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Conservazione e monitoraggio della diversità floristico-vegetazionale dell’Etna Presentazione Progetto SEW – Save the Etna World Nicolosi, 4 Maggio 2017 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOLOGICHE, GEOLOGICHE E AMBIENTALI via A. Longo, 19 – Catania Prof. Gian Pietro Giusso del Galdo
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Feb 16, 2019

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Conservazione e monitoraggio della diversità floristico-vegetazionale dell’Etna

Presentazione Progetto SEW – Save the Etna World Nicolosi, 4 Maggio 2017

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOLOGICHE, GEOLOGICHE E AMBIENTALI via A. Longo, 19 – Catania

Prof. Gian Pietro Giusso del Galdo

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[da Médail & Quézel 1997, modificato]

~ 1.150 Km2 (=4,4% della Sicilia)

~ 1000 specie vegetali (=35%)

~ 120 comunità vegetali (=19%)

~ 1.100 piante vascolari (=35%)

~ 350 crittogame (=50%)

~ 300 (macro) funghi (=55%)

~ 130 comunità vegetali (=19%)

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PERCHÈ?

GEOLOGIA

UOMO

CLIMA

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•  Carta geologica della Sicilia

•  Carta geologica dell’Etna [da Branca et al. 2011]

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[da S. Pappalardo 2003, modif.]

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•  Carta bioclimatica della Sicilia

FASCIA BIOCLIMATICA P (mm) T (°C) 1 Crioromedit. umido sup. 1300-1600 2-4

2 Oromedit. umido sup. 1300-1600 3 Oromedit. umido inf. 1000-1300 4 Oromedit. subumido inf. 800-1000

4-8

5 Supramedit. umido sup. 1300-1600 6 Supramedit. umido inf. 1000-1300 7 Supramedit. subumido sup. 800-1000 8 Supramedit. subumido inf. 600-800

8-13

9 Mesomedit. umido sup. 1300-1600 10 Mesomedit. umido inf. 1000-1300 11 Mesomedit. subumido sup. 800-1000 12 Mesomedit. subumido inf. 600-800 13 Mesomedit. secco sup. 450-600

13-16

14 Termomedit. umido inf. 1000-1300 15 Termomedit. subumido sup. 800-1000 16 Termomedit. subumido inf. 600-800 17 Termomedit. secco sup. 450-600

16-18

18 Inframedit. subumido inf. 600-800 19 Inframedit. secco sup. 450-800

18-20

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[da Guarino, Giusso del Galdo & Pignatti 2005]

ADATTAMENTI MORFO-FUNZIONALI

• FORTI ESCURSIONI TERMICHE GIORNALIERE E STAGIONALI • TIPI DI SUBSTRATO (litosuoli, regosuoli, ecc.) • INTENSA RADIAZIONE SOLARE (UV) • RIDUZIONE DELLA STAGIONE VEGETATIVA • FORTE VENTOSITÀ (wind-chill, disidratazione atmosferica, abrasione

meccanica) • PERSISTENZA DELLA COPERTURA NEVOSA

FATTORI AMBIENTALI

Anthemis aetnensis Potentilla calabra Cerastium tomentosum

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... ... agricoltura in Sicilia

Romani

Greci

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•  DIVERSITÀ FLORISTICA E FLORA ENDEMICA DELL’ETNA

Floristic ricchness

high

•  Endemic vascular flora of Mt. Etna (%)

low

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•  FLORA MINACCIATA DELL’ETNA

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•  HABITAT DELL’ETNA 1 3130 Acquestagnanti,daoligotrofeamesotrofe,convegetazionedeiLittorelleteaunifloraee/odegliIsoëto-Nanojuncetea2 3150 LaghieutroficinaturaliconvegetazionedelMagnopotamionoHydrocharition3 3170* Stagnitemporaneimediterranei4 3280 Fiumimediterraneiaflussopermanenteconvegetazionedell'alleanzaPaspalo-AgrostidioneconfilaririparidiSalixePopulusalba5 4090 Landeoro-mediterraneeendemicheaginestrespinose6 6220* PercorsisubsteppicidigraminaceeepianteannuedeiThero-Brachypodietea7 6420 PraterieumidemediterraneeconpianteerbaceealtedelMolinio-Holoschoenion8 8320 Campidilavaecavitànaturali9 8130 GhiaionidelMediterraneooccidentaleetermofili10 8220 Paretirocciosesiliceeconvegetazionecasmofitica11 91AA* Boschiorientalidiquerciabianca12 9340 ForestediQuercusilexeQuercusrotundifolia13 9530* Pinete(sub)mediterraneedipinineriendemici14 9210* FaggetidegliAppenniniconTaxuseIlex15 9260 BoschidiCastaneasativa16 91M0 ForestePannonico-Balcanichedicerroerovere17 92A0 ForesteagalleriadiSalixalbaePopulusalba

HABITAT

1. Complessivamente sono presenti 17 tipi di habitat di cui 5 prioritari (3170*, 6220*, 91AA*, 9530* e 9210*).

2. Alcuni habitat sono presenti in diversi SIC/ZPS, altri sono presenti in un singolo SIC. Quest’ultimi sono soprattutto tipologie d’acqua dolce (3130, 3150, 3170* e 3280), ma anche di un’importante cenosi forestale (91M0) caratterizzata dalla dominanza di cerro (Quercus cerris L.).

3. Gli habitat rocciosi occupano la maggior parte del territorio etneo, estendendosi complessivamente per circa 7.000 ha, seguiti dai boschi (ca. 5.000 ha), fitocenosi arbustive (ca. 3.500 ha), e formazioni erbacee (<1000 ha); gli habitat d’acqua dolce occupano una superficie ridottissima (<4 ha), in linea sia con la peculiare ecologia stessa di questa tipologia che con il dato a scala nazionale.

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•  HABITAT DELL’ETNA

4. Si rileva come l’Habitat 8320 (Campi di lava e cavità naturali) sia quello più esteso (6.765 ha), seguito dal 4090 (Lande oro-mediterranee endemiche a ginestre spinose) con 3.509 ha e dal 9530* (Pinete (sub)mediterranee di pini neri endemici) con poco più di 2.158 ha. Complessivamente questi tre habitat rappresentano più del 50% di tutta la superfice occupata dai 13 SIC/ZPS dell’Etna. Gli altri 14 habitat occupano superfici molto più esigue, abbondantemente inferiori ai 1.000 ha.

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•  HABITAT DELL’ETNA

5. l’Habitat 8320 (Campi di lava e cavità naturali) rappresenta il 40% della superficie totale in Italia; L’Habitat 4090 (Lande oro-mediterranee endemiche a ginestre spinose) rappresenta il 15% del medesimo habitat a livello nazionale, mentre l’Habitat prioritario 9530* (Pinete (sub)mediterranee di pini neri endemici) costituisce più del 5% della superficie occupata nel territorio nazionale. Pertanto, questi 3 habitat, in termini di percentuale rispetto al dato nazionale, hanno una particolare incidenza a scala nazionale.

4. Si rileva come l’Habitat 8320 (Campi di lava e cavità naturali) sia quello più esteso (6.765 ha), seguito dal 4090 (Lande oro-mediterranee endemiche a ginestre spinose) con 3.509 ha e dal 9530* (Pinete (sub)mediterranee di pini neri endemici) con poco più di 2.158 ha. Complessivamente questi tre habitat rappresentano più del 50% di tutta la superfice occupata dai 13 SIC/ZPS dell’Etna. Gli altri 14 habitat occupano superfici molto più esigue, abbondantemente inferiori ai 1.000 ha.

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•  AZIONI DI MONITORAGGIO

•  Caratterizzazione floristica, sintassonomica ed ecologica delle fitocenosi esaminate

•  Elaborazione cartografica delle principali tipologie vegetazionali individuate

•  Analisi demografiche effettuate mediante quadrati permanenti georeferiti (plot) su alcune specie vegetali endemiche e/o particolarmente vulnerabili

•  Monitoraggio della risposta germinativa di specie target in condizioni di stress;

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•  AZIONI DI MONITORAGGIO

•  Caratterizzazione floristica, sintassonomica ed ecologica delle fitocenosi esaminate (1/2)

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•  AZIONI DI MONITORAGGIO

•  Caratterizzazione floristica, sintassonomica ed ecologica delle fitocenosi esaminate (2/2)

Numero rilievo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13* 14 15 16 17 18 19 20 21Quota (m s.l.m.) 1350 1420 1360 1360 1360 1900 1500 1800 2100 1700 1460 2025 2040 2180 2380 2380 2300 2300 2400 2400 2400Superficie (mq) 30 50 100 100 100 50 100 100 100 100 100 25 25 400 100 100 100 100 100 100 100Copertura (%) 70 70 80 80 80 90 70 75 80 60 50 80 70 75 80 80 80 80 60 50 50Inclinazione (°) 5 5 20 20 15 - 10 25 20 20 25 17 17 30 5 5 - - 20 15 5Esposizione N N N E E - NE N NE O NO OSO OSO NNO OSO OSO - - OSO NNO S

Car. associazioneAstragalus creticus ssp. creticus 3 3 4 3 3 4 3 2 3 3 2 3 3 4 3 3 2 3 2 2 3

Car. Astragalion creticiScilla albescens . . . . . . . . . . . 1 2 + + + + 1 . + .Bufonia stricta ssp. cecconiana . . . . . + . . . . . . . . . . . . . . .

Car. Centauretalia idaeaeCirsium morinifolium + 1 + 1 . + . . . . . + + + . + + . 1 . +Dactylis rigida 2 1 1 1 + 1 + + + 1 . . . 2 . . . . . . .Euphorbia acanthothamnos (diff.) 2 2 2 3 3 2 . 2 2 2 1 . . . . . . . . . .Centaurea idaea + + + 1 + + . 1 . . + . . . . . . . . . .Herniaria parnassica ssp. cretica + + . . . + + . . . . + + . . . . . . . .Trifolium uniflorum var. breviflorum + + + + + . . . . . . . . . . . . . . . .Crocus sieberi ssp. sieberi . . . . . . . . . . . 1 + . + . + 1 . . .Corydalis uniflora . . . . . . . . . . . + 1 . . . + + . . +Lepidium hirtum ssp. oxyotum . . . . . . . . + + . + + . . . . . . . .Galium samothracicum (diff.) . . 1 + + 1 . . . . . . . . . . . . . . .Centaurea raphanina ssp. raphanina + . + . . + . . . . + . . . . . . . . . .Leopoldia spreitzenhoferi . . . . . . . + . . + . . . . . . . . . .Teucrium alpestre + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Telephium imperati ssp. pauciflorum . . . . . . . . . + . . . . . . . . . . .

Car. Acantholimo androsacei-Astragaletea echinoidisAcantholimon androsaceum . . . . . + . . . 1 + 2 + . 2 2 2 + + 1 +Asperula idaea 1 + + . . + + 1 . . + . . . . . + 1 . . .Carlina curetum 1 + 1 2 1 + . + . . + . . . . . . . . . .Scariola alpestris 1 + + . . 1 . . . . . . . . . 1 + . 1 . 1Acinos alpinus ssp. meridionalis (diff.) . + . . . + + . + . . . . . . 1 . . 1 . .Astragalus angustifolius ssp. echinoides . . . . . 1 . . . . + . . . . . + 1 + . .Pimpinella tragium ssp. depressa . . . . . . + + . . . . . . . . . . . . .Minuartia attica ssp. idaea . . . . . . . . . . . . . . . . . . + . .Crepis sibthorpiana . . . . . + . . . . . . . . . . . . . . .

Trasgr. Scutellarietalia hirtaeAlyssum idaeum . . . . . . . . . . . + + . . + + . . + .Cicer incisum . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + +Scutellaria hirta . . . . . . . . + . . . . . . . . . . . .Silene variegata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . +Viola fragrans . . . . . . . . . . . . . . . . 1 . . . .

Trasgr. Pino-JunipereteaBerberis cretica 2 2 2 2 2 1 + 1 2 2 . 3 2 + 2 2 2 2 3 . .Cerasus prostrata . 2 2 2 2 + 1 . + . . 1 + 1 1 1 + + 1 + +Rhamnus saxatilis ssp. prunifolia . . . . . . . 1 1 + . . . . . . . . . . .Juniperus oxycedrus . . . . . . . . + . . . . . . . . . . . .

Altre specieGalium heldreichii . . . . . . . . . . . + + 1 . 1 . . 1 . 1Petrorhagia illyrica ssp. taygetea . . . . . . . . . . . . . 1 . 1 . . + 1 1Anthoxanthum odoratum . . + + + . . . . . . . . . . . . . . . .Phlomis cretica . . 1 + . . . . . . + . . . . . . . . . .Cerastium scaposum . . . . . . . + + + . . . . . . . . . . .Poa bulbosa 1 + . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Arabis alpina ssp. caucasica . . . . . . . . . . . . + . . . . + . . .Sedum album . . . . . . . . + + . . . . . . . . . . .Taraxacum minimum . . . . . . . . . . . + + . . . . . . . .Arum idaeum + . . . . 1 . . . . . . . . . . . . . . .Viola rauliniana + . . . . . . . . . . + . . . . . . . . .Anthemis rigida . . . . . + . . . . 1 . . . . . . . . . .Crepis fraasii var. mungieri . . . . . . . . . . + . . . . . . . . . .Astragalus depressus ssp. depressus . . . . . . . . . . . . . . . + . . . . .Helictotrichon agropyroides . . . . + . . . . . . . . . . . . . . . .Carex flacca ssp. serrulata 1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Acer sempervirens . . . . . . . . . . 1 . . . . . . . . . .Asperula rigida . . . . . . . . . + . . . . . . . . . . .Hypericum trichocaulon + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Sideritis syriaca ssp. syriaca . . . . . . . . . . 1 . . . . . . . . . .Crepis cretica . . . . . . . . . . + . . . . . . . . . .Ononis spinosa ssp. diacantha . . . . . . + . . . . . . . . . . . . . .

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•  AZIONI DI MONITORAGGIO

•  Elaborazione cartografica delle principali tipologie vegetazionali individuate

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•  AZIONI DI MONITORAGGIO

•  Analisi demografiche effettuate mediante quadrati permanenti georeferiti (plot) su alcune specie vegetali endemiche e/o particolarmente vulnerabili

25 mq (plot 5x5)

20% sarcopoterium

50% timo

30% praticelli

PLOT PERMANENTI [2 x 2; 5 x 5; 10 x 10; ...]

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•  AZIONI DI MONITORAGGIO

•  Monitoraggio della risposta germinativa di specie target in condizioni di stress (1/2)

Betulla dell’Etna (Betula aetnensis)

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•  AZIONI DI MONITORAGGIO

[da F. Strano 2010]

•  Monitoraggio della risposta germinativa di specie target in condizioni di stress (2/2)

Definizione dei protocolli di germinazione in diverse condizioni sperimentali...

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“In Sicilia non sono le cosche mafiose a farmi paura, ma la bellezza inquietante dell’Etna che crea grandi momenti di riflessione. Una presenza magica, ed io sto cominciando a considerarlo più che un nemico una presenza importante che veglia su di me”

[Lucio Dalla, 1992]