nonché i comuni di Marmentino e

Tavernole sul Mella, facenti parte dell’Unione dei comuni montani “Alta Valle

Trompia La via del Ferro”, anche se limitatamente all’utilizzo del personale

della convenzione stessa;

2. Di dare atto che in sede di approvazione dei Bilanci di previsione vengono recepiti gli effetti della presente deliberazione in merito agli aspetti

economico - finanziari che intercorrono tra Enti, in conformità alla

specifica convenzione;

3. Di dare mandato al Sindaco alla firma della Convenzione sopracitata a norma del vigente statuto, autorizzandolo altresì ad apportare alla stessa

eventuali modifiche non sostanziali;

4. Di trasmettere copia della presente al comune di Marcheno, quale Ente

Capofila della convenzione stessa;

5. Di trasmettere la presente deliberazione in elenco ai capigruppo consiliari a norma dell’art. 125 del TUEL, approvato con D. Lgs. 267/2000,

contestualmente all’affissione all’albo pretorio on line;

6. Di disporre che la presente deliberazione venga pubblicata sul sito

istituzionale dell’Ente, nella Sezione “Amministrazione Trasparente”, ai

sensi e per gli effetti del D.Lgs. 33/2013;

7. Di dare atto, ai sensi dell’art 3 della legge n. 241/90 sul procedimento

amministrativo, che qualunque soggetto ritenga l’Atto amministrativo

illegittimo, e venga dallo stesso direttamente leso, può proporre ricorsi

innanzi al T.A.R. –Sezione di Brescia – al quale è possibile rappresentare i

propri rilievi in ordine alla legittimità del presente atto entro e non oltre

60 giorni dall’ultimo di pubblicazione all’Albo Pretorio.

Successivamente, ritenendo opportuno avvalersi della possibilità di cui all’art.

134, comma 4, del più volte citato D.Lgs. 267/2000;

IL CONSIGLIO COMUNALE

Con voti favorevoli unanimi, espressi nelle forme di legge e verificati dal

Presidente, che ne proclama il risultato;

D E L I B E R A

Di dichiarare il presente deliberato immediatamente eseguibile, ai sensi e per

gli effetti di cui all’art. 134, comma 4 del D.Lgs. 267/2000.

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MARCHENO E I COMUNI DI BOVEGNO, IRMA E PEZZAZE PER L’AFFIDAMENTO DELLA FUNZIONE FONDAMENTALE DI POLIZIA MUNICIPALE E POLIZIA AMMINISTRATIVA LOCALE E CON L’UNIONE COMUNI ALTA VAL TROMPIA – LA VIA DEL FERRO PER L’UTILIZZO DI PERSONALE L’anno duemilaquindici, il giorno ________ del mese di _______, in Marcheno, nella sede municipale, sono personalmente comparsi i Signori: - BERTUSSI DIEGO nato a ____________ il _________, domiciliato per la carica presso la sede del

Comune di Marcheno, codice fiscale ____________, il quale interviene in qualità di rappresentante legale del Comune di Marcheno e dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’ente medesimo , in esecuzione della deliberazione consiliare n. ___ del __________;

- ARAMINI TULLIO nato a ____________ il _________, domiciliato per la carica presso la sede del

Comune di Bovegno, codice fiscale ____________, il quale interviene in qualità di rappresentante legale del Comune di Bovegno e dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’ente medesimo , in esecuzione della deliberazione consiliare n. ___ del __________;

- BERTELLI MAURO nato a ____________ il _________, domiciliato per la carica presso la sede del

Comune di Irma, codice fiscale ____________, il quale interviene in qualità di rappresentante legale del Comune di Irma e dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’ente medesimo , in esecuzione della deliberazione consiliare n. ___ del __________;

- GIPPONI OLIVIERO nato a ____________ il _________, domiciliato per la carica presso la sede del

Comune di Pezzaze, codice fiscale ____________, il quale interviene in qualità di rappresentante legale del Comune di Pezzaze e dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’ente medesimo , in esecuzione della deliberazione consiliare n. ___ del __________;

- ZANINI MIRELLA nata a _________________ il _________, domiciliato per la carica presso la sede

dell’Unione dei comuni montani Alta Valle Trompia La via del Ferro, codice fiscale _______________, la quale interviene in qualità di rappresentante legale dell’Unione dei comuni Alta Valle Trompia - La via del Ferro e dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’ente medesimo, in esecuzione della deliberazione dell’Unione n. ____ del __________;

PREMESSO che: - che all’art. 42 comma 2 lett. e) del testo unico delle autonomie locali, TU. n. 267 del 2000 tra le

competenze del consiglio comunale è compreso l’affidamento di attività o servizi mediante convenzione ai sensi dell’art. 30 , comma 4 del citato testo;

- l’art. 14, commi da 25 a 31 del decreto legge 31 maggio 2010, n.78, convertito dalla legge 30 luglio

2010, n.122 prevede il contenimento delle spese per l’esercizio delle funzioni fondamentali dei comuni;

- l’art. 19 del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n.

135 ha definito le funzioni fondamentali dei comuni e modalità di esercizio associato di funzioni e servizi comunali;

- la legge quadro sull’ordinamento della Polizia Municipale 07/03/1986, n.65 prevede, all’art.1, che i

Comuni possano gestire il servizio di Polizia Municipale nelle forme associate previste dalla legge dello Stato;

- i Consigli Comunali dei Comuni di Bovegno, Irma, Marcheno e Pezzaze hanno provveduto, come da

deliberazioni sopra richiamate, all’approvazione della convenzione proposta. Tutto ciò premesso, si stipula e si conviene quanto segue

Art. 1 - Oggetto

I Comuni di Bovegno, Irma e Pezzaze affidano al Comune di Marcheno con contestuale soppressione delle funzioni e dei servizi esistenti all’interno di ogni struttura comunale:

a) le funzioni di Polizia Locale così dettagliate: - polizia amministrativa finalizzata alla prevenzione e repressione degli illeciti amministrativi derivanti dalla violazione di leggi, regolamenti, ordinanze e altri provvedimenti; - controllo in materia urbanistico-edilizia e tutela dell’ambiente; - vigilanza sull’integrità e la conservazione del patrimonio pubblico dell’ente locale; - servizi d’ordine, di rappresentanza, di vigilanza e di scorta necessari per l’espletamento di attività istituzionali dei Comuni associati; - attività di informazione, accertamento e rilevazione dati connessi alle funzioni istituzionali comunali; - supporto delle attività di controllo relativo ai tributi locali secondo quanto previsto dai rispettivi regolamenti; - polizia stradale ai sensi della normativa statale vigente; - polizia giudiziaria e le funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza ai sensi della normativa statale vigente, nel rispetto di eventuali intese tra le autorità competenti; - Polizia mortuaria; - Accertamenti anagrafici; - collaborazione alle operazioni di protezione civile di competenza dei Comuni e, d’intesa con le autorità competenti, alle operazioni di soccorso in caso di pubbliche calamità o disastri, nonché di privato infortunio;

b) le funzioni di messo comunale e messo notificatore, ivi comprese le funzioni di cui al Regio Decreto 14 aprile 1910 n. 639 e s.m.i;

c) servizi relativi allo sviluppo economico quali: esercizi pubblici ( alberghi, ristoranti, bar), campeggi, esercizi di vicinato, (negozi), mercati settimanali, sagre, fiere, attività di parrucchieri/e ed estetista, esposizioni commerciali, sale cinematografiche, autorizzazioni varie quali affittacamere, spettacoli viaggianti, sparo mine e fuochi artificiali, agenzie di affari, apertura punti vendita artigianali, autorizzazioni di noleggio (taxi-bus), agriturismo e maneggi, impianti di carburante, quotidiani e periodici.

L’elencazione di cui alle sopracitate lettere a), b) e c) è da ritenersi indicativa e non esaustiva.

L’Unione dei comuni Alta Valle Trompia – La Via del Ferro concorda con il Comune di Marcheno, quale ente coordinatore con i suddetti comuni di Bovegno, Irma e Pezzaze della gestione associata, l’utilizzo di quota parte di personale di Polizia Locale per le proprie esigenze di servizio,

Art. 2 - Ambito territoriale

La sede del Servizio di Polizia Locale è collocata presso la sede del Comune di Marcheno, salvo diversa determinazione del consiglio comunale. Sarà possibile mantenere aperti sportelli presso i singoli comuni aderenti in orari e con modalità da concordarsi.

L’ambito territoriale per lo svolgimento dei servizi e le attività è individuato, ai sensi della legge 65/86, nel territorio dei Comuni aderenti. Agli Agenti in forza al Servizio di Polizia Locale, per lo svolgimento delle funzioni gestite in forma associata, è attribuita competenza sul territorio di tutti i Comuni aderenti, compresi quei comuni concordati con l’Unione Alta Val Trompia – La Via del Ferro .

Art. 3 - Finalità Le funzioni affidate con la presente convenzione dovranno tendere alla realizzazione della gestione coordinata dei servizi attraverso l’impiego ottimale e la piena valorizzazione del personale e delle risorse assegnate, per assicurare ad esso maggiore efficienza, efficacia e funzionalità nell’ambito del territorio di riferimento.

La gestione associata è finalizzata a garantire il presidio sul territorio ed una presenza più coordinata per la prevenzione ed il controllo dei fenomeni importanti per la sicurezza della circolazione stradale, per la protezione ambientale, la tutela del consumatore e per i bisogni emergenti.

L’organizzazione in forma associata dovrà tendere altresì alla semplificazione dei procedimenti amministrativi, alla standardizzazione della modulistica e delle procedure, all’applicazione costante delle innovazioni tecnologiche, ad assicurare tempestività al pronto intervento nonché migliorare l’attività di programmazione e di controllo.

Il trasferimento della funzione fa subentrare il Comune di Marcheno nei diritti e negli obblighi posti a capo dei Comuni. Per l’organizzazione e la disciplina dei servizi da svolgersi sul territorio di ogni Comune associato, in particolare per l’ordine pubblico e la sicurezza, ogni Sindaco concorda con il Responsabile del Servizio tutte le misure da intraprendere e che si riterranno più opportune.

Art. 4 - Ente coordinatore

IL Comune di Marcheno assume tutte le competenze, le funzioni e attività, riguardanti le materie oggetto del trasferimento, esercitate dai Comuni conferenti, subentrando nei rapporti che i Comuni stessi hanno, in tali materie, con soggetti terzi. Il Comune di Marcheno esercita le competenze, le funzioni e svolge le attività trasferite dai Comuni, dotandosi di una struttura organizzativa iniziale che sarà definita dalla Conferenza dei Sindaci e che verrà adeguata nel tempo per soddisfare le risposte di servizio definite in materia. Lo svolgimento delle funzioni attribuite saranno regolate dalle norme della presente convenzione, dallo Statuto dell’ente e da ogni altra disposizione legislativa e regolamentare che disciplina e disciplinerà la materia.

Art. 5 - Struttura operativa e personale

Il Servizio di Polizia Locale per il suo funzionamento, si avvale di personale proprio dipendente del Comune di Marcheno e del personale dei comuni associati facendo ricorso prevalentemente agli istituti del comando, distacco e avvalimento (vedi articolo 1 comma 557 legge 311/2004)

Il personale rimarrà giuridicamente dipendente dell’Ente di provenienza. Si intende che i singoli provvedimenti di utilizzazione e/o comando, sia parziale che a tempo pieno, dovranno stabilire e predeterminare in modo chiaro, per il personale cui si riferiscono, orari, sede e modalità con le quali espletare il servizio.

I provvedimenti dovranno tenere nel debito conto le esigenze dei servizi cercando, ove possibile, di limitare il disagio del personale dipendente.

IL Responsabile del Servizio è il responsabile del servizio di Polizia Locale del Comune di Marcheno.

La dotazione di personale e il suo utilizzo per il primo anno verrà proposta e decisa dalla Conferenza dei Sindaci nella sua prima seduta sulla scorta dell’ALLEGATO 1 alla presente convenzione. Ogni successiva variazione sarà decisa dalla Conferenza dei Sindaci.

Art. 6 – Conferenza dei Sindaci

La Conferenza dei Sindaci è l’organo di coordinamento per la realizzazione degli obiettivi e delle finalità della presente convenzione. La conferenza potrà essere convocata su motivata richiesta scritta di almeno un terzo dei Sindaci aderenti con arrotondamento al numero superiore. Nell'ambito della conferenza ciascun rappresentante dispone di un voto. In particolare spetta alla Conferenza dei Sindaci: a) l’attività di programmazione e controllo dell’esercizio associato della funzione in oggetto in conformità

con gli strumenti di programmazione dei singoli enti da svolgersi almeno con due sedute annuali. b) L’approvazione della relazione programmatica con l’individuazione degli obiettivi e del piano

economico-finanziario proposto dal responsabile del servizio, che verranno approvato anche dagli organi competenti degli enti aderenti.

c) La verifica e il controllo del raggiungimento degli obiettivi del servizio, dell’efficacia e funzionalità dell’attività associata e dell’adeguatezza della presente convenzione, sulla base della relazione predisposta dal responsabile.

d) Proporre la designazione e la revoca del responsabile dell’ufficio comune

Art. 7 - Beni strumentali

I Comuni di Bovegno, Irma e Pezzaze conferiscono in comodato d’uso al Comune di Marcheno, il quale provvederà a condurre i beni concessi con cura e diligenza, i beni mobili, anche quelli registrati, utilizzati per la gestione del servizio di polizia locale di cui verrà predisposto apposito elenco in occasione della prima seduta della Conferenza dei Sindaci. Il trasferimento avviene sulla base di verbali di consegna sottoscritti dalle parti interessate. Tutti i beni concessi in comodato d’uso gratuito per l’esercizio delle funzioni conferitegli dovranno essere utilizzati esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni cui sono adibiti. In caso di scioglimento della gestione associata i beni, nello stato in cui si troveranno, verranno restituiti ai Comuni conferenti.

Art. 8 - Durata

La presente convenzione ha durata di anni cinque a far data dalla sua sottoscrizione con possibilità di rinnovo. L’eventuale recesso dei Comuni dalla presente convenzione è disciplinato dal successivo art.13.

Art. 9 - Quote di partecipazione

Tutte le spese del servizio, dirette ed indirette, sono a totale carico dei comuni aderenti.

Le quote di partecipazione al finanziamento del servizio sono determinate come segue:

- le spese dirette, determinate dal costo del personale e dalle risorse strumentali utilizzate per il servizio, verranno suddivise sulla base del numero di ore del personale di Polizia utilizzate dal comune associato;

- le spese indirette, ossia i costi di amministrazione, vengono ripartite in base al numero di abitanti di ogni comune associato sulla base della popolazione residente dell’anno precedente a quello di riferimento;

Tali quote potranno essere riviste a partire dal secondo anno con deliberazione del Consiglio comunale dell’ente coordinatore su proposta della Conferenza dei Sindaci del servizio.

Art. 10 - Rapporti finanziari

Il servizio associato predispone il proprio Bilancio preventivo coordinandolo con i Bilanci preventivi dei singoli comuni al fine di assicurare la coerenza e la necessaria interdipendenza.

Il bilancio dovrà determinare il costo medio orario del personale dedicato al servizio associato, calcolato sulla base del costo del personale, dei costi di gestione dell’automezzo e dei costi diretti di gestione dell’ufficio, che servirà per definizione del riparto delle spese dirette, secondo il modello di bilancio preventivo 2015 (ALLEGATO 2).

Nel bilancio dovranno essere altresì quantificate le spese indirette, che verranno suddivise pro quota in base alla popolazione residente.

In relazione all’andamento delle spese e dei proventi, annualmente dovranno essere fatti conguagli relativi al trasferimento di risorse.

La quota finanziaria a carico dei Comuni è determinata quale quota residua, detraendo dalla spesa sostenuta dal Comune di Marcheno, gli eventuali contributi erogati dalla Regione Lombardia e/o da altri Enti per la gestione del servizio associato.

I proventi derivanti dalla gestione della funzione e dei servizi affidati, esclusa la quota obbligatoria da destinarsi al miglioramento della sicurezza stradale ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 285/1992, rimangono in capo ai comuni associati.

I rapporti finanziari fra gli enti associati sono ispirati al principio della solidarietà e della sussidiarietà.

I Comuni associati, compresa l’Unione Alta Val Trompia - La Via del ferro, si impegnano a stanziare annualmente nei propri bilanci di previsione le somme di propria competenza sulla base delle previsioni comunicate dal Comune di Marcheno per gli anni successivi al primo per il quale si terrà conto invece della spesa storica di ogni comune.

Gli enti associati si obbligano a versare su richiesta del Comune di Marcheno la quota a carico di ognuno di essi, che riguarda l’attività del servizio di Polizia Locale salvo rendicontazione annuale costituita da un documento economico-finanziario riepilogativo delle entrate e delle spese afferenti alla gestione nonché di una relazione illustrativa dell’attività svolta e dei risultati raggiunti.

Gli enti associati si obbligano a versare la quota a carico di ognuno di essi entro il 30 giugno e sono soggette ad eventuale conguaglio come da rendicontazione annuale

Art. 11 - Garanzie

In caso di ritardato pagamento delle quote prefissate fino a 90 giorni dalla data stabilita, saranno addebitati gli interessi passivi come previsto dalla normativa vigente.

Decorsi ulteriori 60 giorni senza che sia intervenuto il pagamento del rateo, si potrà disporre di procedere alla riscossione coatta ai sensi di legge.

Art. 12 - Controversie

La risoluzione di controversie che possono sorgere tra i Comuni, l’Unione Alta Val Trompia –La Via del Ferro e il Comune di Marcheno deve essere ricercata prioritariamente in via bonaria. Per quanto non previsto dalla presente convenzione le parti fanne espresso riferimento alle norme del Codice Civile e di Procedura Civile.

Le Parti convengono reciprocamente, sin d’ora, la competenza esclusiva dell’autorità giudiziaria del Foro di Brescia.

Art. 13 - Modifiche- adesioni successive

La presente convenzione può essere modificata con l’assenso di tutti gli enti sottoscrittori e con il procedimento di approvazione identico all’approvazione della presente .

Nel caso di nuovi enti sottoscrittori, questi sono tenuti a contribuire alle spese della gestione associata secondo le quote e coni criteri definiti in sede di Conferenza dei Sindaci.

Art. 14 - Recesso

Ciascun ente ha facoltà di recedere, dopo il 31 dicembre 2015 anche prima della scadenza, con preavviso entro il 30 giugno a valere per l’anno successivo.

In caso di recesso la gestione associata dovrà comunque portare a compimento tutte le eventuali operazioni contabili relative alla partecipazione del recedente.

Il recesso di un ente dalla presente convenzione non fa venire meno la gestione associata delle funzioni per i restanti enti.

In caso di recesso di un ente dalla presente convenzione tutti i beni mobili, compresi quelli registrati, se indispensabili al funzionamento del servizio resteranno in capo al Comune di Marcheno in attesa di trovare adeguata soluzione. In caso di recesso di un Comune associato il personale trasferito al Comune di Marcheno dal Comune recedente o il personale che lo ha eventualmente sostituito verrà ritrasferito al Comune medesimo. In caso di recesso la Conferenza dei Sindaci determinerà a carico del Comune recedente la quota parte delle eventuali passività e impegni contrattuali in essere.

Art. 15 - Scioglimento

Lo scioglimento della presente convenzione dovrà essere deliberato dai consigli comunali dei comuni aderenti e dall’Unione Alta Valle Trompia – La Via del ferro e produrrà effetti alla scadenza dell’esercizio finanziario in corso. In caso di scioglimento il personale assegnato viene assegnato ai Comuni stessi sulla base della provenienza originaria dello stesso. In caso di avvenuta sostituzione del personale vale quanto previsti in tema di recesso. In caso di scioglimento le attività e passività della gestione associata verranno ripartite secondo le quote di cui all’art. 8 della presente convenzione.

Art. 16 - Registrazione

La presente convenzione esente dall’imposta di bollo ex d.p.r. n. 642 del 26/10/1972 è soggetta a registrazione in caso d’uso ai sensi del D.P.R. n. 131 del 26/04/1986.

Art. 17 - Norme transitorie

I vigenti regolamenti comunali inerenti alle funzioni trasferite produrranno la loro efficacia sino all’entrata in vigore degli specifici ordinamenti adottati dai Comuni.

La presente convenzione viene stipulata ai sensi e per gli effetti dell’art. 16 del D.L. 138/2011, convertito in Legge 148/2011, e pertanto dovrà essere adeguata alle eventuali modifiche normative.

Per quanto non previsto nella presente convenzione, gli enti sottoscrittori fanno rinvio al T.U.E.L. D.Lgs 18/08/2000. n.267 e s.m.i., in quanto applicabili , e a tutte le altre norme che disciplinano in materia di enti locali.

Letto, confermato e sottoscritto. Per il Comune di Marcheno – Il Sindaco _______________________________

Per il Comune di Bovegno – Il Sindaco _______________________________

Per il Comune di Irma – Il Sindaco ______________________________

Per il Comune di Pezzaze – Il Sindaco ______________________________

Per l’Unione comuni Alta Valle Trompia La Via del Ferro - Il Presidente ______________________________

ALLEGATO 1

PROSPETTO UTILIZZO DEL PERSONALE – ANNO 2015

COMUNE ABITANTI

2013

RISORSE Categoria UTILIZZO IN ORE

vigili mezzi

MARCHENO 4.334 2 Tempo Pieno 1 mezzo D1 36 ore/sett

26 ore/sett C1

PEZZAZE 1.555

4 ore/sett

IRMA 140

2 ora/sett.

BOVEGNO 2.262 1 Part Time C1 14 ore/sett.

UNIONE (Marmentino) 685 4 ora/sett.

UNIONE (Tavernole S/M) 1.366 4 ora/sett.

TOTALE 10.342 2 TP 1 PT

90 ore/sett

=======================

ALLEGATO 2

DEFINIZIONE COSTO DEL SERVIZIO

ATTESTAZIONI E PARERI

(Ai sensi del Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267)

Il sottoscritto Velardi dott. Salvatore, Segretario Comunale e f.f. di responsabile del servizio interessato, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 49 del Testo Unico, approvato con D. Lgs. 18/08/2000, n. 267, attesta la regolarità tecnica della presente deliberazione.

Il Responsabile del Servizio

- Velardi dott. Salvatore - La sottoscritta Giovanna Bontacchio, responsabile del servizio finanziario, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 49 comma 1° del Testo Unico, approvato con D.Lgs. 18/08/2000 n. 267, attesta la regolarità contabile nonché la copertura finanziaria.

La Responsabile del Servizio Finanziario

Bontacchio Giovanna

Letto, confermato e sottoscritto:

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE

Gipponi Oliviero Velardi dr. Salvatore

REFERTO DI PUBBLICAZIONE

(Artt. 124 e 125 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.)

Copia della presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal 21 febbraio 2015. Reg. Pubblicazioni Nr.

IL SEGRETARIO COMUNALE Velardi Dr. Salvatore

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

(Art. 134 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.)

Si certifica che la presente deliberazione:

o E’ divenuta esecutiva in data 22 febbraio 2015, per la decorrenza dei termini di pubblicazione all’Albo Pretorio (art. 134 comma 3 D.Lgs. 268/2000).

o E’ stata dichiarata immediatamente eseguibile con il voto espresso dalla maggioranza dei componenti (art. 134 comma 4 D.Lgs. 268/2000).

IL SEGRETARIO COMUNALE

Velardi Dr. Salvatore