VALUE BASED MANAGEMENT Un sistema di gestione orientato alla creazione di valore Dr. Giuseppe De Beni Marketing Internazionale
VALUE BASED MANAGEMENT
Un sistema di gestione orientato alla creazione di valore
Dr. Giuseppe De Beni
Marketing Internazionale
Value based managementAlcune riflessioni preliminari
I criteri di apprezzamento del valore dell’azienda sono sempre più basati su indicatori legati al business, in quanto presupposti per la generazione di cash-flow prospettico, più che su indicatori finanziari in senso stretto.
L’efficacia di un sistema basato sul valore non sta tanto nel metodo utilizzato per la misurazione, quanto nella coerenza tra strategia, value drivers specifici, struttura organizzativa, comunicazione.
Value based managementAlcune riflessioni preliminari
La strategia di creazione di valore per l’azionista deve considerare tutti gli stakeholders, che con i loro comportamenti premianti e sanzionatori possono determinare il successo delle strategie definite dal management.
Due sono gli aspetti critici nelle strategie di creazione del valore:
• identificare gli elementi del vantaggio competitivo
• farne discendere dei value drivers in tutta la struttura
Value based management
Il valore delle aziende è in misura sempre maggiore spiegato da elementi “ intangibili” rispetto ai valori
contabili, che sono quindi riconducibili ai punti di forza dell’azienda nel suo ambiente competitivo.
Value based management
Global Market Values and Intangible Assets April 1995
0
50
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Intangible assets
Net Book Value
Morgan Stanley : capital international world index in “ The new organizational wealth” Karl Erik Sveiby
Value based managementMisurare l’EVA TM non è sufficiente
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EVA TM Companies, Coca Cola inclusa EVA TM Companies, Coca Cola esclusa
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1996-97 1995-97 1994-97 1993-97
EVA(TM) companies Index Growth ( with Coca Cola)
S & P 500 Index
Dow Jones
-20,00%
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1996-97 1995-97 1994-97 1993-97
EVA(TM) companies Index Growth ( with Coca Cola)
S & P 500 Index
Dow Jones
Value based managementCreare valore è costruire e salvaguardare elementi di vantaggio competitivo
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Ricerca del vantaggio
competitivo
Ricerca del vantaggio
competitivo
Ristrutturare il portafoglio di asset e ridurrel’impiego di
capitale per areadi business
Reingegnerizzarei processi e
produrre continuimiglioramenti
Reinventare ilbusiness e
rigenerare lestrategie
SmallerSmaller BetterBetter DifferentDifferent
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Creare valore per gli azionisti non può che basarsi sulla creazione di valore per ogni portatore di interesse
(Stakeholder) verso l’azienda, perseguendo la qualità totale in tutti i processi di business.
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Azionisti/InvestitoriAzionisti/Investitori
AZIENDAInteressi e
rimborsi
Tasse, benessere sociale (bilancio sociale) etc..
Sicurezza del posto di lavoro,
retribuzione, crescita professionale, etc.
AZIENDA
FornitoriFornitori ClientiClienti
Qualità e/o competitività sui
prezzi
Dividendi e Capital-GainsPagamenti per
prodotti/servizi
FinanziatoriFinanziatori DipendentiDipendenti
Organi Istituzionali
Organi Istituzionali
Value based managementPremi e sanzioni da parte degli stakeholders possono essere critici per la creazione di valore
Esempi di comportamenti premianti degli stakeholders
• Disponibilità di capitale di rischio a condizioni competitive
• Disponibilità di credito a condizioni competitive
• Performance di borsa superiore al benchmark
• Fedeltà della clientela
• Espansione della base clienti
• Qualità e affidabilità dei fornitori
• Conservazione e sviluppo del capitale umano
• Relazioni sindacali non conflittuali
• Relazioni aperte con gli organi di vigilanza
• Delibere assembleari e consigliari unanimi
• Bilanci certificati
• Relazioni aperte con gli organi di informazione
• Linearità delle procedure di eventuale
ristrutturazione societaria
• Leadership adeguata ad influenzare positivamen
le valutazioni degli stakeholder
Value based managementPremi e sanzioni da parte degli stakeholders possono essere critici per la creazione di valore
Esempi di comportamenti sanzionatori degli stakeholders
• Collocamenti di azioni a condizioni non soddisfacenti
• Rating creditizio e linee di credito non adeguate
• Performance di borsa inferiore al benchmark
• Perdita della clientela
• Forniture a condizioni non competitive
• Contenzioso fiscale, civile, amministrativo e penale
• Perdita di capitale umano
• Relazioni conflittuali con gli organi di vigilanza
• Dissenso nelle delibere assembleari e consigliari, impugnative ed attività di disturbo
• Cambiamento dei consiglieri e della direzione
• Attivazione del collegio sindacale
• Bilanci non certificati
• Pubblicità negativa
• Difficoltà gravi nel condurre ristrutturazioni societarie
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Value based management
Il punto di partenza non può che essere l’analisi del posizionamento competitivo e la esplicitazione
della strategia e dei fattori critici di successo.
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Scenario ambientale attuale e futuroScenario ambientale attuale e futuro
Swot analysis:punti di forza/debolezza
minacce opportunitàPosizionamento competitivoPosizionamento competitivo
Esplicitazione obiettivi e strategieEsplicitazione obiettivi e strategie
Rilevazione fattori critici di successo e definizione dei piani di azione
Rilevazione fattori critici di successo e definizione dei piani di azione
Individuazione degli indicatori chiave di f ( KPI)
Individuazione degli indicatori chiave di performance ( KPI)
Balance scorecard
Value based managementSchema di rilevazione dello scenario ambientale attuale e futuro
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Mercato Tecnologia
ProblematicheproduttiveConcorrenza
Distribuzione Canali di acquisto
Caratteristiche dei clienti Fornitori
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Value based managementSchema di rilevazione del posizionamento competitivo
FATTORI STRATEGICI OPPORTUNITA’PUNTI DI FORZA
IMPLICAZIONI PER IL BUSINESS MINACCEPUNTI DI DEBOLEZZA
Value based managementComprendere le determinanti della posizione competitiva e della matrice della crescita fornisce gli indizi per identificare i Value Drivers
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Rapida crescitaRapida crescita Start-UpStart-Up
MaturoMaturo StagnanteStagnante
escita Elevato equityofitti Maggiori debitii prezzi Costruzione dell’attivovati margini Alta competizione
rte domanda Scarso cash flow
Sopravvivere Alto equityCash Flow Pochi debitiAlti prezzi Scarso Asset MgmtAlti margini Bassa competizione Bassa domanda Alte quote mercato
No cash flow
RedditoBassi prezzi Bassi margini Scarsa domandaScarso Cash Flow Bassa redditività
ccogliere Medio debitodditività Domanda stabilessi prezzi Buono Asset Mgmtarsi margini Alta competitivitàdio equity Ottimi cash flow
Value based managementEsempio di schema per l’esplicitazione di obiettivi e strategie
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S.W.O.T.Missione
Focalizzazione sul segmento medio - alto con prodotti innovativi a prezzi medi e ottimizzazione del capitale investito
Strategie
ObiettiviRiduzione del costo
dei mezzi propri (rischiosità percepita
da investitori istituzionali)
Qualità del servizio elevata con margini
nella media dimercato
Crescita dellaquota di mercato
Riduzione del capitale investito
sul fatturato
Fattori critici di successo Piani di attività
Key Performance Indicators
Strategie •Creazione di servizi innovativi • Individuazione delle esigenze dei clienti
• Identificazione delle aree a minore rotazione del capitale
• Aumento della qualità del servizio• Maggiore efficienza nella gestione
• Riduzione del gap fra fra “ rischio azienda “ effettivo e percepito
Crescita dellaquota di mercato
Qualità del servizio elevata con margini
nella media dimercato
Riduzione del capitale investito
sul fatturato
Riduzione del costo dei mezzi propri
(rischiosità percepitada investitori istituzionali)
Value based managementEsempio di rilevazione dei fattori critici di successo e specificazione dei piani di azione
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Obiettivi
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………………………..………………………………………
…………..………………………………………………………
Piani di azione
………….……………..………………………………………
Value based managementLa strategia dovrà definire per ogni area di business il focus dei piani di azione
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Cinque possibili macro decisioni…
Allocazione del capitale
Business Units conperformance inferiori
al costo del capitaleBusiness Unit
esistentiMigliorare i
processiDare priorità alle
spese in c/capitale
Pianificazione strategica
DISINVESTIRE PRENDERE/ RACCOGLIERE
REINVESTIRE RIPOSIZIONAREOPERARE
Allocare nuovicapitali nei
businessesistenti
Allocare nuove risorseverso nuove opportunit
fuori dagli attuali business,
tali da generare una redditività più alta
del costo del capitale
Ritirare il capitale da attività che
producono adeguatoo inadeguato reddito
ed esaminareusi alternatividel capitale
Incrementare i profitti senza aggiungere
alcun capitale
Disinvestire le unità i beni che producono n reddito inadeguatoin relazione ad usi
alternativi del capitale
Value based managementEsempio a schema di rilevazione dei KPI economici - patrimoniali - finanziari
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Riduzione del costo dei mezzi propri
(rischiosità percepitada investitori istituzionali)
Qualità del servizio elevata con margini
nella media dimercato
Crescita dellaquota di mercato
Riduzione del capitale investito
sul fatturatoObiettivi
Fattoricritici di
successo
•Creazione di servizi innovativi • Individuazione delle esigenze dei clienti
• Identificazione delle aree a minore rotazione del capitale investito
• Aumento della qualità del servizio logistica• Maggiore efficienza nella gestione materiali
• Riduzione del gap fra fra “ rischio azienda “ effettivo e percepito
K.P.I.EconomicoPatrimonialiFinanziari
EconomiciFatturatoCosto………Margine industrialeReddito operativoR.O.S.Spese commerciali
Patrimoniali Capitale investito :
immobilizzazioni + circolante
IndebitamentoIndici finanziari
Finanziari Cash flow R.O.I.R.O.E.Turnover capitale investitoRiduzione spread su indebitamento a M/L
Value based managementEsempio di schema di rilevazione dei Kpi fisico - quantitativi
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Riduzione del costo dei mezzi propri
(rischiosità percepitada investitori istituzionali)
Qualità del servizio elevata con margini
nella media dimercato
Crescita dellaquota di mercato
Riduzione del capitale investito
sul fatturatoObiettivi
Fattoricritici di
successo
•Creazione di servizi innovativi • Individuazione delle esigenze dei clienti
• Identificazione delle aree a minore rotazione del capitale investito
• Aumento della qualità del servizio logistica• Maggiore efficienza nella gestione materiali
• Riduzione del gap fra fra “ rischio azienda “ effettivo e percepito
K.P.I.EconomicoPatrimonialiFinanziari
Fisico
Diffusione territorialeQualità percepita dal cliente % di scarti ………………………………………………………...
Quantitativo
Quota di mercato assoluta e relativaLivello di saturazione delle capacità produttive
……………………………….
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Value based managementLa metodologia Eva consente di collegare in un framework condiviso dal mercato finanziario misure di valore rappresentate dai KPI specifici dell’azienda
Cos’è l’Economic Value Added?L’Economic Value Added ( EVA) fornisce gli strumenti ed i metodi di misurazione delle performance finanziarie collegati ai drivers di valore concentrandosi sui rendimenti economici e sul capitale impiegato.
• Rendimento del capitale impiegato superiore al costo del capitale• Focus sul valore generato, superiore alla soglia minima• Misurazione annuale o semestrale delle performace complessive• Collegamento alle
• Rendimento del capitale impiegato superiore al costo del capitale• Focus sul valore generato, superiore alla soglia minima• Misurazione annuale o semestrale delle performace complessive• Collegamento alle
NOPATNet Operating
Profit AfterTax
Rendimento economico
NOPATNet Operating
Profit AfterTax
Rendimento economico
Costo delcapitale
impiegato
Costo delcapitale
impiegato
Meno
Economic ValueAdded
Economic ValueAdded
Uguale
Value based managementL’Eva fornisce un indicatore sintetico di creazione/distruzione di valore
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Posizione del valore( Costo del Capitale del 12.5 %)
NOPAT
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500.000
400.000
300.000
200.000
100.000
Creating Value
EVA =0
Azienda ABC Distruzione di valore
0
5.000.0001.000.000 2.000.000 3.000.000 4.000.0000
Value based managementPercorso di introduzione del VBM
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CoinvolgimentoCoinvolgimento 1. Il primo step è ottenere la sponsorship del management al progetto creando una visione condivisa con sessioni di training e brainstorming
1. Il primo step è ottenere la sponsorship del management al progetto creando una visione condivisa con sessioni di training e brainstorming
2. Il secondo step è preparare l’implementazione del VBM definendone l’architetturain termini di : modello di business, modello di creazione del valore, value creationobjectives, key value drivers, key success factors, analisi del valore per businessunit.
2. Il secondo step è preparare l’implementazione del VBM definendone l’architetturain termini di : modello di business, modello di creazione del valore, value creationobjectives, key value drivers, key success factors, analisi del valore per businessunit.
Disegno dell’Architettura
Disegno dell’Architettura
3. Il terzo step è implementare il VBM usando le metodologie della balance scorecard e di change management techinques: comunicazione ai dipendenti, training e coinvolgimento attivo a tutti i livelli del processo.
3. Il terzo step è implementare il VBM usando le metodologie della balance scorecard e di change management techinques: comunicazione ai dipendenti, training e coinvolgimento attivo a tutti i livelli del processo.ImplementazioneImplementazione
4. Il quarto step è definire i dettagli del modello per tutti i livelli dell’organizzazionee collegare gli aspetti retributivi a indicatori di valore.
4. Il quarto step è definire i dettagli del modello per tutti i livelli dell’organizzazionee collegare gli aspetti retributivi a indicatori di valore.Attivazione Attivazione